Programmi 2006/2007
. . insegnamenti semestrali (6/5/3/2 cfu) idoneit (5 cfu)
Storia della filosofia dal Rinascimento all'Illuminismo (Paolo Francesco Mugnai) . Storia della filosofia dall'Illuminismo al Positivismo (Sergio Bucchi) . Storia della filosofia della religione (Pierluigi Valenza) . Storia della filosofia ebraica (Irene Kajon) . Storia della filosofia medievale (Alfonso Maier) . Storia della filosofia moderna (Marta Fattori) . Storia della filosofia moderna (Giuseppe Saponaro) . Storia della filosofia morale (Piergiorgio Donatelli) . Storia della filosofia politica (Virginio Marzocchi) . Storia della filosofia politica (Virginio Marzocchi) . Storia della logica (Mirella Capozzi) . Storia della pedagogia (Furio Pesci) . Storia della scienza (Antonio Di Meo) . Storia della scienza (Giorgio Stabile) . Storia della storiografia filosofica (Maria Muccillo) . Storia delle dottrine teologiche (Gaetano Lettieri) . Teoria e storia della storiografia (Marcello Must) . Teoria politica (Angelo Bolaffi) . Teorie della conoscenza morale (Luciano Albanese) * I moduli 6+6 cfu si svolgono di norma in due semestri distinti. Gli studenti, salvo indicazioni contrarie dei singoli docenti, possono scegliere se seguirli entrambi o solo uno dei due.
ANTROPOLOGIA FILOSOFICA
Settore: M-FIL/03_Docente: Irene Kajon_Email: irene.kajon@uniroma1.it_Stanza: 215_Ricevimento: luned 16.30-17.30; gioved 15.30-16.30.
Laurea Argomento del corso: L'eroe, il filosofo, il santo: letture dall'Etica di Spinoza e dalla Stella della redenzione di Rosenzweig_Presentazione del corso: L'eroe dell'antica tragedia greca colui che consapevole del fato che determina il corso delle cose e dunque la sua stessa esistenza; di qui la sua incapacit di comunicare con gli altri nella parola, poich questa esige la libert come indipendenza dalla natura e come spontaneit. Il filosofo rivolto alla comprensione del Tutto, ricercandone il principio, e identifica il culmine della vita con la contemplazione della verit: cos egli, raggiungendo l'eterno, supera la morte. La rinuncia a tale comprensione coincide con la trasformazione della filosofia in un pensare che non nega l'esistenza, pur trascendendola. Il santo colui che vede nell'amore di Dio, in quanto presupposto di quello rivolto al prossimo, il punto di riferimento della sua condotta nel mondo e nella societ. Il corso esamina queste tre figure attraverso l'esame di alcune parti di due libri notevoli nell'ambito della storia della riflessione sull'uomo.
Tema del modulo: L'eroe, il filosofo, il santo: letture dalla Stella della redenzione di Rosenzweig
Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 6 Programma d'esame: F. Rosenzweig, La stella della redenzione, Marietti, Casale Monferrato 1992; rist., Vita e Pensiero, Milano 2006 struttura dell'opera, le tre parti dell'oper escluse le pagine sull'estetica,
religioni orientali, analisi dettagliate dell'idealismo. Non frequentanti: Si aggiunger al programma d'esame: I. Kajon, Il pensiero ebraico del Novecento. Una introduzione, Donzelli, Roma 2003 (il capitolo su Franz Rosenzweig).
Vecchio Ordinamento:
Si aggiunger al programma d'esame di ambedue i moduli: M. Buber, Il problema dell'uomo, Marietti, Genova-Milano 2004.
ANTROPOLOGIA FILOSOFICA
Settore: M-FIL/03_Docente: Irene Kajon_Email: irene.kajon@uniroma1.it_Stanza: 215_Ricevimento: luned 16.30-17.30; gioved 15.30-16.30.
Laurea Specialistica Argomento del corso: L'influenza di Spinoza e di Rosenzweig su alcuni filosofi del Novecento_Presentazione del corso: Spinoza e Rosenzweig sono fonti importanti di ispirazione per alcuni filosofi del Novecento. Proprio a partire da una riflessione sui loro orientamenti, che vengono posti in connessione, Karl L_with, Leo Strauss, Martin Buber, Emmanuel Levinas hanno sviluppato le loro proprie idee: il primo filosofo riguardo ai temi del tempo e dell'eterno, il secondo sulla questione del rapporto tra gli antichi e i moderni, il terzo intorno a Dio e al modo in cui presente nella realt umana, il quarto a proposito della critica dell'idea di totalit e dell'intreccio tra fonti bibliche e filosofia. Nel corso si prenderanno in esame alcuni testi di questi autori nei quali essi sia espongono le loro interpretazioni di Spinoza e di Rosenzweig, sia riprendono e rielaborano temi caratteristici delle loro dottrine.
Levinas
Presentazione: Il modulo avr un'organizzazione seminariale: i testi in programma d'esame saranno esposti dai partecipanti secondo un calendario che sar stabilito all'inizio del semestre, e discussi dai presenti. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: M. Buber, Io e Tu, in Id., Il principio dialogico e altri saggi, Ed. S. Paolo, Cinisello Balsamo 1993. M. Buber, Eclissi di Dio, Mondadori, Milano 1983. E. Levinas, Difficile libert, Jaca Book, Milano 2004 (i saggi su Spinoza e su Rosenzweig). E. Levinas Totalit e Infinito. Saggio sull'esteriorit, Jaca Book, Milano 1980. Non frequentanti: I non frequentanti, oltre a sostenere l'esame orale sui testi in programma, prepareranno una tesina, da consegnare per lo meno una settimana prima della data dell'esame, su un argomento da concordare con la docente.
BIOETICA
Settore: M-FIL/03_Docente: Piergiorgio Donatelli_Email: piergiorgio.donatelli@uniroma1.it_Stanza: 315_Ricevimento: Ricevimento: Mercoled ore 10,00-11,30
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Corpo e natura umana_Presentazione del corso: Il corso intende fornire un'introduzione ai temi principali della bioetica mettendo in luce le concezioni che attengono al ruolo del corpo e al significato della natura umana. Il primo semestre introduce i problemi e le argomentazioni della bioetica ed esamina la discussione sul valore da attribuire alla natura umana. Il secondo semestre prende in esame la questione del corpo, in particolare in relazione alla sfera della sessualit.
Vecchio Ordinamento:
Gli studenti di vecchio ordinamento devono discutere la preparazione del programma con il docente.
ERMENEUTICA FILOSOFICA
Settore: M-FIL/01_Docente: Maria Giovanna Sillitti_Email: mgsillitti@libero.it_Stanza: 214_Ricevimento: mercoled 10.00-11.30
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: La teoria platonica della conoscenza nel Teeteto e nel Parmenide_Presentazione del corso: Con riferimento alle tesi di Eraclito , di Parmenide, e di Socrate, che ebbero notoriamente una influenza decisiva su Platone, il corso si propone di comprendere le ragioni del fallimento della teoria del conoscere che, nel Teeteto, Platone aveva tentato di fondare indipendentemente dall'ammissione dell'esistenza delle idee. Tale dottrina sar messa a confronto con la pi tarda elaborazione del Parmenide, da cui risulta una teoria del conoscere che presuppone, invece, come suo fondamento ontologico, l'esistenza degli enti ideali eterni.
Programma d'esame laurea: Platone, Parmenide (edizione consigliata: Laterza, a cura di Francesco Fronterotta ) Programma d'esame laurea specialistica: Al programma d'esame laurea si dovr aggiungere una tesina scritta, il cui tema si dovr concordare con la docente. Non frequentanti: Al programma d'esame laurea specialistica si dovr aggiungere: G. Calogero, Storia della logica antica, 1. L'et arcaica, Laterza: il cap. relativo a Parmenide. Moduli coordinati: Docente: Francesco Fronterotta Tema del modulo: La teoria delle idee e il regresso all'infinito nel Parmenide platonico Numero di crediti: 3
ESTETICA
Settore: M-FIL/04_Docente: Giuseppe Di Giacomo_Email: giuseppe.digiacomo@uniroma1.it_Stanza: 202_Ricevimento: Luned 16.30 18.30 - esclusi i laureandi Venerd 18.30 - 20.30 - solo i laureandi
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Temporalit e riflessione nell'arte "moderna"_Presentazione del corso: Il corso si concentrer sul carattere processuale e sulla conseguente "disartizzazione" dell'arte "moderna". Attraverso autori come Benjamin, Adorno, Nietzsche e Wittgenstein si metter in luce l'incompiutezza dell'opera d'arte moderna: l'opera rinuncia a presentarsi come un organismo compiuto e come capolavoro, rinunciando cos anche alla "bellezza" e all'eternit che avevano caratterizzato l'arte "tradizionale". La consapevolezza di questo carattere processuale fa emergere un nuovo rapporto con gli elementi formali e materiali dell'opera d'arte, mostrando la necessit dell' "apparenza" e della "superficie": la finitezza, gli elementi contingenti, formali e materiali, non rimandano pi alla pienezza di un senso, ma segnalano la sua assenza. Questa impossibilit di un senso mette al centro dell'arte moderna l'elemento "riflessivo" e "ironico". Di qui il ripensamento della dimensione "autonoma" dell'arte e del rapporto arte/vita: la dimensione utopica dell'arte la consapevolezza che non c' nulla da redimere. Solo a queste condizioni l'arte pu ancora parlare del mondo.
Programma d'esame: I. Kant, Critica della facolt di giudizio (solo: Prefazione, 1-22 e 55-57) Inizio delle lezioni: 1 marzo
Vecchio Ordinamento:
Gli studenti iscritti al Vecchio Ordinamento che intendono sostenere la I annualit dovranno portare il programma di tutti e due i semestri + I. Kant, Critica della facolt di giudizio, Einaudi, Torino (Critica della facolt estetica di giudizio, 1-60). Per la II e III annualit gli studenti concorderanno con il docente il programma d'esame.
ESTETICA
Settore: M-FIL/04_Docente: Edoardo Ferrario_Email: edoardo.ferrario@uniroma1.it_Stanza: 201_Ricevimento: gioved 15.0018.00
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Introduzione ai problemi della fenomenologia_Presentazione del corso: Articolato in due moduli, il corso costituisce un'introduzione ai temi fondamentali della ricerca in fenomenologia. Sulle orme di Emmanuel Levinas, il primo modulo prender in considerazione alcune delle voci pi importanti del discorso della fenomenologia e ripercorrer alcune tappe di una ricerca che da Husserl e Heidegger conduce ai giorni nostri. Il secondo modulo affronter qualche recente sviluppo della riflessione fenomenologica nell'incontro con l'opera d'arte, specialmente pittorica.
Vecchio Ordinamento:
Il programma d'esame costituito dall'insieme dei due moduli.
ESTETICA
Settore: M-FIL/04_Docente: Pietro Montani_Email: pietro.montani@uniroma1.it_Stanza: 202b_Ricevimento: mercoled 12.3014.00
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Creativit e immaginazione: due categorie da ripensare_Presentazione del corso: Alcuni fenomeni salienti del nostro tempo, quali la globalizzazione, i media elettronici, l'esteticit diffusa, le biotecnologie, hanno profondamente modificato il senso, l'estensione e le forme dell'esperienza estetica e della produzione artistica. Il corso intende soffermarsi sulle inavvertite implicazioni politiche (pi precisamente: biopolitiche) di questo processo evidenziando e discutendo in particolare le trasformazioni registrabili nell'ambito di due categorie centrali dell'estetica moderna: immaginazione e creativit.
Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: I. Kant, Critica della facolt di giudizio, Einaudi, Torino 1999 (Introduzione e 21-29, 39, 40, 59). E. Garroni, Immagine, linguaggio, figura, Laterza, Roma-Bari 2005. P. Montani, Estetica e biopolitica, Carocci, Roma (in corso di stampa). Un testo da scegliere tra: M. Heidegger, Sentieri interrotti, La Nuova Italia, 1995 (solo i saggi: "L'origine dell'opera d'arte" e "L'epoca dell'immagine del mondo"). M. De Carolis, La vita nell'epoca della sua riproducibilit tecnica, Bollati Boringhieri, Torino 2004 (solo Introduzione e ultimo capitolo). G. Agamben, Quel che resta di Auschwitz, Bollati Boringhieri, Torino 1998. P. Montani (a cura di), L'estetica contemporanea, Carocci, Roma 2004. P. Montani, L'immaginazione narrativa. Il discorso del cinema oltre i confini dello spazio letterario, Guerini, Milano 1999. G. Didi-Huberman, Immagini malgrado tutto, Cortina, Milano 2005. Gli studenti che intendono ottenere 4 crediti porteranno all'esame solo i tre testi obbligatori; gli studenti che intendono ottenerne 8 porteranno 2 testi a scelta (con la possibilit di concordarne uno col docente nell'orario di ricevimento).
Vecchio Ordinamento:
Gli studenti del VO porteranno all'esame il programma del primo e del secondo semestre pi un testo dal concordare col docente.
ETICA
Settore: M-FIL/03_Docente: Filippo Gonnelli_Email: _Stanza: 222_Ricevimento: mercoled 16.30-18.00
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Filosofia della storia e diritto in Kant_Presentazione del corso: Il corso ha per oggetto il problema della legittimit e necessit di una filosofia della storia nel sistema della filosofia critica.
Tema del modulo: La storia del genere umano come problema della filosofia
Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: I. Kant, Critica della ragion pura, parti seguenti: Dottrina trascendentale del metodo, cap. II, Il canone della ragion pura (trad. Colli, Adelphi, o Gentile-Lombardo Radice, Laterza). I. Kant, Critica della facolt di giudizio, a cura di E. Garroni e H. Hohenegger, Einaudi, Torino 1999, 61-91. I. Kant, Idea per una storia universale dal punto di vista cosmopolitico, I. Kant, Inizio congetturale della storia degli uomini in: I. Kant, Scritti di storia, politica e diritto, a cura di F. Gonnelli, Laterza, Roma-Bari 1995. Inizio delle lezioni: 9 ottobre
Vecchio Ordinamento:
ETICA
Settore: M-FIL/03_Docente: Claudia Mancina_Email: _Stanza: 210_Ricevimento: marted 15.30-16.30
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Etica e religione tra dialogo e conflitto_Presentazione del corso: Con la fine dell'unit cristiana del mondo europeo, nasce il problema della libert religiosa e pi in generale della libert di pensiero. Comincia a essere pensata la possibilit di un'etica svincolata da ogni fondamento soprannaturale. Un'etica che non riconosca norme fondate su un'autorit esterna, ma cerchi nella ragione umana, o comunque nella natura umana, i fondamenti delle norme. Nascono cos le etiche laiche. Sebbene di per s questa ispirazione non debba essere necessariamente antireligiosa, il conflitto con la religione e con la sua pretesa di monopolio etico stato inevitabile, e ha prodotto l'idea di laicit o secolarizzazione come separazione netta, e a volte ostile, tra etica e religione. Oggi, in una fase che stata definita post-secolare, il tema in discussione piuttosto quello di quale possa essere il posto della religione in una societ ormai pienamente secolarizzata. Il corso intende ripercorrere alcuni momenti di questa storia del rapporto tra etica e religione. Nel primo modulo si discuteranno alcuni testi classici su religione e tolleranza. Nel secondo modulo si discuteranno alcune proposte contemporanee di interpretazione della laicit, con particolare riguardo a Rawls e Habermas. Un modulo specifico, di tipo seminariale, sar dedicato agli studenti della laurea specialistica.
Programma d'esame: J. Rawls, "Un riesame dell'idea di ragione pubblica", in Saggi, ed. di Comunit, Torino 2001. J. Habermas, "Fede e sapere", in Il futuro della natura umana, Einaudi, Torino 2002. J. Habermas - J. Ratzinger, Ragione e fede in dialogo, Marsilio, Venezia 2005. G. Boniolo (a cura di), Laicit, Einaudi, Torino 2006, parte prima (fino a p. 146). J. Casanova, Oltre la secolarizzazione, il Mulino, Bologna 2000, parte prima (fino a p. 121). Inizio delle lezioni: 5 marzo
Vecchio Ordinamento:
Gli studenti di vecchio ordinamento sono pregati di contattare la docente.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Filosofia della storia e diritto in Kant_Presentazione del corso: Il corso ha per oggetto il problema della legittimit e necessit di una filosofia della storia nel sistema della filosofia critica.
Tema del modulo: La storia del genere umano come problema della filosofia
Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: I. Kant, Critica della ragion pura, parti seguenti: Dottrina trascendentale del metodo, cap. II, Il canone della ragion pura (trad. Colli, Adelphi, o Gentile-Lombardo Radice, Laterza). I. Kant, Critica della facolt di giudizio, a cura di E. Garroni e H. Hohenegger, Einaudi, Torino 1999, 61-91. I. Kant, Idea per una storia universale dal punto di vista cosmopolitico, I. Kant, Inizio congetturale della storia degli uomini in: I. Kant, Scritti di storia, politica e diritto, a cura di F. Gonnelli, Laterza, Roma-Bari 1995. Inizio delle lezioni: 9 ottobre
Vecchio Ordinamento:
Laurea
Tema del modulo: Abitare il linguaggio. Heidegger e l'altro inizio della filosofia
Presentazione: Martin Heidegger (1889-1976) lascia incompiuta la sua prima grande opera Essere e tempo perch si scontra nell'insufficienza del linguaggio della metafisica. Molti anni pi tardi si allontana da ogni teoria per incamminarsi verso la possibilit di esperire il linguaggio, di imparare cio ad abitarvi. Nelle lezioni verranno lette e discusse le conferenze degli anni cinquanta, che Heidegger ha poi raccolto nel famoso volume Unterwegs zur Sprache, e si ripercorrer il suo cammino che nell'essenza linguaggio indica ci che a dir vero rende possibile un cammino. Perch "solo dov' linguaggio, vi mondo", e "solo dov' mondo che domina, vi storia". Se il linguaggio apre la storia, a sua volta un "evento" a cui Heidegger, sulla scia di Hlderlin, d il nome di "colloquio". Nell'ultima parte del corso verr considerata in particolare l'apertura ontologica del linguaggio poetico. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 6 Programma d'esame: M. Heidegger, In cammino verso il linguaggio, Mursia, Milano 1991. M. Heidegger, Perch i poeti?, in id., Holzwege. Sentieri erranti nella selva, Bompiani, 2002. M. Heidegger, "...poeticamente abita l'uomo...", in id., Saggi e discorsi, Mursia, Milano 1991. Si consiglia inoltre la lettura di uno dei seguenti testi: G. Figal, Heidegger, il melangolo, Genova 2006. G. Steiner, Heidegger, Garzanti, Milano 2002. G. Vattimo, Introduzione a Heidegger, Laterza, Bari 2005. NB: Per i non frequentanti uno di questi tre testi obbligatorio. Non possibile concordare programmi. Per informazioni sul docente: www.donadice.com Inizio delle lezioni: 4 ottobre
Tema del modulo: Il Nome oltre la storia. La riflessione sul linguaggio di Franz Rosenzweig
Presentazione: Durante le lezioni verranno lette parti dell'opera pi importante del filosofo ebreo tedesco Franz Rosenzweig (1886-1929). Nel pensiero del novecento la Stella rappresenta il primo tentativo di sferrare un attacco alla "filosofia della totalit" in cui Rosenzweig riconosce il pensiero occidentale "dalla Jonia a Jena", da Parmenide fino all'idealismo assoluto di Hegel. Al concetto di "sistema" dove tutto incluso e tutto si risolve, Rosenzweig contrappone la figura ebraica della Stella che dispiega le sue sei punte e lascia aperte tutte le antinomie sviluppandosi grammaticalmente. La Stella inaugura un pensiero che sa di essere legato al linguaggio, al tempo, alle persone. Se ne ripercorreranno le tappe scandite dal linguaggio matematico della creazione, dal linguaggio grammaticale della rivelazione e dal linguaggio messianico della redenzione. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 6 Programma d'esame: F. Rosenzweig, La stella della redenzione, Vita e Pensiero, Milano 2006. NB: Per informazioni sul docente: www.donadice.com
Vecchio Ordinamento:
Il programma va definito con la docente.
Laurea Specialistica
Tema del modulo: Ma ci che resta, lo istituiscono i poeti". Heidegger e la poesia di Hlderlin
Presentazione: Qual la "vicinanza" tra filosofia e poesia? A questa domanda si cercher di rispondere ricostruendo l'incontro di Martin Heidegger con Friedrich Hlderlin (1770-1843). Testi di riferimento saranno le "delucidazioni" sulla poesia di Hlderlin, risalenti a epoche diverse, e i corsi universitari che vanno dal 1934 al 1942 (di recente pubblicati in italiano). Heidegger non vede nella sua interpretazione di Hlderlin un contributo all'estetica o alla letteratura. Si tratta invece della "necessit" di un pensiero che, per rimettersi dalla metafisica, si avvicina cautamente alla poesia vista come "istituzione" (Stiftung), perch la parola poetica, forma eminente e originaria del linguaggio, "d la nomina a essere ci che ". Semestre: Primo Livello del corso: Laurea Specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: M. Heidegger, La poesia di Hlderlin, Adelphi, Milano. M. Heidegger, Gli inni di Hlderlin "Germania" e "Il Reno", Bompiani, Milano 2005. M. Heidegger, L'inno "Der Ister" di Hlderlin, Mursia, Milano 2003. A scelta uno dei seguenti testi: G. Agamben, Il linguaggio e la morte. Un seminario sul luogo della negativit, Einaudi, Torino 1982. L. Amoroso, Lichtung. Leggere Heidegger, Rosenberg & Sellier, Torino 1993. G. Giometti, Martin Heidegger. Filosofia della traduzione, Quodlibet, Macerata 1995. G. Moretti, Il poeta ferito. Hlderlin, Heidegger e la storia dell'essere, La Mandragora, Imola 1999. G. Vattimo, Poesia e ontologia, Mursia, Milano. NB: Alle lezioni possono prendere parte solo gli studenti della laurea specialistica e i dottorandi. Durante il corso verranno fornite indicazioni pi precise sulle parti dei testi in programma. Per la preparazione dell'esame prevista, per chi lo desiderasse, una tesina scritta (di non oltre 15 pagine). Per informazioni sul docente: www.donadice.com
Rosenzweig
Presentazione: Nel corso di laurea specialistica la lettura dell'opera di Rosenzweig sar pi ampia e approfondita e sar integrata da quella di due altri scritti. L'obiettivo sar in particolare quello di delineare il Neues Denken, il "nuovo pensiero" di Rosenzweig. La differenza tra il vecchio e il nuovo passa per la grammatica. Il nuovo filosofo sa di pensare nel linguaggio e a partire dal linguaggio. Accetta perci le conseguenze che ne derivano: riconosce il "bisogno dell'altro" e "prende sul serio il tempo". Il suo pensare un parlare che si articola in pronomi e verbi, che si determina in relazione agli altri e in un tempo che passato, presente e futuro. Il nuovo filosofo un io che parla a un tu pronto, a sua volta, a prendere la parola. Questo frammezzo del dialogo, che per Rosenzweig si espande fino alla traduzione, lo spazio in viene fondandosi ogni volta la comunit che non ancora, ma sar pur sempre. La capacit di anticipare il futuro nell'eternit dell'istante rivela la messianicit del linguaggio. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: F. Rosenzweig, La stella della redenzione, Vita e Pensiero, Milano 2006. F. Rosenzweig, "Cellula originaria" de La stella della redenzione in id., La Scrittura. Saggi dal 1914 al 1929, Citt nuova, Roma 1991. F. Rosenzweig, Il nuovo pensiero, in id., La Scrittura. Saggi dal 1914 al 1929, Citt nuova, Roma 1991. NB: Alle lezioni possono prendere parte solo gli studenti della laurea specialistica e i dottorandi. Per la preparazione dell'esame prevista, per chi lo desiderasse, una tesina scritta (di non oltre 15 pagine). Per informazioni sul docente: www.donadice.com
Vecchio Ordinamento:
Il programma va definito con la docente.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Societ e comunicazione in filosofia della religione_Presentazione del corso: Il tema "Societ e comunicazione" verr inteso non solo come problema specifico per la filosofia della religione, ma anche e soprattutto come problema filosofico generale, che suscettibile di mostrare aspetti teoretici e storici di essenziale importanza alla luce di una considerazione in termini di filosofia della religione. Entrambi i moduli affronteranno il tema in questione, ma con riferimento, il primo, alla filosofia moderna di impostazione critico-trascendentale (Kant) e, il secondo, alla filosofia contemporanea di derivazione fenomenologica (Levinas). I due moduli sono frequentabili disgiuntamente e sono concepiti in piena autonomia l'uno dall'altro; chi intenda frequentarli entrambi otterr una visione di ampio respiro storico e teorico e potr avvantaggiarsi di utili sinergie.
