SAI DOVE SI
ANNIDANO I GERMI?
La pubert arriva prima?
A tempo di business
Nils-Petter Ekwall
Illustratore, Svezia Sono un maniaco della pulizia. Mi lavo spesso le mani, soprattutto prima di mangiare. E porto sempre con me un gel igienizzante.Non che abbia paura delle malattie, ma preferisco mantenermi in buona salute. Nils-Petter ha illustrato larticolo sui batteri a pag. 24-27.
Anna McQueen
Autrice, Francia (ha intervistato Peter Holmgren, pagg. 16-19) Se vivi in Francia sai che devi stringere la mano a tutti quelli che incontri e salutare quelli che conosci, con un bacio su entrambe le guance. Questo mi spaventa, perch proprio il modo migliore per essere contagiati da un virus. Ormai gli altri mi conoscono: sanno che porto sempre una sciarpa che uso per coprirmi la bocca quando serve, ngendo di essere inuenzata. Ma mi piace pensare che nel mio piccolo, aiuto a prevenire la diffusione dei germi.
Il contributo
I SITI DI SCA SUI SOCIAL NETWORK
Youtube.com/ SCAeveryday mostra spot e video tratti dalle conferenze stampa di SCA, nonch da presentazioni e interviste con top manager e dipendenti dellazienda. Facebook.com/SCA si propone di attirare nuovi talenti, di coinvolgere gli utenti e di fornire informazioni complementari a quelle gi presenti su sca.com. Twitter.com/SCAeveryday offre una sintesi efcace di tutte le ultime novit su sca.com e sulle pagine SCA dei social network a benecio dei vari utenti, dei giornalisti e dei blogger. Slideshare.com/SCAeveryday uno spazio dedicato agli investitori e agli analisti, che possono scaricare le presentazioni relative ai rapporti trimestrali e alle assemblee generali annuali.
SAI DOVE SI
ANNIDANO I GERMI?
La pubert arriva prima?
A tempo di business
Scribd.com/SCAeveryday rende disponibili online una cinquantina di pubblicazioni, tra cui il rapporto sulla sostenibilit di SCA, il rapporto Hygiene Matters e la rivista Shape. Instagram/ SCAeveryday Foto di SCA dal mondo.
SOMMARIO
06. Segnali dal futuro
Elaborare piani di emergenza per i possibili scenari futuri, fondamentale per il successo di molte aziende.
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N I L S - P E T T E R E K WA L L
SOTTO IL SEGNO DEL DRAGO Boom d beb e grandi aspettative per i nuovi nati nel 2012.
E INOLTRE...
12 ORE con Omar Flores pag. 28 SHAPE UP pag. 3031 ANNUAL GENERAL MEETING pag. 38 NEWS DA SCA pag. 4043
LO SAPEVATE CHE...
che sulle mani umide si depositano 1.000 volte pi germi che sulle mani asciutte? Pag. 24.
NOVIT
Riciclare il calore
PHOTO: ISTOCKPHOTO
O STABILIMENTO SCA di Ortmann in Austria collabora con un gestore locale di energia per fornire il riscaldamento a 80 edici pubblici e privati tra cui un asilo, un centro civico, alcune scuole e un presidio della Croce Rossa. Il solo calore utilizzato quello prodotto dallo stabilimento di Ortmann. Il calore di scarto recuperato negli scambiatori del sito, riscalda lacqua destinata agli impianti di riscaldamento degli edici, no a 105C e permette di ridurre di 1500 tonnellate lanno la produzione di CO2. Questo progetto un eccellente esempio di risparmio di risorse e di energia, spiega Stephan Pernkopf, responsabile degli affari energetici del governo provinciale. Gli stabilimenti che investono nelle energie rinnovabili creano valore aggiunto e meritano tutto il nostro appoggio. Il numero di famiglie che benecia di questo tipo di riscaldamento in aumento: questanno prevista lestensione ad unaltra comunit della zona.
