Coscienza Aliena Magazine Numero 00 Agosto 2011

COSCIENZA ALIENA
magazine
2012, la fine o linizio di un nuovo Mondo? I rapimenti alieni La sessualit negli addotti Alieni nella Storia Le realt alternative La simbologia dei numeri Conoscere se Stessi Io sono un Alieno
Numero 00 Agosto 2011
Coscienza Aliena - www.coscienzaliena.blogspot.com
SOMMARIO
EDITORIALE 3 - Un magazine per informare di Federico Bellini I NOSTRI CONVEGNI 5 - 2012, la fine o linizio di un nuovo Mondo? LE ABDUCTIONS 6 - Le dinamiche delle abductions di Davide Serra 10 - La sessualit negli addotti di Federico Bellini NUOVA SCIENZA
Questa rivista telematica, in for-
16 - Alieni nella Storia di AA.VV 20 - I Felini Sek di Federico Bellini LALTRA FILOSOFIA 26 - Dietro il velo di Maya di Umberto Visani 30 - Le misure dellinfinito di Gianluca Gualterio CONOSCERE SE STESSI 32 - Tecniche di Respirazione IL LIBRO DEL MESE 34 - Io sono un Alieno di Federico Bellini
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Editoriale - Un magazine per informare

Perch creare un magazine del gi seguito blog "Coscienza Aliena"? Per contribuire ad una maggiore diffusione delle ricerche condotte sino ad oggi e dare, seppure per via telematica, un idea di archiviazione del tutto simile a quella prodotta dalleditoria cartacea. Coscienza Aliena Magazine vuole essere uno strumento aggiunto per divulgare il nostro lavoro, un prodotto in grado di creare spunti riflessivi e maggiore sinergia tra coloro che si riconoscono in una corrente di pensiero o una alternativa filosofia di vita. Allinterno di questa vera e propria rivista telematica, sar dato spazio a tutta una serie di approfondimenti su varie tematiche, le quali pubblicate nel blog, troveranno in questo contesto ulteriore spazio di approfondimento, inoltre, contribuir ad allargare i nostri orizzonti avvicinando una fetta di pubblico che possa interessarsi ai temi da noi trattati, in modo da poter creare ulteriori aggregazioni e collaborazioni. Nella nostra attuale societ, internet si imposto come la vera fucina di idee in grado di portare ad un maggior numero di persone qualsiasi informazione, il computer divenuto il centro focale di una conoscenza aperta, indipendente e ancora libera, nel quale far circolare tutta una serie di documentazioni che, in altro modo, impiegherebbero pi tempo per raggiungere chiunque. La velocit con la quale possibile entrare in contatto con il mondo in brevissimo tempo, ha cambiato la nostra vita e sicuramente continuer a farlo in futuro, per questo motivo il blog Coscienza Aliena si imposto in brevissimo tempo tra i pi seguiti nel campo dellufologia e della ricerca sui rapimenti alieni, nel gi complesso e intricato panorama italiano. Vero che anche in questa nicchia, esistono poteri forti e personalit da molto tempo consolidate, ma anche vero che lufologia o la ricerca in questo ambito, necessita di nuove idee e di dare un maggiore spazio ai giovani, veri combattenti del futuro. Sono convinto, e spero con tutto il cuore, che il futuro di questa ricerca vedr il proliferare di tante realt diverse, di tante Coscienze Aliene, sparse nel web o in chiss quali meandri dellinformazione italiana e mondiale, blog, siti, riviste, forum, gruppi, magari anche associazioni, in grado di ampliare le conoscenze sino ad oggi acquisite, di andare avanti ulteriormente su quanto sino ad oggi scoperto e che, rispettando ogni singola persona portatrice di una propria idea di verit, possano aggregare cos tante correnti diverse di pensiero da creare un'unica e solida Coscienza Umana. Questo lobbiettivo che mi sono posto, questa lidea iniziale che mi ha spinto a creare Coscienza Aliena, ad intraprendere un percorso, non certo privo di pericoli, ma necessario per andare avanti e non essere soggetti ad alcuno. La libert diventa tangibile quando, nel rispetto reciproco, ognuno libero di esprimere le proprie idee o se stesso, anche se contrapposte, perch se qualcuno se lo fosse dimenticato il principio della variazione (e della diversit) che ha reso cos grande e fantastico lUniverso in cui viviamo. Ecco che in questo mese di Agosto nasce il numero zero di questo magazine, un esperimento, come sono convinto porter ad una trasformazione coscienziale, tutti coloro che sono in perenne cammino verso la conoscenza di se stessi, del Mondo e del Cosmo in cui siamo tutti protagonisti. Federico Bellini
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Ad ottobre il Convegno 2012, la fine o linizio di un nuovo Mondo?

"No costru un Arca per salvaguardare tutte le creature della Terra dal Diluvio Universale, noi, invece, realizzeremo un Arca per diffondere un bene prezioso, la conoscenza." Il progetto - Con questo motto inizia una grande avventura di divulgazione, che mira alla creazione e allorganizzazione di importanti convegni e conferenze dove la conoscenza di particolari tematiche, diventi alla portata di tutti. Attualmente stiamo lavorando e progettando un Tour di Conferenze (Progetto A.R.C.A., acronimo delle parole Armonia, Ricerca, Conoscenza, Alieni) che far tappa nelle pi importanti citt italiane (Pisa, Torino, Roma, Napoli, etc.), con relatori illustri e che parleranno di: archeomisteri, spiritualit, abductions, etc. Le finalit - Ogni appuntamento sar strutturato in modo da permettere a tutti i presenti di poter partecipare attivamente attraverso incontri, interventi in prima persona con domande ai vari protagonisti relatori, in modo da aprire un canale preferenziale e diretto per cercare le proprie risposte. Sar dato spazio, inoltre, alla divulgazione di prodotti multimediali ed editoriali, soprattutto libri, per una maggiore diffusione della conoscenza e ad un uso di varie discipline culturali in modo da espandere i propri orizzonti verso nuove mete. I relatori - Protagonisti della scena alternativa ufologica, culturale, filosofica e artistica si avvicenderanno nei vari appuntamenti in programma tra il 2011 e il 2012. Largo spazio sar dato ai giovani ricercatori, coloro che sono chiamati a scrivere nuove pagine della nostra storia futura sui tanti misteri che ancora aleggiano sullumanit e il pianeta in cui viviamo. Personalit di primo piano e che, attraverso la loro particolare visione del mondo, ci accompagneranno in affascinanti viaggi oltre lumana comprensione. Il convegno - Il primo di questi appuntamenti fissato per il prossimo autunno 2011, quando nel pisano si inaugurer 2012, la fine o linizio di un nuovo Mondo?, il primo convegno nazionale dedicato agli enigmi, i misteri, lufologia, i contatti extraterrestri e la filosofia alternativa. Relatori di tutto rispetto ci accompagneranno allinterno di ricerche e studi ai confini della realt in una intera e intensa giornata di appuntamenti. Per partecipare - Dato il numero limitato di posti e laltissimo numero di richieste, chiunque sia interessato a partecipare pregato di contattare lorganizzazione dei convegni quanto prima, in modo da prenotare un posto in prima fila ed usufruire di tutte le agevolazioni per assistere a questi importanti appuntamenti. Perch siamo convinti che la condivisione sia lo strumento che ci permetter di scrivere nuove pagine del nostro futuro, un futuro ancora tutto da inventare.
Le dinamiche delle abductions di Davide Serra

Per spiegare il fenomeno delle adduzioni aliene, possiamo cominciare a parlare di cavie da laboratorio. Questi animali vengono tenuti all'interno di gabbie da cui non possono vedere il mondo esterno. Ogni tanto vengono prelevati dagli umani per effettuare studi biologici, esperimenti scientifici, prelievi di materiale organico, prelievi di materiale genetico per ibridazioni e clonazioni, impianti di microchip. Ora la domanda che vi pongo questa: e se anche noi umani fossimo come quelle cavie? Un'adduzione aliena, anche nota come rapimento alieno, un prelievo forzato di una persona da parte di entit aliene. La persona viene poi portata a bordo di un UFO o in una base sotterranea o sottomarina, dove vengono effettuati checkup medici ed esperimenti scientifici. In realt si scopre che dietro questi esperimenti scientifici c' ben altro ancora. Infatti non li possiamo solo considerare come esperimenti, in quanto si tratta ormai di una prassi. Un'adduzione aliena pu avvenire in qualunque luogo e in qualunque momento, anche di fronte a centinaia di testimoni, senza che qualcuno se ne accorga. Il classico scenario di una persona in dormiveglia, che avverte strane sensazioni negative come uno stato di inquietudine ed agitazione, ode rumori di passi in avvicinamento, vede delle luci e delle sagome di entit non ben definite e poi magari sente degli odori sgradevoli. La caratteristica di questa scena quella di una finta paralisi notturna, in cui si possono muovere soltanto i bulbi oculari. L'addotto si trova in un una bolla spazio-temporale creata da entit aliene molto evolute scientificamente e tecnologicamente, e pertanto capaci di manipolare lo spazio-tempo. La persona si trova quindi, come paralizzato, in assenza di tempo, cio come se il tempo si fosse fermato. In pratica questi alieni hanno creato una bolla spazio-temporale intorno all'addotto, in cui all'interno possono manipolare lo spazio e il tempo per poter agire indisturbati. Possono prelevare la persona e poi riportarla. Dall'interno magari avviene in 45 minuti, mentre dall'esterno il tutto avviene in un quanto di tempo e infatti dall'esterno della bolla non viene percepito nulla, quindi eventuali testimoni non si accorgono di nulla. Spesso capita che anche l'addotto non ricordi molto, oltre la paralisi e qualche strana presenza o particolare fotogramma. Si ha infatti un'inibizione dei ricordi a livello conscio per effetto di due fenomeni causati dalle entit aliene, ovvero la sostituzione e il taglio dei ricordi. Ad esempio nel caso di un bambino piccolo pu succedere che l'immagine dell'alieno Grigio, venga sostituita con l'immagine dei coniglietti che vengono a giocare con lui, oppure degli elfi o dei folletti. Si tratta quindi di un'esperienza negativa camuffata da una positiva. L'altro fenomeno quello del taglio dei ricordi, ovvero ad esempio la persona ricorda l'arrivo di strane presenze e poi magari ricorda soltanto che queste presenze se ne vanno. Nella maggior parte dei casi si ha infatti un taglio dei ricordi dovuto ad un'alterazione volontaria da parte di questi esseri. Ricordi che in ogni caso restano nell'inconscio della persona e possono venir recuperati sia tramite regressione ipnotica che tramite esercizi molto pi semplici di ancoraggio su una determinata scena. Ora vediamo cosa
