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Robert Abravanel, Meritocrazia, quattro proposte concrete per valorizzare il talento e rendere il nostro paese pi ricco e pi giusto, breve

sunto per citazioni

"Il nuovo presidente del consiglio italiano, chiunque egli sia, forse tralascer la lettura dei primi otto capitoli di questo libro: probabilmente penser di conoscerne gi il contenuto. Secondo me sbaglierebbe: una lettura che comunque gli farebbe molto bene, ma pazienza. Invece non potr fare a meno di leggere il capitolo 9. Quattro proposte concrete per far sorgere il merito. (dalla prefazione, di Francesco Giavazzi pag 7) "l'ideologia meritocratica porta maggiore sviluppo ed eguaglianza sociale". (pag 14) "le societ meritocratiche valorizzano il capitale umano permettendo ai migliori giovani di accedere ai migliori sistemi educativi, indipendentemente dal loro ceto e dalla famiglia di provenienza". (pag 16) "l'assenza di meritocrazie parte integrante del sistema di valori di tutta la societ italiana" "La frase qui si va avanti solo per raccomandazioni e anche io, se non mi fossi cercato un aiuto dallo zio / onorevole / amico di famiglia, non ce l'avrei mai fatta emblematica di questo modo di pensare". (pag 18) "Meritocrazia significa che i migliori vanno avanti in base alle loro capacit e ai loro sforzi, indipendentemente da ceto e famiglia di origine e sesso". (pag 19) "I due pilastri dei valori della meritocrazia descritti in questo libro (e cio la piena responsabilizzazione degli individui e le pari opportunit) richiedono di riformulare completamente la strategia politica della destra, che deve riscoprire quei valori della concorrenza e del libero mercato che sono oggi cos lontani dal suo credo, e della sinistra, che deve scoprire le pari opportunit e la mobilit sociale che oggi ignora".(pag 25) "La mia esperienza del merito si successivamente consolidata in 34 anni di McKinsey, una delle istituzioni pi meritocratiche del mondo dato che per assumere ogni anno circa 1.500 giovani seleziona quasi un milione di curricula". (pag 28) "Con Sara Ferrero abbiamo approfondito le tematiche relative al ruolo delle donne nel rilanciare il merito in Italia. Ha innanzitutto dato un contributo di idee e di pensiero grazie alla sua intelligenza e alla sua esperienza di successo come leader d'impresa (ha contribuito in maniera determinante al rilancio di un noto marchio della pelletteria italiana) e di consulente (alla McKinsey seguiva il mondo del fashion e del retail). Ma soprattutto la sua testimonianza mi ha fatto conoscere, anche sul versante emotivo, i compromessi, le difficolt e le frustrazioni di molte brillanti donne italiane che vogliono provare a far convivere serenamente la vita professionale di un leader con il ruolo di moglie e madre". (pag 33) qui c'e' un pezzo di due pagine in cui si spiega come il passaggio da un'economia agricola ad una industriale libera l'uomo dal problema dell'ereditariet e permette la supremazia dei migliori. (pag 38-39) "The rise of meritocracy1 fa parte di quella categoria di libri letti da pochissime persone, ma con enorme impatto sulla storia dell'umanit, come Il capitale di Marx e L'origine delle specie attraverso la selezione naturale di Darwin". (pag 39)
1 Michael Young, 1958

Qui c' un excursus storico di altre due pagine. Gengis Khan, il console Mario, la Grecia di Platone fino a Vilfredo Pareto. (pag 40-41) Poi la novella di James Bryant Conant: il campione della meritocrazia americana, una sorta di pioniere delle Universit (pag 42-46) "Il SAT, l'arma segreta della meritocrazia"2 (pag 47) "Nel 1933 Conant aveva chiesto a Henry Chauncey, un giovane professore di Harvard, di elaborare un sistema di test standard come strumento di selezione degli studenti. Nei cinquant'anni successivi, Chauncey ide e consolid lo ETS (Educational Testing Service), creando la pi efficace macchina per test del mondo" (pag 47) "Chauncey e l'ETS ne fecero lo strumento chiave per introdurre il merito nella societ americana. La seconda guerra mondiale offr loro la grande opportunit: gi in occasione della prima guerra mondiale il testing era stato saltuariamente utilizzato sulle reclute, ma la seconda guerra mondiale richiedeva che milioni di americani fossero selezionati in fretta per poi essere assegnati alle diverse unit belliche e distribuiti secondo la gerarchia militare. Ben dieci milioni di statunitensi si sottoposero ai test sviluppati dagli psicologi del