2007

Manuale

Copyright

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MAGIX, MAGIX Music Maker, MAGIX Music Editor e Song Maker sono marchi registrati di propriet di MAGIX AG. VST and ASIO are registered trademarks of Steinberg Media Technologies GmbH. Questa documentazione protetta dal diritto d'autore. Tutti i diritti, in particolare il diritto di riproduzione e diffusione nonch di traduzione, sono riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione pu essere riprodotta sotto forma di copia, microfilm o altri processi, senza il consenso scritto del titolare del diritto d'autore n pu essere trasferita in un linguaggio impiegato da macchine, principalmente in sistemi di elaborazione dati. Tutti i diritti sono riservati. Salvo errori e con riserva di apportare modifiche e variazioni ai programmi. This product uses MAGIX patented technology (USP 6,518,492; USP 6,888,999) and MAGIX patent pending technology. Altri nomi di prodotti citati sono marchi di fabbrica delle rispettive aziende produttrici. Copyright MAGIX AG, 1994-2006. Tutti i diritti riservati.

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Prefazione

Prefazione
Complimenti per l'acquisto di MAGIX Music Maker 2007! Adesso sei in possesso di un programma multimediale di ultima generazione che offre le pi svariate possibilit di applicazione. I comandi sono straordinariamente pratici e chiari. I file audio e video inclusi possono essere facilmente combinati con i sintetizzatori software, MP3 con le tracce di CD audio, le proprie registrazioni musicali con video, foto o elementi grafici, e perfino i plugin DirectX e VST o i file MIDI possono essere inseriti perfettamente. In questo modo il tuo PC diventa uno studio di produzione universale per musica e materiale multimediale di ogni tipo. Gli elementi musicali integrati, in qualit CD, possono essere facilmente combinati per creare nuovi brani, in quanto sono ordinati per tempo e armonia. I videoclip, le foto e le grafiche formano la pase della produzione di immagini. E per chi vuole creare subito e senza sforzi un proprio brano a disposizione il praticissimo "Song Maker". Il manuale stampato illustra le funzioni base del programma. In aggiunta hai a disposizione anche un manuale elettronico in formato PDF, che descrive in modo esauriente e dettagliato tutte le funzioni. Se preferisci scoprire da solo le numerose applicazioni del programma puoi anche utilizzare il manuale elettronico come testo di consultazione. A questo scopo presente in fondo un indice alfabetico. Buon divertimento con MAGIX Music Maker 2007! Il Team MAGIX

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Indice

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Copyright Prefazione Prima di iniziare Contenuto della confezione Requisiti di sistema Installazione Altre info su MAGIX MAGIX online MAGIX Premium Club MAGIX D:Magazine Soundpool DVD Introduzione Cos' MAGIX Music Maker 2007? Cosa c' di nuovo in MAGIX Music Maker 2007? In aggiunta nella versione deluxe Le funzioni Applicazioni aggiuntive della versione deLuxe Tutorial Riproduzione progetto demo Song Maker Anteprima audio e caricamento di file audio Posizionamento di oggetti audio Aggiungi video e sintetizzatore Elaborazione oggetti Effetti Esporta arrangiamento Masterizzazione CD audio Panoramica dellinterfaccia Arranger Tracce (Tracks) Simboli per trackbox e strumenti Zoom Muovere / Zoomare ruotando la rotella del mouse Schermo video Raster 2 3 10 11 11 13 14 14 14 15 15 16 16 16 18 18 22 25 25 26 28 29 29 30 31 32 32 33 34 34 35 36 37 37 38 www.magix.com

Indice
Tempo Selezione della riproduzione: Indicatori di inizio e di fine Posizionamento del cursore di riproduzione Controllo di trasporto (funzioni di riproduzione) Indicatore del tempo Organizzazione dello schermo Pulsanti dell'Arranger Media Pool Navigazione con il MediaPool Varie modalit di visualizzazione della lista file Cancellare, copiare e spostare file. Funzione di anteprima Posizionamento del Media Pool Configurazioni File manager Impostazione "Sound & Video" Configurazioni Effetti audio e video Impostazione "Online Media" Le modalit mouse Modalit mouse per oggetti singoli Collega oggetti traccia singola Collega oggetti a tutte le tracce Modalit mouse Disegna oggetti Modalit mouse Dividi oggetti Modalit mouse curva (versione deluxe) Modalit stretch Modalit preascolto Modalit mouse Scrub Modalit mouse Sostituisci (selezione loop con un clic) Modalit di guida contestuale Arrangiamento oggetti Salvare e caricare gli arrangiamenti File e oggetti multimediali Selezionare gli oggetti Disattiva audio oggetti Creare o scomporre gruppi di oggetti Taglio degli oggetti Posizionare gli oggetti con precisione Duplicazione di oggetti Maniglie delloggetto Disegno di loop Editor delloggetto Takes Modalit Live www.magix.com 38 39 40 41 42 42 42 44 44 44 45 45 46 46 50 51 52 53 53 53 54 54 54 54 55 55 55 55 56 56 56 57 57 58 58 58 58 59 59 60 61 61 62

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Remix di canzoni gi fatte Registra remix live Live remixen Mix down Esporta arrangiamento Esportazione come allegato e-mail Esportazione di materiale audio come suoneria Podcasting Caricamento su MAGIX web pubslishing area Masterizzazione di CD audio Oggetti audio Formati audio Caricare ed elaborare i file audio Anteprima intelligente per i campioni incorporati Il nome dei sample in dotazione Registrazione audio Lettura CD Audio Remix Agent (Riconoscimento tempo e battuta) Remix Maker Cambiare il tempo e laltezza di registrazione Harmony Agent Crea lingua dal testo (Text-to-speech)... Effetti MAGIX Music Editor (deLuxe-Version) Oggetti MIDI Cos' MIDI? Arrangiamento dei file MIDI Trasposizione MIDI Interfaccia MIDI e generatori di suono esterni Converti gli oggetti MIDI nel file audio Collegamento di dispositivi esterni Editor MIDI Drum Editor Oggetti Video e Immagine Formati video e bitmap Il monitor video Caricare ed elaborare video e bitmap Semplificare la visualizzazione delloggetto Immagini (Visuals) Video Scrubbing Separazione del materiale audio e video Effetti Video 64 64 65 65 66 66 66 69 73 75 76 76 76 76 77 77 78 84 90 92 94 95 96 97 98 98 98 99 99 99 100 102 115 120 120 120 120 121 121 122 122 122 www.magix.com

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Sottotitoli La registrazione di video (solo nella versione deLuxe) Compressione Video Riproduzione intermittente o irregolare Informazioni generiche sui video AVI Creazione di un progetto video per Internet Trasferimento dei video tramite uscita TV Oggetti sintetizzatore Il lavoro con gli oggetti Synth SilverSynth Pro CopperSynth Beatbox 4.0 Sampler 4,0 (versione deluxe) Atmos Vital Instruments / Vita La Interfaccia Vita VoiceSynth Drum & Bass Machine 2.0 Robota LiViD - Little Virtual Drummer SampleTank 2 MX (SE) Revolta (versione deLuxe) Plug-in VST e DirectX Cosa sono i Plug-in VST e DirectX? Uso degli strumenti VST Editor dei plug-in VST Utilizzare gli effetti VST/DirectX Effetti audio Impiego di effetti audio Controlli degli effetti EQ (Effetti master) Riverbero Timestretch/Resample Compressor (Effetti master) Sound Warper AmpSimulator (nur deLuxe-Version) Audio 3D Vocoder MultiMax (mixmaster) Elastic Audio easy Rack Effetti Effetti non in linea MAGIX Mastering Suite (versione deluxe) www.magix.com 123 125 126 127 127 128 128 130 130 131 134 134 138 141 142 143 145 145 148 158 159 164 176 176 176 177 178 180 180 182 183 183 189 190 191 192 193 194 196 198 208 210 213

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Vintage Effects Suite Effetti video Uso degli effetti video Drag & Drop Controller video Curve effetti (versione deLuxe) Curve effetti (versione deLuxe) Finestra di dialogo "Editor effetti dinamici" Effetti dinamici Inviluppo ritmico Generatore di curve - Opzioni Modificare la curva delleffetto nella finestra di dialogo Editing delle curve degli effetti nell'arrangiamento 5.1 Surround (deLuxe-Version) Condizioni Surround Importazione ed esportazione di file audio surround Il mixer in modalit surround Editor Surround 5.1 Automazione Mixer Cursore (Fader) Gruppi di controllo Effetti traccia Plug-in audio VST e DirectX Tracce degli effetti Monitoraggio dal vivo Traccia master 218 233 233 233 233 237 238 238 239 240 241 241 241 243 243 244 245 246 247 249 249 250 250 251 252 252 253

Menu File 254 Nuovo arrangiamento 254 Carica arrangiamento 254 Salva arrangiamento 254 Salva arrangiamento con nome... 254 Esporta arrangiamento 255 Internet 264 Importa tracce da CD audio 265 Dialogo "Registrazione audio" 266 Registrazione video (versione deluxe) 268 Song Maker 271 Copia backup > Crea copia backup 271 Copia di sicurezza > Masterizza copia backup su CD/DVD (versione deluxe) 272 www.magix.com

Indice
Copia backup > Masterizza i file selezionati manualmente su CD/DVD (versione deluxe) 272 Carica backup arrangiamento 272 Propriet dell'arrangiamento 273 Impostazioni > Impostazioni programma 273 Parametri di riproduzione 277 Impostazioni > Percorso di MAGIX Music Editor 279 Esci 279 Menu Modifica 280 Annulla 280 Ripristina 280 Taglia 280 Copia 280 Incolla 280 Inserimenti multipli 281 Elimina 281 Taglia oggetti 281 Seleziona tutti gli oggetti 281 Duplica oggetti 281 Salva oggetti come take 282 Modifica Intervallo 282 Raggruppa 283 Scomponi gruppo 283 Impostazione dei loop definiti dallutente 283 Rimuovi loop definiti dallutente 284 Aggiungi traccia 284 Nuovo oggetto MIDI 284 Mix down 284 Fissa skip marker 285 Muovi posizione di riproduzione 285 Muovi visuale 286 Mostra indicatore oggetto> Mostra indicatore battuta/Indicatore beat/Indicatore dellarmonizzazione 286 Menu Effetti 286 Text to Speech 286 Video 287 Audio 288 Titolo 291 Catalogo effetti >Effetti audio/Effetti video/Transizioni-Effetti/Effetti titolo 292 Propriet oggetto 292 Menu Finestra Mixer www.magix.com 292 293

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Live Mode Rack comandi effetti audio master MAGIX Mastering Suite (versione deluxe) Struttura standard Videomonitor Media Pool Ottimizza visualizzazione arrangiamento Mostra panoramica arrangiamento Cambia presentazione oggetto Evidenzia area loop Videomonitor a schermo intero Menu Servici iPACE Servizi Online MAGIX Album Online MAGIX Libreria Multimediale Online Importa backup file multimediali MAGIX Podcast Service MAGIX Community Menu Applicazioni Menu Aiuto Contenuti Help contestuale Come utilizare lhelp Mostra tutorial video Mostra video MAGIX Music Editor (versione deluxe) MAGIX Creation Logo... Visualizza suggerimenti (tooltip) Informazioni su MAGIX Music Maker 2007 Registrazione online Abilitazione Web publishing area Aggiornamenti online Pulsanti e tasti di scelta rapida Barra degli strumenti Tasti di scelta rapida Indice analitico 293 293 293 293 294 294 294 294 295 295 295 296 296 296 296 296 297 297 298 298 298 298 298 299 299 299 299 299 300 300 303 303 304 304 304 313

Prima di iniziare
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Prima di iniziare Contenuto della confezione

DVD Su questo DVD si trova il manager di installazione di MAGIX Music Maker 2007 e la biblioteca multimediale con file audio e video di diversi stili. Per le condizioni di utilizzo dei file audio e video MAGIX nel caso di pubblicazione delle tue creazioni leggi il file "MAGIX Creation Logo.pdf" nella directory di installazione. Biblioteca multimediale esente da licenza La biblioteca multimediale contiene elementi musicali e video di svariati stili. Per le condizioni di utilizzo dei file audio e video MAGIX nel caso di pubblicazione delle tue creazioni leggi il file "MAGIX Creation Logo.pdf" nella directory di installazione. Manuale Il manuale stampato spiega le funzioni fondamentali presenti in entrambe le versioni MAGIX Music Maker 2007 e . Le funzioni aggiuntive della versione deluxe sono appositamente contrassegnate. In aggiunta al manuale stampato, la documentazione completa viene copiata sul disco fisso al momento dell'installazione del programma. Questo manuale PDF elettronico illustra tutte le funzioni del programma.

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Requisiti di sistema
Computer: Intel Pentium o AMD Athlon 700 MHz o superiore, min. 256 MB (Consigliati 512) Disco fisso con 900 MB liberi Scheda grafica SVGA con almeno 4 MB di RAM, risoluzione schermo 1024x768 con colore a 16-Bit o superiore. Scheda16-Bit-. Dolby ProLogicTM Surround Unit DVD-ROM Mouse compatibile Microsoft Sistema operativo: Microsoft Windows 2000 / XP Opzionale: CD/DVD-Brennen mit CD/DVD-Recorder www.magix.com

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Prima di iniziare
5.1 Surround-Sound in formato Microsoft Windows Media o mp3surround con Decoder / Receiver compatibile Registrazione e riproduzione analogica con scheda video compatibile con Video-per-Windows- o DirectShow , scheda TV o scheda grafica con ingresso video. La pubblicazioni su www.magix.com e MAGIX Album Online e MAGIX Servizio Stampa Online con collegamento ad internet e Microsoft Internet ExplorerTM versione 4.0. o superiore Accesso a Internet per l'invio di email con software standard Microsoft OutlookTM o Microsoft Outlook ExpressTM

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Prima di iniziare Installazione

Passo 1 Inserisci il DVD nell'unit CD/DVD. Con Windows il manager di installazione viene avviato automaticamente. Se questo non accade: apri l'Explorer e clicca sulle iniziali dell'unit. clicca poi due volte su "start.exe", in modo da avviare il manager di installazione. Passo 2 per iniziare l'installazione di MAGIX Music Maker 2007 clicca su "INSTALL". Comparir il programma di installazione di MAGIX Music Maker 2007. Nota: nel caso che il computer sia utilizzato da pi di una persona, durante l'installazione ti verr chiesto se desideri impostare il programma per il solo amministratore. Scegliendo l'opzione "Solo l'amministratore" potr utilizzare il programma solo l'utente che ha eseguito l'installazione. L'opzione "Tutti gli utenti" consente l'utilizzo del programma a tutti gli utenti. Segui semplicemente le indicazione sullo schermo e clicca su "Avanti". Verranno copiati tutti i file sul disco fisso. Passo 3 Se l'installazione completata conferma questo messaggio con "Fine". In seguito potrai sempre aprire il programma dal menu Start di Windows.

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Altre info su MAGIX

Altre info su MAGIX

MAGIX online
Visita il nostro sito: www.magix.com

Qui troverai tutte le informazioni e offerte dei prodotti MAGIX. Inoltre: MAGIX D:Magazine iPACE Servizi Online MAGIX Premium Club MAGIX web publishing area MAGIX TV Supporto e workshops complete Novit e informazioni di attualit

e molti altri ...

MAGIX Premium Club

il nostro club esclusivo riservato ai clienti di MAGIX che hanno acquistato un prodotto registrato. I membri di MAGIX Premium Club hanno accesso a una vasta gamma di servizi: Aggiornamenti e download di programmi gratuiti Eventi esclusivi e sorprese del club Novit e informazioni sul nostro club e altro ancora L'iscrizione gratuita. Per saperne di pi visita: www.magix.com Nota: puoi registrare il tuo prodotto MAGIX dal menu "Aiuto" o con il tuo numero di registrazione del prodotto su www.magix.com. Puoi trovare il numero di registrazione del prodotto sul CD del programma. Ovviamente anche i vecchi numeri Network card (esempio formato: XY-58241-45) sono ancora validi.

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Altre info su MAGIX MAGIX D:Magazine

Il nuovissimo D:Magazine all'indirizzo www.magix.com. MAGIX D:Magazine il tuo media di riferimento per qualsiasi domanda riguardante foto, video e musica Le ultime notizie del settore Info sui prodotti, notiziari con presentazione e test dei prodotti Tutorial su tutti i prodotti MAGIX Giochi a premi, fotoshow e vasto dizionario

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Soundpool DVD
MAGIX Music Maker 2007 include migliaia di suoni e video. Altri file multimediali possono essere ordinati successivamente. Con il MAGIX Soundpool DVD avrai i loop e i samplie con un eccellente qualit, ideale per tutti gli stili di musica per esempio: Ambient BigBeat Easy Listening Dance / Electro Disco / House Soundtrack Hip Hop Rock / PopRock / Pop Techno / Trance Effetti speciali

Puoi prenotare direttamente le MAGIX Soundpool DVD direttamente dal menu Task. Tip: su www.magix.com si trovano le ultime Soundpool offerte da MAGIX.

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Introduzione

Introduzione
Cos' MAGIX Music Maker 2007?
MAGIX Music Maker 2007 fa parte della nuova generazione dei software musicali. possibile creare tutta la musica che vuoi: dalle canzoni d'amore personali ai videoclip. Per canzoni, colonne sonore, email video. karaoke, clip divertenti ecc. Sono in dotazione tanti sound prodotti professionalmente. I video e i sound possono essere trascinati sulle tracce, looppati, arricchiti di effetti ed esportati. Inoltre sono a disposizione tanti diversi plug in del Synthesizer per la creazione dei tuoi sound personali. I CD audio e i file MP3 possono essere combinati, mixati o applicati come sound. I plug in VST, Direct X, i file MIDI e i sintetizzatori esterni possono essere inseriti perfettamente nell'arrangiamento. Tutti i formati multimediali possono essere combinati l'un con l'altro su tutte le tracce. In caso in cui tu abbia ancora necessit di sound & sample, trovi una soluzione semplice nel web. Pu essere infatti utilizzato come Media Pool illimitato di suoni e immagini. possibile addirittura caricare le tue creazioni in MAGIX web publishing area per Upload o inviandole per email.

Cosa c' di nuovo in MAGIX Music Maker 2007?

Nuovo sintetizzatore: MAGIX Vita Arricchisci il tuo arrangiamento con strumenti naturali iperrealistici forniti dallo specialista dei sample Yellow Tools. Puoi utilizzare senza restrizioni all'interno di MAGIX Music Maker 2007 i suoni del sintetizzatore MAGIX Vita ('"Vital Instruments"). Tuttavia, per modificare e adattare i suoni devi far attivare a pagamento l'interfaccia utente "Vita". Per farlo utilizza il comando "Attiva MAGIX Vita Synthesizer" (vedi pagina 302) nel menu "Aiuto" > "Attivazione".

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Introduzione
Media Database Grazie al Media Database puoi trovare pi velocemente e facilmente le tue riprese, i suoni, le immagini e i video. Un MAGIX Database creato con MAGIX Foto Manager o MAGIX Media Manager verr visualizzato nel Media Pool e pu essere aggiornato direttamente da MAGIX Music Maker 2007. Con una pratica funzione di ricerca troverai in un lampo le immagini o i file MP3 adatti per il tuo arrangiamento. Multi-Explorer Nella sezione del Media Pool "Suoni e video" la lista file pu mostrare contemporaneamente fino a quattro visuali. Non era mai stato cos facile mettere insieme elementi musicali di diverse soundpool. Riconoscimento armonico Il riconoscimento armonico mostra le armonie dei brani sotto forma di accordi e posizioni sulla chitarra, ideale per suonare in gruppo e remixare. Nuovi sound e loop MIDI Con i nuovi soundpool di MAGIX Music Maker 2007 rimani sempre aggiornato sugli ultimi trend musicali. Nel DVD sono contenuti oltre 2000 nuovi sound, loop MIDI e modelli di effetti. Editor MIDI con nuovo design e dettagli migliorati L'Editor MIDI ha un nuovo design ancor pi chiaro. In aggiunta c' anche uno speciale Drum Editor, per una rapida creazione ed elaborazione delle battute: tramite le Drum Map puoi adattare con facilit le battute ai differenti generatori di suoni. La registrazione di oggetti MIDI pu essere avviata dall'Arranger. Modelli effetti: chitarra, basso, vocal e batteria Scegli direttamente nella traccia dal menu FX delle adeguate preimpostazioni degli effetti per i diversi strumenti di una traccia. Nuovo design nell'interfaccia e nel mixer L'Arranger contiene, oltre al nuovo menu FX per gli effetti traccia, un nuovo pulsante di registrazione, con il quale puoi selezionare la traccia che desideri per una registrazione audio o MIDI. inoltre possibile regolare la grandezza del Mixer, in modo da poter controllare contemporaneamente anche pi di 8 tracce. Inoltre puoi raggruppare una quantit di regolatori di un tipo (ad es. volume o panorama) e controllarli insieme. Cambia skin La grafica dell'interfaccia di MAGIX Music Maker 2007 pu adesso www.magix.com

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Introduzione
essere adattata alle tue esigenze, con vari design a disposizione. Disattiva audio oggetti possibile disattivare l'audio di ogni oggetto singolarmente. Per farlo scegli l'oggetto o gli oggetti in questione e premi il tasto F6 (oppure utilizza il comando corrispondente dal menu contestuale). Creazione Podcast Con MAGIX Music Maker 2007 puoi rendere pubblica la tua musica in tutto il mondo sotto forma di Podcast. L'arrangiamento ultimato verr caricato sul tuo MAGIX Album Online ed inserito in MAGIX Podcast Service e in altre directory di Podcast. di battuta e altro Adesso MAGIX Music Maker 2007 supporta anche tipi di battute incompleti, come , nella visualizzazione dell'arranger, per questo viene incluso un soundpool speciale.

In aggiunta nella versione deluxe

MAGIX Revolta MAGIX "REVOLTA" un Bass&Lead Synth sul modello dei sintetizzatori hardware analogici, con cui possibile creare bassi autentici e rumori da fantascienza. MAGIX Mastering Suite 2.0 La Mastering Suite adesso pu essere utilizzata anche con Multimax in modalit ASIO. Inoltre sono stati aggiunti un leveler e un limiter separati. Stili aggiuntivi MAGIX Music Maker 2007 deluxe contiene stili aggiuntivi nei generi Film Music, World Music, Easy Listening e Chillout.

Le funzioni
Arranger con 64 tracce (versione deluxe: 96) In MAGIX Music Maker 2007 sono disponibili 64 tracce, nella versione deluxe: 96 ci offre abbastanza spazio, per creare delle opere polifoniche multiple, ma soprattutto per non perdere mai il controllo di una singola traccia! Formati e interfacce Importazione: WAV, MP3, OGG Vorbis, WMA, QuickTime, MIDI, CDwww.magix.com

Introduzione
A, BMP, JPG, AVI, MXV, WMV Esportazione: WAV, MP3 (opzionale, Demo-Encoder con 20 Run liberi inclusi), OGG Vorbis, WMA, QuickTime, MIDI, CD-A, BMP, JPG, AVI, MXV, WMV, Real Media Helix. Interfacce: supporto DirectX e VSTi (uno strumento per traccia), ASIO. Libreria Multimediale La Libreria Multimediale inclusa offre che potete combinare nelle tracce dellArranger. Ci sono inoltre numerosissime melodie e tanti campioni, effetti e immagini per creare facilmente nuovi brani e video. MAGIX Libreria Multimediale Online Nella gigantesca MAGIX Libreria Multimediale Online puoi trovare suoni e immagini per qualsiasi occasione. La sua struttura chiara facilita pi che mai la ricerca del file giusto. Visualizza in anteprima i file e, se ti piacciono, scaricali! Software-Synthesizer MAGIX Music Maker 2007 dispone dei seguenti sintetizzatori: Con il "SilverSynth" puoi eseguire le tue creazioni sonore nel Synth Sound analogico, incluso movimento del filtro e riconoscimento della tonalit. Il "CopperSynth" specializzato per la creazione di riff e groove. Il "Beatbox" una batteria elettronica che consente di provare i suoni dal vivo tramite la tastiera del PC o una tastiera MIDI. La "Drum & Bass Machine" produce beat velocissimi e linee di bassi potenti. Il "Voice Synth" un sintetizzatore di voci ma non solo per suoni vocali. "Robota" una batteria elettronica con quattro strumenti indipendenti che possono essere suonati dal vivo. Una gran quantit di potenziometri consente esperimenti sonori di ogni tipo. Optional: Atmos. per i rumori naturali come la pioggia, i tuoni e il vento- Download disponibile solo per gi utenti registrati Effetti audio MAGIX Music Maker 2007 offre una vasta gamma di effetti audio differenti. Qualche esempio: con "Resampling", "Timestretching" e "Pitchshifting" possibile correggere in tempo reale l'altezza toni e la velocit di riproduzione. "Riverbero", "Eco", "Distorsione", "Equalizzatore" e "Filtro" sono gli www.magix.com

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Introduzione
effetti classici, con i quali possibile creare praticamente qualsiasi tipo di suono. Gli effetti inclusi in MAGIX Music Maker 2007 sono di qualit straordinariamente alta. "MAGIX VariVerb" offre ad esempio algoritmi di riverbero molto realistici, che conferiscono profondit spaziale al tuo materiale. Crea il tuo effetto spaziale preferito basandoti sulle numerose opzioni prefissate con diverse dimensioni degli ambienti studiate per tutti gli strumenti, con parametri configurabili per le situazioni pi svariate. Il "MultiMax" un compressore multibanda professionale, che consente di elaborare i rapporti di volume durante il mastering. In questo modo possibile ad esempio creare dei bassi profondi per una compilation personale prendendo materiale da fonti diverse. Con "Harmonizer" puoi aggiungere una seconda voce o un intero coro ad una melodia prestabilita. Il "Vocoder" produce voci distorte meccanicamente e suoni robotici. La funzione "Text-to-Speech" crea una voce da righe di testo. La "Vintage Effects Suite" porta movimento nei brani: pi calore e pienezza ("Chorus"), effetti speciali ("Flanger") o effetti Pingpong ("Delay"). Il "Filtro" consente filtrazioni della frequenza in sincronia con il tempo del brano. Per tutti gli utenti di MAGIX Music Maker 2007 registrati c' inoltre come bonus la "BitMachine", un effetto LoFi "cattivo" per i generi un po' pi duri.

Elaborazione professionale a 32 bit floating point Tutte le modifiche ai suoni vengono effettuate mediante il sistema professionale a 32 bit floating point, che consente al computer di effettuare calcoli estremamente differenziati e quindi precisissimi. Questa tecnologia utilizzata anche negli studi professionali, dove ha consentito di eliminare quasi interamente le distorsioni e le interferenze digitali. Controller video contiene un controller video completamente nuovo con molti effetti video professionali che potete usare in tempo reale. I filmati AVI possono essere integrati su qualsiasi traccia, modificati e mixati. Anche la grafica pu essere modificata direttamente. Supporto Audio CD I CD audio possono essere letti direttamente da MAGIX Music Maker 2007. Basta inserire nell'unit il disco e premere su "CD/DV" - le tracce possono essere trascinate nell'Arranger per essere elaborate con gli strumenti adatti. Per il remix o l'effettiva creazione di brani musicali. Pi forza alle tue creazioni. Proprie registrazioni Con la funzione di registrazione di MAGIX Music Maker 2007 www.magix.com

Introduzione
possibile registrare canto, rumori o strumenti e integrarli poi nell'arrangiamento. Sessioni dal vivo MAGIX Music Maker 2007 offre una nuova modalit di registrazione dal vivo che ti permette di sovraincidere nuove parti sugli arrangiamenti esistenti. Mentre le tracce esistenti riproducono i tuoi strumenti virtuali e file audio, tu puoi registrare la nuova traccia in tempo reale e con tanto di effetti. Harmony Agent Il riconoscimento dellarmonia determina automaticamente la tonalit e gli accordi della musica. Visualizza nell'arrangiamento le posizioni degli accordi del tuo brano preferito in tempo reale! Song Maker Mediante il Song Maker si possono creare con molta rapidit nuovi arrangiamenti e completare quelli gi presenti, servendosi della funzione di automazione dei passaggi pi impegnativi, come per esempio la scelta di un campione e la necessaria combinazione. Il Song Maker assume le funzioni di arrangiamento di parti complete, come per esempio, Intro e Refrain. Non necessario fare tutto da s - qui ci si affida al Song Maker, per poi selezionare le proposte che pi si addicono al brano. Plugin DirectX e VST MAGIX Music Maker 2007 consente di utilizzare direttamente i plugin DirectX e VST, di cui viene offerta un'ampia scelta nei negozi specializzati o direttamente su Internet. Questi plugin - effetti audio o sintetizzatori di altri produttori - sono in grado di moltiplicare le possibilit di applicazione di MAGIX Music Maker 2007. Integrazione MIDI In MAGIX Music Maker 2007 i file MIDI possono essere caricati, arrangiati, elaborati e riprodotti con la stessa facilit dei file audio. Combina i tuoi file MIDI con i file audio WAV per controllare i tuoi strumenti VST, sintetizzatori esterni e perfino i chip DSP della tua scheda audio tutto in un unico arrangiamento! Mixer con supporto DirectX e VST MAGIX Music Maker 2007 offre un mixer professionale in tempo reale con rack effetti, due insert effetti per canale e due canali effetti AUX, pi due insert specifici per effetti master per il bouncing delle tracce del tuo arrangiamento.

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Introduzione
SampleTank Special Edition Utilizza gli strumenti per un importazione con qualit professionale con il lettore di sample IK Multimedia. MAGIX Mobile Music Maker Inoltre, MAGIX Music Maker 2007 contiene MAGIX Mobile Music Maker! Con questo potrai elaborare la tua musica mentre sei in giro, creare le tue suonerie personali e inviarle ai tuoi amici. MAGIX Mobile Music Maker funziona solamente su cellulari con sistema operativo Symbian! Per installare MAGIX Mobile Music Maker sul tuo cellulare symbian devi cambiare nel Media Pool la cartella di installazione MAGIX Music Maker 2007 nella cartella dei tuoi progetti) ed infine entrare nella cartella mobile_music_maker. Qui trovi il file per linstallazione: Mobile _Music_Maker.sis. Avvia linstallazione con un doppio click sul file e segui le istruzioni. Esportazione suoneria Trasforma in un attimo i tuoi brani o favolosi effetti sonori in suonerie. Funziona con i formati correnti di suonerie Real: MP3 e WAV.

Applicazioni aggiuntive della versione deLuxe

Effetti audio aggiuntivi La versione deluxe offre pi effetti: "Elastic Audio" per un pieno controllo delle parti cantate. Per adattare automaticamente al meglio i voice sample o le melodie da te registrate. "Amp-Simulator" per la simulazione delle caratteristiche del suono dei famosi amplificatori a valvole. "ModFilter" all'interno di "Vintage Effects Suite" per movimenti di filtro in sincronia col tempo. MAGIX Mastering Suite con tutti i principali effetti mastering (vedi sotto). Sintetizzatori aggiuntivi La versione deluxe offre pi sintetizzatori: "Sampler", per sperimentare nuove sonorit con la biblioteca dei sample o con elementi sonori da te creati. Con generatore di melodia e ritmo integrato. www.magix.com

Introduzione
"LiviD", il nostro "piccolo batterista virtuale", per creare tracce di percussioni acustiche realistiche. Bastano solo poche indicazioni e "LiviD" suoner una completa traccia di batteria con intro, strofe, refrain, fill-in ecc. I fantastici drum sample stereo, eseguiti da veri professionisti, e la funzione "Humanize" regolabile senza scatti provvedono a fornire una sensazione di batteria realistica e un sound perfetto. MAGIX Revolta un sintetizzatore sul modello dei sintetizzatori hardware analogici, con cui possibile creare bassi autentici e rumori da fantascienza. Registrazione video MAGIX Music Maker 2007 deluxe offre in aggiunta alla registrazione audio anche una funzione di registrazione per video da fonti analogiche - per creare i propri videoclip. MAGIX Mastering Suite Suono professionale da studio come in un CD in commercio! MAGIX Mastering Suite e un Rack di effetti speciale per il canale master del mixer. La funzione inclusa chiamata Mastering da il tocco finale ai tuoi pezzi gi mixati con lEqualizzatore parametrico MultiMax e Stereo Enhancers. Supporto 24 bit MAGIX Music Maker 2007 offre ora una qualit audio superiore. MAGIX Music Maker 2007 deLuxe lunica applicazione nella sua fascia di prezzo a offrire una qualit audio a 24 bit per elaborazioni e mastering di livello professionale. Il vero 5.1 Surround-Sound MAGIX Music Maker 2007 deluxe offre un vero suono 5.1 Sorround. Questo il formato favorito per l'home cinema supportato per l'importazione, l'elaborazione e l'esportazione. Con 5.1 SurroundEditor puoi dare movimento alla tua musica. L'arrangiamento completato pu essere esportato anche nel nuovo formato MP3 Surround dell'Istituto Frounhofer, gli inventori del formato MP3. Masterizzazione DVD MAGIX Music Maker 2007 deluxe consente la masterizzazione diretta di DVD di dati. In questo modo puoi archiviare intere biblioteche musicali direttamente dal programma sul disco e creare cos nuovamente spazio libero sul tuo disco fisso. Consiglio: per masterizzare un CD audio utilizza il programma integrato MAGIX Music Editor! Qui puoi posizionare i marker di traccia www.magix.com

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Introduzione
necessari e masterizzare i tuoi brani direttamente come CD audio. MAGIX Music Editor Elaborazione audio dettagliata in tempo reale, con funzione di masterizzazione di CD, restauro del suono, campionamento ed elaborazione audio.

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Tutorial

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Tutorial
Questo capitolo descrive le funzioni fondamentali di MAGIX Music Maker 2007, spiegandole passo per passo. La descrizione dettagliata di tutte le funzioni di MAGIX Music Maker 2007 contenuta nei capitoli successivi del manuale.

Riproduzione progetto demo

La grande interfaccia con le tracce orizzontali l'Arranger. Qui puoi eseguire tutti i posizionamenti e le elaborazioni degli oggetti multimediali. Nella parte inferiore dell'interfaccia del programma si trova il Media Pool. Qui possibile caricare file multimediali in formati differenti tenendo premuto il tasto sinistro del mouse o con doppio click. Il Media Pool funziona in modo simile a Windows-Explorer, con alcune funzioni aggiuntive. Cos possibile per esempio anche inserire sound prodotti professionalmente scaricandoli dalla MAGIX Libreria Multimediale Online . All'interno del Media Pool puoi trovare nella categoria "I miei progetti" www.magix.com

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Tutorial
alcuni brani demo. Clicca due volte su un brano demo e osserva le singole tracce del brano nell'Arranger: mettendo insieme vari oggetti possibile creare una canzone completa in MAGIX Music Maker 2007. Clicca sulla barra di scorrimento verticale sulla parte destra dello schermo e trascinala verso il basso per visualizzare tutte le tracce. Clicca con il mouse su "Play" o premi la barra spaziatrice sulla tua tastiera per avviare il brano demo. Una linea rossa verticale - il cursore di riproduzione - attraversa lo schermo e si sente la musica dagli altoparlanti. Nota: se non senti nessuna musica, controlla nella finestra setup (tasto Y) se attivata la giusta scheda audio per la riproduzione. Ovviamente l'uscita della scheda audio deve anche essere collegata con gli altoparlanti.

Song Maker
Per creare in modo rapido un primo arrangiamento la soluzione migliore quella di far lavorare il Song Maker ed ascoltare poi il risultato. Apri un nuovo arrangiamento vuoto scegliendo nel menu "File" l'opzione "Nuovo arrangiamento". In questo modo viene aperto un nuovo arrangiamento con 16 tracce vuote. Il Song Maker crea automaticamente degli arrangiamenti dai file musicali inclusi. Attiva il Song Maker con il pulsante "1 Click" nella parte superiore dell'interfaccia del programma. Scegli uno stile musicale. Disattiva nella casella di selezione gli strumenti che non desideri

Attiva il Wizard...

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Tutorial

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Scegli musica...

Stabilisci strumenti e lunghezza brano...

Ascolta proposta... Il primo arrangiamento pronto! Il Song Maker pu anche essere www.magix.com

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Tutorial
utilizzato per ampliare singoli sample o intere parti di brani oppure per creare ad esempio una base ritmica con basso e batteria. Una base del genere potrebbe poi essere trasformata in un arrangiamento multimediale pi complesso completo di file audio e video.

Anteprima audio e caricamento di file audio

Nel prossimo passaggio puoi caricare tu stesso dei file audio nell'Arranger per posizionarli ed elaborarli. Crea un nuovo arrangiamento vuoto. Per farlo clicca su "File" e scegli l'opzione "Nuovo arrangiamento". Clicca adesso nel Media Pool su "Suoni e video". Sul lato sinistro del Media Pool vengono visualizzate diverse categorie. Clicca su una categoria per accedere ad una sottodirectory. Qui puoi selezionare dei suoni ed ascoltarli in anteprima. Alcuni strumenti sono ordinati per tonalit. Clicca una volta su una voce. Il suono verr riprodotto automaticamente. In questo modo possibile avere un anteprima audio di qualsiasi file. Con i pulsanti di direzione della tua tastiera puoi selezionare le differenti tonalit. Altri strumenti, come ad esempio la batteria, non sono ordinati per tonalit. Questi sono contrassegnati dal simbolo di un altoparlante, che indica i file WAV "ordinari". Per caricare un file nell'Arranger premi il tasto Invio. In alternativa puoi anche trascinare il file dalla tabella su una traccia dell'Arranger tenendo premuto il tasto sinistro del mouse. Quando viene rilasciato il tasto del mouse il file compare come oggetto audio nella posizione desiderata.

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Tutorial Posizionamento di oggetti audio

Ogni oggetto pu essere spostato liberamente nell'Arranger con il mouse, sia orizzontalmente su una traccia sia verticalmente tra le tracce. Aggiungi nuovi strumenti al tuo primo brano nell'Arranger. Prendi ad esempio un campione di batteria e trascinalo, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, sotto l'oggetto in una delle tracce sottostanti. In questo modo puoi trasportare nell'Arranger quanti file vuoi da qualsiasi directory e posizionarli a piacimento sulle tracce. Riproduci nel frattempo l'arrangiamento in fase di creazione. Fai attenzione ai due marker nella linea delle battute in alto - questi indicano l'inizio e la fine dell'area che viene riprodotta. Tenendo premuto il tasto sinistro del mouse puoi spostare a piacimento i marker sulla linea delle battute, per modificare l'area di riproduzione.

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Consiglio: il cursore di riproduzione pu anche essere spostato indipendentemente dal marker di inizio a sinistra, cliccando sulla sezione inferiore della linea delle battute. Per caricare nuovi campioni nell'Arranger non necessario interrompere la riproduzione. MAGIX Music Maker 2007 dotato di una funzione "Smart Preview": puoi ascoltare contemporaneamente le anteprime dei nuovi sample nel Media Pool - questi rimangono sempre in sincronia con il brano nell'Arranger. Questa funzione facilita notevolmente la ricerca di sample adatti al brano in fase di creazione.

Aggiungi video e sintetizzatore

Nel prossimo passaggio puoi aggiungere un altro video. Accedi alla directory video nel Media Pool e seleziona un file video. Sul www.magix.com

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Tutorial
videomonitor in basso a destra verr visualizzata un'anteprima del file video selezionato. Quando avrai trovato un video adatto al tuo progetto, trascinalo come hai fatto in precedenza con i file audio - tenendo premuto il tasto sinistro del mouse su una traccia a piacimento. Per aprire la directory con i sintetizzatori software di MAGIX Music Maker 2007, devi prima accedere alla sezione del manager file del Media Pool e poi aprire la cartella dei sintetizzatori. Ogni sintetizzatore, come anche qualsiasi altro file, pu essere trascinato sulle tracce dell'arrangiamento tenendo premuto il tasto sinistro del mouse. Durante quest'operazione si apre la console di comando, con la quale viene programmato il sintetizzatore. Prova i vari sintetizzatori di MAGIX Music Maker 2007 per sfruttare al meglio le loro potenzialit.

Elaborazione oggetti
Per avere un'idea della modalit di lavoro basata sull'oggetto di MAGIX Music Maker 2007 necessario osservare da vicino gli "oggetti" sulle tracce dell'Arranger. Tutti gli oggetti possono essere accorciati o allungati posizionando il mouse ad uno degli angoli inferiori dell'oggetto, finch il cursore non diventa un simbolo con una doppia freccia. In questo modo puoi allungare o comprimere l'oggetto fino a raggiungere la lunghezza desiderata. Cos da dei brevi sample di batteria puoi creare intere basi ritmiche. Ai due angoli superiori dell'oggetto si trovano due regolatori , che servono per creare dissolvenze in entrata e in uscita. Per visualizzare questi regolatori devi prima attivare la modalit Expert cliccando sull'apposito tasto. Con il regolatore in alto al centro puoi regolare il volume negli oggetti audio e la luminosit negli oggetti video.

Tutti gli oggetti possono essere suddivisi in pi oggetti. Per farlo www.magix.com

Tutorial
scegli nel menu "Modifica" l'opzione "Suddividi oggetti". L'oggetto selezionato viene tagliato al punto del cursore di riproduzione. Ancor pi veloce la speciale modalit mouse taglio. Cliccando col tasto destro su un oggetto si apre il menu contestuale, che contiene le opzioni disponibili per il tale oggetto. possibile aprire il menu contestuale anche cliccando sul pulsante col piccolo triangolo nell'area sottostante all'oggetto.

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Effetti
Prenditi del tempo per sperimentare gli effetti. Nel menu contestuale puoi selezionare gli effetti per gli oggetti. Durante quest'operazione si aprono i moduli degli effetti, tramite i quali ogni effetto pu essere impostato con precisione. Gli effetti possono anche essere trascinati sugli oggetti tenendo premuto il tasto sinistro del mouse. Apri nel Media Pool la directory "Effetti audio e video" e sperimenta in sequenza gli effetti elencati. Come per tutti gli altri elementi nel Media Pool, anche per gli effetti viene sempre fornita un'anteprima. Se un effetto ti piace e desideri utilizzarlo per un oggetto nell'arrangiamento, trascinalo semplicemente sull'oggetto in questione nell'Arranger tenendo premuto il tasto sinistro del mouse. Nel caso di effetti video il funzionamento lo stesso. Qui deve essere caricato in precedenza un file video dal Media Pool. Molti effetti video sono effetti di mixaggio che uniscono due filmati diversi. La regola generale : il video sulla traccia inferiore serve a creare lo sfondo, mentre il video sulla traccia soprastante crea il primo piano.

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Tutorial Esporta arrangiamento

Lo scopo di tutti gli arrangiamenti ed elaborazioni normalmente un file audio o video "ufficiale". Per questo MAGIX Music Maker 2007 mette a disposizione diversi formati di esportazione. Per esportare il tuo arrangiamento clicca su "File" e scegli l'opzione "Esporta arrangiamento". In seguito puoi scegliere un formato di esportazione. L'arrangiamento viene quindi esportato nel formato selezionato. Nota: i calcoli dell'esportazione sono indipendenti dalla performance di riproduzione. Se la riproduzione sul computer salta a causa dei troppi video ed effetti complessi, il file di esportazione viene comunque creato correttamente. A questo proposito consigliabile, nel caso di un sovraccarico del computer, trasferire su un unico file i passaggi gi ultimati degli arrangiamenti pi complessi tramite esportazione o con la funzione Mixdown, in modo da liberare la memoria (e le tracce). Un file del genere pu in seguito essere caricato nuovamente nell'arrangiamento ed elaborato ulteriormente insieme alle altre parti.

Masterizzazione CD audio
Per masterizzare un CD audio, esporta prima il tuo arrangiamento come file WAV: Clicca su "File" e seleziona l'opzione "Esporta arrangiamento" > "Audio come file wave". Il file WAV cos creato pu essere masterizzato come CD audio con un qualsiasi programma di masterizzazione. Consiglio: nella versione deluxe hai a disposizione uno strumento di CD mastering integrato e un programma di masterizzazione. Nella versione deluxe clicca su "File" e scegli l'opzione "Esporta arrangiamento" > "Masterizza arrangiamento su CD-R(W) audio". L'arrangiamento viene caricato nel programma di CD mastering MAGIX Music Editor e pu essere poi masterizzato direttamente su disco.

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Panoramica dellinterfaccia

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Panoramica dellinterfaccia

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Barra dei menu Barra degli strumenti Barra modalit mouse Riquadri delle tracce

Questa barra ti mette a disposizione tutte le pi importanti funzioni di elaborazione. Qui si trovano i tasti per l'elaborazione rapida. Qu trovi tutte le diverse modalit di funzionamento del mouse. Qui possibile disattivare il volume di intere tracce ("Mute") o riprodurle separatamente ("Solo"). Con i tasti FX puoi applicare gli effetti della traccia. Puoi collocare su qualsiasi traccia tutto il materiale multimediale che preferisci. La barra di scorrimento inferiore pu essere utilizzata per regolare l'intensit dello zoom. Tutti i file presenti qui possono essere trascinati nella traccia di elaborazione.

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Arranger Barra di scorrimento Media Pool

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Arranger
8 Videomonitor Qui vengono visualizzate le anteprime dei file grafici e video selezionati nel Media Pool, cosi come il materiale immagine durante la riproduzione dell'arrangiamento. In pi possibile visualizzare nel Videomonitor, una panoramica di tutto l'arrangiamento o il Peakmeter.

Arranger
Tracce (Tracks)
La schermata dellarranger si divide in tracce, su cui si posiziona e si elabora il materiale multimediale. Altre tracce si possono aggiungere in qualsiasi momento selezionando semplicemente lopzione Aggiungi traccia nel menu modifica. Programmname> vi offre in totale 64 (versione deLuxe: 96) tracce per posizionare gli oggetti.

Teoricamente si pu posizionare qualsiasi tipo di oggetto su tutte le tracce. Si possono posizionare anche oggetti multipli allinterno delle tracce, per esempio dei video con oggetti MIDI e audio. Se la traccia nellarranger non abbastanza lunga, potete estenderla con il pulsante meno (-) in basso a destra sulla tastiera. Comunque, le dimensioni dellarrangiamento si regolano automaticamente se gli oggetti vengono spinti oltre il margine destro o se sono aggiunti nuovi oggetti. Allinizio di ogni traccia trovate un riquadro in cui possibile attivare www.magix.com

Arranger
per ogni traccia lopzione mute o solo.

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Simboli per trackbox e strumenti

Tutte le caselle traccia contengono un campo per le icone degli strumenti. Se trascini un sample di MAGIX Soundpool su una traccia vuota viene visualizzata automaticamente un'icona corrispondente, ma puoi anche cambiare l'icona cliccandoci sopra e cercando un'altra. Ogni traccia pu essere resa muta con il comando "Mute" o riprodotta in assolo con il comando "Solo". Sul bordo inferiore dell'Arranger sotto le caselle delle tracce si trovano due pulsanti Reset Solo / Mute, con i quali possibile resettare l'impostazione solo/mute di tutte le tracce contemporaneamente. Accanto ai simboli si trova un peakmeter. Ci ti consente di controllare il volume della traccia e verificare se la traccia genera dell'audio. In alto accanto al numero della traccia si trova il campo Nome traccia. Con un doppio click su questo campo puoi rinominare la traccia. La piccola freccia accanto al nome della traccia apre un menu, con il quale puoi caricare uno strumento software (Plugin VSTi) nella traccia. Questo verr poi utilizzato da tutti gli oggetti MIDI di questa traccia. Qui hai anche accesso ai singoli sound degli strumenti VST in dotazione VITA e REVOLTA (versione deluxe). Con il comando "Sposta traccia verso il basso/l'alto" puoi organizzare le tue tracce. Con REC puoi attivare la traccia per una registrazione audio o MIDI.

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Arranger
Con un semplice click la traccia viene impostata nella modalit di registrazione audio. Inoltre viene attivato il Monitoring, cio durante la riproduzione ascolti il segnale di entrata della tua scheda audio. (Per maggiori informazioni vai al capitolo "Mixer", paragrafo "Registrazione/Live Monitoring" (vedi pagina 252)) Se avvii adesso la registrazione (tasto R) si apre la finestra di dialogo per la registrazione audio. Il materiale audio registrato viene inserito in questa traccia. Se nella traccia gi presente un oggetto viene utilizzata la prossima traccia vuota. Con un altro click sul pulsante imposti la traccia nella modalit di registrazione MIDI. Se avvii adesso la registrazione, nella traccia viene inserito un nuovo oggetto MIDI e viene aperto l'Editor MIDI, dove puoi avviare la registrazione MIDI (vedi pagina 103). Qui puoi aprire il menu degli effetti traccia. All'interno trovi le preimpostazioni per gli effetti traccia (vedi pagina 250), suddivise per genere di strumento.

Zoom
La funzione zoom out superiore imposta il numero delle tracce visibili nella finestra, cio nella visualizzazione verticale. Per arrangiamenti pi estesi si consiglia di espandere verticalmente la visualizzazione (zoom) per elaborare una traccia o un oggetto particolare lavorando su grandi dimensioni. La funzione di zoom inferiore imposta la sezione visibile dellarrangiamento in rapporto allasse della durata orizzontale. Le dimensioni dello slider dello zoom inferiore indicano quale parte dellarrangiamento visualizzata attualmente. La visualizzazione completa riempie tutti gli elementi grafici della barra e si attiva cliccando due volte sullo slider. Se avvicini il mouse al margine dello slider inferiore, il cursore si trasforma in un simbolo di allungamento con cui puoi prendere lo slider e comprimerlo oppure espanderlo. un metodo facile e veloce per eseguire zoom in e zoom out. Alcuni livelli di zoom si possono selezionare cliccando con il tasto destro del mouse sullo slider orizzontale sopra il menu contestuale.

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Arranger Muovere / Zoomare ruotando la rotella del mouse

Le barre di scroll consentono di spostare, ridimensionare e ingrandire la parte visibile sullo schermo. Queste funzioni possono essere eseguite senza bisogno di cliccare, spostando il mouse sulle barre di scroll o sui tasti di zoom e facendo quindi scorrere la rotella del mouse.

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Schermo video
possibile modificare le dimensioni del videomonitor e spostarlo all'interno dello schermo. Per impostare le dimensioni clicca col tasto destro del mouse sul videomonitor e scegli dal menu contestuale la grandezza desiderata oppure definiscila tu stesso ("definita dall'utente"). Considera che pi grande il video monitor e maggior la richiesta di calcolo. Per staccare il videomonitor dallArranger e dal Media Pool, disattiva il layout standard nella finestra del menu. Potrai quindi posizionare il videomonitor liberamente sullo schermo. Puoi inoltre ingrandire a schermo intero il videomonitor cliccando due volte su di esso o premendo Alt-Invio. Per uscire dalla modalit schermo intero, premi Esc. Inoltre nel menu contestuale possibile far visualizzare nel videomonitor un grande display temporale. Con "Mostra tempo di riproduzione" visualizzi la posizione attuale del marker di riproduzione sul videomonitor, il colore di primo piano, quello di sfondo e la trasparenza sono impostabili. Indicatori Il videomonitor pu essere trasformato in un analizzatore che mostra il suono in forma grafica..

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Arranger
Panoramica Nella modalit panoramica puoi visualizzare lintero arrangiamento, mantenendo comunque la possibilit di accedere alloggetto prescelto in una frazione di secondo: puoi zoomare direttamente sul videomonitor o spostarti allinterno del clip visualizzato nellArranger.

Raster
Lespansione ai lati dellarrangiamento viene rappresentata attraverso il flusso verticale delle tracce. Per poter distinguere il flusso, trovate in alto sopra la prima traccia una linea della misura o misura. Le unit per la misura si possono impostare in Propriet dellarrangiamento nel menu file, per esempio si pu scegliere tra campioni, SMPTE, Millesecondi o unit misura. Inoltre, lo schermo dellarranger posizionato sotto una griglia. Attraverso la griglia si pu stabilire che gli oggetti si attivino solo in determinati punti, assicurando in questo modo la precisione della misura. Il Controllo di trasporto si pu utilizzare per cambiare lo spazio tra i punti della griglia o per disattivare completamente la griglia.

Tempo
Qui viene indicato il tempo del brano in BPM (battute per minuto). La velocit dellarrangiamento viene determinata automaticamente in funzione del primo campione utilizzato. Clicca sulla piccola freccia per visualizzare il controller automatico del tempo. Puoi utilizzarlo per modificare il tempo master, anche durante la riproduzione. Gli oggetti contenuti nellarrangiamento si modificano mediante il timestretching. Cliccando su Tap apri la finestra di dialogo nella quale puoi "battere" il tempo. Clicca sul pulsante al tempo desiderato oppure premi il tasto T: il tempo verr misurato e riportato nella finestra di dialogo. Premendo OK puoi confermare il tempo.

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Arranger Selezione della riproduzione: Indicatori di inizio e di fine

Nellarea superiore della timeline ci sono due indicatori che delimitano larea di riproduzione, che pu essere riprodotta in loop (ripetutamente allinfinito).

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La lunghezza dellarea di riproduzione indicata in blu. Il numero prima del punto indica il numero delle misure, quello seguente indica il numero di frammenti corrispondenti alla griglia selezionata: per esempio, 3.3 in una griglia da 1/16 indica 3 misure e 3/16. La tilde (~) nel display indica che larea di riproduzione non ha una lunghezza corrispondente a una struttura precisa e che il loop quindi "non ciclico". Cliccando due volte sullarea di riproduzione puoi impostarla in modo che copra lintero arrangiamento; cliccando nuovamente due volte puoi estenderla dallinizio dellarrangiamento allultimo oggetto. Questa area determina inoltre le posizioni in cui il materiale elaborato con i comandi del menu Modifica (Ctrl+C, Ctrl+ V, Ctrl+X) viene copiato o inserito negli Appunti. Lindicatore di fine (a destra) si sposta sempre insieme allindicatore di inizio: ci significa che la lunghezza dellarea di riproduzione in loop rimane costante quando sposti lindicatore di inizio. Perci, sposta sempre per primo lindicatore di inizio, passando poi a quello di fine. Gli indicatori di inizio e di fine possono essere spostati in vari modi, mediante il mouse. Puoi spostarli in qualsiasi posizione con il drag and drop, oppure direttamente cliccando con il mouse: cliccando con il tasto sinistro del mouse sulla timeline puoi spostare lindicatore di inizio, cliccando con il tasto destro puoi spostare lindicatore di fine. Con la tastiera ancora pi facile: i tasti freccia spostano larea di riproduzione in avanti o allindietro di intervalli pari alla lunghezza totale dellarea di riproduzione. Tenendo premuto anche "Ctrl" puoi spostare larea di riproduzione di intervalli pari a un quarto della sua lunghezza. Premendo Shift + tasti freccia puoi dimezzare o raddoppiare la lunghezza dellarea di riproduzione. Premendo Ctrl + Shift + tasti freccia puoi allungare o accorciare larea www.magix.com

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Arranger
di riproduzione di una misura. Puoi usare questa funzione anche per dare rapidamente allarea di riproduzione una lunghezza in misure pi regolare. Quando sposti larea di riproduzione durante la riproduzione, larea "vecchia" viene riprodotta fino alla fine e quindi trasformata in quella "nuova". In questo modo puoi remixare i tuoi brani in tempo reale con la tastiera! Nota: Se non possibile spostare ulteriormente lindicatore di inizio verso destra cliccando con il tasto sinistro del mouse o con la tastiera, significa che lindicatore di fine ha gi raggiunto il termine dellarrangiamento. In questo caso bisogna spostare lindicatore di inizio trascinandolo con il mouse o spostare lindicatore di fine verso sinistra prima di spostare quello di inizio.

Posizionamento del cursore di riproduzione

Il cursore di riproduzione pu essere spostato indipendentemente dallindicatore di inizio. sufficiente cliccare nella parte inferiore del righello del tempo. Durante la riproduzione dellarrangiamento, quando il cursore di riproduzione raggiunge lindicatore di fine, la riproduzione prosegue dallindicatore di inizio. Se il cursore di riproduzione stato disposto a destra dell'intervallo selezionato, larrangiamento viene riprodotto fino alla fine e l'intervallo selezionato viene riprodotto in loop.

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Arranger Controllo di trasporto (funzioni di riproduzione)

Con le funzioni di riproduzione del controllo di trasporto possibile controllare l'andamento della riproduzione dell'arrangiamento con il mouse. Consiglio: usa la barra spaziatrice della tastiera del computer per avviare ed interrompere la riproduzione ancora pi velocemente! In fondo al manuale puoi trovare un elenco dei comandi veloci. All'inizio: con questo tasto il marker di inizio viene fissato all'inizio dell'area di riproduzione. Cliccando nuovamente su "All'inizio" il marker di inizio e l'area di riproduzione verranno spostati insieme all'inizio dell'arrangiamento. Rewind: con questo comando puoi tornare indietro velocemente nell'arrangiamento. Questo significa che il marker di inizio viene riportato indietro nella timeline. Stop: questo comando termina la riproduzione. Il cursore di riproduzione viene riportato alla sua posizione iniziale. Play/Pausa: questo pulsante avvia la riproduzione continua dell'arrangiamento: quando il marker di riproduzione raggiunge il marker di fine l'area viene riprodotta in loop. Cliccando nuovamente sul pulsante la riproduzione si ferma sulla posizione corrente del cursore di riproduzione (Pausa). FastForward: con questo comando puoi andare avanti velocemente nell'arrangiamento. Questo significa che il cursore di riproduzione viene portato in avanti nella timeline. Registrazione: con questo comando viene aperta la finestra dei parametri di registrazione, in cui vengono eseguite tutte le impostazioni per la registrazione audio. Riguardo alle singole funzioni nella finestra dei parametri di registrazione leggi il capitolo "Menu File", paragrafo "Registrazione audio" (vedi pagina 266). Parametri di riproduzione: possibile eseguire le preimpostazioni per la riproduzione nell'apposita finestra raggiungibile tramite il tasto p oppure dal menu "File".

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Arranger Indicatore del tempo

Lindicatore del tempo accanto al controllo di trasporto. La posizione di riproduzione corrente indicata in misure, battute, tick oppure minuti e secondi, a seconda dellunit di misura selezionata. Cliccando sulla piccola freccia puoi visualizzare nellindicatore il "Tempo rimanente".

Organizzazione dello schermo

Arranger, Videomonitor e Media Pool Il videomonitor e il Media Pool possono essere disattivati o posizionati liberamente sullo schermo. Tramite il menu Finestra sempre possibile tornare all'impostazione standard. Disattivando l'opzione "Disegno standard" (menu Finestra), puoi far occupare l'intero schermo dall'Arranger, per facilitare il posizionamento e l'elaborazione degli oggetti. In caso di arrangiamenti di grandi dimensioni il videomonitor pu essere utilizzato per una visualizzazione panoramica (menu Finestra > Panoramica arrangiamento (vedi pagina 294)). Modalit per principianti ed esperti MAGIX Music Maker 2007pu essere visualizzato in due distinte modalit. In modalit principiante sono visibili solo le funzioni pi semplici e i tasti pi importanti. In modalit esperto, tutti i tasti e tutte le funzioni dellArranger sono visualizzati sullo schermo.

Pulsanti dell'Arranger

Al di sotto dell'ultima traccia nell'Arranger si trovano i rispettivi www.magix.com

Arranger
pulsanti per aprire e chiudere velocemente le finestre pi importanti: Esperto (Expert) Questo tasto attiva e disattiva le funzioni speciali come i riquadri delle tracce (con i tasti Mute/Solo ed FX per gli effetti della traccia), la barra delle modalit del mouse o i tasti per il raggruppamento. In questo modo l'interfaccia offre una migliore panoramica per rendere il programma pi semplice per i principiantii. Nota importante: il manuale descrive MAGIX Music Maker 2007 nella sua piena funzionalit, vale a dire con la modalit Espero attivata. Video Apre e chiude il videomonitor.

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Mixer Questo pulsante apre il mixer in tempo reale, in cui si possono modificare il volume e la posizione nel panorama . stereo delle tracce. Nel mixer inoltre possibile inserire effetti master e plug-in DirectX. Mastering Apre il rack degli effetti audio master. Nella versione deluxe viene aperta la MAGIX Mastering Suite (vedi pagina 213). Modalit Live Questa opzione apre la console di riproduzione in modalit Live. Per ulteriori informazioni, consulta la sezione Modalit Live (vedi pagina 62) del capitolo sullarrangiamento degli oggetti.

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Media Pool

Media Pool
Il MediaPool di MAGIX Music Maker 2007 permette agli utenti di accedere a qualsiasi tipo di materiale audio e video in linea o non in linea, ascoltandolo e salvandolo: per esempio, tutti i loop audio e video forniti insieme al prodotto, CD audio, brani in formato MP3, sintetizzatori ed effetti. possibile inserire in un arrangiamento ogni tipo di materiale, cliccando due volte o spostandolo con il mouse, sia da un disco locale sia da Internet.

Navigazione con il MediaPool

Il MediaPool composto da un elenco dei file, nel quale compaiono tutti i tipi di file caricabili con le relative sottodirectory, e da una barra di navigazione, posta sul lato sinistro. Alla base del MediaPool ci sono 4 pulsanti che permettono di visualizzare i diversi tipi di materiale: File manager, Suoni e Video, Effetti Audio e Video e Media On-line. La barra di navigazione si modifica a seconda della selezione. Nella barra di navigazione ci sono tasti di scelta rapida collegati ad altre directory secondarie. Per esempio, sotto la voce Effetti Audio e Video trovate le opzioni Effetti Audio, Effetti Audio 3D, Effetti Video e Immagini. Cliccando con il tasto destro del mouse sulla barra di navigazione potete definire i vostri tasti di scelta rapida personalizzati (Crea link). Questa operazione vi permette di aprire il file al quale desiderate creare un collegamento. Selezionate lopzione Crea link.

Varie modalit di visualizzazione della lista file

La lista dei file fornisce i nomi di tutti i file multimediali supportati e delle sottodirectory della directory attualmente selezionata. Puoi scegliere fra tre tipi di display (elenco, dettagli o icone grandi) aprendo il menu contestuale del Media Pool mediante il tasto destro del mouse.

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Media Pool
Lista: vengono elencati solo i nomi dei file. Vengono visualizzati allo stesso tempo la maggior parte dei file. Dettagli: possibile ordinare la lista secondo ciascuno di questi dettagli cliccando su uno di essi.

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Le icone grandi: offrono il vantaggio di visualizzare un'immagine per i file video e grafici che ti permette di capire subito di che tipo di materiale si tratta. Il tempo necessario per leggere il contenuto della directory per aumenta.

Cancellare, copiare e spostare file.

Cancellare, copiare e spostare file. Proprio come in Windows Explorer, possibile selezionare, cancellare, spostare o copiare in altre directory tutti i file compresi nella lista dei file, semplicemente trascinandoli con il mouse (drag & drop). In questo modo tutti gli oggetti che servono per un particolare arrangiamento possono essere compilati in una directory separata precedentemente. La selezione di questa funzione si effettua mediante il menu contestuale, che si apre con un clic del tasto destro del mouse sopra una delle voci. Puoi raggiungere tutte le funzioni del menu contestuale anche da "Opzioni".

Funzione di anteprima
disponibile una funzione di anteprima per tutti i file: cliccando semplicemente su un oggetto audio si avvia la funzione di preascolto attraverso la scheda audio. Gli oggetti video, gli oggetti grafici e di testo sono visualizzati sullo schermo del video. Quando la riproduzione in corso per i soundpool sample disponibile una funzione anteprima avanzata ("Smart Preview (vedi

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Media Pool
pagina 76)"), che consente di ascoltare i sound nell'arrangiamento. Nota: gi durante l'anteprima i file audio vengono adattati al tempo attuale dell'arrangiamento tramite timestretching (puoi disattivare questa funzione nelle opzioni audio/video).

