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SOCIET ITALIANA DI CHIRURGIA ORALE ed IMPLANTOLOGIA

Articolo 1. Nome caratteristiche sede durata


1. E costituita lAssociazione denominata Societ Italiana di Chirurgia Orale ed Implantologia (S.I.C.O.I.). 2. LAssociazione apolitica, apartitica e non persegue finalit di lucro. 3. LAssociazione ha sede nella residenza del presidente pro-tempore. 4. La durata dellAssociazione illimitata.

Articolo 2. Fini e attivit


1. LAssociazione svolge e promuove, nellambito del territorio nazionale, attivit didattica, di studio, di ricerca scientifica e di divulgazione nel campo della Chirurgia Orale. 2. A tali fini lAssociazione si propone: a) di organizzare congressi, corsi di aggiornamento e di formazione, convegni e incontri; b) di istituire borse di studio, concorsi, premi; c) di favorire scambi culturali anche con lestero; d) di attuare ogni altra iniziativa che contribuisca al progresso scientifico ed al miglioramento del livello professionale nel campo della Chirurgia Orale.

Articolo 3. Mezzi ed esercizio finanziario


1. Alle proprie necessit finanziarie lAssociazione provvede: a) mediante le quote annuali stabilite dal Consiglio Direttivo, in maniera differenziata per le varie categorie di Soci b) mediante i contributi volontari e le oblazioni dei Soci, di Enti privati e pubblici, di Associazioni, di persone fisiche e giuridiche. 2. Lesercizio finanziario dellAssociazione coincide con lanno solare. 3. Il bilancio preventivo contiene le entrate e le uscite, preventivamente rappresentate e classificate per entit e natura, relative allesercizio finanziario annuale successivo. Il bilancio consuntivo riporta la situazione finanziaria dellAssociazione ed indica tutte le entrate e le uscite relative al periodo di un anno. Il bilancio consuntivo deve essere depositato presso la sede dellAssociazione, assieme alla relazione annuale del Collegio dei Revisori, almeno quindici giorni prima della data di convocazione dellAssemblea annuale e pu essere consultato, previa richiesta scritta, da ogni Socio.

Articolo 4. Soci
1. I Soci si distinguono in Soci Attivi, Soci Ordinari, Soci Frequentatori, Soci Sostenitori e Soci Onorari. 2. Sono Soci Attivi i Fondatori dellAssociazione, e cio coloro, nominativamente indicati nellatto costitutivo dellAssociazione redatto per Notaio Pampaloni e registrato in Firenze l8.06.1990 al numero 4324 degli Atti Pubblici -, i quali risultino in regola con il pagamento delle quote associative alla data di approvazione del

presente Statuto Regolamento. Sono altres Soci Attivi coloro che, in possesso del titolo accademico legalmente riconosciuto per lesercizio della professione di Odontoiatra o di Medico Chirurgo, siano dediti alla Chirurgia Orale, siano Soci Ordinari da almeno due anni, e siano stati accettati dalla Commissione Accettazione Soci e dal Consiglio Direttivo. Per essere ammesso allAssociazione in qualit di Socio Attivo, il candidato dovr inviare al Segretario dellAssociazione la propria domanda discrizione corredata della seguente documentazione: a) Il candidato pu presentare a discrezione il Curriculum Vitae; b) documentazione relativa a casi clinici personalmente trattati nei diversi settori della Chirurgia Orale e considerati validi dalla Commissione Accettazione Soci, sulla base di un protocollo approvato dal Consiglio Direttivo; Il Segretario provveder, entro e non oltre dieci giorni dalla ricezione della domanda discrizione, a trasmettere la medesima, assieme allallegata documentazione, alla Commissione Accettazione Soci. La Commissione avr la facolt, entro e non oltre 30 giorni di esprimere un giudizio (accettazione, non accettazione, richiesta di modifiche e/o integrazione.) Trascorso tale periodo, nel caso non giungano al Segretario tutte le valutazioni, verranno considerate valide solo quelle pervenute. Leventuale accettazione da parte della Commissione dovr essere successivamente ratificata dal Consiglio Direttivo. Ad ammissione ratificata, il nuovo Socio Attivo dovr versare, entro e non oltre trenta giorni dalla comunicazione della ratifica, la quota associativa, pena la decadenza immediata. 2. I Soci Attivi: a) sono tenuti al pagamento della quota annuale associativa nella misura fissata dal Consiglio Direttivo; b) se in regola con il pagamento della predetta quota, hanno diritto di partecipare gratuitamente a tutti i congressi e ai corsi di aggiornamento e/o formazione dellAssociazione, hanno diritto dovere di presenziare ai lavori dellAssemblea, hanno diritto di voto in Assemblea, possono rivestire cariche associative; c) sono in ogni caso tenuti allosservanza delle norme associative, delle deliberazioni assunte dagli Organi associativi, nonch a dare il proprio contributo qualificato alle iniziative e alle finalit dellAssociazione, in particolare collaborando alle attivit scientifiche dellAssociazione o allorganizzazione delle manifestazioni, oppure partecipando alle commissioni o pubblicando articoli scientifici nel campo della Chirurgia Orale su riviste controllate. 3. Soci Ordinari sono coloro che, in possesso del titolo accademico legalmente riconosciuto per lesercizio della professione di Odontoiatra o di Medico Chirurgo, siano interessati alla Chirurgia Orale. Per essere ammesso allAssociazione in qualit di Socio Ordinario, il candidato dovr essere in possesso del titolo accademico legalmente riconosciuto per lesercizio della professione di Odontoiatra o di Medico Chirurgo e versare la quota associativa. I Soci Ordinari: a) sono tenuti al pagamento della quota annuale associativa, nella misura fissata dal Consiglio Direttivo, pena la decadenza; b) se in regola con il pagamento della predetta quota, hanno diritto di partecipare gratuitamente al Congresso annuale e ai corsi di aggiornamento e/o formazione dellAssociazione; c) sono in ogni caso tenuti allosservanza delle norme associative e delle deliberazioni assunte dagli Organi associativi. 4. Soci Frequentatori sono:

a) coloro che, essendo Soci di Associazioni estere di Chirurghi Orali, intendono partecipare, anche occasionalmente, alle attivit ed ai congressi dellAssociazione; b) gli studenti regolarmente iscritti al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia ovvero in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Per essere ammesso allAssociazione in qualit di Socio Frequentatore, il candidato dovr provare di essere in possesso dei requisiti suddetti e versare la quota associativa. I Soci Frequentatori: a) sono tenuti al pagamento della quota annuale associativa, nella misura fissata dal Consiglio Direttivo; b) se in regola con il pagamento della predetta quota, hanno diritto di partecipare gratuitamente al Congresso annuale e ai corsi di aggiornamento e/o formazione dellAssociazione; c) sono in ogni caso tenuti allosservanza delle norme associative e delle deliberazioni assunte dagli Organi associativi. 5. Soci Sostenitori sono le persone fisiche e giuridiche, gli Enti e le Associazioni ammessi dal Consiglio Direttivo con successiva ratifica dellAssemblea che intendono sostenere con il loro contributo economico lattivit dellAssociazione, in misura superiore rispetto agli altri Soci. I Soci Sostenitori: a) hanno diritto di partecipare gratuitamente al Congresso annuale dellAssociazione; b) sono in ogni caso tenuti allosservanza delle norme associative, delle deliberazioni assunte dagli Organi associativi, nonch a dare il proprio contributo alle iniziative e alle finalit dellAssociazione. 6. Soci Onorari possono essere nominati, allunanimit, dalla Commissione Accettazione Soci, su proposta del Consiglio Direttivo e successiva ratifica dellAssemblea, gli studiosi nel campo della Chirurgia Orale o altre personalit che, per singolari benemerenze scientifiche, siano ritenuti degni di particolare riconoscimento e possano dare un apporto qualificato allAssociazione per il raggiungimento dei suoi scopi. Divengono altres di diritto Soci Onorari, previa espressa richiesta al Consiglio Direttivo, coloro che sono stati Soci Attivi continuativamente per almeno ventanni. I Soci Onorari: a) hanno diritto di partecipare gratuitamente al Congresso annuale dellAssociazione, hanno diritto di presenziare senza diritto di voto ai lavori dellAssemblea, possono essere designati a tenere corsi di aggiornamento e/o formazione per lAssociazione; b) sono in ogni caso tenuti allosservanza delle norme associative, delle deliberazioni assunte dagli Organi associativi, nonch a dare il proprio contributo alle iniziative e alle finalit dellAssociazione. 7. Ogni attivit svolta dai Soci per conto e a favore dellAssociazione gratuita, salvo il rimborso delle eventuali spese documentate sostenute nellinteresse dellAssociazione, nei modi stabiliti dal Consiglio Direttivo. 8. Lo status di Socio si perde: a) per decadenza, deliberata dal Consiglio Direttivo, in caso di mancato versamento anticipato della quota associativa entro il trentuno dicembre di ogni anno ovvero, per i nuovi Soci Attivi, entro trenta giorni dalla comunicazione dellammissione in seno allAssociazione. In via eccezionale il Consiglio Direttivo pu consentire, tranne che per i nuovi Soci, il pagamento della quota associativa entro il trentuno gennaio. I soli Soci Fondatori e Attivi potranno essere reintegrati automaticamente nelle proprie rispettive categorie, qualora entro tre anni versino tutte le quote arretrate pregresse, con una