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accade ricostruendo l'adduzione aliena. L'alieno noto come Grigio, tipicamente il primo ad intervenire nell'abduction, pertanto la specie pi nota, anche a livello di cinema e di letteratura per il fatto che sono tipicamente i primi ad intervenire in un rapimento alieno. Di fatto sono la manovalanza di altre razze aliene pi importanti. Questi alieni sono caratterizzati dalla mancanza di forza fisica ed energia vitale in quanto sono dei cyborg, quindi una razza aliena creata artificialmente da altri per servirli. Sono dotati di un forte potere psichico e telapatico, che utilizzano spesso per trarre in inganno gli addotti. I Grigi nelle abductions si ricoprono di una sostanza giallastra che di notte li rende luminescenti, e inoltre sono caratterizzati da un odore molto sgradevole che ricorda quello dello zolfo. La fase successiva dell'abduction tipicamente quella in cui l'addotto viene portato in un'astronave aliena oppure in una base sotterranea o sottomarina. In una abduction, un vero e proprio rapimento effettuato, ad esempio, dalla razza aliena delle Mantidi, l'addotto viene portato all'interno di un'astronave per essere sottoposto a vari esperimenti. In questa fase l'addotto viene posto, senza vestiti, su un lettino di metallo, freddo, caratterizzato dalla presenza di una sola gamba al centro, e sottoposto ad esami medici, esperimenti scientifici, prelievi di materiale biologico e genetico, impianti di microchip, e altre operazioni pi complesse. Notate forse una certa somiglianza con la cavia da laboratorio? Nelle ricostruzioni delle basi aliene sotterranee o sottomarine dove vengono tipicamente portati gli addotti da alieni Sauroidi, questi luoghi sono caratterizzate da pareti rocciose o di blocchi di cemento, fredde ed umide, senza finestre: tutti dettagli che fanno pensare di essere sotto la superficie terrestre. In queste basi vengono effettuate operazioni volte alla creazione di una specie ibrida umano-aliena, e in particolare umanorettile, visto che gli alieni Sauroidi sono una razza in fase di estinzione con problemi di riproduzione. Gli ibridi vengono creati tramite prelievi di liquido seminale agli addotti maschi a seguito di presunti rapporti sessuali con creature aliene e tramite inseminazione artificiale delle addotte femmine. In quest'ultimo caso le addotte vengono nuovamente prelevate dopo al massimo tre mesi, per effettuare un vero e proprio parto. Durante il periodo di gestazione si hanno inoltre tutti i sintomi della gravidanza, che misteriosamente scompaiono dopo magari aver sognato di partorire un figlio non appartenente a questo mondo. I feti vengono tenuti all'interno di cilindri o barattoli immersi in un liquido azzurro/verde per la gestazione artificiale. Un'altra operazione effettuata all'interno delle basi aliene quella della rivitalizzazione dell'alieno. Prevede l'utilizzo di un macchinario che principalmente costituito da due cilindri verticali: il primo trasparente e contiene una sostanza liquida, mentre il secondo di materiale metallico ed pi tozzo e contiene una sostanza gelatinosa. Nel primo cilindro viene inserito un alieno Sauroide oppure un ibrido umanosauroide e nel secondo viene inserito l'addotto. Quando il procedimento inizia, l'addotto sente una forte vibrazione in tutto il corpo dovuta alla rapida messa in rotazione delle pareti del cilindro metallico. Quando viene raggiunta la frequenza giusta, si ha un distacco di una componente energetica delladdotto che viene convogliata nellaltro cilindro, dove posto lalieno da rivitalizzare. L'energia quindi entra nel corpo dellalieno, ma il suo corpo non predisposto al contenimento
dell'anima, e quindi dopo pochi secondi l'energia torna nelladdotto. Possiamo quindi notare che un motivo di interesse di questi alieni nei nostri confronti una componente energetica di cui noi disponiamo e loro no. Tramite alcune verifiche, abbiamo scoperto il nome di questa energia, che matrice di punti di luce, oppure ancora pi precisamente energia pura divina, ossia un'energia che proviene direttamente dalla fonte del tutto. E' un'energia che abbiamo noi umani, mentre alcune razze aliene no, e cercano di sfruttarcela tramite tecnologie sofisticate per raggiungere i loro interessi. Luomo per lalieno come una mucca da mungere, dal quale prelevare non solo materiale biologico e genetico, ma anche energia, perch per loro fondamentale nutrirsi attraverso di noi. Si tratta di un'energia molto potente che si trova sopita dentro di noi, e quindi noi possiamo fare qualcosa per renderla appunto meno sopita e inoltre utilizzarla per impedire alle entit aliene di farci quello che vogliono fare. Abbiamo quindi una possibilit per ostacolare questo meccanismo: possiamo cercare nel nostro profondo questa componente coscienziale ed energetica e metterci in comunicazione con lei. Possiamo inoltre in un certo senso programmarla per fare in modo che la prossima volta che si avvicina a noi un'entit di qualunque tipo, prima che interferisca, lei possa avvertirci e creare attorno a noi una barriera, una bolla di protezione che prevenga l'interazione da parte di qualunque entit. Il dubbio che sicuramente alcuni di voi avrete : ma sar reale tutto questo oppure sono solo sogni o viaggi astrali? E ancora, viene prelevato il corpo fisico oppure solo il corpo astrale? Beh, il confine tra mondo astrale e mondo fisico non ben definito, ma ci che ci fa pensare che nella maggior parte dei casi queste adduzioni siano fisiche, che dopo un'esperienza di questo tipo l'addotto si ritrova con cicatrici, alcune permanenti e altre momentanee e con impianti di microchip. Queste cicatrici corrispondono a prelievi di tessuto dove viene effettuato un leggerissimo scavo nell'osso, che viene poi rimarginato da sofisticate tecnologie aliene. Lo consideriamo il marchio dell'abduction, siccome quasi tutti gli addotti presentano questo segno. E' anche opportuno segnalare la presenza di microchip estratti dal dottor Roger Leir e dal professor Derrel Sims. L'umanit accetter mai l'evidenza che l'uomo non al vertice della catena alimentare, ma a sua volta cavia, pedina e nutrimento di altri esseri viventi? www.interferenzealiene.blogspot.com
Davide Serra e' laureato in ingegneria informatica e nel tempo libero si dedica alla ricerca indipendente nel campo dell'ufologia, pi in generale, delle interferenze di natura aliena. Partendo da studi su soggetti che hanno subito interferenze aliene, sta sviluppando un interessante quadro della situazione, che va ben oltre l'analisi del fenomeno e trova pieno riscontro negli antichi testi arcaici.
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Disegno di Tiziano Tummolo
Cicatrice da rapimento alieno
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La sessualit negli addotti di Federico Bellini

Introduzione - Parlare della sessualit non mai compito facile, soprattutto perch si rischia di entrare allinterno di un terreno minato, spesse volte associato a situazioni risibili o al contrario talmente private da creare non poco imbarazzo, ma nella ricerca nel campo dei rapimenti alieni diventa necessario, se non fondamentale, discutere di una tematica cos ampia, complessa e controversa. La scoperta della presenza e dellingerenza aliena allinterno del nostro genere umano ha implicato non pochi problemi, soprattutto quando si cominciato a capire il livello di controllo e manipolazione che determinate civilt extraterrestri, hanno condotto su di noi per migliaia di anni. E risultato chiaro sin dal principio che la nostra umanit, prodotto di una ibridazione misteriosa tra il DNA di creature terrestri precedenti e di creature aliene, si trova allinterno di un processo di trasformazione che non si arrester nellimmediato, ma proseguir sino a quando il prodotto finale non verr raggiunto. Per questo stato necessario sin da subito fare largo uso di uno strumento di riproduzione indispensabile, presente probabilmente in ogni angolo dellUniverso: il sesso. Storie fuori dallordinario - Tra i miti si ritrovano storie che parlano di incontri tra fanciulle provenienti dalle stelle e uomini della Terra. Alcuni popoli nativi americani, tra cui gli Osage sostengono che "all'inizio dei tempi, una parte degli Osage abitava nel cielo ed erano figli del Sole e della Luna; quest'ultima disse loro di andare a vivere sulla Terra e, una volta scesi sul pianeta, non poterono pi tornare in Cielo". Le stesse leggende li accomunano agli Indios Maya e Aztechi e non potrebbero essere pi chiari e concisi quando affermano che "molto tempo fa gli Indios abitavano nel Cielo e nessuno conosceva la Terra". Ma alcuni tra gli "dei" abitanti dei pianeti celesti scendevano di tanto in tanto sulla Terra per stabilire dei contatti con i terrestri o per motivi diversi. Ne abbiamo testimonianza nella storia della fanciulla vestita d'argento: nei tempi antichi c'era un uomo che coltivava le patate migliori dell'impero ma si accorse che le patate migliori del raccolto erano state rubate e mise suo figlio a guardia. Il ragazzo fu testimone di una scena inconsueta: un gruppo di bellissime ragazze vestite con abiti d'argento raccoglievano i tuberi migliori da offrire agli dei. Quando si accorsero della presenza del ragazzo, le fanciulle scapparono e svanirono nel Cielo, ma lui fu rapido e riusc a catturarne una. Il giovane rimase ammaliato dalla bellezza della fanciulla e le chiese di diventare la sua sposa: lei, per tutta risposta, lo supplic terrorizzata di lasciarla ritornare in Cielo con le sue sorelle celesti perch se fosse rimasta sulla Terra sarebbe morta. Il ragazzo rest insensibile alle sue preghiere e la port dai genitori, i quali le sottrassero il suo "abito d'argento" e la rinchiusero in una stanza, ma dopo qualche giorno, la ragazza celeste riusc a riavere la veste d'argento e svan nel Cielo. Quando il ragazzo apprese della sua fuga, si disper e chiese aiuto ad un grande condor che, previa ricompensa, si offr di portarlo "in Cielo
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nel mondo degli dei". Viaggiarono circa un anno e arrivarono nella terra della sua amata, ma l'anno successivo ritorn sulla Terra e ritrov i genitori che nel frattempo erano invecchiati di decenni. Non dimentichiamo che in quasi tutte le leggende native della Creazione si parla di uominianimali e che i nativi sono sempre stati orgogliosi del loro rapporto con la natura, tanto da portare ancora oggi con fierezza nomi di animali. Anche i Sioux parlano del Paese della Stella e anche nelle loro tradizioni si narra di unioni tra membri del popolo stellare e terrestri, nonch dei mezzi di trasporto usati per mettere in contatto i due mondi. Si racconta che una fanciulla di nome Donna Piuma un giorno d'autunno si ritrov in compagnia di un bellissimo straniero che si present come un abitante della Stella del Mattino: le propose di abbandonare la Terra e seguirlo in cielo nel Paese della Stella. La fanciulla accondiscese con gioia alla sua richiesta, chiuse gli occhi e si sent sollevare rapidamente in alto e quando riapr gli occhi si ritrov nel Paese della Stella. La madre del ragazzo lo mise in guardia sulla reazione del padre in quanto lui "non si fidava degli abitanti della Terra". Ebbero un bambino e dopo qualche anno Donna Piuma venne accompagnata al luogo di trasporto con il suo piccolo e fu mandata sulla Terra. Tutti i Nativi che stavano nell'accampamento videro chiaramente una fonte di luce attraversare il cielo e quando andarono sul luogo trovarono Donna Piuma e Ragazzo Stella. Il tempo pass e Donna Piuma mor. Anni dopo suo figlio decise di seguire la pista del cielo, la Via Lattea e giunse al Paese della Stella, dove fu accolto da un bellissimo giovane che era identico a lui. Quel ragazzo era suo padre, rimasto giovane e bello perch il popolo della Stella "non invecchia come i mortali". Un romanzo rosa in salsa stellare - La sessualit, non soltanto come riproduzione della specie ma anche come summa delle sensazioni e delle forti emozioni, una delle componenti della psiche di cui lalieno si servito immediatamente per agire nel suo controllo di manipolazione nei confronti delle proprie vittime. Il parassitaggio che talune entit attuano sugli Esseri Umani ha lo stesso carattere dellantico demone che si divertiva con le sue vittime, abusandone, dimostrando in questo modo il suo potere incontrastato. Ma negli addotti che si ritrovano le casistiche pi particolari e degne di attenzione. Il ricercatore James Pontolillo, in un suo studio ha portato alla luce ben 1517 casi di rapporti sessuali con i demoni (o creature sconosciute) e con gli alieni, dimostrando la vastit del fenomeno. Alcuni ricercatori sono consapevoli di intriganti analogie tra il sapere di streghe, fate e le relazioni con i rapimenti moderni notturni, e incontri sessuali con esseri soprannaturali di ogni tipo possono essere trovati in molte culture fino ai giorni nostri. In passato, centinaia di uomini e donne hanno confessato (non sempre sotto tortura) di un rapporto sessuale con i demoni (forse riferendosi agli alieni). Alcuni demoni mutaforma (si suppone femminili) si diceva giacessero con un uomo (come una succube) per ottenere sperma e quindi (come un incubo) fecondare una donna con esso. Indifferentemente dal sesso della vittima, comune per molti rapiti ricordarsi di esperienze sessuali gi in et adolescenziale, quando sovente si soliti risvegliarsi a notte fonda o alla mattina, senza i pantaloni del pigiama e la biancheria in-