Posizionamento del Media Pool

Allavvio del programma, il MediaPool si trova nella parte in basso a sinistra dello schermo. possibile anche visualizzarlo a schermo intero o nasconderlo del tutto. Il menu Finestra offre numerose opzioni a riguardo, tra cui lopzione Arranger grande che permette di visualizzare pi tracce simultaneamente.

Configurazioni File manager

Il File manager di MAGIX Music Maker 2007 ha un funzionamento analogo a quello di Windows-Explorer. Vi consente di individuare e caricare ogni tipo di materiale: video, immagini bitmap, brani in formato MP3, tracce di CD audio, file di testo in formato RTF, oggetti sintetizzatore ed effetti. Negli elenchi dei file compaiono tutti i file multimediali caricabili e la sottodirectory del file attivo. Tutti i file possono essere caricati nelle tracce dellArranger spostandoli con il mouse. Tutti gli effetti possono essere prelevati e spostati con il mouse dagli oggetti audio e video esistenti. Pulsanti di navigazione Avanti/indietro

Sopra

Menu unit

Con il pulsante Indietro torni sempre alla directory precedente. Il tasto "Cartella precedente" serve per accedere alla cartella immediatamente superiore. Tramite il pulsante "Cambia unit" possibile controllare tutte le unit disponibili.

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Media Pool
Lista Browse history e dettagli path In alto al centro visualizzato il percorso della directory attuale. Con il comando a freccia si apre un menu dal quale puoi selezionare le ultime cartelle aperte. Tutte le funzioni del menu contestuale (rinomina o cancella file ecc.) possono essere raggiunte dal pulsante delle opzioni.

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Opzioni

"Live A" e "Live B"

Questi pulsanti completano il "Live Table A" e "Live Table B" della modalit Live (vedi pagina 62)con il sample selezionato e i 7 sample seguenti nel caso di batteria o con tutte le tonalit di un determinato sample.

CD/DVD Cliccando questo pulsante viene eseguita la lettura del CD che si trova inserito nel lettore di CD-ROM. Nel caso di CD di dati, nel file manager compariranno tutte le directory e i formati di file supportati da MAGIX Music Maker 2007. Nel caso di CD audio, nella lista di file compariranno tutte le tracce. I miei progetti Con questo pulsante possibile aprire la directory My AudioVideo che viene creata automaticamente allinstallazione del programma. Gli arrangiamenti vengono esportati e salvati in questa directory, seguendo le preimpostazioni. Titles (Titoli) Questo pulsante seleziona la directory dei titoli che viene creata allinstallazione del programma sullhard disk. Contiene un file RTF modello che potete importare nel vostro arrangiamento e utilizzare per sottotitolare i video. Il testo e le opzioni che accompagnano il testo di tutti gli oggetti titolo sono salvati nellarrangiamento. Per aprire leditor dei titoli, cliccate due volte su un oggetto RTF nellarranger o selezionate lopzione editor titoli nel menu oggetti www.magix.com

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Media Pool
delloggetto titolo, che raggiungete cliccando con il pulsante destro del mouse. Nelleditor titoli potete modificare i sottotitoli. Potete trovare ulteriori informazioni sui sottotitoli e sulluso di oggetti di testo RTF nella sezione Sottotitolare con oggetti di testo RTF nel capitolo Oggetti video e immagine. Synths Questo pulsante apre la directory che contiene i plug in del sintetizzatore (vedi pagina 129). Tutti i sintetizzatori possono essere inseriti nellarranger con il drag & drop proprio come i file multimediali e sono presentati come oggetti sintetizzatore. I suoni e le melodie del sintetizzatore possono essere modificati con le rispettive console operative. La console operativa viene aperta automaticamente se il sintetizzatore viene trascinato nellarrangiamento per la prima volta. In seguito, potete aprirla di nuovo per ulteriori modifiche cliccando due volte sulloggetto sintetizzatore. Database Il pulsante indica i file media presenti sul tuo computer sottoforma di banca dati strutturata. Ci significa che i file non sono visualizzati nell'ordine in cui si trovano sul disco fisso all'interno delle varie cartelle, bens raggruppati secondo propriet generali. Il "livello directory" superiore consente di distinguere tra file audio, video o immagini, le ramificazioni (= "sotto directory" in Explorer) sono rappresentate per es. dalla data di registrazione se si tratta di immagini o dall'interprete se si tratta di file audio MP3. Per poter presentare i file media presenti sul tuo computer sottoforma di banca dati innanzitutto necessario caricarli nella banca dati MAGIX. Fare a tale scopo click con il tasto destro del mouse su "Database" e Avvia programma di gestione media per immagini o musica (Manager). A questo punto MAGIX apre il rispettivo programma avviando subito la funzione di scan della banca dati del programma. <Nome programma> fornito assieme ai programmi gratuiti di gestione immagini e musica MAGIX Foto Manager e MAGIX Music Manager. Se invece sei in possesso delle rispettive versioni integrali MAGIX MP3 Maker o MAGIX Digital Foto Maker utilizzerai senz'altro questi programmi al posto dei sopradetti. Facendo clic con il tasto destro del mouse su Database" e www.magix.com

Media Pool
selezionando il comando "Cerca nel Database si apre un dialogo di ricerca speciale in cui possibile scorrere la propria banca dati alla ricerca di media. Ricerca nel database

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Ricerca veloce: basta inserire una parola chiave e indicare il tipo di file (foto, audio, video). Verr effettuata la ricerca in tutte le colonne www.magix.com

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Media Pool
del database. Ricerca avanzata: questa opzione limita la ricerca fissando dei parametri di ricerca. Colonne del database Dimensioni Condizioni pi grande di Termini di paragone 800

es

Puoi scegliere di cercare contemporaneamente in tre categorie usando gli operatori E e O. "E": verranno selezionati solo i risultati che rispondono a tutti i parametri. "O": verranno selezionati i risultati che rispondono almeno ad uno dei parametri.

Impostazione "Sound & Video"

Quest'impostazione serve a controllare i file multimediali delle soundpool. Inserisci nell'unit uno dei file multimediali in dotazione e clicca poi sul pulsante "Sound & Video"!

Con "Stile" puoi scegliere lo stile che preferisci.

Adesso compaiono sulla parte destra le cartelle degli strumenti sotto forma di pulsanti con comandi veloci. Ognuna di queste cartelle www.magix.com

Media Pool
contiene una selezione di sound nel relativo stile. I sound sono ordinati per tonalit (eccetto i drum e i sound degli effetti). Multi-View: da questo menu puoi suddividere la lista file del Media Pool ed utilizzare fino ad un massimo di quattro diverse cartelle di soundpool contemporaneamente. Per ogni area degli strumenti possibile selezionare un'altra soundpool e un'altra cartella. Con "altri..." puoi trovare altri sound nel database. Ogni supporto dati di soundpool inserito viene automaticamente analizzato e registrato nel database. I sound trovati vengono aggiunti in basso nella lista. Cliccando sulla freccia si aprono lo opzioni di ricerca. Se elimini la crocetta da "stesso BPM" o "stesso stile" vengono cercati anche strumenti da altri stili. "Cerca anche file esterni" inserisce nella ricerca anche soundpool che sono nella banca dati ma non si trovano in questo momento nell'unit. Con "Ricerca nel database" viene aperta una finestra di dialogo dettagliata per la ricerca di soundpool. Puoi attivare la ricerca di soundpool nel database anche con il tasto F3.

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Configurazioni Effetti audio e video

Questo pulsante attiva la libreria di effetti che viene copiata sullhard disk durante linstallazione del programma. Il tasto di scelta rapida a sinistra apre i seguenti file: effetti audio (Effetti audio o Audio FX), effetti audio tridimensionali (Effetti audio 3D o 3D Audio FX), effetti video (Effetti audio 3D, 3D Audio FX,o Vintage Effetti) e animazioni automatiche (Immagini o Visuals). Gli effetti possono essere anche trascinati con il mouse. sufficiente spostarli con il mouse collocandoli sulloggetto. ber das Men lassen sich brigens die Video- und Audioeffekte im realistischen Effektrack (vedi pagina 179) bzw. Videocontroller genau

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Media Pool
einstellen!

Impostazione "Online Media"

possibile ascoltare in anteprima i file multimediali dalla MAGIX Libreria Multimediale Online, caricarli nell'arrangiamento e continuare ad elaborarli. Leggi al riguardo il capitolo "MAGIX Libreria Multimediale Online (vedi pagina 296)"

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Le modalit mouse

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Le modalit mouse
MAGIX Music Maker 2007 dispone di diverse modalit mouse che possono essere selezionate nella rispettiva finestra, in modo da garantire che tutti i passaggi di lavoro vengano eseguiti rapidamente e con la massima sicurezza.

Modalit mouse per oggetti singoli

Questa la modalit con cui vengono eseguiti la maggior parte dei lavori. Cliccando col tasto sinistro del mouse vengono selezionati gli oggetti. Tenendo premuti "Shift" e "Ctrl" possono essere selezionati pi oggetti. Tenendo premuto il tasto del mouse possibile spostare gli oggetti. In questa modalit possibile creare dissolvenze in entrata e in uscita e modificare la lunghezza degli oggetti tramite i cinque punti di contatto. Leggi al riguardo il capitolo "Arrangiamento oggetti (vedi pagina 56)". Cliccando col tasto destro del mouse su un oggetto compare un menu contestuale che contiene gli effetti e le impostazioni pi importanti per il relativo oggetto. Se nella versione deluxe attivata una curva dell'effetto, i punti di contatto della curva possono essere selezionati e spostati. Con un doppio click sulla curva viene creato un nuovo punto di contatto.

Collega oggetti traccia singola

Questa modalit del mouse vi permette di utilizzare una specie di "mouse intelligente" con il quale potete spostare in gruppo tutti gli oggetti presenti in una traccia partendo dalla posizione corrente del cursore del mouse.

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Le modalit mouse Collega oggetti a tutte le tracce

Questa funzione utile quando vi serve pi spazio allinizio di una traccia ma non volete spostare gli oggetti seguenti.

Modalit mouse Disegna oggetti

In questa modalit puoi inserire accanto a un oggetto gi caricato altri oggetti simili. Gli oggetti vengono sempre inseriti in sincrono a . partire dal primo, perci questa modalit pu essere considerata anche come una modalit "Mute" con inserimento automatico sulla base di un loop continuo. Troverai altre informazioni in proposito nel paragrafo "Disegno di loop (vedi pagina 60)", nel capitolo "Arrangiamento degli oggetti".

Modalit mouse Dividi oggetti

In questa modalit mouse puoi dividere gli oggetti rapidamente, per esempio per eliminare le parti indesiderate o per applicare effetti a parte di un oggetto.

Modalit mouse curva (versione deluxe)

Questa modalit studiata in particolare per disegnare le curve degli effetti (vedi pagina 237) e del volume. Quando questa modalit attivata, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse possibile disegnare una nuova curva sull'oggetto. Cliccando su un oggetto senza curva dell'effetto attivata si attiva nell'oggetto stesso la curva del volume. Cliccando su una nuova traccia senza curva dell'effetto attivata questa modalit del mouse viene nuovamente disattivata.

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Le modalit mouse Modalit stretch

Questa speciale modalit del mouse viene usata per adattare la lunghezza degli oggetti. Gli oggetti audio vengono allungati o compressi con il timestretching agendo sulle maniglie inferiori. Mentre nella modalit standard del mouse gli oggetti vengono riprodotti in loop per aumentarne la durata, o la porzione di materiale riprodotto viene ridotta durante la compressione, nella modalit stretch possibile riprodurre lintero oggetto pi lentamente o pi velocemente. Gli oggetti video possono anche essere accelerati o rallentati per mezzo delle maniglie inferiori.

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Modalit preascolto
In questa modalit, un oggetto pu essere riprodotto separatamente (preascoltato) senza dover prima togliere il volume alle altre tracce. Per altri tipi di oggetti presente una protezione per evitare spostamenti indesiderati.

Modalit mouse Scrub

Mantenendo premuto il tasto del mouse, in questa modalit mouse si pu eseguire un ascolto in anteprima dell'arrangiamento nel punto in cui si trova attualmente il cursore mouse. Il cursore di riproduzione segue i movimenti del mouse. Questa modalit particolarmente indicata per la ricerca di determinati punti all'interno dell'arrangiamento.

Modalit mouse Sostituisci (selezione loop con un clic)

Questa modalit mouse semplifica la selezione dei campioni: www.magix.com

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Arrangiamento oggetti
basta cliccare una volta con il tasto sinistro del mouse su un oggetto per sostituirlo automaticamente con un altro oggetto appartenente alla stessa categoria di strumenti di MAGIX Soundpool. Cliccando e tenendo premuto il tasto Shift puoi conservare lo stesso oggetto modificandone laltezza. un sistema ideale per gli esperimenti rapidi!

Modalit di guida contestuale

In questo modo mouse mediante un clic in un settore a piacere di MAGIX Music Maker 2007 si pu raggiungere immediatamente il rispettivo paragrafo della guida contestuale.

Arrangiamento oggetti
In Programmname> potete caricare, arrangiare, modificare ed esportare diversi formati di file multimediali. Questo capitolo descrive gli elementi fondamentali per lavorare con gli oggetti multimediali, che includono gli oggetti audio, gli oggetti video, gli oggetti grafici, gli oggetti midi e gli oggetti sintetizzatori. Nei capitoli successivi troverete la descrizione delle peculiarit dei rispettivi formati. Tutte le modifiche apportate alloggetto sono virtuali, cio non distruttive, e vengono calcolate in tempo reale durante la riproduzione. Il materiale multimediale quindi non viene modificato in modo permanente (modifiche non distruttive); qualsiasi modifica pu essere annullata con la funzione multipla annulla (Ctrl + z). Potete sperimentare tutte le modifiche che volete senza temere di perdere o di danneggiare il materiale originale.

Salvare e caricare gli arrangiamenti

Con arrangiamento si intendono tutti gli oggetti situati nellarranger (audio, video, MIDI, elementi grafici, sintetizzatori) incluse le loro posizioni e dissolvenze, cos come le impostazioni della durata, del volume, della luminosit e degli effetti. Gli arrangiamenti possono essere salvati e ricaricati come file MMM attraverso il menu file. Quando caricate degli arrangiamenti, dovete stare attenti che tutti gli oggetti usati dallarrangiamento siano disponibili nelle rispettive www.magix.com

Arrangiamento oggetti
directory. Quindi spesso raccomandabile usare la funzione salva arrangiamento in ... (menu file). In questo modo lintero arrangiamento, inclusi tutti i suoi oggetti ed effetti, viene salvato in una directory definibile sullhard disk da cui pu essere caricato senza problemi.

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File e oggetti multimediali

In file manager potete ascoltare o vedere in anteprima tutti i file multimediali supportati da MAGIX Music Maker 2007 cliccando sul nome del file con il mouse e trascinandolo poi nellarranger tenendo contemporaneamente premuto il tasto del mouse (drag & drop). Se rilasciate il tasto del mouse, i file sono rappresentati e posizionati come oggetti sulle tracce. Con il tasto TAB potete scegliere tra due modi di rappresentare gli oggetti. La modalit di rappresentazione che vi viene offerta come alternativa particolarmente utile per una rappresentazione pi veloce degli oggetti video: gli oggetti non sono pi rappresentati nellarranger frame per frame, ma in maniera semplificata. In questo modo si risparmia memoria di lavoro e si migliorano le prestazioni generali. Cliccando col tasto destro sulloggetto si visualizza il menu delloggetto con le funzioni di modifica pi importanti disponibili per ogni elemento.

Selezionare gli oggetti

Per modificare o cancellare gli oggetti attraverso il menu, dovete prima di tutto selezionarli. Per farlo, cliccate semplicemente sulloggetto da selezionare. Le maniglie degli oggetti selezionati diventano grigie. Ci indica che loggetto stato selezionato e pu essere modificato attraverso le funzioni del menu. Si possono selezionare pi oggetti tenendo premuto il tasto Shift. Tutte le modifiche apportate a un oggetto, come il taglio, lo spostamento, le impostazioni delleffetto, ecc. si applicano contemporaneamente a tutti gli oggetti selezionati. Un modo veloce per selezionare diversi oggetti quello di cliccare sulla traccia vicino al primo oggetto e di costruire un rettangolo tenendo premuto il tasto del mouse. Tutti gli oggetti allinterno di www.magix.com

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Arrangiamento oggetti
questo rettangolo vengono selezionati (selezione di gruppo).

Disattiva audio oggetti

possibile disattivare l'audio di ogni oggetto singolarmente. Per farlo scegli l'oggetto o gli oggetti in questione e premi il tasto F6 (oppure utilizza il comando corrispondente dal menu contestuale).

Creare o scomporre gruppi di oggetti

Qualsiasi oggetto pu essere combinato con altri per creare un gruppo, per esempio per evitare che le posizioni relative degli oggetti siano modificate inavvertitamente. In seguito basta che clicchiate su un oggetto di un gruppo per selezionare lintero gruppo. Per raggruppare o per scomporre i gruppi si usano i pulsanti nella barra degli strumenti o i comandi corrispondenti nel menu modifica.

Taglio degli oggetti

Qualsiasi oggetto pu essere tagliato. Ciascuna sezione cos ottenuta diventa un nuovo oggetto. Per tagliare un oggetto, bisogna selezionarlo, spostare il cursore di riproduzione nel punto in cui si desidera effettuare il taglio e selezionare il comando Taglia oggetto nel menu Modifica. Con la modalit mouse Dividi oggetti (vedi pagina 54) ancora pi semplice. Per riunire gli oggetti tagliati, seleziona le parti interessate e utilizza il comando "Raggruppa" che unir tutti gli oggetti selezionati.

Posizionare gli oggetti con precisione

Spesso necessario posizionare gli oggetti con notevole precisione, per esempio per non rovinare il ritmo o per evitare pause o disturbi nelle transizioni. In MAGIX Music Maker 2007 ogni oggetto viene inserito ai margini degli altri oggetti in modo da garantire sempre una transizione pulita. Inoltre larranger usa una griglia che fa entrare gli oggetti in posizioni determinate. La griglia viene regolata nel controllo di trasporto. www.magix.com

Arrangiamento oggetti Duplicazione di oggetti

Gli oggetti possono essere duplicati con facilit allo scopo di creare arrangiamenti di maggiori dimensioni. Prima di duplicare un oggetto necessario selezionarlo. Seleziona quindi il comando del menu Modifica > Duplica oggetti. Una copia delloggetto apparir a destra delloggetto originale e potr quindi essere spostata in qualsiasi posizione mediante il mouse. Un metodo ancora pi rapido consiste nel cliccare sulloggetto da copiare tenendo premuto il tasto Ctrl. Verr creata una copia delloggetto che potrai quindi trascinare nella posizione desiderata. Tra laltro, le copie degli oggetti non occupano praticamente alcuna memoria aggiuntiva! Un altro metodo per duplicare un oggetto consiste nellusare i comandi di copia/modifica del menu Modifica.

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Maniglie delloggetto
Con laiuto delle maniglie delloggetto, le operazioni di posizionamento preciso, le impostazioni del volume e della luminosit, la dissolvenza in entrata e in uscita e i loop possono essere eseguiti direttamente nellarranger. Tutte le modifiche sono eseguite in tempo reale e vengono gi calcolate durante la riproduzione. Il materiale multimediale non viene alterato nel processo (modifiche non distruttive) e tutte le modifiche possono essere annullate con la funzione annulla multipla (Ctrl + z).

Dissolvenze delloggetto Con le maniglie in alto a sinistra e a destra possibile applicare a un oggetto una dissolvenza in entrata o in uscita. Facendo entrare o uscire in dissolvenza oggetti su tracce diverse si possono ottenere dissolvenze incrociate tra diversi oggetti. possibile regolare la www.magix.com

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Arrangiamento oggetti
lunghezza della dissolvenza incrociata direttamente con le maniglie. Accorciare o mettere in ciclo gli oggetti possibile tagliare virtualmente gli oggetti comprimendoli con il mouse. Al contrario possibile anche allungarli trascinandoli: in questo modo loggetto viene riprodotto in loop finch il cursore della riproduzione raggiunge il termine della rappresentazione delloggetto. In questo modo per esempio possibile creare molto velocemente unintera traccia di batteria partendo da un singolo loop di batteria oppure creare un video lungo partendo da una breve sequenza filmata. Guidate il mouse verso uno degli angoli inferiori delloggetto finch il puntatore del mouse non si trasforma in un simbolo di allungamento. Ora potete allungare o comprimere loggetto finch non raggiunge le dimensioni desiderate. . Di norma, un oggetto viene sempre riprodotto in loop per tutta la lunghezza dei dati che contiene (file audio o video). Per impostare come loop una sezione di un file, accorcia loggetto allinizio e alla fine utilizzando le maniglie e seleziona il comando del menu Modifica > Inserisci loop definito dallutente. Questa funzione molto utile per impostare le tue registrazioni come loop, perch permette di tagliare il silenzio allinizio e alla fine della registrazione. Regolare volume/luminosit Con la maniglia volume/luminosit in alto al centro delloggetto potete cambiare il volume di oggetti audio e MIDI o regolare la luminosit di oggetti video e bitmap. Se molti oggetti vengono riprodotti in parallelo, si possono regolare singolarmente i rapporti del volume o della luminosit tra oggetti. I rapporti del volume e della luminosit tra tracce si regolano nel mixer.

Disegno di loop
possibile inserire loop audio nelle tracce dellArranger per mezzo del mouse. Per farlo, attiva la modalit mouse Disegno cliccando sullicona corrispondente nel menu delle modalit mouse. . Dovrai quindi caricare un campione audio che servir da modello e www.magix.com

Arrangiamento oggetti
verr quindi inserito alla fine della traccia come loop. Procedi in questo modo: 1. 2. Carica nellArranger un loop qualsiasi del Media Pool. Clicca su unarea precedente sulla stessa traccia e tieni premuto il tasto del mouse per disegnare il loop.

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Partendo dal primo oggetto, larea del loop disegnato sempre sincronizzata con il ritmo. Quindi, il loop disegnato non viene riprodotto dallinizio ma a partire dalla posizione in cui si troverebbe il loop originale se fosse rimasto nella stessa posizione. In altre parole: sulla traccia si trova un loop in riproduzione e puoi inserire la posizione in cui vuoi che si senta (Mute automatico). Lavvio sincronizzato delloggetto in questa modalit ha unaltra conseguenza: quando loggetto viene spostato, si muovono solo i suoi contorni e il loop sottostante rimane sempre intatto. Il loop inserito viene adattato automaticamente al ritmo esistente. Ci significa che non viene riprodotto immediatamente in qualsiasi posizione, perch in questo modo disturberebbe il ritmo esistente.

Editor delloggetto
Un editor delloggetto pu essere richiamato per oggetti audio e video attraverso il menu effetti oppure cliccando con il tasto destro del mouse. Le propriet delloggetto selezionato al momento possono essere visualizzate e modificate in questo editor.

Takes
Ogni oggetto pu essere salvato come Take. I take sono variazioni di un oggetto, per esempio con effetti o dissolvenze diversi. I take sono salvati come file TAK e non occupano spazio nella memoria principale. Potete per esempio tagliare un vostro video, inserirvi degli effetti e salvarlo come take da utilizzare in altri arrangiamenti di MAGIX Music Maker 2007. Un altro vantaggio che la registrazione originale non viene modificata: solo gli effetti e le impostazioni del fader delloggetto vengono salvate. Inoltre, i CD di MAGIX Music Maker 2007 contengono numerosi take. Sono contrassegnati nel File manager dal simbolo T (i file WAV sono invece contrassegnati dal simbolo dellaltoparlante). www.magix.com

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Arrangiamento oggetti
Nota: I file audio o video dai quali vengono ottenute le registrazioni devono trovarsi nella posizione originale.

Modalit Live
La modalit Live di MAGIX Music Maker 2007 ti permette di arrangiare in tempo reale: durante la riproduzione puoi spostare i campioni nellarrangiamento mediante la tastiera del computer, trasformando MAGIX Music Maker 2007 in un intuitivo strumento musicale. Questa tecnologia tratta dal programma di mixaggio e riproduzione MAGIX Music Maker 2007. Come funziona? I loop vengono inseriti in due console di riproduzione virtuali che possono ospitare fino a 16 suoni. Questi possono essere riprodotti dal vivo mediante la tastiera e possono essere posizionati automaticamente nelle tracce vuote durante la registrazione. Live A, Live B Come un DJ che mixa su due piatti, puoi disporre i tuoi brani su due console di riproduzione virtuali (o piatti campione): Live A e Live B. Ognuna pu ospitare fino a 8 loop. Mediante i tasti numerici 1-8 posti sopra le lettere della tua tastiera puoi accedere allinterfaccia della console sinistra, Live A. La console destra (Live B) accessibile mediante la tastiera numerica a destra delle lettere della tastiera del tuo PC.

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Arrangiamento oggetti
Composizione di un breve arrangiamento 1. Selezione dei loop Seleziona i campioni che vuoi utilizzare nel media pool. Poi trascinali con il mouse uno dopo laltro sullinterfaccia delle console. In alternativa, puoi cliccare sui pulsanti Live A e Live B per inserire il loop selezionato nella relativa console. 2. Riproduzione Prima di avviare la riproduzione, prova i vari campioni in modo da sapere dove si trovano i diversi tipi di suono. Mediante i tasti numerici 1-8 posti sopra le lettere della tua tastiera puoi accedere allinterfaccia della console sinistra, Live A. La console destra (Live B) accessibile mediante la tastiera numerica a destra delle lettere della tastiera del tuo PC 3. Registrazione Ora attiva il pulsante Record. Quando premi i numeri relativi alle console sinistra e destra, il campione corrente viene inserito nellarrangiamento. Con un po di ispirazione potrai rapidamente creare le basi di un brano. Puoi attivare in qualsiasi momento la registrazione in modalit Live, anche durante la riproduzione dellarrangiamento. Utilizzare una tastiera MIDI Puoi utilizzare la console di riproduzione anche con una tastiera MIDI esterna. I tasti numerici 1-8 della console sinistra (Live A) produrranno le note MIDI da Do 1 a Sol 1 e i tasti numerici 1-8 della console destra (Live B) produrranno le note MIDI da Do 5 a Sol 5. Per selezionare il driver MIDI per la riproduzione, premi il tasto p. Impostazioni in modalit Live Opzioni Resetta: per tornare alle impostazioni originarie. Traccia per tablatura: qui viene indicato quante tracce sono disponibili per ogni tablatura o se non esiste limite alla quantit. Sync (preimpostato): il comando attiva o disattiva la modalit Sync. Questa modalit fa in modo che i sample attivati con i comandi della tablatura, non siano spostati all'interno della griglia. Se disattiva, possibile fissare l'inizio del loop nella posizione preferita.

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Arrangiamento oggetti
Preimpostazioni Nei file multimediali in dotazione con MAGIX Music Maker 2007 ci sono tanti differenti preconfiguarzioni per tutti gli Style contenuti da caricare con dal menu. Scegli uno degli Style dal Media Pool alla voce "Sound & Video". Con questi comandi possibile caricare dei LiveSet creati da te o gi pronti. I LiveSet creati da te vengono salvati con questo tasto. Con il menu fip Quant in modalit assegni la griglia per l'inserimento del loop all'arrangiamento.

Remix di canzoni gi fatte

facile creare remix da sorgenti musicali esterne, come CD audio o file MP3. Si carica il brano nellarrangiamento trascinandolo con il mouse, come si farebbe con qualsiasi altro file audio. Dopo il caricamento del brano, si pu selezionare il Remix Agent per suddividerlo in segmenti strutturali. Fatto questo si pu utilizzare il Remix Agent per creare automaticamente un remix. Si pu ottenere un remix completo con la semplice pressione di un pulsante! I segmenti possono essere utilizzati anche come punto di partenza per nuovi brani. Se il risultato non quello desiderato, basta avviare nuovamente il Remix Maker! Per informazioni dettagliate sulle funzioni remix, consultare il capitolo "<Remix Agent>" e "Remix Maker".

Registra remix live

Per i remix live c' nella finestra di dialogo "Parametri di riproduzione" (menu "File>Impostazioni/Informazioni" oppure tasto "p") l'opzione "Converte i file audio real time in formato wave". Se quest'opzione attivata l'intero arrangiamento pu essere mixato in tempo reale e contemporaneamente registrato.

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Arrangiamento oggetti Live remixen

Utilizzando i tasti freccia puoi modificare larea da riprodurre mentre la ascolti. In questo modo puoi trasformare MAGIX Music Maker 2007 in uno strumento dal vivo che puoi suonare direttamente con la tastiera. Larea corrente viene sempre riprodotta per prima; in seguito il programma passa alla nuova area, senza interruzioni e sempre al momento giusto. Non dovrai quindi preoccuparti di entrare a tempo. Inserisci alcuni campioni uno dopo laltro nellarrangiamento e disponili nella sequenza giusta con la tastiera. Utilizzando la modalit Live puoi suonare dal vivo avendo a disposizione esattamente i suoni che ti servono e senza mai perdere il ritmo. Perch? Perch il ricampionamento dei campioni avviene in tempo reale.

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Mix down
Se state perdendo tracce nellarranger, se la memoria RAM scarseggia o se il lavoro che avete fatto finora deve essere combinato, potete mixare larrangiamento in un oggetto audio o video grazie alla funzione mix down. Per farlo, cliccate sul pulsante mix down nella barra dei pulsanti o selezionate la funzione mix down nel menu modifica. possibile determinare una destinazione per il salvataggio e un nome per loggetto mix down. A questo scopo stata preimpostata la directory MyAudioVideo, che viene creata automaticamente allinstallazione del programma. Se le tracce contengono solo oggetti audio, il file mix down ha lestensione HDP (= hard disk project). Se nellarranger sono stati combinati sia oggetti audio, sia oggetti video, durante il mix down appare una finestra di dialogo che vi permette di specificare se volete creare solo un file HDP audio oppure un file AVI video completo. Dopo che avete completato la procedura, il progetto non occupa pi la memoria di lavoro, ma solo alcuni megabyte sullhard disk. Inoltre, occupa una traccia (due nel caso di un mix down AVI), quindi potete continuare larrangiamento dopo il mix down. Durante il mix down di oggetti audio, questi vengono automaticamente normalizzati, cio il volume viene ottimizzato. Anche www.magix.com

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Esporta arrangiamento
se la funzione mix down viene applicata varie volte, non ci sar alcuna perdita nel materiale audio.

Esporta arrangiamento
Esportazione come allegato e-mail
Lopzione Invia arrangiamento come e-mail del menu File > Internet crea un file in formato Windows Media. Simultaneamente viene avviato il tuo programma di posta elettronica e il file creato viene inserito come allegato in un nuovo messaggio. Puoi quindi comprimere qualsiasi arrangiamento senza operazioni intermedie e inviarlo istantaneamente via e-mail.

Esportazione di materiale audio come suoneria

MAGIX Music Maker 2007 consente di creare suonerie. Dopo aver creato i suoni per la suoneria, bisogna esportare larrangiamento con il comando Audio come suoneria nel menu File. La finestra di dialogo Esporta offre numerosi formati audio e informazioni utili su di essi. Alcune note per le impostazioni delle suonerie Materiale audio: non dimenticare, durante la creazione delle suonerie che gli altoparlanti del cellulare non sono in grado di riprodurre i toni profondi in modo corretto. I toni alti saranno riprodotti in una area vicina pi alta. Nel caso in cui le suonerie contenessero oggetti MIDI, nelle tracce dell'arrangiamento devono essere attivati gli strumenti VST adatti, in questa maniera le informazioni MIDI saranno udibili. Alcuni produttori offrono effetti VST con i quali possibile simulare il suono delle suonerie sul PC. Lunghezza: suonerie classiche hanno una lunghezza compresa tra i cinque ai sessanta secondi. Con MAGIX Music Maker 2007 possibile creare anche suonerie pi lunghe; si consiglia di assicurarsi che lo spazio di memoria disponibile sul cellulare sia sufficiente. Formato file: scegli, nella finestra di dialogo per l'esportazione uno dei formati adatti ai cellulari. Nel caso in cui fosse disponibile pi di un formato, fai attenzione che i formati differiscono per la qualit audio. La qualit in genere direttamente proporzionale alla grandezza dei file. Se il tuo cellulare non supporta la riproduzione stereo, puoi www.magix.com

Esporta arrangiamento
scegliere l'opzione "Mono" che dimezza all'incirca lo spazio di memoria necessario. Nella finestra di dialogo di esportazione verr visualizzata la dimensione del file creato e le impostazioni correnti. Trasferimento della suoneria sul cellulare: a seconda del modello del cellulare e delle tue caratteristiche, ci sono diverse possibilit di inviare le suonerie salvate al tuo telefonino. 1. Senza fili con Infrarossi- (IrDA) o con connessione Bluetooth 2. Con un cavo USB e il software forniti dal produttori, o 3. Per WAP o MMS. Trasmissione con bluetooth Attenzione! La sequenza descritta qui di seguito corrisponde a quella di Windows XP con Service Pack 2! A seconda del driver bluetooth e della versione del sistema operativo, le finestre di dialogo possono avere un aspetto diverso e pu variare il procedimento nella trasmissione su cellulare (ad es. per l'assegnazione della password). Di norma il procedimento comunque simile anche se si utilizzano altri driver. Leggi al riguardo l'aiuto e il relativo capitolo nel manuale del sistema operativo e del tuo adattatore bluetooth. Se disponi di un dispositivo bluetooth puoi esportare il video direttamente sul tuo apparecchio. Per fare questo necessario che il tuo dispositivo e il tuo PC siano dotati di un'interfaccia bluetooth. Se nel tuo sistema presente -un dispositivo bluetooth, puoi attivare l'opzione "Trasmissione con bluetooth". Dopo la conversione nel formato desiderato comparir l'assistente per la trasmissione del file. La prima volta che provi a trasferire dati sul tuo dispositivo tramite bluetooth devi impostare nella finestra di dialogo il tuo dispositivo come destinatario, cliccando sul pulsante "Esplora...." e selezionando quindi il dispositivo. Il nome da assegnare al tuo dispositivo nella rete bluetooth viene stabilito nelle impostazioni bluetooth all'interno dell'apparecchio. Consulta al riguardo il rispettivo libretto di istruzioni. Seleziona quindi il tuo dispositivo e conferma con "OK". Inserisci adesso una password a piacimento, che dovrai confermare pi avanti anche nel dispositivo, e clicca nell'assistente sul pulsante "Avanti". Dato che possibile stabilire pi connessioni bluetooth contemporaneamente all'interno della stessa stanza, questa www.magix.com

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Esporta arrangiamento
password serve sia per l'identificazione di una determinata connessione, sia per motivi di sicurezza. A seconda del tipo di driver dei dispositivi bluetooth questa sequenza pu anche essere invertita, cio ti verr richiesta prima una password sul dispositivo, che dovrai confermare in seguito sul computer. importante utilizzare la stessa password in entrambi i passaggi. possibile che ti venga richiesto nuovamente di inserire il nome del file e la path del video. In questo caso si consiglia, durante l'esportazione del file, di utilizzare una directory che possa essere facilmente ritrovata (ad es: "...Documenti/I miei video"). Clicca quindi sul pulsante "Esplora...", seleziona la directory desiderata e clicca due volte sul file video per selezionarlo. Clicca poi nell'assistente sul tasto "Avanti". Infine devi attivare la ricezione dati sul dispositivo ed eventualmente inserire di nuovo la password. A questo punto ha subito inizio la trasmissione del video. Se il trasferimento stato completato con successo, comparir sul tuo dispositivo il simbolo dei dati ricevuti e riceverai un nuovo messaggio. Leggi al riguardo il capitolo corrispondente del manuale del tuo dispositivo, per sapere come salvare e riprodurre il video. Attenzione! Si consiglia di attivare la ricezione dati via bluetooth sul proprio dispositivo solamente quando effettivamente necessario, ad esempio per trasmettere dei file. Quando hai completato il processo di trasmissione dovresti disattivare nuovamente bluetooth, perch tenere la ricezione bluetooth permanentemente attiva pu rappresentare un rischio per la sicurezza. Trasferimento con infrarossi Nei dispositivi dotati di interfaccia infrarossi la trasmissione di video avviene in modo simile a quando si utilizza bluetooth. necessario che il PC e il dispositivo dispongano entrambi di una porta infrarossi. Molti Notebook sono normalmente gi dotati di questa interfaccia infrarossi (IrDA). Prima di iniziare l'esportazione deve essere attiva la connessione infrarossi tra il computer e il dispositivo. Attiva quindi l'interfaccia infrarossi sul tuo dispositivo e stabilisci la connessione col computer. possibile controllare l'esistenza di una connessione tramite un simbolo corrispondente che appare nella barra delle applicazioni. Ulteriori informazioni al riguardo le puoi trovare nell'Aiuto di Windows alla voce "Connessione senza fili". www.magix.com

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Nota: alcuni dispositivi disattivano l'interfaccia infrarossi dopo un determinato tempo, quando non sussiste pi nessuno scambio di dati. In questo caso puoi ricercare il video esportato nel Mediapool, attivare nuovamente l'interfaccia infrarossi del tuo dispositivo, aprire il menu contestuale del file e con l'opzione "Trasferisci" inviare di nuovo il video al tuo dispositivo. Apri la finestra di dialogo per l'esportazione tramite il pulsante di esportazione, alla sezione "Trasferisci dopo l'esportazione" seleziona l'opzione "Trasferimento con infrarossi" e conferma poi col tasto "OK". Comparir una finestra che ti informa sullo stato attuale della trasmissione. Se il trasferimento stato completato con successo, comparir sul tuo dispositivo il simbolo dei dati ricevuti e riceverai un nuovo messaggio. Leggi al riguardo il capitolo corrispondente del manuale del tuo dispositivo, per sapere come salvare e riprodurre il video.

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Podcasting
Podcasting indica una forma di trasmissione abbastanza nuova in uso su Internet. Il nome composto da: "Pod" che deriva da iPod, il nome del noto lettore MP3 portatile e dal nome inglese "Broadcasting" ovvero "diffusione radio" che indica la trasmissione di contenuti media per una cerchia di destinatari possibilmente ampia. Un Podcast quindi paragonabile ad una stazione radio su Internet. Normali stazioni radio su Internet "trasmettono" in tempo reale, ci significa che solo possibile ascoltare e registrare il programma appunto trasmesso in un dato momento. Il Podcasting diverso: I programmi sono prodotti anticipatamente e memorizzati per il successivo download su un server Internet. In qualit di ascoltatore ti dato cos modo di abbonare il Podcast, scaricando i file in un momento qualsiasi ed ascoltando i brani quando ne avrai il tempo, per esempio trovandoti in giro con il tuo lettore portatile. Esporta come Podcast Selezionando il comando Carica arrangiamento come programma Podcast (audio) nel menu @Services > MAGIX Podcast Service ha inizio l'appassionante viaggio del tuo Podcast verso le pagine dei grandi provider di servizi Podcast. La prima stazione il tuo MAGIX Album Online personale, il luogo in cui il tuo Podcast sar in futuro a casa su Internet. Da qui sar possibile compiere il download da tutto il mondo. Registrati con la www.magix.com

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password gi assegnata o procedi con una nuova registrazione. A proposito: Potrai personalizzare il MAGIX Album Online con 128 MB di spazio web gratuiti spontaneamente in qualsiasi momento e sar a tua disposizione in tutto il mondo. In sede di upload mediante "Make-Podcast" il Podcast trasmesso al tuo album online personale. Nel <online_medien_manager> del tuo MAGIX Album Online il titolo infine disponibile nel nuovo formato all'interno della nuova cartella "I miei Podcast".

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Dai ora un'occhiata al sito web su cui si trova il tuo l'album: dal tuo sito potrai riprodurre direttamente il Podcast. Qui vedrai subito il piccolo pulsante "Abbona RSS Feed" che consente ad ogni visitatore della tuo MAGIX Album Online di ricevere automaticamente, adesso ed in futuro, i tuoi Podcast.

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Come si diffonde il tuo Podcast? Il tuo MAGIX Album Online invia automaticamente il tuo "RSS Feed" grazie alla tecnologia alla base di un Podcast a numerosi grandi Podcatcher, tra cui MAGIX Podcast Service. Qui il tuo Podcast pu essere cos abbonato e ascoltato da un pubblico internazionale. Attualmente un Podcast creato in MAGIX Podcast Maker e caricato su MAGIX Album Online trasmesso a 10-20 cosiddetti Podcatcher in tutto il mondo. La diffusione dipende dalla lingua e dall'argomento del Podcast. Pu quindi senz'altro succedere di trovare un giorno il tuo Podcast su un motore di ricerca rimanendo senz'altro sorpreso pensando al lungo viaggio che un Podcast compie all'interno del World Wide Web.

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Carica trasmissione Podcast

Con l'opzione "Carica arrangiamento come trasmissione Podcast (audio)" puoi pubblicare il tuo arrangiamento come titolo in uno dei tuoi Podcast. Si apre quindi la finestra di dialogo Carica trasmissione Podcast. Qui devi inserire le informazioni necessarie relative al tuo titolo Podcast. Aggiungi/Elimina: qui puoi aggiungere alla trasmissione anche un'immagine in formato JPEG. Col tasto Elimina l'immagine viene nuovamente cancellata. Denominazione della trasmissione: questo il nome della tua trasmissione. Un Podcast contiene solitamente pi trasmissioni e se ne aggiungono sempre di nuove. Qui non viene indicato il nome del Podcast a cui appartiene la trasmissione. Questo lo stabilirai solo durante il caricamento nel tuo MAGIX Album Online. Un Podcast corrisponde cos ad un album. Lingua Podcast: questo campo deve essere completato

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correttamente, in quanto i podcast sono ordinati nelle directory per lingua. Descrizione della trasmissione: la denominazione e una esauriente descrizione della trasmissione sono elementi importanti affinch le trasmissioni Podcast possano essere trovate da altri ascoltatori. Autore: qui possibile per esempio inserire il proprio indirizzo email per domande di chiarimento. Carica Podcast: il progetto viene codificato come file MP3 e caricato su MAGIX Album Online. possibile caricare solamente una trasmissione (un file) alla volta.

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Caricamento su MAGIX web pubslishing area

Puoi caricare i tuoi video sulla homepage di MAGIX (www.magix.com) per presentarli a tutto il mondo. Non ti serve altro che una normale connessione a Internet, via modem, ISDN o ADSL. Il caricamento va effettuato in questo modo: 1. Pubblica sul Web Dopo aver salvato il tuo song, seleziona lopzione Pubblica sul Web nel menu File. Si aprir quindi un Wizard che ti guider nelloperazione. Prima di proseguire dovrai sottoscrivere i termini dellaccordo di licenza. 2. Informazioni Sulla seconda pagina dovrai digitare il tuo nome e un nome per il song, perch sia possibile trovarlo on-line. Digita quindi il tuo indirizzo di e-mail, in modo che il nostro team possa eventualmente contattarti. Il tuo nome, il nome del brano o del video, lo stile e l'indirizzo email sono informazioni importanti per la pubblicazione in MAGIX web publishing area, quindi devono essere fornite correttamente e in dettaglio. Puoi decidere se rendere vidsibile in Internet il tuo indirizzo email. Inoltre puoi aggiungere anche una copertina in formato JPG e un commento personale ("Artist's Comments"). 3. Ottimizzazione scaricamento Nella pagina successiva, indica per quale velocit di scaricamento andr ottimizzato il video. Limpostazione predefinita 56 kbit al secondo. Per i modem pi lenti va selezionata la velocit di 28 kbit, www.magix.com

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ma in questo caso la qualit delle immagini potrebbe deteriorarsi. La qualit migliore garantita dallimpostazione 128 kbit Dual Channel ISDN, che consente a chi possiede una connessione veloce di visualizzare il video alla migliore qualit possibile. Naturalmente consigliabile attivare tutte e tre le velocit, caricando cio tre diverse versioni del video adatte a ogni tipo di connessione a Internet. Premi il pulsante Fine. Il video verr quindi compresso e caricato sul server di MAGIX. Ecco fatto! Ora il tuo programma di navigazione su Internet si aprir su MAGIX web publishing area. 4. Controllo legale espressamente proibito pubblicare su Internet materiale protetto da copyright, per esempio musica tratta da CDcommerciali. Per questo motivo, i contributi che non utilizzano esclusivamente materiale audio tratto dai loop di MAGIX Soundpool vengono controllati dal nostro team. Nel caso in cui i contributi contengano materiale protetto da copyright, non potremo pubblicarli. Tieni presente che: se hai utilizzato soltanto materiale tratto dai CD MAGIX Soundpool, il video apparir immediatamente su MAGIX web publishing area. Non esportare quindi i file prima di aver caricato larrangiamento! Esportando un file crei infatti un file che non contiene informazioni sul materiale utilizzato, diversamente dai loop audio di MAGIX. se hai utilizzato altro materiale, il contributo verr semplicemente controllato per verificare che sia legale. Potr quindi essere necessario attendere un po di tempo prima che il tuo song appaia on-line. 5. Su MAGIX web publishing area (WPA)... Visita la MAGIX web publishing area (WPA)! Guarda e ascolta le creazioni di altri utenti MAGIX. Puoi prendere contatto con altri artisti tramite email, dare il tuo parere sui migliori brani e video ("VotingMode"), partecipare a concorsi e molto ancora. La WPA la tua piattaforma per il divertimento, le nuove scoperte e le proprie produzioni. Informati sugli eventi, le regole, i concorsi, le web chart, MAGIX.TV, le web radio... tutto online: puoi raggiungere la WPA direttamente dal menu di MAGIX Music Maker 2007. Sulla WPA puoi arricchire ulteriormente il tuo ingresso come artista, ad esempio con: testi delle canzoni e commenti (nella rubrica "My Words") informazioni sulla tua biografia o sui tuoi hobby ("My Story") www.magix.com

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i tuoi siti preferiti sul web ("My Links") i tuoi titoli preferiti della WPA ("My Playlist").

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Masterizzazione di CD audio
Per masterizzare un CD audio, si esporta larrangiamento in formato WAV con il menu File selezionando Esporta arrangiamento > Audio come Wave. Il file WAV potr quindi essere masterizzato su CD con qualsiasi programma di masterizzazione. La versione deLuxe comprende MXCDR, unapplicazione specifica per la masterizzazione. Per masterizzare un arrangiamento su un CD audio bisogna semplicemente usare il comando Masterizza arrangiamento su CD(RM) audio nel menu File. Si pu aprire MXCDR anche da Explorer. Con MXCDR si possono masterizzare anche file MP3 su CD di dati.

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Oggetti audio

Oggetti audio
Formati audio
MAGIX Music Maker 2007 pu caricare ed elaborare file audio nei formati Wave (.wav), OGG Vorbis (.ogg), Windows Media Audio (.wma), MPEG (.mpg), MP3 (.mp3) e CDA (tracce di CD audio). Il materiale stereo o mono contenuto nel file viene visualizzato come oggetto nellArranger di MAGIX Music Maker 2007. Il materiale riprodotto come forma donda, il che fornisce una rappresentazione ottica che facilita fortemente le procedure di elaborazione: dove si vede qualcosa, si sente qualcosa; i picchi pi alti della forma donda indicano i volumi pi alti, per esempio i colpi di cassa. Oltre ai file Wave, puoi esportare anche file MP3 (Encoder MP3 aggiornabile con 20 utilizzi gratuiti), OGG Vorbis (.ogg) e suonerie. Inoltre, la versione deLuxe permette di caricare ed esportare i formati surround mp3surround, Surround-WMA e Wave (6 canali interlacciato).

Caricare ed elaborare i file audio

Attraverso il file manager si pu accedere a tutti i file audio importabili. Per ascoltare un campione non dovete far altro che cliccare sul nome del file. I file si possono trascinare nellarranger con il metodo Drag & Drop. Si possono integrare nellarranger persino tracce da CD audio, sempre utilizzando il metodo Drag & Drop. Il taglio, il posizionamento di precisione, le impostazioni del volume e le dissolvenze in entrata e in uscita si eseguono direttamente nellarranger usando la finestra delloggetto. Si veda il capitolo Arrangiare gli Oggetti

Anteprima intelligente per i campioni incorporati

I campioni incorporati possono essere ascoltati durante la riproduzione dellarrangiamento. I campioni vengono sempre riprodotti in sincronia con il brano in riproduzione. Potete caricare dei campioni in tempo reale durante la creazione di un brano e cercare simultaneamente nuovi componenti adatti. www.magix.com

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Con un semplice click del mouse o premendo il tasto Invio il loop pu essere inserito nell'arrangiamento e nuovamente cancellato con iltasto "Canc". Anche per scegliere i loop seguenti (Freccia gi) o per passare al prossimo strumento (1...0 sopra le lettere) o alla prossima battuta (Num+) basta premere un tasto o cliccare sul pulsante.

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Il nome dei sample in dotazione

Per una veloce catalogazione dei Sample, i suoni e il tipo di tono devono essere contenuti dal nome del sample. Un nome tipico per un Sample per esempio 11slap-5 . w a v Per raggruppare correttamente i Sample questi devono essere combinati in base al nome e il livello di tono. Ogni Sample delle soundpool di MAGIX disponibile i 7 differenti tonalit. Tutti i sample con la stesso tipo di suono (numero) si adattano perfettamente tra di loro anche se da stumenti diversi: basso, chitarra, voce o tastiera. Le variazioni si verificano se i sample

Registrazione audio
possibile registrare con facilit canzoni, rumori o parti strumentali con MAGIX Music Maker 2007, per mezzo della funzione di registrazione. Collegamento delle sorgenti sonore Per prima cosa devi collegare la sorgente sonora all'ingresso della scheda audio. Anche in questo caso esistono varie possibilit, che dipendono soprattutto dal tipo di attrezzatura di cui disponi. Se desideri registrare materiale audio da un impianto stereo, puoi utilizzare le uscite Line Out o AUX che trovi sul retro dell'amplificatore o del registratore. Queste uscite vanno collegate all'ingresso della scheda audio (solitamente di colore rosso). Se il tuo amplificatore non dispone di uscite separate (a parte l'uscita delle casse), puoi utilizzare l'uscita cuffie per la registrazione. Nella maggior parte dei casi ti servir un cavo con due mini-jack stereo. Quando registri dischi in vinile, non devi collegare direttamente l'uscita del giradischi alla scheda audio, perch il segnale del www.magix.com

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giradischi deve essere preamplificato. preferibile quindi utilizzare l'uscita cuffie o un preamplificatore esterno. I microfoni possono essere collegati direttamente all'ingresso della scheda audio. Le tracce da CD audio possono essere importate direttamente nello schermo Modifica Filmato con il file manager. Regolazione del livello del segnale La regolazione consigliata anche per ottenere la migliore qualit del suono per la registrazione digitale. Dopo aver collegato correttamente la sorgente di registrazione alla scheda audio, apri la finestra di dialogo di registrazione, seleziona lopzione "Registra entrata" e avvia la riproduzione del materiale da registrare. La modulazione pu essere controllata con le catene LED nel dialogo di registrazione. Per questo devi attivare "Mostra modulazione " con un crocetta. Se viene regolato troppa alto, si verificano distorsioni e il segnale entrante deve essere ridotto. Se hai collegato l'uscita Line-out dell'amplificatore alla scheda audio, potrai effettuare questa regolazione solo nella finestra del mixer della tua scheda audio. Per accedere al mixer clicca semplicemente sul menu "finestra". Se riduci la sensibilit usando il regolatore di input, viene ridotta anche la risoluzione alla quale viene digitalizzato il segnale. Prova a fissare questi controlli automatici al livello di volume pi alto possibile. ll livello massimo ottimale la parte a volume pi alto. La parte al volume pi alto dovrebbe essere fissata come massimo. La registrazione inizia premendo il tasto "Rec" nella finestra della registrazione audio. Alla fine della registrazione quando si raggiungono i marker di fine ti verr chiesto se la registrazione deve essere utilizzata. Se confermi, il nuovo materiale verr posizionato nella prossima traccia libera alla posizione del marker di inizio nell'arrangiamento.

Lettura CD Audio
Questo funziona esattamente come il caricamento di nuovi file www.magix.com

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nell'arrangiamento. Introduci un CD audio nell'unit CD/DVD Cambia nel Media Pool la tua unit CD/DVD. Nella lista file appaiono le tracce del CD. Un semplice click avvia la riproduzione della traccia per un anteprima. Trascinando una traccia nell'Arrangiamento attuale questa verr trasferita in forma digitale e copiata sul disco fisso. I file vengono salvati nella directory di importazione. (Impostazioni del programma> Directory (Ultriori informazioni nel capitolo relativo "Sistema" vedi pagina 273)). Nella traccia apparir la traccia CD come oggetto audio che potr essere riprodotta e elaborata subito. Per importare CD audio devi utilizzare un programma speciale per l'importazione digitale dall'unit CD/DVD. Alcune unit non supportano questa modalit (viene mostrato una notifica d'errore) o il supporto sar possibile solo a bassa qualit. Se questo metodo non procura risultati soddisfacenti puoi aprire il CD Manager tramite il menu "File>Leggi traccia dal CD audio. Questa opzione apre un CD Manager nel quale le tracce possono essere selezionate e caricate nell'arrangiamento. Puoi anche configurare il CD-R se hai pi di una unit. Puoi anche selezionare il drive se ne hai pi di uno e effettuare le impostazioni di importazione. Se questo anche non ha successo, puoi anche riprodurre il CD usando il drive e registrarlo con la scheda audio. Altre informazioni nel capitolo Registra Audio CD. (vedi pagina 83) CD-Manager Questa opzione apre un CD Manager nel quale le tracce di cd audio possono essere selezionate e caricate, in parte o del tutto, nell'arrangiamento. Inoltre, nel caso di pi unit del sistema, possibile selezionare e configurare l'unit utilizzata. Il CD Manager consente l'importazione di dati audio con la maggior parte delle unit e dei masterizzatori CD e DVD. Informati dall'assistenza tecnica su quali sono le unit adatte. L'importazione di dati avviene completamente a livello digitale, quindi senza alcuna perdita del suono. Le tracce audio vengono importate nell'arrangiamento come file Wave. I file vengono salvati nella directory di importazione. (Menu File > Impostazioni > Impostazioni programma > Sistema > Directory (Ultriori informazioni nel capitolo www.magix.com

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relativo "Sistema" vedi pagina 273)) Per importare tracce di CD audio tramite il CD Manager procedi come descritto di seguito: 1. Inserisci un CD audio nell'unit e scegli nel menu File "Importa traccia da CD audio". Viene visualizzata una finestra di dialogo con una lista delle tracce del CD. Se disponi di pi unit devi eventualmente prima selezionare l'unit in cui inserito il CD. Questo possibile nelle opzioni unit CD. Seleziona il titolo o i titoli desiderati (per selezionare pi titolo usa Ctrl + click del mouse). Clicca su "Copia traccia/e selezionata/e" Compare la finestra di dialogo "Importazione progetto". Qui puoi stabilire i nomi dei file e la directory di destinazione. Adesso il materiale audio viene copiato dall'unit al disco fisso. Un indicatore di avanzamento visualizza lo stato del processo. Quando il processo concluso la finestra di dialogo viene chiusa e le tracce vengono inserite nell'arrangiamento come singoli oggetti.

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La finestra di dialogo delle liste tracce

Sulla parte sinistra della lista seleziona la traccia o le tracce da importare. Per selezionare pi titoli in fila premi Shift e cliccaci sopra, per selezionare pi titolo separati usa Ctrl e cliccaci sopra. "Copia traccia/e selezionata/e" avvia il processo di copia audio. www.magix.com

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Nell'arrangiamento viene creato un nuovo oggetto per ogni traccia. Controllo di trasporto: con questo strumento puoi, proprio come in un vero lettore CD, avviare e interrompere la riproduzione ed andare avanti e indietro nella lista tracce. Con il piccolo regolatore in alto controlli il volume dell'anteprima audio. Con il regolatore in basso puoi controllare un determinato punto della traccia. Per importare solamente un segmento di una traccia di CD clicca all'inizio del segmento "Inizio selezione" e alla fine "Fine selezione". Sotto il controllo di trasporto vengono visualizzate delle informazioni riguardanti la lunghezza complessiva delle tracce selezionate e dell'area rappresentata. Seleziona tutte le tracce: vengono selezionate tutte le tracce audio, ad esempio per copiare un CD intero. Nella casella di selezione di destra puoi selezionare la velocit di lettura, in quella di sinistra la modalit di lettura (vedi finestra di dialogo di configurazione CD-ROM). Opzioni unit CD: qui puoi eseguire le impostazioni per l'unit CD utilizzata e selezionare l'unit per la lettura del CD nel caso il PC disponga di pi unit (vedi finestra di dialogo unit CD). Finestra di dialogo "Importa progetto": la finestra di dialogo "Importa progetto" appare dopo aver selezionato l'opzione "Copia tracce selezionate". Qui puoi stabilire il nome e la directory di destinazione per i file audio. I file audio verranno numerati progressivamente accanto ai nomi esistenti ("nome" -> nome_1.wav, nome_1.wav ...). CD audio protetti da copia In base alla legge sui diritti d'autore vietato copiare un CD audio con o senza protezione di copia. Ogni proprietario di un CD pu tuttavia creare per se una cosiddetta copia di sicurezza, anche di CD con protezione di copia. Il problema che non possibile copiare un CD con protezione di copia, in quanto i CD non possono essere letti da un comune drive del PC. Per creare una copia di un CD del genere necessario riprodurlo su un lettore CD e registrarlo come www.magix.com

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una "normale" registrazione analogica tramite la scheda audio. La finestra di dialogo dei lettori CD Elenco Tracce: questo pulsante visualizza le tracce disponibili. Configurazione: questo pulsante apre la finestra di configurazione, dove eseguire le diverse impostazioni speciali, ID SCSI, ecc. Resetta: ripristina le impostazioni standard dei lettori. Aggiungi unit: genera una nuova voce per inserire la configurazione relativa a un nuovo lettore. Elimina unit: cancella il lettore selezionato dalla lista. Salva Setup: memorizza lattuale lista lettori e tutti i dati di configurazione in un file *.cfg. Carica impost.: carica lattuale lista lettori e tutti i dati di configurazione da un file *.cfg. Configurazione dei lettori CD Nome del Drive: ti permette di assegnare un nome al drive nella lista. Questo utile per creare pi di una voce che si riferisca allo stesso drive. Host Adapter: ti permette di specificare il numero del tuo adapter SCSI - normalmente 0. SCSI ID: Permette di impostare lID del lettore di Cd rom. Assicurati di impostare lID giusto, perch non c controllo derrore! SCSI LUN: Seleziona il parametro LUN SCSI, normalmente 0. Alias: Permette di selezionare un tipo di produttore per il tuo lettore CD. Modalit di copia normale: Copia i dati audio senza alcuna correzione software Modalit di copia settore sincronizzazione: copia i file audio con uno speciale algoritmo di correzione. Ci particolarmente utile, poich molti lettori CD hanno dei problemi nel ritrovare esattamente una determinata posizione fra due accessi. Modalit di copia Burst: Ottimizza la velocit del processo di copia www.magix.com

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senza alcuna correzione software. Settori per lettura: Definisce il numero di settori audio per ciclo di lettura: pi il numero alto e pi rapido risul ter il processo di copia. Non tutti gli adattatori SCSI sono in grado di supportare pi di 27 settori! Settori di sincronia: Definisce il numero di settori audio usati per la Sincronizzazione dei Settori. Un numero alto d come risultato una miglior sincronizzazione, ma anche una procedura di copia pi lenta. Registrare CD audio In tali casi il CD pu anche essere registrato nel sistema. I titoli del CD vengono semplicemente riprodotti dal lettore di CD ROM e registrati attraverso la scheda audio. Comunque, prima di iniziare, dovrete aver impostato la registrazione del CD nel menu File > Impostazioni di sistema. Per assicurare una registrazione uniforme dei titoli del CD attraverso la finestra di dialogo di registrazione, luscita dellaudio del lettore di CD ROM dovr essere connessa allingresso della scheda audio. Queste connessioni dovrebbero essere standard nei moderni computer multimediali: in caso contrario, potrete risolvere tutto con un cavetto allinterno del computer. Questo porta ad una perdita di qualit, a seconda del tipo di convertitore. Se la funzione Scarica le tracce da CD attraverso la finestra di dialogo di registrazione (Download CD tracks via recording dialogue) attivata, potete anche trasferire altre parti di brano nellarrangiamento senza caricare lintera traccia!

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Oggetti audio Remix Agent (Riconoscimento tempo e battuta)

LRemix Agent un potente strumento che determina il tempo (misurato in battute per minuto o BPM) e la posizione dei quarti di nota in un brano. Questa funzione utile, per esempio, quando importi in MAGIX Music Maker 2007 un CD audio e desideri mixarvi suoni come loop di batteria, effetti o suoni sintetizzati. Quando usare i Remix Agent Quando si deve adattare il tempo di un arrangiamento a quello di un brano. Quando si deve adattare il tempo di un brano a quello di un arrangiamento esistente. Quando si deve tagliare con precisione un brano per creare un oggetto remix, che potr quindi essere riarrangiato a piacere. www.magix.com

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Requisiti per l'utilizzo di <RemixAgent> Il brano deve superare i 15 secondi di durata. La musica deve essere ballabile e ritmica. Il brano deve essere in formato stereo.Nota: per l'analisi viene dato per scontato che il brano sia in 4/4. Se uno dei suddetti requisiti non soddisfatto pu essere utilizzata la funzione Trova Loop. Se nell'arrangiamento vengono inseriti brani di lunghezza superiore ai 15 secondi, il Remix Agent viene avviato automaticamente. Per il caricamento di brani pi brevi (< 15s) il tempo viene determinato automaticamente e vengono adattati dei propri loop alle battute dell'arrangiamento. Questo vale anche per l'ascolto in anteprima nel Media Pool (Smart Preview). Questa modalit pu essere disattivata singolarmente nelle opzioni audio/video. Puoi trovare informazioni pi dettagliate nel capitolo: menu "File" > "Impostazioni" > "Impostazioni del programma" (vedi pagina 274). Preparazione: impostazione dei marker di inizio e di fine delloggetto Prima di aprire lassistente per il riconoscimento delle battute necessario disporre lindicatore di inizio nellarranger nel punto delloggetto dal quale dovr avere inizio la rilevazione. Se il brano contiene una lunga introduzione priva di ritmo, disponi lindicatore di inizio al suo termine. Sono possibili i seguenti casi: Solitamente lassistente per il riconoscimento delle battute funziona meglio sulla musica dance con un ritmo marcato. Lindicatore di inizio va posto prima di un quarto di nota o meglio ancora prima della prima battuta di una misura. Se lindicatore di inizio viene posto prima delloggetto, questultimo verr esaminato fin dallinizio. Se la rilevazione non va applicata fino alla fine del brano, possibile accorciare loggetto utilizzando la maniglia che ha al suo termine. Operazione 1: controllo del riconoscimento automatico del tempo Quando viene richiamato lassistente per il riconoscimento del tempo, il brano selezionato viene analizzato e loggetto viene quindi riprodotto. In funzione dei risultati, sul grafico della forma donda vengono indicati i battiti del metronomo e la posizione dei quarti di

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nota. Nota bene: Posizione iniziale della misura (l1): linea rossa. Posizioni in cui sono stati modificati i quarti di nota (2, 3 e 4): linea verde. Posizioni riconosciute con precisione: linea spessa. Posizioni non riconosciute con precisione: linea sottile. Battito: linea blu. Se le informazioni su ritmo e tempo sono gi presenti, il grafico mostra dei punti nelle posizioni appropriate, in alto. Sotto il grafico della forma donda, a sinistra, possibile regolare il volume del metronomo. Il valore in BPM indicato a destra. Se stato rilevato un valore in BPM valido, indicato in verde. Se il metronomo batte a tempo con la musica, sono determinati gli inizi delle misure; in caso contrario, potrai correggere il tempo manualmente. Correzione: tempo manuale e impostazioni di anticipo/ritardo Se il risultato non corretto, possibile utilizzare lassistente per il riconoscimento delle battute, cliccando sui pulsanti di correzione. Ci sono altre due possibilit: lelenco Correzione tempo offre valori in BPM alternativi che potrebbero risultare appropriati per la musica. I valori BPM regolabili vengono rilevati automaticamente e il numero pu variare da un brano allaltro. per il materiale audio pi difficile si consiglia luso della modalit di inserimento del tempo manuale (batti tempo). In questa modalit si deve premere il tasto T o cliccare sul pulsante Batti tempo a tempo con la musica. Mentre premi ripetutamente il pulsante di correzione del tempo, tieni docchio il colore del display BPM. Se questo mostra la condizione non bloccata (rosso) significa che il battito non a tempo con la musica. In questo caso continua a battere finch non appare la condizione bloccata. Dopo breve tempo potrai valutare se il risultato corretto riapplicando il metronomo. Infine avviene, se necessaria, la correzione offbeat. Se le battute dei quarti individuate si trovano sempre sfalzate di un ottavo indietro rispetto alla posizione reale, possibile scegliere tra varie alternative nel campo della lista On-/Offbeat.