ETS." (pag 47) "Il sogno di Conant inizi a prendere forma: milioni di americani avrebbero potuto entrare nelle universit pubbliche, selezionati sulla base delle proprie capacit intellettuali". (pag 48) "Alla fine del Novecento le basi di una cultura meritocratica erano profondamente radicate nella societ americana. In sessant'anni di evidenti discontinuit sociali e soprattutto economiche il concetto di eguaglianza si era trasformato in quello di eguaglianza di opportunit, oggi ormai acquisito nella cultura, nelle regole e nelle leggi che governano la societ americana e che sono all'origine della sua elevata mobilit sociale". (pag 50) "Pure in tanto caos, oggi, quando si parla di meritocrazia nella societ americana il significato del termine chiaro: serve a distribuire le opportunit a milioni di persone, selezionandole attraverso un sistema universitario puntualmente monitorato, per poi inserirle nel mondo del lavoro". (pag 51) "La cultura elitaria e aristocratica della leadership inglese era forse ancora pi cinica di quella americana: era molto pi diffusa l'idea che la maggioranza della popolazione non fosse abbastanza intelligente per studiare. Cos venne istituito un esame nazionale, l'eleven plus, da effettuare a un'et (undici anni) in cui si riteneva che il quoziente intellettivo fosse ormai stabilizzato. Si crearono due tipi di scuole pubbliche: le grammar schools, dove i bambini con i migliori risultati ai test venivano educati e preparati per diventare colletti bianchi (in pratica, la futura classe media) e le secondary moderns, dedicate a coloro che avevano avuto bassi risultati, e che venivano preparati per professioni tecniche di livello inferiore". (pag 52)
2 Il SAT consiste principalmente di tre sezioni: Critical Reading, Mathematics e Writing (rispettivamente lettura critica, matematica e scrittura). Ognuna di queste sezioni riceve un punteggio che varia da 200 a 800. Tutti i punteggi sono multipli di dieci. Il punteggio totale viene calcolato sommando i tre punteggi ottenuti. Ogni sezioni divisa in tre parti, totalizzando 9 sottosezioni, pi una decima che non ha peso sul risultato finale ma che utile agli organizzatori del test per gli anni successivi. Il test si svolge in 3 ore e 45 minuti, anche se la maggior parte delle amministrazioni concede 4 ore per la distribuzione del materiale e per dare la possibilit ai candidati di compilare i moduli anagrafici. Il tempo concesso per la consegna di ogni sottosezione va dai 10 ai 25 minuti. La prima sezione del test consiste nello scrivere un piccolo saggio su un argomento incoraggiato dal testo. [] Nel 2005 il Massachusetts Institute of Technology ha confrontato la lunghezza del saggio con i suoi punteggi e ha rilevato una forte correlazione tra i due. Dopo aver studiato 23 saggi gi valutati, ha scoperto che pi il saggio era lungo, pi la valutazione era alta. Ha anche scoperto che molti di questi saggi erano tappezzati di errori riguardanti fatti realmente accaduti. In ogni modo, la guida del valutatore del SAT indica che non importante la verit di ci che scritto nel saggio, quanto il modo in cui scritto. (da Wikipedia, il corsivo nostro, NdC)

"Il modello americano che si rifiuta ancora adesso di discriminare in base a un test effettuato troppo precocemente fu un valido punto di riferimento: a undici anni, si sosteneva, le abilit di un bambino dipendono ancora essenzialmente dal tipo di famiglia da cui proviene e quindi scontano un forte tasso di ereditariet, mentre a diciassette la scuola e la vita possono fare emergere le potenzialit indipendentemente dalla famiglia". (pag 55) "Oggi l'idea del merito condivisa da quasi tutti e in quasi tutti i Paesi. Ha un forte contenuto morale ed associata alla conseguenza delle azioni di ciascun individuo. Se lo merita un modo di dire comune in molte societ". (pag 59) "La stessa Wikipedia una piattaforma meritocratica molto sui generis, ed espressione del merito del libero mercato". (pag 60) "[il sogno americano] poggia su due pilastri essenziali del merito: la responsabilizzazione di ciascun individuo sulle proprie azioni e le pari opportunit". (pag 60) "Il rispetto del principio della legge e ordine un buon esempio. Una giustizia rapida e senza compromessi uno dei valori di riferimento della societ americana, riguardo sia al rispetto del codice penale sia di quello civile. Negli Stati Uniti due milioni di persone sono in carcere o agli arresti domiciliari: in relazione all'intera popolazione, dieci