L'APOCRIFO GRECO DEL RITORNO AL PLEROMA (TESTO INTEGRALE) Questo testo, molto interessante in verit, sintetizza tutto ci che

si poteva conoscere della tradizione gnostica ed ermetica. E' una ricostruzione, in alcuni tratti, molto profonda e attendibile della meta-storia. Fu scritto dallo gnostico ed esoterista Luigi etriccione, allora !escovo della "hiesa #nostica $taliana ordinato da Loris "arlesi, con lo ieronimo %au "hrisgonos. &lcuni settori dell'apocrifo sono a dir poco illuminanti

$ - &l settimo giorno $aldabaoth, l'Eone potente dalle dodici teste e dal corpo di serpente che fin dalla nascita era stato munito delle insegne della dignit regale e fornito di molti nomi misteriosi, segreti e terribili, da roptor, desiderando di divenire egli stesso creatore, di impadronirsi di una zona del leroma, 'ondo (ivino che circonda roptor, ed ) formato di Eoni che ne sono gli attributi e ne esprimono la pienezza spirituale. "redendo di essersi effettivamente impadronito del leroma, egli volle imitare l'Eternit nella zona in suo potere, e vi cre il tempo con anni e cicli innumerevoli. *ac+ue cos, il mondo celeste o astrale e +uello hilico o terrestre ad esso soggetto. (all'eternit del leroma

girante regolarmente, stabilmente e rettamente su s- stessa ebbe cos, origine l'apparenza del tempo girante irregolarmente con alti e bassi simili sinuosit del serpente. L'illimitato diede cos, origine all'apparenza del limitato, e la reale unit all'apparenza della pluralit frammentaria del molteplice. l'incommensurabilit dello /pirito (ivino al peso alla misura e al numero, attributi esclusi del regno di $aldabaoth. &ll'Essere degradato nell'apparenza del divenire, fu attribuita l'onta della generazione e il dolore della morte. la cintura di cui roptor cinse i lombi di $aldabaoth nel concedergli la sovranit della zona esteriore divenuta materiale per mera apparenza, ebbe appunto nome 'orte, avendo $aldabaoth cinto di catene e limitato tutte le cose del suo 0egno. $ tempi, i cicli e gli anni innumerevoli creati per vanit da $aldabaoth risultarono infatti mutevoli di contro all'immobilit di ci che ) eterno, e finiti di fronte all'infinitezza bdell'Eternit. La sfera esteriore non si poteva dun+ue contrapporre al leroma, essendo soltanto una modificazione apparente di esso, n- $aldabaoth a roptor, di cui ) soltanto un ministro imperfetto. L'opera malefica di $aldabaoth avr dun+ue fine un giorno col ritorno al leroma di tutti gli esseri. Le misure, i tempi, i periodi e i cicli creati da $aldabaoth gli servirono per ordinare il "osmo in un'unica armonia, incatenando gli uomini e le cose e tutti gli avvenimenti del mondo hilico ai sette "ieli e ai loro &rconti, per mezzo dell'1eimarm-ne, rendendo solidale tutta la creazione hilica, costretta a muoversi sincronicamente secondo un irreversibile fato, ogni essere di essa, essendo impedito di liberarsi per tornare al leroma, a causa della sua soggezione al divenire, che lo lega alla ruota delle rinascite e alla morte. "os, $aldabaoth divenne il /ignore delle sette dimore dell'&de, delle sette ruote della necessit che muovono il mondo con ferreo determinismo, e lo sottopongono alle vicissitudini delle ruote, a ciascuna delle +uali egli ha preposto un &rconte o otenza, resa visibile da un ianeta, che rinchiude il suo cerchio in modo sensibile, e ogni &rconte a ciascun uomo che si incarna, fa un dono, lo riveste delle sue vesti e gli impone un sigillo perch- non possa pi2 liberarsi, essendo assoggettato al divenire che lo lega con nodi e con ceppi alla ruota delle rinascite e alla morte. $l loro governo si chiama 1eimarm-ne. E +uesti sono i nomi dei sette &rconti delle sfere3 per /ole 'a4aria per Luna 'onoghen)s per 'ercurio 1en4rasis per !enere &4inetos per 'arte 1edonper #iove &utophies per /aturno 1enosis

