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MADAMA SANGENELLA

da Le Dindon, di Feydeau Commedia in tre atti Personaggi: D. Pasquale Corella, avvocato Teresina, sua moglie D. Felice Concettina, sua moglie D. Mim Chiappariello Antonino Cuoccio, negoziante di Baccalare Eugenia Sangenella, sua moglie isa Clarinet, canzonettista Sa!erio Scor"a e #osa, sua moglie, provinciali D. $icolino, segretario dalbergo Ciccillo e Marietta, camerieri dalbergo Sal!atore, servo di Pasquale %l Delegato di P.S. Due &uardie in di!isa La scena in Napoli, epoca presente

ATTO PRIMO
Salotto elegante in casa di D. Pasquale, porta in fondo, tre laterali e finestra prima quinta a destra, mobilia dorata. S !N" P#$%" Salvatore poi &eresina indi 'elice. SALVATORE 'dal fondo con lettera() *a +ene, aggio capito, sta lettera l,aggia dall,a!!ocato D. Pasquale Corella. $un ce pen"ate, sissignore, non du+itate, sarete ser!ito. 'Le dice rivolto al fondo a destra poi viene avanti. ( * che gente seccante stanno ncoppa a la terra. '(ia prima a sinistra.( TERESINA 'dal fondo, appaurata, in abito da passeggio () Mamma mia, che paura. '"scolta alla porta.( $on sento cchi/ nisciunno. '(a a guardare alla finestra.( Meno male ha pensato +uono e se ne . Ma che uomo, che originale. E dire che so, otto giorni che me !ene appriesso cu na 0accia tosta unica. Ma io 0accio 0inta di non !ederlo. Stammatina so, ghiuto a, !illa e l,aggio tru!ato 0ermato !icino a !illa co lo cappiello mmano. ' #idendo.( Me pare!a nu pu!eriello. FELICE 'dal fondo() Eccola qua. TERESINA 'voltandosi() '1hi chillo 2 !enuto pure cc-.(. Signore, ma il !ostro modo di

agire non 2 a00atto da gentiluomo, ma da !illano. FELICE) S, 2 !ero. TERESINA) Ah. ,appro!ate3 FELICE) Da !illano, an"i da "ampugnaro, ma non me mporta niente perch4 !i amo, o mia &iulietta. '"zione negativa di &eresina.( Carolina, Concettina, Mariannina 'Chesta comme se chiamma3(. TERESINA 'sorridendo() Ma la !olete 0inire, s o no3 FELICE) Amatemi, signora, amatemi. TERESINA) %o3 Amar!i3 Signore, le!iamo gli scher"i e parliamo seriamente. FELICE) 5ra!o, a me piace il serio. TERESINA) *oi, Signore, nel seguirmi da per tutto, a!rete supposto che io 0ossi stata li+era, oppure una di quelle donne che su+ito accordano con0iden"a al primo che le !iene 0ra i piedi. $o, signore, !i siete ingannato. %o sono una donna onesta. 1na donna Maritata. FELICE) Che. Maritata. TERESINA) S, s, maritata, perch4 tanta mera!iglia3 FELICE) Allora 0ar6 la conoscen"a di !ostro marito. TERESINA) Come3 Ma questo 2 troppo, signore. *olete per 0or"a compromettermi. FELICE) $o, io !oglio essere amato da !oi, ecco tutto. TERESINA) 'Ah. S tuosto, m6 t,acconcio io. M6 lo 0accio cacci- da maritemo(. S !N" S! )ND" Pasquale, Salvatore e detti. PASQUALE 'dalla prima a sinistra a Salvatore() *a, Sal!at6, 0a purt- su+eto sta lettera al suo indiri""o. 'Salvatore via.( &u2 Teres sta7e cc-3 Muglierella mia. TERESINA) S, sto qua e quel signore... PASQUALE 'vedendo 'elice() Ah) chi !edo3 Felice Sciosciammocca3 FELICE) 'Scuse. Don Pasquale Corella 2 lo marito.(. PASQUALE) Comme sta7e3 FELICE) 5enissimo. A !oi non ci !ogliono domande. PASQUALE) S, sto +ene. TERESINA) '*u7e !edite lo dia!olo. Chiste se conosceno(. FELICE) Chesta 2 stata na +ella sorpresa che m,a!ite 0atta. PASQUALE) %o t,aggio 0atta la sorpresa3 Se stai in casa mia t,a!i!e aspett- de tru!arme. FELICE) &i-... no... !ole!o dire... 8hi che +ella sorpresa che !,aggio 0atto. PASQUALE) Chesto s. TERESINA) 'Che +ella 0accia tosta.(. Come, tu conosci questo signore3 PASQUALE) Altro che lo conosco. %l padre era amico mio stretto9 ci ama!amo come due 0ratelli. A proposito, Fel, tu non conosci mia moglie3 FELICE) $on me l,a!ete ancora presentata. PASQUALE) :a7e ragione. Teresina Corella, mia moglie. FELICE) 'Si chiama Teresina(. PASQUALE) %l signor Felice Sciosciammocca. FELICE) Piacere di 0are la !ostra conoscen"a. 'Piano.( '*e chiammate Teresina.(. TERESINA 'piano() 'Tenite la 0accia de le corne !ecchie.(. %l piacere 2 tutto mio. PASQUALE) Assettate Fel.

TERESINA) E come !a che non mi hai parlato di questo tuo amico3 PASQUALE) Che !u6 da me, non lo !ede!o da cinque anni. FELICE) Sicuro, pecch4 tutto stu tiempo so, stato a #oma. PASQUALE) E tua moglie come sta3 FELICE 'confuso() '*ide st,animale che !a dicenno(. TERESINA) Come, come, siete ammogliato3 'ohi questo 2 troppo.(. PASQUALE) Fel, m6 ca nce simme !iste, e che hai 0atta la conoscen"a di mia moglie, !oglio sper- che nce !enarra7e a tru!- spisso3 FELICE) Spesso3 %o sto sempe cc-. PASQUALE) 5ra!o. E nce puorte pure a mugliereta, la !ulimmo conoscere. FELICE) E perch43 PASQUALE) 8h. 5ella. Pe 0- nu poco de con!ersa"ione n"ieme. FELICE) Ah. &i-. Ma non 2 possi+ile. PASQUALE) E pecch43 FELICE) Pecch4 sta malata. TERESINA) 1h. Pu!erella. E che tene3 '$ronica.( FELICE) 1n dolore nella gam+a sinistra che l,ha gon0iata tutta la 0accia destra. PASQUALE) E che c,entra la gam+a Co la 0accia3 TERESINA) Forse saranno dolori artitrici. FELICE) Dolori a tridece. PASQUALE) $o, a quattuordece. Artritrici. FELICE) Sicuro, artritrici9 perci6 il medico l,ha ordinato i +agni minerali ai 5agnoli. PASQUALE) Sicch4 si tro!a ai 5agnoli3 FELICE) Cu du7e cammariere ca la porteno passianno dinto a na carru""ella a mano. TERESINA) Po!era 0igliola. FELICE) Appena sar- guarita !e la presenter6, po!era disgra"iata. PASQUALE) Perch4 disgra"iata3 FELICE) Pecch4 2 nu cippo de gua7e... tra le altre cose 2 "ellosa pure, porta la parrucca, lasciateme st-, che ne !ulite sap4. 'Lazzi la notte palla da bigliardo nel letto.( TERESINA) 'Scummettarria ca so, tutte +uscie(. S !N" &!#*" Salvatore e detti. SALVATORE) Sign6 0ora nce sta l,operaio pe la !asca de li pisce. PASQUALE) 5ra!o, 0allo pass- dinto a lo studio mio. SALVATORE) *a +ene. '(ia.( PASQUALE) Fel sto 0acenno na colle"ione de pesci. FELICE 'distratto() 5uon appetito. PASQUALE) 5uon appetito3 FELICE) %o ho 0atto cole"ione na +istecca. PASQUALE) ;u- cole"ione. Colle"ione. M6 sto 0acenno na specie d,acquarium. Figurete stanotte, aggio passata la nuttata dinto a lo giardino a pigli- misure, a le!- piante, stammatina non me so, coricato. TERESINA) E accuss !u6 perdere la salute cu sti pesci3 FELICE) Dice +ene !ostra moglie.

PASQUALE) Ma che salute. < !ero, me sento nu poco stanco, de sonno, ma doppo mangiato me corico e me rin0ranco del sonno perduto. Teres tiene compagnia a Felice, ca io me spiccio lesto lesto e !engo. Fel, t,aggia 0- !ed4 la mia raccolta, !edrai pesci di tutti i colori, di tutte le ra""e. M6 !engo, m6 !engo. '(ia prima a sinistra.( TERESINA 'va allo specc+io e si leva il cappello() Dunque, caro D. Felice, !oi siete ammogliato3 FELICE) S, sono ammogliato. TERESINA) Ed essendo ammogliato me site !enuto appriesso, perch43 FELICE) Perch4 ho !isto una +ella signora, un +el pe""o di +urro, e ho detto m6 me distraggo nu poco. TERESINA) 5ra!o. a !ostra 0ranche""a mi piace. FELICE) E +isogna essere 0ranco, leale. Ed ora ditemi se non sono degno di compianto3 Cu na mugliera chiena de guai e, che de++o 0are3 Cammino, incontro per istrada na sciasciona comme site !u7e, comme se 0a a non perdere la testa3 TERESINA) 5asta, D. Fel, non andate pi/ a!anti, ricordate!i che sono maritata e che mio marito 2 !ostro amico. FELICE) Ma !ostro marito non 2 uomo da poter ispirare una passione. TERESINA) Ma 2 mio marito. FELICE) E che 0a, io dico che !oi non l,amate. TERESINA) $o, io sono 0edele a mio marito, e isso adda essere 0edele a me. FELICE) E se !i tradisse3 TERESINA) %o 0accio lo stesso, e isso lo sape. S !N" ,-"#&" Salvatore, %im. e detti. SALVATORE) %l signor Chiappariello. '(ia.( TERESINA) 1h. o cumpariello. A!anti. MIM) Commarella +uongiorno, comme !a la salute3 TERESINA) 5ene, gra"ie. MIM) E il signore chi 23 TERESINA) < un amico di mio marito. %l signor Felice Sciosciammocca. ' Poi a 'elice.( %l Signor Mim Chiappariello. '$ due si salutano freddamente.( MIM) D. Pasquale non ce sta3 TERESINA) S sta cu l,operaio a !ed4 lo disegno della !asca dei pesci, m6 !e lo !aco a chiamm- e !e lo 0accio !en cc-. Permettete. ' "rrivata sotto luscio.( %o sono una donna onesta, caro D. Felice, e di00icilmente cado. '(ia prima a sinistra.( MIM) ';uanto !u6 0- ca stu curiuso 0a la corta a D.a Teresina(. FELICE) '$ce scummettarria ca stu pan"arotto 0a la corte a D. a Teresina(. 'Scena muta i due passeggiano ind/fferenti guardando i quadri poi ridiscendono dal fondo a poco a poco, uno a destra, laltro a sinistra, si guardano di sfuggita affettando indifferenza. 'elice fisc+ia una canzone = %im. dopo un poco fisc+ia lo stesso motivo. 'elice dice ) Ma sta can"one la sto 0ischiando io ecc. ecc. poi %im. incomincia lui e 'elice f0 lo stesso = lazzi a piacere = dopo riprincipia il dialogo.( FELICE Scusate, !oi come siete compariello a la signora3 MIM) Pecch4 !e preme de lo sap43 *e preme3

FELICE) $o, cos per curiosit-. MIM) :a cresimata mia sorella. *a +ene3 S !N" ,-$N&" &eresina e detti. TERESINA) Compari2 scusate se interrompo la !ostra con!ersa"ione, ma mio marito !6 a D. Felice dinto per 0arle !ed4 il disegno della !asca dei pesci, ed a!ere il suo parere. FELICE) Ah. D. Pasquale me !6 0- !ed4 lo disegno de la !asca dei pesci3 :o capito, ho capito. 'Me !6 mann- a accatt- lo pepe(. ' P.a. sotto luscio.( A lo cumpariello non lo !uole3 TERESINA) $o, !6 a ++u7e, FELICE) :o capito, io me n,aggia . '(ia prima a sinistra.( TERESINA) D. Mim sedete!i. MIM) &ra"ie. Cummar2 scusate, ma che 0a cc- stu D. Felice3 TERESINA) < un amico di mio marito. So, otto 7uorne ca me !ene appriesso comme a nu cane. MIM) Possi+ile3 TERESINA) Ma l,amico ha s+agliato lo pala""o. MIM) Ah. M+2, perch4 !oi sapete ca io !e !oglio +ene, me piacite assa7e e sono geloso di tutti. TERESINA) 'E chisto 2 n,ato pa""o(. Cumpari2 si tenite quacche catti!o pensiero ncapo !u7e pure, !e lo putite le!-. MIM) Me le!o lo pensiero da la capa3 Me le!o lo pensiero da capa3 E comme me lo le!o si !u7e stessa me lo a!ite 0atto mettere. TERESINA) %o3 MIM) *oi s, !oi s. TERESINA) ;uanno ma7e. MIM) Come, potete negare che !oi mi a!ete detto) caro D. Mim, il giorno che mio marito pre0erisce un,altra donna a me, io mi !endicher6. TERESINA) ;uesto 2 !ero e lo 0ar6. MIM) E p6 me diciste!e) E !oi sarete lo strumento della mia !endetta. M6 !e ne !enite ca m,aggia le!- lo pensiero da la capa. Dunque !uol dire che a!ete scelto un altro strumento. TERESINA) 'Eh. Aggio scelto lo trum+one(. < !ero, !i dissi questo. Ma quando mio marito mi do!esse tradire3 Ma mio marito non lo 0a. Pascalino me !6 +ene, mi rispetta e !oi lo sapete. MIM) < !ero, a!ete ragione. 8h. ;uanto sar6 0elice quel giorno che mi direte) Compari2, mio marito mi ha tradito, mio marito tiene un,innamorata, che +ella cosa, che deli"ia, e allora addenucchiato nna"e a !u7e comme 0accio m6 ' esegue( !e diciarria) Teresina mia, quanto s ++ona. ' a prende la mano(. TERESINA) Susite!e ca p6 asc maritemo. MIM) E che me ne mporta. TERESINA) Me mporta a me. '(oce di Pasquale lo spinge, %im. siede a terra.( S !N" S!S&"

