CREMA DI CARCIOFI
4 carciofi, una cipolla piccola, una manciata di riso, sale, olio, pepe. Per i crostini una
fetta di pancarr, parmigiano, una noce di burro.
Stufare la cipolla tagliata sottile con i carciofi puliti e tagliati a striscioline. Diluire con
un po' d'acqua fino a che i carciofi non risultino morbidissimi. A questo punto
aggiungere una manciata di riso e tanta acqua per ottenere una zuppa non troppo
densa. Aggiustare di sale e lasciare cuocere fino a che il riso non morbido. Se e'
necessario aggiungere altra acqua. Tostare una fetta di pancarr con un po' di burro e
a fuoco spento spolverizzarlo di parmigiano. Quando la zuppa cotta, farla riposare
10 minuti e poi frullarla fino a farla diventare una crema. Servire con i crostini
parmigiano pepe e olio extravergine.
TROTA SALMONATA
300 gr di riso basmati, 400 gr di misto mare surgelato (lo trovate nel banco freezer,
quello che serve per condire pasta e risotti!!), un misurino e di brodo granulare di
pesce, cipolla, uno spicchio d'aglio, 3 cucchiai di polpa di pomodoro, prezzemolo,
peperoncino, sale, pepe, olio.
Mettere a bollire un litro e di acqua dentro il quale avremo sciolto il brodo
granulare. Soffriggere in un altro pentolino aglio e cipolla e poi unire il misto mare con
tutta la sua acqua (se gi stato scongelato). Fare cuocere il pesce 5 minuti, regolarlo
di sale e aggiungere la polpa di pomodoro e abbondante peperoncino. Fare cuocere
dieci minuti a fuoco dolce con il coperchio. Nel frattempo lessare nel brodo, che avrete
precedentemente salato, il riso basmati. Scolare il riso e metterlo in un piatto da
portata. Versarci sopra il sugo alla marinare che deve rimanere abbastanza liquido e
senza mescolarlo presentarlo condito con prezzemolo, olio e pepe.
L'IDEA IN PIU'
Se avete tempo e soldi, questo piatto sar ancora pi squisito utilizzando pesce
fresco!!
PERE CARAMELLATE
2 pere kaiser poco mature,un bicchiere scarso di zucchero, stessa quantit di vino
(bianco o rosso a piacere, un chiodo di garofano, qualche bacca di ginepro, gelato alla
vaniglia.
Mettete in un pentolino dai bordi alti le pere con l'acqua, il vino, lo zucchero e le
spezie e fateli sobbollire dolcemente col coperchio fino a che le pere non sono morbide
(controllate con uno stecchino). Quando le pere sono cotte toglietele dal pentolino con
cautela perch la buccia molto delicata e fate caramellare il sugo, alzando il fuoco e
aspettando che si formi la schiuma, baster qualche minuto. A questo punto versate il
sugo, che diventato sciropposo, sulle pere e fate raffreddare per una decina di
minuti. L'ideale servire le pere tiepide con una pallina di gelato alla vaniglia e tanto
sciroppo.
L'IDEA IN PIU'
Se pensate che ai bambini l'aroma del vino non piaccia, potete usare solo l'acqua
avranno un gusto pi semplice ma buonissimo lo stesso.
TORTA DI CAROTE
GNOCCO FRITTO
2 cucchiai di soffritto misto surgelato, uno spicchio d'aglio, una lattina di fagioli
cannellini, un rametto di rosmarino, sale, pepe, 4 code di gamberoni surgelati, una
noce di burro, peperoncino macinato.
Rosolare il soffritto misto con l'aglio e un po' d'olio, unire i cannellini sgocciolati il
rosmarino e diluire con circa 3 dl di acqua. Aggiustare di sale e di pepe, aggiungere
1/2 dado di pesce o vegetale e far cuocere per circa 15-20 minuti fino a che la zuppa
non si sar ristretta. Togliere aglio e rosmarino, frullare solo una piccola parte della
zuppa e lasciare intiepidire. Nel frattempo sciogliere in un padellino il burro, farci
saltare i gamberi e condirli con una spolverata di peperoncino. Servire in una coppetta
la zuppa con due gamberi, olio e pepe.
500 gr di patate, 200 gr di farina, sale. Per il condimento: 150 gr di fontina, una noce
di burro, parmigiano.
