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GIORNALINO DI ISTITUTO DEL LICEO SCIENTIFICO M.

CIPOLLA DI CASTELVETRANO

La Cipolla Scientifica
Anno IV - Numero 2 - Marzo - Giugno 2012

Allinterno:
UNITI PER L LEGALITA A '

ndo: ne l m o orni ni I C ipolli ione/soggi istruz us Viaggi d progetti Comeni i/ linguistic

SHOPPING: UNA MANIA??


ale peci UINTE S Q SS I CLA E

EFEBO C FILM FE ORTO STIVAL

molto altro...

Attualit

UNITI PER LA LEGALITA'


Il 23 Maggio 2012 ha avuto luogo, a Castelvetrano, la manifestazione "Uniti x la legalit". L'evento, organizzato del nostro istituto e patrocinato dal Comune, ha coinvolto tutte le scuole di Castelvetrano, le associazioni Libera, I love legalit, Addio Pizzo e Consorzio T u t e l a Va l l i B e l i c i n e . Il corteo partito dal Liceo Scientifico "M. Cipolla" ed ha percorso il Viale Roma per poi giungere al Sistema delle Piazze. Giunti sul luogo, hanno preso la parola il neo eletto Sindaco di Castelvetrano, avv. Felice Errante, il Dirigente Scolastico del nostro Liceo, la dott.ssa Maria Rosa Ampolilla, i diversi rappresentanti d'istituto ed i presidenti delle associazioni partecipanti. Nonostante la pioggia e le intemperie che si sono abbattute sui ragazzi manifestanti, il corteo stato un successo. Quest'evento, fortemente voluto da noi studenti, un appuntamento ormai consolidato: un evento per commemorare le vittime di mafia, con particolare riferimento alla strage di Capaci di cui ricorre il ventennio della morte di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e della sua scorta. Non ci si dimenticati per della cronaca attuale: lo scorso Sabato, a Brindisi, una studentessa, Melissa Bassi, morta per mano di qualcuno di cui, ancora, non si conosce il volto, il n o m e . Tu t t i s i s o n o impegnati, per il 26 p.v., a scendere in piazza per ricordare, per non far sbiadire il ricordo di chi, a soli 16 anni,ha perso la vita ingiustamente a seguito di un attentato vile. Attaccare la scuola significa attaccare il futuro dei giovani! Un Paese dove si mettono le bombe davanti alle scuole non pu che essere un PAESE MORTO, PRIVO DI SPERANZA! La giornata allinsegna della legalit continuata nel pomeriggio al teatro Selinus dove, nellambito della manifestazione Efebo Corto Film Festival, sono stati proiettati dei video girati dai giovani delle scuole locali e sono intervenuti, sempre sul tema legalit, il Dirigente della Divisione di Polizia Anticrimine della Questura di Trapani Giuseppe Linares e il magistrato Andrea Tarondo dando vita ad un dibattito estremamente interessante e ricco di molteplici spunti di riflessione. Marianna Passanante IV C

Morire per un sogno


Avete mai sentito di qualcuno che era felice mentre stava morendo? Forse quell'alpinista, l'ho letto sul giornale, che arrivato su e non pi tornato gi, ha raggiunto il suo scopo. Oppure quel sub che andato gi e non pi tornato su. Ha fatto il suo record personale; forse gli sfuggito un sorriso.E' questo il caso del giovane calciatore Morosini, che fin da piccolo coltivava il sogno di diventare un giovane calciatore, amava il calcio, che fu il suo unico compagno anche nei momenti pi difficili della sua vita. Ma il fato ha v o l u t o c h e Piermario morisse, in un rettangolo di gioco, in quel campo che gli dava tanta felicit , che per un attimo gli faceva dimenticare quanto la vita fosse stata ingiusta a causa dei tristi avvenimenti accaduti in famiglia. Ha lottato nel campo anche poco prima di morire, perch i veri campioni fanno cos, cadono e si rialzano. Piermario per ben due volte ha cercato di rialzarsi ma non ce l'ha fatta di fronte a un destino pi forte di lui. Forse, per, anche lui alla fine ha sorriso... Luca D'Agostino 4 I Martina Pandolfo 4 I