Pasquale, 'elice e detti PASQUALE) Fel d la !erit- che +el disegno... !u7e state n,ata !ota assettato nterra3 MIM) Caro D. Pasquale, come state3 State +ene3 PASQUALE) Eh. $on c,2 male. FELICE) Ma che 0a, se !a assettanno pe terra3 PASQUALE) Comme si segge non ce ne stessero. E che se cride ca 2 la primma !ota3 So, tre !ote ca lo tro!o accuss, ma pecch4 non lo saccio. MIM) Ah. Ecco qua) io quann,ero piccerillo, mamm- pe me 0- st- cu7eto m,assetta!a nterra e me 0ace!a pa""i- co li ca!allucce, co li suldatielle... capite... e aggio pigliata chell,a+itudine. PASQUALE) *a +ene, ma allora pa""ia!e!e co li ca!allucce, e co li suldatielle, ma m6 a che pa""iate3 FELICE) 'Co la pupatella.(. PASQUALE) Susite!e. MIM) Eccomi qua. TERESINA) E accuss D. Fel, a!ite !isto lo disegno de la !asca dei pesci3 FELICE) Sicuro. PASQUALE) ;uanto me dispiace ca mugliereta sta malata, a!e!o proprio piacere di conoscerla. TERESWINA) E io pure. MIM) Come la signora Sciusciella sta malata3 FELICE) ;u- Sciusciella. Sciosciammocca. MIM) Ah. Pardon. Dunque sta malata3 FELICE) Sicuro, so00re di dolori. TERESINA) E pe 0arla pigli- nu poco d,aria la portano a spasso dinto a na carru""ella a mano. PASQUALE) Ah. Po!era in0elice. TERESINA) Po!era 0igliola. MIM) Po!era disgra"iata. FELICE) 'Me la stanno chiagnenno pe morta(. S !N" S!&&$%" Salvatore, oncettina e detti. SALVATORE) a Signora Sciosciammocca. PASQUALE E TERESINA) Che.. MIM E FELICE) State!e +ene. PASQUALE) Fel tua moglie3 TERESINA) Don Fel !ostra moglie qui3 MIM) Sarr- !enuta co la carro""ella a mano. FELICE) *eramente non so. '" Salvatore.( *i ha detto proprio la signora Sciosciammocca3 SALVATORE) Sissignore. Concettina Sciosciammocca. FELICE) 'Allora 2 essa. E ch,2 !enuta a 0- cc-3(. PASQUALE) E comme !a non sta a 5agnoli3 FELICE) Se ne sarr- !enuta pecch4 2 guarita.

TERESINA) *ulesse lo cielo. '" Salvatore)( Fate passare la signora. SALVATORE) Su+ito. Fa!orite signora. CONCETTINA 'al servo() &ra"ie. 'Salvatore via.( *o domando scusa, signora, signori. FELICE 'con premura() 8h. Moglie mia cara, sta7e qua3 Che +ella sorpresa ca nc,2 0atta. D. Pasqu- qua sta mia moglie. 'Lazzo.( PASQUALE) ,aggio !ista. Signora rispetta+ile. MIM) Ed 2 una +ellissima gio!ine. '* quanto 2 +ona pure chesta(. TERESINA) 'E che nc,2 !enuto a cunt- stu m+ruglione de lo marito(. FELICE 'a oncettina() %n questo momento me ste!o licen"ianno con questi signori, 2 !ero3 Sissignore. E siccome tene!o nu sacco de cose da 0-, salutammele e gh7ammuncenne. Signora, signori. 'Per andare.( CONCETTINA) Aspetta nu mumento. TERESINA) Accomodate!i. CONCETTINA) ;uesti signori mi scuseranno se mi presento in casa loro sen"a a!er l,onore di conoscerli, ma che !olete, da tanto tempo sento parlare di !oi da mio marito, e io mi son 0atto nu pregio di !enire e 0are la !ostra conoscen"a. PASQUALE E TERESINA) Per carit- l,onore 2 nostro. PASQUALE 'a 'elice() ' a parrucca 2 0atta +ene(. FELICE) 'Caspita, quella se l,ha 0atta !enire da Parigi(. 'Lazzi.( CONCETTINA) Perch4 ho detto 0ra me) due amici tanto intimi che si !edono ogni momento, e le mugliere lloro non se conosceno, non sta. Mio marito !i 2 molto a00e"ionato, a segno di rendermene gelosa. Esce la mattina) Fel add6 !a7e3 *ado dal mio amico Pasquale Corella. Si ritira, mangia di tutta 0retta, se piglie lo cappiello ed esce. Fel e m6 add6 !a7e3 $on lo sai, moglie mia, !ado dall,amico Corella. ' 1uarda 'elice a denti stretti.( E sempe - Corella mmie"o. TERESINA) '* che m+ruglione, !a tro!a add6 !a e dice che !ene cc-(. FELICE 'a oncettina() %o p6 non capisco, perch4 !enire a dire all,amico mio che io !engo cc- tutti i giorni, 0orse loro non lo sanno3 Don Pasqu- ditelo !oi, !engo tutti i giorni in casa !ostra3 PASQUALE) Ah. &i- sicuro. FELICE) :a7e !isto3 MIM 'canzonandolo() *ero, 2 !ero, io stesso l,aggio tru!ato paricchie !ote. FELICE) o ssiente, te lo dice pure Chiappariello Cetrulillo, m6 me pare ca puo essere contenta. PASQUALE) 'Aspetta Fel, io aggio capito tutto, m6 t,aiuto io(. FELICE) '5ra!o D. Pasquale(. PASQUALE) *i posso assicurare cara signora che il mio amico Felice nelle sue 0requenti !isite mi ha parlato spesso di !oi. CONCETTINA) *eramente3 PASQUALE) *eramente. E io da molto tempo a!rei !oluto 0are la !ostra conoscen"a, ma siccome sta!ate a 5agnoli. CONCETTINA) %o a 5agnoli3 FELICE) 'Puo""e pass- nu gua7o, chisto me ro!ina(. Ma che 5agnoli, add6 lo site 7uto a pisc- stu 5agnoli. 'State!e "itto(. CONCETTINA) '%ncomincio a credere che i miei sospetti sono 0ondati(. Solamente mi dispiace che !i do!ete so00r chella +rutta malattia.

PASQUALE) %o3 E che malatia3 CONCETTINA) % dolori artritici. PASQUALE) $o, scusate, chesta malattia la tenite !u7e. CONCETTINA) %o3 ;uanno ma7e. *u7e site stato quase ciunco, tanto ca !,a!e!ano purtpassianno Co la carru""ella a mano. PASQUALE) 8h. Chesta 2 +ella. *u7e !e 0aci!e!e strascen- a du7e cammariere. Sign6 !u7e site "ellosa, purtate pure la parrucca. 'Lazzi come a concerto.( FELICE) D. Pasc- 0aciteme !ed4 la !asca coi pesci. PASQUALE) Tu siente tua moglie, dice ca io... FELICE 'lo spinge() >ammo a !ed4 la !asca. PASQUALE) Ma sento nu curri!o che... FELICE) >ammo trasite, trasite. '(ia con Pasquale prima a sinistra.( CONCETTINA 'nervosa() 8h. Ma chesto 2 troppo, 2 troppo. Signora !e ne prego siate 0ranca, diciteme la !erit-, 2 o!ero ca Felice !ene tutti i giorni cc-3 TERESINA) E++ene, sar6 0ranca. D. Felice !ostro marito oggi 2 la prima !olta ch,2 !enuto cc-. CONCETTINA) Ah. %o lo ssape!a. TERESINA) E non 2 !ero ca 2 !enuto a tru!- mio marito, 2 !enuto per tro!are una donna ca isso se crede!a d,essere chella ca non 2. CONCETTINA) $a 0emmena3 < !enuto pe na 0emmena3 TERESINA) S, s, e sta 0emmena sapite chi 23 CONCETTINA) Chi 23 TERESINA) Sono io. CONCETTINA) Possi+ile3 MIMI: Eh. Ma cc- la cummarella ha s+agliato lo pala""o. CONCETTINA)Che in0ame. Che assassino. Me l,aggia magn- a mor"e. MIM) E 0ate +enissimo. TERESINA) Scusate signora me se ho parlato con 0ranche""a, ma io a!e!o il do!ere di aprir!i gli occhi interamente. CONCETTINA) A!ete 0atto +ene e !e ne ringra"io. A casa, caro marito aggiustammo le cunte nuoste, l,aggia d- tanta pacchere che l,aggia ntur"- la 0accia accuss, e m6 che saccio comme la pensa, le metto li spie ncuollo, sapr6 ogni passo che 0a e si la sorte me lo 0ncucci- cu n,ata 0emmena, 0arraggio cose de pa""e e poi la separa"ione. MIM) Se per caso a!ete +isogno di me, ecco la mia carta da !isita. CONCETTINA &ra"ie. Ma perch4 il signore 2 a!!ocato3 MIM) $o, ma sapete un consiglio. CONCETTINA) All,occorren"a ne pro0itter6. TERESINA) E 0ate +ene. Se n,hanno pigliato troppo questi signori uomini. %o pure la penso come !oi e se mai mio marito m,a!essa trad, il tri+unale ci penser- dopo per6 d,a!erlo 0atto chello che dico io. MIM) Ma io l,aspetto cchi/ de !u7e stu mumento. TERESINA) Cumpari2 lassateme st- e non me seccate. ?itto, stanno !enenno, non date sospetto, mostrate!i calma. CONCETTINA) $on du+itate.

S !N" )&&"(" Pasquale, 'elice e detti, poi Salvatore. PASQUALE) D la !erit-, che +ella cosa. Che +elle""a di pesci. FELICE) Ah. 5ellissimi. 'spero ca D.a Teresina non ha ditto niente a muglierema(. CONCETTINA 'con calma forzata() Fel, marito mio, ha7e !isto la !asca de li pesci, t,2 piaciuta3 FELICE) 'Meno male che Teresina non ha parlato(. 8h. Molto moglie mia cara cara. CONCETTINA) 'Che 0accia de cuorno.(. SALVATORE) Sign6 0ore nce sta na signora che desidera a !oi. PASQUALE) E t,ha ditto chi 23 SALVATORE) $onsignore, eccellen"a, sar- qualche nuo!a cliente pecch4 non l,aggio !ista ma7e. PASQUALE) *a +ene, 0alla aspett-. 'Salvatore via.( CONCETTINA) Signor Corella !oi a!ete da 0are, e io non !oglio 0ar!i perdere tempo. FELICE) Sicuro, il tempo 2 denaro. CONCETTINA) Signora tanto piacere di a!er 0atta la !ostra conoscen"a. TERESINA) %l piacere 2 stato mio, ci !edremo dunque. CONCETTINA) Certamente, non e !ero Fel. FELICE) Sicuro. MIM) Arri!ederci signora e ricordate!i di me. CONCETTINA) *a +ene. Signori. '(ia dal fondo.( FELICE) Arri!ederci signori. '" &eresa.( 'Accompagno a muglierema e torno(. MIM) Don Fel !,accompagno. Signor Corella, commarella. '(ia.( TERESINA) E cos che ne pensi del tuo amico Felice3 PASQUALE) Dico ca 2 lo primmo m+ruglione, po!era muglierema ca nc,2 capitata. TERESINA) A!arria essere io, le !ularria scepp- l,uocchie e nce le !ularria mettere mmano. PASQUALE) M6 permetti Teres che io rice!essi sta nuo!a cliente3 TERESINA) F- e 0atte tuo7e. '"ffettuosa via seconda a destra e c+iude.( PASQUALE) Eh. ;uanto mi ama mia moglie. 'Suona il campanello.( S !N" N)N" Salvatore, poi !ugenia. SALVATORE) Comandate. PASQUALE) F- tras chella signora. 'Siede al tavolo.( SALVATORE) *a +ene. '(a in fondo.( Fa!orite signora. '!ugenia entra Salvatore via = Lei va in punta di piedi e con le mani benda gli occ+i a Pasquale.( PASQUALE) Chi 23 a signora Amalia3 a signora 8limpia3 EUGENIA 'leva le mani() Sono io. PASQUALE) Che. Eugenia Sangenella la can"onettista. *oi qua3 EUGENIA) S, proprio io. PASQUALE) 'E si esce muglierema(. Ma chesta 2 na pa""ia, io !e crede!o a #oma al Salone Margherita. E !ostro marito3 EUGENIA) Sta a $apoli per a00ari.

