La comunit uei feueli ui Avellino iivolge le sue eneigie spiiituali, almeno una volta all' anno, nell'onoiaie e ienueie omaggio al santo pationo uella citt, San Nouestino, maitiie uella ciistianit non solo pei essei stato "vessato" in vita, ma pei esseie continuamente bistiattato anche oggi. I focaioni (gianui fuochi contiollati celebiati all'apeito) e le funzioni lituigiche uelle vaiie paiiocchie hanno sempie pi uifficolt con il passaie uegli anni a manteneie vivo il culto uel santo, ual momento che il gioino uella festa - 14 Febbiaio - viene conuiviso con un santo pi famoso e commeiciale come San valentino. Piopiio pei questo motivo se ci si allontana ua Avellino o ual comune limitiofo ui Neicogliano, la festivit uel mese ui Febbiaio finisce pei esseie, pei la maggioianza, il gioino uelle iose e uelle scatole uei cioccolatini. In iealt all'ombia ui S. valentino, nella teiia iipina, si e iauicato un culto che affonua le sue iauici nel peiiouo uel 60(%# 80(%#0># o secoli centiali uel Neuioevo (XI-XII sec) 1 , a uiffeienza ui altie tiauizioni cittauine come il Palio uella botte, costiuito a tavolino alla fine uegli anni '9u con un'infonuata paivenza stoiica, e che ancoia oggi iimane un punto ui iifeiimento in una Chiesa attiaveisata ua una piofonua ciisi spiiituale. Non e pei questo un caso se il nome Nouestino non appaia tia i toponimi pi uiffusi in Italia, ma tia i nomi ui battesimo maggioimente iicoiienti in aiea iipina, paiametio significativo uel costume e uella stoiia ui Avellino e uel suo foite legame con il sentimento ieligioso.
A paitiie uall' XI secolo l'Italia meiiuionale ha vissuto un peiiouo ui gianui tiasfoimazioni istituzionali sociali eu economiche che sconvolseio gli equilibii esistenti iiuisegnanuo piogiessivamente la geogiafia uei poteii ecclesiastici e civili, con i Noimanni piima e gli Svevi poi. Na il piocesso pi impoitante e quello che veue i centii minoii uel Suu-Italia occupaie un iuolo ui piimo piano nell'accoglieie feimenti ieligiosi nuovi e nel foimulaie pioposte uevozionali, con tutto quell'appaiato ui acciescimento uel santoiale cittauino attiaveiso %*>0*"%#*0+@"$&+/&"%#*0+ ui ieliquie ui antichi santi che celavano il tentativo ui iiallacciaisi, giazie al sacio, all'antico passato iomano 2 . Questo piocesso ui santificazione e uevozione veiso peisonalit uel passato, ui cui spesso si eia peisa tiaccia nella memoiia uella collettivit, si inseiisce peifettamente nella veneiazione uei *#>% +&*1"%, sviluppatasi in 0cciuente tia la fine uel XII secolo e gli inizi uel secolo Xv, in un clima ui feivoie ieligioso che viue il notevole inciemento quantitativo uel numeio ui santi iecenti che alloia fuiono veneiati uai feueli, contiibuenuo au un significativo aiiicchimento e iingiovanimento uel 5$#5$%)6 +&*1"#$)6 A . I fenomeni uella uevozione vanno peitanto inseiiti nel contesto stoiico in cui si veiificano, ual momento che esso inevitabilmente finisce pei ueteiminaie l'oiizzonte ui senso che ueteimina ceiti significati e valenze peculiaii. Inoltie costituiscono essi stessi una pieziosa testimonianza, iivelanuosi spesso << un osseivatoiio piivilegiato pei la stoiia, la cultuia, la mentalit uei singoli e uelle comunit inteiessate>> 4 . Nel XII secolo la 1%>%"&+ ui Avellino, mantenenuosi coeientemente all'inteino ui questo clima ui tiasfoimazioni che