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Fase 2: Determinare linizio della misura Occorre quindi correggere linizio della misura. La battuta allinizio della misura deve sempre coincidere con il battito del metronomo e/o con la linea rossa nel display della forma donda. La correzione pu essere effettuata battendo il tempo: se linizio della misura percepibile, batti una volta con il mouse o premi una volta il tasto T. In alternativa, puoi selezionare lentit (espressa in quarti) dello spostamento dell1. Se il marker di inizio stato posto poco prima della prima battuta di una misura, questa operazione di correzione non necessaria. Nota: in tutte le operazioni di correzione il metronomo e la visualizzazione reagiscono alle linee visibili nel display della forma donda solo dopo qualche istante. Fase 3: Uso della rilevazione delle BPM e delle battute A questo punto potrai selezionare una delle operazioni per adattare larrangiamento al brano (o viceversa) o tagliare il brano alle estremit della misura. Salva solo informazioni su tempo e battute Vengono salvati solo i dati del file Wave. Questa opzione utile quando necessario qualche ritocco manuale alla rilevazione delle battute e del tempo. Quando i dati vengono archiviati, la regolazione del tempo e delle battute pu essere effettuata in seguito, per la correzione del tempo o per la creazione di oggetti remix. Regolazione del tempo Adattamento del tempo delloggetto al tempo dellarrangiamento La lunghezza delloggetto viene adattata allarrangiamento esistente. Sono disponibili tre procedure diverse: timestretching, ricampionamento e quantizzazione audio. Con il timestretching, laltezza del brano rimane costante, ma la qualit audio pu diminuire. Il ricampionamento modifica laltezza (come avviene quando si modifica la velocit di riproduzione di un giradischi) e conserva per quanto possibile la qualit audio del brano. Con la quantizzazione audio il file audio tiene conto delle regolazioni di tempo; come se il primo oggetto remix (vedi sotto) venisse creato e montato immediatamente in un nuovo file audio. Se la rilevazione non precisa, potrebbero verificarsi fluttuazioni pronunciate del tempo. In questo caso particolarmente importante www.magix.com

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disporre il marker di inizio in modo che il tempo possa essere rilevato con precisione. Il vantaggio della quantizzazione audio leliminazione delle piccole variazioni di tempo. Linizio di una misura nel brano corrisponde sempre allinizio di una misura nellarrangiamento e non risulta mai fuori tempo. Adattamento del tempo dellarrangiamento al tempo delloggetto Allarrangiamento viene applicato il valore in BPM rilevato. Se desideri utilizzare il brano tagliato come base per una nuova composizione (per esempio un remix), attiva questa opzione. Creazione di oggetti remix Il brano viene tagliato in oggetti separati in corrispondenza delle battute. Questa opzione pu servire per: Creare loop da brani completi e riutilizzarli con altro materiale. importante ricordare che non tutti gli oggetti remix possono essere utilizzati come loop: conviene utilizzare materiale non complesso, per esempio la parte di batteria di unintroduzione. Remixare i brani, modificando la sequenza degli oggetti, tagliando o raddoppiando le battute, oppure arricchendo il brano con nuovi loop od oggetti sintetizzatore. Mixare due brani: se il tempo e le battute corrispondono perfettamente, possibile mixare i due brani senza rischiare effetti collaterali. Questa opzione pu essere richiamata in un secondo tempo dal menu Oggetto, posto che vengano salvati i dati relativi al tempo. Opzione quantizzazione audio: Inserisce perfettamente a tempo con larrangiamento. i nuovi oggetti

Quando si registra musica originale si verificano comunemente fluttuazioni del tempo e di conseguenza misure di lunghezza diversa. Perch gli oggetti possano essere inseriti correttamente nel rigido schema ritmico del VIP, viene avviato automaticamente il processore temporale e viene applicato il timestretching per correggere le diverse lunghezze delle misure. Applicazione del ricampionamento per piccole correzioni: Se le correzioni necessarie sono di piccola entit, possibile utilizzare il ricampionamento, che offre una qualit migliore del timestretching. In seguito tuttavia non dovrai pi modificare il tempo master, perch www.magix.com

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potrebbero prodursi cambiamenti di altezza. Oggetti remix in modalit Loop: I nuovi oggetti vengono inseriti in modalit loop. Quando un oggetto viene allungato per mezzo della maniglia a destra, il contenuto delloggetto viene riprodotto ripetutamente. Adattamento del tempo dellarrangiamento al tempo delloggetto: (vedi sopra) Nota: La correzione applicata agli oggetti pu essere annullata in un secondo tempo richiamando e modificando il processore temporale (voce menu: Timestretching/ Ricampionamento oggetto oppure doppio clic sulloggetto per aprire il rack effetti che fa parte del processore temporale.) Annulla: Chiude la finestra di dialogo. Domande frequenti sullassistente riconoscimento battute Problema: la riproduzione intermittente, il metronomo si interrompe e il computer sovraccarico... (su sistemi vecchi.) Soluzione: si consiglia di passare ai driver Wave (tasto p, finestra di dialogo dei parametri di riproduzione) sostituendoli ai driver Direct Sound. Problema: il metronomo non funziona e non appaiono linee sul display della forma donda Possibile causa: il materiale non contiene un ritmo oppure il brano contiene un passaggio privo di ritmo. Soluzione: delimitare il brano in considerazione i soli passaggi ritmici. modo che siano presi in

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Altra possibile causa: battito manuale impreciso o inserimento di un valore BPM non corretto. Soluzione: usare i pulsanti di correzione del tempo o battere il tempo fino a raggiungere la condizione bloccata. Problema: il metronomo impreciso o procede a scatti, le linee nel display della forma donda sono irregolari e sottili.

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Oggetti audio
Soluzione: bisogna delimitare il brano in modo che siano presi in considerazione i soli passaggi ritmici. Problema: la correzione in levare non funziona. Soluzione: Inserire il marker di inizio prima di un quarto di nota oppure, meglio ancora, poco prima di una battuta allinizio di una misura. Problema: a met del brano il metronomo batte improvvisamente in levare (o in battere). Possibile causa: di tanto in tanto i brani contengono singoli passaggi spostati di un ottavo di nota. Per esempio, uno degli stili techno pi diffusi utilizza stacchi in 7/8. Soluzione: se il brano deve essere tagliato in singole battute, occorre applicare pi volte lAuto Remix Assistant, prima e dopo lo spostamento di ciascun passaggio.

Remix Maker

Il Remix Maker collegato direttamente al Remix Agent. Si pu utilizzare il Remix Maker per generare automaticamente dei remix. Gli oggetti loop tagliati dal Remix Agent vengono raggruppati in funzione di criteri specifici. Basta scegliere uno dei quattro "DJ virtuali", ognuno dei quali caratterizzato da un diverso stile di remix, e stabilire la durata e la struttura del remix. Apertura del Remix Maker 1) Nuovo brano Caricare il nuovo brano che si desidera remixare. necessario che abbia un ritmo definito. Dopo il caricamento del brano, il Remix Agent si aprir offrendo la possibilit di suddividere il brano in segmenti strutturali (vedere www.magix.com

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"Remix Agent" sopra). Selezionare lopzione "Apri Remix Maker" nella finestra di dialogo del Remix Agent. Quando il Remix Agent avr suddiviso il brano in segmenti, il Remix Maker si avvier automaticamente. 2) Brano esistente modificato (nellArranger) Caricare un arrangiamento composto da oggetti loop. Selezionare uno degli oggetti loop. Selezionare "Remix Maker" nel menu contestuale (tasto destro del mouse). 3) Oggetto audio lungo e non modificato (nellArranger) Caricare un arrangiamento contenente un oggetto audio di lunga durata e non modificato. Selezionare "Remix Maker" nel menu a comparsa (tasto destro del mouse). Verr offerta lopzione di creare oggetti remix. Impostazioni predefinite (preset) Bisogna scegliere uno dei 4 DJ virtuali caratterizzati da criteri di remix diversi. L'ideale provarli tutti e scegliere il risultato migliore! Imposta durata Molto breve: Circa 20 secondi Breve: met del brano originale Normale: stessa durata del brano originale Doppia: Il doppio del brano originale Modalit Shuffle Determina la selezione e lordine degli oggetti. Nessuno: Lordine degli oggetti rimane invariato. Chiuso: Viene ripetuto un "pattern" (sequenza di oggetti) oppure viene inserito il pattern seguente. Distante: Gli oggetti lontani tra loro nel brano originale vengono avvicinati. www.magix.com

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Oggetti audio
Casuale: Gli oggetti vengono disposti in ordine casuale. Modalit rullate Viene inserita una rullata tra gli oggetti tagliati dal Remix Agent, creando nuovi oggetti molto brevi che vengono riprodotti in loop in rapida successione. Le rullate vengono utilizzate per ravvivare un ritmo regolare. Nessuno: Non vengono introdotte rullate Moderato: Vengono introdotte alcune semplici rullate Forte: Vengono inserite numerose rullate complesse Casuale: Vengono utilizzati vari tipi di rullate in ordine casuale. Trova Loop La funzione Trova Loop progettata per individuare le BPM di brevi passaggi ritmici, per inserire brevi loop in un arrangiamento esistente o per ottenere loop di percus sioni da brevi passaggi ritmici. Negli altri casi sufficiente utilizzare il BPM Finder. Troverete altre informazioni nel menu Effetti.

Cambiare il tempo e laltezza di registrazione

Cambiare il tempo e laltezza di registrazione Con "Resampling", "Timestretching" e "Pitchshifting" hai a disposizione tre effetti di alta qualit, con i quali puoi modificare, insieme o separatamente, l'altezza tono e il tempo degli oggetti audio selezionati. Puoi accedervi dal menu Effetti. Le funzioni possono essere applicate a tutti i file audio, quindi sia ai sample inclusi che alle proprie registrazioni, tracce CD o sound da Internet. Il modo pi veloce di modificare il tempo di riproduzione tramite la modalit mouse "Timestretch", nella quale possibile comprimere od estendere l'oggetto audio tramite le maniglie inferiori; la velocit di riproduzione dell'oggetto cambia, ma l'altezza tono non viene influenzata (cfr. capitolo "Modalit mouse").

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Regolazione automatica del tempo e dellaltezza Adatta automaticamente i file wav alle BPM: se si attiva questa modalit nel menu File > Impostazioni/Informazioni> Impostazioni Audio/Video, MAGIX Music Maker 2007 cerca di regolare automaticamente con il timestretching tutti i campioni al tempo del brano corrente quando si scaricano i campioni di MAGIX da file manager. Nel caso di sample attuali di MAGIX Soundpool quest'operazione funziona sempre, in quanto le informazioni sul tempo sono salvate nei sample. Questo funziona in genere anche con tutti gli altri loop, ammesso che i loop siano puliti, cio montati su battute intere. Ovviamente per il tempo originale dei loop e il tempo del brano non devono essere troppo diversi se si desidera ottenere dei risultati perfetti! Adatta automaticamente i file wav allaltezza: possibile modificare automaticamente l'altezza toni dei file wave tramite Pitchshifting dal menu "File" > "Impostazioni/Informazioni" > "Opzioni audio/video". I sample utilizzati devono per essere dotati, come i sample di MAGIX Soundpool, delle relative informazioni sulla tonalit e l'altezza del suono. In tal caso l'altezza suono dell'arrangiamento corrisponde alle informazioni su questo valore contenute nel primo sample dell'arrangiamento.

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Oggetti audio Harmony Agent

LHarmony Agent progettato per analizzare le armonie. La traccia musicale viene analizzata durante lapertura dellHarmony Agent. LHarmony Agent riconosce automaticamente le armonie di ogni quarto di battuta. Lesatta informazione di battuta un prerequisito importante per il corretto funzionamento dellHarmony Agent. Durante la riproduzione, larmonia viene riprodotta da un generatore interno come accordo con funzione di controllo. Puoi regolare il volume utilizzando il Generatore di volume o scegliere la modalit Mute per disattivare il generatore. Il controllo di trasporto controlla la riproduzione della traccia musicale. Il cursore di posizione che si trova alla base ti permette di andare rapidamente ad un determinato passaggio.

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Passo 1: verifica e correzione del riconoscimento automatico dellarmonia Dopo lanalisi, puoi correggere manualmente le armonie che non sono state identificate correttamente. Nota bene che gli accordi maggiori sono contrassegnati con una iniziale maiuscola, mentre gli accordi minori con una iniziale minuscola. Clicca con il tasto sinistro del mouse sullicona di armonizzazione nel display a forma di onda. Tieni il tasto premuto se vuoi evidenziare pi armonie contemporaneamente. Un clic con il tasto destro sulle icone selezionate permette di visualizzare un menu con diverse opzioni. Larmonia riconosciuta inizialmente viene contrassegnata con un *. Se non ci fossero alternative, puoi selezionare il tasto tono corretto o corda dalla sezione Correzione del menu. Usa lopzione Posiziona larmonia selezionata sullintera canzone se non sei sicuro se larmonia contenuta nellintera canzone, questo pu avvenire quando presente un mix di accordi maggiori e minori. Se sei sicuro che tutte le armonie sono state selezionate correttamente, clicca su Continua. Passo 2: utilizzo del riconoscimento dellarmonia Qui viene utilizzata linformazione ottenuta dallHarmony Agent. Hai ha disposizione diverse possibilit per loutput delle armonie: Puoi creare oggetti immagine che visualizzano graficamente le armonie sullo schermo, sincronizzate con la musica. Puoi salvare linformazione in un file audio. In questo modo le armonie saranno sempre a tua disposizione. Ad esempio se vuoi visualizzare le armonie nella Timeline (Elabora->Visualizza marker oggetto-> indicatore darmonizzazione). Puoi scegliere tra diverse modalit di visualizzazione dei simboli delle armonie. Per la denominazione dei suoni possibile utilizzare i caratteri del tedesco, dellinglese e delle lingue romanze. Inoltre puoi impostare la funzione di Indicazione di segno iniziale per forzare una diversa interpretazione enarmonica. Con # tutti i toni vengono visualizzati fortemente alterati (C#,D#,F#,...), con b tief alteriert (Ces,Des,Ges).

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Crea lingua dal testo (Text-to-speech)...

Questa opzione vi permette di digitare un testo e di fare s che il computer ne pronunci le parole. Sono disponibili vari tipi di voce ed possibile modificare il volume e la velocit del discorso. Una volta soddisfatti del risultato, potrete creare un file WAV che potrete www.magix.com

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Oggetti audio
utilizzare come qualsiasi altro oggetto audio nellArranger. Carica testo: Qui potete caricare testi in formato *.txt o *.rtf. Salva testo: Permette di salvare un testo. Test: Qui potete ascoltare il risultato audio del testo inserito. Voce: Qui potete scegliere tra vari tipi di voce. Tempo: Regola la velocit alla quale il computer parla. Volume: Questo comando regola il volume in uscita. Formato: Questa funzione controlla la qualit del file WAV creato. File: Permette di selezionare un percorso per il file WAV creato.

Effetti
La sezione degli effetti di MAGIX Music Maker 2007 pu creare un impatto notevole sullo spettro sonoro dei singoli campioni. Dato che molti effetti funzionano in tempo reale, il rack degli effetti offre uno spazio ideale per ogni sperimentazione e creazione di suoni e di remix. Fate riferimento al capitolo Effetti Audio. Linserimento di effetti ancora pi facile con il drag & drop. Aprite lelenco degli effetti del MediaPool e accedete agli Effetti audio. Potrete quindi ascoltare la resa delleffetto mediante lanteprima effetti. Se leffetto vi soddisfa, trascinatelo sulloggetto ed ecco fatto. La versione deluxe offre inoltre la possibilit di controllare gli effetti audi tramite le curve degli effetti nelle tracce. Effetti in tempo reale Gli effetti in tempo reale vengono calcolati durante la riproduzione di un oggetto. Il materiale audio originale rimane inalterato. Leffetto viene calcolato nuovamente ogni volta che loggetto viene riprodotto. Effetti non in tempo reale Puoi utilizzare anche una serie di cosiddetti "effetti non in tempo reale" nelle tracce con effetti virtuali. Si tratta di effetti che vengono calcolati prima che un oggetto (file audio) venga riprodotto e www.magix.com

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modificano quindi il materiale audio: Gater / Riordina Filtro FFT (filtro disegnabile) Inverti Normalizza Surround

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Nota bene: Se applicherai degli "effetti non in tempo reale" a materiale audio tratto dai CD di contenuti di MAGIX Music Maker 2007 o dai CD MAGIX soundpool, i suoni verranno salvati sul tuo hard disk.

MAGIX Music Editor (deLuxe-Version)

Con linstallazione di si installa anche il programma di elaborazione audio MAGIX Music Editor. MAGIX Music Editor offre funzioni di registrazione pi vaste, molti effetti in pi, varie forme di soppressione del rumore e possibilit di elaborazioni professionali per tutti i tipi di materiale audio. Con MAGIX Music Editor potete elaborare e modificare il materiale audio con precisione. Per elaborare un oggetto audio nel MAGIX Music Editor, cliccateci sopra con il pulsante destro del mouse e selezionate lopzione Modifica file wave esternamente. (Oppure selezionate loggetto cliccando con il tasto sinistro del mouse e selezionate la stessa opzione nel menu Effetti.) Il MAGIX Music Editor preimpostato nella finestra di dialogo; lo si apre cliccando su OK. Leggete il manuale elettronico di MAGIX Music Editor! Lo troverete con il programma di visualizzazione Acrobat Reader allinterno della cartella di MAGIX.

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Oggetti MIDI

Oggetti MIDI
Cos' MIDI?
Qualche spiegazione sui MIDI: i file MIDI non contengono suoni finali come i file Wave - contengono solo note, che producono i suoni quando vengono riprodotte dai chip di sintesi delle schede audio. Questo comporta alcuni vantaggi: 1. 2. I file MIDI richiedono solo pochi Kbyte di spazio sull'hard disk I file MIDI possono essere adattati a qualunque tempo (bpm) senza perdere in qualit; non servono versioni diverse dello stesso file per le diverse velocit! I file MIDI possono anche essere trasposti con facilit su altre tonalit - quindi non vi servono versioni differenti dello stesso loop per le varie altezze! Basta aprire il menu a scomparsa degli effetti con il pulsante destro del mouse su di un oggetto MIDI e usare la funzione "Trasponi MIDI"! Gli strumenti VST possono essere utilizzati in MAGIX Music Maker 2007 solo se contengono note coerenti con quelle contenute nei file MIDI.

3.

4.

Gli svantaggi dei file MIDI: Il suono registrato non quello definitivo. Deve infatti essere prodotto durante la riproduzione da parte del sintetizzatore della scheda audio, di sorgenti sonore MIDI esterne o di strumenti virtuali (strumenti VST). Le schede audio di alta qualit e i sintetizzatori esterni hanno ovviamente un suono del tutto diverso (e migliore) rispetto alle schede audio convenzionali.

Arrangiamento dei file MIDI

Per integrare file MIDI nel vostro arrangiamento seguite questi punti: 1. 2. 3. 4. Selezionate un file midi tra quelli disponibile nei File-Manager. Un clic del mouse sul file MIDI ne lancia e interrompe la riproduzione. Ora trascinate il file nel vostro arrangiamento tutto qui! Vedrete un oggetto pieno di puntini colorati - sono le note MIDI. L'altezza dei puntini corrisponde a quella delle note. Il colore corrisponde alla dinamica delle note i colori chiari indicano note forti, quelli scuri note di volume basso.

Um MIDI-Dateien ins Arrangement zu integrieren, gehen Sie wie folgt www.magix.com

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vor: 1. 2. ffnen Sie ein Verzeichnis mit MIDI-Dateien ber den Media Pool. Klicken Sie eine MIDI-Datei an sie wird unverzglich abgespielt, so dass Sie nicht im Blindflug entscheiden mssen, welche Datei Sie laden mchten. Ziehen Sie dann die gewnschte Datei ins Arrangement fertig! Es erscheint ein MIDI-Objekt, in dem die MIDI-Noten durch Punkte dargestellt sind hohe Noten durch Punkte im oberen Bereich, tiefere Noten weiter unten. Sogar die Anschlagsstrke der Noten knnen Sie sehen: Je lauter die Note gespielt wird, um so dunkler erscheint sie in der Darstellung.

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3. 4.

Al pari degli oggetti Wave, potete manipolare gli oggetti MIDI con i cursori di contatto. Quelli superiori modificano il volume o le dissolvenze del loop, mentre quelle inferiori regolano l'ampiezza del loop! Se gli oggetti MIDI non producono suoni, controllate il dispositivo di riproduzione MIDI nella Finestra di Controllo Riproduzione (tasto P)! Qui dovrete scegliere il driver di Windows adatto al vostro sintetizzatore MIDI.

Trasposizione MIDI
Con questa funzione, dal menu Effetti- si pu modificare la tonalit di un oggetto MIDI. Basta inserire il numero dei semitoni, per stabilire se la riproduzione deve essere spostata in alto oppure in basso!

Interfaccia MIDI e generatori di suono esterni

Gli oggetti MIDI possono essere riprodotti anche per mezzo di uninterfaccia MIDI posta su di un sintetizzatore esterno, moduli di suono, ecc. I driver MIDI possono essere impostati nella finestra dei parametri di riproduzione (tasto P o menu File > Impostazioni > Parametri di riproduzione).

Converti gli oggetti MIDI nel file audio

Se utilizzi strumenti VST, non devi convertire questi oggetti MIDI in www.magix.com

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Oggetti MIDI
dati audio prima dell'esportazione dell'arrangiamento perch questi creano il suono nel tuo computer e li potranno essere anche elaborati ancora. Se vuoi comunque far questo (per esempio per diminuire il carico del computer) attiva l'opzione "Solo" della pista MIDI desiderata e esporta l'arrangiamento. Dopo aver inserito il file esportato nuovamente nel tuo arrangiamento e elimina gli oggetti MIDI della pista esportata. Tutti gli oggetti MIDI che si controllano in un creatore di suoni esterno attraverso un interfaccia MIDI devono essere convertite in oggetti audio se si vogliono includere nell'Esportazione. Questi contengono solo informazioni per la creazione di suoni. Per questo necessario che l'uscita del creatore di suoni (es. la scheda audio) sia collegata con l'entrata della scheda audio. Il file MIDI potr quindi essere riprodotto registrato con l'apposita funzione. Come risultato otterrai un file audio che pu essere elaborato e esportato insieme agli altri file.

Collegamento di dispositivi esterni

Collegamento allinterfaccia Consulta il manuale della tua scheda audio o della vostra interfaccia MIDI per capire come si collega correttamente uninterfaccia MIDI. I sistemi pi diffusi per collegare dispositivi MIDI con un computer sono i seguenti: Interfacce MIDI multiporta, che comprendono dispositivi separati come Unitor 8/MkII o AMT 8 di Emagic Schede audio con interfaccia MIDI Collegamento attraverso un modulo General MIDI o una tastiera con interfaccia integrata, solitamente indicata come interfaccia To Host.

Collegamento via cavo MIDI Input/Output MIDI: Se il vostro computer dispone di una porta MIDI interna o esterna o dotato di una scheda audio con capacit MIDI, collegate luscita MIDI Out della tastiera allingresso MIDI In del computer, posto sullinterfaccia o sulla scheda audio. Se la tastiera in grado di generare suoni autonomamente, collegate luscita MIDI Out del computer all ingresso MIDI In della tastiera. Se il vostro computer o il dispositivo MIDI hanno pi uscite MIDI, collegate loro tutte le altre sorgenti sonore. Se il computer dispone di una sola www.magix.com

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uscita MIDI, dovrete collegare lingresso MIDI In della seconda sorgente sonora con la porta MIDI Thru della tastiera. Un eventuale terzo dispositivo potr essere collegato con la presa MIDI Thru del secondo e cos via. La presa MIDI Thru riproduce in uscita una copia del segnale che entra nellingresso MIDI In del dispositivo. tuttavia preferibile utilizzare un collegamento diretto tra luscita MIDI Out del computer e un dispositivo piuttosto che collegare troppi strumenti in serie. Se in un tempo ristretto sono inviati troppi comandi MIDI possono infatti intervenire dei problemi di sincronizzazione allinterno della catena, dovuti al leggero ritardo provocato da ciascun passaggio MIDI In-MIDI Thru. Se anche il vostro computer dispone di numerosi ingressi MIDI, potrete collegarvi le uscite MIDI di altri expander MIDI. MIDI Local Off: Se la tastiera dispone di una sorgente sonora interna, importante fare in modo che non generi suoni direttamente alla pressione dei suoi tasti. Se acquisterete una nuova tastiera da utilizzare senza sequencer e la collegherete direttamente a un amplificatore, desidererete ovviamente che il dispositivo emetta un suono nel momento in cui premete un tasto; in altre parole, i tasti saranno collegati al generatore di suoni. Questo sar invece ci che vorrete evitare se utilizzerete una tastiera con MAGIX Music Maker 2007. In questa situazione la tastiera viene usata come dispositivo di input del computer e MAGIX Music Maker 2007 invier informazioni MIDI ai vari generatori di suono collegati, che si tratti di quello interno alla tastiera, della scheda audio o di moduli esterni. Se vorrete quindi controllare e registrare mediante la tastiera i suoni prodotti da altri moduli, il generatore sonoro della tastiera dovr essere scollegato affinch i suoni che produce non si sovrappongano a quelli del modulo esterno: per questo necessario separare la tastiera dalla sua sorgente sonora interna. Questa funzione si chiama Local Off e pu essere attivata direttamente dallo strumento. Consultate il manuale della vostra tastiera per scoprire come svolgere questa operazione. Non abbiate paura di interrompere il collegamento tra la tastiera e il suo generatore di suoni interno: sar MAGIX Music Maker 2007 a funzionare da collegamento.

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Oggetti MIDI Editor MIDI

Nelleditor MIDI si possono modificare gli oggetti MIDI. Leditor MIDI comprende numerosi editor secondari, visuali, aree e funzioni. Apri MIDI Editor Un doppio click su un file MIDI apre MIDI Piano Roll Editor per la registrazione MIDI e l'elaborazione degli oggetti MIDI. Al centro si trova Piano Roll Editor (vedi pagina 107)nel quale le note vengono visualizzate come bande da elaborare con il mouse. Sopra il Piano Roll ci sono tanti diversi tasti: Cliccando su questo pulsante si apre la Lista Event. (vedi pagina 111)In (vedi pagina 111)questa lista vengono mostrati tutti i file MIDI contenuti in un oggetto MIDI anche quelli che non possono essere elaborati nel Piano Rolle o nel Contraller Editor. possibile utilizzare la Lista Event per eliminare cambi effettuati involaontariamente dei file MIDI. Con questo tasto possibile attivare la modalit Drum Editor (vedi pagina 115) Con questo tasto possibile tornare indietro dal Drum Editor al Piano Roll. Un click su questo tasto apre l'area inferiore del Cotroller Editor (vedi pagina 110). In questo modo potrai elaborare l'intensit delle note, la Pitch weel e i dati del Controller. Elimina tutti i dati MIDI dell'oggetto. Adesso puoi iniziare veramente dal principio. Le funzioni Resetta/Ripristina sono disponibili anche per le elaborazioni in MIDI Editor. Sul bordo superiore si trovano i tasti per la selezione degli strumenti di elaborazione (vedi pagina 107)per la quantizzazione e per l'uscita (vedi pagina 107) che utilizza oggetti MIDI (MIDI o strumenti VST). Selezione dei suoni predefiniti I suoni sono generati dal sintetizzatore della scheda audio, da sorgenti MIDI esterne o da strumenti virtuali (plug-in VSTi). Un oggetto MIDI pu attivare tutti i suoni disponibili nel generatore di suoni. Che si tratti di uno strumento VST o di un dispositivo esterno, si possono sempre stabilire il suono o le impostazioni predefinite direttamente sullo strumento. www.magix.com

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Se non viene caricato alcuno strumento VST, loggetto MIDI viene indirizzato come standard alluscita MIDI Out, collegata a un dispositivo esterno o al Sintetizzatore Microsoft fornito insieme al sistema operativo Windows. Si pu configurare luscita MIDI con i parametri di riproduzione (menu File > Impostazioni/Informazioni > Parametri di riproduzione (vedi pagina 277)). Sotto Out, bisogna selezionare nel menu uno strumento VST. Si possono provare diversi VSTi per ogni oggetto MIDI. Si possono selezionare le impostazioni predefinite VSTi nelleditor interno di ogni strumento VST (vedi pagina 177). Per aprire in qualsiasi momento leditor dello strumento, bisogna cliccare con il tasto destro del mouse sul nome del VSTi. Puoi impostare il canale di uscita MIDI alla voce canale MIDI. Questa operazione importante per gli strumenti VST che possono ricevere note MIDI su pi canali e riprodurre simultaneamente suoni diversi (riproduzione multi-timbrica). Riproduci solo / Play Riproduci solo riproduce soltanto loggetto MIDI attivo nellEditor MIDI (come indicato dalle impostazioni filtro del menu Opzioni). Play riproduce lintero arrangiamento. Registrazione MIDI Per registrare musica da una tastiera MIDI, bisogna solo attivare la funzione di registrazione premendo il pulsante REC e iniziare a suonare. Tutte le note registrate vengono visualizzate nellarea delle note. Sono disponibili numerose opzioni di registrazione che si possono regolare con i pulsanti accanto a quello di registrazione. Sovrapponi (Overdub) Di norma, le nuove registrazioni sostituiscono i dati esistenti. In modalit Sovrapponi, le note MIDI vengono unite alle informazioni MIDI gi esistenti. Si pu utilizzare la modalit Sovrapponi per costruire un brano MIDI completo in pi passaggi. Ciclo Questa funzione riproduce in loop loggetto MIDI durante la registrazione. In questo modo, per esempio, si pu ascoltare pi volte loggetto prima di registrare il nuovo materiale. Metronomo disponibile un metronomo MIDI che aiuta a rispettare il tempo grazie al suo battito. Il metronomo serve esclusivamente come www.magix.com

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riferimento per il tempo e non viene registrato. Riproduci VIP durante la registrazione Quando questa funzione attiva, larrangiamento viene riprodotto durante la registrazione. Opzioni di registrazione MIDI (Menu Editor MIDI) In questa finestra di dialogo si pu selezionare il driver MIDI del dispositivo MIDI collegato alla tastiera MIDI, o il driver della tastiera USB. Qui sono inoltre disponibili varie altre opzioni di registrazione. Dispositivo di input MIDI: Attiva il driver del dispositivo destinato a ricevere il segnale MIDI in entrata durante la registrazione MIDI. Usa canale MIDI di destinazione: il sistema MIDI permette di utilizzare 16 canali separati che controllano 16 suoni diversi. Come impostazione standard, MAGIX Music Maker 2007 riceve le note MIDI su tutti i canali MIDI. Questa funzione va utilizzata quando necessario limitare linput MIDI a un singolo canale. In questo caso, bisogner prima impostare il suono e il canale MIDI del dispositivo MIDI in uscita e indicare lo stesso canale nelle opzioni di registrazione MIDI. Dispositivo metronomo MIDI: attiva il driver del dispositivo, consentendo linvio dei segnali MIDI dal metronomo alluscita MIDI. Latenza sintetizzatore MIDI: Alcuni sintetizzatori, in particolare i sintetizzatori software VSTi, presentano un leggero ritardo (latenza) nel suono. In altre parole, il suono viene prodotto appena dopo la pressione del tasto. Si pu utilizzare questa funzione per compensare la latenza: tutte le note registrate verranno semplicemente spostate in avanti del valore di latenza indicato. Quantizza note: Tutte le note registrate vengono quantizzate immediatamente dopo la registrazione. Rappresentazione delle note, movimento, zoom I dati MIDI possono essere elaborati nell'Editor MIDI in tre sezioni principali: Tastiera (vedi pagina 107) Editor velocit (vedi pagina 110) Editor elenco (vedi pagina 111)

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Sono disponibili vari strumenti di modifica, come le penne per il tracciamento dei dati MIDI e una gomma per la loro cancellazione. La maggior parte delle modifiche, come lo spostamento o l'eliminazione di note, viene applicata a tutti gli eventi MIDI selezionati (evidenziati in rosso). Le modifiche apportate a una selezione in una delle modalit di visualizzazione vengono applicate anche nelle altre. Per esempio, si pu selezionare un gruppo di note nella tastiera e quindi modificarne la velocit nelleditor apposito: tutte le note selezionate verranno modificate simultaneamente nelle varie modalit. Visualizzazione delle note nella tastiera e nelleditor controller (con curve della velocit) Tutte le note non selezionate sono indicate in blu. Lintensit del colore indica la velocit della nota: pi intenso o acceso il colore, maggiore la velocit. Le note selezionate sono indicate in rosso. Anche in questo caso, le note con una velocit alta sono pi luminose di quelle con una minor velocit. Nota: si possono personalizzare i colori che indicano la velocit delle note selezionate. Per farlo, bisogna aprire il file grafico vel_sel_map.bmp nella directory Bitmap e modificare lo spettro cromatico. Evento corrente: viene visualizzato in rosso chiaro con un contorno rosso. Le propriet dellevento selezionato sono visibili nei campi sopra la tastiera. Levento corrente quello che stato selezionato con il mouse. Visualizzazione con eventi filtrati possibile filtrare alcuni eventi escludendoli dalla visualizzazione per vedere con maggiore chiarezza gli eventi di un oggetto MIDI. Gli eventi degli oggetti MIDI possono comprendere fino a 16 canali MIDI e 16 tracce (tracce sorgente da file MIDI standard importati). Si pu utilizzare un singolo oggetto MIDI per attivare uno strumento VST da pi canali MIDI simultaneamente. Allinterno delloggetto si utilizza lEditor MIDI per modificare le note di uno o di tutti i canali. Sono disponibili diverse opzioni di visualizzazione: un filtro canale (menu Opzioni) permette di specificare i canali da visualizzare. Le note dei canali non selezionati appaiono in grigio e non possono

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Oggetti MIDI
essere selezionate con gli strumenti di selezione. Esempio: loggetto MIDI contiene note nei canali MIDI 1, 2 e 5. Attivando i canali MIDI 2 e 5 nel menu secondario del filtro dei canali, si possono rendere accessibili agli strumenti di selezione e di modifica tutte le note dei canali 2 e 5. Le note del canale MIDI 1 appariranno in grigio nella tastiera e nelleditor elenco e non potranno essere selezionate. Si possono anche nascondere gli eventi dei canali filtrati. Per farlo, bisogna selezionare Nascondi dati MIDI filtrati nel menu Opzioni. Leditor elenco offre filtri specifici, che tuttavia si applicano solo alle informazioni MIDI visualizzate nellelenco stesso. Come standard, i filtri di visualizzazione sono impostati analogamente ai filtri di riproduzione (impostazioni mute); comunque possibile impostare i filtri anche indipendentemente luno dallaltro. Visualizzazione con eventi muti Anche gli eventi situati prima del punto dinizio delloggetto o dopo il suo punto di fine (i punti dinizio e di fine sono indicati da linee blu nelleditor) sono di colore pi chiaro rispetto agli eventi non muti compresi nelloggetto. Se viene attivata la funzione di trasparenza, gli eventi esterni appaiono in grigio. Eventi situati sopra o sotto la selezione visibile Sopra e sotto la barra di scorrimento verticale, sul lato destro della finestra Editor MIDI, ci sono due piccoli indicatori rossi. Si accendono se ci sono altre note al di fuori della selezione attualmente visibile sullo schermo. Scorrimento e zoom La dimensione orizzontale e verticale della finestra e il livello di zoom vanno impostati con le barre di scorrimento, come nella finestra del progetto. Rotella mouse: Shift + rotella mouse: Alt + rotella mouse: Ctrl + rotella mouse: scorrimento orizzontale zoom verticale scorrimento verticale zoom orizzontale

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Selezione degli eventi MIDI (Piano Roll, Editor Velocity, Editor lista) Selezione evento Aggiungi/elimina evento dalla selezione Seleziona evento corrente e deseleziona tutti gli altri Modifica o imposta evento corrente in selezione multipla Seleziona tutte le note della stessa altezza Scelta di tutte le note di un'altezza suono Seleziona tutte le note Clic con il tasto sinistro del mouse Ctrl + clic con il tasto sinistro del mouse Doppio clic Click col tasto sinistro del mouse sull'evento selezionato Clic+ tasto Shift Doppio clic sulla nota selezionata sullindicatore a tastiera a sinistra Ctrl + A (se sullindicatore a tastiera selezionata unaltezza, verranno selezionate solo le note di questa altezza) Tasti freccia

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Seleziona nota precedente o successiva

Come indica questo elenco, sufficiente un clic per selezionare un evento specifico da modificare, anche allinterno di una selezione contenente pi eventi, come un pattern. Piano Roll: Elaborazione Events Per Le note del Piano Roll sono disponibilI differenti opzioni di elaborazione, le cos dette modalit mouse. In tutte le modalit valgono sempre le stesse funzioni di elaborazione, in modo che le modalit siano diferenti solo per l'effetto scaturito dal click in un area libera: Strumenti di elaborazione Scelta (Ctrl+1) Laccio: tenendo premuto il tasto del mouse possibile tracciare delle aree per la selezione. Un click sopra un area libera elimina la selezione. Con un click sinistro viene segnata una nota. Inizio durata possono essere determinata nelle impostazione di quantizzazione.

Disegna (Ctrl+2)

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Batteria (Ctrl+3) Verr marcata una sequenza di note. La configurazione determina la durata delle note e la distanza. <Alt> tenuto premuto: l'altezza del tono della prima nota verr mantenuta anche per le altre note. Spostamento all'indietro del mouse (verso sinistra) con il tasto premuto si possono eleminare le note visualizzate. Questa modalit permette di mostrare modelli completi di batteria. Se vuoi creare un nuovo modello, per prima cosa devi selezionarlo in modalit selezione e premere il tasto Ctrl+n o premere nel menu "Modifica" dell'Editor MIDI/ Drum l'opzione "Crea modello dalla selezione". Se hai gi creato un modello puoi iniziare a usarlo dove preferisci. Se applichi il modello all'altezza della nota pi bassa questo suoner con la tonalit del suono originale. <Alt> tenuto premuto: l'alltezza del tono della prima nota verr mantenuto anche per le altre note. Movendo indietro il mouse (verso sinistra) si cancellano le note mostrate.

Mostra immagine (Ctrl+4)

Modalit Velocity (Ctrl+5)

In questa modalit possibile selezionare gli Events e modificare i valori Velocity di tutti gli Events selezionati. Premendo il tasto shift, si inseriscono i valori assoluti, per questo tutti i Events modificati avranno lo stesso valore di velocit.

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Cancella (Ctrl+6) Un clicK sopra la nota cancella la nota. Trascinando il mouse si cancellano le note sotto la gomma. La modalit di eliminazione pu essere attivata con il tasto destro del mouse. In questa maniera, per esempio, possibile inserire con la matita nuove note o eliminarle con un click destro senza dover cambiare strumento. Lente di Tasto sinistro del mouse: amplia ingrandimento Tasto destro del mouse: riduci (Ctrl+7) Tasto sinistro e trascinamento: modifica zoom di un area Elaborazione note con il mouse Quando passi sopra una nota con il mouse il cursore cambia aspetto, e in base alle diverse aree del pentagramma hai a disposizione le seguenti possibilit: Modifica tempo di avvio delle note: tocca la barra della nota sul davanti, la fine della nota rimane invariata Modifica lunghezza della nota (tocca la parte posteriore della barra della nota) Fissa lunghezza note in caso di selezione multipla: tenendo premuto Shift e allungando o comprimendo una nota tutte le note della selezione verranno impostate su questa lunghezza Scala lunghezza note in caso di selezione multipla: tenendo premuto Ctrl e allungando una nota vengono aumentate dello stesso fattore tutte le note selezionate Sposta liberamente note, altezza del suono e tempo di avvio vengono modificati. Se nella modalit di spostamento libero viene in aggiunta premuto il tasto Alt, la nota viene spostata solo orizzontalmente e l'altezza del suono rimane invariata. Se nella modalit di spostamento libero viene in aggiunta premuto il tasto Shift, possibile modificare solamente l'altezza del suono, mentre la posizione rimane invariata.

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+Shift

+ Ctrl

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/ "Aree per spostamento limitato": se attivi quest'impostazione nel menu "Opzioni", cliccando e tirando possibile cambiare nella met anteriore della nota solamente la posizione, mentre nella met posteriore solamente l'altezza del suono.

Selezione e modifica degli eventi nelleditor controller Leditor controller si trova sotto la tastiera. Si pu nascondere quando non serve. Per aprire leditor, bisogna cliccare sul pulsante {bmc buttons_midieditor_controller.bmp} sotto la tastiera, oppure premere Alt + V. Leditor controller riporta i valori degli eventi esistenti sotto forma di barre colorate. Le barre pi scure e pi alte indicano i valori pi elevati. Le barre sono disposte in verticale direttamente sotto le note. Strumenti Il controller comprende strumenti specifici per lelaborazione di curve e valori. Selezione: Delimita unarea con il mouse. Penna: Disegna nuovi valori per il controller mediante una curva, oppure singoli valori cliccando senza spostare il cursore del mouse. Disegno di linee: Con la funzione linea puoi tracciare rapidamente la transizione tra due diversi valori del controller. Selezione Controller: Cliccando sul menu di un pulsante si pu aprire un menu di selezione che consente di assegnare un controller MIDI allalloggiamento controller del pulsante. Selezione e modifica delle note: Cliccando sulla parte superiore di una barra controller, si pu modificare il valore del controller semplicemente trascinandolo con il mouse. Cliccando sulla parte inferiore della barra si pu selezionare la nota corrispondente, che verr evidenziata in rosso nelle altre finestre delleditor. Suggerimenti Negli eventi polifonici, le barre sono disposte una sopra laltra e www.magix.com

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questo pu rendere difficile lindividuazione delle singole note. Per modificare le sole note di una specifica altezza (per esempio tutte le note corrispondenti a Do 1 nelleditor controller) bisogna cliccare sul tasto corrispondente nella tastiera a schermo. Il tasto e il colore di sfondo dellaltezza selezionata verranno evidenziati e nelleditor controller verranno visualizzate le sole note dellaltezza corrispondente. possibile visualizzare simultaneamente note di altezza diversa (per esempio tutti i Do1, Re1 e La1) cliccandoci sopra tenendo premuto Ctrl (o Shift per selezionare le aree comprese tra le note). Questa sostanzialmente unopzione di visualizzazione delleditor della velocit. possibile selezionare pi note cliccando due volte. Unaltra caratteristica delle barre sovrapposte delleditor controller il fatto che la barra corrispondente alla nota selezionata (selezione/elaborazione con il mouse) si trova sempre in alto. Per modificare questa impostazione, bisogna cliccare sulla nota che si vuole modificare sulla tastiera a schermo, oppure direttamente sulle barre sovrapposte spostandosi da una nota allaltra con i tasti freccia. Si potr quindi cambiare il valore del controller cliccando sulla parte superiore dellarea rossa (parte selezionata) della barra in alto. Dopo aver tracciato i valori del controller con lo strumento Penna, si pu cliccare su unarea non selezionata e trascinare il mouse per modificare pi valori di velocit in sequenza o spostare il mouse descrivendo una curva per creare curve di velocit. Le selezioni (multiple) esistenti verranno ignorate. Questo un pratico sistema per creare effetti di crescendo o decrescendo. Editor Liste Il MIDI Editor dispone di una visualizzazione sotto forma di lista di tutti gli Events fornita di un'opzione di visualizzazione ed elaborazione aggiuntiva. L'Editor Liste pu essere aperto con un click sull'apposito tasto o con la combinazione "Alt+L". Se l'Editor gi aperto e pronto all'utilizzo la lista verr marcata da un bordo rosso. Riconoscerai che alcune funzioni determinanti come per esempio, la selezione di uno o di tutti (Ctrl+A) gli Events si applicheranno solamente a questa lista. Nell'Editor liste non solo si vedono gli Events delle note, ma anche il controllatore MIDI e i messaggi Sysex. Questi possono essere nascosti o addirittura filtrati durante la riproduzione (Mute). Ad una nota corrisponde sempre un evento Note on e uno Note off che possono sempre essere selezionati ed elaborati (gli eventi note www.magix.com

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off possono essere nascosti dalla Checkbox all'interno dell'Editor). Per elaborare determinati Events in forma specifica, l'Editor Liste ti offre un filtro per la visualizzazione di ogni colonna. Questi filtri sono riquadri piccoli che si trovano sopra le colonne dell'Editor liste. Seleziona un evento rappresentativo. Questo pu essere, per esempio, una nota con una tonalit determinat. Clicca su un filtro di visualizzazione di una colonna per visualizzare solo gli eventi di questo tipo, per esempio con la stessa tonalit. Tutti gli altri Events vengono nascosti. I Filtri di visualizzazione possono essere cambiati. In questa maniera possibile per esempio, utilizzando anche la funzione "Seleziona tutto" (Ctrl +A) selezionare e elaborare tutti i Control Change Events di tipo 10 (Volume) nel canale MIDI 6. Quantizzazione possibile eliminare le piccole imprecisioni nellesecuzione per mezzo della funzione di quantizzazione. Se, al contrario, una sequenza ha un suono troppo meccanico e sterile, possibile utilizzare la funzione Swing per darle maggiore vivacit. Quando si clicca sul pulsante (Quantizza), tutte le note selezionate vengono adattate a una specifica griglia di quantizzazione. Se non stata effettuata alcuna selezione, vengono quantizzate tutte le note. Per il tempo note-on (griglia) e la durata delle note, si pu scegliere ununit di , 1/8, 1/16 o 1/32. possibile impostare valori di quantizzazione non binari come le terzine con gruppi di note (vedi tabella). Opzioni di quantizzazione (menu Opzioni dellEditor MIDI) Intervallo Standard Beschreibung

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Quantit 0...100 100 Quantit della quantizzazione in percentuale: Il valore 100 inserisce levento con precisione nel punto corrispondente della griglia di quantizzazione, il valore 50 lo inserisce a met strada tra la posizione non quantizzata e il punto della griglia, il valore 0 lascia levento dove si trova. Permette di creare figure ritmiche non binarie (per es. terzine) attraverso lindicazione dei punti dispari della griglia. 50 ... divisione 50-50 gli ottavi dispari si trovano esattamente a met tra gli ottavi pari (divisione pari). 67... terzine, divisione 3-2. Gli eventi compresi nella finestra di quantizzazione vengono quantizzati, quelli esterni alla finestra rimangono invariati. 100 La finestra include tutti gli spazi compresi tra i punti della griglia di quantizzazione. 50 La finestra comprende met dello spazio di quantizzazione; vengono cio quantizzati solo gli eventi compresi entro un quarto dello spazio della griglia sui due lati di ciascun punto della griglia. 0 Nessuna finestra -> la quantizzazione disattivata.

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Swing

0...100

50

Finestra 0...100

100

Offset

Gruppi di note

Viene spostata lintera griglia di quantizzazione: -100 sposta la griglia di met della lunghezza verso sinistra (prima), +100 la sposta dello stesso intervallo verso destra (dopo). Disattivato disattivato La griglia viene suddivisa nel , 3, 5, 7, 9 numero di punti specificato. Se i valori predefiniti non sono sufficienti, possibile inserire qualsiasi valore intero..

-100...100 0

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Resetta Vengono ripristinati i valori standard. Bei aktiviertem Snap rasten die Noten beim Erzeugen und Bearbeiten auf die Quantisierungswerte. Quando la funzione Aggancia attiva, le note inserite o modificate vengono agganciate al punto della griglia di quantizzazione pi vicino. Lopzione di quantizzazione rimane valida. Per esempio, le note vengono agganciate ai punti della griglia quando vengono spostate solo se sono comprese nella finestra di quantizzazione. Tipps&Tricks zum Listen-Editor Si possono tagliare e incollare note MIDI allinterno delleditor e da un oggetto MIDI a un altro. Le note vengono inserite sempre in corrispondenza del cursore di riproduzione. Duplica: Le note selezionate vengono copiate e inserite dopo lultimo punto della griglia se la griglia di quantizzazione attiva (menu Opzioni > Attiva Griglia di quantizzazione), oppure immediatamente dopo la selezione se la griglia non attiva. Crea pattern da selezione (Ctrl + P): La lunghezza del pattern viene quantizzata se la griglia attiva. possibile disegnare il pattern allinterno delloggetto MIDI con il mouse con la modalit mouse Disegna pattern. Per selezionare direttamente le note di una determinata altezza, si clicca due volte in unarea vuota delleditor tastiera o sulla tastiera. Tasti di scelta rapida Editor MIDI Barra spaziatrice Play / Stop 0 (tastiera Stop su posizione numerica) Canc, Backspace Elimina tutti gli eventi selezionati Ctrl + A Seleziona tutte le note (tastiera) o gli eventi (elenco) non filtrati Ctrl + Z Annulla (Undo) Ctrl + Y Ripristina (Redo) Ctrl + I Importa file MIDI standard Ctrl + E Esporta file MIDI standard Alt + L Mostra/nascondi editor elenco Alt + V Mostra/nascondi editor velocit Alt + G Mostra griglia di quantizzazione Ctrl + 1 Modalit Selezione www.magix.com

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Ctrl Ctrl Ctrl Ctrl Ctrl + + + + + 2 3 4 6 7 Modalit Disegno Modalit Disegno batteria Modalit Disegna pattern Modalit Elimina Lente di ingrandimento Quantizza Opzioni di quantizzazione Seleziona nota/evento precedente Seleziona nota/evento successivo Attiva/disattiva griglia Scorrimento automatico in riproduzione Zoom in (verticale) Zoom out (verticale) Zoom in (orizzontale) Zoom out (orizzontale) Scorrimento orizzontale Scorrimento verticale Zoom

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Ctrl + Q Alt + Q Freccia in alto/sinistra Freccia destra/in basso Ctrl + G Ctrl + F Ctrl + Freccia su Ctrl + Freccia gi Ctrl + Freccia sinistra Ctrl + Freccia destra Rotella del mouse Shift + rotella del mouse Strg + rotella del mouse

Drum Editor
Il Drum Editor una speciale modalit di visualizzazione ed elaborazione per gli oggetti MIDI che controllano gli strumenti della batteria. La visualizzazione semplificata (modalit Cella), in quanto negli strumenti di percussione la lunghezza delle note non ha solitamente importanza. Dato che ogni altezza del suono controlla comunque un diverso strumento singolo (per es C1 la grancassa e D1 il rullante), per ogni singola altezza del suono possibile eseguire determinate impostazioni separatamente, come la griglia di quantificazione, il volume, il mute o il solo. Per consentire ci la tastiera del pianoforte viene sostituita nel Drum Editor da una serie di caselle traccia, in modo analogo all'Arranger, ma per ogni singola altezza del suono. Se devi eseguire molti adattamenti per un determinato generatore di suoni, puoi salvare tutte le impostazioni dei singoli strumenti insieme www.magix.com

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Oggetti MIDI
in una cosiddetta Drum-Map (mappa percussioni), per poterla poi utilizzare anche in altri progetti. Passa alla modalit Drum Editor e viceversa Dopo aver aperto l'Editor MIDI (doppio click su un oggetto MIDI), l'interfaccia passa alla modalit Drum Editor.

Invece dei tasti da pianoforte ordinati sulla sinistra vedrai adesso una lista di strumenti della batteria. Quando dalla modalit Drum Editor torni alla normale visualizzazione col pianoforte ti verr chiesto se desideri mantenere il mapping o no. Mantenendo il mapping tutte le impostazioni mapping, che fanno in modo che una nota abbia un suono diverso da quello da te visualizzato, verranno adottate nell'oggetto MIDI. Se ad esempio delle note vengono deviate tramite il mapping sul canale 10 (canale drum GM), le note vengono sostituite sul canale 10 dai rispettivi eventi di note "reali". Modalit cella La modalit cella serve ad avere una migliore visione panoramica, in quanto la visualizzazione si limita alle informazioni principali riguardanti la posizione di avvio della nota e l'intensit della battuta. Le singole posizioni temporali di una battuta vengono rappresentate come una successione di celle, attivate o no (on/off), la lunghezza delle note non viene visualizzata, bens viene utilizzata un'unica ampiezza per tutti gli elementi. In questo modo la schermata ha nel suo complesso l'aspetto di uno stepsequencer di un drum computer (vedi Robota (vedi pagina 155)). Sull'ampiezza delle celle possibile leggere la griglia di quantificazione impostata. Anche le impostazioni Swing e Offset delle opzioni di quantificazione vengono evidenziate tramite celle di diversa ampiezza e tramite lo spostamento. L'altezza delle celle rappresenta l'intensit di battuta (Velocity) della nota. Se vengono tracciate nuove note di batteria possibile determinare l'intensit di battuta dalla posizione verticale del segnale all'interno della cella. In collegamento con la modalit di disegno drum possibile creare con facilit rulli di tamburi dal volume crescente. Cliccando sul bordo superiore di una cella e trascinando il mouse verticalmente puoi modificare direttamente l'intensit di battuta, www.magix.com

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senza utilizzare l'Editor Controller. Nella modalit mouse Velocity (Ctrl+5) quest'operazione ancora pi semplice, infatti basta cliccare in un qualsiasi punto della cella. Casella della traccia del Drum Editor Nel Drum editor ogni nota ha una propria casella della traccia. Qui vengono effettuate le impostazioni personalizzate per ogni singolo strumento. Cliccano con il mouse su una casella possibile ingrandirla tramite lo zoom.

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S/M: ogni singlo strumento pu essere impostato in modalit solo (S) e mute (M). Numero nota: qui viene impostata la nota di partenza dello strumento. Questa pu anche essere una nota diversa da quella che corrisponde alla nota attuale nell'oggetto MIDI, per scambiare cos i singoli strumenti di batteria. Per riportare la visualizzazione delle note alla sequenza consueta (note gravi in basso, note alte in alto), clicca in alto su "Map" ed utilizza il comando "Ordina Drum-Map". Nome strumento: con un doppio click in questo campo puoi dare un nome al tuo strumento di percussione. Opzioni di quantificazione/Colori: tramite questo menu puoi assegnare alle celle di uno strumento di percussione uno degli otto differenti colori. Inoltre qui viene aperta la finestra di dialogo per le opzioni di quantificazione dello strumento. La finestra di dialogo uguale a quella delle opzioni di quantificazione (vedi pagina 112) globali, le impostazioni individuali sono valide tuttavia solo quando per la nota stato impostato anche un valore griglia individuale. Canale di uscita Griglia di quantificazione, Glo corrisponde al valore globale (vedi pagina 112) L Lunghezza della nota, # corrisponde al valore della griglia, Glo al valore golbale Lunghezza della visualizzazione delle note, # corrisponde al valore della griglia (quindi all'ampiezza totale della cella), Glo al valore globale della lunghezza della nota V Scalatura velocity: il valore Velocity di ogni nota viene moltiplicato in % con il valore impostato qui. www.magix.com K #

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La scalatura visibile, tuttavia non viene ulteriormente visualizzata. Lo scopo di questa impostazione di adattare i rapporti di volume dei singoli strumenti di batteria. Nella maggior parte dei casi gli strumenti software sono comunque dotati del proprio mixer. Drum-Map Le drum map definiscono i singoli strumenti, per esempio bass drum (grancassa), hi hat, snare (rullante) ecc. Per ognuno di questi strumenti possibile stabilire una propria nota di partenza, un canale MIDI e una scalatura Velocity. La drum map pu essere impostata nel Drum Editor cliccando nel campo "Map". Come preimpostazione viene applicato il mapping "General MIDI" per l'assegnazione dei nomi e dei suoni della batteria. Tuttavia pu accadere che il tuo sintetizzatore, reale o virtuale, utilizzi un mapping differente. Questo significa che durante le sessioni di batteria non viene emesso il suono che desideri (per es. un bass drum invece di un high tom). In questo caso devi riordinare il mapping. Per i singoli strumenti puoi eseguire le impostazioni semplicemente nella casella della traccia. Per ulteriori modifiche consigliabile servirsi del Drum Map Editor. Con questo strumento anche possibile salvare la tua drum map in un file. Un progetto pu contenere diverse drum map. Tutte le mappe salvate nel progetto possono essere selezionate dal menu. Se hai bisogno di una drum map da un file *.map, devi prima caricarla nel progetto nel Drum Map Editor, in modo che questa venga visualizzata nel menu. Le singole drum map possono essere elaborate nel Drum Map Editor. Drum Map Editor L'Editor Drum-Map serve alla creazione ed elaborazione di mappe percussioni. Nella lista "Drum Map" sul lato sinistro vengono elencate tutte le mappe percussioni disponibili nel progetto. La mappa percussione GM-GeneralMIDI sempre disponibile come punto di partenza. Nuovo: con questo comando viene creata una Drum Map vuota. Copia: viene creata una copia di una mappa esistente. Con quest'opzione puoi creare rapidamente varianti di una drum map con www.magix.com

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diverse assegnazioni di note, che poi puoi attivare dal Drum Editor. Carica/Salva: con quest'opzione puoi caricare una drum map salvata (file *.map). Cos puoi utilizzare una mappa percussioni creata per un generatore di suono anche in altri progetti. Tutte le mappe caricate vengono visualizzate nel menu "Map" del Drum Editor. Elimina: elimina dal progetto la drum map selezionata. Nel campo Nome possibile rinominare la mappa percussioni selezionata. Le impostazioni (Mapping) delle singole note della drum map selezionata vengono qui visualizzate in forma di tabella. Altezza suono: questa la nota MIDI precisa. Strumento: qui compare il nome dello strumento di batteria, per es. "Bassdrum 1". Griglia: qui puoi impostare, se lo desideri, una griglia per il punto di partenza delle sessioni di batteria. Lunghezza: qui viene impostata la griglia della lunghezza della nota. Nota di partenza: questo il valore della nota, sul quale deve essere tracciato lo strumento di batteria (la nota MIDI precisa nel campo "Altezza suono"). Canale: per ogni strumento pu essere impostato qui un proprio canale MIDI. Opzioni di quantificazione: apre la finestra di dialogo per le opzioni di quantificazione (vedi pagina 112) del singolo strumento. Strumento, Griglia, Lunghezza ... a tutti: in questo modo l'impostazione corrispondente dello strumento selezionato viene applicata a tutti gli altri.

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Oggetti Video e Immagine

Oggetti Video e Immagine

Formati video e bitmap
MAGIX Music Maker 2007 pu caricare ed esportare video nei seguenti formati: AVI, MPEG 1 e 2 (.mpg, .mpeg), Windows Media (.wmv, .asf) e filmati Quicktime (.mov). Gli elementi grafici si possono scaricare ed esportare nei formati BMP e JPEG. possibile anche scaricare file di testo RTF. Sul CD di installazione e sugli altri CD troverete dei file video e immagine. Potete usare per anche i vostri file e nella versione deLuxe potete registrare ed elaborare i vostri video direttamente. Per raggiungere i risultati migliori con gli effetti video, dovreste salvare i file AVI e Bitmap usati in True Color, cio a milioni di colori, (24 Bit di profondit di colore).

Il monitor video
Attraverso il monitor video si pu riprodurre lintero arrangiamento video. La dimensione del Monitor video viene visualizzata nellangolo superiore sinistro della finestra, dove pu essere liberamente impostata. Un clic con il tasto destro del mouse nel Monitor apre a questo proposito una finestra di inserimento.

Caricare ed elaborare video e bitmap

Gli oggetti video e immagine si possono scaricare ed elaborare allo stesso modo degli altri oggetti. Grazie allanteprima non dovete mai prendere decisioni alla cieca. Cliccate semplicemente con il mouse su un file video o grafico in file manager: si riprodurr o si visualizzer sullo schermo video lelemento grafico o il video corrispondente. Se volete usare il video per il vostro arrangiamento, trascinate con il metodo drag & drop il video o il file bitmap su una traccia nellarranger. Durante la riproduzione nellarranger il materiale video e grafico completo si presenta su tutte le tracce, inclusi tutti gli effetti, in tempo reale sullo schermo del video. Gli oggetti video e immagine si possono elaborare esattamente allo www.magix.com

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stesso modo degli altri oggetti. possibile catturarli con il mouse e spostarli. Con le maniglie negli angoli in alto si eseguono le dissolvenze in entrata e in uscita, con la maniglia centrale in alto si cambia la luminosit ecc. Si veda il capitolo: Arrangiare gli Oggetti (vedi pagina 56).

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Semplificare la visualizzazione delloggetto

Con il tasto TAB si pu scegliere tra due diverse visualizzazioni delloggetto. Si pu scegliere una presentazione delloggetto in una forma semplificata, in alternativa alla versione frame per frame nellarranger. Questo permette di risparmiare il tempo altrimenti necessario per accedere ai file per presentare i frame corretti a ogni posizione del la timeline. Lo scorrimento e lo zoom nellarranger, come anche varie manipolazioni delloggetto, nella modalit TAB sono molto pi veloci. La presentazione delloggetto nella modalit semplificata ovviamente non influenza negativamente la riproduzione dei video sullo schermo video.

Immagini (Visuals)
Una novit di MAGIX Music Maker 2007 sono le cosiddette Immagini (file *.vis). Il concetto il seguente: ogni suono modifica graficamente le immagini. La grafica si muove quindi a tempo con la musica. Potete caricare e modificare le immagini esattamente come fate con gli altri oggetti. Potete attivare questa funzione cliccando sul tasto Effetti sotto il MediaPool. Nella sottodirectory Immagini sono contenuti numerosi algoritmi utilizzabili per diverse animazioni automatiche. Provatele dopo aver trascinato un oggetto audio allinterno dellArranger. Cliccando sui diversi oggetti immagine potete vedere le animazioni muoversi a tempo con la musica nel monitor video. Le immagini possono essere utilizzate esattamente come gli oggetti video e grafici. Prelevatele dal MediaPool dellArranger e disponetele come desiderate.

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Oggetti Video e Immagine Video Scrubbing

Muovendo lindicatore di inizio/fine, completamente in alto nellarranger, otterrete un anteprima video del punto esatto in cui vi trovate: Video Scrubbing. Poich ci avviene insieme ai diversi effetti, questa funzione perfetta per ottenere lanteprima di sequenze video piuttosto complesse!

Separazione del materiale audio e video

Quando si seleziona nel menu File lopzione Impostazioni / Informazioni > Impostazioni audio / video > Estrai audio dal video, i video con colonna sonora appaiono nellArranger come una coppia di oggetti (un oggetto audio e un oggetto video). I due oggetti vengono raggruppati automaticamente. Se desideri elaborare separatamente il materiale audio e video, seleziona la funzione Scomponi gruppo. Potrai ora sostituire la traccia audio o quella video o elaborarle separatamente. Potrai quindi riunire le due tracce mediante la funzione Esporta arrangiamento.

