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Charles Gounod

LA REINE DE SABA
Opera in cinque atti Libretto di Jules Barbier et Michel Carr
(ispirato ad un episodio del Voyage en Orient di Grard de Nerval)

Personaggi
La regina Balkis Benoni Sarahil Adoniram Il re Solimano Amru Fanor Mathusael Sadoc soprano soprano soprano tenore basso tenore baritono basso basso

Cortigiani, popolo, operai, guardi, seguito di Soliman e Balkis Prima rappresentazione: Parigi, Opra, 28 febbraio 1862

Gounod: la Regina di Saba - atto primo

ATTO PRIMO
Lo studio di Adoniram. Sono presenti modelli di statue colossali, sngi, leoni, tori, grifoni alati e cherubini.

Scena I

Adoniram solo, seduto su un blocco di granito, con lo sguardo a terra e il suo martello da scultore in mano.

ADONIRAM
Debolezza del genere umano! Che opera stiamo facendo? Compito impotente e vano! Un palazzo per il piacere! Un tempio per lorgoglio, indegno di un uomo! Tutta grandezza inutile! ed questo che si dice Creare per leternit! (si alza) Figli di Tubal-Kan, o grande e forte razza! Benefattori dellumanit! O spiriti sublimi! Che del vostro passaggio avete lasciato la traccia sul Libano superbo, in grandi vestigia! Erano quelle vostre opere colossali. quando le vostre mani fabbricavano le mura dEnochia, lavori giganteschi, dalle forme ideali! tali che il Creatore stesso se ne spavent! Ispiratemi, razza divina! nobili antenati in cui ho fede, potenti maestri che io immagino, ispiratemi! In grazia del mio sogno delirante, io voglio lasciare al genere umano unopera degna di essere ammirata; questa supercie dai potenti contorni: il mare di bronzo! Nella sabbia gi modellata esso deve essere versato tutto un solo colpo! E voi, gli di Tubal Kan, inammate il mio genio e conducete la mia mano! (si ferma davanti a un gruppo appena abbozzato) Che queste mani vi diano la vita, Sngi mostruose che io ho sognato! Colossi scomparsi, vivete!

ADONIRAM
Faiblesse de la race humaine! Quelle uvre faisons-nous? Tche impuissante et vaine! Un palais pour la volupt! Un temple pour lorgueil, digne peine dun homme! Toute grandeur absenie! et cest l ce quon nomme Crer pour lternit!

Fils de Tubal-Kan, grande et forte race! Bienfaiteurs des humains! sublimes esprits! Qui de votre passage avez laiss la trace Sur le Liban superbe, en de vastes dbris! Etait-ce l vos uvres colossales, Quand vos mains btissaient les murs dHnochia, Gigantesques travaux, aux formes idales! Tels que le Crateur mme sen effrava! Inspirez-moi, race divine! Nobles aeux en qui jai foi. Matres puissants que je devine, Inspirez-moi! Au gr de mon rve en dlire, Je veux laisser au genre humain Une uvre digne quon ladmire; Cette vasque aux puissants contours: la mer dairain! Dans le sable dj moule, Quelle y soit dun seul jet coule! Et vous, ls de Tubal-Kan, Enammez mon gnie et conduisez ma main!

Que cette main vous donne ltre, Sphinx monstrueux que jai rves! Colosses disparus, vivez! 1

Gounod: la Regina di Saba - atto primo

Scena II BENONI

Adoniram, Benoni

BENONI
Salut et longs jours mon matre!

Salute e lunga vita al mio maestro!

ADONIRAM
Ah, sei tu! da dove vieni? Perch i miei operai hanno disertato il cantiere? Quale ebbrezze oggi ha loro turbato la testa?

ADONIRAM
Ah! cest toi! do viens-tu? Pourquoi mes ouvriers Ont-ils dsert les chantiuers? Quelle ivresse aujourdhui leur a troubl la tte?

BENONI
Maestro, per Gerusalemme oggi giorno di festa!

BENONI
Matre, Jrusalem spanouit en fte!

ADONIRAM
Che cosa importa una festa! Ho io forse la possibilit di sognare il riposo, le feste, il piacere? Che festa?

ADONIRAM
Une fte! quimporte! Ai-je donc le loisir De songer au repos, aux ftes, au plaisir? Quelle fte?

BENONI
Il re, con un ordine supremo sospende i nostri lavorio per un giorno. Giovane e bella, con la fronte ornata di un diadema, la Regina di Saba viene a visitare la sua corte.

BENONI
Le roi par un ordre suprme Suspend nos travaux pour un jour. Jeune et belle, et le front par du diadme, La reine de Saba vient visiter sa cour.

ADONIRAM

(con espressione sognante) La regina di Saba! Sangue puro di tutte le mescolanze! Fiore sbocciato nei paesi del fuoco! Quale curioso desiderio, o quale strano capriccio la conduce a Solimano, questa schiava di Dio?

ADONIRAM
La reine de Saba! Sang pur de tout mlange! Fleur close au pays du feu! Quel dsir curieux ou quel caprice trange La livre Soliman, cet esclave de Dieu?

BENONI
Il re, si dice, invita la regina ad abitare nel suo palazzo, ma non ha potuto ottenerlo; Ogni notte, al suo campo, libera da ogni vincolo ella vuole tornare.

BENONI
Le roi, dit-on, presse la reine Dhabiter son palais, et na pu lobtenir; Chaque nuit, vers son camp, libre de toute chaine Elle veut revenir.

ADONIRAM
In lei respira la saggezza! E tu dici che ella giovane e bella? 2

ADONIRAM
La sagesse respire en elle! Et tu dis quelle est jeune et belle?

Gounod: la Regina di Saba - atto primo

BENONI
Cos bella che ognuno di noi vedendola si sente piegare le ginocchia. Come laurora nascente si leva, ancora pallida, nellazzurro del cielo; e ben presto risplendente di un chiarore ardente, abbaglia gli occhi; Tale la dolce primavera irraggia sotto la vana corona che il destino mette sulla sua fronte! Ma chi mai potr descrivere la tua grazia e il tuo sorriso, O Balkis! regina del mattino! Sotto il suo velo si indovina, nel suo splendore divino la sua giovane belt! Sul suo viso si osserva un candido pudore insieme alla erezza! Fra lignoranza felice e lebbrezza amorosa, il suo cuore sembra ancora indeciso; Ma chi mai potr descrivere la tua grazia e il tuo sorriso, O Balkis! regina del mattino!

BENONI
Si belle que chacun de nous En la voyant paraitre a chi les genoux! Comme la naissante aurore Se lve, ple encore, Dans lazur des cieux; Et bientt tincelante, Dune clart brlante, blouit les yeux; Tel son doux printemps rayonne Sous la vaine couronne Que mit sur son front le destin! Mais qui jamais pourra dire Ta grce et ton sourire, Balkis! reine du matin! Sous la gaze se devine Dans sa splendeur divine Sa jeune beaut! Sur son visage rside Un pudeur candide, Avec la ert! Entre lignorance heureuse Et livresse amoureuse, Son cur sembre encore incertain; Mais qui jamais pourra dire Ta grce et ton sourire, Balkis! reine du matin!

ADONIRAM
E che importa a me? necessario che mi si abbandoni per vedere la regina e festeggiarla? Gi fonde dentro il braciere lardente metallo; il tempo stringe! Occorre affrettarsi!

ADONIRAM
Et que mimporte moi? Faut-il quon mabandonne Pour voir la reine et la fter? Dj dans le brasier lardent mtal bouillonne; Le temps presse! il faut se hter!

Scena III FANOR


Maestro!

Gli stessi, Fanor, Amru, Methusael

PHANOR
Matre!

ADONIRAM
Che volete?

ADONIRAM
Que voulez-vous?

FANOR
Domandiamo giustizia!

PHANOR
Nous demandons justice!

ADONIRAM
Parlate!

ADONIRAM
Parlez! 3

Gounod: la Regina di Saba - atto primo

FANOR
Io sono Fanor, muratore; e fra i primi a mettere queste braccia al tuo servizio.

PHANOR
Je suis Phanor, maon; et des premiers Jai mis ces bras ton service.

AMRU
In quanto a me, io lavoro fra i carpentieri; Vengo da Tiro, e mi chiamo Amru.

AMROU
Moi, je suis compagnon parmi les charpentiers; Je viens de Tyr, et lon me nomme Amrou.

METHUSAEL
Io sono minatore, e come lui sono operaio, e il mio nome Methusael.

MTHOUSAL
Je suis mineur, comme lui compagnon Et Mthousal est mon nom.

ADONIRAM
Ebbene?

ADONIRAM
Eh bien?

METHUSAEL
Ebbene! un uomo uguale a un altro uomo! Noi ti abbiamo, n dallinizio, servito fedelmente; eppure noi vediamo ogni giorno che dei traditori ottengono il salario e il titolo di mastro, che non sono dovuti che alla devozione!

MTHOUSAL
Eh bien! un homme est lgal dun autre homme! Nous tavons, jusqau bout, servi dlement; Et pourtant nous voyons, chaque jour, que des tratres Obtiennent le salaire et le titre des matres, Qui ne sont dus quau dvoment!

AMRU, FANOR, METHUSAEL


Noi quindi non crediamo di implorare una grazia. quando ti domandiamo, tutti e tre, un salario maggiore, con la parola dordine con la quale i mastri esercitano i loro diritti.

AMROU, PHANOR, MTHOUSAL


Nous ne croyons donc pas implorer une grce, Quand nous te demandons, tous trois, Un salaire plus fort, avec le mot de passe Dont les matres tiennent leurs droits.

ADONIRAM
Basta! Io vi conosco! una cieca collera ha da tempo infestato i vostri spiriti! La parola dordine ed il salario di mastri, sempre stato il premio per coloro che per opere insigni mi venivano segnalati agli occhi di tutti! Che cosa avete fatto per credere di esserne degni? Tutti e tre impotenti e gelosi. fra i vostri colleghi attizzate linimicizia! Avrei dovuto cacciarvi prima per avere fatto ammutinare gli operai!

ADONIRAM
Assez! je vous connais! une aveugle colre A ds longtemps gar vos esprits! Le mot de passe et le salaire Des matres, fut toujours le prix De ceux que des uvres insignes Me signalaient aux yeux de tous! Quavez-vous fait pour vous en croire dignes? Tous trois impuissants et jaloux, Parmi vos compagnons vous attisez la guerre! Jaurais d vous chasser nagure Pour avoir ameut les ouvriers!

AMRU, FANOR, METHUSAEL


Chi? Noi!

AMROU, PHANOR, MTHOUSAL


Qui? Nous?

ADONIRAM
Abbassate la testa e state zitti! 4

ADONIRAM
Courbez la tte et gardez le silence!

Gounod: la Regina di Saba - atto primo Questo titolo che con insolenza osate domandarmi, per latri, non per voi! (I tre operai abbassano la testa) Ce titre quavec insolence On mose demander est pour dautres que vous!

Scena IV SADOC

Gli stessi e Sadoc

SADOC
Le roi se plaint de votre absence; Il a conduit la reine au temple, et veut vous voir.

Il re si lamenta per la vostra assenza; Egli ha condotto la regina al tempio, e vi vuole vedere.

ADONIRAM
Sottometter cos al suo potere anche il bronzo? Io dovevo completare questi modelli questa sera; il fuoco non attende!

