Anda di halaman 1dari 36
La quantita di moto e il momento angolare 1122 novembre 1963 a Dallas veniva ucci presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy con alcuni colpi di fucile sparati da un edificio affacciato sulla Dealey Plaza, dove stava passandb il corteo presidenziale. Le analisi scientifiche effettuate quarant’anni dopo sul filmato amatoriale girato da uno spettatore in quell'occasione hanno permesso di isalire alla velocita e alla traiettoria dei proiettil > Come si calcola la velocita di un proiettile? UNITA 12+ LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE 1. La quantita di moto > Si pud costruire una f0- tografia a destra). Alla base di tutto c’e una legge di conservazione, quella della quantita di moto. = Il vettore quantita di moto Consideriamo un corpo di massa mm che si muove con velocita ¥. Definiamo la sua quantita di moto f.come il prodotto della massa per la velocita quantita di moto (kg: m/s) massa (ke) oO velocit& (m/s) * La quantita di moto @ un vettore che ha la stessa direzione ¢ lo stesso verso del vettore velocita. Dimensioni fisiche + La sua intensita si misura in kg - mis ed direttamente proporzionale sia Pu®i verifcare che le dimensioni 4 fisiche della quanti di moto al valore della velocita, sia alla massa. sono [m -|- t"}]. Unuomo ha una quantita di moto pitt grande di quella di un cane che si muo- ve alla stessa velocita, perché ha una massa maggiore. Tuttavia, un cane che corre pud avere una quantita di moto maggiore di quella di un uomo che cammina. Per esempio, un cane di 15 kg che corre alla velocita di 10 m/s ha una quantita di moto pari a 150 kg mv/s, mentre il valore della quantita di moto di una persona di 60 kg che cammina alla velocita di2 m/s minore, cio 120 kg + mis > Calcola la tua quantita di moto quando sei in bicicletta. ‘Assegna dei valori ragionevoli alle grandezze che servono per fare il calcolo.) 359 MECCANICA " 2. La conservazione della quantita di moto Esaminiamo, dal punto di vista della quantita di moto, un esperimento di d= PAsage sintegrazione, in cui un unico oggetto «esplode» in due frammenti. ||» Due carrelli di massa uguale, | » Dopo aver tagliato il filo, i due collegati da una molla, sono tenuti | carrelli si allontanano con velocit® fermi da un filo. uguali in modulo, * Allinizio ciascun carrello ha quantita di moto uguale a zero, perché & fermo, * Alla fine i due carrelli hanno quantita di moto dello stesso valore (0,36 kg x 1,5 m/s = 0,54 kg - m/s), ma dirette in versi opposti. _ La quantita di moto totale dei due carrelli (figura a sinistra) era zero all'ini- Zio ¢ rimane zero alla fine (somma di vettori opposti); quindi si conserva. » Ripetiamolesperimento con un | » Il carrello di massa doppia si al- carrello di massa doppia rispetto | lontana con velocit’ meta rispetto al'altro, alaltro. * All'nizio ciascun carrello ha quantita di moto uguale a zero, perché & fermo. * Alla fine i due carrelli hanno quantita di moto dello stesso valore | 050kg x 10m/s=0,50kg-mis il primo e 0,25kg x 2,0m/s = | =0,50kg - mis il secondo), ma dirette in versi opposti (figura a sini- } stra). _ La quantita di moto totale dei due carrelli era zero allinizio e rimane zero al- la fine (somma di vettori opposti); quindi, anche in questo caso, si conserva. Consideriamo ora i due carrelli come partidi un unico sistema di corpi. Nei due casi esaminati UNITA 12 + LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE La quantita di moto totale del sistema era zero prima della disintegrazione e rimane zero anche dopo. » All'inizio » Alla fine = La legge di conservazione della quantita di moto Esperimenti come questi sono in accordo con la legge di conservazione della quantita di moto: : Nel caso dei due carrelli agisce solo la forza elastica della molla,che é interna al sistema. La forza esterna & uguale a zero, perché la forza-peso dei carrelli & controbilanciata dalla reazione vincolare del tavolo. | Il moto della cbarchetta a reazione> si spiega con la conservazione della quantita di moto: prima di forare il bicchiere, sia 'acqua che la barchetta sono fermie la quantita di moto totale del sistema é nulla. Dopo avere forato il bic- chiere, l'acqua esce con una certa velocita (e, quindi, una certa quantita di moto). Allora la barchetta acquista una quantita di moto che ha verso oppo- | ‘sto, in modo che la somma dei due vettori sia ancora zero. Sullo stesso principio é basato il funzionamento dei motoriareazione. » Quando l’aereo? fermosullapi- | » I motori assorbono aria dal da- sta, la sua quantita di moto totale | vanti ed espellono i gas combust (compresa quella del carburante e | all’indietro a grande velocita. Per del’aria contenuta nei motori) @ | la conservazione della quantita di pari azero. moto ’aereo si muove in avanti. MECCANICA Jn un lago si incontrano due barche con persone a bordo, che accostano per chiacchierare. La prima barca (con una persona e gli attrezzi) ha una massa di 160 kg. La seconda barca trasporta due persone e la sua massa complessiva & di 320 kg. Per dividere le barche, la persona che sta in quella pit piccola spinge Faltra bar a fino a che la sua si muove con una velocita di 0,48 m/s. > Qual & la velocita acquistata, in questo modo, dalla barca pit! grande? m, = 160 kg 48s lil, = Strategia e soluzione + * Mentre le persone chiacchierano, entrambe le barche sono ferme, per cull sistema formato da esse ha una quantita di moto totale nulla. d + Per mezzo della spinta la barca pit piccola acquista una velocita (e quindi una uantit’ di moto) rivolta verso sinistra. Vintensita di tale quantita di moto & Pi= mv = 160 Kg x 0,48 = 77 kg: + Poiché la quantita di moto totale deve essere nulla, la quantita di moto Bs della seconda barca é uguale e opposta a py: quindi é rivolta verso destra haa lo stesso valore di 77 kg - m/s. Otteniamo cosi 7g erp 8 m, —_320K§ P2=™%=Pi > VW =0,24-0 = Discussione Per il terzo principio della dinamica, la forza che la seconda barca esercita sulla prima @ uguale e opposta a quella che la prima esercita sulla seconda, Visto che {queste forze hanno versi opposti, generano accelerazioni opposte e si conferma che anche le velocita delle due barche devono avere versi opposti. Inoltre, la barca pit grande (che ha massa doppia rispetto all'altra) subisce un’accelerazione a = F/m che é la meta di quella che agisce sulla barca piccola. Visto che le accelerazioni hanno la stessa durata, si conferma che la velocita fi- nale della barca grande deve essere la meta di quella della barca piccola. Lo stesso fenomeno appena descritto awiene con una canoa e una nave cento volte pit pesante. > Come risulterebbe la velocita finale della canoa rispetto a quella della nave? > Esercizio simile: 11 a pag, 386. 362 UNITA 12+ LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE Limpulso di una forza | sta della quantita di moto. In questa nuova formulazione, chiamata teorema dell’impulso, si introduce una nuova grandezza, l'impulso / di una forza, defi- nito come il prodotto della forza F per l’intervallo di tempo Ar in cui essa agi- soe: T= Fat. Liimpulso di una forza é grande se @ grande la forza oppure se la forza conti- nua ad agire per un tempo lungo. = Il teorema dell'impulso Esaminiamo un punto materiale di massa m che ha una quantita di moto ini- ziale p; = my ¥,. Su di esso agisce una forza F per un intervallo di tempo Ar; come conseguenza, la sua quantita di moto diviene p) = mv. Ricordando la definizione di accelerazione (@ = AW/Ar), il secondo princi- pio della dinamica pud essere scritto come B Av =mi=m—. Ar Moltiplicando per Avil primo e ultimo termine dell'uguaglianza precedente otteniamo Fat = mv. Scriviamo A¥ come (9 — ¥).Allora il prodotto mAi'diviene AV = m(i, — 1) = mi, — mi, = P2 — pi = AB. Abbiamo cosi trovato il teorema dell’impuls forza (N) vavizione della quantita di moto (kg m/s) a \ ‘tempo (s) civ’ ' ap-T. | I teorema dell’impulso, che & un nuovo modo di scrivere la seconda legge della dinamica, mette in luce aspetti interessanti degli urti. = Limpulso di una forza variabile La formula 7 = FArha senso soltanto se, nell'intervallo Af, la forza F'si man- tiene costante. Se invece /'& variabile (in direzione, verso e modulo), neces- sario calcolare 'impulso in moltissimi (infiniti) intervalli di tempo in cui la La seconda legge della dinamica, F = ma, pud essere riscritta dal punto di vi- Prone ty + Limpulso diuna forza Lavoro e impulso II lavoro descrive Fetfetto di una forza che agisce mentre il corpo ercorre una certa distanza. Lim- pulso descrive Veffetto di una for- zza che agisce per un certo tempo. 