PREMIATA LA SOSTENIBILITA
PER IL 13 ANNO consecutivo SCA gura nellindice di sostenibilit globale FTSE4Good, tra i primi posti delle aziende nei settori dei prodotti per la casa e cura personale. La serie di indici azionari FTSE4Good mira a favorire gli investimenti nelle aziende che si conformano a standard universalmente riconosciuti di responsabilit dimpresa.
Il numero di persone over 60 destinato ad aumentare da 600 milioni nel 2000 a 2 miliardi nel 2050. Fonte: UN
Per le aziende, oggi, non pi possibile attendere che le cose succedano prima di decidere una linea dazione. Pensare seriamente a come affrontare i possibili scenari futuri fondamentale per il successo del business.
testo NANCY PICK foto MITCHELL FUNK
Qui ci vuole u
n indovino
N
EL BUSINESS GLOBALE, i se sono tan-
tissimi. Cosa succede se leuro crolla? E se gli operai cinesi iniziano a pretendere salari pi elevati? E se un concorrente inventa un prodotto pi accattivante? In un mondo di incertezze, rapidi cambiamenti e concorrenza agguerrita, le grandi aziende dedicano sempre pi tempo e risorse a pensare al futuro. Da questo dipendono i loro profitti e la loro sopravvivenza. Paul Saffo, grande esperto americano di futures thinking, lavora a San Francisco per DISCERN Investment Analytics. In sostanza, dice, tutto si riduce a una sola domanda: Come evitare sorprese in un mondo sempre pi complesso e incerto?. Il futures thinking non pi quella cosa esotica proposta da qualche bizzarro consulente californiano, ma diventata una necessit nella vita delle aziende, osserva Saffo confermando limportanza assunta negli ultimi 20 anni dalle previsioni a lungo termine. Se un tempo ci si rivolgeva a consulenti esterni per le previsioni aziendali, ora la tendenza utilizzare le risorse interne per cercare di capire il futuro affidandosi a tecniche sempre pi sofisticate. Il forecasting stato vittima del suo stesso successo, continua Saffo. Per la raccolta dei dati
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non serve pi avere degli esperti: li si pu trovare direttamente sul web. Grazie ai nuovi strumenti analitici, lapplicazione pratica del futures thinking pi facile che mai anche per i non specialisti. Molte aziende che una volta reclutavano analisti esterni ora provvedono al forecasting in proprio, generalmente attraverso i loro dipartimenti di affari pubblici, strategia o business intelligence. Lobiettivo individuare le minacce e le opportunit a lungo termine, aggregare le risorse e, infine, attuare strategie di successo. Perci i dati sono cruciali. Oggi, rispetto al passato, le aziende hanno accesso a pi dati sui loro clienti e sui comportamenti dei consumatori. Non solo: i loro reparti di business intelligence riescono ad analizzare meglio i dati in unottica di maggior profitto. Se interpretati correttamente, questi dati possono quindi essere utilizzati per formulare previsioni valide. Saffo conosce molte aziende che prosperano grazie ad un forecasting intelligente, ma obbligato a mantenere il segreto. Il fatto che le aziende non vogliano che trapeli nulla al riguardo dimostra il successo di questo processo.
Molte aziende che una volta reclutavano analisti esterni ora provvedono al forecasting in proprio.
Paul Saffo
Il colosso petrolifero Royal Dutch Shell uneccezione. Tra le prime a utilizzare il forecasting negli anni 70, non esita talvolta a rendere pubblici i successi ottenuti (vedere storia Shell a parte). Oggi va per la maggiore lanalitica predittiva, resa popolare dal fi lm Larte di vincere, in cui la dirigenza di una squadra americana di baseball utilizza le statistiche dei giocatori per mettere insieme una squadra vincente con un budget ridotto.
LANALITICA, CHE UTILIZZA algoritmi al computer per individuare gli andamenti in grado di prevedere le tendenze future, pu essere uno strumento efficace. Nel 2010, basandosi su uno studio di circa 3.000 executive manager di tutto il mondo, il MIT Sloan Management Review ha riscontrato che le aziende con la performance migliore facevano ricorso a tecniche analitiche sofisticate, con una frequenza tripla rispetto alle altre. Secondo gli esperti, lanalitica pu aiutare le aziende a prevedere meglio chi sono i loro consumatori, cosa vogliono e cosa serve per fidelizzarli.
