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GAETANO

una vita per la libert

SALVEMINI

E-mail lattualita@yahoo.it

URGE NUOVA ASSEMBLEA COSTITUENTE


Vi sembra normale che lattuale legge elettorale (Porcellum) sia stata promulgata nel 2005 da un Presidente della Repubblica che, pur coadiuvato da insigni consiglieri, non si accorto che quella legge incostituzionale? Fatto sta che per nove anni il Corpo Elettorale (50 milioni di cittadini) stato turlupinato da politicanti che hanno imposto il famigerato metodo Caligola nella selezione dei parlamentari e dei ministri. Questi oligarchi corrotti e arroganti hanno usurpato le poltrone di vertice della Rai (azienda pubblica) per manipolare il sistema informativo e per abbindolare milioni di teleutenti. Hanno considerato gli elettori alla stregua di pecore belanti, chiamate a votare su truffaldine liste bloccate. Come sanguisughe, hanno tartassato le aziende e i lavoratori inducendoli alla disperazione. La recente sentenza della Corte Costituzionale ha invalidato il Parlamento e, di conseguenza, anche il Presidente della Repubblica e il Governo. Ciononostante, i predetti organi continuano ad agire come se nulla fosse accaduto. Adesso il caos istituzionale al massimo livello perch la Corte predetta ha implicitamente invalidato anche cinque suoi giudici (su quindici) in quanto eletti da un Parlamento delegittimato. Cos, per colpa di alcuni leaders imbroglioni lItalia sta affogando nella melma. Che fare ora? Il Presidente della Repubblica potrebbe sciogliere immediatamente le Camere e indire le elezioni per una nuova Assemblea costituente mediante sistema proporzionale, senza furbeschi premi di maggioranza e senza liste bloccate redatte dagli oligarchi dei partiti. Ma attenzione. Prima di chiamare gli elettori alle urne bisogna che la Rai e le altre emittenti televisive diano la parola in par condicio agli esponenti dei Movimenti e delle Associazioni culturali che hanno una consolidata tradizione storica. Nessuno dica che ci non si pu fare. Nihil difficile volenti. Se la Rai continuer ad imbavagliare le voci libere del Paese (avvalendosi delliniqua legge Gasparri) sar inutile allestire lennesima (e costosissima) messa-in-scena della campagna elettorale che farebbe prevalere (com avvenuto finora) gli interessi dei poteri forti, dei clan, delle lobby e dei miliardari. La loro potenza mediatica annullerebbe le opinioni di tutti gli altri ceti sociali medio-bassi. Tra le voci libere c il Movimento Salvemini che da molti anni sta proponendo di sperimentare il metodo Pericle che, per la prima volta nella Storia, diede vita alla democrazia (autentica, trasparente, fondata sul conferimento delle cariche pubbliche mediante sorteggio e per un limitato periodo di tempo). E questo lunico modo per mettere allostracismo i ladri di denaro pubblico e i collusi con le mafie. Perch i mass-media non vogliono aprire un dibattito su questa proposta di riforma istituzionale idonea ad instaurare la meritocrazia al posto dellattuale ignobile lobby-pluto-crazia? Cosmo G. Sallustio Salvemini

INVITO A VISITARE IL BLOG


Visitando il blog movimentosalvemini.blogspot.it potete documentarvi sulle proposte di riforma istituzionale avanzate dal Movimento Salvemini e potete esprimere le vostre opinioni. Il blog ha registrato finora oltre 9.000 visualizzazioni.

APPELLO AI LETTORI
A fine marzo sar presentato il libro di Cosmo G. Sallustio Salvemini La Repubblica va rifondata sulla random-crazia. Gli opinionisti e gli artisti sono invitati ad inserire una o pi pagine. Chiamare il cell. 347.0333846 entro il 20 febbraio.

LA STRAGE MAFIOSA DI NEW ORLEANS NEL RACCONTO DI PREZZOLINI


Esaurita la prima edizione di questo libro. in corso di stampa la seconda. Per prenotare una o pi copie chiamare il cell. 347.0333846 In libreria un interessante libretto di 74 pagine, ad appena 6 euro, da leggere tutto dun fiato. Il titolo, La strage di New Orleans; lautore, il grande Giuseppe Prezzolini (1882-1982), voce culturale del 900, con interessante postfazione di Beppe Benvenuto (Milano, 2013). S, Prezzolini, la voce culturale del primo novecento, perch proprio con La Voce (rivista fondata nel 1908 con pubblicazioni fino al 1916), domin il panorama politico culturale dellItalia giolittiana. Vi collaborarono i pi bei nomi dellalto sapere di allora: da Giovanni Papini a Gaetano Salvemini, da Luigi Einaudi a Giovanni Amen- (segue a pag. 2) Raffaele Vacca dola, a Emilio Cecchi e a molti altri.

acclarato che la raccolta differenziata dei rifiuti nella capitale unoperazione che pu essere definita come un fallimento totale. Noi cittadini, da quando stata emanata lordinanza comunale, siamo diventati tutti monnezzari, con tutto il rispetto per la professione di operatore ecologico. Chi non si mai trovato a gettare i rifiuti e a riscontrare enormi difficolt? Il cittadino costretto ad andare a riporre i rifiuti per la raccolta differenziata indossando molto spesso una tuta, per evitare di sporcare i propri vestiti e, a volte, obbligato a munirsi anche di guanti in lattice per evitare che il sudiciume presente sui cassonetti possa imbrattargli le mani e generare una possibile e pericolosa acquisizione di (segue a pag. 2) Antonio Bartalotta

SIAMO TUTTI MONNEZZARI !

LA SCUOLA NELLA TABE SESSANTOTTINA


Ci mancava lultimo ministro in ordine di tempo, Carrozza, per certificare ancora una volta quanto la Scuola sia preda della demenza pedagogica di unideologia sessantottina ormai congenita, paranoica e compulsiva, rivestita di politicamente corretto. Ancora una volta, bench, trattandosi di una docente dUniversit, ci si attendesse unanalisi seria, onesta e responsabile sul mondo della Scuola in tutti i suoi gradi, un ministro se n uscito con il trito, stolido scioglilingua (pronubi lOCSE e i nemici della Scuola Pubblica): La bocciatura vale solo in casi estremi. Peccato che non abbia indicato quali siano i casi es- (segue a pag. 2) Ferruccio Ciavatta

La sperimentazione italiana registra un lusinghiero successo sullo studio, primo al mondo, di 20 bambini infetti da Hiv. Si tratta del vaccino terapeutico pediatrico contro lAids testato allospedale Bambino Ges di Roma durante uno studio durato due anni, condotto su due gruppi di 10 bambini infetti, e ora pubblicato sulla rivista scientifica open source Plos One. Come spiegano dallospedale, questo dar la possibilit ai ricercatori di ogni Paese di accedere immediatamente e gratuitamente ai risultati della ricerca per proseguirne la strada. La sperimentazione stata condotta secondo modalit no profit, e senza contributi di case far- (segue a pag. 5) Gabriella Di luzio

LETTERA APERTA AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA AIDS: A ROMA IL PRIMO VACCINO TERAPEUTICO Ho inoltrato uno "studio" sulla incostituzionalit della Legge istitutiva dei

GdP, alle Supreme Corti nell'ottobre c.a. Trasmetto i comunicati delle organizzazioni sindacali dei giudici di pace (30-ott / 6-nov / 27-nov2013). Con i suindicati comunicati UNAGIPA ha deplorato il Suo silenzio sul DDL del senatore Caliendo; disegno che all'esame della Commissione Giustizia Senato sotto le "mentite spoglie" di "riforma della magistratura onoraria"; mentre un "Disegno" che modifica l'ordinamento giudiziario, trasformando i giudici "supplenti e temporanei (segue a pag. 2) Carmelina De Nitto

Nella sede del Pd ha avuto luogo latteso incontro tra Renzi e Berlusconi per discutere della legge elettorale. Il tutto, nonostante i cavalli di Frisia costituiti dai soliti pagati contestatori e lanciatori di uova che si nascondono dietro le parole di democrazia e libert (ovviamente ed esclusivamente, la loro!), appostati davanti allingresso del Pd ed esplosi allarrivo del Cavaliere. Fra i due leader, un incontro di sole due ore per raggiungere un accordo di massima sulla legge elettorale bipolarista, riforma del titolo V della Costituzione, fine del bicameralismo perfetto. Ci a dimostrazione che se si vuole, si pu fare. Nel comunicato, per Renzi vi profonda sintonia con il Cavaliere (segue a pag. 2) Vetriolo mentre Berlusconi dichiara appog-

RENZI-BERLUSCONI: TERRORE NEI PATRICIDI !

