Pediatrici:
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Per l1accesso venoso periferico dovremo essere pronti a dare al medico nell1ordine:
Laccio@
)go cannula chiesta dal medico@
arza con disinfettante@
'. >le/o pronta@
4. .ue cerotti di circa 5cm che serviranno a fissare l5ago cannula al /raccio dell1infortunato.
Protezio!e dal ris&'io -iolo%i&o$ )nche se la trasmissione tramite puntura accidentale di malattie virali a
trasmissione ematica *in prevalenza $patite #! 8 e MI-, ? relativamente /assa! grande attenzione deve
essere posta nell1utilizzo dei dispositivi di protezione individuale che devono essere forniti dall1$nte preposto
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ma devono essere utilizzati dal lavoratore *e 7uindi anche dal volontario, pena la decadenza della copertura
assicurativa. ) maggior ragione! grande attenzione deve essere prestata al maneggiamento dei taglienti e
degli aghi *siringhe! ago cannule ecc.,. Bel caso fortuito di una puntura con materiale usato do//iamo
immediatamente comunicarlo al medico se presente e presentarsi entro 4 ore dall1evento al Pronto
Soccorso! in 7uanto ? possi/ile! nel caso che il paziente sia positivo ad una delle precedenti malattie!
instaurare una profilassi per il possi/ile contagio. Per 7uesto motivo non do//iamo in alcun modo sentirci in
colpa o avere vergogna di 7uanto ? accaduto.
Per ridurre al minimo il rischio di puntura accidentale con aghi usati ? /ene ricordarsi di non ri3tappare mai le
siringhe e le ago cannule ma gettarle negli appositi contenitori di plastica *rossi o gialli, presenti in
am/ulanza.
FARMACI$ L1utilizzo dei farmaci rappresenta un momento fondamentale che differenzia l1)#LS *soccorso
avanzato, dal supporto vitale di /ase. Le am/ulanze di soccorso sono per 7uesta ragione dotate di una serie
di farmaci e di strumenti per la loro somministrazione. )nche se la prescrizione e la somministrazione di
farmaci ? esclusiva competenza medica o al massimo infermieristica! il soccorritore ? tenuto a conoscere gli
strumenti presenti in am/ulanza! controllarne la presenza! l5efficienza! la data di scadenza durante la chec;
list e a prestare la propria assistenza pur rimanendo sempre all5interno delle proprie competenze.
Vie di so##i!istrazio!e$ le vie di somministrazione in medicina d1urgenza sono solo alcune di 7uelle
possi/ili per i farmaci in 7uanto la prerogativa di un farmaco somministrato in regime d1urgenza ? 7uella di
avere una azione rapida e controlla/ile da chi lo somministra. Per 7uesta ragione le vie di somministrazione
usate in )#LS sono:
'. Inalatoria 5. $ndotracheale
4. $ndovenosa 6. Su/linguale
6. Orale 2. Sottocutanea
4. Intramuscolare ". +ettale
( =nalatoria: Il farmaco piA utilizzato per 7uesta via ? anche 7uello piA utilizzato in senso assoluto ovverosia
l1Ossigeno@ esistono poi farmaci /roncodilatatori *es.-entolin, somministrati tramite apposito erogatore per
facilitare la respirazione! per es. in attacchi di asma.
2( Endovenosa: ? una via molto utilizzata in 7uanto i farmaci entrano direttamente nel sangue e di 7ui
raggiungono il loro /ersaglio *ad esempio il cuore o i polmoni,. Per 7uesta ragione presenta il vantaggio di
essere una via molto efficace! rapida e /en controlla/ile ma necessita di un accesso venoso e 7uesto puE
rappresentare un pro/lema nei pazienti gravemente o/esi! pediatrici! in stato di shoc; o che hanno fatto
chemioterapia. In ogni caso! 7uando vi sia la disponi/ilit0 di un accesso venoso! il medico ha due possi/ilit0:
la somministrazione rapida del farmaco cosiddetta in /olo oppure 7uella di una somministrazione lenta
cosiddetta in infusione continua *in genere utilizzata per farmaci di cui voglio gestire l1effetto nel tempo in
/ase alla risposta clinica,! potendo sospendere e riprendere la somministrazione. Per 7uesto tipo di
infusione! ho /isogno di vettori! ovverosia di li7uidi inerti che mi diluiscano il farmaco permettendomi il suo
dosaggio lento e regola/ile. Il vettore comunemente usato ? la Soluzione >isiologica *sodio cloruro (!9Y, in
fle/o.