In alcune societ il dipartimento affari pubblici a svolgere un ruolo sempre pi importante nel plasmare le priorit future. Per unazienda che ha sedi disseminate in tutto il mondo, lattivit di questo ufficio cruciale per acquisire e comunicare le informazioni a tutti i livelli, oltre che per verificare lattuazione di strategie coordinate.
LANALISI DI SCENARIO un altro strumento
importante per le aziende. Queste, infatti, devono essere pronte ad affrontare qualsiasi sviluppo futuro, dalle variazioni nei tassi di cambio valutario allaumento dei prezzi del petrolio, fino alle calamit come tsunami o guerre. In uno studio del 2011 su budgeting e forecasting, la societ di software finanziario Quantrix ha riscontrato che le grandi aziende generalmente formulano pi di una decina di scenari allanno, spesso dedicandovi molto tempo e altrettante risorse. Dunque, che cosa possiamo prevedere? Che le grandi aziende continueranno a fare previsioni!
Le aziende con la performance migliore fanno ricorso a tecniche analitiche sosticate, con una frequenza tripla rispetto alle altre.
ecologica. A fronte del crescente interesse dei consumatori per lorigine dei prodotti acquistati, la responsabilit sociale dimpresa (CSR) diventata unimportante argomentazione di vendita. Nike ha capito il valore della CSR, come dimostrano i suoi video postati su YouTube a sostegno del riciclaggio. Hanno compreso che non pi solo questione di ridurre al minimo gli effetti negativi, continua Mankert. L azienda andata oltre, passando dalla CSR alla CSV, cio la creazione del valore condiviso: spiegando che le scarpe sportive servono per fare movimento e che lattivit sica previene lobesit e il diabete, fa in modo che i suoi prodotti rappresentino un contributo al bene comune. Mankert convinta che il passaggio dal valore degli azionisti al valore dei soggetti interessati sia un passo che molte aziende dovranno compiere. Un esempio vincente in questo senso la rete di distribuzione diversicata che Unilever ha in India e in altri mercati emergenti. Il vincitore non solo Unilever, che incrementa le vendite, ma anche le tante piccole aziende e i rivenditori individuali sparsi per il mondo, che traggono protto da quelle vendite. SUSANNA LINDGREN
AUL SAFFO vive nel posto giusto per un professionista del suo campo: abbarbicato sullorlo di un canyon vicino a San Francisco, a circa 5 km dalla faglia di SantAndrea. Nei prossimi 20 anni la probabilit che qui si verifichi un terremoto catastrofico di circa il 65%. Per gli adeguamenti antisismici della mia casa ho speso una fortuna, dice Saffo. Del resto non trascurare il rischio la sua professione. Oltre a insegnare alla Stanford University, lavora per la DISCERN Investment Analytics di San Francisco, con linsolita qualifica di managing director of foresight. La scienza delle previsioni a una svolta: Abbiamo processori pi veloci per algoritmi migliori, ma possiamo soprattutto disporre di una quantit sempre maggiore di dati digitali. Per il forecasting di oggi bisogna essere dei maghi della matematica. In passato non era necessario essere esperti di calcolo. Ora invece meglio saperlo fare ed essere esperti anche nella programmazione informatica, altrimenti non si fa carriera. Saffo cita un esempio: la previsione azzeccata dello statistico Nate Silver sul candidato che avrebbe vinto in tutti i 50 stati degli Usa
ben prima delle elezioni presidenziali del 2012. Lasciando di stucco i guru della politica americana, Silver ha dimostrato che lanalitica su base statistica oggi funziona meglio dellanalisi politica tradizionale. Saffo cammina sul confi ne che separa i metodi qualitativi da quelli quantitativi. Oggi larte del forecasting sapere quando fidarsi del computer e quando invece del proprio intuito. La programmazione informatica una fonte di progressi costanti, perch offre spunti che altrimenti verrebbero trascurati.
