purissimo! Assolutamente senza macchia! (Non era una cosa, era una persona. Ma allinizio dicevo una cosa perch non potevo assolutamente identificare cosa fosse). Ci riempiva la stanza, era come una sensazione della Santit di Dio nella stanza. Per qualcuno che non era assolutamente abituato a pensare in questi termini, era impossibile sapere cosa fosse. Poi, era come se qualcuno fosse venuto vicinissimo a me con una chiave in mano, lavesse introdotta nel mio cuore, lavesse girata ed avesse aperto la porta. La porta era estremamente spessa, come quella delle banche dove si tengono i valori, come la porta della cassaforte. Ecco a cosa assomigliava la porta del mio cuore. Quando la porta si aperta stato come se lamore fosse entrato riempiendo completamente il mio cuore. Non capivo cosa mi stesse succedendo ma cominciai a piangere e sono rimasto cos, seduto, per un bel po. Allora Dio mi ha parlato, ed era come se la Sua voce riempisse tutto luniverso. Mi ha detto: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe e sono il tuo Dio. La tua vita come un libro aperto davanti a Me, conosco tutto di te. Era molto confortante sapere che Dio esisteva e che Dio mi parlava personalmente, ma al tempo stesso era anche spaventoso. Era meraviglioso sapere che Dio un Dio personale e che veniva a me in questa maniera. Perch capitava proprio a me? Non ne avevo idea! Ero alla ricerca della verit, ma vivevo la vita a modo mio. Proprio in quel momento avvenuto qualcosa di ancora pi incredibile. Dallalto del cielo piombato un nome ebreo, Yeshua, il nome di Ges in ebraico. Non avevo mai letto il Nuovo Testamento, non avevo amici cristiani e non avevo mai sentito veramente parlare dei Vangeli. Le sole cose che sapevo di Ges erano quelle ascoltate alla televisione o a Natale, oppure attraverso dei film come La Tunica (di H.Koster con Richard Burton, 1953, ndt), ma non le avevo mai veramente capite. Ero sempre rimasto sconcertato davanti ai cristiani che parlavano di Sion, di cose che mi erano familiari come ebreo, ma non avevo mai capito quali fossero i legami tra loro e noi. Ma nel momento preciso in cui ho ricevuto il Suo nome, in quel preciso istante, ho saputo che Lui era il Messia. Lui era il Dio dIsraele. Era una rivelazione; non veniva certamente dal mio spirito. Ho saputo che era la risposta alla mia domanda, a tutte le mie domande. Poi ebbi unesperienza che difficile da descrivere, ma ho pensato: Se qualcuno come lui venisse nel mondo, cosa gli succederebbe? Sapevo che il mondo lo avrebbe respinto e lo avrebbe crocifisso, perch Lui troppo allopposto di tutto quello che nel mondo. Ecco come tutto cominciato