363 MECCANICA forza si pud considerare costante e poi sommare vettorialmente tutti questi contribu Pitt semplice @ il caso in cui la forza cambia soltanto il suo valore, ma rima- ne costante in direzione e verso. » Se Fé costante,il valore /= FAr | » Se F non é costante, si dimostra dell'impulso 2 dato dall’area di un | che il valore di I @ dato dall’area rettangolo di base Are altezza Fel | tral'asse dei tempi il grafico della grafico forza-tempo. forza in funzione del tempo. gf g 3 3 2 3 é fe isante,¢ izzare la forza d'urto Perché, quando si cade, si attutisce l’urto piegandosi sulle gambe (>fotogra- fia a sinistra)? Perché, in questo modo, siriesce ad annullare la propria quan- tit di moto con una forza d’urto piccola. Infatti, quando si cade, si acquisisce una grande quantita moto, che subito dopo lurto deve diventare zero. La variazione di questa quantita di moto 2 uguale all’impulso della forza dell’urto: AB = Fano At A parita di Ap, quanto pitt grande il tempo Arin cui avviene limpatto, tanto pit piccola la forza dell’urto. Rispetto a un atterraggio con le gambe rigide. se prolunghiamo di 10 volte il tempo in cui la nostra quantita di moto divents zero, a forza sulle ginocchia diventa 10 volte pitt piccola. ‘Analogamente, per ridurre la forza d’urto negli incidenti automobilistics. si aumenta il tempo dellimpatto | > mediante gli airbag, che fanno | » con carrozzerie deformabili, pet diminuire pit lentamente la quan- | fare diminuire pit lentamente la {ita di moto del passeggero che sta | quantita di moto dell'automobile e abordo; quindi del passeggero. 364 UNITA 12+ LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE = Massimizzare la forza d‘urto Perché con un colpo di karate si riesce a spezzare una pila di mattoni? Perché siesercita una grande forza in un tempo molto piccolo. Infatti, Ja mano del karateka acquisisce una grande quantita di moto, che subito dopo 'urto diventa zero. Come prima, la variazione della quantita di moto? uguale all'impulso della forza dell’ urto. Perd, in questo caso, vogliamo che la forza sia molto grande, i » Per questo motivo bisogna eser- | » Anche per fare un punteggio da citarla in un tempo molto piccolo. | record con il punching ball bisogna Allora il colpo deve essere molto | dargli un pugno con grande forza seceo. in un tempo molto piccolo. ENE | Atterri da un metro alla velocita di 4,5 m/s. Calcola: | > limpulso della forza d'urt >} la forza d'urto se limpatto dura 0,1 s. 4.1 principi della dinamica e la legge di conservazione della quantita di moto Abbiamo considerato 'effetto dell'impulso di una forza che agisce su un solo corpo. Vediamo ora il caso di un sistema fatto da pitt corpi e, a partire dai principi della dinamica, dimostriamo la legge di conservazione della quantita di moto totale. ‘Consideriamo un sistema formato da due corpi A ¢ B che interagiscono tra loro e utilizziamo i simboli seguenti: © Ba)prima: quantita di moto di A prima dell’interazione; (Bo)pvima: quantita di moto di B prima dell’interazione; (Ba)opo: Quantita di moto di A dopo Vinterazione; (Ba)sopot quantita di moto di B dopo V'interazion Fy.,9: forza esercitata da B su A durante l'interazione; F's.,s: forza esercitata da A su B durante V'interazione; Ar durata deil'interazione. 365 MECCANICA, forze interne sistema dei corpi Ae B 366 Dal terzo principio della dinamica (azione e reazione) sappiamo che si ha Fy. = — F 45. Moltiplicando i due membri di questa relazione per At otte- niamo: pos At = — Fy ,p Ae. (3) Per il teorema dell'impulso (formula (2)) 'impulso @ uguale alla variazione della quantita di moto, per cui possiamo ora scrivere: Fy44 At = AB, = Ba)sopo ~ (Ba)prima © Fa-su At = AB = (Bs) sop0 ~ (Ba)rims Sostituendo queste due espressioni nella (3) troviamo la relazione 1 da cui, cambiando di membro il secondo e il terzo termine, otteniamo: Ba)aopo — Ba)prina = — [Bs)aopo ~ (Bs) prin (Ba)aopo + (Bs)aopo = (Ba)prima + (Brr)prima: (4) La formula (4) dice che, per il sistema formato dai due corpi A e B, in cui agi scono soltanto le forze interne Fy... ¢ F4.g,1a somma vettoriale delle quant 4 di moto iniziali & uguale alla somma delle quantita di moto finali Nel corso della dimostrazione abbiamo utilizzato la formula (3) (terzo principio della dinamica) ¢ la formula (2) (che era stata dimostrata grazie al secondo principio). E quindi dimostrato che cnn = Una conferma sperimentale La »fotografia sotto mostra l'urto tra due biglie di massa diversa su un tavolo da biliardo. Il disegno che segue mostra in colore rosso i vettori quantita di moto (iniziale e finale) misurati per la biglia in alto (evidenziata in rosso) e in colore blu le quantita di moto corrispondenti per la biglia in basso (evidenziata in blu) UNITA 12+ LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE Come puoi vedere nella parte bassa del disegno, il vettore quantita di moto totale prima dell’urto @ uguale a quello dopo 'urto. (Prosar (Prot fine Poiainnie (Protale)fine Proraleiniio DOMANDA. ‘Con la mano tieni ferma una biglia sul piano di un biliardo. Un’altra biglia urta la prima, > Ti aspetti che in questo urto la quantita di moto totale delle due biglie si conservi? Perché? 5. Gli urti su una retta Durante un urto, tra i due oggetti che collidono si generano delle forze inten- se che agiscono per un tempo molto breve. Cosi, nella breve durata diun urto le altre forze presenti (come l'attrito radente 0 quello con Varia) risultano trascurabili rispetto a quelle di interazione (che sono forze interne al siste~ ma). Possiamo quindi dire che Il caso pit semplice di urto & quello in cui due pa Ile di masse my € mp si muovono su una retta (per esempio, come due carrelli su una rotaia diritta). In questo caso possiamo evitare di usare le velocita vettoriali al loro posto utilizziamo i loro valori scalari (con segno positivo 0 negativo) come abbia- mo fatto nelle Unita sui moti rettilinei. Indichiamo allora con v; e v le velocita delle particelle prima dell’urto, mentre V; e V2 rappresentano le due velocita dopo I'urto;con questa notazio- ne, la conservazione della quantita di moto si esprime con la formula my vy + m2 v2 = mV +m V2. (6) 367 MECCANICA Curto elastico Uurto in cui si conserva lenergia cinetica & detto elastico» perché in esso i corpi che collidono si comportano come molle che, do- ola deformazione, riprendono la loro forma senza dissipare energia. anelastico, l-nome deriva dal fatto che in questi urti si perde la massima {quantita di energia cinetica com- patible con la conservazione del- la quantita di moto. Dal punto di vista matematico abbiamo due incognite (V; ¢ V2) legate da una __ sola equazione (la (5)); quindi il problema non é determinato e, per la sua ri- | soluzione, occorrono altre informazioni | Nel seguito vedremo i due casi pitt semplici in cui il problema dell’urto ri- | sulta determinato: quello dell’urto elastico e quello dell’urto completamente | anelastico. = Urto elastico | Unesempio di urto elastico é il seguente: » una pallina si ayvicina,con velo- | » Dopo Turto, la prima pallina si cita v,a un’altra pallina ferma che ferma e la seconda si muove con la hha lastessa massa m. stessa velocita v della prima. | Conle stesse notazioni usate prima, la conservazione della quantita di moto ¢ dell’energia cinetica permette di scrivere il sistema ©) Pate tection 1 1 1 1 mit mvs im Vit om VE | che & determinato perché contiene due equazioni e due incognite. _ = Urto completamente anelastico » Un pattinatore siavvicinaa una | » Dopo P'urto, i due pattinatori si pattinatrice ferma. allontanano insieme. PB », ba UNITA 12+ LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE Urti di questo tipo, in cui i due oggetti che collidono rimangono uniti dopo Purto,si dicono completamente anelastici. Infatti,indicando con V la velocita finale dei due corpi,in questo caso l'equa- lg a crea i ua- | Tesempio dei pattinato zione di conservazione della quantita di moto totale (la prima delle equazio- yesempio precedente, con lo pat ni del sistema (6) diventa a una singola incognita tinaticeincialmente ferma, ® un iets Pieepeiton emiyT) (7), @s2 Paticlare in cu siha va = 0. che pud essere isolata dando la soluzione | yt ya may + mv 8) my +m NE aOR eI) Dopo Kite Kina Urto anelastico anelastico anelastico ela elastico elastico Due carrelli si muovono su un binario rettilineo e si urtano in modo elastico. Prima dell'urto uno di essi, che ha una massa 2,0 kg, si muoveva verso destra con una velocita di 5,0 m/s, men- tre il secondo (la cui massa @ 1,0 kg) si spostava verso sinistra a 4,0 m/s. > Quali sono le velocita dei due carrelli dopo I'urto? © Strategia e soluzione * Se scegliamo come positiva la velocita verso destra (v;), quella verso sinistra (v2) deve essere negativa. MECCANICA » metodi della matematica ottenendo la soluzione: Y Vy * Lurto di cui si parla nel problema @ elastico. Quindi si utiliza il sistema (6), che pud essere risolto con i normali 2am va + (ms =m) vy oh m, +m, _ 2m vi + (m2 —m) ve 3) im, +m, * Sostituendo i valori numerici nel sistema precedente otteniamo le soluzioni: yj = 2ELLO ke) (4.0 m/s) + 0kg ~ 10g) x 60s) _ -30kg m/s __ |) m on 2,0 kg + 1,0 kg pokes ce iris y= 2 X (2,0 kg) x (5,0 m/s) + (1,0 kg — 2,0 kg) x (—4,0 m/s) _ 24kg- m/s Sap cla 2,0 kg + 1,0 kg SaBOke, — s = Discussione Il sistema (6) & di secondo grado e, quindi, ammette due soluzioni, Quella riportata qui sopra’é la soluzione interessante dal punto di vista fisico: dopo 'urto, il car- rello di massa m, rimbalza verso sinistra con una veloci- ta di modulo 1,0 m/s, mentre quello di massa m, inver- te il proprio moto viaggiando verso destra a 8,0 m/s. Laltra soluzione & data da Vj =v; e V2 = v2; si tratta di una soluzione matematica del sistema (6), ma non & interessante perché descrive la situazione in cui entram- bi careeli si muovono ancora alle loro velocita iniziali cio® I'urto non & ancora awenuto. Due carrelli, che hanno la stessa massa m e si muovono uno verso 'altro con velocita che hanno lo stesso mo- dulo y, si urtano in modo elastico. > Quali sono le loro velocita dopo l'urto? > Esercizi simili: 24 € 26 a pag. 388. 