vita e si trovava a Roma a discutere con Aniceto 65 di una que
stione riguardante il giorno di Pasqua 66 . 2. Il medesimo scrit tore riferisce un altro racconto su Policarpo, che necessario aggiungere a ci che si gi detto su di lui. Ecco le sue parole: Dal terzo libro del Contro le eresie di Ireneo 3 . Poli carpo non solo fu discepolo degli apostoli 67 e fu in contatto con molti di coloro che videro il Signore, ma venne anche nominato dagli apostoli vescovo della Chiesa di Smirne in Asia. 4. Anche noi l' abbiamo visto nella nostra prima giovi nezza (infatti visse a lungo e sub, quando era molto vecchio, i martirio, testimonianza gloriosa e notevole della sua fede in Cristo) ; profess sempre ci che aveva imparato dagli apostoli e che anche la Chiesa gli affdava, le uniche verit. 5. Tutte le Chiese d' Asia e tutti coloro che sono succeduti a Policarpo fi no ad oggi attestano che egli era testimone della verit di gran lunga pi degno di fede e attendibile di Valentino, di Marcione e di tutti gli altri maestri di empie dottrine. Egli predic a Ro ma anche al tempo di Aniceto 6 8 , riuscendo a ricondurre molti fedeli dalle suddette eresie alla Chiesa di Dio e annunciando di avere appreso dagli apostoli questa unica e sola verit, quela tramandata dalla Chiesa. 6. Vi sono anche di quelli che gli sen tirono dire che Giovanni, il discepolo del Signore, entrato ad Efeso [nele terme] per lavarsi e accortosi che dentro v era Ce tinto, corse fori dal bagno senza essersi lavato, dicendo: "Fug giamo, prima che crolli i bagno per la presenza di Cerinto, i nemico dell verit" 69. 6 5 Su di lui cf. supra, 1 1 , 7. 66 Su questo punto cf. anche in/ra, V, 24, 16. 6 7 Fu infatti discepolo di Giovanni. 6 8 Intorno a 160 d. C. 69 Cf. anche supra, III, 28, 6.