maggiorazione pari al 30% della somma complessivamente dovuta. Decorso inutilmente il predetto termine, i Soci Fondatori e Attivi decadono automaticamente dal loro status. La decadenza altres deliberata dal Consiglio Direttivo nei confronti dei Soci Attivi che, senza giustificato motivo, abbiano omesso di partecipare in proprio o per delega, almeno una volta negli ultimi tre anni, allAssemblea annuale, ovvero che abbiano omesso di contribuire allattivit dellAssociazione pubblicando negli ultimi cinque anni almeno due articoli nel campo della Chirurgia Orale su riviste controllate oppure tenendo negli ultimi cinque anni almeno tre corsi di aggiornamento e/o di formazione per lAssociazione o partecipando a Commissioni o rivestendo cariche associative. In tali ipotesi i Soci Attivi decadono e divengono automaticamente Soci Ordinari. Il Socio Attivo decaduto dalla qualifica per i motivi sopra detti, per essere riammesso alloriginaria qualifica dovr presentare una nuova domanda secondo quanto previsto al n. 2 che precede. Siffatta domanda seguir liter previsto al n. 2 che precede; b) per dimissioni scritte indirizzate, a mezzo raccomandata a/r, al Consiglio Direttivo; c) per espulsione, decretata dal Collegio dei Probiviri e ratificata dallAssemblea, per gravi motivi e, in particolare, per comportamenti contrari agli scopi, allo spirito e alle scelte dellAssociazione, alletica professionale nonch alle norme associative; d) per decesso. In ogni caso coloro che hanno perso lo status di Socio non hanno diritto ad alcun rimborso nei confronti dellAssociazione. 9. Alla data di approvazione del presente Statuto Regolamento: a) tutti coloro che, gi Soci Ordinari, siano in regola con il pagamento delle quote associative ed abbiano presentato espressa richiesta in tal senso al Consiglio Direttivo, cessano dalloriginaria qualifica e divengono automaticamente Soci Attivi, con i relativi diritti e obblighi; b) gli altri Soci permangono nelle loro rispettive categorie.

Articolo 5. Organi dellAssociazione


1. Sono Organi dellAssociazione: a) lAssemblea dei Soci Attivi; a) il Consiglio Direttivo; b) il Collegio dei Revisori dei Conti; c) il Collegio dei Probiviri; d) la Commissione Accettazione Soci; e) la Commissione Culturale; f) la Commissione per le Attivit Editoriali; g) il Consiglio dei Past President. 2. Il Consiglio Direttivo ha facolt di costituire ed insediare altre Commissioni di lavoro con incarichi specifici, i cui componenti saranno designati direttamente dal Presidente tra i Soci Attivi. Al raggiungimento degli obiettivi prefissati, tali Commissioni vengono sciolte, su delibera del Consiglio Direttivo. Le Commissioni decadono comunque al rinnovo del Consiglio Direttivo.

3. Ogni attivit svolta dai componenti dei predetti Organi gratuita, salvo il rimborso delle eventuali spese documentate sostenute nellinteresse dellAssociazione, nei modi stabiliti dal Consiglio Direttivo.

Articolo 6. Assemblea dei Soci Attivi


1. LAssemblea dei Soci Attivi: a) approva il bilancio consuntivo e preventivo; b) delibera sulle modifiche dello Statuto Regolamento; c) delibera sulle materie sottoposte al suo esame dal Consiglio Direttivo, dal Collegio dei Probiviri o dal Collegio dei Revisori dei Conti, nonch da almeno un quinto dei Soci Attivi; d) discute e approva la relazione annuale predisposta dal Presidente del Consiglio Direttivo sullattivit svolta; e) discute e approva la relazione annuale predisposta dal Collegio dei Revisori dei Conti sulla gestione economica, contabile e finanziaria dellAssociazione; f) elegge i membri del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori dei Conti e del Collegio dei Probiviri; g) elegge i componenti della Commissione Accettazione Soci, della Commissione Culturale e della Commissione per le Attivit Editoriali; h) ratifica lammissione dei Soci Attivi, Sostenitori e Onorari; i) ratifica i provvedimenti disciplinari della sospensione temporanea e dellespulsione adottati dal Collegio dei Probiviri; j) delibera leventuale scioglimento dellAssociazione. 2. LAssemblea dei Soci composta dai Soci Attivi che, alla data della convocazione, risultino in regola con il pagamento delle quote associative, nonch dai Soci Onorari. 3. Hanno diritto di voto in Assemblea soltanto i Soci Attivi. A tal fine costoro possono farsi rappresentare in Assemblea, mediante delega scritta, da altri Soci aventi le medesime qualifiche, purch in regola con il pagamento delle quote associative e non rivestenti cariche in seno al Consiglio Direttivo. Non ammessa pi di una delega per Socio. Ciascun Socio Fondatore e Attivo ha diritto ad un voto, oltre quello eventualmente spettante gli per delega. 4. LAssemblea dei Soci Attivi convocata almeno una volta lanno, in coincidenza con il Congresso annuale, dal Presidente del Consiglio Direttivo, su delibera del Consiglio medesimo. La convocazione, recante lindicazione dellordine del giorno, del luogo e della data della prima nonch della seconda convocazione che pu essere fissata anche nel medesimo giorno -, inviata, almeno trenta giorni prima della data fissata per la riunione, a mezzo lettera raccomandata o posta elettronica ai Soci Attivi e a mezzo lettera ordinaria agli altri Soci aventi diritto a partecipare ai lavori dellAssemblea. LAssemblea altres convocata, con le predette modalit, alle scadenze degli Organi associativi per il rinnovo delle cariche associative, nonch quando lo richieda per iscritto o per posta elettronica e con lespressa indicazione delle materie da trattare il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Probiviri o il Collegio dei Revisori, ovvero almeno un quinto dei Soci Attivi. 5. In prima convocazione lAssemblea validamente costituita con lintervento, in proprio o per delega, di almeno i tre quarti dei Soci Attivi in regola con il pagamento delle quote associative. In seconda convocazione lAssemblea validamente costituita con lintervento, in proprio o per delega, qualunque sia il numero dei Soci Attivi, in regola con il pagamento delle quote associative, intervenuti in proprio o per delega, tranne che per le delibere aventi ad oggetto le modifiche dello Statuto-Regolamento o lo scioglimento dellAssociazione, per le