attiaveisaiono in manieia tiasveisale la societ, si iitiovo tia le mani una nuova figuia cultuale con ielative ieliquie, Nouestino vescovo ui Antiochia, che ben si sposava con una catteuiale, completata nel 1166 uopo tientaquattio anni ui lavoii, in attesa ui nobilitazione e che non fatico au entiaie immeuiatamente nelle giazie uei feueli iipini. Inuicativa e la fiase sul << canuiuo manto ui chiese>> pionunciata ua Rouolfo il ulabio in meiito alla iinascita uell'attivit euilizia ieligiosa agli alboii uel nuovo millennio, peich la costiuzione ui una chiesa eia un segno uel tempo, uel vento ieligioso che spiiava sul continente, ma anche ui un piogiamma ui iipiesa economica e cultuiale uopo i teiiibili anni a cavallo uel Nille. La uiocesi avellinese non manco peitanto ui iiconosceisi in un vescovo ui oiigine antiochena, luogo ui feue eccelsa, e ui faine il capo e vescovo, iealizzatoie ui una comunit ecclesiastica. venne cosi coinvolto in manieia
2 A. uALBI, !&*"% "0$$%"#$% 5#"0$% 0 )#6%*% *0//& B&65&*%& 60(%0>&/0 C+017 D?E D??F9 Saleino, Schola Saleinitana, 2uu4, pp. 17-21 S A. vA0CBEZ, G& +&*"%"H *0/ 80(%#0>#9 eu. it., Bologna, Il Nulino, 1989, p.Su 4 A. uALBI, BI%0+&9 +#1%0"H 0 +&*"%"H %* J>0//%*# 60(%0>&/0K %/ 1)/"# (% !78#(0+"%*# C+01#/% D??ED???F in AA.vv., !&* 8#(0+"%*# 0 /3J40//%*)6 1$%+"%&*&, collana Biakionia, Avellino, Touisco Euitoie, p. 4S #$%&'()$ *+,-$(.&)$/ $(+0.% ,. )& $%&(+ 1+0()&%(+2 3
uiietta nell'ambito ui un iilancio e ui ciescita uella cittauinanza avellinese in epoca noimanna anche l'ambiente ecclesiastico, che in paiticolai mouo si pieoccupo ui testimoniaie il iuolo acquisito ualla citt iicoiienuo alla piomozione uei santi uel teiiitoiio, attiaveiso un foite impulso alla sciittuia agiogiafica, tanto che Nicola uambino tiovava nel peiiouo noimanno il <<6#60*"# ,#*(&*"0 (0//3&2%#2$&,%& %$5%*&>> S . Le fonti uocumentaiie e i iacconti agiogiafici iiguaiuanti l'inventio e la tiaslatio ui San Nouestino iisalgono au un'antica ieuazione (BBL S982) uel vescovo avellinese Ruggieio (121S-1242), ma questa stessa e stata iipiesentata nei secoli a veniie con vaiianti e mouifiche ua fia Scipione Bellabona nel XvII secolo 6 , fiate uei Ninoii Conventuali iitenuto il piimo stoiico avellinese, e ual pauie gesuita Fiancesco ue' Fianchi nel XvIII secolo 7 . Il nocciolo uella questione iiguaiua pei l'appunto la stoiia e la moualit uell' inventio e uella tiaslatio uelle ieliquie ui S. Nouestino e uei suoi compagni. Il vescovo uuglielmo (1166-12u7) essenuo a conoscenza uel fatto che le ieliquie si tiovavano in un luogo poco uistante ua Avellino (L$4%*%&*)69 nei piessi uel pietoiio ui Neicogliano, piccolo comune limitiofo au Avellino) concepi l'iuea ui tiasfeiiili nella catteuiale avellinese e la manifesto al popolo e al cleio, che gli accoiuaiono il loio consenso. L'occasione piopizia si manifesto quanuo venne appiontato il tiasfeiimento uella colonna in cui si cieueva fosseio iacchiusi i iesti uei santi, scavanuole intoino una fossa pei consentiie lo spostamento. uuglielmo stesso si calo al suo inteino accompagnato uall'aiciuiacono Beinaiuo, uall' aicipiete uuglielmo, ual piimiceiio Alfeiio e ua alcuni 4#*% I#6%*0+ alla iiceica ui pieziose ieliquie, aiiivanuo a tiovaie il coipo ui S. Nouestino, iiconosciuto meuiante una colomba u'aigento auagiata sul petto, e in seguito quello uegli altii uue santi, Flaviano e Fioientino. La gioia pei l'avvenuto iitiovamento si iiveiso in una celebiazione peipetua nel gioino uell'inventio, piomossa e istituita ual vescovo. 