6. Gli urti obliqui Lurto tra due oggetti che si muovono liberamente nel piano o nello spazio & molto difficile da studiare perché dipende dalla forma dei due oggetti, dalle loro dimensioni, dal particolare modo in cui si urtano. mente é ferma. Indichiamo con: > 370 Per questa ragione ci limitiamo a studiare il caso pit! semp! massa m urta in modo elastico un’altra che ha la stessa massa e che inizial- » Pil vettore velocita della prima biglia prima del’urto; una biglia di » de Vi vettori velocita delle due | biglie dopo l'urto. sO UNITA 12 + LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE Analizziamo l'urto in due sta * prima imponiamo la conservazione della quantita di moto: siccome la ve- locita della seconda biglia prima dell'urto & uguale a zero, otteniamo md = mil + mV. 2@ Dividendo i due i membri per m, la relazione precedente porta alla condi- ¥ zione v=a+¥, cio? la somma vettoriale delle velocita finali delle biglie uguale alla velo- | A\ c cita iniziale della prima di esse. * Essendo un urto elastico, imponiamo ora la conservazione dell’energia z, cinetica totale: 1 1 1 D oamyt Set Loy | ym = sme + mV ° 1 da cui, dividendo entrambi i membri perm, si trova: Paw+ V2 e * La formula (9) stabilisce che, nel triangolo ABC della figura a fianco, la somma dei quadrati di w e di V @ uguale al quadrato di v, Cid significa che tale triangolo 2 rettangolo con ipotenusa AC. Ma allora il parallelo- gramma ABCD @ un rettangolo e anche l’angolo DAB é retto. Abbiamo quindi dimostrato che Durante una partita a biliardo, una pallina che si muove alla velocita di 3,8 m/s ne colpisce in modo elastico una seconda, identica alla prima, che era ferma. Dopo Iurto il valore della velocita della seconda pallina & 2,2 m/s. > Calcola il valore della velocita della prima pallina dopo I'urto. 7. I centro di massa Per ogni sistema di punti materiali, che chiamiamo per semplicita «particel- le», si pud definire un punto geometrico, detto centro di massa, che ha pro- prieta interessanti. = Caso di due particelle su una retta Per iniziare, consideriamo due particelle di masse m; e m che si muovono su una retta. A un certo istante, le due particelle si trovano rispettivamente nei punti di coordinate x; ¢.x.. Per definizione, l’ascissa x¢», del centro di massa del sistema formato dalle due particelle @ data dalla formula: ascissa del centro posizione 1 (m) ddimassa (m) | posizione 2 (m) (0) | eae massa 2 (kg) i 371 MECCANICA Ordinate delle particelle I simboli y, Yor -.-. Yo Tappresen- tano le ordinate delle n partcelle che compongono il sistema in esame. Per esempio, se le due particelle hanno la stessa massa m, il centro di massa del sistema si trova nel punto di ascissa maxi + mX2 _ mx, + mx. __ mx, +29) m+ im: mem 2m cio’ nel punto medio tra le due particelle. Invece, se esse hanno masse diver- se il centro di massa risulta pid vicino a quella di massa maggiore. = Caso generale Nel caso in cui ci siano n particelle di masse my, mz, .., M,, che occupano le 1 posizioni x,,.x,...,%,,1a formula (10) si generalizza come! mmyxy + maga + on + Mycin ay my +m +... + My Se poile particelle si muovono nel piano, oltre alla coordinata x del centro di massa occorre fornire anche la coordinata y che, in analogia con la formula (11), risulta mys + mays + os + mde aI Yon = ——__—_ (12) m+ my + Fy Per un moto nello spazio si introduce anche la coordinata z,», del centro di massa, che @ data da una formula analoga alla (11) 0 alla (12),con il simbolo z al posto dix o diy, = Centro di massa di un sistema isolato Esaminiamo ora la >figura sotto, che rappresenta un corpo rigido (una chia- ve inglese) che ha un moto di traslazione ¢ rotazione con attrito trascurabile su un tavolo orizzontale. La forza totale che agisce sulla chiave & pari a zero, perché la sua forza-peso ¢ la reazione vincolare del tavolo sono uguali e op- poste, II movimento della chiave inglese & piuttosto complesso, ma il bollo chiaro mostra che esiste un punto (il centro di massa della chiave) che con buona ap- prossimazione si sposta di moto rettilineo uniforme. Questo proprio il moto di un punto materiale su cui agisce una forza totale nulla. Leesperimento mostra una delle proprieta fondamentali del centro di mass il centro di massa di un sistema fisico isolato, per il quale vale la conserva- zione della quantita di moto, si muove di moto rettilineo uniforme. 372 UNITA 12+ LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE Questa affermazione pud essere dimostrata matema- ticamente, partendo dai principi della dinamica, e vale anche in presenza di urti. La »figura a fianco mostra i due carrelli del Problema del paragrafo 5 (rappresen- tati come punti materiali). Come istante = 0s stato scelto quello in cui avviene lurto; cosi, gli istanti di tempo negativi sono quelli che precedono la collisione € quelli positivi sono quelli che la seguono. ‘A ogni istante @ stata calcolata la posizione del cen- tro di massa del sistema, che @ indicato con il simbolo 1; come si vede, per tutta la durata del fenomeno il centro di massa si muove verso destra con velocit’ co- stante. Sempre partendo dai principi della dinamica si dimostra che la velocita Vin con cui si muove il centro di massa é data dalla formula Bow Bon = FR (13) dove m,,,@ la massa complessiva del sistema e f,,,@ la quantita di moto totale, uguale alla somma vettoriale delle quantita di moto di tutte le particelle del sistema, = Centro di massa di un sistema non isolato Se il sistema che stiamo esaminando non é isolato (e, quindi, la sua quantita di moto totale non si conserva), il moto del centro di massa non é rettilineo uniforme. Esso pud invece essere dedotto dalla seguente legge: > Ma la traiettoria del suo centro di massa & una parabola, la stessa » Per esempio, il moto nello spa- zio di un tuffatore che silancia da un trampolino con una certa velo- | che sarebbe descritta da un corpo Cita iniziale @ molto complicato da__| puntiforme su cui agisce la forza- descrivere. peso del tuffatore, con la stessa ve- locita iniziale. 373 MECCANICA Quello che abbiamo appena enunciato non @ altro che il teorema dell'im- pulso, applicato non a un punto materiale ma a un corpo esteso: infatti le forze interne, uguali e opposte a due a due, non cambiano la quantita di moto totale; cosi soltanto la forza esterna risultante causa il cambiamento Bou? MBiox = Frog At Notiamo inoltre, a proposito dell’esempio del tuffatore, che il centro di ‘massa si trova talvolta fuori dalla sua figura. Infatti il centro di massa é un punto geometrico che non deve necessariamente coincidere con uno dei punti fisici del sistema a cui si riferisce. Pi 1 nN Considera di nuovo i dati del Problema del paragrafo 5. Scegli come t = 0 s Ii- stante dell'urto e come x = 0 m il punto in cui awviene I'urto. > Determina la posizione dei carrelli e quella del loro centro di massa 3,0 s pri- ma dell'urto, > Determina le stesse grandezze 2,0 s dopo lurto. > Dai dati ottenuti calcola la velocita del centro di massa. _m Strategia e soluzione + Per risolvere il problema bisogna considerare i carrelli come patticelle. imma- giniamo quindi di segnare un punto di riferimento sulla parte anteriore di en- trambi e di considerare la posizione di questi due punti. * Le posizioni dei carrelli 3,0 s prima dell'urto (cio@ allistante f, = ~ 3,0 s) sono: x1 = Vip = (5,02) x (3,05) =- 15m a s X= Vit = (-402) x (30s) = 12m; la corrispondente posizione del baricentro & myx, + mk2 _ (2,0 kg) x (=15 m) + (1,0 kg)(12. m) m +m, (2,0 + 1,0) kg Xen =18kg-m | 3,0 kg =-60m. 374 UNITA 12+ LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE * Allo stesso modo, le posizioni dei carrelli 2,0 s dopo I'urto (cioé allistante ty=2,0 s) sono: 2,0m vite= (- 02) X (2,05) = X= Vita = (202) X (2,05) = 16m; la corrispondente posizione del baricentro & x, = M+ MX _ (2,0 kg) x (=2,0 m) + (1,0 kg) x (16 m) im, +m, (2,0 + 1,0) kg _ 12kg-m ~ “3,0 kg + Tre gliistantit, ety il centro di massa ha percorso la distanza 0m. AS = Kem — Xem = [4,0 ~ (—6,0)] m = 10,0 m; Fintervallo di tempo impiegato & At=ty t= [2.0 -(-30)]s= 50s. Quindi la velocita del centro di massa risulta As _ 100m ._ 44m Ven = p= 59 8 20-- = Discussione | Prima delt‘urto, il valore della quantita di moto totale & Pex = Myvi + Mav2 = (2,0 kg) x (5,0 m/s) + (1,0 kg) x (-4,0 m/s) = 6,0 kg- m/s, che @ uguale al valore m;V; + m2V; dopo I'urto. La massa totale del si tema é Mig = My + M2 = (2,0 + 1,0) kg = 3,0 kg. Possiamo quindi calcolare il secondo membro della formula (13), che risulta Pee _ 60kg: m/s Met 3,0 kg Questo valore & proprio quello calcolato, con un altro metodo, nelt'ultimo punto del problema. in questo caso & quindi verificata la validita della formula (13). > Ripeti i calcoli del problema precedente con i dati della Domanda che trovi alla fine del paragrafo 5. > Esercizio simile: 34 a pag. 389. 