Tema del modulo: Societ e comunicazione nella filosofia della religione di Kant
Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: I. Kant, La religione entro i limiti della sola ragione, Laterza, Roma-Bari 2004. Inizio delle lezioni: 9 ottobre
Vecchio Ordinamento:
Si sosterr l'esame su entrambi i moduli.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Problemi epistemologici della scienza cognitiva_Presentazione del corso: Il corso (articolato in due moduli) un'introduzione alla scienza cognitiva e ai suoi principali problemi epistemologici. Vengono introdotti anche alcuni elementi di Intelligenza Artificiale, relativi alla presa di decisione e al ragionamento euristico, alla rappresentazione della conoscenza e alla formazione di concetti, al connessionismo e alla cognizione situata. Il primo modulo non presuppone alcuna conoscenza di base. Il secondo modulo presuppone il primo.
Vecchio Ordinamento:
Gli studenti sono invitati a prendere contatto con il docente all'inizio del corso.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: L'ominazione e le filosofie dell'evoluzione umana_Presentazione del corso: Cosa distingue il nostro pensare ed agire da quello degli altri animali e cosa lo collega al loro? Come si spiega l'intelligenza simbolica attraverso l'integrazione mente/corpo propria della storia remota della specie? Negli ultimi '40 anni cambiato il metodo con cui si lavora su queste domande e, circolarmente, l'immagine che abbiamo di noi stessi come 'umani': soggetti e insieme organismi. Le teorie evoluzioniste si sono trasformate, differenziate ed estese, e hanno trasformato lo stile di pensiero di tutte le scienze del vivente. L'attuale antropogenetica verte sulle cause e sulle contingenze della nostra storia remota e agisce trasversalmente sugli steccati disciplinari tra scienze della vita, scienze del sociale e del mentale. Confronteremo questi passaggi - dalle posizioni, pre-darwiniane, a quelle attuali - per coglierne le implicazioni filosofiche, metodologiche e ideologiche.
Tema del modulo: Tra corpo e mente: metodologie, ideologie e origine antropica
Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Ulteriori indicazioni riguardo l'insegnamento saranno disponibili su web nel mese di settembre.
Vecchio Ordinamento:
Programmi degli anni 2003/04 e 2004/05 o programmi concordati.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Passioni, desideri, civilt_Presentazione del corso: Il corso si propone di analizzare le prospettive di importanti pensatori moderni e contemporanei sulla connessione tra i desideri e le passioni individuali e la convivenza umana. Il corso articolato in due semestri e prevede la lettura di testi di Freud, Jaspers, Klein, Bion, Rustin, Nussbaum.
richiesta la conoscenza biobibliografica di Freud. Per le opere di Freud si richiede una qualsiasi delle edizioni della Bollati Boringhieri. I saggi a, c, e, sono contenuti in S.Freud, Il disagio della civilt e altri saggi, Torino, Bollati Boringhieri. I saggi b e f sono contenuti in S.Freud, La Negazione e altri scritti teorici, Torino, Bollati Boringhieri. Il testo d) contenuto nel vol.IX di S.Freud. Opere complete
NB: Gli studenti iscritti alla laurea specialistica sono tenuti a seguire il corso base dei triennalisti e ad approfondire, all'interno di questo, con ulteriori letture concordate con la docente, un argomento, sul quale scriveranno una relazione di 15 pagine circa. Inizio delle lezioni: 4 ottobre
Vecchio Ordinamento:
FILOSOFIA MORALE
Settore: M-FIL/03_Docente: Alessandra Attanasio_Email: alessandra.attanasio@uniroma1.it_Stanza: 206_Ricevimento: gioved 10.3012.30
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Coscienza morale e 'libero arbitrio'_Presentazione del corso: Il corso discute i problemi relativi alla natura della libert umana. Come possiamo essere liberi di agire in un mondo causalmente determinato? In cosa consiste la 'responsabilit morale'? Se siamo solo dei "grossi animali" (M.S. Gazzaniga), se non siamo altro che un "fascio di neuroni" (F. Crick), se le nostre intenzioni e azioni sono determinate dai nostri neuroni, allora, il libero arbitrio una pia illusione? In tal caso, la responsabilit morale delle azioni collasserebbe. Il corso illustra gli argomenti a favore del libero arbitrio e della responsabilit sostenendo un 'determinismo morbido' (D. Hume, A. Ayer): il determinismo non una minaccia, l'identificazione di determinismo e ineluttabilit, e indeterminismo e eluttabilit un errore, il determinismo compatibile con la responsabilit degli agenti morali. La radice teorica di tale compatibilit individuata nell'evoluzione della idea di coscienza morale che, da Darwin alle odierne neuroscienze, porta a una nuova idea di libert, di responsabilit e di libero arbitrio. I diversi moduli saranno svolti tutti nel secondo semestre.
A.J. Ayer, "Libert e necessit", in Saggi filosofici, Marsilio, Padova 1967. J.R. Searle, Della intenzionalit, Bompiani, Milano 1985. J.R. Searle, La riscoperta della mente, Bollati Borighieri, Torino 1994. D.C. Dennett, L'evoluzione della libert, Raffaello Cortina Editore, Milano 2004. M.S. Gazzaniga, La mente etica, Codice edizioni, Torino 2006. Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti possono concordare con la docente testi integrativi, o anche un programma alternativo. Inizio delle lezioni: 6 marzo
M.S. Gazzaniga di definire neuroetica la disciplina che analizza le questioni sociali relative alla filosofia della vita, arricchite dalla conoscenza dei meccanismi cerebrali che ne sono a monte, e che colloca la responsabilit personale entro un contesto biologico e sociale pi ampio. Insomma una filosofia della vita fondata sul cervello. Livello di del corso: Laurea Numero di crediti: 3 Programma d'esame: W.D. Casebeer, Moral cognition and Its Neural Constituents, in Nature Reviews Neuroscience, 4, 2003, pp. 840-47. Filosofia e neuroetica Benjamin Libet nelle sue ricerche degli anni Ottanta ha misurato l'attivit del cervello durante il movimento volontario di una mano e ha scoperto che il nostro cervello al corrente delle nostre decisioni prima che noi ne siamo coscienti. Recenti studi sui meccanismi cerebrali alla base del ragionamento morale hanno mostrato che l'individuo decide di agire solo se durante la valutazione di un problema morale si attivano le aree emotive del cervello. Per la filosofia queste scoperte risultano problematiche: secoli di complesse controversie circa la natura delle decisioni morali verrebbero messe in discussione con semplici tecniche di imaging cerebrale. Il corso, articolato in forma seminariale, prevede un confronto tra filosofi e neuroscienziati, un piccolo passo verso l'interazione tra filosofia e neuroscienze. Livello di del corso: Laurea specialistica Numero di crediti: 3 Programma d'esame: I testi saranno indicati nel corso delle lezioni seminariali.
Vecchio Ordinamento:
Per gli studenti del V.O. il programma d'esame costituito dall'insieme dei testi previsti nei due moduli e da integrazioni concordate con la docente.
FILOSOFIA MORALE
Settore: M-FIL/03_Docente: Eugenio Lecaldano_Email: eugenio.lecaldano@uniroma1.it_Stanza: 312_Ricevimento: mercoled 15.3016.30
Laurea Argomento del corso: L'etica contemporanea e le sue radici: Hume, Kant e Rawls_Presentazione del corso: Il corso terr presente i suggerimenti offerti da John Rawls (1991-2002) nelle sue Lezioni di storia della filosofia morale (2000) di risalire alle teorie etiche di David Hume (1711-1776) e Immanuel Kant ( 1724-1804) come le radici pi influenti per comprendere le concezioni di filosofia morale elaborate nella seconda met del secolo XX. Utilizzando parti del III libro del Trattato sulla natura umana (1739-1740) e della Ricerca sui principi della morale (1751) di Hume e della Fondazione della metafisica dei costumi (1785) e della Critica della ragion pratica (1788) di Kant si presenteranno le idee dei due pensatori sul ruolo dei sentimenti e della ragione nella morale, sulle funzioni del punto di vista generale e del ragionamento pratico nella riflessione etica, sulla centralit della virt e del dovere nelle dottrine normative, sulla motivazione ecc. Le proposte interpretative di Rawls verranno discusse e confrontate con altre elaborate negli ultimi decenni del secolo scorso da prospettive teoriche diverse dal suo neocontrattualismo. In collegamento con il corso di lezioni tenuto dal docente prevista un'ora settimanale di seminario di approfondimento delle tematiche trattate. I seminari di cui il docente fornir il calendario ad inizio del corso saranno: Maurizio Balistreri, La regola del gusto: sensibilit morale e sensibilit estetica; Lorenzo Greco, Il soggetto morale in Hume e Kant secondo Bernard Williams; Gianfranco Pellegrino, La teoria della giustizia di Rawls ; Simone Pollo, Il programma di naturalizzazione dell'etica di Hume e le critiche a partire da Kant; Alessio Vaccari, Le virt in Hume e Kant. Corso per i due semestri: 6 + 6 crediti per ciascun semestre e inoltre per ciascun semestre fino a 3 crediti a scelta per lo studente in collegamento con i moduli coordinati.
2003. G.Gonnelli, Guida alla lettura della Critica della ragion Pratica di Kant, Laterza, Roma-Bari 1999. NB: Studentesse e studenti che prepareranno un esame per dodici crediti dovranno concordare con il docente la preparazione di una tesina scritta. Inizio delle lezioni: 3 ottobre
Vecchio Ordinamento:
Gli studenti del vecchio ordinamento potranno sostenere l'esame svolgendo la preparazione prevista per i due moduli semestrali della laurea di I livello.
FILOSOFIA MORALE
Settore: M-FIL/03_Docente: Eugenio Lecaldano_Email: eugenio.lecaldano@uniroma1.it_Stanza: 312_Ricevimento: mercoled 15.3016.30
Laurea Specialistica Argomento del corso: L'identit personale tra etica e filosofia_Presentazione del corso: Nella riflessione filosofica sulla morale nel corso degli ultimi decenni stato affrontato su nuove basi il progetto di presentare una ricostruzione sistematica della natura del soggetto al centro della vita etica. La prima parte del corso ricostruir le concezioni che sull'identit personale e il soggetto morale hanno presentato, tra gli altri, Thomas Nagel, Robert Nozick, Derek Parfit, Bernard Williams. Nella seconda parte si ricostruiranno le principali critiche e revisioni alle quali queste diverse concezioni dell'Io sono state sottoposte negli ultimi due decenni. Le lezioni si svolgeranno in forma seminariale.
Tema del modulo: L'identit personale nelle teorie etiche di D.Parfit , R.Nozick , B.Williams e T.Nagel
Semestre: Primo Livello del corso: Laurea Specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Il programma d'esame sar definito nel corso delle lezioni e prender comunque in considerazione i seguenti testi: T. Nagel, Uno sguardo da nessun luogo, Il Saggiatore, Milano 1988. R. Nozick, Spiegazioni filosofiche, Il Saggiatore, Milano 1987. D. Parfit, Ragioni e persone, Il Saggiatore, Milano 1989. B. Williams, Problemi dell'io, Il Saggiatore, Milano 1990. Inizio delle lezioni: 10 ottobre
Tema del modulo: Recenti sviluppi della riflessione sulla identit personale e il soggetto morale
Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Il programma d'esame sar comunicato dal docente nel corso delle lezioni e comprender, comunque, la preparazione di una tesina scritta.
FILOSOFIA MORALE
Settore: M-FIL/03_Docente: Francesco Saverio Trincia_Email: fstrincia@hotmail.com_Stanza: 309_Ricevimento: marted 9.30-10.30
Laurea Argomento del corso: Eguaglianza e potere: Marx e il pensiero politico e morale moderno_Presentazione del corso: Marx ha cercato di dissolvere il problema moderno del potere politico e della sua istituzione, cos come il problema delle scelte morali, attraverso una teoria della eguaglianza reale che si fonda su una radicale 'riduzione' della libert morale, giuridica e politica.
Vecchio Ordinamento:
Al programma di esame del corso triennale si aggiunga : L. Fonnesu, Storia dell'etica contemporanea, Carocci, Roma 2006.
FILOSOFIA MORALE
Settore: M-FIL/03_Docente: Francesco Saverio Trincia_Email: fstrincia@hotmail.com_Stanza: 309_Ricevimento: marted 9.30-10.30
Laurea Specialistica Argomento del corso: Marx , Hegel, Rousseau. Eguaglianze a confronto_Presentazione del corso: Il pensiero di Marx costituisce il punto di vista privilegiato per ricostruire la vicenda della nozione moderna dell'eguaglianza politica e la sua fuoriuscita dall'ambito delle categorie morali e politiche. Saranno esaminate le critiche di Marx alla filosofia del diritto di Hegel e al contrattualismo di Rousseau. Le teorie dell'eguaglianza contemporanee non possono prescindere dalla comprensione della frattura teorica marxiana e dai suoi limiti.
FILOSOFIA POLITICA
Settore: SPS/01_Docente: Stefano Petrucciani_Email: petrucciani@tin.it_Stanza: 2G_Ricevimento: marted 10.30 - 12.30
Laurea Argomento del corso: Paradigmi della teoria critica: Honneth e Adorno_Presentazione del corso: Il corso intende presentare due prospettive significative per lo sviluppo della teoria critica: quella contemporanea di Axel Honneth e quella "storica" di Theodor W. Adorno. L'obiettivo del corso quello di intenderle nella loro specificit e di metterle a confronto, partendo dalla contemporaneit per risalire alla prima generazione della teoria critica, quella appunto rappresentata in modo eminente da Adorno e Horkheimer.
Vecchio Ordinamento:
Tutti i testi previsti per il primo e secondo semestre.
FILOSOFIA POLITICA
Settore: SPS/01_Docente: Stefano Petrucciani_Email: petrucciani@tin.it_Stanza: 2G_Ricevimento: marted 10.30 - 12.30
Laurea Specialistica Argomento del corso: Religione, societ e potere_Presentazione del corso: Il corso verr tenuto in modo seminariale: attraverso la presentazione orale, all'inizio di ogni seduta, dell'elaborato scritto di uno dei partecipanti, attinente uno o parte dei testi oggetto del programma di esame; seguir la discussione da parte di tutti i partecipanti. L'elaborato scritto, la sua presentazione orale, la partecipazione alla discussione valgono da elementi di valutazione per il voto finale di esame. Condizione necessaria per l'esame sostenere contestualmente l'esame relativo al modulo o ai moduli omonimi tenuti dal prof. Virginio Marzocchi in Storia della filosofia politica nello stesso anno accademico. Il modulo del 1. semestre riguarder la discussione intorno allla determinazione del concetto di sacro/religioso a partire dal XIX secolo, al ruolo e funzione della religione in una societ secolarizzata ovvero, come molti oggi suggeriscono, postsecolare. Il modulo del 2. semestre si interesser all'originale prospettiva, avanzata da Michel Foucault, di intendere il potere politico o biopolitico non tanto in termini di sovranit quanto di governamentalit, entro cui anche le religioni, fedi e Chiese possono forse trovare una diversa collocazione.
Livello del corso: Laurea Specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Parti o saggi tratti dai seguenti volumi (reperibili anche nella Biblioteca di Villa Mirafiori): M. Foucault, Sicurezza, territorio, popolazione. Corso al Collge de France (1977-1978), Feltrinelli, Milano 2005; M. Foucault, Nascita della biopolitica. Corso al Collge de France (1978-1979), Feltrinelli, Milano 2005. Data la natura seminariale del modulo, i testi sopra elencati vanno considerati quali indicazioni di massima, mentre i testi definitivi del programma d'esame verranno affissi in bacheca entro il 30.4.2007.
Vecchio Ordinamento:
Stessi testi previsti per il nuovo ordinamento (1. e 2. semestre).
FILOSOFIA PRATICA
Settore: M-FIL/03_Docente: Paolo Vinci_Email: paolovinci@tin.it_Stanza: 320_Ricevimento:
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Hegel critico di Schelling_Presentazione del corso: Nel primo semestre verr innanzitutto esaminata la Prefazione alla Fenomenologia della spirito al fine di acquisire i fondamenti della posizione filosofica di Hegel e le linee della polemica con Schelling. Successivamente si proceder all'analisi delle pagine dedicate al Riconoscimento e alla lettura del capitolo sul Sapere assoluto. Nel secondo semestre verranno prese in considerazione le parti della Fenomenologia dedicate ad Antigone e alla tragedia e quindi verr letto il testo schellinghiano dedicato alla libert. Scopo del corso di fornire una visione d'assieme della Fenomenologia dello spirito e di approfondire le questioni del riconoscimento e dell'azione tragica, nella convinzione che esse costituiscano lo strato pi profondo del pensiero hegeliano nel momento del suo distacco da Schelling. Il commento del saggio Ricerche filosofiche sull'essenza della libert umana permetter infine di mettere in luce nella sua autonomia la prospettiva schellinghiana come essa si presenta a ridosso della pubblicazione della Fenomenologia.
essa connessi, trad. it. e testo tedesco a fronte, Rusconi, Milano 1996, pp. 69-223.
Vecchio Ordinamento:
Ai testi in programma per i due moduli si dovr aggiungere: L. Pareyson, Schelling, presentazione e antologia, Marietti, Torino 1975.
FILOSOFIA TEORETICA
Settore: M-FIL/01_Docente: Mario Reale_Email: mario.reale@uniroma1.it_Stanza: 222_Ricevimento: mercoled 12:30-14:00.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Sulla "Fenomenologia dello spirito" di Hegel_Presentazione del corso: Il corso intende dare un inquadramento generale della Fenomenologia hegeliana, con riguardo anche agli scritti giovanili e al "sistema" che le far seguito, nonch ad alcune delle classiche interpretazioni novecentesche dell'opera. In particolare la lettura si soffermer analiticamente su Prefazione, Introduzione, Coscienza e Autocoscienza.
Tema del modulo: Prefazione e Introduzione alla Fenomenologia dello spirito di Hegel
Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: G.W.F. Hegel, Fenomenologia dello Spirito, vol. I (pp. 1- 78), tr. it. E. de Negri, La Nuova Italia, Firenze 1960. F. Chiereghin, La "Fenomenologia dello Spirito" di Hegel, La Nuova Italia Scientifica, 1994. Inizio delle lezioni: 2 ottobre
Vecchio Ordinamento:
La prova prevede il programma d'esame dei due moduli.
LETTERATURA TEDESCA
Settore: L-LIN/13_Docente: Mauro Ponzi_Email: mauro.ponzi@uniroma1.it_Stanza: _Ricevimento:
G. W. F. Hegel, Eleusis, carteggio: il poema filosofico del giovane Hegel e il suo epistolario con Holderlin; a cura di Luciano Parinetto - Milano 1996 P. Szondi, Saggio sul tragico, Torino 1996; L. Zagari, La citt distrutta di Mnemosyne: saggi sulla poesia di Friedrich Holderlin, Pisa 1999 E. Cassirer, Holderlin e l'idealismo tedesco, Roma 2000 A. Mecacci, Holderlin e i greci, Bologna 2002 C. Sandrin, Da Omero a Colombo : Itinerario attraverso l'opera di Friedrich Hlderlin Milano, Christian Marinotti , 2002 E. Guglielminetti, Il mondo in eccesso : scambio dei toni in Holderlin e Novalis, Milano 2003 A. Gargano, Holderlin : pensiero politico e filosofia della storia,- Napoli 2003 M. Bozzetti, Introduzione a Holderlin, Roma Bari 2004 M. Bozzetti, Conflitto estetico: Holderlin, Hegel e il problema del linguaggio, Genova 2004
M. Bermann, L'esperienza della modernit, Bologna 1985. D. Frisby, Frammenti di modernit, Bologna 1992
Vecchio Ordinamento:
Gli studenti del Vecchio Ordinamento debbono portare 12 libri scelti tra i due moduli del I e II semestre.
LOGICA
Settore: M-FIL/02_Docente: Carlo Cellucci_Email: carlo.cellucci@uniroma1.it_Stanza: 313_Ricevimento: venerd 17.30-20.30.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Logica e conoscenza_Presentazione del corso: Il corso si propone di considerare la natura della conoscenza e il ruolo della logica nella conoscenza. In un modulo coordinato (opzionale) si esamineranno le implicazioni filosofiche dei teoremi di G_del. Gli studenti che lo desiderino possono fare una tesina scritta (crediti aggiuntivi: 3), su un tema da concordare, attinente all'argomento del corso.
fine del libro, comprese le Appendici (con svolgimento di tutti gli esercizi). ii) Per studenti della laurea specialistica G.S. Boolos, J.P. Burgess, & R.C. Jeffrey, Computability and Logic, IV ediz., Cambridge University Press, Cambridge 2002, capp. 6, 7, 15, 16, 17, 18, 22. Moduli coordinati: Implicazioni filosofiche dei teoremi di Gdel Docente: Carlo Cellucci Numero di crediti: 3 Programma d'esame: I testi che verranno indicati durante lo svolgimento del corso.
Vecchio Ordinamento:
Il programma d'esame per gli studenti vecchio ordinamento costituito dai programmi dei due moduli indicati sopra pi il programma del seminario coordinato.
Laurea Argomento del corso: Orientamento_Presentazione del corso: Il corso spiega come avviene il processo generale della scelta scolastica, professionale, universitaria. Gli obiettivi del corso sono teorici e pratici. I contenuti del modulo includono esempi e strumenti per la valutazione degli interessi e delle attitudini personali, orientamento conclusivo, metodologie generali per la verifica e l'efficacia dell'orientamento.
Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 6 Programma d'esame: G. Boncori, Guida all'osservazione pedagogica. La Scuola, Brescia 1994. capp. 13. Uno a scelta tra i seguenti: M. Laeng, Enciclopedia Pedagogica, La Scuola, Brescia 1992. Vol V : G. Boncori, Osservazione/Scale, coll. 8606-8618. G. Boncori, L'osservazione sistematica in pedagogia:un metodo per la ricerca e la pratica educative, Studium educationis 2000, vol. 2, pp. 248-260. R.F. Mager, Gli obiettivi didattici. Giunti-Lisciani, Teramo 1986. G. Boncori, Osservazione nella scuola dell'infanzia, Nuova Cultura, Roma 2006. Studenti frequentanti: lezioni, dispense, 2 testi. Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti concordano un percorso di studio con il docente.