ANCOR PRIMA DI INIZIARE a formulare una previsione, per, bisogna fare una verifica delle proprie preferenze. Per esempio: sei una persona che tende a vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Molte previsioni sono invalidate fin dallinizio da supposizioni inconsce che impediscono di avere una visione imparziale dei possibili esiti. Se queste supposizioni, potenzialmente negative, vengono analizzate, si possono trasformare in intuizioni, cio qualcosa di positivo. Quanto ai terremoti, se arriver il Big One, dice, forse non sar del tutto pronto, ma per lo meno non verr colto di sorpresa.
Per gli adeguamenti antisismici della mia casa ho speso una fortuna.
Bovini al pascolo in Polonia, davanti al primo impianto europeo di SCA che utilizza solo energie rinnovabili per il proprio ciclo produttivo.
mondo complesso come quello attuale. Lo sa bene Benjamin Gannon, in SCA dal 2011 come vice president public affairs. La vera novit la valutazione dei fattori esterni che possono avere un impatto sullintera azienda: questioni di politiche pubbliche che potrebbero portare a cambiamenti nelle normative o nella risposta dei clienti, spiega Gannon. Tutto questo di grande interesse per SCA, come testimonia lo straordinario aumento del numero di cittadini anziani nel mondo. A questo proposito inevitabile chiedersi se aumenter la richiesta di assistenza domiciliare o come verr sovvenzionato il trattamento dellincontinenza. Per questo SCA ha avviato un dialogo sempre pi attivo con i governi e i responsabili delle politiche di molti paesi del mondo. Visto il ritmo del cambiamento normativo, le informazioni che servono non arrivano pi dai canali tradizionali, dice Gannon. Quando si avvia liter parlamentare, gi tardi. Ogni settore deve monitorare varie fonti: - Normative ambientali e chimiche. Le proposte appaiono prima sui blog e nelle discussioni accademiche, con la Scandinavia spesso in prima linea. - Politiche sociali e sanitarie. Oggi fanno tendenza gli esperti svedesi, tedeschi e britannici. - Politiche forestali. A inuenzare le agende internazionali sono le ONG come Greenpeace e il WWF. Gannon a favore di un approccio sistematico agli affari pubblici: monitoraggio, ricerca, analisi e advocacy. Si passa dalla gestione del rischio alla gestione delle opportunit.
Pensare oggi
allenergia di domani
SCA sensibile ai costi energetici, sia come cliente che come produttore. Mentre lEuropa si avvia ad affrontare lincognita energetica di domani, importante essere consapevoli dei molticambiamenti che il futuro ha in serbo.
UELLA DELLA CARTA unindustria ad elevato consumo energetico. Il futuro delle norme in materia per tuttaltro che chiaro. Ecco perch Ferdinand Graf von Keyserlingk, responsabile SCA per gli affari normativi e i progetti energetici a Mannheim, in Germania, segue con attenzione le politiche del settore. Non appena rilevo una modifica nelle normative, la comunico al resto dellazienda, in modo da definire le linee generali della nostra strategia energetica. Da questo punto di vista lesempio di SCA unico: nessunaltra azienda ha qualcuno che si occupa tutto il giorno di questi problemi. In Europa gli obiettivi energetici a lungo termine comporteranno cambiamenti normativi, che si
tratti di sviluppare le energie rinnovabili, creare un mercato unico europeo per lenergia o farsi promotori della difesa del clima sul pianeta. Mentre nel breve termine, non si possono escludere contraccolpi normativi, come la decisione improvvisa della Germania nel 2011 di chiudere le proprie centrali nucleari. Molti dei costi di SCA sono legati ai prezzi energetici. Come sottolinea von Keyserlingk, SCA un produttore di carta, ma genera anche energia dal gas naturale, dalleolico e dai biocombustibili, utilizza una grande quantit di legno ed proprietaria di grandi appezzamenti forestali. Abbiamo interessi nel settore energetico, tanti e diversificati. Ecco perch cos importante per noi istituire reti di comunicazione in Europa e sviluppare un piano coordinato per tutte le nostre attivit.