ADONIRAM
Soumettra-t-il aussi le bronze sa puissance? Je devais achever ces modles ce soir; La amme nattend pas!

SADOC
Il vostro primo dovere di obbedire al re.

SADOC
Votre premier devoir Est dobir au roi.

ADONIRAM
Occorre dunque che egli mi attiri nel suo seguito e lontano dalla sua corte, non posso consacrare un solo giorno ai miei lavori!

ADONIRAM
Faut-il donc quil me traine sa suite et, loin de sa cour, Ne puis-je mes travaux consacrer un seul jour!

BENONI
Vi calmerete quando vedrete la regina.

BENONI
Vous vous apaiserez, matre, en voyant la reine.

ADONIRAM
Andiamo! (Esce seguito da Sadoc e da Benoni)

ADONIRAM
Allons!

Scena V FANOR

Methusael, Fanor, Amru

PHANOR
Il nous repousse!

Ci respinge!

AMRU
Ci insulta!

AMROU
Il nos insulte!

Gounod: la Regina di Saba - atto primo

METHUSAEL

(afferrando le loro mani) Bene! Pieghiamo la testa sotto la burrasca! E disgrazia a chi ci oltraggia, amici, se il vostro cuore sa comprendere il mio.

MTHOUSAL
Bien! Plions la tte sous lorage! Et malheur qui nous outrage, Amis, si votre cur sait comprendre le mien!

AMRU, FANOR
Pieghiamo la testa sotto la burrasca, E disgrazia a chi ci oltraggia!

AMROU, PHANOR
Plions la tte sous lorage, Et malheur qui nous outrage!

METHUSAEL
Egli vuole asservire i minatori ai carpentieri!

MTHOUSAL
Il veut aux charpentiers asservir les mineurs!

AMRU
Su indegni rivali egli riversa i suoi favori!

AMROU
Sur dindignes rivaux il verse ses faveurs!

FANOR
Ci ha riutato il premio delle nostre fatiche!

PHANOR
Il nous a refus le prix de nos labeurs!

TUTTI E TRE
Egli trionfa e ci offende, questo orgoglioso servitore di Baal! Maledizione su di lui! la vendetta arriva con passo lento, ma fatale! (Escono. Cambiamento di scena)

TOUS TROIS
Il triomphe, il nous offense Cet orgueilleux serviteur de Baal! Malheur lui! la vengeance Vient dun pas lent, mais fatal!

Scena VI

Gerusalemme. Vasta terrazza che domina tutta la citt A destra il peristilio del tempio. A sinistra un trono preparato per Balkis e Solimano. Solimano, Balkis, poi Adoniram, Sadoc, Benoni, Cortigiani, popolo, operai, guardie, seguito di Solimano e di Balkis. (Il corteo esce dal tempio fra le acclamazioni della folla)

CORO DEL POPOLO


Gloria a te, divina principessa, Regina dal viso affascinante. che vieni a visitare la saggezza del re Solimano.

CHUR DU PEUPLE
Gloire toi, divine princesse, Reine au front charmant, Qui viens visiter la sagesse Du roi Soliman!

(Il re appare sulla soglia del tempio e ne discende i gradini con Balkis, che tiene per mano.)

SOLIMANO
Non dubiterete pi di questo appellativo di saggio, Regina; ho avuto ragione della vostra sottigliezza. I vostri enigmi non hanno potuto, sotto il loro oscuro linguaggio, nascondermi i loro segreti. 6

SOLIMAN
Vous ne douterez plus de ce renom de sage, Reine; jai triomph de vos subtilits, Vos enigmes nont pu, sous leur obscur langage, Me cacher leurs secrets.

Gounod: la Regina di Saba - atto primo

BALKIS

(a parte) Un premio di omachet. Forse!

BALKIS
A prix dorxachets, Peut-tre!

SOLIMANO
Felice e ero della mia vittoria, io reclamo lanello che mi avete promesso!

SOLIMAN
Heureux et er de ma victoire, Je reclame lanneau que vous mavez promis!

BALKIS
Esso per voi, signore, se indiscreti amici non mi hanno tradito

BALKIS
Il est vous, seigneur, si dindiscrets amis Ne mont pas trahie

SOLIMANO
Ah! Regina, che cosa osate credere?

SOLIMAN
Ah! Reine, quosez-vous croire?

BALKIS
Io credo che questo anello mi leghi al mio sposo, e non voglio che nulla porti ombra alla sua gloria!

BALKIS
Je crois que cet anneau mengage mon poux, Et ne veux pas que rien porte ombrage sa gloire!

SOLIMANO

(prendendo l anello) Egli mette la sua gloria ai vostri piedi; egli vostro suddito, regina, perch vi ama! Il suo regno vostro come lo suo! Questo tempio, questo palazzo, sono degni di voi?

SOLIMAN
Il met sa gloire vos genoux; Il est votre sujet, reine, car il vous aime! Son royaume est vous aussi bien que luimme! Ce temple, ces palais, sont-ils dignes de vous?

BALKIS
Nel mondo si parla di queste meraviglie, Signore! Ma non potrei vedere colui che dandovi il suo lavoro e le sue veglie, ha saputo concepirle?

BALKIS
Le monde a retenti du btuit de ces merveilles, Seigneur! Mais ne pourrais-je voir Celui qui, vous donnant ses travaux et ses veilles, A su les concevoir?

SOLIMANO
un personaggio bizzarro, ombroso e sognatore, quasi selvaggio, che mi ha mandato il re di Tiro; la sua origine un mistero. In mezzo agli uomini un solitario! Lo vedrete; sta per venire.

SOLIMAN
Cest un bizarre personnage, Sombre et rveur, preque sauvage, Que menvoya le roi de Tyr; Son origine est un mystre. Au milieu des humains il semble solitaire! Vous le verrez; il va venir.

BALKIS
Per la vostra sovrana grandezza la sua opera non fallir.

BALKIS
A votre grandeur souveraine Son uvre ne faillira pas! 7

Gounod: la Regina di Saba - atto primo

SOLIMANO
Eccolo, sta venendo verso di noi. (Adoniram entra seguito da Sadoc e Benoni)

SOLIMAN
Le voici qui, vers nous, dirige enn ses pas.

ADONIRAM
Salute al re! Salute a voi, illustre regina! Ho dovuto obbedire al vostro ordine assoluto, Signore; ma il metallo gi sul fuoco, il tempo prezioso; il lavoro mi reclama.

ADONIRAM
Salut au roi! Salut vous, illustre reine! Jai d me rendre votre ordre absolu, Seigneur; mais le mtal est dj dans la am Le temps est prcieux; le travail me rclame.

SOLIMANO
La regina in persona ha voluto pagarvi il tributo delle sue lodi, maestro!

SOLIMAN
La reine elle-mme a voulu Vous payer le tribut de ses louanges, matre!

BALKIS
Ogni elogio, senza dubbio, qui superuo: ma ero ansiosa di conoscere colui la cui potente mano, partorendo opere cos belle, afda allo stupore dei secoli questo tempio doro, di cedro, di marmo e di bronzo!

BALKIS
Tout loge, sans doute, est ici superu: Mais il me tardait de connatre Celui dont la puissante main, Enfantant de si beaux ouvrages, Lgue ltonnement des ges Ce temple dor, de cdre, et de marbre, et dairain!

ADONIRAM
(a parte) O dolce voce! eco di un lontano ricordo!

ADONIRAM
O douce voix! cho dun souvenir lointain!

BALKIS
Vorrei esprimere davanti ai vostri operai quanto il vostro genio, nella sua semplicit. maestro, mi sembri grande, e come io lammiri!

BALKIS
Devant vos ouvriers, que ne puis-je vous dire Combien votre gnie, en sa simplicit, Matre, me parait grand, et combien je ladmire!

ADONIRAM
la vostra volont?

ADONIRAM
Est-ce la votre volont?

SOLIMANO
E come radunare, sparsi per il piano i utti di questo mare di uomini? Occorrerebbero le braccia di una divinit!

SOLIMAN
Et comment rassembler, rpandus dans la plaine, Les ots de cette mer humaine? Il y faudrait le bras de la divinit!

ADONIRAM
La regina non vorr nulla di impossibile: Il suo ordine, in un momento, pu essere eseguito.

ADONIRAM
La reine ne saurait rien vouloir dimpossible: Son ordre, en un moment, peut tre excut!

(Adoniram si arrampica sui gradini del tempio, si gira verso la folla, e con la mano destra traccia nellaria una T simbolica Un grande movimento si manifesta nella moltitudine) 8

Gounod: la Regina di Saba - atto primo

SOLIMANO
(a parte) Di quale invisibile potere dispone questo mortale dal genio mai domo! Raduna a suo piacimento questa folla innumerevole! Ad una sua parola, questo utto formidabile potrebbe inghiottire il mio regno! O popolo! Io ignoravo la tua temibile forza! Vanit! vanit!

SOLIMAN
De quelle puissance invisible Dispose ce mortel au gnie indompt! Il rassemble son gr cette foule innombrable! A sa voix, ce ot formidable Engloutirait ma royaut! O peuple! Jignorais te force redoutable! Vanit! vanit!

(Solimano sale con Balkis i gradini del trono. Le corporazioni dei mestieri cominciano a slare davanti a loro, con le bandiere dispiegate Balkis stacca dal suo collo una splendida collana di perle tempestata di pietre preziose, e la mette al collo di Adoniram inchinato davanti a lei. Una immensa acclamazione si fa sentire.)

CORO
Hosannah! Hosannah! Colpite laria, canti vi vittoria! Agli stessi occhi di Jehovah La regina consacra la tua gloria! Hosannah! Hosannah!

CHUR
Hosannah! hosannah! Frappez les airs, chants de victoire! Aux yeux mmes de Jhovah La reine consacre te gloire! Hosannah! hosannah!

Gounod: la Regina di Saba - atto secondo

ATTO SECONDO
La pianura di Sion. In fondo alla scena un altoforno da quale fuoriesce un fumo rosso. Sotto laltoforno lo stampo del mare di bronzo. Notte fonda.

Scena I

Adoniram, gli operai. (Alcuni operai portano delle torce. Adoniram seduto con aspetto pensoso sui gradini di un trono drizzato in primo piano.)

GLI OPERAI
Maestro, tutto pronto! La notte profonda! Il cielo si arrossa di un riesso sanguigno! giunta lora! La cisterna gronda! Nel suo letto di fuoco il vulcano ruggisce.

LES OUVRIERS
Matre, tout est prt! La nuit est profonde! Dun reet sanglant le ciel se rougit! Le temps est venu! le cratre gronde! Dans son lit de feu le volcan rugit.

ADONIRAM

(alzandosi, a parte) O Balkis! o dea adorabile e funesta! O perla dello Yemen! Perch i miei occhi, ahim, hanno visto la tua bellezza celeste?

ADONIRAM
Balkis! desse adorable et funeste! perle de lYmen! pourquoi mes yeux , hlas! Ont-ils vu ta beaut cleste?

GLI OPERAI
Maestro, ascolta la nostra voce! Non ci rispondi!

LES OUVRIERS
Matre, entends notre voix! tu ne nous rponds pas!

ADONIRAM

(uscendo dal suo sogno) Amici, questa ora decider della mia gloria! Se fallisco sar insultato! Sar grande se sono riuscito! Nellinsuccesso o nella vittoria, a voi tutti, compagni dei miei lavori, grazie! Ma afnch lopera si compia, quando avr battuto per tre volte sul bronzo, rapidi, attenti, docili alla mia voce, si obbedisca al mio minimo segnale! E, tutti uniti in uno sforzo supremo, mantenete un silenzio di morte!