Effetti Video
Tutti gli effetti video funzionano il tempo reale. Teoricamente possibile applicare a tutti gli oggetti video o immagine qualsiasi combinazione di effetti, per esempio gli effetti di mixaggio stamp, gli effetti di colore falsati e la velocit di riproduzione doppia. Se ci sono pi livelli di video o bitmap, MAGIX Music Maker 2007 adotta un ordinamento dallalto verso il basso. Limmagine di sfondo quindi sempre loggetto video pi in alto. Si posiziona sopra gli altri oggetti o si mixa con essi. Si pu usare leffetto Blue Box per far danzare un ballerino di fronte a un paesaggio. In questo caso per esempio il paesaggio si deve trovare sulla traccia 1 e il ballerino sulla traccia 2 e bisogna attivare leffetto Blue Box per il ballerino. Zu den einzelnen Videoeffekten und Einstellungen lesen Sie bitte das Kapitel Video-Controller!

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Oggetti Video e Immagine Sottotitoli

Oggetti testo e preimpostazioni titolo MAGIX Music Maker 2007 include una funzione che facilita molto laggiunta e lelaborazione di titoli. Questa caratteristica particolarmente utile per la funzione Karaoke sulla pagina degli Effetti audio, ma anche per aggiungere dei sottotitoli ai video. Come base possibile usare la directory Titoli che trovate come sottodirectory nella directory del programma MAGIX Music Maker 2007. Vi potete accedere grazie al pulsante corrispondente sopra file manager. Qui troverete una selezione di file di testo RTF gi pronti. Per integrare un titolo nel vostro progetto e continuare lelaborazione, seguite queste fasi: Seleziona un file. Con un semplice click viene mostrata come di consueto un'anteprima nella finestra video. Cos gi possibile vedere come possono risultare le impostazioni dei titoli. Se hai trovato il tipo di titolo che si addice al tuo progetto, trascinalo sulla traccia nell'Arranger. In questo modo si creer l'oggetto titolo. L'Editor Titolo si apre automaticamente. In seguito puoi aprirlo con un doppio click nuovamente (dal menu contestuale "Editor Titoli").

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Editor titoli:

Potete inserire direttamente nellEditor titoli il testo, il carattere, le dimensioni del carattere, il colore, le impostazioni tipografiche ecc. Potete anche impostare molti effetti di animazione dinamica per il vostro testo, per esempio facendo muovere sinuosamente il testo da sinistra verso destra nellimmagine. Preimpostazioni menu: il menu contiene i modelli menu dalla directory titoli del Media Pool. Cos possibile provare vari movimenti, effetti e design. Le opzioni predefinite sono ordinate in diverse directory secondarie, l'icona e la descrizione ti aiuteranno a trovare un modello adeguato. Salva come modello: possibile salvare l'impostazione completa come modello titolo. In questo modo sar possibile in seguito utilizzarla comodamente dal Media Pool tramite Drag&Drop. Testo/Posizione: scrivi il testo per il sottotitoli video nell'Editor titoli. Per allineare il tuo testo nel videomonitor utilizza le barre di scorrimento a sinistra e sopra la finestra di testo dell'Editor titoli. Puoi posizionare il testo verticalmente e orizzontalmente. Se hai scelto un www.magix.com

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movimento per il titolo, allora questa posizione determina la posizione d'inizio del titolo. Si consiglia di far attenzione durante la generazione di un movimento che la posizione di inizio del titolo sia fuori dalla finestra video. La posizione di inizio pu comunque essere modificata. Carattere: qui puoi inserire il tipo, le dimensioni e il colore del carattere. Colore: con questo tasto puoi scegliere il colore che preferisci. Se vuoi formattare singole parole o lettere, selezionale con il mouse e indica un differente formato. Se non si effettua una selezione specifica viene formattato tutto il testo. Allineamento: con quest'opzione possibile impostare se il titolo deve essere posizionato a destra, sinistra o al centro. Centra posizione: un clic su "centra posizione" posiziona il titolo esattamente nel centro. Anteprima: cos si attiva un anteprima del titolo sul videomonitor insieme al film o alla scena. Se hai selezionato un movimento per il titolo anche questo verr proposto in anteprima. Con il comando Stop si interrompe l'anteprima. Effetti di testo: possibile aggiungere al testo movimento, ombre, effetti 3D e bordi. possibile configurare questi effetti attraverso il pulsante "Avanzate". Lunghezza: qui puoi impostare la durata in cui deve essere mostrato il titolo. Se tutto come deve essere puoi chiudere l'Editor titoli con il tasto "OK".

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La registrazione di video (solo nella versione deLuxe)

MAGIX Music Maker 2007 pu essere utilizzato con qualsiasi telecamera, scheda grafica, scheda video USB o scheda video compatibile con DirectShow. I videoregistratori e gli altri dispositivi vanno collegati allingresso video della scheda video, scheda TV o scheda grafica. Se la tua scheda dispone anche di ingressi audio, utilizzali per la registrazione e la riproduzione del suono in modo che www.magix.com

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audio e immagini non risultino sfalsati nei video pi lunghi. Per registrare da sorgenti analogiche: Avvia MAGIX Video deLuxe 2.0 . Clicca su Registra Video e seleziona Registra video. Nella finestra di dialogo Registra Video, seleziona la scheda video e la scheda audio adeguate nel caso ve ne sia pi di una installata sul tuo PC. Apparir immediatamente una finestra di anteprima video. Assegna un nome alla registrazione in modo da poterla ritrovare in seguito. Seleziona quindi la qualit video desiderata mediante il fader. Le impostazioni standard rappresentano la massima qualit accessibile al tuo PC. Avvia la registrazione premendo il pulsante di registrazione; per interromperla, premi Stop. Tieni docchio il messaggio Fotogrammi persi. Se per esempio vengono perduti pi di 10 fotogrammi per minuto, la qualit del video risulter compromessa e il computer potrebbe essere sovraccarico. Per uscire dalla finestra di dialogo di registrazione video, premi OK. Potrai quindi visualizzare la tua registrazione mediante la barra filmato nella parte inferiore dello schermo. Per visionare la registrazione, avvia la riproduzione premendo la barra spaziatrice.

Compressione Video
Lelaborazione digitale di filmati su PC essenzialmente analoga allelaborazione audio. I video su supporto analogico devono essere digitalizzati prima di poter essere elaborati al computer. Comunque lelaborazione di video richiede dellhardware molto pi potente se si vuole ottenere una qualit delle immagini elevata. La compressione essenziale per elaborare in maniera ragionevole dei dati video sui computer attuali, mentre per laudio digitale la compressione utilizzata solo per limitare lo spazio di immagazzinamento richiesto e accelerare il trasferimento dei dati. I dati video compressi sono salvati tipicamente in file AVI. Lacronimo AVI significa Audio and Video Interleaved, cio immagine e suono mixati. MAGIX Music Maker 2007 elabora direttamente i file AVI. I cosiddetti codec sono usati per comprimere i dati video. A seconda della frequenza di compressione, saranno richieste frequenze di dati alte: un buon video ha almeno un flusso di dati di circa 2 MB per secondo, equivalente a una compressione con un rapporto di circa www.magix.com

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1:10 rispetto a filmati non compressi con 20 MB al secondo di frequenza di flusso di dati. I sistemi video di alta qualit funzionano con una compressione di 3 o 2, cio creano un flusso video di fino a 10 MB per secondo di dati. Si possono usare anche video non compressi. MAGIX Music Maker 2007 pu anche elaborare i dati video ad alta risoluzione. Allinterno di MAGIX Music Maker 2007, i dati video sono elaborati in formato non compresso: tutti gli effetti, i mixaggi ecc. sono realizzati con la qualit pi elevata. possibile che la riproduzione di un progetto con numerosi video o effetti in tempo reale salti pi frequentemente di quella di un video pi piccolo. Questo non pregiudica per il risultato finale: il video esportato viene calcolato fotogramma per fotogramma.

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Riproduzione intermittente o irregolare

Non preoccuparti se limmagine sullo schermo appare intermittente o irregolare. Il video completo sar perfetto e fluido. Non dimenticare che MAGIX Music Maker 2007 calcola tutti gli effetti in tempo reale, in modo da consentirti di valutare la resa di ciascun effetto applicato al tuo materiale video. Alcuni effetti possono risultare pesanti da calcolare anche per i computer pi moderni. Non possibile ottenere un flusso video costante e ininterrotto sul PC. Il filmato completo, privo di interruzioni e di irregolarit, sar disponibile solo dopo la renderizzazione del materiale su DVD o la sua esportazione. Proprio per questa ragione, ti conviene prima montare il filmato nella versione originale, senza effetti. Lanteprima offre generalmente unimmagine stabile, che ti consente di lavorare rapidamente e senza difficolt. Verso la fine del montaggio potrai applicare gli effetti al tuo filmato, per dargli un tocco speciale in stile Hollywood.

Informazioni generiche sui video AVI

Il formato AVI (Audio Video Interleaved) non un formato di file vero e proprio. invece una sorta di contenitore in cui le convenzioni per il trasferimento dei file audio e video al programma sono definite solo sommariamente. il codec (coder/decoder) a definire il formato di archiviazione da utilizzare. Il codec comprime i dati audio/video nel suo specifico formato, che potr essere riprodotto solo dal codec stesso e verr decodificato durante la riproduzione del filmato. www.magix.com

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In termini pratici, un file AVI prodotto da un computer pu essere caricato e letto su un altro computer solo se in questultimo installato lo stesso codec. Molti codec, come Intel Indeo Video, sono ora inclusi nellinstallazione standard di Windows; altri, come il diffuso codec DivX, non lo sono. Se intendi creare un file AVI da riprodurre su un altro computer che utilizza uno di questi codec, dovrai prima installare il codec sullaltro PC. Il metodo migliore consiste nel copiare il programma di installazione del codec nella directory di esportazione e masterizzarlo ogni volta che crei un disco video (disco MediaManager) destinato alla riproduzione su computer. possibile incontrare dei problemi quando si utilizzano vecchie schede di montaggio video con codec compatibili esclusivamente con lhardware della scheda. I file AVI cos creati possono essere utilizzati solo sul computer in cui sono stati creati. Se possibile, evita quindi di utilizzare questi tipi di codec.

Creazione di un progetto video per Internet

Nel menu "File > Esporta arrangiamento" sono a disposizione i formati RealVideo, Windows Media e Quicktime come formati video adatti a Internet. Scegliendo una di queste opzioni l'arrangiamento in corso viene convertito nel formato selezionato. I formati video per Internet presentano due differenze rispetto ai normali file AVI: Capacit di streaming: i moderni Internet browser sono in grado di riprodurre i video RealVideo, Windows Media e limitatamente anche Quicktime gi durante il processo di caricamento, mentre i normali file AVI devono essere caricati completamente prima di poter iniziare la riproduzione. Frequenza dati ridotta: in particolare il formato RealVideo stato ottimizzato per le basse frequenze dati delle odierne connessioni a Internet. Per questo durante l'esportazione RealVideo compare una finestra di dialogo in cui possibile scegliere la frequenza dati con cui deve essere riprodotto il video, ad esempio tramite modem o tramite ISDN. Utilizzando video Windows Media o Quicktime per Internet necessario provvedere alla necessaria frequenza dati ridotta scegliendo un codec adatto ed una bassa risoluzione di pixel.

Trasferimento dei video tramite uscita TV

Le schede video o schede grafiche provviste di uscite TV permettono www.magix.com

Oggetti Video e Immagine

il trasferimento dei video a videoregistratori esterni. necessario visualizzare larrangiamento in modalit schermo interno e registrarlo mediante il dispositi vo esterno. Verifica che luscita TV nel pannello di controllo di Windows (Schermo) sia attivata! Nota: Con molte schede video, la visualizzazione su TV pu essere attivata solo se il televisore o il videoregistratore sono stati collegati al computer prima della sua accensione! Per impostare il videomonitor a schermo intero premi Alt+Invio; per avviare la riproduzione, premi la barra spaziatrice. Puoi riprodurre i video direttamente dallarrangiamento. Tuttavia, questo pu produrre errori nel caso in cui il processore si sovraccarichi elaborando in tempo reale gli effetti audio e video. Se la riproduzione diretta produce errori, esporta larrangiamento in formato video AVI e caricalo in un nuovo arrangiamento, che potr essere riprodotto senza problemi. A volte sufficiente mixare le tracce audio dellarrangiamento in una sola traccia. Per farlo, usa il comando Modifica > Mixaggio audio.

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Oggetti sintetizzatore

Oggetti sintetizzatore
MAGIX Music Maker 2007fornisce molti plug in sintetizzatori per creare i vostri giri personali di batteria, le vostre linee di basso o le vostre linee melodiche. I sintetizzatori producono oggetti sintetizzatore (synth) che sono arrangiati sulle tracce insieme agli altri oggetti.

Il lavoro con gli oggetti Synth

Lavorare con gli oggetti sintetizzatore Il sintetizzatore software si trova in uno speciale file che viene configurato sullhard disk durante linstallazione. Per aprirlo, premete il pulsante Synth (nel File Manager del MediaPool). I simboli di tutti i plug-in sintetizzatore disponibili verranno visualizzati nellelenco dei file. Creare oggetti sintetizzatori Tutti i plug-in possono essere inseriti nellarrangiamento con il metodo drag & drop. Un oggetto sintetizzatore appare sulla traccia relativa e la console operativa del plug in si apre. Gli oggetti sintetizzatori sono programmati con laiuto della console operativa. Programmare loggetto sintetizzatore In base al plug in, attraverso la console operativa possibile applicare varie funzioni per creare e controllare il suono. A questo proposito leggete i capitoli che seguono, relativi ai singoli sintetizzatori. Per monitorare la programmazione, la riproduzione pu essere avviata e interrotta in qualsiasi momento con la barra spaziatrice mentre la console operativa aperta. Se il plug in del sintetizzatore ha il proprio pulsante per la riproduzione (per esempio il beat box), attiver solo la sua traccia, senza eseguire anche le altre tracce dellarrangiamento. . Arrangiare loggetto sintetizzatore Quando avete finito di programmare le melodie o i ritmi delloggetto sintetizzatore, potete chiudere la console operativa e arrangiare gli oggetti sintetizzatori sulle tracce. Potete allungarli o comprimerli o applicare loro una dissolvenza in entrata o in uscita, oppure potete attivarli o disattivarli, ecc. con laiuto delle maniglie. Le fasi sono le www.magix.com

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stesse per tutti gli oggetti. La console operativa degli oggetti sintetizzatori pu essere riaperta in una fase successiva con un doppio clic oppure attraverso il pulsante synth se volete riprogrammare loggetto. Potete anche trascinare sulle tracce quanti altri oggetti dello stesso sintetizzatore software desiderate e programmarli separatamente. Effetti e mix down degli oggetti sintetizzatori Proprio come gli oggetti audio, gli oggetti sintetizzatori possono essere modificati con tutti gli effetti disponibili. Nella versione deLuxe anche possibile controllare gli oggetti sintetizzatori grazie alle curve delleffetto. A questo proposito leggete i capitoli sugli Effetti audio e/o Effetti della traccia (versione deLuxe). Con il mixer in tempo reale potete regolare esattamente il livello di ogni traccia del sintetizzatore. La funzione mix down mixa tutte le tracce, inclusi gli oggetti sintetizzatori, in un file in modo che vengano rese disponibili le tracce e la potenza di calcolo per nuovi oggetti. Caricare i plug in sintetizzatori con nuovi suoni I plug sintetizzatori sono gi dotati di suoni, ma possibile cambiarli. Per farlo, usate il metodo drag & drop per trascinare un file wave (il pi breve possibile) dal file manager sulla console operativa del rispettivo plug in. Nei seguenti capitoli troverete ulteriori dettagli sui singoli sintetizzatori.

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SilverSynth Pro
IL SilverSynth un sintetizzatore analogico virtuale progettato sul principio del leggendario Roland-TB303, presentato sul mercato allinizio degli anni 80. Allinizio questo modello non suscit un grande interesse come strumento di accompagnamento elettronico per frequenze basse, per via del suo comportamento irreale. Quando pi tardi incominci lentamente ad affermarsi la tendenza verso la musica Techno, allimprovviso questapparecchio incominci ad essere richiesto sempre di pi. I suoni acidi e pungenti che poteva generare questapparecchio, allimprovviso divennero i pi importanti elementi stilistici di una dimensione musicale del tutto nuova. Nelle produzioni Techno odierne si ricorre ancora allinconfondibile www.magix.com

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suono minimalistico, sintetico, ma tuttavia ancora caloroso, di questo sintetizzatore. SilverSynth pro lo sviluppo di SilverSynth. Lutente pu influenzare maggiormente il suono. C una manopola (EnvMod) con cui possibile rendere il tipico suono 303anche pi acuto. C anche un controllo della distorsione, con cui possibile impostare il livello di distorsione del suono. disponibile anche una funzione eco incorporata. Inoltre, SilverPro ha un controllo shuffle, con cui possibile aumentare il groove delle sequenze del sintetizzatore. Il controllo Volume Master vi permette di impostare persino il volume del sintetizzatore. Il simbolo SilverSynth apre un menu di caricamento, salvataggio, creazione ed eliminazione (Elimina tutti / Casuale). Programmare Il SilverSynth si controlla con manopole nella parte sinistra e con un commutatore, Nella parte destra presente lo Stepsequencer, una specie di reticolo, mediante il quale potete programmare le melodie. Automazione filtro SilverSynth pro consente di rendere automatiche le manopole che regolano il filtro e la modulazione del suono. possibile registrare ogni movimento dei comandi automatici. Play/Stop: La sequenza degli step sequencer viene riprodotta o interrotta, compresi i movimenti delle manopole. Record: Registra i movimenti delle manopole. La sequenza dello step sequencer viene riprodotta e vengono simultaneamente registrati i movimenti dei pulsanti in tempo reale. Le manopole Waveform: In questo punto si possono selezionare due diverse forme basilari donda, le quali compongono la parte principale del suono del sintetizzatore. Si possono selezionare forme donda rettangolari o seghettate. Cutoff: Il regolatore Cutoff controlla il filtro di profondit dei passaggi del sintetizzatore. Mediante questo regolatore si pu stabilire la limpidit del suono. Nel punto di fermo superiore il sintetizzatore produce i suoni pi limpidi, mentre nel punto inferiore della manopola vengono prodotti dei suoni molto cupi. www.magix.com

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Resonance: Dal punto di vista tecnico il regolatore della risonanza stabilisce il livello delle cooscillazioni (risonanza) del filtro di profondit dei passaggi del sintetizzatore nella sua frequenza Cutoff - la frequenza che viene controllata con il filtro Cutoff. Sostanzialmente con questo regolatore viene stabilito il calore del suono. Decay: Mediante questo regolatore si pu controllare se il filtro Cutoff deve fermarsi sempre sulla stessa frequenza o se la frequenza del filtro deve cambiare durante la riproduzione di una nota. Se Decay si trova nel fermo superiore, ogni nuova nota riprodotta avr, innanzitutto, un suono leggermente pi limpido, per poi cambiare durante il corso, perdendo gradualmente la sua limpidit. Tune: con questo comando potete amplificare o smorzare tutti i suoni. EnvMode: questo controllo determina il flusso della curva di inviluppo. Pi si ruota il controllo verso destra, pi si aggiungono suoni alti. Distorsione: qui potete mandare in override i suoni. Ritardo: si pu usare per gli effetti di riverbero e di eco. Ci sono due controlli. Feedback (numero di ripetizioni dei suoni) imposta lintensit delleco; Durata (Lenght) imposta la durata delleco. La durata delleco si imposta in relazione alle misure; si adatta al valore corrente delle BPM. Master: in questa sezione si pu regolare il volume generale. Shuffle: questo controllo aggiunge groove alle sequenze del sintetizzatore. Lo Stepsequencer La parte superiore del Stepsequencer rappresenta la sequenza di note in un reticolo 16x12. Con il tasto sinistro del mouse si pu occupare una cella di una nota, mentre con il tasto destro del mouse si possono eliminare le celle delle note. In ogni colonna si pu disporre solamente una nota. Nel bordo sinistro viene fornita una scala note come guida. Cliccando ripetutamente sulla medesima cella, viene modificato lottavo della rispettiva nota e il colore della cella. Il blu corrisponde allottava 1, il rosso allottava 2 ed il verde allottava 3. Le due file inferiori (Accent e Slide) stabiliscono lulteriore comportamento delle singole note. Accent attenua leggermente il volume di una nota. Se nella fila Slide stata disposta una cella, allora questa nota non viene riprodotta di nuovo, viene solamente adattata la tonalit.

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Oggetti sintetizzatore CopperSynth

CopperSynth uno step sequencer, proprio come Silver Synth. molto simile infatti e ha quasi le stesse funzioni. La differenza pi importante il suono. Il suono creato per mezzo di una procedura additiva che ricorda un mini moog: per la forma di base dellonda vengono usati da due a tre oscillatori. Il suono del sintetizzatore corrisponde a quello dei classici sintetizzatori di basso degli anni ottanta. SilverSynth viene usato principalmente per le altezze pi elevate. SilverSynth e CopperSynth sono un duo eccezionale. Fai riferimento al capitolo SilverSynth! Considera che il CopperSynth non dispone di tutti i pulsanti di SilverSynth.

Beatbox 4.0

Beatbox un plug in di batteria computerizzata di alta qualit, che si pu usare per programmare nuovi ritmi e groove di batteria. Programmazione Ogni riga della batteria corrisponde ad uno strumento a percussione www.magix.com

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per esempio Bass Drum (cassa) oppure Snare (rullante). Ogni colonna corrisponde ad un Loop ( preimpostata una nota da un sedicesimo). Tramite il mouse azionate tutti gli strumenti a percussione, in qualsiasi momento. Una nota nella prima riga, in alto, nelle posizioni 1, 5, 9 e 13 genera il ritmo della cassa (Bassdrum), al quale potete aggiungere degli ulteriori strumenti a percussione! Matrice Drum (Matrix) Questo il cuore della Beatbox. Con un clic in una qualsiasi posizione della matrice, generate delle note che possono essere nuovamente cancellate. Mantenendo premuto il tasto Ctrl, selezionate contemporaneamente pi note. Cliccando ora nel settore tra le note, tenendo premuto il tasto Shift, potete disegnare un rettangolo, tramite il quale selezionate in un solo passaggio tutte le note.(Selezione nastro gomma). Mediante i pulsanti di Zoom, potete ingrandire ed adattare il settore visibile. La barra di scorrimento vi permette di posizionarvi nei vari gradi di ingrandimento. Drumkit Un clic sul pulsante Drumkit apre una lista dei Kit di batteria disponibili. Un Drumkit un insieme di strumenti a percussione acusticamente omogenei, ad esempio, una batteria Rock oppure il set di suoni della TR 808. Cambiando il Drumkit possibile assegnare un suono completamente diverso ad un ritmo gi esistente. Caricamento dei suoni: Mediante la funzione Drag & Drop dei FileManager si possono integrare nuovi suoni ed effetti, trascinandoli semplicemente nel Drumkit attraverso i File-Manager! In tal modo non siete pi limitati ai suoni della batteria. Ogni file Wave pu entrare a far parte del tempo. Provate, ad esempio, questo procedimento con campioni Rap Stimm o con dei suoni registrati da voi stessi. Track-FX A destra della matrice, si trovano gli effetti Track, con i quali eseguire le impostazioni per lo strumento a percussione attivo. Selezionate i vari strumenti con un clic del mouse. Lo strumento attivo apparir www.magix.com

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con una luce intensa. Pulsanti Play: Mediante questo pulsante di comando viene avviata la riproduzione dellattuale Pattern ritmico e sentirete solamente la Beatbox, Le eventuali piste presenti nellarrangiamento non possono essere ascoltate. Nel caso vogliate riprodurre larrangiamento complessivo, premete Play sul controllo di trasporto! Stop: Termina il procedimento di riproduzione della registrazione. Record: Qui viene avviata la funzione di registrazione in tempo reale della Beatbox, Potete utilizzare fino a 16 strumenti percussivi tramite i tasti del personal computer: 1...0 e rispettivamente 1...6 del tastierino numerico. Ogni volta che premete un tasto, sentite uno strumento e nella matrice verr attivata la rispettiva nota. Random Rhythm: Questo pulsante genera un ritmo casuale per lo strumento selezionato. Provate questa funzione per ottenere delle sequenze HiHat! Random Velocity: Questo pulsante varia casualmente lintensit (volume) delle singole percussioni. In tal modo un ritmo pu assumere un carattere evidentemente pi vivace rispetto ad un volume costante per tutte le piste. Volume: Qui si pu regolare il volume dello strumento attuale. Pitch: qui possibile regolare il tono degli strumenti a percussione. Si possono ottenere effetti particolari, ad esempio, abbassando la tonalit della cassa. Pan: Qui potete selezionare il panorama stereo degli attuali strumenti a percussione. Provate a riempire due piste con lo stesso strumento (es. snare), spostandovi una riga a sinistra e due a destra. I ritmi, che useranno le 2 piste in modo alternato risulteranno molto pi piacevoli. Reso: qui viene inserito il filtro di risonanza. Pi alto il valore, pi diventa chiaramente udibile il filtro di frequenza, fino a fischi di risonanza come quelli riprodotti dai sintetizzatori analogici. Cutoff: Regolatore dei filtri di frequenza. Alle frequenze fissate il suono viene fortemente intensificato. Le frequenze pi basse diventano smorzate, producendo il tipico effetto di filtro. Distortion: Questo regolatore controlla la distorsione del suono. www.magix.com

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Permette la riproduzione di suoni molto sporchi. Pu essere utilizzato anche per una buona distorsione degli effetti. Shuffle: Questo regolatore modifica la temporizzazione (Timing) della Beatbox. Se portate il regolatore verso destra, gli ottavi di un ritmo vengono riprodotti sempre di pi in terzine. Se vi sembra troppo complicato, vi consigliamo di fare una semplice prova, ad esempio, con un sedicesimo di nota HiHat, capire subito cosa sa fare un regolatore Shuffle! Note Velocity: Con questo regolatore fissate il volume di ogni singola nota di batteria. Se sono selezionate pi note, queste saranno trattate insieme. Bars 1-2-4: con questo interruttore fissate la lunghezza di un loop nella beat box in battute. Si pu scegliere tra 1, 2 e 4. Auto Draw: se si attiva un numero di battute superiore ad 1, l'auto draw fa si che le note di batteria utilizzate per la prima unit, lo siano anche per quelle successive. Ci permette di assicurare velocemente e facilmente un ritmo continuo anche per un Loop di 4 battute. Le note inserite prima dellattivazione di questa funzione non vengono condizionate. In questo modo pu essere apportata facilmente una variazione a quattro tempi. Quant: Qui si pu impostare la risoluzione temporale del Beatbox. Per la selezione sono disponibili ottavi di note (utili solamente per i ritmi molto semplici), sedicesimi (preimpostazione), trentaduesimi (per le costruzioni pi complesse) e none. Se decidete di utilizzare questa ultima opzione, tutto dipender dal vostro clic del mouse ideale per progettare ritmiche decisamente meno rigide! Suonare il BeatBox con la tastiera del computer Le ottave basse sono controllate dai seguenti tasti: z x c v b n m; le note pi alte corrispondono a: q w e r t y u i. I tasti neri della tastiera si trovano tra i due tasti corrispondenti, per es. il tasto per la nota Do# S. Suonare il BeatBox con la tastiera MIDI Dopo aver selezionato il driver giusto, basta suonare! I suoni della colonna sinistra vengono richiamati dai tasti dellottava Do0. Automazione degli effetti Il nuovo BeatBox versione 4.0 consente di automatizzare tutti i suoi effetti. Di tanto in tanto, mentre suoni, clicca sul pulsante www.magix.com

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Automazione. Da quel momento in poi, tutti i controlli degli effetti verranno registrati e inseriti nella riproduzione delloggetto sintetizzato nellarrangiamento. Nel menu Opzioni del BeatBox puoi cancellare le automazioni degli effetti precedentemente registrate.

Sampler 4,0 (versione deluxe)

Con il Sampler Synth componi facilmente melodie e accordi, dando al tuo brano un tocco inconfondibile. Come materiale audio vengono utilizzati file WAV campionati o soundfont (*.sf2). Funzionamento Il principio del Samplers semplicissimo. Nell'area a sinistra vengono caricati i sample, nella matrice centrale vengono arrangiate le melodie, nell'area a sinistra vengono riprodotti gli effetti. La maniera pi semplice caricare le melodie gi prodotte e combinarle in base ai Sample-Set. Le melodie possono essere caricate grazie alle opzioni menu del Sample. I Sample Set si trovano alla voce Sample al menu flip. Generatore di melodie Un ottimo strumento di aiuto per le melodie il generatore di melodie intelligente. Questo strumento in grado di creare proprie melodie in sintonia con la tonalit dell'Arranger. Tra i regolatori "Note Velocity" e "Rand" puoi scegliere varie musicalit (tempo e armonia). Con "Rand" puoi creare variazioni con interessanti cambiamenti ritmici e melodici. Durante la riproduzione puoi premere il tasto "Rand" quante volte vuoi - ne nasceranno melodie sempre nuove. Per influenzare ulteriormente la creazione delle melodie hai a disposizione il fader "Note Velocity" e il livello di quantizzazione impostato. Steuerung Play: Con questo pulsante di comando viene avviata la riproduzione del Pattern melodico attuale e sentirete solamente il campionatore, Le eventuali piste presenti nellarrangiamento non possono essere ascoltate. Nel caso vogliate riprodurre larrangiamento complessivo, premete Play sul controllo di trasporto! Stop: Termina il procedimento di riproduzione o registrazione. Record: Avvia la funzione di registrazione in tempo reale del www.magix.com

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campionatore. Tastiera musicale: I toni possono essere suonati attraverso la tastiera del PC, dove i tasti rappresentano 2 ottave di una tastiera musicale. L'ottava inferiore si trova sui seguenti tasti del PC: <zxcvbnm L'ottava superiore si trova sui seguenti tasti del PC: qwertyui I tasti neri della tastiera musicale (semitoni) si trovano rispettivamente tra i due tasti, p. es. il tasto "a" la nota Do # (Do diesis). Tastiera MIDI: Dopo aver selezionato il driver giusto nella finestra di dialogo dei parametri di riproduzione (tasto "p"), basta registrare e suonare! I suoni della colonna sinistra vengono richiamati dai tasti dellottava Do 0. Carica suoni e melodie Sample: cliccando su "Sample " si apre una lista dei suoni disponibili. In questo modo possibile modificare a posteriori il suono di una melodia molto velocemente! Drag & Drop con i sample: tramite Drag & Drop possibile inserire nuove melodie o suoni dal Media Pool di MAGIX Music Maker 2007 nel campionatore (sampler). Basta trascinare gli elementi dal Media Pool sulla tastiera sul bordo sinistro dello schermo! Pu essere utilizzato qualsiasi file Wave. Drag & Drop con i modelli di melodie: anche possibile trascinare modelli di melodie dalla directory Sampler nel Drum Matrix. Si tratta di brevi file MIDI che contengono solamente le note, ma non il suono. Le melodie possono essere create ad esempio nell'Editor MIDI e poi salvate come file MIDI tramite il menu File dell'Editor MIDI. Utilizza fonti di suono incluse: le fonti di suono incluse in MAGIX Music Maker possono essere facilmente utilizzate nel sampler tramite il menu delle opzioni. Apri il menu e scegli la fonte di suono che preferisci dal sottomenu. Si aprir una lista per la scelta dello strumento. Importa altre fonti di suono: dal menu delle opzioni puoi anche importare altre fonti di suono. Scegli l'opzione "Importa fonte di www.magix.com

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suono" e si apre una finestra di dialogo per la scelta di una fonte di suono. Accedi da qui alla directory che contiene la fonte di suono e cliccaci sopra. Adesso basta confermare con "OK" e puoi scegliere dalla lista lo strumento desiderato. Event Editor (Matrix) Questo il cuore del sampler. Con un clic in una qualsiasi posizione della matrice, generate delle note che possono essere nuovamente cancellate. Sul limite destro di ogni barra delle note pu essere impostata la lunghezza della nota con il mouse. Per cancellare la nota basta premere il tasto "Canc" sulla tastiera del PC dopo averla selezionata! Mantenendo premuto il tasto Ctrl, selezionate contemporaneamente pi note. Cliccando ora nel settore tra le note, tenendo premuto il tasto Shift, potete disegnare un rettangolo, tramite il quale selezionate in un solo passaggio tutte le note. Mediante i pulsanti di Zoom, potete ingrandire ed adattare il settore visibile. La barra di scorrimento vi permette di posizionarvi nei vari gradi di ingrandimento. Pulsanti A destra dellEditor degli eventi si trovano le impostazione per i diversi effetti di suono. Random Melody: Questo pulsante di comando genera un sequenza casuale della melodia, ideale per i primi esperimenti! Volume: Qui si pu regolare il volume del suono. Pan: Qui si pu regolare la panoramica stereo del campione. Release: Qui si pu regolare la durata di smorzamento al termine delle note. Tune: Qui si pu regolare la tonalit del campione, per adattarlo ad altri suoni. Reso: Qui si imposta la risonanza del filtro. La frequenza diventa sempre pi percettibile in proporzione allaumento di questo valore, fino ad arrivare agli effetti di risonanza (saturazione acustica), particolarmente famosi nei sintetizzatori analogici. Cutoff: Regolatore dei filtri di frequenza. Alle frequenze fissate il suono viene fortemente intensificato. Le frequenze pi basse diventano smorzate, producendo il tipico suono filtrato. Distortion: Questo regolatore controlla la distorsione del suono. Permette la riproduzione di suoni sporchi. Pu essere utilizzato anche per una buona distorsione degli effetti. www.magix.com

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Note Velocity: Con questo regolatore fissate il volume di ogni singola nota. Se sono selezionate pi note, queste saranno trattate insieme. Bars 1-2-4: Mediante questo comando si pu impostare la lunghezza di un Loop del campionatore. Auto Draw: Se si attiva un numero di battute superiore ad 1, l'auto draw fa si che le note utilizzate per la prima unit, lo siano anche per quelle successive. Ci permette di assicurare velocemente e facilmente un ritmo continuo anche per un Loop di 4 battute. Le note inserite prima dellattivazione di questa funzione non vengono condizionate. In questo modo pu essere apportata facilmente una variazione a quattro tempi. Quant: qui si pu impostare la risoluzione Qui si pu impostare la risoluzione temporale del campionatore. Per la selezione sono disponibili ottavi di note (utili solamente per melodie molto semplici), sedicesimi (preimpostazione), trentaduesimi (per quelle pi complesse) e none. Se decidete di utilizzare questa ultima opzione, tutto dipender dalle vostre dita.

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Atmos
Puoi ottenere il download gratuito del sintetizzatore Atmos se registri MAGIX Music Maker 2007! Atmos uno strumento dalle molte funzioni, con il quale puoi facilmente produrre suoni naturali realistici, dalla pioggia al temporale fino ai versi degli animali e al traffico stradale.

Sul bordo superiore della finestra scegli la categoria superiore, lo "scenario". Qui viene selezionato un termine generale per i rumori www.magix.com

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naturali (ad es. "Pioggia e temporale"). Infine compare al centro della finestra un'insieme di elementi di comando, con i quali possibile creare l'"ambiente" desiderato. Ogni elemento di comando dotato di una descrizione (per es. "Tuono") e di 2 pulsanti girevoli "Volume" e "Intensity". Con il regolatore "Volume" puoi impostare il volume dell'elemento. Il regolatore "Intensity" controlla - in base all'elemento di comando il rispettivo comportamento del suono. Per esempio nel comando "Tuono" possibile impostare la frequenza di tuoni e fulmini; nel comando "Pioggia" puoi regolare l'intensit della precipitazione (con il regolatore tutto a sinistra si produce un rumore di pioggia lieve, mentre girando il regolatore tutto a destra si crea un rumore di forti scrosci di pioggia). Sul bordo inferiore destro si trova un regolatore del volume master, con il quale puoi impostare il volume complessivo del sintetizzatore. Inoltri qui presente la funzione "Randomize". In questo modo le impostazioni degli elementi di comando si modificano da sole.

Vital Instruments / Vita

Puoi utilizzare senza restrizioni all'interno di MAGIX Music Maker 2007 i suoni del sintetizzatore MAGIX Vita ('"Vital Instruments"). Tuttavia, per modificare e adattare i suoni devi far attivare a pagamento l'interfaccia utente "Vita". Per farlo utilizza il comando "Attiva MAGIX Vita Synthesizer" (vedi pagina 302) nel menu "Aiuto" > "Attivazione". Il sintetizzatore MAGIX Vita specializzato nella riproduzione realistica di veri strumenti. Si ricorre in tal caso alla tecnologia di sampling servendosi di brevi registrazioni (samples) di strumenti reali in diverse altezze di suono, tecniche di riproduzione e volumi. Queste sono quindi combinate e riprodotte nella giusta altezza di suono. Il sintetizzatore Vita comandato per mezzo di oggetti MIDI. Richiamando Vita dal Media-Pool appare innanzitutto un oggetto MIDI preimpostato. Dal menu Esci nella parte superiore dell'editor MIDI si possono in seguito caricare i diversi sound Vita. I sound di Vita possono essere altres impostati nel menu Strumenti del campo traccia. Per l'impiego degli oggetti MIDI e dell'editor MIDI si prega di leggere il www.magix.com

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capitolo Oggetti MIDI (vedi pagina 97)!

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La Interfaccia Vita

1. Selezione di layer / Vibrometro: I suoni di Vita, detti layer, possono essere selezionati mediante tasti freccia. Facendo clic con il tasto destro del mouse su quanto visualizzato si apre il menu Layer. 2. Parametri principali: Consentono di impostare volume, posizione panoramica, eventuali trasposizioni tonali e variazioni di altezza (Transpose) e l'accordatura di base (Master Tune).

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3. AMP: Corrisponde all'inviluppo del volume. La funzione consente di influenzare l'andamento temporale del volume di un suono. A(ttack) indica l'aumento di volume iniziale, D(ecay) indica la durata della caduta di volume fino a raggiungere un livello di volume definito con S(ustain) quale parte fissa del volume massimo. R(elease) esprime la durata della risonanza alla fine della nota.

4. FILTRI: Qui possibile aggiungere un filtro che andr ad influire sul suono. Con FILTER TYPE dato modo scegliere un tipo di filtro. Cutoff regola la frequenza del filtro, Resonance l'intensit con cui mettere in risalto la frequenza del filtro. Velocity indica la forza esercitata dall'intensit di tocco sulla frequenza del filtro, con Gain dato modo di compensare il volume. L'inviluppo del filtro (interruttore scorrevole ADSR) influenza la frequenza del filtro in funzione del tempo. 5. RITARDO (Delay): La funzione consente di aggiungere un effetto eco, Time regola il tempo di ritardo, Level l'intesit dell'eco. 6. RIVERBERO (Reverb): Con la funzione si aggiunge un effetto riverbero, Time regola il tempo di ritardo, Level l'intensit dell'eco. 7. VALUE DISPLAY: La visualizzazione del valore indica sempre il valore esatto del parametro appena modificato. 8. DYNAMIC RANGE: In linea generale il rapporto tra volume generato e intensit di tocco MIDI proporzionale. Considerato che alcune tastiere MIDI necessitano di un tocco molto intenso per generare suoni forti o che forniscono al contrario delle intensit di tocco troppo alte in caso di leggero contatto, la funzione MIDI Input Curve compensa questo comportamento. Con dynamic e dynamic curve possibile influenzare la dinamica del suono vale a dire il rapporto dei suoni pi bassi rispetto a quelli pi alti. 9. Voci (voices): La funzione regola il numero di voci riprodotte www.magix.com

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contemporaneamente. Se in caso di passaggi rapidi le note non dovessero essere pi riprodotte, il numero di voci aumentato a discapito della performance. 10. Tastiera: Qui possibile riprodurre i suoni di Vita in sede di prova, cosa che per funziona solo con riproduzione o registrazione in corso!

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VoiceSynth
Il VoiceSynth permette di modificare laltezza delle voci e di applicarvi degli effetti. Leffetto comprende numerosi campioni di voce predefiniti, che potete selezionare nel menu a discesa. Potete caricare i vostri suoni nel VoiceSynth dal File manager con il mouse. In sostanza, la registrazione viene suddivisa in sezioni ritmiche ed quindi possibile modificare separatamente laltezza di ciascuna sezione. La lunghezza delle sezioni dipende dal tempo effettivo in BPM dellarrangiamento. Ogni sezione pu essere utilizzata per individuare unaltezza definita per il passaggio riprodotto. Potete applicare effetti ai suoni utilizzando i pulsanti Robotizza, Telefono, Distorsione e Chorus. Suggerimento: Il VoiceSynth particolarmente adatto per rendere pi musicali i risultati della funzione Text-to-Speech. (vedi pagina 95)

Drum & Bass Machine 2.0

La Drum&Bass machine un sintetizzatore duale che, in un unico apparecchio, unisce i due elementi stilistici caratteristici del genere musicale DrumnBass: beat rapidi e netti e linee di basso rimbombanti. Con Drum&Bass machine possibile generare effetti sonori autentici per i brani DrumnBass, senza aver bisogno di conoscenze specifiche. Un suggerimento: per DrumnBass la velocit tipica corrisponde solitamente a 160-180 BPM. La Drum&Bass machine pu comunque essere utilizzata in modo ottimale anche per altri generi musicali, ad esempio per BigBeat (120 BPM) o Trip-Hop (80-90 BPM). www.magix.com

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Programmare

superiore del sintetizzatore controlla la sezione ritmica, la met inferiore quella dei bassi. Tra le due met, sul bordo sinistro si trova un simbolo che consente di attivare o disattivare le due sezioni separatamente. quindi possibile, ad esempio, spegnere la sezione dei bassi per inserire nellarrangiamento solo i tempi break. Se si esegue un mixdown dellarrangiamento di MAGIX Music Maker 2007, nel file con il mixdown viene inserita solo la sezione Drum. Sul bordo destro si trovano i comandi del volume per entrambe le sezioni. I pulsanti Play e Stop consentono di ascoltare le creazioni DrumnBass in MAGIX Music Maker 2007. Sulla scritta DrumnBass si cela un menu contenente le funzioni necessarie per caricare e salvare i modelli Drumn Bass (Load Machine State / Save Machine State) e le funzioni di creazione ed eliminazione dei modelli (Clear All / Random All). Nel sottomenu Velocity Presets si trovano alcune funzioni ausiliarie per la programmazione dei parametri Velocity (descrizione pi avanti). La sezione ritmica (met superiore) Qui possibile generare, con la massima semplicit, JungleBreakbeats complessi e dal suono autentico. Negli studi audio professionali i Jungle-Breakbeats vengono creati dividendo un qualsiasi Drum-Loop in moltissimi pezzettini. Queste fasi di lavoro molto prolisse vengono semplificate con la Drum&Bass machine. Basta creare una nuova sequenza di esecuzioni a piacere. Nella fila superiore, la fila Steps, si definisce la nuova sequenza. Le celle blu riguardano i singoli segmenti (le Note) in cui il loop viene diviso. Facendo clic con il pulsante sinistro del mouse su una delle celle blu, si seleziona uno dei sei simboli possibili. Ogni simbolo rimanda a www.magix.com

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unaltra nota o a un altro modo di esecuzione della nota. Ogni volta che si fa clic su una delle celle blu, viene selezionato il simbolo successivo.Durante la programmazione dei Beats meglio lasciarsi andare allintuito e alla creativit. Non assolutamente necessario conoscere il significato esatto dei singoli simboli per creare beats veri e autentici. Ecco una breve descrizione dei simboli: 1. 2. 3. 4. Esegui Drum-Loop dallinizio Esegui Drum-Loop dalla seconda nota Esegui Drum-Loop dalla terza nota Esegui Drum-Loop dalla quarta nota

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Simbolo indietro: esegui allindietro da questa posizione Simbolo Stop: arresto dellesecuzione Con il pulsante destro del mouse si eliminano le singole celle Step. Il pulsante Clear a destra consente di eliminare tutte le celle Step; il Drum-Loop viene quindi eseguito nella sequenza originale. Con il pulsante Random Rhythm si crea una sequenza casuale, che pu poi essere adattata ai propri desideri. Facendo clic sul campo blu nella parte inferiore della sezione ritmica si apre un menu a comparsa in cui possibile selezionare il suono del Drum-Loop. Se si seleziona un altro Drum-Loop, questo viene caricato ed eseguito nella modalit programmata. Nella fila Flam possibile stabilire che la nota corrispondente a questa posizione non venga eseguita una volta ma due volte consecutive e in rapida successione. Nella fila Velocity possibile impostare i valori dellintensit, da 0 a 16, sempre utilizzando i pulsanti del mouse (il pulsante sinistro aumenta il valore, il pulsante destro lo riduce). Limpatto che questi valori hanno sul suono del loop viene definito utilizzando i tre pulsanti disposti sotto la fila Velocity. Se selezionato Volume, il valore Velocity va a modificare il volume in questa cella (16= alto, 0 = basso). Se impostato Filter, il valore Velocity definisce lintensit del filtro in questa cella (16 = acuto, 0 = debole). Con il pulsante None i valori Velocity non vengono utilizzati. La sezione dei bassi (met inferiore) La sezione dei bassi offre la possibilit di aggiungere al ritmo suoni www.magix.com

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bassi veloci e adatti. Anche qui sono previste due file Step. Con la prima, fila, la fila Notes, si definisce landamento delle note, quindi la loro sequenza. Facendo clic con il pulsante sinistro del mouse su una cella, si pare una finestra in cui possibile selezionare la nota. Facendo clic con il pulsante destro del mouse si elimina una cella. Facendo clic con il pulsante destro del mouse su una cella vuota, compare un simbolo di Stop che si comporta come nella sezione ritmica: ferma lesecuzione dei toni bassi in questo punto. Nella fila Octave possibile definire lottava della tonalit bassa. Lottava 1 corrisponde a una tonalit bassa, lottava 3 a una tonalit alta. I valori delle ottave possono essere impostati solo se, nella riga sovrastante, presente una nota. Come per la sezione ritmica, anche qui sono presenti i pulsanti Clear, Random Notes e un campo rosso sul bordo superiore. In questo campo rosso possibile definire il suono basso. Sotto le file Step compaiono inoltre due cursori che servono per modificare il suono. Il regolatore Vibrato genera un suono appunto vibrato. Se il cursore tutto spostato a destra, il vibrato pi intenso, se spostato a sinistra, laltezza del suono resta praticamente invariata. Il comando Decay consente di impostare il tempo trascorso il quale il suono si smorza. Se il comando completamente a destra, il suono si smorza molto rapidamente (dopo ca. di secondo), se completamente a sinistra il suono continuo.

Robota
Il Robota un computer per percussioni diviso in quattro parti che consente la creazione di suoni analogici virtuali e basati su campioni. Produrre suoni analogici virtuali significa che i suoni vengono sintetizzati in tempo reale, cio creati con un sintetizzatore, che ricrea i caratteristici suoni analogici dei computer per percussioni classici, come i modelli Roland Tr-808 e Tr-809, o modelli pi recenti come il Korg Electribe o il Jomox x-cousin. La produzione di suoni mediante campioni utilizza invece suoni di percussioni registrati (o anche registrazioni di altro tipo) come base per la produzione dei suoni. Dopo aver selezionato la tecnica di base per la produzione del suono, puoi modificare i suoni di ciascuna delle quattro componenti del Robota (o strumenti) mediante dei www.magix.com

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modulatori. Lo step sequencer programmato con luci aiuta il Robota di suonare. 4 battute in sedicesimi (o due battute in trentaduesimi) vengono elaborate come loop. In corrispondenza di ogni battuta possibile impostare la posizione di riproduzione cliccando su un pulsante. In modalit Evento, gli strumenti vengono distribuiti allinterno del pattern di percussioni. Creazione di suoni I quattro strumenti del Robota hanno strutture identiche. La creazioni di suoni di Robota e relativamente complicata, in quanto ogni voce deve poter generare tutti i tipi di drum sound. Il drumsynthesizer Robota consiste di un oscillatore con forma d'onda selezionabile (sinusoidale, triangolo o dente di sega) e di un sample. Puoi inoltre introdurre un generatore di rumori. Loscillatore ha una funzione di inviluppo dellaltezza (pitch env) e una funzione di inviluppo del volume (attacco/rilascio). inoltre possibile modulare la frequenza e il ring. La profondit della modulazione si controlla mediante un parametro di inviluppo (Fm/rng dcy). C poi una sezione Lo-Fi con distorsione (Rectify), riduzione del bit rate (Crush) e riduzione della frequenza di campionamento (dwnsample). Gli effetti Lo-Fi danno i migliori risultati se controllati mediante un inviluppo (lofi dcy). disponibile un filtro a pi modalit (filtro bassa-basso/passabanda/passa-alto) con steep-sidedness da 12/24 dB. possibile inserire un filtro comb. Anche la frequenza del filtro pu essere modulata mediante un inviluppo. Per aumentare la compressione sono disponibili un compressore regolabile (compressor, comp resp) e una funzione di simulazione di amplificatori a valvole (tube).

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Schema dettagliato dei circuiti con descrizione di tutti i parametri di controllo Clicca sullimmagine per ulteriori informazioni sui comandi. Per semplificare la procedura, non tutti i parametri (1) possono essere modificati per tutti i suoni, ma solo quelli utili per il tipo di suono di percussione selezionato (rullante, cassa, charleston ecc.). Ci sono quattro parametri variabili perfettamente coordinati per il tipo di suono predefinito. Oscillator forma d'onda (2): qui puoi sceglire la forma d'onda dell'oscillatore tra sinusoidale/triangolo/dente di sega/Sample. Scegliendo "Smpl" puoi selezionare un sample, cioe un drum sound registrato precedentemente. i sample si trovano nella directory /Synth/robota/samples/, se ci salvi anche dei tuoi sample, questi compariranno nella lista di selezione. Per ogni parte puoi regolare: Taglio dei filtri, Risonanza, Valvole, Volume e Panorama. Con, seleziona lo strumento da modificare nello step sequencer. M rende muto lo strumento, S lo fa suonare come solista Il pulsante Altoparlante ti permette di ascoltare lo strumento in anteprima.. Sequencer: Volume regola il volume complessivo del Robota. Distorsione applica una distorsione a valvole regolabile che rende il suono pi sporco e potente. Lindicatore di picco ti permette di controllare il volume in uscita: se raggiunge larea rossa, riduci il volume generale.

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Schema di creazione suoni del Robota

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Qui puoi trovare lo schema dettagliato dei circuiti di una voce creata con Robota con una descrizione dei parametri di controllo. Pitch Envelope (pitch env) Regola l'intensit della caduta della tonalit. www.magix.com

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Tune Regola la tonalit base dello strumento. Oscillator Shape (osc shape) Lo Shaper aggiunge al suono base dell'oscillatore delle frequenze aggiuntive trasformando artificialmente la forma d'onda. Un'onda sinusoidale (shape = 0) pu essere trasformata fino a diventare un'onda rettangolare (shape = max). Oscillator Waveform Qui puoi scegliere la forma d'onda base dell'oscillatore tra sinusoidale/triangolare/a dente di sega/sample. Se scegli "Sample", con il regolatore girevole continuo possibile selezionare un sample, cio un suono di batteria precedentemente registrato. I sample si trovano nella directory /Synth/robota/sample/; se salvi qui anche dei tuoi sample, questi compariranno nella lista di selezione. Noise Qui viene impostato il rapporto tra il suono dell'oscillatore e il generatore di rumore. Attack Il tempo di salita della curva di inviluppo del volume. Quanto maggiore questo valore, tanto minore sar l'oscillazione del suono. Il valore Attack vale inoltre anche per la curva di inviluppo Lo-Fi e filtro. Decay Il tempo di caduta della curva di inviluppo del volume. Quanto maggiore questo valore, tanto pi lentamente si chiude lo strumento. FM/Ringmodulation frequency (Fm/rng frq) La frequenza base della modulazione di frequenza o ad anello. FM Level (fm lvl) Nel caso di frequenza bassa FM crea prima una vibrazione del suono, nel caso di frequenza alta e livello basso crea prima elementi sonori a www.magix.com

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campana, nel caso di livello pi alto crea elementi sonori prima metallici e infine rumorosi. Ringmodulation Level (rng lvl) La modulazione ad anello crea tipiche frequenze secondarie. FM/Ringmodulation decay (Fm/rng dcy) Costante temporale della caduta della modulazione di frequenza/ad anello. Nel caso di decay ridotto viene colpita dalla modulazione solo la parte iniziale del suono di percussione. Rectify Distorce il segnale audio. Crush Riduzione bitrate. Con impostazioni maggiori sono udibili gli artefatti digitali. Downsample (dwnsmple) Riduzione del samplerate (frequenza di campionamento). Adatto per la produzione di suoni "oldschool" tipici delle percussioni digitali pi vecchie; quanto pi viene alzato il valore, tanto pi sordo sar il risultato. Lo-Fi decay (lofi dcy) Costante temporale della caduta dei tre effetti Lo-Fi per "sporcare" il suono. Nel caso di decay ridotto viene interessata dagli effetti Lo-Fi solo la parte iniziale del suono di percussione. In questo modo possibile ad esempio sviluppare in modo creativo il ritmo della grancassa. Modalit filtro (flt mode) Modalit dei filtri: passa basso (LP) - vengono filtrate le parti del suono al di sopra della frequenza limite. Passa banda (BP) - vengono filtrate le parti al di sopra e al di sotto della frequenza limite. Passa alto (HP) - vengono filtrate tutte le parti del suono al di sotto della frequenza limite. La modalit indicata nei preset e non modificabile. www.magix.com

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Filter Frequency (flt freq) La frequenza limite del filtro. Filter resonance (flt reso) Risonanza filtro, le parti del suono sulla frequenza limite vengono amplificate. Nel caso di risonanza pi alta il filtro stesso pu diventare oscillatore. Filter modulation -/+ (flt mod -+) Regola con quanta potenza e in che direzione la curva di inviluppo del filtro sposta la frequenza filtro. Filter-Modulation decay (flt mod dcy) Tempo di caduta della curva di inviluppo del filtro; valori ridotti abbinati a grande risonanza creano un "biascicare" del filtro, nel caso di valori pi lunghi si creano i tipici sweep del filtro. Filter Modulation Velocity (flt mod vel) Regola la dipendenza della profondit di modulazione del filtro dall'intensit di battuta. Se questo valore viene alzato, le tracce filtro create da battute sonore sono pi forti di quelle create dalle battute pi sommesse. 24dB Il filtro pu operare con 12 o 24 db. La modalit indicata nei preset e non modificabile. Comb Filter (comb filt on) possibile inserire un filtro a pettine: si tratta di un Delay retroattivo che produce suoni pieni di risonanza simili ad una corda pizzicata. Il tempo di ritardo e l'intensit del feedback sono quasi collegati con i parametri del filtro (frequenza e risonanza). Il filtro a pettine prestabilito nei preset e non modificabile. Compressore Regola l'intensit del compressore. Cos possibile aumentare la "pressione" del suono delle percussioni. www.magix.com

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Compressor Response (comp resp) Regola la risposta al transitorio del compressore. Quanto pi piccolo il valore, tanto pi velocemente il compressore regola il volume. Tube Regola l'intensit della simulazione dell'amplificatore a tubi. Questa "satura" il segnale di uscita della voce e provvede cos, nel caso di impostazioni moderate, a creare un suono caldo, che poi, se applicato in modo pi forte, pu creare un effetto "sporco". Volume/Pan Regola il volume e la posizione panorama dello strumento di percussione. Sequencer

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Le luci permettono di controllare i pattern di percussioni esattamente come nei computer per percussioni classici e nelle drum box. Il sequencer comprende 16 pulsanti con LED corrispondenti alle suddivisioni di una battuta, cio sedicesimi o trentaduesimi (in entrambi i casi viene visualizzata mezza battuta). Quando un pulsante si illumina significa che lo strumento stacca in quel punto (step) della battuta. Per attivare uno step clicca con il tasto sinistro del mouse, per disattivarlo clicca nuovamente. Un pattern pu avere una durata massima di 4 battute. Puoi modificare la durata per mezzo del fader sulla barra dei pulsanti.

La battuta da modificare va selezionata con il relativo pulsante modifica. Il pulsante Segui indica se lo step della battuta a tempo www.magix.com

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1>2-4" Disegno automatico: Se la durata del loop viene fissata in pi di una battuta, la modalit Disegno automatico garantisce che le note di percussione impostate nella prima battuta siano utilizzate automaticamente anche per quelle seguenti. In questo modo molto semplice produrre un ritmo continuo sulla base di un loop lungo 4 battute. La funzione Disegno automatico non agisce sulle note impostate nelle battute successive. Cosi crei un nuovo drum pattern: Scegli la lunghezza del pattern con il regolatore. Imposta la modalit di modifica su Snap.

Se stai effettuando le modifiche durante la riproduzione, disattiva Segui. Seleziona la battuta con i pulsanti Modifica. Seleziona uno strumento e modifica il suono. con il pulsante Clear bar" puoi cancellare tutti gli step della battuta per lo strumento selezionato. Attiva il rispettivo pulsante Step, con il regolatore Velocity" puoi impostare l'intensit di battuta. Ripeti il procedimento con altri strumenti. Snapshots In aggiunta possibile un'automazione dei parametri di suono modificabili di un drum sound tramite i cosiddetti "Snapshot". Cosi puoi anche salvare i parametri di suono di uno strumento di batteria sul pulsante Step del Sequencer. Automazione degli strumenti mediante le Istantanee:

Imposta la modalit di modifica su Snap. Se stai effettuando le modifiche durante la riproduzione, disattiva Segui. Seleziona la battuta con i pulsanti Modifica. www.magix.com

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Seleziona uno strumento e modifica il suono. Puoi controllare il suono di uno strumento anche quando la riproduzione interrotta, per mezzo del pulsante con laltoparlante. Salva il suono come Istantanea in uno dei pulsanti step. Modifica il suono di uno strumento e salva le impostazioni in altri pulsanti step. Attenzione! Le modifiche dei parametri non avvengono bruscamente, ma vengono sovrapposte internamente. Se due snapshot con parametri molto diversi si trovano vicini, durante la riproduzione i drum sound suoneranno diversamente da come previsto. Per mezzo dei tasti freccia puoi saltare da unistantanea allaltra quando la riproduzione interrotta. Premi on per attivare lautomazione delle istantanee. Controllo dei groove Il segreto dei groove sta nel delay. Le singole battute sono cio anticipate o ritardate in funzione dei pattern. Per esempio, i ritmi house utilizzano lo shuffle: i sedicesimi sono cio ritardati in alcune posizioni.

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Il Robota offre le impostazioni predefinite Velocit Groove e Swing Groove. Le impostazioni Velocit Groove contengono un determinato intervallo per ogni step di una battuta, che permette di aumentare o ridurre la velocit originale della battuta. Le impostazioni Swing Groove contengono un allineamento temporale per ogni step, che viene cos anticipato o ritardato. Il risultato una sequenza pi vivace. Puoi regolare lintensit delleffetto mediante il comando percentuale. Setup, Drumkit, Impostazioni predefinite e Pattern Il suono di un singolo strumento viene salvato come Predefinito (preset).

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Le impostazioni predefinite contenenti tutti e quattro gli strumenti vengono salvate come Drumkit o Kit di percussioni. Tutte le informazioni sulle note e le istantanee vengono salvate in un Pattern. Gli insiemi di drumkit e pattern si chiamano Setup. Carica/Salva Impostazioni predefinite, drumkit, pattern e setup possono essere selezionati mediante le manopole di regolazione presenti accanto allarea di visualizzazione. Per archiviarli, clicca sul pulsante Salva. Indica quindi un nuovo nome nella casella di inserimento. Per salvare, premi Invio. Nota: Un drumkit contiene soltanto i nomi delle impostazioni predefinite, non i parametri veri e propri. Se desideri salvare i tuoi suoni di percussioni creati attraverso la modifica di suoni esistenti, dovrai prima salvarli come nuovi predefiniti e quindi come nuovi drumkit! Lo stesso vale per i setup, che contengono solo i nomi del pattern e del kit. Se necessario, salva sempre in questo ordine: preset > drumkit > pattern > impostazioni. Questo vale solo per la creazione dei tuoi modelli. Se salverai i tuoi arrangiamenti in modo normale, lo stato corrente completo (sintetizzatore + sequencer) del Robota verr sempre salvato e caricato correttamente insieme allarrangiamento.

LiViD - Little Virtual Drummer

LiViD (versione deLuxe)MAGIX LiViD aiuta a trasformare le idee in brani completi. Basta inserire alcune informazioni di base e LiViD suoner una traccia completa di batteria, con introduzioni, strofe, ritornelli, rullate, passaggi eccetera, creando lintera struttura del www.magix.com

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brano. I favolosi campioni stereo di batteria registrati da musicisti professionisti e la funzione Umanizza regolabile permettono di ottenere suoni di batteria autentici con una perfetta qualit audio. LiViD offre quattro stili (Pop, Rock, Funk, Latin), ognuno dei quali suddiviso in quattro sottostili; per ognuno di essi sono disponibili sei sezioni per brano (Intro, Strofa, Passaggio, Ritornello, Outro, Fill-in). Scramble: Viene generata una sequenza casuale di quattro pattern da una misura per ciascuno stile/sottostile /sezione del brano. Scramble produce un nuovo ordine per i pattern. Shuffle: Sposta indietro il secondo e il quarto sedicesimo di una battuta di un intervallo definibile (100% = ritmo in terzine). Umanizza: Sposta casualmente tutti gli eventi in avanti o allindietro, oppure li lascia invariati. Nota: questi spostamenti sono molto leggeri e non sempre immediatamente percettibili! Rullante: Imposta lo stile del colpo della bacchetta sul rullante: normale, colpo laterale (la bacchetta colpisce il bordo del rullante rimanendo appoggiata sulla pelle) o rim (la bacchetta colpisce il bordo e la pelle del rullante simultaneamente). Eccezione: il livello di velocit minimo del rullante (le note fantasma) sempre regolato su normale. Charleston: Regola il suono del charleston su morbido (charleston chiuso) o duro (charleston aperto a met). Eccezione: charleston completamente aperto (Pop, Tipo1, Strofa). Ride: Regola il suono del ride su ride (il piatto viene colpito sul bordo) o ride bell (il piatto viene colpito sulla campana centrale).