Vecchio Ordinamento:
Fondamenti della ricerca pedagogica. Metodologia della ricerca pedagogica attraverso l'osservazione. Osservazione dell'alunno nel contesto ambientale scolastico ed extrascolastico. Conoscenza della personalit dell'alunno con il metodo osservativo. Programmazione e sviluppo cognitivo a scuola. Metodo osservativo e valutazione scolastica. Guida di osservazione pedagogica: metodologia per la validazione sperimentale. Metodologia della ricerca nell'orientamento scolastico-professionale e universitario: dimensioni psico-pedagogiche per la pratica e la ricerca educativa. Programma d'esame: Scegliere 3 testi nella sezione generale e 2 testi della sezione monografica. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il percorso di studio con il docente. SEZIONE GENERALE (3 a scelta tra i seguenti): G. Boncori, Guida all'osservazione pedagogica, La Scuola, Brescia 1994. L. Boncori., G. Boncori, Orientamento: metodo, tecniche, test, Carocci, Roma, 2002. L. Calonghi, Sperimentazione nella scuola, Armando Editore, Roma 1976. G. De Landsheere, Introduzione alla ricerca in educazione, La Nuova Italia, Firenze 1973. SEZIONE MONOGRAFICA (2 a scelta tra i seguenti): B. S Bloom., Caratteristiche umane e apprendimento scolastico, Armando Editore, Roma 1979. G. Boncori, Educare la capacit critica, Roma 1995. G. Boncori, "Test di pensiero critico" Caccia all'errore 12 Kappa, Roma 1989. L. Calonghi, C. Coggi , Elementi di statistica per la ricerca scolastica, Giunti e Lisciani, Teramo 1992. V. De Landsheere, G. De Landsheere, Definire gli obiettivi dell'educazione, La Nuova Italia, Firenze 1982.
S. CONTE, Statistica demenziale, Giunti, Roma 2001. B.J. Wadsworth, La psicopedagogia nel pensiero di Jean Piaget, La Scuola, Brescia 1985.
Laurea Specialistica Argomento del corso: Orientamento_Presentazione del corso: Il corso si fonda sul processo e la dinamica della scelta e analizza le modalit per la realizzazione e la validazione sperimentale dell'orientamento scolastico e universitario. Gli strumenti approfondiscono la valutazione degli interessi e delle attitudini personali, orientamento conclusivo e formativo, metodi per la verifica e l'efficacia dell'orientamento.
Uno a scelta tra i seguenti: G. Boncori, L'osservazione sistematica in classe: orientamenti e strumenti per una programmazione didattica alla luce di un'indagine sperimentale nella scuola dell'obbligo, Studi di Psicologia dell'educazione(1984) (2-3): 118-132. C. Nanni, (ed.) La ricerca pedagogico-didattica, Roma, LAS.1997, Parte III: G. Boncori, Le guide di osservazione in pedagogia, pp. 231-244. G. Boncori, Educare la capacit critica, CRISP, Roma 1995. A. Whimbey, L.S. Whimbey, L'intelligenza pu essere insegnata. Armando.Editore, Roma 1975. Cap. IV: Comprensione perfezionata della lettura: fondamentale espressione d'intelligenza, pp- 71-99. L. Corradini, Pedagogia: Ricerca e formazione, SEAM, Roma 2000. Cap. IV: G. Boncori Valutazione e capacit critica nell'educazione, pp. 293-307. Studenti frequentanti: lezioni, dispense, 2 testi. Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti concordano un percorso di studio con il docente.
Vecchio Ordinamento:
Fondamenti della ricerca pedagogica. Metodologia della ricerca pedagogica attraverso l'osservazione. Osservazione dell'alunno nel contesto ambientale scolastico ed extrascolastico. Conoscenza della personalit dell'alunno con il metodo osservativo. Programmazione e sviluppo cognitivo a scuola. Metodo osservativo e valutazione scolastica. Guida di osservazione pedagogica: metodologia per la validazione sperimentale. Metodologia della ricerca nell'orientamento scolastico-professionale e universitario: dimensioni psico-pedagogiche per la pratica e la ricerca educativa. Programma d'esame: Scegliere 3 testi nella sezione generale e 2 testi della sezione monografica. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il percorso di studio con il docente. SEZIONE GENERALE (3 a scelta tra i seguenti): G. Boncori, Guida all'osservazione pedagogica, La Scuola, Brescia 1994. L. Boncori, G. Boncori, Orientamento: metodo, tecniche, test, Carocci, Roma, 2002. L. Calonghi, Sperimentazione nella scuola, Armando Editore, Roma 1976. G. De Landsheere, Introduzione alla ricerca in educazione, La Nuova Italia, Firenze 1973. SEZIONE MONOGRAFICA (2 a scelta tra i seguenti): B.S. Bloom, Caratteristiche umane e apprendimento scolastico, Armando Editore, Roma 1979. G. Boncori, Educare la capacit critica, Roma 1995. G. Boncori, "Test di pensiero critico" Caccia all'errore 12 Kappa, Roma 1989. L. Calonghi, C. Coggi , Elementi di statistica per la ricerca scolastica, Giunti e Lisciani, Teramo 1992. V. De Landsheere, G. De Landsheere, Definire gli obiettivi dell'educazione, La Nuova Italia, Firenze 1982. S. Cinte, Statistica demenziale, Giunti, Roma 2001.
B.J. Wadsworth, La psicopedagogia nel pensiero di Jean Piaget, La Scuola, Brescia 1985.
PEDAGOGIA GENERALE
Settore: M-PED/01_Docente: Nicola Siciliani De Cumis_Email: nicola.sicilianidecumis@uniroma1.it_Stanza: 302_Ricevimento: marted 16.30-18.30; mercoled 10.30-12,30.
G. Cives, M. Corda Costa, M. Fattori, N. Siciliani de Cumis (A cura di), Evaluation. Studi in onore di Aldo Visalberghi, Sciascia, Caltanissetta-Roma 2002. E. Medolla e R. Sandrucci (A cura di), "Ciascuno cresce solo se sognato". La formazione dei valori tra pedagogia e letteratura, Sciascia, Caltanissatta-Roma 2003. A. Sanzo, L'officina comunista. Enrico Berlinguer e l'educazione dell'uomo (19451956), Aracne, Roma 2003. V. Orsomarso, Lavoro, sapere e formazione: linee di ricerca, Sciascia, Caltanissetta-Roma 2004. G. Szpunar, Ricostruire la filosofia. Il rapporto individuo-ambiente nel pensiero di John Dewey, Presentazione di P. Lucisano e F.Pesci. Postfazione di A. Visalberghi, Aracne, Roma 2004. I. Kajon e N. Siciliani de Cumis(A cura di), La filosofia nella scuola e nell'universit, Lithos, Roma 2005. M. P. Musso, Il "gioco" e il Fascismo. Il ruolo dell'ideologia nelle esperienze del ludico durante il Ventennio, Roma, Aracne, 2006. F. C. Floris, La pedagogia familiare nell'opera di Anton Semenevi_ Makarenko, Aracne, Roma 2005. F. Federici, Homo viator. Il viaggio come risorsa educativa, Aracne, Roma 2006. I. Kajon e N. Siciliani de Cumis (A cura di), Homo homini magister, Lithos, Roma 2006. Inizio delle lezioni: 6 marzo
Vecchio Ordinamento:
Gli studenti dei Corsi di laurea quadriennali concorderanno con il docente modalit di frequenza e testi d'esame.
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
Settore: M-PED/04_Docente: Pietro Lucisano_Email: pietro.lucisano@uniroma1.it_Stanza: 305_Ricevimento:
POETICA E RETORICA
Settore: M-FIL/04_Docente: Daniele Guastini_Email: daniele.guastini@uniroma1.it_Stanza: _Ricevimento: gioved 9:30 - 11:30
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: La Paideia poetica: formazione, apogeo e tramonto di un modello di sapere_Presentazione del corso: Attraverso la lettura di parti di alcuni classici, si ripercorrer il ruolo che le arti poetiche costituivano nell'educazione e nella formazione culturale e politica dell'antichit, fino alla crisi ellenistica e al definitivo tramonto seguto al cristianesimo. Per la preparazione dell'esame, non strettamente richiesta la conoscenza del greco e del latino.
Vecchio Ordinamento:
Gli studenti di vecchio ordinamento possono, previa autorizzazione da parte dei docenti interessati, portare il programma come II annualit dell'esame di Estetica del Prof. Montani.
PROPEDEUTICA FILOSOFICA
Settore: M-FIL/01_Docente: Marco Borioni_Email: marco.borioni@uniroma1.it_Stanza: 315_Ricevimento: luned, mercoled e venerd 19.30-20.00
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Che cos' l' "intellettualismo" di Socrate_Presentazione del corso: Oggetto del corso sar, in entrambi i semestri, il principio socratico per cui "nessuno erra di propria spontanea volont". Verranno letti due dialoghi di Platone, l'Ipparco (1 semestre) e l'Ippia minore (2 semestre), entrambi paradossali nelle loro rispettive tesi, ma entrambi interpretabili come dimostrazione della necessit di ammettere quel principio socratico. Alla lettura del testo platonico si affiancher, nel 1 semestre, una serie di lezioni, tenute dalla dott.ssa Valeria Giardino (D.R.), di introduzione alla logica; e, nel 2 semestre, una serie di lezioni, tenute dal dott. Lorenzo Greco (D.R.), di introduzione all'etica contemporanea.
Vecchio Ordinamento:
PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTO
Settore: M-PSI/01_Docente: M. Serena Veggetti_Email: serena.veggetti@uniroma1.it_Stanza: 304_Ricevimento: Il ricevimento avverr prima e dopo le lezioni nel corso dell' anno. Nei periodi di silenzio didattico si potranno fissare appuntamenti personalizzati telefonando al nunmero 06.4991.22.96
Laurea Specialistica Argomento del corso: Apprendimento senza frontiere_Presentazione del corso: Questo Corso prende in esame i modelli epistemologici sottostanti le principali concezioni dell'apprendimento nei cicli di istruzione. Si intende delineare il ruolo del contesto e dell'interazione sociale nello sviluppo cognitivo, come evidenziato dalle pi recenti ricerche psicodidattiche. Le attivit formative, con struttura modulare, prevedono lo studio dei processi di pensiero, dell'acquisizione di strategie cognitive e metacognitive e dei problemi connessi al ruolo dell'insegnante in relazione all'apprendimento scolastico.Si presenteranno alcuni recenti metodi per rendere ottimale l'organizzazione di setting di apprendimento Si porr principale attenzione alla scuola di base, ai settori dell'orientamento, della documentazione didattica, della pedagogia interculturale, degli scambi internazionali per la cooperazione educativa. Si prevedono seminari e incontri con esperti a livello internazionale e momenti organizzativi di attivit di ricerca da svolgersi anche in altri paesi, tramite scambi Erasmus (Amsterdam e Siviglia). Semestre: Primo e secondo Livello del corso: Laurea Specialistica Numero di crediti: 12 Programma d'esame: Bruner J.S. (1996), The culture of education, tr. it. La cultura dell'educazione, Feltrinelli, Milano 1997. Cole M. (1996), Cultural Psychology. A once and Future Discipline,The Bellknapp Press of Harvard Univ. Press, Cambridge, Mass.& London, tr.it. C.Amore, Bari 2004. Davydov V.V. (1972), Vidy obob_enija v obu_eni,tr.it. Aspetti della generalizzazione nell'insegnamento, Giunti Barbera, Firenze 1979; Il'enkov E.V. (1964/2002), Skola dol_na ucit' myslit' (La scuola deve insegnare a pensare),"Narodnoe Obrazovanie" 1, (Supplemento). Lo stesso in: _kola dol_na u_it' myslit', Moskva, N.P.O."Modek", 2002, pp.6-55. Leont'ev A.N. (1975), Dejatelnost'.Soznanie.Licnost (Attivit, Coscienza, Personalit), Moskva:Politizdat., tr.it. Giunti, Firenze 1977. Liverta Sempio (1995), a cura di , collab. A. Marchetti , Il pensiero dell'altro, R. Cortina Ed., Milano. Pontecorvo C. e al. (1991), Discutendo s'impara: Interazione sociale e conoscenza a scuola, La Nuova Italia Scientifica, Roma. Veggetti M.S.(1977),(a cura di.), La formazione dei concetti. Sviluppo mentale e Apprendimento, Giunti Barbera, Firenze. Veggetti M.S. (2004), La riflessione come obiettivo di istruzione e di educazione
,ovvero una psicologia storico- culturale dell'attivit, in: Psicologie e culture, a cura di M.Cole & M..B.Ligorio ,F.Amore,Bari 2004, 183- 97. Veggetti M.S (2006), Psicologia storico-culturale e Attivit, Carocci , Roma. Vygotskij L.S. (2006), Pedagogiceskaja psihologija , tr. it. Psicologia pedagogica, a cura di M.S.Veggetti, Erikson, Gardolo ( Trento) 2006. Vygotskij L.S. (1931/1960), Istorija razvitija vys_ih psihi_eskih funkcij (Storia dello sviluppo delle funzioni psichiche superiori), A.P.N. RSFSR, tr. it. Giunti, Firenze 1969. Vygotskij L.S. (1935), Obucenie i razvitie v do_kol'nom vozraste (Apprendimento e sviluppo nell'et prescolare), in "Umstvennoe razvitie detej v processe obu_enija" (Lo sviluppo mentale del bambino nel corso dell'istruzione), Ucpedgiz, Moskva- Leningrad, questo, come il seguente, in Vygotskij L.S. (1930/1960), tr. it. Giunti, Firenze 1969. Vygotskij L.S.(1935a), Problema obucenija i umstvennogo razvitija v _kol'nom vozraste (Il problema dell'istruzione e dello sviluppo intellettivo nell'et scolare), in: "Umstvennoe razvitie detej v processe obu_enija", Moskva-Leningrad, Ucpedgiz, v. sopra.
Vecchio Ordinamento:
L'esame gi ponderato su 12 crediti. Il Corso sar attivato previa iscrizione di laureati disposti a frequentare per l'intero anno.
PSICOLOGIA GENERALE
Settore: M-PSI/01_Docente: M. Ernestina Giannattasio_Email: _Stanza: 203_Ricevimento: gioved 9.00-11.00
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Tematiche di base e sviluppo storico della psicologia scientifica_Presentazione del corso: La trattazione proposta presentata con un'impostazione metodologico-storica che privilegia l'aspetto conoscitivo ed epistemologico piuttosto che quello applicativo, nella considerazione della psicologia come parte della storia delle idee e del pensiero filosofico e scientifico. Nel modulo del primo semestre particolare attenzione viene portata all'aspetto metodologico nei diversi ambiti e alla discussione critica sulla scientificit della psicologia. Nel modulo del secondo semestre viene evidenziato l'aspetto antinomico dello sviluppo storico della psicologia come disciplina scientifica.
Tema del modulo: Il metodo nelle tematiche di base della psicologia scientifica
Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: J.M. Darley, S. Glucksberg e R.A. Kinchla, Psicologia, volume primo e volume secondo, Il Mulino, Bologna 1999, fino al cap. 16 incluso del secondo volume (attenzione non Fondamenti di Psicologia, volume unico degli stessi autori e dello stesso editore). E' consigliabile considerare questo modulo come propedeutico nei confronti del successivo. Inizio delle lezioni: 12 ottobre
Tema del modulo: Temi e problemi dello sviluppo storico e della storiografia della psicologia
Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: L. Mecacci, Storia della psicologia del Novecento, Laterza, Bari 2000. Per gli studenti delle lauree triennali: a) E' consigliabile non inserire nel proprio piano di studi pi di 15-18 crediti di questo insegnamento di Psicologia Generale, salvo accordi diversi con il titolare del corso. b) Programmi individuali sono concordabili per un massimo di 6 crediti,
solo dopo aver conseguito 10 o 12 crediti nei due moduli, tematico di base e storico. Per le lauree triennali previsto il solo esame orale. Per gli studenti delle lauree specialistiche: a) coloro che in precedenza non hanno sostenuto esami di Psicologia Generale devono scegliere il programma del 1 modulo e presentarsi al titolare del corso per concordare una tesina scritta su un argomento scelto fra quelli trattati. b) coloro che in precedenza hanno sostenuto l'esame soltanto sul 1 modulo devono sostenere l'esame sul programma del 2 modulo e concordare con il titolare una tesina su un argomento scelto fra quelli trattati. c) coloro che hanno gi sostenuto l'esame sul modulo relativo alle tematiche di base e sul modulo relativo allo sviluppo storico della psicologia devono concordare con il titolare un programma individuale e la inerente tesina scritta. Per le lauree specialistiche l'esame orale verter sia sui testi in programma che sulla tesina scritta (da presentarsi almeno 2 settimane prima dell'appello d'esame prescelto). Gli iscritti nel corso di laurea di Scienze della formazione e dell'educazione devono sostenere l'esame presso l'insegnamento di Psicologia Generale del loro corso di laurea.
Vecchio Ordinamento:
Gli studenti che desiderano sostenere l'esame di I annualit devono presentare il programma dei due moduli da 6 crediti in cui si articola il corso. Per le annualit successive sono previsti programmi individuali.
SEMIOTICA
Settore: M-FIL/05_Docente: Stefano Gensini_Email: sgensini@inwind.it_Stanza: 210_Ricevimento: mercoled 9.45-12 stanza 210
Numero di crediti: 6 Programma d'esame: 1. Luigi Perissinotto (a cura di), Logica e linguaggio in Leibniz e nella filosofia del XVII secolo, Torino: Paravia 1989 2. Lia Formigari, Introduzione alla filosofia delle lingue, Roma-Bari: Laterza, 2006. 3. Stefano Gensini, "Lineamenti del pensiero linguistico e semiologico di G.W. Leibniz", in Id. (a cura di), G.W.Leibniz. Dal segno alle lingue, Milano: Marietti Universit 1990, pp. 1-50. NB: Questo modulo, a carattere avanzato, pu essere seguito solo da chi abbia gi portato all'esame almeno un modulo di Semiotica, Filosofia del linguaggio o Teoria dei linguaggi. A richiesta, possibile integrare o sostituire l'esame tradizionale con la redazione di una tesina su tema da concordarsi, comunque inerente l'argomento del corso. Si informa inoltre che, nel caso il testo n. 3 indicato in bibliografia non sia pi reperibile, il docente metter a disposizione delle fotocopie.
Vecchio Ordinamento:
E' necessario contattare il docente in orario di ricevimento per definire un programma personalizzato.
STORIA DELL'ESTETICA
Settore: M-FIL/04_Docente: Stefano Velotti_Email: stefano.velotti@uniroma1.it_Stanza: 202_Ricevimento: Mercoled 15.3016.30
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Le ragioni dell'arte e l'estetica_Presentazione del corso: Il corso, diviso in un primo modulo per la laurea triennale e specialistica e in un secondo modulo per il bienno della laurea specialistica, intende articolare le ragioni dell'arte in un duplice senso: a) quali "ragioni" hanno spinto l'homo sapiens a produrre arte, a cominciare dal Paleolitico superiore? Come si pu darne ragione in termini adattivi? Che statuto ha l'arte prima dell'arte? b) Con quali ragioni legittimare in modo non riduzionistico le nozioni problematiche di arte e di opera d'arte? A partire dalla terza critica kantiana verranno affrontate alcune nozioni decisive, quali "forma", "intenzionalit", "schema". Chiarendo gli equivoci della nozione di arte primitiva, ci si propone di fornire un contributo all'impostazione di problemi legati alla paletnologia e, al tempo stesso, dell'arte moderna e contemporanea. In particolare, nel secondo modulo, gli studenti saranno invitati a produrre una riflessione autonoma (scritta) sulla base di una discussione approfondita del testo kantiano.
Vecchio Ordinamento:
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Le origini del pensiero liberale: individuo e potere sovrano da Hobbes a Locke_Presentazione del corso: Attraverso la lettura e il commento del De Cive di Hobbes e del Secondo trattato sul governo di Locke verranno illustrate le profonde trasformazioni che i concetti di stato di natura, di legge di natura e di patto sociale subiscono da Hobbes a Locke, e come quest'ultimo elabori la prima grande concezione politica liberale, che ha le sue chiavi di volta nel rigoroso rispetto dei diritti individuali (sociali e politici) e nella tolleranza religiosa.
Tema del modulo: Stato di natura, patto sociale e sovranit politica in Hobbes
Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Hobbes, Elementi filosofici sul cittadino, a cura di N. Bobbio, ed. Utet. N. Bobbio, Thomas Hobbes, ed. Einaudi. H. Warrender, Il pensiero politico di Hobbes, ed. Laterza. Inizio delle lezioni: 5 ottobre
Tema del modulo: Stato di natura, patto sociale e consenso politico in Locke
Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Locke, Saggi sulla legge naturale, ed. Laterza. Locke, Secondo trattato sul governo, a cura di L. Pareyson, ed. Utet. Locke, Lettera sulla tolleranza, ed. Laterza. W. Euchner, La filosofia politica di Locke, ed. Laterza.
Vecchio Ordinamento:
Il programma d'esame vecchio ordinamento comprende i programmi del primo e del secondo modulo.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Il processo ai Lumi nel Novecento_Presentazione del corso: Il corso si articola in due moduli, che potranno essere frequentati separatamente o congiuntamente, entrambi destinati sia agli studenti della laurea triennale sia a quelli della laurea specialistica. Il primo modulo (La filosofia dell'Illuminismo) si propone di introdurre alla conoscenza delle linee fondamentali della filosofia dell'Illuminismo settecentesco. Verranno trattati alcuni tra i seguenti temi: la critica della tradizione; ragione e fede; fanatismi e tolleranza; la conoscenza della natura; sensazioni, idee, parole; l'albero del sapere; natura e cultura, diritti naturali e diritti di cittadinanza. Il secondo modulo (I lumi in questione) si propone di affrontare le differenti immagini dell'Illuminismo presenti nelle discussioni novecentesche sul significato, sul valore e sui limiti della filosofia dei Lumi. Si mostreranno le radici ottocentesche di queste discussioni e se ne esamineranno le ripercussioni anche nella cultura filosofica italiana.
D. Hume, Dialoghi sulla religione naturale (Laterza, Roma-Bari 1987; o Il Melangolo, Genova 1996; o Einaudi, Torino 1997); I. Kant, Risposta alla domanda che cos' l'Illuminismo? (Editori Riuniti, Roma 1997; o B. Mondadori, Milano 1997) M.J.A.N. de Condorcet, Abbozzo di un quadro storico dei progressi dello spirito umano (Einaudi, Torino 1969). Gli studenti della laurea specialistica saranno inoltre tenuti a frequentare un seminario nel corso del quale dovranno presentare una relazione. Letture consigliate: P. Casini, Scienza, utopia e progresso. Profilo dell'Illuminismo, Laterza, Roma-Bari 1994. D. Outram, L'Illuminismo, Il Mulino, Bologna 1997. NB: L'esame presuppone e verifica la conoscenza almeno manualistica della storia della filosofia da Descartes a Kant. Inizio delle lezioni: 2 ottobre
Vecchio Ordinamento:
Il programma d'esame per gli studenti del vecchio ordinamento comprende i programmi del primo e del secondo modulo.
Laurea Specialistica Argomento del corso: La critica dello scetticismo alla possibilit di conoscere_Presentazione del corso: Il corso si propone di analizzare le argomentazioni sollevate dall'Accademia scettica e dal Neopirronismo contro la pretesa di conoscenza infallibile dei dogmatici, seguendone la genesi nella filosofia di Platone, e lo sviluppo e l'elaborazione nella filosofia di Arcesilao, di Carneade, di Filone di Larissa fino a Cicerone, da un lato, e a Sesto Empirico, dall'altro.
su argomenti relativi al modulo (da consegnare o inviare via mail almeno 15 giorni prima della data scelta per sostenere l'esame). Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per concordare opportune letture integrative. Inizio delle lezioni: 10 ottobre
Vecchio Ordinamento:
Il programma va concordato con il docente.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Percorsi di giustizia/Idee di libert (fra pensiero antico ed esegesi novecentesche)_Presentazione del corso: Il corso sar cos articolato: 1. nel primo semestre, dopo una breve introduzione relativa alle posizioni presocratiche e socratiche sulla giustizia e dopo un'adeguata contestualizzazione dell'opera platonica, sar affrontata la lettura puntuale, con commento analitico e debita contestualizzazione nel dibattito storiografico contemporaneo, del l. IV della Repubblica; 2. nel secondo semestre, dopo un'introduzione generale dedicata alla problematizzazione del concetto di libert nel mondo antico e sullo sfondo della difficile nozione di "ci che in nostro potere" (to eph'hemin), verranno affrontati testi rilevanti tratti da Aristotele, nonch dallo stoicismo antico e di et imperiale, mantenendo costantemente vivo il confronto con l'interpretazione che di quelle posizioni (e di altre, ad es. di quella agostiniana) ha fornito Hans Jonas.
Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per concordare opportune letture integrative. Inizio delle lezioni: 10 ottobre
Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per concordare opportune letture integrative.
Vecchio Ordinamento:
Il programma va concordato con il docente.
Presentazione del corso: Si comunica agli studenti interessati che per l'Anno Accademico 2006-2007 l'insegnamento di Storia della filosofia araba mutuato con storia della filosofia e delle scienze musulmane (laurea triennale, laurea specialistica) della facolt di studi orientali.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: L'empirismo radicale di George Berkeley_Presentazione del corso: Il corso prender in esame due fra le pi significative opere giovanili di Berkeley: il Saggio su una nuova teoria della visione e Il Trattato sui principi della conoscenza umana, in cui si pongono i fondamenti della sua concezione filosofico-religiosa formulata in polemica con i liberi pensatori ma specificamente contro il modello meccanicistico della realt fisica; il corso si svolger tutto nel primo semestre e sar articolato in due moduli, gli studenti che vogliano seguire un solo modulo dovranno optare per il primo.
S. Parigi, Introduzione a G. Berkeley, Opere filosofiche, UTET, Torino 1996, pp. 976 (fotocopie). Il secondo modulo pu essere sostenuto solo da chi abbia sostenuto o sostenga il primo modulo. L'esame presuppone e verifica la conoscenza almeno manualistica della Storia della filosofia dei secoli XVII e XVIII. I testi parziali o di difficile reperibilit sono disponibili in copisteria.
Vecchio Ordinamento:
Il programma consiste nell'insieme dei due moduli sopra indicati.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Democrazia e socialismo nel pensiero di John Stuart Mill_Presentazione del corso: Il corso, articolato in due moduli, intende prendere in esame alcuni temi del pensiero politico di John Stuart Mill. Il primo modulo ha per oggetto la concezione della democrazia che Mill and elaborando a partire dal ripensamento delle tesi del cosiddetto "radicalismo filosofico", che avevano costituito il momento centrale della sua formazione e della sua prima militanza politica, fino all'espressione pi matura contenuta nelle Considerazioni sul governo rappresentativo. L'interesse di Mill per il socialismo invece l'argomento del modulo del secondo semestre. Dalla lettura giovanile degli scritti dei sansimoniani alla stesura dei Chapters on Socialism, abbozzo di un'opera rimasta incompiuta e pubblicata postuma, il confronto con le dottrine socialiste rappresent una costante della riflessione sociale e politica di Mill e si mostr particolarmente fecondo nella formulazione del suo liberalismo riformista.
M.T. Pichetto, Verso un nuovo liberalismo. Le proposte politiche e sociali di J.S. Mill, Franco Angeli, Milano 1996. (Altri testi sul pensiero politico e sociale di Mill potranno essere concordati con il docente).
Vecchio Ordinamento:
Il programma d'esame per gli studenti iscritti al vecchio ordinamento va concordato con il docente.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: La concezione hegeliana dello spirito nella Fenomenologia_Presentazione del corso: Il corso intende presentare, attraverso l'illustrazione di alcuni momenti capitali dei capitoli VI, VII e VIII della Fenomenologia dello spirito, il duplice attraversamento storico che Hegel compie nel mettere a tema la religione come forma dello spirito: quello che passa per il conflitto della fede e dell'Illuminismo come passaggio cruciale dell'et moderna verso l'emancipazione dell'autocoscienza come autocoscienza morale, e quello della definizione della religione in chiave storica secondo i tre momenti della religione naturale, della religione artistica e della religione rivelata nel capitolo dedicato alla religione. Questa trattazione, anche attraverso riferimenti al contesto di formazione del pensiero jenese di Hegel sulla religione, intende presentare una visione completa dell'articolata tematizzazione della religione nella prima grande opera di Hegel.
Laurea specialistica: In aggiunta, gli studenti di laurea specialistica sono tenuti a svolgere una relazione durante il corso su un tema da concordare con il docente o altra forma di approfondimento in forma scritta. Non frequentanti: Tutti gli studenti non frequentanti dovranno contattare il docente per concordare letture integrative utili al sostenimento dell'esame.
Vecchio Ordinamento:
Gli studenti di vecchio ordinamento porteranno i testi hegeliani indicati per il primo e secondo semestre.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: La "Guida dei perplessi" di Maimonide: alcuni temi_Presentazione del corso: La Guida dei perplessi di Maimonide non solo centrale nella filosofia del Medio Evo, ma anche fonte di ispirazione per molti autori ebrei moderni e contemporanei, quali Spinoza, Moses Mendelssohn, Salomon Maimon, Hermann Cohen, Leo Strauss, Emmanuel Levinas. Nel corso si metter in luce il modo in cui in quest'opera Maimonide - attraverso un linguaggio peculiare che unisce scienza e poesia, precisione e allusioni pone il rapporto tra fede e ragione, considera le immagini e metafore presenti nella Bibbia, riflette su Dio e sugli attributi divini, discute i problemi della creazione e della profezia, guarda alle questioni del male e della Provvidenza, interpreta la legge rivelata, determina i principi della condotta morale. Si intende cos rendere possibile la comprensione per un verso di aspetti significativi della cultura europea medievale, dall'altro di alcuni percorsi intrapresi dal pensiero ebraico successivo.
Tema del modulo: Fonti ebraiche e critica filosofica, ermeneutica biblica, amore di Dio e pensiero di Dio nella "Guida dei perplessi"
Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Maimonide, La guida dei perplessi, a cura di Mauro Zonta, UTET, Torino 2005. (Parte Prima, capp. I-XXXVI, L-LXXII, LXXVI). Non frequentanti: C. Sirat, La filosofia ebraica medievale, Paideia, Brescia 1985 (il capitolo su Maimonide). Inizio delle lezioni: 9 ottobre
Tema del modulo: Creazione ed eternit del mondo, il profeta, sofferenza inutile e giustizia divina, la legge e la moralit nella "Guida dei perplessi"
Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Maimonide, La guida dei perplessi, a cura di Mauro Zonta, UTET, Torino 2005 Seconda Parte, XIII-XLVIII; Terza Parte, XVII-XXVIII; LI-LIV
Gli studenti iscritti alla LS presenteranno una tesina il cui tema e' da concordare con la docente. Non frequentanti: C. Sirat, La filosofia ebraica medievale, Paideia, Brescia 1985 (il capitolo su Maimonide).
Vecchio Ordinamento:
Si aggiunger al programma d'esame di ambedue i moduli I. Kajon, Attualit del pensiero di Maimonide, in R. Gatti, I. Kajon, G. Laras, A. Somekh, P. Stefani, Mos Maimonide: il tempo, l'opera, l'eredit, Quaderni dell'AEC, Torino 2005, pp. 67-86 (libro disponibile nella Biblioteca della Facolt di Filosofia).
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Le riflessioni sul male nella filosofia medievale_Presentazione del corso: Il corso intende presentare un esame delle risposte date al problema del male nella tradizione medievale da Agostino a Tommaso d'Aquino. Il corso si articola in due semestri, il primo dedicato allo studio del pensiero di s. Agostino; il secondo riservato all'esame della posizione di s. Tommaso. Alle forme di dualismo (dottrine, cio, che spiegano il male ricorrendo a un principio opposto a quello del bene) e ad altre tematiche sar dedicato il seminario che, sotto forma di modulo coordinato, avr luogo nel secondo semestre con ritmo settimanale e la partecipazione di studiosi invitati. In tal modo le riflessioni sul male saranno oggetto di tutta l'attivit didattica, sia dei moduli dei due semestri sia del modulo coordinato. I semestri possono essere frequentati ambedue (come si raccomanda di fare allo studente che ne abbia possibilit) o l'uno indipendentemente dall'altro. In ciascun semestre, il corso si sviluppa secondo due linee: una, a carattere generale e introduttivo, mira a offrire conoscenze indispensabili per leggere con profitto il manuale; l'altra, a carattere monografico, centrata sul tema del male, rispettivamente in Agostino e in Tommaso. Il seminario (modulo coordinato) comporta valutazione e crediti a parte.
Parte generale: . Gilson, La filosofia nel medioevo. Dalle origini patristiche alla fine del XIV secolo, trad. it., Sansoni, Milano 2004, capitoli VI-X. Parte monografica: S. Vanni Rovighi, Introduzione a Tommaso d'Aquino, Laterza, Roma-Bari 1973; T. D'Aquino, Il male, testo latino a fronte, a cura di F. Fiorentino, Bompiani, Milano 2001, pp. 7-175 (Introduzione e questione 1) e pp. 614-643 (questione 6). Moduli coordinati: Aspetti e problemi relativi alla riflessione sul male Docente: Alfonso Maier Numero di crediti: 3 Programma d'esame: Ai partecipanti richiesto di preparare una relazione (o una tesina) su di un tema attinente all'argomento del seminario, da concordare per tempo con il docente. Il seminario avr inizio luned 5 marzo 2007, ore 9.30-11.30, aula XI di Villa Mirafiori, e proseguir con cadenza settimanale (stesso orario, stessa aula). NB: Laurea specialistica Gli studenti che hanno terminato il triennio e sono iscritti a un corso di laurea specialistica possono scegliere di partecipare alle attivit didattiche svolte nell'ambito di questo insegnamento e dare l'esame della disciplina nella misura pi congeniale al loro piano di studi e ai loro interessi. Nel caso non abbiano ancora dato alcun esame di Storia della filosofia medievale, possono seguire il corso dell'anno e preparare l'esame ad esso relativo (uno o due semestri). Nel caso abbiano gi dato l'esame preparando il manuale del Gilson per intero, possono scegliere se seguire il corso e sostenere l'esame sui testi relativi al corso monografico, sostituendo la lettura del Gilson con un elaborato scritto su un tema da concordare; oppure partecipare al modulo integrativo con la preparazione di una relazione (o tesina) su tema da concordare. Coloro che, avendo acquisito nel triennio un numero consistente di crediti, intendono preparare una tesi di laurea specialistica in questa disciplina, sono pregati di contattare i docenti per concordare con loro il tema della dissertazione e il programma da svolgere. Naturalmente, tutti gli studenti sono invitati a contattare i docenti negli orari di ricevimento.
Vecchio Ordinamento:
. Gilson, La filosofia nel medioevo. Dalle origini patristiche alla fine del XIV secolo, trad. it., Sansoni, Milano 2004; . Gilson, Introduzione allo studio di s. Agostino, trad. it., Marietti, Genova 1983; Agostino, La natura del bene, testo latino a fronte, a cura di G. Reale, Rusconi, Milano 1995; S. Vanni Rovighi, Introduzione a Tommaso d'Aquino, Laterza, Roma-Bari 1973; T. D'Aquino, Il male, testo latino a fronte, a cura di F. Fiorentino, Bompiani, Milano 2001, pp. 7-175 (Introduzione e questione 1) e pp. 614-643
(questione 6). Programma d'esame per gli studenti vecchio ordinamento biennalisti: Il programma lo stesso che per gli studenti vecchio ordinamento annualisti, salvo la lettura del manuale del Gilson che sostituita da una tesina su un argomento da concordare per tempo con il docente.
1996, vol. II. Solo le prime tre. Si richiede inoltre la conoscenza approfondita della storia della filosofia moderna, manuale consigliato: F. Adorno, T. Gregory, V. Verra, Storia della filosofia, vol. II, Laterza, Roma-Bari 1996. Non frequentanti: Grauld de Cordemoy, Discorso fisico della parola, con la lettera a Gabriel Cossart S.J., a cura e con introduzione e note di Ettore Lojacono, Editori Riuniti, Roma, 2006. R. Descartes, Meditazioni metafisiche sulla filosofia prima, in Cartesio, Opere filosofiche, a cura di E. Garin, trad. it. di A. Tilgher, Laterza, Roma-Bari 1996, vol. II; G. Crapulli, Introduzione a Descartes, Laterza, Roma-Bari 1988. richiesta la conoscenza della storia della filosofia moderna: la preparazione andr svolta su un buon manuale di liceo (II vol. per intero). Manuale consigliato: F. Adorno, T. Gregory, V. Verra, Storia della filosofia, Laterza, Roma-Bari1996.
Vecchio Ordinamento:
Vecchio ordinamento non frequentanti: F. Bacon, Saggi, trad. it. integrale di Cordelia Guzzo, introd. di A. Guzzo, Utet, Torino 1961 (compreso il frammento Sulla fama). La traduzione di C. Guzzo stata ristampata ed accessibile in: Saggi, Introduzione di E. Garin, a c. di E. De Mas, trad. di Cordelia Guzzo, ed. TEA, 1995. F. Bacon, Nuovo organo, testo latino a fronte, a cura di M. MARCHETTO, , Rusconi editore, Milano 1998. R. Descartes, Meditazioni metafisiche sulla filosofia prima, in Cartesio, Opere filosofiche, a cura di E. Garin, trad. it. di A. Tilgher, Laterza, Roma-Bari 1996, vol. II. R. Descartes, Il discorso sul metodo, trad. it. a c. di E. LOJACONO in R. Descartes, 2 voll., Utet, Torino 1996, vol. I, pp. 489-553. M. Fattori, Introduzione a Francis Bacon, Laterza, Roma-Bari, 2002. G. Crapulli, Introduzione a Descartes, Laterza, Roma-Bari 1988. richiesta la conoscenza della storia della filosofia moderna: la preparazione andr svolta su un buon manuale di liceo (II vol. per intero). Manuale consigliato: F. Adorno, T. Gregory, V. Verra Storia della filosofiaa Roma-Bari, Laterza,, ultima edizione.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Filosofia delle forme simboliche_Presentazione del corso: La Filosofia delle forme simboliche tenta di seguire la strada della "filosofia critica" indicata da Kant. Non vuole partire da una proposizione generale e dogmatica sulla natura dell'essere assoluto, ma essa pone preliminarmente la questione su cosa significa in generale l'affermazione su un essere, su un "oggetto" della conoscenza, e per quale via e attraverso quali strumenti pu essere raggiungibile e accessibile in generale l'oggettivit. La superba ontologia deve lasciare un posto, pi modesto, ad una semplice analitica dell'intelletto puro e ad una fenomenologia della coscienza linguistica, estetica, teoretica. Di fronte al "fatto delle scienze dello spirito", allo sviluppo prodigioso delle scienze linguistiche, delle scienze religiose, delle scienze artistiche, la filosofia deve ora assolvere il compito di estendere la sua critica all'intero ambito della "comprensione del mondo" [Weltverstehen], di distinguerne le possibili "modalit", di scoprire le diverse potenze, le fondamentali forze spirituali, che concorrono a renderla possibile.
philosophique, Paris 1990. d) tesina (15-20 cartelle dattiloscritte o a stampa da computer) su un tema da concordare. Inizio delle lezioni: 2 ottobre
A. de Tocqueville. Dizionario delle idee, a cura di G. Pisan, Editori Riuniti, Roma 1997. U. Beck, I rischi della libert, Il Mulino, Bologna 2000.
Vecchio Ordinamento:
Studenti del vecchio ordinamento, studenti non frequentanti e studenti di altra facolt dovranno concordare con il titolare dell'insegnamento un programma specifico.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Teorie del ragionamento pratico nell'etica analitica_Presentazione del corso: Il corso intende presentare due momenti cruciali dell'etica analitica: l'intuizionismo e la filosofia pratica di ispirazione wittgensteiniana. Il primo semestre esamina l'intuizionismo etico e si propone di discuterlo situandolo alle origini dell'etica e della filosofia analitica. Il secondo semestre esamina un altro momento decisivo della tradizione analitica, il pensiero pratico di Wittgenstein letto alla luce dell'opera classica di Elizabeth Anscombe sulla natura dell'intenzione.
Vecchio Ordinamento:
Gli studenti di vecchio ordinamento devono discutere la preparazione del programma con il docente.
Laurea Argomento del corso: Introduzione storica alla filosofia politica II: momenti, autori e concetti fondamentali_Presentazione del corso: Il corso intende fornire una introduzione generale a momenti particolarmente significativi e ad autori paradigmatici nella storia della politica e della filosofia politica entro l'orizzonte dell'attuale dibattito su politica, Stato e democrazia. In questo a.a. viene considerato il periodo che va dall'insorgere degli Stati e delle teorie della sovranit nel sec. XVII con T. Hobbes alle rivoluzioni democratiche del sec. XVIII fino a Hegel (modulo del 1. semestre), per concentrare poi l'attenzione sulla proposta morale e giuridico-politica di Kant (modulo del 2. semestre).
Tema del modulo: Dagli albori della modernit nel sec. XVII a Hegel
Semestre: Primo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 6 Programma d'esame: C. Galli (cur.), Manuale di storia del pensiero politico, il Mulino, Bologna 2001 (esclusivamente: capp. VII-X); V. Marzocchi, Ragione come discorso pubblico, Liguori, Napoli 2001 (esclusivamente: cap. 3). Eventuali aggiustamenti al programma d'esame verranno affissi in bacheca entro il 30.11.2006. Fotocopie degli Appunti delle lezioni del prof. V. Marzocchi saranno disponibili presso il Centro Fotocopie di Villa Mirafiori. Ulteriori testi eventualmente consultabili, nel caso si desideri un approfondimento al di l delle lezioni: S. Petrucciani, Modelli di filosofia politica, Einaudi, Torino 2003 (pp. 77-123, 150-157); M. Fioravanti, Costituzione, il Mulino (Lessico della politica), Bologna 1999 (pp. 71-117); F. Valentini, Il pensiero politico contemporaneo, Laterza, Roma _ Bari 1995 (pp. 3-54). Inizio delle lezioni: 2 ottobre
Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 6 Programma d'esame: I. Kant, Fondazione della metafisica dei costumi, a cura di F. Gonnelli, Laterza (Economica Laterza 122 _ Classici della filosofia con testo a fronte), Roma _ Bari 20054 (esclusivamente: Prefazione, Sezione I, Sezione II); I. Kant, Primi principi metafisici della dottrina del diritto, a cura di F. Gonnelli (Economica Laterza 375 _ Classici della filosofia con testo a fronte), Roma _ Bari 2005 (esclusivamente: pp. 1-103); V. Marzocchi, Le ragioni dei diritti umani, Liguori, Napoli 2004 (esclusivamente pp. 1-104, 165-223) (per coloro che avessero gi sostenuto il modulo del primo semestre 2005/06 tale testo va sostituito con V. Marzocchi, Per un'etica pubblica, Liguori, Napoli 2000, capp. 2, 5, 6, 8, 9). Eventuali aggiustamenti al programma d'esame verranno affissi in bacheca entro il 30.4.2007. Fotocopie degli Appunti delle lezioni del prof. V. Marzocchi saranno disponibili presso il Centro Fotocopie di Villa Mirafiori. Ulteriori testi eventualmente consultabili, nel caso si desideri un approfondimento al di l delle lezioni: O. Hffe, Immanuel Kant, il Mulino, Bologna 2002 (per un inquadramento generale di Kant).
Vecchio Ordinamento:
Oltre ai testi previsti per il nuovo ordinamento (1. e 2. semestre): V. Marzocchi, Le ragioni dei diritti umani, Liguori, Napoli 2004 (per intero).
Laurea Specialistica Argomento del corso: Religioni, societ e potere_Presentazione del corso: Il corso verr tenuto in modo seminariale: attraverso la presentazione orale, all'inizio di ogni seduta, dell'elaborato scritto di uno dei partecipanti, attinente uno o parte dei testi oggetto del programma di esame; seguir la discussione da parte di tutti i partecipanti. L'elaborato scritto, la sua presentazione orale, la partecipazione alla discussione valgono da elementi di valutazione per il voto finale di esame. Il modulo del 1. semestre riguarda la discussione intorno al concetto di sacro/religioso a partire dal XIX secolo, al ruolo e funzione della religione in una societ secolarizzata ovvero, come molti oggi suggeriscono, post-secolare. Il modulo del 2. semestre si interessa all'originale prospettiva, avanzata da Michel Foucault, di intendere il potere politico o biopolitico non tanto in termini di sovranit quanto di governamentalit, entro cui anche le religioni, fedi e Chiese possono forse trovare una diversa collocazione.
Programma d'esame: Parti o saggi tratti dai seguenti volumi (reperibili anche nella Biblioteca di Villa Mirafiori): M. Foucault, Sicurezza, territorio, popolazione. Corso al Collge de France (1977-1978), Feltrinelli, Milano 2005. M. Foucault, Nascita della biopolitica. Corso al Collge de France (1978-1979), Feltrinelli, Milano 2005. Data la natura seminariale del modulo, i testi sopra elencati vanno considerati quali indicazioni di massima, mentre i testi definitivi del programma d'esame verranno affissi in bacheca entro il 30.4.2007.
Vecchio Ordinamento:
Stessi testi previsti per il nuovo ordinamento (1. e 2. semestre).
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: La logica di Kant e la deduzione metafisica_Presentazione del corso: Il corso si propone di introdurre la questione della deduzione metafisica delle categorie nella Critica della ragione pura attraverso lo studio della dottrina dei concetti e dei giudizi nella logica di Kant. Nel modulo del primo semestre si analizzer la concezione generale logica kantiana, con particolare attenzione alla dottrina della rappresentazione e dell'essenza logica. Nel modulo del secondo semestre si esamineranno in dettaglio le dottrine dei concetti e dei giudizi.
pubblicazione (solo le parti che verranno indicate durante lo svolgimento del corso). ii) Per studenti della laurea specialistica 1) Testi classici, che verranno indicati durante lo svolgimento del corso. 2) M. Capozzi, Kant e la logica, vol. II, Bibliopolis, Napoli in corso di pubblicazione (solo le parti che verranno indicate durante lo svolgimento del corso). 3) Tesina da concordare sui temi trattati nel corso. Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti possono concordare un programma. NB: Gli studenti della laurea o della laurea specialistica possono conseguire, in ciascun semestre, 3 crediti aggiuntivi, preparando una tesina scritta su un tema da concordare.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Fondamenti di teoria e storia dell'educazione_Presentazione del corso: Il corso intende fornire una informazione di base sulla storia delle idee pedagogiche, con particolare riferimento all'et contemporanea. Si approfondiranno in particolare temi riguardanti il rinnovamento della pedagogia compiuto dal movimento della "pedagogia scientifica" nella prima met del Novecento. Sar, inoltre, richiesto agli studenti di partecipare a lavori di ricerca guidata in archivi e biblioteche, nell'ambito delle attivit laboratoriali condotte in collaborazione con docenti del corso di laurea e di altre universit. All'interno del corso previsto lo svolgimento di incontri e seminari con esperti delle tematiche affrontate. Altre letture saranno indicate dal docente all'inizio e nel corso delle lezioni. Sono previsti momenti seminariali e visite guidate presso istituzioni e strutture specializzate.
Tema del modulo: Le scienze dell'educazione nel progetto salesiano di met Novecento
Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Educare, di vari autori, voll. I e II, LAS, Roma (parti) R. Hubert, Storia della pedagogia. I fatti e le dottrine, Armando, Roma 1964 (Ia parte). Partecipazione a un lavoro di ricerca concordato con il docente. Inizio delle lezioni: 12 ottobre
esperti delle tematiche affrontate. Altre letture saranno indicate dal docente all'inizio e nel corso delle lezioni.. Sono previsti momenti seminariali e visite guidate presso istituzioni e strutture specializzate. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: R. Hubert, Storia della pedagogia. I fatti e le dottrine, Roma, Armando, 1964 (IIa parte) F. Pesci, La mediazione pedagogica, Anicia, Roma. Partecipazione a un lavoro di ricerca concordato con il docente.