quali comunque richiesto lintervento, in proprio o per delega, di almeno la met dei Soci Attivi in regola con il pagamento delle quote associative. 6. In prima convocazione lAssemblea delibera a maggioranza assoluta dei Soci Attivi intervenuti. In seconda convocazione lAssemblea delibera a maggioranza semplice dei Soci Attivi intervenuti, tranne che per le delibere aventi ad oggetto le modifiche dello Statuto Regolamento o lo scioglimento dellAssociazione, per le quali comunque richiesta la maggioranza assoluta dei Soci Attivi intervenuti. 7. Tanto in prima quanto in seconda convocazione le delibere sono assunte mediante votazione palese per chiamata nominale o per alzata di mano o per acclamazione -, tranne che per le delibere aventi ad oggetto il rinnovo degli Organi associativi o la ratifica dei provvedimenti disciplinari della sospensione temporanea ovvero dellespulsione adottati dal Collegio dei Probiviri, per le quali si procede con scheda a scrutinio segreto. 8. LAssemblea presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo ovvero, in sua assenza, dal Vice Presidente ovvero, in caso di assenza anche di questultimo, da un Socio Attivo designato dallAssemblea medesima. Spetta al Presidente: a) accertare la regolare costituzione dellAssemblea; b) nominare un Segretario e, quando sia necessario, tre scrutatori, tutti estranei al Consiglio Direttivo; c) proclamare i risultati delle votazioni sui singoli punti allordine del giorno; d) dirigere lo svolgimento dellAssemblea, stabilendo la durata degli interventi, concedendo la facolt di parlare a chi ne abbia fatta richiesta, togliendo tale facolt e invitando loratore a concludere il suo intervento ogniqualvolta lo ritenga opportuno, sospendendo la seduta ogniqualvolta lo ritenga opportuno e contestualmente indicando la durata della sospensione. 9. Il verbale dellAssemblea, redatto a cura del Segretario, sottoscritto dal Segretario medesimo e dal Presidente dellAssemblea. Nel verbale sono indicati gli argomenti discussi e le deliberazioni prese, nonch il numero dei voti a favore e contro ogni deliberazione. Ciascun Socio ha diritto di far immediatamente risultare dal verbale il proprio voto, la propria dichiarazione di voto, nonch in forma sintetica - la propria posizione in ordine alle specifiche questioni poste allordine del giorno.

Articolo 7. Consiglio Direttivo


1. Il Consiglio Direttivo: a) dirige e amministra lAssociazione; b) vigila sullosservanza e sullapplicazione delle norme statutario regolamentari; c) esegue le deliberazioni adottate dagli Organi associativi, assicurando lo svolgimento organico ed unitario dellattivit dellAssociazione; d) adotta le deliberazioni non riservate specificamente agli altri Organi associativi; e) coordina i lavori delle varie Commissioni; f) formula il programma annuale dellAssociazione da sottoporre allAssemblea dei Soci; g) predispone il bilancio preventivo e consuntivo dellAssociazione da sottoporre allapprovazione dellAssemblea dei Soci; h) delibera la convocazione dellAssemblea dei Soci;

i) fissa annualmente le quote associative a carico delle varie categorie di Soci; l) delibera lammissione dei Soci Attivi proposti dalla Commissione Accettazione Soci, dei Soci Sostenitori e, allunanimit, quella dei Soci Onorari; m) recepisce e formula allAssemblea le proposte di modifica dello Statuto Regolamento. 2. Il Consiglio Direttivo composto da 5 membri, eletti dallAssemblea tra i Soci Attivi, e precisamente: a) il Presidente; b) il Presidente Eletto; c) il Vice Presidente; d) il Tesoriere; e) il Segretario. Lelezione dei membri del Consiglio Direttivo avviene per scheda a scrutinio segreto. Le candidature dei Soci Attivi, nellambito di ciascuna carica, sono libere e i Soci aventi diritto al voto possono indicare sulla scheda di votazione un solo nominativo per ciascuna carica. Risulteranno eletti a ciascuna carica i candidati che avranno ottenuto il maggior numero di voti. Nelle schede non sar di regola prevista la carica di Presidente, poich ad essa accede automaticamente il precedente Presidente Eletto. 3. Il Presidente: a) ha la rappresentanza legale, anche in giudizio, dellAssociazione; b) vigila sullosservanza e sullapplicazione delle norme statutario regolamentari; c) promuove le attivit dellAssociazione e il coordinamento tra i suoi Organi, vigilando sulla loro attivit; d) convoca, presiede e dirige lAssemblea dei Soci; e) convoca, presiede e dirige le riunioni del Consiglio Direttivo; f) indirizza lattivit del Consiglio Direttivo; g) presenta annualmente una relazione scritta allAssemblea sullattivit svolta; h) propone allAssemblea i nominativi dei componenti delle varie Commissioni; i) adotta ogni altra deliberazione conferitagli espressamente dal presente Statuto Regolamento; l) ha il potere di compiere atti vincolanti per lAssociazione, su delibera del Consiglio Direttivo, quando trattasi di atti di straordinaria amministrazione; Il Presidente rimane in carica due anni e non pu essere rieletto nella carica, n come Presidente Eletto, per gli otto anni successivi. 4. Il Presidente Eletto rimane in carica due anni. Al termine del biennio di durata in carica, il Presidente Eletto diviene automaticamente Presidente e lAssemblea dei Soci provvede allelezione degli altri quattro componenti del Consiglio Direttivo.