Attualit

Evasione fiscale
Cento miliardi di euro sottratti ogni anno all ' ERARIO, con dieci milioni di italiani che dichiarano al fisco di vivere al di sotto della soglia di povert. Queste le cifre di uno dei problemi che affligge oggi la societ italiana: l' Evasione Fiscale. La consistenza dell'evasione delle tasse non una questione nuova, ma si trascina in Italia da decenni, grazie alla complicit sia della politica, per cui gli evasori sono elettori da proteggere, che della classe dirigente in senso pi ampio, latitante e inadeguata per la societ. Purtroppo in Italia ampi strati di popolazione avvertono lo Stato come un'entit astratta ed estranea al proprio benessere individuale e familiare. L' Italia non guarda mai oltre, anzi si accontenta del poco che ha ,senza preoccuparsi della comunit e dei problemi collettivi . Anzi, da noi spesso si guarda allo Stato con profonda diffidenza, un' entit vissuta dalla maggioranza dagli italiani come ostile e ossessivo, invece che come dispensatrice di servizi necessari. L' italiano vive nel culto della furbizia , una forma di abilit di bassa lega che non ha niente da perdere. La furbizia italica quasi sempre accecata, non si accorge che dal suo esercizio si ricava solo ed esclusivamente l' abbassamento delle qualit di vita per tutti. Ma l'italiano continua a non capire che in una societ in cui tutti si comportano con senso civile tutto funziona meglio e la vita pi piacevole. Siamo arrivati al tanto senso civico, troppo spesso l'italiano vive alle spalle del prossimo ed orgogliosa di essere furbo ai danni dei cosiddetti FESSI , anzich vergognarsi. A volte poi la piccola evasione fiscale e il lavoro nero sono forme di sopravvivenza , quasi una societ ingessata , dove il cittadino che vuole vivere del proprio talento si trova ad essere disprezzato da potenti burocrazie , tagliato fuori da chi gi esercita mestieri e professioni. Il problema dell' evasione fiscale in Italia collegato alla complessit dei problemi del Paese e non potr giungere a soluzione fino a quando non si provvedr a un rinnovamento culturale, civile ed economico. L' Italia ha pi che mai bisogno di una rivoluzione pacifica che la modernizzi, cambiando leggi e tradizioni inattuali.
Cristina Luppino 4 E

Vignette: su, dai, ironizziamoci su!