ECCO IL NUOVO PD SULLOMICIDIO


Baster il ricambio generazionale? Uomini e donne della nuova segreteria di Via del Nazzareno sono tutti giovani tra i 38 e 45 anni. Si riuniscono con il sindaco di Firenze ora nuovo segretario del partito alle 07.00 del mattino con un parlamento che inizia a lavorare il martedi alle 12.00 e chiude la set(segue a pag. 6) Lisa Biasci

DI MELANIA REA

LA POLITICA NEL SUPERMERCATO


Forse avremmo dovuto capirlo prima che la Democrazia si stava appiattendo sulle logiche del mercatismo. Era daltronde gi chiaro dagli anni 80 ma allora quello che si cominciava a perdere in termini di valori civili, morali e, se vogliamo, anche religiosi veniva compensato dal potere che le carte di credito ci stavano cominciando a dare. Abbiamo cos barattato ideali , per carit a volte utopistici, con illusioni momentanee, convertendo loro della Democrazia con una valuta in balia degli umori dei banchieri. Se ce ne fossimo accorti per tempo, soprattutto noi Italiani, oggi non ci troveremmo in questa situazione cos angosciantemente aleatoria, legata a fattori slegati dalla realt,e non saremmo obbligati a rinunciare a conquiste frutto di (segue a pag. 6) Simone Chermaz annose battaglie sociali in cambio

IL CORRIERE NORMANNO. Nomine eccellenti


Il Nuovo Anno si apre con prospettive di crescita per le iniziative della Norman Academy che confermano la volont, mai venuta meno da parte del Senato e del Consiglio Accademico, di crescere talvolta lentamente ma sempre con una programmazione seria, mirata e nel rispetto di quei valori cristiani e sociali che, in quasi quindici anni di vita, hanno portato la Norman Academy ad essere un esempio ed un riferimento per ci che di buono si pu costruire e sempre con particolare attenzione ai fratelli meno fortunati e con la ferrea volont di ricordare specialmente ai giovani il valore dei principi morali e delle gesta che hanno permesso ai nostri padri, cio ai loro nonni, di costruire, allora, unItalia seria ed importante. Non ci sor- (segue a pag. 5) Cosmo G. Sallusti Salvemini prende pertanto che Don

Salvatore Parolisi, bench il suo avv. Walter Biscotti si fosse scandalizzato, nella trasmissione 4 grado, della sentenza di I grado emessa dal giudice Marina Tommolini, paragonandola ad una sentenza della Germania Anni 30, la quale, disattendendo completa(segue a pag. 2) Sergio Scalia

POLITICA INDECENTE !
Quando un governo non fa ci che vuole il popolo diceva Sandro Pertini va cacciato anche con mazze e pietre. E di mazze e pietre in Italia ce ne vorrebbero molte. In un paese civile e progredito, la Politica, e lo scriviamo con la maiuscola, dovrebbe essere un con(segue a pag. 6) Emiliano F. Caruso

Sia pure con denominazioni diverse (spirito, anima ecc.), il concetto di energia vitale, specialmente nellestremo Oriente, stato concepito fin dallalba della storia dellumanit. Nel volume: Introduzione allecologia psicosociale (edito da A. Armando, Roma, 1976), frutto di dibattiti presso il mio studio, a cavallo tra glia anni 60 e 70, il primo capitolo stato dedicato appunto a questo argomento, in chiave di me(segue a pag. 5) Pier Luigi Lando

PREVENIRE IL FENOMENO DROGA

AL DI L DELLINTELLETTO
La cultura occidentale esalta la funzione e limportanza dellintelletto. Confrontato dai problemi generati da una societ sempre pi complessa, luomo moderno Reagisce per lo pi cercando di affinare e perfezionare i suoi strumenti intellettuali, sperando che questi possano fornirgli le risposte di cui ha tanto bisogno. Questa speranza,
(segue a pag. 3) Marina Giudicissi

NON TUTTI GLI SPREAD SONO UGUALI


La differenza nei rendimenti dei titoli di Stato italiani rispetto a quelli tedeschi sceso sotto i 200 punti. E un livello che pu consentire di gestire apparentemente bene lansia da spread con cui abbiamo dovuto imparare a convivere dallo scoppio della crisi economica. In
(segue a pag. 6) Fiorella Ialongo

Il 2014 appena iniziato e con se porta una ventata di nuovi balzelli e rincari: aumento in vista dal caff alla patente, dallenergia elettrica ai pedaggi autostradali. Rinnovare la patente a partire dal 9 gennaio 2014 coster almeno 26 euro in pi. il Codacons a denunciare che nonostante i costi della procedura siano rimasti invariati (25 euro), necessario ag(segue a pag. 3) Isacco Cicala

2014: RAFFICA DI RINCARI

LA BIBLIOTECA: LUOGO DEL SAPERE


Sin dai tempi pi remoti la Biblioteca non solo ha cercato di costituirsi come luogo di raccolta e di conservazione del patrimonio librario recente e passato, ma anche - e soprattutto - come una res pacis, ossia come un luogo di pace, volto alla promozione della civile convivenza e alla valorizza(segue a pag. 2) Maria R. Salustri

ALLARME - SCUOLA
Maria Chiara Carrozza, ministro dellIstruzione, ospite alla trasmissione di Fazio Che tempo che fa, dice che sulla questione della dispersione scolastica non ci dorme la notte. Il 2013 non ha fatto registrare dati particolarmente favorevoli per il settore istruzione, infatti, anche se solo dello 0,2 per cento, sono aumentate le bocciature alle
(segue a pag. 3) Maddalena Barba

ADDIO, PORCELLUM
Persino nellepoca di Peppa Pig, una legge che si chiama Porcellum non per niente rassicurante. Ma noi avevamo bisogno della Corte Costituzionale per poter finalmente arrivare a liberarcene. La Consulta lha bocciata in quanto un sistema proporzionale depurato del premio di maggioranza,
(segue a pag. 2) Maria R. Laria

PRESENTATA LANTOLOGIA DEGLI ARTISTI


Nella suggestiva cornice del ristorante New Green Hill a Roma, via della Bufalotta 663, il Movimento Salvemini ha presentato ledizione 2013 de LAntologia degli Artisti, grazie allintervento del dott.Salvatore Veltri, anche per numerosi spunti di discussione etico-sociale. Interessantissima lintroduzione del Prof. Salvemini, una appassionata descrizione di come nel corso degli anni il Movimento Salvemini non si sia mai piegato agli interessi del politicante di turno. Lappello del Prof. Salvemini acquista tanto pi valore se contestualizzato nel momento storico attuale, un momento in cui le certezze nel nostro sistema di governo appaiono pi fragili che mai e proprio per questo il prossimo libro in uscita del Professore (La Repubblica va rifondata sulla random-crazia), basato sul sistema della vecchia Atene, si prospetta una lettura decisamente appetibile. Tornando alla presentazione dellAntologia, la parola passata al dr. Veltri e ad Antonio Bartalotta, autore della Prefazione dellAntologia. Bartalotta, ha sottolineato limportanza del bello e soprattutto del saper riconoscere il bello nellarte, operazione Giovanni Sidoni che a volte traviata da un fastidioso (segue a pag. 3)

ECCO LA SOCIAL CARD


Scade il 28 febbraio 2014 la possibilit per le famiglie romane in difficolt economiche di richiedere un contributo mensile finanziato dallo Stato per un periodo di 12 mesi a partire dal primo accredito bimestrale del beneficio. La Social Card, avviata al momento in via sperimentale, rivolta ai nuclei familiari residenti a Roma da almeno un anno con almeno un minore a carico. Il richiedente pu essere cittadino italiano, comunitario, straniero con permesso di
(segue a pag. 3) Federica Iacovangelo

Sto malissimo, mi sento tradito, perch ho sempre raccomandato a tutti la massima trasparenza e il rispetto della legge. Mi auguro solo che la magistratura vada fino in fondo: con queste parole Massimo Cialente, sindaco dellAquila da due legislazioni, si dimesso. La decisione arriva ad appena qualche giorno dallo scandalo tangenti post terremoto smascherato dalle indagini delloperazione Do
(segue a pag. 5) F. Sciorilli Borrelli

LAQUILA: SISMA E TANGENTI

LIBERT DI STAMPA? GIALLO SUL TEVERE LITALIA AL 57 POSTO una morte orribile quella a cui
andato incontro Daniele Fulli, 29enne di origine pugliese, residente a Roma, che da anni aveva fatto outing e viveva serenamente la sua omosessualit. stato trovato senza vita il 7 gennaio, sulla riva del fiume Tevere, in zona Magliana, colpito allinguine e al collo da uno strumento appuntito:
(segue a pag. 2) Erika Carpinella

Nelle scienze della comunicazione la disinformazione lattivit che mira a fornire e diffondere deliberatamente informazioni false, fuorvianti o non oggettive, distorcendo o alterando la realt dei fatti allo scopo di ingannare, confondere o modificare le opinioni di qualcuno verso una persona, un argomento, una
(segue a pag. 2) Cristina Canci

LATTUALIT, pag. 2

N. 2
LIBERA UNIVERSIT INTERNAZIONALE SALVEMINI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

FEBBRAIO 2014

MESSAGGIO DAL CAPO REDATTORE DELLA LOMBARDIA


Carissimo Cosmo, anche questanno rinnovo la mia convinta adesione a LAttualit come Socio Benemerito.Come tu denunci da molti anni, la politica nelle mani dei protervi e dei corrotti e la grande stampa (e TV) connivente o asservita. Per questo il Movimento Salvemini rimane lunico agente reale di denuncia dei danni prodotti da una Casta profittatrice e parassitaria. Ti sosterr sempre nella denuncia di questo scempio e nellopera salveminiana di risveglio delle coscienze. Ti invio un articolo sulla Scuola che per Gaetano Salvemini era lEnte educativo fondamentale. Un cordialissimo saluto e un affettuoso abbraccio. Ferruccio Ciavatta (Milano) Carissimo Ferruccio, ti ringrazio vivamente per il prezioso sostegno che da oltre ventanni mi fornisci in una regione (la Lombardia) che, pur essendo (economicamente) la pi ricca dItalia, poverissima spiritualmente e culturalmente. A te il compito di farla crescere nel campo della solidariet sociale nei confronti del Centro-Sud dItalia. Il motto dei salveminiani sar sempre Non mollare!. Fervidi auguri di buon lavoro e un forte abbraccio. Cosmo
(segue da pag. 1) Siamo tutti monnezzari!