5 cos, che incatenando l'uomo alla necessit, $aldabaoth ne impedisce il ritorno al leroma e la liberazione dal ciclo delle rinascite. Egli accusa perfino coloro che hanno la #nosi da roptor, e perci ) detto l'&vversario. 'a la materia come peso, misura e numero essendo mera apparenza, non ) reale e tanto meno eterna. non ) eterno dun+ue il regno delle %enebre. er ) detto3 %u non maledirai l'&vversario, poich- l'ordine che esso impone al mondo terrestre, sublunare e hilico ) il riflesso sia pure imperfetto dell'6rdine del leroma, che egli stesso riceve imperfettamente e imperfettamente riflette. erci sino alla venuta del$'Eone 7rests il antocratore, il /abbato di $aldabaoth sar santo e venerabile, poich- +uesti rester ministro imperfetto, ma ministro di roptor, e regner sino ad allora nel mondo hilico per volont di Lui, che avr due eserciti3 l'uno nel leroma o mondo (ivino, dove sono le /chiere di lm8eal 9'ichele: e l'altro nell'&bisso delle sette dimore dell'&de dove sono le legioni di $aldabaoth il "osmocratore. E i due duci saranno entrambi ministri di roptor poichentrambi compiranno la arola di Lui. $nfatti la gloria di $aldabaoth altro non ) che l'ombra del /ignore, ed il suo trono ne ) lo sgabello. $$ - /uccessivamente &damo, creato da roptor maschio e femmina come uno degli Eoni del leroma, si divise in due da uno che era, e fu sedotto da $aldabaoth inducendosi a mangiare il duplice frutto, 'em e /cin dell'&lbero della /cienza del ;ene e del 'ale, laddove poteva lecitamente mangiare &leph, il frutto unico dell'&lbero 'aestro della !ita. erci essendo &damo divenuto come uno degli &rconti, fu estromesso dal #iardino dell'Eden. E cos, i 0egni, le potenze, e la gloria del mondo hilico, i troni, gli imperi, le dinastie dei 0e, la nascita e la caduta delle nazioni e delle religioni, furono affidati alle mani di $aldabaoth, fino alla venuta del l'Eone 7rests, il salvifico antocratore. 'a altri duecento Eoni del leroma si invaghirono del mondo hilico e vollero discendervi, legandosi con un giuramento sul monte 1ermon. E +uesti furono i loro capi3 <: >: ?: @: A: B: D: E: F: /amia8as 9/em=aza:, &rta+,fa 0ameel 7o4habiel %amiel 0amiel (aneiel Eze4eel ;arachiel duce supremo 9&ra4iel: 9&rmen: 90aphael: 9%urael: 90umCael: 9(anCal: 9*e+ael: 9;ara+iial:

<G: <<: <>: <?: <@: <A: <B: <D: <E: <F: >G:

&rmaros

0umael

&zaze$

9Farmaros: ;atarael &nanel %urel 9HomCael: /amapeel /atarel %umael Ia+iel /ane$ 9&sael:

ciascuno capo di una decuria. &l loro ingresso nella sfera esteriore, l'ordine gerarchico di +uesti Eoni si invert, e i primi diventarono gli ultimi, gli ultimi i primi. $noltre, avendo essi svelato alcuni misteri celesti, caddero tutti in schiavit2. 6ra, una parte di essi accett +uesta schiavit2, e i suoi componenti divennero "osmocratori e ministri di $aldabaoth, aiutandolo a tenere ferme le catene e i ceppi che legano gli esseri incarnati alla necessit fatale. mentre un'altra parte di essi, compresa la gravit dell'errore commesso, si accese del vivo desiderio di riscattarsi per tornare al leroma, per cui ognuno invoc lm8eal 9'ichele:, il "apo delle /chiere del 'ondo "eleste3 6/$*&L%$6 0$6$%1E60 /&;$0&J#1E%& ($& 1JL&//EK 9%u che 9 rincipe 9/ei sei di valente nel stato elevato:, Luce:, fuoco:, 9proteggimi:.

$$$ - Ed lm8eal 9'ichele:, con #abriel, 7o4habiel 90aphael: ed &nael, unitamente alla /ophia ;arbelos, la !ergine /ophia dell'&lto, la (onna vestita di /ole nella zona di Luce, intercedettero presso roptor implorandolo a favore degli Eoni caduti col dire3 &#&*&77& #1$%&*%60E7%& 7&76K 9o 9/configgi 9/torna ForteK: #igante:, maleK:.