PASQUALE) E !u7e che site !enuta a 00- cc-3 EUGENIA) Che songo !enuta a 0-3 E m,addimannate3 %ngrato. *i siete dimenticato le ore 0elici passate insieme a #oma al Colosseo. PASQUALE) Me lo ricordo, ma m6 che !ulite da me3 EUGENIA) %o che !oglio3 %o !oglio a !oi, Pasqualino mio, ed 2 stato per !eder!i che ho lasciato #oma, ma pecch4 non m,a!ite risposto all,ultima lettera mia3 Pecch43 Forse non me !ulite +ene cchi/3 PASQUALE) Ma no... EUGENIA) %o stammatina, appena so, arri!ata, lo primmo pensiero 2 stato chillo de !e scri!ere na lettera, e l,a!e!o incominciata a scri!ere ma poi l,ho gettata nel cestino, e ho detto perdo troppo tempo, m6 lo !aco a tru!- di persona, ho preso na carro""ella ed eccomi qua. PASQUALE) 'Se pute!a spalumm- na rota, accuss te rumpi!e na gamma e nun !eni!e cc-(. EUGENIA) 8h. Pasqualino mio, come sono 0elice !icino a !oi. PASQUALE) Ma !oi siete maritata, pensate a !ostro marito. EUGENIA) Mio marito3 Ma egli 2 un +ruto, un uomo tri!iale, pri!o di amore, di poesia. 8h. ;uanto 0eci male a sposarlo9 !oi in!ece siete +uono, siete a00e"ionato, ed io non posso !i!ere sen"a Corella. PASQUALE) 'E chisto 2 gua7o c,aggio passato(. EUGENIA) %o ho pregata un,amica mia che a+ita a Chiatamone n. @A, e l- nce putimmo !ed4 stasera, parlare con pi/ li+ert- 'e pe me 0- d- le BAAA lire c,aggia d- a la sarta(. PASQUALE) Cara mia 2 impossi+ile, io non posso !enire. EUGENIA) E perch43 PASQUALE) Perch4... perch4... 2 impossi+ile. 8h. Alle corte, io so, n"urato, e si muglierema appura sta cosa, io sono ro!inato. EUGENIA) Come, !oi siete ammogliato3 PASQUALE) Sono ammogliato. EUGENIA) Ma !u7e a #oma me diciste!e ch,ire!e scapolo3 *uol dire che 0ra noi tutto 2 0inito3 PASQUALE) Proprio cos. EUGENIA) $o, Corella, tu mi de!i amare. ''orte.( PASQUALE) State!e "itta, non alluccate, ca si sente muglierema, io passo nu gua7o. EUGENIA) E che me ne mporta a me. Se !oi mi amate io me sto "itta. PASQUALE) 'Ma sangue di 5acco. ;uanto me !6 +ene. %o !urria sap4 che particolarittengo ca tutte li 0emmene s,innamorano de me(. EUGENIA) &i-, io cominciai a du+itare del !ostro amore quando non rispondeste alla mia lettera, e perci6 preparai na lettera a mio marito, ma non ce l,a!e!a data ancora, ma m6 nce la manno su+ito. PASQUALE) E mannangella. EUGENIA) Eccola qua. 'Legge)( CMio caro. %o non sono pi/ degna dite, ho amato il signor Pasquale Corella, ma ora non mi ama pi/, e non potendo sopra!!i!ere a quasto a++andono, mi uccido. ui a+ita *ia del Duomo n. BD primo piano. EugeniaE. PASQUALE) 'Puo""e mur de su++eto(. Aspettate, !u7e che dicite3 E io passo nu gua7o. Ma che site pa""a. Pe carit- nun la mannate sta lettera. EUGENIA) $o, io la mando e ne 0accio pure n,ata simile a la mugliera !osta e poi mi uccido.

PASQUALE) E chiste so, prudemiente de... capa. Ma senti... EUGENIA) $on sento ragioni... sono risoluta. PASQUALE) 'E io si non !aco all,appuntamento passo nu gua7o co lo marito e cu muglierema. Mannaggia quanno ma7e la ncuntraie(. EUGENIA) Addio, traditore, !oi non mi !edrete pi/. PASQUALE) *iene cc-, siente. EUGENIA) E !errete all,appuntamento3 PASQUALE) E !a +ene, !erro. EUGENIA) Ah. 5ra!o. Ma +ada, casi non !iene, stanotte stessa, le due lettere andranno al loro destino. PASQUALE) $onsignore. S !N" D! $%" Salvatore e detti, &eresina, poi &otonno, indi 'elice. SALVATORE) %l Signor Antonio Cuoccio. EUGENIA) Che. Maritemo. PASQUALE) Come3 Totonno 2 tuo marito3 EUGENIA) Sicuro, non me !oglio 0- !ed4, annascunniteme. PASQUALE) Fallo tras. 'Salvatore via.( EUGENIA) Aspettate, e io add6 m,annasconno3 PASQUALE) Scennite!enie pe sta scala segreta. EUGENIA) Me ne !aco3 E l,appuntamento de stasera3 PASQUALE) *err6. 'A++asta ca te ne !a7e(. ' (ia !ugenia.( Te puti!e rompere na gamma primma de !en cc-. TERESINA) &u2 Pascal se n,2 ghiuta chella signora3 PASQUALE) S, a nu pie""o. TERESINA) E che !ole!a3 PASQUALE) E !enuta per un atto di di!isione. SALVATORE) Fa!orite, 0a!orite. '$ntroduce &otonno e via.( TOTONNO 'tipo triviale() Caro D. Pasquale. PASQUALE) Caro D. Antonio, come !a da queste parti. ANTONIO) *e so, !enuto a parl- di un a00are terri+ile. Chi 2 questa signora3 PASQUALE) &i-, !u7e non la conoscite3 ;uesta 2 mia moglie. %l signor Antonio Cuoccio, nego"iante di +accal-. ANTONIO) Arenghe, sarache, e sarachielle a !ostra disposi"ione. TERESINA) Piacere. PASQUALE) Dunque mi do!ete dire... ANTONIO) Do7e parole pecch4 !aco de pressa, tengo n,appuntamento. A!ita sap4 ca io me spusa7e na can"onettista, na certa Eugenia Sangenella, em+2 !u7e m6 non lo credite3 Doppo ca l,aggio le!ata da lo ca02 chantant, doppo ca la 0accio 0- la signora, sta n0ama, sta scellarata me tradisce. Stammatina aggio tru!ata na lettera dinto lo stracciacarte. PASQUALE) 'Puo""e pass- nu gua7o tu e essa(. ANTONIO) Sentite che scri!e chella +ir+ante. ' Legge.( CAngelo mio, io sto a $apoli, noi potremo amarci ancoraE. A!ite capito3 C;uesta sera mio marito sta occupato in a00ari di +accal-E. E lo marito s6 io. C%o tro!er6 una scusa e ti aspetto in casa di una mia amica. *ia

Chiatamone n. @A. $on mancare, ti aspetto. EugeniaE. Che3 Che ne dicite3 PASQUALE) ' a lettera c,ha menato dinto lo cestino(. E !a +ene, non !i allarmate, pu6 darsi che in 0ondo non ci sia niente di male. ANTONIO) Ma si non ce sta, stasera nce starr-3 $o, io me !oglio spartere, nun la !oglio !ed4 cchi/. %o me crede!o d,a!erme spusata na 0emmena ca me !ule!a +ene, ma add6 sta3 Chella si me putesse spar- me spararria. Dice ca io non parlo comme parleno ll,ate, a me accuss m,hanno mparato e accuss parlo. P6 dice ca io non conosco poesia, io saccio chi 2 sta signora3 Ma io l,aggio com+inato lo ser!i"io. So, ghiuto addu l,ispettore e l,aggio cuntato tutte cose. *ule!a sap4 da me chi era lo nnammurato de muglierema3 $un lo ssaccio chi 2 stu carugnone, stu puorco9 ma stasera l,aggia ncucci- a tutt,e ddu7e alla !ia Chiatamone @A e !,assicuro D. Pasc-, l,aggia spar- do7e palle mmocca a isso e a essa. Ah. %o so, terri+ile. PASQUALE) 'E nun muore de su++eto a te e chi nce !a(. ANTONIO 'a &eresa() Faccio +uono neh sign63 TERESINA) Fate +enissimo, se lo meritano. ANTONIO) %ntanto, D. Pasca, !u7e preparateme le carte necessarie pe me spartere da chella 0accia tosta, io p6 appuro lo nomme de sta crapa e !e lo dico, e !u7e lo mettite dinto a lo pruciesso. PASQUALE) 'Aggio passato lo gua7o(. *a +ene. ANTONIO) Sign6 !e saluto, D. Pasc- state!e +ene, !aco de pressa, non po""o manc- a n,appuntamento. PASQUALE) $un !e pigliate collera ca tutto s,aggiusta. ANTONIO) $o, no, non ce st- c,aggiust-. Cu muglierema me sparto e a lo nammurato su7o sacc,io che l,aggia 0-. State!e +uono. '(ia di fretta e urta 'elice.( FELICE) All,arma de mammeta. TERESINA) Pascal io !aco a !ed4 a che stammo co lo pran"o. ' (ia fondo a sinistra.( PASQUALE) Sangue de 5acco e comme 0accio3 FELICE) D. Pasc- c,a!ite3 PASQUALE) Felice mio, io aggio passato nu gua7o, sal!ame tu. FELICE) $u gua7o3 E che gua7o3 PASQUALE) Fel, io stasera tengo appuntamento cu na 0emmena. FELICE) ' et,a, sotto(. PASQUALE) Chella 2 mmaretata e lo marito sape tutto. FELICE) Ah. E maritata3 E !oi tradite !ostra moglie3 PASQUALE) Che !u6 a me, 0u7e na com+ina"ione, na scappatella 0atta a #oma. M6 2 stata cc-, m,ha dato appuntamento pe stasera in casa de n,amica so7a. FELICE) E !u7e 7atece. PASQUALE) E si nce !aco !ene lo marito co lo delegato e so, ncucciato si nun ce !aco essa 0- sap4 tutte cose a muglierema cu na lettera ca le manne. Capisce m6 in quale triste posi"ione io me tro!o. FELICE) A!ite ragione allora, ma come si 0a3 PASQUALE) Felice mio damme tu nu consiglio. FELICE) *olete nu consiglio3 'E chesta 2 na +ella com+ina"ione pe me. Si io lo 0acesse ncucci- da la mugliera3(. Mannate a d a sta signora ca !u7e l,aspettate all,Al+ergo #i!iera che si tro!a alla Torretta. PASQUALE) E che !aco a 0- ncopp,all,Al+ergo #i!iera3

FELICE) Pe nce parl- e non 0ar!e ncucci- da lo marito e da lo delegato. A mugliera !osta p6 le dicite c,a!ite rice!uto nu telegramma da... Caserta, di un !ostro cliente, il quale !i desidera di urgen"a, !ostra moglie se lo creder-, !oi andate all,al+ergo, parlate con la signora e domani ritornate a casa. Solo cos !i potete sal!are. PASQUALE) Di0atti, l,idea 2 +ona) io parlo con la signora e p6 ne la 0accio , ma st,al+ergo p6 2 sicuro3 FELICE) Sicurissimo. Sulamente l,a!ita scri!ere ca !e tenessero pronta na stan"a. PASQUALE) E p6 quanno l,arri!a la lettera3 FELICE) &i-... e !u7e 0acitele nu th2 espress, a S. 5rigida c,2 il posto dei 0attorini. Alla signora la 0arete a!!ertire !oi e tutto 2 0atto. PASQUALE) 5ra!o, cos 0ar6. Fel io ti ringra"io di questo gran 0a!ore e ti prego il silen"io con mia moglie. FELICE) $on ci pensate, !i pare. PASQUALE) %o m6 me !aco a !estere e scengo a 0- l,espresso all,al+ergo... come ha7e ditte3 FELICE) All,Al+ergo #i!iera. PASQUALE) :o capito e manno a a!!is- la signora cu nu +igliettino. FELICE) $o, in queste cose non +isogna mettere gente per lo me""o, !u7e !e tru!ate a S. 5rigida, 0acite n,ato espresso, due espressi... PASQUALE) E na geno!ese, ho capito. Sicuro, Fel te raccumanno. '(ia prima a sinistra.( FELICE) Mannaggia l,arma de mammeta9 te !oglio accunci- io... quanno la mugliera lo ncoccia cu na 0emmena, l,appicceco !ene certo e stongo a ca!allo. S !N" -ND$ !S$%" &eresina e detto. TERESINA) Pascal pe lo pran"o c,2 tiempo ancora... add6 sta3 FELICE) Eh. Ato che pran"o... !oi non lo sapete3 TERESINA) Ch,2 succiesso3 FELICE) Donna Teres !ostro marito !i tradisce, e la pro!a la tengo io. TERESINA) Comme, !u7e tenite la pro!a ca Pascalino me tradisce3 FELICE) Sicuro. *ostro marito stasera !a all,Al+ergo #i!iera n"ieme cu na 0emmena. TERESINA) Che. Cu na 0emmena3 FELICE) S, isso m6 !e dice che ha rice!uto nu telegramma di un suo cliente da Caserta e de!e partire su+ito, in!ece stasera !a all,appuntamento. TERESINA) Comme, isso sarria capace, doppo tutto chello che l,aggio a!!isato3 *u7e a!ite ditto ca me ne date la pro!a3 FELICE) Stasera stessa. %o le 0accio la spia, e quanno so, sagliute tutt,e ddu7e sull,al+ergo !e !engo a pigli-. Che ne dite3 Accettate3 TERESINA) E++ene, s, accetto. FELICE) ?itto, eccolo qua. S !N" D)D$ !S$%" Pasquale e detti, poi di nuovo Pasquale, poi &eresina e 'elice.