Cronaca Scolastica

EFEBOCORTO FILM FESTIVAL


Riscuote sempre pi successo, giunto ormai all'ottava edizione, L'EFEBOCORTO film festival, concorso aperto alle scuole superiori, alle scuole di cinema e ai giovani filmaker sia nazionali che esteri. L'impegno e la partecipazione dei giovani in prima linea ha reso nuovamente possibile l'organizzazione delle quattro giornate nelle quali si svolta la manifestazione. Hanno partecipato alla selezione oltre 200 video provenienti da tutto il mondo: India, Israele, Russia, Argentina, Cile, U.S.A, Turchia, Spagna, Francia, Germania, U.K, Polonia, Ungheria, Svezia. La divisione in gruppi di lavoro dello staff ha reso ancora pi efficiente la realizzazione del festival. Quest'anno, infatti, si sono mobilitati vari gruppi: la commissione tecnica che si occupata di selezionare i finalisti, lufficio stampa, larchivio, il gruppo riprese per la sigla corrente. Non dimentichiamo inoltre i ragazzi dello staff che hanno partecipato ai progetti Energia Eolica e I giovani siciliani, l'ambiente: studiamo il presente per costruire il futuro. Il 22 si tenuta una conferenza stampa di presentazione dell'EfeboCorto, alla quale hanno partecipato il Sindaco della citt, Avv. Felice J. Errante, il Dirigente Scolastico, Maria Rosa Ampolilla, il Direttore generale della Fondazione Kepha, Pandolfo Pandolfi, i direttori artistici, Enzalba Messina e Jim Gucciardo. La seconda giornata del 23 maggio stata, invece, dedicata al progetto che ormai da due anni a questa parte organizzato collateralmente al festival, ovvero La giornata della legalit, in commemorazione della strage di Capaci. Nella mattinata ha avuto luogo il corteo Uniti per la legalit. Nel pomeriggio, al teatro Selinus, l'inaugurazione dell'ottava edizione e la proiezione dei cortometraggi realizzati dalle scuole di C/Vetrano, sono stati seguiti da un interessante incontro-dibattito al quale hanno partecipato il Dirigente della Divisione di Polizia Anticrimine della Questura di Trapani, Giuseppe Linares, e il magistrato, Andrea Tarondo, nonch altri illustri ospiti. Moderatore dellincontro-dibattito stato Vincenzo Figlioli. La serata continuata al sistema della piazze con la lettura di alcuni brani sul tema Legalit e con esibizioni di alcuni gruppi musicali (con la partecipazione straordinaria dei Combomastas). La mattina del 24 la manifestazione si svolta nell'auditorium del nostro Liceo con la proiezione dei video in concorso delle varie sezioni. I cortometraggi della sezione filmaker sono stati proiettati, nel pomeriggio ed in prima serata, anche nel teatro Selinus, seguiti dalla proiezioni di Sembra un secolo (episodio del film Scossa) e La voce del corpo. Ai due ultimi incontri hanno partecipato Gianfranco Quero e Luca Vullo. La quarta giornata del festival si apert nuovamente nel nostro Auditorium, con la proiezione dei video in concorso delle varie sezioni. Nel corso della mattinata si svolto lincontro-dibattito Il cinema in Sicilia. In seguito avvenuto l'incontro con i rappresentanti di Filmcommission, Il Centro Sperimentale di Cinematografia, Il Coordinamento dei festival siciliani. Sono stati subito dopo proiettati i film la bicicletta, Omaggio a Vittorio Mezzogiorno e La voce di Rosa. Al teatro Selinus, alla fine della giornata, si svolto lo spettacolo teatrale tratto da Il vizio assurdo, realizzato da noi studenti. La serata si conclusa con l'improvvisazione pittorica realizzata dai giovani di FuturArte, l' esibizione del gruppo musicale Beck's next experience. Il teatro stato inoltre luogo di apertura dell'ultima giornata del festival, il 26 maggio. In mattinata si sono svolte, le visite al Parco Archeologico di Selinunte e al Centro Archeologico Museale; al rientro sono stati proiettati i video fuori concorso. Nel pomeriggio, sempre al teatro Selinus, ha avuto luogo la premiazione EfeboCorto Film Festival presentata da Audrey Vitale e dei vincitori dell'ottava edizione. Possiamo affermare di essere soddisfatti della buona riuscita dell'evento, anche perch ci siamo dedicati con molto impegno all'organizzazione del festival che, nel corso delle varie edizioni, si arricchito sempre di pi e negli anni ha assunto rilevanza internazionale, portando una notevole visibilit al nostro territorio. Giulia Accardo (3L) Sefora Marino (3A)

I Cipollini nel mondo: Viaggi d istruzione/soggiorni linguistici/progetti Comenius NEW YORK: DA AMBASCIATORI A TURISTI "PER CASO
"New York: The City That Never Sleeps"; ebbene s. Adesso posso finalmente affermare che tutto ci che si dice su questa fantastica citt corrisponde a verit. Dal 6 al 14 Marzo, infatti, insieme ad altre due alunne del nostro liceo (Adriana Vella e Giulia Maniscalco) ho partecipato al progetto MUN (Model United Nations) mediante l'associazione Leonardo di Catania, riuscendo, cos, a coronare il sogno di visitare "the Big Apple". I primi quattro giorni siamo stati impegnati con il progetto, che consiste in una simulazione dell'Assemblea Generale dell'ONU. Ognuno dei 3500 ragazzi presenti, provenienti da tre dei cinque continenti, ha avuto l'occasione di provare l'"ebbrezza" di vivere l'esperienza come ambasciatore. Divisi in commissioni, abbiamo lavorato come veri delegati, tentando di occuparci dei problemi del mondo, al pari dei nostri "colleghi" Senior. Tutte le sessioni delle commissioni si sono svolte all'interno dell'hotel Hilton di Manhattan, mentre, in occasione della cerimonia di chiusura, ci siamo recati al Palazzo di Vetro, il quartier generale delle Nazioni Unite. Solo negli ultimi giorni ci siamo potuti dedicare alla vera e propria visita della citt (o, almeno, di una sua parte!). Oltre alla celeberrima Statua della Libert, abbiamo avuto l'occasione di visitare il MoMA (Museum of Modern Art), il Metropolitan Museum e il Guggenheim Museum, la Biblioteca Pubblica, la Stazione Centrale... Inoltre, siamo riusciti a scorgere dall'alto Manhattan ed Ellis Island (l'isola in cui sbarcarono gran parte dei colonizzatori europei in cerca di fortuna), salendo nel famoso Empire State Building, un edificio monumentale di ben 86 piani (fortunatamente non da fare a piedi!). Proprio l, la guida ci ha spiegato la peculiarit di New York: nonostante alcuni di noi l'avessero gi notato, ci stato riferito che nella Grande Mela poche sono le automobili che circolano e che la gente preferisce spostarsi a piedi o ,al massimo, in taxi. Alcuni fortunati come noi possono, per, ammirare la citt dall'interno di una fantastica limousine nera. Porter sempre questa esperienza nella mia mente e nel mio cuore, perch penso mi abbia formato non solo culturalmente, ma anche (e soprattutto) dal punto di vista umano, dandomi l'occasione di conoscere ragazzi provenienti da ogni parte del mondo.