375 MECCANICA il punto 0 Come succede peril momento tuna forza, anche il momento a golare dipende dal punto 0 spetto al quale lo si calcola. Direzione e verso dip Ricorda che f= mV. Quindi, la direzione e il verso di p sono quelli div. 8. Il momento angolare Fino a questo punto abbiamo esaminato soltanto moti di traslazione. Passia- ‘mo ora a esaminare i moti di rotazione. > Se gli attriti sono trascurabili, | » Anche un satellite, in orbita cir- una ruota di bicicletta messa in ro- | colare attorno a un pianeta, conti- tazione pud continuare a girare a | nua a muoversi per molti anni sen- lungo attorno al proprio asse. zarallentare. Per descrivere la rotazione di un punto materiale si introduce una nuova grandezza fisica, il momento angolare L calcolato rispetto a un punto fisso O. ‘Come vedremo nel prossimo paragrafo, la conservazione di questo vettore spiega come mai la ruota di una bicicletta e il satellite tendano a continuare nel loro moto di rotazione senza fermarsi. Consideriamo una particella di massa m che si muove con velocita ¥ e che, aun certo istante, si trova nel punto P; inoltre indichiamo con ? il vettore che congiunge O con P, cio il vettore che da la posizione di Prispetto al punto O. Possiamo dare la definizione che segue: Perla definizione di prodotto vettoriale, il momento angolare ha * direzione perpendicolare al piano che contiene ? e pi; * verso dato dalla regola della mano destra, con ? rivolta come il pollice e B che segue le altre dita; 376 UNITA 12+ LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE * modulo L dato dalle formule: L=1p.=rip=rpsend, (15) dove 0 2 Pangolo formato tra il vettore 7 e il vettore f. 1 momento angolare di un sistema fisico & dato dalla somma vettoriale dei momenti angolari dei corpi che compongono il sistema, calcolati rispetto allo stesso punto O. Le dimensioni fisiche del momento angolare sono [m « I? t~"]: quindi, nel Sistema Internazionale esso si misura in (kg - m*/s). DOMANDA. > Verifica che le dimensioni fisiche del momento angolare sono [m - ? t~"]. (Suggerimento: utilizza una delle formule che compaiono nella catena di ugua- slianze (15).) 9. Conservazione e variazione del momento angolare Consideriamo un sistema fisico ¢ calcoliamo i] suo momento angolare rispet- to.aun punto O fissato. Nei due esempi considerati prima i momenti torcenti delle forze esterne sono nulli e quindi i momenti angolari si conservano. Infatti: > sulla ruota di bicicletta agisce la | > Sul satellite agisce la forza di sua forza-peso Fp,applicatanelsuo | gravita F dovuta al pianeta. Anche baricentro,che @ proprionelcentro | il braccio di F,rispetto al centro di di rotazione. Quindi il braccio del _| rotazione & uguale a zero e, quindi, momento della forza-peso@nulloe _ | il suo momento torcente ¢ nullo. il momento torcente é nullo. distanza nulla tra O e retta, che contiene F Gli effetti delle forze inteme al si- stema si annullano a due a due. il momento angolare totale. Momento della forza ssse non possono variare Abbiamo introdotto il momento torcente 0 momento della forza nel paragrafo 5 dell'Unita Lequili brio dei solidi. 377 MECCANICA Prodotto nullo Ricorda che il prodotto vettoriale tra due vettori paralleli € nullo, uindi fo & anche quello tra due vettori ? ugual Se sul sistema agisce un momento torcente per un intervallo di tempo Ar, la variazione del suo momento angolare é data dalla formula: vatiazione del momento momento torcente (Nm ‘angolare (kg - m?/s) c et (16) intervllo di tempo (3) La formula (16) @ l'analogo, per le rotazioni, del teorema dell’impulso che va- le per i moti di traslazione. Essa stabilisce che il momento angolare di un si- stema meccanico si conserva (cioé si ha AL = 6) quando il momento torcente delle forze esterne applicato sul sistema & nullo, Altrimenti la variazione di L S uguale al prodotto MA‘. = Dimostrazione della variazione del momento angolare Dimostriamo la formula (16) nel caso di una particella puntiforme di massa ‘m,che si muove sotto l’effetto di una forza F* fissiamo un punto O (che é an- che l'origine delle posizioni), rispetto al quale calcoliamo i momenti A un certo istante fla posizione del punto materiale (rispetto a O) & data dal vettore 7 e la sua velocita 2 ¥. Dopo un intervallo di tempo As infinita- mente piccolo, la nuova posizione del punto materiale & descritta dal vettore 7, =? + AFelasua nuova velocita 2; = 7 + AV (sfiguraa lato). Dalla cinematica sappiamo le due quantita AP e Ai’ sono date dalle formule AP = At e AV = dar. 7) Visto che Aré infinitamente piccolo, anche A? e AV hanno la stessa propriet’ Vediamo quanto vale AL’ AL = 2, -L =m, Xv, —mP x= = mi(? + A*) x (B+ AV) —?P x = =m(F Xb + APXV+7X AD + APX AV —7 XH) = = m(A? X 0 +7 X AV). Nell’ultimo passaggio abbiamo tralasciato il termine A? X AV,che é trascura- bile visto che @ il prodotto di due quantita molto piecole. Ora sostituiamo le formule (17) nell'ultima espressione trovata ¢ ottenia- mo: AL = m(Atd x 0 +7 x GAN) =? x (maar = (@ x Pyar = Mat che & proprio la formula (16) nel caso di una particella singola. Una giostrina dei giardinetti sta ruotando ei suoi sedili hanno una certa velocité. Se spingi un sedile con la mano, fai in modo che la giostrina vada pia veloce. > Utilizzando i concetti di momento ango- lare e momento torcente, spiega perché, dopo la spinta, la giostrina ruota pili ve- locemente attorno al suo asse. 378 UNITA 12+ LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE studiare un caso particolare, cio®: | > un corpo rigido molto semplice, | » Le lunghezze delle aste sono r;, composto da tre particelle dimasse |r, r3 € indichiamo con Vy, 3, 03 i ‘mi, Mma, € ms collegate al centro di | vettori velocita delle tre particelle. rotazione O mediante tre sbarrette | Tl corpo rigido ruota attorno a O di massa trascurabile. con velocit’ angolare w. Il momento angolare totale L del corpo rigido rispetto a O @ la somma dei momenti delle tre particelle: L=L,+h+fy Questi hanno tutti la stessa direzione (perpendicolare al foglio del libro) ¢ lo stesso verso (uscente dal foglio). Quindi il modulo é semplicemente la som- ma dei tre moduli: Le Ly t+ Ly + Ly = my, + mayor + mavyry Semplifichiamo questa espressione usando la velocita angolare w e scriven- do, per esempio, vj =r; allora il primo addendo diventa mjvsr; = mj(or:)r; = miro. Ripetendo la stessa operazione per v2 ¢ v3 otteniamo L= mio + mo + mre = (myr} + mr} + myo. La quantita che compare tra parentesi nell’ultima espressione viene chiama- ta momento d’inerzia / del corpo rigido. In questo modo il modulo del mo- mento angolare pud essere scritto come L=lo. (18) Dalla definizione, 'unita di misura de! momento d’inerzia 8 (kg - m’). I momento d’inerzia di un corpo rigido formato da n masse puntiformi & definito come = myrt + mor3 + mh + mar +... + mgr. qs) In generale, per calcolare il momento d’inerzia di un solido & necessario fare crescere ” all’infinito; in questo caso le masse m), my... diventano infinita- mente piccole, Inoltre, quando il corpo rigido @ tridimensionale (e non plana- re come quello formato da tre sole masse) i valori rj, r> ... sono le distanze delle singole masse dall’asse di rotazione. | momento d‘inerzia Vogliamo ora calcolare il momento angolare di un corpo rigido. Iniziamo a es * Ulgirescopio el mo- ‘mentoangolare + IImomento angolare un vetore + Leffetto del momento divnatorza Angolo retto UI modulo dei singoli momenti an- golari & semplicemente uguale al prodotto del valore dir per il corr- spondente valore dip perche i vet- tori7 sono perpendicolari ai rispet- ‘ivi vettori v7. Analogia formale La formula (18), valida per la rota- zione di un corpo tigido, & analoge alla formula p = mv, che riguarda moto traslatorio di un punto ma- teriale. Lanalogia si ottiene scam- biando contemporaneamente p con, m cone vcon«. 379 MECCANICA La tabella seguente mostra i valori dei momenti d’inerzia calcolati, sulla ba- se della definizione (19), per diversi corpi rigidi di forma comune. CE Guscio cilindrico, rispetto all'asse —_Guscio cilindrico, rispetto a.un diametro passante per il centro r : 1 peas pape “inte mr > mr? + 1 mb . indro pieno, rispetto all'asse Gilindro pieno, rispetto a un diametro passante per il centro 1 1 it r J iat A pgptan cl lt zmr qm? + 1 mi Sfera piena, rispetto a un diametro Asta sottile,rispetto a una retta perpendicolare passante per il suo eo -5me =m centro A parita di massa totale il momento d’'inerzia aumenta al crescere delle di- mensioni del corpo e diminuisce se esso diventa pid piccolo. 