PASQUALE 'in abito da strada senza cappello () Ma chesta 2 na disdetta, 2 na !ita ca non me la 0ido de la 0- cchi/. TERESINA) Ch,2 stato marito mio3 FELICE) D. Pasqu- che cos,23 PASQUALE) < stato che il mio cliente D. Cesare Pellecchia, me !6 a Caserta su+ito per una di!isione da 0arsi. TERESINA 'per inveire, 'elice la trattiene() Ah. A Caserta3 PASQUALE 'c+e non +a visto() &i-, e de++o partire su+ito. Te pare moglie mia ch,2 na !ita chesta che la po""o 0- cchi/3 o tri+unale, i clienti ca te seccano da $apule e da 0ora, e na nottata c,aggia perdere. TERESINA) E pecch4 non nce manne lo cummesso tu7o3 PASQUALE) < impossi+ile mia cara, nce aggia a00or"a io, chillo sape chesto3 < !ero D. Fel3 FELICE) Ah. Sicuro, si non ce !a isso non se com+ina niente. TERESINA) E allora !a pure marito mio. PASQUALE) Sicuro che nce aggia , ma me secca de lassarte. TERESINA) 'Che assassino.(. PASQUALE) *a statte +ona, io torno dimane matina co lo primmo treno, tu nun st- cu pensiero. Fel statte +uono. 'Per andare.( FELICE) E che 0acite !e ne 7ate sen"a cappiello3 PASQUALE) 1h. o!ero, sta chiammata e pressa m,ha attaccato li nier!e, non me 0- ragiuncchi/. '(a a sinistra poi torna.( TERESINA) $0ame, assassino, s!ergognato. E isso me 0- chesto a me3 A me3 Ah. $o, io me l,aggia a magn- a mmor"e, le !oglio scepp- tutta la 0accia. 'P.a. prima a sinistra.( FELICE) Che !ulite 0-3 E !u7e scum+inate tutto, !u7e ru!inate ogne cosa, !enite cc-, calmate!e. TERESINA) $iente, l,aggia rompere le gamme. '(iano seconda a sinistra.( PASQUALE 'con cappello() Addio, moglie mia... non ce sta... no, io stasera nce lo dico a madama Sangenella, sta cosa de!e 0inire. TERESINA 'con bastone() assateme lassateme. PASQUALE 'spaventato() Ched,2 neh3 FELICE) Ah. *ostra moglie !i ha portato lo +astone. ' e lo d0.( PASQUALE) &ra"ie... Arri!ederci domani. '(ia, mentre &eresina seguita e 'elice c+e la calma.( ' ala la tela.( Fine de !a""o #ri$o

ATTO SECONDO
amera n. 23 dell4otel #iviera alla &orretta. -na porta in fondo a destra c+e d0 nel corridoio. -na porta a prima quinta a sinistra c+e comunica col n. 25 prima quinta a destra porta dentrata. Seconda a destra spogliatoio. Nel fondo a sinistra un letto a due posti completo, colonnetta con candeliere con stearica. Bottiglia con acqua e bicc+iere, un baule, sedie, ecc.

S !N" P#$%" Lisa, poi Nicolino. LISA 'c+iudendo una valigia c+e mette su duna sedia () Chesto pure 2 0atto, pare ca nun m,aggio scurdato niente. NICOLINO 'malato() a signora mi ha 0atto chiamare3 LISA) S, signor direttore. a mia camera 2 pronta3 NICOLINO) S, signora Clarinet, !i ho scelta una +ella camera spa"iosa, ariosa, c,2 un +alcone che guarda il gol0o, insomma la pi/ +ella camera dell,al+ergo. LISA) &ra"ie, io cc- non me ce po""o !ed4, na camera interna, e che !ule!o mur3 Do!ete sapere che io canto all,Eden e ho scelto questo al+ergo alla #i!iera appunto per l,aria, per !edere il mare, io cc- tengo nu pala""o de 0accia ll-. NICOLINO) A!ete ragione. Dunque, !oi siete can"onettista3 LISA) Per l,appunto. *oi non lo sape!ate3 E questa sera ho domandato il permesso, giusto per 0are il cam+iamento di stan"a. NICOLINO) Ah. 'Sospira.( Can"onettista. LISA) Ched,2 neh3 NICOLINO) e can"onettiste sono state sempre la mia passione, per esse ho sciupato una 0ortuna. LISA) '*edite l-, chisto non tene salute pe n,ora, e !6 0- lo spasimante(. *eramente3 NICOLINO) Ma !eramente. LISA) Scusate, ma a me me pare che stato nu poco malato3 NICOLINO) So00ro appena appena dei capogiri9 na piccola cosa che !edo e che me 0impressione me piglia nu capogiro e so, capace di ire uno piso nterra. LISA) E state!e attiento. Dunque che numero 0- la camera mia3 NICOLINO) $. FG. LISA) Allora 0aciteme purt- su+ito stu +auglio dinto. NICOLINO) Su+ito, e sgom+rate presto, perch4 sta camera 2 gi- 0ittata. LISA) A chi3 NICOLINO) A un certo Pasquale Corella che mi ha telegra0ato di tenere pronta una stan"a per questa sera e ci ho assegnata questa. Can"onettista. Che +ella cosa. E dire che un tempo anch,io 0ace!o l,arte. LISA) Ah. *oi pure sta!ate nel ca002 chantant3 NICOLINO) S, per stare sempre !icino alle can"onettiste, mi misi a 0are il macchiettista. LISA) Face!ate successo3 NICOLINO) $o, non piace!o9 poi smisi, ma quando ne sento solamente il nome, mi !engono quei tali capogiri che... ah. LISA) E state!e attiento, state!e attiento. S !N" S! )ND" %im. e detti. MIM 'd.d. prima a destra() *a +ene, ho capito, n. HI. NICOLINO) Chi 23 LISA) a !oce di Mim.

MIM) Add6 sta isetta mia, ah. Eccola qua. LISA) D. Mim e !u7e che ghiate 0acenno pe coppa a sto al+ergo3 MIM) M6 te conto. Primma 2 tutto, damme n,a++raccio sciasciuncella mia. NICOLINO 'c+e +a visto, cade su se stesso() Ah. MIM) Mamma mia, chisto m6 more, chi 23 LISA) < lo direttore dell,al+ergo che so00re dei capogiri. '" lui)( Che !e sentite3 NICOLINO) E io !e ho pregato, io non posso a!ere emo"ioni, !u7e !,a!ite 0atto a++racci- e io... MIM) '< muorto de su++eto(. E ghiate!enne allora. NICOLINO) Sicuro, !ado !ia, e si no io moro. Ah. ' Sospira.( Che +ella cosa, a++racciare una can"onettista. Ah. '(ia.( MIM) Che ato +ello tipo ca 2 chillo. LISA) Dunque se p6 sap4 che site !enuto a 0- cc-. MIM) Ecco qua) siccome paricchie amice a!immo organi""ato na cenetta a lo scoglio de Frisio, purtammo ognuno la nnammurata so7a, accuss te so, !enuto a pigli- all,Eden, ma ll- aggio saputo ca tu stasera non canta!e, e so, !enuto cc-. Tu m6 te miette lo cappiello e nce ne 7ammo. *ulimmo 0- cose de pa""e. '"bbraccia.( S !N" &!#*" Nicolino e detti, poi iccillo. '%arietta(. NICOLINO 'vedendoli abbracciati() Ah. 'Sospira.( MIM) Chi 23 Ah. :o ! lloco, o !. LISA) Cosa !olete3 NICOLINO) *engo per 0ar prendere la !ostra ro+a e 0arla trasportare nell,altra camera. ELSA) Fate pure. NICOLINO 'c+iama() Ciccillo3 Marietta3 Potete entrare. CICCILLO E MARIETTA) Eccoce cc-. NICOLINO) Trasportate questo +aule al n. FG. ELSA 'a iccillo() Piglia pure la !aligia. '$ due eseguono e viano con Nicolino.( MIM) Ma pecch4, cagne stan"a3 ELSA) S, pecch4 chesta non me piace, 2 occupata, n,aggio a!uto n,ata cu nu +alcone che guarda lo gol0o. NICOLINO) Ah. M+2. E m6 0- priesto, miettete lo cappiello e ghiammuncenne. ELSA) Aspetta, 7ammuncenne, io non ce po""o !en. MIM) $un ce pu6 !en3 E pecch43 ELSA) Pecch4 aspetto n,amico ca stammatina 2 !enuto da #oma, a7ere me telegra0a7e, e io pure pe telegra0o, le dette il mio indiri""o, capirai +ene ca chillo m6 !ene. MIM) Ma chi 2 stu tale3 ELSA) $u nego"iante de +accal- lo quale me dice ca me !6 spus-. MIM) E tu pre0erisci il +accal-, cio2, il nego"iante di +accal-, a me3 $un lo d- audien"a, 7ammuncenne a di!ert, quann,isso !ene, le 0a7e dicere che mamma to7a ste!a malata, ha7e a!uto correre addu essa e che !e !edite dimane. Ma !ienetenne cu me, 0amme stu piacere. LISA) Em+2 pe te 0- contento accuss 0accio. MIM) E!!i!a chella sciasciuncella mia. ' .s.( NICOLINO) Ah.

MIM) All,arma de mammeta. *u7e site nu gua7o. NICOLINO) E !u7e a++racciate sempe. MIM) E tu te truo!e sempe arreto3 LISA) Che !olete3 NICOLINO) a stan"a 2 pronta. ELSA) *a +ene, quanto me piglio lo cappiello e cedo il posto ai signori. '(ia.( MIM) Ma chi so3 Chi so3 NICOLINO) $u certo Corella. MIM) Corella3 D. Pasquale Corella3 NICOLINO) Precisamente. MIM) Che +ella com+ina"ione, 0acitelo tras, !oglio salutarlo. ELSA) Comme, lo cunusce3 MIM) Altro che lo conosco. NICOLINO 'alla porta() Fa!orite, signori. S !N" ,-"#&" Saverio, #osina e detti. MIM 'andando incontro() Carissimo D. Pasquale. 'Ma chisto non 2 D. Pascale, ch,ha ditto st,animale(. SAVERIO 'provinciale di carattere irruento() Trase #us. 8h. Scusate signori, si !e simme !enute a distur+-. $u7e simme de $ucera, mia moglie qua presente, ha !oluto !en a !ed4 $apule, e percio io aggio telegra0ato ca m,a!essero astipato do7e cammere, lloro m,hanno risposto cu chisto telegramma) CPronto per !oi il HIE che sarria proprio chesta. ELSA) Ma s, ma s, tocca a me di 0are le scuse, perch4 l,occupo ancora, sta!amo per andarcene. SAVERIO 'mettendo la valigia dovera prima quella di Lisa() Fate lo comodo !ostro. LISA) Faccio anche a !oi le mie scuse, signora. SAVERIO) Chi nce perdite lo tiempo a parl- cu muglierema. MIM E LISA) E perch43 SAVERIO) < sorda. $on sente manco le cannonate. '$ due ridono.( ELSA) Do!ete so00rire molto, po!era signora. '1ridando.( ROSA) Sissignore. Stasera Sa!erio me porta a lo teatro, e dimane accummencio a gh !edenno $apole. MIM) A00accete a sta 0enesta e 0amme luce cu stu scarpone, e che c,entra questo3 SAVERIO) %o !e l,aggio ditto, non ha capito, e ha risposto na cosa pe n,ata. So, FI anne ca me la spu""uleo, da che me la spusa7e, e quanno 7etteme lo municipio pe le 0- dicere) s, l,a!ette a++u00- de pi""eche. LISA E MIMI)Chesta 2 +ella. SAVERIO) 8gge 2 stato l,anni!ersario de lo matrimonio nuosto9 stasera la porto a lo teatro di musica di San Carlo. MIM) Stasera3 E quanno p6, a me"anotte3 SAVERIO) Capisco, 2 nu poco tarde, e che me ne mporta, +asta che !edimmo lo +allo, tanto la musica a me non me piace. Muglierema 2 sorda, e +asta che !ede de +all- se recre7a. ''orte)( < !ero #os3 ROSA) Che cosa3

SAVERIO) < o!ero ca a te lo +allo te piace assa7e3 ''orte.( ROSA) Ah. Sicuro, assa7e meglio, an"e m6 2 cessato, ma dinto a lo treno che dolore, mamma mia. SAVERIO) M6 manco ha capito niente3 Parla de nu dolore ncuorpo che le 2 a00errato dinto a lo treno. LISA) 5asta, noi non !ogliamo pi/ a+usare della !ostra cortesia. D. Mim nce ne !ulimmo 3 MIM) E quanno3 ELSA 'a #osina forte() Signora, !i saluto. ROSA) $on !,aggio capito. SAVERIO) Aspettate. 'Pronunziando lentamente)( a signora te saluta. ROSA) &ra"ie tante, state!e +ene, state!e +ene. '#osina e Saverio parlano fra di loro.( S !N" ,-$N&" iccillo e detti, poi %arietta. CICCILLO) a signora ha altro da 0ar portare nella sua stan"a3 ELSA) $o, gra"ie. A!!isate al portiere che se !enisse qualcuno a domandare di me le dicesse ca io non aggio potuto aspett- pecch4 la mamma sta malata e mi ha mannata a chiamm- de pressa, ca nce !edimmo dimane. CICCILLO) Perch4 la mamma 2 ammalata e l,ha mandata a chiamare di 0retta, !a +enissimo. '(ia.( ELSA) >ammuncenne. '(ia dalla comune.( MIM) Aspetta, e la !aligia. 'Prende la valigia di Saverio e via.( ROSA) < na +ella cammera chesta. SAVERIO) Eh. $on c,2 male. Comme te siente3 ''orte.( ROSA) M6 me pule""o nu poco e nce ne 7ammo a S. Carlo. SAVERIO) S, ma 0- priesto. ' erca la valigia.( E a !aligia add6 sta3 ROSA) a purta!e tu. SAVERIO) Sicuro, la porta!o io. ROSA) Addo l,ha7e misa3 SAVERIO 'irritato() E add6 la pute!o mettere3 ,aggio miso cc-. MARIETTA 'uscendo() %l segretario !uol sapere se i signori mangiano in al+ergo. SAVERIO) $o, io mangio in campagna. ROSA) Sa!2, ha7e tru!ata la !aligia3 SAVERIO) $o, 0orse l,aggio rimasta a++ascio. Faciteme lo piacere, 0acitemmella sagl, quanno torno me la 0acite tru!-. MARIETTA) *a +ene. '(ia.( SAVERIO) #us, 7ammuncenne, si no se 0a cchi/ tarde. ROSA) E ghiammuncenne. '(iano.( S !N" S!S&" 'elice e &eresina. FELICE 'dalla prima a sinistra) guarda intorno() Donna Teres, putite tras, non ce sta nisciuno.