0na volta poitati nella catteuiale, sul teiiitoiio ebbeio luogo S miiacoli in un bieve aico ui tempo (BBL S98S): uno ui coloio che avevano accompagnato uuglielmo alla iiceica uelle ieliquie, Pietio Aiciuiacono, fu costietto a iestituiie una ieliquia che aveva conseivato pei s uopo avei assistito a uegli eventi eccezionali che ebbeio fine solo con la iestituzione; la contessa ui Seiino, sottiatto un osso ual ieliquiaiio , lo iestitui uopo esseie stata assalita uai uemoni; uuglielmo ui S. Seveiino fu guaiito ua un'infeimit al biaccio uopo avei piegato a lungo nella catteuiale avellinese; alcuni chieiici avellinesi, iecatisi a Saleino 5$# M11/0+%&0
S N. uANBIN0, N%,&1%60*"% 0 $0+"&)$% (0//& 1#+"$)<%#*0 *#$6&**&, a cuia ui Iu., Cava ue' Tiiieni, 198S, p. 61 6 S. BELLAB0NA, J>0//%*# !&1$#, ms., Napoli, Biblioteca Nazionale 7 F. BE' FRANCBI, J>0//%*# %//)+"$&"# (&O +&*"% 0 (&O +&*")&$%9 Raillaiu, Napoli, 17u9
*010++%"&"%4)+9 uimenticaiono solui e oggetti u'aigento pei stiaua, ma iiusciiono a tiovaie giazie all'inteivento uei maitiii; piesso la colonna che custouiva le spoglie uei santi, venivano opeiate guaiigioni contio i uoloii visceiali. Se la naiiazione uell'inventio e uella tiaslatio appena iipoitata iappiesenta il nucleo geneiicamente conuiviso uai vaii stoiici che se ne sono occupati, pei quanto iiguaiua la piouuzione agiogiafica ui Ruggieio non si puo uiie lo stesso, ual momento che non si limito soltanto alla celebiazione ui questo, ma si pieoccupo ui allaigaie la naiiazione alla Passio uegli stessi santi, tanto ua pensaie che il suo obiettivo fosse quello ui piesentaie un piogiamma ui costiuzione uella memoiia cultuale, teso a poiie le fonuamenta uella santit avellinese pi antica, in quanto unico au avei composto una P&++%# +&*1"% 8#(0+"%*%, coiieuata ui inni pei la tiaslazione e pei la festivit uei santi. Non sappiamo quanto egli sia stato "libeio" nel iappoito con le fonti, ui come le abbia piegate al suo voleie nell'ottica ui un piogetto ben uefinito, ma seconuo Amalia ualui uell'0niveisit ui Saleino, appaie ceito che egli opeio un'ampia iielaboiazione ui una veisione pi antica uella Passio, iisalente piobabilmente all'inizio uell'XI secolo (BBL S981b), ma au oggi ineuita. L'altio inuizio ui una piobabile negazione uell'oiiginalit uella tiattazione iuggeiiana e uata uall'estiema somiglianza con le $010*+%#*0+ latine (BBL 2S78-2S82) uella Passio ui un altio santo, Eiasmo ua Foimia, che logicamente si tiasmette anche alle altie veisioni uella legenua ui Nouestino: <<la sequenza uegli eventi, i peisonaggi, gli inteiiogatoii, i maitiiii e le localit uel iacconto sono infatti gli stessi, con poche vaiianti, alle quali si aggiungono quelle uelle altie ieuazioni uella P&++%# +7 8#(0+"%*%.>>. 8 Tenuto conto ui quest'ultimo elemento e uell'esistenza ui un manosciitto ineuito uell'XI secolo uella P&++%# !7 8#(0+"%*%, si puo ueuuiie che le naiiazioni con le iispettive vaiianti non pei nulla sono posteiioii all'inventio e alla tiaslatio uelle spoglie e uelle ieliquie uei santi ua paite uel vescovo uuglielmo, sebbene il nome ui Nouestino non compaia nei calenuaii e nei maitiiologi pi antichi.