il il

Queste preghiere giunsero fino al trono di roptor che si impietos, e permise agli Eoni intercessori di visitare i pentiti, che essendosi ravveduti di tutti i loro

errori, piansero ed invocarono direttamente stessi, dicendo &E$& &;L&*&%1&*&L;& #1$%&*%60E7%& '6 1&L 9%u 7&76 J 1*6*6*6 /J0$EL 9La 9%u

roptor insieme agli intercessori in coro3 che vieni /ei:, noiK:, #iganteK:, !ita:, maleK:, dun+ueK:, (io:.

9 adre, 9/configgi il che insuffli 9/torna il 9Esaudiscimi mia Fortezza

a la

roptor permise allora che ai transfughi pentiti fosse concesso di espiare la colpa risalendo al leroma con l'&pocatastasi attraverso le sette sfere e le dodici !ie dell'6gdoade. & tale scopo fu loro consentito di proteggere gli uomini contro gli inganni di $aldabaoth e degli &rconti, ed insegnar loro, per tramite di 1ermete, il modo di rompere i sigilli delle sette sfere. Le misure, i tempi, i cicli, come le sette modalit della 1eimarm-ne promananti dai sette $aneti, e l'antitesi Luce-%enebre, possono essere infatti sapientemente sfruttate l'una contro l'altra, per riascendere lungo le sfere, per tornare al leroma. La pluralit della sfera esteriore ) divisione, e le forze divise possono essere costrette ad operare contro s- stesse per effetto della contrapposizione alternata. "os, gli Eoni caduti, per riscattarsi si posero a capo degli uomini che come loro aspiravano a tornare al leroma, ed insegnarono loro la #nosi. er riascendere al leroma gli uomini dovranno abbandonare le vesti impure, restituendo gradualmente e progressivamente agli &rconti i loro doni per attraversare il 'ar 0osso delle sette sfere, avendo lasciato senza rimpianti il mondo terrestre e hilico. "hi ricever la #nosi riuscir a conoscere s- stesso ed evitando di seminare figli per gli &rconti, raccoglier le membra disperse da ogni parte, riuscendo ad estirpare le sue radici dal mondo terrestre ed hilico. "oloro che avranno la #nosi saranno esseri dell'&lto, che avranno sentito di essere chiamati e si saranno rivolti a "olui che ci chiama perch- riascendiamo a Lui. Essi desiderano fare ci che piace a roptor e ricevere aiuto per il ritorno. "hi in tal modo possieder la #nosi, sapr donde viene e dove va. tuttavia $aldabaoth coi setti &rconti fu lasciato a guardia delle sette porte dei sette cerchi, le tristi dimore dell'&de, fino alla venuta dell'Eone 7rests, il salvifico antocratore che distrugger la 'orte e uccider le %enebre, liberandoci dal male. /olo Lui aprir per tutti le porte di ciascun cielo. erci sino ad allora, $aldabaoth, rester il "ustode della /oglia del %empio del 0e, l'addetto al ortico di /alomone, e custodir le chiavi del /antuario, affinch- nessuno possa entrarvi se non "olui