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SampleTank 2 MX (SE)
Cosa SampleTank 2 MX (SE)? SampleTank 2 MX una postazione di lavoro polifonica e multitimbro con unit multieffetto e brani campione originali. Ed il tutto riunito in uno straordinario plug-in. SampleTank 2 MX (SE) impiega i campioni sottoforma di onde oscillanti; il sintetizzatore comunque di gran lunga pi versatile rispetto ai convenzionali campionatori hardware. Grazie a ci SampleTank 2 MX (SE) funge da complessa postazione di lavoro di eccezionale qualit pi che da tradizionale campionatore. SampleTank 2 MX (SE) offre centinaia di suoni naturali e sintetici in www.magix.com

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massima qualit. Basta scegliere il suono desiderato con un semplice clic ed in una frazione del tempo necessario normalmente ecco che il suono sar a tua disposizione. Il programma contiene un gran numero di suoni professionali, d'alta qualit subito pronti per l'uso. Sono 6 ovvero 10 (versione Classic / deLuxe) i suoni immediatamente disponibili: magnifici pianoforti, chitarre, bassi, strumenti ad arco, orchestra, trombe e percussioni sono cos riassunti e programmati in grandiosi campioni. SampleTank 2 MX (SE) offre un'ampia gamma di suoni riproducibili d'alta qualit in una variet altrimenti unica! Altri strumenti possono essere scaricati direttamente dal programma servendosi del catalogo media di MAGIX disponibile on-line. SampleTank 2 MX (SE) integrato automaticamente nella tua software MAGIX. Ti consigliamo l'uso di una scheda audio (con driver a bassa latenza) in combinazione con una tastiera master MIDI in modo da usare il programma come se suonassi uno strumento musicale vero e proprio. Spiegazione dell'interfaccia utente

Caricare suoni e controllare strumenti Gli strumenti disponibili sono visualizzati al centro del SampleTank 2 MX (SE) nell'interfaccia del browser. La lista di strumenti da scrollare riporta 6/10 strumenti (versione Classic / deLuxe). Per rispecchiare il numero di strumenti disponibile altres possibile caricarli in un modulo (16 PARTI) del SampleTank 2 MX (SE). www.magix.com

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La lista di strumenti e cartelle presenta la stessa struttura di cartelle e strumenti riportati nella directory su disco fisso in cui sono memorizzati i tuoi sound. Questa cartella rappresenta la cosiddetta directory "root" e risulta altres nelle impostazioni del SampleTank 2 MX (SE) (modificabile premendo il tasto PREF). Le cartelle sono contrassegnate da un triangolo bianco. Per aprire le cartelle sufficiente fare clic sul nome riportato nella lista o sul rispettivo triangolo. Cartelle aperte visualizzano la lista di strumenti disponibili. Per chiudere una cartella basta fare di nuovo clic sul nome o sul rispettivo triangolo. Con un doppio clic su uno strumento questo caricato nel SampleTank 2 MX (SE) e salvato in PARTE 1 (trattandosi del primo strumento caricato). Tutti i parametri del SampleTank 2 MX (SE) nell'interfaccia rispecchiano a questo punto i parametri delle PARTI caricate. La finestra di mixaggio ti consente di caricare fino a 6/10 strumenti SampleTank 2 MX (SE) per ciascun modulo. Ogni strumento caricato in una PARTE. Per selezionare la PARTE in cui si desidera caricare lo strumento, fare clic sul numero della rispettiva PARTE o al centro della finestra della PARTE. Una volta selezionata una PARTE, lo strumento caricato appunto in questa PARTE. Nel caso in cui la PARTE dovesse gi contenere uno strumento, il nuovo strumento caricato sostituisce quello utilizzato finora (per annullare questa azione, premere il tasto ANNULLA). Ogni PARTE corrisponde ad un canale MIDI (CH). Il canale MIDI corrispondente alla PARTE selezionato cliccando e trascinando il numero di canale di ciascuna PARTE. L'assegnazione dello stesso canale MIDI su pi di una PARTE fa in modo che tutte le PARTI reagiscano sullo stesso canale MIDI durante la generazione di suoni composti da fino a 16 PARTI memorizzate. Fatto questo potrai quindi suonare lo strumento con la tastiera master collegata al sequenziatore, utilizzando una sequenza MIDI in questa traccia oppure utilizzando semplicemente la mini-tastiera del SampleTank 2 MX (SE). Attivit MIDI e la ricezione di dati in corso nella PARTE sono visualizzate dalla spia LED MIDI della rispettiva PARTE che risulter accesa. Non appena uno strumento caricato in una PARTE, a destra del www.magix.com

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campo di comando appare l'immagine della BIBLIOTECA cui lo strumento appartiene. Con un clic sul simbolo della BIBLIOTECA (Library) sono visualizzate ulteriori informazioni come per es. fotografie degli strumenti, diritti di autore, comandi MACRO (qualora lo strumento ne sia dotato). La finestra di mixaggio Tutti gli elementi di comando nella finestra di mixaggio sono realizzati in modo da consentire un immediato controllo dei tuoi strumenti. Diversi elementi di comando sono a tua disposizione: Il canale MIDI collegato alla rispettiva PARTE pu essere sostituito. Gli strumenti possono essere usati in modalit SOLO o MUTE. Lo spazio memoria (MB) utilizzato dallo strumento visualizzato. Facendo clic sul tasto superiore indicante MB altres indicato la spazio memoria complessivo utilizzato da tutti gli strumenti caricati. Per ogni singolo strumento possibile impostare la massima polifonia (cliccando e trascinando il MOUSE sul numero POLI). Con un click sul tasto SVUOTA, la PARTE infine resettata. VOLUME e PANORAMA di una determinata PARTE sono regolabili (cliccando e trascinando il mouse sui valori VOL e PAN). infatti possibile definire l'uscita STEREO dalla quale riprodurre la PARTE (il numero massimo di uscite stereo impostato facendo clic sul tasto PREF nel dialogo PREFERENZE) cliccando e trascinando il mouse sul valore OUT. Il livello dello strumento suonato visualizzato dall'indicazione di LIVELLO. Effetti Uno o pi effetti predefiniti sono caricati e visualizzati nell'area EFFETTI dell'interfaccia del SampleTank 2 MX (SE). Per ogni strumento nel SampleTank 2 MX (SE) possibile programmare rispettivamente 5 effetti. Gli effetti sono visualizzati negli slot effetto. Il 1 slot effetto contiene sempre un compressore EQ. Gli altri 5 slot possono invece contenere un qualsiasi effetto tra i 32 disponibili. Per poter visionare la lista degli effetti disponibili una volta caricato uno strumento, fare clic sulla freccia a destra dei 5 slot effetto. Il menu visualizzato indica tutti i 32 effetti DSP presenti nel SampleTank 2 MX (SE) del tuo software MAGIX. Per caricare un effetto sufficiente scorrere la lista con il mouse www.magix.com

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selezionando con un clic l'effetto desiderato. Il nome dell'effetto selezionato cos indicato nello slot effetto. Per resettare uno slot effetto, scegliere l'opzione NESSUN EFFETTO (No FX) Per consultare e modificare i parametri di un effetto, fare clic sullo slot effetto desiderato. Fatto questo l'effetto selezionato evidenziato. Solo l'effetto selezionato costantemente visualizzato sull'interfaccia. I tasti effetto sono denominati in base ai parametri dell'effetto. I tasti non attivi sono rappresentati in grigio. Per ogni tasto effetto prevista una descrizione della funzione. Sotto al regolatore riportato il rispettivo valore. Per attivare un effetto, fare clic sul tasto destro ON. Il tasto si illumina e l'effetto risulta quindi attivato. Tutti gli effetti attivi sono inseriti nella catena di strumenti seguendo un campione di patch da sopra verso sotto. Per disattivare un effetto, fare di nuovo clic sul tasto ON. Il pulsante torna alla modalit normale. Tutti gli effetti possono essere deviati contemporaneamente (per es. per sentire direttamente il suono) premendo sul tasto BYPASS. Al contempo altres possibile includere EFFETTI in uno SLOT, circostanza che ne impedisce la modifica caricando un nuovo strumento. In tal modo le impostazioni degli effetti relativi agli strumenti non si andranno a sovrapporre alle tue impostazioni individuali. Con i tasti SALVA, MULTI und CARICA si ha modo di caricare e memorizzare impostazioni relative a effetti multipli o singoli. Le impostazioni degli effetti sono salvate in un file STFX. Premendo uno di questi tasti si apre una finestra di dialogo in cui si ha modo di indicare se salvare o meno i file.

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Oggetti sintetizzatore Revolta (versione deLuxe)

REVOLTA un sintetizzatore analogico monofonico d'alta qualit in grado di generare classici suoni sintetici simili a quelli realizzati negli anni 70 e 80 dai famosi antenati analogici (per es. MiniMoog, Korg MS20). REVOLTA si presta in qualit di strumento monofonico in modo eccellente come sintetizzatore per la creazione di suoni bassi e lead, consentendo anche altre applicazioni (a 1 voce). VSTi si serve di algoritmi perfettamente studiati e realistici per modellare i componenti analogici simili a quelli utilizzati dai sintetizzatori analogici. Questo modellamento arriva in parte fino al cosiddetto Livello componenti, andando a descrivere singoli componenti come resistenze e condensatori, le loro propriet e soprattutto le rispettive interazioni. In tal modo il suono raggiunge il calore, la vitalit e l'intensit che sono altrimenti in grado di fornire i sauri analogici. Suoni peraltro difficili da creare nonostante la molteplicit di sintetizzatori o campionatori digitali. REVOLTA dispone di una serie di preset gi programmati. Questi sono - suddivisi per categorie - accessibili dall'interfaccia utente ed in parte direttamente dal menu traccia. Le sonorit sono state create da designer del suono professionali e mettono gi in partenza alla luce il grosso potenziale di questo strumento. Desideriamo ci nonostante incoraggiarti sin da ora a voler mettere mano sugli elementi di comando regolando il tutto a tuo piacimento. La creativit non conosce limiti.

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Per creare i tuoi brani potrai servirti di parametri, molti dei quali ti saranno noti dai sintetizzatori analogici. Per essere pi precisi: parametri di sintetizzatori sottrattivi. In campo di sintesi sonora il termine sottrattivo indica un inizio con un suono base sostanzioso. Questo viene in genere rappresentato come onda armonica modulata nella parte superiore (con forma a dente di sega o quadra). Nella sintesi sottrattiva il suono rifinito, cos come fa uno scultore che modella la sua scultura dalla pietra, fino a lasciare le parti desiderate o opportune. I mezzi stilistici fondamentali sono: il modulo Filtro e Envelope. La maggior parte dei sistemi sono dotati, allo scopo di ottenere dei suoni di sintetizzatore meno sintetici, di un modulo LFO. Si tratta in tal caso di un separato oscillatore a bassa frequenza impiegato esclusivamente per influenzare i parametri. I singoli moduli del REVOLTA sono infine raffigurati sulla piastra frontale in modo separato l'uno dall'altro. Qui di seguito sono descritti dettagliatamente. OSCILLATORI REVOLTA dispone di due oscillatori che forniscono i suoni. Questi sono le forme d'onda di base sinusoidale, a dente di sega e a impulsi. L'onda sinusoidale non presenta alcuna armonica superiore essendo composta esclusivamente da una propria prima armonica. Il suono (noto anche come segnale di linea telefonica libera) quindi cupo, semplice, puro. In posizioni basse il suono si presta pertanto perfettamente, grazie alla mancanza di qualsiasi armonica superiore, per conferire consistenza ad una seconda forma d'onda (per es. accordando di un'ottava pi in basso). La purezza garantisce un suono dall'accordatura nitida, trattandosi peraltro soltanto della nota fondamentale. Le oscillazioni sinusoidali (vale a dire senza ulteriori elementi) sono spesso usate in arrangiamenti di batteria & basso, dove necessario creare suoni bassi mantenendo al contempo la trasparenza quale importante elemento stilistico. Il dente a forma di sega invece molto pi consistente visto che presenta una serie di sovratoni pronunciati. Si parla in tale circostanza di armoniche quale multipli interi della frequenza base. Un'onda a forma di dente di sega presenta lo stesso numero di armoniche pari e dispari. Ci significa che alla diapason A (frequenza base di 440Hz) si sovrappongono parti a 880Hz, 1320Hz, 1760Hz, 2200Hz ecc. La caduta verso sopra in tal caso esponenziale, ogni sovratono di 6dB pi basso rispetto a quello precedente. Questo www.magix.com

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perlomeno ci che insegna la teoria dei segnali. Nella pratica i sintetizzatori analogici presentano nell'armonica superiore un comportamento un po' diverso. Sull'oscilloscopio le onde sono spesso caratterizzate da una forma pi rotonda. Le connessioni impiegate contribuiscono con le rispettive distorsioni e tolleranze di componenti alla modifica dello spettro. L'ideale onda a dente di sega

Onda a dente di sega analogica del REVOLTA Onde a dente di sega sono la classica forma per riprodurre i suoni di strumenti ad arco. Ottime anche per generare bassi, specie se si di particolare intensit. I famosi bassi TB-303-Acid sono infatti onde a dente di sega (solo con un oscillatore). La propriet sonora dei denti a sega in genere associata con l'idea di intenso. Le onde quadre / a impulsi sono spesso create analogicamente per mezzo di due onde a dente di sega - cosa che del resto fa anche il REVOLTA. Un'onda quadra presenta in teoria solo due stati: un valore minimo ed uno massimo, vale a dire un costante passaggio da un valore all'altro in base alla frequenza. La serie di armoniche superiori simile a quella delle onde a dente di sega, con la differenza che un segnale rettangolare presenta un numero dispari di armoniche (per es. con A 440Hz 1320, 2200Hz ecc. ovvero sempre la seconda ottava). In tal modo questa forma d'onda ha un suono pi cavo, nasale. Classici esempi si trovano tra gli strumenti a fiato in legno come oboe o flauto. Nel mondo analogico in generale molto facile creare un rettangolo servendosi di un cosiddetto oscillatore a rilassamento. Trattandosi di strumenti musicali si preferisce invece spesso ricorrere a due denti a sega: la seconda onda a dente di sega mixata alla prima dopo aver invertito la forma d'onda (quasi ribaltandola) ed impostato un ritardo temporale (spostamento di fase). Dall'addizione delle due onde si ottiene un segnale quadro con larghezza di impulso variabile (pulse width, PW, vedi figura). La larghezza di impulso tiene conto del ritardo della seconda onda a dente di sega con ripercussioni acustiche sulla serie di armoniche superiori: pi piccolo l'impulso, maggiore il numero di armoniche e meno pronunciata la nota www.magix.com

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fondamentale. Larghezze di impulso minori rendono il suono quindi sottile. Composizione di un'onda a impulsi con due denti di sega (A = normale, B = inverso + spostamento di fase)

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Onde a impulsi (50% e 10%) nel REVOLTA

La larghezza di impulso pu essere modulata in modo da creare suoni fluttuanti (PWM, pulse width modulation). Tra i suoni PWM pi famosi si ricorda per es. Roland JP-8000, integrato in numerose produzioni dance. Per produrre un suono fluttuante molto sostanzioso avrai invece bisogno di un Modulatore/LFO. Ma di ci parleremo in seguito... La particolarit della vasta gamma di forme d'onda disponibili nel REVOLTA che non si limita alla solita scelta di forme d'onda. Il regolatore waveform di cui dotato il sintetizzatore ti consente pi che altro di scorrere gli elementi e per es. di mixare onde a dente di sega e onde quadre. E ancora: scorrere tra le forme d'onda una procedura che perfino possibile automatizzare. Anche di ci parleremo in seguito... L'uso di due oscillatori consente di creare brani molto interessanti grazie alla modulazione di frequenza (FM). Ne avrai senz'altro gi sentito parlare se si pensa a famosi sintetizzatori digitali come Yamaha DX7 o i chip OPL di schede audio pi remote. La sintesi FM comunque anche possibile in forma analogica. Nel REVOLTA l'oscillatore 1 modulato dall'oscillatore 2. Modulazione di frequenza significa normalmente che un oscillatore controlla l'altezza del suono di un altro oscillatore. Considerato che i suoni da ci risultanti non seguono pi la scala cromatica come di consueto, risultando a dir poco caotici, in quasi tutti i sintetizzatori FM si preferisce modulare l'altezza del suono anzich la fase dell'oscillatore. Ne risulta una semplice modifica del timbro sonoro al posto dell'altezza del suono, www.magix.com

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cosa che nella maggior parte dei casi senz'altro utile dal punto di vista musicale. La corretta denominazione di questa particolare tecnica modulazione di fase (PM). La maggior parte di produttori continuano comunque a chiamarla FM. Ci deriva dal fatto che nel campo dell'elettronica musicale il termine si affermato ed indica appunto questo tipo di sound, ragione per cui lo usiamo anche noi. I mix regolano infine il rapporto di mixaggio tra i due oscillatori. Opzioni dell'oscillatore 2 L'altezza di tono del secondo oscillatore pu essere influenzata rispetto al primo. Il parametro di semitono regola in tale circostanza il numero di semitoni che l'oscillatore 2 scender o salir rispetto al primo. Interessante pu cos risultare la creazione di suoni bassi (si ricorda quanto detto a proposito di batteria & basso), in cui la pressione esercitata verso sotto. Il modulo consente inoltre di ottenere anche una quasi bitonalit accordando per esempio l'oscillatore 2 di 3, 5 o 7 semitoni verso sopra e generando cos classici intervalli d'accordo. Oppure simulando un organo con drawbars per mezzo di due onde sinusoidali ed una dissintonia del secondo di 5 semitoni... Il regolatore detune genera una dissintonia del secondo oscillatore di massimo un semitono rispetto al primo. In tal modo possibile creare leggere oscillazioni con valori bassi. Perfetto per conferire per es. maggiore sostanza a suoni bassi & lead... ENVELOPE Il termine envelope significa letteralmente inviluppare. Il segnale viene infatti inviluppato in qualcosa, vale a dire in un percorso temporale del volume. Intercettando il segnale direttamente all'uscita dal modulo oscillatore, si sentirebbe semplicemente un suono permanente simile a quello emesso da un generatore di toni destinato a compiere misurazioni. Il risultato sarebbe pertanto non solo molto statico ma anche alquanto monotono. Suoni / Strumenti veri presentano un percorso del volume caratteristico. Per es. ascoltando un pianoforte si avverte una transizione diversa rispetto ad uno strumento ad arco. Allo scopo di definire simili procedure i sintetizzatori sono dotati di cosiddetto Envelope Generator. Il generatore avviato premendo un semplice tasto (trigger) e percorre diversi livelli. Questi livelli sono in genere denominati ADSR: attack (durata di attacco), decay (durata di decadimento del tono suonato tenendo premuto il tasto), sustain (durata di sostegno una volta conclusa la fase di decadimento) e www.magix.com

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release (durata di diminuzione del volume al rilascio del tasto).

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La curva ADSR creata dai sintetizzatori differisce spesso molto nel risultato sonoro. Ci dipende tra l'altro dal percorso del volume realizzato con variazioni di tensione e dal fatto che queste tensioni siano interpretate in maniera diversa. Cos pu succedere che una fase di attacco breve eseguita dal sintetizzatore A suoni diversamente rispetto a quella riprodotta dal sintetizzatore B. Nel modulo ADSR di REVOLTA la simulazione dei collegamenti opera con una rete virtuale di condensatori, caricati e scaricati in base a livello e tempo. Abbiamo dato massimo rilievo ad ottenere un feeling analogico. La sintonizzazione da considerarsi tendenzialmente come morbida o armoniosa. REVOLTA dotato di due generatori ADSR: il primo definisce come gi descritto il percorso del volume (AMP, amplificatore). Il secondo integrato nel modulo filtri e controlla il percorso temporale del filtraggio. Un'impostazione comune degli envelope il parametro legato. Tenendo premuto questo tasto, gli envelope non sono riavviati in presenza di nuove note fino a quando risultano premunti dei tasti. I suoni sono in tal caso, a rispetto del significato della parola "legato", appunto legati. FILTRO (Filter) Il filtro del REVOLTA non un filtro digitale comune come spesso in uso nel software dei vari sintetizzatori, bens un'accurata riproduzione di un design del mondo reale. Ci serviamo di un cosiddetto collegamento di Sallen-Key, molto simile al passaalto e passabasso del Korg MS-20. Si tratta in pratica essenzialmente di un amplificatore con due circuiti di filtro da 6dB e di un percorso di feedback. Il collegamento raggiunge in tal modo una trasconduttanza di 12dB/ottava ed in grado, in presenza di una www.magix.com

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sufficiente amplificazione interna, di garantire un'elevata risonanza o addirittura un'autoscillazione (i noti fischi). Il filtro REVOLTA opera nella parte di feedback con un livello attivo supplementare che a sua volta limita il segnale reattivo. In tal modo il filtro internamente avvicinabile al contrario dei normali tipi digitali ai limiti della saturazione generando dei suoni tipici-analogici, dalla leggera raucedine allo stridio fino a suoni addirittura simili alla modulazione di frequenza. I parametri del filtro Tipo: Qui hai modo di impostare i tipi di filtro scegliendo tra passabasso, passa-banda e passa-alto. Il filtro passa-basso corrisponde in pratica al collegamento in serie di due moduli filtro, tale da raggiungere una trasconduttanza di 24dB. I 12dB consigliati sono assolutamente sufficienti per le altre modalit, circostanza che consente di impiegare un solo modulo. Taglio: Frequenza in cui il filtro comincia a filtrare Risonanza: Fattore di amplificazione del collegamento e feedback interno collegato. importante tenere conto del volume di ascolto in caso di autoscillazione! Drive: In caso di proiezione a sinistra il filtro rimane prevalentemente clean. Una risonanza elevata causa invece dei tipici fischi. Maggiore il drive, maggiore sar il livello di saturazione nel percorso di feedback che andr a modificare il comportamento del filtro. Contemporaneamente l'intero collegamento risulter pi impetuoso. Env Mod: Il filtro possiede un inviluppo (envelope) con regolatori di attacco, decadimento, sostegno & rilascio. L'envelope spesso molto importante per creare dei suoni vitali. Esso comanda contrariamente all'amplificatore envelope - non il percorso del volume bens il parametro di cutoff. Con il regolatore Env Mod (modulazione envelope) possibile definire l'intensit dell'inviluppo sul cutoff. In posizione centrale la modulazione envelope non ha alcun effetto. Se proiettata a destra, la tensione di controllo virtuale dell'envelope aggiunta al regolatore di cutoff, se proiettata a sinistra invece sottratta. LFO (oscillatori a bassa frequenza) La maggior parte di sintetizzatori sono dotati di minimo un cosiddetto oscillatore a bassa frequenza. Nel REVOLTA ne troverai due. LFO sono in pratica degli oscillatori normali che non oscillano nella gamma di frequenza rilevante trattandosi di arrangiamenti musicali, bens in www.magix.com

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frequenze molto basse. La loro uscita non raggiunge il nostro orecchio direttamente (come un oscillatore normale) ma viene usata per modulare altri parametri ovvero modificare il brano al ritmo dell'LFO. Tipici target di un LFO sono l'altezza del suono (>vibrato), il volume (amplificatore soggetto a controllo del voltaggio) per un effetto tremolio (modulazione del volume) o la frequenza di cutoff di un filtro. I parametri di LFO 1 & LFO 2 Tipo: Consente di scegliere la forma di oscillazione dell'LFO. Sono disponibili la forma sinusoidale, quadra e Sample&Hold (funzione random). Sincronizzazione: Con questo pulsante si compie una sincronizzazione in base al tempo del brano per generare modulazioni ritmiche esatte. L'intervallo di tempo regola i seguenti parametri: Frequenza: La frequenza dei due LFO del REVOLTA impostabile su un'ampia banda. Con pulsante di sincronizzazione attivo, il regolare si ferma solo sugli intervalli ritmici (per es. semiminima, croma, croma terzina o puntata). Con sincronizzazione del tempo disattiva la frequenza gestita direttamente in hertz, raggiungendo il settore udibile con effetti molto drastici come la FM filtro. Ritardo (Delay): Questo regolatore determina l'intervallo di tempo in cui la tensione di controllo dell'LFO passa da 0 al rispettivo valore massimo (vale a dire un fade-in). Ogni volta che si preme un tasto il timer riavviato. In tal modo una modulazione dell'altezza del suono resa per esempio udibile solo in presenza di toni lunghi, similmente al vibrato di un cantante che si sviluppa lungo un certo arco di tempo. Con proiezione a sinistra il ritardo disattivo. In tal caso l'LFO sempre costante e oscilla con ampiezza massima. Destinazione (Destination): Facendo clic su questa lista si apre una finestra di dialogo contenente (quasi) tutti i parametri del sintetizzatore. La scelta da compiere qui la cosiddetta destinazione di modulazione. La maggior parte di queste destinazioni sono modulate in maniera additiva dall'LFO, ci significa che la tensione di controllo aggiunta alla rispettiva posizione di regolatore. La tensione dell'LFO in tale circostanza positiva (caso A nella figura sottostante), solo il panorama stereo cos come i parametri semitono e detune dell'OSC 2 sono modulati con una tensione simmetrica (positivo & negativo, centrati intorno al punto zero); la proiezione si verifica quindi a sinistra e a destra rispetto alla posizione del www.magix.com

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regolatore (caso B).

Profondit (Depth): Questo regolatore definisce l'ampiezza massima dell'LFO ed influenza l'intensit della modulazione. Modulo master / Parametri globali A sinistra del REVOLTA sono previsti i seguenti regolatori: Volume: Il volume complessivo del sintetizzatore. Il regolatore guida il fattore di amplificazione di un livello di uscita con una lieve linea caratteristica di distorsione. In questo modo il livello di uscita non andr mai a superare 0 dB considerato che il segnale raggiunge la saturazione in maniera sommessa. Un segnale troppo forte (causato da una forte risonanza di filtro) genera delle distorsioni interne che comunque risultano molto pi morbide e musicali di quelle ottenute sovramodulando i livelli successivi o il master al di fuori dello strumento. Se necessario ti consigliamo di controllare il livello affidandoti al tuo udito ed orientando il volume ai preset forniti in dotazione. Pan: Il panorama stereo. In un sintetizzatore monofonico risulta in genere superfluo, anche se ne abbiamo gi parlato: Il presente parametro pu essere automatizzato e consente di realizzare interessanti effetti stereo. Traspose: Il parametro consente di modificare la nota globale per il preset attualmente selezionato in passi da mezzo tono ovvero di impostare la rispettiva ottava. altres possibile provare ad ascoltare per esempio un suono nell'ottava superiore o inferiore senza compiere la trasposizione dei dati MIDI. (Glide) Glissato: Alcuni sintetizzatori indicano questo parametro anche come portamento. Il regolatore definisce l'intervallo trascorso il quale si glissa dal suono riprodotto per ultimo a quello attuale. Maggiore l'apertura, pi lunga la durata della procedura. L'automatizzazione del parametro consente di suonare per es. arrangiamenti di bassi o assoli molto vivaci. Anche se impostato in www.magix.com

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maniera statico, per glissare brevemente lungo una linea di bassi sufficiente dosare il regolatore in modo da agire leggermente sul suono. SETUP / CONFIGURAZIONE Facendo clic sul simbolo con la chiave per dadi, la sezione LFO scompare (anche se continua a rimanere attiva). A questo punto si apre la configurazione (ovvero il setup).

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Qui hai la possibilit sia di impostare una serie di parametri globali, sia di definire se fare reagire REVOLTA a messaggi Midi Control Change (Midi CC) ricevuti. Le impostazioni sono indipendenti dai preset selezionati. Sono valide per l'intero strumento. Avendo caricato un maggior numero di istanze per realizzare un brano, queste condividono lo stesso setup. Parametri Canale di ricezione: REVOLTA risponde in linea generale sul canale MIDI 1. Se si desidera invece trasmettere i propri dati su un altro canale, questo parametro consente di farlo. Gamma di pitch-bend: Qui si imposta il numero di semitoni di cui distorcere/sottoporre a dissintonia un suono nel momento in cui andrai a girare il pitch wheel sulla tua tastiera. Master Tuning: Nella maggior parte dei casi tutti gli strumenti sono intonati sulla diapason A, 440 Hz. Volendo realizzare un arrangiamento diverso, il REVOLTA in grado di impostare l'accordatura su un valore compreso tra 400 e 480 Hz. Deriva dell'oscillatore: Ci che distingue i sintetizzatori analogici di vecchia data da quelli digitali la scarsa stabilit dell'accordatura. Numerosi collegamenti basati su transistor hanno infatti difficolt a mantenere costanti i rispettivi parametri per un periodo di tempo www.magix.com

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prolungato. Spesso il problema di origine termica, visto che un aumento della temperatura influenza i movimenti degli elettroni, il loro comportamento e quindi le propriet di determinati materiali impiegati nei semiconduttori. Sintetizzatori analogici moderni sono in genere dotati di collegamenti integrati resistenti agli sbalzi di temperatura, rimanendo comunque soggetti al principio della coincidenza, sicch gli oscillatori sono costantemente esposti a piccole variazioni. Il parametro di deriva dell'oscillatore consente di stabilire quanto comportamento analogico ammettere. Nella posizione massima occasionalmente si avvertono forti dissintonie. Valori centrali o del primo terzo si prestano particolarmente per rendere meno statici e quindi pi intensi i suoni generati con due oscillatori, specie se l'OSC 2 non stato precedentemente sottoposto a dissintonia rispetto al primo. Il parametro di deriva ha naturalmente un grosso influsso sul suono complessivo avendo impiegato REVOLTA in combinazione con altri strumenti in un arrangiamento molto fitto. Midi Controller / Destinazione Quasi tutti i parametri a disposizione nel REVOLTA possono essere regolati non solo mediante manipolazione diretta sull'interfaccia, ovvero LFO, bens anche esternamente via Midi Control Change. Servendosi di un controllore hardware o una tastiera con i necessari regolatori o fader, potrai cos controllare il sintetizzatore in tempo reale. Considerato che l'assegnazione di sorgente e destinazione non uniforme, importante conoscere i dati che il dispositivo collegato andr a trasmettere ad un determinato regolatore. In tal caso sufficiente compiere pochi passi: Quale parametro tra gli 8 modificabili esternamente desideri controllare? A tale scopo necessario compiere una scelta dalla lista destinazione, come filtro cutoff, filtro resonance e cos via. Quale numero Midi-CC controller esternamente questo parametro? Se sai gi quale regolatore/fader/pulsante sul dispositivo trasmette quale numero, potrai selezionarlo direttamente dalla lista. Altrimenti il setup offre una guida sottoforma di modalit apprendimento: Fare clic nel rispettivo campo sulla parte contrassegnata con learn. Muovendo ora l'uno o l'altro regolatore sul controllore, la lista rivela e visualizza il rispettivo tipo (il numero CC). In tal modo possibile scorrere la lista e assegnare un massimo di 8 controllori. IMPORTANTE: Per non annullare le impostazioni di setup, non dimenticare di premere il tasto "setup" prima di lasciare la finestra o di chiudere l'intera applicazione. In tal modo le modifiche sono infatti www.magix.com

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salvate anche per il futuro. Se si esce dal setup saltando questo passo, le modifiche sono annullate riattivando la condizione precedente.

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Plug-in VST e DirectX

Plug-in VST e DirectX

Cosa sono i Plug-in VST e DirectX?
Un plug-in una sezione indipendente di un programma che pu essere inserita in un altro programma per ampliarne le funzioni. Inizialmente erano stati sviluppati vari standard diversi per lintegrazione dei plug-in, ma oggi sembrano aver prevalso gli standard VST e DirectX. VST sta per Virtual Studio Technology. I plug-in VST offrono un sistema efficace per copiare e creare i dispositivi virtuali normalmente utilizzati negli studi di registrazione. DirectX uno standard Microsoft per plug-in simili a quelli VST. I vantaggi: Lacquisto di costosi generatori sonori o moduli di effetti diviene superfluo. Non pi necessaria una scheda audio costosa per effettuare registrazioni di qualit da dispositivi esterni. Gli strumenti VST e gli effetti VST/DirectX sono offerti da numerosi produttori a prezzi relativamente ridotti o addirittura gratuitamente (come freeware). Gli svantaggi: tutti questi plug-in richiedono al computer una notevole potenza di calcolo. Pi plug-in si utilizzano, pi veloce dovr essere il computer. La potenza di calcolo necessaria dipende naturalmente dalle dimensioni, dalle condizioni e dalla complessit dei plug-in.

Uso degli strumenti VST

Per utilizzare uno strumento VST, bisogna aprire la directory Sintetizzatore e trascinare con il mouse un sintetizzatore VSTi su una traccia libera dellArranger. MAGIX Music Maker 2007 mostrer quindi un elenco di tutti gli strumenti VST disponibili. La prima volta che si usa questa funzione, lelenco vuoto e bisogna inserire un percorso per la directory (percorso plug-in VST alla fine dellelenco) in cui MAGIX Music www.magix.com

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Maker 2007 dovr cercare i plug-in VST con effetti e strumenti. Se si usano gi dei plug-in VST per unaltra applicazione o si gi creata una directory per i plug-in VST, si pu usare questa stessa cartella. Quando MAGIX Music Maker 2007 avr creato lelenco, si potr scegliere uno strumento. Si pu modificare il percorso dei plug-in in qualsiasi momento, per esempio in caso di installazione di nuovi plugin in altre directory. Il funzionamento degli strumenti VST varia fortemente a seconda dello strumento. Per informazioni dettagliate, consultare la documentazione della casa produttrice. Gli strumenti VST si controllano con oggetti MIDI. Quando si carica un VSTi, viene creato automaticamente un corrispondente oggetto MIDI. Lo strumento ha laspetto di un normale oggetto, simile a un loop audio. Cliccando due volte sopra lo strumento si apre leditor MIDI. Per ulteriori informazioni sulluso dellEditor MIDI, consultare il capitolo Lavorare con lEditor MIDI (vedi pagina 102).

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Editor dei plug-in VST

Leditor dei plug-in VST si apre cliccando con il tasto destro del mouse sul nome dello strumento nellEditor MIDI, sul corrispondente alloggiamento plug-in del mixer o sul comando Editor strumenti VST nellelenco degli strumenti. Leditor dei plug-in comprende due modalit di visualizzazione: la GUI (Graphical User Interface o Interfaccia grafica utente) del plug-in e la visuale per parametri. La visuale per parametri viene selezionata automaticamente per i plug-in VST privi di GUI, oppure pu essere utilizzata nel caso in cui la GUI sia troppo complessa od occupi troppo spazio sullo schermo. I primi 8 parametri del plug-in vengono visualizzati sotto forma di normali potenziometri. Per passare da una visuale allaltra, si utilizza il menu File. Carica/salva patch/banco: Le impostazioni degli strumenti possono essere salvate e caricate nei formati standard VST patch (*.fxp) e bank (*.fxb). Parametri casuali: Questa funzione pu offrire risultati sorprendentemente interessanti. Prima di utilizzarla, importante www.magix.com

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salvare le impostazioni predefinite correnti (soprattutto se si impiegato molto tempo per determinarle!), poich la funzione Parametri casuali viene applicata direttamente, senza richiesta di conferma. Menu programmi: Da qui si pu accedere alle impostazioni predefinite comprese nel plug-in o caricate con il menu File.

Utilizzare gli effetti VST/DirectX

Effetti della tracce Gli effetti delle tracce vengono selezionati e impostati nel mixer. Vengono applicati a tutti gli oggetti della rispettiva traccia. Consiglio: un effetto impostato nel mixer richiede durante la riproduzione potenza di calcolo in ogni punto dell'arrangiamento. Rifletti quindi che non sia magari sufficiente utilizzare un effetto come effetto dell'oggetto. Nel canale del mixer della traccia corrispondente e nelle tracce degli effetti (vedi pagina 252) si trovano due cosiddette "slot" per gli effetti della traccia. Se clicchi qui sul piccolo triangolo, MAGIX Music Maker 2007 presenta una lista degli effetti disponibili. Adesso puoi scegliere dalla lista l'effetto che preferisci. La lista composta da diverse sottodirectory: plugin Direct X, plugin VST, i plugin inclusi nella Vintage Effects Suite e gli strumenti VST (solo nella slot superiore di una normale traccia del mixer). Selezionando l'opzione "Nessun effetto" elimini un plugin dalla slot. Cliccando col tasto sinistro puoi disattivare temporaneamente i plugin. I plugin attivi sono di colore celeste. Cliccando col tasto destro sulla slot apri la finestra di dialogo per l'impostazione del plugin. Effetti oggetto Il rack effetti audio per gli oggetti dispone di un modulo nel quale puoi inserire 2 effetti plug-in. Il suo funzionamento analogo a quello del mixer: 1. Clicca sul riquadro www.magix.com

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2. 3. Attendi che sia compilato lelenco degli effetti disponibili Seleziona e configura leffetto

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A differenza degli effetti traccia, gli effetti oggetto agiscono esclusivamente sulloggetto selezionato e i calcoli relativi vengono eseguiti solo quando loggetto viene riprodotto. Effetti Master Nel canale master presente una finestra per la selezione di un effetto master. Per esempio, nel master si utilizzano spesso i compressori per dare al segnale complessivo un suono pi pompato e potente. La selezione degli effetti analoga a quella degli effetti traccia: 1. 2. 3. Clicca sul riquadro Attendi che sia compilato lelenco degli effetti disponibili Seleziona e configura leffetto

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Effetti audio

Effetti audio
MAGIX Music Maker 2007 vi offre moltissimi effetti audio modificabili allinfinito e regolabili intuitivamente.

Impiego di effetti audio

Effetti oggetti audio Gli effetti oggetto non agiscono sull'intera traccia dell'Arranger, bens solamente sui singoli oggetti. Questo ha come vantaggio che gli effetti utilizzati solo in determinati punti dell'arrangiamento utilizzano anche solo in tali punti le capacit di sistema. Gli effetti audio possono essere applicati ai singoli oggetti audio in vari modi: 1. Drag & Drop: nella sezione del Media Pool "Effetti audio e video" ci sono le directory "Effetti audio", "Effetti vintage" e "Effetti audio 3D". Qui sono presenti le preimpostazioni (Preset) per i principali effetti. Questi preset hanno una funzione di anteprima e possono essere trascinati su un oggetto nell'Arranger tramite Drag & Drop. Con un click destro su un oggetto audio o dal menu "Effetti" > "Effetti audio" puoi attivare i singoli effetti audio con un comando del menu. Con un doppio click su un oggetto audio si apre il rack degli effetti audio. Gli effetti principali vengono qui raccolti in una finestra di dialogo e ci sono anche alcune funzioni speciali a disposizione, come la possibilit di salvare tutte le impostazioni degli effetti.

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Effetti della traccia Oltre agli effetti audio nell'oggetto (Riverbero/Eco, Timestretch/Resample, Surround ecc.) possibile impiegare in ogni traccia del mixer un rack di effetti traccia separato con Equalizer, Riverbero/Eco Compressor e Plugin. I plugin vengono caricati tramite le plugin-slot.

Con il tasto FX si apre la griglia degli effetti della traccia. Un pulsante luminoso celeste segnala che nella traccia sono presenti www.magix.com

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effetti attivi. Gli effetti traccia vengono sempre applicati a tutti gli oggetti audio di una traccia. Rispetto all'applicazione di un effetto ad ogni oggetto separatamente, in questo caso il consumo di memoria inferiore. Gli effetti della traccia funzionano esattamente come quelli del rack degli effetti dell'oggetto (vedi pagina 208). Effetti master Gli effetti master vengono applicati a tutte le tracce audio. Per questo nella finestra di mixaggio c' un rack di effetti audio master e anche i plugin. Nella versione deluxe inoltre incluso MAGIX Mastering Suite, per un suono perfetto. Curve degli effetti (versione deluxe) Alcuni effetti possono essere controllati anche dalle curve degli effetti, in modo da essere impiegati in modo dinamico. Questo significa che determinate impostazioni degli effetti possono essere modificate durante la riproduzione. Le curve degli effetti si presentano come curve oggetto o curve traccia. Le curve degli effetti sono valide solo per un oggetto e vengono spostate o copiate insieme all'oggetto. Le curve delle tracce vengono salvate nella traccia e condizionano tutti gli oggetti della traccia. Per l'elaborazione delle curve degli effetti c' la finestra di dialogo Controllo degli effetti dalle curve (vedi pagina 237). Apply (elaborazione distruttiva) Con "Apply" puoi "calcolare" l'impostazione attuale di un effetto o dell'intero rack di effetti nell'oggetto audio. Il vantaggio: in questo modo non necessaria successivamente nessuna memoria per il calcolo degli effetti. L'oggetto viene sostituito da un nuovo file audio che contiene il suono dell'oggetto con l'effetto. Questo viene in seguito solamente riprodotto, quindi non pi necessario un calcolo degli effetti in tempo reale che richiederebbe alte prestazioni. Lo svantaggio: le impostazioni degli effetti non possono pi essere modificate. Queste elaborazioni "distruttive" possono essere annullate immediatamente dopo la loro esecuzione (come qualsiasi operazione di elaborazione di MAGIX Music Maker 2007) grazie alla funzione di ripristino del menu di elaborazione; tuttavia dopo aver salvato il progetto quest'operazione non pi possibile. Nel rack effetti Master non presente nessun pulsante Apply, la www.magix.com

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rispettiva funzione puoi trovarla nel menu di elaborazione (Mix down audio (vedi pagina 284))

Controlli degli effetti

Questi effetti sono controllati convenzionalmente attraverso slider, manopole o pulsanti, o in alternativa attraverso i campi sensibili. Campi sensibili I campi sensibili possono essere influenzati in maniera intuitiva con i movimenti del mouse, dal momento che insieme al colore degli elementi grafici cambiano anche le impostazioni del relativo effetto . Per ogni effetto, attraverso i campi sensibili vengono influenzate simultaneamente 2 impostazioni (il ritardo eco e il feedback). Power Ogni dispositivo delleffetto nel rack pu essere attivato o disattivato separatamente. Reset (Resetta) Ogni effetto ha un pulsante per lannullamento delle impostazioni che ristabilisce la condizione neutrale iniziale del dispositivo delleffetto. In questa condizione il computer non esegue alcun calcolo e non viene eseguito alcun calcolo delleffetto allinterno del suono. Controlli degli effetti Questi effetti sono controllati convenzionalmente attraverso slider, manopole o pulsanti, o in alternativa attraverso i campi sensibili. Bypass Ogni effetto (a eccezione dellequalizzatore e del compressore) dotato di un pulsante bypass che elimina il dispositivo delleffetto finch tieni premuto il pulsante. Il pulsante bypass ti offre lopportunit di paragonare direttamente il suono non modificato delloggetto audio con limpostazione delleffetto che hai scelto. A/B Simile al pulsante bypass, il pulsante A/B consente di paragonare due impostazioni tra loro. Se hai selezionato un effetto preimpostato www.magix.com

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e in seguito hai apportato delle modifiche manuali, puoi paragonare il suono originale delleffetto preimpostato con le nuove impostazioni attraverso il pulsante A/B.

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EQ (Effetti master)

Lequalizzatore a 10 bande suddivide lo spettro della frequenza in 10 aree (bande) e attribuisce loro comandi separati per il volume. In questo modo possibile creare molti effetti straordinari, da una semplice amplificazione dei bassi alla modifica completa del suono. In particolare, se vengono troppo incrementate le basse frequenze, il livello del suono generale viene aumentato pesantemente e questo pu causare distorsioni. Nel caso si verifichino, regola il volume a un livello di intensit inferiore servendoti del comando volume master situato in basso al centro del rack effetti. Slider: Ognuna delle 10 bande di frequenza pu essere incrementata o disattivata separatamente con i 10 comandi del volume. Link Bands (Collega bande): Con questo pulsante le bande di frequenza vengono combinate tra loro in maniera flessibile, in modo da evitare una enfatizzazione eccessiva del suono delle singole bande. Touchscreen (sezione a destra dellequalizzatore): Si tratta del campo sensibile dellequalizzatore. Qui puoi disegnare con il mouse ogni tipo di curva, che viene immediatamente tradotta nelle impostazioni di comando corrispondenti sul lato sinistro dellequalizzatore.

Riverbero
Leffetto riverbero offre moderni e realistici algoritmi di riverbero in grado di dare maggiore profondit e senso di spazio alle tue

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registrazioni. Il riverbero probabilmente il pi importante degli effetti ma anche il pi difficile da generare. Nozioni fondamentali Lesperienza quotidiana ci insegna che non tutte le stanze si adattano a tutti gli strumenti. Abbiamo quindi elaborato delle stanze virtuali. Rimane importante, tuttavia, individuare i parametri giusti. Ecco alcuni esempi di parametri decisivi per la resa del suono negli spazi reali e virtuali: Dimensioni della stanza. Pi grande la stanza, pi lungo il percorso che il suono copre prima di incontrare pareti od oggetti. Il nostro cervello percepisce le dimensioni della stanza in funzione delle differenze di tempo. Limpressione della dimensione determinata principalmente dai cosiddetti primi riflessi e dalleco. Il riverbero (diffuso) non viene percepito. Il tempo di riverbero influenzato dalla composizione di pareti, soffitti e pavimenti. Spesso il tempo dipende largamente dalla frequenza. Per esempio, alti e medi vengono maggiormente attutiti nelle stanze in cui sono presenti tende, tappeti, mobili e angoli di quanto non lo siano in una stanza vuota e rivestita di piastrelle. La densit del riflesso. La sequenza del primo riflesso ha una particolare importanza. Una stanza in cui sono presenti molti echi riconoscibili individualmente (specie se lontani tra loro) d una sensazione di maggiore vivacit. La diffusione. I dispositivi di riverbero elementari non tengono conto del fatto che i riflessi diventano progressivamente pi complessi. I primi echi vengono sfumati, il che produce un suono artificiale e bidimensionale su molti segnali. Il nostro effetto riverbero funziona invece come una stanza reale, in cui i singoli echi possono essere percepiti allinizio del riverbero e quindi si confondono gli uni negli altri fino a scomparire nel sustain del segnale, con il cosiddetto sibilo diffuso. Le 24 impostazioni predefinite comprendono numerosi tipi di stanze virtuali elaborate per specifici strumenti e applicazioni, i cui parametri interni sono stati ottimizzati appositamente. Puoi tuttavia modificare la maggior parte delle caratteristiche delle stanze utilizzando gli appositi cursori. Oltre alle stanze, abbiamo ideato due tipi di dispositivi di riverbero che ti consentono di creare un riverbero artificiale di durata superiore: www.magix.com

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Riverbero a piastra e Riverbero a molla. Riverbero piatto (Plate Reverb): Un riverbero a piastra costituito da una grande lastra metallica (della superficie di 0,5-1 metro quadrato) che viene messa in movimento da un sistema di magneti e spirali (simile a quello di un altoparlante). Sulla piastra sono presenti i cosiddetti tap, disposti in punti diversi. Si tratta di pick-up simili a quelli di una chitarra elettrica. Il riverbero a piastra produce un suono molto denso (alta diffusione); non produce alcun eco diretto percepibile. quindi ideale per le percussioni metalliche. Applicato alla voce, il riverbero a piastra produce un effetto suggestivo e uniforme. Riverbero a spirale (Spring Reverb): Probabilmente ricordi il riverbero a molla caratteristico degli amplificatori per chitarra e per tastiera, soprattutto i modelli pi vecchi. Alla base di questi amplificatori c ununit composta da 2-4 spirali montate su un supporto antivibrazione. Come il riverbero a piastra, questo sistema trasforma un segnale elettrico in un segnale meccanico. Esistono riverberi a molla di varia forma e dimensione ma hanno tutti un suono piuttosto tipico, il classico bloing prodotto dal movimento delle molle, simile a uno scroscio. Quando il riverbero si smorza, solitamente si sente piuttosto chiaramente il rumore di base prodotto dalle molle. Inoltre, la gamma delle frequenze decisamente limitata a causa della perdita di bande di frequenza prodotta dalle spirali e dalla trasmissione mediante pickup. Malgrado questo, il suono particolare e alcuni stili musicali recenti (per es. dub e reggae) potrebbero difficilmente esistere senza il riverbero a molla. Parametri Leffetto riverbero ha i seguenti parametri: Dimensione: Definisce le dimensioni della stanza (o del sistema, nel caso del riverbero a molla o a piastra). Con alcune impostazioni di dimensione ridotte puoi anche ridurre la distanza tra le singole riverberazioni. Questo permette lo sviluppo della risonanza (bande di frequenza accentuate) che pu suonare oppressiva se il sustain del riverbero troppo lungo. Per valutare le dimensioni giuste per ciascuno strumento occorre tenere conto dellinterazione tra la stanza e la risonanza. Tempo: Il tempo di riverberazione. Questo comando ti consente di definire la distanza di assorbimento delleco, cio il tempo impiegato dal riverbero per svanire. Ruotando la manopola verso sinistra puoi ridurre il tempo al minimo. In questo caso si udir solo la prima riverberazione. Ruotando la manopola verso destra puoi ridurre www.magix.com

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lassorbimento, producendo un riverbero con sustain lungo. Colore: Entro certi limiti possibile influire sulle caratteristiche sonore delleffetto. Leffetto prodotto da questo comando dipende dalle impostazioni predefinite selezionate. Nelle stanze, Colore controlla lattenuazione degli alti del riverbero (da cupo a brillante), oltre a filtrare preventivamente il segnale. I comandi delle impostazioni predefinite a piastra e a molla determinano inoltre lattenuazione dei bassi. Mix: Questo comando determina il rapporto di mixaggio tra il segnale originale e quello elaborato. Puoi quindi spostare facilmente un segnale pi allinterno della stanza virtuale aumentando la percentuale delleffetto. Le ultime quattro impostazioni predefinite sono destinate allutilizzo nei canali AUX del mixer e sono regolate sul 100%. Impostazioni predefinite Le impostazioni predefinite sono organizzate per strumenti: puoi comunque (anzi, ti consigliamo di farlo) scegliere liberamente limpostazione da utilizzare per ogni strumento. In particolare, le stanze hanno caratteristiche completamente diverse, percepibili con evidenza per alcuni strumenti e pi leggermente per altri. In generale, per ottenere arrangiamenti pi densi ti consigliamo di utilizzare i riverberi con numerose riverberazioni percepibili singolarmente e diffusioni leggere. Per contro, per creare unatmosfera pi densa nei brani con arrangiamento minimale puoi ricorrere al riverbero a piastra. Tuttavia, ti sconsigliamo di applicare il riverbero a troppi strumenti. A volte un mixaggio aggiuntivo sufficiente per distaccare maggiormente uno strumento dal suono complessivo. Spesso preferibile adattare il sustain al tempo del brano: pi veloce il brano, pi breve dovr essere il riverbero. Diversamente, il suono potr apparire smorzato e anonimo. Zur Erleichterung der Auswahl hier eine Auflistung der Presets und ihrer Eigenschaften: Batteria e percussioni Batteria: Studio A: stanza piccola, alta diffusione, adatta alle percussioni Batteria: Studio B: stanza leggermente pi grande e vivace dello Studio A, diffusione media, prime riverberazioni distinte, il segnale sembra pi vicino che nello Studio A

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Batteria: Stanza di dimensioni medie: dimensioni medie, riverbero moderato, diffusione media, prime riverberazioni relativamente poco numerose Batteria sala vuota: stanza vuota di medie dimensioni, diffusione media Batteria: Riverbero a piastra per rullante A: riverbero a piastra, alta diffusione, suono relativamente brillante, tipico sibilo del riverbero a piastra. Batteria: Riverbero a piastra per rullante B: riverbero a piastra, alta diffusione, leggera attenuazione di alti e bassi, il suono si sposta progressivamente sui medi, panorama stereo pi ristretto rispetto alla versione A Voce Voce: sala principale A: sala standard, per es. per monitoraggio/registrazione, stanza di dimensioni medie, diffusione media, tempo di sustain minimo Voce: sala principale B: come la A, ma pi piccola (tempi di delay pi lunghi), struttura delle riverberazioni pi distinta, tempo di riverbero pi lungo Voce: prime riverberazioni: stanza di dimensioni medie, bassa percentuale di riverbero, struttura delle riverberazioni molto distinta, es. per allargare la voce Voce: stanza pi calda: stanza piccola e intima, suono cupo Voce: riverbero a piastra da studio A: riverbero a piastra con diffusione media, suono leggermente cupo, caratteristiche sonore complete Voce: riverbero a piastra da studio B: Come A, ma con maggiore diffusione e un suono medio, caratteristiche sonore leggermente vintage Voce: sala grande: stanza di grandi dimensioni, diffusione media, tempo di riverbero relativamente lungo Voce: cattedrale: attacco con delay, leggera diffusione, struttura degli echi complessa, alcune riverberazioni dure, voce cupa, riverbero con sustain lungo Chitarra Chitarra: riverbero a molla mono A: simula il riverbero a molla, con il tipico suono oscillante prodotto dalle molle, gamma delle frequenze limitata Chitarra: riverbero a molla mono B: Come A, gamma delle frequenze leggermente pi ampia, maggiore diffusione

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Effetti audio
Chitarra: riverbero a molla stereo A: simile al riverbero a molla mono A, ma con un sistema di molla e trasmissione per canale (sinistro/destro). Per effetto delle interconnessioni meccaniche tra i due sistemi, le riverberazioni si incontrano al centro del panorama stereo Chitarra: riverbero a molla stereo B: Come la versione A, gamma delle frequenze leggermente pi ampia, maggiore diffusione Tastiere (Piano, sintetizzatore) Tastiere: riverbero da concerto: stanza grande con palco, grande quantit di riverberazioni complesse iniziali, attacco leggermente ritardato, riverberazione media Tastiere: riverbero da pianoforte: sala da concerto, riverberazione lunga, diffusione media, suono leggermente cupo Aux (da utilizzare come mandata effetti nella traccia FX del mixer) Aux: Stanza: Stanza standard per il percorso aux, mixaggio 100%, dimensioni medie, diffusione media, alcune riverberazioni iniziali distinte, bassa riverberazione Aux: Sala: Sala di medie dimensioni (segnale effetto 100%), diffusione media, riverberazione breve Aux: Riverbero lastra: Riverbero a piastra (segnale effetto 100%), alta diffusione, suono leggermente brillante Aux: Riverbero a molla: Riverbero a molla (segnale effetto 100%), stereo, alta diffusione, caratteristiche sonore medie. Delay (Echo) Leffetto eco viene regolato con maggiore precisione con ritardo e feedback e applicato al suono originale per mezzo del comando mix. Delay (Ritardo): Qui possibile stabilire il tempo tra un eco e il successivo; pi ruoti il comando verso sinistra, pi velocemente si succedono gli eco. Feedback: Qui possibile regolare il numero di eco. Il comando ruotato completamente a sinistra provoca lassenza totale di eco, mentre completamente a destra genera una ripetizione virtualmente infinita.

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Effetti audio Timestretch/Resample

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Questo strumento modifica la velocit e/o l'altezza del tono dell'oggetto. Pitch: questo regolatore modifica l'altezza del indipendentemente dalla velocit dell'oggetto ("pitchshifting"). tono

Tempo: questo regolatore modifica la velocit indipendentemente dall'altezza del tono ("timestretching"). L'oggetto viene per cos dire compresso o allungato all'interno della traccia. Tones/BPM: questi campi servono per inserire numericamente i valori delle modifiche all'altezza o alla velocit. Per l'input numerico sono adatti solo i file di MAGIX Soundpool, in quanto dispongono di informazioni sull'altezza e la velocit. Setup: questo pulsante apre la finestra di dialogo per il setup, nella quale possibile scegliere tra diversi procedimenti per pitchshifting e timestretching.
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Standard: timestretching e pitchshifting senza l'utilizzo del marker di battuta. Questo metodo adatto al materiale audio che non ha un ritmo pronunciato. "High quality": timestretching e pitchshifting ad alta qualit audio anche nel caso di forti estensioni di tempo. Vengono utilizzati marcatori di battuta per il ritmo. I marcatori possono essere generati in tempo reale (automatico) oppure esportati dal file wave, se sono disponibili (marcato). Questo metodo adatto per materiale ritmico, che non pu essere suddiviso in singole battute o note. ATTENZIONE: questo metodo richiede un tempo di calcolo relativamente lungo, perci si consiglia di utilizzarlo solo se necessario. Metodo fluido: si tratta in questo caso di un algoritmo notevolmente pi impegnativo, che richiede un tempo di

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calcolo superiore. Il materiale pu essere elaborato anche con fattori molto grandi (0.2...50), senza che si verifichino forti artefatti. Per questo il materiale viene leggermente "livellato" e il risultato un suono pi morbido e un cambiamento di fase. Questo livellamento ad esempio quasi impercettibile nel caso di voci, canto o assolo di strumenti. Nel caso di insiemi di suoni pi complessi, formati da diversi strumenti o con mixaggi pronti, pu al contrario portare a dei problemi.
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Metodo con marker di battuta Slicing: il materiale viene tagliato nei punti dove si trovano i marker di battuta e rimesso insieme con nuove proporzioni temporali. I marker possono essere generati in tempo reale (Auto) o importati dal file sorgente, se disponibili (patched). Questo metodo adatto per materiale ritmico, che non pu essere suddiviso in singole battute o note. Per questo necessario un picco basso prima e dopo le singole battute o note. Metodo con marker di battuta Stretching: il materiale viene esteso tra le posizioni dei marker di battuta, in modo che le battute o gli attacchi alle posizioni dei marker non vengano disturbati dall'allungamento. I marker possono essere generati in tempo reale (Auto) o importati dal file sorgente, se disponibili (patched). Questo metodo adatto per materiale ritmico, che non pu essere suddiviso in singole battute o note. Voce monofonica: timestretching e pitchshifting per assolo vocali, parti parlate o strumenti solisti. Il materiale non deve contenere rumori di sottofondo; anche un riverbero eccessivo pu pregiudicare l'impiego di questo sistema. Su materiali adatti, la qualit audio molto elevata. Inoltre nel pitchshifting le formanti rimangono invariate. Resampling: altezza e tempo non possono essere modificati separatamente. Questo metodo richiede un tempo di calcolo notevolmente inferiore.

Compressor (Effetti master)

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Il compressore in pratica un comando automatico per il controllo dinamico del volume: i passaggi a volume alto diventano pi soft, mentre quelli pi bassi aumentano di volume. Il suono generale risulta uniforme e di ottimo effetto. Il compressore si presenta particolarmente utile per esempio nel caso di registrazioni del basso e della voce, ma anche come effetto master nel mixer per apportare successive modifiche al suono generale. Le modifiche sono eseguite in anticipo proprio come con i dispositivi professionali degli studi di registrazione. In questo modo non ci sono eccessive modulazioni di picco, n altri effetti innaturali, dal momento che lalgoritmo non viene mai sorpreso da picchi di livello sonoro. Ratio (Rapporto): compressione. Questo parametro controlla la forza di

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Threshold (Soglia): Qui puoi stabilire la soglia al di sotto e al di sopra della quale la compressione ha effetto. Attack: Qui puoi stabilire il tempo che impiega lalgoritmo per reagire a livelli audio crescenti. Tempi di attacco brevi possono creare un suono che pompa, dal momento che il volume viene ridotto o aumentato velocemente. Release (Rilascio): Qui puoi stabilire il tempo che impiega lalgoritmo a reagire a livelli audio decrescenti.

Sound Warper

Distorsion un dispositivo per la distorsione che sovramodula loggetto audio. Gain (Guadagno): Con questi comandi regolate il grado di distorsione. Cut off: Con questo comando si regolano le bande di frequenza che devono essere distorte.

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Effetti audio
Volume: Con questo comando si regola il volume del distorsore. Pi alto regolato il guadagno in rapporto al volume, pi la distorsione aumenta. Filter (Filtro) Simile allequalizzatore, il filtro controlla il volume di alcune bande di frequenza. anche possibile comunque sopprimere completamente le frequenze in modo da rendere possibili delle distorsioni di grande effetto. Frequency: Con questo pulsante si imposta la frequenza da filtrare. Level (Livello): Con questo pulsante si regola lintensit del filtraggio. Resonance (Risonanza): Con questo tasto si imposta il range (ampiezza di banda) attorno alla frequenza che deve essere amplificato insieme alla frequenza. Volume: Con questo tasto possibile regolare separatamente il volume del filtro.

AmpSimulator (nur deLuxe-Version)

LAmpsimulator un nuovo effetto in tempo reale che simula le propriet acustiche di un amplificatore a valvole. particolarmente adatto alle chitarre, ma anche allorgano e alla registrazione di parti vocali. amplificatore.

Modello Amplificatore: Qui puoi scegliere lamplificatore di cui simulare il suono tra una gamma di modelli. Modello Casse: Qui puoi scegliere le casse di cui simulare il suono tra una gamma di modelli. Sezione Equalizzazione: Un equalizzatore a 3 bande per regolare bassi, medi e alti. Brillante (Bright): Il pulsante Brillante consente di ottenere un suono particolarmente nitido, che pu tuttavia risultare stridente se utilizzato con i seguenti comandi automatici: Distorsione: Crea una distorsione simile a quella degli amplificatori analogici. www.magix.com

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Volume: Controlla il volume generale del modulo

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Audio 3D
Potete spostare la vostra musica allinterno dello spazio mediante lEditor Audio 3D. In generale, lEditor Audio 3D compatibile con qualsiasi scheda audio. Le schede audio con lestensione EAX garantiscono i migliori risultati. Pulsanti On/Off: Attiva o disattiva lEditor Audio 3D. Preimpostazioni: Qui potete scegliere e salvare le impostazioni predefinite disponibili. Ambiente: Qui potete definire le dimensioni dellambiente. Effetto Doppler: Qui potete applicare un effetto Doppler a un segnale. Leffetto Doppler quello che si pu ascoltare, per esempio, durante una corsa di Formula 1. Il suono, in rapido movimento, sale di tono mentre si avvicina allascoltatore e quindi scende di tono man mano che la sorgente sonora si allontana. Registra movimento mouse: Attiva la cosiddetta modalit disegno (vedi sotto). Grafica 3D: Questo comando vi permette di controllare visivamente le vostre impostazioni tridimensionali, tracciando i movimenti in 3D con il mouse. La rotella del mouse vi consente inoltre di stabilire laltezza. Coordinate ambiente oggetto: I tre regolatori permettono di impostare le coordinate tridimensionali: X per lasse sinistra-destra, Y per lasse avanti-indietro e Z per lasse su-gi. Stop: Interrompe la riproduzione. Replay (ARR.): Avvia il replay di tutte le tracce dellarrangiamento. Replay (OGG.): Avvia il replay delloggetto audio selezionato. Istantanea: Il tasto Istantanea associato al regolatore arancione Posizione oggetto e consente di scattare unistantanea della posizione tridimensionale corrente. ?: Apre la finestra di dialogo dellhelp. Impostazioni: Qui potete selezionare un suono predefinito per lambiente. Resetta: Resetta il movimento tridimensionale. OK: Chiude la finestra di dialogo e permette di proseguire conservando le impostazioni tridimensionali. X: Chiude la finestra di dialogo e permette di proseguire senza conservare le impostazioni tridimensionali. Posizione oggetto: Questo regolatore imposta la posizione delloggetto sullasse temporale. Registrazione Leditor 3D offre vari sistemi per la registrazione dei movimenti www.magix.com

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Effetti audio
tridimensionali. Metodo 1 Modalit disegno: Attivate il pulsante Registra movimenti mouse. Cliccate con il tasto sinistro del mouse sulla palla e spostate il cursore attraverso limmagine tridimensionale in una direzione a scelta. Laltezza si controlla mediante la rotella del mouse. Quando avete terminato, premete il pulsante replay delloggetto e ascoltate il risultato. possibile cancellare la registrazione con il tasto Resetta. Il vantaggio di questo metodo che i movimenti del mouse sono sincronizzati con la lunghezza delloggetto. Metodo 2 Modalit Istantanea: Spostate il regolatore Posizione oggetto in una posizione qualsiasi. Collocate quindi la palla nella posizione desiderata nellimmagine tridimensionale e premete il pulsante Istantanea. Spostate quindi il regolatore Posizione oggetto in una diversa posizione e collocate la palla nella posizione desiderata nellimmagine tridimensionale. Infine, premete il tasto Istantanea per salvare la posizione allinterno dellambiente. Premete quindi il pulsante replay: vedrete la palla spostarsi in linea retta da un punto allaltro dellambiente tridimensionale. Metodo 3 Modalit registrazione: Premete il pulsante di registrazione rosso per avviare la registrazione. Loggetto selezionato verr riprodotto in loop. Cliccate con il tasto sinistro del mouse sulla palla rossa e spostatela attraverso limmagine tridimensionale. Verr visualizzato il movimento tridimensionale. Per interrompere la registrazione, premete nuovamente il pulsante rosso di registrazione.

Vocoder
Il principio del Vocoder questo: un segnale portante (es. un suono o un accordo di sintetizzatore) viene modificato da un modulatore (es. parte parlata o cantata) in modo da creare limpressione che il suono parli o canti. possibile creare anche suoni ritmici se la modulazione applicata a un loop di percussioni. Leffetto ottenuto mediante la trasmissione delle caratteristiche di frequenza del modulatore (parlato) al segnale (suono o accordo).