Lessare le patate, sbucciarle e schiacciarle rigorosamente con lo schiacciapatate
quando sono ancora calde. Sempre mentre sono calde, aggiustare di sale e
incorporare la farina impastando con le mani fino a formare un panetto morbido ma
compatto. Prima di fare gli gnocchi, tagliare a fettine la fontina, metterla con il burro
direttamente nel piatto dove servirete gli gnocchi e porlo a mo' di coperchio sulla
pentola in cui state facendo scaldare l'acqua per cuocere i vostri gnocchi. Lasciare
sciogliere e tornare all'impasto. Formare dei rotoli larghi un dito e tagliarli in modo da
formare dei cilindretti della grandezza di un chicco d'uva. A questo punto, creare una
scanalatura schiacciando i cilindretti sui rebbi della forchetta premendo con il pollice.
Aggiungere farina se l'impasto appiccica. Cuocere gli gnocchi scolarli con la
schiumarola appena salgono a galla e servirli immediatamente conditi con la salsa al
formaggio.
L'IDEA IN PIU'
Io quando voglio un condimento pi leggero ma altrettanto... filante invece di burro e
fontina uso solamente una o due cucchiaiate di certosino. Sentirete che squisitezza.
FUSILLI AI CARCIOFI
250gr. di farfalle fresche all'uovo, 4 carciofi, 2 uova, 3 spicchi d'aglio, olio, sale, pepe,
prezzemolo, parmigiano quanto basta.
Pulite i carciofi, affettateli sottilmente e fateli rosolare in padella con l'aglio
schiacciato. Devono diventare morbidi. Se c'e' bisogno aggiungete un po' d'acqua in
modo che non brucino. Aggiustate di sale e pepe, aggiungete il prezzemolo, lessate la
pasta e buttatela in padella. Rompeteci sopra due uova e, lontano dal fuoco (bastera'
il calore della padella a cuocere le uova), mescolate energicamente. Aggiungete il
parmigiano ancora un po' di pepe e portate subito a tavola.
UN'IDEA IN PIU'
Questa pasta viene bene anche se al posto dei carciofi mettete le zucchine.
300 gr di riso basmati, 400 gr di misto mare surgelato (lo trovate nel banco freezer,
quello che serve per condire pasta e risotti!!), un misurino e di brodo granulare di
pesce, cipolla, uno spicchio d'aglio, 3 cucchiai di polpa di pomodoro, prezzemolo,
peperoncino, sale, pepe, olio.
Mettere a bollire un litro e di acqua dentro il quale avremo sciolto il brodo
granulare. Soffriggere in un altro pentolino aglio e cipolla e poi unire il misto mare con
tutta la sua acqua (se gi stato scongelato). Fare cuocere il pesce 5 minuti, regolarlo
di sale e aggiungere la polpa di pomodoro e abbondante peperoncino. Fare cuocere
dieci minuti a fuoco dolce con il coperchio. Nel frattempo lessare nel brodo, che avrete
precedentemente salato, il riso basmati. Scolare il riso e metterlo in un piatto da
portata. Versarci sopra il sugo alla marinare che deve rimanere abbastanza liquido e
senza mescolarlo presentarlo condito con prezzemolo, olio e pepe.
LINGUINE ALL'ASTICE
1 astice di circa 600 gr, cipolla, 2 spicchi d'aglio, 1 bicchiere di vino, 200 gr di
pomodorini, sale, pepe, prezzemolo.
Io mi faccio preparare l'astice gia porzionato in pescheria. La testa divisa in due e la
coda a tocchetti (conto astice a persona). Prima di fare soffriggere il tutto con aglio
e cipolla tolgo le parti molli della testa e le metto da parte. Saranno fondamentali per
dare sapore alla pasta. Dopo aver fatto soffriggere l'astice a pezzi sfumo con il vino
aggiungo i pomodori tagliati a met, aggiusto di sale, pepe e faccio cuocere 10 minuti
col coperchio. Prima di scolare le linguine unisco al sugo le parti molli che avevo
conservato e faccio cuocere ancora un minuto. Poi scolo la pasta e la faccio saltare nel
sugo. In ogni piatto metto prima la testa e sopra le linguine con i pezzi di polpa
dell'astice. Prezzemolo, olio e buon appettito!