che era stato unto e possedeva l'&rcano di 1ermete. "os, nel mondo hilico del divenire necessitato, $aldabaoth rest ancora temporaneamente il 'agistrato della #iustizia di (io e continu a portare la bilancia e la spada. 'a un giorno 7rests, l'Eone /alvifico, #es2 il ;aruch, verr con l'aiuto di /ophia ;arbelos, la sola capace di comprimere le dodici teste leonine del /erpente sotto la faccia delle ac+ue. e riammetter col sacrificio della sua parte umana, l'uomo al pasto del sacro frutto in forma di ane e !ino, ammettendo tutti gli uomini di ;uona !olont per il tramite di +uesto pasto, a rientrare nel giardino dell'Eden e a sollevarsi al di sopra dell'1eimarm)ne. $! - Finalmente, al secondo degli Eoni caduti, &rta+ifa 9&ra4iel:, fu permesso di incarnarsi nascendo da Hared, figlio di *aleel, figlio di "ainan, figlio di Enosh, figlio di /eth, figlio di &damo, e gli fu imposto il nome di Enoch. Ed Enoch insegn la #nosi e raggiunse la /uprema Liberazione avendo ben meritato, ma non il ritorno al leroma. erci roptor $o istitu, 'etatron, 'ediatore cio) fra gli uomini e (io di contro a $a,dabaoth, col compito di sovrintendere dall'alto, fino alla liberazione di almeno altri undici capi di decurie angeliche caduti e pentiti, all'insegnamento segreto di Ermete e concedere l'iniziazione alla #nosi, e di introdurre gli uomini alla presenza di roptor facendo rientrare +uelli che lo meritano nel #iardino dell'Eden, dove si mangiano il duplice frutto dell'&lbero della /cienza e +uello unico dell'&lbero della !ita, e donde si inizia il ritorno al leroma attraverso le sfere. Ed Enoch e tutti gli altri Eoni caduti e pentiti tornarono molte volte sulla terra in corpi umani, ed insegnarono la #nosi a tutti i popoli della %erra per molti eoni di tempo, fondarono religioni e regni capaci di trarre in alto le anime. E 0ameel fu &bramo, e &rta+,fa $sacco. /amia8as #iacobbe. e 0amee, fu ancora #iuseppe il !icer), &rta+,fa 'os-, e 0ameel #iosu-. E /amia8as fu il 0e /alomone. &rta+,fa 0oboamo, e 0amee, fu Elia, /amia8as (aniele, e tutti erano stati sulla terra molte volte ancora 0e e /acerdoti, per preparare la venuta dell'Eone salvifico. $n tal modo gli Eoni penitenti crebbero in elevatezza, in grandezza, in sapienza, e in bont, risalendo grado a grado dall'abisso in cui si erano spontaneamente precipitati, finch- i primi dodici di essi si resero degni dinanzi a roptor di stare attorno all'Eone 7rests alla sua venuta nel mondo hilico, e gli ulteriori settantadue di fargli da corteggio. /olo allora roptor mand l'Eone salvifico rotogenetos, #es2 il antocrato 0e, che si manifest in una grande luce, nascendo come fanciullo regale maschio e femmina, e cio) avente gi in s-, ad immagine e somiglianza di ropator i due 'em e /cin nell'uno &leph. L'Eone salvifico, 7rests ebbe +uindi al suo fianco /amia8as, divenuto l'&postolo #iovanni, e &rta+ifa, divenuto l'&postolo ietro, e 0ameel divenuto l'&postolo &ndrea, e con essi gli altri nove

Eoni riscattatisi fra i primi, che essendo ascesi per mezzo della #nosi di 1ermete al di sopra delle sette sfere, non riuscivano tuttavia a tornare al leroma, impediti da $aldabaoth, il serpente antico dodecacefalo3 7o4habiel divenuto l'&postolo /imeone %amiel divenuto l'&postolo %addeo 0amiel divenuto l'&postolo 'atteo (aneiel divenuto l'&postolo Filippo Eze4eel divenuto l'&postolo #iacomo 'aggiore ;ara4iel divenuto $ '&postolo %ommaso &rmaros divenuto l'&postolo #iuda %addeo ;atarael divenuto l'&postolo #iacomo 'inore ;atarael divenuto l'&postolo ;artolomeo ! - erci l'Eone 7rests, il ;aruch #es2, il (ivino 'aestro dell'&more, complet l'insegnamento di 1ermete, +uello di itagora e +uello di 'os), ed ampli la #nosi, ammettendo ad essa tutti gli Jomini. Egli insegn l'&more universale e la pratica dell'&more stessoattraverso la pratica della %erapeutica. impose le mani ai malati, e fece che i suoi discepoli le imponessero, guarendoli con dir loro3 J 1L&IEK 9#uarisciK:. Ed insegn la pratica del disinteresse e dell'altruismo dicendo3 M*on amate l'oro e argento e il possesso di +uesto mondo, perch- +uesto mondo perisce e passa. se non digiunate al mondo, non attraverserete il 'ar 0osso delle sette sfere, non uscite dalle sette dimore dell'&de. E se non farete del sabato un vero /abato non rivedrete roptor, nrientrerete nel leroma.M Ed insegn soprattutto la volont di Liberazione per il ritorno al /anto leroma, dicendo3 M*on esaltate i sette e i dodici, gli &rconti di +uesto mondo, poich- sono essi che vi impediscono il ritorno al leroma. /ollevatevi al di sopra dell'1eimarm-ne dominando i vostri piaceri, cos, non sarete vessati dalle disgrazie, n- sarete esaltati a fortune transeunti. *on accettando pi2 i doni degli &rconti, non sarete pi2 sballottati dagli alti e bassi delle sinuosit del /erpente (odecacefalo, ma sarete stabili come pietra che sta.M E raccomand sette opere di 'isericordia "orporale3 <: >: ?: @: A: B: D: dar dar guarire da da vestire gli infermi sostenere visitare liberare mangiare bere gli imponendo i i gli agli agli loro affamati. assetati. ignudi. le mani. pellegrini. carcerati. indemoniati.