1 -1 mp im > Una ragazza che regge due ma- | Se stringe le braccia, il suo mo- nubri da palestra con le braccia | mento angolare Iw si conserva (se aperte siede su uno sgabello che | gli attriti sono trascurabili). Visto pudgirare attornoaunasseeruota —_| che J diminuisce, la velocita ango- con una certa velocita angolare. Jare o aumenta. In questo esempio, il momento angolare si conserva perché il momento tor- | cente totale delle forze esterne rispetto a qualsiasi punto @ nullo. In assenza di attriti, una volta messo in rotazione lo sgabello le uniche forze esterne che 380 UNITA 12+ LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE agiscono sulla ragazza sono la sua forza-peso ¢ la reazione vincolare dello sgabello, che si annullano. Questo fenomeno 2 molto sfruttato negli sport: > i pattinatori aumentano la pro- I tuffatori riescono a ruotare ve- pria velocita di rotazione attornoa | locemente attorno a un asse oriz~ un asse verticale avvicinando le | zontale raggruppando il corpo il braccia al corpo. pit possibile i” : = Lenergia cinetica di un corpo rigido in rotazione Lintroduzione del momento d’inerzia permette di esprimere in maniera semplice l’energia cinetica di un corpo rigido in rotazione. Torniamo di nuo- vo al corpo rigido composto di tre particelle: se esso ruota con velocita ango- lare, la sua energia cinetica & 1 1 1 Kaeding} + tim + + my F (mire? + myo? + mo?) = 2 2 2 1 = lr + mark + myo* Nell'ultimo passaggio, la quantita che sitrova tra parentesi il momento d'i- FF, = Ga nerzia del corpo rigido. Il calcolo pud essere ripetuto nella stessa maniera La formula (20) per lenergia ci- qualunque sia il numero di punti che formano il corpo, ottenendo sempre il netica di rotazione ha la stessa risultato 4 forma matematica dell'energia ci- Kaz le (20) netica di traslazione k= rmvt se si scambia, come visto in pre- = La dinamica rotazionale di un corpo rigido cedenza,m con/evcon w. Consideriamo un corpo rigido che ruota attorno a un asse con velocita ango- lare che, quindi, ha un momento angolare L = Jw, Esso viene poi accelera- to fino alla velocita angolare w, per cui il suo momento angolare diventa L; = Joy. La variazione AL del momento angolare del corpo vale: AL = Ly ~ L = Io, ~ lo = Ko, ~ @) = Ido. Dalla formula (16) possiamo allora scrivere: AL = Iw = MAL. Dividendo per Ar gli ultimi due termini della formula precedente otteniamo, infine: do m=r4® 21) | i (21) 381 MECCANICA, Il rapporto Aw/As esprime la rapidita con cui varia la velocita angolare del corpo ed @ chiamato accelerazione angolare a: accelerazione angolare (rad/s") 7 eatone della velocita angolare (rad/s) (22) intervallo di tempo (5) Avendo introdotto questa grandezza, la formula (21) pud essere riscritta come M = Ia (23) Questa formula, che descrive la rotazione di un corpo rigido, ® analoga dalla legge PROBLEMA Una carrucola che ha un raggio di 15 cm e una massa di 3,4 kg é costituita da un disco che pud ruotare attor- no al suo centro. Uno spago awolto attorno alla carru- cola é tirato in modo da imprimere una forza di modulo paria2,8N. > Quanto vale acceler carrucola? jone angolare impressa alla r=15cm 3,4 kg = Strategia e soluzione * I disco della carrucola é un cilindro pieno che ruota attorno al suo asse di simmetria. Secondo Ia tabella di questo paragrafo, il suo momento diinerzia & 1= Lime = 6,40 kg) x (0,15 m? = 0038Kg m. * La forza F ha un braccio pari al raggio della carrucola, per cui il suo momento torcente vale M=1F = (0,15 m) x (2,8N) = 0,42 N-m. r= braccio =I ‘ma che vale per un moto di traslazione. ‘+ Ora possiamo utilizzare la formula (23), da cl niamo M__OA2N-tfA _ | tad (0,038 kg: mé 2 = Discussione Il risultato trovato indica che, ogni secondo, la velocita aumenta di 11 rad/s. Un angolo giro misura 27 ra = 628 rade quindi il valore di 11 rad corrisponde a quasi due angoli gir. Quindi, laccelerazione angolare trovata corrisponde a un aumento della frequenza di ro- tazione di quasi due giri al secondo. Controlliamo inoltre che le unita di misura del risultato ottenuto siano corrette. Nel penultimo passaggio com- pariva unit’ di misura N/(kgm), che si semplifica come Se si tiene conto che unit di misura radiante (rad) ha le dimensioni fisiche di un numero puro, questa unita di misura é in accordo con quella del’accelerazione an- golare. DOMANDA. > Come cambia Faccelerazione angolare se, tenendo fisse tutte le altre grandezze, il raggio della carrucola raddoppia? 382 Come si calcola la velocita di un proiettile? E possibile stabilire la velocita di un proiettile attraverso un dispo- sitivo chiamato pendolo balistico. La balistica & Ia parte della scienza che studia le proprieta sta- tiche e dinamiche di un proietiile. Per stabilire la traiettoria seguita da un proiettile e calcolare la sua velocita iniziale, ogi la Polizia Scientifica usa tecniche pitt avan- zate, come simulazioni e anali: computerizzate. E stato perd il pendolo balistico, introdotto per la prima volta allinizio del XVIII secolo, a porre le basi della bali- stica moderna. Il pendolo balistico & formato da un grande blocco, in genere di legno, di massa M sospeso a due fili. Quando il proiettile di massa ‘m, molto minore della massa M,& sparato contro il blocco, si incastra al suo interno. A seguito dell’urto il sistema formato dal bloceo e dal proiettile oscilla spostandosi e sol- levandosi di una certa altezza h. Indichiamo con vo la velocita iniziale del proiettile e con v, quel- Ja finale, immediatamente succes- siva all’urto. I] processo si pud ar- ticolare in due fasi, riassunte nella tabella. Dalla legge di conserva- Zione della quantita di moto (pri- ma riga della tabella) ricaviamo la velocita finale: somes "= (m+ M) Sostituiamo questo valore nell’e- quazione che esprime la conserva zione dell’energia meccanica tota- le (seconda riga della tabella) e misuriamo V'altezza raggiunta dal pendolo, Cosi otteniamo il valore della velocita con cui é stato spa- rato il proiettile: oe Vig. vo La conoscenza della velocita ini- ziale di un proiettile 2 importante nelle indagini scientifiche per sta- bilire lentita delle lesioni provo- cate dal proiettile sui tessuti. Eons nn eas Fase Cosa succede 1 Urto totalmente anelastico fra il proiettile e il pendolo. 2 Uenergia cinetica del proiettile si trasforma in energia potenziale del blocco con il proiettile, che si solleva. Cosa si conserva La quantita di moto totale MVo = (m + M) v% Lenergia meccanica totale 1m +m A= (m +M) gh = wwwpoliziadistato it (Sito della polizia con le indicazioni delle attivita del reparto della scientifica) Le biglie sospese Quando la prima biglia a sinistra col- isce la seconda, 'ultima biglia a de- stra inizia a oscillare per la conserva- zione della quantita di moto. Wrazzo Durante l'accensione la quantita di moto dei gas espulsié bilanciata dalla ‘quantita di moto del razzo. in questo ‘modo il razzo accelera tennis Quando la racchetta da tennis. colpi- sce la palla, una parte della sua quan: tita di moto si trasferisce alla palla per effetto dellurto. I concetti e le leggi 1, La quantita di moto Quantita di moto Grandezza vettoriale, data dal prodotto della massa di un corpo per il suo [momentum] veltore velocita p= mi = p=(3,0kg) x (202 2. La conservazione della quantita di moto Legge di conservazione Se su un sistema non agiscono forze esterne, la quantita di moto totale del della quantita di moto sistema si conserva. 3. Limpulso di una forza Impulso [impulse] Grandezza vettoriale. Per una forza costante & data dal prodotto della forza per l'intervallo di tempo per cui essa agisce. T= Far 1 (4.0N) x (3,08) = 12N-s Teorema dellimpulso a variazione della quantita di moto di un corpo & uguale all'impulso della forza che agisce su di esso. Ap = Fat 4. | principi della dinamica e la legge di conservazione della quantita di moto Sistema isolato ‘La conservazione della quantita di moto totale in un sistema isolato @ una conseguenza del secondo e del terzo principio della dinamica. 5. Gli urti su una retta Urti [colisions| Durante un urto i due corpi che collidono si comportano come un sistema isolato ¢, quindi, la loro quantita di moto totale si conserva. Urto su una retta La legge di conservazione della quantita di moto pud essere scritta in forma scalare: yy, + mp2 = myVy + m3V> Unti elastic! Un urto si dice elastico se in esso si conserva (oltre alla quantita di moto) anche lenergia cinetica totale dei corpi che interagiscono. Le due legei di conservazione permettono di scrivere un seguente sistema di equazioni: amy, + mzv2 = mV + mV2 1 i 1 mvt + > mavh = > mVE + a mV} Urti completamente anelastici Un urto su una retta & completamente anelastico quando i due corpi si uni- scono tra loro durante la collisione e poi si muovono uniti. In un urto com- pletamente anelastico la velocita finale V dei due corpi é determinata dalla sola conservazione della quantita di moto: yam tava m; +m 384 6. Gli urti obliqui Urto elastico tra due biglie uguali Dopo un urto in cui una biglia ne colpisce in modo elastico una seconda della stessa massa, inizialmente ferma, le due biglie hanno velocita perpen- dicolari tra loro. 7. centro di massa Centro di massa [center of mass] di due particelle su una retta Nel caso di un sistema di due particelle puntiformi l'ascissa xq, del centro di massa é data dalla formula myx; + maxo Yom m, + mz Proprieta del centro di massa un sistema fisico isolato Proprieta del centro di massa di un sistema fisico non isolato Il centro di massa di un sistema fisico isolato si muove di moto rettilineo e uniforme. Se mo, @ la massa complessiva del sistema e f,., & la quantita di moto totale, la velocita del centro di massa & Pros Mux Bom Il centro di massa di un sistema fisico non isolato si muove come un punto materiale che possieda tutta la massa del sistema e che sia soggetto alla stessa forza esterna risultante a cui é sottoposto il sistema. 