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tima, spesso riposta per terra, in fondo a letto o ai propri piedi. Ci che poi accomuna questo strano episodio sono i sogni che accompagnano tale esperienza, dove spesso si ricorda nei maschi una forte erezione o nelle femmine uno strano dolore al pube, esterno ed interno, con leggero arrossamento, il tutto accompagnato dalla classica spossatezza che subentra ogni qualvolta dopo aver consumato un atto sessuale. Specie in tenera et facile accusare inconsciamente un genitore, i nonni, il fratello o la sorella maggiore, anche un amico o un vicino di casa di tali violenze, non avendo certamente la consapevolezza che a volte, questi abusi, sono compiuti da entit provenienti da altri pianeti, creando nella stessa famiglia contrasti e relazioni precarie tra i vari componenti, con reciproche accuse, manifeste o meno, che poi in et magari pi adulta, potranno degenerare in veri e propri conflitti o tragedie consumate in ambito familiare. Nel corso delle ricerche sui rapimenti alieni sono poi emerse tutta una serie di situazioni veramente atipiche e che hanno dellincredibile. Laddotto ricorda a volte di aver avuto rapporto sessuali con creature angeliche, spesso con tratti somatici simili a dei nordici, con lunghi e fluenti capelli biondi, occhi azzurri o di un colore innaturale, glaciale e dalla pelle diafana, a volte muscolosa, altre volte esile o gracile. L'avventura di Antonio Villas Boas, il 16 ottobre 1957 in Brasile probabilmente il caso pi famoso di questo genere di rapporti interstellari. Antonio stava arando un campo nella fattoria di famiglia quando il motore del suo trattore fu tagliato fuori, e al tempo stesso, un oggetto con luci viola discese dal cielo. Umanoidi in tute spaziali emersero dall'oggetto e lo portarono nella loro imbarcazione, sottoponendolo a quello che sembrava un esame medico. Lo spogliarono, gli spalmarono un liquido strano sul corpo e presero un campione del suo sangue. Fu lasciato solo in una stanza per quello che sembrava un lungo periodo, fino a quando arriv una bella donna dai capelli biondi. Era nuda e Antonio fu subito attratto da lei. Senza parlare o baciare, fecero sesso, durante l'amplesso lei ringhiava come un cane. Nonostante le strane circostanze o forse perch il liquido estraneo avesse propriet Viagra, Antonio fu presto pronto per un secondo rapporto. Intervistato tempo dopo, dichiar: "Prima di partire si volse verso di me, mi ha indicato il suo ventre, e sorridendo indic il cielo." Altre situazioni vedono soprattutto le donne al centro dellattenzione di esseri simili agli antichi fauni o satiri, novelli Dioniso provenienti da chiss quali regioni remote della nostra Galassia che, con un aspetto tra il caprino e lumano, consumano rapporti sessuali con le nostre donne per ingravidarle. Elisabetta Klarer, nel 1956 dichiar di essersi innamorata di Akon, uno scienziato alieno che laveva portata sul suo pianeta natale, Metone. L, laveva sedotta, dicendo: "Solo alcuni sono scelti per la riproduzione di l di questo sistema solare per infondere nuova linfa nella nostra antica razza e ho ceduto in estasi per la magia del suo amore". Klarer dichiar, inoltre, che la loro "unione magnetica" aveva prodotto un figlio perfetto e molto intelligente di nome Ayling. Lei era stata poi inviata in Sud Africa dove morta nel 1994, mentre per quanto ne sappiamo il suo "Uomo delle Stelle" ed il figlio, vivono in qualche luogo al di l di Alpha Centauri. L'ufologo britannico Peter Brookesmith, che ha comparato le attivit descritte di medici alieni con le procedure utilizzate dagli specialisti della fertilit terrestre, ha riscontrato che gli in-
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seminatori alieni stranamente non riescono a prendere ci che a loro interessa entro le 48 ore di ovulazione. Gli alieni hanno le stesse probabilit di rimanere confusi dalla "mancanza del feto", come succede anche tra gli esseri umani, data la generale difficolt di diagnosticare la gravidanza entro le prime otto settimane. Seppure padroni o meno di una superiorit cosmica, negli inseminatori stranieri possono verificarsi errori piuttosto elementari e decisamente farseschi. Gli Alieni, ad esempio, inserirono un lungo ago nell'ombelico di Betty Andreasson e gli dissero che il loro scopo aveva a che fare con la creazione, ed erano perplessi di trovare qualcosa che mancava. Spesso, per, latto sessuale non consumato fisicamente tra due esseri, umano e alieno, ma attraverso apparecchiature mediche, quindi con esisti freddi e artificiali. La variet della strumentazione comincia cos a variare, diversificandosi per ogni razza aliena coinvolta dove tubi grandi e piccoli, siringhe di strana conformazione, divaricatori, led luminosi o altri oggetti di non meglio specificata forma, vengono usati nei maschi per prelevare loro lo sperma, mentre al contrario per le donne, per essere inseminate. Whitley Strieber ha notoriamente descritto di essere stato sodomizzato da una sonda aliena. Sentiva che, mentre la sonda era dentro di lui, sembrava viva e fu sorpreso, al suo allontanamento, di scoprire che era un dispositivo meccanico. Quando l'ufologo John Keel visit le comunit di un college in Nord-Est America durante la met del 1960, diverse giovani donne gli raccontarono di essere state violentate da Alieni (stranieri nell'originale), e giovani uomini avevano confessato che queste entit avevano estratto il loro sperma. Qualunque sia la genesi di tali relazioni, dobbiamo considerare che molte persone hanno riferito di contatti sessuali con ogni sorta di esseri soprannaturali nel corso della storia, i quali hanno agito indisturbati e condotto i loro esperimenti bestiali per millenni su di noi. LImprinting Alieno - LAlieno parassita, sostanzialmente, la versione moderna di quello che un tempo veniva chiamato Demone, il diavolo tentatore che induce l'uomo a provare ogni tipo di eccesso, colui che abita all'inferno, nell'Al di L freddo, il Satana dal pene di ghiaccio, padrone di un luogo buio e terribile, senza speranza e senza ritorno. Quello del parassita alieno un condizionamento esterno che ti fa compiere tutto ci che vuole, perch pretende un totale controllo della situazione e dell'essere umano che si scelto. Non provando la sessualit in quanto incorporei, sfruttano quella umana per rapirne le emozioni, si cibano delle sensazioni umane, perch questo li fortifica, li rende onnipotenti, inoltre sembra che riescano a scavare nelle vite passate e future degli addotti. Fanno emergere lati nascosti e insospettabili, su questo spingono l'acceleratore, facendo compiere gesti anche estremi, incoscienti, che magari potrebbero compromettere persino la vita stessa della persona che parassitano. Non sono rari i casi che conducono laddotto a compiere gesti di autolesionismo, spesso allinterno di pratiche sessuali estreme. Tale atteggiamento provoca frequenti contrasti con le altre razze aliene, in quanto espongono gli addotti a dei rischi inutili che poi gli altri alieni, devono in qualche modo porre rimedio. La pressione psicologica che hanno su un addotto veramente forte, probabilmente il parassitaggio pi
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completo ed intenso che una razza aliena possa condurre su una persona, specie a seguito di abusi sessuali, non condotti fisicamente ma psichicamente, agendo attraverso la mente delladdotto nel provare le stesse sensazioni, emozioni e azioni che avvengono in uno stupro vero e proprio. Sono in grado di modificare l'aspetto fisico, gli sbalzi di umore, procurare attacchi di panico, vari stati depressivi (tra cui il disturbo ossessivo-compulsivo), nei casi pi gravi conducono la persona al suicidio. Il paradosso che le emozioni che portano l'addotto a questo gesto, sono per loro fonte di grande piacere energetico, non arrivando a capire, invece, che la loro azione conduce alla morte la fonte stessa del piacere. Questo uno dei tanti problemi degli addotti, perch legato ad una forma di imprinting alieno, che comunque rimane e continua a condizionare le nostre vite. Perch non bastano alcune tecniche e magari qualche ipnosi regressiva per togliere del tutto lalieno che in te, ma dal giorno della tua nascita sino al giorno della liberazione, laddotto comunque cresciuto sotto il giogo alieno, seguendone inconsciamente dettami, regole e leggi. Un imprinting appunto, simile a quello che due genitori riversano su un figlio. Laddotto si rende conto, molto spesso, di comportarsi in un modo decisamente strano, quindi, un comportamento che in passato sarebbe stato alieno, ti sembra proprio e ti comporti nello stesso modo, per poi un istante dopo, in modo pi consapevole, prenderne le distanze. Perch se un bambino crescer in un ambiente malfamato o violento, ci sono alte possibilit che la sua vita sar altrettanto violenta, pertanto se un addotto cresciuto con una oppressione aliena per buona parte della sua vita, naturale che ogni tanto si comporti lui stesso, da vero e proprio Alieno. Conclusioni - Dal 1970 l'idea di storie riguardanti Bambini Spaziali ibridi stata pi ampiamente divulgata e conosciuta, ma presa sul serio solo nei decenni successivi, perch come sosteneva Keel, molti temevano che "i demoni dei dischi volanti siano impegnati in un esperimento biologico massiccio di creazione di una razza ibrida il cui scopo finale sar di prendere in consegna la Terra". Un decennio pi tardi, queste nozioni erano parte dell'ufologia tradizionale, seri ricercatori, alcuni dei quali docenti universitari, come John E. Mack e David Jacobs avevano cominciato a dichiarare apertamente la loro convinzione che i Grigi (la mano d'opera di Alieni che li comandano) stavano prendendo sperma e ovuli di Esseri Umani rapiti. Era comune sentire donne addotte raccontare di essere rimaste incinte, di aver visto estrarre il feto dai loro ventri. Storicamente, la gravidanza e l'aborto sono stati circondati da una costellazione di miti e vecchie leggende insieme alla nascita di neonati malformati, mostruosi o al contrario di feti o bambini mancanti. Inoltre, molte addotte, raccontavano di essere state imbarcate su un disco volante dove avevano potuto vedere il loro bambino in compagnia di altri in un vero e proprio asilo di ibridi (a bordo del disco volante), ma anche uomini raccontavano scene simili dove uno di questi strani bambini veniva messo loro in braccio, intimandogli telepaticamente di cullarlo in quanto loro figlio. A questo punto, dopo tutte queste testimonianze attuali e persino attraverso una cospicua casistica storica, vogliamo finalmente aprire gli occhi su un fenomeno cos importante, dove il sesso sempre stato
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un ponte di collegamento tra il Genere Umano e gli Alieni, gli antichi dei che provengono dalle stelle, veicolo per ottenere non solo un controllo maggiore sullumanit, ma anche per arrivare alla fase ultima di una sperimentazione genetica dagli esiti ancora incerti?
Immagine tratta dal film Splice
Nei prossimi numeri di Coscienza Aliena Magazine approfondiremo la tematica legata alla sessualit allinterno della casistica dei rapimenti alieni, pubblicando testimonianze, ricerche e documentazione in grado di ampliare la conoscenza sul fenomeno e di informare le persone su quanto sta accadendo allumanit da sempre. Analizzeremo in modo pi approfondito anche la sessualit allinterno delle varie razze aliene, scoprendo come la vivono, la praticano, che ruolo assume allinterno della loro societ o nella sfera privata. Le differenze che esistono tra le varie razze aliene ci permetteranno di acquisire ulteriori spunti riflessivi per future ricerche, cercando infine di capire i reali meccanismi che si nascondono dietro a questa inquietante realt. Per approfondimenti si prega di consultare il blog: www.coscienzaliena.blogspot.com
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Alieni nella Storia di AA.VV.