predic

sette

opere

di

'isericordia

/pirituale3

<: >: ?: @: A: B: sopportare D: pregare roptor /apienziale.

insegnare la #nosi. confortare i dubbiosi. perdonare le offese. consolare gli afflitti. ammonire i peccatori. con pazienza le persone moleste. per i vivi e per i morti, per il bene corporale e per la #nosi

Ed insegn ancora che l'uomo, essendo separato in due, il maschio e la femmina, ) pieno di tenebre, ma +uando avr fatto di s- una cosa sola, sar pieno di luce. /e i due saranno uno, egli sar diventato il Figliuolo dell'Jomo, e allora se dir3 M'ontagna spostatiM e la montagna si sposter. $n +uel tempo #es2 il ;aruch, l'Eone /alvifico disse inoltre3 MQuando farete che i due siano uno, e farete l'interno come l'esterno e l'esterno come l'interno, e ci che ) su come +uello che ) gi2, e se farete il maschio e la femmina in uno solo, in guisa che il maschio non sia solo pi2 maschio e la femmina non sia solo femmina, allora rientrerete nel leroma. "i potrete fare mangiando sapientemente i frutti 'em e /cin dell'&lbero della /cienza del ;ene e del 'ale, affinch- il loro e+uilibrio vi porti a mangiare del ane stesso di !ita, il benedetto frutto &leph. ;eato il /erpente a faccia di leone che l'uomo manger, cosicch- il leone divenga uomo, ma abominevole ) l'uomo che il leone manger, cosicch- il leone divenga uomoM. !$ - E inoltre l'Eone /alvifico insegn che l'opera materiale della carne con la +uale gli ignoranti seminano soltanto figli per gli &rconti, pu essere sacralizzata in santa ierogamia e servire sapientemente all'ascesa per le sette sfere secondo la #nosi, ricostituendo l'originaria androginia perduta dall'&damo Qdmon con la discesa nel mondo hilico. %ornando Eva in &damo cesser per sempre la 'orte che essi meritarono per s- e per la loro progenie fin dalla loro separazione. E #es2 il ;aruch promise ai suoi, nove beatitudini3 <: a coloro che posseggono la #nosi, perch- desiderano fare ci che piace roptor. >: ai perseguitati a causa della #iustizia poich- di essi ) il 0egno dei "ieli. ?: ai miti perchpossiederanno la %erra. @: a coloro che piangono perchsaranno consolati. A: a coloro che hanno fame e sete di #iustizia perch- saranno saziati.

B: ai misericordiosi perchotterranno misericordia. D: ai puri di cuore perchvedranno (io. E: agli operatori di pace perch- saranno chiamati Figli di (io. F: ai poveri di spirito mondano, perch- ad essi appartiene il 0egno dei "ieli. !$$ E MEone &I0E$L6*E$& 7&0*$ (acci oggi il poichle 7rests, 9o 9mia di !ita che turbe /occorso riservi ai lo imploravano3 antocratore, (ivino:K forza:K %uoi (iscepoliKM