TERESINA 'irritatissima() Ma dunque 2 !ero, 2 proprio cc- dinto a sta cammera che il degnissimo mio signor marito !iene con la sua +ella3 FELICE) Proprio cc-. %o ho domandato al +ur6 il numero della stan"a del Sig. Corella e mi hanno detto il HI, e cos io pe starle !icino aggio pigliato il HD, e per me""o di questa porta di comunica"ione !edimmo... TERESINA) Aspettate, quanno !edimmo. %o non !oglio !ed4 niente. FELICE) Ma scusate, !oi do!ere ragionare, siate pi/ calma. *oi !olete sorprendere !ostro marito con la sua amante3 TERESINA) Sicuro. FELICE E a!ita 0- allora chello ca !e dico io. M6 preparo na cosa, e quanno 2 lo mumento opportuno, !oi uscite e li sorprendete. TERESINA) E comme 0acimmo a saperlo3 FELICE) A questo ci ho pensato io. %l me""o eccolo. '%ostra due campanelli a timbro.( TERESINA) Du7e campanielle3 FELICE) 1no lo mettimmo cc-. 'Da un lato del letto.( E n,ato dall,altro lato. '!segue.( E p6 nce ne 7ammo dinto a la cammera nosta. ;uann,uno de li du7e se !a a cucc-, ndel, sona lo primmo campaniello, nu7e non ce mu!immo, quanno sentimmo sun- ll,ato nu7e trasimmo. TERESINA) 5enissimo. A!ite 0atto proprio na +ella pen"ata. E si le campanielle non sonano3 FELICE) Soneno, soneno, non !e ne ncarricate, "itto, sento rummore, sarranno lloro. TERESINA) ,aggia cec- l,uocchie a tutt,e du7e. FELICE) Priesto, 7ammuncenne. 'Spingendola.( Trasite. '(iano prima a sinistra.( S !N" S!&&$%" !ugenia, %arietta, poi iccillo e Pasquale. EUGENIA 'con borsa di bianc+eria() Ma scusate, io !i domando la camera n. HI 0issata dal signor Corella, 2 questa3 MARIETTA 'con foderetta di cuscine() Sissignore 2 questa, ma !i ripeto che io non posso lasciare entrare nessuno nella camera di un 0orestiero quando egli non c,2, almeno che non ne a++ia dato l,ordine. EUGENIA) Ma se 2 stato lui che mi ha domandato per me""o di un 0attorino questo +iglietto col numero dela camera, leggete. 'Le d0 un biglietto.( MARIETTA 'legge() C*ostro marito sa tutto, egli ha tro!ato la !ostra lettera nel cestinoE. EUGENIA) $o, no, questa non 2 cosa che riguarda a !oi, riguarda a me, leggete alla 0ine do!e dice) C*enite all,Al+ergo #i!ieraE. MARIETTA) CE !i 0arete dare la mia camera, e se non ci sono mi aspettate. CorellaE. EUGENIA) Siete con!inta ora3 MARIETTA) *a +ene, allora aspettate pure. EUGENIA) &ra"ie. Scusate do!e sta il ga+inetto di toletta3 MARIETTA) Eccolo qua, signora. '$ndica seconda a d.( EUGENIA) Mi 0arete il 0a!ore di portarmi una ta""a di t2. '(ia seconda a sinistra.( MARIETTA) Su+ito. CICCILLO) Fa!orite signore, questa 2 la !ostra stan"a. PASQUALE) *a +ene, gra"ie. MARIETTA) Cicc tu che 0a7e3 ;uesta camera 2 occupata dal signor Corella.

PASQUALE) E Corella sono io. MARIETTA) *u7e3 E chilli du7e 0urastiere ca ste!eno poco primma3 PASQUALE) Ah. :o capito. $on !e ne incaricate, 2 stato uno s+aglio che gi- si 2 aggiustato al +ur6, il direttore l,a!e!a assegnato il n. HI, cos quannd so, arri!ate l,hanno purtate cc-. MARIETTA) Allora !a +ene. PASQUALE 'a iccillo() Senti, giu!in6, se !iene qualcheduno a domandare di me, ditegli il numero della mia stan"a e lo 0ate salire. CICCILLO) *a +ene. MARIETTA) Scusate !oi aspettate una Signora3 PASQUALE) Sicuro. MARIETTA) E la signora 2 !enuta, sta ll-. '$ndica.( PASQUALE) Ah. &i- 2 !enuta. '$on ce l,ha perso tiempo(. MARIETTA) *ulite che la chiammo3 PASQUALE) $o, no, lassela sta. MARIETTA) Allora, !ado a prendere il t2. '(ia.( PASQUALE) Chi se pute!a aspett- chisto gua7o, non !oglia ma7e lo cielo muglierema appurasse stu 0atto, add6 me 7arra a mettere3 $o, ma io nce parlo chiaro, essa m,adda 0st- cu7eto, io so, n"urato cu n,angelo de mugliera. S !N" )&&"(" !ugenia e detto. EUGENIA 'senza cappello() Ah. Pasqualino mio siete !enuto3 PASQUALE 'aspro() S, sono !enuto. EUGENIA) Ah. ;uanto siete +uono Corella. ' Per abbracciare6 Pasquale si allontana.( E a++racciateme. PASQUALE) $o. EUGENIA) $o3 PASQUALE) $o, e si so, !enuto cc-, e si !,aggio dato l,appuntamento ncoppa a st,al+ergo 2 stato per e!itare uno scandalo in casa mia, e per impedire la pa""ia di uccider!i, ho ceduto per 0or"a maggiore, ma m6 che sto al sicuro, m6 ca muglierema non me p6 sent, io !e dico de 0ar!e capace na !ota e pe sempe) che 0ra noi due tutto de!e 0inire) io so, n"urato, lo capite s o no3 EUGENIA 'a denti stretti() Ah. E !u7e m,a!ite 0atto !en cc- pe me dicere che 0ra noi tutto de!e 0inire3 PASQUALE) Precisamente. EUGENIA) E me lo dite con questa indi00eren"a, a rischio de me 0- !en nu colpo) 0ra noi tutto de!e 0inire... PASQUALE) Sicuro, !e lo ripeto, tutto de!e 0inire, io tengo una moglie e !oi do!ete ricordare che tenete un marito. EUGENIA) Ma mio marito 2 un animale, un ro""o, un tri!iale, e se io amo !oi, 2 perch4 a!ete ci6 che manca a lui) l,educa"ione, la +ont-, la poesia 'le denare(. PASQUALE) S, ma 0ino a nu certo punto, ma quando una persona non !6 cap chello ca io le dico, me s,attaccano le nier!e, e so, +uono pure a pigliarla a pacchere. EUGENIA) A pacchere3 *u7e pigliate a pacchere a me3

PASQUALE) S, s a !oi. EUGENIA) E pro!ate!i, pro!ate!i, 0atemi !edere. PASQUALE) Sangen2, non metterme al punto ca io lo 0accio... EUGENIA) E allora teh. 'Lo bastona e lo prende a sc+iaffi.( PASQUALE) Ah. 5asta, +asta. 'Puo""e 7ett- lo sango !-(. EUGENIA Andiamo, 0atemi !edere come mi schia00eggiate. PASQUALE) *a +u6, non lo dico cchi/. '$on c,2 che d, 2 nu gua7o c,aggio passato(. S !N" N)N" %arietta e detti. MARIETTA 'con t2() < permesso3 EUGENIA) A!anti. MARIETTA) Ecco il t2. EUGENIA) &ra"ie, andate. MARIETTA) Signur scusate, m6 ca ste!o !icino a porta aggio ntiso nu remmore de schia00e. Chi ha a++uscato3 EUGENIA) ui. PASQUALE) Ma che schia00e e schia00e. a mia signora scher"a, mi ha dato dei +u00ettini. MARIETTA) 5u00ettine3 Chille so, state +u00ettone. '(ia prima a destra.( PASQUALE) ;uesta per esempio pure 2 stata na +ella cosa, dire alla cameriera che m,a!ite pigliato a schia00e. EUGENIA) *i dispiace3 Allora un,altra !olta che !e !atto dico ca me l,a!ete dato !oi a me. PASQUALE) 'E +ra!a. Tene l,inten"ione e me d- ll,ate(. %nsomma, Eugenia, questa cosa de!e 0inire, 0intanto ch4 !ostro marito non sospetta!a niente, 0orse 0orse a!rei secondato i !ostri capricci, ma D. Antonio sospetta di !oi, perci6 dimentichianioci e addio. ' Per andare.( EUGENIA 'risoluta() $o, !u7e a cc- non !e ne 7ate. PASQUALE) $o, io me ne !aco. EUGENIA) 5adate ca si !e ne 7ate, m,accido. PASQUALE) E accidete!e, che !ulite a me3 EUGENIA) #icordate!i, signore, che oltre le !ostre lettere mandatemi a #oma, ho anche questa che mi a!ete mandata questa sera, e se !oi mi lasciate le mander- su+ito a !ostra moglie oltre quella che ho preparato per mio marito. PASQUALE) 'Chisto 2 nu ricatto +ello e +uono(. EUGENIA) %l t2 2 pronto, non mi resta che prenderlo e poi morire. PASQUALE) Pigliate!e lo t2, e murite che a me non me ne mporta, e 0acite ampressa perch4 stanotte non aggio dormuto e tengo suonno. EUGENIA 'versa() *olete accettare un paio di sorsi di t23 PASQUALE) Come !olete. EUGENIA 'mettendo lo zucc+ero() 1n pe""o3 Due pe""i3 PASQUALE) Cinque pe""i. EUGENIA) Ma 2 troppo dolce. PASQUALE) E io accuss lo piglio. EUGENIA 'caccia una boccetta() 1na goccia, due gocce3 PASQUALE) Fate !oi, pure un cucchiarino.

EUGENIA) $u cucchiarino 2 troppo. PASQUALE) %o sono goloso. EUGENIA) %o lo stesso, tanto morire con due gocce, tanto con un cucchiaino si 0a pi/ presto a morire. PASQUALE 'salta() Morire3 Ma che nce sta ll- dinto3 EUGENIA) a stricnina. PASQUALE 'strappa la boccetta() Ma !u7e che site pa""a3 EUGENIA) $o, !oglio morire nelle !ostre +raccia. PASQUALE) 'Accuss passo nu gua7o io(. Ma no Eugenia sii ragione!ole. EUGENIA) $o, !oglio morire. PASQUALE) E !a +ene non me ne !aco cchi/, 0ar- tutto chello che !u6 tu, s contenta3 EUGENIA) *eramente3 PASQUALE) Te lo giuro. EUGENIA) Ah. Pasqualino mio. PASQUALE) M6 t,accompagno a casa, p6 dimane nce !edimmo. EUGENIA) Alla casa3 Ma io non po""o turn- stasera a casa, maritemo sape ca io dormo addu l,amica mia. PASQUALE) Allora ha7e da st- 0or"a cc-3 EUGENIA) E me pare. %o !ado un momento nella stan"a da toletta, !oi permettete3 PASQUALE) Ser!ite!i. EUGENIA) Su+ito sar6 da !oi, Corella mia, che poi !i de++o parlare, !i de++o chiedere un gran 0a!ore. '%o aggia a!4 le BAAA lire si no comme 0accio3(. Mon r-, mon petit pat4, mon sci-. '(ia seconda a destra.( PASQUALE) *u7e !edite dinto a che m+ruoglio m,ha miso sta cancara de Sangenella9 +asta, m6 me tro!o nel +allo e de++o +allare, muglierema sape che sto a Caserta e po""o stsicuro. 'Piede sul letto. ampanello suona.( S !N" D! $%" &eresina, 'elice e detto, poi &otonno. TERESINA 'vorrebbe precipitarsi, 'elice la ritira facendole segno c+e non 2 ancora il momento(. PASQUALE) Chi 2 lloco neh3 'Scende, guarda.( $on ce sta nisciuno. Eppure giurerei d,a!4 ntiso chiudere a porta. Sarr- stata la 0antasia alterata, chella dia!ola de Sangenella co lo t2 e la stricnina m,ha 0atto stun-. 'Legge vicino al bottone del campanello elettrico la carta dellalbergo)( Per il cameriere un tocco, per la cameriera due tocchi, per il 0acchino tre tocchi. 'Suona due volte. Si bussa alla porta. ( Meno male che la cameriera 2 sollecita dinto a st,al+ergo. A!anti. TOTONNO) 5uonasera D. Pasc-. PASQUALE) 'Mamma mia, Totonno lo marito d,Eugenia(. Caro D. Antonio, D. Ant6 siete !oi, oh. Che piacere di !edere il mio caro D. Antonio. TOTONNO) &ra"ie tante, ma D. Pasc- non alluccate perch4 me 0a male la capa. PASQUALE) E comme !a che state cc-3 TOTONNO) &i-, comme !a che sto cc-, chesto !e 0a mera!iglia, non 2 !ero3 PASQUALE) Eh. Me pare... 'e a mugliera che sta ll- dinto(. TOTONNO) Mentre ste!o parlanno co lo guardaporta 2 !enuto lo cammariere e ha ditto)