Dischi di pietra di Bayan-Kara-Ula. Furono scoperti nel 1938 da un gruppo di archeologi in una grotta al confine tra Cina e Tibet, insieme a numerose tombe contenenti scheletri di umanoidi stranamente conformati: corpo molto sottile, statura non superiore al metro e mezzo, braccia lunghe fino al ginocchio, cranio sovrasviluppato. Analizzati presso lUniversit di Pechino, nei 715 dischi stata riscontrata unelevata percentuale di cobalto e la datazione col metodo al radiocarbonio li fa risalire a 12.000 anni fa. Incisioni rupestri di Derrynablaha (Country Kerry, Irlanda), Per, Val Canonica (Italia), Australia. In tutti i casi, sul capo di un misterioso personaggio appare la strana figura raggiata, che sembra essere la riproduzione stilizzata di unentit soprannaturale. Datazione presunta: 9.000 anni fa. Graffiti scoperti in varie grotte della Francia, della Spagna e delle Americhe, raffiguranti ideogrammi riferibili ad UFO e risalenti tra il 12.000 ed il 10.000 a.C. Babilonia: ma altre documentazioni scritte, o meglio incise nellargilla, confermano la presenza in tempi remotissimi in Mesopotamia di strani personaggi "portatori di conoscenza e creatori di nuove forme di vita". E quanto si apprende dalla decifrazione delle iscrizioni a caratteri cuneiformi, impresse nelle tavolette dargilla dalle popolazioni delle antiche civilt accadiche, sumeriche e assiro-babilonesi, vissute intorno al 5.000 a.C. nella piana fra il Tigri e lEufrate. Mitica Torre di Babele (Etemenanki = il luogo ove la terra si unisce al cielo), il pi imponente ZIGGURAT di tutta lantichit, citata nella Genesi biblica e dal grande storico greco Erodoto di Alicarnasso, che ne fu testimone oculare nel 460 a.C. Secondo unantichissima leggenda, ripresa dallarcheologo Z. Sitchin, sulla piattaforma superiore di queste enormi piramidi a gradoni le "divinit" assumevano "natura corporea": fin troppo facile ipotizzare, vista la singolare struttura del manufatto, che in realt potesse trattarsi di "rampe dattracco per veicoli spaziali", sulle quali si "manifestavano" cosmonauti alieni. Epoca delle Piramidi e civilt ad essa connesse, in particolare la correlazione tra lallineamento delle tre Grandi Piramidi e la posizione delle stelle della cintura di Orione (Zeta Orionis, Epsilon Eridani e Delta Ursa minor). E' dimostrabile infatti come non sia sempre applicabile la datazione col metodo al radiocarbonio e come lo sviluppo recentissimo delle mappe stellari, grazie allelaborazione computerizzata della volta celeste, porti inesorabilmente alla retrodatazione delle Piramidi della Piana di Giza (Cheope, Chefren e Micerino) fino al 10.500 a.C. "Stonehenge" (3.100 - 2.500 a.C.), il mitico sito delle "pietre sospese", il pi noto monumento megalitico del mondo: primitivo osservatorio astronomico, calendario cosmico perpetuo o luogo di sacrifici (anche umani) degli antichi Dridi? Va poi aggiunto anche che il fenomeno dei cerchi nel grano non limitato allultimo quarto del nostro secolo, ma un mistero che si tramanda perlomeno dal 1678, data che troviamo su una stampa inglese. Questa ipotizzava come causa dello strano evento lattivit di un dispettoso quanto nottambulo "diavolo mietitore" o leffetto del potere psicocinetico dei sacerdoti drudici. I resti della fiorente citt di Mohenjo-Daro che, insieme con
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la gemella Harappa, rappresent linsediamento pi importante delle civilt della Valle dellIndo (attuale Pakistan), paragonabile a quelle mesopotamica ed egizia. Entrambe avevano un perimetro di oltre 5 km e contavano circa 40.000 abitanti, tanto da essere considerate le citt pi grandi del mondo antico ed entrambe subirono la stessa, incredibile sorte: in un attimo furono letteralmente "incenerite", insieme con la loro fiorente civilt, intorno al 2.000 a.C. Larcheologo David Davemport e il giornalista italiano Ettore Vincenti studiarono a fondo quella fine misteriosa e repentina e scoprirono tra le macerie delle due citt alcuni oggetti (bracciali, anfore, pietre...) che apparivano come "fusi" o, per meglio dire, "vetrificati" per effetto di un intenso calore, cui segu un subitaneo raffreddamento. La fonte di calore che diede origine al processo di "vetrificazione" non poteva essere inferiore ai 1.500 gradi, temperatura di gran lunga superiore a quella che solitamente si raggiunge in occasione dellincendio di una citt. Inoltre la diversa altezza delle rovine, in rapporto ad un presunto epicentro, pu essere spiegata ipotizzando una grande esplosione nucleare in quota (come nel caso di Tunguska, Hiroshima e Nagasaki), che avrebbe prodotto unonda durto tale da abbattere le abitazioni in relazione alla distanza. Gli strani esseri della Lunigiana: nel Museo delle statue-stele nel Castello di Pontremoli (Lunigiana), ove sono raccolte le enigmatiche rappresentazioni neolitiche (1.500 a.C.) di misteriosi "esseri senza bocca" e "uomini invisibili" che, secondo linterpretazione di Peter Kolosimo, altro non sarebbero che le "fotografie" in pietra di antichi astronauti, col volto occultato dal casco spaziale. Gli Uomini Blu sardi: bronzetti ritrovati nel grande complesso nuragico di Barrmini (Sardegna) e risalenti al 1.200 a.C. Da notare la presenza di grandi occhi rotondi, a volte in numero di quattro, e di elmi sormontati da bizzarre appendici, che in un primo momento fanno pensare a corna, ma che in realt, secondo le remotissime tramandazioni orali delle popolazioni protosarde raccolte e studiate da Raimondo De Nuro, sarebbero le antenne degli "uomini blu", in grado di captare le "voci" degli abitanti di mondi lontani. 1450 a.C., Egitto, il faraone Tutmosi III avvista "cerchi di fuoco" nel cielo. Mitica "Arca dellAlleanza", di cui ampiamente si parla nel Libro dellEsodo. Da tutti ormai abbandonata lipotesi che si trattasse esclusivamente di un oggetto cultuale e molti si sono sbizzarriti nellazzardare la reale funzione di essa. Secondo alcuni si sarebbe trattato di unapparecchiatura radioricevente, per altri avrebbe contenuto materiale radioattivo, in uso forse agli alieni che guidavano il popolo ebraico. I Filistei che se ne impadronirono furono colpiti da piaghe ed esantemi mentre Aronne, per avvicinarsi, doveva indossare una veste ed una visiera speciali (tuta protettiva?). Infine c chi sostiene trattarsi di un accumulatore elettrico, caricato con una tensione di circa 600-700 volt, che si comportava esattamente come una bottiglia di Leyda. Il materiale di cui lArca era composta non era proprio legno, ma una sostanza fibrosa tratta da un tipo dacacia, leguminosa mimosoidea tipica di quei luoghi, da cui si estraeva la gomma (isolante?) andava sempre trasportata sospesa a due stanghe di legno tanto che il comandante della guardia di Re Davide, per impedire che lArca si rovesciasse, allung istintivamente la mano per sorreggerla e mor allistante fulminato. I misteri dellIsola di Pasqua. Sono tanti e tutti irri-
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solti, almeno da parte della cosiddetta "scienza ufficiale". Lunica cosa finora certa che questo minuscolo triangolo di terra vulcanica (60 km di perimetro), sperduto in mezzo allOceano Pacifico, fu scoperto dallesploratore olandese Roggeveen il giorno di Pasqua (da cui il nome) del 1722. Le coste pi vicine sono quelle del Cile, cui appartiene, a 4.600 km; da qui la denominazione di Rapa-Nui (azzeccatissima) conferitale dagli aborigeni, che significa ombelco del mondo. Le coste dellisola sono letteralmente disseminate (se ne contano oltre 300, del migliaio originale) di colossali statue, che gli indigeni chiamano Moai, ricavate dallunico tipo di pietra esistente: il "fuoco vomitato" (la lava). Ma il bello che queste non sono state scolpite in loco, bens nelle viscere dei vulcani (oltre 200, incompiute, sono rimaste abbozzate nella pietra grezza delle cave), per poi essere portate alla luce e collocate in situ non si sa con quale tecnologia. Il territorio, infatti, completamente brullo e pertanto non possibile ipotizzare un sistema di scorrimento su rulli, ottenuti dai tronchi dalbero, o di trascinamento con cordami, anche se rudimentali. Le "piste" di Nazca. Sono distribuite su unarea di circa 500 km.2 , in una fascia di territorio stretto fra la catena delle Ande peruviane e lOceano Pacifico, ove sembra che non piova da quasi 10.000 anni. Furono scoperte, o meglio, riscoperte per caso negli anni Venti da due viaggiatori, che le scambiarono per "canali dirrigazione". In seguito, nel 1939, una pattuglia aerea che stava sorvolando quella zona desertica riusc a comprendere che non si trattava solo di linee geometriche, ma soprattutto di monumentali opere pittografiche. Diciamo "riscoperte", in quanto se ne fa menzione gi nel 500, allepoca dei conquistadores, nel rapporto di un magistrato spagnolo al seguito, certo Lus de Monzn. Il fatto che solo dallalto si riesca a comprendere, oggi come ieri, il significato di quei chilometri e chilometri di tracce, ottenute asportando lo strato superficiale del terreno e mettendo cos in luce il sottostante terriccio giallastro, fa sorgere ulteriori interrogativi circa le misteriose piste: da chi dovevano essere visti quegli emblematici ideogrammi? Le trib che abitavano quei luoghi, tra il 500 a.C. ed il 500 d.C. (tale la datazione degli archeologi), conoscevano gi un sistema per sollevarsi dal suolo di almeno 300 metri, quota al di sotto della quale la visione dinsieme non possibile? In effetti, in alcune tombe della valle di Nazca, sono stati trovati frammenti dun antichissimo tessuto, identico per struttura e propriet a quello oggi impiegato negli Stati Uniti per la fabbricazione di palloni sonda e paracadute. Oltre alla disposizione rettilinea delle piste, geometricamente quasi perfette e interpretata dalla "Ancient Astronaut Society" come un vero e proprio "astroporto" (la panoramica di Nazca equivale a quella di Cap Kennedy), si notano numerosissimi disegni di animali (ragni, condor, colibr, lucertole, scimmie, delfini), le cui dimensioni variano dai 100 ai 300 metri. Queste figure non sono tuttavia di fantasia, ma strettamente aderenti alla realt locale: il ragno, ad es., stato identificato in una rara specie di aracnide, del genere Ricinulei, che vive nella foresta amazzonica. Lincredibile sta nel fatto che lorgano riproduttore di questo particolare insetto, posto allestremit di una zampa, di norma visibile solo al microscopio! 322 a.C., Libano, lucenti scudi d'argento volano su una citt assediata da Alessandro Magno e ne distruggono le mura, mettendo strani raggi di luce. L'Essere
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di Palenque. Riproduzione della celebre lastra tombale scoperta allinterno della Piramide delle Iscrizioni, nella mitica citt maya di Palenque (Messico, territorio del Chiapas). Datata 27 gennaio 633 d.C., meglio conosciuta come "LAstronauta di Palenque". Secondo la tradizione di tutte le civilt precolombiane, i resti contenuti nel sarcofago sottostante sarebbero quelli del dio Kukulcn (o Quetzalcoatl), essere soprannaturale "sceso da un buco praticato nel cielo" per portare sapienza e conoscenza agli umani. 840 d.C., Francia, l'arcivescovo di Lione impedisce l'uccisione di due creature giunte su una "nave delle nuvole". 1221 d.C., Irlanda, la popolazione di Cloera cerca di catturare alcune creature la cui "navicella" finita sul tetto della chiesa. 1271 d.C., Giappone, viene sospesa l'esecuzione di un monaco buddista quando nel cielo, al di sopra del patibolo, compare un misterioso oggetto luminoso. Due navi spaziali in Serbia. Nel chiostro del convento di Desani, nel Kosovo (Serbia), furono scoperti affreschi risalenti agli inizi del XIV sec. in cui si evidenziano due navi spaziali fusiformi, simili a gocce, che sembrano inseguirsi. Ognuna reca a bordo un essere che manovra una sorta di timone e il primo si volge allindietro, come per osservare laltro; tra le due navicelle si interpongono figure angeliche, che si coprono occhi ed orecchie. 1492 d.C., Oceano Atlantico, un marinaio della nave di Colombo, la Santa Maria, avvista in cielo un oggetto luccicante. I prodigi di Genova (1608). Maravigliosi et tremendi prodigi apparsi sul mare di Genova nel 1608. Questa straordinaria "cronaca dellinsolito" custodita negli archivi municipali di Nizza, che a quei tempi faceva parte con Genova del Regno Piemontese. 1639 d.C., Boston, U.S.A., il signor James Everell sta pescando con i suoi amici quando, sopra di loro, una luce intensa spinge la barca controcorrente. 1752 d.C., Svezia, alcuni contadini vedono in cielo un grande cilindro splendente che "partorisce" sfere di luce. 1762 d.C., Svizzera, in citt diverse, due astronomi registrano, ciascuno all'insaputa dell'altro, la comparsa di un aeromobile "fusiforme" che vola davanti al Sole. 1819 d.C., Massachusetts, U.S.A., il professor Rufus Graves vede precipitare una palla di fuoco; esaminando i resti, trova all'interno una sostanza molle dall'odore disgustoso. 1820 d.C., U.S.A., il leader mormone Joseph Smith vede un UFO e parla con i suoi occupanti. 1861 d.C., Cile, alcuni contadini vedono un uccello metallico dagli occhi splendenti, ricoperto di ruvide scaglie. 1868 d.C., Inghileterra, dall'osservatorio di Radcliffe, presso l'universit di Oxford, viene seguito un UFO per quattro minuti. 1887 d.C., Banjos, Spagna, gli abitanti del villaggio trovano, in un grotta, due bambini stranamente abbigliati, che non parlano alcuna lingua conosciuta e hanno la pelle verde.