volte la media del mondo occidentale. Ci che straordinario che la maggioranza dei prigionieri nelle carceri americane convinta di meritarsi la propria pena"." (pag. 61) "La profonda fiducia nel fatto che le pari opportunit siano davvero tali fa s che i cittadini delle societ meritocratiche tollerino la disuguaglianza perch credono nella mobilit sociale. La disuguaglianza viene accettata perch in qualche modo considerata giusta: la fiducia nelle pari opportunit ha consentito l'affermazione di un'ideologia che giustifica le disuguaglianze 3". (pag 62) "La mobilit sociale valuta quanto sono distribuite le opportunit in una societ: se elevata, le opportunit sono pi simili per tutti e l'ideologia del merito funziona". (pag 62) "Le ideologie della disuguaglianza non devono necessariamente essere completamente vere: basta che non sia possibile dimostrare che sono false".(pag. 62) "Il merito morale crea la basi per il merito razionale, espresso dalla equazione di Young: I+E=M Questa equazione regge tutta l'ideologia della meritocrazia: guida le regole, i comportamenti, le misure del merito nelle societ meritocratiche. [] La I sta per intelligenza, e pi ampiamente per le qualit intrinseche dell'individuo: le sue capacit cognitive, come l'abilit nel capire, interpretare, analizzare e utilizzare n modo produttivo le informazioni, la capacit di intelligenza emotiva e di leadership, la forza di carattere. Sessantanni di ricerche psicometriche e sociologiche hanno portato a ritenere che tali capacit intellettive e caratteriali siano prevedibili, senza che sia necessario attendere la selezione naturale della societ (p. 65).
3 La parola disuguaglianze e non differenze. Ossia la risposta all'egualitarismo non la valorizzazione della differenza ma l'istituzionalizzazione della disuguaglianza [ndc]

[...] L'altro tipo di merito, la E (effort, ovvero lo sforzo, l'impegno) che compare nell'equazione di Young, legato ai comportamenti di una persona, soprattutto al suo impegno, ed guidato da incentivi per singoli individui." (pag 65-66) "il protagonista di Morte di un commesso viaggiatore, il dramma di Arthur Miller che racconta la storia di un commesso viaggiatore che vive nel sogno del successo dei propri figli 4, incarna alla perfezione il meccanismo degli incentivi delle societ meritocratiche di stampo anglosassone, mentre l'impiegato statale nel Castello di Franz Kafka (egli stesso un impiegato) il simbolo delle aspirazioni del cittadino europeo". (pag 67) "Michael Young sosteneva che il merito deve essere misurabile: Prima dell'avvento della meritocrazia l'anzianit godeva di uno splendido vantaggio: quello di essere misurabile". (pag 68) "Young sosteneva che la vaghezza della misura del merito porta al suo rifiuto" 5. (pag 68) "anche se la forbice tra chi pi ricco (perch se lo merita) e chi pi povero (perch non se lo merita) aumenta necessario che aumenti la media del benessere di tutti. L'intera societ deve beneficiare della leadership migliore che essa produce. esattamente ci che avvenuto in sessant'anni di rivoluzione meritocratica americana e nel Regno Unito (soprattutto a partire dall'era Thatcher), che ha alimentato uno straordinario sviluppo economico, creato dai migliori selezionati nella societ". (pag 74) "Un'azienda impara a fare un prodotto migliore con pochi costi extra. L'azienda aumenta il proprio prezzo per riflettere il maggior valore e ottiene un profitto pi alto perch il suo profitto riflette il maggior prezzo e i costi che sono cresciuti, ma meno del prezzo. I concorrenti, attirati dai margini di profitto, iniziano anch'essi a migliorare il proprio prodotto, e per rubare vendite alla prima azienda devono abbassare i prezzi. Questa la concorrenza di prezzo". (pag 78) "Ma in tutto il mondo le pari opportunit richiedono anche di migliorare le qualit del sistema educativo preuniversitario. Il rischio infatti che i figli delle famiglie meno abbienti non riescano a realizzare appieno il proprio potenziale. L'orientamento alla qualit della scuola preuniversitaria, quella primaria e secondaria, diviene essenziale - oltre che per aumentare la qualit dell'educazione di tutta la societ - anche per aumentare le pari opportunit di accedere alle migliori universit e al successo nella vita selezionando i pi meritevoli il prima possibile, indipendentemente dal contesto sociale in cui nascono. [] Questa diventata la leva chiave per realizzare appieno l'ideologia meritocratica, con una giustificazione pi che valida: ricerche approfondite evidenziano come la performance di un bambino di sette anni in lettura/scrittura offra un'ottima previsione del suo reddito a trentasette anni". 6 (pag 82) "Negli ultimi anni la competizione per le migliori scuole inizia a raggiungere anche i pi giovani: Alcuni degli asili pi ricercati di Los Angeles ora richiedono forti referenze su chi domanda di iscrivere i propri figli racconta Peter Marris in The Rise of Meritocracy7". (pag 85)