Da sinistra in piedi: Giuseppe Cipolla (Liceo Scientifico "E. Fermi", Menfi,), Salvatore Aiello, Giulia Maniscalco, Adriana Vella (Liceo Scientifico M.Cipolla, Castelvetrano), Paola Giancontieri (Scientifico "E. Fermi", Menfi). In ginocchio da sinistra: Giulia Bursi (Liceo Scientifico "E. Fermi", Menfi), Tiziana Ardagna (Liceo Classico "F. D'Aguirre"Salemi).

Vista di Manhattan e del ponte di Brooklin dall'Empire State Building

Salvatore Aiello 4 I

P.S.: Un ringraziamento particolare alla professoressa Mandina, che ha creduto in questo progetto ed ha monitorato il nostro percorso, seguendoci anche durante le fasi conclusive dell'esperienza.

I Cipollini nel mondo: Viaggi d istruzione/soggiorni linguistici/progetti Comenius


Comenius Project 2010/2012 Let's eat History

UN'ESPERIENZA DA RIPETERE!
Miguel, Maxime, Mihaela, Gintare, Noa, Justinas, Charlotte, Anastasa Nomi diversi, diverse culture, ma un'unica lingua: l'Inglese! Solo sette giorni per conoscere ed apprezzare le bellezze della nostra terra e le nostre pi vive tradizioni. E quale migliore occasione di convivere con la tipica famiglia italiana, partecipando alla nostra routine quotidiana? Giorno dopo giorno, abbiamo intrapreso un percorso che riprendeva le tappe della nostra storia: dai Templi di Selinunte al castello di Erice, dalle saline di Trapani alle cave di Cusa, dal porto di Mazara del Vallo al Duomo di Monreale, da Castelvetrano, dove, con imbarazzo, per la prima volta ci siamo incontrati, a Palermo, dove ci siamo lasciati con una lacrima sul viso. Ma non stato solo un percorso geografico, bens un viaggio volto allo scambio di danze, canti, scioglilingua, parole (pi o meno affettuose), abitudini, piccole cose che, nel loro insieme, costituiscono il bagaglio culturale di una nazione. E in fondo, come alla fine di ogni viaggio, rimasto qualcosa nei nostri cuori, motivo per cui ci siamo salutati con una promessa: rivederci un domani! Giusi Balsamo, Letizia Vaiana Daniele Ferreri. 3^I

Cipolla Pie-comenius party


In occasione dell'arrivo dei ragazzi provenienti da vari paesi dell'Europa quali Belgio, Grecia e Lituania, facenti parte del progetto comenius "let's eat history", il comitato festivo 2012/2013 del liceo scientifico ha organizzato una festa per accoglierli. Cipolla pie- comenius party : questo il nome della serata interamente dedicata a loro; i ragazzi del comitato hanno addobbato il locale con bandiere delle varie nazionalit. Durante la sera stato servito un buffet in cui anche in quell'occasione gli "stranieri" hanno assaggiato le specialit del posto, il tutto stato animato da balli di gruppo, che hanno coinvolto i ragazzi i quali per la prima volta si sono cimentati in ritmi a loro sconosciuti, e non solo. La serata ha avuto grande successo dimostrato anche dal fatto che i nostri ospiti si sono complimentati con i ragazzi del comitato per aver organizzato una serata all'insegna del divertimento . Katia Pasini 4 I Maria Luisa Capo 4 I

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Comenius Project 2011/2013 Don't waste your future!

SPENDING A WEEK IN GERMANY...