5. Il Vice Presidente coadiuva il Presidente nella gestione dellattivit associativa e lo sostituisce in caso di sua assenza o qualsivoglia impedimento. Il Vice Presidente rimane in carica due anni e non pu essere rieletto nella carica per i quattro anni successivi. 6. Il Tesoriere: a) coordina lattivit economica, finanziaria e contabile dellAssociazione; b) riscuote le quote associative ed ogni altro provento, provvedendo allimmediato deposito delle somme, secondo le indicazioni del Consiglio Direttivo; c) predispone annualmente il bilancio preventivo e consuntivo, secondo le indicazioni del Consiglio Direttivo; d) apre e gestisce, su espresso mandato del Presidente, conti correnti bancari, postali o libretti di risparmio intestati allAssociazione; e) redige semestralmente una relazione sullandamento della gestione economica, finanziaria e contabile dellAssociazione. Il Tesoriere rimane in carica due anni e pu essere rieletto nella carica. 7. Il Segretario: a) redige i verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo; b) mantiene aggiornati gli elenchi dei Soci, provvedendo tempestivamente alla registrazione delle ammissioni dei nuovi Soci; c) custodisce tutti i verbali dellAssociazione e ne registra ogni atto; d) cura il protocollo per la registrazione della corrispondenza, in arrivo e in partenza, dellAssociazione; e) invia le convocazioni dellAssemblea dei Soci; f) invia le convocazioni del Consiglio Direttivo; g) sostituisce il Vice Presidente in caso di sua assenza o qualsivoglia impedimento. Il Segretario dura in carica due anni e pu essere rieletto nella carica. 8. Qualora nel corso del biennio di durata in carica si renda vacante la carica di Presidente, il Vice Presidente ne assume di diritto le funzioni sino al termine del biennio. Qualora nel corso del biennio di durata in carica si renda vacante la carica di Vice Presidente, il Segretario ne assume di diritto le funzioni sino al termine del biennio. Qualora si dovessero rendere vacanti, nellarco del biennio ed anche non contemporaneamente, le cariche di Presidente e di Vice Presidente, lintero Consiglio Direttivo decade, fatti salvi i poteri temporanei di ordinaria amministrazione, ed entro i successivi trenta giorni dovr essere convocata lAssemblea dei Soci per lelezione del nuovo Consiglio che rester in carica per i due anni successivi e nel quale il precedente Presidente Eletto assumer la carica di Presidente. Qualora nel corso del biennio di durata in carica, si renda vacante la carica di Presidente Eletto e/o quella di Segretario e/o quella di Tesoriere, entro i successivi trenta giorni dovr essere convocata lAssemblea dei Soci per la loro sostituzione. I nuovi eletti rimangono in carica sino al termine del biennio. 9. Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno tre volte lanno, nonch ogniqualvolta lo ritenga necessario il Presidente ovvero su richiesta di due dei suoi membri. La convocazione, recante lindicazione dellordine del giorno, del luogo e della data e inviata ai membri del Consiglio, a cura del Segretario, almeno quindici giorni prima della data fissata per la riunione. I membri del Consiglio Direttivo decadono dalla loro carica in caso di assenza ingiustificata a due riunioni consecutive, su delibera del Consiglio medesimo.

10. Il Consiglio Direttivo validamente costituito con la presenza di almeno tre dei suoi membri e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parit prevale il voto del Presidente. In caso di urgenza, il Presidente pu richiedere il parere ed il voto degli altri Consiglieri tramite posta o mezzi telefonici o telematici. In questo caso la delibera valida solo se tutti i Consiglieri rispondono. Il Segretario chiede conferma ai singoli Consiglieri del voto pervenuto. 11. Il verbale delle riunioni del Consiglio Direttivo, redatto a cura del Segretario, sottoscritto dal Segretario medesimo e dal Presidente. Nel verbale sono indicati gli argomenti discussi e le deliberazioni prese, nonch il numero dei voti a favore e contro ogni deliberazione. Ciascun membro del Consiglio Direttivo ha diritto di far immediatamente risultare dal verbale il proprio voto, la propria dichiarazione di voto, nonch in forma sintetica la propria posizione in ordine a specifiche questioni.