ADONIRAM
Amis, cette heure va dcider de ma gloire! Si jchoue, insult! grand, si jai russi! Dans la dfaite ou la victoire, vous tous, compagnons de mes travaux, merci! Mais pour que luvre saccomplisse, Quand sur lairain jaurai frapp tros fois, Rapides, attentifs, dociles ma voix, Quau moindre signe on obisse! Et, tous unis dans un suprme effort, Gardez un silence de mort!

GLI OPERAI
A chi non obbedisce la morte!

LES OUVRIERS
qui nobit pas la mort!

ADONIRAM
Ecco lora fatale. la mia opera colossale nelle mani di Dio! O voi, la cui grande anima respira dentro le amme. 10

ADONIRAM
Voici lheure fatale, Mon uvre colossale Est dans la main de Dieu! O vous dont la grande me Respire dans la amme,

Gounod: la Regina di Saba - atto secondo proteggeteci, spiriti del fuoco! Protgez-nous, esprits du feu!

GLI OPERAI
Ecco lora fatale. la tua opera colossale nelle mani di Dio! O voi, la cui grande anima respira dentro le amme. proteggeteci, spiriti del fuoco! (Si ode una fanfara)

LES OUVRIERS
Voici lheure fatale, Ton uvre colossale Est dans la main de Dieu! O vous dont la grande me Respire dans la amme, Protgez-nous, esprits du feu!

ADONIRAM
Ascoltate questa fanfara! (Entra in scena il corteo del re e della regina Balkis)

ADONIRAM
coutez cette fanfare!

SCHIAVI
Fate largo al re Solimano! Fate largo alla regina!

LES ESCLAVES
Place au roi Soliman! place la reine!

ADONIRAM
(a parte) O cieli! Quale turbamento si impadronisce dei miei sensi! lei! Questo momento terribile o radioso mi coprir di gloria o di obbrobrio ai suoi occhi!

ADONIRAM
O cieux! De mes sens quel trouble sempare! Cest elle! Ce moment terrible ou radieux Va me couvrir de gloire ou dopprobre ses yeux!

Scena II ADONIRAM

Gli stessi, Solimano, Balkis, Sadoc, il seguito di Solimano, poi Benoni, Amru, Fanor, Methusael.

ADONIRAM
De votre divine prsence, Reine, vous daignez honorer Nos travaux?

(inchinandosi davanti a Balkis) Della vostra divina presenza, o regina, voi vi degnate di onorare i nostri lavori?

BALKIS
Nel vostro potere, Maestro, io vi vengo ad ammirare! Divinit del fuoco, questo il vostro impero, voi comandate ai neri demoni, e se voi trionferete, nulla potr dirsi pi grande di Adoniram.

BALKIS
Dans votre puissance, Matre, je viens vous admirer! Divinit du feu, cest ici votre empire. Vous commandez aux noirs dmons, Et si vous triomphez, nul ne pourra se dire Plus grand quAdoniram.

ADONIRAM

ADONIRAM
luvre, compagnons!

(con entusiasmo) Allopera, compagni!

11

Gounod: la Regina di Saba - atto secondo

ADONIRAM E GLI OPERAI


Ecco lora fatale. la mia/tua opera colossale nelle mani di Dio! O voi, la cui grande anima respira dentro le amme. proteggeteci, spiriti del fuoco!

ADONIRAM ET LES OUVRIERS


Voici lheure fatale, Mon/Ton uvre colossale Est dans la main de Dieu! O vous dont la grande me Respire dans la amme, Protgez-nous, esprits du feu!

BALKIS
Ecco lora fatale. la sua opera colossale nelle mani di Dio! O voi, la cui grande anima respira dentro le amme. su lui vegliate, spiriti del fuoco!

BALKIS
Voici lheure fatale, Son uvre colossale Est dans la main de Dieu! O vous dont la grande me Respire dans la amme, Sur lui planez, esprits du feu!

SOLIMANO E SADOC
Ecco lora fatale. la tua opera colossale nelle mani di Dio! Egli comanda alla amma! I desideri della nostra anima per lAltissimo non sono che un gioco!

SOLIMAN ET SADOC
Voici lheure fatale, Mon uvre colossale Est dans la main de Dieu! Il commande la amme! Les dsirs de notre me Pour le Trs-Haut ne sont quun jeu!

(Adoniram e gli operai si portano verso il fondo della scena. Si vedono delle torce correre nellombre. Si formano gruppi di uomini attorno allo stampo e allaltoforno.)

BALKIS

BALKIS
Venez, seigneur!

(a Solimano) Venite, Signore!

(Ella sale rapidamente i gradini del trono e resta in piedi. Nel momento in cui Solimano sta per seguirla, Benoni, sgomento, entra in scena e si avvicina precipitosamente al re.)

BENONI

BENONI
O roi! tout est perdu! vengeance! tendez le sceptre royal! Sauvez Adoniram!

(a mezza voce) O re! Tutto perduto! vendetta! Stendete lo scettro reale! Salvate Adoniram!

SOLIMANO
Che cosa dici?

SOLIMAN
Que dis-tu?

(Adoniram compare alla base dellaltoforno e colpisce tre volte su una foglia di bronzo.Un silenzio profondo si stabilisce fra la folla.)

BALKIS
Il segnale!

BALKIS
Le signal!

12

Gounod: la Regina di Saba - atto secondo

BENONI
Tre uomini lhanno tradito!

BENONI
Trois hommes lont trahi!

BALKIS
Signore! Lopera comincia. Armati di picche e di leve, ecco il maestro con i suoi operai!

BALKIS
Seigneur! luvre commence. Arms de pics et de leviers, Voici la matre avec les ouvriers!

(Gli operai, sotto la guida di Adoniram, hanno cominciato ad attaccare largilla calcinata che chiude lorizio dellaltoforno.)

BENONI
Il tempo stringe! Stendete la vostra mano tutelare!

BENONI
Le temps presse! tendez votre main tutlaire!

SOLIMANO
Sai tu i loro nomi?

SOLIMAN
Sais-tu leurs noms?

BENONI
Fanor, Amru, Methusael!

BENONI
Phanor, Amrou, Mthousal!

BALKIS
Largilla si arrossa e si rischiara, Adoniram brandisce una mazza

BALKIS
Largile sempourpre et sclaire, Adoniram brandit une massue

BENONI
O cielo! Signore!

BENONI
O ciel! Seigneur!

BALKIS
Egli ha colpito!

BALKIS
Il a frapp!

BENONI
Signore!

BENONI
Seigneur!

BALKIS
Il utto si riversa!

BALKIS
Le ot slance!

SOLIMANO
troppo tardi, ragazzo! Silenzio!

SOLIMAN
Il est trop tard, enfant! Silence!

(Benoni si allontana rapidamente e sparisce. Amru, Fanor e Methusael scivolano sul davanti della scena e seguono con ansiet il progresso della colata.Sotto i colpi di mazza che Adoniram d allargilla, si formata unapertura che aumenta a poco a poco e che permette il passaggio di un torrente luminoso.)

AMRU, FANOR E METHUSAEL


Il torrente inammato riversa il suo rapido utto in un letto formato solo a met di sabbia ancora umida.

AMROU, PHANOR ET MTHOUSAL


Le torrent enamm Va rouler son ot rapide Dans un lit demi form De sable encore humide! 13

Gounod: la Regina di Saba - atto secondo

BALKIS
O spettacolo sublime! strano! sovrumano!

BALKIS
O spectacle sublime! trange! surhumanin!

SOLIMANO
(pensoso) Jehovah! la sua grandezza ancora nelle tue mani!

SOLIMAN
Jehovah! sa grandeur est encor dans ta main!

(In quel momento la colata comincia ad uscire dal suo letto e a debordare dallo stampo.)

AMRU, FANOR E METHUSAEL


Il usso deborda dalla stampo! La sabbia troppo caricata si sfonda!

AMROU, PHANOR ET MTHOUSAL


Le euve dborde du moule! Le sable trop charg scroule!

ADONIRAM
A me!

(con una voce terribile)

ADONIRAM
moi!

BALKIS
Dio onnipotente!

BALKIS
Dieu puissant!

AMRU, FANOR E METHUSAEL


Sforzo vano! La cisterna vomita la morte!

AMROU, PHANOR, ET MTHOUSAL


Vain effort! Le cratre vomit la mort!

(La lava ardente, contenuta in un bacino, dal quale attraverso dei condotti arriva allo stampo del mare di bronzo, viene proiettata nellaria e ricade sotto forma di pioggia di fuoco sulla folla. Le colline, affollate da una innumerevole moltitudine, vengono rischiarate dai bagliori di un incendio.)

LA FOLLA
Ah! Disgrazia! spavento! Jehovah! Jehovah! (tutti fuggono con terrore)

LA FOULE
Ah! malheur! pouvante! Jehovah! Jehovah!

SOLIMANO
Vile sabotaggio di Baal! (Balkis cade fra le braccia di Solimano)

SOLIMAN
Vil suppt de Baal!

ADONIRAM
La regina!

(precipitandosi in scena) (soccorre Balkis) La regina viva!

ADONIRAM
La reine!

La reine est vivante!

SOLIMANO
Indietro, spirito del male! 14

SOLIMAN
Arrire, esprit du mal!

Gounod: la Regina di Saba - atto secondo

BALKIS

(con voce debole) Signore.

BALKIS
Seigneur!

SOLIMANO
Non ho temuto il pericolo per me stesso; ma ha minacciato voi, Balkis, e io vi amo!

SOLIMAN
Je nai pas craint le danger pour moi-mme; Mais il vous menaait, Balkis, et je vous aime!

ADONIRAM
Disgrazia!

ADONIRAM
Malheur!

SOLIMANO
Venite!

SOLIMAN
Venez!

(Egli trascina con s Balkis e si allontana col suo seguito. Un silenzio di morte segue dopo il clamore della folla. Una notte profonda copre la scena.)

ADONIRAM
Ecco cosa mi successo! Egli lama! O furore! Io vacillo! Disonorato! maledetto! schiacciato davanti a lei!

ADONIRAM
Cest fait de moi! Il laime! O fureur! je chancelle! Dshonor! maudit! cras devant elle!

LA FOLLA

LA FOULE
nuit dhorreur! nuit deffroi! Adoniram! malheur sur toi!

(da lontano) O notte dorrore! o notte di spavento! Adoniram! Maledizione su di te!

(Adoniram fugge perduto. Un lungo silenzio segue ai clamori della folla che si perde in lontananza. Tutto dun tratto si fa sentire una musica. Il personaggio di Tubal-Kan si leva lentamente in mezzo alle macerie. La luna sorge. Tubal-Kan traccia nellaria un segno massonico; ben presto la vasca appare circondata dai geni del fuoco, armati di leve e di martelli: una magica luce rischiara la scena. Cala la tela.)

15

Gounod: la Regina di Saba - atto terzo

ATTO TERZO
La piscina di Siloe. Un bosco di cedri e di palmizi rischiarato dalle prime luci dellalba. Sul fondo alcune tende seminascoste dagli alberi.