4 Un esempio di mobilit sociale 5 Arrivati a questo punto del libro verrebbe da dire che il merito definito dalla sua misura. Cosa sia il merito Abravanel fino ad ora non lo ha detto, certo che avere uno strumento che lo misura ci aiuta a capire dove . 6 Purtroppo la fonte delle ricerche non citata. Vedi anche citazione tratta da pagina 52 e la seguente tratta da pagina 55, qui a pagina 2 7 Anche qui non chiaro se la selezione deve iniziare all'universit (per permettere di superare i fattori ereditari e familiari o se meglio che inizi prima. La differenza dei due casi enorme in quanto cambia completamente il peso e la priorit che viene data alla scolarizzazione universale, ai servizi di welfare e cos via.

"Ma il welfare delle societ meritocratiche cerca anch'esso di essere meritocratico. Deve salvaguardare e creare opportunit per i veri deboli, mantenendo per la piena concorrenza nel sistema economico. Deve inserire merito nel servizio pubblico e nella filantropia". (pag 85) "L'effetto Wall-Mart, Ikea, Zara, Ryan Air aumenta il potere d'acquisto dei consumatori perch riduce i prezzi e incrementa la qualit". (pag 88) "Il problema che pi sta facendo discutere gli americani non tuttavia quello della possibile disuguaglianza sociale, dato che essa ormai accettata dall'ideologia meritocratica. Il problema che non sembra crescere la mobilit sociale." (pag 99) "Il tema dibattuto con maggiore intensit riguarda sicuramente l'accesso alle migliori universit, che oggi non ancora totalmente meritocratico." (pag 100) "Terzo, il grande aumento dell'immigrazione offre opportunit di manodopera di diverso grado e livello di competenze e abilit da inserire al meglio nelle proprie economie". (pag 87) "La soluzione a cui si sta lavorando per far evolvere ancora la meritocrazia articolata e complessa: si tratta di ridurre l'handicap famigliare che nasce ben prima dell'universit" 8. (pag 102) "Una vera politica di azzeramento dei privilegi per i bambini dotati delle famiglie che si trovano al fondo della scala sociale non significa solo affrontare la povert del nucleo famigliare di origine: necessario attaccare il problema della disuguaglianza culturale della famiglia di origine nei primi anni di vita". (pag 103) "Nel mondo anglosassone - gi molto pi avanti in questo senso rispetto all'Europa continentale - la grande sfida per arrivare a una societ pi meritocratica si gioca dunque sul fronte dell'educazione preuniversitaria che, se veramente meritocratica, pu ridurre enormemente l'handicap famigliare". (pag 105) "La vera disuguaglianza non quella statica, ottenuta misurando il rapporto tra la ricchezza dei pi ricchi e quella dei pi poveri (quanto pi grande tale rapporto, tanto maggiore la disuguaglianza), ma quella dinamica, la life-time-inequality (la disuguaglianza nell'arco del ciclo di vita), misurata durante l'intera esistenza degli individui". (pag 111) "La globalizzazione mette un tetto ai redditi degli operai dei Paesi industrializzati e crea invece enormi opportunit per i loro concittadini che hanno il know how e la giusta educazione". (pag 114) "Oltretutto il concetto di debole si profondamente evoluto negli ultimi quindici-vent'anni: oggi le opportunit create dalla globalizzazione e dall'economia postindustriale deo servizi e dell'high tech sono cos numerose (o almeno vengono ritenute tali) che negli Stati Uniti comincia a serpeggiare il credo che i parassiti di oggi siano i poveri e non i ricchi, come suggerisce il premio Nobel Ken Arrow"9.(pag 115) "Alle universit della Ivy League nascono fratellanze che durano tutta una vita: in alcuni casi sono ufficializzate da una fraternit o da una societ segreta come la Skull & Bones di Yale, che ha tra i suoi membri John Kerry, i Bush, taft e Rockfeller. Le amicizie che si fanno nei templi sotterranei delle societ segrete, ma anche quelle che germogliano nel dormitorio o nell'aula di matematica, diventano reti utilissime nell'avanzamento della carriera e per tutta la vita. Questi