Scuola di Giornalismo
diretta dal Sen. Prof. Cosmo G. SALLUSTIO SALVEMINI (P.M.S.P.)
Pu essere frequentata anche per corrispondenza.

Quote associative annuali: ordinaria euro 60,00; simpatizzante euro 100,00; benemerita euro 180,00; sostenitrice euro 280,00. Per aspiranti pubblicisti: euro 360,00. Versamento su c/c postale n. 56777006, intestato a Movimento Gaetano Salvemini, via Lorenzo il Magnifico 25, 00013. Fonte Nuova (Roma).
(segue da pag. 1) La strage di New Orleans nel racconto di Prezzolini

INFORMAZIONE AI SOCI

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Il giornalismo non solo arte; anche passione vissuta con entusiasmo e con rettitudine morale. Il piombo, pi che loro, ha modificato la Storia. E pi che il piombo dei fucili, quello dei tipografi.

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Regolamento: 1) versare la quota associativa annuale. 2) rileggere attentamente gli articoli prima di inviarli alla Direzione entro il 15 di ogni mese. 3) Gli articoli non devono superare le 25 righe dattiloscritte. 4) confrontare il testo originario dei propri articoli con quello poi pubblicato con le necessarie correzioni e abbreviazioni, al fine di non ripetere errori e prolissit negli articoli inviati successivamente. 5) pubblicare almeno 80 articoli in 24 mesi consecutivi. 6) fare tirocinio in Redazione nei turni da concordare con il Direttore. 7) rivolgersi al consulente Patrizio Alessandrini (via Monte Senario 14, Roma. Tel. 06.87195452) per far calcolare le ritenute dacconto da versare allAgenzia delle Entrate. 8) Conservare ogni copia del giornale per poter compilare lelenco degli 80 articoli da consegnare allOrdine. 9) Presentare allOrdine la domanda discrizione allAlbo firmata dal Direttore della testata. 10) Sono accettati solo testi dattiloscritti composti in RTF oppure WORD 4/5 e inviati per E-mail: lattualita@yahoo.it. Per avere conferma, chiamare il cell. 347.0333846. Anche dopo liscrizione allAlbo necessario pubblicare almeno un articolo su ogni numero e rinnovare la quota associativa annuale simpatizzante.

batteri nocivi alla sua salute. Ma i problemi non finiscono qui, sono molteplici! I cassonetti sono stati realizzati probabilmente da un genio! Chiaramente un modo ironico per definire chi ha progettato un sistema di raccolta cos complicato e poco funzionale. I coperchi dei cassonetti sono bloccati e le fessure (soprattutto quello della raccolta della carta) sono troppo piccole e non consentono alcuna facilitazione nel riporre i rifiuti, anzi, costringono spesso il cittadino (nel caso di cartoni) a spezzare in pi parti il rifiuto da gettare assegnando allo stesso funzioni di monnezzaro! Eppure paghiamo fior di quattrini allAMA per la tassa prevista! La raccolta differenziata doveva servire proprio a ridurre lonere per il cittadino. Ma cosa fa invece lAMA per agevolare il cittadino? Proprio nulla! Da unazienda che conta pi di 7.000 dipendenti ci si potrebbe aspettare qualcosa di pi! A seguito di questo sistema di raccolta in citt si ricominciano ad avvistare i topi che, non credendo ai propri occhi, vedono nella raccolta differenziata una maggiore opportunit di nutrirsi! Le strade adiacenti ai cassonetti sono diventate delle vere e proprie discariche e nessuno si preoccupa di pulirle. Il sistema esploso! Ci troviamo ormai al punto del non ritorno. Gli operatori ecologici non vengono controllati da nessuno e, a parte qualche serio lavoratore, molti si imboscano magari per stare al telefono o per inviare messaggi invece di ramazzare e di guadagnarsi onestamente lo stipendio. C da riscontrare anche che la maggior parte dei cassonetti sono divelti da squadre di Rom che li saccheggiano nella speranza di trovare qualcosa di interessante, anche in questa occasione non vengono prese le misure adeguate e nessuno pensa di allontanarli in quanto il controllo dellefficienza dei servizi per il cittadino non si espleta pi, anzi, pi precisamente, chi preposto al controllo se ne guarda bene di intervenire, tanto pagato lo stesso! Ma la beffa pi grande stata la recente scoperta che, nonostante la raccolta differenziata venisse effettuata dai cittadini in modo corretto, lAMA gettava tutto in un calderone! A questo punto ci si chiede se ancora lecito continuare a fare i bravi cittadini se poi i risultati sono quelli di continuare a pagare e di sopportare di essere presi in giro! Viviamo ormai in un Paese dove la corruzione si impadronita di tutti i servizi. Non funziona nulla e la cosa pi grave che molti di noi sono ormai rassegnati a questo Stato! Antonio Bartalotta
(segue da pag. 1) La scuola nella tabe sessantottina

INVITO AI REDATTORI
in corso il rilascio e/o rinnovo delle Tessere-Stampa di questo Periodico. Coloro che ne sono gi in possesso sono invitati a contattare al pi presto il Direttore per far applicare il bollino 2014. Quota maggiorata dopo il 15 febbraio.
(segue da pag. 1) Sullomicidio di Melania Rea

tremi, perch allora avremmo almeno avuto una nozione (sic) orientativa, come susa dire tra i ciarlatani della Scuola. Il ministro (in-consapevole?) ha ricalcato un concetto politico tipico del 68 in cui siamo immersi (il 6 e 18 politici), pieno di sapori buonisti (cio ipocriti), traducibile allistante nel suo reale significato: dora in poi infornata di promossi ope legis, senza impicci tra preparati e somari (meglio i somari) e senza riguardi per il sapere, il fine della Scuola e lo straripetuto futuro dei giovani. La Ministra non s accorta probabilmente che unideologia del genere, micidiale per la Scuola e listruzione, fa gi parte da tempo (1977) delle regole per le Scuole elementari (cio da quando i politici, vili e farabutti, hanno minato tutta lIstruzione introducendo i partiti nei Consigli di classe, 1974); regole che prevedono la riprovazione solo in casi eccezionali (estremi). Una pratica che le ha distrutte e che, estesa per contagio e vigliaccheria politica alle Medie, ne ha annullato la funzione e inoculato ulteriori, violenti germi di diseducazione, presunzione e strafottenza in unet delicata. Detto costume ha gi intaccato le Superiori e, se ratificato, sancir la rovina definitiva dellIstruzione e della societ italiane, dato che sar poi impossibile porre rimedio alla violenza e al menefreghismo coltivati in 13 anni di finzioni, irresponsabilit, permissivismo, trasgressivit. Lo spirito di vendetta, che cova in fin troppi giovani, si nota da tempo in tanti Paesi, dagli USA a quelli di pedagogia stolta (angio-sassone), dove vige il sistema perverso, da noi copiato, dei Consigli di classe politicizzati e del tutti promossi. Per di pi linconsapevole e benevola Ministra, per essere ancor pi gradita alla massa incolta, ha condito le sue affermazioni con unaltra infornata di denaro per la Scuola: inutile in una Scuola fallita e anzi ulteriore fattore di pretese e perversioni (dalle Elementari allUniversit inclusa) dellEnte primario di formazione-emancipazione individuale e sociale, lIstruzione Pubblica ridotta dallideologia sessantottma a palestra di violenza. La verit rigorosarnente occultata che la Scuola non ha oggi bisogno di denaro, ma di verit e seriet. Ha bisogno di poter separare i somari dai preparati, di selezionare nel merito e nel sapere i discenti, di bocciare negligenti e impreparati per tornare ad avere valore e senso: il senso di Centro educativo-culturale unico, quale , dove si possa diventare cittadini informati. Una scuola che gioca con la politica e i fumismi pedagogici e didattici, che divora denaro, non istruisce n seleziona razionalmente, non serve a nessuno: n ai cittadini che vengono gettati nella jungla sociale senza cuitura e formazione, n allo Stato che si fa zavorra di incollocabili finti diplomati e laureati. E semplicemente inutile, rovinosa. Ecco perch crescono le Scuole cattoliche e scompare lIstruzione vera, libera, laica. Ma, anzich recuperare il pi in fretta possibile il gioiello di Gentile e Salvemini (la Scuola del 23), i nostri politici preferiscono celarsi dietro il tutti promossi, dietro le truffe ideologiche di Gramsci (la facilitazione), dietro gli inganni metodologici stile UE, dietro le tabi scolastiche e storiche inoculate dal trio Zecchino, De Mauro e Berlinguer. Ferruccio Ciavatta
(segue da pag. 1) Giallo sul Tevere