5 Marzo 2012 Ecco il giorno in cui ha avuto inizio la nostra avventura, cinque ragazzi (S.Amari-2I, M.S.Caime4I, G.Giardina-4A, M. Noto-4E, V. Urbano-3 G) in partenza per un viaggio unico nel suo genere,accompagnati dalle prof.sse Anna Neri, insegnante di inglese e referente del progetto, e Anna Maria Gucciardo, responsabile della sezione scientifica. L'opportunit che ci stata data ha un nome: COMENIUS. Sono certa che ognuno di voi ne abbia gi sentito parlare. Anche io prima di affrontare tale esperienza conoscevo il progetto, ma mai avrei immaginato di rimanerne impressionata in maniera cos positiva. La piacevole settimana in Germania mi ha segnato profondamente. All'inizio un po' titubante per l'accoglienza in famiglia (a causa dell'assurdo stereotipo che dipinge i tedeschi come gente severa e riservata), i miei timori si sono dissolti senza che me ne accorgessi. I sei giorni trascorsi in compagnia dei ragazzi del posto, che ci ospitavano, e degli altri, italiani, turchi e portoghesi, che hanno preso parte all'iniziativa, sono volati. Ogni scuola ha esposto in presenza delle altre i lavori elaborati in precedenza, i quali erano incentrati sulla valorizzazione delle fonti di energia rinnovabile. Abbiamo visitato alcune citt, fra le quali Dortmund, Colonia e Mnster, diverse dai luoghi a cui siamo abituati, ma non per questo meno affascinanti. Interessante stata, inoltre, una visita alla sede della compagnia energetica STEAG, dove abbiamo avuto modo di partecipare attivamente all'attivit svolta sul posto. Al di l di ogni luogo visitato, l'esperienza pi significativa stata il grande abbraccio multiculturale a cui ho preso parte. Credo che i volti delle persone con cui ho passato questi momenti importanti della mia vita mi accompagneranno oramai per l'intera durata della stessa. In parte mi hanno cambiato, rendendomi una persona pi matura e sicura. Consiglio a tutti di prendere parte a questo progetto, di cogliere al volo l'occasione se vi si presenter. Comenius non vuol dire fare la valigia e trascorrere una settimana di vacanza: molto di pi. Comenius vuol dire mettersi in gioco, adattarsi, scoprire parti del tuo essere prima sconosciutein breve sinonimo di crescita. Maria Simona Caime IV I

Cronaca Scolastica: Speciale Classi Quinte

5B:
ciao ciao . Ciao mare

5 B

5G: Noi l'impegnu ci lu mittemu, ma di sta scola quannu nn niscemu?

5 G

5 D

5D: Per me la cipolla.

Cronaca Scolastica: Speciale Classi Quinte

5A: otto tro m otto. Il nosere un m v non a

5 A

5 L
5L: umati e u cons sapi Sem ni lu un n ud d u.

5 E
5E: Don' t worry, b e.. easy!

5I

Nati 5I: il futuieri siamo per u ro, siamo noi, siam nm o pr di que ondo dur eparati o. credia st mo fina realt n Figli oi o d o ma ni sia in fondo c miglio h re. e

I Cipollini nel mondo: Viaggi d istruzione/soggiorni linguistici/progetti Comenius


Comenius Project 2011/2013 Don't waste your future!

DONT WASTE YOUR FUTURE! - NON SPRECARE IL TUO FUTURO, SALVAGUARDA LAMBIENTE...
Quest'anno la nostra scuola ha avuto la fortuna di partecipare ad un progetto COMENIUS intitolato Don't waste your future avente come tema il rispetto dell'ambiente e l'uso delle fonti rinnovabili per salvaguardare la Terra e quindi il nostro futuro. Gli Stati partecipanti sono quattro: Germania, Italia, Portogallo e Turchia, ognuno di essi rappresentato da una scuola o, nel caso dell'Italia da due. La prima mobilit, cio la prima delle cinque tappe del progetto, ha gi avuto luogo in Germania nei primi di marzo e da pochi giorni si conclusa anche la seconda. Questa seconda mobilit si svolta in Portogallo dal 2 al 7 di maggio e precisamente a Lousada un paese vicino a Oporto. Siamo partiti in 6 dalla nostra scuola (S. Aiello 4I,V. Cusumano 4A, G. Indelicato 4G, G. Miceli 2 I, M. Recupero 4I, M. Siino 3D), accompagnati dalla Dirigente, prof.ssa M. R. Ampolilla e dalle prof.sse A. Neri e A. Sammartano, e abbiamo vissuto dei momenti davvero indimenticabili, ma questi giorni sono volati tra gite e giochi, come il calcio balilla umano ( divertentissimo!!). I Portoghesi sono veramente accoglienti, dalle famiglie ai professori che ci hanno dato il benvenuto con spettacoli di musica e una discoteca improvvisata. Ma i momenti pi belli li abbiamo trascorsi durante le visite in citt come Guimares, Oporto o Braga che sono dei posti veramente meravigliosi che ci hanno stupito, ma soprattutto Lisbona la citt che ci rimasta pi nel cuore con le sue magnifiche piazze e la sua vista sull'oceano e infine il santuario di Fatima, che abbiamo potuto visitare durante una celebrazione strapiena di fedeli, davvero impressionante! Insomma, il Portogallo non ha deluso le nostre aspettative e abbiamo conosciuto tanti ragazzi a cui ci siamo affezionati e da cui stato difficile distaccarci. Ma, come tutte le cose belle anche questa settimana passata velocemente e noi la ricorderemo sempre come un'esperienza unica. Giuliana Miceli 2 I