8 Vedi la prima citazione di pagina 85 e relativa nota. 9 Arrow et al. (a cura di), Meritocracy and Economic Inequality.

network potrebbero sembrare reti antimerito, ma ci pensano poi la societ e il business a far s che non falsino le regole del mercato: gli americani hanno ben chiara la distinzione tra capitale sociale e nepotismo". (pag 124) "L'Ivy League una vera fabbrica di eccellenza. Tutti i presidenti americani dal 1989 in poi si sono laureati a Yale10" (pag 124) "Basta osservare ogni giorno l'impatto che talenti come Gates, Jobs, Walton o Buffet possono avere sulla societ e sull'economia per rendersi conto di quanto i talenti siano stati cruciali nel secolo della meritocrazia e della loro sempre crescente importanza". (pag 127) "Anche nelle azienda esistono gli A, B e C, come tra i piloti della battaglia d'Inghilterra. Gli A sono le persone straordinarie, quelle che ottengono performance eccezionali e ispirano tutti gli altri. I B sono persone che fanno un lavoro solido, in linea con le aspettative, ma hanno dei limiti nella mobilit verso l'alto. I C non producono risultati accettabili e non hanno potenziale. [] Il problema cosa fare con i C. Intendiamoci, non stiamo parlando di fannulloni, magari anche antipatici, che tutti vorrebbero vedere sparire dagli uffici - quella la categoria D, i veri e propri disastri. Stiamo parlando di persone che fanno onestamente il proprio lavoro, al meglio delle proprie capacit, e che negli anni hanno dimostrato un notevole attaccamento all'azienda. [] Agire sui C non vuol dire necessariamente licenziarli. Pu voler dire metterli in posizione di minore responsabilit, magari facendo far loro un passo indietro (che talvolta pu anche far tirar loro un respiro di sollievo). Pu voler dire create una posizione pi semplice, che non rappresenti un tappo per altri. Infine puo' voler dire aiutarli a ricollocarsi fuori dall'azienda, con calma e senza traumi personali". (pag 134) "L'Italia probabilmente la societ pi disuguale e ingiusta del mondo occidentale". (pag, 159) "L'analisi delle cause della spaventosa disuguaglianza sociale italiana esula dai temi di questo libro. Ma non sono necessarie analisi troppo sofisticate per comprendere che un paese che tassa il reddito da lavoro e non quello da capitale (le tasse di successione sono state eliminate dai governi di destra e di sinistra) e dove le donne non lavorano e quindi non possono integrare il reddito dei mariti, non puo' avere elevata eguaglianza sociale". (pag 161) "Quindi sorprendentemente, l'Italia con ogni probabilit la societ pi diseguale tra le economie occidentali, a causa della bassa mobilit sociale. La mancanza di meritocrazia, che non permette ai migliori di salire sull'ascensore sociale, qualunque sia il loro livello di partenza, rende la nostra societ la pi diseguale". (pag 166) "I giovani italiani sono sempre pi influenzati dalla cultura antimerito nella famiglia (le mamme che non incitano pi i propri figli a essere i primi della classe) e nella scuola (emblematica la storia della maestra che chiama a colloquio una mamma e le dice: Sua figlia brava, diligente e intelligente ma ha un problema da correggere subito: ha troppa voglia di primeggiare)". (pag 170) "la capacit di imparare un mestiere o una particolare competenza si appiattisce dopo una decina d'anni (e successivamente conta solo la capacit di rinnovarsi con esperienze diverse) ed ben noto
