Approfondimenti

Una notoriet non meritata

Saranno FAMOSI
Non di rado assassini, sterminatori, vandali e altri criminali diventano personaggi celebri proprio per via delle imprese di cui sono autori. Il nostro collaboratore della Polizia scientica ci ricorda i casi di alcuni di loro, addirittura citati anche nei libri di storia

Sotto, il turco Ali Agca, che attent alla vita di Giovanni Paolo II e, nellaltra pagina, Charles Satana Manson, i cui adepti trucidarono Sharon Tate e gli altri ospiti nella villa di Bel Air nellagosto 1969.

giusticato il suo ingresso nelle pagine dei libri di storia. Invece a distanza di duemila anni riecheggia ancora il suo nome nella frase: Anche tu, Bruto, glio mio?. Per quanto riguarda i delitti storici celebri non il caso di scomodare Caino e Abele o Romolo e Remo che certamente sarebbero ricordati anche senza il loro fratellicidio. E non sembra nemmeno il caso di scomodare Lucrezia Borgia che deve la sua notoriet, pi che allessere stata la glia di un papa, alla sua arte nel manipolare i veleni. Cerchiamo, quindi, di rimanere nella storia contemporanea. Questanno sono stati traslati nella sua terra natale, a Savoia in Lucania, il cranio e il cervello dellanarchico Giovanni Passannante, che per pi di un secolo stato conservato nel Museo Criminologico dellAmministrazione Penitenzia-

ria di Roma. Passannante viene ancora ricordato per aver attentato alla vita di re Umberto I a Napoli il 17 novembre 1878. Di umili origini e con una famiglia di dieci fratelli, il basentino riusc a ritagliarsi uno spazio nella storia della sua terra nativa. Spinto da ideali anarchici, cerc di attuare senza successo il regicidio, scamp per un pelo alla pena capitale e pag la non ricercata notoriet a caro prezzo. Dopo lattentato, infatti, fu condannato ai lavori forzati in condizioni disumane. Rinchiuso in totale isolamento in una cella di due metri e alta solo un metro e cinquanta, completamente al buio, si port appresso una palla al piede di diciotto chili. Quelle terrificanti condizioni lo portarono inne alla pazzia. Passannante mor dopo trentanni di patimenti al manicomio di San Lupo Fiorentino.

motivi per cui la gente uccide sono da sempre stati i pi vari. Invidia, gelosia, denaro, follia... Una serie di moventi che spesso rappresentano proprio il primo indizio di cui si avvalgono gli investigatori per incastrare il colpevole. Alcune volte, per, succede che, oltre il movente principale, ve ne sia anche uno secondario, ossia quello di diventare famosi, di entrare di diritto negli onori delle cronache. Una notoriet che, comunque, dicilmente viene poi vissuta dato che, nella maggior parte delle storie che adesso prenderemo in considerazione, i protagonisti rimangono uccisi, si suicidano o vengono condannati allergastolo.

Jeffrey Dahmer nel corso del processo e, sotto, John Wilkes Booth, lassassino del presidente Abraham Lincoln.

di Armando Palmegiani

Per, a volte, la storia o quanto meno la storia criminale si ricorda di questi personaggi dando loro un piccolo spazio. Alcune volte, il loro ricordo viene segnato addirittura sui testi scolastici. Uno degli esempi pi eclatanti sicuramente legato allomicidio di Cesare. Chi si sarebbe ricordato di Bruto, se non fosse stato lartece della prima coltellata in quelle idi di marzo? Il suo nome si sarebbe confuso e disperso senza una ragione valida che avrebbe

LA STORIA SI RICORDA

ALLA RICERCA DELLA NOTORIET

Prima di continuare con un elenco dei casi pi eclatanti, cerchiamo di stabilire una, se pur empirica, regola che possa giusticare la notoriet che acquista il criminale dopo un atto di violenza o di sangue. Si pu dire che, dopo un fatto criminale, ci sono buone possibilit che lautore diventi famoso quando si pregurano i seguenti tre scenari: si uccide o si cerca di uccidere una persona celebre;