mente limpianto accusatorio, aveva condannato il Parolisi allergastolo, addebitandogli un omicidio volontario, con laggravante delluxoricidio, provocato, in sintesi, secondo questo Giudice, dal rifiuto della povera Melania di avere un rapporto sessuale con lui, il che avrebbe scatenato il raptus omicida del marito respinto, ora, anche in esito allinterposto appello, si visto appioppare una pesante condanna a 30 anni di reclusione, perch ritenuto, pur in assenza della c.d. prova regina, colpevole di tale efferato omicidio al di l di ogni ragionevole dubbio, sulla base di indizi, tutti concatenati e univoci, secondo i Giudici di 2 grado, stanti a dimostrare la colpevolezza dellimputato. Ad essere sinceri, anche noi, come i suoi avvocati Nicodemo Gentile e Walter Biscotti, pur con tutto il rispetto dovuto, sia ben chiaro, alle sentenze, non possiamo non restare stupefatti. E infatti, al dunque: non si ritrovata larma del delitto, nonostante che il Parolisi, fin dal primo momento sia stato privato pure delle scarpe; non una macchia di sangue sui suoi vestiti, ovunque trovati; nessuna delle sentinelle, o altri, lo ha visto al bosco di Ripe di Civitella, dov stato rinvenuto il corpo di Melania, n vi sono state rinvenute tracce degli pneumatici della sua auto, mentre si affermato che egli sarebbe persino ritornato sul posto per mettere in scena un depistaggio, che invece appare, a nostro sommesso avviso, come un classico episodio di scopelismo: cio, unintimidazione, nella specie, di carattere chiaramente mafioso, a mezzo simboli minacciosi; sono state effettuate innumerevoli intercettazioni, ma nulla emerso di compromettente a carico del Parolisi, se non che gli autori del feroce assassinio, una volta scoperti, avrebbero dovuto temere i suoi occhi (sic!); abbiamo un movente davvero debolissimo, anzi a ben vedere inesistente, altro che imbuto, se pensiamo che il Parolisi, pur di certo sciupafemmine, se avesse veramente voluto lasciare Melania, avrebbe potuto farlo senza timore di alcunch, al giorno doggi, come tutti sanno. S detto che nessuno lha visto con Melania al Colle San Marco, ma allora chi era, se non Melania, quella donna che il testimone Ranalli, proprietario del chiosco dove pare che Melania si sia avviata, senza poi giungervi, per mingere e ordinare un caff, vide accanto al Parolisi? Questo testimone afferm che quella donna poteva essere Melania, ma che non era in grado di dirlo con certezza perch era distante dal chiosco e girata di spalle. Per converso, sembrano essere stati trascurati altri concreti indizi che, invece, avrebbero dovuto essere valutati attentamente, come quel capello rinvenuto, pare, sul corpo di Melania, che, s detto, non era n di Parolisi, n di Melania, e quellimpronta di scarpa (o addirittura di una mano!) sul piancito del chiosco presso il quale giaceva il cadavere di Melania, che non corrispondeva alle scarpe calzate dal Parolisi. Insomma, se manca la prova regina, dove sono gli indizi gravi, precisi e concordanti, che, ex art. 192 c.p.p., farebbero ritenere colpevole Parolisi al di l di ogni ragionevole dubbio? Noi, invece siamo piuttosto propensi a credere che la povera Melania, spinta a indagare sui trascorsi amorosi adulterini del fedifrago Salvatore, abbia scoperto qualche pentolaccia che non doveva scoprire, e sia stata perci attirata. Gi, ma sappiamo bene che ci che pensiamo noi non conta nulla. Ormai lultima parola spetta alla Cassazione. Sergio Scalia
(segue da pag. 1) Libert di stampa? LItalia al 57 posto

Accanto ai grandi temi, Prezzolini indic le linee guida del giornale in questi termini: Noi sentiamo fortemente leticit della vita intellettuale, e ci muove il vomito a vedere la miseria e langustia ed il rivoltante traffico che si fa delle cose dello spirito.. Gi ci proponiamo di tener dietro a certi movimenti sociali che si complicano di ideologie e di informare, senza troppa smania di novit, di quel che meglio si fa allestero; di proporre riforme e miglioramenti, di occuparci della crisi morale delle Universit italiane; di segnalare le opere degne di lettura e di commentare le vilt della vita contemporanea. Suscit scalpore un articolo di Gaetano Salvemini: Coco allUniversit di Napoli, o la scuola della malavita che dette inizio ad una lunga battaglia contro i potentati accademici delluniversit italiana; infatti, si dovr proprio ai collaboratori della Voce lespressione oggi in voga sui baroni universitari. Dagli anni Trenta residente a New York in qualit di docente universitario alla Columbia, Prezzolini fu incisivo osservatore della realt americana come anche delle vicende che riguardavano la comunit dei nostri emigrati e, come corrispondente per vari giornali, ne La strage di New Orleans, reportage del 1958, raccont il primo episodio clamoroso in cui furono implicati i siciliani di quella citt. La parola mafia (scriveva Prezzolini) arriv in America nel 1891 in seguito ai fatti di New Orleans, ora dimenticati di qui e di l dalloceano; ma che al loro tempo ebbero una grande pubblicit nella stampa degli Stati Uniti e dellItalia e portarono persino allinterruzione delle relazioni diplomatiche fra i due paesi. Raccontando quei fatti, ci mostr come gi sul finire dellOttocento linfiltrazione della mafia siciliana nel territorio americano fosse diffusa. A scatenare la feroce ritorsione degli americani fu lomicidio, il 15 ottobre del 1891, del Capo della Polizia della citt, che aveva cominciato ad indagare negli affari illeciti di due clan italiani che si fronteggiavano nel controllo del mercato della frutta. Oggi, di mafie, se ne parla solo quando lattenzione attirata da fatti di cronaca importanti ovvero quando taluni settori politici, sostenuti da certa stampa, sollevano il problema allinteressato comando di ambiti moralmente insignificanti se non addirittura osceni. Quel che manca, rispetto al passato, la voce libera, continua e potente di uomini di alta cultura e di pensiero indipendente, proprio della caratura dacciaio di Giuseppe Prezzolini, Gaetano Salvemini e Napoleone Colajanni, ed altri ancora... tutti di un passato lontano, proprio tanto lontano! Raffaele Vacca
(segue da pag. 1) Renzi-Berlusconi: terrore nei patricidi!

geremo le riforme. Letta, aggiunge che la direzione buona ed fondamentale che si arrivi ad una nuova legge elettorale prima delle elezioni europee, insieme alle due prime letture della riforma costituzionale del titolo V e sulla fine del bicameralismo. Ma se fra i grandi c lintesa, il terrore regna sovrano fra coloro che hanno morso la mano che prima leccavano, quella di colui che li fa essere presenti sullattuale scena politica grazie alla grande tavolata imbandita per loro dal comune benefattore e che, uscendo dalla casa che li aveva ospitati, sono talmente rimasti attaccati alla poltrona da far dare una nuova interpretazione allacronimo Ncd (Nuovo Centro Destra) in Non Ci Dimettiamo. Ora, se Renzi parla con Berlusconi, ignorandoli, c il rischio di fare la stessa fine di qualcuno che disse al Berlusca una frase rimasta famosa: Che fai, mi cacci? Cos, Alfano(a cui Renzi aveva dato il preavviso di sfratto dicendogli apertamente che la sua presenza per la sopravvivenza del Governo non era indispensabile ) costretto a urlare Si scordino di fare la legge elettorale senza di noi: non possono farla e non la faranno. Si scordino anche di farla contro di noi. Lex presidente del Senato del Pdl ed ora presidente di Ncd, Schifani, tenta di racimolare qualcosa, dicendo che giusto e naturale lincontro con Berlusconi ma gli accordi vanno fatti a pi mani, quindi anche con Ncd, che fa parte della maggioranza. Se poi Renzi vuole fare un governo con Berlusconi, vada pure avanti. Allora la vera preoccupazione non di costruire per lItalia ma la conservazione dei posti in prima fila! Laccordo, infatti, con la soglia del 5%, elimina il potere di ricatto dei partiti pi piccoli. Scelta civica si pone in attesa ed il segretario politico Stefania Giannini dice: Aspettiamo di vedere il testo. In ballo non c la difesa dei piccoli partiti ma vere riforme e la governabilit che servono allItalia. Il M5S respinge la proposta di riformare la legge elettorale unitamente al condannato Berlusconi, e consulta il web mentre Sel aspetta di vedere gli sviluppi. La Lega Nord, nel definire un inciucio lincontro tra i due leader, si dichiara pronta ad un confronto Si vedr nei prossimi giorni. Vetriolo
(segue da pag. 1) La biblioteca: luogo del sapere

ancora oscuro lomicida, il movente e la dinamica dellassassinio. Daniele, parrucchiere a domicilio, era benvoluto da tutti, attornato da amici, volontario dellassociazione Gay Center, conosciuto nellambiente per i turni notturni che faceva negli ospedali al fianco dei pazienti omosessuali, spesso ricoverati per gravi forme di depressione. E proprio il male oscuro della depressione il giovane parrucchiere laveva conosciuto bene, non in prima persona, ma curando il suo fidanzato 21enne che da questa malattia si fatto sconfiggere, suicidandosi lanno scorso. Impossibile non amare il parrucchiere buono, da un milione di sorrisi: alla Magliana molti lo conoscevano come lacconciatore porta a porta, che lavorava nelle case per non dipendere da nessuno ed essere libero di scappare nelle ore libere in ospedale ad aiutare i pi deboli. Dal mondo gay ancora una volta bufera perch questo efferato omicidio simbolo di un Paese insopportabilmente omofobo dichiara Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center. Chiedo, a nome di tutti gli altri membri dellAssociazione, che sul suo caso si faccia estrema chiarezza, affinch la sua morte non rimanga senza verit e giustizia continua Marrazzo Confidiamo nel lavoro di chi sta conducendo le indagini, ed in particolare vogliamo ricordare gli oltre 200 casi che dagli anni Novanta fino ai primi anni del duemila si sono susseguiti in Italia ed in particolare a Roma, molti dei quali ancora senza colpevole. Siamo vicini alla famiglia di Daniele e a tutti coloro che gli volevano bene, noi eravamo tra quelli. Erika Carpinella