Per la vellutata: 450 gr di piselli surgelati, 1 cipolla piccola, 2 patate piccole, sale,
bicchiere di latte. Per la torta di Recco: na sfoglia brisee 185 gr di certosino un rosso
d'uovo.
Mettete in un pentolino i piselli con la cipolla a rondelle e le patate tagliate a pezzi, il
sale e acqua fino a filo delle verdure e fate cuocere fino a che tutto risulti morbido.
Togliete dal fuoco, tenete da parte una cucchiaiata di piselli, frullate tutto il resto e
aggiungete mezzo picchiere di latte. Nel frattempo stendete la sfoglia brise in una
tortiera con la sua carta forno, bucherellate la base, mescolate il certosino con il rosso
dell'uovo e versate la crema ottenuta sulla sfoglia. Cuocete in forno ventilato a 180
per 20 minuti. Servite la vellutata con i piselli lasciati interi, parmigiano e pepe.
UN'IDEA IN PIU'
Volete strafare?!? Su ogni ciotola di vellutata mettete due gamberi sgusciati cotti a
vapore o due fettine sottili di bacon croccante.
10
100 gr di farina 00, 50 gr di farina di grano duro, un cucchiaino di lievito per torte
salate, un cucchiaino di sale, un uovo, 250 ml di latte, 50 gr di panna fresca, burro
per friggere, uova sode e cipollotto per guarnire e caviale naturalmente.
Mescolare le farine con sale e lievito, unite il rosso dell'uovo e il latte (se restano dei
grumi usate il frullatore ad immersione, risolver ogni problema). Montare
separatamente sia il bianco dell'uovo che la panna e incorporateli al composto.
Sciogliere una noce di burro in una padella antiaderente e versare una cucchiaiata di
pastella per ogni blinis. Quando si solidificato girarlo delicatamente e farlo
abbrustolire un po': lo stesso procedimento che si usa per i pancake. Servire i blinis
caldi con il vostro caviale, uovo sodo sbriciolato e, se amate il genere, cipollotto.
UN'IDEA IN PIU'
Visto il prezzo folle del caviale lo si pu sostituire con le uova di salmone, quelle
arancioni per capirci. Il rapporto qualit prezzo e' discreto!
2 orate, olio, 4 spicchi d'aglio, 300 gr di pomodorini, sale, 1 bicchiere di vino, litro
d'acqua, pepe, prezzemolo, 300 gr di spaghetti, peperoncino.
In una pentola abbastanza larga e dai bordi alti metto le mie orate sviscerate e lavate,
l'aglio, l'olio, il sale, il prezzemolo, il pepe, i pomodorini tagliati a met, vino, acqua e
faccio cuocere col coperchio per cira 20 minuti, fino a quando la polpa delle orate non
si staccher facilmente incidendola col coltello. A questo punto pulire le orate, condirle
con un po' di sugo e di pomodorini, poi, dopo aver tolto l'aglio, frullare il resto del
condimento, rimetterlo nella pentola dove hanno cotto le orate, aggiungere a piacere
un po' di peperoncino e saltarci gli spaghetti: da guarnire in ultimo con un po' di olio e
di prezzemolo.
UN'IDEA IN PIU'
Naturalmente liberi di scegliere un altro pesce. Ideale anche il branzino. Questo men
perfetto per 3.
11
VELLUTATA DI PORRI
Due porri grandi o 4 piccoli, 3 patate medie, un dado, una bustina di zafferano, mezzo
bicchiere di latte, qualche fetta di pane casereccio, parmigiano quanto basta.
Mettete in una pentola i porrii tagliati a rondelle, aggiungete le patate tagliate a pezzi
poi aggiungete tanta acqua fino a coprirli appena appena, un dado e fate bollire il
tutto. Quando i porri e le patate saranno morbidi frullate il tutto aggiungete lo
zafferano e il latte. In una padella con un po'd'olio fate saltare le fette di pane tagliate
a dadini. Quando saranno croccanti, spegnete il fuoco e aggiungete due manciate
abbondanti di parmigiano.
RABATON
300 gr. di biete, 200 gr. di ricotta, 2 uova, 150 gr. di parmigiano, sale, noce moscata,
pan grattato quanto basta, farina, un dado, burro, parmigiano e salvia per condire.