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Giovani...il nostro mondo!

SHOPPING: UNA MANIA??


Molti lo vedono come una passione o semplicemente un passatempo, ma spesso pu diventare una mania poich i giovani lo utilizzano per dimenticare i problemi o perch non riescono a farne a meno finendo per spendere tutti i loro risparmi. In genere qualsiasi persona, giovane o adulta, adora spendere i propri soldi per comprare di tutto: dall'abbigliamento agli accessori, dai videogiochi ai CD musicali. C' chi, per, non considera lo shopping uno svago o un'azione che mette di buon umore, ma lo rende, come lo definiscono gli psichiatri: compulsivo o obbligato. Si tratta di un disturbo in cui non facile segnare una sorta di confine tra shopping normale e patologia dell'acquisto. Questo tipo di comportamento presenta molte caratteristiche simili alla dipendenza da sostanze; infatti, i tossici aumentano con il tempo la dose da assumere, i maniaci dello shopping cercano sempre pi soldi da spendere in acquisti. Fortunatamente, comunque, non un disturbo dal quale sono affette moltissime persone. E altres vero che, considerata la crisi economica attuale, molti negozianti si augurerebbero che il fenomeno aumentasse a dismisura! Giada Crimi, Lorena Ferrara 4 I

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Giovani...il nostro mondo!

Ecologia a passi di danza


Se siete tra le migliaia di persone che consumano le proprie energie dimenandosi sulle piste da ballo fino a tarda notte , ora avete la possibilit di farlo ecologicamente! A Rotterdam, in Olanda, nel 2006, stata progettata la prima eco-discoteca: ballando si produce elettricit che fa funzionare il locale che alimenta, poi, i danzatori con la musica. Un ciclo continuo. Tutto ci possibile grazie ad un progetto di due aziende olandesi (Enviu e Dll) che prevede una pista da ballo, sostenuta da una serie di molle che, oscillando, azionano dei generatori a cristalli capaci di produrre una piccola quantit di energia elettrica. Questa viene immagazzinata da batterie ricaricabili e diffusa nella rete, garantendo al locale il 60% del fabbisogno per alimentare casse assordanti e luci colorate, come assicura Charalambous (proprietario di una ecodiscoteca a Londra). E non tutto: in questi locali si servono cibi e bevande solo in recipienti di policarbonato, per lo scarico del wc si utilizza solo acqua riciclata e, addirittura, si assicura l'ingresso omaggio a chi arriva in bici, a piedi o coi mezzi pubblici. Questa decisamente una variante produttiva del sabato sera: la techno dichiara guerra al riscaldamento globale. Un'iniziativa simile, infatti, in grado di coinvolgere migliaia di ragazzi, rendendoli parte attiva di una serie di iniziative salva-mondo, necessarie per limitare il fenomeno dell'inquinamento in modo intelligente..e divertente! In Francia, Inghilterra e Giappone sono addirittura attive anche le mattonelle per i marciapiedi, per le stazioni delle grandi metropoli che permettono, anche coi soli passi della gente, di produrre energia necessaria per illuminare buona parte della citt durante la notte. E in Italia? Dobbiamo impegnarci, intanto, in altri svariati modi nella difesa della Terra aspettando l'arrivo di questo eco-pub. Cos poi quale genitore oser pi proibire una serata in discoteca? Di fronte ad un divieto potremo sempre rispondere:<<Vado a ballare per salvare il pianeta!>>. Selene Maltese 4 I