situazione, traendone spesso vantaggio. Reporter sens frontire (Rsf) In occasione della pubblicazione della sua Classifica della Libert di Stampa 2013, Reporter senza frontiere (Reporter sens frontire - Rsf) pubblica per la prima volta un indicatore annuale globale della libert dei media nel mondo, un nuovo strumento analitico che misura il livello complessivo della libert di informazione nel mondo e la performance dei governi mondiali nella loro completezza per quanto riguarda questa libert fondamentale. La Classifica della Libert di Stampa 2013 pubblicata da Reporter senza frontiere non prende in considerazione diretta il tipo di sistema politico; risulta chiaro tuttavia che le democrazie offrono una migliore protezione alla libert al fine di produrre e far circolare notizie e informazioni accurate, rispetto ai Paesi dove i diritti umani vengono spesso sbeffeggiati, ha dichiarato il segretario generale di RSF Christophe Deloire. La situazione pressoch immutata per molti Paesi dellUnione Europea. Sedici dei suoi membri si trovano ancora nella top 30 della classifica. Il modello europeo, tuttavia, si sta sfasciando: le democrazie rimangono stazionarie nelle proprie posizioni o fanno marcia indietro/invertono la rotta. Spulciando la classifica troviamo il nostro paese alla 57 posizione, dove RSF denota che la cattiva legislazione osservata nel 2011 proseguita lasciando la diffamazione ancora depenalizzata con la tendenza delle istituzioni a riproporre pericolosamente leggi bavaglio. Cristina Canci
(segue da pag. 1) Lettera aperta al Ministro della Giustizia

zione del pi nobile talento umano: lintelletto. In questo senso gi esemplare lintento di Cassiodoro (siamo nel VI secolo d.C.) di realizzare con la Biblioteca di Vivarium un punto di riferimento ideale per coloro che volessero, attraverso la lettura, attingere al sapere come arma migliore per conquistare la pace tra gli uomini. Ancora ai nostri giorni le biblioteche di base sostengono sempre con maggiore motivazione la promozione alla lettura e il coinvolgimento dellutenza, attuale e potenziale, nelle numerose attivit promosse anche in cooperazione con altre biblioteche. Esemplare in questo quadro il Progetto Nati per leggere al quale partecipano lettori volontari, genitori, insegnanti, educatori, asili nido, scuole dinfanzia, associazioni culturali e persino librerie. Il Progetto, infatti, rivolto ai bambini da 0 a 6 anni e sostiene la pratica della lettura ad alta voce e la precoce familiarizzazione con i libri. Si tratta per i piccoli uditori di: Apprendere lamore della lettura attraverso un gesto damore: un adulto che legge una storia, dal momento che ogni bambino non solo ha diritto ad essere protetto dalle avversit fisiche, ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo intellettivo e cognitivo. Il progetto Nati per Leggere presente su tutto il territorio nazionale con il coinvolgimento di circa 1195 comuni italiani. Presso alcune biblioteche comunali di Roma sono stati allestiti spazi beb, come ad esempio alla Centrale ragazzi, alla Biblioteca Marconi, alla Casa dei Bimbi e presso la Vaccheria. Maria Rita Salustri
(segue da pag. 1) Addio, Porcellum

nei Tribunali, in giudici ordinari-temporanei; quindi "precari" e sempre meno indipendenti (ca 6000). Si legge, infatti, nei comunicati che: "Vola apertamente, i principi fondamentali di indipendenza, imparzialit e professionalit dei giudici di pace". Si legge, inoltre, (comunicato 6-nov) che: questo avviene con il V/s silenzio, su un Disegno bocciato ben cinque volte, perch palesemente incostituzionale (chi la dura la vince?). Per dirla con Dante (o quasi): "L'Italia non serva, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta non donna di provincia....ma di balzelli". Carmelina De Vito (Direttivo Nazionale UNAGIPA)

premio che pu produrre distorsioni al sistema di rappresentanza in quanto non prevede il raggiungimento di una soglia minima di voti per la coalizione vincente. La Consulta commenta anche le liste bloccate e lunghe, che non permettono la conoscibilit dei candidati, limpossibilit per il cittadino di esprimere preferenze, che compromette la sua libert di voto. Ora che la legge ufficialmente illegittima dal punto di vista costituzionale, finalmente arrivato il momento, forse, per i nostri politici di tirarsi su le maniche e darsi da fare per una nuova legge, che meglio sappia rappresentare noi cittadini e che renda il Paese governabile senza giochi e giochetti di alleanze e voltagabbana. Gi allinizio dellanno il Segretario del PD Matteo Renzi aveva provato a scuotere gli oziosi parlamentari, ancora alle prese con spumante e panettone, con tre proposte che rispondono tutte ai requisiti della sentenza. Ognuno dei modelli ha pregi e difetti, non c un modello salvifico ha spiegato lo stesso Segretario, ma cito un twitter dello stesso Renzi secondo lui proprio la volta buona... Cosa aggiungere? Speriamo. Maria Rosa Laria

N. 2

FEBBRAIO 2014

TEMATICHE INTERNAZIONALI

LATTUALIT, pag. 3

A VISIT AND THE MAYAN CALENDAR


After several announcements by internet and telephone frustrations, Dr. Fernando Milelli and artist Amelia Wanderlingh carne to our house in Offawa Hills for a visit. It was the 18th of August which according to the Mayan calendar they brought me as a present, the winal POP (month) ofAugust (1 1th to 20th) is ruled by the influence ofVenus over the Earth. We could not have had a better time together, because Venus is the symbol of love in all calendars! I have always been interested in the Mayan calendar, since I taught Latin American Culture at severai universities, but this is the first time I have one that was given to me. It was a great present, as well as was the visit of these colleagues in the Internationai States Parliament for Safety and Peace This was the second time I received a visit of Dr. Milelli, the ambassador of the ISPSP to Canada. In 2003 he carne, also with Senator Wanderlingh, to introduce to me the President of the League oflndian Nations ofNorth America, Mr. Pierre Fournier. With them there were also Indian Chief Francis King and chief Michael J. Kane. We proposed the name of Mr. Pierre Fournier to the ISPSP and he became a member, representing the natives of Canada. But Mr. Pierre Fournier died two years later. I appreciate visitors like Senator Milelli and New Yorker Senator Wanderlingh. They are working together in the project of a great Foundation for the Arts. Dr. Fernando Milelli, born in Italy and educated in France, has a degree in Homeopathy, Naturopathy and Holistic Medicine. I told him I was worried about the last letter I have received from the Mons.Viktor Bus, the Lord President of the International States Parliament for Safety and Peace, in which he said he was going to enter a clinic in Palermo in order to receive chemotherapy. Dr. Milelli told me about a visit he made to the President Bus a few years back, remembering that he was already sick, but not seeking treatment. We were wondering what would be happening to the ISPSP ifMons. Viktor Bus could not be the President and all the Vice Presidents were acting in a double mission as President of a nation and VP of the ISPSP, like Coronel Hugo Chavez, of Venezuela, who died in March ofthis year. The answer to our worries carne a few days later, with the death of Mons. Bus and the news that he lefi a will in which he appointed a new president for the ISPSP. Afier the stop in Ottawa Hills, Dr. Milelli and Artist Wanderlingh went on their trip around the states of Ohio and Michigan in order to promote their non-profit charitable Art Foundation which has an international mandate to support the Arts, Arts Education and the discovery ofyoung talents. They are both very qualified to administer the foundation. Dr. Milelli has many degrees and honorable titles such as Count Palladino and Baron of Von Dereck, and Knight of the Order of St. Thomas of Acre. He is also a Professor H.C. and Bxecutive Counselor of San Lukas Akademie of Germany. Fle is now the General Manager of the Wanderlingh Art Foundation. The President of the Foundation, Ms. Amelia Wanderlingh is a Prima Ballerina. She has performed extensively throughout the United States as a soloist and principal dancer and also in European countries such as Italy, Switzerland, Gerrnany, and France. She was granted noble titles such as Dame of the Sovereign Grande Order of Marie de Coeurs and Baroness Von Derneck. Ms. Wanderlingh is also collaborator and artistic consultant to schools in North America and abroad, including the Pavlova International Ballet School and Company. She is a member of the Board of Directors of the International University for Ballet Arts in United States and a member of the International Writers and Artists Association.Even in time of stress and worries like we diplomats of the ISPSP are having with the death of our President, it is good to meet with colleagues like Dr. Milelli and Artist Wanderlingh. Their lives of work in favor of arts have experiences worthy of listening to, although Ari stotie said somewhere that Art is a kind ofknowledge superior to the experience. It is good to think ofthat, because when you look at an artist performing, you feel a profound sense of a superior reality which inspires the other people and makes them want to uve ahead in order to get it into their senses. Maybe this is the experience Palestine poet Taha Muhammad Ali expresses in this poem I quote here to end this note: And so/ it has taken me/ all of sixty years/ to understand/ that water is the flnest drink, /and bread the most delicious food, /and that art is worthless /unless it plants /a measure of splendor in peoples hearts. Tama Muhammad Ali (Mandatory Palestine 193 1-2011) If we enjoy art, we cannot ignore these words by Nietzche: Art exists so that reality cannot destroy us. Artists and people who support them are speciai people who can transform our reality, making it bearable. Teresinka Pereira
(segue da pag. 1) Ecco la Social Card