Articolo 8. Collegio dei Revisori dei Conti


1. Il Collegio dei Revisori dei Conti: a) esamina il bilancio preventivo da sottoporre allAssemblea; b) controlla la gestione economica, finanziaria e contabile dellAssociazione, con diritto di accesso, esame e studio alle relazioni semestrali predisposte dal Tesoriere nonch a qualsiasi altro documento inerente la gestione associativa; c) redige una relazione annuale sulla gestione dellAssociazione da presentare allAssemblea annuale che approva il conto consuntivo, con lobbligo di deposito di tale relazione presso la sede dellAssociazione almeno quindici giorni prima della data di convocazione della predetta Assemblea; d) emette pareri su richiesta del Consiglio Direttivo. 2. Il Collegio dei Revisori dei Conti composto da tre membri effettivi ed un supplente, tutti Soci Attivi estranei alle altre cariche dellAssociazione, nominati dallAssemblea dei Soci dopo ogni rinnovo del Consiglio Direttivo. La votazione per i membri del Collegio avviene per scheda. Le candidature sono libere e i Soci aventi diritto al voto possono indicare sulla scheda di votazione tre nominativi per i membri effettivi ed un nominativo per il supplente. Risulteranno eletti i candidati che avranno ottenuto rispettivamente il maggior numero di voti. 3. Il Collegio dei Revisori dei Conti dura in carica due anni ed i suoi membri non possono essere rieletti nella carica per i quattro anni successivi. 4. Qualora nel corso del biennio di durata in carica venga a mancare, per qualsiasi causa, un membro effettivo, si provveder allintegrazione con il supplente. Qualora non sia possibile integrare il Collegio con il solo supplente, il Presidente del Consiglio Direttivo provveder a designare i sostituti, scegliendoli tra i Soci Attivi che non rivestano altre cariche associative, i quali resteranno in carica sino alla scadenza del mandato del Collegio. 5. Nella sua prima riunione il Collegio dei Revisori dei Conti elegge il Presidente ed il Segretario. 6. Il Collegio dei Revisori dei Conti si riunisce almeno due volte lanno, nonch ogniqualvolta lo ritenga necessario il Presidente ovvero su richiesta di uno dei suoi membri effettivi. La convocazione, recante lindicazione dellordine del giorno, del luogo e della data inviata ai membri del Collegio, a cura del Segretario, almeno quindici giorni prima della data fissata per la riunione. 7. Il Collegio dei Revisori dei Conti viene convocato, in prima riunione, dal membro effettivo che ha riportato il maggior numero di voti e, per le successive riunioni, dal Presidente. 8. Il verbale delle riunioni del Collegio dei Revisori dei Conti, redatto a cura del Segretario, sottoscritto dal Segretario medesimo e dal Presidente.

Articolo 9. Collegio dei Probiviri


1. Il Collegio dei Probiviri: a) vigila, nellespletamento delle proprie funzioni, sullosservanza delle norme statutario regolamentari da parte dei vari Organi associativi e, se ravvisa comportamenti censurabili, informa il Consiglio Direttivo per gli opportuni provvedimenti; b) applica ai Soci che si siano resi responsabili di comportamenti contrari agli scopi, allo spirito e alle scelte dellAssociazione, alletica professionale, nonch alle norme associative, le sanzioni della censura, della sospensione temporanea e dellespulsione. I provvedimenti disciplinari della sospensione temporanea e dellespulsione adottati dal Collegio dei Probiviri, pur immediatamente esecutivi sin dal momento della loro comunicazione al Socio interessato, devono essere ratificati dalla prima Assemblea dei Soci utile. In caso di mancata ratifica essi divengono immediatamente inefficaci. Qualsiasi provvedimento disciplinare, esclusa la censura, adottato dal Collegio dei Probiviri nei confronti dei Soci che rivestono cariche associative comporta limmediata decadenza dalla carica stessa. Le denunzie al Collegio dei Probiviri devono essere presentate per iscritto, a mezzo raccomandata a/r, direttamente al Presidente del Collegio presso la sede dellAssociazione, fatta comunque salva la facolt per il Collegio di procedere di propria iniziativa. In ogni caso il Collegio deve invitare il Socio sottoposto a procedimento disciplinare ad esporre le proprie ragioni personalmente o per iscritto. La decisione, motivata per iscritto, inviata, a cura del Presidente del Collegio dei Probiviri, al Presidente del Consiglio Direttivo per il successivo inoltro, a mezzo raccomandata a/r, al Socio interessato al provvedimento; c) dirime con lodo inappellabile ogni controversia che dovesse sorgere tra lAssociazione, i suoi Organi ed i Soci. 2. Il Collegio dei Probiviri composto da cinque membri effettivi e due supplenti, tutti Soci Attivi estranei alle altre cariche dellAssociazione, nominati dallAssemblea dei Soci dopo ogni rinnovo del Consiglio Direttivo. La votazione per i membri del Collegio avviene per scheda. Le candidature sono libere e i Soci aventi diritto al voto possono indicare sulla scheda di votazione cinque nominativi per i membri effettivi e due nominativi per i supplenti. Risulteranno eletti i candidati che avranno ottenuto rispettivamente il maggior numero di voti. 3. Il Collegio dei Probiviri dura in carica due anni ed i suoi componenti non possono essere rieletti nella carica per i quattro anni successivi. 4. Qualora nel corso del biennio di durata in carica vengano a mancare, per qualsiasi causa, uno o pi membri effettivi, si provveder allintegrazione con i supplenti, secondo lordine determinato dal numero di voti ottenuti da ciascun supplente. Qualora non sia possibile integrare il Collegio con i soli supplenti, il Presidente del Consiglio Direttivo provveder a designare i sostituti, scegliendoli tra i Soci Attivi che non rivestano altre cariche associative, i quali resteranno in carica sino alla scadenza del mandato del Collegio. 5. Nella sua prima riunione il Collegio dei Probiviri elegge il Presidente ed il Segretario. 6. Il Collegio dei Probiviri si riunisce almeno una volta lanno, nonch ogniqualvolta lo ritenga necessario il Presidente ovvero su richiesta di due dei suoi membri effettivi. La convocazione, recante lindicazione dellordine del giorno, del luogo e della data inviata ai membri del Collegio, a cura del Segretario, almeno quindici giorni prima della data fissata per la riunione. 7. Il Collegio dei Probiviri viene convocato, in prima riunione, dal membro effettivo che ha riportato il maggior numero di voti e, per le successive riunioni, dal Presidente. 8. Il Collegio dei Probiviri validamente costituito con la presenza di almeno tre dei suoi membri e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parit prevale il voto del Presidente. 9. Il verbale delle riunioni del Collegio dei Probiviri, redatto a cura del Segretario, sottoscritto dal Segretario medesimo e dal Presidente.