Scena I CORO

Il seguito di Balkis

CHUR
Dj laube matinale. Le front ceint de pourpre et dor, Dans sa clart virginale Baigne lombre du Thabor. Dans son amoureux sourire, La rose de Saaron Spanouit et sadmire Dans les ondes du Cedron. Les troupeaux fuyant la crche Aux prmiers feux du matin, Vont paissant dans lherbe fraiche La marjolaine et le thym. La brise avec indolence Caresse les verts palmiers, Et dun coup daile balance La cime des bniers. Dj laube matinale. Le front ceint de pourpre et dor, Dans sa clart virginale Baigne lombre du Thabor.

Gi laurora del mattino si cinge la fronte di porpora e doro, nel suo chiarore verginale invade lombra del Tabor. Nel suo amoroso sorriso La rosa di Saaron sboccia e si ammira nelle onde di Cedron. Le greggi che fuggono le mangiatoie ai primi fuochi del mattino, vanno a pascolare lerba fresca, la maggiorana e il timo. La brezza con indolenza accarezza le verdi palme, e con un colpo dala aggiusta la cima degli ebani. Gi laurora del mattino si cinge la fronte di porpora e doro, nel suo chiarore verginale invade lombra del Tabor. (uno stuolo di ragazze ebree entra in scena)

Scena II

Il seguito di Balkis, ragazze ebree

RAGAZZE EBREE
Che Dio vi accompagni, glie di Saba!

LES JUIVES
Que Dieu vous accompagne, lles Sabennes!

RAGAZZE DI SABA
Che Dio sia con voi, glie di Sion!

LES SABENNES
Que Dieu soit avec vous, lles de Sion!

RAGAZZE EBREE
Appena si leva il giorno voi correte per la nostra pianura!

LES JUIVES
A peine fait-il jour, vous courez par nos plaines!

RAGAZZE DI SABA
Il giorno ha risvegliato luccello nel solco. 16

LES SABENNES
Le jour a rveill loiseau dans le sillon.

Gounod: la Regina di Saba - atto terzo

RAGAZZE EBREE
Si dice che la vostra regina sia di una bellezza rara!

LES JUIVES
On dit que votre reine est dune beaut rare!

RAGAZZE DI SABA
La saggezza, si dice, ispira il vostro re!

LES SABENNES
La sagesse, dit-on, inspire votre roi.

RAGAZZE EBREE
vero che si prepara il tempio per loro?

LES JUIVES
Est-il vrai que pour eux le temple se prpare?

RAGAZZE DI SABA
Dio preservi Balkis dalla vostra austera legge!

LES SABENNES
Dieu prserve Balkis de votre austre loi!

RAGAZZE EBREE
La terra di Saba, il cui cielo vi vide nascere, offre dunque ai vostri cuori un giogo meno temuto?

LES JUIVES
Ce pays de Saba, dont le ciel vous vit natre, Offre donc vos curs un joug moins redout?

RAGAZZE DI SABA
Lamore di un giovane sposo e non il gioco di un signore; a danze e canti in libert!

LES SABENNES
Lamour dun jeune poux et non le joug dun matre; Et la danse et les chants avec la libert!

RAGAZZE EBREE
Come voi, anche noi amiamo i canti e la danza; I nostri piedi pestano il suolo al ritmo del tamburo.

LES JUIVES
Comme vous nous aimons et les chants et la danse; Nos pieds frappent le sol guids par le tambour.

RAGAZZE DI SABA
Mostrateci il ritmo e la cadenza dei vostri passi, in cambio noi vi insegneremo i nostri. [balletto]

LES SABENNES
Montrez-nous de vos pas le rhythme et la cadence, Nous vous enseignerons les notres en retour.

(Il balletto interrotto dallarrivo di Balkis e di Sarahil)

Scena III BALKIS

Gli stessi, Balkis, Sarahil. Figlie mie, andate, vi prego, a continuare i vostri giochi sotto quella spessa ombra; Su queste sponde, davanti a questa piana orita la regina vuole riposarsi in pace.

BALKIS
Mes lles, allez, je vous prie, Continuer vos jeux sous cet ombrage pais; Sur ces rives, devant cette plaine echie La reine veut se reposer en paix.

17

Gounod: la Regina di Saba - atto terzo

RAGAZZE EBREE
O divina belt, cielo sereno che nulla altera, sorriso del mattino che ci inonda di raggi, felice il re fra i felici della terra, se vero che il tuo cuore lha scelto come sposo!

LES JUIVES
divine beaut, ciel pur que rien naltre, Sourire du matin qui rayonnes sur nous, Heureux le roi parmi les hereux de la terre, Sil est vrai que ton cur la choisi por poux!

(A un segno della regina, Sarahil e il coro si allontanano)

Scena IV
Balkis sola

BALKIS
O crudelt del destino! di quale ardente amma brillano gli occhi di quello straniero! Il suo orgoglio, il suo coraggio di fronte al pericolo, hanno saputo toccare la mia anima! Per essere regina, ahim, necessario smettere di essere donna? Pi grande nella sua oscurit di un re ornato di corona sembra portare in se stesso la sua grandezza e la sua regalit! Funesto giuramento che mi lega! Rassegnati, cuore mio; dimentica! Dimenticarlo, lui di cui ho potuto vedere, le sue braccia che dominano lo spazio, trasmettere al popolo il suo potere con la sua forza e la sua audacia! Dimenticarlo quando ancora ieri, al capriccio del suo genio, le sue mani con il pordo e loro, creavano la forma e larmonia! Al barlume di un cielo inammato io lo ammiravo mentre domava le amme! Ai miei piedi lho visto infranto e lamore ha invaso la mia anima!

BALKIS
rigueur du destin! de quelle ardente amme Brillaient les yeux de ce er tranger! Son orgueil, son courage en face du danger, Ont su toucher mon me! Pour tre reine, hlas! cesse-t-on dtre femme?

Plus grand dans son obscurit Quun roi par du diadme, Il semblait porter en lui-mme Sa grandeur et sa royaut! Funeste serment qui me lie! Rsigne-toi, mon cur; oublie! Loublier, lui que jai pu voir, De son bras dominant lespace, Transmettre au peuple son pouvoir Avec sa force et son audace! Loublier, quand hier encor, Au caprice de son gnie, Ses mains, dans le porphyre et lor, Craient la forme et lharmonie! Aux lueurs dun ciel embras Je ladmirais domplant la amme! nes pieds je lai vu bris, Et lamour envahit mon me!

Scena V BALKIS
Adoniram!

Balkis, Adoniram

BALKIS
Adoniram!

ADONIRAM
Balkis! (fa per allontanarsi) 18

ADONIRAM
Balkis!

Gounod: la Regina di Saba - atto terzo

BALKIS
Perch mi evitate?

BALKIS
Pourquoi mvitez-vous?

ADONIRAM
Il mio dolore richiede la solitudine!

ADONIRAM
Ma douleur veut la solitude!

BALKIS
Un amico che con noi piange rende i nostri dispiaceri pi dolci.

BALKIS
Un ami qui nous plaint rend nos chagrins plus doux.

ADONIRAM
Lamicizia, presso i re, una servit, e io temo la loro piet ben pi che la loro ira!

ADONIRAM
Lamiti, chez les rois, est une servitude, Et je crains leur piti bien plus que leur courroux!

BALKIS
Devo accusarvi, ahim, di ingratitudine?

BALKIS
Dois-je vous accuser, hlas! dingratitude?

ADONIRAM

(togliendosi la collana donatagli da Balkis) vero, questo dono prezioso al popolo dIsraele annunciava la mia vittoria! Ma la sorte mi ha tradito! fulminato sotto i vostri occhi ho visto lardente lava coi suoi utti furiosi portarsi via la mia opera e la mia gloria! Riprendete questa collana che io ho creduto di meritare; Adoniram non pi degno di portarla.

ADONIRAM
Il est vrai, ce don prcieux Au peuple dIsral annonait ma victoire! Mais le sort ma trahi! Foudroy sous vos yeux, Jai vu lardente lave en ses ots furieux Emporter mon uvre et ma gloire! Reprenez ce collier que jai cru mriter; Adoniram nest plus digne de le porter!

BALKIS
questo dunque il grande coraggio? Basta un rovescio per vederlo abbattuto; Per spezzar un genio occorre una burrasca! No, riacquistate la vostra virt; mostrate con uno sforzo supremo, mentre il destino vi ha tradito, che voi restate sempre voi stesso! Il fulmine vi colpisce oggi, sarete pi grande domani!

BALKIS
Est-ce donc l ce grand courage! Il suft dun revers pour le voir abattu; Pour briser le gnie il suft dun orage! Non, reprenez votre vertu; Montrez par un effort suprme, Quand le destin vous a trahi, Que vous vous restez vous mme! La foudre vous frappe aujourdhui, Soyez plus grabd demain!

ADONIRAM
Per chi?

(con amarezza guardando Balkis)

ADONIRAM
Pour qui?

(Balkis abbassa gli occhi; Adoniram getta lontano la collana) Che importa la mia gloria cancellata alla regale danzata di Solimano, capo degli Ebrei? Quimporte ma gloire efface A la royale ance De Soliman, chef des Hbreux? 19

Gounod: la Regina di Saba - atto terzo Per sottometterlo al vostro comando, Per ubriacarlo e sedurlo, allontanatevi da un infelice! Quando la amma avvolse la nuvola debole e pallida, io vi ho visto cadere nelle sue braccia amorose! Pour le soumettre vos empire, Pour lenivrer et le sduire, Dtournez-vous dun malheureux! Quand la amme embrasait la nue Faible et ple, je vous ai vue Tomber en ses bras amoureux!

BALKIS
Vanamente cerco di comprendere quello che vi allontana da me! Si potrebbe credere, se capisco bene, che voi siate geloso del re!

BALKIS
Vainement je cherche comprendre Ce qui vous loigne de moi! On pourrait croire vous entendre Que vous tes jaloux du roi!

ADONIRAM
No, regina! non questo genere di cose a turbare questo cuore orgoglioso! Su quello che fugge nello spazio laquila non abbassa i suoi occhi! Se egli fosse un mio uguale, forse Solimano, da me detronizzato, apprenderebbe al mondo stupito che lo schiavo geloso del padrone!

ADONIRAM
Non, reine! Il nest pas dune race, troubler ce cur orgueilleux! Sur lautour qui fuit dans lespace Laigle nabaisse pas ses yeux! Sil tait mon gal, peut-tre Soliman, par moi dtron, Apprendrait au mende tpnn Que lesclave est jaloux du matre!

BALKIS
Ma chi siete voi dunque, signore?

BALKIS
Mais qui donc tes-vous, seigneur?

ADONIRAM
Un oscuro operaio, indegno del salario, e che merita la collera di questo glio di pastore che ha scelto il vostro cuore!

ADONIRAM
Un obscur ouvrier, indigne de salaire, Et qui mrite la colre De ce ls de berger qua choisi votre cur!

BALKIS
Per guarire il vostro animo ferito, questa mano da voi respinta vi offre un aiuto generoso! Quando la amma avvolgeva la nube, per voi che Balkis commossa implorava il cielo crudele! Nei miei occhi voi potete leggere. Se avrei potuto sorridervi come vincitore, come infelice io vi consolo! (Adoniram respinge la mano di Balkis) Adoniram! Che devo dire per trattenervi?

