Abstract
Lo studio dellelettronica di readout ` molto importante negli esperimenti e di sica delle alte energie e gioca un ruolo centrale quanto lo studio dei rivelatori. Infatti una buona elettronica ` fondamentale per poter raggiungere e le risoluzioni temporali necessarie a questo tipo di esperimenti. Scopo di questa esperienza ` quindi quello di studiare il funzionamento di e una scheda di readout LAV FEE9U per lesperimento NA62. Il lavoro ` stato e suddiviso in due parti. Nella prima ` stata studiata la curva di ecienza per e ogni canale della scheda, mentre nella seconda si ` studiata la risoluzione e temporale della scheda.
Figura 1: Logo dellesperimento NA62. Si pu` notare la presenza del o diagramma a pinguino relativo al decadimento in studio Questo tipo di decadimento si sviluppa principalmente nella regione in avanti e per questo motivo lintero apparato ` stato costruito in modo lineare. e NA62 lavorer` con i fasci di adroni secondari prodotti dal fascio primario a di protoni di 400 GeV/c dellSPS che collider` su una bersaglio di berillio. a Ci si aspetta di operare quindi con adroni di impulso di 750 GeV/c con una frequenza di 750 MHz contenenti una buona percentuale ( 6%) di Kaoni. 1
Figura 2: Vista schematica dellesperimento NA62. NA62 ` dotato di una serie di rivelatori posti in sequenza: e un contatore dierenziale Cerenkov (CEDAR) il quale identica la componente K+ nel fascio secondario di particelle; un tracciatore con tre strati di pixel di silicio GTK che identica le coordinate e il momento delle particelle del fascio prima che entrino nella regione di decadimento; uno spettrometro magnetico con un tracciatore STRAW nel vuoto che identica e misura le coordinate e il momento delle particelle cariche generate nella regione di decadimento; un contatore RICH (ringimaging Cerenkov ) che ha lo scopo di indenticare i pioni e i muoni; un insieme di rivelatori che hanno il compito di rivelare i fotoni in diverse regioni dellangolo solido (tre calorimetri e una serie di rivelatori anulari LAV); un rivelatore di muoni (MUV); un rivelatore CHANTI, per identicare le particelle cariche nellultima regione dellapparato. 2
Il rivelatore LAV
Il rivelatore Large Angle Veto (LAV) ` una parte del sistema di veto sui foe toni nellesperimento NA62. Consiste in 12 stazioni distribuite lungo lintero volume di decadimento, spaziate da 6 metri nella prima met`, che comprende a la regione di decadimento, e da 20 metri nella seconda met` (ved. gura (2)). a In questa congurazione il LAV copre la regione angolare tra 8.5 mrad e 50 mrad.
Figura 3: Una delle stazioni LAV pronta ad essere inserita nellapparato. Per scartare il fondo dominante dei fotoni dello stato nale, lapparato deve rivelare particelle con una risoluzione temporale migliore di 1 ns e una risoluzione energetica migliore del 10% per fotoni di 1 GeV, su un range energetico molto ampio. Ci sono quattro dierenti tipi di stazioni per il veto, le quali hanno un dierente numero (4 o 5) di strati di blocchi di vetro piombato, riciclati dai calorimetri elettromagnetici dellesperimento OPAL.
Gli strati sono disposti in modo da fornire una completa ermeticit` di a almeno 3 blocchi nella direzione longitudinale. I blocchi sono fatti di vetro piombato Schott SF57 e hanno la forma di una prisma troncato (vedi Fig.) La lunghezza dei blocchi ` sempre 370 mm, mentre le altre dimensioni e dieriscono di poco a seconda del tipo di blocco.
Figura 4: Installazione dei blocchi di vetro piombato allinterno di una stazione LAV. Una delle facce quadrate del vetro piombato ` incollata a una angia di e acciaio di 1 cm di spessore. Questa angia presenta quattro fori lettati, uno per il ssaggio del contatore alla staa di supporto, uno per la connessione di un diodo di calibrazione e un grande foro centrale per il passaggio di una guida di luce cilindrica per la raccolta della luce. La guida di luce ` un cilindro di vetro piombato SF57 con un diametro e di 76 mm e una lunghezza di 40 mm. Essa ` incollata al blocco di vetro e piombato e, allaltro lato, a un fotomoltiplicatore Hamamatsu R2238. Uno schermo esterno di mumetal racchiude la guida e il fotomoltiplicatore ed ` e incollato alla angia di acciaio.