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www.lights-by-tena.fr
Scambio forestale
per creare una riserva naturale svedese
Dal passaggio di propriet di 23.000 ettari di foreste di SCA, nasce in Svezia una nuova riserva naturale. Valore totale delloperazione: 120 milioni di euro.
SCA E LENTE svedese per la protezione ambienta-
Questo accordo senza precedenti rappresenta una svolta storica per la creazione di nuove riserve naturali.
Maria gren, direttore generale dellEnte svedese per la protezione ambientale
le hanno concordato una permuta di terreni, uno sforzo importante in unottica di sostenibilit del patrimonio forestale. SCA ceder allEnte 23.000 ettari di foreste (pari a 50.000 campi di calcio) da destinare alla creazione di una riserva naturale. In cambio ricever altri 32.000 ettari. Razionale, rapida nei tempi, economica nei costi: per il governo centrale la permuta fondiaria rappresenta la soluzione ideale per la creazione di riserve naturali in aree protette. Il valore del terreno per ciascuna delle parti coinvolte nelloperazione stato stimato in circa 120 milioni di euro. Per le propriet forestali sia grandi che piccole, la produttivit del terreno spesso molto pi
importante del valore monetario, osserva Lars Rubensson, tecnico agrimensore del land surveying department di SCA. SCA applica volontariamente il ritiro effettivo equivalente a un decimo delle nostre foreste. Perci, quando cediamo zone di terreno forestale con un altissimo valore naturale ed economico, per noi naturale ricevere in cambio dal governo porzioni di terreno sostitutive. Secondo Maria gren, direttore generale dellEnte svedese per la protezione ambientale, questo accordo senza precedenti rappresenta una svolta storica nelle dinamiche di collaborazione con le grandi societ forestali ai fini della creazione di nuove riserve naturali. Il terreno che cediamo a SCA lo abbiamo a nostra volta ottenuto dalla pi grande societ forestale svedese, Sveaskog, attraverso una risoluzione parlamentare, per poterne usufruire espressamente di questo tipo di operazione. Tutto il terreno forestale oggetto della permuta localizzato nelle quattro contee pi settentrionali della Svezia, ad eccezione di unarea nella zona pi a nord della contea di Gvleborg, a circa 300 chilometri a nord di Stoccolma.
F O T O : L E N T E S V E D E S E P E R L A P R O T E Z I O N E A M B I E N TA L E
10 DOMANDE
Il guardiano
delle foreste
Le foreste del mondo sono in pericolo. Sono minacciate da deforestazione, domanda di biocombustibili e cambiamenti climatici. Per questo Peter Holmgren si trasferito in Indonesia, dove lavora come direttore generale del Centro International Forestry Research.
testo ANNA MCQUEEN foto CHRIS STOWERS/PANOS
Da dove nasce il suo interesse per le foreste? Sono nato e cresciuto a Gteborg, in Svezia: da ragazzo passavo intere giornate ad esplorare la natura con gli amici, dormendo in tenda in tutte le stagioni. forse da qui che nato in me il desiderio di studiare scienze forestali a Ume, dove mi sono laureato nel 1987. Alluniversit ho iniziato ad interessarmi di ricerche a livello mondiale, seguendo corsi di sviluppo internazionale e partecipando a campagne di studio in Africa. Quando poi ho iniziato a lavorare, mi sono occupato di problematiche forestali nelle Filippine, in Kenya e in Pakistan. Perch la deforestazione oggi un tema cos scottante? Le foreste sono molto importanti per noi: purificano laria, filtrano lacqua, forniscono legname, energia, cibo e medicine, sostengono le comunit locali e il paesaggio.
Peter Holmgren
Et: 50 Nato a: Gteborg, Svezia Occupazione: Direttore generale, Centro per la ricerca forestale internazionale (CIFOR) Carriera: ha sviluppato sistemi di gestione per lindustria forestale svedese. Per 14 anni ha lavorato presso la FAO a Roma. approdato al CIFOR nel 2012. Vive a: Jakarta, Indonesia. Famiglia: sposato con Ann-Sofie, tre figli di 18, 16 e 12 anni. Hobby: fotografia, cucina. Passatempo preferito legato alle foreste: lettura (continuo a preferire i libri stampati!). Talento nascosto: saper ancora manovrare un camion con rimorchio in spazi ristretti.