Vecchio Ordinamento:
Il programma per gli studenti di vecchio ordinamento si articoler nei due moduli semestrali. Si richiede anche la preparazione di uno tra i seguenti moduli coordinati: a) Aspetti di storia dell'educazione b) La ricerca storico-educativa c) Tendenze attuali della storiografia pedagogica
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Inerzia, conatus, gravitazione: tre concetti fondamentali di fisica classica e mutamenti nella fondazione di etica e diritto in et moderna_Presentazione del corso: Il corso sar suddiviso in due semestri. Nel primo semestre saranno individuati, chiariti e approfonditi i concetti base dalla fisica classica da Galilei a Newton con analisi tecniche dei testi dei diversi autori che verranno proiettati, letti e commentati in comune durante le lezioni e consegnati in formato files agli studenti che li richiedano per la preparazione del dossier esami Nel secondo semestre verranno analizzati testi della tradizione etica e giuridica moderna (Grozio, Hobbes, Spinoza, Locke, Rousseau, Hume, Kant) per rilevare se e quanto al valore fondativo delle loro discipline hanno contribuito i concetti scientifici precedentemente studiati.
Tema del modulo: La leva: dalla retorica della complessit alla logica del semplice
Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: B. Cohen, La nascita di una nuova fisica, Il Saggiatore, 1974 (in fotocopia). A. Koyr, Dal mondo del pressappoco all'universo della precisione, Einaudi, Torino. G. Galilei, Le mecaniche, (ediz. in fotocopia). E. Mach, La meccanica nel suo sviluppo storico-critico, Bollati Boringhieri (laurea specialistica). Inizio delle lezioni: 18 ottobre
Vecchio Ordinamento:
B. Cohen, La nascita di una nuova fisica, Il Saggiatore, 1974 (in fotocopia). G. Galilei, Le mecaniche, (ediz. in fotocopia). A. Koyr, Dal mondo del pressappoco all'universo della precisione, Einaudi, Torino. O. Mayr, La Bilancia e l'Orologio. Libert e autorit nel pensiero politico dell'Europa moderna, Il Mulino, Bologna. H. Kelsen, Societ e natura. Ricerca antropologica, Bollati Boringhieri.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: La concezione della Storia della filosofia in Hegel e l'interpretazione della filosofia rinascimentale_Presentazione del corso: Nella prima parte del corso si leggeranno i passi pi significativi dell' Introduzione alle Lezioni sulla storia della filosofia tenute da Hegel negli anni del suo insegnamento universitario, tra Jena, Heidelberg e Berlino. Si cercher di enucleare lo specifico concetto che il filosofo, in stretta connessione con la sua pi generale visione della filosofia, venne elaborando della storia della filosofia e dei problemi connessi alla sua trattazione (dalla sua distinzione dagli altri rami del sapere, al suo inizio, alla sua partizione, al suo metodo e alle sue fonti). Il corso proseguir poi, nella sua seconda parte, con l'analisi dell'interpretazione che, conformemente ai principi stabiliti nell'Introduzione, Hegel elabora della filosofia del Rinascimento. Si tratta di un tema tra i meno trattati dagli studiosi della storiografia filosofica hegeliana, importante per storicamente per l'influsso che tale interpretazione lungamente venne ad esercitare, talora anche condizionandoli in senso negativo, sugli studi di filosofia rinascimentale di epoca posteriore, determinando altres una significativa reazione che spiega molti degli attuali orientamenti interpretativi che caratterizzano questo settore di ricerche. Si leggeranno e commenteranno pagine dalla Sezione intitolata Rinascimento delle scienze, con particolare riferimento alla presentazione del pensiero dei maggiori esponenti della filosofia rinascimentale (Cardano, Campanella, Bruno, Vanini, Pietro Ramo).
Tema del modulo: La filosofia del Rinascimento nelle ' Lezioni sulla storia della filosofia' di G.W. F. Hegel
Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: A) Testi: G. W. F. Hegel, Lezioni sulla storia della filosofia. Introduzione, a cura di E. Codignola e G. Sanna, "La Nuova Italia" Editrice, Firenze 1967, vol. III,1, pp. 201-247. B) Saggi critici: M. Ciliberto, Il Rinascimento. Storia di un dibattito, La Nuova Italia Editrice, Firenze 1975. C) Sullla storiografia filosofica (un saggio a scelta tra i seguenti): 1) E. Garin, La filosofia come sapere storico, Laterza, Bari ( una delle pi recenti edizioni). 2) M. Dal Pra, Storia della filosofia e della storiografia filosofica, a cura di M. A. Del Torre, Franco Angeli, Milano 1996. NB: Esami bisemestrali Coloro che abbiano gi sostenuto l'esame sul programma del primo semestre e intendono sostenerne un altro sul programma del secondo, sono tenuti a variare il saggio critico prescelto tra quelli indicati al punto C). Inizio dei corsi e ricevimento degli studenti Il calendario delle lezioni e l'orario di ricevimento saranno comunicati all'inizio di ottobre p.v., previo avviso in bacheca. Agli avvisi in bacheca (o alla docente stessa) buona norma sempre rivolgersi a conferma e a chiarimento di quanto stabilito qui nel programma. Tesi di Laurea e di Laurea specialistica Si richiede la preparazione di una terza semestralit che potr consistere nella preparazione di un programma concordato con la docente, o anche soltanto nella stesura di una tesina su tema anch'esso concordato. Si consiglia agli studenti di lasciarsi un adeguato lasso di tempo a disposizione per la tesi di laurea e per quella specialistica giacch l'esperienza insegna che la stesura scritta si rivela spesso molto pi laboriosa e richiede molto pi tempo di quanto si possa prevedere.; ci vale soprattutto per quegli studenti che abbiano poca dimestichezza con la scrittura o che abbiano al proprio attivo poche prove scritte. A coloro che dovessero trovarsi in questa condizione si consiglia altres caldamente di seguire gli appositi 'corsi di scrittura' (tenuti dal dott. Claudio Buccolini) attivati nella nostra Facolt.
Vecchio Ordinamento:
Coloro che intendono sostenere l'esame di Storia della storiografia filosofica secondo il vecchio ordinamento dovranno aggiungere ai programmi dei due semestri, l'elaborazione di una tesina il cui tema dovr
concordarsi con la docente, oppure la preparazione di un ulteriore testo anch'esso da stabilire in accordo con la docente.
Tema del modulo: L'agostinismo cattolico dal Concilio di Trento alla controversia giansenista
Presentazione: Il corso intende ricostruire l'accesa polemica intorno all'interpretazione della teologia della grazia di Agostino, sorta in ambito cattolico a partire dal Concilio di Trento, proseguita con la controversia de auxiliis, quindi sfociata nella violenta e decennale controversia giansenista, inaugurata dalla pubblicazione dell'Augustinus nel 1640 e conclusasi con la definitiva condanna papale del predestinazionismo e della dottrina della grazia indebita - proclamate come non agostiniane! - con la bolla Unigenitus del 1713. Particolare attenzione sar dedicata all'intrecciarsi della controversia teologica ed ermeneutica (relativa al metodo dell'interpretazione del testo ispirato, biblico e patristico) con alcuni temi della riflessione filosofica del XVII secolo, da Cartesio ad Arnauld, da Malebranche a Bayle e Leibniz. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: G. Lettieri, Il metodo della grazia. Pascal e l'ermeneutica giansenista di Agostino, Edizioni Dehoniane, Roma 1999, pp. 1-177 e 301-420. Fotocopie di testi forniti a lezione. Non frequentanti: J. Delumeau, Il cattolicesimo dal XVI al XVIII secolo, Mursia, Milano 1983. NB: Gli studenti di laurea specialistica o di vecchio ordinamento aggiungeranno lo studio del volume: B. Neveu, L'erreur et son juge. Remarques sur les censures doctrinales l'poque moderne, Bibliopolis, Napoli 1993. Inizio delle lezioni: 24 ottobre
tensione che essa instaura con l'egemonica filosofia cartesiana, dominante all'interno dello stesso Port-Royal. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: 1) B. Pascal, I pensieri (qualsiasi traduzione italiana provvista di testo francese a fronte). 2) G. Lettieri, Il metodo della grazia. Pascal e l'ermeneutica giansenista di Agostino, Edizioni Dehoniane, Roma 1999 pp. 179-299 e 301-420. Non frequentanti: A. DEL Noce, Riforma cattolica e filosofia moderna: I _ Cartesio, Il Mulino, Bologna 1965 PH. Sellier, Pascal et saint Augustin, Paris 1970. NB: Gli studenti di laurea specialistica o di vecchio ordinamento aggiungeranno lo studio di uno a scelta tra i seguenti volumi: S. Landucci, La teodicea nell'et cartesiana, Bibliopolis, Napoli 1986 V. Carraud, Pascal et la philosophie, PUF, Paris 1992 L. Marin, Pascal et Port-Royal, PUF, Paris 1997.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: La teoria della storia tra estetica e logica_Presentazione del corso: Il corso si propone di analizzare alcuni aspetti della riflessione contemporanea sulla storia, con particolare riferimento ai rapporti con la dimensione estetica e con la dimensione logica. La "filosofia dello spirito" di Benedetto Croce servir come "filo conduttore" per esaminare queste "zone di confine". Nel primo semestre saranno studiati, in tale prospettiva, lo scritto giovanile di Croce sulla "riduzione" della storia al concetto generale dell'arte e le pagine principali della grande Estetica. Il secondo semestre sar dedicato, in modo particolare, alla Logica, e quindi al problema dell'identit di filosofia e storia. Altri autori e testi fondamentali, che potranno essere scelti dallo studente per la formazione del programma d'esame, saranno approfonditi in apposite discussioni seminariali.
Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Parte generale: M. Must, La storia: teoria e metodi, Carocci, Roma 2005 Parte monografica: 1. B. Croce, Logica come scienza del concetto puro, Bibliopolis, Napoli 1996 (o altra edizione), parti I-II-III (esclusa soltanto la parte IV). 2. Un testo a scelta tra i seguenti: F. Nietzsche, Sull'utilit e il danno della storia per la vita, Adelphi, Milano 1999. K. Lwith, Significato e fine della storia, Il Saggiatore, Milano 1989. K.R. Popper, Miseria dello storicismo, Feltrinelli, Milano 2002.
Vecchio Ordinamento:
La "filosofia dello spirito" di Benedetto Croce: estetica e logica Parte generale: M. Must, La storia: teoria e metodi, Carocci, Roma 2005. Parte monografica: 1. M. Must, Benedetto Croce, Morano, Napoli 1990. 2. B. Croce, "La storia ridotta sotto il concetto generale dell'arte", in B. Croce, Primi saggi, Laterza, Bari 1919, pp. 1-41 (il testo sar reso disponibile in fotocopia). 3. B. Croce, Estetica come scienza dell'espressione e linguistica generale, Adelphi, Milano 1990 (o altra edizione), parte prima (capitoli I-XVIII). 4. B. Croce, Logica come scienza del concetto puro, Bibliopolis, Napoli 1996 (o altra edizione), parti I-II-III (esclusa soltanto la parte IV).
TEORIA POLITICA
Settore: SPS/01_Docente: Angelo Bolaffi_Email: abolaffi1@virgilio.it_Stanza: 210_Ricevimento: luned: 10.30-11.30 ; venerd: 9.30-11.30.
Laurea Argomento del corso: Il potere tra forza e diritto_Presentazione del corso: Il corso esaminer e discuter le principali correnti che hanno caratterizzato il pensiero politico e giuridico nel Novecento mettendone in luce i presupposti storico-filosofici. In particolare ci si soffermer sulle motivazioni politiche e metafisiche che sono all'origine della rinascita del tema del diritto naturale nel XX secolo cercando di mettere in luce l'eventuale nesso sistematico con l'affermazione nei sistemi costituzionali del secondo dopoguerra e nelle dichiarazioni delle istituzioni sopranazionali di un nucleo dei cosiddetti 'diritti dell'uomo e del cittadino ' quale clausola di garanzia imprescindibile sottratta persino al potere d'intervento del Sovrano democratico.
Tema del modulo: Confronto dei principali paradigmi novecenteschi del pensiero politico e giuridico
Semestre: Primo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 6 Programma d'esame: A. Passerin D'Entrves, Potere e libert politica in una societ aperta, Il Mulino, Bologna 2005. A. Bolaffi, Pensiero e Potere, Pensa Multimedia, Bari 2006 (parte prima). Non frequentanti: Al programma d'esame si dovr aggiungere il saggio di S. Petrucciani, Modelli di filosofia politica, Einaudi ,Torino 2003. Inizio delle lezioni: 9 ottobre
Vecchio Ordinamento:
Programma d'esame previsto per i due moduli con l'aggiunta del saggio di S. Petrucciani, Modelli di filosofia politica, Einaudi, Torino 2003.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: La concezione del divino nel politeismo_Presentazione del corso: Il corso si propone di esaminare le caratteristiche e i problemi principali del politeismo, quali emergono dalle opere oggetto dell'esame.
Programmi 2006/2007
. . insegnamenti annuali (6 + 6 cfu) idoneit (5 cfu)
Insegnamenti semestrali
6 crediti
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Antropologia e teorie della cultura (Paolo Piccolella) (sem: 2) Costruttivismo e operazionismo (Claudio Del Bello) (sem: 1) Critica estetica (Monica Serrano) (sem: 2) Didattica generale (Anna Salerni) (sem: 1) Docimologia (Guido Benvenuto) (sem: 1) Ecologia e sviluppo sostenibile (Fausto Manes) (sem: 1) Educazione degli adulti (Lucio Pagnoncelli) (sem: 2) Educazione degli adulti (propedeutico) (Anna Salerni) (sem: 2) Elementi di metafisica (Arcangelo Rosati) (sem: 2) Epistemologia (Anna Maria Ludovico) (sem: 2) Ermeneutica artistica (Fiorella Bassan) (sem: 2) Estetica fenomenologica (Pietro D'Oriano) (sem: 2) Estetica musicale (Leonardo V. Distaso) (sem: 1) Etica ambientale (Marco Armandi) (sem: 2) Etica delle donne (Caterina Botti) (sem: 1) Fenomenologia della religione (Stefano Bancalari) (sem: 1) Filosofia della medicina (Massimiliano Biscuso) (sem: 2) Filosofia della psicopatologia (Massimiliano Aragona) (sem: 2) Filosofia e scienze storico-sociali (Guido Coccoli) (sem: 2) Filosofia politica e cosmopolitismo (Angela Taraborrelli) (sem: 2) Filosofie e problemi dell'intersoggettivit (Luciano De Fiore) (sem: 1) Fondamenti di informatica (Alessandro Colonna) (sem: 1) In Biblioteca con i classici (Raffaele Vitiello) (sem: 1) Indicatori di qualit del sistema formativo (Giorgio Asquini) (sem: 2) Istituzioni di filosofia della scienza (Adele Morrone) (sem: 1) Letteratura e critica comparata (Giuseppina M. Letizia Rapisarda) (sem: 2) Letteratura italiana moderna e contemporanea (Giuseppina M. Letizia Rapisarda) (sem: 2) Metodologia delle scienze morali, sociali e politiche (Anna Lisa Schino) (sem: 2) Pedagogia generale (Lucio Pagnoncelli) (sem: 2) Problemi di filosofia morale italiana (Stefania Pietroforte) (sem: 1) Psicobiologia e neuroscienze (Alfredo Brancucci) (sem: 2) Psicologia dello sviluppo (M. Serena Veggetti) (sem: 2) Psicologia generale (M. Serena Veggetti) (sem: 1) Scienze cognitive (Alessandra Testa) (sem: 2) Semiotica (Caterina Marrone) (sem: 1) Sociologia generale (Paola Palminiello) (sem: 2) Storia del pensiero economico (Alessandro Montebugnoli) (sem: 1) Storia dell'ebraismo (Myriam Silvera) (sem: 2)
. . . . . . . . . . .
Storia della filosofia (Stefania Mariani) (sem: 2) Storia della filosofia del linguaggio (Giuseppe D'Acunto) (sem: 1) Storia della filosofia medievale (Luisa Valente) (sem: 1) Storia della scuola e delle istituzioni educative (Furio Pesci) (sem: 2) Storia delle dottrine filosofiche antiche (Giuseppina Saraceno Santese) (sem: 1) Storia delle dottrine politiche (Stefano De Luca) (sem: 1) Storia delle filosofie e delle scienze musulmane (Paola Carusi) (sem: 2) Storia delle teorie della conoscenza (Emanuele Lev Mortera) (sem: 1) Teoria dei linguaggi (Sara Fortuna) (sem: 2) Terminologia pedagogica e di scienze dell'educazione (Nicola Siciliani De Cumis) (sem: 1) Testi filosofici e informatica (Andrea Scazzola) (sem: 2)
5 crediti
. . . . . . . . . . . . Didattica della geometria e dello spazio (Nicoletta Lanciano) (sem: 2) Didattica delle scienze (Nicoletta Lanciano) (sem: 1) Diritto dell'Unione Europea (Antonio Marchesi) (sem: 1) Diritto internazionale (Giuliana Scotto) (sem: 2) Economia Politica (Emanuela Ghignoni) (sem: 1) Fisiologia (Claudio Babiloni) (sem: 1) Health promotion (Stefania Borgo) (sem: 2) Igiene (Michele Loiudice) (sem: 2) Informatica E-Learning (Rita Asquini) (sem: 1) Laboratorio preparazione tesine di laurea (Claudio Buccolini) (sem: 2) Psichiatria (Lucio Sibilia) (sem: 1) Statistica (Pierpaolo Brutti) (sem: 2)
3 crediti
. . . . . . . . . . . . . . . . Analisi dei fabbisogni per la formazione continua (Marco Ruffino) (sem: 2) Arte tra le mani (Paolo Marabotto) (sem: 2) Costruzione di prove oggettive (Pietro Lucisano) (sem: 2) E-Learning (Riccardo Santilli) (sem: 2) Filosofia della storiografia (Achille Pacitti) (sem: 2) Genealogia della morale (Gabriele Giagu) (sem: 2) Il cooperativismo nel pensiero e nell'azione di Giuseppe Mazzini (Agostino Bagnato) (sem: 1) Investimenti e spesa formativa (Costanza Bettoni) (sem: 1) La pedagogia italiana dell'Ottocento e del Novecento (Giacomo Cives) (sem: 2) Mercato del lavoro (Roberto Crescenzi) (sem: 2) Metodologie qualitative di ricerca (Vera Marzi) (sem: 2) Pedagogia sociale: dispersione nell'istruzione (Guido Benvenuto) (sem: 2) Problematiche educative nel corso dell'esecuzione penale (Luigi Viggiani) (sem: 1) Problematiche educative nel corso dell'esecuzione penale (Luca Morgante) (sem: 2) Produzione video e educazione (Luciano Di Mele) (sem: 1) Ricerca storico-educativa (Furio Pesci) (sem: 1)
. . .
Sistema formativo italiano (Pietro Lucisano) (sem: 2) Tendenze attuali della storiografia pedagogica (Furio Pesci) (sem: 1) Valutazione degli apprendimenti nelle lingue straniere (Lucilla Lopriore) (sem: 2)
2 crediti
. . . . . . . . . . Analfabetismo funzionale oggi (Vittoria Gallina) (sem: 2) Aspetti di storia dell'educazione (Paola Trabalzini) (sem: 1) Cinema ed educazione (Domenico Scalzo) (sem: 2) Donne e mercato del lavoro (Claudia Galimberti) (sem: 1) Etica (Paolo Flores D'Arcais) (sem: 2) Educazione e cultura dell'infanzia (Rossella Frasca) (sem: 1) Formazione nella pubblica amministrazione (Alfonso Feleppa) (sem: 2) La pedagogia dello studio (Giuseppe Fioravanti) (sem: 2) Neopragmatismo e educazione (Giordana Szpunar) (sem: 2) Politiche del lavoro, formazione e occupazione (Maurizio Sorcioni) (sem: 1) . Programmi europei per la formazione (Marina Rozera) (sem: 1) Temi e problemi di pedagogia sociale (Marco Antonio D'Arcangeli) (sem: 2)
COSTRUTTIVISMO E OPERAZIONISMO
Settore: M-FIL/02_Docente: Claudio Del Bello_Email: claudio.delbello@uniroma1.it_Stanza: 210_Ricevimento: gioved, ore 16:3020.30 stanza 210, secondo piano.
CRITICA ESTETICA
Settore: M-FIL/04_Docente: Monica Serrano_Email: monicaserrano@libero.it_Stanza: 201_Ricevimento: venerd 13.30-14.30
Vecchio Ordinamento:
Per sostenere l'esame, gli studenti di vecchio ordinamento devono concordare il programma con la docente.
DIDATTICA GENERALE
Settore: M-PED/03_Docente: Anna Salerni_Email: anna.salerni@uniroma1.it_Stanza: 305_Ricevimento:
Laurea
Tema del modulo: Sviluppo delle impostazioni didattiche nella pedagogia del '900
Presentazione: Si affronteranno le principali impostazioni didattiche che si sono affermate nel corso del secolo in ambito europeo ed extraeuropeo, con riferimento ai contesti storico-culturali e pedagogico-filosofici. Il corso organizzato in due parti. Una parte pi generale riguarder l'esame di alcune teorie e metodologie utili per programmare, progettare e attuare concretamente efficaci interventi educativi nel contesto scolastico ed extrascolastico. L'altra parte riguarder il problema della disciplina a scuola e della gestione della classe, attraverso l'esame del problema nel pensiero pedagogico e la presentazione di indagini e ricerche sul tema. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 6 Programma d'esame: A. Visalberghi, Pedagogia e scienza dell'educazione, Oscar Mondadori, Milano, 1978. Le seguenti parti: Prefazione, capitoli I, II,III, VI, XI.A. A. Visalberghi, Insegnare ad apprendere, un approccio evolutivo, La Nuova Italia, Firenze 1990. M. Pellerey, Progettazione didattica. Metodi di programmazione educativa scolastica, Sei, Torino 1994. P. Lucisano (a cura di), Lavorare per progetti. Guida teorico-pratica per formatori degli apprendisti in obbligo formativo, ISFOL, Roma 2004. A. Salerni, La disciplina a scuola, Carocci, Roma 2004. Indicazioni su materiali di studio integrativi saranno forniti nel corso delle lezioni. Letture consigliate: A. Calvani, Elementi di didattica, Carocci, Roma 2000. M. Corda Costa (a cura di), Formare il cittadino, La Nuova Italia, Firenze 1997. D. Fontana, Il controllo della classe. Come capire e orientare il comportamento degli alunni, Armando, Roma 1990. L. Lumbelli, Fenomenologia dello scrivere chiaro, Editori Riuniti, Roma, 1990. M. Rotondi, Facilitare l'apprendere, Franco Angeli, Milano 2000. Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti devono obbligatoriamente concordare i testi d'esame con il docente.