Chiunque !a tru!anno il Signor Corella 0atelo salire al n. HI. PASQUALE) 'E quann,io so, n,animale(. E site sagliuto. TOTONNO) *eramente ero !enuto pe tru!- na persona cu la quale nce tene!a appuntamento, ma essa ha a!uta add,- mamma che ste!a malata, e m,ha restato ditto ca nce !edimmo dimane. PASQUALE) :o capito, !oi tene!ate l,appuntamento cu na signorina. TOTONNO) &i-, na certa Clarinet... ma gi- chiste so, a00are ca nun !e riguardano. PASQUALE) An"e m,interessano, continuate. TOTONNO) Allora c,a!e!a 0-3 Me n,a!e!a 3 PASQUALE) E me pare, pecch4 non !e ne 7ate3 TOTONNO) E non me ne po"",, caro D. Pasquale. PASQUALE) E pecch43 TOTONNO) Pecch4 sapenno c,a!e!a pass- la nuttata ncoppa a st,al+ergo, aggio ditto a lo delegato ca 0osse !enuto cc- cu do7e guardie. PASQUALE 'avvilito() o delegato3 E c,adda !en a 0- lo delegato3 TOTONNO) Ched,23 *u7e me parite nu stunato3 $on !e ricordate ca stasera aggia 0cogliere a muglierema co lo nnammurato su7o3 PASQUALE) Ma la mugliera !osta non sta cc-. TOTONNO) o saccio. Essa sta a *ia Chiatamone n. @A. PASQUALE) Precisamente. ''orte)( *ostra moglie sta a *ia Chiatamone n. @A 'non sape niente, meno male(. TOTONNO) %n questo momento lo delegato la sta spianno. PASQUALE) a sta domandando qualche cosa3 TOTONNO) $onsignore, la sta spianno, a sta 7enno appriesso. PASQUALE) Ah. a sta pedinando3 TOTONNO) &nors, la sta pettenanno. PASQUALE) E !a +uono, +ra!o. TOTONNO) Eh. Ma per6 io so, stato 0ur+o, da stammatina l,aggio miso na guardia de P.S. tra!estita appriesso pe !ed4 add6 7e!a. PASQUALE) *eramente3 TOTONNO) Se capisce. %o aggia a!4 la pro!a del suo tradimento, pe 0- nu care""iello a lo nnammurato su7o e pe me spartere a essa. PASQUALE) E 0ate +ene. 'E comme 0accio pe me li+er- da stu gua7o(. EUGENIA 'apre la porta e si presenta con un bel camice, vede il marito e fugge (. PASQUALE 'afferra la testa di "ntonio e la costringe ad abbassarsi senza farla vedere (. TOTONNO) E che d,2 lo 0atto neh3 D. Pasc-3 PASQUALE) Ah. Scusate, D. Ant6, mia moglie era uscita un po, in disordine ed io... capite... TOTONNO) M,a!ite acalata la capa pe non 0arla !ed2, a!ite 0atto +uono. PASQUALE) Sicuro, Ah. Ma scusate, !u7e !e trattenite assa7e cc-3 TOTONNO) Eh. *e l,aggio ditto, aspetto lo delegato. PASQUALE) Allora 7ammece a 00- na partita a lo +igliardo, che nce 0acimmo cc-3 TOTONNO) 5ra!o, appro!o, nce mettimmo lo sango in mo!imento. PASQUALE) o primmo che tro!o nce lo consegno e me ne !engo.

S !N" -ND$ !S$%" %im. e detti, poi %arietta. MIM 'con la valigia di Saverio() Scusate, signori, se... PASQUALE) 'D. Mim3(. MIM) Che !eco3 D. Pasquale Corella3 E comme cc-3 PASQUALE) &i-, io a!e!a st- a Caserta, aggio s+agliato lo treno, p6 !e conto, D. Mim, 7ate!e a 0- na partita a lo +igliardo cu st,amico mio, il signor D. Antonio Cuoccio. MIM) Mim Chiappariello ai !ostri comandi. TOTONNO) Patrone mio. PASQUALE) >ate D. Mim. MIM) Ma io non so giocare. PASQUALE) E che 0a, !u7e puntate la stecca e menate la palla add6 !a !a. MIM) $on posso. %o aggia tru!- la !aligia, !aco de pressa. '%o tengo a isa ca m,aspetta(. Ma !u7e c,a!ite3 Ah. Sarr- chesta la !aligia... Permettete. ' (ia con la valigia di !ugenia prima a destra.( MARIETTA 'dal fondo() < permesso3 TOTONNO) A!anti. MARIETTA) %l signore ha suonato3 PASQUALE) %o3 $o, ah. S, na me"",ora 0a. MARIETTA) A!ete ragione, ma io sta!o occupatlssima. PASQUALE) Portate !ia quella guantiera. MARIETTA) Su+ito. '!segue e via.( PASQUALE 'spinge "ntonio() D. Ant6 a++iate!e. TOTONNO) $ce !ulimmo 0- na partita3 PASQUALE) >ammuncenne da cc-, nce tru!ammo !icino a la sala de lo +igliardo. TOTONNO) E !oi non !enite3 PASQUALE) >ate ca io m6 !engo. '(ia.( S !N" D)D$ !S$%" !ugenia e detto, poi Saverio e #osina. EUGENIA) Se n,2 ghiuto Totonno3 PASQUALE) Addo3 Sta aspettanno 0ora, tu mentr,io non ce sto nun te mo!ere a dint,a chella cammera, chiudete ll- dinto e non asc si non !engo io. ' %ostra la seconda a destra.( TOTONNO 'd.d.() D. Pasc- !u7e !enite o no3 PASQUALE) Eccomi, eccomi. '(ia.( EUGENIA) Mamma mia, che paura. '(oce di Saverio d.d.( E chi sarr- m63 '!ntra seconda a destra, c+iude d.d.( ROSA 'entra tenendosi la pancia() Ah. Ah. Che dulure ncuorpo. SAVERIO) #us, #usinella mia non te mettere paura ca m6 te passarranno. ' (edela valigia.( Ah. M,hanno portato la !aligia, meno male. #us, siente a me, tu te siente male, pecch4 non te cucche3 ROSA) Che3

SAVERIO) Pecch4 nun te cucche3 '1rida.( ROSA) S, m6 me metto into a lo lietto pe chi s- me passassero, mamma mia che dolore, che dolore. 'Si accinge a coricarsi a destra del letto.( SAVERIO) Cocchete ca m6 te dongo nu poco de laudon, dinto a ll,acqua e p6 te 0accio nu +ello cataplasemo e semmen"a de lino. ' erca nella valigia.( Ti2, chiste so, le papuscie, la scu00ia. '#itorna alla valigia.( Chesto 2 lo laudon. ' onta le gocce nel bicc+iere dacqua. ( 1na, do7e, tre, @ e J. '#osina si corica e suona il campanello.( Ma chi 2 chill,animale ca se mette a sun- lo campaniello a chest,ora. '(a alla porta.( $eh, mio sign63 Chiunque 2 che sona lo campaniello ca la 0ernesse, pecch4 a!imma durm. ROSA 'alzandosi() Chi 2 neh Sa!2. ' ampanello cessa.( SAVERIO) :anno 0ernuto, meno male. ROSA) Sa!2 ch,2 stato3 SAVERIO 'spingendola verso il letto() $iente, !a te cocca, ca m6 me cocco pur,io. ROSA 'si corica, il campanello suona(. SAVERIO) 1h. Mannaggia chi !,ha allattato, chille accummenceno n,ata !ota9 e accussi non se p6 durm. 'Si appoggia sul letto a sinistra per togliersi le scarpe, suona laltro campanello.( 1h, pu""ate mur, uno non +asta, ne soneno du7e, ma che ra""a d,al+ergo 2 chisto3 S !N" &#!D$ !S$%" &eresina, 'elice e detti, poi Nicolino, iccillo e %arietta. TERESINA 'seguita da iccillo dalla prima a sinistra() E chi so, chille3 SAVERIO) Chi 2 lloco3 FELICE) $un 2 isso, trasite. '#ientrano e c+iudono.( SAVERIO) E chi so, chille ca so, trasute cc- dinto3 '(a guardando.( NICOLINO) 'uscendo con iccillo e %arietta() $eh, mio sign6, e che maniera 2 questa di suonare3 MARIETTA) Accuss 0acite scet- tutte li passaggiere. E poi che 0ate qui3 ;uesta non 2 la !ostra camera. SAVERIO) *u7e che ne state !uttanno3 Chi sta sunanno3 CICCILLO) Proprio !u7e e siete pregato di smettere. SAVERIO) Ma sentite, cheste so, cose de pa""e, diciteme cu che sto sunanno3 NICOLINO) Col campanello, non lo sentite3 SAVERIO) o sento, ma non 2 cc-. NICOLINO) < proprio dentro a questa camera. ROSINA) Sa!2 ch,2 stato3 '#esta nel letto.( SAVERIO) Ma cheste so, cose no!e, io non tengo nisciuno campaniello, comme !ulite che sono, m6 !eramente me 0acite asc pa""o, io me so, assettato nu momento accuss, o !. 'Siede c.s.( NICOLINO) 8h. Chesta 2 +ella, nce stanno le campanielle dinto a lo lietto. TUTTI) *u7e che dicite3 '#idendo.( SAVERIO) Sangue de 5acco, 2 o!ero. ' "lza un materasso e tiro fuori un campanello, quello di #osina seguita a suonare.( E +ra!o. M,hanno 0atto lo scher"etto, io !ularria sap4 chi 2 stato chill,animale che s,ha !oluto di!ert cu me. NICOLINO) < curiosa.

CICCILLO) E seguita ancora. SAVERIO) $ce ne st- n,ato sotto a muglierema. ' Nicolino va ad alzare il materasso dove sta #osina.( ROSA) 1h. Mamma mia, mariuole, mariuole. NICOLINO) Siente a chest,ata, simme mariuole m6, io !,aggia le!- lo campaniello a sotto. '!segue.( Eccolo qua. SAVERIO) E +ra!o. *ularria sap4 proprio chi me l,ha miso, lo pigliarria a cauce. MARIETTA) *urria sap4 pur,io a chi l,2 pruduta la capa. SAVERIO) * che ra""a d,al+ergo s6 ghiuto tru!anno, me dispiace ca tengo a muglierema cu le delure ncuorpo si no m6 proprio me ne 7e!o. NICOLINO) Scusate, signore, sono proprio morti0icato. SAVERIO) *a +uono, pe m6 7ate!enne, quanno 2 dimane parlammo. NICOLINO) #inno!o le mie scuse. 'Cicc s stato tu3(. CICCILLO) %o, no. NICOLINO) Mari4 si stata tu3 MAIETTA) Ma che site pa""o3 NICOLINO) *a tro!a chi 2 stato. Andiamo. '(iano.( ROSA) Sa!2 se p6 sap4 ch,2 succiesso3 SAVERIO) $iente, duorme. ROSA) Ah. Me so, !enute le delure cchi/ 0orte. SAVERIO) *u6 essere 0atto nu cataplasemo3 ROSA) Che3 SAVERIO) *ulisse nu cataplasemo3 ROSA) S, e miettece n/ poco de laudon ncoppa. SAVERIO) Cc- nce sta tutte cose, m6 !aco dinto a la cucina e te lo 0accio. ' Prende loccorrente dalla valigia e via prima a destra.( ROSA) Ah. Ah. Che dulure. 'Scena a piacere e poi si addormenta a concerto.( S !N" ,-"&&)#D$ !S$%" PASQUALE 'solo dal fondo() Ma chillo D. Antonio 2 na !era sanguetta, non saccio comme me ne so, li+erato. asseme chiamm- a Sangenella. ' Si russa.( Ah. &i- s,2 ghiuta a cucc-, e che +ello run0o che tene, me pare nu contra+asso. S,2 addurmuta, tanto meglio. M6 me cocco pur,io, chiano, chiano pe non la 0- scet-, accuss po""o durm nu poco, tengo nu suonno che !aco cadenno. 'Si spoglia.( E se capisce, stanotte nun aggio durmuto pe causa della !asca dei pesci, sta 7urnata aggio a!uto chesta +attaglia, m6 me sento stanco comme a nu ca!allo de notte9 m6 nun ce metto niente e m,addormo proprio. ' Primo segno luce = si mette sul letto e sbadiglia.( $on me 0ido de ten4 manco l,uocchie apierte. ' #osina russa.( Ma sta luce me secca. 'Secondo segno luce = Pasquale c+iude linterruttore = scena oscura poi dice delle altre parole a soggetto finc+7 saddormenta.( S !N" ,-$ND$ !S$%" Saverio e detto, poi &eresina e 'elice. SAVERIO 'con cataplasma() E ched,29 ha7e stutata la luce3 'Primo segno luce.( #us chisto 2 lo cataplasma, aggio 0atto lesto, lesto9 !ide comm,2 cucente. ' Scopre Pasquale e gli

applica il cataplasma.( PASQUALE 'gridando() Ah. Mamma mia. SAVERIO 'mette mano vicino allinterruttore cercandolo e la luce ritorna secondo segno luce() Che.. $,ommo dinto a lo lietto cu muglierema. $eh mio sign6, !u7e chi site3 Che 0acite lloco dinto3 'Lo prende per il collo.( PASQUALE) asciatemi, io so, nu galantuomo. 'Scende dal letto.( TERESINA 'fuoriosa() Ah. T,aggio ncucciato. $0ame, assassino. PASQUALE) Che. Muglierema. 'Piglia i suoi abiti e fugge prima a destra.( SAVERIO 'correndogli dietro() Arresta, arresta, ste!e dinto a lo lietto cu muglierema. ' (ia prima a d.(. FELICE) Siete con!inta m63 Sta pro!a !i +asta3 TERESINA) S, mi +asta e mi !endicher6, l,aggia accidere. FELICE) #icordate!i la !ostra promessa. TERESINA 'non badandogli() Che assassino. Che +rigante. E io che lo crede!o il modello dei mariti9 l,aggia rompere l,ossa, l,aggia stra0uc-. ' (ia prima a sinistra c+iudendo la porta a c+iave.( FELICE 'c+e +a guardato nel letto() Teres, donna Teres, e ch,ha 0atto3 :a chiusa la porta3 E io m6 pe d6 esco3 ' orre alla porta in fondo.( S !N" S!D$ !S$%" !ugenia, poi &otonno, Delegato e guardie, poi %arietta. oncetta, indi %im., Nicola, iccillo e

EUGENIA) Me ne putesse scapp-. Add6 sta D. Pascale3 TOTONNO 'dal fondo a d.() Add6 sta, add6 sta stu pie""o de carugnone, la spia m,ha ditto tutto. 'D.d.( EUGENIA) Maritemo. TOTONNO 'fuori con delegato e guardie() Ah. State lloco3 '"l Delegato)( Chisto 2 lo nnammurato de muglierema. FELICE) %o3. DELEGATO) Signore, in nome della legge siete in arresto. FELICE) Mi arrestate e perch43 DELEGATO) Perch4 state in questa camera con la moglie di questo signore. FELICE) %o3 Signor delegato !oi a!ete preso uno s+aglio, io la moglie di questo signore non la conosco. '!sce oncettina dalla prima a destra.( DELEGATO) ;uesto poi si !edr-. TOTONNO) M6 nun lo pu6 neg-, chisto 2 lo nnammurato tu7o. CONCETTINA) Ah. T,aggio ncucciato 0inalmente. FELICE) Muglierema. CONCETTINA) Chesta 2 la nnammurata to7a. FELICE) Siente, Cuncett. CONCETTINA) Statte +uono, sacc,io chello c,aggia 0-. '(ia.( DELEGATO) *enite con noi. TOTONNO) Cammina carogna. 'Per inveire col bastone.( FELICE) %o nun saccio niente, questo 2 un a+uso. '1ridando.( MIM 'uscendo() Chesta non 2 la !aligia de isa. 'Lascia la sua e prende quella di Saverio.