QUANDO LA CENSURA TI MANDA IN GALERA


Tutti noi ricordiamo la loro storia, certamente, accaduta in un paese dove c di fatto censura nei confronti degli oppositori del regime dello zar Putin. Le due Pussy Riot appena liberate denunciano le prigioni russe dove sono state detenute per quasi due anni come un mondo infernale di schiavit e abusi. E si impegnano a denunciarlo e a riformarlo in futuro. Nadezhda (Nadia) Tolokonnikova e Maria Alyokhina - le due leader del gruppo punk di opposizione - sono state rilasciate il mese scorso nellambito della amnistia generale accordata dal Cremlino, dopo aver passato 22 mesi in cella per aver cantato una canzone contro Vladimir Putin nella cattedrale di Mosca. Ancora pi determinate di prima dellarresto, le due giovani rivelano di essere scioccate dalle terrificanti e degradanti condizioni di vita allinterno delle prigioni femminili russe. Nel corso di un incontro in un affollato caff moscovita a tarda notte le due orgogliose attiviste anti-Putin raccontano come le detenute erano costrette a lavorare 16 ore al giorno nella fabbrica tessile della prigione per cucire uniformi della polizia. Malnutrite, vessate e trattate non come persone ma come corpi. Cosa accadr - adesso - alle due attiviste anti regime? Vista la loro detenzione ingiusta e discriminata nelle prigioni russe e visto il can-can mediatico che ha accompagnato la loro storia in questi due anni, noi crediamo fermamente che non accadr pi niente e che ormai sono destinate a portare avanti la loro battaglia anti-Putin almeno sulle scene internazionali. Che ci sia un paese, ricco, molto ricco, grande e potente come la Russia dove ancora oggi possono accadere cose simili, ci meravigliamo. Se questo paese vuole davvero diventare un paese di riferimento sulla scena mondiale al pari degli Stati Uniti e dellEuropa e non solo per economia e ricchezza, la battaglia dei diritti civili e della libert di pensiero e di parola non pu essere ancora un tab. La censura in un paese in cui regni apertamente il dogma della sovranit del popolo non solo un pericolo ma anche una grande assurdit. Alexis de Tocqueville, La democrazia in America, 1835/40. Lisa Biasci

LA MERKEL GODE IL TRIONFO ELETTORALE


Lelezioni politiche tedesche del 22 settembre 2013 hanno avuto un esito trionfante per la Cancelliera Angela Merkel, che per la terza volta vince lelezioni. Mentre il Cdu ha stravinto lelezioni politiche, lo storico partito liberale, che fu di Thedor Heuss non solo ha perso lelezioni, ma non sar pi presente nel Parlamento tedesco. La Germania viene definita dal giornale Der Spiegel Merkel Republik. Molti suoi veri amici hanno fatto limpossibile perch vincesse di nuovo, addirittura Karl Erivan Haul, proprietario della catena Tengelmann, ha pagato uninserzione a piena pagina sul quotidiano economico Handelsblatt,in cui ha invitato i suoi clienti a votare per il partito di Angela Merkel. Per la prima volta nel Bundestag vi saranno 2 deputati neri, entrambi di origine senegalese : Karamba Diaby per il partito Spd e lattore Charles M. Huber per il Cdu della Merkel. Far parte del Bundestag per la prima volta una musulmana, Camille Giousouf di 35 anni, nativa tedesca, ma di famiglia di origine greca vissuta in Turchia. In Germania sia i cristiani che i musulmani vorrebbero che nelle scuole sinsegnasse la religione. Angela Merkel, grande appassionata di calcio, non pi semplicemente il Capo del Governo, ma una Mamma, un vero fenomeno destinato a segnare unintera era politica, come Konrad Adenauer nella Repubblica federale del dopoguerra o di Helmut Kohl ai tempi della caduta del Muro di Berlino e dellunificazione tedesca. Ora che per la terza volta stata confermata dal popolo tedesco quale Cancelliera della Germania, ci auguriamo che riesca a realizzare, dopo lunit economica, lunit politica dellEuropa, cos non si avranno pi i diversi prezzi di ogni genere nei 28 Stati europei ed inoltre lUnit politica darebbe pi prestigio e sicurezza alla nostra amata Europa, che dovrebbe avere, a mio avviso, quale unica lingua la lingua latina. Formuliamo sinceri auguri alla Cancelliera sia per la vittoria elettorale, sia per ci che far per il bene dellEuropa e di pronta guarigione. Mario Coletti

CAPODANNO CINESE: INIZIATO LANNO DEL CAVALLO


Lanno nuovo cinese inizia in concomitanza con la prima luna nuova dellanno, dal primo di febbraio siamo quindi entrati nellanno del Cavallo. si tratta del settimo segno dello zodiaco cinese, che arriva dopo il Serpente e precede la Capra, un segno dominato dalleleganza, dalla forza e dalla nobilt danimo. Il Capodanno Cinese un evento che coinvolge milioni di persone in tutto il mondo. Anche in Italia, negli ultimi anni, ci sono stati numerosi eventi, specie a Roma e Milano dove la comunit cinese numerosa. Noi italiani, popolo di festaioli, stiamo iniziando a farci coinvolgere da questa festa in cui possiamo osservare alcune delle pratiche tradizionali cinesi, dai fuochi dartificio alla danza del leone, la tipica parata che attraversa la citt, agli addobbi e le decorazioni tipiche. Nella Capitale, lappuntamento con il Capodanno Cinese 2014 allEsquilino con la Festa delle Lanterne, dove sono attive feste e men ad hoc nei ristoranti cinesi della citt dove poter assaggiare le specialit tipiche orientali: pesce e pollo vengono sempre consumati per motivi scaramantici e i nomi delle pietanze servite durante le festivit contengono spesso significati benauguranti e di buon auspicio. Il quartiere di Via Paolo Sarpi invece il fulcro dei festeggiamenti a Milano, dove si segnala lo Spring Festival allo Shaolin Temple Italy di Via Parravicini e la festa al ristorante cinese Giardino Nuovo di Via Cenisio. Maria Rosa Laria

soggiorno di lungo periodo, rifugiato. A questi requisiti se ne aggiungono altri di carattere economico, lavorativo e patrimoniale della famiglia che beneficier della carta. In pratica, questultima consiste in uno strumento di pagamento elettronico che viene spedita a casa dei beneficiari e ricaricata ogni due mesi dallInps per un minimo di 231 euro e fino ad un massimo di 404 euro. La richiesta deve essere effettuata a carico e sotto la responsabilit del richiedente presentando la relativa modulistica firmata e compilata in tutte le sue parti. Si pu procedere con la domanda sia online che consegnandola a mano presso gli sportelli attivati nei Municipi e negli uffici del Dipartimento delle Politiche Sociali, Sussidiariet e Salute. Per quanto riguarda le domande online fondamentale che il modulo utilizzato per il successivo invio della documentazione sia lo stesso scaricato dal sito: ogni modulo riporta infatti un codice a barre univoco in grado di identificare il richiedente. La sperimentazione prevede anche di individuare, nellambito dei beneficiari della carta acquisti, un numero pari al 50% dei nuclei familiari per i quali Roma Capitale intende avviare un progetto personalizzato volto al superamento della condizione di povert, al reinserimento lavorativo e allinclusione sociale. Federica Iacovangelo
(segue da pag. 1) Presentata lAntologia degliArtisti

ESTACIN DE FIESTAS 2013-2014


La luz regresa, despus de los suenos ya cumplidos o no curnplidos y recomienza a inundar Ias esperanzas de cada uno. El ltimo aliento del ano continua siendo el primero en el azul del cielo del ano nuevo: !Queremos PAZ! Deseamos la paz interior para vivir ms confiantes y la paz entre los hombres para ver el pianeta rejuvenecer. Se le entregamos nuestro amor y depositamos en sus manos Esta esperanza infinita! Teresinka Pereira Bxma Sra.Embaixadora Maria Luiza Viotti, Brazilian Representative at the United Nations - United Nations Plaza - 42nd Street and 1 st. Avenue New York, NY 10017 - 4 de novembro, 2013. Querida Embaxadora, Esta para dar-lhe os parabens pela nomeaco de representante do Brasii na ONU e para dar-lhe as boas vindas ao pais que nos acolheu nos duros anos de 1964 a 1985. Estou aqui faz muito tempo e aqui fiz urna familia de quatro filhos e urna carreira na diplornacia. O Parlamento Mundiai dos Estados para a Seguranca e Paz, com sede na Europa est nesse momento em eleices para a presidencia por morte do Mons.Viktor Bus, seu flindador e presidente desde 1963. Alm de ser Embaixadora at Large do Parlamento, eu sou Senadora representando o estado de Ohio. Espero que sua carreira em New York seja agradvel e prspera para o Brasii e para a sua pessoa. Junto a esta mando informacoes. Sinceramente. Sen. Teresinka Pereira Embaxadora at Large, PMESP
(segue da pag. 1) Al di l dellintelletto