DOCIMOLOGIA
Settore: M-PED/04_Docente: Guido Benvenuto_Email: guido.benvenuto@uniroma1.it_Stanza: 302_Ricevimento:
Presentazione: Introduzione. Elementi di biologia. L'ambiente: definizioni e concetti. Livelli di organizzazione. Ecologia e natura degli ecosistemi. Energia negli ecosistemi. Relazioni alimentari e livelli trofici. I cicli biogeochimici. Sviluppo ed evoluzione degli ecosistemi. Diversit biologica. L'ecosistema urbano. Fattori di disturbo e di stress. Cambiamenti globali. Casi di studio di monitoraggio ambientale a differente scala spaziotemporale. Conservazione e sviluppo sostenibile. Sistema produttivo ed economia. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame:
Laurea Specialistica
Tema del modulo: Formazione e flessibilit: utilit e ambiguit della formazione continua
Presentazione: Il corso affronter il problema dell'affermarsi e del farsi senso comune dell'ideologia e delle pratiche della formazione continua in relazione alle forti modificazioni indotte nel mercato del lavoro, nelle relazioni industriali e nella configurazione stessa delle imprese dalle dinamiche in atto, a livello sempre pi "globale", in un'economia capitalistica di mercato progressivamente improntata a teorie e pratiche liberistiche. Paradigmatico,a questo riguardo, oltre alla crescente contrazione delle misure di welfare, risulta l'introduzione e l'affermarsi dell'idea di "occupabilit", che tende a spostare l'impegno e la responsabilit dell'occupazione da un piano sociale (come previsto dalla nostra Costituzione) ad un piano individuale. Questo insieme di cambiamenti comporta, per i cittadini/lavoratori, pesanti ricadute individuali, che si traducono in primo luogo in termini di precariet, di accelerazione dei ritmi di vita e di lavoro, di sensibile riduzione della capacit progettuale. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Libro bianco sul mercato del lavoro, 2001, www.welfare.gov.it Gallino, L., Il costo umano della flessibilit, Bari, Editori Laterza, 2002 Sennet, R., L'uomo flessibile. Le conseguenze del nuovo capitalismo sulla vita personale, Milano, Feltrinelli Editore, 2001 Introduzione e R. Bellofiore, Dopo il fordismo, cosa? Il capitalismo di fine secolo oltre i miti, pp. 23-50, in Bellofiore, R. (a cura di), Il lavoro di domani. Globalizzazione finanziaria, ristrutturazione del capitale e mutamenti della produzione, Pisa, Biblioteca Franco Serantini, 1998. Indicazioni su materiali di studio integrativi saranno eventualmente forniti nel corso delle lezioni.
Laurea
ELEMENTI DI METAFISICA
Settore: M-FIL/01_Docente: Arcangelo Rosati_Email: arcangelo.rosati@uniroma1.it_Stanza: 310_Ricevimento:
EPISTEMOLOGIA
Settore: M-FIL/02_Docente: Anna Maria Ludovico_Email: anna.ludovico@uniroma1.it_Stanza: 314_Ricevimento: gioved 10.30-12.30, stanza 314.
ERMENEUTICA ARTISTICA
Settore: M-FIL/01_Docente: Fiorella Bassan_Email: fiorella.bassan@uniroma1.it_Stanza: 310_Ricevimento: marted 12.00-13.30
Tema del modulo: Arte e marginalit. Studi sull'espressione e sulla psicologia dei processi creativit
Presentazione: Le produzioni artistiche di creatori marginali o malati mentali hanno posto alla psichiatria, alla filosofia e alla teoria dell'arte alcune questioni teoriche rilevanti, quali il significato e la funzione dell'espressione e dei processi creativi. L'analisi dell'opera di alcuni artisti (Adolf Wlfli, Alose, Louis Soutter, Scottie Wilson, Carlo Zinelli, Arnulf Rainer), e la ricostruzione del dibattito sui temi dell'arte e della follia della prima met del Novecento offrono l'opportunit di una riflessione teorica sul rapporto tra immagine, rappresentazione artistica, espressione e creativit. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: H. Prinzhom, "L'arte dei folli", in L'attivit plastica dei malati mentali, Mimesis, Milano 2004. L. Binswanger, Tre forme di esistenza mancata, Bompiani, Milano 2001. E.H. Gombrich, A cavallo di un manico di scopa, Saggi di teoria dell'arte (parti da definire), Einaudi, Torino 1971. B. Tosatti (a cura di), Figure dell'anima. Arte irregolare in Europa, (parti da definire), Mazzetta, Milano 1997.
ESTETICA FENOMENOLOGICA
Settore: M-FIL/04_Docente: Pietro D'Oriano_Email: pietro.doriano@uniroma1.it_Stanza: 201_Ricevimento: mercoled 11-13,25; gioved 13,30-14,25
ESTETICA MUSICALE
Settore: M-FIL/04_Docente: Leonardo V. Distaso_Email: lvdistaso@yahoo.it_Stanza: 203_Ricevimento: marted 17.30-18.15
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: La musica tra sguardo e ascolto. Sui rapporti tra musica e pittura nel Novecento storico_Presentazione del corso: Il corso intende presentare alcuni aspetti del rapporto tra musica e pittura durante il Novecento. Le tematiche saranno affrontate da una prospettiva filosofica che interroga tale rapporto alla luce di una riflessione intorno alle basi di una filosofia dell'ascolto. Oggetto del corso saranno le relazioni tra immagine e suono, occhio e orecchio, visibile e udibile. Durante il corso verranno ascoltati brani musicali.
Tema del modulo: La musica tra sguardo e ascolto. Filosofia della musica, filosofia dell'ascolto.
Presentazione: Il corso valido sia per gli studenti della laurea triennale, sia per gli studenti della laurea specialistica (biennale), mentre NON valido per gli studenti del vecchio ordinamento. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: A. Schnberg, Analisi e pratica musicale, Einaudi, (Partito preso o convinzione? 1925, pp. 54-61; Problemi di armonia, 1927, pp. 66-89) (disponibili al centro fotocopie). T.W. Adorno, Su alcuni rapporti tra musica e pittura, in Immagini dialettiche, Einaudi (disponibile al centro fotocopie). T. W. Adorno, Del presente rapporto tra filosofia e musica, in Archivio di Filosofia, 1953 (disponibile al centro fotocopie). W. Kandinskij, F. Marc, Il Cavaliere azzurro, SE, pp. 55-65; 121-191. W. Kandinskij, Lo spirituale nell'arte, Bompiani o Feltrinelli. P. Boulez, Il paese fertile, Abscondita. P. Klee, Confessione creatrice, Abscondita. M. Rothko, Scritti, Abscondita. M. Feldman, Give My Regards to Eight Street, Exact Change, New York 2000, pp. 21-32; 37-40; 50-79; 83-89; 93-101; 125-126. NB: Coloro che vorranno chiarire e approfondire alcuni nodi teorici del corso lo potranno fare leggendo: L. V. Distaso, Lo sguardo dell'essere, Carocci, 2002. La lettura di questo testo obbligatoria per i non frequentanti.
ETICA AMBIENTALE
Settore: M-FIL/03_Docente: Marco Armandi_Email: marco.armandi@uniroma1.it_Stanza: _Ricevimento:
Laurea
Tema del modulo: L'etica della cura come etica delle donne: sviluppo, applicazioni e critiche
Presentazione: L'intreccio tra la riflessione femminista e la riflessione sull'etica si pone a diversi livelli. Si pu pensare infatti che tutto il pensiero femminista sia permeato da una dimensione etica o che si presenti come il tentativo di definire una nuova etica per l'umanit. Il presente corso intende per limitarsi a introdurre e valutare l'elaborazione femminista sviluppata in stretta relazione con la riflessione filosofica sull'etica e in particolare a presentare uno dei paradigmi pi rilevanti tra quelli prodotti in anni recenti: l'etica della cura. A partire dallo studio sullo sviluppo morale di bambini e bambine svolto da Carol Gilligan, si fatta strada l'idea che le donne abbiano un approccio alla morale diverso da quello degli uomini, caratterizzato dall'associazione empatica, dalla sollecitudine verso gli altri e dalla responsabilit che emerge dalle relazioni di affetto. L'etica della cura stata vista alternativamente come qualcosa di proprio solo alle donne, come un modo alternativo e pi valido di pensare la moralit per tutti o come un modello complementare a quello pi tradizionale. Molto successo ha avuto nel campo dell'etica applicata e della bioetica. La pretesa che esista una natura femminile e che questa condizioni l'approccio all'etica stata per fatto oggetto di diverse critiche. Il corso intende dar conto di questo modello, anche nei suoi sviluppi pi recenti e nelle sue applicazioni, e del dibattito critico cui ha dato luogo. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 6 Programma d'esame: La docente terr presente nello sviluppo del corso i seguenti testi, riservandosi di specificare nel corso dell'anno il programma d'esame per il modulo e di offrire una lista di brevi letture complementari. C. Gilligan, Con voce di donna, Feltrinelli, Milano, 1991. V. Held, Etica femminista, Feltrinelli, Milano, 1997. C. Botti, Bioetica ed etica delle donne, Zadig, Milano, 2000. Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente per definire il programma d'esame.
Tema del modulo: La vocazione terapeutica della filosofia. La cura di s da Socrate a Foucault
Presentazione: Nella sua storia, e soprattutto nell'antichit, la filosofia si presentata non solo come pura ricerca teoretica, ma anche come pratica della cura di s, la cui finalit principale consiste nel guarire le malattie dell'anima. In tal modo la filosofia denuncia la sua vocazione terapeutica, concorrenziale o integrativa alla medicina: come affermava gi Democrito, se la medicina l'arte che cura le malattie del corpo, la filosofia l'arte che sottrae l'animo al dominio delle passioni. Il corso intende studiare la funzione terapeutica della filosofia nella forma della cura di s, a partire dalle indagini che l'ultimo Foucault dedic a tale nozione, esaminando testi della tradizione filosofica e medica dell'antichit classica e soprattutto ellenistico-romana. In tal modo sar possibile riflettere anche sulle specifiche difficolt della riattualizzazione della cura di s nella tarda modernit. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Platone, Apologia di Socrate, edizione a scelta dello studente (trad. consigliata: Apologia di Socrate. Critone, a cura di A.M. Ioppolo, Laterza, Roma-Bari 2002). Epicuro, "Epistola III, a Meneceo", in Opere, a cura di M. Isnardi Parente, Utet, Torino 1983, pp. 196-204. Seneca, Epistole a Lucilio, introd. di L. Canali, trad. di G. Monti, Rizzoli, Milano 1989 (passi scelti, che saranno comunicati a lezione). Galeno, Le passioni e gli errori dell'anima: opere morali, a cura di M. Menghi e M. Vegetti, Marsilio, Venezia 1984 (passi scelti, che saranno comunicati a lezione). M. Foucault, La cura di s, Feltrinelli, Milano 1991. M. Foucault, L'ermeneutica del soggetto, Feltrinelli, Milano 2003. Gli studenti di laurea specialistica sono tenuti a presentare, almeno sette giorni prima dell'esame, una tesina scritta, da concordare con il docente. Letture consigliate: Si consiglia la lettura, soprattutto agli studenti non frequentanti, anche di: C. Horn, L'arte della vita nell'antichit, a cura di E. Spinelli, Carocci, Roma 2004.
FONDAMENTI DI INFORMATICA
Settore: ING-INF/05_Docente: Alessandro Colonna_Email: _Stanza: _Ricevimento:
Laurea
Principali linguaggi: Basic, Fortran, Cobol, C, Pascal, ... Cenni sulla programmazione ad oggetti. Sistemi operativi. Struttura del sistema operativo: Kernel, gestione delle risorse, interfaccia uomo-macchina. Gestione della memoria centrale: partizionamento statico, dinamico, paginazione e memoria virtuale. Gestione del processore: job scheduling e strategie di ottimizzazione. Gestione delle periferiche. Gestione degli archivi (file system). Esempi di sistemi operativi: Windows, UNIX, Linux, ... Archivi di dati (files). Strutture degli archivi: record e campi. Organizzazione logica. Archivi sequenziali e a indici. Cenni sui databases: organizzazione gerarchica e relazionale. Reti di calcolatori e trasmissione dati. Reti locali e geografiche, topologia delle reti. Caratteristiche fisiche e funzionali dei diverse tipi di collegamenti sia fissi che wireless. Protocollo di trasmissione: a circuito e a pacchetto. Internet : introduzione e panoramica storica. Struttura fisica di Internet: router, rete di accesso e trasporto, providers. Protocollo TCP/IP, indirizzamento IP. Organizzazione logica client-server. Servizi Internet e relativi protocolli. Posta elettronica, Web, FTP, newsgroup, chat, ... Cambiamento dei processi organizzativi indotto da Internet. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 6 Programma d'esame: G. Candilio, Elementi di Informatica Generale, seconda edizione aggiornata, 2006 Ed. FrancoAngeli. D. Sciuto, G. Buonanno, L. Mari, Introduzione ai Sistemi Informatici, terza edizione, 2005 McGraw-Hill (esclusa parte C).
Tema del modulo: 1. Parte generale: "Da Socrate a Voltaire". 2. Parte monografica: "I Gesuiti e l'educazione" (parte prima, 2006-2007).
Presentazione: Questo modulo ha un andamento seminariale, per questo prevede un numero programmato di 18 studenti. Nelle ore in "Sala Falqui" e in "Sala umanistica" della Biblioteca Nazionale i frequentanti verranno addestrati, relativamente ai temi del modulo, alla stesura pratica di schede bibliografiche, appunti di lettura e altri materiali utili di norma allo storico della filosofia nelle sue ricerche. Nelle lezioni a villa Mirafiori, oltre all'analisi della Ratio studiorum (1599) e di altri testi che saranno messi a disposizione degli studenti, il docente organizzer brevi relazioni scritte e orali che confluiranno sia in diverse verifiche "in itinere" che nella prova finale. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: J. Zittlau, Prt--penser, Ponte alle Grazie, Firenze 2005. N. Merker, Atlante storico della filosofia, Editori Riuniti, Roma 2004. S. Pavone, I gesuiti dalle origini alla soppressione, Laterza, Roma-Bari 2004. A. Bianchi (a cura di), Ratio atque institutio studiorum Societatis Jesu. Ordinamento degli studi della compagnia di Ges, Rizzoli, Roma 2002. Altro materiale da concordare con il docente. Laurea specialistica: Oltre ai temi e testi d'esame della laurea triennale, una relazione scritta di 20 cartelle circa, pi le note e la bibliografia, da concordare all'inizio dell'anno accademico.
Approfondimento di una indagine internazionale realizzata negli ultimi anni, nel corso delle lezioni verranno fornite indicazioni bibliografiche e sitografiche per la realizzazione di una breve relazione scritta da consegnare prima dell'esame orale e che verr valutata in sede di esame per l'assegnazione del voto. Gli studenti frequentanti possono presentare una relazione scritta su uno degli argomenti trattati nel corso del seminario; tale relazione costituir la base per lo svolgimento dell'esame. Letture consigliate: INVALSI, Il livello di competenza dei quindicenni italiani - Rapporto nazionale di PISA 2003, Armando Editore, Roma 2006. INVALSI, All-Letteratismo e abilit per la vita. - Rapporto nazionale (in corso di pubblicazione), P. Lucisano (a cura di), Alfabetizzazione e lettura in Italia e nel mondo. I risultati dell'indagine internazionale IEA- SAL, Tecnodid, Napoli 1994. CEDE, Ricerche valutative internazionali 2001, Franco Angeli, Milano 2001. CEDE, La scuola in Italia, Franco Angeli, Milano 2000. Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti devono concordare il programma d'esame con il docente, in particolare per i punti 1, 3 e 5.
DEL LINGUAGGIO" Par.1.a "La linguisticit come determinazione dell'oggetto ermeneutico" Par. 2.c. "Linguaggio e formazione del concetto" VOLUME II Cap. III DIALETTICA ED ERMENEUTICA Par. 14 "Fino a che punto il linguaggio preforma il pensiero? (1971)" Par. 19 "Retorica, ermeneutica e critica dell'ideologia osservazioni metacritiche su Verit e Metodo (1967)" Par. 20 "Retorica ed ermeneutica (1976)" Par. 23 "Testo e interpretazione (1985)" Par. 25 "Il testo eminente e la sua verit (1986)" Par. 26 "Ermeneutica sulle tracce (1994)" Cap. VII AUTOINTERPRETAZIONE Par. 31 "Autocritica (1985)" W. Benjamin, Il compito del traduttore e Sulla lingua in generale e sulla lingua degli uomini in Angelus Novus. Gli studenti della laurea triennale e della specialistica possono fare una tesina scritta su un tema da concordare. Non frequentanti: Letture critica intepretazione a cura di Giusi Letizia Rapisarda; per i FREQUENTANTI una lettura a scelta; per i NON FREQUENTANTI una lettura obbligatoria.
intervista, relazione, "memoria", in particolare, drammatizzazione del testo narrativo.All'illustrazione e all'esercitazione sulle diverse forme di scrittura saranno dedicate quattro ore di lezione durante il corso,nella seconda settimana dopo l'inizio delle lezioni , il monitoraggio dei lavori assegnati proseguir periodicamente nel corso del semestre. Letture consigliate: Gli studenti sono tenuti alla conoscenza dei lineamenti generali della storia della letteratura italiana, allo scopo si consigliano, tra gli altri, E:CECCHI, N:SAPEGNO, Storia della letteratura italiana, Garzanti;ASOR ROSA, Letteratura Einaudi, per il Novecento G. IDEBENEDETTI, Il romanzo del novecento, Garzanti. Letture consigliate: In alternativa alla tesina, lo studente non frequentante, pu portare: il libro di Michele Rak, Logica della Fiaba, Bruno Mondadori Editori, Milano 2005 Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti ( laurea e laurea specialistica) porteranno un testo o una tesina supplementare da concordare. NB: Nel caso di laureandi della specialistica ,afferenti a tutti i corsi di laurea , possibile concordare programmi individuali , da stabilire durante l'rario di ricevimento.
Tema del modulo: Pace, diritto e libert negli scritti politici di Immanuel Kant
Presentazione: Il corso si propone di esaminare i seguenti argomenti: il concetto di diritto come coesistenza degli arbitri e il liberalismo giuridico di Kant; la concezione dello Stato che tale diritto chiamato a edificare; il pacifismo giuridico kantiano; la filosofia della storia che fa da sfondo al pensiero politico di Kant. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: I. Kant, Scritti politici, a cura di N. Bobbio, L. Firpo, V. Mathieu, Edizioni Utet ( o qualsiasi altra edizione, purch contenga i seguenti scritti: Idea di una storia universale dal punto di vista cosmopolitico, Che cos' l'illuminismo, Congetture sull'origine della storia, Sopra il detto comune 'questo pu essere giusto in teoria, ma non vale per la pratica', Per una pace perpetua, Metafisica dei costumi, Principi metafisici della dottrina del diritto). Se il genere umano sia in costante progresso verso il meglio. N. Bobbio, Diritto e Stato nel pensiero di Emanuele Kant, ed. Giappichelli (questo testo reperibile presso il Centro fotocopie). G. Bedeschi, Il pensiero politico di Kant, ed. Laterza (Introduzione).
PEDAGOGIA GENERALE
Settore: M-PED/01_Docente: Lucio Pagnoncelli_Email: lucio.pagnoncelli@uniroma1.it_Stanza: 306_Ricevimento:
PSICOBIOLOGIA E NEUROSCIENZE
Settore: M-PSI/02_Docente: Alfredo Brancucci_Email: alfredo.brancucci@uniroma1.it_Stanza: 206_Ricevimento: dopo la lezione
Italia,Firenze. J. PIAGET e B. INHELDER (1955), Dalla logica del fanciullo alla logica dell'adolescente,tr. it. Giunti - Barbera, Firenze 1971. J. PIAGET e B. INHELDER (1959), La genesi delle strutture Iogiche elementari, tr.it. La Nuova Italia,Firenze M.S. VEGGETTI (1983), La concettualizzazione nell'eta evolutiva,in PONTECORVO C. e al., (a cura di) ,Concetti e conoscenza,Loescher,Torino,pp.,197-261 M.S. VEGGETTI, Il comportamento aggressivo.Teoria e storia, Riforma della scuola,7, 39- 4, M.S. VEGGETTI , L'apprendimento cooperativo.Concetti e contesti.,Carocci, Roma 2004.
Vecchio Ordinamento:
Oltre alle letture indicate, chi segue il vecchio ordinamento concorder in tempo utile, con il docente, letture ulteriori che potranno essere personalizzate, in base all'appartenenza al Corso di laurea.
PSICOLOGIA GENERALE
Settore: M-PSI/01_Docente: M. Serena Veggetti_Email: serena.veggetti@uniroma1.it_Stanza: 304_Ricevimento: Il ricevimento avverr prima e dopo le lezioni nel corso dell' anno. Nei periodi di silenzio didattico si potranno fissare appuntamenti personalizzati telefonando al nunmero 06.4991.22.96
Vecchio Ordinamento:
Chi segue il vecchio ordinamento concorder in tempo utile, con il docente, un programma di letture in aggiunta a quelle sopra indicate, che potranno essere personalizzate, in base all'appartenenza al Corso di laurea.
SCIENZE COGNITIVE
Settore: M-PSI/01_Docente: Alessandra Testa_Email: alessandra.testa@uniroma1.it_Stanza: 203_Ricevimento: necessario prendere appuntamento via mail.
Tema del modulo: Processi induttivi di base. Prospettive dal campo delle scienze cognitive
Presentazione: L'attivit induttiva della mente alla base del continuo processo di adattamento alla realt; si manifesta in modi differenti, attraverso intuizioni, analogie, ipotesi fino a giungere alla costruzione di complesse teorie. Il corso presenta le attuali ricerche nel settore delle scienze cognitive su alcuni dei processi alla base dell'induzione: la formazione e modifica delle categorie cognitive, e i processi analogici . Particolare attenzione viene rivolta alla metodologia di ricerca del settore, fondata sulla cooperazione tra psicologia, filosofia e intelligenza artificiale. La recente proposta di Holland, Holyoak, Nisbett e Thagard costituisce uno dei pi interessanti approcci sistematici e verr presentata come struttura teorica di riferimento. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: A.Testa, La mente e l'imprevisto, Di Renzo 2005. H.Gardner, La nuova scienza della mente, Feltrinelli 1988. Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti devono concordare un testo aggiuntivo
SEMIOTICA
Settore: M-FIL/05_Docente: Caterina Marrone_Email: _Stanza: 210_Ricevimento: mercoled 18.30
SOCIOLOGIA GENERALE
Settore: SPS/07_Docente: Paola Palminiello_Email: _Stanza: _Ricevimento:
Laurea
Tema del modulo: Un confronto tra alcuni approcci alla spiegazione sociologica in riferimento all'analisi del sistema di welfare.
Presentazione: Gli obiettivi del corso sono due: prendendo in esame alcuni dei contributi pi recenti sul sistema di welfare, analizzare criticamente la costruzione di alcune delle spiegazioni sociologiche pi recenti, e quindi approfondire la prospettiva dell'individualismo metodologico. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 6 Programma d'esame: J. Elster, Come si studia la societ, il Mulino, Bologna, 1993. J. Elster, Giustizia locale, Feltrinelli, Milano, 1995. I contributi che saranno analizzati nella prima parte del corso verranno forniti di volta in volta a lezione. Non frequentanti: A.E. Galeotti, Individuale e collettivo, Franco Angeli, Milano, 1988 (solo Parte prima). J. Elster, Come si studia la societ, il Mulino, Bologna, 1993. J. Elster, Giustizia locale, Feltrinelli, Milano, 1995. NB: Poich i testi proposti possono risultare di non facile accesso per chi sia nell'impossibilit di seguire le lezioni, gli studenti non frequentanti possono concordare con la docente la realizzazione di un breve lavoro scritto, ma solo dopo una prima lettura dei testi.