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Cultura

Campovolo 2.0 in 3D : Tra palco e realt Un sogno lungo vent'anni


<< Ho sempre detto che l'esperienza di un concerto la si vive, non la si racconta. La tecnologia in 3D, per, la cosa che pi si avvicina a farla rivivere >>. Luciano Ligabue. Grazie alla spettacolarit del live,all'innovativa tecnica usata per le riprese, alla potenza dell'audio, accentuata da un eccellente bilanciamento fra la musica e i rumori provenienti dall' immensa platea di 120 mila anime, il film, proietta lo spettatore all'interno della trascinante esperienza: Campovolo 16/07/2011. un film di genere musicale, dalla durata di 108 emozionanti minuti, diretto da Marco Salom e interpretato da Luciano Ligabue. Il Liga, non certo nuovo all'esperienza cinematografica; insomma, davanti o dietro la macchina da presa il nostro rocker si sente decisamente a suo agio, e questa nuova avventura filmica lo conferma. Per la prima volta in Italia, un film-concerto viene realizzato in 3D, ed il risultato quello di un lungometraggio che regala in parte l'emotivit di un concerto dal vivo; l'impressione, comunque, quella di essere l, sul palco, insieme al Liga. Per festeggiare vent'anni di carriera musicale, Luciano tiene un concerto con un'unica data all'aeroporto Campovolo di Reggio Emilia. il secondo raduno che il rocker tiene in questa grande area, ma questa volta ha deciso di imprimere quell'evento non solo nella mente, ma di ampliarlo anche su pellicola. Dopo una breve introduzione in 2D, che mostra l'arrivo sul campo dei primi campeggiatori, l'organizzazione generale e il concreto paziente impegno che ci vuole per organizzare un evento simile, inizia il concerto. Il film ci mostra l'esibizione di una lunga carrellata di brani storici e alcuni inediti, che vede coinvolti, su 1100 metri quadrati di superficie scenica, tutti i musicisti che hanno accompagnato i versi del Liga nel suo intero iter artistico. La scaletta delle canzoni intervallata da alcuni veloci backstage, che danno spazio ad alcune scene tratte dallo storico film Radiofreccia , brandelli di antiche esibizioni e da brevi momenti in cui Liga parla del suo passato. La parte docu-film, che si snoda in tutta la pellicola, presenta un Luciano inedito, che, nei luoghi natali, ci presenta alcuni dei suoi pi cari amici ( tra cui Claudio Maioli, suo attuale manager ) e un appassionante sogno nato vent'anni fa. Restare seduti su una poltrona, a guardare uno spettacolo pensato per essere visto saltando e cantando , tutt'altro tipo di esperienza; ma la musica ha la capacit di far viaggiare, mobilita l'uomo, o almeno i suoi appassionati. un film-concerto, dedicato a tutti i suoi fan che non erano presenti allo storico evento, o semplicemente per quelli che vogliono rivivere l'emozione delle braccia levate al cielo con mille cellulari, e macchine digitali protese disperatamente per cogliere l'attimo fuggente, per tutti quei fan che vogliono rivivere quella notte di mezza estate. Campovolo 2.0 un film che ci proietta all'interno della trascinante esperienza dell'evento, portandoci di fianco a Luciano e contemporaneamente in mezzo al suo pubblico, al fine di dare a tutti la possibilit di essere spettatori di quell'epico 16 luglio. un film, in cui il rocker emiliano tenta una sintesi della sua poetica, cercando di trasmettere l'anima energica e vitale dell'esibizione all'interno delle formule narrative del cinema. Che piacciano o meno le sue canzoni, che si apprezzi o no il personaggio, Ligabue muove grandi cifre, come vendite, incassi e pubblico, perch la sua energia e la sua onest intellettuale, ha saputo costruire in vent'anni una carriera sempre coerente. Il documentario costituisce un ulteriore ritratto di un personaggio che riuscito, pi di altri, a connettersi al cuore di moltissimi ragazzi, oltre che di generazioni pi mature. Con la sua musica, il Liga, trasmette messaggi che parlano di un futuro, di ideali, di valori civili, al fine di accendere speranze e ispirare sogni. Sembra, nelle sue canzoni, che le parole descrivano ogni singolo fan e che ad ognuno di essi siano indirizzate. Campovolo 2.0 un film gestito in maniera impeccabile, sotto ogni punto di vista e il suo triplo disco live non pu mancare negli scaffali dei suoi fan; un film creato per vivere o rivivere quelle notti magiche che solo la musica concede ai suoi appassionati. Ilenia Lo Sciuto 4 E

