• lo smog
Pelle grassa
La pelle grassa si presenta “oleosa”, lucida, con brufoli e punti neri. Questo
aspetto è provocato da un’eccessiva produzione di sebo che altera la
protezione naturale dell’epidermide e non permette la corretta ossigenazione
dei tessuti. Le zone particolarmente interessate dai tipici inestetismi della cute
grassa sono fronte, naso e mento. Cosa fare per ristabilire il giusto equilibrio?
La prima vera arma è la corretta detersione, la pelle grassa è più facilmente
aggredita da agenti esterni come smog, polveri e inquinamento. La pulizia del
viso deve essere meticolosa e costante, ogni mattina è bene purificare ed
eliminare il sebo che si accumula durante la notte. Oltre ad un buon latte
detergente, è necessario l’utilizzo di un tonico che serve a restringere i pori e
ad attutire il fastidioso aspetto lucido. Infine è utile servirsi di una crema
idratante la cui scelta deve, però, cadere su un preparato leggero, privo cioè di
elementi oleosi. Una buona abitudine, è infine, la maschera. Periodicamente
(una o due volte la settimana) è bene applicare una crema specifica che
deterge e idrata a fondo
Pelle stanca
Quando la pelle appare grigia, opaca, stanca e poco luminosa può esser colpa
dell’inquinamento e dello stress, i principali nemici della pelle. Ma a
sconvolgere l’equilibrio cutaneo possono essere anche gli ormoni, le emozioni,
l’ansia e le sostanze inquinanti presenti nell’acqua, nei cibi e nei prodotti per la
pulizia della casa. Per ridare alla pelle nuova vitalità e trasparenza, occorre
sottoporsi ad un programma di pulizia quotidiano (o settimanale) che permetta
alla cute di rimuovere tutte le impurità, rigenerarsi e prevenire, così, la
formazione di piccole rughe.