*( Orale: la via orale ? una via piA lenta a fare effetto! 7uindi meno usata in emergenza. Ma il vantaggio di
essere facilmente utilizza/ile non richiedendo manovre invasive ma non puE essere utilizzata in pazienti che
non hanno capacit0 di deglutire come /am/ini molto piccoli! pazienti incoscienti o semicomatosi! o che
presentano vomito. I farmaci piA fre7uentemente somministrati per 7uesta via sono: )spirina *nell1infarto del
miocardio acuto,! -alium o altre /enzodiazepine *negli stati di ansia o di agitazione, in gocce! $ffortil in gocce
*per gli stati ipotensivi lievi,!
A( =ntram%scolare5 ? una via di somministrazione poco usata in emergenza. PuE essere utilizzata per il
Barcan come dose di mantenimento dopo overdose da oppiacei! o per alcuni antidolorifici *-oltaren,.
/( Endotracheale5 si tratta di una via di emergenza che puE essere usata 7uando a//iamo un paziente
intu/ato senza la possi/ilit0 di ottenere un accesso venoso. Solo alcuni farmaci possono essere
somministrati per 7uesta via! come ad esempio l5 )drenalina.
)( S%&ling%ale5 ? una via utile e rapida per alcuni farmaci come il #arvasin su/linguale *farmaco utile per le
crisi di angina pectoris,. :ale farmaco si trova come compresse in /lister e deve essere sciolto sotto la lingua
e non inghiottito.
7( Sottoc%tanea5 in pratica solo l1)drenalina diluita a '( ml *almeno, puE essere somministrata in
emergenza. La sua indicazione ? nello shoc; anafilattico *ad esempio da puntura di insetto, o nelle crisi
asmatiche refrattarie a cortisonici e spraF. In 7ueste poche patologie! comun7ue! rappresenta una via di
somministrazione salvavita.
4( Rettale5 ha indicazione solamente pediatrica ed in particolare per il -alium nelle crisi convulsive. La via
rettale ? sicura! poco invasiva ed efficace anche se lenta e scarsamente prevedi/ile. In commercio esistono
dei microclismi di -alium a dosaggi pediatrici che saltuariamente fanno comparsa sulle am/ulanze
medicalizzate.
ATTENZIONE: in am/ulanza sono presenti alcuni farmaci cosiddetti Gtermosensi/iliH! i 7uali cio? devono
essere conservati in frigorifero o D in am/ulanza D in apposita custodia termica sotto ghiaccio.
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CENTRI OSPEDALIERI$ loro .-i&azio!i e #odalit? dBallerta#e!to ed a&&esso
Il ro!to so&&orso ? un5unit0 operativa dell5ospedale dedicata ai casi di emergenza e con spazi dedicati alla
/reve osservazione. Kui vengono prestate le prime cure in tutti i casi di urgenza ed emergenza *traumi!
infarti! ..., e si accede 7uindi in modalit0 di ricovero urgente. Il pronto soccorso ? dotato di una o piA sale di
emergenza! sale visita! sale per la /reve osservazione! sala di attesa! sportello accettazione.
Diarti#e!ti di E#er%e!za e A&&ettazio!e 5DEA1 * Oggi il concetto di pronto soccorso ? stato superato
dal piA ampio G.ipartimento d5$mergenza e )ccettazione *.$),H! che 44 ore su 44 assicura interventi
diagnostico terapeutici di emergenza medici! chirurgici! ortopedici! ostetrici e pediatrici. In attuazione del .P+
42<6<'994! il '2<5<'996 Stato e +egioni hanno approvato le linee guida per l1emergenza sanitaria che! fra
l1altro! rendono espliciti o/iettivi e modalit0 operative dei .$). Le unit0 operative appartenenti a un .$) sono
interdipendenti sulla /ase della condivisione di un codice comune di comportamento assistenziale! al fine di
assicurare una risposta completa in situazioni di emergenza.
li ospedali sedi di .$) di secondo livello sono in grado di assicurare! oltre alle prestazioni fornite dai .$)
di primo livello! le funzioni di alta specialit0 legate all1emergenza! tra cui cardiochirurgia! neurochirurgia! la
terapia intensiva neonatale! la chirurgia vascolare! la chirurgia toracica.
Tria%e 5a&&ettazio!e1 * Il triage *termine francese che indica cernita 3 smistamento, ? un sistema utilizzato
per selezionare i soggetti coinvolti in infortuni! gravi o leggeri che siano! secondo classi di
urgenza<emergenza crescenti! in /ase alla gravit0 delle lesioni riportate o del loro 7uadro clinico.
