"Ciao ragazzi" dice Oreste "Ma che ci fate ancora quì? Come mai non siete a
scuola?
"Caro amico" rispondono i due con ormai poca convinzione "noi non andremo
più a scuola! La mamma ci ha permesso di stare a casa a patto che
lavoriamo per lei."
"COSA?!?" ribatte Oreste "Ma siete matti? In questo momento potreste
essere coi vostri amici, che, oltretutto, non vedete da due settimane, a
chiaccherare, a ridere e a giocare! Non siete curiosi di sapere cosa hanno
fatto loro durante le vacanze? Non siete ansiosi di raccotare cosa avete fatto
voi?"
Lila e Mino si fanno un pò tristi. Non avevano pensato al bello della scuola. Il
loro amico aveva ragione, anche questa volta. Ma ora che fare?
"Forza, forza" continua Oreste "Siete ancora in tempo. Se fate una bella
corsa riuscirete a non arrivare in ritardo."
I gemelli non se lo fanno ripetere due volte, mollano tutto e cominciano a
correre verso la scuola. Poi, dopo un attimo, si fermano un istante e si
voltano verso il loro amico.
"Grazie Oreste" dicono "Spiega tu alla mamma che abbiamo cambiato idea,
ciao!"
"Si, si, ok ciao!" risponde il bruco "Basta che la signora Ugolini non cerchi di
mettermi in pentola come l'ultima volta!"