BALKIS
Pour gurir votre me blesse, Cette main par vous repousse Vous offre un appui gnreux! Quand la amme ambrasait la nue, Cest pour vous que Balkis mue Implorait le ciel rigoureux! Dans mes regards vous pouvez lire. Vainqueur, si jai pu vous sourire, Je vous console malheureux!

Adoniram! Que faut-il dire Pour retenir ici vos pas?

ADONIRAM
Regine! voi dimenticate che Solimano sospira! 20

ADONIRAM
Reine! vous oubliz que Soliman soupire!

Gounod: la Regina di Saba - atto terzo

BALKIS
Che importa Solimano, se io non lamo!

BALKIS
Quimporte Soliman, si je ne laime pas!

ADONIRAM
Voi comunque lo sposate! Egli ha la vostra promessa!

ADONIRAM
Vous lpousez pourtant! Il a votre promesse!

BALKIS
S, io ero ancora libera, e il mio animo ignorava che la piet pu camuffarsi da tenerezza! Lamore mi ha poi rivelato il segreto.

BALKIS
Oui, jtais libre encore, et mon me ignorait Tout ce que la piti peut cacher de tendresse! Lamour men a depuis rvl le secret.

ADONIRAM
Che cosa dite? O dei! Io attiro sulla mia testa la folgore e la tempesta! Se io mi lascio andare, o dei! sono perduto! Lavete detto? Io lho sentito! Oh! Non parlate; lasciatemi nel dubbio! Questo momento felice o funesto, ahim, il mio cuore lo desiderava, il mio cuore lo teme! Lasciatemi morire! Oh! non parlate!

ADONIRAM
Que dites-vous? O dieux! jattire sur ma tte La foudre et la tempte! Si je mabuse, dieux! je suis perdu! Lavez-vous dit? lai-je entendu! Oh! ne parlez pas; laissez-moi le doute! Ce moment heureux ou funeste, hlas! Mon cur lappelait, mon cur le redoute! Laissez-moi mourir! Oh! ne parlez pas!

BALKIS

(a parte) Che cosa ho detto! Io tremo, e della sua ebbrezza lamoroso trasporto mi fa diventar rossa la fronte.

BALKIS
Quai-je dit! Je tremble, et de son ivresse Lamoureux transport fait rougir mon front.

ADONIRAM
A tanta bellezza, a tanta giovinezza, che cosa ho io da offrire? Lonta e laffronto!

ADONIRAM
Pour tant de beaut, pour tant de jeunesse, Quai-je vous offrir? la honte et laffront!

BALKIS
Tu lo vuoi, mio cuore! che uno sguardo completa questa ardente confessione che tu tieni nel tuo animo!

BALKIS
Tu le veux, mon cur! quun regard achve Cet aveu brlant que tu renfermais!

ADONIRAM

(prosternandosi davanti a Balkis) No! il mio sogno non doveva prendere il volo; Questa dolce speranza doveva farmi fuggire per sempre! Oh! Non parlate; lasciatemi nel dubbio! Questo momento felice o funesto, ahim, il mio cuore lo desiderava, il mio cuore lo teme! Lasciatemi morire! Oh! non parlate!

ADONIRAM
Non! dt jamais senvoler mon rve; Dt ce doux espoir me fuir jamais! Oh! ne parlez pas; laissez-moi la doute! Ce moment heureux ou funeste, hlas! Mon cur lappelait, mon cur le redoute! Laissez-moi mourir! Oh! ne parlez pas! 21

Gounod: la Regina di Saba - atto terzo

BALKIS
Ah! posso lasciarlo a lungo nel dubbio? Malgrado linfelicit che lopprime, ahim! malgrado il pericolo che il mio cuore paventa, un fascino sconosciuto mattira fra le sue braccia!

BALKIS
Ah! cest trop longtemps lui lasser le doute! Malgr le malheur qui laccable, hlas! Malgr le danger que mon cur redoute, Un charme inconnu mattire en ses bras!

(Ella si abbandona allabbraccio amoroso di Adoniram)

Scena VI BENONI

Gli stessi, Benoni, Sarahil

BENONI
Mon matre! Gloire toi! ton front abattu Peut aux yeux dIsral sans honte reparaitre! Ton uvre est debut!

Mio maestro! Gloria a te! la tua fronte abbattuta pu agli occhi dIsraele senza onta rialzarsi! La tua opera in piedi!

ADONIRAM
Che cosa dici?

ADONIRAM
Que dis-tu?

BENONI
I Djinns hanno eseguito il nostro compito con le loro mani! I loro martelli, durante la notte hanno martellato senza sosta. I leoni, i tori trascinati sotto la vasca, si sono elevati con lalba ai nostri occhi sbalorditi! O prodigio! o meraviglia! Gerusalemme si sveglia, e con le sue mille voci alza no ai cieli il nome di Adoniram, ero e vincitore! Hosannah!

BENONI
Les Djinns ont de leurs mains achev notre tche! Leurs marteaux dans la nuit ont frapp sans relche. Les lions, les taureaux sous la vasque entrains, Surgissent avec laube nos yeux tonns! prodige! merveille! Jrusalem sveille, Et de ses mille voix lve juasquaux cieux Le nom dAdoniram, er et victorieux! Hosannah!

ADONIRAM
Benoni!

ADONIRAM
Benoni!

(tendendole la mano)

BENONI
Caro maestro!

BENONI
Cher matre!

BALKIS
(raccogliendo la collana che Adoniram aveva gettato) Questa collana, ancora la riutate?

BALKIS

Ce collier, maintenant, le refuserez-vous?

ADONIRAM
Ah! voglio riprenderla in ginocchio dalle vostre ami! 22

ADONIRAM
Ah! je veux de vos mains le reprendre genoux!

Gounod: la Regina di Saba - atto terzo

BALKIS
E ora farete in modo che Balkis vi conosca? vero che i Djinn vi proteggono?

BALKIS
Balkis cependant vous ferez-vous connaitre? Est-il vrai que les Djinns vous protgent?

ADONIRAM
Forse.

ADONIRAM
Peut-tre.

BALKIS
Parlate! Confessatemelo!

BALKIS
Parlez! Achevez cet aveu!

ADONIRAM

ADONIRAM

(toccando col dito la gemma che brilla su suo turbante) Ecco la gemma sacra, simbolica e venerata, lasciata allultimo glio dei primi nati da Dio dai maestri spiriti del fuoco! S, io sono un vostro pari, Balkis, e vostro fratello; Voi siete del mio stesso sangue tramite Necorod il cacciatore! (a Benoni) Conserva questo segreto! poich noi dobbiamo tacerlo ai gli di Sem, impastati del limo della terra! Toi, garde ce secret car nous devons le taire Aux ls de Sem, ptris du limon de la terre! Voici lscarboucle sacr, Symbolique et vnre, Lgue au dernier ls des premiers-ns de Dieu Par les esprits matre du feu! Oui, je suis votre gal, Balkis, et votre frre; vous tes de mon sang par Necorod le chasseur!

BALKIS

(inchinandosi) O mio signore!

BALKIS
mon matre!

ADONIRAM
O Balkis!

(stringendola fra le braccia) (dopo un momento di silenzio) O Tubal-Kan, padre mio. Proteggici dagli umani! Ombra divina, ombra cara, il nostro destino nelle tue mani. Spezza la vana collera di quei cori gon di odio! Contro il loro gelosi complotti, spiriti del fuoco, difendeteci!

ADONIRAM
Balkis!

Tubal-Kan, mon pre, Protge-nous des humains! Ombre divine, ombre chre, Notre sort est dans tes mains. Brise la colre vaine De ses curs gons de haine! Contre leurs complots jaloux, Esprit du feu, dfends-nous!

BALKIS, BENONI E SARAHIL


O puro spirito della luce, il nostro destino nelle tue mani. Degnati di esaudire la mia preghiera,

BALKIS, BENONI ET SARAHIL


pur esprit de lumire, Notre sort est dans tes mains! Daigne exaucer ma prire, 23

Gounod: la Regina di Saba - atto terzo proteggici dagli umani! Spezza la vana collera di quei cori gon di odio! Contro il loro gelosi complotti, spiriti del fuoco, difendeteci! Protge-nous des humains! Brise la colre vaine De ces curs gons de haine! Contre leurs complots jaloux, Esprit du feu, dfends-nous!

(Amru, Fanor e Methusael appaiono in fondo alla scena uno dei tre uomini indica con la mano Adoniram e la regina)

24

Gounod: la Regina di Saba - atto quarto

ATTO QUARTO
Mello. Una sala del palazzo destate di Solimano. Sul fondo una galleria chiusa da delle tende.

Scena I
[Coro e danza]

CORO
Solimano nostro re va a sedersi alla festa vicino a Balkis, la regina del mattino! Fate bruciare lincenso, l mirra e il cinnamono nei trepiedi di onice dove scintilla la amma; E voi, ori del Thabor, voi, glie di Sion, toglietevi i sandali, e fate risunare sulle lastre i vostri anelli doro! (Entra Solimano seguito da Sadoc)

CHUR
Soliman notre roi va sasseoir au festi, Prs de Balkis, la reine du matin! Faites fumer lencens, la myrrhe et le cinnamme Dans les trpieds donyx o ptille la amme; Et vous, eurs du Thabor, Vous, lles de Sion, renouez vos sandales, Et faites sur les dalles Sonner vos anneaux dor!

Scena II SOLIMANO

Solimano, sadoc, il coro

SOLIMAN
La reine?

La regina?

Scena III SOLIMANO

Solimano solo

SOLIMAN
Oui, depuis quatre jours, hommes darmes, lvites, Tout veille, tout est prt; la amme est sur lautel; Et quand lheure est venue, au moment solennel, perde Balkis, tu me fuis, tu mvites! Tu ris de la crdulit De ce cur amoureux par tes charmes dompt. Sous les pieds duna femme, Abaissant de son me La royal ert, Soliman, folie! Sincline et shumilie Devant ta volont! Sil sarmait cependant de son pouvoir suprme, Sil se lassait dattendre et desprer en vain, Sil faisait seulement un signe de la main, 25

S, dopo quattrogiorni, uomini darme, leviti, tutti vegliano, tutto pronto; la amma sullaltare; e quando venuta lora, nel momento solenne, O perda Balkis, tu mi fuggi, tu mi eviti! Tu ridi della credulit Di questo cuore innamorato domato dal tuo fascino! Sotto i piedi di una donna, Abassando la sua anima la erezza regale, Solimano, o folle! Sinchina e sumilia davanti alla tua volont! Se si armasse frattanto del suo potere supremo, se smettesse di attendere e di sperare in vano, se facesse solamente un segno con la mano,

Gounod: la Regina di Saba - atto quarto se si svegliasse! ma no egli sogna ancora! egli ti ama! Oggi tuo schiavo, e tuo sposo domani! Sil sveillait! Mais non il rve encore! il taime! Aujourdhui ton esclave et ton poux demain!

Scena IV SADOC

Solimano, Sadoc, Amru, Fanor, Methusael

SADOC
Ces hommes sont venus pour dmasquer un traitre, Seigneur

Questi uomini sono venuti per smascherare un tradimento, Signore!

(Amru, Fanor e Methusael sinchinano davanti a Solimano. a un segno del re, Sadoc si ritira)

Scena V SOLIMANO

Solimano, Amru, Fanor, Methusael

SOLIMAN
Htez-vous de parler! Quels secrets avez-vous tous trois rvler?

Affrettatevi a parlare! Che segreti avete tutti e tre da rivelare?