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Segnale portante Qui va selezionato il segnale portante per il Vocoder. Cliccando sul pulsante puoi scegliere uno dei campioni predefiniti nellelenco in alto (WAV). Premendo il pulsante file puoi caricare qualsiasi altro segnale portante. Per ascoltarlo in anteprima, premi il piccolo pulsante Play Nellelenco in basso (Traccia) puoi selezionare come segnale portante il segnale in uscita da qualsiasi altra traccia dellarrangiamento. Il volume del segnale portante si regola con il pulsante al centro. M<>C ti permette di scambiare tra loro il segnale portante e quello di modulazione. Il regolatore Rumore ti permette di aggiungere un rumore di sottofondo al segnale portante, per rendere pi comprensibile il parlato. Come segnali portanti sono particolarmente adatti i materiali caratterizzati da frequenze uniformi, come sintetizzatori, accordi di orchestra, fruscii o soffi ecc. Filtro Dinamica: Agisce sulla dinamica del segnale di modulazione, riducendo la profondit di modulazione del Vocoder. In questo modo possibile evitare due frequenti inconvenienti della modulazione: da un lato, il cambio di volume del segnale di modulazione viene ridotto e trasferito al segnale in uscita, il che pu migliorare lintegrazione della voce del Vocoder nel mixaggio; dallaltro, le parti a basso volume del segnale di modulazione vengono ignorate, per evitare di modulare il segnale portante con respiri o altri segnali spuri. Fluido: Agisce sulla velocit alla quale il Vocoder si adatta allo spettro del segnale di modulazione. Maggiore il valore, pi lentamente il Vocoder segue il modulatore e pi fluide sono le modifiche del segnale di riferimento. www.magix.com

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Grafico filtro Esattamente come per il filtro disegnabile liberamente, qui si pu definire graficamente qualsiasi caratteristica di frequenza, ottimizzando i risultati prodotti dal Vocoder. Per esempio, le frequenze basse che determinano disturbi possono essere eliminate correggendo la curva verso il basso a sinistra. Allo stesso modo, i passaggi alti debolipossono essere migliorati innalzando la curva verso destra. Mixer Nel mixer, il segnale di uscita del Vocoder (Out) pu essere mixato con parti del segnale portante e di quello di modulazione. Se il segnale in uscita da una traccia viene utilizzato come segnale portante per il Vocoder, la traccia in questione viene resa muta per motivi tecnici. Nel mixer del Vocoder sar possibile ascoltarla nuovamente. Predefiniti Predefiniti (preset) richiama le impostazioni predefinite del Vocoder. Puoi aggiungere le tue impostazioni predefinite personali selezionando il simbolo del dischetto. Le impostazioni predefinite contengono tutte le impostazioni del Vocoder a eccezione del segnale portante e/o dei campioni selezionati.

MultiMax (mixmaster)

Il MultiMax un compressore con tre bande di frequenza indipendenti. Lelaborazione dinamica viene effettuata separatamente su ciascuna banda. Il vantaggio principale offerto dal compressore multibanda rispetto a un compressore normale la drastica riduzione degli effetti collaterali causata dallelaborazione dinamica. Ci significa che, per esempio, lo spostamento di un singolo picco nella sezione bassi non trascina con s il livello dellintero segnale. La tecnologia multibanda consente inoltre la modifica precisa delle www.magix.com

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singole bande di frequenza. Link Bands: Quando viene premuto questo pulsante e un cursore viene spostato, tutti gli altri cursori si spostano dello stesso intervallo. Lo spostamento non influenza il tipo di elaborazione dinamica. High Quality: Quando viene attivata limpostazione "Alta qualit", viene utilizzato un algoritmo ancora pi preciso, che tuttavia sottopone il processore a un carico di lavoro superiore. Ti consigliamo di attivare questa impostazione prima di esportare il progetto. Impostazione della banda di frequenza: Le impostazioni delle bande di frequenza vanno modificate direttamente nel grafico. Clicca sulle linee divisorie e spostale. Bass/Mid/High: Regola il grado di compressione per ogni banda di frequenza. Limitatore: Il MultiMax contiene un limitatore che armonizza i volumi: per esempio, i volumi eccessivamente alti vengono ridotti automaticamente e i passaggi a volume pi basso rimangono intatti. Predefiniti Puoi attivare due funzioni speciali aggiuntive utilizzando i valori predefiniti nel MultiMax. Espansore dinamico: una compressione troppo potente pu causare rumori indesiderati percepibili. Soprattutto le registrazioni radio hanno un alto tasso di compressione, per aumentare il livello del volume percepito. questo purtroppo a scapito della dinamica (intervallo tra i punti dal volume pi basso e quelli col volume pi alto). L'espansore aumenta la dinamica della registrazione. Decoder cassette NR-B: MAGIX Music Maker 2007 simula la decodifica dell'eliminazione dei rumori Dolby B + C, se non hai a disposizione nessun dispositivo di riproduzione con con Dolby. Le cassette registrate con Dolby B o C hanno un suono pi sordo quando non vengono riprodotte senza il rispettivo sistema Dolby. Noise Gate: con questa funzione di restauro i rumori al di sotto di una determinata soglia di rumore vengono eliminati del tutto. In questo modo possibile creare per esempio transizioni tra brani completamente prive di rumori di disturbo. www.magix.com

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Effetti audio
Leveler: Questa funzione uniforma automaticamente il volume di tutto il materiale. La manopola di controllo del volume viene disattivata. Puoi quindi regolare le differenze di volume pi pronunciate allinterno di un brano. Per regolare le differenze di volume tra un brano e laltro puoi utilizzare anche la funzione "Regolazione volume" nel menu Effetti. DeEsser: Questa funzione predefinita speciale elimina la distorsione prodotta dal suono "s" nelle registrazioni di voci.

Elastic Audio easy

Informazioni generali sulleditor Elastic Audio Elastic Audio un editor specializzato mediante il quale possibile modificare laltezza del materiale audio. Gli algoritmi di ricampionamento e pitch-shifting applicabili automaticamente e una funzione di riconoscimento della frequenza di base consentono allutente di modificare sensibilmente laltezza del materiale audio monofonico. Gli algoritmi di pitch-shifting permettono di modificare laltezza di una melodia senza alterarne il tempo. MAGIX Music Maker 2007 offre vari algoritmi di pitch-shifting adatti ai vari tipi di materiale. Elastic Audio offre le seguenti funzioni: Riconoscimento della frequenza di base nel materiale audio monofonico Correzione automatica o manuale della frequenza di base nel materiale audio monofonico Correzione manuale dellaltezza delle note nel materiale audio monofonico Modifica delle melodie nel materiale audio monofonico Harmonizer per la creazione di voci aggiuntive. Nota sul time-stretching: Il time-stretching non pu essere applicato automaticamente ma pu essere utilizzato ripetutamente in modo statico in Elastic Audio.

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Finestra di modifica

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Le caratteristiche dellaltezza sono riportate nella finestra di modifica. Per modificare laltezza naturalmente necessario conoscere quella del materiale audio originale. Fondamentale per luso di questa funzione quindi unanalisi preliminare dellaltezza del materiale. Questa funzione applicabile solo al materiale tonale e monofonico, come voci soliste, strumenti solisti e parti parlate. La funzione di analisi viene avviata automaticamente allapertura delleditor. Lanalisi pu richiedere pi tempo sugli oggetti pi lunghi. Ultimata lanalisi, gli oggetti vengono suddivisi in sezioni separate in funzione delle altezze rilevate. Le altezze medie di una sezione di oggetto ne determinano la posizione nel grafico, a prescindere dallandamento della curva di altezza allinterno della sezione. Alle estremit della sezione vengono create due maniglie sulla curva di altezza. Queste maniglie possono essere spostate allo scopo di alzare o abbassare laltezza, mantenendo invariate le variazioni minime della frequenza di base (vibrato). La funzione Tonalit per la correzione automatica dellaltezza si trova accanto alla funzione Traccia altezza. Assi e legenda Asse Y: Altezze delle note. Le note possono essere deselezionate sulla tastiera e non vengono utilizzate nella correzione automatica dellaltezza o nel tracciamento quantizzato. Per utilizzare le linee www.magix.com

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Effetti audio
guida per le scale, seleziona la tonalit di base e le scale nella finestra Modifica sezione oggetto. Linea arancione: Nuove caratteristiche dellaltezza (modificabili) Linea grigia: Caratteristiche originali dellaltezza (risultato dellanalisi) Linea rossa: Voci dellHarmonizer. Elementi fondamentali delleditor Elastic Audio Apertura delleditor Elastic Audio Seleziona loggetto da elaborare nelleditor. Per aprire leditor Elastic Audio per un oggetto selezionato, seleziona Effetti > Audio. Interazione tra leditor Elastic Audio e gli oggetti Le correzioni di tempo delle note non vanno effettuate nelleditor ma mediante la suddivisione e lo spostamento degli oggetti nel VIP. Descrizione degli elementi di comando Finestra Modifica OGGETTO PROGETTO

Queste opzioni e parametri agiscono sempre sullintero oggetto caricato nelleditor e quindi su tutte le sezioni. Algoritmo: Puoi scegliere tra le seguenti modalit: voce monofonica (predefinita), standard, uniforme e suddivisione beat marker. Per ulteriori informazioni sugli algoritmi, consulta il paragrafo corrispondente relativo al processore del tempo! Curva uniforme: Questo parametro uniforma la curva di altezza selezionata per mezzo di una costante di tempo (in ms). Quando loperazione viene applicata in modo pronunciato, i cambiamenti di altezza pi bruschi diventano glissati. www.magix.com

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Controllo formanti: La selezione dellalgoritmo Voce monofonica pu produrre le cosiddette formanti. Le formanti sono componenti sonore tipiche che determinano il carattere di uno strumento o di una voce umana. Negli strumenti musicali dipendono essenzialmente dalla forma geometrica della cassa di risonanza. Nella voce umana, le formanti sono create dalla struttura anatomica del cavo orale. Con la maggior parte degli algoritmi, le formanti sono influenzate anche dal cambiamento di altezza. Con lalgoritmo Voce monofonica puoi modificare la posizione delle formanti indipendentemente dallaltezza. Acusticamente, questo simula la compressione o laccorciamento delle suddette strutture geometriche e pu produrre effetti interessanti. Finestra HARMONIZER

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Accordo: Qui puoi impostare laccordo che comporr le voci di accompagnamento dellHarmonizer. Qui viene operata una distinzione tra accordi maggiori e minori. Le impostazioni della tastiera sono tenute in considerazione, tranne nel caso in cui sia stata selezionata lopzione voce principale. Umanizza: Con impostazioni ridotte, questo comando determina unelevata quantizzazione delle voci di accompagnamento. Leffetto risulta cos molto artificiale. Selezionando un valore Umanizza molto elevato si ottengono variazioni di altezza delle singole voci e spostamenti degli attacchi, che creano limpressione di un coro di cantanti non professionisti. Adattamento armonico: di norma, le voci parallele vengono prodotte sulla base della tastiera e dell'impostazione di Humanize. Se tuttavia questa opzione viene disattivata, le voci vengono mantenute esattamente parallele alla curva arancione. Mantieni voci parallele: Di norma, le voci parallele vengono prodotte sulla base della tastiera e delle impostazioni Umanizza.

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Effetti audio
Finestra Modifica SEZIONE OGGETTO

Opzioni per la correttura automatica dell'altezza del suono Tonalit base: La tonalit base della scala. Nella scala cromatica questa impostazione non viene considerata. Scala: Tipo di scala. Maggiore/minore o modi Accorda caratteristiche altezza: Questo pulsante quantizza (uniforma) le caratteristiche di altezza delle sezioni selezionate. La funzione di quantizzazione permette di determinare lentit della quantizzazione: i valori ridotti vengono quantizzati maggiormente. Di conseguenza, le piccole fluttuazioni di altezza sempre presenti nei suoni naturali (per esempio il vibrato) scompaiono (Effetto Cher). Resetta: Resetta le sezioni selezionate. La curva arancione viene sovrapposta a quella grigia e laltezza della sezione viene riportata al livello medio originale. Controllo riproduzione

Resetta tutto: le curve dell'altezza toni del materiale caricato vengono calcolate nuovamente e resettato. Play: interrompe/avvia la riproduzione dell'arrangiamento. Play solo: vengono riprodotti solamente gli oggetti caricati nell'Editor. Bypass: attiva/disattiva l'effetto. Strumenti delleditor Elastic Audio easy Puoi usare vari strumenti per elaborare i segmenti e la curva del pitch. www.magix.com

Effetti audio
A ciascuno dei due pulsanti del mouse si pu assegnare liberamente uno strumento. Lo strumento assegnato al pulsante sinistro del mouse compare in blu, quello assegnato al pulsante destro in rosso. Per assegnare gli strumenti, clicca sul pulsante da assegnare con il relativo tasto del mouse. Fa eccezione a questa regola lo strumento zoom, a cui entrambi i tasti del mouse sono associati automaticamente.

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Strumento di selezione (freccia) Serve a spostare i segmenti/oggetti verticalmente.Questo altera laltezza dei segmenti. Puoi anche selezionare i segmenti e le maniglie delle curve. Si possono effettuare selezioni multiple con il tasto Ctrl o Shift ed disponibile uno strumento lazo. Funzione di disegno a mano libera Con la matita da disegno puoi tracciare le curve del pitch a mano libera. Se inoltre premi il tasto Shift, apparir una linea dritta tra la posizione di inizio del disegno e quella attuale del mouse. Se infine premi anche il tasto Ctrl i segmenti vengono uniti durante la fase di disegno. Disegno con quantizzazione lo strumento per il disegno quantizzato. Quantizzare significa che, anche se orizzontalmente puoi tracciare la curva come vuoi, in verticale la curva legata alle note della tonalit selezionata in Tonalit. Anche in modalit disegno con quantizzazione si pu tracciare una linea retta usando il tasto Shift e unire i segmenti mentre si disegna con il tasto Ctrl. Strumento elastico Con lo strumento elastico puoi distorcere le curve del pitch tra due maniglie vicine. Questo sposta il centro della curva ma le sue maniglie rimangono invariate: in pratica la curva piegata verso linterno. Oltre a spostare le maniglie della curva alle sue estremit puoi cos distorcere la sequenza del pitch mantenendo la struttura microtonale (vibrato). www.magix.com

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Effetti audio
Strumento di taglio Si pu usare per suddividere manualmente il materiale audio in segmenti che corrispondono alle note quando il riconoscimento automatico non sufficienti. Gomma La gomma riporta la linea arancione al suo valore originale, il che significa che la sequenza del pitch allineata a quella originale e la sua curva corrisponde a quella riconosciuta. Strumento zoom lente dingrandimento Zoom: il tasto sinistro del mouse ingrandisce, quello destro rimpicciolisce. Cliccando con il tasto sinistro del mouse e trascinando un intervallo lo si apre e lo si espande alle dimensioni massime. Strumento di navigazione Lo strumento di navigazione permette di spostare la sezione visibile verticalmente e orizzontalmente. Uso delleditor Elastic Audio Correzione dellaltezza (intonazione) su materiale audio monofonico. Come iniziare (per tutte le elaborazioni successive) Carica il materiale nelleditor Elastic Audio Crea la selezione desiderata. Tutte le sezioni vengono selezionate direttamente dopo lanalisi. Seleziona gli algoritmi adatti prima di tutto, prova ad applicare lalgoritmo Voce monofonica (vedi sopra) Sar quindi possibile modificare laltezza con gli strumenti mouse, agendo sulla curva arancione o sullaltezza delle sezioni Correzione manuale dellaltezza complessiva di una sezione Seleziona la sezione con lo strumento di selezione (freccia). Sposta il mouse verticalmente. Correzione automatica delle caratteristiche dellaltezza Seleziona le sezioni con lo strumento di selezione (freccia) Seleziona la scala alla voce Modifica sezioni oggetto e, se necessario, deseleziona nella tastiera le tonalit che non devono www.magix.com

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essere quantizzate, cliccandoci sopra. Premi il pulsante Caratteristiche altezza tonalit Con il parametro Quantizzazione uniforme puoi ridurre la forza della quantizzazione. In linea di principio, questa procedura di elaborazione rende pi o meno uniformi le caratteristiche di altezza allinterno di una sezione. Correzione dellaumento o della diminuzione di altezza Seleziona le sezioni oggetto con lo strumento di selezione (freccia).Clicca sulla curva del mouse e trascinala spostando le due maniglie alle estremit delle sezioni o le linee arancioni. Alterazione libera dellaltezza / Creazione di modulazioni di frequenza come trillo o vibrato Seleziona la sezione con lo strumento di selezione (freccia) Seleziona lo strumento di disegno (quantizzato o non quantizzato) Disegna le modulazioni di altezza Creazione di voci sintetiche (eliminazione del vibrato mediante forte quantizzazione delle variazioni minime di altezza) Imposta il parametro Quantizzazione uniforme su 0. Premi il pulsante Caratteristiche altezza tonalit Se necessario, disattiva la correzione dele formanti quando utilizzi lalgoritmo Voce monofonica. Creazione di Voci robot quantizzazione dellaltezza Seleziona la sezione con lo strumento di selezione Seleziona lo strumento di disegno quantizzato In caso di disturbi audio: aumenta il valore del parametro Quantizzazione uniforme Creazione di voci parallele Imposta laccordo desiderato Se necessario, modifica il parametro Umanizza e premi nuovamente il pulsante Crea voci per generare nuovamente le voci. Oggetti Pitch-Slice e oggetti VIP Lanalisi della frequenza di base suddivide gli oggetti in sezioni di www.magix.com

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Effetti audio
altezza che corrispondono idealmente a singole note nella musica monofonica o nel parlato sillabico. Nel parlato, le altezze corrispondono alle vocali delle parole. Dopo lanalisi, tutte le sezioni vengono visualizzate in blu. La suddivisione delle sezioni pu essere corretta manualmente. Per tagliare le sezioni utilizza lo strumento forbici; lo strumento gomma pu essere utilizzato per unire pi sezioni (tenendo premuto il tasto Ctrl). La linea blu mostra laltezza media di ciascun oggetto, che risulta in modo approssimativo dal valore medio delle altezze presenti nella sezione. Le funzioni applicabili alle sezioni di altezza selezionate si trovano alla voce "Modifica sezione oggetto" - correzione delle caratteristiche di altezza e dellaltezza media. inoltre disponibile unopzione che resetta le correzioni delle sezioni selezionate. Selezioni di sezioni oggetto Le sezioni oggetto possono essere selezionate e deselezionate; per selezionare tutte le sezioni, premi Ctrl+A. Per deselezionarle, clicca su uno spazio vuoto qualsiasi. Correzione dellanalisi della frequenza di base Allgemeines Lanalisi della frequenza di base e quindi lanalisi dei segmenti che basata su di essa pu non riuscire per una delle seguenti ragioni: Materiale rovinato Stereofonia Analisi sbagliata Vocali non pronunciate (dentali, ecc.) Rumori

Negli ultimi due casi lanalisi non pu dare alcun risultato perch una frequenza di base non identificabile. Lapproccio di MAGIX Elastic Audio easy permette di ottenere buoni risultati grazie ai vari interventi possibili, anche quando lanalisi della frequenza di base non d e non pu dare frutti. Errore nellanalisi della frequenza di base www.magix.com

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Segnali: Suono: laltezza varia moltissimo per brevi periodi e non in linea con il valore o la sequenza predefiniti. Quando viene utilizzato lalgoritmo per la voce monofonica, si producono anche dei suoni distorti e questo significa che lalgoritmo, basato anchesso sul riconoscimento della frequenza di base, in questo caso non ha funzionato. Grafica nelleditor: la curva contiene un salto largo e breve e ha un andamento molto discontinuo. Soluzioni: Si pu cercare di rendere la curva pi morbida in questi punti usando la gomma. I piccoli disturbi si possono ridurre o eliminare impostando valori pi alti nel parametro di addolcimento della curva. Correzione dei limiti del segmento Perch la correzione automatica o manuale dellaltezza media dei segmenti dia risultati corretti, i limiti dei segmenti devono corrispondere a quelli delle note. I limiti dei segmenti si possono cambiare manualmente unendo due segmenti con la Ctrl + colla e tagliandoli nuovamente con lo strumento di taglio nei punti giusti. Comandi da tastiera e utilizzo della rotella del mouse Navigazione con la rotella del mouse Scorrimento orizzontale: Scorrimento verticale: Zoom verticale: Zoom orizzontale: Zoom or. + vert.: Rotella del mouse o

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Alt + rotella del mouse Shift+ rotella del mouse Ctrl + rotella del mouse Ctrl + Shift + rotella del mouse

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Effetti audio
Ctrl + barra spaziatrice Barra spaziatrice Ctrl + A A Ctrl+Z Ctrl + 1-8 Play Solo/Stop

Play/Stop Seleziona tutto Aggiorna vista Annulla Seleziona strumento per il tasto sinistro del mouse Seleziona strumento per il tasto destro del mouse Mostra/nascondi curva pitch Ingrandisci forma d'onda Riduci forma d'onda Salta allinizio delloggetto Salta alla fine delloggetto Cursore di riproduzione a sinistra Cursore di riproduzione a destra Zoom in Zoom out Alterare linterpretazione (Frequenza per la nota La).

Ctrl + Shift + 1-8

Shift + Alt +P Ctrl + Freccia su Ctrl + Freccia gi Home Fine Freccia sinistra Freccia destra Ctrl + Freccia sinistra Ctrl + Freccia destra Shift + R

Rack Effetti
Il rack degli effetti audio si apre cliccando due volte su un oggetto audio. Il rack degli effetti audio per le singole tracce o per l'audio totale "Effetti Master") viene aperto dai pulsanti FX nella finestra Mixer

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(tasto M). Oltre ai dispositivi illustrati sono a disposizioni anche le seguenti funzioni: Carica/salva Nella parte pi bassa del rack effetti audio si possono salvare in un file effetti tutte le impostazioni correnti di tutti gli effetti, in modo da renderli disponibili per esempio per altri oggetti o copie di oggetti. Solo gli effetti utilizzati verranno salvati e caricati in questa procedura. Karaoke Questo pulsante sul fondo del rack effetti crea uno speciale effetto karaoke, che elimina quasi qualsiasi cantato. Durante questo processo, le tipiche frequenze medie del cantato vengono cancellate durante lesecuzione, in modo che qualcun altro possa cantare sulla base. Nei brani da karaoke normalmente il testo visualizzato nel videoclip con sottotitoli, in modo da assicurare ai cantanti un certo grado di competenza sulle parole. Anche in questo caso MAGIX Music Maker 2007 offre la funzione adatta: si pu usare leditor dei titoli per creare i sottotitoli per il karaoke. Consultate la sezione Editor dei titoli (vedi pagina 123) nel capitolo sugli Oggetti immagine e video per ulteriori informazioni! Plugin effetti Se sul tuo computer sono installati dei plugin esterni, puoi attivarli tramite i pulsanti in basso a destra. Anche gli effetti della Vintage Audio Suite vengono attivati tramite questi pulsanti. Per maggiori informazioni sull'argomento plugin leggi il capitolo Plugin VST e DirectX (vedi pagina 175). Avvia oggetto/Avvia arrangiamento In basso a destra nel rack effetti audio si trovano due pulsanti di riproduzione, che servono a riprodurre rispettivamente l'oggetto selezionato e l'intero arrangiamento. In questo modo possibile ascoltare in tempo reale tutte le impostazioni degli effetti.

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Effetti audio
Volume oggetto

Qui possibile impostare il volume generale dell'oggetto selezionato. In alcune combinazioni di effetti possono sorgere distorsioni indesiderate, in quanto molti effetti aumentano determinate aree di frequenza. In questo caso il volume complessivo pu essere ridotto in questo punto. I regolatori per entrambi i canali stereo vengono normalmente spostati insieme. Se disattivi il pulsante Link (collega), potrai regolare separatamente il volume destro e sinistro nel panorama stereo.

Effetti non in linea

I seguenti effetti aggiuntivi, che non possono essere applicati in tempo reale, si trovano nel menu contestuale degli effetti alla voce Effetti non in linea o nel menu contestuale degli oggetti audio: Spectral Wizard (versione deLuxe), Gater, ritroso, inversione di fase. Si applicano al solo oggetto selezionato. Quando si usano gli effetti non in tempo reale, vengono create delle copie del materiale audio allinterno delle quali vengono calcolati gli effetti audio. Di conseguenza, in fase di riproduzione non sono necessari altri calcoli da parte del computer. Dal momento che si lavora su copie, non si corre il rischio di modificare o distruggere il materiale originale. Gater Questo speciale effetto spezzetta un campione in un numero definibile di frammenti (2-16). Occorre in primo luogo specificare il numero degli elementi, i quali devono successivamente suddivisi sulla lunghezza del campione. Dopodich tramite i cursori di regolazione (Fader) si pu regolare il volume per i singoli elementi, in modo tale da poter generare passaggi pi forti o pi deboli. La funzione Gater pu agire anche sui filtri, al fine di poter generare anche delle interessanti deformazioni donda dei suoni, particolarmente per il genere Techno! Questa funzione www.magix.com

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particolarmente indicata per la generazione di groove da una sequenza sonora priva di un proprio ritmo, Inoltre si possono indicare anche pi di 16 segmenti, ad esempio per raggiungere una suddivisione ancora pi det tagliata dei campioni. Le impostazioni vengono quindi ripetute, e lelemento 17 avr lo stesso valore dellelemento 1. La funzione di preascolto in tempo reale permette di eseguire un controllo musicale immediato dopo ogni modifica. Sono disponibili 2 modalit principali: Modalit volume o filtro Lo scopo di questa funzione consiste nel modificare il volume o le caratteristiche sonore del materiale audio con lausilio di 16 cursori(Fader) e 16 o pi elementi. Ongi cursore corrisponde ad un sedicesimo del campione audio cio a un sedicesimo di nota in un Loop di quattro battute, ad un ottavo di nota in un Loop di otto battute, ecc. Si ottengono risultati ritmici molto interessanti abbassando il volume dei singoli cursori o in seguito ad amplificazioni di scala, cos come con lutilizzo delle funzioni casuali. Il tempo reale della funzione di preascolto permette di eseguire un continuo controllo acustico! I filtri Gater rendono molto semplice la generazione di suoni ritmici da una gamma di strumenti ad arco o sintetizzatori. Inoltre, eleminano frequenze o parti indesiderate. Sequenza dei segmenti sonori Utilizzando le caselle numeriche colorate situate al di sotto dei rispettivi settori possibile modificare la sequenza di riproduzione dei 16 elementi. E possibile, ad esempio, eseguire la ripetizione di un segmento dal primo sedicesimo al quarto sedicesimo, mettendo la cifra 1 sotto il cursore no.4. A questo punto viene visualizzata la rappresentazione a colori per indicare che nella posizione 4 viene ora riprodotto il suono della posizione 1. Sembra complicato? Allora provate la funzione casuale per generare, in un lampo, diverse variazioni possibili, inoltre nella funzione di riproduzione in tempo reale potete prendere una rapida decisione sulle sequenze migliori! Questa funzione perfetta per ottenere rapidamente numerose www.magix.com

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variazioni ritmiche. Filtro liberamente definibile (versione deLuxe) Questeffetto audio permette di definire liberamente i pi svariati effetti di filtro utilizzando semplicemente il mouse. Nellarea grafica viene tracciata con il mouse una linea rossa. La parte sinistra dellarea grafica dedicata ai toni bassi, mentre quella destra ai toni alti.Con il pulsante di comando Test si pu inserire la funzione di riproduzione in tempo reale. Da adesso in poi tutte le modifiche eseguite nella linea rossa vengono rese udibili. Un picco presente nella parte sinistra dellarea grafica provoca un forte aumento dei bassi, mentre una picco nella parte destra aumenta i toni alti. Molto spesso si possono realizzare degli effetti molto raffinati quando la curva di un filtro viene prima cancellata lungo larea complessiva, cio disposta completamente sui valori bassi nel display. In tal modo il suono viene praticamente cancellato. Adesso con un paio di clic nella zona superiore del display si possono rendere udibili solo dei singoli campi di frequenza con questeffetto un normale suono di batteria pu essere rapidamente trasformato in un suono fantascientifico! Mediante il pulsante di comando Reset si pu ripristinare rapidamente la curva di un filtro nella condizione di partenza. Lopzione Imped.Clipping esegue un tentativo di sopprimere del tutto automaticamente una sovramodulazione del materiale audio. Il regolatore del Volume controlla il volume del materiale audio. Filtro Sweep Esiste anche la possibilit di generare i cosiddetti Filtri-Sweep o Morphing: 1. 2. 3. 4. Attivate il pulsante di comando Avvio Curva situato completamente a destra. Tracciate una curva filtro rossa per linizio del materiale audio, p. es. un Picco nella parte sinistra del display (aumento dei bassi). Attivate ora il pulsante di comando Fine Curva. A questo punto tracciate una curva blu per la fine del materiale audio, p. es. una segmentazione nella parte sinistra del display (aumento degli alti). Mediante il pulsante di comando Test avviate la funzione di www.magix.com

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riproduzione in tempo reale in questo modo il suono viene percepito come un morbido Filtro-Sweep dalla curva rossa alla curva blu. Con questa funzione si possono generare i migliori suoni Morphing! Indietro Questo comando inverte i dati del campione lungo lasse dei tempi, cos che sia possibile eseguirlo in senso contrario. In questo modo si possono tenere effetti molto interessanti, per non parlare degli spesso citati messaggi nascosti di diversi brani... Inversione di fase Tramite questa funzione l'oggetto viene posizionato sull'altoparlante posteriore di un sistema di Dolby Surround. Un effetto impressionante per le tracce audio delle produzioni video!

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MAGIX Mastering Suite (versione deluxe)

MAGIX Mastering Suite uno speciale rack di effetti per l'impiego nel canale master del mixer. Gli effetti contenuti servono per il cosiddetto "mastering", che d il tocco finale al tuo pezzo musicale gi pronto e mixato. L'interruttore on/off pu attivare o disattivare i singoli effetti. Ogni effetto ha un range di preimpostazioni che possono essere selezionate dalla lista in basso. Le impostazioni di tutti gli effetti possono essere salvate insieme come un unico preset, in modo da poter riutilizzare le tue ideali impostazioni di mastering anche per altri arrangiamenti. Ogni effetto pu essere riportato alle impostazioni di base premendo il tasto Reset, con il pulsante Bypass puoi disattivare temporaneamente l'effetto. MAGIX Mastering Suite composta dalle seguenti parti: Equalizzatore parametrico Processore stereo MultiMax Audiometer digitale Equalizzatore parametrico Lequalizzatore parametrico consiste in quattro filtri con i quali puoi www.magix.com

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Effetti audio
elaborare e modificare i suoni delle tracce. Ogni banda un filtro con una speciale forma a campana. Puoi aggiustare la frequenza del segnale. Lampiezza del range di frequenze disponibili si chiama ampiezza di banda. Lampiezza di banda definita dal valore Q. Pi alto il valore Q pi ripida la curva del filtro. Puoi modificare il suono base del mix aumentando o diminuendo la banda ottenendo cosi pi profondit (200-600 Hz) o aria (10Khz) anche possibile impostare frequenze basse (Alto valore Q) in modo da, per esempio, eliminare frequenze di disturbo.

Grafico: il percorso della frequenza visualizzato sul grafico. La frequenza appare orizzontalmente e lincremento o il decremento della posizione verticale.

Le sfere blu 1-4 simbolizzano le 4 bande. Queste possono essere spostate finche non trovi la frequenza desiderata.

Peakmeter: con questo puoi controllare il livello di output del Equalizzatore. Con il regolatore Master-Gain possibile regolare il livello. Edit: Con questo comando si apre la finestra delle impostazioni per le 4 bande:

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Con il comando di destra puoi scegliere i parametri che possono venir regolati per ogni singola banda. Inoltre, ci sono numeri chiave per inserire ogni parametro della banda. Gain dB: Questi controlli ti permettono di alzare o abbassare il filtro. Posizionadoli sul valore 0 leffetto viene disattivato e non si occuper la CPU. Freq. Hz:. Con i controlli della frequenza possibile regolare la frequenza centrale tra 10Hze24kHz. Possono essere fissati pi filtri su una stessa frequenza, per ottenere un effetto pi incisivo. Q (ampiezza banda): qui puoi fissare lampiezza di ogni singolo filtro tra 10 Hz e 10 kHz. Le bande 1-4 contengono ancora unaltra particolarit: possibile ),Shelving( )e fissare la curva del filtro tra i normali Peaking( scegliere Alto (Banda 1) o Profondo (banda 4)( ). Quando, usando il filtro shelving, si presenta una qualsiasi forma di aumento o decremento sopra o sotto la frequenza del filtro, il parametro Q non ha alcun significato. Con un highpass o lowpass tutte le frequenze sopra o sotto la frequenza fissata vengono filtrate. Multimax

Il Multimax un compressore con tre bande di frequenza indipendenti. L'elaborazione dinamica avviene separatamente per ogni singola banda. Il compressore multibanda in grado, a differenza di un compressore www.magix.com

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Effetti audio
normale, di ridurre drasticamente il sound pompato e altri effetti causa di interferenze. Ci impedisce per esempio di abbassare la punta di livello dell'intero segnale nella gamma dei bassi. La tecnica multibanda consente infine di elaborare singole gamme di frequenza. Link Band: Con l'attivazione di questa funzione succede che la modifica di un regolatore si ripercuote nello stesso rapporto su tutti gli altri regolatori. Ci non influisce comunque sul tipo di elaborazione dinamica. Alta qualit: Con l'attivazione di Alta qualit il programma utilizza un algoritmo ancora pi preciso che comunque richiede anche maggiori prestazioni di processore. Si consiglia di attivare questa impostazione prima di esportare il progetto. Impostazione delle bande di frequenza: L'impostazione delle bande di frequenza eseguita direttamente nella grafica. Fare semplicemente clic sulla linea di separazione per spostarle! Bass/Mid/High: Questi regolatori a rotazione regolano il grado di compressione di ogni banda di frequenza. Preset Nel Multimax sono forniti dei preset per il richiamo di ulteriori funzioni speciali. Espansore dinamico: Una compressione troppo forte causa degli effetti secondari udibili (per lo pi cosiddetti rumori pompati). Soprattutto arrangiamenti radio sono registrati con un'elevata compressione in modo da aumentare il volume avvertito. La compressione agisce purtroppo negativamente sulla dinamica (intervallo tra il suono pi basso e quello pi alto). L'espansore aumenta la dinamica della registrazione. Decodificatore per cassette NR-B: <Nome programma> simula la decodifica della soppressione di rumori dolby B + C nel caso in cui il dispositivo di riproduzione non dovesse disporre di dolby. Cassette registrate con dolby B o C suonano pi cupe e addirittura monotone se non riprodotte con il rispettivo dolby. Noise Gate: Con questa funzione di cleaning possibile eliminare completamente eventuali rumori al di sotto di un determinato livello di volume. In tal modo per es. i passaggi da un brano all'altro sono www.magix.com

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eseguiti in completa assenza di rumori. Leveler: Questa impostazione trasferisce l'intero materiale automaticamente su un livello di volume uniforme. La regolazione del volume diventa cos superflua. Grosse differenze di volume all'interno di un brano sono rese uniformi. Per compensare eventuali differenze di volume tra vari brani peraltro anche possibile servirsi della funzione Adeguamento volume disponibile nel menu effetti! DeEsser: Questi preset speciali sono impiegati per eliminare sibili eccessivi in registrazioni vocali. Stereo FX

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Con il processore Stereo-FX puoi regolare la posizione del materiale audio nel panorama stereo. Se il suono stereo appare piatto e indifferenziato, un allargamento del panorama stereo pu spesso renderlo pi nitido. Controllo larghezza di banda: Qui puoi regolare lampiezza della banda scegliendo tra mono (estrema sinistra), ampiezza non modificata (centro) o larghezza di banda massima (estrema destra). La riduzione della larghezza di banda pu determinare un aumento del volume. In casi estremi, quando i canali sinistro e destro contengono materiale identico e il comando della larghezza della banda viene spostato allestrema sinistra in posizione mono, laumento di volume pu raggiungere i 3 decibel. Laumento della larghezza della banda (valori superiori a 100) riduce la compatibilit mono. Comando volume: Regola il volume di ciascun canale e il panorama stereo. Il filtraggio dei canali destro e sinistro viene indicato in dB sotto i comandi. In questo modo puoi spostare una registrazione originariamente centrale verso destra o sinistra nel panorama stereo. Stereo-meter (indicatore di correlazione): un display grafico della posizione di fase del segnale audio. Qui puoi controllare lorientamento del segnale allinterno del panorama stereo e gli effetti www.magix.com

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Effetti audio
dello Stereo Enhancer. Per ottenere la migliore compatibilit mono possibile, il grafico deve assomigliare a una linea diagonale. In caso contrario, alcune aree di frequenza potrebbero annullarsi a vicenda durante la riproduzione su un lettore mono. Limiter Il limiter impedisce sovramodulazioni, abbassando automaticamente livelli troppo alti. Passaggi con volume basso rimangono invariati. Contrariamente al compressore, il limiter cerca di non modificare il suono base.

Audiometro digitale

In basso alla suite per masterizzazione MAGIX (versione deLuxe) si trova un audiometro digitale che fornisce per ogni canale per 10 bande di frequenza delle indicazioni di modulazione distinte. Questo dispositivo serve ad orientarsi per es. per la mirata elaborazione mediante equalizzatore.

Vintage Effects Suite

Se sei chitarrista, bassista o tastierista, il look dei nostri nuovi effetti "Vintage" ti risulter sicuramente familiare. Si tratta qui di accurati modelli di "effetti standard" analogici tratti dagli strumenti tipici dei musicisti live. Anche se abbiamo ripreso l'aspetto dei distorsori a pedale (stomp box) e abbiamo conferito a questi effetti un sound tipicamente "analogico", la loro qualit assolutamente impeccabile. Tutti gli effetti della Vintage Effects Suite sono soggetti ad un particolare comportamento - i parametri al loro interno subiscono delle lievi dissolvenze incrociate dal valore vecchio a quello nuovo. Questo si manifesta in particolare nel caso di cambio di un preset ed di aiuto ad esempio quando si suona in modalit live.

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Qui di seguito sono presentati i singoli effetti di questa suite e vengono illustrati il funzionamento e i campi di applicazione. Chorus Flanger Filter Analog Delay Distortion BitMachine (disponibile solo come download dopo la registrazione) Delay Analogico

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Il delay analogico simula i vecchi dispositivi per eco a nastro, in cui il tempo del delay era determinato dalla velocit del nastro e i cambiamenti di velocit erano lenti e determinavano modifiche di altezza del suono.

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Effetti audio
Per quanto riguarda questo delay, "analogico" significa che possibile riprodurre suoni di eco da nastro, come variazioni della sincronia e perdita di alti ad ogni ripetizione ("Feedback"). Il Feedback dispone di un filtro a doppia banda, con il quale possibile creare ripetizioni scure, chiare o media a seconda dell'impostazione. Si possono utilizzare queste caratteristiche, per esempio, per creare delay in stile dub/reggae, in cui il suono diventa progressivamente meno definito a ogni ripetizione e risulta leggermente tremolio. Qui "analogico" significa che non possibile sovramodulare il delay in modo "digitale". Anche nelle ripetizioni "infinite" il segnale non viene trascinato senza controllo, bens viene compresso leggermente e trascinato come un nastro. Parametri del delay analogico Il delay analogico mette a disposizione i seguenti parametri: Delay Type Tipo di delay (L + R): possibile controllare separatamente il tempo del delay a sinistra e a destra (vedere sotto). Si pu scegliere un valore della nota a cui i punti di controllo verranno agganciati. Sono disponibili valori uniformi e sincopati da a 1/32 di nota. Bisogna tener presente che i tempi del delay sono sempre relativi al tempo corrente del progetto. Pulsante collegamento (simbolo blocco): questo pulsante permette di controllare simultaneamente i punti Tipo delay di entrambi i canali. Mix: serve ad impostare il rapporto tra il segnale originale ed il segnale eco. Sezione modulazione: Velocit: Velocit del trillo della modulazione. Valori bassi producono fluttuazioni molto leggere, valori alti producono un trillo molto pronunciato. Profondit: Intensit del trillo. Quando questo comando spostato tutto a sinistra, non c alcuna modulazione di altezza. Per un delicato effetto analogico, consigliamo di regolare il comando su una posizione compresa tra le ore 9 e le ore 11 del quadrante. Sezione filtro: www.magix.com

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Basso" Pi si sposta questo comando a destra, pi riduce le frequenze basse, rendendo il segnale audio pi sottile. Pi si sposta questo comando a destra, pi attenua gli alti; spostato verso sinistra, rende le ripetizioni del delay progressivamente meno acute.

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Alto"

Sezione Feedback: Ampiezza: Controlla lampiezza stereo delle ripetizioni del delay. Spostando il comando Ampiezza tutto a destra si pu ottenere un ulteriore effetto, cio laumento del panning delle ripetizioni, conosciuto solitamente come delay ping-pong. Drive: Quando questo comando viene spostato tutto a sinistra, il segnale viene ripetuto una sola volta. Se viene spostato tutto a destra, il feedback praticamente infinito e le ripetizioni proseguono per lungo tempo. L'intensit effettiva dell'effetto dipende dal materiale, poich il loop del feedback lavora, come speiegato in precedenza, con la compressione ed un "effetto di saturazione del nastro". Se invii al delay un segnale "alto", il feedback risulter pi lungo che nel caso di un picco di entrata ridotto, poich la compressione e la saturazione lo "portano in alto" fino ad un certo grado. Se sei abituato ad un delay puramente "digitale", avrai probabilmente bisogno di un breve tempo di adattamento. I risultati risulteranno per molto pi "vivi".

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Effetti audio
Flanger

L'effetto "Flanger" simile al Chorus, ma ha un altro background tecnico e storico. stato creato in modo piuttosto casuale: in uno studio di registrazione qualcuno (seconodo la leggenda John Lennon) aveva brevemente rallentato con la mano un bobina di uno di due registratori a nastro collegati. Il risultato: a causa del breve ritardo del secondo segnale si verficarono prima delle cancellazioni nello spettro di frequenza, dando luogo al cosiddetto effetto filtro a pettine (i due segnali insieme formano, a seconda del ritardo, "picchi" e "avvallamenti" nello spettro, che assomigliano ai denti di un pettine). Il flanger sostanzialmente un effetto chorus che modula un tempo di ritardo pi breve (inferiore ai 10 ms). Il flanger non raddoppia n disarticola il suono come il chorus; ne elabora invece la gamma di frequenze. Quando il parametro Feedback attivo, si produce un effetto flanger classico, il cui suono ricorda quello di un motore a reazione www.magix.com

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che si riscalda. I parametri del Flanger Velocit: Velocit della modulazione. Profondit: Lintensit complessiva della modulazione. Feedback: Volume del feedback interno. Modalit: Normale: Flanger. Doppia: Due parti, disposte nel canale sinistro e destro. Quadra: Quattro parti, disposte alternativamente nel canale sinistro e destro. Quad Pan: Come la modalit Quadra, ma il comando Profondit determina anche lintensit dei movimenti del segnale tra il canale sinistro e destro. Filtro

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Il "filtro" , come il Chorus e il Flanger, un "effetto di modulazione". Qui tuttavia non viene controllata l'altezza del suono, bens la risposta www.magix.com

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Effetti audio
di frequenza di una fonte di modulazione. A questo scopo hai a disposizione vari tipi di filtri e tempi di modulazione. Il filtro particolarmente efficace sui suoni di sintetizzatore (passaggi filtrati per tappeti e suoni datmosfera) e per modificare in modo creativo i loop di batteria (per variazioni, rullate eccetera). Pu essere applicato anche alle chitarre per creare il classico effetto wah-wah. I parametri dell'effetto filtro Velocit: La velocit della modulazione viene fissata con note con valori compresi tra 1/1 e 1/16 (intere o puntate). Come nel delay analogico, le informazioni di tempo vengono rilevate automaticamente dallarrangiamento. Una particolarit rappresentata dall'ultimo livello dell'interruttore girevole: La sincronizzazione del tempo viene mantenuta e viene controllata la modulazione del livello del segnale. Frequenza: La frequenza di base per la modulazione del filtro. Profondit: Questo comando controlla la profondit della modulazione, cio lintensit con cui il comando di velocit (o modalit inviluppo, come descritto sopra) aumenta la frequenza di base. Per ottenere un effetto molto pronunciato, bisogna regolare la Frequenza tutta a sinistra e la Profondit tutta a destra. Modalit filtro: passa basso Modalit 1 : Filtro con una curva di 24 dB per ottava e risonanza ridotta. Le frequenze alte al di sopra della frequenza di base (frequenza di taglio) vengono filtrate. Questo effetto ideale per sintetizzatori e loop di batteria.. Modalit 2 : Solo le frequenze vicine a quella di base vengono elaborate dal filtro (curva 24 dB con risonanza). Si pu usare questa modalit per creare effetti wah-wah per la chitarra.

passa banda

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eliminazione banda / filtro notch Modalit 3 : Due filtri paralleli (36 dB) con frequenze di base collegate creano due tacche o notch nello spettro delle frequenze. In questo modo si possono ottenere suoni interessanti, per esempio accordi di chitarra. Il suono simile a quello prodotto da un phaser.. Modalit 4 : Questa modalit produce leffetto opposto del filtro passa basso. Le frequenze inferiori a quella di base vengono filtrate. Nel caso in cui parte di un brano (per esempio una traccia di batteria) venga assottigliato con una modulazione basata sul tempo, questo effetto pu risultare molto efficace in contrasto con uno spettro di frequenza completo (per esempio, nel caso in cui il filtro sia disattivato per loggetto successivo)

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passa alto

Chorus

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Effetti audio
Il Chorus crea un suono fluttuante, particolarmente adatto a chitarre e sintetizzatori. Leffetto permette di rendere pi corposo il suono di uno strumento, arricchendolo o creando lillusione di pi strumenti. Il sound Chorus viene creato utilizzando il cosiddetto effetto doppler. Questo lo conoscerai sicuramente dall'esperienza quotidiana: il suono della sirena di un'ambulanza pi acuto quando il mezzo si avvicina e pi grave quando questo si allontana. Questo effetto viene creato dalla velocit del suono, che in questo caso prima aumenta e poi diminuisce, e cos si modifica anche l'altezza del suono. Se nella posizione dell'ascoltatore si trovasse una seconda sirena che non si muove, sorgerebbe tra i due suoni un'oscillazione (come in una dissintonia tra due strumenti). Anche nel Chorus il segnale viene prima suddiviso per lo meno in due parti: una diretta e una di effetto. L'effetto doppler sorge qui tramite un breve ritardo del segnale ("Delay") della parte dell'effetto. Questo ritardo compreso in un intervallo di 10-30 ms, cio breve abbastanza per non essere percepito come "Eco". Questi tempi brevi li puoi ottenere tu stesso suonando la chitarra, per esempio quando "doppi" (suoni di nuovo) una traccia. Un breve ritardo nel mix suona gi "doppiato", ma in realt non autentico. Qui entra in gioco la "dissintonia" sopra menzionata: il segnale dell'effetto viene modulato lievemente nell'altezza del suono, spostandolo leggermente avanti e indietro nel loop del ritardo - si ottiene cos un'oscillazione, la cui intensit influenzata dalla velocit del drifting. Parametri dell'effetto Chorus Per controllare questo effetto di oscillazione possibile impostare i seguenti parametri per il pedale Chorus: Velocit: Velocit della modulazione. Una velocit bassa crea un effetto equilibrato e continuo. Una velocit elevata crea effetti tipo vibrato, ma pu produrre anche un effetto subacqueo. Profondit: Profondit della modulazione. Determina lintensit con cui la velocit delleffetto agisce sulla modulazione dellaltezza. Mix: Definisce il rapporto tra il segnale diretto e il segnale delleffetto. Modalit: possibile scegliere tra quattro modalit operative dell'effetto Chorus: Normale equivale a una combinazione del segnale diretto con il www.magix.com

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segnale effettato. Normale, taglia basso unimpostazione progettata per i segnali ricchi di frequenze basse, come quello del basso elettrico. La porzione bassa del segnale rimane nitida e leffetto percettibile solo per le frequenze medie e alte. Doppio rende pi vivace il suono originale, che viene allargato sullintero panorama stereo con un effetto di maggiore ampiezza. Quadra, taglia basso ideale per cerare suoni come i tappeti di sintetizzatore ricchi di frequenze basse. Suggerimento: Come gli effetti a pedale a cui sono ispirati, i nostri effetti Vintage dispongono di un pedale, posizionato sotto il logo, sul quale si pu cliccare per attivare o disattivare leffetto e confrontare direttamente il suono prima e dopo leffetto. Tutti gli effetti di Vintage Effects Suite sono strutturati in questo modo. Distorsione

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Effetti audio
Il pedale di distorsione un distorsore High-Gain per sonorit crunch e lead. Se ti piacciono i suoni amplificati tipicamente inglesi e vuoi registrare velocemente una traccia di chitarra senza grande sforzo, questo pedale esattamente ci di cui hai bisogno. stato creato un circuito completo preamplificato a valvole, che include la tipica curva EQ in modo che la distorsione tipica a valvole vale a dire che non parte subito ma lentamente e armonicamente. Anche al massimo della potenza il pedale reagisce in modo delicato ad una chitarra e alle sue impostazioni (come i pick-up e i regolatori di tono). Puoi anche produrre distorsioni, con laiuto della manopola del volume presente sulla chitarra. Esistono solo tre parametri per questo effetto che, per, interagiscono tra di loro, permettendo cos di generare una notevole variet di suoni. Bassi: il regolatore dei bassi. Ti permette di stabilire la quantit di bassi, sia prima che dopo la distorsione. La modalit di prefiltraggio particolarmente importante per le amplificazioni con la chitarra e caratteristica per il suono di base. Il regolatore dei bassi dovrebbe essere impostato, tenendo conto del suono di base della chitarra e del suono a cui stai puntando (grave o acuto). Alti: serve per il controllo degli acuti prima e dopo la distorsione. Se non utilizzi un amplificatore di chitarra esterno come spia, ti consigliamo di fissare i controlli dei valori a met o leggermente verso sinistra. In questo modo gli acuti troppo alti, che produce ogni chitarra senza un amplificatore adeguato, vengono eliminati. Allo stesso momento i medi emergono, dando al suono un carattere pi incisivo. Se cerchi un suono pi neutro puoi ancora enfatizzare gli acuti. Drive: il livello della distorsione. Questo parametro controlla lamplificazione utilizzata per far funzionare il circuito a valvole virtuale (max. 60 dB). Allaumentare del livello, la valvola subisce una sovramodulazione che genera le tipiche distorsioni. Per un suono leggermente distorto (Crunch) sicuramente sufficiente mettere il controllo in posizione ore 10-11. Inoltre il circuito modellato fornisce la tipica impronta degli accordi power rock.. Pi il regolatore viene spostato verso destra pi i medi del signale emergono, dando al sound base pi incidenza. Puoi utilizzare leffetto distorsione anche insieme amp. alla simulazione

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BitMachine (scaricabile solo dopo la registrazione)

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Con Programmname> puoi sempre modificare il materiale audio a un elevato livello di qualit. Tuttavia, ci sono casi in cui, per esempio, un suono imperfetto a bassa fedelt risulta ideale per un loop di batteria o un suono di sintetizzatore. Ricorderai per esempio i primi campionatori hardware degli anni 80, che offrivano una risoluzione massima di 8 o 12 bit con basse frequenze di campionamento. Con BitMachine, simulare il suono di un dispositivo vintage di questo tipo non pi un problema. Puoi utilizzare BitMachine per rivivere lepoca in cui i suoni minimalisti e sporchi degli home computer facevano furore. BitMachine ti offre la possibilit di effettuare viaggi acustici nel tempo, riducendo la risoluzione in bit e la frequenza di campionamento e applicando filtri basati sui modelli analogici. In pi, leffetto offre una sezione di modulazioni con cui puoi controllare singoli parametri mediante un oscillatore (LFO) o il segnale in entrata. Abbiamo preparato una serie di impostazioni predefinite tipiche per dimostrare la capacit di BitMachine di viaggiare nel tempo. Puoi accedervi mediante la sezione in alto a destra dellinterfaccia. Sezione Filtro Il filtro di BitMachine una riproduzione digitale di uno dei pi celebri filtri musicali elettronici. Il filtro in questione il Chamberlin 2-pole, utilizzato nei vecchi sintetizzatori Oberheim. Questo tipo di filtri ha un suono straordinariamente musicale. Possono essere utilizzati in vari modi creativi in BitMachine e non vanno usati semplicemente per ridurre le interferenze esistenti. Il filtro utilizza il cosiddetto taglio degli alti, cio lasciaintatte le frequenze basse (o medie) a seconda delle impostazioni e attutisce le www.magix.com

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Effetti audio
frequenze alte e medie. Frequenza (freq.): Con questo comando puoi specificare la frequenza di taglio del filtro. Il filtraggio ha inizio al disopra della frequenza indicata. Risoluzione (reso.): Con questo comando puoi aumentare fortemente il segnale nellarea circostante la frequenza di taglio (risonanza: appena al disotto delloscillazione automatica). In questo modo puoi ottenere suoni acuti e taglienti. Leffetto risalta ancor di pi quando si varia la frequenza di taglio. Drive: Entrambi i filtri sopra citati permettono una modulazione interna ulteriore. Con il comando drive puoi determinare lentit di questa modulazione aggiuntiva. Pi ruoti la manopola, pi il segnale viene sovra-modulato. In questo caso, i parametri interni del filtro interagiscono gli uni con gli altri. Per esempio, aumentando il drive si pu ridurre la risonanza ma al tempo stesso aumentare il volume, i bassi e la corposit acustica del segnale. Nota: Le due manopole pi piccole di questa sezione sono descritte alla voce Modulazione. Sezione Modulazione Con le impostazioni della sezione modulazione puoi rendere automatici gli effetti. Qui trovi il cosiddetto oscillatore a bassa frequenza (LFO) che risuona a una velocit regolabile. Puoi intervenire sulla velocit e sul tipo di risonanza. Per intervenire sulla risonanza, utilizza le due manopole pi piccole delle aree riduzione e filtro. Le quattro manopole determinano gli obiettivi della modulazione. Esempio: Hai lasciato la manopola della frequenza di campionamento in posizione standard. Sposta la manopola piccola sottostante dalla posizione centrale verso uno dei due lati. La modulazione data dal valore della manopola si sommer alla frequenza di campionamento: www.magix.com

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loscillatore controller questi parametri in modo proporzionale e la riduzione della frequenza di campionamento risuoner con questa modulazione. Puoi utilizzare questa tecnica anche per altre manopole. Solo, fai attenzione a non regolare sul valore massimo la manopola principale, perch in questo caso la modulazione non avrebbe alcun effetto. La modulazione viene sempre sommata al valore indicato. Esempio: Ruota la manopola piccola sotto la manopola Bit tutta a sinistra (valore: -50) e quella accanto (sotto Frequenza di campionamento) tutta a destra (+50). Avrai cos assegnato una modulazione a entrambi i parametri delloscillatore. Essi non verranno modificati in modo uniforme ma luno in senso opposto allaltro: un segnale negativo non altro che uninversione della modulazione. In sostanza, come se tu avessi ridotto il segnale di controllo. Forme donda nella sezione modulazione Abbiamo gi spiegato questo esempio con laiuto delloscillazione sinusoidale. Loscillatore pu avere: Forma sinusoidale Onda quadra (cio con i valori alternativi 0 o 1, senza livelli intermedi) Valore causale (un randomizzatore interno viene avviato alla velocit indicata) Velocit delloscillatore La velocit delloscillatore viene regolata dalla manopola velocit. Se il pulsante sincronia attivato, loscillatore si adegua alla velocit del brano e la manopola fissa i valori musicali (per esempio, di nota). In questo modo possibile creare percorsi ritmici nelle distorsioni sonore. Puoi anche disattivare la funzione di sincronizzazione e regolare la velocit manualmente (in Hz). Modulazione con Envelope follower Nella sezione modulazione troverai un quarto pulsante per il segnale audio in entrata. Quando questa modalit attivata, possibile richiamare il segnale per ricavarne la tensione di modulazione: il cosiddetto envelope follower esamina in modo continuo il volume del segnale in entrata. Nota: BitMachine non riconosce automaticamente il tipo di segnale www.magix.com

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Effetti audio
audio. Per questo motivo, devi impostare approssimativamente la sensibilit dellingresso mediante la manopola gain (guadagno). Per farlo, utilizza il LED di controllo. Con una rilevazione accurata della dinamica del segnale, regolare la modulazione con le quattro manopole pi piccole risulta pi semplice; in questo modo puoi utilizzare tutti i comandi. In modalit inviluppo, la manopola velocit si usa per controllare la velocit di risposta dellinviluppo (il display utilizza come unit di misura i millisecondi). Tempi inferiori producono una risposta pi veloce, mentre tempi superiori fanno s che linviluppo salga (e scenda) pi lentamente. Sperimenta varie impostazioni del segnale a seconda della sua complessit. Le impostazioni predefinite forniscono solo unindicazione approssimativa. Sezione Riduzione bit Questa manopola controlla la risoluzione del materiale audio. Ruotandola verso sinistra puoi impostare la quantizzazione su 16 bit, pari alla qualit CD. Pi la manopola viene ruotata verso destra, pi si riduce la dinamica del segnale. Limpostazione minima (1 bit) fa s che vi siano solo gli stati on e off. Ai livelli intermedi puoi notare un aumento del rumore di sottofondo e una diminuzione della dinamica. Per esempio, una quantizzazione di 8 bit ha una dinamica di soli 48 dB. I passaggi pi silenziosi del materiale audio diventano rumorosi e quelli quasi del tutto silenziosi sembrano attutiti. Questo effetto aumenta quanto pi ruoti la manopola verso sinistra, fino a quando il suono diviene gracchiante. Frequenza di campionamento: Questa manopola permette di ridurre il materiale audio, cio di ridurne la frequenza di campionamento interna. Viene cos creato un nuovo rapporto di separazione tra la frequenza vecchia e quella nuova. In funzione di questo rapporto, in varie posizioni viene saltato un campione del flusso di dati. Nota: Le due manopole pi piccole di questa sezione sono descritte alla voce Modulazione.

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Effetti video
Uso degli effetti video Drag & Drop
Gli effetti video si trovano nella directory "Video FX", alla quale potete accedere premendo il relativo pulsante del Media Pool. Tutti gli effetti video dispongono di una funzione di anteprima e possono essere trascinati con il mouse sui video e sugli oggetti immagine nellArranger.

Controller video
Prima di attivare il controller video nel menu effetti o nel menu contestuale, dovete selezionare un video o un oggetto immagine. In seguito il controller pu essere attivato con un doppio click sull'oggetto.

Il controller pu poi essere attivato attraverso il pulsante effetti video o con il menu oggetto. Limmagine iniziale del video visualizzata www.magix.com

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Effetti video
sullo schermo del video nel controller video. Con i pulsanti play e stop potete riprodurre loggetto video o terminare la riproduzione. In questo modo lintero oggetto riprodotto in loop nellarranger insieme al video di sfondo, se stato selezionato un effetto di mixaggio. Con lo slider di posizione potete mandare avanti o indietro il video. Potete provare tutti gli effetti e le combinazioni di effetti: Solo dopo aver cliccato sul tasto "OK" viene chiuso il Video Controller e vengono mantenute le configurazioni attuali per l'oggetto video. 2) Cliccando sul tasto "X" si chiude il Controller senza mantenere le impostazioni (Annulla). Nel menu "Effetti" possibile memorizzare la configurazione degli effetti attuale per applicarla ad altri oggetti. Optical FX (Effetti ottici ) In questa sezione trovi molti effetti ottici. Campi a sensore I campi a sensore possono essere influenzati in maniera intuitiva con i movimenti del mouse, dal momento che insieme al colore degli elementi grafici cambiano anche le impostazioni del relativo effetto. Whirlpool (Vortice): limmagine viene contorta seguendo la forma di una S. Motion (Movimento): le parti che si muovono dellimmagine sono intensificate e alterate. Echo (Eco): le immagini che si muovono creano una sorta di eco ottica; le immagini precedenti rimangono immobili e diventano sempre pi deboli finch non scompaiono totalmente. Fisheye: la prospettiva viene distorta come se limmagine fosse vista attraverso una lente fish-eye. Mosaic: il video viene scomposto in diverse immagini in modo da assomigliare a un mosaico. Soften (Ammorbidisci): viene mostrata unimmagine leggermente www.magix.com

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fuori fuoco. Lens (Lente): limmagine viene distorta dinamicamente ai bordi. Blur (Sfuma): limmagine diviene sfumata. Sand (Sabbia): limmagine viene resa pi sgranata. Erosion (Erosione): limmagine viene modificata attraverso dei piccoli rettangoli come in un disegno patchwork. Dilate: limmagine viene suddivisa in tanti elementi simili a piccole celle. Emboss (Rilievo): i bordi vengono fortemente messi in rilievo. Speed (Velocit) La velocit di riproduzione pu essere regolata attraverso il comando slider. Nella sezione con i meno, il video viene portato indietro. Se viene aumentata la velocit di riproduzione, la lunghezza delloggetto nellarranger viene automaticamente ridotta di conseguenza. Poich la colonna sonora di un video non pu riprodursi al contrario, in questo caso devi per prima cosa separare l'oggetto video dalla traccia sonora! Contour (Contorno) Limmagine viene ridotta ai suoi contorni in due formati (3x3 o 5x5). possibile selezionare i contorni verticali oppure orizzontali. Zoom/Posizione Con "Zoom" le dimensioni del video possono essere ridotte (-) o aumentate (+) orizzontalmente o verticalmente, attivando la funzione "Link" lo zoom viene eseguito contemporaneamente in entrambe le direzioni, mantenendo invariato il rapporto lati. La funzione "Posizione" pu spostare il video, originariamente centrato, in tutte le direzioni. (Puoi anche spostare il video con il mouse direttamente nel videomonitor.) Mix FX (Effetti Mix) In questa sezione trovi gli effetti di mixaggio che puoi utilizzare per mixare due video in uno per creare lo sfondo e limmagine di primo piano. Il video che deve servire come sfondo per loggetto correntemente selezionato deve trovarsi sulla traccia sopra loggetto. Tutti gli effetti di mixaggio che si trovano nella sezione azzurra degli www.magix.com

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Effetti video
Effetti mix sono regolabili in modo speciale con i due comandi slider. Mix: questo pulsante mixa i due video in uno. Con laiuto delle maniglie di dissolvenza possibile ottenere dissolvenze incrociate molto morbide tra i video che si sovrappongono parzialmente. Stamp (Timbro): loggetto selezionato correntemente viene sovrapposto nel video sulla traccia sopra loggetto. Ovviamente ci possibile se il video che sta sotto occupa solo parte dellimmagine, altrimenti risulter visibile solo il video correntemente selezionato. Come regola quindi loggetto deve essere prima ridotto o spostato grazie alle funzioni modifica (si veda sopra). Trasparent: il video diventa trasparente; il video sulla traccia superiore visibile attraverso di esso. Black/blue/white/green box: il video selezionato ricopre il video sulla traccia superiore; tutte le sue aree nere/blu/bianche/verdi appaiono trasparenti. Con questa opzione possibile per esempio posizionare allinterno di un qualsiasi tipo di paesaggio una persona che stata registrata davanti a uno sfondo blu. Alpha: questo effetto video utilizza la luminosit di un video per controllare un effetto di dissolvenza incrociata tra due altri video su tracce vicine. Questi video addizionali dovrebbero quindi essere posizionati direttamente sopra e sotto loggetto alpha-keying. In tutti i passaggi neri delloggetto alpha-keying viene eseguita la dissolvenza in entrata del video superiore, in tutti i passaggi bianchi viene mostrato il video inferiore. I passaggi grigi permettono di vedere entrambi i video e creano una miscela dei due. In caso di passaggi colorati, la luminosit del colore viene usata a scopo di controllo. Color FX (Effetti colore) In questarea possibile cambiare i colori. Substitution (Sostituzione): sulla base della scala dei colori dellarcobaleno, le porzioni di rosso, verde e blu vengono scambiate. Ci porta velocemente alla creazione di paesaggi surreali o di volti colorati di verde! Shift (Cambia): i colori vengono invertiti sempre pi. I colori blu diventano rossi, i colori verdi diventano viola. Quantize (Quantizza): in base allimpostazione, i colori vengono www.magix.com

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distinti o uniformati in modo da ridurre il numero generale dei colori. Puoi creare griglie e disegni a effetto. Color contrlos (Comandi colore): come in ogni schermo, la messa a fuoco, la luminosit, il contrasto e lintensit del colore possono essere regolati singolarmente per ogni oggetto grazie ai quattro comandi slider. Special effects (Effetti speciali) Controllo di rotazione Puoi ruotare limmagine con la manopola del controllo di rotazione che trovi a destra sotto lo schermo del video. Cliccandoci sopra due volte il comando ritorna nella posizione neutrale (ore 12). Symmetry In questa sezione trovi gli effetti video per sezionare le immagini. Mirror (Specchia) V/H: viene creata limmagine speculare delloggetto, disposta verticalmente od orizzontalmente: limmagine appare sottosopra oppure al contrario. Flip (Capovolgi) V/H: la met superiore o sinistra delloggetto viene ribaltata verso il basso o verso destra. Kaleidoscope: langolo superiore orizzontalmente e verticalmente. sinistro viene rispecchiato

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Curve effetti (versione deLuxe)

Molti effetti possono essere controllati mediante le curve effetti (vedi pagina 237) ed essere quindi applicati in modo dinamico.