&otonno tira bastonate.( NICOLINO) Ch,2 stato3 CICCILLO) Ch,2 succiesso3 MARIETTA) Ched,2 stu chiasso3 DELEGATO) Fermate!i tutti. 'Le guardie tengono afferrato 'elice. %im. via con la valigia. $l delegato prende "ntonio c+e tiro bastonate. !ugenia e %arietta gridano, gli altri si d/fendono, tutti a concerto.( ' ala la tela.( Fine de !a""o se%ondo

ATTO TER&O
La medesima scena del primo atto. S !N" P#$%" Salvatore, poi &eresina vestita di nero. SALVATORE) Mamma mia che sarr- succiesso into a sta casa, la patrona me pare na dia!ola, D. Pascale ha passata a nuttata dinto a lo stan"ino de lo +agno, add6 lo mettette la mugliera chiudendo da dinto e s,ha tenuta essa la chia!e. ' #ide.( Po!ero D. Pascale, chillo lo stan"ino 2 accuss umido, chio!e acqua. Poco primma m,ha chiammato e m,ha ditto da dinto lo pertuso de la mascatura) Sal!at6, d a muglierema che m,arapesse, si no scasso la porta. %o so, innocente, me !oglio giusti0ic-, porteme na ta""a de latte e ca02 cu du7e crustine. E chi nce lo ddice a la mugliera, chella me pare na cana arraggiata. TERESINA 'dalla seconda a sinistra() Sal!at6, lo 0ioraio ha portato i 0iori3 SALVATORE) $onsignore, ma signur, scusate, pecch4 m,a!ite 0atto mettere chella leggenda ncoppa a chella cammera3 TERESINA) Perch4 mio marito 2 morto per me, e m6 nce metto pure li 0iore dinto. SALVATORE) Sign6 nun pa""iate, chillo lo marito !uoste sta dinto a lo stan"ino de lo +agno, lo pu!eriello sarr- adde!entato nu ciuccio, an"e !e manne a dicere ...sign6 po""o parl- o m,a!isse!a strill-. Se !6 giusti0ic- cu !u7e pecch4 2 innocente. TERESINA) %nnocente3 %nnocente3 Che pie""o de s!ergognato. %o a7eressera lo ncuccia7e co la nnammurata ncopp,all,al+ergo... niente, non lo !oglio !ed4 cchi/. *attenne 0ora e appena !ene lo 0ioraio, a!!iseme. SALVATORE) *a +ene. '(ia.( TERESINA) 5ir+ante, assassino, 0are questo a me che gli !ole!o +ene o!eramente9 che mi sono sagri0icata !icino a isso, rispettannelo sempe. Ma m6 tutto 2 0inito, pe tutto dimane mi di!ido legalmente e me ne !aco dalla mia 0amiglia a Surriento. S !N" S! )ND" %imi, poi Salvatore. MIM 'd.d.() < permesso3

TERESINA) 8h. compari2, a!anti. MIM) Commarella mia, ched,23 $on saccio comme !e !eco. TERESINA) Tengo lo !eleno an"i li diente, si dongo nu muor"o a uno l,a!!eleno. MIM 'scostandosi() E ch,2 succiesso3 Pecch4 tutto stu !eleno3 TERESINA) Comme, !u7e non sapite niente3 MIM) $o. TERESINA) ;uesta notte, all,al+ergo #i!iera, aggio ncucciato a maritemo cu na 0emmena. MIM 'con gioia() *eramente3 oh. Che piacere, che. consola"ione, 2 !enuto lo mumento. TERESINA) Comme, !e 0a piacere che maritemo m,ha tradito3 MIM) E se capisce, io aspetta!o stu momento come la manna nel deserto. TERESINA) E pecch43 MIM) Pecch4 isso !,ha tradito, e !u7e 0acite lo stesso, e siccome tengo la !ostra parola, sar6 io quello che 0ar6 le !ostre !endette. TERESINA) E !a +ene, p6 ne parlammo de chesto, cumpari2. SALVATORE) a signora Sciosciammocca. MIM) a moglie di D. Felice. TERESINA) E che !ene a 00- cc-3 MIM) Forse !e !ene a dicere ca lo marito l,ha tradita. TERESINA) Comme, pur,isso3 MIM) Sissignore, con una donna maritata e lo marito io l,aggio conosciuto ncopp,all,al+ergo #i!iera, me l,ha presentato D. Pascale. TERESINA) &u2 s,hanno data la mano. '" Salvatore)( F- tras a signora. SALVATORE 'alla porta() Sign6, 0a!orite. '(ia.( S !N" &!#*" oncettina e detti. CONCETTINA) &ra"ie. Signora scusate se... oh. D. Mim state cc-3 MIM) S, signora. CONCETTINA) Sono stata a casa !ostra e lo portinaio m,ha ditto ca sti!e!e cc-. ' " &eresina)( Signora mia non sapete, mio marito mi ha tradita con una donna maritata. TERESINA) E mio marito pure ha 0atto lo stesso. MIM) Ma !u7e comme a!ite saputo ca D. Felice ste!a ncoppa all,al+ergo #i!iera3 CONCETTINA) Pecch4 doppo chello ca me dicette a signora a7ere, io lo mettetto na spia appriesso. >erisera la persona ca lo sor!eglia!a me !enette a dicere che l,a!e!a !isto tras dinto all,al+ergo #i!iera cu na signora. Allora io sen"a perdere tiempo, currette ncoppa all,al+ergo e lo ncuccia7e co la nnammurata. TERESINA) Scusate, sign6, ma !u7e ne site certa ca D. Felice tene na nnammurata3 CONCETTINA) &u2, ne site certa3 Si l,aggio ncucciato a tutte e ddu7e. MIM) %o pure lo !edette, quanno 7ette a cagn- la !aligia e manco chella era. TERESINA) Mi 0- mera!iglia, perch4 D. Felice !enette cu me all,al+ergo #i!iera. MIM E CONCETTINA) Con *oi3 TERESINA) Sissignore, m,accumpagna7e pe me 0- cogliere a maritemo cu la nnammurata9 io p6 me ne 7ette e lo lassa7e ll-, non saccio p6... CONCETTINA) Ecco, quanno !u7e !e ne iste!e, isso 7ette dinto a la cammera de la nnammurata, e la pro!a 2 che stanotte non s,2 ritirato, 2 stato con la sua +ella.

MIM) $o, signora, !oi che dite3 '#ide.( A D. Felice l,arresta7eno. CONCETTINA E TERESINA) ,arresta7eno3 MIM) &i-, e si nun ce ste!a lo delegato cu le guardie sapite che paliatone a!e!a D. Felice da lo marito de la nnammurata so7a. Chillo mena!a ma""ate de morte. CONCETTINA) 5en0atto io a!arria !oluto ca l,a!e!essero struppiato. A!ita dicere Donna Teresina mia ca io non l,a!e!o creduto, neh !aco a tras dinto a la cammera e lo tro!o cu na 0igliola. MIM) Mariti s!ergognati e porci. CONCETTINA) %o pe tramente l,aggio restato nu +iglietto a lo guardaporta dicennele) C*ado dal mio amante. $on mi !edrete pi/E per !endicarmi de chello che m,ha 0atto. E sapite chi aggio ditto ch,era il mio amante3 MIM) Chi3 CONCETTINA) *oi. D. Mim Chiappariello. TERESINA) 8h. ;uesta 2 +ella. '#ide.( MIM) $o, questa 2 +rutta. Chillo 2 capace che !ene da me per a!ere una ripara"ione. TERESINA) Ma che ripara"ione. Chillo D. Felice 2 nu cucu""one. Sign6, !enite cu mmico dinto e !edimmo che s,add- 0-. Eh. Caro marito, non l,a!i!a ma7e 0- chesto. *enite !u7e pure D. Mim. '(iano.( S !N" ,-"#&" 'elice, poi &eresina. FELICE 'avvilito, avr0 una ferita alla fronte coverta da cerotto() < permesso3 E ched,2 non ce sta nisciuno3 Ah. a capa, li rine... E che +ello paliatone aggio a!uto stanotte. Chillo canucaro le +accala7uolo doppo ca dicette n0accia a lo delegato) Chisto 2 lo nnammurato de muglierema ai"a7e la ma""a pp- e me la dette cc-, non saccio comme non me resta7e 0riddo nterra. Eh. Ma io 0u7e scaltro, dette na !uttata a le guardie, ntela e me ne scappa7e. 5asta, m6 so, !enuto cc- pe sap4 da Donna Teresina c,ha 0atto stanotte, comme 2 0ernuta 0ra essa e D. Pasquale, add6 starr-3 ' 1uarda a sinistra e retrocede spaventato. ( E ched,2 ll- dinto3 $ce st- nu muorto3 E chi 2 muorto3 ' Legge)( C;uesta camera 2 chiusa per la morte di Pasquale CorellaE. oh. Po!ero D. Pascale. E comm,2 muorto3 Forse lo marito de la nnammurata doppo !attuto a me, l,a!ette d- quacche peroccolata ncapa e l,ha acciso. TERESINA) 8h. State cc-3 FELICE) Donna Teres, 0ate!i coraggio, segno che cos era destinato. TERESINA) A!ite ragione, chi se lo pote!a mai credere. FELICE) E tutto questo 2 successo per causa mia. TERESINA) E !oi che c,entrate3 Per causa di mio marito do!ete dire) 2 stato isso che ha !oluto che la cosa 0inisse cos9 meglio pe tutte e ddu7e. Da parte mia, caro D. Felice, non tengo nessun rimorso pecch4 chello che l,aggio 0atto nce l,a!e!a pre!enito. FELICE) Come, siete stata !oi che3... TERESINA) ,ho punito come si merita!a. E stanotte stessa sen"a perdere tiempo, appena s,2 retirato l,aggio com+inato lo ser!i"io. ' ,aggia 0- pigli- na +ronchite dinto a chillo stan"ino da +agno(. FELICE) 'Dunque 2 stata essa che l,ha acciso, non 2 stato lo marito de la nnammurata3 $ce !6 nu +ello coraggio. E chi nce !6 a!4 che 0- cu chesta3(. TERESINA) Ma ched,23 *u7e parlate sulo3

FELICE) $o, pensa!o a muglierema. Sapete che m,ha com+inato3 Se n,2 scappata co lo nnammurato. TERESINA) Come3 FELICE) So, ghiuto a casa e lo guardaporta m,ha dato stu +iglietto. ' Legge)( C*ado dal mio amante D. Mim Chiappariello9 non mi !edrai pi/E. TERESINA) '5enissimo, se l,ha creduto(. Come, come D. Mim 2 l,amante di !ostra moglie3 FELICE) Me l,ha scritto essa stessa. TERESINA) &i-, a!ete ragione, e m6 che pensate de 0-3 FELICE) Ecco qua, io direi) !oi siete li+era, mia moglie tiene a Chiappariello, 0uimmencenne tutte e du7e. TERESINA) $ce ne 0u7mmo3 E !u7e site pa""o3 FELICE) $o, a pa""a siete !oi che !ulite rest- ancora cc-, e che a momenti !e !eneno arrest- du7e guardie e !e porteno ngalera. TERESINA) Me porteno ngalera3 '< pa""o D. Felice(. S !N" ,-$N&" %im. e detti. MIM) Sign6 nce a!ite lasciate. 'D. Felice.(. TERESINA) A!ite ragione, 7ammo dinto. '#ide.( Don Fel che galera me 7ate accucchianno3 ;uando i giudici sapranno quello che ho 0atto e quello che lui mi ha 0atto, mi daranno ragione. FELICE) 'E sta7e 0resca.(. TERESINA) Don Mim !enite. '(ia seconda a destra. %imi per andare.( FELICE) 1n momento, signore, !i de++o parlare. MIM) 8h. D. Fel, state qua, non !i a!e!o !eduto. *i hanno messo in li+ert-3 FELICE) Sicuro, mi hanno messo in li+ert-. A !oi questo non !,ha 0atto piacere, non 2 !ero3 MIM) A me3 E perch43 An"i mi 0- piacere che... ' (ede la ferita)( Tenite chesta 0resella n0ronte3 FELICE) ;uesto non 2 il momento di parlare della mia 0resella, do++iamo parlare di un,altra 0resella. *i pare c,a!ite 0atto na +ella cosa3 MIM) C,aggio 0atto3 FELICE) $on 0ate lo stupido, non 0ate l,im+ecille. MIM) D. Fel, +adate come parlate. FELICE) Do!e l,a!ete nascosta3 MIM) Che cosa3 FELICE) Mia moglie. MIM) Ma come, non a!ete capito ca chesta 2 na scusa che ha tro!ato !ostra moglie per !endicarsi di !oi3 FELICE) Come, come, 2 una scusa che ha tro!ato Concettina3 MIM) Sissignore, me l,ha ditto essa stessa m6 ca 2 !enuta. FELICE) Come, mia moglie sta cc-3 MIM) Dinto a chella cammera n"ieme cu Donna Teresina. FELICE) Ah. 52, +2, +2. 8h. E quanno Donna Teresina ste!a parlanno cu me cc- 00ora, site rimaste tutte e ddu7e sule3