Il metodo del :riage ? utilizzato innanzitutto all5arrivo di tutti i pazienti in Pronto Soccorso! dove l5accesso alle
cure non avviene sulla /ase dell5ordine di arrivo ma sulla gravit0 delle loro condizioni. In 7uesto am/ito
permette di sta/ilire un ordine tra i soggetti che vi giungono! dando le apposite cure prima ai casi piA gravi e
di seguito ai meno gravi. Il grado di urgenza di ogni paziente ? rappresentato da un codice colore assegnato
all5arrivo! dopo una prima valutazione messa in atto da un infermiere specializzato e preposto a 7uesto
compito. $5 con l5infermiere preposto al triage che di solito devono rivolgersi i Soccorritori all5arrivo in PS! e a
lui dovranno aver cura di comunicare i dati e le informazioni raccolte nell5intervento e l5eventuale
documentazione medica.
Ogni giorno i Pronto Soccorso si trovano ad accogliere un gran numero di pazienti che presentano gravit0
diverse e diverse tipologie di pro/lemi. Il :riage in Pronto Soccorso ? 7uindi un insieme di procedure
codificate che permettono la valutazione delle priorit0 assistenziali delle persone che si presentano!
sta/ilendo un ordine di accesso alla visita medica ponderato alla gravit0 dei sintomi accusati. Il grado di
urgenza di ogni paziente ? rappresentato da un codice colore assegnato all5arrivo.
Codi&i*&olore 3 Il metodo del triage usa un codice colore per rendere universalmente identifica/ile l5urgenza
del trattamento per ogni singolo soggetto. Kuesto codice colore si compone! in ordine di gravit0! di 7uattro
classi: /ianco! verde! giallo e rosso:
0odice Hianco (ness%na %rgenza,: indica un soggetto che non ha necessit0 del Pronto Soccorso e
potre//e allo stesso modo rivolgersi al proprio medico o altre sedi sanitarie istituzionali
0odice >erde (%rgenza minore,: il soggetto riporta delle lesioni che non interessano le funzioni vitali
ma necessitano di trattamento *dopo perE dei casi piA urgenti,
0odice 'iallo (%rgenza,: indica una compromissione parziale delle funzioni dell5apparato circolatorio!
respiratorio! o della coscienza@ non c5? un immediato pericolo di vita.
0odice Rosso (emergenza,: indica un soggetto con almeno una delle funzioni vitali *coscienza!
respirazione! /attito cardiaco! stato di shoc;, compromessa ed ? in pericolo di vita.
L<area rossa del pronto soccorso ? una sala intensiva ad alto contenuto tecnologico utilizzata per il
trattamento dei pazienti che accedono in PS con codici ad elevata priorit0 *codice rosso,: politrauma! infarto
miocardico! stro;e! insufficienza respiratoria! o comun7ue tutte le situazioni cliniche dove i parametri vitali
appaiono alterati.
L<osservazio!e -reve i!te!siva 5O0I1 * si intende un5area di degenza per pazienti che necessitano di un
/reve periodo di osservazione clinica. \ destinata a pazienti che necessitano di valutazione diagnostica!
trattamenti di /reve durata! soluzione di /isogni psicosociali! con il vantaggio di un risparmio economico
rispetto ad un pari risultato ottenuto mediante un ricovero. La riorganizzazione della rete ospedaliera
determina una progressiva riduzione dei posti letto! pertanto l5O8I svolge funzione di filtro riducendo la
percentuale dei ricoveri sul totale degli accessi.
Il &e!tro ier-ari&o ? una struttura attrezzata! normalmente di carattere ospedaliero! ma anche di tipo
am/ulatoriale! con camere di decompressione multiposto! necessarie per prestare soccorso a pazienti
sommozzatori in condizioni di J&..J malattia da decompressione! e pazienti affetti da em/olia gassosa
arteriosa ed inoltre offrire prestazioni di ossigenoterapia! e terapia iper/arica per sofferenti di varie particolari
patologie che vanno dalle intossicazioni e danneggiamenti delle vie respiratorie a cancrene della cute e
ricalcificazioni ossee. $5 fondamentale 7uando si trasporta un paziente ad effettuare una terapia iper/arica
rispettare l5orario indicato! perchC una volta chiusa la camera e posta in pressione /isogna aspettare la fine
del ciclo.
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