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 si uccidono pi persone, anche se in

questo caso il tentativo non sintomo di notoriet per chi lo compie; si attenta ad unopera darte od unopera pubblica di straordinaria importanza. Vediamoli adesso uno alla volta. Allinterno della prima categoria non mancano di certo individui che sono diventati famosi per aver assassinato un personaggio celebre. John Wilkes Booth, Lee Harvey Oswald, Ali Agca sono solamente alcuni di quegli individui che devono la loro notoriet allaver ucciso o tentato di uccidere personaggi importanti.
LATTENTATO A LINCOLN

A anco, lo sterminatore Cho Seung-Hui, autore del massacro nel Virginia Tech Institute. Sotto a sinistra, Lee Harvey Oswald, passato alla storia quale assassino di John F. Kennedy.

penetrante, come nel caso di Ted Bundy, considerato il serial killer pi mediatico di tutti i tempi, la ricetta perfetta, in quanto avremo un vero e proprio divo. Ma quando ci riferiamo allassassinio di molte persone, non parliamo soltanto di

Dopo alcuni anni, questo tipo di strage si ripetuta, in maniera ancora pi grave, quando lo studente dorigine sudcoreana Cho Seung-Hui di 23 anni, allinterno del Virginia Tech Institute il 15 aprile di questanno, armato di due pistole, ha

Nel 1860, Abraham Lincoln divenne uno dei presidenti pi amati degli Stati uniti dAmerica. Un uomo che ancora oggi viene ricordato per le sue lotte contro la schiavit, allora molto radicata negli stati del Sud, che sfociarono nel Proclama di emancipazione degli schiavi, promulgato nel settembre 1862. Meno famoso, ma sicuramente anche lui celebre, di conseguenza John Wilkes Booth, colui che uccise il presidente Lincoln il 14 aprile 1865. La storia di Booth decisamente singolare. Attore di successo nonch glio di attori, quando uccise il presidente era gi di per s abbastanza noto, in quanto conosciuto, insieme con il resto della sua famiglia, per alcune interpretazioni teatrali. Ad ogni modo, la sua fama si raorz quel venerd daprile, quando entrato nel palco donore del teatro Ford di Washington, nel quale Lincoln e la moglie si erano recati per assistere ad una commedia musicale, John Wilkes Booth spar un colpo di pistola alla testa del presidente.
I CASI DI OSWALD, AGCA, PELOSI

so amava denirsi come il quinto Beatles mancato, ma per le stragi che fece di persona o che fece compiere dai suoi adepti. Con le sue parole, con le sue predicazioni farneticanti, Manson arm il gruppo di discepoli che la notte del 9 agosto 1969 trucidarono lattrice Sharon Tate, allottavo mese di gravidanza e moglie del regista Roman Polanski, e altre cinque persone che si trovavano nella villa di Cielo Drive, a Bel Air, in California. Ebbene a distanza di quasi quarantanni da quella strage, c ancora gente che va in giro con le magliette che riproducono il volto di Charles Manson, che tuttoggi detenuto nel carcere californiano di Corcoran.
QUANDO SI COLPISCE QUALCOSA DIMPORTANTE

Lomicidio, per, non lunico reato che pu portare alla notoriet. Come non ricordare, per esempio, il caso di Laszlo Toth, un geologo australiano dorigine ungherese, che il 21 maggio 1972 fu protagonista

In questa categoria possono poi rientrare le cosiddette vittime sacricali , ossia coloro che, a seguito di un omicidio, vengono accusati e condannati, anche se hanno avuto un ruolo decisamente secondario nel crimine. Tra questi il pi noto sicuramente Lee Harvey Oswald, che viene da sempre considerato il solitario omicida che alle ore 12 e 29 minuti del 22 novembre 1963 uccise il presidente degli Stati Uniti, John Fitzgerald Kennedy. Oswald, da quando fu arrestato dagli agenti dellFBI, lo stesso giorno dellomicidio, no a quando poco prima del processo fu ucciso da un fanatico, si profess sempre estraneo ai fatti, anche se indubbiamente ebbe un ruolo in quel celebre assassinio che, a distanza di quasi quarantanni e una serie di processi e commissioni rimane comunque insoluto. Tornando in Italia, rimangono vari dubbi sulle reali motivazioni che portarono il turco Mehmet Ali Agca il 13 maggio 1981 ad attentare alla vita di papa Giovanni Paolo II.