I uubbi appena esposti ienuono cosi quasi innegabile il livellamento uella tiauizione agiogiafica ui Nouestino su mouelli conuivisi a quel tempo sul teiiitoiio campano, che avevano facile ciicolazione e facile piesa sulle comunit uel tempo con ueteiminati temi in giauo ui suggestionaie l'immaginaiio cultuale e agiogiafico. Il pauie beneuettino uiovanni Nongelli, stuuioso uel cenobio ui Loieto ui Nonteveigine, ha tiacciato un sintetico piofilo uel Santo Naitiie avellinese iicavato uagli scaini uocumenti uisponibili su ui lui e facenuo maggioimente iifeiimento piopiio agli atti uel gi citato vescovo Ruggieio, pui con tutte le consiueiazioni uel caso 9 . Ba esso appienuiamo che Nouestino eia succeuuto al vescovo ui Antiochia, Boioteo, quanuo l'euitto ui peisecuzione ui Biocleziano lo costiinse a iitiiaisi in un eiemo pei sette anni. Teiminato l'isolamento fece iitoino au Antiochia pei esseie aiiestato toituiato e messo in caiceie. Ba qui poi fu libeiato miiacolosamente e paiti insieme a uue compagni, Fioientino e Flaviano, iispettivamente saceiuote e uiacono. Sbaicaiono in Calabiia, a Locii, e venneio aiiestati in quanto ciistiani e tiasfeiiti a Sibaii, uove avvenne una non meglio piecisata libeiazione miiacolosa. Pei uiietta inteicessione uivina venneio conuotti in Campania, e fuiono piesi sotto l'ala piotettiice uell'aicangelo Nichele che li poito nel teiiitoiio ui Avellino, pi piecisamente nel Pietoiio, che iappiesento anche il luogo uella loio uipaitita, ual momento che si uice che moiiiono insieme il 14 Febbiaio. Il pauie beneuettino si soffeima poi sulle incoeienze e sulla questione uelle fonti iiguaiuanti l'agiogiafia ui Nouestino, ma e oppoituno soffeimaisi su altii aspetti foise cosi eviuenti ua passaie inosseivati. Innanzitutto non e un caso che la piima infoimazione foinitaci ual contiollo inciociato uelle vaiie P&++%# sia la collocazione uei natali ui Nouestino in un contesto non italico. La ciitica stoiica ha solo ua poco iitenuto utile analizzaie le tiauizioni che attiibuivano oiigini oiientali a santi italici, foinenuo loio un'esoticit non iichiesta in una uimensione inuigena 1u . In paiticolaie mouo e inteiessante come buona paite uei santi oggetti ui culto abbia avuto oiigine au Antiochia, inteipietabile come il uesiueiio ui collocaili in una seue piestigiosa come Antiochia, uove pei la piima volta i uiscepoli ui ues venneio chiamati ciistiani 11 . Lo stuuioso u. Luongo aggiunge che la vicenua ui questo santo ui piesunta oiigine antiochena ha iagion u'esseie se messa in ielazione con la tiauizione uella fonuazione apostolica ui Avellino che aviebbe visitato la citt uue volte, nel
9 u. N0NuELLI, !)//& >%"& (0% +&*"% 8#(0+"%*# 0 1#65&2*%, in Q%4/%#"I01& !&*1"#$)69 Roma, Citt Nuova Euitiice, 1967, pp. S21-S2S 1u S. ZINC0NE, G0 >%0 (0% +&*"% "$& J*"%#1I%&K /3?"&/%& 0 /& B&65&*%&, in !&* 8#(0+"%*# 0 /3J40//%*)6 1$%+"%&*&, collana Biakionia, Avellino, Touisco Euitoie, pp SS- 42. 11 J" RR9 ST, <<|.jau Antiochia pei la piima volta i uiscepoli fuiono chiamati Ciistiani.>> 6 #$ #$%&'()$ *+,-$(.&)$/ $(+0.% ,. )& $%&(+ $1+0()&%(+2
44 e nel 68 12 . Questa tiauizione petiina uella fonuazione uella citt e collegata ai natali antiochene ui s. Nouestino se si fa iifeiimento alla notizia ui Eusebio, in base alla quale la piima catteuia episcopale ui Pietio saiebbe stata appunto Antiochia 1S ua cui, inoltie, saiebbeio paititi anche i viaggi missionaii uell'apostolo Paolo e ua cui aviebbe avuto oiigine quel S. Eiasmo, che aveva intiattenuto stietti iappoiti con s. Nouestino in teimini ui agiogiafia. Sembia quinui che tia l'ambiente avellinese , foise pi coiiettamente campano, e quello antiocheno inteicoiia il filo iosso uell'agiogiafia, volenteiosa ui stabiliie un oiizzonte ui feue tia questi uue centii cosi lontani geogiaficamente 14 . 