Lessare le biete con un po'di sale, strizzarle per bene e frullarle nel mixer. Mescolarle
con la ricotta, le uova, il parmigiano, aggiustare di sale, aggiungere la noce moscata e
2 o 3 cucchiai di pan grattato, quanto basta per ottenere un composto compatto con
cui si possano fare delle polpette. Fare dei salsicciotti, allungati della grandezza di un
dito e rotolarli nella farina. Lessarli con delicatezza nel brodo bollente. Cuoceranno in
un attimo. Appena salgono a galla scolarli con la schiumarola. Mi raccomando non
buttateli nello scolapasta perch li distruggereste tutti. Trasferirli immadiatamente in
una pirofila con abbondante burro e parmigiano e qualche rametto di salvia. Farli
gratinare pochissimi minuti, giusto il tempo di sciolgliere il parmigiano, e servire caldi.
UN' IDEA IN PIU'
Aggiungere alle biete maggiorana, timo o prezzemolo fresco per dare piu' profumo. Si
tratta di un tipico primo alessandrino. "Rabatare" in dialetto significa rotolare e i
rabaton rotolano nella farina!
12
TIMBALLO NATALIZIO
3 salsicce, 1 cipolla, 250 gr. di zucca, 2 zucchine, sale, pepe, 1 bicchiere di brodo, 200
gr. di salsa di pomodoro, 1 cucchiaio di aceto, 1 cucchiaio di zucchero, 1/2 cucchiaio di
origano, 250 gr. di rigatoni, 2 sfoglie di pasta brise, 1 rosso d'uovo, pecorino.
Soffriggere la cipolla con le salsicce spellate e sbriciolate, aggiungere la zucca e le
zucchine tagliate a pezzetti, sfumare con il brodo e il sugo di pomodoro, aggiustare di
sale e di pepe e lasciare cuocere fino a che le verdure non si saranno ammorbidite. A
questo punto aggiungere aceto, zucchero e origano e ultimare la cottura. Fare cuocere
molto al dente la pasta e condirla con il sugo. Foderare una tortiera con la pasta
brise, riempirla con la pasta al sugo, chiudere il timballo con la seconda sfoglia e
sigillare i bordi pizzicandoli. Fare dei buchi con la forchetta, spennellare con acqua
calda e poi con il rosso d'uovo, mettere in forno 180 per 30-40 minuti.
UN'IDEA IN PIU'
La ricetta originale comprendeva anche una testa di lattuga tagliata a listarelle e due
carote, il tutto da aggiungere al rag di salsiccia.
STRASCINATI AL PESTO DI POMODORINI SECCHI
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300 gr. di riso carnaroli o arboreo, 1 cipolla piccola, 1 bicchiere di vino bianco, 1 dado
di carne, 150gr. di gorgonzola dolce, 1 pera ben matura, parmigiano da aggiungere a
tavaola.
Soffriggere la cipolla con un po' d'olio, poi aggiungere il riso e lo farlo tostare qualche
minuto. Sfumare con il vino bianco e, una volta evaporato il vino, aggiungere il dado
direttamente nella pentola e sfumare con acqua calda (naturalmente se avete del
brodo vero.. molto meglio!!). Aggiustare di sale e di pepe e aggiungere acqua poco
per volta fino a che il riso quasi a cottura. A questo punto aggiungere anche il
gorgonzola tagliato a dadini e, appena si sciolto, la pera tagliata a pezzetti piccoli.
Mescolare e portare a tavola. Servire con parmigiano o grana.
UN'IDEA IN PIU'
Potete servire il vostro risotto in un piatto di portata abbastanza profondo guarnito
con fettine sottilissime di pera lungo tutto il bordo: farete un figurone!
STRINGOZZI DI MICHELLE OBAMA
Per fare gli stringozzi: 200 gr di farina 00, 100 gr di farina di grano duro, un pizzico di
sale, acqua quanto basta. Per il sugo: 350 gr di pancetta affumicata a dadini, 3 uova,
pecorino romano quanto basta, pepe.
