Struttura cristallina=reticolo+base
Reticolo
Base
Reticolo di Bravais:
1) Reticolo infinito di punti discreti le cui posizioni sono descritte da R = n1a1 + n2a2 + n3a3
dove a1, a2, a3 sono 3 vettori qualsiasi non complanari e n1, n2, n3 sono 3 numeri interi
2) Reticolo infinito di punti discreti con una disposizione e orientazione che appare esattamente la stessa, da qualsiasi punto del reticolo esso venga visto
Cubico semplice
E importante anche lorientazione, non solo la disposizione: un reticolo a cella esagonale 2D non un reticolo di Bravais (ma puo essere visto come un reticolo con base, vedi dopo)
Per un dato reticolo di Bravais, la scelta dei vettori primitivi non e univoca: ci sono molte scelte possibili non equivalenti
cella primitiva
Cella primitiva: - I vettori ai che compaiono nella definizione di reticolo di Bravais sono chiamati vettori primitivi e si dice che generano il reticolo - La cella unitaria primitiva e un volume di spazio (di volume minimo tale che) che, quando traslato tramite tutti i vettori del reticolo di Bravais, riempie esattamente senza vuoti o sovrapposizioni tutto lo spazio; non ceun modo univoco di scegliere la cella primitiva (in realta se non e ottenuta congiungendo siti reticolari primi vicini si parla di cella elementare) - Il volume della cella primitiva e indipendente dalla scelta:
Cella unitaria primitiva : Date due celle unitarie primitive di forma arbitraria, e possibile scomporre la prima in pezzi che traslati attraverso opportuni vettori del reticolo formano la seconda
Pu essere visto come 2 cubici semplici compenetrati. Il secondo traslato rispetto al primo del vettore a/2(x+y+z)
BCC
Caso 2D
Numero di coordinazione: numero di punti in un reticolo di Bravais che sono i piu vicini a un dato punto
Au - Immagine STM
BCC
a1 = ax a a 3 a2 = x + y 2 2 a 3 = cz
Simple hexagonal lattice
hcp: ABABABABAB
Close packing
Fig. 4.21
hcp: ABABABABAB
Struttura hcp ideale c/a=1.633
8 c= a = 1.63299a 3
hcp: ABABABABAB
fcc: ABCABCABC.
fcc: ABCABCABC.
clivaggio
Au
NaCl
iK R
=1
Proprieta dei vettori del reticolo reciproco - Per ogni famiglia di piani cristallini separati da una distanza d, esistono vettori del reticolo reciproco perpendicolari ai piani, il piu piccolo dei quali ha modulo |g| = 2 / d. Ogni vettore K del reticolo reciproco e perpendicolare a una famiglia di piani, la cui distanza e d = 2 / |g|, dove g e il piu piccolo vettore del reticolo reciproco parallelo a K. -La densita superficiale di punti del reticolo su un piano e d/v, dove v e il volume della cella unitaria (le famiglie di piani con d maggiore sono quelle con maggiore densita per piano) - Il volume della cella primitiva del reticolo reciproco e = (2)3 / v - Il reticolo reciproco di un reticolo reciproco e il reticolo diretto Indici di Miller: Famiglia di piani a g = hb1 + kb2 + lb3 ha indici (h, k, l), indirettamente proporzionali alle intercette dei piani con gli assi nello spazio diretto