Chiunque abbia informazioni attinenti le tematiche trattate in questo articolo e desidera divulgarle, offriamo questo spazio perch vengano pubblicate e possano essere usufruite dai nostri lettori. Per inviare il materiale siete di pregati di scriverci alla nostra email: coscienzaliena@libero.it
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I Felini Sek di Federico Bellini

Il Leone nella mitologia Greca e Ind - Il leone Nemeo, viveva a sud est di Corinto in una caverna con due aperture dalla quale usciva per uccidere gli abitanti del luogo che diminuivano a vista d'occhio. Era una bestia invulnerabile di incerti natali, correvano voci che fosse stato generato dal cane Ortro, ma anche che fosse figlio del mostro Tifone e persino di Zeus, il re degli dei, e Selene, la dea della Luna. Aveva la pelle a prova di qualsiasi arma, perch il suo mantello era assolutamente indistruttibile e ci lo rendeva invulnerabile, come scopr Ercole quando lo colp con tre frecce e queste si limitarono a rimbalzare, oppure quando la spada si pieg come di stagno e la clava si spezz colpendolo. Ercole era stato sorpreso dalla bestia mentre viaggiava nei boschi, il leone gli ruppe l'armatura con i fendenti degli artigli ed arriv a strappargli un dito. Nel terribile duello, l'eroe afferr la belva per la testa e la folta criniera, sino a quando si accasci a terra sconfitto, Ercole, quindi, se lo caric in spalla in segno di trionfo e lo port a Micene. Alla morte, il leone Nemeo fu posto da Zeus tra i segni dello zodiaco, dove form la costellazione omonima. E chiaro che lorigine di tali miti sia molto pi antica e che affonda le proprie radici in culture antecedenti come quella Egizia e, ancor prima, quella Ind. Difatti, Narasimha ("uomoleone"), chiamato anche Narasingh e Narasinga in devanagari, era la quarta incarnazione o avatar di Shri Visnu nei Veda e nei Purana, testi sacri dell'Induismo. Con un suo precedente avatar, Varha, Visnu aveva ucciso il rakshasa Hiranyaksha, il fratello di questi, Hiranyakashipu, ebbe dunque in odio Sri Visnu e i suoi seguaci e decise di guadagnare poteri magici per combatterlo. Ma sua insaputa, il divino saggio Narada parl della grandezza di Visnu al figlio di Hiranyakashipu, Prahlada, mentre questi era ancora nel grembo materno e cos Prahlada nacque gi ardente devoto di Visnu. Hiranyakashipu non riusc a convincere suo figlio ad unirsi a lui nella lotta contro Visnu e tent di ucciderlo, ma il fanciullo era protetto dal dio ed egli non riusc a toccarlo. Alla richiesta di riconoscere il padre come Signore dell'Universo, Prahlada rispose che questo titolo spettava a Visnu, essendo egli onnipresente, allora Hiranyakashipu indic una colonna e chiese se Visnu si trovasse l. Alla risposta affermativa del figlio, Hiranyakashipu infuriato distrusse la colonna e da essa comparve Visnu nelle sembianze di Narasimha, attacandolo. Dopo aver ucciso Hiranyakashipu, Narasimha non riusc a contenere la sua furia animalesca. Secondo lo Shiva Purana, Narasimha fu placato da Sri iva sotto le sembianze di Sarabhesvara, ma nel Bhagavata Purana si dice che nessuno dei semidei presenti fosse in grado di fermarlo, finch, su richiesta di Narada, Prahlada fu portato al suo cospetto e Narasimha si plac alle preghiere del suo devoto. Sekhmet e Bastet, le figlie di Ra - In Egitto, Sekhmet il cui nome significa "Colei che potente" era una divinit solare zoomorfa della mitologia. Veniva raffigurata come leonessa o come una
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donna dalla testa leonina ed a partire dalla XVIII dinastia acquis anche i simboli divini quali il disco solare, l'ureo ed il bastone uadj. Dalla parola egizia sekhem che significa potere derivano sia lo scettro e con l'aggiunta della desinenza et indicativa del femminile, il nome della dea. Figlia di Ra, nella tarda teogonia menfita a partire dal Nuovo Regno, era membro della triade come sposa di Ptah e madre di Nefertem, prendendo anche l'epiteto di "La grande, amata da Ptah". Era la terribile dea della guerra che, impersonificando i raggi dal calore mortale del sole, incarnava il potere distruttivo dell'astro, ma anche l'aria rovente del deserto i cui venti erano il suo alito di fuoco e con i quali puniva i nemici che si ribellavano al volere divino. Rappresentava anche lo strumento della vendetta di Ra contro l'insurrezione degli uomini imponendo l'ordine del mondo. Portava morte all'umanit ma era anche la dea protettrice dei medici come citano alcuni papiri. Era temuta persino nell'Aldil dove il malvagio Seth ed il serpente Apopi, venivano sconfitti dalla dea che abbracciava con le sue spire di fuoco Ra nel suo viaggio notturno. Sekhmet incarnava il fiammeggiante Occhio di Ra ed era in questo caso assimilabile a Tefnet. Narra il mito della Dea Lontana che Ra, adirato con gli uomini che avevano cospirato contro di lui, la invi per ucciderli, ma dovette poi fermarla ubriacandola con la birra, colorata di rosso come il sangue, per far sopravvivere il genere umano. La dea, assetata di sangue e che stava uccidendo sistematicamente tutti gli uomini, dopo aver bevuto la birra si addorment ed al risveglio prese le sembianze di Bastet che rappresentava solo le qualit benefiche del sole. Per ricordare la terribile circostanza, nacque la Festa dell'Ebbrezza, celebrata nella stagione di Akhet, ossia dell'inondazione del Nilo e nella quale venivano preparate grandi quantit di birra. L'attributo di Colei che potente era in realt della dea Hathor e fu quest'ultima, per punire gli uomini ribelli, che si trasform in Sekhmet a sua volta identificata, oltre alle gi citate Bastet e Tefnet, anche in Uadjet, senza dimenticare che Bastet era uno degli "Occhi di Ra" e veniva mandata specificamente ad annientare i nemici dell'Egitto e dei suoi dei. Regolo, la stella regale degli Dei - Il Leone (in latino Leo) una grande costellazione zodiacale del cielo settentrionale, si trova infatti lungo la linea dell'eclittica, tra la debole costellazione del Cancro ad ovest e la vastissima Vergine ad est. Le sue stelle principali formano un grande trapezio, al quale connesso un famoso asterismo, noto come La Falce, composto da Regolo, Leonis e Algieba, assieme alle stelle pi deboli Adhafera ( Leonis), Ras Elased Borealis ( Leonis) e Ras Elased Australis ( Leonis). Anticamente la costellazione era pi estesa: la parte della testa comprendeva la zona settentrionale del Cancro e della Lince, mentre la parte terminale della coda era rappresentata dalla famosa chioma di stelle della costellazione di Berenice. La stella principale Regolo, una stella azzurra di prima grandezza, l'unica cos luminosa a trovarsi ad appena 0,5 dall'eclittica, frequentemente la si pu osservare in coppia con dei pianeti, in rari casi persino in congiunzione con essi ed spesso occultata dalla Luna. Assieme a Aldebaran, Antares e Fomalhaut forma il quartetto di stelle note in antichit come "le stelle regali". Leonis
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(Regolo) la stella pi luminosa della costellazione, si tratta di un astro di colore azzurro e distante 77 anni luce. Designata Leonis secondo la nomenclatura di Bayer (in latino Regulus), la stella pi brillante della costellazione del Leone. Il nome Regulus deriva dal latino e significa "piccolo re", data la sua posizione nella costellazione conosciuta anche come Cor Leonis, "il cuore del Leone". La stella appartiene alla sequenza principale, di tipo spettrale B 4 volte pi massiccia del Sole, trattandosi di una stella bianco-azzurra, molto pi calda del Sole e circa 130 volte pi luminosa. La stella ha una piccola compagna distante 4200 unit astronomiche, essa in realt a sua volta una stella doppia, con una massa pari all'80% di quella solare e una luminosit poco meno di un terzo della nostra stella, pi una compagna molto pi debole e piccola. Queste due componenti distano fra loro 95 UA e orbitano intorno alla principale con un periodo di almeno 130.000 anni. Un sistema solare fantastico - Mi preme sottolineare che quanto leggerete, presenta esperienze personali di Abductions, insieme ad una ricerca che sto portando avanti da quando ho preso piena coscienza del fenomeno, e che tende ad analizzarle in maniera del tutto unica ed indipendente, senza la pretesa di avere certezze o verit consolidate, ma solo punti riflessivi e che possono essere accomunati da tante esperienze diverse. Descrivere il mondo degli alieni Felini e il sistema solare in cui vivono non compito facile, data la complessit del sistema stesso che presenta ben 3 soli e un ampiezza tale da contenere un qualcosa come 27 pianeti. La vita si quindi sviluppata in un modo del tutto diverso da come la concepiamo noi, non solo perch sempre presente una illuminazione prodotta dai tre soli che, salvo particolari congiunzioni o eclissi verificantesi una volta ogni decina di migliaia di anni, rendono il buio pressoch sconosciuto, ma anche perch la maggior parte di questi pianeti sono stati colonizzati e quindi soggetti a modifiche ed interventi esterni. Il pianeta dei Felini si trova nella fascia interna pi prossima alla stella Regolo, ed un pianeta massiccio e roccioso grande quasi 8 volte la Terra. A causa del forte irraggiamento solare presenta un atmosfera azzurro-elettrico, con alte concentrazione di Azoto, Argon, Anidride Carbonica, Metano e soprattutto Ossigeno. Latmosfera del pianeta unica nel suo genere, con formazioni di gigantesche tempeste allequatore (zona pressoch disabitata) con un clima pi temperato man mano che ci si avvicina ai poli. Stranamente, seppure il pianeta sia molto caldo, presenta ampie distese di ghiaccio ad entrambi i poli, con avanzamento delle calotte sino a basse latitudini in ampi periodi misurati in migliaia di anni e che quasi arrivano a lambire le citt-stato. Su tutto il pianeta esistono ben otto grandi continenti, circondati da dodici oceani, dove le profondit degli abissi possono raggiungere anche i 20.000 metri di profondit, mentre la montagna pi alta, tocca quasi i 30.000 metri di altezza. Senza dubbio un pianeta pieno di record geofisici. Gli altri pianeti, in particolar modo i nove abitabili e colonizzati, presentano una grandezza diversa, seppure tutti minori rispetto al pianeta principale, con variegate caratteristiche atmosferiche, geologiche e ambientali. Ogni pianeta stato comunque modellato, in grado di ren-