Mescolare le farine e il sale in una ciotola capiente e aggiungere l'acqua tiepida un po'
per volta lavorando l'impasto prima con la forchetta poi con le mani fino ad ottenere
un panetto dalla consistenza morbida ma compatta. Lasciare riposare nella pellicola
per un'ora e poi stendere le sfoglie abbastanza spesse. Fare gli stringozzi avvolgendo
la sfoglia attorno ad un coltello e poi tagliando dei rotolini che dovranno essere subito
srotolati perch se no si appiccicano. (Se non avete voglia di mettere le mani in
pasta... comprate delle tagliatelle fresche, non all'uovo per!). Per il sugo, soffriggete
la pancetta in poco olio. Sbattere le uova in una ciotola e aggiungere circa 3 cucchiai
di pecorino. Scolare gli stringozzi (attenzione perch cuociono pochissimo) buttarli
nella padella con la pancetta, versare le uova e mescolate velocemente. Servire con
abbondante pecorino e pepe.
UN'IDEA IN PIU'
Gli stringozzi si sposano benissimo anche con un ricco sugo di pomodoro oppure,
essendo una tipica ricetta umbra con una grattata di tartufo nero.
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15
ZUPPA DI CECI
500 gr di ceci secchi (da tenere a mollo, 12-24 ore) una cipolla grossa, 2 spicchi
d'aglio, qualche foglia di salvia, sale, pepe, 2 cucchiai di farina, 3 costine o puntine di
maiale 100 gr di cotica di maiale.
Mescolate a freddo nella pentola i ceci, la cipolla tagliata fine, l'aglio schiacciato, la
salvia e la farina. Ricoprite il tutto con acqua fredda, non troppa per, perch la zuppa
deve risultare molto densa, se necessario aggiungete un po' d'acqua durante la
cottura. Bollite a parte per circa dieci minuti le costine e la cotica tagliata a
striscioline, quando avranno rilasciato gran parte del loro grasso, sgocciolatele, unitele
alla zuppa e fate cuocere il tutto 3 ore a fuoco basso, fino a quando i ceci risulteranno
morbidissimi e la polpa delle costine si sar staccata dall'osso. In fine schiacciate con
il mestolo una parte dei ceci, in modo che la zuppa diventi ancora pi cremosa e
servite con abbondate parmigiano, olio e pepe.
UN'IDEA IN PIU'
Questa zuppa squisitissima, tipica di Alessandria in Piemonte, si mangia durante la
festa di Ognisassanti, ed molto ricca proprio perch simbolicamente deve aiutare la
gente a fronteggiare l'inizio dell'inverno. Se volete proporla ai vostri parenti nel giorno
di festa, meglio saltare il secondo. Abbinatela ad un antipasto leggero magari i
fagottini di formaggio con l'insalata oppure lo sformato bicolore con un piatto di
affettati misti e chiudete il pranzo con una torta semplice, magari di mele.
PASTA RUSTICA
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200 gr. di pasta fresca, 3 zucchine, 2 scalogni, 2 cucchiai di formaggio fresco tipo
robiola, 1/2 cucchiaio di estratto di carne, parmigiano, sale, pepe e peroncino. Fare un
soffritto olio, scalogni affettati finemente e un po' di peperoncino, unire le zucchine
tagliate a dadini, fare rosolare tutto insieme e aggiustrare di sale (le zucchine devono
rimanere croccanti). Prima di scolare la pasta aggiungere nella padella delle zucchine
l'estratto di carne e la robiola (a piacere anche qualche fiore di zucchina) e fare saltare
la pasta nella padella mantecando il tutto con un mestolo di acqua di cottura della
pasta. Per finire parmigiano e pepe.
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Cuocete nel forno 2 o 3 peperoni rossi (dipende dalla grandezza) a 2OO per
mezz'ora. Poi lasciateli raffreddare e pelateli. Frullateli insieme ad una confezione di
robiola, un po' d'acqua di cottura della pasta e aggiustate di sale e di pepe. Gi cos il
sugo davvero squisito. Se volete davvero strafare pero', potete soffriggere1
peperone giallo tagliato a dadini piccolissimi con uno spicchio d'aglio e 2 scalogni,
unite la crema di peperoni e fate saltare la pasta(circa 150 - 200 gr) nel sugo cos
ottenuto. Non dimenticate il parmigiano e basilico.
PAPPA AL POMODORO
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CROCCHETTE DI CAVOLFIORE
Un cavolfiore grande, un uovo, 100 gr di parmigiano o grana padano, sale, pepe, noce
moscata, farina quanto basta, olio di semi per friggere. Per 4 persone.