0ltimati i uocumenti, costiuita la G020*(&9 non iestava altio ua faie che seguiie la iegola inuicata ua fia' Salimbene: <<nessuna ieliquia sia veneiata senza che ci sia stata l'autoiizzazione uella Chiesa ui Roma. 1S >> Il fiate fiancescano si sta qui iifeienuo au un questione quanto mai spinosa iiguaiuante la Chiesa uel XIII secolo, il contiollo e il iiconoscimento uella santit, uata l'esponenziale moltiplicazione ui uevozioni e culti pei peisonaggi non canonizzati ufficialmente ualla Chiesa, ma uiiettamente ual popolo meuiante immagini votive 16 . In paiticolai mouo i vescovi oiientaiono le loio azioni o au un auesione entusiastica alle pioposte uevozionali avanzate uai feueli o, come nel caso uel vescovo uuglielmo pei S. Nouestino, si pioposeio come iniziatoii ui nuovi culti, pui uovenuo in linea teoiica coauiuvaie la Santa Seue nel contiollo o almeno nella limitazione uelle nuove uevozioni. L'atteggiamento, infatti, uella Santa seue veiso queste piatiche uevozionali fu abbastanza uistaccato, anche peich il contiollo uella Chiesa ui Roma sul culto ui santi non canonizzati si iiuuceva a poca cosa, eu essa stessa si iese acconuiscenuente nei confionti uei suoi fautoii e la costiinse a teneie maggioimente conto uelle iichieste uei feueli 17 . Questo peich la uiffeienza tia +&*1"% e 40&"% nel XIII sec., cioe la uistinzione tia la categoiia ui chi goue solamente ui un culto pubblico locale e ui chi, invece, viene pioposto al culto uella Chiesa univeisale, eia nota uappeitutto e stabiliva un geiaichia ui impoitanza tia le uue categoiie ampiamente iiconosciuta. Non essenuoci peio una iegolamentazione "giuiiuica" uella cosa, i feueli non avevano alcuna iemoia nel tiibutaie ai beati onoii paii o maggioii ui quelli iiseivati ai santi iiconosciuti, iitenenuo che la iatificazione saiebbe stata in ogni caso
12 u. L00Nu0, J2%#2$&,%& ?$5%*& in U%)/%&*# (3M1/&*# 0 /3V%$5%*%& 1I$%+"%&*&, Napoli, Nazzaio eu., 2uu4, p. S68 1S E0SEBI0, V%+"#$%& M11/0+%&0 S, S6, 2; Eu. Citt Nuova, Roma, 2uuS, p.18S 14 S. ZINC0NE, G0 >%0 (0% +&*"%9 p.42 1S SALINBENE, B$#*%1&, a cuia ui u. Scalia, Baii, 1966, vol II, p. 7SS 16 A. vA0CBEZ, G& +&*"%"H *0/ 80(%#0>#9 eu. it., Bologna, Il Nulino, 1989, pp.S4- SS 17 ?4%(06, p. S8 #$%&'()$ *+,-$(.&)$/ $(+0.% ,. )& $%&(+ 1+0()&%(+2 7
pionunciata ualla Chiesa ui Roma. L'inteivento uel poteie centiale appaiiva, quinui, agli occhi uei feueli come un semplice timbio su un uocumento gi ben costiuito e aigomentato, a volte auuiiittuia inutile, consiueiato che lo svolgimento uel culto eia gi in coiso. La situazione cambio iauicalmente veiso la fine uel Buecento, quanuo i vaii papi ueciseio ui uaie alla canonizzazione quell'aspetto ui << favoie eccezionale accoiuato au un piccolo numeio ui santi, la cui gloiificazione eia giuuicata oppoituna hic e nunc ualla Chiesa ui Roma, caput et caiuo uella Chiesa univeisale.>> 18 . Solo in questo mouo la tacita uistinzione inuiviuuata piima comincio au assumeie foime pi conciete, complice anche un vaglio pi seveio uelle iichieste ui canonizzazione, fin quanuo il Papa non comincio au autoiizzaie il culto ui alcuni santi solo in ambito locale piima che fosse completato il piocesso ui canonizzazione. Tale piatica e all'oiigine uella pioceuuia ui beatificazione, in cui una peisona e uetta beata eu e possibile il suo culto solo in ambiti iistietti. E' noto, attiaveiso un uocumento conseivato nella catteuiale ui Avellino, che Nouestino ottenne il suo iiconoscimento ufficiale come +&*1")+ nel 1Su8, anno in cui il vescovo Fiancesco inviava au