L'IRREFRENABILE ESIGENZA DI DIRE QUALUNQUE COSA

Scommettiamo che in questo weekend appena trascorso qualcuno vi ha

"suggerito" di fare silenzio? Se non ve l'hanno detto, l'han pensato, potete
starne certi! Infatti il cielo piuttosto zeppo di quadrature ha esibito anche
quella tra Mercurio in Scorpione e Giove in Leone. Ovviamente non vi siete
accorti di sproloquiare al telefono con la vostra peggiore amica per l'intera
durata del viaggio in treno Roma-Latina, nel tentativo di convincerla che il
vostro collega di lavoro un poco di buono e nel contempo informare l'intero
comparto viaggiatori della vostra davvero compatibile situazione personale, il
tutto impreziosito dalla mirabile onda acustica di 105 decibel che, per gli
ascoltatori, corrisponde alla soglia del dolore. Se invece il treno proprio non
l'avete preso, vi sarete comunque esibiti in un rap involontario di espressioni
"non eterodosse" tanto in voga al giorno d'oggi, indirizzate al conducente del
veicolo che vi ha soffiato il parchggio o al barista che vi ha servito un caff
troppo lungo, oppure inveite contro i vostri "cari" in quella logorante battaglia
per l'affermazione della propria personalit. I pi consapevoli avranno
certamente adottato delle contro-misure per limitare i danni: qualche
Cancerino avr frequentato un corso di meditazione vipassana, i Sagittario
avran colto l'occasione per visitare i monasteri appenninici, i Gemelli avran
sfidato il partner al non proprio infantile gioco del silenzio, gli Acquario avran
cambiato aria, i Leone avran adorato la divinit dotata di criniera che appare
allo specchio; i Vergine avran preparato mentalmente la strategia per
affrontare le difficolt di fine mese; gli Scorpione nascosto tensioni
magmatiche in preplesse espressioni; gli Ariete sedato le energie in una
sessione di kick-boxe; i Pesci ipotizzando societ pi liquide; i Capricorni
recitando s stessi; i Toro deliziandosi di pasti copiosi; i Bilancia
imbavagliandosi con una sciarpa di cachemire. I pi si saran trovati nelle
condizioni di Matthew McConaughey del film Interstellar: nell'impellenza di
comunicare da luoghi trascendenti intenzioni gi trasgredite.