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Progetto In strada come in rete

Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II Affile e Arcinazzo Romano docenti referenti: Simona Martini, Alessia Zolfo, Giuseppina Mecci sceneggiatura della classe II A di Affile

SCENA 1

Inquadratura sulle mani di alcuni ragazzi che, con bombolette spray, scrivono su un muro insulti e prese in giro nei confronti di un amico.
Scritte: Nikki merda fai skifo - cesso Il volto di Nikki non verr mai ripreso durante lintero filmato, ma lo si riprender sempre da dietro. In sottofondo una musica disco-dance che accompagna tutto il filmato, modulando il volume.

SCENA 2

Il muro sfuma e si trasforma, con una dissolvenza, in una pagina di Facebook. E la bacheca di Nikki dove gli amici pubblicano, in sequenza, altri insulti.
Di solito si dice "Scusate le spalle".. tu invece devi dire "Scusate la faccia!".
Fai cos schifo che quando ti guardi allo specchio lui si gira dall'altra parte! sei un cesso Sei cos brutto che quando sei nato tua mamma ha inviato i biglietti di scuse a tutti. fai skifo Meglio se non pensi, altrimenti il tuo cervello va in carenza d'ossigeno

Nikki ha un immagine del profilo che lo riprende da dietro (es. una foto della testa di spalle) e ben riconoscibile. I suoi amici invece avranno immagini avatar e nick names (es. Sentinella er Lupo Muscolo Supercafone13)

In sottofondo risate che rimbombano tipo incubo e si sovrappongono alla musica dance.

Le immagini dello schermo del pc si moltiplicano e si sovrappongono. Linquadratura si allontana dal PC. Si vede Nikki che sta guardando la sua bacheca FB sul PC
Nikki ripreso di schiena, quindi limmagine della ripresa sar uguale alla foto del profilo.

SCENA 3

Nikki chiude con rabbia il monitor del PC. Si alza di scatto. Si dirige verso la porta di casa.
Linquadratura si sposta su un mobile dove sono poggiati le chiavi del motorino, il casco e il cellulare.

Nikki prende le chiavi del motorino e il cellulare ma non il casco. Esce sbattendo la porta.
SCENA 4

Nikki corre spericolato sul motorino senza casco.


Sempre ripresa da dietro. La musica si abbassa e si sente il suono di una notifica sul cellulare.

Nikki prende il cellulare. Distratto non guarda pi la strada.


Inquadratura sullo schermo del cellulare Notifica da FB c lennesimo insulto Sei cos brutto
che quando carichi le tue foto sul computer, lui le riconosce come virus!!

La musica sinterrompe, rumore forte di frenata!

Nikki si schianta proprio contro il muro iniziale, imbrattato dinsulti.


Schermo nero. slogan: Il bullismo si pu vincere, in strada come in rete
fine

Progetto In strada come in rete

Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II Affile e Arcinazzo Romano docenti referenti: Simona Martini, Alessia Zolfo, Giuseppina Mecci sceneggiatura della classe II A di Arcinazzo Romano

SCENA 1

Tardo pomeriggio, primo piano su un parco cittadino, ci si sposta gradualmente cambiando inquadratura fino ad arrivare alle spalle di un ragazzo, questo cammina sul marciapiede guardando il cellulare primo piano sullo schermo che indica il download di un brano musicale (si vede la barra che man mano diventa verde con percentuale di avanzamento)
il ragazzo mastica un chewingum e ha unandatura molto dinoccolata, deve trasparire un atteggiamento rilassato e calmo In sottofondo suoni di una strada tranquilla, magari qualche riferimento a elementi naturali SCENA 2

Il ragazzo, sempre camminando e guardando il cellulare, si infila le cuffiette indifferente al mondo, urta anche un passante, quasi va a sbattere ad un lampione
In sottofondo si comincia a sentire la musica che ha scaricato, aumenta progressivamente (magari un pezzo rock, che lo confonda ed estranei completamente)

SCENA 3

Il ragazzo arriva ad un incrocio, traversa la strada senza guardare da nessuna parte, infischiandosene delle strisce pedonali, sempre con la stessa andatura magari pi ritmica seguendo la musica che gli perfora i timpani
SCENE IN SEQUENZA

1. arriva un ciclista che per non investirlo sbanda

2. arriva una macchina dallaltro lato che sbanda per evitare il ciclista 3. un camion attraversa a tutta velocit lincrocio, ovviamente a semaforo verde
Il ragazzo continua a fare quello che stava facendo, non si accorge di nulla rumori di sottofondo che descrivono incidenti (clacson, freni, ambulanza, pompieri...) ma non si vede nulla di tutto questo linquadratura sempre su di lui, alle sue spalle

SCENA 4

Il ragazzo finalmente si gira, sempre disinteressato e impassibile, si volta di nuovo, rimette le cuffiette e continua a camminare con la stessa andatura, si allontana.
In sottofondo la musica dalle cuffiette si abbassa perch il ragazzo toglier una cuffietta per un attimo, e quindi lui torner ad ascoltare la musica...noi decidiamo di uscire fuori dalla sua testa slogan: sicurezza vuol dire attenzione

fine

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