HERCULES PORTA UN INVERNO DA RECORD NEGLI STATI UNITI


Un inverno cos gelido gli Stati Uniti non lo vedevano da almeno trentanni. Hercules, cos stata ribattezzata la morsa di freddo che attanaglia lAmerica. Persino la Florida inclusa nel girone, con i meno 30 gradi che registrano alcune zone interne. La situazione pi critica sicuramente lEast Coast: a Boston e New York ci sono circa 50 cm di neve con temperature pari a meno 19 gradi e meno 15 gradi. Venti ghiacciati e disagi dal Montana allAlabama e nel Midwest non se la passano per nulla meglio. A Chicago, St. Louis e Milwaukee le scuole sono chiuse per via delle pesanti nevicate, che sono diventate ingestibili anche per le autorit. -32, -21, -15 sono i numeri che il termometro segna rispettivamente a Fargo in North Dakota, Madison in Wisconsin e Minneapolis, Indianapolis e Chicago a pari merito. E scattato per i cittadini il divieto assoluto di recarsi a lavoro, di portare i figli a scuola e di camminare per le strade. Nei giorni scorsi i supermercati sono stati presi dassalto per fare scorta di cibo e dei beni di prima necessit. Gli homeless (senza tetto) sono stati ricoverati gi dai primi geli nei centri di assistenza ad hoc e purtroppo gi dieci vittime si contano dallinizio dellanno. Ne deriva che anche molti voli sono stati cancellati e alcuni aeroporti del tutto chiusi, come quello del Missouri e del Wisconsin. La morsa di Hercules non cede e colpisce ripetutamente e indistintamente. Gelo, venti e temperature polari, neve e nessuna speranza allorizzonte. La perturbazione che affligge gli Stati Uniti piuttosto democratica: temperature record anche in Florida, dove in alcune zone si sfioreranno i -30 gradi. Dopo le abbondanti nevicate della scorsa settimana, ora il gelo che non lascia tregua e unito ai venti freddi anche oltre i settanta chilometri orari, rende la situazione meteo senza precedenti: -50 e -60 gradi percepiti in alcune zone. Nella East coast Boston e New York registrano temperature di un inverno davvero rigido: 50 cm di neve con temperature pari a -19 gradi nella prima, -15 gradi nella seconda. Venti ghiacciati e disagi dal Montana allAlabama e nel Midwest non se la passano per nulla meglio. A Chicago, St. Louis e Milwaukee le scuole sono chiuse per via delle pesanti nevicate, che sono diventate ingestibili anche per le autorit. -32, -21, -15 sono i numeri che il termometro segna rispettivamente a Fargo in North Dakota, Madison in Wisconsin e Minneapolis, Indianapolis e Chicago a pari merito. Mentre il sindaco di Indianapolis rende illegale viaggiare in auto, se non per motivi di emergenza o per cercare rifugio, il Servizio meteo nazionale inizia a raccogliere i dati di un inverno record che non si registrava da almeno trentanni. Il Missouri uno degli Stati pi flagellati e lo dimostra anche il fatto che le autorit dei trasporti abbiano rinunciato a cospargere le strade di sale: una goccia nelloceano. Pericolo incidenti anche negli aeroporti e lo dimostra quanto avvenuto due giorni fa alJKF di New York: un aereo Delta finito fuoripista in un cumulo di neve. Le cause non sono del tutto chiare ma sembrerebbe essere il ghiaccio la causa principale. La perturbazione ha causato finora nove vittime, ma le previsioni per i prossimi giorni non sembrano far sperare in una primavera precoce. Erika Carpinella

senso di invidia. Hachiuso il suo intervento lasciando chiedendosi se sia pi giusto mettere a tacere i nostri sentimenti con la razionalit o se sia meglio lasciarli liberi di esprimersi. La presentazione continuata sotto la guida dellattrice Gabriella Di Luzio , trattando i temi pi disparati: da quelli religiosi con la Prof.ssa Flora Battiloro e Prof.ssa Simone Massimi a quelli pi intimi, con la toccante poesia Nonostante tutto recitata dalla coordinatrice dellevento, la Dott.ssa Liana Botticelli. Molto applaudita la lettura delle poesie di Elena Andreoli. Il Movimento avanza deciso verso una cultura sempre pi libera ed alla portata di tutti, in grado di superare i colori di ogni partito politico. Giovanni Sidoni
(segue da pag. 1) 2014: raffica di rincari

giungere 6,80 euro per la posta assicurata da saldare al momento del ritiro della patente presso lufficio postale (mentre prima il vecchio bollino adesivo arrivava direttamente a casa), 15 euro in pi per la visita medica e circa 4 euro per le nuove fototessera. Anche la pausa caff subisce un forte rincaro: caff, snack e bibite dei distributori automatici diventano pi costosi per il passaggio dellIva dal 4 al 10%. Il costo dellenergia elettrica aumenta dello 0,7% mentre quelle del gas resteranno invariate. Anche raccomandate, lettere e francobolli costeranno di pi. Il 30 gennaio scade il pagamento del discusso canone rai che come consuetudine ha subito un rincaro. Con i decreti dei Ministri Maurizio Lupi e Fabrizio Saccomanni sono stati approvati gli incrementi tariffari, con decorrenza 1 gennaio 2014, delle singole tratte autostradali nazionali, cos come previsto dai contratti di concessione vigenti. cos che le tariffe autostradali aumentano in media del 3,9%. Rincari, nuove tasse.... gli Italiani ringraziano! Isacco Cicala
(segue da pag. 1) Allarme - Scuola

A PARIGI, BAGUETTE TRADIZIONALI FIRMATE DA UNAMERICANA


Che gli americani abbiano uno spirito imprenditoriale si sempre saputo, ma la storia di Tiffany Iung, newyorkese trapiantata a Parigi, sorprende molto e sta facendo rapidamente un passaparola sia sui giornali che sui social network. Tiffany la ragazza dal panino dautore, ragazza aggraziata e minuta, che ogni giorno percorre le strade della capitale francese su una bicicletta rosa per consegnare a domicilio panini (baguette e sandwiches). E cibo prodotto in casa, con ingredienti provenienti dai farmers market, confezionati con un packaging ecologico. Oltre ai panini, ci sono anche le torte dal simpatico design, racchiuse in adorabili valigie dal carattere antico. E proprio questo che la rende simpatica ed affidabile agli occhi dei suoi clienti: il rispetto che mostra nei confronti del cibo sano e dellambiente. Tiffany lunica persona a Parigi che fa servizio a domicilio di cibo in bicicletta, sfidando il freddo in inverno e il caldo in estate. Sono arrivata a Parigi per un francese incontrato casualmente in un bar dichiara Tiffany Vivevo a New York ed ero a cena fuori al Corner Bistrot. Ho avuto un colpo di fulmine quando lho visto e in poche settimane ho deciso di trasferirmi in Francia. Nei primi tempi, complice anche la lingua, sono stata disoccupata, poi ho avuto unintuizione geniale: vendere a domicilio baguette e sandwiches, spostandomi sulle due ruote della bicicletta. Il caso di Tiffany emblematico in un periodo di crisi economica come quello contemporaneo: dimostra come, con lingegno e la creativit (e soprattutto spirito di adattamento) si pu guadagnare, anche in tempi duri. Erika Carpinella EL JUEGO Siempre podemos volver a vivir gracias al amor. Antonio Campos Ruiz Prisionera de mf misma no arriesgo a salir de las marcas del camino investido en conquistar la vida. /Mis manos tienen frio y miedo y las palabras se agonizan en la lengua como rotos ltigos que no ilegan a atingir tus sobresaltos. /En mi pensamiento transcurren lamentos de fantasmas ocultos que esperan mi olvido. / ?Sera ridiculo invadir el intricado sendero de la muerte cuando c polvo de mis lgrimas todavia participa del inocente juego entre la lucidez y el espanto? Teresinka Pereira HAIKU Sun - shining glory: /Emits energy to all; /Moon light of beauty! /Sol - brilhante glria: /Emite energia a todos; /Lua - ltiz de beleza! /Sol - billante gloria /Emite energia a todos; /Luna - luz de belleza! Mohammed Fakhruddin Traducciones por Teresinka Pereira Direccin del autor: Mohamrned Fakhruddin, D. Litt. - Editor of Poets Intemationai - PO. Box 1181 - Jayanagar - Bangalore 560 011 - India

superiori; erano circa cinque anni che il dato era sempre in calo. Il dato che Repubblica.it ha fornito stato estrapolato dai dati dellufficio statistica del ministero dellistruzione. Lanalisi svolta sugli studenti dei primi quattro anni delle scuole secondarie di secondo grado, riporta che gli incrementi si sono avuti sui nuovi entrati al primo anno (0,6 per cento) e quelli del terzo anno (0,8 per cento). Laumento del numero delle bocciature un dato che da un lato ci mostra quanto il nostro sistema scolastico negli ultimi anni sia sempre pi in seria difficolt e non riesca a fornire a tutti la possibilit di formarsi, dallaltro anche la misura di un sistema che non si pone come obiettivo quello di portare tutti al successo formativo ma troppo spesso finisce per abbandonare e bocciare chi non riesce dichiara il portavoce della Rete degli studenti medi. Si fermato lincremento positivo inaugurato dal 2007/2008 quando i bocciati erano al 16,2 per cento. Gli anni successivi davano un bagliore di migliormento: il 15 per cento nel 2009/2010, il 14,5 nel 2010/2011 e il 13,4 per cento nel 2011/2012. Nellanno 2012/2013 i respinti dei primi quattro anni erano fermi a quota 11,8 per cento, aumentavano invece i non scrutinati per le troppe assenze: dall1,6 all1,8 per cento. Almalauree dichiara che dai suoi sondaggi sui diplomati nel 2013 circa il 44 per cento avrebbe scelto un altro indirizzo scolastico. Io scelgo, Io studio il portale dellorientamento al secondo grado e al post diploma ed ha la funzione di studiare la spendibilit del titolo di studio nel mercato del lavoro. Chiediamoci quindi: una scuola meno efficiente o sono ragazzi pi sfaticati? Maddalena Barba

come gi Carl Jung fece notare, destinata a rimanere delusa, perch lo sviluppo intellettuale, per quanto in s stesso utile, quando perseguito Uniteralmente finisce con lalienarci dalle radici del nostro essere. Linconscio cerca di portarci al di l dellintelletto, nel mondo degli archetipi, dei miti,del significato e dellintuizione. Ci offre inoltre, un metodo per stabilire un dialogo Con il S, grazie al quale potremo avvicinarci al Quinto Regno, il Regno dellAnima, che si trova al di l dellInelletto e dal quale, Che ci assillano solo, possono venire le risposte alle domande che ci assillano. Marina Giudicissi