Lessare il cavolfiore e poi schiacciarlo con la forchetta, incorporare luovo, il
formaggio, il sale, il pepe e la noce moscata. Aggiungere tanta farina quanto basta per
ottenere un composto che si possa lavorare con le mani (deve comunque rimanere
piuttosto morbido). Aiutandosi con il cucchiaio trasferire un po di composto su un
piatto pieno di farina e con le mani formare delicatamente una crocchetta. Avanti cos
fino ad esaurimento del composto. Friggere in olio bollente le crocchette fino a che
non sono dorate.
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POLLO FRITTO
3 cosce di pollo, per la marinata: il succo di 1/2 limone, olio extra vergine, alloro. Per
la pastella: 2 uova, 50 gr di parmigiano o grana, prezzemolo tritato, sale. Farina. Olio
di semi di arachidi per friggere. Per 3 persone.
Marinare le cosce di pollo con gli ingredienti della marinatura e lasciare riposare una
mezzora. Nel frattempo sbattere le uova con il formaggio, il prezzemolo e il sale per
creare la pastella. Infarinare prima le cosce nella farina poi immergerle nella pastella
che deve essere molto densa. Se necessario aggiungere altro formaggio. Tuffare il
pollo nellolio bollente e lasciare friggere a seconda della grandezza delle cosce anche
pi di 10 minuti. Servire con losso del pollo avvolto nella carta stagnola in modo che
si possa mangiare con le mani senza bruciarsi n sporcarsi.
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Per una persona: 100 gr di spaghetti, 4 acciughe sottolio, olio, 2 spicchi daglio, una
manciata di pan grattato.
Lessare gli spaghetti, nel frattempo tostare il pan grattato fino a farlo diventare
dorato, soffriggere aglio, olio e acciughe fino a che le acciughe non sono
completamente sciolte e laglio ammorbidito. Togliere laglio, saltare la pasta nel
soffritto e condire con il pan grattato tostato.
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INSALATA NICOISE
2 patate, 1 etto di fagiolini, 1/2 peperone giallo, una manciata di olive nere, 1/2
cipollotto, filetti di acciuga, 4 uova, pomodorini, olio, aceto, sale.
Lessare le patate, i fagiolini e le uova. Per averle sode al punto giusto: 10 minuti in
acqua che bolle. Fare raffreddare. Mescolare in una ciotola i fagiolini tagliati a met, le
patate tagliate a dadini, il peperone tagliato a pezzetti, le olive, le acciughe, i
pomodorini tagliati a met e condire con olio, aceto e sale mescolati in un bicchiere a
mezzo tuorlo duovo. Render il condimento pi cremoso. Trasferire un po di insalata
in ogni piatto e guarnirlo con le uova sode tagliate a spicchi.
FIORI DI ZUCCA
10 fiori di zucca freschissimi, acciughe quanto basta, una mozzarella, 150 gr di farina,
una lattina di birra, lievito per torte salate, sale, olio di semi di arachidi per friggere.
Eliminare il pistillo allinterno del fiore e riempire ogni fiore con un cubetto di
mozzarella e una acciuga sottolio. Per la pastella mescolare farina, lievito (un
pizzico), sale e aggiungere la birra ghiacciata. Per le dosi meglio comunque regolarsi
ad occhio. Immergere i fiori ripieni nella pastella e tuffarli nellolio bollente fino a che
non sono dorati. Servire subito.
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MOUSSE DI FRAGOLA
Per 6 persone: 250 gr di fragole, 150 gr di panna fresca, 1 bianco duovo, 2 cucchiai
di zucchero, un cucchiaio di succo di limone.
Frullare le fragole con il limone e lo zucchero. Montare a neve sia la panna che il
bianco e incorporare con delicatezza entrambi al succo di fragole. Distribuire il
composto in piccole coppette. Lasciare riposare in frigo anche una notte intera.
Completare con fragoline di bosco.
INSALATA IN CAMICIA
Le dosi sono variabili a seconda della quantit di insalata che utilizzate: misticanza,
bacon affumicato a cubetti, pomodorini, pane in cassetta, olio, aceto balsamico e
aceto normale, sale, un uovo per ogni commensale.