AMRU
Signore, io ho visitato i cantieri, e il maestro oggi non si degnato di apparire fra noi.

AMROU
Seigneur, jai visit les chantiers, et le matre Parmi nous aujourdhui na pas daign paraitre.

FANOR
Io ero nascosto sotto laranceto nella tomba del principe Assalonne, sulla strada che porta allaccampamento degli starnieri Sento un rumore di passi, , mi chino e ascolto: un uomo con la fronte coperta da un turbante, a braccia nude passa, chiudendo le pieghe della sua roba che porta; Adoniram. I miei occhi lhanno riconosciuto. Si stava dirigendo verso le tende della regina.

PHANOR
Moi, je mtais cach sous le bois dorangers, Dans le tombeau du prince Absalon, sur la route Qui mene au camp des trangers Jentends un bruit de pas, je me penche et jcoute: Un homme au front coiff dun turban, au bras nu Passe, serrant les plis de sa robe qui traine; Ctait Adoniram. Mes yeux lont reconnu. il allait du ct des tentes de la reine.

SOLIMANO
Concludete!

SOLIMAN
Achevez!

METHUSAEL
Tocca a me parlare. Laltra notte, fra le donne di Saba, travestito da schiavo, con passi furtivi mi sono introdotto. Il traditore il cui orgoglio ci sda, Adoniram era presso la regina.

MTHOUSAL
Cest moi de parler. Lautre nuit, Parmi les Sabens, sous lhabit dun esclave, pas furtifs je suis introduit. Le traitre dont lorgueil nous brave, Adoniram tait chez la reine.

SOLIMANO
Prosegui! 26

SOLIMAN
Poursuis!

Gounod: la Regina di Saba - atto quarto

METHUSAEL
Lanima rapita e gli occhi abbagliati, egli contempla il suo viso! Egli le parla a voce bassa; la brezza mi ha trasportato le loro parole damore! Intanto il tempo trascorre, lora sinvola e passa! Essi non si sono lasciato che alle prime luci del giorno.

MTHOUSAL
Lme enivre et les yeux blouis, Il contemple ses traits! Il lui parle voix basse; La brise me redit leurs paroles damour! Cependant le temps fuit, lheure senvole et passe! Ils ne se sont quitts quaux premiers feux du jour.

SOLIMANO
Voi mentite, voi mentite! Traditori, chiedete grazia!

SOLIMAN
Vous mentez, vous mentez! Traitres, demadez grce!

AMRU, FANOR, METHUSAEL


Che il tuo braccio irato puniscalimpostura! Quanto a me, io giuro di avere detto la verit!

AMROU, PHANOR, MTHOUSAL


Que ton bras irrit Punisse limposture! Quant moi, je le jure, jai dit la vrit.

SOLIMANO
Menzogna vigliacca! Miserabile impostura! Giammai la verit esce da unanima impura! Io vi conosco tutti e tre: vanamente voi avete osato reclamare il titolo e lo stipendio di mastro, e contro Adoniram volgendo la vostra collera, i vostri cuori si sono uniti con lo stesso giuramento!

SOLIMAN
Mensonge et lchet! Misrable imposture! Jamais la vrit Ne sort dune me impure! Je vous connais tous trois: des matres vainement Vous osez rclamer le titre et le salaire, Et contre Adoniram tournant votre colre, Vos curs se sont unis par le mme serment!

METHUSAEL
Se ho mentito, la morte sar la mia espiazione.

MTHOUSAL
Si jai menti, la mort sera mon chtiment.

AMRU E FANOR
O re! Che Adonai ci protegga e ti illumini!

AMROU ET PHANOR
roi! QuAdona nous protge et tclaire!

SOLIMANO
Menzogna vigliacca!

SOLIMAN
Mensonge et lchet!

AMRU, FANOR, METHUSAEL


Io ho detto la verit.

AMROU, PHANOR, MTHOUSAL


Jai dit la vrit.

Scena VI SADOC

Gli stessi, Sadoc

SADOC
Seigneur, Adoniram savance 27

Signore, Adoniram sta venendo

Gounod: la Regina di Saba - atto quarto trainato su un carro trionfale, seguita da un popolo in delirio che si affolla ai cancelli del palazzo reale! Train sur un char triomphal, Et suivi dun peuple en dmence Qui se presse aux abords de ce sjour royal!

SOLIMANO
Andate! che li si tengano rinchiusi qui nei pressi. Io aspetto Adoniram! Che si affretti! Che venga qui! Se essi mi hanno ingannato, la mia mano li afda alla sua merc! Se essi hanno detto il vero, sapr trovare la punizione! (Sadoc si allontana con Amru, Fanor e Methusael)

SOLIMAN
Allez! quon le retienne Enferms prs dici! Jattenda Adoniram! quil se hte! quil vienne! Sils mont tromp, ma main les livre sa merci! Sils ont dit vrai, je sais punir aussi!

Scena VII CORO

Solimano solo (da fuori) Gloria a te, genio sublime! Gloria a te, maestro senza rivali! Davanti a Dio la tua opera benedetta; Eccola pronta al suo segnale!

CHUR
Gloire toi, sublime gnie! Gloire toi, matre sans rival! Devant Dieu ton uvre est bnie; Le voil prte son signal!

SOLIMANO
(sognante) Il mio popolo ai suoi piedi, la mia corte gli fa un corteo! E il loro canto trionfale si alza no al cielo! Adoniram domani sar re dIsraele!

SOLIMAN
Mon peuple est ses pieds, ma cour lui fait cortge! Et leur chant triomphal slve jusquau ciel! Adoniram demain sera roi dIsral!

(Adoniram appare sul fondo, preceduto e seguito da una folla di cortigiani) Viene Chiariamo il dubbio che mi assedia! Il vient claircissons le doute qui massige.

Scena VIII SOLIMANO

Soliman, Adoniram, Sadoc, cortigiani (avanzando davanti ad Adoniram) Chi marcia scortato da questi folli clamori? il re di Tyro, o la regina Balkis stessa? No: Adoniram, un servitore che io amo, un maestro abile, dal braccio potente e temuto, un sublime operaio creatore di meraviglie! Ah! non sono forse il re di questo varto universo per pagare degnamente tanto sforzo e tante veglie! 28

SOLIMAN
De ces folles clameurs qui donc marche escort? Est-ce le roi de Tyr ou Balkis elle-mme? Non: cest Adoniram, un serviteur que jaime, Un matre habile, au bras puissant et redout, Un sublime ouvrier crateur de merveilles! Ah! que ne suis-je roi de ce vast univers, Pour payer dignement tant defforts et de veilles!

Gounod: la Regina di Saba - atto quarto Parlate: Che cosa volete? I miei tesori sono aperi. Parlez: Que voulez-vous? Mes trsors sont ouverts.

ADONIRAM
Questo tempio, nel quale il mio pensiero unito al vostro sar la mia ricompensa, e non voglio altro. Ma stanco di subire odioso complotti, io sono venuto, signore e re, a porgervi il mio addio.

ADONIRAM
Ce temple o ma pense est unie la votre Sera ma rcompense, et je nen veux point dautre. Mais las de djouer des complots odieux, Je venais, seigneur roi, vous faire mes adieux.

SOLIMANO
Questa partenza imprevista nasconde qualche mistero!

SOLIMAN
Ce dpart imprvu cache quelque mystre!

ADONIRAM
Non ho nulla da nascondere, non ho nulla da tacervi!

ADONIRAM
Je nai rien cacher, je nai rien vous taire!

SOLIMANO
(a parte) Il mio sguardo verso la terra gli ha fatto abbassare gli occhi.

SOLIMAN
Mes regards vers la terre Lui font baisser les yeux.

ADONIRAM
(a parte) Che lampo di furore passato sui suoi occhi!

ADONIRAM
Quel clair de fureur a pass dans ses yeux!

CORO
Adoniram lascia questi luoghi!

CHUR
Adoniram quitte ces lieux!

SOLIMANO
Che Adoniram vincitore si ubriachi della sua gloria, e comandi sul mondo stupito!

SOLIMAN
Qu Adoniram vainqueur senivre de sa gloire, Et commande au mond tonn!

ADONIRAM
Il re si degna di applaudire lui stesso la mia vittoria! Ma, vinto, sono stato abbandonato!

ADONIRAM
Le roi daigne applaudir lui-mme ma victoire! Vainu, jtais abandonn!

SOLIMANO
Che cosa occorre perch questo cuore ferito dimentichi? Vuoi che Solimano si umilii davanti a te? Che cosa posso offrire ancora a tuo orgoglio geloso? Che tu in Gerusalemme sia il primo dopo di noi! Che il mio popolo ti onori allo stesso modo che onore me?

SOLIMAN
Que faut-il ce cur bless pour quil oublie? Veux-tu que Soliman devant toi shumilie? Que puis-je offrir encore ton orgueil jaloux? Sois dans Jerusalem le premier aprs nous! Que mon peuple thonore lgal de moimme! Que ton front radieux porte le diadme! Vous tous qui mentendez, chissez les 29

Gounod: la Regina di Saba - atto quarto Che la tua fronte radiosa porti il diadema! Voi tutti che mi ascoltate, piegate le ginocchia! genoux!

CHUR
Onore a te, che la gloria circonda dimmortale splendore! Dio ti ha scelto! Solimano ti ha incoronato! Tu condividi il suo stesso splendore!

CHUR
Honneur toi, que la gloire environne Dune immortelle splendeur! Dieu ta choisi! Soliman te couronne! Tu partages sa grandeur!

(Solimano toglie la corona dalla sua fronte e intende metterla sualla testa di Adoniram)

ADONIRAM
Signore!

ADONIRAM
Seigneur!

SOLIMANO
Riutate?

SOLIMAN
Vous refusez?

ADONIRAM
La vostra bont tragge il mio cuore riconoscente! Ma la corona reale non deve brillare che sulla fronte del re, e io nonporter via di qui che il mio mantello!

ADONIRAM
Votre bont pntre Man cur reconnaisant! Mais le royal bandeau Ne doit briller quau front du matre, Et je nemporterai dici que mon manteau!

SOLIMANO

(consegnado la corona a Sadoc) Forse la regina sapr farsi ascoltare meglio Non vorrete andarvene senza vederla?

SOLIMAN
La reine se ferait mieux couter peut-tre! Nous quitterez-vous sans le voir?

ADONIRAM
Io non la vedr; devopartire questa sera!

ADONIRAM
Je ne la verrai pas; je dois partir ce soir!

SOLIMANO
Partite dunque Ma della corona trascurando la grandezza suprema nondimeno voglio, in questo giorno solenne, graticare il mio servitore con un bacio fraterno!

SOLIMAN
Partez donc! Mais du diadme Oubliant la grandeur suprme Je veux du moins, en cejour solennel, Payer mon serviteur dun baiser fraternel!

ADONIRAM

(indietreggiando di un passo) Signore, voi siete il re!

ADONIRAM
Seigneur, vous tes roi!

SOLIMANO
Io voglio essere tuo fratello! (Adoniram abbassa la testa e tace) Osi tu riutare questa mano tesa? E io devo credere che, prima di lasciarti partire, essa debba piuttosto calare pesantemente su di te? 30

SOLIMAN
Je veux tre ton frre!

Oses-tu repousser cette main tutlaire? Et dois-je croire, avant de te laisser partir, Quelle devrait plutt sur toi sappesantir?

