Brindisi
sottoscritta in data 08-11-2012 peccato che il contratto invece sia stato rinnovato il 12 novembre scorso non l8 n.d.r. -, in quanto, come si evince dalla nota a firma del sindaco, si irreparabilmente interrotto il rapporto di fiducia. Lui non ha coperto con un velo di omert quanto di orrendo ha visto allinterno del canile, allora deve essere licenziato. In considerazione degli accadimenti verificatesi negli ultimi giorni recita la nota del sindaco -, ed in particolare di quelli riconducibili alla denunzia resa dal Nuzzaci Giuseppe, corredata da video-ripresa trasmessa alla testata giornalistica Senzacolonne in data 30.01.2013, e ribadita dallo stesso anche in dichiarazioni rese nei giorni successivi, indiscutibilmente venuto meno, da parte di questa Amministrazione, ogni vincolo di fiducia che sotteso a qualsivoglia tipo di impiego. Chi vuole dire la verit, chi vuole smascherare illeciti commessi in anni e anni di attivit sulla pelle degli animali la deve pagare. Con la presente, pertanto continua la nota di Del Coco -, si invitano gli Enti e Uffici in indirizzo - ministero della Giustizia, Sert, responsabile P.O.2, responsabile P.O.3, n.d.r. ad emettere immediatamente i provvedimenti di sospensione del rapporto lavorativo tra il Nuzzaci Giuseppe e lEnte Comune di Torchiarolo, invitandolo e diffidandolo ad astenersi dallaccedere alle aree di propriet della Amministrazione Comunale ovvero sottoposte alla sua sorveglianza o di sua competenza, e a non destinare ulteriormente il prefato Nuzzaci ad attivit mansioni da espletare in aree, edifici o istituzioni varie sottoposte alla gestione del Comune di Torchiarolo. Licenziato, obbligato a tenersi alla lontana alle strutture appartenenti al Comune e messo nelle condizioni non poter pi lavorare in alcun modo. Il modus operandi del Comune e del sindaco di Torchiarolo non lasciano spazio a dubbi. Giuseppe Nuzzaci ghettizzato, punito per aver detto la verit. Il suo delitto consiste nellessersi schierato dalla parte dei cani.
Decisiva la denuncia a Senzacolonne con i video degli animali che si sbranavano tra loro
corsi dal personale operatore. Chi avrebbe dovuto fare qualcosa, fa di nuovo orecchie da mercante. Ma il confronto si tramuta in alterco. Sabato 26 gennaio racconta Pino Nuzzaci quelli del Comune mi mandano a dire che non devo pi andare in canile perch sto mettendo il naso dove non devo. Il luned per la persona che avrebbe dovuto sostituirmi non si presenta a lavoro, allora chiamano di nuovo me. Quel giorno decido di girare un altro video, nel bel mezzo della ripresa mi ritrovo davanti a un branco di cani che ha appena ucciso un compagno e ne sta divorando un secondo. Quanto orrore ho dovuto vedere. Le immagini video, le fotografie, i documenti di Giuseppe Nuzzaci vengono assunti da questa testata giornalistica. Nelledizione del 30 gennaio di Senzacolonne viene pubblicato il servizio-denuncia Cannibalismo nel fango per sopravvivere. Scoppia il putiferio. Se da un lato il sindaco di Torchiarolo nega le accuse e definisce il lager il fiore allocchiello dei canili di Brindisi e provincia, dallaltro lattenzione si concentra su Nuzzaci. Luomo viene additato come linfame che ha parlato. Luomo viene destinato ad unaltra mansione socialmente utile, fa loperatore ecologico, niente pi canile. Il 2 febbraio il 49enne fa outing attraverso queste colonne. S, sono stato io a parlare dice e confermo quanto dichiarato in precedenza. Quello non un canile, ma un lager. Giuseppe Nuzzaci continua a passarne di tutti i colori. Ieri mattina la missiva di licenziamento che recita: Con la presente, si comunica di dichiarare la signoria vostra decaduta dalla borsa di lavoro