Spinelli-Flores DArcais: lettera a Pd,Sel e M5s contro laccordo con il Pdl - Il Fatto Quotidiano

18/04/13 11:40

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Spinelli-Flores DArcais: lettera a Pd,Sel e M5s contro laccordo con il Pdl

di Redazione Il Fatto Quotidiano | 18 aprile 2013

Lettera di Barbara Spinelli e Paolo Flores d'Arcais ai parlamentari Pd, M5S e Sel sull'elezione del Presidente della Repubblica: "La possibilit che il paese volti pagina a vostra disposizione: non dissipatela". O saranno sette anni "di morta gora"

Cari parlamentari di Pd, M5S, Sel, nellassemblea che si riunisce gioved mattina alla dieci per eleggere il Capo dello Stato i vostri voti (compresi gli altri di centro-sinistra ) sono, 659 su un totale di 1007. In altri termini, voi non raggiungete, anche se di poco, i due terzi di quellassemblea (671), necessari per eleggere i Presidente nelle prime tre votazioni. Superate invece, con margini assai ampi, la maggioranza assoluta (504) che sar sufficiente a partire dal quarto scrutinio. Un margine di 155 voti, sufficiente a scoraggiare qualsiasi volont di franchi tiratori del partito delle grandi intese Pd-Pdl. Avete dunque in mano il potere d far voltare pagina allItalia, chiudendo il lugubre quasi ventennio del berlusconismo e dei compromessi della sinistra con una delle peggiori destre dEuropa, che hanno ridotto il paese a macerie.

Per i primi tre turni voi parlamentari del M5S avete gi un candidato ufficiale, Milena Gabanelli. Una scelta splendida, che ricorder a tutti i cittadini, nel modo pi solenne, come il giornalismo-giornalismo, quello che ha come unica bussola il rispetto delle modeste verit dei fatti senza il quale, diceva Hannah Arendt, una democrazia ha gi iniziato il suo precipizio nel totalitarismo costituisca oggi pi che mai lo strumento irrinunciabile di difesa della democrazia, strumento purtroppo vilipeso e negato da una disinformazione di establishment sempre pi dilagante. Proprio per questo speriamo che nelle prime tre votazioni i voti per Milena Gabanelli siano molti pi dei 164 dei parlamentari M5S: sarebbe il segnale con cui dei franchi tiratori nel senso di partigiani della Costituzione dichiarerebbero a tutti i vertici politici che la lotta intransigente contro bavagli e auto-bavagli del sistema informativo costituisce una priorit irrinunciabile nel settennato di discontinuit con il quale far rinascere lItalia. Se poi Milena Gabanelli decidesse di rinunciare, per Gino Strada varrebbero analoghe considerazioni riferite a un tema altrettanto cruciale, quello della pace. E infine, se anche Strada rinunciasse, il ragionamento che segue continuerebbe a valere, perfino pi stringente, visti i due nomi che seguono a Gabanelli e Strada nelle indicazioni on line del M5S (cosa che poi avvenuta: il candidato ufficiale del M5S il terzo classifificato alle Quirinarie, Stefano Rodot, ndr). Fatichiamo a credere, anche se gli indizi non mancano e anzi si accumulano, che nelle prime tre votazioni venga eletto un Presidente con i voti congiunti di Pdl, Pd e Sel. Sarebbe una tale vergogna, una tale ignominia, un insulto talmente sfacciato al popolo italiano che nelle ultime elezioni ha espresso una volont inequivocabile di Altra Politica, un tradimento senza precedenti degli elettori di Pd e Sel che secondo ogni sondaggio aborrono la semplice ipotesi di un Presidente gradito a Berlusconi (per gli abietti motivi di impunit tombale noti anche ai sassi), che non la vogliamo neppure prendere in considerazione. Per carit di patria, e perch siamo certi che se questa fosse lindicazione di Bersani e Vendola sapreste doverosamente ribellarvi.

Dalla quarta votazione, la possibilit che il paese volti pagina, grazie a un Presidente che sia Custode della Costituzione e dei suoi principi di giustizia e libert, a vostra disposizione. Se la dissiperete vi renderete responsabili dellavvitamento dellItalia nella morta gora di altri sette anni di declino, di corruzione, di impoverimento dei pi deboli e di svergognato iper-arricchimento degli amici degli amici, di incultura e infine
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di INCIUCIO, una parola orribile e che ci ha sempre disgustato utilizzare, che vorremmo scomparisse definitivamente dal vocabolario, ridotta a cacofonico reperto archeologico di un tempo che non pu pi tornare. Non facciamo nomi, non ce ne bisogno, ricorrono in tutti gli indici di gradimento tra gli elettori di centro sinistra e sono risultati tra i primissimi nelle votazioni on line del M5S. Avete il potere di salvare lItalia, e una responsabilit irredimibile se non lo utilizzerete. Paolo Flores dArcais e Barbara Spinelli

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