Gounod: la Regina di Saba - atto quarto

ADONIRAM

(sollevando eramente la testa) cento mille operai che a gran voce lo proclamano Adoniram detta la sua legge! Zampilla una scintilla, e Sion in amme! Chi di voi osr alzare la sua mano su di me? (Si scostano con rispetto) Mi si vuole colmare di onori per poi proscrivermi? Libero sono venuto, e libero ne ne vado! Che Adonai protegga il re!

ADONIRAM
A cent mille ouvrier dont la voix le proclame Adoniram dicte sa loi! Jaillisse une tincelle, et Sion est en amme! Qui de vous osera porter la main sur moi?

Me voulait-on combler dhonneurs pour me proscrire? Libre je suis venu, libre je me retire! QuAdona gard le roi!

SOLIMANO
Sacrilega minaccia! Osi tu, senza timore, tradire, sdare in faccia lira del tuo re!

SOLIMAN
Sacrilge menace! Oses-tu, sans effroi, Traitre, braver en face Le courroux de ton roi!

CORO
O audacia sacrilega! Senza rimorsi, senza timore, il traditore sda in faccia lira del suo re.

CHUR
sacrilge audace! Sans remords, sans effroi, Le traitre brave en face Le courroux de son roi!

ADONIRAM
Tutto possibile alla mia audacia! Il mio cuore non conosce la paura! Io rido di una vana minaccia! Che Adonai protegga il re! (Esce)

ADONIRAM
Tout est possible mon audace! Mon cur ne connait pas leffroi! Je ris dune vaine menace! QuAdona garde le roi!

Scena IX SOLIMANO

Solimano, Sadoc, coro, poi la regina e Sarahil, seguito della regina

SOLIMAN
Pourquoi ces fronts consterns? Un rebelle Ddaigne mes bienfaits et brave mon courroux; Mon bras te labandonne, justice ternelle! Que Jhovah juge entre nous!

Perch queste fronti costernate? Un ribelle disdegna i miei beneci e sda la mia ira; Il mio braccio te lafda, giustizia eterna! Che Jehovah lo giudichi fra noi!

CORO
Un foglio orgoglio lo trascina alla sua perdita!

CHUR
Un fol orgueil sa perte lentraine!

SOLIMANO
Non pensiamo che al piacere. Ecco venire la regina. (Entra la regina di Saba)

SOLIMAN
Ne songeons quau plaisir. Voici venir la reine

31

Gounod: la Regina di Saba - atto quarto

SARAHIL
Io veglio presso di voi, aprottate del momento.

SARAHIL
Je veille prs de vous, protez des instants.

BALKIS
Va, ti chiamer al momento giusto.

BALKIS
Va, je tappellerai lorsquil en sera temps.

SARAHIL
Temete qualche trappola!

SARAHIL
Redoutez quelque pige!

BALKIS
Il mio amore mi protegge; Non temo nulla da lui. Che Adoniram sia pronto; domani saremo gi in fuga.

BALKIS
Mon amour me protge; Je ne crains rien de lui. QuAdoniram soit prt, demain nous aurons fui .

(A un segno di Solimano l corte si allontana lentamente nelle gallerie di fondo. Sarahil si allontana con il seguito della regina, le cortine del fondo si richiudono. Qualche schiavo ha disposto dei cuscini e un tavolino basso con sopra delle coppe e unanfora.)

Scena X SOLIMANO
(a parte)

Solimano, Balkis

SOLIMAN
Elle est en mon pouvoir!

Essa in mio potere!

BALKIS

(a parte) Mi riprender lanello che egli ha ricevuto da me! (ad alta voce) Principe, un presagio oscuro a turbato il mio spirito! In nome del vostro amore, io oso pregarvi di accordarmi ancora un giorno.

BALKIS
Je reprendrai le gage Quil a reu de moi!

Prince, un sombre prsage A troubl mes esprits! Au nom de votre amour, Jose encore vous prier de maccorder un jour.

SOLIMANO
Non mi stupisco di questo nuovo oltraggio!

SOLIMAN
Je ne mtonne pas de ce nouvel outrage!

BALKIS
Che cosa dite, Signore?

BALKIS
Que dites.vous, seigneur?

SOLIMANO
Senza temere la mia ira voi sdate lmore che sento per voi.

SOLIMAN
Sans craindre mon courroux Vous bravez follement lamour que jai pour vous.

32

Gounod: la Regina di Saba - atto quarto

BALKIS

(sorridendo) Non il vostro amore, Signore, che mi spaventa, i miei occhi lo dovrebbero dire a Solimano! Perch lo sposo accordi un giorno alla sua serva, io prometto unora allamante! Permettete che Balkis si riposi un momento! Che incatenato ai miei piedi Solimano sogni ancora, e del vino il cui ardore scaccia la tetra noia io voglio riempire la sua coppa doro.

BALKIS
Ce nest pas votre amour, seigneur, qui mpouvante, Mes regards auraient d le dire Soliman! Por que lpoux accorde un jour sa servante, Je promets une heure lamant! Permettez que Balkis un moment se repose! Qu mes pieds enchain Soliman rve encor, Et des vins dont lardeur chasse lennui morose, Je veux emplir sa coupe dor.

(Ella si siede sui cuscini; Solimano prende posto ai suoi piedi)

CORO

(dietro la scena) Con brividi dallegria Gerusalemme dalle mille voci canta lamorosa ebbrezza del pi grande dei suoi re!

CHUR
Frmissant dallegresse, Jrusalem aux mille voix, Chante lamoureuse ivresse Du plus grand de ses rois!

SOLIMANO
Siate era, Balkis, del potere del vostro fascino, davanti a tanta belt la mia collera disarmata! (tendendo la sua coppa a Balkis) Versate! io dimentico ai vostri piedi la mia oscura inquietudine e i miei sospetti di geloso!

SOLIMAN
Soyez re, Balkis, du pouvoir de vos charme, Devant tant de beaut ma colre est sans armes!

Versez! Joublie vous genoux Ma sombre inquitude et mes soupons jaloux!

BALKIS
Che! Solimano geloso!

BALKIS
Quoi! Soliman jaloux!

SOLIMANO
No! il loro complotto si frantuma ai vostri piedi! Dicono che fra le braccia di un altro amante la notte abbia visto Balkis spergiura alle sue promesse, sospirare confessioni che ha portato la brezza! Maledizione a chi mi ha vilmente ingannato! No! balkis sincera e io leggo nella sua anima! Balkis fra le mie braccia e condivide il mio ardore; Balkis non vuole affatto fuggire da me!

SOLIMAN
Non! leur complot se brise vos pieds! On disait quaux bras dun autre amant La nuit voyait Balkis, parjure son serment, Soupirer des aveux emports par la brise! Malheur qui voulait lchement me tromper! Non! Balkis est sincre et je lis en son ame! Balkis est dans mes bras et partege ma amme; Balkis ne veut pas mechapper!

33

Gounod: la Regina di Saba - atto quarto

BALKIS

(trattenendosi) Signore!

BALKIS
Seigneur!

SOLIMANO
No! questa ora mia! no! io sono il re! io ti amo! O Balkis! non mi irritare! Alle stesse potenze dellinferno questo braccio sapr strapparti!

SOLIMAN
Non! cette heure ets a moi! non! je suis roi! je taime! O Balkis! crains de mirriter! Aux puissances de lenfer mme ce bras saura te disputer!

(Circonda Balkis con le sue braccia e cerca di attirarla a s con passione)

BALKIS
Signore! voi state delirando!

BALKIS
Seigneur! vous tes en delire!

SOLIMANO
No! no! tu ne lhai detto! non il timore che Solimano tispira!

SOLIMAN
Non! non! tu me las dit! ce nest pas de leffroi Que Soliman tinspire!

BALKIS
Sarahil!Sarahil! a me!

BALKIS
Sarahil! Sarahil - a moi!

(Sarahil appare sul fondo, senza essere vista da Solimano, e scambia unocchiata con Balkis)

SOLIMANO
In vano tu vuoi sfuggirmi! Nessuno ti pu difendere! Adoniram stesso troppo lontano per sentirti!

SOLIMAN
En vain tu veux me fuir! .Nul ne peut te defendre! Adoniram lui-meme est trop loin pur entendre!

(Sarahil versa nella coppa del re il contenuto di un acone doro che tiene nascosto sotto il matello, e si allontana rapidamente.) Bevo al nostro amore, Balkis, bevo a te! Io sono il re! io sono il re! Io ti amo! O Balkis, non irritarmi! Alle stesse potenze dellinferno questo braccio sapr strapparti! Je bois nos amours, Balkis, Je bois toi! Je suis roi! je suis roi! Je taime! O Balkis! crains de mirriter! Aux puissances de lenfer mme Ce bras saura te disputer!

(Solimano alza la coppa, la vuota dun ato e la getta lontano)

BALKIS
Folle rabbia! Impotenza! Bestemmia! Solimano vuole spaventarmi! Le stesse minacce dellinferno non sapranno fermarmi!

BALKIS
Folle rage! Impuissante! blasphme! Soliman veut mempouvanter! Les menaces de lenfer mme Ici ne sauraient marrter

34

Gounod: la Regina di Saba - atto quarto

SOLIMANO

(afferrando le mani di Balkis) Vieni! se tu mi inganni che Adonai mi vendichi! Se tu mi ami, voglio di un amore eterno comprare il mio perdono! (trasalendo improvvisamente e fermandosi) Dio! che strano potere sembra incatenare i liei passi e lombra oscurare il giorno! Tutto scompare alla mia vista!

SOLIMAN
Viens! si tu me trompais QuAdonai me venge! Si tu maimens, Je veux dun eternel amour Acheter mon pardon!

Dieu! quel pouvoir trange Semble enchaner mes pas Lombre obscureit le jour! Tout sfface ma vue!

BALKIS

(osservandolo) Si addormenta, soccombe; la sua testa appesantita ricade sui cuscini.

BALKIS
Il sendort, il succumbe; Son front appesanti sur les coussins retombe;

SOLIMANO

(alzandosi tutto dun tratto e guardando Balkis) Ah! Dalila! Maledizione! Ah! perda bellezza! (Ricade senza forza sui cuscini)

SOLIMAN
Ah! Dalila! Malheur! Ah! perde beaut!

BALKIS
Lastuzia mi incatena! lastuzia mi libera! Con questa pozione incantata hai bevuto il sonno che a lungo ti far dormire e che mi rende la libert!

BALKIS
La ruse menchaina! la ruse me delivre! Avec ce breuvage enchant, Tu buvais longs traits le sommeil qui tenvire Et qui me rend ma libert!

SOLIMANO

(cedendo al sonno) O disperazione! o rabbia!

SOLIMAN
O dsespoir! O rage!

BALKIS
Addio, re dIsraele! Io sono innamorata, ma non di te!

BALKIS
Adieu! roi dIsrael! Jaime, et ce nest pas toi!

(strappando dal dito di Solimano lanello che gli aveva dato) Ti porto via questo anello e riprendo la mia promessa! Et jemporte ce gage et je reprends ma foi!

SOLIMANO

SOLIMAN
Malheur sur toi! 35

(con voce spenta) Maledizione a te

Gounod: la Regina di Saba - atto quarto (si addormenta)

BALKIS
Lastuzia mi incatena! lastuzia mi libera! Con questa pozione incantata hai bevuto il sonno che a lungo ti far dormire e che mi rende la libert!