10 DOMANDE
Assorbendo una quantit considerevole di CO2 emessa nell'atmosfera dall'uomo, le foreste contribuiscono a ridurre limpatto dei cambiamenti climatici, ma gli scienziati temono che possano a loro volta restarne vittima. Inoltre, nelle foreste concentrata in massima parte la biodiversit terrestre. Per questo la deforestazione, che significa convertire le foreste ad altri utilizzi, desta grande preoccupazione. Dove avviene oggi la deforestazione? Di recente si fatto un gran parlare della deforestazione in Brasile e nel sud-est asiatico, dove sono aumentati a dismisura i terreni ad uso agricolo e zootecnico a scapito delle foreste. Si stima che oggi la deforestazione nel mondo avvenga al ritmo di 13 milioni di ettari allanno, cio un ettaro ogni 2,5 secondi. Lo stesso accaduto in passato in Europa e in Nord America, ma quando lagricoltura ha ceduto il passo allo sviluppo economico, allurbanizzazione e a pratiche colturali pi efficienti, le foreste sono gradualmente ricresciute. Che cosa sta facendo lindustria forestale per risolvere il problema? In tutto il mondo si investito nelle piantagioni forestali, sia per fornire materie prime allindustria forestale, sia per supportare la silvicoltura su piccola scala. Mentre in molte regioni la deforestazione avanza e le foreste naturali continuano a essere utilizzate per il taglio industriale del legname, sono in crescita le foreste di produzione. Nel mondo le piantagioni forestali coprono circa 300 milioni di ettari, pari al 78% delle foreste mondiali, e sono potenzialmente in grado di fornire la maggior parte del legno per scopi industriali. Tuttavia, secondo alcuni, le piantagioni forestali sono un rischio per la biodiversit e non apportano benefici alle popolazioni locali. Se ben gestite, le piantagioni forestali sono per molto valide dal punto di vista sociale, economico e ambientale in generale, a patto che si tenga conto di tutti gli aspetti in gioco. Lo stop alla deforestazione potrebbe ridurre limpatto dei cambiamenti climatici? Negli ultimi anni lagenda politica internazionale si molto occupata dei cambiamenti climatici e del ruolo delle foreste, perch il 1215% dei gas serra presenti in atmosfera una conseguenza del disboscamento. Rispetto ad altre strategie di riduzione dellimpatto delluomo sul clima, porre fine alla deforestazione e alla degradazione forestale sembra una soluzione semplice e intelligente. Non tuttavia possibile gestire le foreste solo in termini climatici ed impossibile dire basta alla deforestazione senza considerare gli aspetti legati al settore agricolo e allo sviluppo rurale. Ridurre limpatto sul clima solo uno degli obiettivi e come tale dovrebbe essere affrontato. Come pensa che dovremmo gestire il nostro patrimonio forestale? Lideale avere un giusto mix di prodotti e servizi forestali. Non solo il legname, ma anche altri prodotti come cibo, energia o medicine, e altri servizi come acqua, biodiversit e regolazione del clima a livello
LE FORESTE DI SCA
SCA rappresenta la pi grande propriet forestale privata europea e gestisce 2,6milioni di ettari di foreste, tutte certicate FSC (Forest Stewardship Council) e PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certication). SCA ha destinato circa il 7% delle sue foreste a progetti paesaggistici ecologici. Inoltre, una quota di alberi pari ad almeno il 5% viene mantenuta per conservarne la biodiversit. Ogni anno SCA coltiva oltre 100 milioni di piante.
Conduce ricerche nalizzate a favorire un processo decisionale pi equo ed informato riguardo allutilizzo e alla gestione delle foreste nei paesi meno sviluppati. I ricercatori si occupano per esempio di capire come gestire le foreste con modalit che ci consentano di attenuare i cambiamenti climatici e di adattarci a essi. Oppure come aiutare le popolazioni che dipendono da una silvicoltura locale su piccola scala, migliorando il proprio sostentamento.