Readout LAV Lo scopo del LAV ` quello di rivelare fotoni dal decadimento del Kaone, cos` e come muoni e pioni del fascio. Il sistema deve essere capace di operare con soglie di pochi mV, inferiori ai segnali delle MIP, ottenendo cos` la pi` alta u ecienza possibile per la rivelazione di muoni e fotoni di bassa energia. Per via della risoluzione temporale intrinseca dei blocchi di vetro piombato (1 ns) e del tempo di salita dei fotomoltiplicatori (5 ns), non si richiede una misura molto precisa dei tempi. Diversamente, lenergia depositata attesa nelle stazioni del LAV varia in un range molto ampio, da 10 MeV a 30 GeV, arrivando a generare segnali di ampiezza 20 mV.
TDC 128 ch
ANTI-A12 256 ch
Analog 8x32ch
FEE 8FEE FEE 88FEE 8FEE FEE 88FEE board board 88FEE board LVDS board board board board board 16x32ch
TDC 128 ch
L0TP
1 TEL62
TDC 128 ch TDC 128 ch
FPGA%
L1 PC farm
~2.4Gbit/s
Figure 2. The LAV readout scheme. The ANTI-A12 station has been used as example.
Il sistema ` dotato di 2500 canali dinput analogici e 5000 canali di lettura e digitali. LAV front end electronic board Ci si aspetta che possa sostenere rate no a 100 KHz per canale e 3. The che possa produrre un volume di dati minore di 2.4 Gbit/s per ogni stazione.
The LAV front end board is implemented on a 9U VME standard layout with the J1 power connector only at the top of the backplane side. No VME bus line is connected to the board, only customs 7.5 V power lines are used. At the bottom the 32 analogue inputs are connected to the board using two DB37 connectors (see g 3). Each single input produces two different outputs due to the presence of two programmable thresholds on each channel. The resulting 64 LVDS digital outputs are connected to the TDC using two SCSI2 connectors placed on the front panel of the board. The 5 analogue sums of 4 and 16 channels are provided on 8 + 2 LEMO00 connectors for monitoring of the analogue signal. The communication and the threshold setting are managed by the CAN-Open protocol through two RJ-45 connectors. To simplify maintenance and reduce costs, the board has a modular structure. The 9U motherboard manages input, output and power distribution while the rest of the functionalities are implemented on 4 types of mezzanine described in the following. 3.1 Board controller mezzanine
Figure 3. The LAV front end board (left) and its block diagram (right).
Lapparato sperimentale
di lettura sviluppate per LAV. Questa scheda ` dotata di 32 canali attivi. e 3.2 Test pulse generator mezzanine Per simulare il segnale generato da un fotone incidente nel blocco di vetro For use in the ` utilizzato functionality of the electronics, il quale viene collegato piombato, sidiagnosis of the un generatore di segnali, channel mapping, channel ine tegrity and threshold board. direttamente allacalibration, the design of the board includes an internal pulse generator. The pulse generator is able to provide pulses with 5-50 ns programmable width and 50-250 mV proIl segnale viene dapprima tagliato ad una soglia alta (clamp), non modigrammable per` la larghezza, per The stability of alla strumentazione. of realt`, candoneamplitude using 12-bit words.evitare danniboth amplitude and width is Inthe order o a of 3% and the pulse rise time is 2 ns. The internal pulser can be triggered both locally, conil segnale prodotto dal generatore in questa esperienza ` gi` di forma quae a trolled by the on board CPU, or externally using an external signal coming from TEL62. To allow drata, quindi non richiede un taglio clamp. Successivamente viene splittato maximum exibility, the pattern of channels to be pulsed can be programmed. The pulse signal is e mandato ad ogni canale, i quali, nel caso il segnale si trovi sopra la soglia directly sent to the input connectors. Exploiting the high impedance of the signal input line from di 2 mV impostata, as well as the fact that the pulser signal travels basso voltaggio. digenerano un segnale logico LVDS a both in the detector Il the PMT voltage divider, segnale LVDS viene poi inviato ad un convertitore NIM. the reected pulse, the rection and the comparator direction, by measuring the characteristics of Per vericare connection of all the electronic chain can be checked. integrity of cables and il corretto funzionamento del generatore e della scheda, i due segnali NIM vengono mandati ad un oscilloscopio. I due impulsi sono 3.3 Time over threshold (ToT) mezzanine e stati correttamente osservati come ` possibile vedere in gura 8. ThisVericatoparto, il segnale NIM della board viene collegato produce the LVDS is the core ci` the LAV FEE which operates on the analogue signal to ad un TDC, il of quale misura ilFEE board di attraversamento della which are able to manage ) input output. The LAV tempo houses 16 of these mezzanines soglia in salita (lead 2 e in discesa each. The most important part of one single channel is described in g.attraverso un channels (trail ). Questi tempi vengono poi mandati ad un PC 4. Just after the input usb, dove sono registrati su two cavo connection the signal is divided into le. copies using a passive resistive splitter. One copy