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Curve effetti (versione deLuxe)

Curve effetti (versione deLuxe)

Oltre agli effetti oggetto e agli effetti mixer per singole tracce o per lintero segnale, puoi controllare gli effetti audio e video mediante curve disegnabili. Es gibt Spurkurven- und Objektkurven. Die Spurkurven werden in der Spur gespeichert und beeinflussen alle Objekte dieser Spur. Die Objektkurven hngen am Objekt und knnen mit ihnen verschoben werden. Bei nderung der Objektlnge werden sie entsprechend angepasst. La selezione e la modifica della curva effetti di un oggetto va effettuata mediante la finestra di dialogo "Effetto dinamico" che trovi nel menu contestuale delloggetto.

Finestra di dialogo "Editor effetti dinamici"

Qui possibile attivare diversi effetti per poterli controllare tramite una curva. Tutti gli effetti sono ordinati per gruppi. Gli effetti attivati sono contrassegnati da una crocetta ed elencati separatamente come "Effetti attivi". Nella parte inferiore della finestra di dialogo sono presenti tutti gli effetti audio e video attivati al momento e regolabili dalla rispettiva curva. Per ogni effetto selezionato viene creata una curva che viene disposta sopra l'oggetto. Pi alta sar la curva, pi forza avranno gli effetti. La curva dell'effetto pu essere elaborata sia nell'Arranger sia nella finestra di dialogo "Effetti dinamici".

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Curve effetti (versione deLuxe)

Per motivi di visibilit non possibile visualizzare tutte le curve contemporaneamente. Scegli nella finestra di dialogo "Editor effetti dinamici" quale degli effetti attivi deve essere visibile come curva nell'oggetto. Per farlo clicca nella parte destra della finestra di dialogo sull'effetto attivo di cui desideri che sia visualizzata la curva.

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Elimina curva inviluppo: l'attuale curva dell'effetto viene eliminata. Inverti curva inviluppo: la curva attuale viene riflessa sull'asse orizzontale. Curva inviluppo ritmica: con quest'opzione viene creata una curva ritmica, tramite il generatore o, nel caso di oggetti audio, tramite l'analisi del volume dell'oggetto.

Effetti dinamici
Audio I seguenti effetti sono controllabili tramite le curve degli effetti: Volume e panorama sono identici alle funzioni nel mixer, per quanto una curva del volume si aggiunge all'impostazione del mixer, mentre una curva del panorama sostituisce completamente l'impostazione del mixer. Il filtro morbido e quello selettivo, cos come la distorsione, sono effetti aggiuntivi che sono presenti solo per le curve degli effetti e sono indipendenti dal filtro o dalla distorsione nel rack degli effetti dell'oggetto o della traccia. FX Level 1 o 2 controllano l'intensit dell'effetto che viene inviata alle due tracce FX (vedi pagina 252) dall'oggetto o dalla traccia. www.magix.com

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Curve effetti (versione deLuxe)

Video Le curve degli effetti per gli effetti video controllano internamente gli stessi effetti del controller video. Per informazioni sui singoli effetti leggi il capitolo Controller video (vedi pagina 233). Se un effetto attivato sia come curva che nel controller video, i rispettivi parametri vengono sommati.

Inviluppo ritmico
Quando richiami lopzione inviluppo ritmico nella finestra di dialogo effetti dinamici, appare una finestra di dialogo di selezione in cui puoi definire la forma dellinviluppo con maggiore precisione. In base alle battute: Con questa opzione, la forma donda, cos come la sezione effetti nella parte video, segue le battute dellarrangiamento. Sono disponibili quattro diverse forme donda di base per linviluppo in base alle battute: due forme a dente di sega, una rettangolare e una triangolare. Queste forme vengono regolarmente attraversate in rapporto alla battuta e controllano lintensit delleffetto attivato. Sul lato sinistro della finestra di dialogo puoi decidere come applicare linviluppo: per 1/8 di campione, un quarto di campione, met campione o per un campione intero. Opzioni: Questo comando ti conduce a una finestra di dialogo ulteriore che determina in che modo e con quale intensit linviluppo influenzato dalla battuta. Scansisci curva: In alternativa allinviluppo basato sulle battute, il percorso del volume di una traccia audio pu essere utilizzato come inviluppo per il video. Passaggi a volume alto quindi creano effetti video forti, mentre passaggi bassi creano effetti deboli. In questo modo, un loop di batteria pu per esempio controllare la distorsione di un ballerino. Normalizza prima: Con questa funzione il livello delloggetto audio viene normalizzato prima che loggetto sia scansito per creare un inviluppo. (A questo proposito si veda anche effetti audio, nella sezione normalizzatore).

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Curve effetti (versione deLuxe) Generatore di curve - Opzioni

Livellatore: stabilisce i valori minimi e massimi della curva inviluppo. Con Ritardo per minimo/massimo possibile modificare ulteriormente la forma della curva delle forme base prestabilite. Tramite Spostamento viene spostata l'intera curva. In questo modo possibile creare interessanti effetti "off beat".

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Modificare la curva delleffetto nella finestra di dialogo

Modalit standard: se larrangiamento non riprodotto, possibile usare uno slider per creare e spostare verticalmente un punto della curva delleffetto nella posizione del cursore di inizio. Durante la riproduzione possibile creare una curva delleffetto con laiuto dello slider aggiungendo una maniglia nella rispettiva posizione del cursore di riproduzione, che dipende dalla posizione dello slider. Modalit disegno: Se muovete lo slider nella finestra di dialogo, viene disegnata sulla traccia tra i marker di inizio e fine una curva che segue il movimento dello slider. Adattamento attivo: quest'opzione imposta il comportamento delle curve dell'oggetto nel caso di successive modifiche della lunghezza dell'oggetto. Se l'opzione attiva le curve dell'oggetto vengono allungate e compresse con gli oggetti, cio i punti della curva vengono spostati in base ai movimenti dell'oggetto. Se ad esempio una curva di movimento impostata in modo che l'oggetto venga spostato interamente sopra lo schermo, questo si comporter in questo modo anche dopo una modifica della lunghezza (solo rispettivamente pi velocemente o lentamente).

Editing delle curve degli effetti nell'arrangiamento

La curva pu essere elaborata tramite i singoli punti di contatto oppure disegnata a mano libera (nella modalit mouse curva (vedi pagina 54)). possibile aggiungere nuovi punti di contatto con un doppio click sulla curva, e quelli presenti vengono eliminati sempre con un doppio click. Tutti i punti di contatto possono essere spostati con il mouse orizzontalmente e verticalmente. Allo stesso tempo si modifica www.magix.com

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Curve effetti (versione deLuxe)

l'intensit dei relativi effetti durante la riproduzione.

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5.1 Surround (deLuxe-Version)

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5.1 Surround (deLuxeVersion)

MAGIX Music Maker 2007 supporta la riproduzione in formato reale Surround 5.1.

Condizioni Surround
necessaria una scheda audio o un chip audio integrato nella scheda madre del computer e provvisto di sei uscite separate per poter riprodurre i singoli canali. anteriore sinistro (L) / destro (R) Centrale (C) / Riproduzione bassi (Subwoofer) (LFE) posteriore sinistro (Ls) / destro (Rs) La riproduzione in surround possibile con tutti i tipi di driver audio (vedi Impostazioni di riproduzione): Wave, DirecttSound, ASIO. DirectSound supportato dalla maggior parte delle schede audio. Anche i driver Wave sono supportati da numerose schede audio; tuttavia, per alcune schede audio (per esempio le schede Soundblaster) necessario laccesso a DirectSound. Nota: dal momento che la riproduzione in surround a 24 bit non sempre possibile, seleziona luscita a 16 bit. Per la riproduzione in surround con driver ASIO necessario un driver ASIO con funzione a 6 canali (per esempio, MAGIX Low Latency). Non possibile utilizzare vecchie schede audio multi-canale che attivano le coppie di segnali stereo in uscita attraverso pi driver distinti. La riproduzione dei sei segnali in uscita viene effettuata per tutti i tipi di driver nei canali di uscita nello stesso ordine standard: Canali 1/2: L-R Canali 3/4: C-LFE Canali 5/6: Ls-Rs Quando si utilizzano driver Wave o ASIO, di norma necessario www.magix.com

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5.1 Surround (deLuxe-Version)

regolare le impostazioni di riproduzione nel Pannello di controllo su 5.1. Per farlo devi aprire il Pannello di controllo alla voce Suoni e periferiche audio e selezionare Impostazioni di riproduzione, Avanzate, Altoparlanti Surround 5.1. Sulla maggior parte dei sistemi, lutilizzo di DirectSound fa s che questa operazione venga effettuata automaticamente.

Importazione ed esportazione di file audio surround

Importazione possibile importare file Wave interlacciati a 6 canali e file MP3 Surround. Al momento del caricamento, questi file possono essere trasformati automaticamente in 3 file Wave stereo ed possibile attivare le impostazioni delle tracce corrispondenti (prima traccia L/R, seconda traccia C/LFE, terza traccia Ls/Rs). Esportazione Lesportazione in surround pu essere effettuata nei seguenti formati: File Wave interlacciati a 6 canali File MP3 Surround File Windows Media (Windows Media Audio o colonna sonora surround di un filmato Windows Media Video) I file cos creati sono interamente compatibili con i normali formati di file, il che significa che possono essere riprodotti (in modalit stereo normale) anche su computer privi di funzione di riproduzione in surround. Lesportazione pu essere effettuata con gli stessi comandi menu (per esempio, menu File > Esporta arrangiamento > Audio in formato Wave) utilizzati per la normale esportazione stereo. Il programma ti chieder se desideri esportare in formato stereo o surround.

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5.1 Surround (deLuxe-Version) Il mixer in modalit surround

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Per attivare la riproduzione in surround, apri il mixer (tasto M) e clicca su Surround 5.1 premendo il pulsante nel master. Nel master sono visibili 6 indicatori di picco per i singoli canali. Il normale pulsante del panorama si trasforma in un display dellEditor Surround (vedi sotto (vedi pagina 246)) a cui puoi accedere cliccando sul display. LEditor Surround disponibile anche per le tracce FX (vedi Mixer). Utilizzandolo puoi, per esempio, inviare la traccia originale alle casse anteriori sinistra e destra, indirizzando invece la traccia degli effetti con un riverbero alle casse posteriori sinistra e destra. Il volume master viene applicato a tutti i canali; il comando sinistro agisce sui canali L e Ls, quello destro sui canali R e Rs e quello centrale sui canali C e LFE. I plug-in master vengono applicati solo ai canali anteriori! Nel modulo master degli effetti di MAGIX Mastering Suite, non tutti gli effetti sono disponibili in modalit Surround 5.1: puoi utilizzare solo il compressore e lequalizzatore parametrico (vedi pagina 213) (di Mastering Suite). Le impostazioni di questi effetti agiscono in modo www.magix.com

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5.1 Surround (deLuxe-Version)

uniforme su tutti i sei canali.

Editor Surround 5.1

Nelleditor Surround 5.1 della traccia del mixer puoi posizionare il segnale audio di una traccia (rappresentato da due sorgenti sonore rosse) in un ambiente immaginario. Il segnale viene distribuito tra i 5 altoparlanti blu che rappresentano i singoli canali surround. I canali sono 6: L: R: C: Ls: Rs: anteriore sinistro anteriore destro Centrale posteriore sinistro/surround sinistro posteriore destro/surround destro

LFE Sub-bassi (Low Frequency Effect=Effetto bassa frequenza) La distribuzione del segnale tra i 5 altoparlanti avviene dopo che la www.magix.com

5.1 Surround (deLuxe-Version)

cosiddetta sorgente sonora emette un campo audio che supera un certo livello (rappresentato da cerchi rossi). Pi lontana una sorgente da un altoparlante, minore la porzione di essa che viene inviata al canale corrispondente. Puoi modificare la posizione degli altoparlanti con il mouse. La porzione dei sub-bassi (LFE) va regolata direttamente in base alla tabella dei valori. Puoi inoltre modificarla con il mouse. Il segnale sorgente pu essere utilizzato in varie modalit: Mono: Il segnale sorgente (stereo) viene elaborato come materiale mono; i canali sinistro e destro vengono mixati e unificati. Le informazioni stereo del materiale originale vanno perdute. Stereo 1: Simile alla modalit mono nel senso che i canali sinistro e destro vengono elaborati insieme; tuttavia, solo una porzione del segnale sinistro udibile attraverso le casse L e Ls e solo una porzione del segnale destro inviata ai canali R e Rs. Le informazioni stereo vengono conservate per quanto possibile. Stereo 2: I canali sinistro e destro possono essere regolati separatamente; quando sposti la sorgente sinistra, la distanza tra la sorgente sinistra e quella destra rimane invariata. Per spostare una singola sorgente sonora, tieni premuto il tasto Alt. Centro/LFE: Viene regolato il solo canale sinistro. La porzione LFE viene ricavata esclusivamente dal canale destro. Questa modalit utile solo per l'importazione di materiale (vedi pagina 244) surround. "Ampiezza" determina il livello del campo sonoro di una singola sorgente.

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Automazione
La disposizione panoramica della sorgente sonora di una cassa pu essere resa automatica allo scopo di simulare movimenti allinterno della stanza. Per farlo necessario attivare lopzione "Automazione". Ci sono due sistemi per creare automazioni: registrazione e tracciamento. Per registrare (dopo aver attivato la funzione Automazione), sposta la sorgente sonora da una cassa allaltra durante la riproduzione. Durante la registrazione dellautomazione, lindicatore "Registra" www.magix.com

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5.1 Surround (deLuxe-Version)

diventa rosso. Un metodo alternativo, che consente di creare movimenti complessi, la funzione di tracciamento. Quando utilizzi il tracciamento in modalit attiva, tutti i movimenti di panorama vengono trasmessi allintervallo di tempo compreso tra gli indicatori di inizio e di fine (finch il tasto del mouse mantenuto premuto). "Resetta" elimina lautomazione surround dalla traccia. Non possibile creare automazioni per i parametri di ampiezza, per il canale LFE, per la distanza tra le sorgenti sinistra e destra in modalit "Stereo 2" e per le posizioni delle casse.

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Mixer

<Nome programma> presenta un mixer in tempo reale con sezione dedicati agli effetti master. Il mixer pu essere aperto con il tasto M oppure dalla barra degli strumenti nella finestra principale (anche: menu Finestra > Mixer). Nella preimpostazione il mixer indica contemporaneamente 8 tracce. Con i pulsanti / accanto alla barra di scroll in basso possibile ingrandire o ridimensionare il mixer. Altre tracce sono comandate con la barra di scroll. Il limiter attivato ed impedisce la sovramodulazione del segnale di uscita.

Cursore (Fader)
Ogni canale ("Track") provvisto di un cursore proprio per la regolazione del volume e della qualit del suono, Con questo mixer potete anche controllare la luminosit degli oggetti video. I cursori, inoltre, cambiano il volume degli oggetti MIDI scalando le www.magix.com

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Mixer
caratteristiche delle note. Con i regolatori Pan stabilite la regolazione stereo per ogni pista.

Il pulsante "Solo" attiva una traccia in modalit solo, cio tutte le tracce che non sono "Solo" vengono disattivate in modalit mute. Il pulsante "Mute" disattiva l'audio di una traccia. Un doppio clic su ciascun cursore lo pone nella posizione di zero (passiva), in cui non viene richiesto alcun tempo di calcolo e non viene modificato il materiale audio.

Gruppi di controllo
I regolatori di volume, panorama e FX-Send delle diverse tracce sono riassumibili in gruppi di controllo. Fare clic su un regolatore, quindi con il tasto Strg su tutti gli altri regolatori che si desiderano riassumere in un unico gruppo. Premendo ora Shift tutti i regolatori tra il punto di partenza e quello attualmente selezionato sono raggruppati. Ci consente di regolare per es. il volume di tracce diverse senza modificare i rapporti di volume validi per le varie tracce e di impostare per esempio il volume dei singoli strumenti di una batteria (kick, snare, high-hats) in modo da farli risultare in armonia tra loro. Raggruppando ora i regolatori delle tracce viene impostato il volume complessivo della batteria. Per rimuovere un regolatore da un gruppo di controllo, fare di nuovo clic con Strg. Il modulo consente l'attivazione di un solo gruppo di controllo per volta, formando un nuovo gruppo quello attuale annullato automaticamente.

Effetti traccia
Oltre agli effetti audio nell'oggetto (Riverbero/Eco, Timestretch/Resample, Surround ecc.) possibile impiegare in ogni traccia del mixer un rack di effetti traccia separato con Equalizer, Riverbero/Eco Compressor e Plugin.

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Mixer
I plugin vengono caricati tramite le plugin-slot.

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Con il tasto FX si apre la griglia degli effetti della traccia. Un pulsante luminoso celeste segnala che nella traccia sono presenti effetti attivi. Gli effetti traccia vengono sempre applicati a tutti gli oggetti audio di una traccia. Rispetto all'applicazione di un effetto ad ogni oggetto separatamente, in questo caso il consumo di memoria inferiore. Gli effetti della traccia funzionano esattamente come quelli del rack degli effetti dell'oggetto (vedi pagina 208). Per quanto riguarda il funzionamento e i comandi dei singoli effetti audio leggi il capitolo Effetti audio.

Plug-in audio VST e DirectX

MAGIX Music Maker 2007 supporta i plug-in audio VST e DirectX. Si tratta per la maggior parte di moduli di effetti come riverberi, equalizzatori eccetera; ci sono per anche numerosi moduli di sintetizzatori software, oltre ad altri tipi di moduli controller. Grazie al loro formato standard, questi plug-in possono essere utilizzati anche nella sezione mixer di MAGIX Music Maker 2007. Prima di poter utilizzare i plug-in DirectX, bisogna installare il sistema DirectX sul computer. Di rado necessario installarlo manualmente, poich la maggior parte delle versioni di Windows comprendono DirectX. Se tuttavia sul computer usato non presente DirectX o la versione installata vecchia, si pu utilizzare il programma aggiornato di installazione di DirectX fornito sul CD di installazione di MAGIX Music Maker 2007. Naturalmente, anche i singoli plug-in DirectX vanno installati per essere usati. La procedura di installazione varia a seconda del plugin. Nel canale del mixer della traccia corrispondente e nelle tracce degli effetti si trovano due cosiddette "slot" per gli effetti della traccia. Se clicchi qui sul piccolo triangolo, puoi scegliere un effetto a piacimento dalla lista. Selezionando l'opzione "Nessun effetto" elimini un plugin dalla slot. Cliccando col tasto sinistro puoi disattivare www.magix.com

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Mixer
temporaneamente i plugin. I plugin attivi sono di colore celeste. Cliccando col tasto destro sulla slot apri la finestra di dialogo per l'impostazione del plugin.

Tracce degli effetti

Sotto le slot dei plugin si trovano due regolatori di effetti (FX1 e FX2).

Questi determinano il volume del segnale in entrambe le tracce degli effetti disponibili. Una traccia di effetti (FX) una traccia del mixer completamente aggiuntiva, che mette a disposizione un completo rack di effetti di traccia e due slot plugin da utilizzare come effetti Send. Un effetto Send si distingue da un effetto normale presente nella traccia per il fatto che questo in grado di elaborare il segnale di pi tracce od oggetti contemporaneamente. Le tracce degli effetti sono normalmente nascoste nel mixer e vengono mostrate non appena viene utilizzato uno dei regolatori degli effetti Send. Nella prima traccia FX attivato come standard il riverbero, in quanto questo rappresenta l'applicazione pi importante degli effetti Send. Il regolatore del volume serve a modulare il volume della traccia FX e corrisponde in questo al vecchio regolatore AUX Return. Il tasto Mute serve per disattivare e riattivare completamente la sezione degli effetti. Col pulsante Solo la traccia FX pu essere ascoltata separatamente. Gli indicatori di picco delle tracce che inviano alle tracce degli effetti vengono visualizzati in grigio.

Monitoraggio dal vivo

Con l'interfaccia REC si attiva la registrazione di questa traccia. (vedi il paragrafo Icone Trackbox e strumenti (vedi pagina 35)" nel capitolo "Arranger") Contemporaneamente verr attivata la traccia Live-Monitoring. www.magix.com

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Questo metodo di monitoraggio richiede linstallazione di un driver ASIO. I driver ASIO sono solitamente distribuiti insieme alle schede audio professionali. Per le schede prive di un proprio driver, MAGIX ha inserito nel programma un driver MAGIX Low Latency. Questo funziona da driver ASIO per qualsiasi scheda audio (o chip audio su scheda madre) in grado di utilizzare driver WDM. Per ulteriori informazioni, consultare il capitolo "Menu File Impostazioni/Informazioni Parametri di riproduzione). Leffetto MultiMax ha una struttura ad alta latenza; per questo viene disattivato durante il monitoraggio dal vivo.

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Traccia master
Il pulsante degli effetti e le slot del plugin funzionano esattamente come nelle tracce. Il pulsante FX attiva il rack degli effetti audio master. Col pulsante "Resetta" puoi resettare tutte le impostazioni del mixer incluse le tracce degli effetti. MAGIX Mastering Suite (versione deluxe): nella versione deluxe in questo punto viene attivata la MAGIX Mastering Suite (vedi pagina 213). Surround 5.1 (versione deluxe): questo pulsante attiva il mixer nella modalit Surround (vedi pagina 246). Entrambi i fader regolano il volume complessivo. Pulsanti a sinistra: disattivando questi pulsanti possibile impostare separatamente il volume dei canali destro e sinistro.

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Menu File

Menu File
Nuovo arrangiamento
Questa voce del menu si usa per creare un nuovo arrangiamento di MAGIX Music Maker 2007. possibile aggiungere ulteriori tracce dal menu di elaborazione o dalla finestra di dialogo "Propriet arrangiamento". Tastiera: Ctrl + N

Carica arrangiamento
Questa voce del creato e salvato accessibili anche suoni utilizzati nel l'arrangiamento. Tastiera: menu File consente di caricare un arrangiamento con MAGIX Music Maker 2007. Devono essere i file di suono. MAGIX Music Maker 2007 cerca i percorso in cui si trovavano quando stato salvato

Ctrl + O

Salva arrangiamento
Questo comando salva il progetto attivo con il suo nome attuale. Se non gli ancora stato assegnato un nome, viene visualizzato un messaggio di richiesta del nome. Specificate percorso e nome del file. Tastiera: Ctrl + S

Salva arrangiamento con nome...

Questo comando visualizza un messaggio di richiesta del nome del file, che consente di specificare il percorso e il nome da utilizzare per salvare il progetto. Tastiera: Shift + S

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Menu File Esporta arrangiamento

Questa voce del menu consente lesportazione di un arrangiamento completo di MAGIX Music Maker 2007 come file audio o video. Per lesportazione audio, potete ignorare gli oggetti video, MIDI o bitmap esistenti. Gli oggetti sintetizzatore sono inclusi. Per lesportazione video, si salva in un file lintero arrangiamento (esclusi gli oggetti MIDI, si veda il capitolo: Oggetti MIDI). Esporta arrangiamento >Masterizza audio su CD/DVD - (RW) (versione deLuxe) Esporta larrangiamento come file WAV in MAGIX Music Editor, da cui possibile masterizzarlo su CD audio. Tastiera: Shift + Alt + A

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Menu File
Finestra di dialogo Esportazione audio

File Alla voce "File" puoi indicare il nome per il tuo file esportato. Con il simbolo della cartella scegli in quale directory esportare il file. La finestra di dialogo salver la path di esportazione per future esportazioni. Con il simbolo della casa reimposti la path di esportazione su quella preimpostata (Ultriori informazioni nel capitolo relativo "Sistema" vedi pagina 273). Scegliendo l'opzione "Sovrascrivi file senza avvertimento" puoi eseguire pi esportazioni sempre nello stesso file. Opzioni www.magix.com

Menu File
Esporta solo la sezione tra i marker di inizio e fine: utilizza quest'opzione se desideri esportare solamente una parte dell'arrangiamento. Bitrate: selezionando "Bitrate" si determina il livello della compressione: quanto pi alto il bitrate, tanto migliore sar la qualit del file audio esportato. Dall'altro lato il bitrate determina la dimensione finale del file: quanto pi basso il bitrate, tanto pi piccoli diventano i file. Avanzate: qui puoi aprire la finestra di dialogo delle impostazioni avanzate per il relativo formato audio (v.s.) Mono: molti dispositivi mobili dispongono di un solo altoparlante. Per risparmiare memoria puoi quindi esportare anche in mono. Normalizzazione: questa funzione dovrebbe essere sempre attivata. Garantisce infatti che la musica non venga riprodotta troppo forte, distorta o troppo piano. Formato di trasferimento Qui puoi indicare se desideri trasferire l'arrangiamento esportato su dispositivi mobili tramite bluetooth o infrarossi o se preferisci inviarlo per email. Leggi al riguardo il paragrafo Esporta arrangiamento nel capitolo "Arrangiamento oggetti". Esporta arrangiamento > Audio come file wave Il materiale audio viene esportato come file. Wav standard. Questo il formato pi indicato, se intendete utilizzare il file in altre applicazioni Windows. Questi file non sono compressi e conservano la qualit sonora dei vostri arrangiamenti. Esporta arrangiamento > Audio formato MP3 MAGIX Music Maker 2007 comprende una versione demo di un Encoder MP3 professionale che consente la conversione rapida e di alta qualit nel popolare formato audio MP3. La versione deLuxe ti consente inoltre di creare file MP3 Surround per la riproduzione in Surround 5.1 a 6 canali. Se possiedi gi un prodotto MAGIX in cui hai attivato lEncoder MP3 (per esempio MAGIX mp3 maker), potrai esportare tutto il materiale che vuoi in formato MP3 stereo. Lo stesso vale per lesportazione in formato MP3 Surround della versione deLuxe: se hai gi attivato lEncoder MP3 per altri prodotti www.magix.com

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Menu File
MAGIX, potrai utilizzarlo senza restrizioni anche in MAGIX Music Maker 2007. Se non hai ancora attivato il surround, dovrai attivare questa funzione nellEncoder MP3. La versione demo dellEncoder consente 20 esportazioni di MP3 dopo linstallazione, dopo le quali potrai acquistare un aggiornamento. Quando avrai esaurito le 20 esportazioni di MP3 gratuite, ti sar richiesto di acquistare laggiornamento. Segui le istruzioni della finestra di dialogo (vedi pagina 300)! Esporta arrangiamento > Audio come Ogg Vorbis Ogg Vorbis un codec audio Open Source utilizzabile senza pagamento di royalty, caratterizzato da unelevata qualit audio e da un volume dei dati relativamente ridotto (paragonabile a quello dei file MP3). Tastiera: Alt + Z

Audio come Windows Media Audio Esporta l'arrangiamento nel formato Windows Media Audio. Per maggiori informazioni sulle rispettive impostazioni ti consigliamo di leggere Esporta Windows Media Video (vedi pagina 263). Comando tasti: Alt + E

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Finestra di dialogo Esportazione video

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Puoi esportare il tuo arrangiamento in diversi formati video. Le opzioni offerte possono variare in base al formato selezionato o al dispositivo target. Preset: qui sono elencate le impostazioni tipiche per il formato selezionato e le applicazioni pi importanti. Col pulsante "Salva" possibile salvare impostazioni personalizzate, col pulsante "Cancella" possibile eliminarle nuovamente dalla lista. Impostazioni di esportazione: qui vengono impostati i parametri per l'esportazione, come risoluzione, rapporto e frequenza frame. Puoi scegliere i valori pi comuni nei campi delle liste o impostare valori personalizzati cliccando su i tasti "...". Per accedere alle impostazioni www.magix.com

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Menu File
specifiche per il formato video selezionato clicca sul pulsante "Avanzate". (v.s.) Alla voce "File" puoi indicare il nome per il tuo file esportato. Con il simbolo della cartella scegli in quale directory esportare il file. La finestra di dialogo salver la path di esportazione per future esportazioni. Con il simbolo della casa reimposti la path di esportazione su quella preimpostata (Ultriori informazioni nel capitolo relativo "Sistema" vedi pagina 273). Scegliendo l'opzione "Sovrascrivi file senza avvertimento" puoi eseguire pi esportazioni sempre nello stesso file. Opzioni Spegni computer dopo l'esportazione: attivando quest'opzione il computer si spegne automaticamente dopo un lungo processo di esportazione. Esporta solo la sezione tra i marker di inizio e fine: utilizza quest'opzione se desideri esportare solamente una parte dell'arrangiamento. Trasferisci dopo l'esportazione: Qui puoi indicare se desideri trasferire l'arrangiamento esportato su dispositivi mobili tramite bluetooth o infrarossi o se preferisci inviarlo per email. Leggi al riguardo il paragrafo Esporta arrangiamento nel capitolo "Arrangiamento oggetti". Video come file AVI Quando esportate nel formato video AVI, potete impostare e configurare il codec di compressione e anche la dimensione e la frequenza di fotogrammi del filmato AVI da creare. Tastiera: Alt + A

Note generali sui video AVI Il formato AVI (Audio Video Interleaved) non un formato di file vero e proprio. invece una sorta di contenitore in cui le convenzioni per il trasferimento dei file audio e video al programma sono definite solo sommariamente. il codec (coder/decoder) a definire il formato di archiviazione da utilizzare. Il codec comprime i dati audio/video nel www.magix.com

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suo specifico formato, che potr essere riprodotto solo dal codec stesso e verr decodificato durante la riproduzione del filmato. In termini pratici, un file AVI prodotto da un computer pu essere caricato e letto su un altro computer solo se in questultimo installato lo stesso codec. Molti codec, come Intel Indeo Video, sono ora inclusi nellinstallazione standard di Windows; altri, come il diffuso codec DivX, non lo sono. Se intendi creare un file AVI da riprodurre su un altro computer che utilizza uno di questi codec, dovrai prima installare il codec sullaltro PC. Il metodo migliore consiste nel copiare il programma di installazione del codec nella directory di esportazione e masterizzarlo ogni volta che crei un disco video (disco MediaManager) destinato alla riproduzione su computer. possibile incontrare dei problemi quando si utilizzano vecchie schede di montaggio video con codec compatibili esclusivamente con lhardware della scheda. I file AVI cos creati possono essere utilizzati solo sul computer in cui sono stati creati. Se possibile, evita quindi di utilizzare questi tipi di codec. Video come video MAGIX Esporta l'arrangiamento nel formato MAGIX Video Questo formato viene utilizzato in tutti i programmi video MAGIX per la registrazione video ed ottimizzato per il montaggio con materiale di alta qualit. Tastiera: Alt + D

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Video come Quicktime Movie Esporta il film nel formato Quicktime Movie. Questo formato consente una riproduzione streaming online di dati audio o video. Come per il formato Real Media, anche per l'esportazione di Quicktime possono essere eseguite le rispettive impostazioni riguardanti la risoluzione, la frequenza frame e le configurazioni del codec. Tuttavia nella finestra di dialogo per l'esportazione non c' la possibilit di aggiungere commenti o altri elementi al video. Per i file Quicktime (*.mov) deve essere installata la biblioteca Quicktime

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Menu File
Tasto: Alt+Q

Esportazione Real Media Esporta il film nel formato Real Media. Real Media consente una riproduzione streaming online di dati video. Raggiunge un livello di compressione molto elevato, ma per questo la qualit ne risente sensibilmente. Dopo la scelta del nome del file possibile inserire il bitrate della velocit di trasmissione (modem, ISDN ecc.) col quale il file audio ancora riproducibile senza interferenze. Per questo formato sono a disposizione svariate possibilit di inserimento di metainformazioni. Impostazioni audio/impostazioni video: qui puoi scegliere le preimpostazioni per la qualit del materiale audio e video. Cliccando su "Avanzate" si apre una finestra di dialogo aggiuntiva per la compressione. Nelle opzioni video avanzate puoi scegliere la quantit di fotogrammi al secondo ("fps"): quanto minore questo valore, tanto pi si riduce la quantit dei dati trasmessi e di conseguenza peggiora anche la qualit dell'immagine. Informazioni clip: qui puoi inserire informazioni sull'autore, il nome del video ecc., che verranno visualizzate durante la riproduzione con RealPlayer. Metainformazioni clip: qui puoi inserire delle parole chiave per i motori di ricerca. Se la clip RealVideo viene caricata su una homepage pu cos essere trovata dai motori di ricerca. Tuttavia possibile anche bloccare questa indicizzazione dei motori di ricerca. Pre-elaborazione: qui interessante in particolare il campo "codifica 2 Pass", col quale possibile ottenere una qualit migliore, dato che il video viene compresso in due passaggi, per poter cos sfruttare in modo ottimale la larghezza di banda. Inoltre possibile scegliere diversi filtri. Dimensioni video: qui possibile impostare le dimensioni video tra 160 x 120 e 720 x 576 pixel. Profilo: qui puoi scegliere in che larghezza di banda creare il video, cio su che linea dati pu essere riprodotto in tempo reale ("streamed"). L'impostazione che viene selezionata in questo punto riduce automaticamente le altre possibilit di scelta, in quanto un file www.magix.com

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per un modem 28k non pu essere creato ad alta qualit. Tasto: Alt+R

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Video come Windows Media Esporta l'arrangiamento nel formato Windows Media. Si tratta di un formato universale audio/video di Microsoft. Quindi troverai le opzioni di configurazione nella finestra di dialogo "Avanzate". Configurazione manuale Codec audio/video: a seconda delle varie versioni di Windows Media (7,8,9) sono possibili diversi codec. Nel caso di problemi di riproduzione o compatibilit prova ad utilizzare un codec pi vecchio con un numero di versione pi piccolo. Modalit bitrate: sono possibili bitrate costanti e variabili; per la maggior parte dei dispositivi e delle applicazioni streaming obbligatorio il bitrate costante. Nelle modalit VBR 2Pass il video compresso in due passaggi, per sfruttare in modo ottimale la larghezza della banda nei video compressi per Internet. Bitrate/Qualit/Formato audio: il bitrate determina la visualizzazione e la qualit audio. Maggiore il bitrate, migliore la qualit dei video, tuttavia aumentano anche le dimensioni dei file e i tempi di codifica. Nel caso di bitrate variabile questo viene adattato in modo dinamico alle esigenze del relativo materiale audio e video. Quindi possibile stabilire un valore qualitativo da 1 a 100 oppure, nel caso di codifica 2pass, un bitrate medio o massimo. Per l'audio il bitrate viene stabilito inoltre anche dal formato audio. Importazione dal profilo di sistema (tipo di esportazione): per i casi di applicazione pi comuni, come ad esempio l'Internet Streaming, esclusa la riproduzione su dispositivi mobili (dove puoi procedere al meglio con le impostazioni predefinite), Microsft offre la possibilit di scegliere tra diversi profili di sistema. Se il Windows Media Encoder serie 9 installato (si pu scaricare gratuitamente dal sito di Microsoft), potrai elaborare i profili o aggiungerne di propri. Questi possono essere caricati con l'opzione "Importazione dal file del profilo". All'opzione Info clip puoi aggiungere titoli, i nomi degli autori, le indicazioni sul copyright e una descrizione.

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Menu File
Comando veloce: Alt+F

Singoli frame come BMP Esporta come file bitmap (*.bmp) l'immagine che si trova nella posizione attuale del marker di inizio e che viene visualizzata nel videomonitor. Comando veloce: Alt+B

Singoli frame come JPG Esporta come file JPEG (*.jpg) l'immagine che si trova nella posizione attuale del marker di inizio e che viene visualizzata nel videomonitor. Comando veloce: Alt+J

Internet
Per ulteriori informazioni, consulta il capitolo Funzioni Internet. Internet > Cerca in MAGIX Libreria Multimediale Online Puoi trovare maggiori informazioni al riguardo nel capitolo "Menu @Services (vedi pagina 295)" Importa backup file multimediali iContent (es. Transizioni 3D) comprati scaricati da MAGIX Libreria Multimediale Online verranno posizionati al centro della directory dei file personali/MAGIX Downloads/Backup. Se questi sono stati scaricati da altri prodotti MAGIX, sar possibile impostarli con Backup file multimediali per l'utilizzo in MAGIX Music Maker 2007. MAGIX Podcast Service Con MAGIX Music Maker 2007 puoi rendere pubblica la tua musica in tutto il mondo sotto forma di Podcast. L'arrangiamento ultimato verr caricato sul tuo MAGIX Album Online ed inserito in MAGIX Podcast Service e in altre directory di Podcast. Leggi al riguardo il paragrafo "Podcasting" nel capitolo "Riutilizza arrangiamento (vedi pagina 66)".

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Menu File
Internet > Esporta in MAGIX web publishing area Apre il Web publishing wizard, per pubblicare l'arrangiamento come file Windows Media nella MAGIX web publishing area. Leggi al riguardo il capitolo "Funzioni Internet". Internet > Invia arrangiamento come email Questa opzione genera un file compresso nel formato Windows media. Allo stesso tempo, viene attivato il programma di posta elettronica e il file generato precedentemente viene inserito come allegato nel messaggio aperto. Quindi qualsiasi tipo di arrangiamento pu essere compresso e spedito senza passaggi intermedi. Tastiera: Shift + U

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Stabilire connessione internet Stabilisce una connessione ad Internet. Tasto: Ctrl + W

Importa tracce da CD audio

Puoi importare la traccia di un CD come un normale file trascinandola tramite Drag&Drop dal Mediapool. Se questa operazione non dovesse funzionare, questa opzione apre un CD Manager nel quale le tracce del CD possono essere selezionate e caricate nell'arrangiamento. (Maggiori informazioni nel paragrafo "Lettura CD audio" nel capitolo "Audio"). Tasto: C

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Menu File Dialogo "Registrazione audio"

Driver audio: qui devi selezionare la scheda audio da utilizzare per la registrazione. Salva file audio come: qui puoi assegnare un nome al file audio da registrare e scegliere la cartella dove salvarlo. Qualit di registrazione: qui puoi stabilire la qualit del suono della registrazione. Nel menu predefinito puoi scegliere le opzioni di qualit tra onda media, VHF o CD. www.magix.com

Menu File
Mostra controllo volume (Monitor): tramite il controllo del volume (Peakmeter) puoi controllare la potenza del segnale in entrata. Registra: questo pulsante avvia la registrazione vera e propria. Stop: questo pulsante interrompe la registrazione. Nota: per eliminare i rumori di sottofondo che si creano durante la registrazione prova gli effetti nella fginestra di diaologo "Audio Cleaning". Normalizazione dopo la registrazione: con questa opzione fai s che il materiale venga regolato al volume massimo dopo la registrazione. Per ottenere i risultati migliori, ti conviene regolare il volume del materiale sorgente al massimo possibile senza distorsioni. Per aiutarti in questa regolazione, utilizza il Peakmeter visibile nella finestra di dialogo. Riproduzione durante la registrazione: questa funzione particolarmente importante per i commenti audio o simili. Una volta attivata, il film selezionato (o la scena se registrata nella interfaccia Elaborazione) viene riprodotto durante la registrazione. Avanzate: cliccando su questo pulsante accedi ad una finestra dove possibile selezionare una delle tre funzioni speciali. Impostazioni avanzate "Mono" attiva la registrazione in mono, che riduce della met lo spazio richiesto sull'hard disk. "Regolazione frequenza di campionamento in tempo reale" adatta automaticamente la frequenza di campionamento del nuovo file da registrare a quella della colonna sonora del filmato selezionato (che imposti durante la registrazione video). Con l'opzione "Normalizza dopo la registrazione" fai s che il materiale venga regolato al volume massimo dopo la registrazione. Per ottenere i risultati migliori, ti conviene regolare il volume del materiale sorgente al massimo possibile senza distorsioni. Per aiutarti in questa regolazione, utilizza l'indicatore di picco visibile nella finestra di dialogo..

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Menu File Registrazione video (versione deluxe)

Driver audio/video: qui devi selezionare la scheda audio o video da utilizzare per la registrazione. Quasi sempre deve essere installato il software in dotazione con l'hardware. Salva file video con nome/ nella seguente cartella: qui puoi assegnare un nome al file audio da registrare e scegliere la cartella dove salvarlo. Come preimpostazione c' la cartella standard di registrazione. Per cambiarla vai a menu "File" > "Impostazioni" > "Impostazioni programma" > "Directory". Qualit di registrazione: puoi effettuare la tua scelta tra vari livelli di qualit predefiniti visibili nel menu, a seconda dell'uso al quale destinato il materiale e dalla capacit del computer. I livelli sono ordinati secondo la qualit dell'immagine. Tramite "Configurazione" puoi raffinare ancor di pi la qualit della preimpostazione selezionata. Avanzate: apre la finestra di dialogo del driver video. (vedi pagina 269) Controllo registrazione: qui si trovano il pulsante di registrazione rosso e il tasto Stop. Con questi comandi avvii e interrompi la www.magix.com

Menu File
registrazione. Anteprima: con alcune schede grafiche possibile ridurre il carico del sistema disattivando l'anteprima video. Se si sente un'eco disattiva l'anteprima audio. Dati registrazione: qui vengono visualizzate informazioni statistiche, come la durata della registrazione, lo spazio disponibile sul disco fisso, i fotogrammi registrati e quelli persi. I fotogrammi persi sono quelli che non vengono registrati quando il computer troppo lento per il formato dell'immagine selezionato e la qualit di registrazione impostata e non riesce a registrare tutti i fotogrammi in ingresso. Configurazioni avanzate nella finestra di dialogo Registra Video

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Qui possibile definire diverse configurazioni per il driver di registrazione video. I driver della scheda video comprendono le cosiddette "schede propriet" ("Property Sheets"). Le funzioni di ciascun driver variano in misura considerevole. Il Team MAGIX pu influire solo in misura limitata sul comportamento del tuo driver. Se dovessero verificarsi dei problemi, contatta il produttore della scheda video per ottenere i driver aggiornati. Ingresso: Attiva il cosiddetto "crossbar" della scheda video. Attiva il cosiddetto "crossbar" della scheda video, che determina gli ingressi audio e video dai quali verr effettuata la registrazione. Il www.magix.com

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Menu File
crossbar precede il modulo di registrazione video. Trasferisce il segnale in ingresso al modulo di registrazione. Nel campo "Uscita" puoi regolare le opzioni "Decoder video in" o "Decoder audio in", in modo che il crossbar trasferisca i relativi segnali in uscita al decoder. Nel campo "Ingresso", seleziona la sorgente che la scheda video dovr utilizzare per la registrazione da questo ingresso. Alcune schede audio hanno crossbar distinti per audio e video. Se incontri dei problemi, prova diverse configurazioni fino ad individuare l'audio e il video corretti. Composite In = ingresso video normale

SVHS In= ingresso SVHS (cavo speciale) Tuner In = segnale TV del sintonizzatore integrato Impostazioni immagine Configurazione decoder video: se l'immagine appare in bianco e nero o "salta", questo significa che la configurazione dello standard video stata probabilmente impostata in modo errato. Nell'Europa continentale si utilizza lo standard PAL_B. Negli USA si utilizza lo standard NTSC. VideoProcAmp: qui puoi regolare nel dettaglio colore, luminosit, contrasto etc. Si consiglia di non modificare le impostazioni predefinite dal produttore. Formato immagine: non modificare questa impostazione! Il formato di acquisizione viene regolato mediante la funzione "Qualit di registrazione" nella finestra di dialogo di registrazione video. Selezione canale TV (Tuner): Questa opzione disponibile solo nel caso in cui la scheda video disponga di un sintonizzatore TV incorporato. Nel caso in cui il tuo software per la TV non supporti la registrazione, puoi selezionare il sintonizzatore TV come ingresso e utilizzare MAGIX Music Maker 2007 come videoregistratore per registrare i programmi televisivi sul PC. Qui potrai poi selezionare il canale televisivo del sintonizzatore, ma non salvarlo o rinominarlo. Per questo molto pi comodo utilizzare per le registrazioni TV il software TV della scheda e successivamente importare le registratzioni su MAGIX Music Maker 2007.

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Menu File Song Maker

Il Song Maker vi aiuta ad arrrangiare automaticamente molti oggetti audio (loop) tratti dai campioni forniti come brani o parti di brani senza doverli trascinare individualmente dallexplorer sulle rispettive tracce. 1. Assicuratevi che un CD della serie soundpool di MAGIX o il disco del programma sia inserito nel lettore. Attivate il Song Maker con il pulsante Song Maker o attraverso il menu file. Selezionate uno stile musicale (per esempio Easy Listening). Selezionate i suoni che desiderate usare. I nomi in blu nel riquadro di selezione degli strumenti indicano che questi strumenti sono stati selezionati. Se, per esempio, volete impostare solo un ritmo di batteria e di basso, disattivate semplicemente gli altri strumenti con un clic del mouse. Inserite la lunghezza desiderata del brano o della parte di brano in secondi. Otterrete sempre un buon risultato musicale. Determinate se il Song Maker debba creare un arrangiamento completamente nuovo, aggiungere una nuova parte a un arrangiamento esistente, oppure espandere i componenti esistenti con nuovi elementi. In base alla vostra decisione, il Song Maker aggiunger automaticamente dei nuovi componenti audio alle tracce dell arranger: allinizio solo virtualmente, cio vi dar semplicemente un consiglio. Ascoltate i suoi consigli premendo Esegui nella sezione di Anteprima. Se non siete soddisfatti del risultato, potete creare altri arrangiamenti, parti di brano o estensioni cliccando sui campi appropriati in Opzioni per l arrangiamento sotto la finestra di dialogo del Song Maker. Se i consigli del Song Maker vi soddisfano, cliccate su OK. Solo in questo momento i componenti saranno aggiunti allarrangiamento esistente. Cliccando su Stop si chiude il Song Maker e si ritorna allo stato originale dellarrangiamento. W

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Tastiera:

Copia backup > Crea copia backup

Con quest'opzione possibile salvare in una directory un intero arrangiamento eseguito con MAGIX Music Maker 2007, completo di tutti i file multimediali in esso utilizzati. Questa funzione particolarmente utile se vuoi inviare un arrangiamento del genere ad altri utenti o archiviarlo, oppure se i file si trovano su pi CD, cos che www.magix.com

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Menu File
devi continuamente cambiare CD durante il caricamento. Inoltre anche tutti i file degli effetti utilizzati verranno salvati in una directory insieme con gli altri file. Si apre una finestra di dialogo in cui puoi stabilire con che path e nome salvare l'arrangiamento. Comando veloce: Shift+R

Copia di sicurezza > Masterizza copia backup su CD/DVD (versione deluxe)

Con quest'opzione l'arrangiamento viene masterizzato su CD o DVD insieme a tutti i file che gli appartengono. Anche arrangiamenti di maggiori dimensioni possono essere masterizzati direttamente su disco. In questo caso l'arrangiamento viene automaticamente suddiviso su pi dischi. Un programma di ripristino masterizzato sul primo disco di un backup del genere assicura una pratica reimportazione del backup stesso. Comando veloce: Ctrl+Shift+R

Copia backup > Masterizza i file selezionati manualmente su CD/DVD (versione deluxe)
Apre il programma MXCDR per masterizzare il video e altri file su CD e DVD. La scelta dei file pu essere effettuata per trascinamento da MXCDR-Explorer. Per altre informazioni consulta l'Aiuto di MXCDR mxcdr.hlp Comandi veloci della tastiera: Alt + R

Carica backup arrangiamento

Con questo comando puoi caricare un backup arrangiamento. I backup arrangiamenti vengono creati automaticamente da MAGIX Music Maker 2007 e possono essere utilizzati nel caso di un crash del sistema, per ripristinare l'ultimo stadio del materiale. Questi backup automatici hanno l'estensione MM_ (underscore). Questo comando anche utile se durante l'elaborazione hai salvato le www.magix.com

Menu File
modifiche inavvertitamente e vuoi tornare alla versione precedente. Tasto: Alt + O

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Propriet dell'arrangiamento
In questo dialogo possibile configurare le propriet generali dell'arrangiamento. Verranno inoltre mostrate informazioni generali a riguardo. Propriet Nome: Qui viene indicato il nome dellarrangiamento corrente. Impostazioni generali film Path: Qui indicato il percorso della directory sul disco fisso nella quale viene salvato l'arrangiamento. Numero tracce: Qui puoi impostare il numero delle tracce Risoluzione video: Qui puoi stabilire la risoluzione video e il formato video da utilizzare Usa come predefiniti per nuovo progetto: Le impostazioni selezionate nella finestra di dialogo vengono considerate lo standard per tutti i nuovi progetti Informazioni sullarrangiamento Nome: Qui viene indicato il nome dellarrangiamento corrente. Percorso: Qui viene indicato dove stato stato salvato larrangiamento. Creato il: Qui viene indicata la data di creazione dellarrangiamento. Ultima modifica: Qui viene indicata la data relativa allultima modifica salvata. Numero di elementi usati: Qui viene indicato il numero degli oggetti presenti nellarrangiamento File usati: Qui vengono indicati i nomi e percorsi di tutti i file multimediali utilizzati nellarrangiamento.

Impostazioni > Impostazioni programma

Sistema Directory (Importa/Temporaneo/Temporaneo 2/Arrangiamenti): Qui si pu impostare il nome della cartella ed il relativo percorso, nella quale Programmname> dovr archiviare o importare i file Wave o gli arrangiamenti completi. www.magix.com

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Menu File
Buffer audio a pi piste/Buffer preascolto audio: Qui pu essere stabilita la dimensione della memoria intermedia utilizzata per la riproduzione dellarrangiamento complessivo o per la funzione di preascolto dei Wave nei File-Manager. Il numero di memoria intermedia si riferisce al numero degli aggiornamenti eseguiti nella memoria intermedia per ogni periodo, cio lampiezza di passo del calcolo primario. Come regola fondamentale si pu dire: nei periodi di attesa e carica troppo lunghi, si dovrebbe ridurre il valore di memoria intermedia e la dimensione, nel caso di interruzioni o calcoli in tempo reale errati degli effetti, sarebbe opportuno aumentare la memoria intermedia. Poich nella maggior parte dei casi una riproduzione priva di errori molto pi importante di un rapido periodo di reazione, in caso di interruzioni, si dovrebbe aumentare la memoria intermedia a 16384 oppure 32768. Il possibile valore di memoria intermedia utilizzato corrisponde ad un campo di 2 e 10. Usa RAM per file wave inferiori a (Kilobytes): Nel caso il file fosse pi grande rispetto allimpostazione eseguita, verr scritto direttamente dal disco fisso negli archivi temporanei di MAGIX Music Maker 2007 e caricato nel RAM durante la riproduzione. Gli archivi temporanei vengono stabiliti nel menu File > Impostazioni del sistema (vedi sopra). Non appena installato MAGIX Music Maker 2007 mostra una serie di domande di sicurezza in svariati punti del programma. Queste possono essere disattivate selezionando la piccola casella sul bordo inferiore della finestra di dialogo con la scritta "Non mostrare pi questo messaggio". Per far visualizzare di nuovo questi messaggi di avvertimento scegli l'opzione "Riattiva finestre". Audio Adattamento automatico dei file Wave alle BPM:Per caricare nellarrangiamento e farti ascoltare in anteprima i campioni, MAGIX Music Maker 2007 ne adatta il tempo a quello dellarrangiamento; i campioni del nuovo MAGIX Soundpool contengono infatti informazioni sul tempo allinterno dei file Wave. Il sistema si applica anche a tutti gli altri loop, purch siano puliti cio tagliati alla giusta lunghezza. Lopzione solo per campioni patch permette di disattivare il timestretching automatico per tutti gli altri campioni. Lopzione anche per campioni lunghi adatta anche i campioni di lunga durata, posto che lassistente remix possa accedere alle loro informazioni su tempo e battute. www.magix.com

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Con "Solo sample con patch" puoi disattivare il timestretching automatico per tutti gli altri smple. Con "Applica anche ai sample pi lunghi" vengono adattati anche i sample pi lunghi, se contengono le informazioni sul tempo e le battute fornite dal Remix Agent. Adatta automaticamente i file wave allaltezza (pitchshift): La tonalit pu automaticamente essere modificato tramite PitchShifting. A questo proposito i campioni utilizzati devono, tuttavia, disporre di rispettive informazioni sui campioni; i CD MAGIX soundpool sono un valido esempio. In tal caso l'altezza suono dell'arrangiamento corrisponde alle informazioni su questo valore contenute nel primo sample dell'arrangiamento. Usa regolazione distruttiva per campioni brevi: Di norma i campioni caricati vengono adattati allarrangiamento mediante timestretching in tempo reale. possibile disattivare questa opzione sui computer meno potenti. Leffetto timestretching verr quindi calcolato in un nuovo file che verr copiato sullhard disk. Apri automaticamente il Remix Agent per campioni lunghi (> 15 s): Disattiva lassistente remix per i campioni pi lunghi (per es. tracce CD o file MP3). Carica le tracce su CD attraverso la finestra di dialogo di registrazione: Attivando questa opzione, si possono registrare i CD audio tramite il pulsante di registrazione posto nel controllo di trasporto. Leggi al riguardo il paragrafo "Registrazione CD audio (vedi pagina 83)" nel capitolo "Oggetti audio (vedi pagina 83)". Visualizza anteprima file Wave durante la riproduzione dellarrangiamento: Qui puoi attivare o disattivare lanteprima durante la riproduzione (anteprima intelligente). Crea file annullamente prima della modifica distruttiva dei dati audio: Perch sia possibile utilizzare la funzione "Annulla" con gli "effetti non in tempo reale", necessario che i file originali siano salvati sullhard disk. Se utilizzi spesso questo tipo di effetti, disattiva qui la funzione Annulla per risparmiare il tempo e lo spazio su disco necessari per la creazione del file Annulla. Driver Wave, comunicazione 16/24 bit: Se la scheda audio utilizzata in grado di riprodurre materiale audio a 24 bit, l'arrangiamento verr riprodotto alla risoluzione massima. (Lelaborazione interna utilizza sempre la risoluzione a 32 bit a virgola mobile). Questo vale solo per i driver Wave (vedere anche "Impostazioni driver audio" alla voce www.magix.com

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Menu File
"Opzioni di riproduzione (vedi pagina 277)"). Video Standard video: in Europa viene utilizzato lo standard PAL, negli Stati Uniti e in Giappone il NTSC. Quest'impostazione non dovrebbe essere modificata. Estrai audio dal video: se un video contiene dati sia video che audio, con questa funzione puoi estrarre la traccia audio dal video. La traccia audio viene poi posizionata sulla prima traccia del tuo arrangiamento come oggetto audio Wave. Qui pu essere elaborata a piacimento o sostituita e con il comando "File > Esporta arrangiamento" puoi assemblarla nuovamente alla traccia delle immagini. Se qui viene selezionata l'opzione "Calcola solo i frame modificati" il materiale delle immagini rimane invariato, solo la traccia audio viene sostituita. (Un nuovo calcolo completo potrebbe provocare delle perdite di qualit dimmagine in seguito alla compressione e decompressione). Adatta automaticamente i video alle BPM: nel caso di informazioni BPM disponibili viene creato automaticamente un video in cui ritmo e serie delle immagini sono sincronizzati. Qui non vengono pi riprodotti tutti i frame di un video, bens alcuni frame vengono tralasciati durante la riproduzione a seconda delle impostazioni BPM. Quindi nel caso di impostazioni BPM alte il video risulter sensibilmente pi veloce. Il tempo pu essere impostato nel controllo di trasporto prima di ogni nuovo arrangiamento. Altrimenti l'arrangiamento acquisisce il tempo BPM del primo sample che viene caricato. Priorit video: normalmente il suono ha la priorit sugli effetti video durante l'esecuzione. Quando il computer viene sovraccaricato con troppi effetti, la riproduzione dei video diventa scattosa, mentre il suono rimane chiaro. Per modificare questa configurazione, puoi impostare la priorit del video come superiore alla priorit della riproduzione dell'audio. In questo modo la riproduzione video verr aggiornata dopo ciascun buffer audio, il che pu causare per alcune interruzioni del suono. Copia automaticamente il materiale importato negli appunti: quest'opzione particolarmente utile in collegamento con altri programmi, come ad esempio Microsoft Powerpoint. Se attivata, il www.magix.com

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file multimediale creato subito a disposizione per essere inserito. Precisione decoder DV nell'Arranger: le risoluzioni che possono essere impostate in questo punto riguardano solamente la visualizzazione dell'immagine di video DV nell'Arranger. Se la riproduzione comincia a saltare consigliabile passare ad un valore inferiore. La qualit dei video esportati non viene comunque influenzata.

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Parametri di riproduzione
Audio - Samplerate: Il samplerate determina la velocit di riproduzione degli oggetti audio. Il samplerate che pu utilizzare dipende dalla tua scheda audio (alcune schede audio permettono di modificare il samplerate durante la riproduzione). Questo parametro utile se desideri ascoltare il tuo arrangiamento a rallentamento per localizzare gli eventuali problemi. Se dividi per la met il valore del samplerate, gli oggetti audio wave si riprodurranno un ottava pi grave. Wave Device: questa opzione determina la scheda audio o l'uscita che riproduce gli oggetti e il driver che deve essere utilizzato. Info: con questo tasto si apre la finestra di opzioni di riproduzione che ti offre informazioni sulla scheda audio. Wave/Direct Sound/ASIO: qui pu essere configurata se vuoi usare il drive wave di Windows per la scheda audio, il sistema DirectSound o ASIO. Le unit Wave di windows hanno il vantaggio di essere molto insensibili ai picchi di carico per con un buffer pi grande. Se la riproduzione presenta problemi che derivano da effetti che necessitano un gran rendimento come timestreching potrebbe essere utile cambiare il driver wave. Il sistema reagisce pi lentamente con i driver wave per il buffer pi grande; le modifiche si sentonocon un p di ritardo. Per utilizzare il Live monitoring, la riproduzione e la registrazione di strumenti VST in tempo reale, con tempo di realizzazione pi basso, si raccomanda di utilizzare il driver ASIO. Se la tua scheda audio non contiene un driver ASIO, puoi utilizzare MAGIX Low Latency. Questo un driver universale ASIO per tutti i soundchip (scheda PCI onboard) con il driver WDM in funzione. (E n tipo di modello di driver generale per windows 2000 e XP, i nuovi driver indicati come www.magix.com

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Menu File
compatibili con XP sono driver WDM ma anche i driver pi nuovi Windows 98SE vengono eseguiti come driver WDM). Seleziona ASIO come modello driver, puoi selezionare l'uscita nella lista superiore (per le schede con varie uscite) e nella lista inferiore il driver ASIO. Info: apre in questo caso la finestra di dialogo per la configurazione del driver ASIO. Per ulteriori informazioni, leggi il manuale della scheda audio. Impostazioni driver AISO MEGIX Low Latency Generalmente non necessario modificare questa configurazione dato che ottimizzata per la compatibilit massima. Puoi modificare comunque questa configurazione per aumentare il rendimento e diminuire la latenza. Dispositivo audio: se hai diversi dispositivi audio devi configurare qui il dispositivo da utilizzare il drivere MAGIX Low Latency. Dimensione del buffer: qui puoi impostare la grandezza del buffer nel sample. Quanto pi piccolo il buffer, tanto pi bassa sar la latenza; tanto pi grande ilo buffer, tanto pi grande la necessit della CPU. Converti sempre 44,1KHz: alcuni soundchip onboard (AC97) e schede audio sono compatibili solamente conla frequenza di sampling 48 KHz. Se queste vengono riprodotte con un normale saplerate di 44,1KHz, o non funzionano per niente o il driver della scheda audio converte il samplerate, generalmente con un qualit molto bassa. Riconoscerai questo perch la tonalit dei file soudpool saranno pi sordi del suono di un film in DVD con una riproduzione audio a 48 KKz. L'unit MAGIX Low Latency offre un resampling migliore ed semplire attivo; in questo modo il segnale in uscita si calcoler sempre a 48 Khz. Se sie sicura che la tua scheda audio pu riprodurre correttamente il samplerate di 44,1 KHz, puoi disattivare questa opzione e diminuendo cos il carico del computer. Dispositivo MIDI: con il dispositivo MIDI stabilisci la scheda audio o l'interfaccia MIDI, con i quali riprodurre gli oggetti MIDI. Scorrimento automatico durante la riproduzione: se questa opzione attivata, la visualizzazione dello schermo scorre automaticamente fino a quando il cursore di riproduzione raggiunge l'estremit destra dello schermo, questa funzione particolarmente vantaggiosa per l'elaborazione di arrangiamenti pi lunghi. Nota: lo scorrimento automatico richiede un nuovo calcolo della configurazione dello schermo; a seconda delle capacit del tuo sistema questo pu www.magix.com

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disturbare o addirittura interrompere la riproduzione. Scrittura audio in tempo reale in file wave: se quest'opzione attivata l'intera traccia audio pu essere mixata in tempo reale e contemporaneamente registrata. Durante la riproduzione possibile per esempio, realizzare fades nel Mixer, configurare effetti o combiare l'ordine delle battute dell'Arrangiamento con i tasti della tastiera. Tutte le attivit verranno registrate e scritte in un file wave distinto. Dopo ogni interruzione della riproduzione ti verr chiesto se desideri salvare il file WAV, se vuoi caricarlo nell'arrangiamento o se deve essere cancellato.

