Ascolto del minore

Riferimenti normativi

Fonti italiane e
internazionali
Costituzione italiana
Art.2 Diritti inviolabili delluomo
Art.32
Diritto alla salute e allintegrit
psicofisica

art.12 Convenzione internazionale di New York

sui diritti del fanciullo (1989)
artt.3 e 6 Convenzione europea sullesercizio dei
diritti dei minori in ambito processuale (1996)
Art.23 Regolamento del consiglio dEuropa
(2003)
L. 54/2006 (art.155 sexies c.c.)

Tendenze normative
Ruolo attivo del minore nel processo
Preferenza per laffido condiviso
Preminenza dellinteresse del minore e
della sua tutela
Interesse morale e materiale della prole
come metro di valutazione della
normativa relativa alla relazione genitorifigli
Apertura allascolto: da strumento per
inquadrare la realt a mezzo di tutela
Minore come parte in giudizio

RILIEVI INTERPRETATIVI
il giudice dispone laudizione
OBBLIGO O FACOLT?
Ascolto funzionale al perseguimento
dellinteresse del minore
Interpretazione in senso
assolutamente non tassativo

 La norma riconosce al giudice il

potere di disporre laudizione, a
prescindere dallistanza delle parti, e
gli impone di disporla, salvo non
ritenga che vi siano ragioni che ne
escludono lopportunit, in quanto
dallascolto pu discendere un
pregiudizio per il minore

INTERESSE DEL MINORE:

PLURALIT DI DIRITTI
Diritto alla bigenitorialit (alla
monogenitorialit o alla extragenitorialit)
Diritto al mantenimento diretto/indiretto
Diritto allascolto (e a non essere
ascoltato, se laudizione si trasforma in un
vulnus)
Minore come portatore di interessi
contrapposti o diversi da quelli dei genitori
MINORE COME PARTE IN SENSO
SOSTANZIALE NEI PROCEDIMENTI
RIGUARDANTI LAFFIDAMENTO DEI FIGLI

ASCOLTO: MODALIT E
FUNZIONI
Silenzio normativo
Prassi
Ascolto diretto da parte del giudice onorario
(TpM)
Ascolto indiretto da parte del CTU (Tribunale
ordinario)
Ascolto per accedere ai desideri e aspirazioni del
minore sulla base del grado di capacit acquisita
Volont del minore non vincolante
Collocazione dellascolto nel contesto dei mezzi
istruttori

Rilievi procedurali e
conseguenze della omessa
audizione

Valenza sostanziale dellart. 155 sexies

c.c.
Norma applicabile in ogni procedimento,
contenzioso o non, di affidamento dei
minori o di modifica delle condizioni di
affido
Figura sui generis
Nullit del procedimento in caso di
omissione non motivata dellaudizione