is sent to the circuit responsible for the sums while the other is sent to the ToT chain. In order to avoid channel saturation by the input signals, the input amplitude must be limited to a maximum of 600 mV. The clamping circuit is designed to be able to sustain high rate of signal up to 10 V, but is able to tolerate even larger isolated signals. To preserve the ToT measurement, the circuit must clamp the signal without changing its time duration. This is achieved by an active clamp using a 6 pair of very fast low capacitance diodes D25 and amplier. The ToT system must work with an
Misure sperimentali
Sono state eettuate tre misure: Studio dellecienza di ogni canale Studio della soglia eettiva della scheda Studio della risoluzione temporale della scheda
Per trovare lecienza relativa ad ogni canale delle board, ` stato contato e il numero di eventi registrati da ogni canale, il quale ` stato poi diviso per il e numero di impulsi inviati dal generatore ( 25000). Per isolare gli eventi di segnale dal fondo, sono stati identicati gli eventi che hanno entrambi i valori dei tempi di Lead e di Trail, in quanto un impulso con solo Lead o Trail ` dovuto solamente ad eetti di background. e Una volta imposta tale richiesta sono state ottenute le seguenti curve di ecienza. Per il calcolo degli errori sullecienza si ` assunto un andamento e di tipo binomiale dellecienza. ef f = (1 ) Ntrigg
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 2
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 4
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 6
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 8
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 10
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 12
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 14
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 16
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 18
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
18
Efficienza canale 19
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 21
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 23
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 25
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 27
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 29
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Efficienza canale 31
1
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
0.8
Efficienza
0.6
0.4
0.2
12
13
14
Dallanalisi di queste curve si osserva chiaramente la presenza di un qualche disturbo nella regione intorno al 50% decienza, questo ` stato anche e riscontrato dal gruppo che lavora a NA62 nei laboratori dellINFN di Frascati. Ci` ` probabilmente dovuto a qualche fonte di rumore esterna, la cui oe provenienza non ` stata per` approfondita. e o Nonostante ci` il plateau decienza ` ben visualizzato per ogni canale, o e permettendo quindi il proseguio dellanalisi.
12
RMS
10
8 counts
0 8
8.5
9.5
12
12.5
13
Figura 41: Istogramma delle soglie eettive per una soglia nominale di 2 mV
26
Dallanalisi di questo istogramma si ` trovato un valore di soglia eettiva e medio per una board con soglia nominale impostata a 2 mV pari a (10.6 0.8) mV.
12
10
8 counts
0 0
0.05
0.1
0.4
0.45
0.5
Dallanalisi di questo istogramma si pu` concludere che la scheda ha una o risoluzione temporale media t = (0.119 0.009) ns
Conclusioni
Dallanalisi delle curve di ecienza ` stato trovato il valore di soglia eettivo e per la scheda in studio pari a (10.6 0.8) mV, a discapito di una soglia nominale impostata a 2 mV. Questa valore per la soglia eettiva risulta in linea con quelle delle altre schede gi` testate per lesperimento NA62. a ` E stata data inoltre una stima per la risoluzione temporale della strumentazione. t = (0.119 0.009) ns Anche questo valore ` in accordo con quello delle altre schede gi` testate. e a Tuttavia rispetto alle schede testate precedentemente ` insorto un proe blema nellecienza dei canali nella regione attorno al 50% di questa: un rumore ancora non identicato dal gruppo dellINFN di Frascati. Si ricorda che lesperimento NA62 lavorer` con una rate di eventi pari a a 450 MHz, ovvero un evento ogni 2.2 ns. La risoluzione della scheda risulta quindi suciente per gli scopi preposti ed ` migliore della risoluzione prevista e per questa scheda (150 ns).
Riferimenti bibliograci
[1] [2] [3] [4] W. R. Leo; Techniques for Nuclear and Particle Physics Experiments, New York-Berlino-Heidelberg, Ed. Springer-Verlag, 1994. http://root.cern.ch : Sito web uciale di ROOT; Copyright The ROOT Team 1995-2011. F. Gonnella; Performance of the NA62 LAV front-end electronics, Frascati, 2011. F. Ambrosino, B. Angelucci, A. Antonelli, F. Costantini, G. DAgostini, D. Di Filippo, R. Fantechi, S. Gallorini, S. Giudici, E. Leonardi, I. Mannelli, P. Massarotti, M. Moulson, M. Napolitano, V. Palladino, F. 28
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29