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locale, a supporto dellambiente naturale e delle popolazioni. Il settore forestale e le istituzioni che vi fanno capo dovrebbero allargare i loro orizzonti e farsi carico di finalit molteplici. Che cosa pensa dei biocombustibili? I biocombustibili sono in forte crescita. Il dibattito etico sulle coltivazioni a scopo energetico e non alimentare , a mio avviso, eccessivo. vero per che, quando i governi dei paesi pi ricchi sovvenzionano la produzione di biocombustibili nei paesi in via di sviluppo, la concorrenza pu diventare sleale e avere ripercussioni negative sulle popolazioni povere. Se i biocombustibili possono diventare una fonte di reddito, allora si coltiveranno sempre pi terreni a questo scopo. interessante la prospettiva di produrre biocombustibili dalle foreste anzich dai terreni agrari. A che punto siamo oggi? La situazione controversa. La deforestazione ha subto una battuta di arresto, ma restano forti preoccupazioni per la biodiversit e i cambiamenti climatici. Il futuro della deforestazione dipender non tanto dal settore forestale, quanto dagli sviluppi nel settore agricolo, dal ruolo dellagricoltura nello sviluppo economico e dalla domanda di prodotti agricoli. Gli investimenti forestali sono in crescita ed esiste una significativa attivit commerciale di prodotti forestali
La scienza forestale non si occupa di alberi, ma di persone. E se riguarda gli alberi solo perch questi sono al servizio dei bisogni delle persone.
(circa il 2% della compravendita mondiale di derrate). Questo fondamentale in unottica futura di economia verde. Quali sono le minacce pi gravi? In una prospettiva futura, se parliamo solo di approvvigionamento alimentare per una popolazione in crescita sulla base degli attuali modelli di consumo, allora penso che la domanda di nuove terre sia destinata a calare rapidamente, perch gli investimenti nel settore agricolo possono mantenere alta la produttivit. Ma se non si modifica la dieta occidentale cos ricca di carne e non si pone un freno agli sprechi alimentari, allora questa domanda aumenter. La pressione dovuta ai cambiamenti climatici aggrava lincertezza. Sono proprio i cambiamenti climatici e i modelli di consumo, pi ancora dellincremento demografico, a porre i problemi maggiori per il futuro. Quale sar quindi il futuro delle nostre foreste? difficile prevedere il futuro. Al momento la deforestazione in calo e lo rimarr se avremo una gestione attenta della produzione di alimenti e combustibili e se le popolazioni rurali continueranno a beneficiare di uno sviluppo economico sostenibile. Personalmente, mi preoccupo del ruolo che le foreste avranno nel nostro futuro. Per citare un noto esperto di foreste, Jack Westoby, La scienza forestale non si occupa di alberi, ma di persone. E se riguarda gli alberi solo perch questi sono al servizio dei bisogni delle persone.
Crescere in fretta
Le ragazze di oggi sperimentano il ciclo mestruale prima delle loro madri e molto prima rispetto alle loro nonne. Negli ultimi 150 anni il menarca stato anticipato di 4anni. Ma lalimentazione solo uno dei fattori determinanti.
testo SUSANNA LINDGREN
la prima mestruazione
14 anni
la prima mestruazione
13 anni
appoggiato una proposta per inserire i perturbatori endocrini nellelenco delle sostanze altamente preoccupanti, a causa della loro sospetta interferenza con il sistema ormonale. I perturbatori endocrini sono stati associati ad una ridotta qualit spermatica nei maschi e ad un precoce sviluppo del seno nelle femmine, oltre a certe forme di cancro e altre patologie.