8. Il momento angolare Momento angolare [angular momentum] Grandezza vettoriale, E uguale al prodotto vettoriale tra il vettore 7 e la quantita di moto p della particella: La? xp 9. Conservazione e variazione del momento angolare Conservazione del momento angolare I momento angolare di un sistema di corpi si conserva nel tempo se & nullo il momento torcente totale delle forze esterne che agiscono su di esso. ‘Variazione del momento angolare Se il momento torcente delle forze esterne M non & nullo, la variazione del momento angolare @ data dalla formu! AL = Mat 10. Il momento d’inerzia Momento @’iner7 di un corpo rigido E definito come = mye + mod + mar} + mart +. + mar Momento angolare di un corpo rigido in rotazione I modulo del momento angolare é il prodotto tra il momento d’inerzia del corpo e la sua velocita angolare di rotazione Energia cinetica di un corpo rigido L=lo E data dalla formula K nie a, Accelerazione angolare E il rapporto tra la variazione della velocita angolare e l’intervallo di tempo impiegato a compiere tale variazione dw At Relazione tra momento angolare Il valore del momento torcente é il prodotto tra il momento d'inerzia del corpo e la sua accelerazione angolare: M=Ioa 385 im e test interattivi nel CD-ROM PI Esercizi crane = 1. La quantita di moto OE Vero 0 falso? | a. La quantit& di moto di un corpo in | moto rettilineo uniforme é costante. Fe b. La quantita di moto @ una grandezza scalare che si ottiene moltiplicando a massa per Vintensita della velocita._[V) [F] © La quantita di moto direttamente proporzionale alla massa. wi d. Un camion e un'automobile fermi un semaforo hanno la stessa quantita dimoto. we 12) Test. Un pallone di massa 1,0 kg ha una quantita di moto pari a 28 kg - m/s. Quanto vale la sua velocita? [A] Omvs B28 mis (Cc) 78mls [D) 3.6 km/h 137 Una palla da calcio di massa 1,0 kg viaggia alla velocita di 99 kin/h, > Quanto vale la sua quantita di moto? [28 ke - mis} 1 Uno sciatore d’acqua (massa complessiva 80 kg) @ trainato da un motoscafo (massa complessiva 550 kg) alla velocita di 36 kmv/h. > Quanto valgono le quantita di moto dello sciatore e del motoscafo? [8.0 x 10° kg mi X 10° kg mvs] {35 Due auto di massa 1500 kg stanno viaggiando | alla velocita di 120 kv/h in due direzioni tra di, loro perpendicolari. i > Rappresenta graficamente la situazione de- | seritta. | > Calcola il valore della quantita di moto di cia- scuna auto, > Le due quantita di moto sono uguali? > Quanto vale la quantita di moto totale delle due auto? [5.00 x 10° kg - mis; 7.07 10" kg » mis] S63 La quantita di moto totale delle due auto dell’e- sercizio precedente, che procedono sempre in di- rezioni tra di loro perpendicolari, vale ora 89 x 10"kg - mis, > Calcola il valore della velocita di ognuna delle due auto, [151 ka] ne della quantita 7) Caccia all’errore. «Una palla da 600 g colpisce un muro alla velocita di 7,0 m/s, rimbalza elasticamen- te e toma indietro ancora alla velocita di 7,0 mis La quantita di moto é la stessa prima e dopo il rim- balzo e quindi & verificata la conservazione della quantita di moto» ‘18! Test. Due palline che hanno la stessa massa m si muovono con velocita entrambe di modulo v nel- Jo stesso verso. Quanto vale la quantita di moto totale del sistema delle due palline? 2mv my ido (DI mv? 9) Elena ¢ Camilla, inizialmente ferme una di fronte all’altra in una pista di pattinaggio su ghiaccio, si spingono e cominciano a muoversi nella stessa di- rezione, ma in versi opposti. Elena, che ha una massa di 54 kg, si muove verso sinistra alla velo- citd di 4,0 m/s, Camilla si muove verso destra alla velocita di 4,5 mis > Qual é la massa di Camilla? [48 kg] 0) Una ragazza si tuffa da una barca ferma di massa 100 kg. La quantita di moto della ragazza quando situffa di 150 kg m/s. > Calcola la velocita acquistata dalla barca. (1,50 ms} Un astronauta di 80 kg e un satellite di 1350 kg = sono in orbita nello spazio accanto a uno Space- Shuttle e fermi rispetto a esso, L’astronauta spin- ge leggermente il satellite facendolo allontanare dallo Space-Shuttle con una velocita di 0,15 m/s. > Con quale velocita si muovera ’astronauta in conseguenza della spinta data? (Simile al problema svolto a pag. 362) [25 mis verso lo Space-Shuttle} 112) In una scena di film western due pistoleri si af- frontano. Uno dei due fa volare via il cappello dalla testa del’altro con un colpo di pistola. Il proiettile ha una massa di 5,0 g e colpisce il cap- pello, di massa 200 g, con una velocita di 580 m/s. Immediatamente dopo essere stato attraversato dal proiettile, la velocita del cappello & di 5,0 m/s. > Calcola la quantita di moto totale del sistema formato da proiettile e cappello prima dell’urto. > Calcola la quantita di moto totale del cappello dopo che & stato attraversato dal proiettile. [2,9 ke- mis: 10 kg ms] UNITA 12+ LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE » Considera che, nel momento dell'urto, la quantita di moto totale del sistema si conserva e ricava la quantita di moto finale del proiettile. > Calcola la velocita finale del proiettile. > Calcola l’energia cinetica totale prima e dopo Turto. [1.9 kgm 8-10? m/s; 8.4 107 1:3.6 Uimpulso di una forza WB) Vero 0 falso? L'impulso di una forza & una gran- | dezza: a, vettoriale con la stessa direzione della velocit’; (Vi [FI b. scalare, uguale al prodotto tra la forza | eintervallo di tempo in cui essa @ applicata; ©. vettoriale, con la stessa direzione elo stesso verso della variazione di velocita; d. vettoriale, uguale al prodotto tra la forza ¢ l'intervallo di tempo in cui essa agisce. 8 & el =] Sl & ‘WH Una forza costante di 50 N agisce per 30s. | > Quanto vale Pimpulso di questa forza? | [1S x 10°'N-s] ‘§95) Una persona di 64 kg si tuffa in piscina. Nel mo- mento in cui entra in acqua la sua velocita & di 7,7 mis e viene fermata dall'acqua in 1,8 » Quali sono l’intensita, la direzione e il verso della forza media esercitata dall’acqua? [2,7 X 10°N, verso alto] 6) Un‘automobile di massa 800 kg percorre un trat- todistrada urbana rettilinea ed & soggetta alle for- ze acceleranti o frenanti riportate nella tabell Csr Tey Or eer ys () ‘800 50 1200 - 2,0 = - a 400 30 > Riporta in un grafico i valori della forza in funzione del tempo. > Quanto vale I'impulso totale della forza appli- cata all’automobile? > Di quanto & cambiata complessivamente la sua velocita? € [4,0 X 10° N - s;5,0 m/s} 1% Una palla di massa 1,5 kg, inizialmente ferma, 2 sottoposta a una forza di direzione e verso co- stanti, ma di intensita variabile nel tempo, secon- do il grafico che segue: yt nem » Calcola la velocita della palla negli istanti di tempor=30ser= 40s. [10 ms; 11,7 v5} 4. Uprincipi della dinamica e la legge di conservazione della quantita di moto 118) Pensa come un fisico. Due carrelli di massa 150 g ¢ 200 g sono fermi su una rotaia e agganciati as- sieme. Dopo qualche secondo iniziano a muo- versi rispettivamente con velocita — 40 cnv’s & 30 emis. > Sul sistema possono aver agito solo forze in- terne? Perché? (19) Caccia alPerrore. «Una slitta trainata da una muta di cani si muove di moto rettilineo unifor- me. La quantita di moto della slitta @ costante nel tempo, ossia si conserva, ¢ quindi sulla slitta non agiscono forze.» (20) Pensa come un fisico. Due oggetti A ¢ B formano un sistema isolato e interagiscono solo mediante forze interne variabili > Vale ancora il principio di conservazione della quantita di moto totale? 5. Gli urti su una retta (2) Test. Un urto tra due corpi A e B si dice elastico se in esso si conservano: {Al sia la quantita di moto del corpo A che quella del corpo B; [B] solo la quantita di moto totale dei due corpi; [C] solo ’energia cinetica totale dei due corpi; [D] la quantita di moto totale e Fenergia cinetica totale dei due corpi. (22 Caccia alferrore. «In un urto completamente anelastico tra due carrelli che si stanno muoven- do alle velocita di 4 m/s e ~ 8 m/s, i due carrelli rimangono uniti © viaggiano con una velocita uguale alla media tra le due velocita precedenti.» 