MIM) Sissignore. FELICE) E che 0aci!e!e3 MIM) $iente) le ste!o 0acenno cap comme a!e!a 0- pe se spartere da !u7e. FELICE) &ra"ie tante. Comme si a!esse ditto) la ste!a persuadenno pe 0a 0- pace cu me. MIM) E che s6 stato io3 E stata essa che mi ha pregata. *u7e p6 tenine!e appuntamento all,al+ergo #i!iera co la nnammurata !osta, e ghiate accumpagn- a Donna Teresina pe le 0- ncucci- lo marito. FELICE) ;u- nnammurata mia3 ;u- appuntamento3 ;uell,era la nnammurata de D. Pascale. MIM) A sorda3 ;uella donna di et-3 FELICE) $o, la gio!ane. %ntanto io m6 come 0accio con mia moglie3 Chi la 0a capace ca io so, nnucente. MIM) $on !e ne ncarricate, m6 !aco io dinto e la 0accio 0- pace cu !u7e. FELICE) ;uanto siete +uono, ma !oi mi assicurate che con mia moglie... MIM) Ma che... se io a !ostra moglie a7ere la !edette la primma !ota. FELICE) *a +ene, allora 7ate dinto e cercate di persuaderla. MIM) $on du+itate, lassate 0- a me. '(ia.( FELICE) Dunque, D. Pasquale 0ace!a ammore cu chella donna di et-3 E quella gio!ine chi era3 :o capito, m6, quella de!e essere la 0iglia di quella donna di et-9 sissignore, cos de!,essere... E p6 0ace!a ammore co la mamma e la 0iglia. %o non ne capisco niente cchi/. S !N" S!S&" Salvatore, !ugenia e detto. SALVATORE) Ma si !e dico ca m6 non ce putite parl-. EUGENIA) $on mporta aspetto, e si attacca aspetto pure 0ino a dimane. SALVATORE) Fate come !olete, accomodate!i. '(ia.( FELICE) 'Che !eco3 a 0iglia di quella donna di et-, chella che ste!a ncopp,all,al+ergo(. EUGENIA) Ah. Siete !oi, signore, state qua3 FELICE) E non mi !edete3 EUGENIA) E +ra!o. *ularria sap4 comme !e !enette ncapo de dicere a maritemo ca io ero la !ostra amante. FELICE) *edite comme se passeno li gua7e9 io 7e!o a dicere chesto a lo marito !uosto3 EUGENIA) A !u7e che !e conosce3 FELICE) A !u7e chi !e sape3 EUGENIA) %ntanto pe causa !osta, mio marito ha 0atto uno scandalo e se !6 di!idere pe me""o de tri+unale. FELICE) 1h. Pe causa mia3 Do!ete dire per causa !ostra, io a!ette chillo paliatone e mia moglie sta 0acendo le pratiche per la di!isione. EUGENIA) *ostra moglie3 FELICE) &i-, mentre io saccio cu chi sti!e!e ll- ncoppa. EUGENIA) E cu chi ste!a3 FELICE) Con D. Pasquale Corella e !ostra madre. EUGENIA) Mia madre3 FELICE) a quale !e la purtaste!e per allontanare ogni sospetto su di !oi. EUGENIA) *u7e che state accucchianno3

FELICE) Eh. Che sto accucchianno. Dico che la moglie sa tutto e pe causa !osta nce stanno muorte, 0erite. EUGENIA) Muorte3 Ferite3 %o non !e capisco, ma do!,2, do!,2 Pasqualino3 %o lo !oglio !ed4, ci !oglio parlare. FELICE 'tragico() 8h. 5asta, signora, !i prego di non pro0anare pi/ il suo nome. EUGENIA) Ma do!,2, do!,2 Pasqualino mio3 FELICE) Egli 2 l-, miratelo. EUGENIA) Che. Muorto. FELICE) S. E !oi l,a!ete ucciso. EUGENIA) Che. Pe causa mia, aiutatemi, 2 muorto Corella. 'Sviene su 'elice.( FELICE) 8h. E chesto nce manca!a... Sign6, sign6, e si esce muglierema... sign63 S !N" S!&&$%" &otonno, Salvatore e detti. TOTONNO 'd.d.() T,aggio ditto che !oglio tras, che !oglio parl- cu l,a!!ocato. SALVATORE 'd.d.() E trasite, che !ulite da me3 FELICE) a !oce de lo marito. Sign6, sign6. TOTONNO) Add6 sta D. Pascale3 '(ede i due.( Che. Muglierema a++racciata co lo nnammurato. FELICE) Che a++racciata 7 chella 2 s!enuta. TOTONNO) $on sento ragioni, adda mur. '#evolver.( FELICE) Aspettate. '%ette !ugenia avanti.( *u7e a!ite pigliato nu s+aglio. o nnammurato de la mugliera !osta non so, io, 2 n,ato e io lo conosco. TOTONNO) E n,ato3 o conusce3 E ghiammo, dimme su+eto chi 2, si non !u6 che te sparo, me l,aggia mangi- a mor"e. FELICE) 'M6 nce lo dico ca 2 D. Pascale, tanto pe tanto 2 muorto, non se p6 magn- nu muorto(. TOTONNO) E quanno parle3 Chi 2 stu carugnone3 FELICE) Chi 23 D. Pasquale Corella. TOTONNO) Che. ,a!!ocato. E add6 sta3 Add6 st- chillo s!ergognato. ,aggio accidere, lo !oglio 0- mur pe le mane mie. FELICE) < inutile che !,incomodate, guardate. TOTONNO) Che. < muorto. FELICE) Pregate per l,anima sua. S !N" )&&"(" &eresina, oncettina, %im., poi Pasquale e detti. TERESINA) $eh che so, sti strille3 CONCETTINA) Che !eco3 Maritemo a++racciato co la nnammurata. MIM) $eh D. Fel, em+2, io sto 0acenno tanto. FELICE) Ma che a++racciato, chella 2 s!enuta, Sign6 susite!e. EUGENIA 'rinviene(. CONCETTINA) E io ch,ero asciuta pe lo perdun-. $iente, non lo !oglio !ed4 cchi/. ' Per

andare.( TERESINA) Aspettate, !edimmo primma ched,2 stu m+ruoglio3 TOTONNO 'a !ugenia() Sta7e cc-, pie""a de n0ame. 'Per inveire.( MIM) D. Ant6 che cos,23 'Lo trattiene.( TOTONNO) $on a++asta ca !e !ediste!e ncoppa all,al+ergo a7eressera) s !enute pure ccpe !ed4 lo nnammurato tu7o. '$ndica 'elice.( FELICE) 'E dalle d-(. EUGENIA) Ma qu- nnammurato3 %o a questo signore non lo conosco. TERESINA) E io !i posso assicurare che ierisera D. Felice !enne con me sopra all,al+ergo per 0armi tro!are mio marito assieme alla sua amante. FELICE) Che sare++e questa qua. TERESINA) E datele, l,amante di mio marito 2 una donna di et-. FELICE) $onsignore la donna di et- 2 la madre di questa signora. a nnammurata 2 essa. TUTTI) Sua madre. TOTONNO) Tu qu- mamma3 Chella mamma non ne tene. FELICE) E sarr- la nonna, !u7e che !ulite a me3 PASQUALE 'si presenta sotto luscio di fondo a sinistra in veste da camera e calzonetto, coi capelli irti, pallidissimo, dando dei gridi() Ah. Ah. Aria, aria. FELICE 'retrocede spaventato come pure !ugenia e &otonno () Mamma mia. o muorto 2 risuscitato. MIM) o muorto. Ah. Ah. '#idendo.( FELICE) Comme non 2 muorto3 TERESINA) Ma che muorto e muorto. PASQUALE) 'Sangenella e lo marito(. FELICE) D. Pasc- pecch4 non site muorto3 PASQUALE) E sarria stato meglio si 0osse muorto. FELICE) 'E io aggio ditto a chisto ca D. Pascale era lo nnammurato de la mugliera. M6 che succede3(. TERESINA) Chi !i ha 0atto uscire, signore. '" Pasquale.( PASQUALE) Aggio scassato a porta, non me ne 0ida!o cchi/. MIM) 'Po!ero D. Pasquale(. TOTONNO) M+2 na !ota ca non site muorto, 0acimmo le cuntarielle nuoste. Stu mio signore m,ha ditto ca !u7e site lo nnammurato de muglierema. < o!ero chesto3 >ammo, parlate, si no 0accio 0uoco pe tre ore. FELICE) 'E chesta 2 na cura""ata(. TOTONNO) >ammo D. Pasc-, discolpate!i. CONCETTINA) Ma che mettite a 00- D. Pasquale mmie"o, lo nnammurato de la mugliera !osta 2 maritemo. FELICE) 'Ma che +ene ca me !6 muglierema.(. TOTONNO) Chi 23 E l,aggia sap4 su+ito. MIM) D. Pasc-, !oi potete pro!are la !ostra innocen"a3 PASQUALE) Sicuro. TUTTI) E sentimmo. PASQUALE) Ecco qua. %eri... ' asualmente fissa gli occ+i sulla camera ardente.( Doppo ca !u7e me !eniste!e a dicere che !ostra moglie !i tradi!a ' si stropiccio gli occ+i(, che a!essi preparate le carte per la !ostra di!isione, !enette madama Sangenella, ' indica !ugenia(

che io non conosce!a, 2 !ero che io non !i conosce!o3 Sissignore. 'So, l,uocchie mie o chella 2 na lapide( e me dicette) Signor A!!ocato, mio marito mi tradisce con una can"onettista, na certa Clarinet, e stasera nce tene appuntamento ncoppa all,al+ergo #i!iera. TOTONNO) 'Sangue de 5acco, e comme l,ha saputo muglierema3(. *a +uono, aggio capito tutte cose, e stato nu s+aglio, non ne parlammo cchi/. PASQUALE) $u momento, io m,aggia giusti0ic- cu muglierema. >ettemo ncoppa all,al+ergo e non tro!a7emo nisciuno. Poco doppo !enette Don Antonio e nce 0acetteme na partita a +igliardo. < !ero D. Ant63 *erissimo. Doppo 0atta la partita torna7emo in quella camera pe me pigli- a Sangenella e ghircenne, la tru!a7e durmenno ncoppa a no di!ano dinto a lo spogliatoio. Allora pe non la scet-, e nu poco pecch4 tene!o suonno me mettette ncoppa a lo lietto e m,addurmette. Tutto n"ieme me sentette na cosa !ullente ncoppa a la pan"a. P6, allucche, 0racasse, e nu pa""o ca pe 00or"a me !ule!a accidere. Preso dallo spa!ento me piglia7e li panne e me ne scappa7e. %l resto lo sapete. Ecco la mia discolpa. Ecco la !erit-. FELICE) 'All,arma de lo m+ruglione(. '" oncettina)( :ai !isto la !erit-3 CONCETTINA) Ma tu comme te tru!a7e ll- ncoppa3 FELICE) Pecch4 accompagna7e a Donna Teresina. CONCETTINA) Allora s nnucente3 FELICE) %nnocentissimo. '$n azione.( TOTONNO 'a !ugenia() E sta lettera che tru!a7e dinto a lo stracciacarte3 EUGENIA 'legge() CAngelo mio, io sto a $apoli, noi potremo amarci ancora. ;uesta sera mio marito 2 occupato in a00ari di +accal-E. Ah. Sta lettera io la scri!ette pe !ed4 si tu ire geluso. TOTONNO) 1h. E allora perdoneme. PASQUALE) Teres3 TERESINA) Per questa !olta ti perdono. PASQUALE) Ah. Teresina mia. 'Legge)( ;uesta camera 2 chiusa per la morte di Pasquale Corella. Chi ha miso chella ta+ella ll- !icino3 FELICE) E chi lo sape. TERESINA) ,aggio misa io pecch4 !ule!o 0- cunto ca tu ire muorto pe me. PASQUALE) E m,ha7e 0atto lo 0unerale. '&utti ridono.( EUGENIA) D. Pasc- perdonate se per causa mia. PASQUALE) Che me ne mporta de !u7e. A me me preme che oggi tutti i giornali porteranno il nostro accaduto. Sentimmo li guagliune c,alluccano) lo 0atto de Curella e Sangenella, che 0igura 0acimmo co lo pu++lico3 MIM) Ma che ghiate pen"anno, il pu++lico quando legger- queste cose ne ne 0ar- na risata. FELICE) $e siete sicuro3 MIM) Sicurissimo. FELICE) Allora quando il pu++lico di questi 0atti se ne 0ar- una risata, 2 tutto quello che possiamo desiderare. ' ala la tela.( Fine de !a""o "er'o

FINE DELLA COMMEDIA

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