0 penilaian0% menganggap dokumen ini bermanfaat (0 suara)
726 tayangan2 halaman
Nel suo tweet la definisce «una scossa di adrenalina» . Mai definizione fu più azzeccata. Nel quartier generale di Giuliano Pisapia, posizionato all’interno del teatro Elfo-Puccini di corso Buenos Aires, sono in molti a rischiare l’infarto. Il grumo di emozioni esplode alle 19 quando arriva lui, l’avvocato, che dopo 14 anni riporta il centrosinistra al ballottaggio nella roccaforte di Silvio Berlusconi. Pisapia è riuscito nel doppio miracolo. Secondo turno, ma soprattutto il sorpasso sulla sua diretta avversaria, il sindaco uscente, Letizia Moratti. È un profluvio di arancione quello che accoglie Pisapia. Le prime parole sono per ringraziare il suo popolo: “Grazie a tutti per quello che avete fatto, per quello che abbiamo fatto. I nostri avversari prima ci dicevano che era impossibile, poi hanno detto che era possibile, infine che era probabile. Noi possiamo dire che è altamente probabile e che basta ancora una piccola corsa perché diventi una certezza. Milano merita il cambiamento e noi cambieremo Milano” .
Judul Asli
"ANCORA UNA PICCOLA CORSA, CE LA FARO'" (CORRIERE DELLA SERA)
Nel suo tweet la definisce «una scossa di adrenalina» . Mai definizione fu più azzeccata. Nel quartier generale di Giuliano Pisapia, posizionato all’interno del teatro Elfo-Puccini di corso Buenos Aires, sono in molti a rischiare l’infarto. Il grumo di emozioni esplode alle 19 quando arriva lui, l’avvocato, che dopo 14 anni riporta il centrosinistra al ballottaggio nella roccaforte di Silvio Berlusconi. Pisapia è riuscito nel doppio miracolo. Secondo turno, ma soprattutto il sorpasso sulla sua diretta avversaria, il sindaco uscente, Letizia Moratti. È un profluvio di arancione quello che accoglie Pisapia. Le prime parole sono per ringraziare il suo popolo: “Grazie a tutti per quello che avete fatto, per quello che abbiamo fatto. I nostri avversari prima ci dicevano che era impossibile, poi hanno detto che era possibile, infine che era probabile. Noi possiamo dire che è altamente probabile e che basta ancora una piccola corsa perché diventi una certezza. Milano merita il cambiamento e noi cambieremo Milano” .
Nel suo tweet la definisce «una scossa di adrenalina» . Mai definizione fu più azzeccata. Nel quartier generale di Giuliano Pisapia, posizionato all’interno del teatro Elfo-Puccini di corso Buenos Aires, sono in molti a rischiare l’infarto. Il grumo di emozioni esplode alle 19 quando arriva lui, l’avvocato, che dopo 14 anni riporta il centrosinistra al ballottaggio nella roccaforte di Silvio Berlusconi. Pisapia è riuscito nel doppio miracolo. Secondo turno, ma soprattutto il sorpasso sulla sua diretta avversaria, il sindaco uscente, Letizia Moratti. È un profluvio di arancione quello che accoglie Pisapia. Le prime parole sono per ringraziare il suo popolo: “Grazie a tutti per quello che avete fatto, per quello che abbiamo fatto. I nostri avversari prima ci dicevano che era impossibile, poi hanno detto che era possibile, infine che era probabile. Noi possiamo dire che è altamente probabile e che basta ancora una piccola corsa perché diventi una certezza. Milano merita il cambiamento e noi cambieremo Milano” .