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derlo simile al pianeta di origine e quindi del tutto vivibili nelle migliori condizioni. Ricchi di materie prime, sono sottoposti a pressanti e spesso distruttivi interventi di sfruttamento e che spesso creano problemi a cui raramente viene trovata una soluzione. Un decimo pianeta, un tempo abitabile, si trasformato in un deserto, mentre ampie zone della superficie sono collassate al seguito del completo svuotamento di gas, liquidi naturali e materiali di vario genere, presenti nel sottosuolo e in superficie. Sul pianeta di origine esistono migliaia di citt-stato sparse sulla terraferma, tutte posizionate nella fascia temperata del pianeta, a nord e a sud dellequatore. Ogni citt-stato amministrata da un governatore, linsieme dei governatori (il Senato) che ogni 3 mesi (un anno dura 22 anni terrestri) si riunisce nella capitale per deliberare leggi e decisioni insieme al Comandate Supremo. Rispetto ad altre razze aliene, il comandante supremo viene eletto ogni 12 anni (264 anni dei nostri) in modo del tutto democratico, attraverso una rosa di candidati scelti dal Senato. Essendoci completa parit dei sessi, si alternano al vertice sia comandanti maschi che femmine, cambiando ad ogni amministrazione, tipologia di guida spirituale: patriarcale o matriarcale. La capitale, che fa da modello a tutte le altre citt del pianeta, divisa in migliaia di settori, ben delimitati e perfettamente squadrati e allineati tra di loro, formando infiniti quartieri per una migliore ed efficiente organizzazione e presentando edifici dallarchitettura avveniristica a forma triangolare. In genere si parte dalle periferie con edifici bassi (decine di metri) dove abitano singole famiglie, sino a crescere per quantit ed altezza man mano che ci si avvicina al centro. Le enormi dimensioni della citt si caratterizzano per una latitudine di pi di 300 km (nord-sud) e una longitudine di 300 km (est-ovest), su un territorio di centinaia di migliaia di chilometri quadrati. I palazzi nel centro cittadino, sede del potere politico, religioso e amministrativo, sono strutture gigantesche alte sino ad un massimo di 10 km, intersecate tra di loro grazie alla loro particolare struttura triangolare. Ogni edificio ha un colore nero ebano che riflette la luce dei soli, creando degli effetti luminosi del tutto particolari e impressionanti. Il pianeta presenta un numero incalcolabile di forme di vita, sia vegetali che animali, molte delle quali sottoposte ad esperimenti genetici. Alcuni, i pi adatti e con particolarit specifiche, sono stati trasformati in robot biologici, svolgendo funzioni di vera e propria schiavit, mirate al benessere e alla supremazia della razza felina. Negli oceani esistono specie acquatiche, di cui una simile alle nostre balene (anche se sono biologicamente diverse) che riescono a raggiungere la lunghezza record di quasi 100 metri. Altres, sulla terraferma, lanimale quadrupede pi grande raggiunge i 9 metri di altezza e i 6 di larghezza, per un peso di svariate tonnellate. La grandezza dovuta ad una gravit minore, quasi di leggera sospensione, data dalla forza traente dei 3 soli e dagli innumerevoli pianeti presenti. La razza aliena dei Felini - Ma chi sono realmente questi alieni Felini? La loro raffigurazione quanto mai semplice, dato che sono visti con un corpo umano ma con la testa da Leone, interamente ricoperti di una pelliccia color marroncino chiaro, quasi dorata. Alti pi di 2 metri (forse sino a 3 o 4 metri) portano tutti una tuta (blu, spesso argentata) aderente e degli stivali, neri per i
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maschi e bianchi per le femmine. Presentano vari simboli al petto, il pi comune formato da una coppia di ali, simile al disco solare egizio (guarda caso la dea leonessa Sekhmet nellantico Egitto, era la figlia del dio sole Ra). Possiedono grandi capacit telepatiche, poteri di telecinesi, impressionante forza fisica e una complessa filosofia di vita, unita ad una visione spiritualmente elevata del cosmo. Vige una parit dei sessi tra maschi e femmine, per la gestione regolare del potere, con conseguente cambiamento nelle linee guida in stati patriarcali e matriarcali; tutta la societ strutturata secondo uno schema fortemente militare. Civilt antichissima, tra le prime apparse nella nostra Galassia, ha sempre condotto una politica ambigua, mirata a tenere saldi i rapporti con i vertici del potere e a sostenere dallaltra, la ribellione aliena e linizio del progetto Abductions. In questo modo rimangono abilmente in bilico tra due fronti, cambiando pi volte nel corso della storia alleanze e obbiettivi. Attualmente svolgono un ruolo di protezione nei confronti degli Alieni Umanoidi che vivono su Sirio. Da quando nata questa protezione si avuta anche una simbiosi che ha portato la razza degli Umanoidi a sviluppare maggiormente una certa conoscenza spirituale, altamente evoluta nei Felini, nonch una visione comune ed uno scambio reciproco di conoscenze e risultati conseguiti. Si evince la necessit di condurre in silenzio il proprio compito, i Felini non essendosi mai sporcati le mani direttamente nel progetto, hanno delegato gli Umanoidi nel svolgere questa missione, dove a loro volta hanno tenuto un comportamento evasivo e per certi versi misterioso. Interferenze con lUomo - Lintervento della razza Felina sul genere umano intimamente connesso alla sua protezione nei riguardi degli alieni Umanoidi. Come gi ampiamente spiegato in altri articoli, gli Alieni Umanoidi sono parenti lontani della razza umana e sono i responsabili della nostra creazione. Possiedono la mappatura genetica dettagliata dellumanit, tanto che sanno distinguere gli esseri umani che vanno scelti per i rapimenti da quelli che vanno scartati perch non possiedono quellenergia per loro necessaria, se invece la razza Felina ad intervenire direttamente la situazione cambia radicalmente. Al momento non disponiamo di molti dati al riguardo, sia perch questo genere di interferenza molto raro, sia perch il lavoro che svolgono ancora avvolto dal mistero. Sappiamo per certo che esiste una collaborazione attiva tra le razze che compongono la Gerarchia Superiore e che si aiutano a vicenda per raggiungere determinati obbiettivi. Svolgono azioni di interventi per rimuovere o inserire nuovi microchip, molto pi sofisticati e tecnologicamente avanzati, seguono alcuni tipi particolari di impianto di feti (ibridi umano-alieni) nelle donne, non parassitano a livello di memorie aliene, ma sono responsabili della creazione continua di blocchi di acquisizione di Coscienza, soprattutto nei loro riguardi. La razza dei Felini, insieme a quella dei Canidi e allUomo Primo (di cui parler in modo approfondito in futuri articoli) fa parte di una potente e temuta Gerarchia Superiore. Questa Gerarchia una sorta di cupola dove si detiene il potere galattico sul progetto alieno-umano, per il controllo della forza energetica presente nellUniverso: Anima. Essendo una tra le prime e pi antiche razze create, grazie alla
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sua particolare evoluzione e potenza, sempre stata al vertice del potere, quasi assoluto, interferendo su ogni sviluppo di qualsiasi altra razza aliena presente nella Via Lattea. Sono i Felini coloro che hanno suddiviso i centri di poteri, il controllo sulle altre razze aliene per monitorare e mandare avanti il progetto delle Abductions. Sono sempre i Felini che hanno deciso le sorti di altre razze aliene, decretando persino la distruzione delle civilt di fazioni nemiche. Compito della Gerarchia Superiore quello di mandare avanti il Progetto di Perfezionamento Umano, ovvero una sorta di missione astro-biologica nel quale sia possibile fondere lattuale Uomo con le razze aliene, soprattutto quelle della Gerarchia, con lunico scopo finale di acquisire limmortalit ed arrivare, attraverso una Coscienza quasi divina, alla conquista Universale.
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Dietro il velo di Maya di Umberto Visani

Spesso in ambito filosofico, artistico e letterario, stato postulato che la realt in cui viviamo possa essere nientaltro che una semplice illusione allinterno della quale ci muoveremmo totalmente inconsapevoli. Dalle tradizioni orientali al velo di Maya di cui alle opere di Schopenhauer, dalla visione del mondo di Philip K. Dick alla trilogia filmica di Matrix, il filo rosso sempre il medesimo: ci che percepiamo come reale non tale nel senso comunemente inteso della parola. Come poter stabilire o, comunque, poter argomentare su basi relativamente solide, che quanto sopra prospettato non un qualcosa di totalmente assurdo n un mero clich letterario?. Ove la coincidenza pare la regola - (a) 11 Settembre 2001. Nella vita di tutti capita di imbattersi in quelle che chiamiamo coincidenze. Vi sono tuttavia casi, e porter allattenzione dei lettori i due a mio giudizio pi eclatanti, in cui il numero di coincidenze tale da non poter non fare dubitare sullintrinseca natura del reale e sul modo in cui si palesano gli eventi, nel senso che dietro a ci che accade parrebbe delinearsi una matrice numerica. Paradigmatico di quanto appena accennato innanzitutto linsieme di coincidenze relative ai fatti dell11 settembre 2001, coincidenze che hanno il numero 11 come massimo comune denominatore e che elenchiamo qui di seguito: innanzitutto la data dellattacco: 11/9, 1+1+9 = 11; l11 settembre il giorno n. 254 dellanno: 2+5+4 = 11; dall11 settembre mancano 111 giorni alla fine dellanno; il primo aereo ad impattare sulle Torri Gemelle fu il Volo 11 delle American Airlines, vale a dire il volo AA11: la lettera A la prima dellalfabeto, cos abbiamo di nuovo l11; detto aereo aveva a bordo 92 passeggeri: 9+2 = 11; il volo 77 aveva 65 passeggeri a bordo: 6+5 = 11; tutti i seguenti nomi hanno 11 lettere: Afghanistan, New York City, George W. Bush, Colin Powell (allora Segretario di Stato), Mohamed Atta (uno dei presunti dirottatori), Bill Clinton, Trade Center, Ramzi Yousef (presunta mente dellattacco del 1993 alle Torri Gemelle); la Torre Nord, la prima ad essere colpita, croll alle 10.28: 1+2+8 = 11; il 7 settembre 2002 venne annunciata la cifra ufficiale di coloro che erano morti durante gli attacchi alle Torri Gemelle: 2801: 2+8+1 = 11; lisola di Manhattan fu scoperta l11 settembre 1609 da Henry Hudson (11 lettere); le Torri avevano 21800 finestre: 2+1+8 = 11; lEdificio 7 (il terzo a crollare per quanto non colpito da alcun aereo in ci legittimando una serie di dubbi fondati sulla ricostruzione ufficiale dellintera giornata ), aveva 47 piani: 4+7 = 11; lo Stato di New York fu lundicesimo Stato ad entrare nellUnione; 911, ossia 9/11 (11 settembre nel sistema statunitense per indicare la data), il numero di telefono per le emergenze in vari paesi; il numero di telefono delle American Airlines: 1-800-245-0999: 1+8+2+4+5+9+9+9 = 47, 4+7 = 11. Quanto appena esposto, mostra la frequenza con cui il numero 11 fosse presente nei fatti concernenti l11 settembre, frequenza per la quale parlare di semplice coincidenza non pu non sembrare a dir poco riduttivo.