Soffriggere il bacon in pochissimo olio e nella stessa padella dopo il bacon far rosolare
con altro olio i cubetti di pane. Portare a leggerissimo bollore un pentolino dacqua,
unire aceto e sale. Rompere in una ciotola un uovo e poi farlo scivolare dolcemente
nellacqua raccogliendo con un cucchiaio il bianco intorno al tuorlo man mano che si
solidifica. Far cuocere tre minuti. Condire linsalata con pomodori, bacon, pane, olio,
aceto, sale e in ultimo completare il piatto di ogni commensale con luovo in camicia
che rompendosi inzupper del tuorlo ancora morbido il pane croccate. Una vera
delizia!
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VERDURINE SFIZIOSE
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PLUMCAKE AL LIMONE
BISCOTTINI AL BURRO
250 gr di burro, 300 gr di farina, una bustina di vanillina, sale, 1 uovo, 2 tuorli, 150 gr
di zucchero.
Nel mixer da cucina frullare la farina con il burro ben freddo tagliato a tocchetti, fino a
che non si ottiene un composto granuloso. Aggiungere vanillina e sale, lo zucchero e
le uova e frullare ancora fino a che il composto non sar liscio e omogeneo. Lasciarlo
riposare nel frigo per circa un' ora e poi con le mani leggermente infarinate formare
delle palline grandi come noci che vanno appoggiate, schiacciandole un po, su una
placca da forno foderata di carta forno. Cuocere 10 minuti circa a 180 gradi.
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FUSILLI MIMOSA
300 gr di fusilli, due uova, 100 gr di pecorino romano, 50 gr di grana padano (oppure
solo 150 gr di pecorino), olio, sale, pepe, origano secco.
Fare lessare le uova per 10 minuti in acqua bollente, poi passarle nellacqua per
bloccare la cottura, sgusciarle e schiacciarle con la forchetta fino ad ottenere delle
grosse briciole, ovvero leffetto minosa. Aggiustare di sale. Grattugiare i formaggi e
mescolarli insieme, lessare la pasta tenendo da parte un po dacqua di cottura. Una
volta scolati i fusilli condirli subito con un po di olio e una manciata di mix di
formaggi, aggiungere la mimosa di uova, ancora formaggio e un po di acqua di
cottura fino ad ottenere una crema densa e saporita. Servire con origano, pepe e
scaglie piu spesse di pecorino.
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Prugne secche denocciolate e bacon a fettine quanto basta. Per lhummus: 200 gr di
ceci in scatola, 1/2 limone, 2 cucchiai di olio extravergine, sale, aglio, peperoncino e
cumino a piacere, prezzemolo e pinoli per guarnire.
Avvolgere ogni prugna in una fettina di bacon. Se le fette sono molto lunghe dividerle
in due o tre parti. Infilzare con uno stuzzicadenti e cuocere le prugne al bacon su una
teglia foderata di carta forno per 5 minuti a 200 a forno ventilato oppure grill. Per
lhummus frullare i ceci con un po di acqua di cottura della lattina, il succo di mezzo
limone, lolio, il sale e a piacere anche uno spicchio daglio, il peperoncino e un po di
cumino. Versare il composto ottenuto, che deve avere la consistenza di un pur, in
una ciotola da mangiare con i nachos. Servire accanto le prugne da spizzicare con le
mani.
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PANFOCACCIA AL ROSMARINO
POLPO AFFOGATO
Un polpo grosso o due o tre piccolini, una lattina di pelati, 1/2 bicchiere dolio
extravergine, poco sale, peperoncino, 4 spicchi daglio.
Tagliare il polpo e metterlo in una pentola dai bordi alti con tutti gli ingredienti a
freddo. Coprire con un foglio di carta forno legata con lo spago e poi con il coperchio e
fare cuocere a fuoco dolcissimo per 3 ore. Servire con tanto sugo e pane tostato.
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120 gr di burro, 120 gr di zucchero, 2 uova, 120 gr di farina, sale, marmellata quanto
basta, granella di zucchero.
Mescolare il burro con lo zucchero fino a che non diventa spumoso, aggiungere le
uova e poi la farina con il sale, versare in una teglia e ricoprirla di cucchiaiate di
marmellata che durante la cottura sprofonderanno nella pasta. Mettere in forno a 180
gradi per 25 minuti dopo i primi 15 ricoprire con la granella di zucchero.
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