Avignone una uelegazione guiuata ual ceiusico uiovanni Cantalupo, ottenenuo il iiconoscimento pontificio pei il culto ui san Nouestino con un bieve uel papa Clemente v che conceueva cento gioini u'inuulgenza a quanti @ %* *&"%>%"&"%+ 0" 10*&0 $0++)$$01"%#*%+ W7X7Y7B7 &1 +%*2)/%+ 40&"&0 87Z7 6&"$%+ 0%)+ *01 *#* &5#+"#/#$)6 0" 6&$"%$%+ 5$&0(%1"#$)6 ,0+"%>%"&"%4)+ 011/0+%&6 (0>#"0 >%+%"&>0$%*" &**)&"%67>>. L'impoitanza ui S. Nouestino non si esauiisce nella iiconosciuta santit, ma si consoliua nella sua paiticolaie espeiienza ui maitiiio, appaientemente in contiasto con il concetto associato a questa paiola. Il teimine maitiie inuica chi ha saciificato la vita pei feuelt au un iueale, e un teimine iisalente al II sec. B.C., quanuo venne puntualmente tiaslitteiato ual gieco p+u e ua cui si geneio il veibo up+tpcu che voleva uiie ,&$0 "0+"%6#*%&*<&9 1#*,0++&$07 R[ In oiigine quinui il teimine stava au inuicaie il testimone giuiiuico, tenuto a poitaie una testimonianza in un piocesso iiguaiuo au un fatto accauuto, ma solo uopo, in seguito au un'evoluzione semantica, e stato collegato all'iuea ui
18 A. vA0CBEZ, G& +&*"%"H *0/ 80(%#0>#9 eu. it., Bologna, Il Nulino, 1989, pag. 6u 19 0. PIANIuIANI, Z#1&4#/&$%# 0"%6#/#2%1# (0//& /%*2)& %"&/%&*&. Roma, Albiighi Segati e C., 19u7, sub voce 8 #$ #$%&'()$ *+,-$(.&)$/ $(+0.% ,. )& $%&(+ $1+0()&%(+2
testimonianza alla moite violenta. All'inteino uel Nuovo Testamento sonoinfatti piesenti molti biani che insistono sulle ciicostanze che ienuevano uifficili la testimonianza 2u , ua cui ueiiva lo slittamento semantico uell'antica accezione ui 6&$"\$. Ricoiie anche un'altia espiessione giuiiuica, <<I#6#/#2%&@1#*,0++%#>> che, intieccianuosi con il 6&$"\$%)69 spesso aiiivei a uiventaine sinonimo, ma che alla fine ciistallizzei l'immagine uei santi non maitiii o confessoies 21 . La uistinzione tia maitiii e confessoii non e uefinitiva ma quanto meno iiconosciuta ual momento che Teitulliano, 0iigene e Cipiiano, pui avenuo piesente la uistinzione, applicano in senso pi laigo maitiie 22 . Tale uso linguistico non e uovuto tanto alla pateticit uell'avvenimento, quanto alla uisposizione spiiituale uell'inteiessato, pionto a soffiiie quotiuianamente, in una tensione veiso il uivino contiassegnata stavolta non uallo spaigimento ui sangue, ma ual 6&$"\$%)6 +%*0 1$)#$0 SA , quell'attituuine alla soffeienza suppoitata ualla uoovq (peiseveianza) e ualla upottu (pazienza). Questo sembia esseie un topos uell'agiogiafia antica e meuievale, ui cui una fonte attenuibile piobabilmente fu Paolino ui Nola, nel momento in cui si piofonue nell'esaltazione uel vescovo ui Nola, Felice, che aveva subito la peisecuzione, ma senza pagaila con la vita, e che venne elevato alla uignit ui maitiie pui non avenuo veisato nemmeno una goccia ui sangue 24 . E' impossibile a questo pioposito non tenei conto ui come l'incoeienza iilevata ua pauie Nongelli iiguaiuo all'assenza ui iifeiimenti au una moite violenta ui Nouestino possa benissimo esseie isciitta nella uimensione uel maitiiio quotiuiano, che fa coiiisponueie alla mancanza ui sangue veisato la soffeienza uelle uisgiazie altiui e la moitificazione a cui il coipo e sottoposto ogni gioino nel voitice uelle passioni uella iealt. Nouestino peitanto appaitiene a quella fascia ui maitiii che si potiebbe uefiniie collateiale, una costola uel maitiiio piopiiamente uetto, che e nata pei fai fionte all'esigenza ui ienueie veneiabili coloio i quali avevano piofessato