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Articolo 10. Commissione Accettazione Soci


1. La Commissione Accettazione Soci controlla la documentazione presentata ed eventualmente suggerisce delle modifiche, per scritto, entro due mesi dal ricevimento. Gli elaborati, qualora non rispondano ai requisiti richiesti, vengono restituiti al candidato con i suggerimenti per le modifiche. In tal caso il candidato ripresenta la documentazione dopo averla corretta e completata. Infine, quando la documentazione risponde appieno ai requisiti, La Commissione restituisce la documentazione approvata al Segretario. 2. La Commissione composta da cinque componenti, tutti Soci Attivi, eletti dallAssemblea allatto del rinnovo del Consiglio Direttivo, tra i nominativi indicati dal Presidente del Consiglio Direttivo uscente. La votazione avviene, a scrutinio segreto, tramite scheda sulla quale sono riportati i nomi dei candidati. Ogni Socio avente diritto al voto pu indicare sulla scheda di votazione cinque nominativi; risulteranno eletti i candidati che avranno ottenuto il maggior numero di voti. 3. La Commissione rimane in carica per due anni e i suoi componenti non sono rieleggibili per i due anni successivi. 4. La carica di componente della Commissione incompatibile con quella di membro del Consiglio Direttivo; in caso di successiva elezione al Consiglio Direttivo, il componente eletto decade automaticamente. 5. Qualora nel corso del biennio di durata in carica vengano a mancare, per decadenza o per qualsiasi altra causa, uno o pi componenti, il Presidente del Consiglio Direttivo provveder a designare i sostituti, scegliendoli tra i Soci Attivi estranei al Consiglio Direttivo, i quali resteranno in carica sino alla scadenza del mandato della Commissione. 6. Nella prima riunione la Commissione elegge il Presidente ed il Segretario. 7. La Commissione viene convocata, in prima riunione, dal componente che ha riportato il maggior numero di voti e, per le successive riunioni, dal Presidente. La Commissione si riunisce almeno due volte allanno, nonch ogniqualvolta lo ritenga necessario il Presidente. La convocazione, recante lindicazione dellordine del giorno, del luogo e della data inviata ai componenti della Commissione, a cura del Segretario, almeno quindici giorni prima della data fissata per la riunione. 8. La Commissione validamente costituita con la presenza di almeno tre dei suoi componenti e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti, tranne che per lammissione dei Soci Onorari per i quali richiesta lunanimit. In caso di parit prevale il voto del Presidente. 9. Il verbale delle riunioni della Commissione, redatto a cura del Segretario, sottoscritto dal Segretario medesimo e dal Presidente. 10. La Commissione redige annualmente una relazione scritta sullattivit svolta da inviare al Consiglio Direttivo.

Articolo 11. Commissione Culturale


1. La Commissione Culturale coadiuva il Consiglio Direttivo nellorganizzazione e selezione delle attivit culturali, di ricerca, di formazione e di aggiornamento dellAssociazione. 2. La Commissione composta da tre componenti, tutti Soci Attivi, eletti dallAssemblea allatto del rinnovo del Consiglio Direttivo, tra i nominativi indicati dal Presidente del Consiglio Direttivo uscente. La votazione avviene, a scrutinio segreto, tramite scheda sulla quale sono riportati i nomi dei candidati. Ogni Socio avente diritto al voto pu indicare tre nominativi; risulteranno eletti i candidati che avranno ottenuto il maggior numero di voti. 3. La Commissione rimane in carica per due anni e i suoi componenti non sono rieleggibili per i due anni successivi.