387 MECCANICA 23) In una gara di pattinaggio artistico, due ballerini di massa 70 kg (lui) € 50 kg (lei), si corrono in- contro con la stessa velocita di 4,0 m/s rispetto al, suolo. Quando si incontrano, lui solleva lei dal suolo, > Con quale velocita proseguono il moto insie- me? (0.67 mis nel verso inizile di li) 24) Un carrello, che ha massa 250 g,si muove su un bi- nario alla velocita di 1,2 m/s e viene «tamponato» da un secondo carrello di massa 150 g che, prima delf'urto, aveva una velocita di 2,0 m/s, Dopo l'ur- to,la velocita del primo carrello’ di 1,8m/s. > Qual & Ia velocit’ del secondo carrello dopo Yurto? > Lturto @ elastico? (Simile al problema svolto a pag. 369) (1.0 més] Tre carrelli di massa m che si stanno muovendo, agganciati e in assenza di attrito, su un piano oriz~ zontale liscio alla velocita di 10 m/s urtano in modo anelastico altri due carrelli fermi che han- no la stessa massa, » Con che velocita procederanno i carrelli dopo Purto? > Lenergia cinetica si conserva? om] 26, Marco al luna park sta guidando una piccola auto elettrica su un tratto rettilineo alla velocita di 1,20 m/s. La massa totale dell’auto e di Marco 2 di 120 kg. Marco viene tamponato elasticamen- te da Luigi, alla guida una seconda auto di massa complessiva pari a 105 kg. Prima dello scontro, Luigi aveva una velocita di 2,00 m/s, > Quali sono le velocita delle auto di Marco ¢ di Luigi dopo Purto? > Ripeti i calcoli precedenti supponendo che Vurto sia completamente anelastico e le due vet ture rimangano agganciate. > Quanta energia cinetica viene persa nell’urto anelastico? (Simile al problema svolto a pag. 369) [1,95 mis 1,15 mvs; 157 mvs: 18 J] 6. Gli urti obliqui BT) Vero 0 falso? In un urto elastico obliquo fra due palline di cui una inizialmente ferma, 'angolo fra le direzioni dellg.velocita finali é retto. b. In un urto elastico obliquo si conserva Yenergia cinetica totale. WE (28) Quesito. In una camera a bolle & stato fotografa- to un urto elastico obliquo fra due particelle di cui una inizialmente ferma. La particella inciden- te € un protone di massa 1,67 X 10?’ kg le dire- zioni delle velocita delle particelle dopo l'urto sono fra loro perpendicolari. > Cosa possiamo dire della seconda particella? (29 In un urto elastico tra due biglie identiche, una biglia colpisce l'altra inizialmente ferma. Dopo Vurto, le due biglie si muovono rispettivamente alle velocita di 2,5 mis e 4,2 mis. » Che angolo formano tra di loro le direzioni delle velocita delle biglie dopo Purto? > Quanto valeva la velocit’ della biglia in movi- mento prima dell’urto? (9074.9 ms] (30° Una palla da biliardo urta elasticamente una se- conda palla identica ferma. Dopo T'urto, le due palle si muovono in direzioni che formano angoli di 45° con la direzione di moto iniziale della pri- ma palla e la velocita di una di esse é di 4,6 m/s. > Calcola il valore della velocita dellaltra palla dopo l'urto. » Calcola il valore della velocita iniziale della prima palla, [4,6 mis: 6.5 mis} 31 Una molecola di ossigeno con velocita 250 m/s urta elasticamente un’altra molecola di ossigeno inizialmente ferma. Dopo lurto, la velocita della prima molecola forma un angolo di 30° rispetto alla direzione della sua velocita iniziale. > Quanto valgono le velocita delle due moleco- Je dopo 'urto? [217 mvs, 125 mis] > Qual @ l'angolo formato dalla velocita della molecola bersaglio dopo lurto con la direzione iniziale del moto della prima molecola? [6] Il centro di massa Vero o fal a. Ilcentro di massa di un corpo 2 il punto pit pesante. Vi IF 388 UNITA 12 LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE b. Tcentro di massa di un corpo 2 il suo centro geometrico. (FF) . Il centro di massa di un corpo @ un punto nel quale si pud immaginare sia concentrata tutta la massa del corpo. [V) [F] 133) Quesito. Dove si trova approssimativamente il centro di massa dei seguenti oggetti? > Una stecca metrica di portata 2,00 m. » Una palla da bowling. > Uncubetto di ghiaccio. > Unsalvagente. 34) Un trenino di massa 0,2 kg si muove verso destra su un binario orizzontale con velocita di 3 m/s. Al tempo f= 0 s urta elasticamente un trenino fer- mo di massa uguale. Scegli come x = 0 m il punto in cui awviene Turto, Considera il sistema 3,0 s prima dell'urto e 2,0 s dopo P'urto. > Calcola la velociti del centro di massa del si- stema formato dai due trenini. (Simile al problema svolto a pag. 374). [15 ms] (35) La massa del Sole & 2,0 x 10” kg e quella della Terra & 6,0 x 10° kg, La distanza Terra-Sole vale 15 X 10° km, Fissa nel centro del Sole origine del tuo sistema di coordinate. > Dove si trova il centro di massa del sistema ‘Terra-Sole? (Confrontalo con il raggio del Sole che vale 7,0 x 10° km.) ren §36) Un bilanciere da ginnastica & costituito da due dischi omogenei di massa rispettivamente 4 kg 6 kg. L’asta leggera che li collega ¢ lunga 20 cm. > Determina la posizione del centro di massa del bilanciere. (Trascura la massa dell’asta.) {a 0.12 m dal disco pit leggero] 5 10° km dal centro del Sole] IST) Tre giocatori di basket di massa 110 kg ciascuno stannoeseguendo uno schema che prevede una for- mazione a triangolo equilatero di cui ogni giocatore rappresenta un vertice. [lato del triangolo® 4m. > Quali sono le coordinate piane del centro di massa del sistema rispetto a due assi cartesiani or- togonali, uno lungo un lato del triangolo e l'altro lungo la parallela alla relativa altezza, condotta per un estremo del lato? 12.1) m] 8. I momento angolare Vero o falso? a. Il momento angolare & una grandezza fisica utile per descrivere i moti di rotazione. we b. Il momento angolare di un corpo in movimento é una grandezza vettoriale. [V) [F] Il momento angolare di un corpo non dipende dal punto 0 rispetto _ al quale lo si calcola. WIFI (39) Test. Il momento angolare di un oggetto che si muove in linea retta: A] @ sempre nullo. sempre diverso da zero. (C| noné mai nullo, (D/é nullo solo se reventuale asse di rotazione coincide con la retta del moto. 40) La pallina di una roulette di raggio 30 cm ha massa 2.0 g. I croupier lancia la pallina facendola ruotare alla velocita di 25 cms in senso antiorario. > Quali sono la direzione, il verso ¢ il modulo del suo momento angolare calcolato rispetto al centro della roulette? [15 x 10-*kg - m’ss, direzione perpendicolare al tavolo, verso Falto] (@Y) Un corridore di massa 80 kg si allena su una pista circolare di raggio 30 m con una velocita di inten- sit’ 5,0 mis, > Quanto vale il suo momento angolare? [1.2 % 10% kg - m/s} La massa di Marte @ 10 volte pitt piccola di quel- la della Terra e Marte dista 1,5 volte di pitt dal Sole. Inoltre la velocita di rivoluzione di Marte attorno al Sole & 0,82 volte quella della Terra. > Quanto vale il rapporto fra il modulo del mo- mento angolare di rivoluzione della Terra e quel- lo di Marte? (su) Una giostra é formata da un braccio lungo 3,0 m con un seggiolino a ogni estremita. Sui seggiolini siedono due bambini di massa rispettivamente 30 kg e 45 kg. La giostra ruota alla velocita di 2,5 mis. » Quanto vale I'intensita del momento angolare del sistema calcolato rispetto al centro della gio- stra? [2.8 10° kg- mis] 9. Conservazione e variazione del momento angolare ‘™ Cancella le alternative sbagliate. a) Il momento angolare di un sistema di corpi si conserva se il momento torcente totale delle forze esterne che agiscono su di esso & nullo Adiverso da zero. b) Gili effetti delle forze interne a un sistema si annullano a due a due. Quindi esse non posso- ‘nofpossono vatiare il suo momento angolare totale. 389 MECCANICA 4S) Vero o falso? La velocita di rotazione di una pattinatrice artistica che fa una piroetta pud cambiare senza lapplicazione di un momento di una forza esterna, WEF La variazione del momento angolare di un corpo rigido uguale al rapporto fra il momento della forza applicata a esso e Pintervallo di tempo durante il quale tale momento agisce. Per un oggetto che si muove di moto circolare uniforme il valore del momento angolare non cambia mai. [V] [F] EF) (46) Durante orbita intorno al Sole, la cometa di Halley passa da una distanza massima dal Sole di 5,2x 10 m a una distanza minima di 8,8 x 10° m. La sua velociti nel punto pitt lontano dal Sole vale 9,1 X 10? mis. > Quanto vale la velocita della cometa nel pun- to pitt vicino al Sole, se il momento angolare della cometa si conserva? [54 x 10° mis] Le caratteristiche del moto della Terra intorno al Sole sono: all’afelio, la sua velocita di rivoluzio- ne & v4 = 2,93 x 10* m/s, la distanza dal Sole & ra = 1,52 X 10" m; al perielio la velocita di rivo- luzione & vp = 3,03 x 10* m/s, la distanza dal Sole & rp=147X 10" m. La massa della Terra & 5,98 X 10 kg. > Verifica che il moto di rivoluzione della Terra soddisfa la legge di conservazione del momento angolare. (48) Un lanciatore di martello scaglia il suo attrezzo dopo averlo fatto accelerare per 2,0 s applicando- gli una forza media di 35 N tangente alla traietto- Il martello pesa 2,5 kg e la catena a cui 2 at- taccato & lunga 90 em. > Quanto vale il momento angolare del martel- Jo al momento del lancio? [63 kg m5} 99) Un papa spinge il figlio di 14 kg seduto su un seg- giolino di una giostra circolare per 0,90 s. La gio- stra ha un diametro di 2,6 m. Dopo la spinta il bimbo ruota compiendo I giro in 6,0 s. > Qual stata la forza media esercitata dal pap sul figlio? (Trascura la massa della giostra.) [21 N} 10. Il momento d’inerzia | (5D! Vero o falso? | a. Il momento d’inerzia una grandezza | scalare che caratterizza icorpi rotanti. [V7] [F) |b. [momento angolare di un corpo rigido : in rotazione 2 direttamente proporzionale al suo momento di inerzia (w[F) Lenergia cinetica di un corpo in rotazione non dipende dal suo momento di inerzia. WF (51) Completa la tabella, Co