Art. 2 - Finalit
LAssociazione apartitica, non ha scopo di lucro e svolge attivit di
promozione e utilit sociale.
LAssociazione ha lo scopo di promuovere e diffondere la conoscenza
sui temi delle arti e degli argomenti correlati, sulle loro implicazioni
etiche, politiche e sociali, oltre che nelle loro relazioni con altri ambiti
quali ad esempio le discipline storiche, filosofiche e delle scienze
sociali ed economiche.
TITOLO II - I SOCI
Art. 3 - Requisiti e tipologie
Il numero degli associati illimitato
Lappartenenza allAssociazione ha carattere libero e volontario.
Possono essere Soci le persone fisiche e le persone giuridiche che si
riconoscono nel presente Statuto, accettandone il contenuto e
aderendo a vario titolo alle iniziative proposte dallAssociazione. Le
persone fisiche devono avere compiuto il sedicesimo anno di et.
I Soci si distinguono in Soci Fondatori e Soci Ordinari:
Soci Fondatori: sono quelli che hanno costituito lAssociazione.
Questi sono membri di diritto del Consiglio Direttivo qualunque sia il
numero dei suoi componenti.
Soci Ordinari: sono coloro i quali previa domanda di ammissione, e
relativa accettazione dal parte del Consiglio Direttivo, entrano a far
parte dellAssociazione.
Art. 4 - Ammissione
Lammissione a socio a tempo indeterminato, fermo restando il
diritto di recesso.
Le domande di ammissione possono essere presentate in un
qualunque momento al Consiglio Direttivo, che si riserva di accettarle
secondo i tempi e le procedure stabilite allArt. 9 (Il Consiglio
Direttivo).
il Presidente
lAmministratore-Tesoriere
il Consiglio Artistico Culturale, ove nominato
il Revisore dei Conti.
Art. 8 - Assemblea
LAssemblea lorgano prioritario dellAssociazione ed preposto alla
formazione della volont associativa secondo i principi democratici e
le regole formulati nel presente Statuto. costituita in maniera
esclusiva da tutti i Soci.
LAssemblea si riunisce almeno una volta allanno nella Riunione
Annuale Ordinaria, convocata e presieduta dal Presidente, con
delibera del Consiglio Direttivo per lapprovazione del bilancio e,
quando occorra, per la nomina dei membri del Consiglio Direttivo e
del Revisore dei Conti.
Lassemblea deve inoltre essere convocata ogniqualvolta il Consiglio
Direttivo ne ravvisi la necessit o quando ne sia fatta richiesta
motivata da almeno un decimo degli associati.
In prima convocazione l'Assemblea regolarmente costituita con la
presenza della met pi uno dei suoi membri; in seconda
convocazione regolarmente costituita qualunque sia il numero degli
intervenuti.
La definizione dellOrdine del Giorno compito del Consiglio Direttivo.
La Riunione Annuale Ordinaria deve necessariamente prevedere la
disamina dei seguenti punti:
a) la relazione e il bilancio economico-finanziario consuntivo
predisposti dal Consiglio Direttivo sulle attivit svolte nellesercizio
sociale precedente;
Tra le istanze che devono essere presentate dai Soci entro i termini
fissati nel precedente comma, pena lesclusione dallOrdine del Giorno
e da eventuali votazioni, vi possono essere:
a) alla scadenza del mandato triennale proposte di rinnovo del
Consiglio Direttivo, con indicazione dei nominativi e dei curricula vitae
dei candidati Consiglieri unitamente alle linee strategiche e
programmatiche e i piani operativi che essi intendono adottare nel
loro eventuale mandato. La proposta di rinnovo deve essere
sottoscritta da almeno cinque Soci. Sia i candidati Consiglieri che i
sottoscrittori devono essere Soci da pi di diciotto mesi al momento
delleventuale nomina;
b) candidature a membro del Consiglio Artistico-Culturale,
compatibilmente con il numero massimo previsto e in considerazione
di eventuali scadenze dei mandati triennali dei singoli membri. Le
candidature devono essere sottoscritte da almeno quattro Soci iscritti
da pi di undici mesi, devono riportare il curriculum vitae del
candidato e una presentazione sottoscritta da almeno due
appartenenti al Consiglio Artistico-Culturale in carica.
Nel caso in cui siano passati pi di 14 mesi senza che sia avvenuta la
convocazione della Riunione Annuale Ordinaria da parte del
Presidente, essa pu essere richiesta espressamente a un qualunque
Consigliere dai membri dellAssemblea, in numero non inferiore a un
terzo dei suoi componenti. In tale caso il Presidente, o in sua vece il
Consigliere che ha ricevuto la richiesta, entro il 15mo giorno
successivo deve inviare a tutti i membri dellAssemblea la
comunicazione di convocazione, secondo le procedure sopraindicate.
Le votazioni avvengono a maggioranza semplice dei partecipanti. Le
votazioni possono avvenire anche per delega. Ogni socio pu essere
portatore di non pi di una delega. La delega deve essere conferita per
iscritto e consegnata dal delegante al Presidente in sede assembleare.
Art. 10 - Presidente
Il Presidente viene eletto dal Consiglio Direttivo tra i propri membri e
assolve alle seguenti funzioni:
a) rappresenta legalmente lAssociazione;
b) dirige il Consiglio Direttivo e ne interpreta e rappresenta in prima
persona le linee strategiche e programmatiche e i piani operativi che
le attuano definiti in seno al Consiglio Direttivo;
c) firma tutti gli atti sociali che impegnano lAssociazione nei riguardi
sia dei soci che di terzi;
d) convoca e presiede le riunioni dellAssemblea e del Consiglio
Direttivo e relaziona sullattivit associativa svolta e programmata;
e) in casi di urgenza ha la possibilit di intraprendere azioni non
previste da deliberazioni del Consiglio Direttivo, in maniera autonoma
e senza richiedere la convocazione di una Riunione del Consiglio
Direttivo. In tali ipotesi e qualora sia nella possibilit di farlo, deve
Art. 11 - Amministratore-Tesoriere
LAmministratore-Tesoriere cura gli aspetti di gestione economicofinanziaria e di contabilit dellAssociazione. Collabora con tutti i
membri del Consiglio Direttivo nello svolgimento dei rispettivi compiti
ponendo attenzione agli aspetti economico-finanziari nella definizione
delle attivit associative e nella loro realizzazione. In particolare:
a) verifica i presupposti e i vincoli di carattere economico-finanziari
delle proposte di attivit;
b) verifica la coerenza tra le linee strategiche e programmatiche e i
piani operativi definiti in seno al Consiglio Direttivo e i bilanci
previsionali dellAssociazione;
c) controlla in corso danno il buon andamento economico-finanziario;
d) elabora le proposte del Consiglio Direttivo riguardanti la gestione
economico-finanziaria, i piani di fund-raising, gli aspetti economicofinanziari degli accordi con partner e finanziatori.
Nellambito dei rapporti associativi rende conto delle proprie attivit
unicamente al Consiglio Direttivo.