STORIA DELL'EBRAISMO
Settore: M-STO/07_Docente: Myriam Silvera_Email: mdisegni@tin.it_Stanza: 207_Ricevimento: venerd 10:00-12:00
Laurea
Tema del modulo: La comunit ebraica di Amsterdam ai tempi di Spinoza: le definizioni di ortodossia, eresia e libert di coscienza
Presentazione: Formatasi all'inizio del XVII secolo a seguito dell'insediamento di un consistente nucleo di "conversos" provenienti dalla penisola iberica e da Anversa, la comunit ebraica di Amsterdam diventa in pochi decenni la "Gerusalemme del Nord", punto di riferimento per le altre comunit della diaspora. Il corso illustrer sia l'organizzazione interna della comunit, sia i suoi rapporti con il contesto calvinista olandese. Si esaminer da un lato la peculiare rielaborazione, da parte di autorevoli personalit dell'ebraismo, delle fonti classiche del pensiero ebraico; dall'altro si seguiranno alcune delle relazioni ebraico-cristiane che qui si istaurarono. Sara' poi ricostruito il rapporto che la comunit intrattenne con Uriel da Costa e pi tardi con Spinoza, alla luce delle pi recenti ricerche e scoperte. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 5 Programma d'esame: S. Nadler, Baruch Spinoza e l'Olanda del Seicento, Einaudi, Torino 2002, capp. I e VI. Y.H. Yerushalmi, Dalla corte al ghetto. La vita, le opere, le peregrinazioni del marrano Cardoso nell'Europa del Seicento, Garzanti, Milano 1991, cap. I. A. Foa, Ebrei in Europa dalla peste nera all'emancipazione, XIV-XVIII secolo, Laterza, Bari 1992, cap. VII. Durante il corso verranno tradotti e distribuiti articoli originariamente pubblicati in inglese e olandese.
Laurea
Tema del modulo: La monade e la sfera: neoplatonismo cristiano, ermetismo e teologia assiomatica nel Libro dei ventiquattro filosofi e in Alano di Lilla (! 1203)
Presentazione: Il XII secolo vede in Europa un vivace fermento di vita intellettuale che si concentra intorno alle scuole cittadine. Se si eccettuano le opere logiche, Aristotele non sar assimilato che nel secolo successivo. Di Platone si ha accesso diretto solo a un frammento del Timeo. La creativit speculativa dei maestri si esercita dunque su un variegato insieme di dottrine tutte di matrice neoplatonica, ma di un neoplatonismo declinato in modi anche molto diversi, e il cui accordo con la dottrina cristiana sovente problematico: l'identificazione agostiniana di Dio ed essere; la cosmologia timaica con la sua teoria delle forme, rilanciata dalla Consolazione della filosofia di Boezio; la metafisica dell'uno e l'emanatismo procliano, recepiti attraverso il Corpus Dionysianum e il Liber de causis; la teologia metafisica e scientifica' degli Opuscoli teologici boeziani; quella negativa di Giovanni Scoto Eriugena; l'ermetismo, e altro ancora. L'anonimo Libro dei ventiquattro filosofi e, di Alano di Lilla, le Regole del diritto celeste e il Discorso sulla sfera intelligibile si situano all'incrocio di tali molteplici influenze; testimoni del fatto che slancio spirituale (tensione umana verso l'indiarsi) e passione per il rigore del metodo possono non solo accompagnarsi ma anche sostenersi l'uno all'altra. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Parte istituzionale: M. Bettettini, L. Bianchi, C. Marmo, P. Porro, Filosofia medievale, Raffaello Cortina editore, Milano 2004. Parte monografica: A. Di Lilla, Sulle tracce di Dio. Regule celestis iuris. Sermo de sphaera intelligibili, a cura di M. Rossini, Morcelliana, Brescia 2001 (Regole 1-23 e Discorso sulla sfera intelligibile). Il libro dei ventiquattro filosofi, a cura di P. Lucentini, Adelphi, Milano 1999.
Vecchio Ordinamento:
Come per il nuovo ordinamento, con in pi uno o alcuni dei testi di approfondimento da concordare con la docente.
Tema del modulo: Fondamenti di Storia della scuola e delle istituzioni educative
Presentazione: Il corso intende fornire agli studenti una panoramica complessiva sulla storia delle istituzioni educative in connessione con la storia delle idee pedagogiche. L'attenzione sar particolarmente concentrata sull'et moderna e contemporanea alla luce di alcune delle problematiche pi importanti della crisi dell'educazione nel nostro tempo. Sar, inoltre, richiesto agli studenti di partecipare a lavori di ricerca guidata in archivi e biblioteche, nell'ambito delle attivit laboratoriali condotte in collaborazione con docenti del corso di laurea e di altre universit. All'interno del corso previsto lo svolgimento di incontri e seminari con esperti delle tematiche affrontate. Altre letture saranno indicate dal docente all'inizio e nel corso delle lezioni.. Sono previsti momenti seminariali e visite guidate presso istituzioni e strutture specializzate. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: R. Hubert, Storia della pedagogia. I fatti e le dottrine, Roma, Armando, 1964 (IIa parte). F. Pesci, La mediazione pedagogica, Roma, Anicia. Partecipazione a un lavoro di ricerca concordato con il docente.
1987. Godwin J., Lucretius. De Rerum Natura IV, ed. with transl and comm., Warminster 1986. Plutarque, Dialogue sur l'amour, a c. di R. Flacelire, Paris, Les Belles Lettres, 1953. Plutarco, Sull'amore, a c. di E. M. Gigliozzi, Tascabili economici Newton Compton, 1994. Plutarco, Sull'amore, introd. di D. Del Corno, trad. e note di V. Longoni, Milano, Adelphi, 1986. Plutarco, Contro Epicuro, a c. di A. Barigazzi, Firenze, 1978. Plutarco, Il simposio dei sette sapienti, a c. di P. Puppini, Sellerio, Palermo, 1989. Plutarco, Non posse suaviter vivi secundum Epicurum, Genova, 1993. B. Una monografia a scelta tra le seguenti: Rist, J. M., Epicurus. An Introduction. London, 1972, traduzione italiana, Milano, 1978. Pesce D., Introduzione a Epicuro, Laterza, Bari, 1981. Calame C. ( a c. di) L'amore in Grecia, Bari, Laterza, 1983. C. Due saggi a scelta tra i seguenti: Cerasuolo S., La definizione dell'Eros in Epicuro, in Epicureismo greco e romano, Atti del Congresso internazionale di Napoli, 19-26 maggio 1993, a c. di G. Giannantoni e M. Gigante, Bibliopolis, Napoli, 1996, 3 voll., 1 vol. pp. 397-408. Flaceliere R., Les Epicuriens et l'amour, Revue des Etudes Grecques, 67, 1954, pp. 69 -81. Manghi M., La temperanza erotica: una raccomandazione dell'Epicureismo riproposta e idealizzata in et imperiale, Medicina nei secoli: arte e scienza a Roma, Roma, Universit La Sapienza', Dipartimento di medicina sperimentale, 1999, N.S. 11, pp. 29-41. Bignone E., Il Simposio di Aristotele e quello di Epicuro, Atti del Congresso Internazionale di Papirologia, Milano, 1936, pp. 123-158. Bignone E., L'Aristotele perduto e la formazione filosofica di Epicuro, Firenze, 1936, 1973, vol. II, pp. 188- 217. Traina A., Dira libido (sul linguaggio lucreziano dell'Eros, in Studi di poesia latina in onore di A. Traglia, Roma 1979, pp. 259-276 (= A.T., Poeti latini [e neolatini], II serie, Bologna 1989, pp. 11-34. Nussbaum M.C., Beyond Obsession and Disgust: Lucretius' Genealogy of Love, Apeiron (1989) pp.1-59. Ulteriori letture potranno essere indicate nel corso delle lezioni e concordate con gli studenti.
Tema del modulo: Alle origini del liberalismo contemporaneo. Il pensiero politico di Benjamin Constant
Presentazione: La riflessione etico-politica di Benjamin Constant, negli anni che vanno dalla caduta di Robespierre al consolidamento del regime napoleonico, costituisce un momento decisivo nella storia delle idee politiche: essa rappresenta infatti il primo tentativo di ripensare in modo sistematico la teoria liberale, dopo che il terremoto rivoluzionario ha alterato irrimediabilmente i dati del problema politico e istituzionale. Di fronte alla genesi convulsiva della democrazia moderna, il pensiero seisettecentesco appare improvvisamente inadeguato, soprattutto in relazione ai concetti di libert e sovranit. Rielaborando e ridefinendo tali concetti - attraverso la critica a Rousseau e a Montesquieu - Constant elabora le coordinate del liberalismo contemporaneo, che si distingue da quello sei-settecentesco sotto il profilo politico, istituzionale e filosofico. L'esito della sua riflessione, maturata a diretto contatto con gli eventi rivoluzionari, sar la stesura di un grande trattato - i Principi di politica del 1806 - che rappresentano il passaggio obbligato tra lo Spirito delle leggi di Montesquieu e la Democrazia in America di Tocqueville. L'analisi di questo trattato, insieme agli scritti giovanili, costituir l'argomento principale del modulo. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: B. Constant, Principi di politica applicabili a tutti i governi, Rubbettino, Soveria Mannelli 2006. M. Barberis, Benjamin Constant, Il Mulino, Bologna 1988. S. De Luca, Alle origini del liberalismo contemporaneo, Marco editore, Lungro di Cosenza 2003. S. De Luca, Da Platone a Tocqueville. Tredici lezioni sui classici del pensiero eticopolitico (dispense sulla storia delle dottrine politiche, disponibili presso il centro fotocopie. Per gli studenti che sostengono per la prima volta l'esame sono obbligatori i capitoli su Platone, Aristotele, Machiavelli e Hobbes; per coloro che sono al secondo esame sono obbligatori i capitoli su Tommaso, Locke, Rousseau e Kant; per coloro che sono al terzo esame sono obbligatori i capitoli su Constant, Hegel, Marx, Tocqueville).
Laurea
Tema del modulo: Struttura e organizzazione del mondo sublunare nel pensiero islamico del Medioevo
Presentazione: Trasmissione del pensiero antico all'Islam e del pensiero islamico all'Occidente latino; classificazioni islamiche delle scienze da alKind_ a Ibn Hazm. Gerarchia, finalismo, antropocentrismo. Gli elementi. I minerali. Gli esseri viventi visibili: le piante, gli animali, l'uomo. Gli esseri viventi invisibili: gli angeli, i _inn, i demoni. La situazione dell'uomo tra gli altri animali; uomo e angelo, due situazioni a confronto. La classificazione degli esseri viventi. Genere, specie, differenza specifica: seguire o non seguire Aristotele? Esempi di classificazioni diverse nella tradizione islamica dei filosofi e degli intellettuali (al-J_hiz, Ikhw_n al-Saf_?f, Avicenna, al-Qazw_n_). La riproduzione come criterio per la classificazione. Cenni sulla riproduzione delle piante e degli animali. La questione della generazione spontanea. Fissit delle specie nella filosofia medievale e in epoca moderna. Linneo. Evoluzione: da Lamarck a Darwin. L'Islam e l'ipotesi della variabilit delle specie: Corano e commenti coranici; teologia, filosofia, scienze della natura. Darwinismo/antidarwinismo e Islam in epoca contemporanea. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 6 Programma d'esame: Bibliografia essenziale: 1. carattere generale. C. Baffioni, Storia della filosofia islamica, Milano 1991; H. Corbin, Storia della filosofia islamica, Milano 1989 (II ed. 1991); M. Cruz Hern_ndez, Storia del pensiero nel mondo islamico, vv. 2, Brescia 1999; M. Fakhry, A history of islamic philosophy, N. York London 1983; P. Duris G. Gohau, Storia della biologia, Torino 1999, in particolare i capitoli 1-3. 2. parte monografica. al-J_hiz, Libro degli animali (Kit_b al-hayaw_n), vv. 7, Cairo 1958 (II ed.); Epistole dei Fratelli della Purit_ (Ras_?fil ikhw_n al-Saf_?f), vv. 4, Beirut 1957; Ibn S_n_ (Avicenna), Libro della guarigione (Kit_b alshif_?f), tab___y_t, ed. _A. Montasir et al., Le Caire: al-nab_t (7), 1965; al-hayaw_n (8), 1970; al-Qazw_n_, Kosmographie, ed. F. Wustenfeld, Wiesbaden 1967; Fakhr al-D_n R_z_, al-Tafs_r al-kab_r, ed. Cairo 1933- , commenti a versetti coranici di riferimento per la discussione sulla variabilit_ delle specie.
A. Bausani, L?fEnciclopedia dei Fratelli della Purit_, Napoli 1978; F. Dagognet, Le catalogue de la vie: _tude m_thodologique sur la taxinomie, Paris 2004; P. Pellegrin, La classification des animaux chez Aristote, Paris 1982; A. Zucker, Aristote et les classifications zoologiques, Louvain-laNeuve etc. 2005; D. M. Leavitt, Darwinism in the Arab world: the Lewis Affair at the Syrian Protestant college, The Muslim World 71/2 (1981), pp. 85-98; M. Iqbal, The reconstruction of religious thought in Islam, Lahore 1968; Y. H_r_n L'inganno dell'evoluzione. Il fallimento scientifico del darvinismo e del suo bagaglio ideologico, Imperia 2001. Le dispense, che saranno messe a disposizione alla fine del corso in versione cartacea e in CD-rom + un testo a scelta di carattere generale (Baffioni, Corbin o Fakhry), che sar utilizzato come testo di riferimento. Inizio: 7 marzo 2007. Le lezioni saranno tenute presso la sede della Facolt di Studi Orientali, via Principe Amedeo 182/b. Per ulteriori informazioni e per aggiornamenti: consultare il sito della Facolt di Studi Orientali e la bacheca elettronica della docente.
Tema del modulo: La natura della causalit fra scetticismo e senso comune
Presentazione: Il corso si propone di ripercorrere storicamente le trasformazioni del concetto di causa e le relative discussioni sulla natura della causalit, con particolare riferimento al dibattito filosofico e scientifico che caratterizza il XVIII secolo. Si analizzer il significato di alcuni termini chiave utili a comprendere lo sviluppo di tale dibattito, quali "connessione necessaria", "congiunzione costante", "successione", "potere", "efficienza", "finalit", "legge", sia nell'ambito dell'indagine sui fenomeni della natura che in quello dell'analisi della mente. A questo proposito saranno prese soprattutto in considerazione, da una parte, la prospettiva scettica che emerge dagli scritti di David Hume e, dall'altra, quella del common sense, di cui Thomas Reid rappresenta l'esponente pi autorevole. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: A) 1. D. Hume, Trattato sulla natura umana, in D. Hume, Opere filosofiche, a cura di A. Carlini, E. Lecaldano, E. Mistretta, Laterza, Roma-Bari 1987, vol. 1, libro I, pt. III, sez. 14-15, pp. 169-90. 2. id., "Ricerca sull'intelletto umano", in Opere, cit., vol. 2, sez. VII, pp. 6685. 3. id., "Estratto del Trattato sulla natura umana", in Opere, cit., vol. 4, pp. 1-22. B) 1. T. Reid, "Ricerca sulla mente umana secondo i principi del senso comune", in T. Reid, Ricerca sulla mente umana e altri scritti, a cura di A. Santucci, UTET, Torino 1975, Dedica, capp. I-II, pp. 93-136; cap. VI, pp. 273-85, 298-312. 2. id., "Saggi sui poteri intellettuali dell'uomo", in Ricerca etc., cit., Saggio II, capp. I-IV, pp. 335-59. 3. id., "Saggi sui poteri attivi dell'uomo", in Ricerca etc., cit., Saggio I, capp. I-VII, pp. 733-69. 4. Lettura e commento di T. Reid, "Of Power", in The Philosophy of Thomas Reid, ed. J. Haldane, S. Read, Blackwell Publ., Oxford 2003, pp. 14-23. Eventuali ulteriori testi saranno comunicati in sede di corso.
Laurea e laurea specialistica Argomento del corso: Il linguaggio tra oblio e memoria_Presentazione del corso: Il corso intende ricostruire il modo in cui ha preso forma, in epoca moderna, una riflessione sull'oblio, sulla facolt di dimenticare, che si posta, evidentemente, in rapporto con la questione della memoria, in continuit rispetto alle concezioni pi antiche su questo tema, ma si sviluppata, per altro verso, in modo originale, collocandosi all'interno di un'indagine sulle caratteristiche specifiche dell'essere umano in quanto animale parlante, sul nesso tra storicit e linguaggio e sul ruolo della creativit linguistica. Attraverso il magistrale affresco storico di Harald Weinrich, Lete. Arte e critica dell'oblio, si ricostruiranno le trasformazioni avvenute riguardo al ruolo dell'oblio e alle sue diverse forme, non solo all'interno delle trattazione dei filosofi - da Kant e Herder a Nietzsche, da Bergson a Benjamin - ma anche in altri ambiti disciplinari, da quello psicologico e psicoanalitico a quello linguistico e letterario, fino al dibattito pi recente all'interno della psicologica e della semantica cognitive.
Einaudi, Torino 2004; pp.III-XXII; pp.1-86. c) J. Bollack, Mmoire/Oubli nel Vocabulaire europen des philosophies : dictionnaire des intraduisibles a cura di Barbare Cassin, Seuil, Paris 2004, pp.765-775. d) S. Rose, La fabbrica della memoria, Garzanti, Milano 1994, capp.5 e 6. e) M. Aug, Forme dell'oblio, Il Saggiatore, Milano 2000 3) Come testo di consultazione utile per un inquadramento storico-teorico: L. Formigari, Il linguaggio. Storia delle teorie, Laterza, Roma-Bari 2001.
Laurea
Tema del modulo: Analisi terminologica tramite strumentazione elettronica dell'opera di C. Beccaria, Dei delitti e delle pene
Presentazione: Teorie e tecniche dell'applicazione dell'informatica ai testi filosofici come supporto per l'analisi storico-critica di opere e autori. Realizzazione di indici e concordanze di un testo; la lemmatizzazione delle concordanze e i problemi ad essa correlati. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 6 Programma d'esame: C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, a cura di F. Venturi, Einaudi, Torino 1994 ( possibile utilizzare anche edizioni differenti come quella dell'Edizione Nazionale a cura di G. Francioni, promossa ed edita da Mediobanca, oppure quelle Mondadori, Feltrinelli, Garzanti, ecc.) C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, testo in forma elettronica reperibile nel sito internet www.liberliber.it/biblioteca/b/beccaria/index.htm G. Gigliozzi, Il testo e il computer, Bruno Mondadori, Milano, 1977 (in particolare il cap. VI) Altri testi verranno indicati durante il corso. Non frequentanti: Il programma deve essere concordato con il docente.
Laurea Specialistica
Presentazione: Elementi di storia delle scienze. Elementi di storia dell'Astronomia e di Archeoastronomia, legati in particolare ai monumenti e ai manufatti scientifici della citt e dei suoi musei, e all'uso dei luoghi urbani come spazi educativi per fare didattica delle scienze. Nel corso viene proposto uno sguardo legato anche a discipline scientifiche, quali la geometria e l'astronomia, su manufatti che sono oggetto privilegiato della storia dell'arte. Vengono studiati alcuni legami tra la storia della scienza e la citt, anche attraverso documenti diretti, scritti e iconici o fotografici, di varie epoche. Vengono prospettate ipotesi di valutazione didattico-pedagogica di tale approccio. Le lezioni prevedono uscite sul territorio. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea Specialistica Numero di crediti: 5 Programma d'esame: R. Panek, Vedere per credere, Einaudi, Torino 2000. H.Stierlin, Astrologia e potere (fotocopie in copisteria). G.Monaco, L'astronomia a Roma (fotocopie in copisteria).
Laurea
DIRITTO INTERNAZIONALE
Settore: IUS/13_Docente: Giuliana Scotto_Email: _Stanza: _Ricevimento: luned ore 18.30-19.30 nella saletta dei ricercatori di Pedagogia, III piano
Laurea Specialistica
ECONOMIA POLITICA
Settore: SECS-P/01_Docente: Emanuela Ghignoni_Email: ghignoni@dep.eco.uniroma1.it_Stanza: 304_Ricevimento:
Laurea
FISIOLOGIA
Settore: BIO/09_Docente: Claudio Babiloni_Email: claudio.babiloni@uniroma1.it_Stanza: 304_Ricevimento:
Laurea
Presentazione: 1. Fisiologia generale. L'organismo (ambiente esterno e organismo, compartimenti dell'organismo, liquidi corporei e membrane cellulari, pressione osmotica, mezzo interno). Principi organizzativi dell'organismo (omeostasi mediante regolazione a feed-back e forward, difesa immunitaria, riproduzione). Trasporto attraverso la membrana cellulare (passivo e attivo, gradienti chimico e fisico). Potenziali di diffusione ed equilibrio. Potenziale di membrana a riposo. Potenziali d'azione. Trasmissione sinaptica elettrica e chimica. Potenziali postsinaptici. Trasmissione neuromuscolare. Contrazione muscolare. 2. La struttura del sistema nervoso centrale e periferico. Cenni su sviluppo del cervello, proencefalo, mesencefalo, romboencefalo, midollo spinale, nervi spinali, nervi cranici e sistema n. autonomo. 3. Sistemi di relazione. Cenni su sistemi sensitivi, motori e di regolazione del ciclo sonno-veglia. 4. Il comportamento riproduttivo. Sviluppo sessuale (gametogenesi, fecondazione, controllo ormonale dello sviluppo degli organi riproduttivi e della maturazione sessuale). Controllo ormonale e neurale del comportamento e dell'orientamento sessuale. 5. Psicofisiologia delle emozioni. Emozioni come modelli organizzati di risposta. Espressione e riconoscimento delle emozioni. Sensazioni emozionali. Comportamento aggressivo. 6. Psicofisiologia di apprendimento e memoria. La natura dell'apprendimento. Apprendimento e plasticit sinaptica. Apprendimento percettivo. Condizionamento classico e operante. Apprendimento associativo. 7. Psicofisiologia della comunicazione umana. Meccanismi cerebrali del linguaggio (lateralizzazione, produzione, comprensione, afasia nei nonudenti). Disturbi di lettura e di scrittura (alessia pura, comprensione della lettura e della scrittura, dislessia evolutiva). 8. Sistemi diffusi di modulazione dell'attivit cerebrale e psicofarmacologia. Cenni su sistema colinergico, noradrenergico, serotoninergico, dopaminergico. Cenni su farmacocinetica, curva doserisposta, effetto placebo e siti d'azione dei farmaci sul s. nervoso. 9. Cenni sulle basi neurobiologiche di schizofrenia, disturbi affettivi, disturbi d'ansia, autismo, disturbi da stress e abuso di sostanze. Sintomatologia, influenza di ereditariet e ambiente, s. neurotrasmettitoriali coinvolti e possibile danno cerebrale. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 5 Programma d'esame:
(uguale per frequentanti e non frequentanti) e libro di testo: Verter sui concetti relativi ai suddetti nove punti. Tali concetti dovranno essere approfonditi sia nelle dispense disponibili su http://hreeg.ifu.uniroma1.it/Education2/Materiale_didattico.htm sia nei capitoli 2, 3, 4, 8, 9, 10, 12, 13, 15, 16 del libro N. Carlson, Fondamenti di Psicologia Fisiologica, V edizione, ed. it. a cura di L. Petrosini, L. De Gennaro e C. Guariglia, Casa Editrice Piccin 2003. NB: Esonero scritto obbligatorio (30 domande a scelta multipla -5 possibilit di risposta- su tutto il suddetto programma; le domande saranno centrate su argomenti fondamentali) e prova orale obbligatoria per chi supera lo scritto con almeno un voto di 18/30. Le date degli appelli saranno tempestivamente comunicate nello spazio destinato all'Insegnamenti di Fisiologia nella bacheca del Corso di Laurea in Scienze dell'Educazione e della Formazione. Recapito telefonico del docente: 06-49910989; contattare per chiarimenti sul programma e per l'assegnazione di tesi di laurea nel campo delle funzioni cognitive ed emotive del cervello umano. Sono aperte anche le iscrizioni per un "Laboratorio di Fisiologia" (5 crediti formativi) volto a creare lezioni di Fisiologia multi-mediali e interattive via WEB per gli studenti universitari.