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4. Qualora nel corso del biennio di durata in carica vengano a mancare, per qualsiasi causa, uno o pi componenti, il Presidente del Consiglio Direttivo provveder a designare i sostituti, scegliendoli tra i Soci Attivi, i quali resteranno in carica sino alla scadenza del mandato della Commissione. 5. Nella prima riunione la Commissione elegge il Presidente ed il Segretario. 6. La Commissione viene convocata, in prima riunione, dal componente che ha riportato il maggior numero di voti e, per le successive riunioni, dal Presidente. La Commissione si riunisce almeno due volte allanno, nonch ogniqualvolta lo ritenga necessario il Presidente. 7. La Commissione delibera con il voto favorevole della maggioranza dei suoi componenti. In caso di parit prevale il voto del Presidente. 8. Il verbale delle riunioni della Commissione, redatto dal Segretario, sottoscritto dal Segretario medesimo e dal Presidente. 9. La Commissione redige annualmente una relazione scritta sullattivit svolta da inviare al Consiglio Direttivo.

Articolo 12. Commissione per le Attivit Editoriali


1. La Commissione per le Attivit Editoriali: a) cura la redazione degli atti dei Congressi, dei corsi di aggiornamento e di formazione, dei convegni, degli incontri e delle sessioni di ricerca dellAssociazione; b) pubblicizza le attivit dellAssociazione sugli organi di stampa. 2. La Commissione composta da tre componenti, tutti Soci Attivi, eletti dallAssemblea allatto del rinnovo del Consiglio Direttivo, tra i nominativi indicati dal Presidente del Consiglio Direttivo uscente. La votazione avviene, a scrutinio segreto, tramite scheda sulla quale sono riportati i nomi dei candidati. Ogni Socio avente diritto al voto pu indicare tre nominativi; risulteranno eletti i candidati che avranno ottenuto rispettivamente il maggior numero di voti. 3. La Commissione rimane in carica per due anni e i suoi componenti non sono rieleggibili per i due anni successivi. 4. Qualora nel corso del biennio di durata in carica vengano a mancare, per qualsiasi causa, uno o pi componenti, il Presidente del Consiglio Direttivo provveder a designare i sostituti, scegliendoli tra i Soci Attivi, i quali resteranno in carica sino alla scadenza del mandato della Commissione. 5. Nella prima riunione la Commissione elegge il Presidente ed il Segretario. 6. La Commissione viene convocata, in prima riunione, dal componente che ha riportato il maggior numero di voti e, per le successive riunioni, dal Presidente. La Commissione si riunisce almeno due volte allanno, nonch ogniqualvolta lo ritenga necessario il Presidente. 7. La Commissione delibera con il voto favorevole della maggioranza dei suoi componenti. In caso di parit prevale il voto del Presidente. 8. Il verbale delle riunioni della Commissione, redatto a cura del Segretario, sottoscritto dal Segretario medesimo e dal Presidente. 9. La Commissione redige annualmente una relazione scritta sullattivit svolta da inviare al Consiglio Direttivo.

Articolo 13. Collegio dei Past President


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1. Il Collegio dei Past President ha funzioni di studio e consultive in ordine a questioni di rilevante interesse associativo sottopostegli dal Consiglio Direttivo o dallAssemblea dei Soci. 2. Il Collegio dei Past President composto da tutti coloro che abbiano rivestito la carica di Presidente dellAssociazione. 3. Ogni due anni, in coincidenza con il rinnovo del Consiglio Direttivo, il Collegio elegge tra i suoi componenti un Coordinatore delle Attivit, espressamente delegato a curare i rapporti con gli altri Organi associativi. 4. Il parere del Collegio, quando richiesto, espresso dal Coordinatore delle Attivit e non comunque vincolante per lOrgano richiedente. 5. Il Collegio validamente costituito con la presenza di almeno tre dei suoi membri e predispone i propri pareri con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parit prevale il voto del Coordinatore delle Attivit.

Articolo 14. Scioglimento e liquidazione


1. Lo scioglimento dellAssociazione devessere deliberato allunanimit dallAssemblea dei Soci. 2. La stessa Assemblea determina le modalit della liquidazione e la destinazione dei fondi residui, secondo le vigenti norme di legge.

Articolo 15. Entrata in vigore controversie disciplina residuale


1. Il presente Statuto Regolamento entra immediatamente in vigore; le norme che riguardano gli Organi associativi e la loro elezione entrano in vigore al rinnovo dei singoli Organi. 2. Tutte le controversie che dovessero sorgere per la validit, efficacia, interpretazione ed esecuzione del presente Statuto-Regolamento tra lAssociazione, i suoi Organi ed i Soci, saranno deferite al Collegio dei Probiviri, che agir in qualit di amichevole compositore, con dispensa da ogni formalit, fermo il rispetto del contraddittorio. 3. Per tutto quanto non previsto e disciplinato dal presente Statuto-Regolamento, si rinvia al disposto di cui agli artt. 36 e segg. Del codice civile e, in quanto applicabili per identit di ratio, alle norme sulle associazioni riconosciute.

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