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Impostazioni > Percorso di MAGIX Music Editor

La versione deLuxe fornisce un programma indipendente, MAGIX Music Editor, per lelaborazione esterna di oggetti audio. Vi si pu accedere direttamente da MAGIX Music Maker 2007 attraverso la funzione Modifica file wave esternamente. In questa finestra di dialogo potete modificare il percorso e il nome del file. Tasto: D

Esci
Chiude MAGIX Music Maker 2007. Tastiera: Alt + F4

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Menu Modifica

Menu Modifica
Annulla
Le ultime due azioni compiute in un arrangiamento, incluse le manipolazioni di oggetti e del cursore, si possono annullare. In questo modo potete facilmente sperimentare operazioni complesse. Se il risultato non come vi aspettavate, cliccate semplicemente su annulla e ritornate alla versione originale. Tastiera: Ctrl + Z

Ripristina
Il comando Ripristina revoca leffetto prodotto dal comando Annulla appena eseguito. Tastiera: Ctrl + Y

Taglia
Gli oggetti selezionati vengono tagliati dallarrangiamento corrente e trasferiti negli appunti, dai quali sar possibile incollarli altrove. Tastiera: Ctrl + X

Copia
Gli oggetti selezionati vengono copiati dallarrangiamento corrente e trasferiti negli appunti, dai quali sar possibile incollarli altrove. Tastiera: Ctrl + C

Incolla
Il contenuto degli appunti viene incollato nellarrangiamento in corrispondenza dellindicatore di inizio. www.magix.com

Menu Modifica
Lindicatore di riproduzione viene disposto alla fine dellultimo oggetto inserito in modo da consentire un utilizzo facile e veloce del comando. Gli oggetti esistenti vengono sovrascritti. Tastiera: Ctrl + V

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Inserimenti multipli
Come Incolla ma ti permette di stabilire la frequenza con cui dovr essere inserito il contenuto degli Appunti. Tastiera: Ctrl + Num "+"

Elimina
Gli oggetti selezionati vengono eliminati dallarrangiamento corrente. Tastiera: Canc

Taglia oggetti
Potete tagliare un oggetto selezionato in corrispondenza dellindicatore S. Se non avete selezionato alcun oggetto, tutti gli oggetti verranno tagliati in corrispondenza dellindicatore S. Se in seguito desiderate ricomporre le due parti di un oggetto, selezionate Crea gruppo per riunire tutti gli oggetti selezionati in un gruppo. Tastiera: T

Seleziona tutti gli oggetti

Questa comando seleziona tutti gli oggetti. Tastiera: Ctrl + A

Duplica oggetti
Questa voce copia tutti gli oggetti selezionati. Le copie si presentano leggermente spostate rispetto alloriginale e possono essere facilmente trascinate nella posizione giusta con il mouse (drag-andwww.magix.com

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Menu Modifica
drop). Tastiera: Ctrl + D

Salva oggetti come take

Gli oggetti selezionati vengono salvati nella directory delle scene (Takes (vedi pagina 61)). Per ulteriori informazioni sullelaborazione delle scene, consulta il capitolo sugli oggetti video e immagine. Tastiera: Ctrl + F

Modifica Intervallo
Oltre alle funzioni basate sugli oggetti, MAGIX Music Maker 2007 mette a disposizione anche funzioni di taglio che si riferiscono sempre all'intero progetto, dalla prima all'ultima traccia e all'area compresa tra i marker di inizio e fine. Modifica Intervallo > Taglia L'intervallo compreso tra lindicatore di inizio e quello di fine viene ritagliato dallarrangiamento e inserito negli appunti. In seguito pu essere reinserito in altri punti. Tastiera: Ctrl + Alt + X

Modifica Intervallo > Copia La intervallo compreso tra lindicatore di inizio e quello di fine dellarrangiamento viene copiato negli appunti. In seguito pu essere inserito nuovamente in altri punti. Tastiera: Ctrl + Alt + C

Modifica Intervallo > Cancella La intervallo compresa tra il lindicatore di Inizio e quello di Fine dellarrangiamento viene eliminata definitivamente. Tastiera: Ctrl + Del

Modifica Intervallo > Incolla Il contenuto degli appunti viene inserito nella posizione dellindicatore di inizio dellarrangiamento corrente.

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Menu Modifica
Tastiera: Ctrl + Alt + V

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Modifica Sezione > Incolla Il contenuto degli appunti viene inserito nella posizione dellindicatore di inizio dellarrangiamento corrente. Tastiera: Ctrl + Alt + Num"+"

Modifica Intervallo > Estrai La intervallo compresa tra il lindicatore di Inizio e quello di Fine dellarrangiamento viene conservata, mentre vengono eliminati gli oggetti precedenti e successivi. Questopzione deve essere utilizzata solamente per eseguire unestrazione parziale e per eseguirne lulteriore singola elaborazione. Tastiera: Ctrl + Alt + P

Raggruppa
Questo comando raggruppa tutti gli oggetti selezionati. Quando si seleziona un oggetto appartenente a un gruppo, vengono selezionati anche tutti gli altri oggetti che ne fanno parte, ed quindi possibile modificarli tutti insieme. Tastiera: Ctrl + L

Scomponi gruppo
Selezionando questo comando, tutti gli oggetti selezionati diventano nuovamente oggetti a s stanti. Tastiera: Ctrl + M

Impostazione dei loop definiti dallutente

Di norma, un oggetto viene sempre riprodotto in loop per tutta la lunghezza del materiale che contiene (file audio o video). Per impostare la riproduzione in loop di un segmento di file, accorcia loggetto alle estremit utilizzando le maniglie e seleziona il comando Menu Modifica > Incolla loop definito dallutente. Questa funzione molto utile per riprodurre in loop le tue registrazioni, perch permette di eliminare il silenzio allinizio della registrazione. www.magix.com

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Menu Modifica
Tastiera: Z

Rimuovi loop definiti dallutente

La durata del loop definito dallutente viene ripristinata. Tastiera: Shift + Z

Aggiungi traccia
Viene aggiunta una nuova traccia vuota sotto l'ultima traccia dell'Arranger. Nel menu "File>Configurazione arrangiamento" il numero delle tracce pu essere modificato (fina ad un totale di 64 tracce, nella versione deluxe fino a 96 tracce). Comando veloce: Ctrl+K

Nuovo oggetto MIDI

Questa funzione crea un nuovo oggetto MIDI nella traccia corrente. Dopo lattivazione della funzione si apre un menu a comparsa nel quale puoi scegliere se creare un oggetto MIDI vuoto o utilizzare un modello. Puoi inserire nel menu a comparsa un modello da te creato copiando un qualsiasi file MIDI nella directory "Default" allinterno della directory del programma di MAGIX Music Maker 2007. Tastiera: Ctrl + Alt + M

Mix down
Usando la funzione Mix down", tutti gli oggetti di tutte le piste vengono riassunti in un unico file su hard disk. A questo punto il vostro arrangiamento non occupa pi la memoria Ram, ma solo qualche bit su hard disk (10 MB per minuto di stereo). Inoltre occuper ora solo due piste (una se larrangiamento in mono), quindi dopo il mixaggio potete aggiungere nuovi oggetti campionati. Il file creato sull'hard disk viene ottimizzato da MAGIX Music Maker 2007 in modo che la parte pi alta di volume corrisponda esattamente a 16 bit (normalizzazione). In questo modo si evitano perdite di suono, anche se continui a mixare pi volte il file Mixdown con altri oggetti audio wave nell'Arranger o tramite Mixdown. La www.magix.com

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funzione Mixdown particolarmente utile quando si desidera continuare a lavorare con l'oggetto Mixdown. Consiglio: si consiglia di utilizzare invece della funzione Mixdown le varie opzioni del sottomenu "Esporta film" nel menu "File", per creare un file *.avi o *.wav o un altro file multimediale. Tastiera: Shift+ M

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Fissa skip marker

Con quest'opzione viene fissato uno skip marker sulla posizione attuale del cursore di riproduzione. In questo modo puoi segnare vari punti nell'arrangiamento. Con la funzione "Muovi posizione di riproduzione" potrai poi arrivare rapidamente a queste posizioni. Comandi veloci: Shift+1..0

Fissa indicatori di salto > Crea sequenza indicatori di salto Questa opzione copia la sezione selezionata tra gli indicatori S e E nel quale fissa gli indicatori di salto nella stessa posizione nella line di battuta. possibile avviare gli indicatori di salto solo con i comandi veloci della tastiera. Questa opzione copia la sezione selezionata tra i marker di inizio e fine nel quale fissa gli indicatori di salto nella stessa posizione nella line di battuta. possibile avviare gli indicatori di salto solo con i comandi veloci della tastiera. Tastiera: Ctrl + Shift + M

Fisso indicatori di salto> Elimina tutti gli indicatori di salto Elimina tutti gli indicatori di salto. Tastiera: Alt + Shift + M

Muovi posizione di riproduzione

L'indicatore di riproduzione viene spostato sulla posizione di un marker di salto. Il metodo migliore per utilizzare questa funzione tramite la tastiera.

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Menu Effetti
Quando la riproduzione ferma puoi subito spostare l'indicatore di riproduzione sul marker di salto salvato. Durante la riproduzione l'indicatore di riproduzione viene spostato insieme all'area di riproduzione. Durante quest'operazione l'area precedente viene comunque riprodotta fino alla fine, in modo da permetterti di remixare il tuo arrangiamento dal vivo, senza perdere il ritmo. Comandi rapidi: 1..0

Muovi visuale
Con questi comandi il segmento visibile viene spostato sulla linea delle battute insieme con il marker di inizio. Fatto questo puoi saltare rapidamente tra i diversi marker (marker capitoli, delle scene, degli annunci pubblicitari) e i bordi degli oggetti. Comando veloce: vedi panoramica paragrafo Visuale Arranger (vedi pagina 310) comandi veloci,

Mostra indicatore oggetto> Mostra indicatore battuta/Indicatore beat/Indicatore dellarmonizzazione

Dopo l'utilizzo del Remix Agent o del Harmony Agent il materiale audio analizzato acquisir un ritmo o un'armonia con indicatori che potranno essere visualizzati nell'Arranger con i comandi inferiori. Comandi veloci: Marker battuta Ctrl+Shift+F9

Marker Ctrl+Shift+F10 d'armonizzazione Marker beat Ctrl+Shift+F11

Menu Effetti
Text to Speech
Leggi al riguardo il capitolo "Oggetti audio".

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Menu Effetti Video

Effetti video Apre il controller video per gli oggetti video e immagine selezionati. Per saperne di pi leggi il capitolo Effetti Video (vedi pagina 233)! Comando veloce: Shift+G

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Carica effetti video Puoi salvare la combinazione di effetti attuale separatamente per ogni oggetto e applicala in un secondo momento ad altri oggetti. Oppure puoi annullare tutti gli effetti utilizzati al momento ("Resetta"), se ti sei confuse tra le varie possibilit. Tasti: Alt + Shift + O

Salva effetti audio Puoi salvare la combinazione di effetti attuale separatamente per ogni oggetto e applicala in un secondo momento ad altri oggetti. Oppure puoi annullare tutti gli effetti utilizzati al momento ("Resetta"), se ti sei confuse tra le varie possibilit. Tasti: Alt + Shift + S

Resetta effetti video Puoi salvare la combinazione di effetti attuale separatamente per ogni oggetto e applicala in un secondo momento ad altri oggetti. Oppure puoi annullare tutti gli effetti utilizzati al momento ("Resetta"), se ti sei confuse tra le varie possibilit. Tasti: Alt + Shift + C

Video > Modifica file bitmap esternamente I file grafici (BMP o JPEG) presi dallarranger possono essere modificati in seguito in un programma di grafica esterno. Il file di immagine selezionato viene caricato automaticamente e dopo che sono state completate le modifiche viene usato in MAGIX Music Maker 2007 al posto del materiale originale.

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Menu Effetti Audio

Gli effetti audio in tempo reale, distruttivi e 3D sono illustrati al capitolo "Effetti audio". Normalizza La funzione "Normalizza" porta il livello di un oggetto audio all'altezza massima raggiungibile senza sovramodulare il materiale. Per farlo viene ricercata la punta di segnale pi alta e il livello dell'oggetto viene aumentato in modo che questa posizione corrisponda esattamente a 0dB (controllo completo). Tasti: Shift + N

Imposta volume Queste funzioni, accessibili dal menu effetti o dal menu contestuale, controllano il volume dei singoli oggetti audio, esattamente come le maniglie degli oggetti che appaiono nellArranger. Riduzione del volume Questo comando esegue un'automatica riduzione del volume per tutti gli altri oggetti audio. Puoi cos arricchire il tuo arrangiamento con moderazioni (voice overs) o aggiungere commenti ad un film (in tono originale). inoltre anche possibile stabilire se abbassare solo il tono originale di video preesistenti o tutte le tracce di tono in maniera uniforme. Il valore della riduzione e la durata di attivazione e disattivazione guidata sottoforma di dialogo. Il comando gi applicabile in sede di registrazione audio (Registrazione audio (vedi pagina 266), opzioni estese). Comando tasti: Alt + L

Oggetti in mute/udibili Con questo comando possibile eseguire il silenziamento di un maggior numero di oggetti precedentemente selezionati. Premendo di nuovo il comando gli oggetti sono resi di nuovo udibili. Comando tasti: F6

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Menu Effetti
Imposta armonia (versione deLuxe) Con questo comando nel menu contesto possibile sostituire il livello di tono dell'oggetto selezionato (qualora presente). Ci altres possibile selezionando un maggior numero di oggetti. Selezionare in tal caso semplicemente tutti gli oggetti elencati uno sotto l'altro ed il nuovo livello di tono per generare delle variazioni nell'arrangiamento. Audio > Carica/Salva/Resetta Effetti Audio Potete salvare la combinazione di effetti corrente di un oggetto audio separatamente, per poterla utilizzare successivamente su altri oggetti. Oppure, se avete fatto confusione, potete disattivare tutti gli effetti audio in uso. Audio > Trova Loop La funzione Trova Loop progettata per individuare le BPM di brevi passaggi ritmici, per inserire brevi loop in un arrangiamento esistenti o per ottenere loop di percussioni da brevi passaggi ritmici. Nota: Per i passaggi pi lunghi (es. tracce CD complete) va utilizzato il BPM Finder.. La parte superiore della finestra di dialogo riporta il materiale audio come forma donda, con una funzione zoom con un valore di default di 10 secondi. Collocate il marker verde di inizio allinizio di una battuta e lindicatore rosso di fine allinizio della battuta successiva. Il display delle BPM a sinistra riporter il tempo del loop in BPM. Il programma dar quindi per scontato che ci sia lo stesso numero di battute nel passaggio selezionato e nel campo di inserimento Battute; limpostazione standard di 4 battute. Se tra gli indicatori di inizio e fine sono comprese 2 battute intere, il totale nel campo di inserimento Battute dovr essere portato a 8, altrimenti il rilevatore di Loop individuer un tempo pari a met di quello reale. Per determinare con esattezza la lunghezza di un loop necessario contrassegnare con precisione la lunghezza della battuta. Questa operazione pu essere svolta manualmente spostando i marker di inizio e fine (soprattutto con laiuto della funzione zoom). pi facile tuttavia effettuarla utilizzando i seguenti strumenti: Batti il tempo: Questo pulsante attiva una serie di passaggi che permettono di regolare il tempo. Quando la riproduzione ha inizio, il programma vi chiede di battere il tempo utilizzando il tasto apposito o www.magix.com

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Menu Effetti
il tasto t. Il tasto t va premuto a tempo con la musica. Il primo battito avvia la registrazione del tempo, il secondo posiziona la battuta e i seguenti determinano il tempo. Anche quando i battiti non sono precisissimi, la funzione di rilevamento automatico riesce quasi sempre a individuare il tempo che intendevate battere. Sposta marker: Gli indicatori di inizio e fine di una battuta possono essere spostati avanti e indietro mediante le frecce rossa e verde disposte sopra e di fianco al display della forma donda. In questo modo molto semplice contrassegnare le battute durante la riproduzione di loop ben tagliati. A meno che un loop sia stato tagliato con un errore ricorrente, a sinistra possibile leggere il tempo esatto. Notate che il conteggio delle battute (4 nellimpostazione predefinita) deve coincidere con la lunghezza effettiva del loop. Ci significa che 4 battute contrassegnate come loop devono avere un valore di 16 nella casella di inserimento! Marker di inizio (S) e Marker di fine (E): Questi indicatori mostrano linizio e la fine del loop. Possono essere spostati con il mouse per modificare larea di applicazione. Taglia: Una volta individuato il loop giusto, potete ritagliarlo, salvarlo e riutilizzarlo mediante questa funzione. Trasferisci BPM: Il valore delle BPM rilevato viene applicato allarrangiamento. Time-stretching: Adatta il tempo rilevato delloggetto a quello dellarrangiamento mediante la funzione Time-stretching. Ricampionamento: Adatta il tempo rilevato delloggetto a quello dellarrangiamento mediante la funzione Ricampionamento. Audio > Assistente Remix - Rilevazione tempo e battute MAGIX Music Maker 2007offre un Remix Agent per la determinazione automatica del tempo in BPM (battute per minuto) e per la creazione di oggetti remix. Puoi selezionarlo nel menu contestuale e/o nel menu Effetti. Leggi al riguardo il capitolo "Oggetti audio". Audio > Creare oggetti remix Se le informazioni di tempo e di battuta sono state salvate nel file audio mediante luso dellassistente remix, con questo comando www.magix.com

Menu Effetti
possibile creare oggetti remix. Se lassistente remix non ancora stato utilizzato, questo comando lo avvia con le impostazioni predefinite adatte alla creazione di oggetti remix. Audio > Remix Maker Si pu utilizzare il Remix Maker per creare automaticamente dei remix dagli oggetti loop del Remix Agent. Lesen Sie dazu bitte das Kapitel Audioobjekte! Agente armonia L'agente armonia previsto per l'analisi delle armonie. Per saperne di pi ti consigliamo di leggere il rispettivo paragrafo nel capitolo Oggetti audio (vedi pagina 94)"! Comando tasti: Alt + Shift + F

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Audio > Suddividi oggetto stereo Con questa opzione potete separare un oggetto stereo in due oggetti mono che sono rappresentati insieme su due tracce diverse. I due oggetti mono sono uniti in un gruppo; con il pulsante scomponi gruppo potete separarli in due oggetti indipendenti che possono essere arrangiati e modificati separatamente. Audio > Modifica file wave esternamente (versione deLuxe) Nella versione deluxe con quest'opzione possibile caricare un oggetto audio nel programma esterno MAGIX Music Editor, per poterlo qui elaborare con svariate funzioni speciali. Al termine dell'elaborazione il materiale modificato viene utilizzato in MAGIX Music Maker 2007 al posto dell'oggetto originario.

Titolo
Editor titoli Questo comando apre l'Editor titoli

Tasti:

Alt + Shift + T

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Menu Finestra
Carica effetti titoli Puoi salvare la combinazione di effetti predefiniti corrente separatamente per ciascun oggetto titolo e applicarla in seguito ad altri oggetti titolo, nel caso in cui dia risultati soddisfacenti. Salva effetti titoli Puoi salvare la combinazione di effetti predefiniti corrente separatamente per ciascun oggetto titolo e applicarla in seguito ad altri oggetti titolo, nel caso in cui dia risultati soddisfacenti. Tasti: Alt + T

Catalogo effetti >Effetti audio/Effetti video/Transizioni-Effetti/Effetti titolo

Comanda la directory relativa nel Media Pool per trascinare gli effetti sull'oggetto.

Propriet oggetto
Questa funzione mostra le informazioni relative all'oggetto selezionato, come nome del file, del percorso, tempo, colori, ecc. Le informazioni sul tempo e laltezza degli oggetti audio sono disponibili nella finestra tempo/altezza. Qui puoi valutare inoltre leffetto prodotto sulloggetto audio dalle varie operazioni di timestretching e pitchshifting. Le regolazioni di tempo e altezza durante il caricamento del campione, leffetto del controller del tempo master e lelaborazione temporale, utilizzati come un rack di effetti, vengono calcolati simultaneamente, il che pu condurre a risultati inadeguati. Ci sono tuttavia due pulsanti che permettono di raddoppiare o di dimezzare il tempo delloggetto. Utilizza questi pulsanti se il tempo dei tuoi loop stato valutato in modo errato (cio dimezzato o raddoppiato).

Menu Finestra

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Menu Finestra Mixer

Con questa opzione puoi mostrare o nascondere il mixer in tempo reale. Gli otto comandi del volume permettono di regolare il volume di ogni traccia. Tastiera: M

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Live Mode
Attiva la "Modalit Live (Live Mode (vedi pagina 62)) Tasto: K

Rack comandi effetti audio master

Qui puoi aprire o chiudere il rack comandi effetti master. Puoi anche usare il pulsante effetti audio. Tasto: B

MAGIX Mastering Suite (versione deluxe)

Con quest'opzione viene aperta la MAGIX Mastering Suite (vedi pagina 213). Comando veloce: U

Struttura standard
Determina se il monitor video e il Mediapool devono essere integrati nella finestra principale o visualizzati in una finestra a parte. Tasto: L

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Menu Finestra Videomonitor

Con quest'opzione puoi aprire e chiudere la finestra video. Comando veloce: V

Media Pool
Con questa opzione puoi nascondere il Media Pool o renderlo visibile. Tasto: F

Ottimizza visualizzazione arrangiamento

Il livello dello zoom viene portato a 100%, in modo che tutti gli oggetti e l'arrangiamento completo siano visibili. Inoltre i marker di area vengono posizionati all'inizio e alla fine, in modo che l'arrangiamento possa essere riprodotto completamente. Comando veloce: Shift + O

Mostra panoramica arrangiamento

Con questa opzione potete visualizzare una panoramica dellintero arrangiamento sullo schermo. unopzione particolarmente adatta per arrangiamenti lunghi e complessi e vi evita di perdere delle tracce. In questo modo hai sotto controllo l'intero arrangiamento e puoi allo stesso tempo accedere in un lampo all'oggetto desiderato - puoi zoomare l'immagine nel videomonitor o spostare il segmento visualizzato nell'Arranger. Questa funzione pu essere attivata anche mediante il pulsante della panoramica sullo schermo video. Tastiera: Alt + Shift + U

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Menu Finestra Cambia presentazione oggetto

Con quest'opzione possibile cambiare tra diverse presentazioni dell'oggetto. Gli oggetti video vengono cos visualizzati nelle tracce con dettagliate cornici di anteprima oppure con una grafica semplificata. Gli oggetti audio vengono visualizzati con una o due forme d'onda separate per lo stereo.

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Evidenzia area loop

Questa opzione ti permette di sfumare in entrata e in uscita larea loop, cio la striscia sopra la prima traccia che indica lintervallo che viene riprodotto ripetutamente in loop. Tastiera: Shift + X

Videomonitor a schermo intero

Questa opzione mostra il monitor di anteprima video in modalit schermo intero. Cliccando con il tasto destro del mouse puoi aprire il menu contestuale; per ritornare alla modalit di visualizzazione normale, premi il tasto Esc. Tastaturkrzel: Alt + Eingabe

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Menu Servici

Menu Servici
Per ulteriori informazioni, consulta il capitolo iPACE Servizi Online.

iPACE Servizi Online MAGIX Album Online

Le tue foto e i tuoi video in Internet Sorprendi tutti i tuoi amici e familiari in pochi attimi con le tue foto, i tuoi video e la tua musica sul tuo sito web. Un sito web GRATUITO per le tue foto, i tuoi video e la tua musica con il design che preferisci. MAGIX Website Maker per creare il tuo sito: facilissimo e direttamente online Fotoshow incredibili con effetti, colonna sonora e testi Carica le foto dal tuo cellulare direttamente sull'album e guardale subito online Invia direttamente dal tuo sito e-card & foto e-mail con il fotoalbum Incluso MAGIX Foto Manager per caricare velocemente le tue foto sul tuo album

MAGIX Libreria Multimediale Online

Download facilissimo! Fotoshow, elaborazione video, mix musicali e suonerie rendi indimenticabili le tue creazioni senza troppe spese e valorizzale con contenuti di alta qualit Vastissima scelta di immagini, videoclip, musica, menu per DVD, Effetti 3D Power e molto altro. MAGIX Soundpool - scarica materiale musicale di ogni stile e genere Suonerie geniali con MAGIX Melody Maker Molte novit ogni mese

Importa backup file multimediali

iContent (es. Transizioni 3D) comprati scaricati da MAGIX Libreria Multimediale Online verranno posizionati al centro della directory dei file personali/MAGIX Downloads/Backup. Se questi sono stati scaricati da altri prodotti MAGIX, sar possibile impostarli con Backup www.magix.com

Menu Servici
file multimediali per l'utilizzo in MAGIX Music Maker 2007.

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MAGIX Podcast Service

Con MAGIX Music Maker 2007 puoi rendere pubblica la tua musica in tutto il mondo sotto forma di Podcast. L'arrangiamento ultimato verr caricato sul tuo MAGIX Album Online ed inserito in MAGIX Podcast Service e in altre directory di Podcast. Leggi al riguardo il paragrafo "Podcasting" nel capitolo "Riutilizza arrangiamento (vedi pagina 66)".

MAGIX Community
Il luogo perfetto per scambiarsi idee sul tema fotografia: carica le foto, commentale e falle valutare dagli altri utenti. Crea un tuo profilo personale con guestbook. Crea gruppi fotografici e trova nuovi amici. Dopo esserti registrato gratuitamente hai a disposizione tutte le varie possibilit. Buon divertimento con le tue immagini online!

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Menu Applicazioni

Menu Applicazioni

In questo menu si trovano suggerimenti e mini video di assistenza sulle funzioni principali del programma. Non troverai solamente istruzioni passo a passo per i suoni e le immagini, ma avrai anche accesso diretto a moltissime funzioni. Cliccando sulla voce con il simbolo di una videocamera, partir un piccolo video tutorial che ti mostrer la soluzione. Le voci senza il simbolo della videocamera forniscono la soluzione direttamente.

Menu Aiuto
Contenuti
Usate questo comando per mostrare i contenuti del sistema di aiuto. Da questa pagina puoi passare alle spiegazioni di comandi specifici o leggere le istruzioni passo per passo.

Help contestuale
Utilizza questo comando per ottenere informazioni su determinate funzioni di MAGIX Music Maker 2007. Selezionandolo nella barra degli strumenti superiore, il puntatore del mouse assume laspetto di una freccia con un punto interrogativo. Fai clic su un qualsiasi menu o su un pulsante in una delle due barre degli strumenti e vedrai comparire informazioni dettagliate su quellargomento. Tastiera: Alt + F1

Come utilizare lhelp

Utilizzate questo comando se vi servono informazioni sulluso della guida in linea.

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Menu Aiuto Mostra tutorial video

Avvia il tutorial video incluso.

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Mostra video MAGIX Music Editor (versione deluxe)

Il tutorial video di MAGIX Music Editor ti illustra in modo esplicativo come utilizzare questo programma aggiuntivo.

MAGIX Creation Logo...

Con quest'opzione attivi un documento PDF di informazione, che contiene delle indicazioni riguardo l'utilizzazione del MAGIX Creation Logo. Questa guida ti spiegher nel dettaglio a quali norme attenersi per utilizzare il software e tutti i contenuti inclusi (file fotografici, video e audio allegati al programma) al di fuori dell'ambito privato. Qui viene spiegato quando e dove deve essere applicato il MAGIX Creation Logo e quale logo quello adatto per il tuo scopo. Nel caso di altre domande possibile contattare il nostro Support.

Visualizza suggerimenti (tooltip)

I tooltip sono piccole finestre di informazione che compaiono automaticamente quando tieni fermo per qualche istante il cursore del mouse su un pulsante o su un altro strumento. Forniscono informazioni sul relativo pulsante. Con quest'opzione puoi attivare o disattivare questa funzione. Tasto: Ctrl + Shift + F1

Informazioni su MAGIX Music Maker 2007

Vengono visualizzate le note di copyright e i numeri di versione.

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Menu Aiuto Registrazione online

Con quest'opzione accedi alla pagina per la registrazione online, dove potrai registrarti come utente MAGIX. In questo modo avrai accesso anche al MAGIX Support Website (vedi anche Support), dove puoi scaricare vari programmi di aggiornamento e di assistenza, solamente se sei registrato come utente MAGIX. Grazie al modulo di registrazione allegato anche possibile registrarsi per posta o via fax. Basta stamparlo, compilarlo ed inviarlo!

Abilitazione
MP3 <de_en>coder attivazione Perch necessaria una attivazione? Per l'importazione e l'esportazione di alcuni formati video e audio necessario un codice adeguato per poter leggere e trasferire questi formati. L'integrazione di decodificazione e codificazione di altri fabbricanti nel programma, generalmente prevede un costo. Per render possibile un'attivazione senza costi del codec in futuro, MAGIX offre un rapporto prezzo/servizio ottima per il tuo programma. Come funzione l'attivazione? Per utilizzare il MP3-Export deveesserew attivato il <de_en>coder. L'attivazione a pagamento e pu essere eseguita da internet o per posta/fax. la maniera pi semplice e veloce per richiedere un codice di attivazione, quella online. La consegna avviene in pochi minuti per email. Il processo per posta o fax necessita di qualche giorno.

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Menu Aiuto
Cosi funziona l'attivazione: Registazione e ordine del codice di attivazione Basta cliccare sul tasto per l'ordinazione online (Campo 1). Si apre cosi l'internet browser dove sar possibile registrare il MAGIX Music Maker 2007 (se non ancora stato fatto). Quindi sarai collegato ad un sito web per l'ordinazione del MP3<de_en>coder . Attivazione per posta o fax Con un click sull'apposito comando (Posta/Fax campo 2) verr visualizzato il codice user. Questo assegna il codice di attivazione al tuo PC. Continua cliccando sulla richiesta del modulo, il codice user verr inserito automaticamente. Invia il modulo completato all'indirizzo o al numero di fax indicati. Do la regolazione del pagamento ti verrinviato il codice via email. Inserisci il codice di attivazione Dopo la consegna del codice di attivazione puoi subito attivare il tuo programma con l'opzione "MP3 <de_en>coder freischalten" nel menu "Aiuto" nella finestra di dialoco per l'attivazione del relativo formato. Copia il codice di attivazione dalla email nel campo apposito (n.3) e clicca su "Attiva". Problemi e soluzioni MAGIX Webseite non si apre Controlla la connesione alla rete ed eventualmente effettuala manualmente. Il modulo per la richiesta per posta o fax non si apre Controlla se installato e attivato il programma di elaborazione testi (MS Word). L'email con il codice di attivazione non ha allegati Controlla che la casella di posta non sia piena. Cerca nella tua cartella Spam In ogni momento puoi inviare domande via email al nostro Support. Tieni sempre pronte queste informazioni in modo da permetterci di aiutarti meglio: Nome completo del prodotto Numero preciso della versione (menu Aiuto) Nome del Encoder/Decoder www.magix.com

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Menu Aiuto
Il tuo codice utente (nel dialogo attivazione per posta o fax) Abilitare il sintetizzatore MAGIX Vita Per aprire l'interfaccia del sintetizzatore MAGIX Vita necessario attivarla. L'attivazione soggetta a spese e pu essere eseguita via Internet o a mezzo posta/fax. Il modo pi rapido e semplice l'ordinazione di un codice di accesso via Internet. La trasmissione del codice di accesso avviene entro pochi minuti a mezzo e-mail. La trasmissione del tuo codice di accesso a mezzo posta/fax richiede invece qualche giorno.

Ordinare il codice d'attivazione online Fare clic su "Ordina on-line..." (campo 1). Il programma apre il tuo brower Internet. Il browser Internet consente di compiere la registrazione del <nome programma> (nel caso in cui non lo avessi gi fatto). Dopodich si passa ad una pagina web in cui possibile ordinare l'attivazione del sintetizzatore MAGIX Vita. Ordinare il codice d'attivazione a mezzo posta/fax Dopo un clic su "Ordina a mezzo posta/fax" (campo 2) visualizzato il tuo codice utente. Questo abbina il tuo codice di accesso personale automaticamente al tuo PC. Fare quindi clic su "Continua con modulo ordinazione" per trasferire il codice utente automaticamente sul modulo posta/fax. Inviare il modulo compilato e stampato all'indirizzo/numero fax ivi riportato. Dopo il riscontro dell'avvenuto pagamento, il codice di accesso ti sar trasmesso entro qualche giorno a mezzo e-mail. Immettere il codice d'attivazione Dopo la ricezione del codice di accesso personale potrai aprire il programma grazie all'opzione "Attiva sintetizzatore MAGIX Vita" riportato nella voce di menu "Aiuto" del dialogo di attivazione in considerazione del rispettivo formato file. Copiare il codice dall'e-mail nel campo di immissione nella finestra di dialogo (campo 3) e fare www.magix.com

Menu Aiuto
infine clic su "Attiva..." (campo 4). Possibili problemi e rispettiva soluzione (vedi pagina 301)

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Web publishing area

Apre MAGIX web publishing area in cui gli utenti di MAGIX possono pubblicare le loro produzioni musicali.

Aggiornamenti online
Con questa opzione si ha acceso a tutti gli aggiornamenti del sito internet MAGIX con i quali protrai sempre avere a disposizione le versioni piu nuove.

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Pulsanti e tasti di scelta rapida

Pulsanti e tasti di scelta rapida

Barra degli strumenti
Nuovo arrangiamento Apri arrangiamento Salva arrangiamento Esporta Internet Annulla l'ultima azione (Annulla) Ripristina azione Taglia Copia oggetti selezionati Incolla Cancella oggetti selezionati Raggruppa Scomponi gruppo Song Maker

Tasti di scelta rapida

In MAGIX Music Maker 2007, molte funzioni ti permettono di utilizzare comandi via tastiera per accedere alla funzione desiderata con la semplice pressione di un tasto. Nel dettaglio: Voci dei menu e dei menu contestuali degli oggetti Funzioni dei Media Pool (Menu Opzioni) Menu del videomonitor Movimento e zoom della visuale dellArranger Controllo della riproduzione (spostamento dellindicatore di riproduzione e dellarea di riproduzione) Modalit mouse Funzione anteprima intelligente (anteprima dei file del Media Pool nel menu contestuale dellarrangiamento)

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Pulsanti e tasti di scelta rapida

Menu File Carica/salva arrangiamento Nuovo arrangiamento Carica arrangiamento Salva arrangiamento Salva arrangiamento con nome Esporta arrangiamento - audio: Masterizza audio su CD-R(W) Audio come Wave/ADPCM Audio come MP3 Audio come OGG Vorbis Audio come Windows Media Audio Esporta arrangiamento - video/immagini: Video come AVI Video come MAGIX Video Video come Quicktime Movie Video come Windows Media Video Video come Real Media Video Immagine come BMP Immagine come JPEG Internet Esporta su MAGIX.TV Invia arrangiamento come email Connessione a Internet Enrata/uscita di audio e video Importa tracce da CD audio Registrazione audio Registrazione video (versione deluxe) Song Maker Copia backup Crea copia backup Masterizza copia backup su CD/DVD Shift+R Ctrl+Shift+R C R G W Shift+W Shift+E Ctrl+E Alt+A Alt+X Alt+Q Alt+V Alt+R Alt+B Alt+J Shift+Alt+A Alt+W Alt+M Alt+O Alt+E Ctrl+N Ctrl+O Ctrl+S Shif+S

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Pulsanti e tasti di scelta rapida

Masterizza i file selezionati manualmente su CD/DVD Carica backup arrangiamento Propriet arrangiamento Impostazioni Impostazioni programma Parametri di riproduzione Percorso editor wave esterno Esci Menu Modifica Resetta Ripristina Taglia Copia Incolla Introduzione multipla Cancella Seleziona tutto Duplica oggetti Taglia oggetti Salva oggetti come Take Elabora area Taglia Copia Incolla Introduzione multipla Cancella Estrai Raggruppa Scomponi gruppo Introduci loop definito per l'utente Elimina loop definito per l'utente Aggiungi traccia Mix down Nuovo oggetto MIDI Ctrl+Alt+X Ctrl+Alt+C Ctrl+Alt+V Ctrl+Alt+"Num+" Ctrl+Canc Ctrl+Alt+P Ctrl+L Ctrl+M Z Shift+Z Ctrl+K Shift+M Ctrl+Alt+M www.magix.com Y P D Alt+F4 Alt+Shift+R

Alt+O E

Ctrl+Z Ctrl+Y Ctrl+X Ctrl+C Ctrl+V Cltr+"Num+" Canc Ctrl+A Ctrl+D T Ctrl+F

Pulsanti e tasti di scelta rapida

Posiziona skip marker, muovi posizione di riproduzione (vedi Controllo di riproduzione) Muovi visuale (vedi Movimento visuale Arranger (vedi pagina 310)) Visualizza marker oggetto Marker di battuta Marker d'armonizzazione Beat marker Menu effetti Crea lingua dal testo Video Effetti video Carica effetti video Salva effetti video Resetta effetti video Elabora bitmap esternamente Audio Normalizza Diminuzione volume Rack effetti audio Rack effetti Equalizzatore Equalizzatore parametrico Processore dinamico Eco/Riverbero Timestretch/Resample Distorsione/Filtro Processore stereo Vocoder Simulazione Amp Effetti curva traccia Elastic Audio Carica effetti audio Salva effetti audio www.magix.com Shift+Q Shift+U Shift+D Shift+H Shift+V Shift+F Shift+P Shift+C Shift+I Ctrl+J S Ctrl+Alt+O Ctrl+Alt+S Shift+N Alt+L Shift+A Shift+G Alt+Shift+O Alt+Shift+S Alt+Shift+H Ctrl+Shift+B Ctrl+Shift+F9 Ctrl+Shift+F10 Ctrl+Shift+F11

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Ctrl+Shift+X

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Pulsanti e tasti di scelta rapida

Resetta effetti audio Editor audio 3D Carica impostazioni 3D Salva impostazioni 3D Trova Loop Remix Agent - Riconoscimento tempo e battuta Crea oggetti remix Remix Maker Harmony Agent Effetti distruttivi Disegna filtro a mano libera Gater Indietro Inverti fase Stereo a due oggetti mono Elaborazione esterna Wave Titolo Editor titoli Carica effetti titoli Salva effetti titolo Catalogo effetti Effetti audio Effetti audio 3D Effetti audio Vintage Effetti video Effetti mix video Immagini Effetti titolo Propriet dell'oggetto Menu Finestra Mixer Modalit Live Rack effetti audio master Mastering Suite Layout standard Ctrl+Alt+A Ctrl+Alt+Y Ctrl+Alt+N Ctrl+Alt+G Ctrl+Alt+F Ctrl+Alt+U Ctrl+Alt+T Ctrl+E Ctrl+T Alt+Shift+T Alt+T Alt+Shift+Z Ctrl+G Ctrl+B Alt+H Alt+K Ctrl+Shift+A Ctrl+Alt+H Ctrl+Shift+P Ctr+Alt+J Ctrl+Alt+K Shift+L Shift+K Shift+J Shift+B Alt+Shift+F

M K B U L www.magix.com

Pulsanti e tasti di scelta rapida

Videomonitor Media Pool Ottimizza visualizzazione arrangiamento Panoramica arrangiamento Cambia presentazione oggetto Evidenzia Loop Videomonitor schermo intero Menu Aiuto Contenuti Aiuto contestuale Uso dell'Aiuto Mostra tutorial video Visualizza suggerimenti (tooltip) Su MAGIX Music Maker 2007 Registrazione online MAGIX web publishing area Ricerca aggiornamenti V F Shift+U Shift+O Tab Shift+X Alt+Invio

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F1 Alt+F1 Shift+F1 Ctrl+F1 Ctrl+Shift+F1 Alt+Shift+F1 F12 Ctrl+F12 Ctrl+Shift+F12

Atre voci nei menu contestuali degli oggetti (non presenti nei menu Effetti e Modifica) Effetti curva oggetto Ctrl+H Effetti curva traccia Ctrl+J
Oggetti audio/video/bitmap/visualizer/titolo

Oggetti audio Curva del volume Oggetti MIDI Editor MIDI Edttor traccia VSTi Trasporto MIDI Ctrl+Shift+D Ctrl+Shift+F Alt+Shift+D Ctrl+P

Media Pool Visualizza opzioni Elenco Dettagli Icone grandi Ctrl+Alt+L Ctrl+Alt+D Ctrl+Alt+I

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Pulsanti e tasti di scelta rapida

Operazioni file Copia Incolla Elimina Rinomina Propriet Nuova cartella Cartella come collegamento Scrivi file su CD/DVD Videomonitor Videomonitor schermo intero Layout standard Videomonitor Risoluzioni videomonitor 160x120 320x240 360x288 680x480 720x480 720x576 768x576 Risoluzione definita per l'utente Adatta il videomonitor al video selezionato Ripristina dimensioni standard Mostra tempo di riproduzione Colore primo piano tempo Colore sfondo tempo Colore sfondo tempo trasparente Muovi visuale Arranger Nota: a riproduzione interrotta questi comandi spostano il marker di riproduzione, che rimane comunque sempre nel segmento visibile dell'arrangiamento. Vai Vai Vai Vai Vai al margine dell'oggetto successivo al margine dell'oggetto precedente all'inizio dell'arrangiamento alla fine dell'arrangiamento al marker di inizio Ctrl+0 Ctrl+9 Home Fine Ctrl+Home www.magix.com Ctrl+Shift+C Ctrl+Shift+C Canc Alt+R Alt+Shift+E Ctrl+R Ctrl+Shift+L Ctrl+Shift+B

Alt+Invio L V

Ctrl+Shift+1 Ctrl+Shift+2 Ctrl+Shift+3 Ctrl+Shift+4 Ctrl+Shift+5 Ctrl+Shift+6 Ctrl+Shift+7 Ctrl+Shift+8 Ctrl+Shift+O Ctrl+Shift+2 Ctrl+Shift+I Ctrl+Shift+J Ctrl+Shift+K Ctrl+Shift+L

Pulsanti e tasti di scelta rapida

Vai al marker di fine Pagina a destra/sinistra Unit di griglia verso destra /sinistra Skip marker successivo Skip marker precedente Una traccia in alto/basso Ctrl+Fine Pag Down/Up Ctrl+Pag Down/Up Ctrl+Shift+Pag Down Ctrl+Shift+ Pag Up Shift+Freccia su/gi

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Visuale Arranger: amplia/riduci segmento (Zoom) Ctrl+freccia su Amplia segmento (Zoom In) Riduci segmento (Zoom Out) Ctrl+freccia gi Zoom 1 frame Ctrl+1 Zoom 5 frame Ctrl+2 Zoom 1 sec Ctrl+3 Zoom 10 sec Ctrl+4 Zoom 1 min Ctrl+5 Zoom 10 min Ctrl+6 Zoom sull'intervallo tra gli indicatori di Ctrl+7 inizio e fine Zoom su tutto l'arrangiamento Ctrl+8 Amplia altezza traccia Alt+freccia su Riduci altezza traccia Alt+freccia gi Controllo riproduzione / Muovi cursore di riproduzione / Muovi area di riproduzione Avvia / interrompi riproduzione Barra spaziatrice Stop sulla posizione (interruzione della Esc riproduzione, muove cursore di riproduzione sulla posizione attuale) Fissa skip marker Shift+1..0 Cursore di riproduzione allo skip marker 1..0 Nota: quando la riproduzione ferma viene spostato il cursore di riproduzione sulla posizione dello skip marker, mentre durante la riproduzione viene spostata l'area di riproduzione (alla fine del loop corrente). Crea sequenze di skip marker (10 marker con distanza uguale all'attuale area di riproduzione) Elimina tutti gli skip marker Sposta area di riproduzione Sposta riproduzione di della sua lunghezza www.magix.com Ctrl+Shift+M

Alt+Shift+M Freccia a destra/sinistra Ctrl+freccia a destra/sinistra

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Pulsanti e tasti di scelta rapida

Raddoppia/dimezza la lunghezza dell'area di riproduzione Raddoppia/dimezza di una battuta la lunghezza dell'area di riproduzione Modalit mouse Modalit mouse per singoli oggetti Collega oggetti su una traccia Collega oggetti su tutte le tracce Modalit mouse curva (versione deluxe) Disegna oggetti Taglia oggetti Modalit mouse allunga oggetto Modalit anteprima oggetti Modalit Scrub Modalit mouse sostituzione (versione deluxe) Anteprima / Smart Preview Anteprima tonalit Cambia anteprima oggetto Inserisci nell'arrangiamento Cancella oggetto Smart Preview Shift+freccia a destra/sinistra Ctrl+Shift+freccia a destra/sinistra

Alt+1 Alt+2 Alt+3 Alt+4 Alt+5 Alt+6 Alt+7 Alt+8 Alt+9 Alt+0

Num 0..9 Tasti freccia Invio Canc

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Indice analitico

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Indice analitico
di battuta e altro 1 1. 2 2. Informazioni 3 3. Ottimizzazione scaricamento 4 4. Controllo legale 5 5. Su MAGIX web publishing area (WPA)... 5.1 Surround (deLuxe-Version) A Abilitare il sintetizzatore MAGIX Vita Abilitazione Accorciare o mettere in ciclo gli oggetti Agente armonia Aggiornamenti online Aggiungi traccia Aggiungi video e sintetizzatore Alcune note per le impostazioni delle suonerie Altre info su MAGIX AmpSimulator (nur deLuxe-Version) Annulla Anteprima / Smart Preview Anteprima audio e caricamento di file audio Anteprima intelligente per i campioni incorporati 16, 142, 302 300 60 291 303 284 29 66 14 192 280 312 28 45, 76 74 243 74 73 73 73 18

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Indice analitico
Apertura del Remix Maker 90 Applicazioni aggiuntive della versione deLuxe 22 Apply (elaborazione distruttiva) 181 Apri MIDI Editor 102 Arranger 34 Arranger con 64 tracce (versione deluxe 96) 18 Arranger, Videomonitor e Media Pool 42 Arrangiamento dei file MIDI 98 53, 56, 121 Arrangiamento oggetti Arrangiare loggetto sintetizzatore 130 Assi e legenda 199 141 Atmos Atre voci nei menu contestuali degli oggetti (non presenti nei menu Effetti e 309 Modifica) 85, 274, 288 Audio Audio > Creare oggetti remix 290 Audio > Assistente Remix - Rilevazione tempo e battute 290 Audio > Carica/Salva/Resetta Effetti Audio 289 Audio > Modifica file wave esternamente (versione deLuxe) 291 Audio > Remix Maker 291 Audio > Suddividi oggetto stereo 291 Audio > Trova Loop 289 Audio 3D 193 Audio come Windows Media Audio 258 Audio zusammenfassen (Mixdown) 182 Audiometro digitale 218 Automazione 247 Automazione degli effetti 137 Avvia oggetto/Avvia arrangiamento 209 B Barra degli strumenti Beatbox 4.0 Biblioteca multimediale esente da licenza BitMachine (scaricabile solo dopo la registrazione) C Cambia presentazione oggetto Cambia skin Cambiare il tempo e laltezza di registrazione Cancellare, copiare e spostare file. Carica arrangiamento Carica backup arrangiamento 295 17 92 45 254 272 304 134 11 219, 229

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Indice analitico
Carica effetti titoli 292 Carica effetti video 287 Carica suoni e melodie 139 Carica trasmissione Podcast 72 209 Carica/salva Caricamento su 73 Caricare ed elaborare i file audio 76 Caricare ed elaborare video e bitmap 120 Caricare i plug in sintetizzatori con nuovi suoni 131 Caricare suoni e controllare strumenti 160 117 Casella della traccia del Drum Editor Catalogo effetti >Effetti audio/Effetti video/Transizioni-Effetti/Effetti titolo 292 CD/DVD 47 CD-Manager 79 Chorus 219, 225 Collega oggetti a tutte le tracce 54 Collega oggetti traccia singola 53 Collegamento allinterfaccia 100 Collegamento delle sorgenti sonore 77 Collegamento di dispositivi esterni 100 Collegamento via cavo MIDI 100 Color FX (Effetti colore) 236 Comandi da tastiera e utilizzo della rotella del mouse 207 Come funzione l'attivazione? 301 Come utilizare lhelp 299 Composizione di un breve arrangiamento 63 Compressione Video 126 Compressor (Effetti master) 190 243 Condizioni Surround Configurazione dei lettori CD 82 Configurazioni 46, 51 Configurazioni avanzate nella finestra di dialogo Registra Video 268, 269 Contenuti 298 Contenuto della confezione 11 Contour (Contorno) 235 Controller video 20, 233, 240, 287 Controlli degli effetti 182 Controllo di trasporto (funzioni di riproduzione) 41 Controllo riproduzione / Muovi cursore di riproduzione / Muovi area di riproduzione 311 Converti gli oggetti MIDI nel file audio 99 Copia 280 Copia backup > Crea copia backup 271 Copia backup > Masterizza i file selezionati manualmente su CD/DVD (versione deluxe) 272 Copia di sicurezza > Masterizza copia backup su CD/DVD (versione deluxe)272

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Indice analitico
CopperSynth Copyright Correzione tempo manuale e impostazioni di anticipo/ritardo Correzione dellanalisi della frequenza di base Cosa c' di nuovo in MAGIX Music Maker 2007? Cosa SampleTank 2 MX (SE)? Cosa sono i Plug-in VST e DirectX? Cos' MAGIX Music Maker 2007? Cos' MIDI? Cosi funziona l'attivazione: Crea lingua dal testo (Text-to-speech)... Creare o scomporre gruppi di oggetti Creare oggetti sintetizzatori Creazione di suoni Creazione di un progetto video per Internet Creazione Podcast Cursore (Fader) Curve degli effetti (versione deluxe) Curve effetti (versione deLuxe) D Database Delay (Echo) Delay Analogico Descrizione degli elementi di comando Dialogo Disattiva audio oggetti Dissolvenze delloggetto Distorsion Distorsione Domande frequenti sullassistente riconoscimento battute Drag & Drop Drum & Bass Machine 2.0 Drum Editor Drum Map Editor Drumkit Drum-Map Duplica oggetti Duplicazione di oggetti DVD E Editing delle curve degli effetti nell'arrangiamento 241 48 188 219 200 41, 266, 288 18, 58 59 191 219, 227 89 233 145 102, 115 118 135 118 281 59 11 134 2 86 206 16 159 102, 176 16 98 301 95, 145 58 130 149 128 18 249 181 54, 181, 237, 238

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Indice analitico
Editor dei plug-in VST 103, 177 Editor delloggetto 61 Editor Liste 102, 104, 111 Editor MIDI 102, 177 Editor MIDI con nuovo design e dettagli migliorati 17 Editor Surround 5.1 245, 246, 253 Editor titoli 291 Effetti 31, 96, 162 Effetti audio 19, 51, 180 Effetti audio aggiuntivi 22 Effetti della tracce 178 Effetti della traccia 180 Effetti dinamici 239 Effetti e mix down degli oggetti sintetizzatori 131 Effetti in tempo reale 96 Effetti master 181 Effetti Master 179 Effetti non in linea 210 Effetti non in tempo reale 96 Effetti oggetti audio 180 Effetti oggetto 178 Effetti traccia 36, 250 Effetti video 233, 287 Effetti Video 122 Elaborazione note con il mouse 109 Elaborazione oggetti 30 Elaborazione professionale a 32 bit floating point 20 Elastic Audio easy 198 Elementi fondamentali delleditor Elastic Audio 200 Elimina 281 ENVELOPE 168 EQ (Effetti master) 183 Equalizzatore parametrico 213, 245 Esci 279 Esperto (Expert) 43 Esporta arrangiamento 32, 66, 255, 264, 297 Esporta arrangiamento > Audio come file wave 257 Esporta arrangiamento > Audio come Ogg Vorbis 258 Esporta arrangiamento > Audio formato MP3 257 Esporta arrangiamento >Masterizza audio su CD/DVD - (RW) (versione deLuxe) 255 Esporta come Podcast 69 Esportazione 244 Esportazione come allegato e-mail 66 Esportazione di materiale audio come suoneria 66 Esportazione Real Media 262

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Indice analitico
Esportazione suoneria Event Editor (Matrix) Eventi situati sopra o sotto la selezione visibile Evidenzia area loop F Fase 2 Determinare linizio della misura Fase 3 Uso della rilevazione delle BPM e delle battute File e oggetti multimediali Filter (Filtro) Filtro FILTRO (Filter) Filtro liberamente definibile (versione deLuxe) Filtro Sweep Finestra di dialogo Finestra di dialogo Esportazione audio Finestra di dialogo Esportazione video Finestra di modifica Fissa indicatori di salto > Crea sequenza indicatori di salto Fissa skip marker Fisso indicatori di salto> Elimina tutti gli indicatori di salto Flanger Formati audio Formati e interfacce Formati video e bitmap Funzionamento Funzione di anteprima G Gater Generatore di curve - Opzioni Generatore di melodie Grafico filtro Gruppi di controllo H Harmony Agent Help contestuale 21, 94, 291 299 210 241 138 196 250 22 140 106 295

87 87 57 192 195, 219, 223 169 212 212 238 256 259 199 285 285 285 219, 222 76 18 120 138 45

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I I miei progetti I parametri del filtro I parametri del Flanger I parametri dell'effetto filtro I parametri di LFO 1 & LFO 2 Il lavoro con gli oggetti Synth Il mixer in modalit surround Il monitor video Il nome dei sample in dotazione Il vero 5.1 Surround-Sound Immagini (Visuals) Impiego di effetti audio Importa backup file multimediali Importa tracce da CD audio Importazione Importazione ed esportazione di file audio surround Imposta armonia (versione deLuxe) Imposta volume Impostazione Impostazione dei loop definiti dallutente Impostazioni > Impostazioni programma Impostazioni > Percorso di MAGIX Music Editor Impostazioni avanzate Impostazioni in modalit Live Impostazioni predefinite Impostazioni predefinite (preset) In aggiunta nella versione deluxe Incolla Indicatore del tempo Indicatori Indietro Informazioni generali sulleditor Elastic Audio Informazioni generiche sui video AVI Informazioni su MAGIX Music Maker 2007 Inserimenti multipli Installazione Integrazione MIDI Interfaccia MIDI e generatori di suono esterni Internet Internet > Invia arrangiamento come email Internet > Cerca in MAGIX Libreria Multimediale Online Internet > Esporta in MAGIX web publishing area Introduzione 47 170 223 224 171 130 245 120 77 23 121 180 264, 296 265 244 244, 247 289 288 50, 52 283 273 279 267 63 186 91 18 280 42 37 213 198 127 300 281 13 21 99 264 265 264 265 16

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Indice analitico
Inversione di fase Inviluppo ritmico iPACE Servizi Online K Karaoke L La finestra di dialogo dei lettori CD La finestra di dialogo delle liste tracce La finestra di mixaggio La Interfaccia Vita La registrazione di video (solo nella versione deLuxe) La sezione dei bassi (met inferiore) La sezione ritmica (met superiore) Lavorare con gli oggetti sintetizzatore Le funzioni Le manopole Le modalit mouse Lettura CD Audio LFO (oscillatori a bassa frequenza) Libreria Multimediale Limiter Live A, Live B Live Mode Live remixen LiViD - Little Virtual Drummer Lo Stepsequencer M MAGIX Album Online MAGIX Community MAGIX Creation Logo... MAGIX D Magazine MAGIX Libreria Multimediale Online MAGIX Mastering Suite MAGIX Mastering Suite (versione deluxe) MAGIX Mastering Suite 2.0 MAGIX Mobile Music Maker MAGIX Music Editor MAGIX Music Editor (deLuxe-Version) 296 297 299 15 19, 52, 296 23 43, 213, 253, 293 18 22 24 97 82 80 162 143 125 147 146 130 18 132 53 78 170 19 218 62 293 65 158 133 209 213 240 296

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MAGIX online MAGIX Podcast Service MAGIX Premium Club MAGIX Revolta Maniglie delloggetto Manuale Mastering Masterizzazione CD audio Masterizzazione di CD audio Masterizzazione DVD Matrice Drum (Matrix) Media Database Media Pool Menu Aiuto Menu Applicazioni Menu effetti Menu Effetti Menu File Menu Finestra Menu Modifica Menu Servici Midi Controller / Destinazione Mix down Mix FX (Effetti Mix) Mixer Mixer con supporto DirectX e VST Modalit cella Modalit di guida contestuale Modalit Live Modalit mouse Modalit mouse curva (versione deluxe) Modalit mouse Disegna oggetti Modalit mouse Dividi oggetti Modalit mouse per oggetti singoli Modalit mouse Scrub Modalit mouse Sostituisci (selezione loop con un clic) Modalit per principianti ed esperti Modalit preascolto Modalit rullate Modalit Shuffle Modalit stretch Modalit volume o filtro Modelli effetti chitarra, basso, vocal e batteria Modifica Intervallo Modifica Intervallo > Cancella 14 264, 297 14 18 59 11 43 32 75 23 135 17 44, 294, 309 298, 309 298 307 286 254, 305 292, 308 280, 306 264, 296 174 65, 284 235 43, 196, 249, 293 21 116 56 43, 47, 62, 293 312 54, 241 54 54, 58 53 55 55 42 55 92 91 55 211 17 282 282

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Modifica Intervallo > Copia 282 Modifica Intervallo > Estrai 283 Modifica Intervallo > Incolla 282 Modifica Intervallo > Taglia 282 Modifica Sezione > Incolla 283 Modificare la curva delleffetto nella finestra di dialogo 241 Modulo master / Parametri globali 172 Monitoraggio dal vivo 36, 252 Mostra indicatore oggetto> Mostra indicatore battuta/Indicatore beat/Indicatore dellarmonizzazione 286 Mostra panoramica arrangiamento 42, 294 Mostra tutorial video 299 Mostra video MAGIX Music Editor (versione deluxe) 299 MP3 <de_en>coder attivazione 258, 300 Multi-Explorer 17 Multimax 215 MultiMax (mixmaster) 196 Muovere / Zoomare ruotando la rotella del mouse 37 Muovi posizione di riproduzione 285 Muovi visuale 286 Muovi visuale Arranger 286, 307, 310 N Navigazione con il MediaPool Normalizza Note generali sui video AVI Nozioni fondamentali Nuovi sound e loop MIDI Nuovo arrangiamento Nuovo design nell'interfaccia e nel mixer Nuovo oggetto MIDI Nuovo sintetizzatore MAGIX Vita O Oggetti audio Oggetti in mute/udibili Oggetti MIDI Oggetti Pitch-Slice e oggetti VIP Oggetti sintetizzatore Oggetti Video e Immagine Operazione 1 controllo del riconoscimento automatico del tempo Optical FX (Effetti ottici ) 76 288 98, 143 205 48, 130 120 85 234 44 288 260 184 17 254 17 284 16

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Opzioni dell'oscillatore 2 Opzioni di quantizzazione (menu Opzioni di registrazione MIDI (Menu Editor MIDI) Organizzazione dello schermo OSCILLATORI Ottimizza visualizzazione arrangiamento P Panoramica 38 Panoramica dellinterfaccia 33 Parametri 173, 185 Parametri del delay analogico 220 Parametri dell'effetto Chorus 226 Parametri di riproduzione 103, 276, 277 Passa alla modalit Drum Editor e viceversa 116 Passo 1 verifica e correzione del riconoscimento automatico dellarmonia 95 Passo 2 utilizzo del riconoscimento dellarmonia 95 Perch necessaria una attivazione? 300 Piano Roll Elaborazione Events 102, 107 Plug-in audio VST e DirectX 251 Plugin DirectX e VST 21 Plugin effetti 209 Plug-in VST e DirectX 176, 209 Podcasting 69 Posizionamento del cursore di riproduzione 40 Posizionamento del Media Pool 46 Posizionamento di oggetti audio 29 Posizionare gli oggetti con precisione 58 Predefiniti 196 Prefazione 3 Preparazione impostazione dei marker di inizio e di fine delloggetto 85 Prima di iniziare 10 Problemi e soluzioni 301, 303 Programmare 132, 146 Programmare loggetto sintetizzatore 130 Programmazione 134 Proprie registrazioni 20 Propriet dell'arrangiamento 273 Propriet oggetto 292 Pulsanti 136, 140, 193 Pulsanti dell'Arranger 42 168 112, 117, 119 104 42 165 294

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Pulsanti di navigazione Pulsanti e tasti di scelta rapida Q Quantizzazione R Rack comandi effetti audio master Rack Effetti Raggruppa Rappresentazione delle note, movimento, zoom Raster Registra remix live Registrare CD audio Registrazione Registrazione audio Registrazione MIDI Registrazione online Registrazione video Registrazione video (versione deluxe) Regolare volume/luminosit Regolazione automatica del tempo e dellaltezza Regolazione del livello del segnale Regolazione del tempo Remix Agent (Riconoscimento tempo e battuta) Remix di canzoni gi fatte Remix Maker Requisiti di sistema Requisiti per l'utilizzo di <RemixAgent> Resetta effetti video Revolta (versione deLuxe) Ricerca nel database Riconoscimento armonico Riduzione del volume Rimuovi loop definiti dallutente Ripristina Riproduci solo / Play Riproduzione intermittente o irregolare Riproduzione progetto demo Riverbero Robota 293 181, 208, 251 283 104 38 64 79, 83, 275 193 77 36, 103 300 23 268 60 93 78 87 64, 84, 94 64 90 11 85 287 164 49 17 288 284 280 103 127 25 183 148 112, 117 46 304

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S Salva arrangiamento Salva arrangiamento con nome... Salva effetti audio Salva effetti titoli Salva oggetti come take Salva solo informazioni su tempo e battute Salvare e caricare gli arrangiamenti Sampler 4,0 (versione deluxe) SampleTank 2 MX (SE) SampleTank Special Edition Schema di creazione suoni del Robota Schermo video Scomponi gruppo Scorrimento e zoom Segnale portante Seleziona tutti gli oggetti Selezionare gli oggetti Selezione degli eventi MIDI Selezione dei suoni predefiniti Selezione della riproduzione Indicatori di inizio e di fine Selezione e modifica degli eventi nelleditor controller Semplificare la visualizzazione delloggetto Separazione del materiale audio e video Sequencer Sequenza dei segmenti sonori Sessioni dal vivo SETUP / CONFIGURAZIONE Setup, Drumkit, Impostazioni predefinite e Pattern Sezione SilverSynth Pro Simboli per trackbox e strumenti Singoli frame come BMP Singoli frame come JPG Sintetizzatori aggiuntivi Sistema Software-Synthesizer Song Maker Sottotitoli Sound Warper Soundpool DVD Special effects (Effetti speciali) Speed (Velocit) 254 254 287 292 282 87 56 138 159 22 151 37 283 106 195 281 57 104, 107 102 39 102, 104, 110 121 122 116, 155 211 21 173 157 229, 230, 232 131 35, 252 264 264 22 79, 256, 260, 273 19 21, 26, 271 123, 209 191 15 237 235

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Spiegazione dell'interfaccia utente Stabilire connessione internet Stereo FX Steuerung Stili aggiuntivi Strumenti delleditor Elastic Audio easy Struttura standard Suggerimenti Suonare il BeatBox con la tastiera del computer Suonare il BeatBox con la tastiera MIDI Supporto 24 bit Supporto Audio CD Synths T Taglia Taglia oggetti Taglio degli oggetti Takes Tasti di scelta rapida Tasti di scelta rapida Editor MIDI Tempo Text to Speech Timestretch/Resample Tipps&Tricks zum Listen-Editor Titles (Titoli) Titolo Tracce (Tracks) Tracce degli effetti Traccia master Track-FX Trasferimento con infrarossi Trasferimento dei video tramite uscita TV Trasmissione con bluetooth Trasposizione MIDI Trova Loop Tutorial U Uso degli effetti video Uso degli strumenti VST Uso delleditor Elastic Audio Utilizzare gli effetti VST/DirectX 233 102, 176 204 178 280 281 58 61, 282 304 114 38 286 189 114 47 291 34 178, 239, 252 253 135 68 128 67 99 92 25 160 265 217 138 18 202 293 110 137 137 23 20 48

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V Varie modalit di visualizzazione della lista file 44 Video 43, 276, 287 Video > Modifica file bitmap esternamente 287 Video come file AVI 260 Video come Quicktime Movie 261 Video come video MAGIX 261 Video come Windows Media 258, 263 Video Scrubbing 122 Videomonitor 294, 310 Videomonitor a schermo intero 295 Vintage Effects Suite 218 Visuale Arranger amplia/riduci segmento (Zoom) 311 Visualizza suggerimenti (tooltip) 300 Visualizzazione con eventi filtrati 105 Visualizzazione con eventi muti 106 Visualizzazione delle note nella tastiera e nelleditor controller (con curve della velocit) 105 Vital Instruments / Vita 142 Vocoder 194 VoiceSynth 145 Volume oggetto 210 W Web publishing area Z Zoom Zoom/Posizione 36 235 303

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