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Giochi
CruciSillaba dei 7 Re di Roma

-- DEFINIZIONI -Orizzontali: 1. Uno dei 7 re di Roma. 5. Ricorda un'arca di No. 9. Donna colpevole. 11. Hanno subito danni fisici. 12. Nome dell'attore e regista autore di Parlami d'amore. 13. Stadio giovanile di alcuni insetti che nascono in una forma gi simile a quella dell'adulto. 15. Voci basse, non limpide. 16. L'oltretomba. 17. Che non hanno n principio n fine. 19. Famoso Di Rienzo. 20. Ordine a cui appartengono i ragni dalle gambe lunghe. 23. Fango. 24. Si diverte a tormentare o stuzzicare gli altri. 26. Prefisso che nella terminologia scientifica significa fiore. 27. Uno dei 7 re di Roma. 29. Ricognizione militare. 30. Licia, conduttrice televisiva italiana. 31. In gran quantit, parecchia. 32. Nella mafia, l'insieme di coloro che svolgono attivit puramente esecutive. 34. Pastore di bestiame da latte. 36. Un termine obsoleto per cittadino. 37. Canto della religione stregonesca Wicca. 40. Appartamentino costituito da un solo locale. 43. Un matto... spagnolo! 45. Controllo dei dati relativi a un immobile. 47. Uno dei 7 re di Roma. 48. Uno dei 7 re di Roma. Verticali: 1. Pu essere anche arabo o romano. 2. La si d per aiutare. 3. A Napoli, la salsa per i maccheroni. 4. Feste religiose dell'antica Grecia in onore di Apollo. 5. Uno dei 7 re di Roma. 6. Gruppi di nove cose o di nove libri. 7. Ninfa abitatrice dei boschi. 8. Comune della provincia di Cagliari. 10. Genere di fungo. 14. Divinit femminili. 18. Al suo interno di intrecciano varie resistenze elettriche. 19. Esperta che studia i problemi del miglioramento dell'aspetto estetico della pelle. 20. Disposizione al male, cattiva inclinazione. 21. Se i buoi muggiscono, i cavalli... 22. Rimetterci, scapitare. 25. C' anche il suo lancio. 26. Uno dei 7 re di Roma (ndr: la terzultima lettera una z). 27. Tessuto di lana scozzese. 28. Era maledetta per la Goggi. 29. Ford dei fumetti. 33. Discorsi futili e frivoli. 35. Uno dei 7 re di Roma. 36. Oggetto appartenuto a un personaggio illustre. 38. Con i propri occhi, personalmente. 39. Barca a vela del medioevo. 41. Comune estone nella contea di Tartumaa. 42. Evitano i rapporti sessuali. 44. Stampo per monete. 46. stata sostituita dalla verde.

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Giochi

Indovinello 1 Completa la seguente relazione: Svedese : Corona = Portoghese : x A) x = Democrazia B) x = Presidente C) x = Escudo D) x = Lira E) x = Regno Indovinello 2 Falso accrescitivo Ahi! Sull'Appennino xxxxxxx, in vacanza, fui punto da un enorme xxxxxxxxx. Indovinello 3 Completa la seguente serie numerica: 2 - 10 - 12 - 17 - 18 - 19 - ? Indovinello 4 Scarto Attraente ma superficiale Non privo di xxxxxxx, ma fa d'ogni erba un xxxxxx.

La redazione augura di cuore a tutti i Cipollini delle buone vacanze e un grosso in bocca al lupo a tutti i nostri Maturandi.
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04: [Fascino, fascio] 03: 200 E' la serie dei numeri che iniziano con la lettera D. 02: [Calabro, calabrone] 01: C) x = Escudo Infatti, la relazione e' tra abitante di una nazione e moneta in corso nella nazione stessa. Risposte:

La Cipolla Scientifica Giornalino di Istituto Liceo Scientifico M. Cipolla Trimensile - Anno IV n.2 Aprile/Giugno 12 Tiratura: 1000 copie

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