ane

L'Eone /alvifico #es2 il ;aruch concesse loro, in luogo dei frutti 'em e /cin dell'&lbero della /cienza, il proprio (ivino "orpo e il proprio (ivino /angue, che innestandosi sul loro corpo e il loro sangue, li avrebbero tratti in alto anche senza la /cienza e la stessa unzione di 1ermete, per il solo effetto della Fede e del ;attesimo. E cos, $'Eone /alvifico, 7rests il antocratore, secondo le promesse distrusse la 'orte per gli uomini di ;uona !olont e uccise le %enebre, liberandoli dal 'ale. Egli apr, dinnanzi a tutti le porte di ciascun cielo per mostrarci roptor, il 0e in eterno e guid i suoi dinanzi a Lui in veste pura. $l cancello del #iardino dell'Eden che era stato chiuso dall'epoca della cacciata di &damo ed Eva, i primi progenitori, e guardato dal terribile "herub dalla spada fiammeggiante fatta di lune crescenti e calanti alternate e capace di separare l'anima dal corpo, era stato aperto a tutti, poich- il "orpo e il /angue salvifico del ;aruch #es2 sono il frutto stesso 'em e /cin, doppio e alternato, dell'&lbero #nostico della /cienza. E $aldabaoth, l'Eone dalle sette teste coronate, volendo impedire il ritorno al leroma, sia di tutti gli uomini, che dello stesso Eone /alvifico, provoc il supplizio sull'&lbero 'aestro della "roce, dalle sette mele di fuoco, del corpo umano e hilico, con l'effetto di proiettare nel leroma il suo /pirito di (io /alvatore. "i $aldabaoth pot) fare avendo appunto preteso come fin dall'inizio pattuito, il supplizio del ;aruch #es2 sull'&lbero stesso delle mele di Fuoco concesse a tutti gli uomini come prezzo per il nuovo beneficio loro accordato. E il antocratore /alvifico, prima di lasciare il suo "orpo hilico, affid 'aria, la (ivina /ophia all'&postolo prediletto #iovanni, che divenne cos, il "ustode $nvisibile della #nosi. %ornando +uindi al leroma, l'Eone 7rests fracass 0esh la porta plumbea di 1enosis nella /ephira #hedula. E (aleth, la porta di stagno di &utophies, nella /ephira #hebura. E 7aph, la porta di ferro di 1edon), nella /ephira %iphereth. E #himel, la bronzea porta di &4inetos in *etz.

E E E

h-, ;eth %au,

la la la

porta porta porta

mercuriale di 1en4rasis in 1od. argentea di 'onoghen-s in lesod. aurea di 'a4ar,a in 'al4uth.

%uttavia Egli lasci a custodia delle sette porte infrante, perch- non venissero mai pi2 richiuse, sette Eoni di Luce3 %hartharaoth 9/ciabtaiel: Erethaoth 9Iad4iel: %hauthabaoth9Jnel: a &nael a 0aphael a #abriel a lm8eal 9'ichael: al a +uello +uello +uello a cielo +uello +uello di di di di di della +uello del /aturno. #iove. 'arte. !enere. 'ercurio. Luna. /ole.

il sigillo del vizio "apitale, dono dell'&rconte di ciascuna sfera, sar rotto con l'aiuto dell'Eone di Luce ad esso opposto nella stessa sfera, e i possessori della #nosi, come gli uomini di ;uona !olont da essi trascinati nell'&scesa in virt2 del /acrificio del antocratore, ascendendo di cielo in cielo renderanno a ciascuno degli &rcont le passioni che avevano ricevuto in dono nella loro discesa verso l'incarnazione hilica, ricevendone in cambio dall'Eone di Luce, l'opposta virt2 e vesti pure. &l settimo cielo essi affronteranno e vinceranno *ahash, il /erpente dodecacefalo di nome $aldabaoth per giungere all'ottava sfera, +uella delle stelle fisse, da cui il nucleo puramente pneumatico dell'anima pu ascendere per duodemplice cammino al /anto leroma di roptor. E i dodici Eoni di Luce nell'ascesa al leroma per l' 6gdoade sono3 er er er er er er er er er er er er l'&riete3 il i il il la la lo il il $ i %oro3 #emelli3 "ancro3 Leone3 !ergine3 ;ilancia3 /corpione3 /agittario3 "apricorno3 '&c+uario3 esci3 ara4letos, istis, atri4os, 1elpis, 'etri4os, &gap-, &einous, /=nesis, E44lesiasti4s, 'a4ariotes, %heletos, /ophia, in in in in in in in in in in in in 1). !au Iain. 1eth. %heth. Hod. Lamed. *un. /amech. #nain. %sade. Qph.