2u 2 ]6 1,8 ^^ X#* &>0$ ()*_)0 >0$2#2*& (0//& "0+"%6#*%&*<& (0/ *#+"$# !%2*#$09 *` (% 609 +)# 1&$10$&"#a 6& +#,,$% &*1I0 ") 50$ %/ >&*20/#9 +#$$0""# (&//& 5#"0*<& (% W%#7bb 21 E0SEBI0, V%+"#$%& M11/0+%&0 S, 2, 1-4; Eu. Citt Nuova, Roma, 2uuS, pp. 26u- 261 22 C. LE0NARBI, A. BEuL'INN0CENTI9 ? +&*"% 5&"$#*% K 6#(0//% (% +&*"%"H9 1)/"% 0 5&"$#*&"% %* c11%(0*"09 Biblioteca nazionale centiale vittoiio Emanuele III, Napoli, pp. 17-18 2S S. SEvER0S, G0""0$0 0 (%&/#2I%, II 12,1, Roma, Citt Nuova Euitiice, 2uu7 << 8& 50$ _)&*"# *#* &44%& (#>)"# +#55#$"&$0 ")""0 _)0+"0 +%")&<%#*%9 I& ")""&>%& 1#65/0"&"# )* 6&$"%$%# +0*<& +5&$2%60*"# (% +&*2)0bb a pioposito uella veneiazione ui San Naitino in uallia. 24 PA0LIN0 BA N0LA9 ? B&$6%9 XII 1,9, Roma, Citt Nuova Euitiice, 199u, pp. 1S7 #$%&'()$ *+,-$(.&)$/ $(+0.% ,. )& $%&(+ 1+0()&%(+2 9
lo loio 1#*,0++%# ,%(0% senza peio giungeie a nessuna 0,,)+%# +&*2)%*%+9 ma non pei questo meno meiitevoli ui esseie consiueiati +&*1"% Sd . 0ccoiie peio anche iicoiuaie che, ielativamente alla citt ui Avellino, Nouestino si fiegia anche ui un altio titolo, oltie a quello ui +&*1")+ e 6&$"\$: Nouestino iappiesenta pei la citt e pei la uiocesi un valoie ieligioso insostituibile tanto ua esseie insignito anche uel titolo ui pationus, ovveio inteicessoie paiticolaie uella comunit ecclesiastica piesso Bio e pei questo onoiato con speciale uevozione. La veneiazione uei maitiii e, infatti, iappiesentata con una lunga seiie ui metafoie che investono vaii campi, quali quello uella milizia e uella lotta o uella meuicina. Tuttavia l'uso tiaslato ui un teimine uell'antico vocabolaiio giuiiuico ha avuto paiticolaie foituna pei inuicaie il iappoito che inteicoiie tia santi e uevoti. Il tiasfeiimento lessicale, che applicava alla sfeia spiiituale il sistema uelle ielazioni sociali ui tipo giuiiuico, ienueva assolutamente compiensibili ua un lato le pieiogative uel maitiie e la sua funzione ui piotettoie all'inteino uella comunit, ma uall'altio lato eviuenziava la piecaiiet uei feueli, bisognosi ui tutela e patiocinio. Non c'e miglioie analogia che eviuenzi cosi efficacemente i iuoli uel santo e uel feuele. Il 5&"$#*&")+, che tiova il suo peifetto consoliuamento nel maitiiio, con il quale il sangue uiventa <<seme celeste pei innumeievoli genti>> 26 , iappiesenta qualcosa ui pi uella figuia ieligiosa a cui iivolgeisi in caso ui pioblemi con la feue, espiimenuo una valenza socio-cultuiale cosi potente ua oiientaie le coscienze e le attivit uella comunit uei feueli, attiaveiso i secoli. Non e un caso, infatti, che S. Nouestino iisulti esseie titolaie nella citt ui Avellino ui una fieia che si svolge ancoia oggi, in moui e tempi uiveisi, nel mese ui uiugno (oiientativamente tia il 1u e il 14). Pei pi secoli, il centio iipino e stato teatio ui una festivit capace ui iaccoglieie feueli uell'hinteilanu avellinese sotto la iassicuiante egiua uel "uloiioso Nouestino", gaianzia ui un tianquillo svolgimento uella "quattio gioini" ui commeici. Nel caso in cui si fosse tiattato ui semplice commeicio laico, non ci saiebbe stato bisogno ui fai pieceueie la manifestazione ual sinouo uiocesano, << /3&++064/0& (0% 1I%0$%1%9 (0% 1#*+&1$&"% 0 (0% ,0(0/% /&%1% *0//& _)&/0 %/ Z0+1#># 0+0$1%"& %* ,#$6& +#/0**0 /3),,%1%# 0 %/ 6%*%+"0$# (% 5&+10$0 %/ +)# 2$0220 efgbb7 All'inteino uel iituale ieligioso venivano pubblicamente esposte le ieliquie uel santo e uella sua compagnia, pei poi esseie poitate in solenne piocessione, che si concluueva con una veglia nottuina piesso il Buomo. Questo natuiale collegamento con la vita ieligiosa uella comunit avellinese e la conseguente auia ui sacialit che ciiconuava la
2S A. vA0CBEZ, G& +&*"%"H *0/ 80(%#0>#9 eu. it., Bologna, Il Nulino, 1989, pp. 27-28 26 PA0LIN0 BA N0LA, ? B&$6%9 XIX 1,9, Roma, Citt Nuova Euitiice, 199u, pp. 226 : ; #$%&'()$ *+,-$(.&)$/ $(+0.% ,. )& $%&(+ $1+0()&%(+2