MERCATI
la prima mestruazione
13,5 anni
A
GETTY IMAGES
MET dellOttocento
il ciclo mestruale iniziava intorno ai 17 anni. Poi, per molti anni, let del menarca si abbassata rapidamente, anche se ora sembra essersi stabilizzata, osserva Claude Marcus, docente di Pediatria ed Endocrinologia al Karolinska Institutet di Stoccolma, in Svezia. Oggi in Scandinavia la prima mestruazione compare in media a 13 anni, rispetto ai 13 anni e mezzo di circa 25 anni fa. Anche se la tendenza allanticipo del menarca ha subto una battuta darresto, linizio della pubert avviene comunque ad unet pi precoce. Lo sviluppo del seno anticipato di un anno rispetto a 15 anni fa, dice uno studio danese, e di 2 anni se comparato a 40 anni fa, secondo una ricerca americana. Poich la pubert, che culmina nella comparsa del ciclo mestruale, dura circa due anni e mezzo, oggi il corpo femminile inizia a trasformarsi e ad entrare nella fase ormonale ancor prima delladolescenza, cio a 11 anni. La spiegazione pi ovvia del raggiungimento anticipato della maturit sessuale il miglioramento delle condizioni di vita. Il fattore principale lalimentazione, osserva Marcus. Per poter iniziare lovulazione, il corpo femminile ha bisogno di una certa quantit di adipe, che poi servir anche a fornire lenergia necessaria per mettere al mondo un figlio e prendersene cura. Secondo le comuni teorie evoluzionistiche, nel genere umano la pubert inizia pi tardi perch le bambine devono avere tempo per apprendere dalle loro madri come occuparsi di un figlio. Per fare questo, devono raggiungere una certa statura, che anche il motivo per cui le femmine crescono pi in fretta dei maschi. Viceversa, i maschi devono imparare a gestire i loro ormoni e la loro libido prima di diventare troppo grandi e forti da poter fare del male agli altri, continua Marcus. Ecco spiegato il diverso sviluppo puberale tra maschi e femmine. Se lalimentazione, nel senso della disponibilit
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MERCATI
di vitamine, proteine e minerali, spiega in parte i cambiamenti degli ultimi 150 anni, esistono per altri fattori ambientali che incidono sia sulla pubert che sulla riproduzione. Molti studi scientifici evidenziano una correlazione tra lesposizione a sostanze chimiche e i livelli di ormoni nel nostro corpo. Questo pu contribuire ad anticipare la pubert. Il tema scottante e va affrontato molto seriamente. Ad incidere sul sistema endocrino sono alcune sostanze chimiche che interferiscono con lassetto ormonale e sono presenti nei cibi che mangiamo o negli oggetti che utilizziamo. Il bisfenolo A (BPA), per esempio, stato vietato per motivi precauzionali nei biberon. Motivo: il suo impatto sulla riproduzione, gli organi e il peso corporeo. Anche lobesit, triplicata negli ultimi 30 anni, considerata un perturbatore endocrino. Ladipe induce una pubert precoce, sottolinea Marcus. Gli ormoni nel tessuto adiposo, come la leptina, influiscono direttamente sulla pubert e la anticipano. La pubert precoce importante? E perch? Non ha alcun effetto sulla statura, che infatti continua ad aumentare, precisa Marcus. invece rilevante dal punto di vista sociale, perch pi le ragazze sono giovani, meno sono pronte ad affrontare il risveglio sessuale che segue la pubert. Dalle ricerche emergono fattori sociali negativi correlati ad un anticipo della fase puberale. importante educare le bambine, ma anche i bambini, alla pubert precoce in modo che non vengano colti di sorpresa.
F O T O : B I L D BY R N S I LV E R
Ecco com fatto un utero... SCA attua campagne di informazione nelle scuole di molti paesi. Questa una lezione in unaula russa.
ha lanciato alcuni siti web per aiutare le ragazze a sfatare tutti i miti legati al ciclo mestruale, promuovendo nel contempo i prodotti delle gamme Libresse e Libra. Appartenendo alla generazione digitale, oggi le ragazze si rivolgono ad Internet per saperne di pi sui cambiamenti a cui la vita ed il corpo vanno incontro durante la pubert, osserva Yulia Kretova, global brand innovation manager, Feminin-Care-Teens di SCA. Iportali come Libragirl e Girls1st offrono alle ragazze una consulenza professionale credibile, oltre alla possibilit di condividere le loro esperienze in un ambiente sicuro.