!$$$ - &pparso tuttavia ai (iscepoli col suo "orpo di #loria, proprio del leroma, prima di risalire definitivamente a ropator, rivel il destino dell'Jomo e le sorti della "hiesa. assegn i compiti agli &postoli, e indic +uesti segni come propri a coloro che riusciranno a salvarsi3 scacceranno i demoni servi degli &rconti. parleranno nuove lingue3 maneggeranno i serpenti. se berranno +ualche veleno, +uesto non nuocer loro. imporranno le mani ai malati e li guariranno. E istitu, inoltre dodici sacramenti per la salvazione e la liberazione degli uomini di ;uona !olont3 <: >: ?: @: A: B: D: E: F: <G: <<: <>: il il il ;attesimo ;attesimo ;attesimo l'Jnzione l'Espiazione terapeutica dell'&c+ua. dell'&ria. Fuoco. /apienziale. purgante. L'Eucarestia. mani. l'Esorcismo. sacro. 'atrimonio. !escovile. %erapeutica.

del

l'imposizione

delle

l'6rdine l'$niziazione all'&scesi in coppia, la "onsacrazione 0egale l'Estrema Jnzione

o e

E a ietro che era stato &rta+,fa, fu confidato il gregge del antocratore figlio di roptor, perch- lo conducesse per le vie del mondo visibile. mentre a /amia8as divenuto #iovanni di armo, fu confidata la /apienza segreta della #nosi e la sua trasmissione, che prima era stata affidata ad Enoch e ad Elia. $L - L'Eone /alvifico, il Figlio di roptor, aveva scritto in un piccolo Libro, su un rotolo inesauribile capace di non finire mai, tutto il percorso della risalita al leroma, per affidarlo a #iovanni di armo che Lui aveva fatto custode e depositaria della #nosi, e che $o intitol &pocalisse. & Lui Egli apparve fra i sette candelabri, uno per ciascuno dei sette cieli da ascendere, e gli ordin di scrivere ai sette Eoni di Luce delle /ette "hiese d'&sia, +uelli che aveva posto a guardia delle sette porte da Lui infrante, perch- non venissero pi2 chiuse. E gli addit il Libro della #nosi, scritto sul rotolo inesauribile, come il cibo della !ita riservato ai /acerdoti della #nosi. da divorare misurando sapientemente i tempi. e che ) simile ad ac+ua viva che sta fra due colonne di fuoco, l'una poggiante sul mare e l'altra sulla terra, come i rami 'em e /cin dell'&lbero della /cienza. &lle

labbra esso ) dolce come il miele. Quel Libro insegna il modo di aprire i sette sigilli del Libro dell'&gnello e con esso le porte dei sette cieli, ciascun cielo avendo a sua volta sette gradi, mentre al settimo cielo sette Eoni di Luce suonano sette trombe annunciatrici di liberazione. E che i sette doni degli &rconti, che sigillano le sette sfere, le tristi dimore dell'&de3 &varizia in /aturno. $nvidia in #iove. $ra in 'arte. Lussuria in !enere. #ola in 'ercurio3 &ccidia in Luna. /uperbia in /ole, si spezzano con la pratica delle opposte virt23 Fede, /peranza, "arit, rudenza, #iustizia, Fortezza, %emperanza. E che nel perfetto e+uilibrio il /anto aracleto concede per le sette sfere superate sette (oni (ivini3 per per per per per per per /aturno #iove 'arte !enere 'ercurio Luna /ole il %imor il la la la la di (io. "onsiglio. Fortezza. iet. /cienza. /apienza. l'$ntelletto.

Esso dice inoltre della divina /ophia Lunare, arricchita di duodemplice luce solare e ripiena del 0euccio di &leph, termine medio di e+uilibrio fra /ole /cin e Luna 'em. che ) minacciata dal (ragone rosso $aldabaoth dal corpo di serpente e dalla testa di leone, con sette teste diademate, una per pianeta. fornito di dieci corna, l'una per la luce solare /cin, l'altra per la luce lunare 'em. una terza &leph per la luce mista, le altre sette per le luci dei sette pianeti. E dice anche come essa partorisca il Figlio e+uilibratore e ottenute +uindi le ali, si faccia volatile ed inafferrabile per il serpente di fuoco. Esso dice inoltre che la bestia demiurgica simile al leopardo, ostacola l'uomo nella sua risalita al leroma, +uarantadue volte, sette volte all'anno per sei anni, +uanti ne occorrono per ascendere per i primi sei cieli. E che $'1eimarm-ne di $aldabaoth, la prostituta di ;abilonia, assisa sui sette monti dei sette &rconti, cadr vinta dall'&gnello assiso in cima alla piramide dai sette gradini, sul libro dei sette sigilli, sigilli costituiti