HEALTH PROMOTION
Settore: MED/42_Docente: Stefania Borgo_Email: stefania.borgo@uniroma1.it_Stanza: 304_Ricevimento: marted 13:30
Laurea
- community action - settings and supportive environments Week 5 Behaviour change theories and practice from individuals to communities: approaches, successes and limitations Week 6 Community engagement and community action for health Health promoting settings: healthy cities, schools, workplaces, hospitals etc Week 7 Case studies of health promotion practice: guest speakers from a range of levels, including international speakers Week 8 Evidence and evaluation in health promotion Review of major concepts and challenges for health promotion Advised book: L. Sibilia & S. Borgo (Eds.): HEALTH PSYCHOLOGY IN CARDIOVASCULAR HEALTH AND DISEASE. C.R.P., Roma 1993. Web sites: http://www.euro.who.int/hfadb; http://www.who.int/en; http://www.who.int/hpr; http://www.wpro.who.int/hpr; Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 5+5 Programma d'esame: Students will be provided with a set of key documents, and will be expected to gather other relevant information from electronic and print sources. This form of active learning is a feature of the unit. Key documents will include the following: D. McQueen, Strengthening the evidence base for health promotion, Health Promotion Internationa 16(3): 261-268, 2001. D. Nutbeam, Evaluating health promotion - progress, problems and solutions, Health Promotion International 13(1): 27-44, 1998. D. Nutbeam, Health promotion glossary, Health Promotion International 13(4): 349-364, 1998. D. Raphael, The question of evidence in health promotion, Health Promotion International15(4): 355-367, 2000. R. Wilkinson and M. Marmot (Eds.),The Solid Facts: The Social Determinants of Health. ,World Health Organisation,, Regional Office for Europe,Copenhagen 1998. World Health Organisation. The Ottawa Charter for Health Promotion. Geneva, World Health Organisation, 1986. World Health Organisation, The Jakarta Declaration on Health Promotion into the 21st Century. Fourth International Conference on Health Promotion - New Players for a New Era: Leading Health Promotion into the 21st Century, Jakarta, World Health Organisation, 1997. Testo per esame in italiano:
S. Borgo, D. Scala , R. Romizi . & B. Toci (Eds.) Povert, rischio ambientale e salute. Ed. Pruska, Stia (Ar), 2006
IGIENE
Settore: MED/42_Docente: Michele Loiudice_Email: m.loiudice@tiscali.it_Stanza: 304_Ricevimento:
Laurea
Tema del modulo: Sanit Pubblica e sue relazioni con le attivit educative e formative
Presentazione: Il corso si pone l'obiettivo di fornire allo studente una preparazione tale da garantire: a. conoscenze sulle dinamiche del mercato del lavoro, sulla formazione continua e sull'educazione degli adulti nel settore sanitario, attraverso l'analisi delle problematiche relative alla formazione degli operatori sanitari con particolare attenzione alla qualit e alla epistemologia della scienza medica e all'Educazione Continua in Medicina; b. competenze metodologiche didattiche nei settori dell'educazione e della formazione e sui processi di apprendimento-insegnamento anche di discipline specifiche attraverso l'analisi delle attivit di formazione in materia di Sicurezza sul luogo di lavoro, di Igiene degli alimenti, Vaccinazioni, Comunicazione del Rischio, Comportamenti legati a specifiche patologie e attraverso la discussione di interventi di educazione sanitaria e del manuale di screditamento; c. conoscenze di base tali da consentire raccordi disciplinari e interdisciplinari attraverso l'analisi del rapporto tra stato di salute e caratteristiche socioculturali, la presentazione delle patologie in comunit educative, l'illustrazione delle caratteristiche strutturali e organizzative per la promozione e tutela della salute nelle strutture formative. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 5 Programma d'esame: F. Orecchio, Manuale di Igiene, Edizioni SEAM 2001. P.B. Batalden, P.K. Stolzt, A framework for the continual Improvement of Health care in Clinical, CQI JCAHO 1995. R. Bucci, Un libro al giorno.l'istruzione migliora la salute, Janus 2003; (9) 40-44. Gruppo di lavoro nazionale promosso e coordinato dal CSESi di Perugia (Centro Sperimentale per l'Educazione Sanitaria interuniversitario), Manuale per la valutazione tra pari della qualit dei Servizi di Promozione e Educazione alla Salute delle Aziende Sanitarie. http://www.cipespiemonte.it/goes/docum/go_manuale.PDF Materiale sito Ministero della Salute (http://www.ministerosalute.it) su vaccinazioni. (Home > Prevenzione e controlli > Promozione della salute > Malattie infettive > Approfondimenti > Vaccinazioni) e su Educazione Continua in Medicina (http://www.ministerosalute.it/ecm/ecm.jsp). Altro materiale verr indicato durante il corso.
INFORMATICA E-LEARNING
Settore: INF/01_Docente: Rita Asquini_Email: rita.asquini@uniroma1.it_Stanza: 305_Ricevimento:
Tema del modulo: La redazione della tesi (o tesina) in filosofia: dalla scelta dell'argomento alla stesura del testo
Presentazione: Il corso sar svolto mediante lezioni ed esercitazioni pratiche volte a familiarizzare gli studenti con l'impostazione e la redazione di un elaborato di argomento filosofico, come la tesi specialistica o la tesina triennale, e sar articolato come segue: - Identificazione del soggetto della ricerca - Impostazione della ricerca in vista dell'elaborato - Introduzione alle tecniche di reperimento delle fonti e della bibliografia - Guida all'utilizzo degli strumenti di ricerca, delle risorse informatiche e dei fondi librari (in particolare della Biblioteca della Facolt di Filosofia di Villa Mirafiori) - Prima stesura del testo - Apparati: l'impiego di note, tabelle, illustrazioni e appendici - Messa a punto del testo definitivo Materiali di supporto e testi verranno forniti durante lo svolgimento del corso,in base alle unit di lavoro tematiche che si costituiranno. Il laboratorio consente di ottenere i crediti conferiti per gli stages e tirocini previsti dal curriculum didattico della Laurea in Filosofia. Solamente la partecipazione attiva e la progressiva redazione di un elaborato consentono l'assegnazione dei crediti. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 5 Programma d'esame: L. Serianni, Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi, Garzanti (collana Le Garzatine), Milano 2000.
PSICHIATRIA
Settore: MED/25_Docente: Lucio Sibilia_Email: lucio.sibilia@uniroma1.it_Stanza: 304_Ricevimento: gioved 10.30
Laurea
STATISTICA
Settore: SECS-S/01_Docente: Pierpaolo Brutti_Email: pierpaolo.brutti@uniroma1.it_Stanza: _Ricevimento:
Tema del modulo: Distribuzioni statistiche e rappresentazioni grafiche, media, mediana e varianza, regressione, tabelle di contingenza, cenni di probabilit, campionamento e introduzione all'inferenza (stime e test statistici)
Presentazione: L'assunzione di vitamina C serve davvero a prevenire il raffreddore? possibile prevedere le performance di uno studente universitario semplicemente basandosi su particolari test attitudinali? vero che i figli di genitori fumatori hanno una pi alta probabilit di fumare anch'essi? La statistica pu aiutarci nel rispondere a queste, come ad altre domande molto frequenti. In generale con il termine statistica indichiamo tutto un insieme di metodi capaci di guidarci nella raccolta, organizzazione e successiva interpretazione dei dati. Possiamo, ad esempio, utilizzare questi strumenti per scoprire specifiche relazioni tra grandezze per noi di interesse, oppure per scopi previsivi o, magari, per individuare meccanismi causali prima ignoti. Scopo di questo corso essenzialmente quello di iniziarti al ragionamento statistico. Imparerai le idee di base della statistica, cosicch, alla fine, sarai capace di leggere un giornale sapendo quando, ed in che misura, le informazioni quantitative presentate sono accurate o clamorosamente fuorvianti. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 5 Programma d'esame: M.K. Pelosi, T.M. Sandifer, Introduzione alla Statistica, McGraw-Hill 1998.
Laurea
Tema del modulo: L'Arte tra le mani: laboratorio di tecnica di animazione didattica per visite d'arte per bambini
Presentazione: Il laboratorio finalizzato a far acquisire agli studenti un metodo che consenta di far avvicinare i bambini alla conoscenza dell'arte contemporanea attraverso la progettazione di laboratori, conferenzegioco, visite guidate a esposizioni e musei. Agli studenti verr chiesto di formare dei piccoli gruppi ciascuno dei quali dovr impostare un progetto didattico. I momenti assembleari saranno dedicati agli approfondimenti metodologici e teorici e a condividere le esperienze. Le riflessioni di carattere metodologico e teorico saranno approfondite a partire dalle esperienze e non viceversa utilizzando pienamente il metodo di lavoro del laboratorio. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 3 Programma d'esame: Per il laboratorio richiesta la frequenza obbligatoria. Numero massimo di partecipanti 30. La valutazione del percorso dello studente, nonostante il lavoro sia di gruppo, individuale. Verr valutata a proposito: 1. La tesina di arte. 2. La partecipazione al lavoro di gruppo (capacit di organizzazione, volont, capacit di relazione, capacit di invenzione, capacit di applicazione manuale, ecc). 3. La partecipazione, il convolgimento, la responsabilizzazione nell'attivit finale con i ragazzi nel corso della visita al museo. 4. La tesina finale di valutazione del lavoro e la rendicontazione dello stesso nel corso della discussione finale.
E-LEARNING
Settore: INF/01_Docente: Riccardo Santilli_Email: _Stanza: _Ricevimento:
Tema del modulo: Il concetto di 'Ressentiment' tra 'salute' e 'malattia', nel giuoco di spostamenti di prospettiva del metodo genealogico.
Presentazione: Il modulo si propone di porre in evidenza l'importanza strategica del concetto di Risentimento ai fini della realizzazione della critica dei valori a cui mirano gli scritti polemici di Nietzsche. Al tempo stesso, interpretando il senso del fenomeno nella sua origine psicofisiologica alla luce di ci che stato acquisito nella teoria delle forze, seguendolo nel corso della sua genesi 'topologica' e della sua successiva organizzazione tipologica, si vuole restituire a questo concetto la sua essenziale fluidit, allo scopo di operare un riequilibrio nei rapporti tra i due registri della critica e della creazione,dove l'impresa genealogica di Nietzsche trova seguito ed ha il suo compito pi importante. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 3 Programma d'esame: F. Nietzsche, Genealogia della morale, Adelphi. G. Deleuze, Nietzsche e la filosofia, cap. II e cap. IV, Einaudi. M. Scheler, L'uomo del risentimento, Parigi, (testo in fotocopia). Per gli studenti che abbiano gi sostenuto una prova d'esame su programmi di moduli antecedenti: uno scritto, su argomento da concordare..
Laurea
Tema del modulo: La "controstoria" della pedagogia e della scuola dell'Italia moderna e l'educazione alla libert in Lamberto Borghi.
Presentazione: Il corso esaminer il capolavoro di Lamberto Borghi Educazione e autorit nell'Italia moderna, che demistifica le presentazioni agiografiche e unilaterali della storia dell'educazione dal Risorgimento alla Liberazione, denunciandone le sopraffazioni autoritarie a danno dei diritti dell'individuo. Ricorder poi la connessa aspirazione di democrazia e libert che ha sempre animato la sua prospettiva pedagogica. Per la problematicit del rapporto pedagogia-antipedagogia sar infine esaminato il caso di Pinocchio. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 3 Programma d'esame: L. Borghi, Educazione e autorit nell'Italia moderna, La Nuova Italia, Firenze (meno cap. XXIII). Uno dei due libri seguenti: L. Borghi, Educare alla libert, La Nuova Italia, Firenze (meno cap. X). G. Cives, Pinocchio imprevedibile, Anicia, Roma (meno cap. 2).
Laurea
Tema del modulo: Principi e orientamenti dell'uso di metodi qualitativi nella ricerca
Presentazione: In alcune situazioni di ricerca, che coinvolgono comportamenti complessi, l'uso di metodi qualitativi pu fornire maggiore informazione rispetto all'uso di misurazioni quantitative. Una metodologia qualitativa di ricerca viene adottata soprattutto quanto occorre analizzare fenomeni psicologici, per indagare in modo sistematico caratteristiche, relazioni, dinamiche soggettive e individuali. Il corso si propone di analizzare le basi epistemologiche di una metodologia qualitativa di ricerca e di precisarne metodi e procedure, per indirizzare a una corretta formulazione del disegno della ricerca, all'uso di tecniche e strumenti di raccolta dei dati (questionari, interviste, schede di osservazione, analisi di documenti), all'elaborazione dei risultati dell'indagine. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 3 Programma d'esame: C. Ratner, Cultural psychology and qualitative methodology, New York, Plenum Press 1997; oppure un diverso testo da individuare e concordare in conformit con l'argomento e con la preparazione degli studenti.
Laurea
la gestione del Nuovo Giunto, congrsso AMAPI, Viterbo. M. Muschitiello. e E. Neve. (2003), Dei delitti e delle pene, servizio sociale e giustizia, FrancoAngeli, Milano. G. Sartarelli (2002), Pedagogia penitenziaria e della devianza, Aracne, Roma. I. Sturniolo (1998), Problematica pedagogica penitenziaria,Edizioni Laurus Robuffo, Roma. R. Turrini Vita (1999), Brevi note sul sistema delle sanzioni non detentive in alcuni stati europei, in Rassegna penitenziaria e criminologia,Nuova Serie, n 2-3 , maggiodicembre, pp. 277 _ 316. L. Viggiani ,(2003) Disagio, devianza giovanile e risposta istituzionale, Aracne, Roma. L. Viggiani , ( 2006) Storia della Pedagogia penitenziaria, Anicia, Roma. NB: Per sostenere l'esame gli studenti concorderanno con il docente la scelta di tre testi fra quelli sopra indicati.
Laurea
RICERCA STORICO-EDUCATIVA
Settore: M-PED/02_Docente: Furio Pesci_Email: furio.pesci@uniroma1.it_Stanza: 301_Ricevimento:
Tema del modulo: L'educazione nella prospettiva della psicologia e della pedagogia umanistica degli anni Cinquanta-Sessanta
Presentazione: Nell'ambito delle attuali ricerche interdisciplinari sulle idee pedagogiche e sulle prassi educative del Novecento, si analizzeranno alcuni recenti esempi di interpretazione storiografica del ruolo svolto da alcune "scuole" di psicologia, con riguardo soprattutto alla teoria dello sviluppo umano di Erikson e all'attenzione che suscit in tutta Europa nell'ambito di movimenti didattici (ad es., quello montessoriano) particolarmente innovativi. Sono previsti momenti seminariali e visite guidate presso istituzioni e strutture specializzate, con la partecipazione di esperti. Semestre: Primo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 3 Programma d'esame: a) F. Pesci, Analisi esistenziale e pedagogia, in corso di stampa b) alcuni saggi tratti da pubblicazioni di carattere storico-educativo c) E. Erikson, I cicli della vita, Roma, Armando
Laurea
Tema del modulo: Analisi degli strumenti di valutazione degli apprendimenti in lingua straniera
Presentazione: Il corso ha lo scopo di introdurre gli aspetti caratterizzanti la valutazione delle competenze linguistiche in lingua straniera , di analizzare i risultati di alcuni progetti di ricerca svolti in tale ambito e di presentare il tema della valutazione certificatoria nell'ambito delle lingue straniere. Il corso si articoler sulle seguenti tematiche: Caratteristiche dell'apprendimento e dell'insegnamento di una lingua straniera. Gli strumenti di valutazione degli apprendimenti in lingua straniera attualmente in uso. Il documento del Consiglio d'Europa relativo ai problemi di insegnamento, apprendimento e valutazione delle lingue straniere. L'analisi dei risultati di alcune ricerche sulla valutazione delle competenze in lingua straniera. Le certificazioni internazionali per le lingue straniere. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 3 Programma d'esame: G. Benvenuto, L. Lopriore, (a cura di), La lingua straniera nella scuola materna ed elementare, Anicia, Roma 2000 (cap. 1 e 4). Consiglio d'Europa, Quadro Comune Europeo di Riferimento delle Lingue Moderne, La Nuova Italia, Firenze 2002 (Cap. 1 e 9). Alcuni materiali saranno disponibili in dispense a partire dall'inizio del corso.
Presentazione: Modelli interpretativi della incompetenza alfabetica della popolazione adulta: metodologie sviluppate a partire da indagini nazionali e da indagini internazionali Alfabetismo / analfabetismo nel mondo globale: come si descrive il fenomeno in relazione alle economie della conoscenza. Gli strumenti per la rilevazione diretta, la definizione e la misurazione della competenza alfabetica funzioale (esercitazioni su materiali di ricerca) L' approccio teorico al problema della definizione delle competenze di base: a) le richieste che il mondo del lavoro rivolge alla istruzione, gli orientamenti della formazione professionale, il rapporto istruzione / formazione; i bisogni di socialit e di inclusione; b) le abilit di ragionamento e la capacit di impostare e risolvere problemi; l'uso e la padronanza delle nuove ICT. Interventi volti alla costruzione /ricostruzione di competenze di base: la valutazione dell'efficacia. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea e laurea specialistica Numero di crediti: 2 Programma d'esame: V. Gallina, Descrivere e misurare nuove competenze: ALL Letteratismo e abilit per la vita .Una ricerca comparativa, Cadmo ( nuova serie) n. 1- 2004. V. Gallina, "Problemi di ricerca nell'ambito dell'Eda, due percorsi: la riflessione sul lifelong learning e sulla literacy", in A. Alberici, Saperi, competenze e apprendimenti, Milano 2004. A. Alberaci, "Prospettive epistemologiche. Soggetti, apprendimento, competenze" in A. Alberici, Saperi, competenze e apprendimenti, Milano 2004. B. Vertecchi, V. Gallina, Prevenzione e diagnosi dell'Illetteratismo, Progetto PREDIL, Franco Angeli, Milano 2004. B. Vertecchi, V. Gallina, Profilo culturale della popolazione adulta. Indagini sulla popolazione sammarinese, Franco Angeli , Milano 2006. V. Gallina, Letteratismo e abilit per la vita, Armando, Roma 2006.
Laurea
CINEMA ED EDUCAZIONE
Settore: M-PED/01_Docente: Domenico Scalzo_Email: discalzo@aliceposta.it_Stanza: _Ricevimento:
Laurea
Tema del modulo: Tra linguaggio cinematografico e pedagogia: il tema dell'erranza nel cinema di Gianni Amelio
Presentazione: L'erranza uno degli archetipi e temi pedagogici pi universali riscontrabili nella letteratura e nel cinema. Il termine deriva da errare, e cio vagare, andare in giro, talora senza meta, talora verso mete lontane e ancora incerte. Fra i molteplici significati legittimamente attribuibili al tema, saranno privilegiati quelli del viaggio, dell'errore, della ricerca. Il corso vuole offrire una chiave di lettura del cinema di Gianni Amelio tendente ad individuare i principali aspetti dell'erranza presenti nei suoi film. Si porr una specifica attenzione alle implicazioni e indicazioni pedagogiche e didattiche contenute in questa proposta metodologica. Durante il corso previsto un seminario del regista Gianni Amelio. Per sostenere l'esame gli studenti dovranno realizzare un elaborato scritto il cui argomento e modalit dovranno essere concordati con il docente. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 2 Programma d'esame: Lamerica (1994); Cos ridevano (1998); La stella che non c' (inedito, prevista uscita al prossimo Festival del Cinema di Venezia). Testi: D. Scalzo (a cura di), Gianni Amelio. Un posto al cinema, Lindau, Torino 2000. Durante il corso, verranno forniti materiali esplicativi degli argomenti trattati nelle lezioni.
ETICA
Settore: M-FIL/03_Docente: Paolo Flores d'Arcais_Email: p.darcais@mclink.it_Stanza: 206_Ricevimento: dopo le lezioni
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NEOPRAGMATISMO E EDUCAZIONE
Settore: M-PED/01_Docente: Giordana Szpunar_Email: giordana.s@libero.it_Stanza: 304_Ricevimento:
Laurea
Tema del modulo: L'atteggiamento scientifico come strategia di superamento del pregiudizio
Presentazione: La necessit di costruire una societ basata sull'integrazione delle differenze si fa sempre pi pressante. In questa ottica, nella prima parte il corso prender in considerazione le principali teorie sulla nascita e la trasmissione del pregiudizio. Nella seconda parte verr ricostruita e discussa la proposta deweyana come una tra le pi efficaci strategie di superamento del pregiudizio. Da un punto di vista epistemologico le fasi di elaborazione del giudizio, da un punto di vista politico il concetto di democrazia come way of life, da un punto di vista pedagogico la trasmissione dell'atteggiamento scientifico sono elementi irrinunciabili per la realizzazione di una societ multiculturale e interculturale. Semestre: Secondo Livello del corso: Laurea Numero di crediti: 2 Programma d'esame: G. Szpunar, Ricostruire la filosofia. Il rapporto individuo-ambiente nel pensiero di John Dewey, Aracne, Roma 2004. Non frequentanti: G. Szpunar, Ricostruire la filosofia. Il rapporto individuo-ambiente nel pensiero di John Dewey, Aracne, Roma 2004. Tutti i saggi messi a disposizione presso il Centro fotocopie di Villa Mirafiori.
Laurea
I Consigli Europei di Lisbona e di Barcellona Il Memorandum sull'Istruzione permanente La risoluzione del Consiglio sull'apprendimento permanente La politica di coesione La conoscenza per la competitivit di sistema Anticipazione e adeguamento: l'innovazione per la competitivit Il confronto sullo sviluppo delle risorse umane La societ della conoscenza e le sue piattaforme (la ricerca e l'innovazione; l'evoluzione tecnologica; lifelong learning) Tematiche prevalenti e sviluppo di sistema Gli strumenti, l'accesso ai finanziamenti e la gestione delle opportunit Gli Strumenti I Fondi strutturali I principi Gli obiettivi L'impianto programmatorio (2000-2006) Approfondimenti: Il Fondo Sociale europeo Il Programma Lifelong Learning I principi Gli obiettivi L'impianto programmatorio (2000-2006) La proposta della Commissione La posizione degli Stati Membri La Decisione del Consiglio Il ruolo del Parlamento L'accesso ai finanziamenti Principi generali Requisiti soggettivi Partnership Amministrazione e trasparenza delle procedure di gestione Disseminazione e mainstreaming Monitoraggio e valutazione La progettazione in ambito comunitario Logiche di progettazione: dalla razionalit assoluta a razionalit limitata Analisi dei fabbisogni Definizione degli obiettivi formativi e pedagogici Tipologie destinatari e stili cognitivi I linguaggi della progettazione di interventi formativi finanziati : glossario La valutazione dei risultati e dei processi: gestione per la Qualit La candidatura: dall'idea al formulario, dal formulario alla rendicontazione I formulari: coerenza interna ed esterna, limiti e vantaggi Articolazione della proposta e dei costi Ruoli e funzioni istituzionali Budgeting e audit interno Uso dell'assistenza tecnica Dalla presentazione all'approvazione: passaggi logici Ammissibilit conoscenza requisiti, rispetto vincoli formali, precostituzione dossier domanda e allegati; le problematiche del cofinanziamento
Valutazione Procedure Criteri di qualit Qualit progettuale Soggetto proponente Potenzialit occupazionali Costi Selezione Procedure; ruoli; criteri di qualit aggiuntivi Il Programma per l'Apprendimento permanente I principi Le azioni Le modalit di progettazione Le modalit di partecipazione SUGGESTIONI PER UNA BIBLIOGRAFIA Il Trattato sull'Unione Europea e il Trattato che istituisce la Comunit Europea Versione consolidata con la modifiche apportate dal Trattato di Amsterdam, ed Istituto Poligrafico dello Stato. L'Europa in Italia Guida pratica all'Unione Europea, Guidazzurra D'Anselmi Editore/Hoepli. O.Turrini Investire nelle risorse umane nell'Europa del terzo millennio, Franco Angeli 2005.
Laurea