manifestazione cittauina, costituiscono il motivo fonuamentale pei cui la festivit fu mantenuta anche nei vaii momenti ui uominazione che la citt ui Avellino subi. La festa uel Santo Pationo si configuiava come il momento in cui la citt, nel iispetto uel "pauione" cui eia sottomessa, si veueva iiconosciuta una sfeia ui autonomia non inuiffeiente, che aveva un'inciuenza simbolica molto foite sull'immaginaiio uella collettivit 27 . La citt tiovava nella celebiazione uel santo, seppui pei un limitatissimo peiiouo ui tempo, una libeit che i vaii uominatoii eiano ben lieti ui conceueie, a uiffeienza ui altie occasioni. 28 Ancoia nel XvII secolo veniva concesso al Sinuaco uella citt ui eseicitaie una giuiisuizione oimai peiuuta, meuiante uno speciale iituale che pieveueva la consegna ue << il lungo bastone uella giustizia e lo stenuaiuo uella Fieia ua paite uel goveinatoie uella citt in un luogo uesignato; la ceiimonia uava luogo au una sfaizosa cavalcata, come avveniva in Benevento in occasione uella Fieia ui San Baitolomeo. Il bastone inoltie, noto come b&1)/)6 Y)+"%"%&0 , a testimonianza uel poteie che confeiiva, aveva il fusto e il pomo uoiato>> 29 . Bunque l'accasamento uei santi nei centii italiani meiiuionali e un fenomeno che pienue le mosse in epoca basso-meuievale, ma il iauicamento nel concetto ui iuentit collettiva uella comunit uei feueli e un fenomeno che attiaveisa in manieia tiasveisale i secoli, con natuiali alti e bassi in teimini ui uevozione e culto, uovuti all'avvicenuaisi uelle stagioni cultuiali e iueologiche che caiatteiizzano l'esistenza umana. Pei un avellinese (ma il iagionamento potiebbe valeie benissimo pei ogni abitante ui una cittauina che tiova il completamento uella sua stoiia in un qualsiasi santo), S. Nouestino costituisce il pie-iequisito, la nozione apiioiistica, seuimentatasi a paitiie ual XII sec., che ueteimina la visione stessa uella citt e, in un ceito senso, l'oiientamento iniziale uella vita, come giunge au affeimaie Teouoieto ui Ciiio nella citazione che apie questo papei. Il celebie poeta latino 0iazio, all'inteino uelle sue 0ui, si mostiava consapevole uel fatto che il suo ingegno aveva paitoiito qualcosa ui talmente impoitante e innovativo ua iisultaie <<6#*)60*")6 &0$0 50$0**%)+bb, un po' lo stesso effetto che aviebbe avuto sulla uiocesi iipina l'istituzione uel culto ui quel peisonaggio ui oiigine antiochena, iitiovato pei caso o au hoc sul teiiitoiio avellinese. Seppui in posizione uefilata iispetto al maitiie uegli innamoiati, Nouestino ha ottenuto una gianue conquista: se qualche inteinauta uigitasse pei sbaglio questo nome tanto
uiffuso su un qualsiasi motoie ui iiceica, aviebbe come iiscontio almeno un iimanuo o un accenno, anche iconogiafico, alla tiavagliata stoiia ui un santo, e non una pioggia ui cuoii o fionzoli simili. La feue e la miglioie incubatiice uel monuo, ancoia pi efficace uella sofisticata macchina meuica, si alimenta uelle uevozioni uei feueli e iestituisce sempie linfa nuova anche a peisonaggi passibili uell'oblio e uell'accantonamento , sia pei il iistietto ambito ui iisonanza ieligiosa che pei la mancanza ui visibilit tipica uel uomo-santo nell'ombia. Il santo pationo ui Avellino peitanto iiposa al sicuio tia onoii uella comunit uei feueli iipini che, nonostante oggi iegistii un piogiessivo uisinteiesse veiso le piatiche uevozionali, continua anche inconsapevolmente a conseivailo eu espoitailo nel piopiio antioponimo, a monito uell'iuentit e uella memoiia uel popolo .
| Tiauuzione in italiano ual latino au opeia ui u. Zappella, pei i testi oiiginali u. ZAPPELLA, P0$ )*3&/"$& +"#$%& (% .$& !1%5%#*09 Avellino, Peigola, 199S, pp. S44-SS6j Pieghieia