Pur non avendo mai ben chiarito i suoi legami con i servizi segreti bulgari e la loro implicazione nellattentato, Agca scont moltissimi anni di prigione e in seguito fu graziato. Adesso, si trova rinchiuso in una prigione turca, per scontare una condanna per lomicidio, commesso precedentemente allattentato del Papa, di Abdi Ipekci, direttore del quotidiano liberale Milliyet . Nellambito delle vittime sacricali possiamo inserire anche Pino Pelosi, che si proclam unico autore dellomicidio del regista e scrittore Pier Paolo Pasolini. A parte uniniziale reticenza, quando fu fermato la notte tra l1 e il 2 novembre 1975, a bordo dellauto appartenente al regista, Pelosi dichiar sempre di aver ucciso da solo Pasolini per legittima difesa. Riconosciuto colpevole, il borgataro fu condannato ad una pena mite, 9 anni, 7 mesi e 10 giorni di reclusione vista anche la sua giovane et. Nel leggere, comunque, la sentenza di primo grado, ci si rende conto che anche i giudici ritennero impossibile che Pino Pelosi avesse agito da solo, pur riconoscendo la sua partecipazione allomicidio. Sono dovuti passare trentanni, quando, in una trasmissione tv di Franca Leusini, Pelosi

ha ammesso che la notte dellomicidio non era stato da solo e che si era addossato tutta la responsabilit per paura di ritorsioni nei suoi confronti e di quelli della sua famiglia.
AUTORI DI MOLTI OMICIDI

La Piet di Michelangelo che fu presa a martellate dal folle Laszlo Toth nel 1972 a Roma. Sopra, Eric Harris e Dylan Klebold, autori del massacro di Colombine. A anco, Pino Pelosi, condannato per lomicidio di Pier Paolo Pasolini.

Ma oggigiorno chi pu vantarsi di essere pi famoso di un serial killer? Basta eettuare una ricerca su Internet per scoprire quanti siti sono dedicati esclusivamente a questo tipo di crimine. I vari Ted Bundy o Jeffrey Dahmer sono diventati delle vere star prima di nire la loro vita sulla sedia elettrica, visto che migliaia di siti e una quantit indescrivibile di libri e lm narrano le loro gesta. Daltronde, i serial killer aascinano la gente facendo scatenare la curiosit morbosa che dentro di noi. Leggendo le loro storie, ognuno di noi si cala nei panni di un proler e cerca di entrare nelle loro menti. Se poi si riesce a mettere le mani su uno di loro che dimostra di possedere un carisma fuori dal normale e uno sguardo

quelle che sono state uccise in sequenza, vittime appunto dei serial killer, ma anche tutte quelle che sono state eliminate nello stesso lasso di tempo, come per esempio avviene nel caso dei cosiddetti mass killer, ossia gli sterminatori. Come non ricordare, allora, quanto avvenne il 20 aprile 1999, quando il diciottenne Eric Harris e il diciassettenne Dylan Klebold entrarono nel loro liceo Columbine a West Denver, in Colorado, e prima di suicidarsi fecero una vera strage, lasciando sul terreno sedici morti e venti feriti? Da quel momento, i due furono ricordati come gli autori della strage di Columbine .

causato trentadue morti e ventuno feriti prima di suicidarsi. Tra due fasi distinte di quel massacro, Cho Seung-Hui ebbe addirittura il tempo dinviare il suo videotestamento, che lo ritrae con le pistole in pugno, alla Nbc News. Tra gli autori di stragi doveroso ricordare anche Charles Manson, che non diventato famoso per essere stato un celebre musicista, comera nei suoi sogni, al punto che lui stes-

di uno dei peggiori atti vandalici di tutti i tempi? Quel giorno, il folle colp con quindici martellate la Piet di Michelangelo a Roma. Per quindici interminabili minuti, Toth colp selvaggiamente quella meravigliosa scultura, prima di essere bloccato. Laszlo Toth, dopo il suo folle gesto, scont un anno di carcere in Italia, prima dessere rimpatriato e far disperdere le proprie tracce in Australia.

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