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(b) Le coincidenze Lincoln/Kennedy. Un altro caso in cui ben arduo poter ascrivere il tutto a mera casualit, quello relativo agli impressionanti parallelismi che interessano le vite dei due Presidenti degli Stati Uniti Abraham Lincoln e John Fitzgerald Kennedy e che elenchiamo di seguito: Lincoln e Kennedy hanno 7 lettere la cui posizione di consonanti e vocali la medesima; Lincoln venne eletto al Congresso nel 1846, Kennedy nel 1946, 100 anni dopo; Lincoln venne eletto Presidente nel 1860, Kennedy nel 1960; entrambi furono assassinati di venerd; Kennedy fu assassinato in una Lincoln (automobile del gruppo Ford); Lincoln fu assassinato al Ford Theatre; Il nome del presunto assassino di Kennedy, Lee Harvey Oswald, ha 15 lettere, cos come lassassino di Lincoln, John Wilkes Booth; entrambi furono uccisi prima di poter giungere ad un processo; Lincoln mor nella Petersen House, Kennedy al Parkland Hospital (iniziali P.H. per entrambi); Jefferson Davis era il Presidente degli Stati Confederati dAmerica durante la presidenza di Lincoln, mentre Jefferson Davis Tippit era un funzionario di polizia ucciso dal presunto assassino di Kennedy; alla morte di entrambi divenne presidente un Johnson: Andrew Johnson, successore di Lincoln, nacque nel 1808; Lyndon Johnson, successore di Kennedy, nacque nel 1908.. Nel deserto del reale - Parlare di casualit sarebbe davvero semplicistico, occorre invece chiedersi in quale scenario ben potrebbero assumere significato tutte queste coincidenze. Ipotizzando, per un attimo, di vivere effettivamente in uno scenario di matrixiana memoria, vale a dire in un mondo nel quale la realt di tutti i giorni creata ad arte, e ci che chiamiamo reale invece il prodotto di unattivit di calcolo effettuata da super-computer, da dove potremmo trarre indizi per leffettiva sussistenza di una matrice che genera il tessuto del reale? Proprio da simili coincidenze, in quanto i numeri sono il linguaggio con cui si esprimono i computer. Di conseguenza, riuscire a scomporre ogni singolo evento e ritrovarne al suo interno una sequenza numerica e, per usare un termine informatico, uno script, sarebbe la chiave per avvicinarsi ad una pi precisa comprensione del reale. Anche gli scienziati hanno identificato dei codici numerici ricorrenti, come ad esempio la sequenza dei numeri di Fibonacci, dal nome del matematico pisano vissuto tra il XII e il XIII secolo. Essa data dal sommare tra loro gli ultimi due numeri per ottenere il successivo: 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55 e cos via. Non si tratta di una sequenza peregrina e arbitraria di numeri, ma di una sequenza rintracciabile in natura nel processo di crescita dei fiori, nello sviluppo a spirale delle conchiglie, nelle proporzioni del corpo umano, ecc. Quindi la trama del reale ha una sua chiara riconducibilit a specifiche sequenze numeriche.. Scienza estrema e teoria olografica dellUniverso - Per quanto possa sembrare inusuale, anche la scienza sta puntando la propria attenzione sulla consistenza del reale. Tutto ha avuto origine nel 1982 allUniversit di Parigi, quando un team di ricerca condotto dal fisico francese Alain Aspect ha scoperto che elettroni provenienti da un medesimo atomo sono in grado di trasferirsi vicendevolmente informazioni (nel caso di specie lo spin, vale a dire il senso di rotazione)
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allistante (e non alla velocit della luce), in ci portando a indurre la presenza di un pi profondo livello di realt del quale al momento non abbiamo alcuna contezza. Sulla scorta di questa scoperta, il fisico inglese David Bohm, dellUniversit di Londra, giunto a ritenere che la realt oggettiva non esista e che, malgrado lapparente aspetto solido delluniverso, esso sia in realt un gigantesco ologramma nel quale ogni particella interconnessa a tutte le altre. A fini di chiarezza, riportiamo la definizione di ologramma contenuta nel Grande Dizionario Garzanti della lingua italiana: registrazione completa delle figure di interferenza prodotte dallincrocio di due fasci laser indirizzati sullo stesso oggetto; la registrazione pu essere ricostruita con il procedimento inverso, dando luogo a unimmagine tridimensionale che locchio percepisce come un solido. Bohm non lunico scienziato ad aver teorizzato la natura illusoria della realt cos come percepita dai nostri cinque sensi. Gi in passato, Karl Pribram, neurofisiologo alla Stanford University, si era avvicinato alla cosiddetta teoria olografica attraverso lo studio delle modalit in cui i ricordi vengono immagazzinati nel cervello. Sulla base degli studi di Karl Lashley, il quale negli anni Venti aveva notato, a seguito di esperimenti su topi, che, a prescindere da quale parte del cervello egli avesse rimosso ai topi, tuttavia la capacit di compiere esercizi complessi rimaneva intatta, il Pribram giunse alla conclusione che solo la teoria olografica poteva fornire una spiegazione a tale fenomeno: secondo il Pribram, infatti, i ricordi non sono contenuti nei neuroni, ma in fasci di impulsi nervosi che percorrono lintero cervello nella sua interezza, in modo che allinterno di una singola parte di esso contenuta lintera informazione (questa difatti lunica via per poter spiegare quanto risultato dagli esperimenti del Lashley): in una parola, secondo il Pribram il cervello stesso unologramma, il quale traduce linsieme di frequenze del mondo esterno (luminose, sonore) nel mondo reale della nostra percezione; ci che percepiamo di conseguenza tale solo attraverso la specifica lente fornita dal nostro cervello, che ci fa apparire gli oggetti in una certa maniera. Come affermato con chiarezza da Michael Talbot nel suo LUniverso Olografico, ci che c l fuori un vasto oceano di onde e di frequenze, e la realt ci sembra concreta solo perch il nostro cervello capace di prendere questo ammasso confuso e convertirlo in bastoni e pietre e altri oggetti familiari che costituiscono il nostro mondo. Nella stessa direzione i risultati delle ricerche del professor Stanislav Grof, psicoterapeuta attivo nel secondo dopoguerra. Egli, tramite tecniche di regressione ipnotica, si imbattuto in numerose persone che, durante le regressioni medesime, si identificavano con persone del passato o con animali, a volta pure estinti, fornendo informazioni che solo antropologi e zoologi esperti poterono successivamente confermare come veritiere. Come espresso dal professor Grof, se la mente di ciascuno di noi fosse parte di un continuum, di una sorta di labirinto connesso non solo a ogni mente esistente o esistita in passato, ma anche a ogni singolo atomo e luogo dello spazio-tempo, allora quanto emerso da queste sedute non sarebbe affatto strano, ma sarebbe semplicemente una delle conseguenze di tale interconnessione. Sulla stessa linea quanto narrato dal biologo Lyall Watson, antropologo e biologo sudafricano recentemente scomparso, il quale riporta di un suo incontro con uno sciama-
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no indonesiano il quale, tramite danze rituali, era in grado di far scomparire e riapparire alberi a piacimento, riuscendo quindi a intervenire su quanto percepito dallosservatore. Unendo quanto espresso da Bohm, da Pribram, da Grof e da Watson, cosa rimane della realt oggettiva? niente, essa scompare: infatti, se la parvenza solida della realt non altro che una realt mediata e interpretata come concreta esclusivamente dal cervello di ciascuno di noi, che traduce impulsi e frequenze ( per giunta non tutti, basti solo pensare a come sia ristretta la gamma del visibile) in sensazioni, allora lidea di essere persone fisiche che si muovono in un mondo anchesso fisico cade brutalmente. Conclusioni - Quanto affermato dalla scienza davanguardia che la struttura delluniverso possa essere simile a quella di un ologramma e che ci che chiamiamo reale non sia altro che una decodificazione di impulsi effettuata dal nostro cervello. Che lo si chiami ologramma piuttosto che matrice, poco cambia, la sua intima essenza rimane matematico/digitale. E quindi attraverso la ricerca di ricorrenze numeriche che si pu giungere ad avere sempre pi numerosi indizi della sua effettiva presenza. Ma quale lorigine della stessa matrice? Azzardare ipotesi impresa ardua, in quanto le basi su cui fondarle sono estremamente labili e sono soprattutto create dalle credenze personali di ciascuno di noi. Interessante tuttavia notare come sia stato da pi parti riconosciuto che civilt leggermente pi avanzate tecnologicamente della nostra, in grado di costruire computer con capacit di calcolo stupefacenti, potrebbero essere in grado di creare universi simulati in cui entit autocoscienti potrebbero svilupparsi e comunicare le une con le altre. Gi noi creiamo simulazioni che riguardano la formazione di galassie, le previsioni del tempo, ecc., per cui in futuro prevedibile si giunga a scenari di questo tipo; la chiave rappresentata dalla potenza di calcolo, in quanto ogni legge fisica riconducibile a calcoli e, di conseguenza, pu essere riprodotta allinterno di una simulazione. E se, quindi, vivessimo in una simulazione creata da un super-computer? difficile accorgersene, tuttavia essenziale andare alla ricerca di schemi numerici nellordito di ci che ci si manifesta come reale. In ogni caso, se davvero vivessimo in una simulazione, un giorno o laltro potrebbe apparirci dinnanzi agli occhi, a mo di fastidioso pop-up, un ben poco rassicurante Game Over. BIBLIOGRAFIA: Nick BOSTROM, The Simulation Argument: Why the Probability that You Are Living in a Matrix is Quite High, Times Higher Educational Supplement, May 16, 2003. Nick BOSTROM, Are You Living in a Computer Simulation?, Philosophical Quarterly (2003), etc.. Umberto Visani un giovane ricercatore, scrittore, articolista per varie riviste di ufologia e personaggio televisivo, grazie alle sue innumerevoli partecipazioni alla trasmissione di Italia 1 Mistero.
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Le misure dellinfinito di Gianluca Gualterio

Siamo tutti connessi. Siamo tutti un unico punto, un unico punto senza massa, sospeso nel vuoto, senza tempo. Questa la nostra prima dimensione. Tutti noi esistiamo come quellunico punto. Quello lUno, la sacra unit di Coscienza, il primo livello dellessere non ancora autocosciente che ha come controparte il Tutto, il concetto che i religiosi chiamiamo Dio, cio lultima espressione di autocoscienza, lo stato in cui si consapevoli di Essere Tutto ci che E. In qualit di Tutto, lUno per definizione si trova in qualsiasi posizione e per definire questa condizione esprime se stesso in un altro punto, poi in un altro, poi in un altro ancora e cos via puntando alleternit. Da questa prospettiva, il punto iniziale concepisce infiniti riflessi di s stesso, infiniti altri punti. Cos, mentre allinizio quellUno monodimensionale simboleggia unidea astratta, non manifesta e non differenziata, nel momento in cui avviene la creazione di un secondo punto inizia a crearsi lo spazio di contenimento dinamico, la vibrazione, cio lemozione E Motion :: Energy in Motion (sto usando una terminologia lineare del tipo nel momento in cui o allinizio, ma in realt tutto simultaneo, cio Tutto E da sempre e per sempre), grazie a questa iniziale scissione lenergia comincia a muoversi in modo circolare tramite larco generato dal movimento del secondo punto attorno al primo (che rappresenta il centro del cerchio formatosi), ottenendo matematicamente il valore (Pi = 3,14), cio il rapporto tra la circonferenza e il diametro del cerchio generato tra i due punti, in questa maniera lUno genera larchetipo del Sacro Circolo. Siamo perci approdati concettualmente nella seconda dimensione della Creazione, una nuova prospettiva olografica rispetto allUno, piano entro il quale si genera il primo riflesso suono/colore. Simultaneamente, in questa dimensione avremo anche Phi (numericamente espresso come un valore irrazionale 1.618..), la Sacra Spirale, figura geometrica che rappresenta il movimento oscillatorio dei due punti, in cui per il secondo non fisso come in Phi, ma prende a distanziarsi allinfinito dal primo Centro. Ecco perch il numero Phi infinito, esso rappresenta lespressione matematica delleterno divenire, lequazione spiraliforme dellenergia creante. In questo modo capiamo che ogni dimensione successiva deriva da quella precedente e la racchiude concentricamente, diventando una pi complessa prospettiva concettuale di quellunico punto matrice iniziale. A contenere la seconda dimensione abbiamo naturalmente il terzo livello della coscienza, il piano tridimensionale di esistenza in cui la spirale rappresentata dalla sezione aurica Phi diventa una sequenza di numeri crescente, quella che nel tardo Medioevo il framassone Pisano denomin Sequenza di Fibonacci; questa sequenza attiva in ogni cosa in natura, essa presente ovunque nella terza dimensione, lespressione matematica attraverso la quale loscillazione universale prende forma nelle tre dimensioni. Essa contiene sequenze di cifre razionali, al contrario della trascendenza infinita del numero irrazionale Phi. Con questo ritmo matematico di crescita, andando avanti le geometrie e i rapporti aumentano la loro consistenza strutturale, permettendo
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lespansione verso altre infinite dimensioni concentriche nella realt multidimensionale del cristallo multi-sfaccettato della Sorgente Divina. Dalla terza dimensione in poi la Coscienza pu creare un tipo di vibrazione con la quale far germinare la solidit del nostro corpo, un tipo di struttura geometrica con cui creare le esperienze esistenziali nello spazio-tempo tramite un campo elettromagnetico dualistico, quello che comunemente chiamato corpo di luce. Noi, come parti del quadro olografico di emanazione Creatrice, non siamo divisi da nulla eccetto che dalla convinzione di esserlo, continuiamo comunque tutti ad essere quellunico punto iniziale di non massa e non tempo. In questa realt abbiamo creato lillusione della differenza tra la nostra identit e il resto, tra il buio e la parte splendente di noi stessi, tra giusto e sbagliato; nellattuale piano esperenziale di terza densit (quindi nel piano di 4 dimensione), il nostro veicolo geometrico di Luce MerKaBa (struttura tetraedrica formata dalla unione di 2 piramidi trilaterali che si compenetrano, ci che bi-dimensionalmente rappresentato come la stella di Davide), stato progettato per comprendere il concetto di differenziazione duale, cio sono stati disposti in esso gli algoritmi per una esperienza di polarizzazione. Ci sta a significare che la nostra natura, come esseri di questa matrice, espressa in forma duale, divisa tra il il Cielo e la Terra, tra il Maschile e il Femminile, tra la Luce e lOscurit in termini di espressione manifesta. Tutti i nostri cicli di evoluzione si basano sullincontro/bilanciamento di queste due energie geometriche, noi difatti manifestiamo e simboleggiamo caratteristiche di dualit in ogni aspetto della nostra esistenza. Basta guardarsi intorno, la divisione polare in ogni forma di vita, anche se per alcuni organismi vi un diverso grado di differenziazione rispetto al nostro. Proprio in questo momento tuttavia, le cose stanno cambiando rapidamente, stiamo gradualmente rispondendo a livello eterico-spirituale alle ondate di nuova luce che percorrono le maglie della griglia cristallina della Terra; il nostro vascello di luce sta adattandosi a nuovi modelli geometrici di coerenza, stiamo letteralmente diventando strutture pi complesse di veicolazione luminosa, siamo in fase di abbandono del concetto di dualit come forma di lezione evolutiva. E in atto la modifica della nostra struttura eterica in numerose fasi intermedie di assestamento energetico/frequenziale che precederanno lacquisizione della MerKiBa, il corpo di luce ottaedrico coerente/cristallino che ci permetter di accedere ad una nuova, pi espansa dimensione di esistenza. La meta finale sar lacquisizione della MerKaRa (stella a 24 punte priva di differenziazione polare che ruota in modo omogeneo in senso antiorario, preceduta dalla MerKaVa 12 punte e MerKaNa 20 punte -). Questi saranno i nuovi modelli geometrici di luce che permetteranno lingresso ai primi stadi della quarta densit di coscienza (o quinta dimensione). Per farlo dobbiamo fondere in noi stessi tutti i precedenti livelli, tutte le polarit e le divisioni create nei sottopiani della terza densit, in modo che la loro sovrapposizione simultanea apra il varco per il salto evolutivo a cui, per fortuna, a quel punto sar impossibile rinunciare.