DSS) Sfera piena Guscio cilindrico =o m= 3 Cilindro pieno m= Soe RENE NN ee) Diametro della sfera 2x10 Asse del cilindro Asse del clindro 2x10? Retta perpendicolare e passante peril suo centro 4 (82) Una catapulta giocattolo lancia in aria una pallina solida di plastica di massa 50 g. Il braccio della ca- tapulta @ lungo 25 cm. La pallina al momento del lancio ha un’accelerazione angolare di 100 rad/s? > Quanto vale il momento torcente sulla palli na? (Trascura il momento d'inerzia del braccio ella catapulta.) [031 Nm] 153) Una pattinatrice ferma in mezzo alla pista sta fa- cendo una piroetta con le braccia distese e con ve~ locita angolare di intensita 3.50 rad/s. A un certo punto raccoglie le braccia intorno al corpo: cost fa- cendo, il suo momento d’inerzia si dimezza. > Quanto vale ora il modulo della sua velocita angolare? (7,00 rads} Un disco di massa 1,60 kg ¢ raggio 15 em sta ro- tolando senza scivolare. La sua velocita vale 2,00 m/s. Caleola > ilmomento d’inerzia del disco. > lasua velocita angolare. » la sua energia cinetica di rotazione. [0.018 kg + m?:13 rads; 163] 390 UNITA 12+ LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE 155) Un disk jokey appoggia un dito sul bordo ester- no di un disco omogeneo e lo fa ruotare spingen- dolo per 0,10 s. Il disco ha un raggio di 16 cm e una massa di 160 g. Dopo la spinta il disco ruota con velocita angolare w = 3,14 rad/s. > Calcola il momento di inerzia del disco rispet- to al suo asse. [2.0 107 ke m] > Qual @ stata la forza media esercitata dal disk jokey sul disco? (0.39 N] » Quale sarebbe stata la forza se il disk jokey avesse appoggiato il dito a meta del disco anziché sul bordo esterno? (078) Pe 18 Billy the Kid si sta esercitando con ta sua pistola. Spara un proiettile di 10 g contro un pezzo di le- gno di massa 500 g posto su un muretto. Il proiet- tile colpisce il bersaglio alla velocita di 550 mis e lo attraversa tutto. II pezzo di legno balza via dal muretto alla velocita di 6,0 m/s. > Di quanto diminuisce Venergia cinetica totale del sistema? [12 10°F] 12) In un autoscontro al luna park, Alice che guida = un veicolo in moto rettilineo di massa 100 kg urta in modo elastico il veicolo di Claudia, che ha massa 125 kg ed @ fermo, Prima dell’urto, il veico- lo di Alice si muoveva verso destra con velocita di modulo 1,25 m/s. » Quali sono le velocita finali di Alice e Claudia dopo lurto? > Calcola la velocita del centro di massa del si- stema. [= 0,14 més, 1,11 més; 0,556 m/s} Una stella di raggio 7,00 x 10° km compie un giro su se stessa in 30,0 giorni. Alla fine della sua vita collassera in una stella di neutroni rotante di rag- gio 15,0 km chiamata pulsar. > Quanto vale la velocit’ angolare della stella nella prima fase della sua vita? > Quanti giri compira in un secondo la pulsar? (Considera la stella come una sfera uniforme e assumi che non vi siano dispersioni di materia.) [2.42 > 10°F rads; 840] I raggio del piatto girevole di un giradischi & r. Il piatto ruota con una velocita angolare w. Improv- visamente si ha un black out, ¢ in un intervallo di tempo Af la velocit’ angolare del piatto diminui- sce di una quan- itd Ao. » Dimostra che vale la relazione a=ar, dove a&@ il modulo del- Vaccelerazione di un punto sul bordo del piatto e « & il modulo dell’accelerazio- ne angolare. {5 Nelle biciclette, 1a corona dentata azionata dai pedali @ collegata tramite una catena al pignone della ruota posteriore. Considera queste due ruo- te dentate come gusci cilindrici di raggio rispetti- vamente R e r,e masse Me m = M/2. Quando la bicicletta é in movimento: > qual @ il rapporto fra il momento angolare della corona ¢ di quello del pignone? [Ln Un’automobile di massa 800 kg e velocit’ 54 km/h = si muove lungo una traiettoria rettilinea. Una seconda automobile di massa 900 kg € velocita 72 kmv/h si muove lungo una traiettoria rettilinea perpendicolare a quella precedente. Allistante 1 =0 s esse si urtano nell’origine di un sistema di riferimento cartesiano ortogonale e poi procedo- no unite. > Qual 2 la quantita di moto totale del sistema prima dell'urto? [2.2 x 10° kg x mis] > Qual @ il modulo della velocita finale delle due auto? 13 ms} > Quanta energia cinetica & stata dissipata nel- Purto? {1.3 x 1083] 7) Una pallina sferica solida di massa 2,50 kg € di => raggio 0,50 m rotola partendo da ferma lungo un piano inclinato alto 3,00 m e inclinato di 30°. » Calcola il valore della velocit’ finale con cui la pallina arriva alla fine della discesa. (Suggerimento: Venergia meccanica totale si con- serva....) [6.8 mis} 391 MECCANICA i La qua {8} Una sfera piena, un anello e un disco partono da fermi dalla stessa altezza h e rotolano senza stri- sciare lungo lo stesso piano inclinato. Tutti gli og- getti hanno la stessa massa 11 lo stesso raggio r. » Quale dei tre oggetti arriva a terra con la ve- locita maggiore? » Chi possiede Venergia cinetica rotazionale maggiore? > Calcola la velocita e Venergia cinetica rotazio- nale maggiori fra quelle dei tre oggetti nel caso 0m,r=5,0cm,m = 1,0kg. [53 mis;9,8J] QUESITI PER LESAME DI STATO Rispondi ai quesiti in un massimo di 10 righe. §@) Definisci Ja quantita di moto di un sistema. Illu- stra quali condizioni devono essere verilicate perché si conservi, e spiega come-la sua legge di conservazione si pud ricavare dai principi della dinamica. §@P Illustra le proprieta dell'urto elastico tra due og- getti di massa uguale, nell'ipotesi che la velocita iniziale di uno di essi sia nulla, §S8 Definisci il momento angolare di un punto mate- riale rispetto a un punto fissato e precisa in quali condizioni si conserva, i P La quantita di moto di un corpo é definita come: [A] il prodotto della massa del corpo per Ia sua velocita. (B) la meta del prodotto della massa del corpo per la sua velocit’. [C1 il prodotto della massa del corpo per il qua- drato della sua velocita. (D) la meta del prodotto della massa del corpo per il quadrato della sua velocita. La legge di conservazione della quantita di moto afferma che: (Al la quantita di moto totale di un sistema si con- serva, (B] la quantita di moto di un carrello spinto da una molla si conserva, (C] perché si conservi la quantita di moto totale, il sistema deve essere costituito da almeno due corpi. (D] si conserva la quantita di moto totale di un s stema se la somma delle forze esterne & zero. di moto totale: [A] si conserva nell'urto elastico, ma non in quello, anelastico. (B] si conserva nell’urto anelastico, ma non in quello elastico. [© si conserva sia nell’urto elastico che in quello anelastico. [D) non si conserva né nell'urto elastico né in quello anelastico. {@® Ad The unit of measurement of impulse can be expressed as: [aN ([B) kg: mis Ic) Nis [D| N- mis 50 Un pompiere di 80 kg si lancia da un tetto in fiamme alto 10 m e tocca il telone elastico alla ve- locita di 14 mis. La tela attutisce il colpo in 14s. La forza d’urto subita dal pompiere &: [A] 1,6 x 10° [B] 80N {c| 8,0 x 10-N (D) 1.6 x 10°N 6) Un bambino spara orizzontalmente con una cer- bottana un proiettile di massa 1.0 g contro un ae- reo di carta di massa 5,0 g. Il proiettile e P'aereo si muovono su una retta. Prima dell’urto frontale, il proiettile si muove alla velocita di 120 em/s mentre Faereo vola a 10 cm/s; dopo l'urto, il proiettile si appiccica all’aereo. La velocita finale dell’aereo &: (A) 0,12 mvs nel verso del proiettile. 'B) 0,12 m/s nel verso dell’aereo. [C/ 0.28 mvs nel verso del proiettile, [D} 0,28 m/s nel verso dell'aereo. {7 In un urto obliquo ed elastico fra due corpi iden- cui uno inizialmente fermo, i vettori veloci- 12 iniziale e velocita finali dei corpi formano: (A) un triangolo rettangolo con il vettore velocita iniziale come ipotenusa. [B] un triangolo rettangolo con il vettore velocita iniziale come cateto. (€) un triangolo isoscele con iniziale come base. [D. un triangolo equilatero, vettore velocita 8) Il centro di massa di un sistema fisico isolato: [Al si muove sempre di moto rettilineo uniforme. [B) si muove sempre di moto rettilineo uniforme- mente accelerato, (C) si muove sempre di moto circolare uniforme. (D) & sempre fermo, 19) I momento angolare di corpo si conserva: [A] quando sul corpo non agiscono forze esterne. quando il corpo si muove con velocita costante. quando il momento delle forze esterne che agiscono sul corpo & zero. 392 UNITA 12° LA QUANTITA DI MOTO E IL MOMENTO ANGOLARE [D] quando il momento delle forze esterne che agiscono sul corpo é costante. 110) La legge che permette di caleolare la variazione del momento angolare @ l’equivalente per le rota- Zioni: [A] del principio di inerzia. B) del secondo principio della dinamica, {C) del terzo principio della dinamica. [D) della legge di conservazione dell’energia. ‘1 I momento angolare £ di una sfera piena in ro- tazione attorno a un suo diametro pud essere quadruplicato: [A] quadruplicando la sua massa o il suo raggio. quadruplicando la sua massa 0 raddoppiando il suo raggio. [C] quadruplicando a sua massa ¢ il suo raggio. [D| quadruplicando la sua massa e raddoppiando il suo raggio. Se) ‘Comprensione del testo

Anda mungkin juga menyukai