da passioni dono degli &rconti, che si dissuggellano con le corrispondenti !irt2, le +uali si ottengono in premio dai sette Eoni di Luce. mentre i venti+uattro !egliardi, corrispondenti alle venti+uattro semilunazioni dell'anno e alle venti+uattro ore del giorno, si prostrano coi +uattro animali santi dei +uattro elementi e delle +uattro stagioni dell'anno. E promette che +uanto l'Jmanit sotto la guida dei 'aestri della #nosi e grazie alla loro anagogia lo avr meritato, il /anto leroma scender sul mondo hilico celeste e terrestre, plasmandolo a sua immagine in forma di cubica #erusalemme "eleste sormontata dalla iramide eptagraduata, con dodici porte, tre per lato, una per mese, illuminata dall'&gnello. sulla +uale non scender mai la notte, perch- essa riproduce i gradi stessi della #erarchia dell'Essere. E allora l'&lbero della !ita, reso accessibile a coloro che hanno compiuto la risalita dei sette cerchi, dar annualmente dodici mele di fuoco. oich- "olui che infranse le sette porte dei sette metalli e ne spezz i chiavistelli, insegna a tutti i giusti la via del ritorno e tutti trae in alto con la sua forza invincibile3 consentendo anche a coloro che non posseggono la /cienza di 1ermete, n- l'Jnzione #nostica, di ascendere al leroma grazie all'innesto /alvifico della carne e del sangue dell'&gnello, operante attraverso l'6pera dei /acerdoti della #nosi a centuplicare il potere e la rapidit dell'&nagogia. L - E cos, #iovanni, l'antico /amia8as rester nell'invisibile sulla terra fino agli ultimi giorni, fino alla consumazione dei tempi a sovrintendere all'insegnamento della #nosi. e ietro, caduto nel mondo hilico in un tempo lontano, +uando ancora aveva nome &rta+,fa torner fino ad allora molte volte sulla terra, come astore e come /ovrano, per diffondere e radicare l'insegnamento del$'Eone /alvifico, il antocratore 7rests. E +uando la parola del$'Eone Figlio di roptor sar diffusa su tutta la terra, e a $aldabaoth sar rimasto poco spazio per la sua antica funzione di carceriere pur avendo egli continuamente lottato contro la #nosi riuscendo anche a spezzettare in mille parti l'E44lesia di ietro. lo stesso $aldabaoth prender un corpo di carne per combattere di persona nel mondo hilico, il suo antico 0egno mal ac+uistato, l'ultima battaglia contro la #nosi, come &nticristo incarnato, dopo aver creato il disordine e portato la confusione e lo scompiglio fra i popoli e le "hiese. /ulla terra $aldabaoth non incontrer ostacolo alcuno, e trionfer ovun+ue, contrastato solo da Enoch ed Elia, che erano stati 'etatron e /andalphon prima di essere al fianco de$l'Eone /alvifico di tutti gli uomini, coi nomi di ietro e di &ndrea. e che roptor mander sotto la guida sempre invisibile di #iovanni, l'antico /amia8as a sbarrargli il passo e a sconfiggerlo prima di permettere il riassorbimento del mondo hilico nel leroma. E il serpente antico, $aldabaoth, l'&nticristo incarnato

ripeter l'errore commesso nella lotta contro $'eone 7rests ai tempi dell'&gnello, e sacrificher Enoch ed Elia, gli antichi &rta+ifa e 0ameel oramai divenuti Liberatori. ci che produrr la vittoria definitiva della #nosi e permetter la venuta seconda dell'Eone 7rests per l'instaurazione nel mondo celeste e in +uello terrestre del 0egno di roptor. che durer fino alla consumazione dei secoli e degli Eoni. Haphta raphta mounaer, mounaer, ermanouer ermanouer. &'E*