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Tecniche di respirazione
Nei polmoni risiede il soffio vitale. Lo studio e la pratica della respirazione richiedono tempo, perch ci siamo dimenticati di qualsiasi forma di consapevolezza della respirazione, possiamo respirare facendo fare ci che desideriamo, oppure ignorarlo lasciando che il corpo inizi istintivamente a farlo da solo. Dobbiamo riportare al nostro stato di consapevolezza unintera area di noi stessi che avevamo rimosso. Esercizi come la respirazione addominale, la visualizzazione ed il controllo mentale della respirazione daranno il risveglio di unintera parte di noi, di un aspetto completamente nuovo del nostro esistere di cui non ceravamo mai resi conto. Gli orientali hanno sempre accentuato il valore delle respirazioni profonde non solo come un grande aiuto spirituale nella cultura del s, ma anche quale valido coadiuvante per la salute e la longevit. Saper respirare significa controllare le proprie emozioni e paure, mantenendo una mente lucida e pronta; ecco perch oggi molte discipline dedicano attenzione alla respirazione e la utilizzano per trovare una migliore sintonia con il proprio corpo. Il concetto di respirazione ha un significato molto pi esteso in Oriente che non in Occidente, dal momento che comprende non soltanto il processo di riempimento dei polmoni daria e lespulsione di anidride carbonica e di altri residui, bens anche la trasmissione dellossigeno e delle sue propriet a tutti i tessuti del corpo attraverso il sangue. Una corretta respirazione deve essere effettuata con tutto il polmone. Molto spesso invece al giorno d'oggi si utilizza solo una parte dei polmoni, quella alta. Lasciando inutilizzata la parte pi bassa si riduce la ventilazione e gli effetti benefici della respirazione che sono, come universalmente risaputo, l'ossigenazione del sangue e quindi di tutto il corpo. Regolare il respiro significa giungere a una respirazione priva di un controllo consapevole, nelle arti orientali sono diversi i tipi di respirazione, ma principalmente se ne possono descrivere tre: la (1) respirazione con le narici, la (2) respirazione con la bocca e le narici e la (3) respirazione addominale. 1) Nella respirazione con le narici, la bocca chiusa e sia linspirazione che lespirazione avvengono attraverso il naso. Si ricorre in genere a questa tecnica quando si ha lobiettivo di calmare la mente. una respirazione docile e lenta. 2) Nella respirazione con le narici e la bocca, la bocca rimane chiusa durante linspirazione e laria entra attraverso il naso, mentre nellespirazione esce dalla bocca. Si ricorre a questo metodo durante il rafforzamento la ricerca di un rafforzamento equilibrato del corpo umano. 3) La respirazione addominale quella pi profonda e lintero tronco del corpo ne coinvolto. Essa richiede unintensa attivit del diaframma. Gli organi interni devono, inoltre, essere sufficientemente flessibili per non ostacolare il diaframma quando esercita una forte pressione per spingere laria nelladdome. Questa forma di respirazione dovrebbe essere naturale e non richiedere sfor-
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zo. Nelle fasi iniziali, si pu focalizzare il movimento del respiro, a volte contando le inspirazioni e le espirazioni, altre volte concentrandosi semplicemente su di esse. Tutte queste semplici tecniche di respirazione possono essere utilizzate ogni giorno, per il tempo necessario che ognuno avvertir dentro di se e senza limitazione alcuna, facendo attenzione a non oltrepassare i limiti del proprio corpo. Laspetto essenziale di una corretta tecnica di respirazione, che laria inalata sia spinta non soltanto fino ai polmoni, bens gi nelladdome. Tutti i pi avanzati metodi per far circolare lenergia purificata richiedono labilit di concentrare il respiro nella regione addominale bassa, abilit che pu essere sviluppata con la meditazione. Il sangue viene reso pi ricco di ossigeno, non tanto nel momento preciso dellapplicazione della tecnica, quanto durante tutta la giornata, poich la respirazione normale viene stimolata e resa pi proficua per un periodo di circa 24 ore. Il sangue risulta migliorato in qualit e quantit, nutre pi adeguatamente lintero organismo, specialmente il cervello, la spina dorsale, nervi relativi e quelli spinali, con notevole vantaggio di tutto il corpo che viene mantenuto sano, forte e giovane. Leccezionale influenza della respirazione sul sistema nervoso ed endocrino (le respirazioni lente e profonde noto hanno un effetto sedativo) creano larmonia necessaria alla salute. stato osservato che pi le respirazioni controllate sono lente e pi facilitano lacume, la visione e la creazione della mente ed eliminano con la pratica la tendenza allagitazione psichica.
Nei prossimi numeri approfondiremo maggiormente la vasta tematica delle tecniche di meditazione, presentando metodi tra i pi diversi e appropriati per il tema da noi trattato, circa la liberazione dalle interferenze aliene, i parassiti extra-dimensionali e il ri-equilibrio della propria Monade.
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Io sono un Alieno di Federico Bellini

Uscir a Settembre il primo libro di Federico Bellini "Io sono un Alieno". Questa opera letteraria, edita dalla Kosmos in formato tascabile, ordinabile via web e tramite alcune librerie sul territorio italiano, vedr come protagonista lo stesso Bellini, narratore della sua vicenda personale e dei suoi studi nel campo dei rapimenti alieni. Un resoconto razionale e analitico, che andr ad indagare la conoscenza delle diverse razze aliene da lui conosciute e le problematiche che si celano dietro le Abductions e le loro finalit. L'opera si conclude con una lunga riflessione sul significato di libert, sul come poter spezzare le catene di un giogo alieno e di un parassitaggio da parte di entit affamate della nostra stessa energia. Questo libro segner anche l'inizio di una vera e propria collana di opere letterarie dell'autore, dove nei successivi, andr ad indagare maggiormente e nel dettaglio, le varie razze aliene e i loro piani finali di predominio universale. Estratto dal libro: "Ma chi veramente Federico Bellini? Sicuramente un personaggio molto complesso. Nato nel maggio del 1978, uno degli anni con maggiori avvistamenti Ufo della storia italiana, ho vissuto uninfanzia tra il normale e latipico. Sono sempre stato minuto e gracilino, da oltre 20 anni (adesso ne ho 32), peso costantemente 46 chili, anche se non sono malato e anoressico e il mio aspetto fisico ha sempre suscitato perplessit in chiunque mincontri. Cresciuto in una famiglia dalle doti creative e artistiche (uno zio paterno che ha lavorato nel cinema e un padre apprezzato e conosciuto pittore), ho studiato pianoforte e composizione al Conservatorio di Firenze. Per lavoro mi sono poi dedicato alla cultura, creando una piccola impresa che si occupa di organizzare mostre darte ed eventi in ambiti pubblici e privati. Nel problema dei rapimenti alieni non c un vero e proprio inizio, anche perch addotti lo si gi prima della nascita, perch se lo sei, potranno esserlo entrambi i genitori, soprattutto la madre, i nonni materni, etc. Non facile nemmeno concentrare unesperienza che racchiude quasi 33 anni di vita, perch essere addotti significa vivere questa condizione da sempre, ma senza averne mai avuto la certezza sino a quando un giorno non ti risvegli. Appena nato ero malato di ittero (con colorazione giallastra della pelle) ma sono poi sopravvissuto quasi per miracolo, da allora la mia vita stata costellata da strani accadimenti, avvistamenti Ufo o particolari, visite di esseri ed entit, specie nelle ore notturne, sogni strani ed incredibili, cicatrici e segni sul corpo, sino alle esperienze pi eclatanti di questi ultimi anni. Da piccolo credevo di essere una persona speciale ed unica, mi consideravo un figlio adottato, altre volte di discendenza regale (con tanto di sangue blu nelle vene), altre volte mi immaginavo di essere un robot, specie a seguito dei ripetuti fischi o strani rumori che sentivo interni al mio corpo, mentre in altre ancora, ero convinto di essere un vero e proprio alieno e di provenire da un altro pianeta. Ne parlavo con gli amici, soprattutto coetanei che a volte mi schernivano o non mi credevano. Si capisce che non ho mai avuto una grande possibilit di parlarne e
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che sono dovuto crescere tenendomi tutto dentro, sino a quando, in et adulta, ho avuto il coraggio di cercare delle risposte e di farlo apertamente." Prefazione di Lavinia Pallotta: "[...] Conosco Federico Bellini come un uomo coraggioso e testardo, che ha molto sofferto anche a causa della sua condizione di addotto, ma che ha cercato di reagire, condividendo le proprie esperienze, studiando, approfondendo. La collaborazione con Federico nata in modo semplice, diretto. Leggevo gli articoli che scriveva sul suo blog, e lo convinsi a scriverne anche per la rivista di cui mi occupo. Cos, iniziammo a scambiarci idee, condividere progetti, e da una collaborazione nacque unamicizia. Ho trovato in lui una persona sempre disponibile ad ascoltare e mai stanca di conoscere. Non sono unaddotta, e ritengo che chi non lo , molto difficilmente possa comprendere a pieno lo stato danimo, i cambiamenti e il dolore che vive un experiencer. Scegliere di esporsi, come ha fatto Federico Bellini, offre pochi vantaggi e molti svantaggi: mettere a nudo il proprio animo, vivisezionare esperienze ritenute impossibili, spesso imbarazzanti, in un testo per il grande pubblico non cosa facile. I have spread my dreams under your feet; Tread softly because you tread upon my dreams., Ho sparso i miei sogni sotto i tuoi piedi; Cammina delicatamente perch stai camminando sui miei sogni, scriveva il grande poeta W.B. Yeats, parole meravigliose che invitano alla comprensione e alla tolleranza. Mi auguro dunque che chiunque legga questo saggio, qualunque sia il suo pensiero sul fenomeno alieno, possa trarre da esso stimolo e incoraggiamento per nuovi studi."
Federico Bellini compositore, scrittore e imprenditore culturale, nonch articolista per riviste, tra le quali si ricorda X Times. A seguito di esperienze personali legate al fenomeno dei rapimenti alieni, in questi anni ha sviluppato un vero e proprio lavoro di ricerca indipendente. E creatore e gestore del blog Coscienza Aliena. Per informazioni: coscienzaliena@libero.it www.coscienzaliena.blogspot.com
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Coscienza Aliena un blog curato da Federico Bellini e che era nato come personale sfogo telematico sulla sua complessa vicenda di addotto. Inizialmente aveva un taglio pi introspettivo, sorta di diario di bordo dove raccontava giorno per giorno i vari accadimenti legati al suo problema di interferenze aliene. Successivamente, per, qualcosa cambiato, quando il blog diventato oggetto di studio per tanti che cercavano una informazione alternativa allintricato mondo ufologico italiano. In brevissimo tempo ha superato ogni record e ancora oggi un blog che sta crescendo sempre di pi, con una media giornaliera di 400 / 600 visitatori (con punte massime sino ad 800), per un totale complessivo di oltre 15.000 lettori mensili. Coscienza Aliena sta diventando un punto di riferimento nel panorama ufologico nazionale, contribuendo a lasciare un segno indelebile nella ricerca della spiritualit, i misteri, le interferenze aliene, il paranormale, etc. Dal mese di Agosto diventato anche una rivista web distribuita ogni mese gratuitamente, come contribuir allorganizzazione di un importante tour di convegni che far tappa in diverse citt italiane. Per questo motivo stiamo cercando nuovi collaboratori, invito rivolto a chiunque abbia qualcosa di valido da dire e dimostrare. Stiamo cercando: Articolisti, che possano proporre ogni mese interessanti tematiche ai nostri lettori. Scrittori, che presentino i loro libri, sia nel blog o in conferenza. Disegnatori, per incrementare il nutrito numero di ricostruzioni aliene ed entit. Relatori, per essere protagonisti del tour di conferenze italiano. Se vuoi essere uno dei nostri contattaci: coscienzaliena@libero.it

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