BALKIS
La ruse menchaina, la ruse me delivre! Avec ce breuvage enchant, Tu buvais longs trails le sommeil qui tenivre Et qui me rend ma libert!

(Esce con Sarahil, che si era ritirata in fondo alla scena)

CORO

(fuori scena) Con brividi dallegria Gerusalemme dalle mille voci canta lamorosa ebbrezza del pi grande dei suoi re!

CHUR
Fremissante dallegresse, Jerusalem au mille voix. Chente lamoreuse ivresse Du plus grand de ses rois!

36

Gounod: la Regina di Saba - atto quinto

ATTO QUINTO
Linfossatura del Cedron. Luogo selvaggio. Sul fondo, fra le rocce, spumeggiano le acque del Cedron. Si sente tuonare. Il cielo percorso da lampi.

Scena I

Adoniram solo

ADONIRAM
qui! Sento spumeggiare le acque del Cedron; alla luce dei lampi riconosco la strada. La regina verr. Il mio cuore veglia; e io ascolto (Dopo un po di silenzio) Ah! il mio compito nito e io aspiro al riposo! Che Solimano regni e comandi come padrone, della sua grandezza non sono affatto geloso! Altri destini, un bene pi dolce il mio cuore vuole conoscere! Balkis, andiamocene entrambi da questi luoghi impuri! Lasciamo questi luoghi maledetti per non tornarci pi! E la nostra anima dimenticher le angosce di un giorno in una eternit di felicit e di amore!

ADONIRAM
Cest ici! Du Cdron jentends gronder les ots; Aux lueurs des clairs jai reconnu la route. La reine va venir. Mon cur veille; et jcoute!

Ah! ma tche est nie et jaspire au repos! Que Soliman rgne et commande en matre, De sa grandeur je ne suis point jaloux! Il est dautre destins, il est un bien plus doux Que mon cur beut connaitre! Balkis, sortons tous deux de cet impur sjour! Quittons ces lieux maudits pour ny plus reparaitre! Et notre me oublira ses angoisses dun jour Dans une ternit de bonheur et damour!

Scena II ADONIRAM

Adoniram, Methusael, poi Amru e Fanor.

ADONIRAM
Mthousal!

Methusael!

METHUSAEL
I tuoi occhi hanno saputo riconoscermi; Sono proprio io. Eccomi!

MTHOUSAL
Tes yeux ont su me reconnaitre; Cest bien moi. Me voici!

ADONIRAM
Che cosa vuoi da me?

ADONIRAM
Que me veux-tu?

METHUSAEL
Voglio essere promosso mastro!

MTHOUSAL
Je veux tre salu matre!

ADONIRAM
Tu, miserabile schiavo, dal cuore perdo e traditore!

ADONIRAM
Toi, misrable esclave, au cur perde et traitre!

37

Gounod: la Regina di Saba - atto quinto

METHUSAEL
Se tu vuoi uscire di qui dimmi subito la parola dordine!

MTHOUSAL
Si tu tiens sortir dici Dis-moi dabord le mot de passe!

ADONIRAM
Mai! Indietro! Fammi passare! Onta e maledizione a tutti quelli della tua razza!

ADONIRAM
Jamais! arrire! Fais-moi place! Honte et malheur tous ceux de ta race!

METHUSAEL
La tua vita nelle mie mani; La tua resistenza vana! Non eccitare il mio odio con un nuovo sdegno!

MTHOUSAL
Ta vie est dans mes mains; Ta rsistance est vaine! Nirrite pas ma haine Par de nouveaux ddains!

ADONIRAM
Allontanati!

ADONIRAM
loigne-toi!

(Egli lo respinge; Fanor e Amru si mettono davanti a lui per sbarrargli il passaggio)

ADONIRAM
Fanor! Amru!

ADONIRAM
Phanor! Amrou!

FANOR E AMRU
La parola dordine!

PHANOR ET AMROU
La mot de passe!

ADONIRAM
Disgraziati! quale demone eccita la vostra audacia!

ADONIRAM
Malheureux! quel dmon ecite votre audace!

FANOR E AMRU
La tua vita nelle mie mani; La tua resistenza vana! Non eccitare il mio odio con un nuovo sdegno!

PHANOR ET AMROU
Ta vie est dans mes mains; Ta rsistance est vaine! Nirrite pas ma haine Par de nouveaux ddains!

ADONIRAM
Servi infami! Vile e perda imboscata!

ADONIRAM
Infmes serviteurs! lche et perde engeance!

AMRU, FANOR, METHUSAEL


Trema a tua volta! Ecco lora della vendetta!

AMROU, PHANOR, MTHOUSAL


Tremble ton tour! Voici lheure de la vengeance!

ADONIRAM

(con uno scoppio dira) Vile riuti degli umani, le vostre minacce sono vane!

ADONIRAM
Vil rebut des humains, Votre menace est vaine!

AMRU, FANOR, METHUSAEL


La tua vita nelle mie mani; La tua resistenza vana! 38

AMROU, PHANOR, MTHOUSAL


Ta vie est dans mes mains; Ta rsistance est vaine!

Gounod: la Regina di Saba - atto quinto

ADONIRAM
Il vostro odio impotente risveglia il mio sdegno!

ADONIRAM
Votre impuissante haine Rveille mes ddains!

AMRU, FANOR, METHUSAEL


Non eccitare il mio odio con un nuovo sdegno!

AMROU, PHANOR, MTHOUSAL


Nirrite pas ma haine Par de nouveaux ddains!

ADONIRAM
Indietro!

ADONIRAM
Arrire!

AMRU, FANOR, METHUSAEL


(minacciandolo coi pugni) Rivelaci subito la parola dordine di mastro!

AMROU, PHANOR, MTHOUSAL


Livre-nous dabord le mot des matres!

ADONIRAM
No!

ADONIRAM
Non!

AMRU, FANOR, METHUSAEL


Parla!

AMROU, PHANOR, MTHOUSAL


Parle!

ADONIRAM
No!

ADONIRAM
Non!

AMRU, FANOR, METHUSAEL


(lo colpiscono) Muori dunque!

AMROU, PHANOR, MTHOUSAL


Meurs donc!

ADONIRAM
Ah! Traditori!

ADONIRAM
Ah! Traitres!

(Cade. La tempesta scoppia con fragore. I tre assassini tendono lorecchio nella notte e ascoltano)

AMRU, FANOR, METHUSAEL


Qualcuno si avvicina! Fuggiamo, protetti dalla notte! (Scompaiono dietro le rocce)

AMROU, PHANOR, MTHOUSAL


On approche! Fuyons, protgs par la nuit!

Scena III BALKIS

Adoniram, Balkis

BALKIS
La foudre gronde! lclair luit! Lorage a loin de moi dispers mon escorte, Et sa voix, touffant mes cris, 39

(apparendo sul fondo) Si sente il rumore del tuono e i bagliori dei lampi! La burrasca ha disperso la mia scorta lontano da me, e il suo rumore, soffocando le mie grida.

Gounod: la Regina di Saba - atto quinto li porta via in un mugghiare furioso! (Avanza con terrore nelle tenebre) Adoniram! Adoniram! Dans un mugissement furieux les emporte!

ADONIRAM
Balkis!

(con voce morente)

ADONIRAM
Balkis!

BALKIS
O Dio!

BALKIS
O dieux!

ADONIRAM
Balkis!

ADONIRAM
Balkis!

BALKIS

BALKIS

(lanciandosi verso Adoniram e inginocchiandosi vicino a lui) A me! moi!

ADONIRAM
Non chiamare!

ADONIRAM
Nappelle pas!

BALKIS
O dolore insensato! Disperazione impotente! Io sento la sua mano ghiacciata scivolar via dalla mia bagnata di sangue!

BALKIS
O douleur insense! Desespoir impuissant! Je sens sa main glace Schapper de ma main couverte de son sang!

ADONIRAM

ADONIRAM
Ne te perds pas toi-mme! Ne brave pas leur dieu! Souviens-toi que je taime! Mon cur te suit Adieu!

(sollevandosi con uno sforzo) Non perderti anche tu! Non sdare il loro Dio! Ricordati che ti amo! Il mio cuore ti segue Addio!

BALKIS

BALKIS
Non, tu ne mourras pas! Cest ma voix qui timplore! Cest moi! moi!, la Balkis! Entends-moi! parle encore! O dieux! cest mon amour qui te livre au trpas! Non, tu ne peux mourir! non tu ne mourras pas!

(con disperazione, sostenendo Adoniram fra le sue braccia) No, tu non morirai! la mia voce che ti implora! Sono io! io, Balkis! Ascoltami! parla ancora! O dei! il mio amore che muore! No, tu non puoi morire! Tu non morirai! (Adoniram spira) Ah! 40 Ah!

Gounod: la Regina di Saba - atto quinto (Segue un lungo silenzio al grido di disperazione della regina. Balkis cade perduta sul corpo inanimato di Adoniram; poi sollevandosi con uno sforzo, inla nel dito di Adoniram lanello ripreso a Solimano) Ricevi almeno questo simbolo supremo! Sii mio sposo anche nella stessa morte! Reois du moins ce gage suprme! Sois mon poux dans la mort mme!

Scena IV

Gli stessi, Benoni, Sarahil, schiavi e servitori della regina. (accorrono muniti di torce e sono seguiti dalla folla degli operai)

CORO
Adoniram!

CHUR
Adoniram!

BENONI

(lanciandosi verso la regina e arrestandosi con spavento davanti al corpo sanguinante di Adoniram) Ah! nita! Adoniram non pi! Hanno ucciso il mio maestro! Ah! cen est fait! Adoniram nest plus! Ils ont tu mon matre!

BENONI

BALKIS

(alzandosi) La mano che ci ha separati facile riconoscere! Disgrazia a te, Solimano!

BALKIS
La main qui nous spare est facile connaitre! Malheur Soliman!

CORO
O terrore! O misfatto!

CHUR
terreur! forfait!

BALKIS

(mostrando Adoniram agli operai prostrati) Portiamo nella notte verso unaltra sponda i resti venerati del maestro che non pi! E che il suo nome divino sia nominato nelle et future no allultimo giorno dei secoli a venire! O Dio! la notte si rischiara, la sede degli spiriti si mostra ai miei occhi! Adoniram rinasce sotto le loro mani protettive, e prende il suo posto nel rango dei semidei!

BALKIS
Emportons dans la nuit vers un autre rivage Les restes vnrs du matre qui nest plus! Et que son nom divin soit redit dge en ge Jusque aux derniers jours des sicles rvolus! O Dieu la nuit sclaire, Le sjour des sprits apparait mes yeux! Adoniram renait sous leur mains tutlaire, Et prend sa place au rang des demi-dieux!

(Le rocce scompaiono. La scena si illumina e lascia vedere in tutto il suo splendore il palazzo dei genii del fuoco. la gura di Adoniram appare lentamente davanti a Tubal-Kan, che gli tende le braccia. Il popolo si inginocchia davanti a questa visione)

CORO
Tubal-Kan ti chiama nella vita eterna, e la voce dei suoi gli eleva no al cielo il nome di Adoniram ero e vittorioso. Hosannah! hosannah!

CHUR
Tubal-Kan tappelle Dans la vie ternelle, Et la voix des ses ls lve jusquaux cieux Le nom dAdoniram er et victorieux. Hosannh! hosannah!

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