10 Qui si inverte il ragionamento e si confonde eccellenza con il potere.

che un laureato della stessa facolt del 2005 ha pi talento e una migliore formazione di quello del 1995, che a sua volta ne ha di pi di chi si laureato nel 1985". (pag 175) "Tra i miti fondanti della repubblica romana, che era pur sempre basata su un sistema famigliare molto forte, vi quello del suo fondatore, Lucio Giunio Bruto, uno dei primi consoli, che personalmente condann a morte i propri figli, assistendo all'esecuzione, per aver violato le regole dello Stato. Che il fatto sia avvenuto o meno, questo mito indica chiaramente la necessaria prevalenza, per lo Stato repubblicano e meritocratico, delle regole della comunit su quelle del clan". (pag 183) "Lo Stato italiano rafforza la famiglia anche grazie a un welfare impostato essenzialmente sulla protezione del capofamiglia che lavora e che con il suo reddito mantiene tutti: gli garantisce la piena occupazione, il reddito e la pensione a cinquantotto anni". (pag 185) "Ci sono volute la crescita del commercio mondiale e la globalizzazione (le Honda arrivano oggi in Italia dall'Europa) per rendere inefficace questa protezione e far arrivare il dottor Marchionne: forse oggi la FIAT ha una chance di diventare competitiva a livello globale (se non troppo tardi). Purtroppo per decenni il merito di chi guidava le imprese campioni nazionali consisteva pi nella capacit di lobbying e nella gestione delle relazioni con le corporazioni che nello sviluppo e nella produzione di prodotti competitivi 11". (pag 195) "Questo commercio poco produttivo e poco innovativo ha rappresentato una enorme perdita di opportunit di (a) crescita dell'economia [] (b) aumento del potere d'acquisto e conseguente riduzione della povert [...] (c) miglioramento della qualit della vita dei consumatori e dei cittadini [] (d) creazione di grandi imprese competitive possibilmente globali. Autogrill una piacevole eccezione, ma Starbucks e Pizza Hut non sono nati nel Paese della pizza e del cappuccino; invece gli svedesi hanno Ikea i francesi Carrefour e gli spagnoli Zara". (pag 198) "In genere si ritiene che per assicurare eguaglianza di opportunit bisogna dare a tutti la stessa qualit di istruzione: gli studenti pi bravi devono progredire pazientemente, al ritmo dei pi lenti; la classe deve imparare, ma tutti insieme; l'universit deve essere aperta a tutti e i professori pi bravi non possono concentrarsi in un'unica universit ma spostarsi sul territorio per offrire a tutti le stesse risorse". (pag 256) "In questo la scuola italiana riesce abbastanza bene: le scuole sono piene di figli di immigrati e
11 L'Italia, fabbrica cacciavite della Fiat - Guido Viale - il Manifesto - 10 febbraio 2011 [] Con la vittoria dei s gli operai andranno in Cig per almeno un anno. Quando, e se, Mirafiori riaprir, la situazione in Italia e nel mondo potrebbe essere molto cambiata. Nel frattempo verranno costituite, a Pomigliano, a Mirafiori, e poi in tutti gli altri stabilimenti Fiat, tante nuove societ (all'inglese, NewCo) che assumeranno con contratti individuali e vincolanti gli operai che serviranno. Alla Zastava (l'impianto serbo della Fiat) ne stanno scartando tantissimi. A Mirafiori, con un'et media di 48 anni, un terzo di donne e un terzo con ridotte capacit lavorative, a essere scartati saranno forse ancora di pi. Poi cominceranno ad arrivare motori, trasmissioni e pianali prodotti negli Usa per essere assemblati con altre componenti di varia provenienza, trasformati in suv e Jeep (che l'archetipo di tutti i suv) e rimandati indietro: fino a che l'esportazione dagli Usa in Italia di quei motori e pianali non avr raggiunto un miliardo e mezzo di dollari, come da accordi presi tra Marchionne e Obama. Poi si vedr: di sicuro cesser quell'avanti e indietro di pezzi tra Detroit e Torino che non ha senso; e per Mirafiori bisogner trovare una nuova produzione e, forse, un nuovo accordo. Ma non detto che ci si arrivi: il prezzo del petrolio tornato a salire; il Medio Oriente (il serbatoio delle auto di Oriente e Occidente) in fiamme; quei suv, che due anni fa Marchionne aveva escluso di poter produrre in Europa, potrebbero non trovare acquirenti neanche negli Usa. Se invece il colpo grosso di Marchionne sulla Chrysler andr in porto, la direzione del nuovo gruppo unificato emigrer negli Usa. Gli operai che hanno votato s non si sono affatto assicurati il futuro. [...]

tutti vanno a scuola. Cosa chiedere di pi al sistema educativo?" (pag 257) "Ci vorr ovviamente del tempo per valutare l'impatto storico di Tony Blair nei suoi due mandati al numero 10 di Downing Street, ma gli inglesi iniziano a rendersi conto che la sua riforma del servizio pubblico inglese stata molto importante, in gran parte grazie alla riforma dell'educazione della delivery unit. Forse il tempo far dimenticare il fallimento della guerra in Iraq, mentre i miglioramenti testimoniati da milioni di inglesi nella vita di ogni giorno - per esempio nella scuola sono gi tangibili". (pag 300) "Naturalmente a questo punto sorge un dubbio angoscioso: quanti futuri presidenti del Consiglio in Italia avranno le doti di leadership per guidare una delivery unit? Va aggiunto che l'Italia non l'Inghilterra, dove il capo del governo pu licenziare i ministri (che l non sono di nomina politica): da noi ogni ministro in realt non deve rispondere al capo del governo, ma al partito che lo ha sponsorizzato. Questa la ragione per la quale da noi una delivery unit puo' decollare solo se il governo forte di un mandato su di essa da parte dei suoi elettori, o se una riforma elettorale migliora la governabilit". (pag 308) "Per esempio quando Tony Blair decise di focalizzare la prima fase della riforma inglese dell'educazione su scuole elementari e in particolare su lettura/scrittura e matematica, era ben consapevole che tale scelta era controversa: erano in molti a ritenere che l'arte e l'informatica fossero importantissimi, mentre per altri la priorit era l'Universit". (pag 313) "Barber ricorda che Blair citava spesso la frase di un primo ministro inglese dell'Ottocento: Ho gi tante difficolt a prendere le decisioni giuste, che non devo provare anche ad essere buono." (pag 313) "Le esperienze internazionali dimostrano che un sistema educativo pubblico pu operare trasformazioni epocali, con approcci di quasi mercato se il merito del sistema reso misurabile e trasparente". (pag 315) "Ridurre drasticamente la disuguaglianza di qualit dell'istruzione preuniversitaria, nella scuola primaria e secondaria." (pag 316) "La scuola migliora solo se si selezionano e si tengono solo i migliori insegnanti. [] Perci misurare la performance degli insegnanti essenziale per migliorare la qualit. Ma l'unica misura della qualit degli insegnanti il merito degli studenti". (pag 319) "Alcuni psicologi sostenevano che non bisognerebbe discriminare tra bravi e meno bravi. Altri sostenevano addirittura che i test sarebbero dannosi per l'equilibrio dei giovani, dato che creerebbero una pressione eccessiva da parte dei genitori per spingere i figli a salire nelle classifiche. Dettaglio emblematico: il dibattito avveniva nel Corriere della Salute, in una sezione che descriveva un'inchiesta sulla origine delle malattie mentali". (pag 321) "Il tasso di abbandono la vera causa dello scarso numero di laureati italiani e non il fatto che meno italiani si iscrivano all'universit. Il TES 12 sar cruciale per ridurlo. Il tasso record di abbandono dovuto in parte al fatto che chi va all'universit in molti casi non se lo merita". (pag 327) "Nell'energia elettrica si ridotta la concorrenza dove era possibile, cio nella generazione (le centrali elettriche): cos dal monopolio dell'ENEL si passati a diversi nuovi concorrenti come Edison e Energia. I prezzi non si sono ridotti a causa dell'aumento dei prezzi del petrolio, ma si investito significativamente rendendo molto pi efficiente il parco delle centrali e creando le
12 TES, Educational testing service.

premesse per lo sviluppo delle imprese in altri Paesi e in altre tecnologie, come le fonti rinnovabili". (pag 336) I farmaci OTC (senza prescrizione) possono essere oggi distribuiti tramite i supermercati, ma i farmaci a prescrizione continuano ad essere distribuibili solo attraverso le farmacia tradizionali che per per legge non possono essere acquisite dalle catene internazionali come la Alliance Boots di Stefano Pessina". (pag 338) "Un altro esempio di colossale fiasco di (de) regolamentazione quello dell'acqua, il cui tentativo di creare dei soggetti pubblici e privati con concessioni provinciali integrate (adduzione, distribuzione, trattamento) fallito clamorosamente". (pag 338) "Una vera meritocrazia si basa su due concetti/valori fondamentali: 1) piena responsabilit individuale di cogliere oneri e onori dalle proprie azioni; 2) pari opportunit per tutti nel confronto di tale sfida." (pag 365)

(t.s. marzo 2011)

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