LATTUALIT, pag. 4

TEMATICHE

ETICO-SOCIALI

N. 2

FEBBRAIO 2014

COMI: FRAINTESO IL MIO PENSIERO SUI SARDI SALVIAMO LA SCUOLA LIMPEGNO DI TUTTI PER IL FUTURO DEL PAESE
Leurodeputato Lara Comi, che in collegamento da Strasburgo per la trasmissione Agor aveva fatto scatenare un putiferio sui social network, intervistata dice di essere dispiaciuta perch ritiene che le sue parole siano state strumentalizzate e fraintese. La colpa non dei sardi, ma di chi non li ha educati per cosa fare quando succede un evento di questo tipo. Quando c un alluvione non bisogna mai andare negli scantinati o a livelli bassi, io non ho commentato in alcun modo la morte di quella famiglia. Lon. Comi ritiene di essere stata fraintesa anche per la sovrapposizione di persone che parlavano e magari un pezzo del suo pensiero andato perso, ma replica di aver grande rispetto per i sardi e punta invece il dito contro chi non ha dato leducazione al cittadino: gli appartati statali e di protezione civile. Lara Comi dice che la cosa che ha fatto scattare in lei il fatto della mancata educazione al cittadino stata la frase di una signora che diceva ogni volta che piove io ho paura! Se arriva un allarme ai singoli comuni e ai sindaci, le famiglie che vivono in scantinati vanno fatte evacuare. Quando il Ministro ha fatto in televisione un avviso pubblico purtroppo probabilmente stato preso sottogamba da alcuni enti. Educare ed Agire, Isacco Cicala un binomio fondamentale, conclude lonorevole Comi. Salviamo la Scuola: un grido, una proposta, una testimonianza coraggiosa, il tema, oggetto di riflessione e di dibattito del XX Congresso Nazionale dellAssociazione Nazionale Maestri Cattolici (AIMC), organizzato in Roma, dal 3 al 5 gennaio 2014, al Nuovo Midas Hotel, via Aurelia , 800. Per salvare la scuola occorre lattenzione e limpegno di tutti: studenti insegnanti e famiglie. Protagoniste sono le famiglie. Esse hanno il ruolo fondamentale nelleducazione, dal punto di vista formativo e dellistruzione. Le istituzioni e tutti i soggetti in campo devono partire dalla scuola e dalla formazione al futuro delle nuove generazioni, con priorit assoluta. Purtroppo, il nostro Paese, ma anche gli altri, sono condizionati dalla politica economica. Non dobbiamo salvare la scuola come status quo ma, innovandola con laiuto di tutti, renderla allaltezza delle nuove generazioni. Cos ha detto ll presidente dellAIMC, Giuseppe Desideri, nel discorso conclusivo del XX Congresso nazionale. La scuola pu diventare motore di sviluppo. Il futuro nella conoscenza, il luogo della conoscenza la scuola, che anche il luogo delleducazione. Occorre unalleanza tra tutti i soggetti, uno sforzo che vale la pena di fare sottolineando il bisogno della scuola contemporanea di dare ai propri alunni valori forti per aiutarli al discernimento e nella capacit di interpretare il futuro, che va molto pi veloce del nostro pensiero. Ricca della dimensione della fede, lAssociazione avverte la responsabilit di andare avanti, oltre e toccare laltro, affinch la professione esca dal torpore, dallindifferenza e dal pessimismo. Gli oltre 300 partecipanti al Congresso lindomani si sono ritrovati in piazza San Pietro per lAngelus. AllAIMC, laugurio di un rinnovato e fruttuoso lavoro. Angela Abozzi

LA PIAZZA TRAVESTITA DALLA PROTESTA DEI FORCONI


Eccoci di nuovo in piazza, questa volta non centra Grillo e le sue esternazioni sulla piazza virtuale e su quelle vere di mezza Italia. Ma una nuova protesta urlata e non pacifica: quella dei Forconi, un movimento sui generis che parte dalla Sicilia e coinvolge i contadini, gli imprenditori, i pensionati, gli esodati di tutta Italia che hanno perso tutto o quasi tutto da questa recessione economica o indebitati dalle tasse di Roma ladrona sono finiti sul lastrico. A loro, si sono aggiunti elementi e schegge impazzite di estrema destra, ultr dello stadio, il solito bel calderone delle piazze allitaliana. Ingestibili per lordine pubblico, hanno protestato contro la polizia che inizialmente gli aveva concesso la dignit dei protestanti, togliendosi il casco anti-sommossa poi capendo che questo gesto veniva in realt strumentalizzato dai capi rivolta, la polizia rientrata nei ranghi. Cappello anti sommossa e giubbetto anti proiettile dordinanza. Ma veniamo ai capi rivolta e entriamo nel caso. Se un esponente della famigerata Casta, dopo avere arringato la folla contro le tasse del governo affamatore, si fosse allontanato dal luogo del comizio sul sedile posteriore di una Jaguar, avrebbe firmato la sua condanna alla lapidazione mediatica. Social network in rivolta, giornali e titoloni a mezza pagina contro la Casta colpevole di tante malefatte di questo povero paese. Desta perci stupore che a compiere un gesto cos poco coerente con il contesto di rivolta sia stato Danilo Calvani, leader del Comitato 9 dicembre: il Forcone Capo. Lo hanno immortalato in quel di Genova, a bordo del macchinone inglese. Si giustificato dicendo che non era suo, ma di un amico che lo ha accompagnato al comizio per ormai il danno dimmagine era compiuto. E questo signore, badate bene il capo rivolta del movimento. Se fossi il suo avvocato, insisterei sullingenuit del mio cliente, ignaro dei meccanismi della comunicazione. Potrebbe bastare? Certo che in questo strano questo paese, i capi rivolta o sono dei miliardari (si veda Grillo e ora il condannato ed espulso dal parlamento Berlusconi) oppure gente che va in Jaguar ai comizi. Ma vi pare normale? Chi aizza i disperati contro i privilegiati consigliabile farlo da un palco o da un balcone giammai dal finestrino di una Jaguar. Ca va sans dire. Montanelli diceva che, quando un italiano vede passare una macchina di lusso, il suo primo stimolo non averne una anche lui, ma tagliarle le gomme. Lisa Biasci

MODIFICATO LART. 143-BIS DEL CODICE CIVILE


I genitori devono avere il diritto di dare ai figli il solo cognome materno. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti delluomo di Strasburgo che ha condannato lItalia per aver negato ad Alessandra Cusan e Luigi Fazzo, una coppia di Milano, lautorizzazione di attribuire alla figlia Maddalena, nata il 26 aprile 1999, il solo cognome di Alessandra. Lobbligo di dare ai propri figli il cognome del padre o in alternativa, come contempla la legge in vigore dal 2000, lopportunit di aggiungere al cognome paterno quello materno, non sono infatti sufficienti a garantire luguaglianza tra i coniugi: violati gli articoli 8 (diritto al rispetto per la privacy della vita di famiglia) e larticolo 14 (che proibisce le discriminazioni) della Convenzione europea dei diritti umani. Se la regola che stabilisce che ai figli legittimi sia attribuito il cognome del padre pu rivelarsi necessaria nella pratica e non deve essere obbligatoriamente vista come una violazione della Convenzione europea dei diritti umani, infatti, linesistenza di una deroga a questa regola nel momento delliscrizione allanagrafe di un nuovo nato invece troppo rigida ed equivale ad una vera e propria discriminatoria verso le donne. Motivi questi che hanno spinto i giudici della corte di Strasburgo a chiedere alle autorit italiane di adottare le riforme legislative necessarie per adeguare la nostra legislazione allEuropa. E la risposta del governo Letta questa volta non si fatta attendere. Ad appena qualche giorno dalla condanna del tribunale Ue per i diritti umani, da Palazzo Chigi, arriva lapprovazione delle modifiche dellarticolo 143-bis del codice civile: quattro articoli in tutto in cui si legge che i nuovi nati continueranno a prendere in automatico il cognome paterno ma, previo accordo di entrambi i genitori, ai figli si potr scegliere di dare anche solo il cognome della madre. Regola questa che vale anche per i nati fuori dal matrimonio e per gli adottati. Ad un gruppo di lavoro interministeriale formato da Pari opportunit, Esteri, Interni e Giustizia spetter invece approfondire tutti gli aspetti in materia. Positive le reazioni di molti degli esponenti del Pd e della vice presidente del Senato Valeria Fedeli che parla di deciso e profondo cambiamento culturale. Mentre dal Sel arrivano i primi dubbi: queste modifiche rischiano di diventare un contentino ridicolo che non fa altro che confermare il ruolo secondario della madre, ha obiettato Marisa Nicchi. Una posizione condivisa anche dal viceministro Maria Cecilia Guerra che ha invece spiegato i problemi che questa nuova legge rischia di portarsi dietro: oltre allinevitabile accavallarsi di cognomi tra seconde e terze generazioni, presto, ci sar da fare i conti anche con i capricci interni ai singoli nuclei familiari dove, volendo, a portare cognomi diversi potrebbero essere addirittura fratelli e sorelle che vivono sotto lo stesso tetto. Federica Sciorilli Borrelli

OPERAZIONE SELFIE
Ok, vero, ormai viviamo nellera del self-branding. Self-made, self-publish, self-control, Self e basta insomma complice la crisi, ladagio chi fa da s, fa per tre diventato un mantra socialmente condiviso tanto che la parola Selfie comparsa sullOxford Dictionary. Secondo la definizione Selfie non altro che la fotografia fatta a se stessi, solitamente scattata con uno smartphone o una webcam e poi condivisa sui social network. lautoscatto, la versione contemporanea dellautoritratto. Tutti lhanno fatto almeno una volta (ma spesso pi di una): bambini, adolescenti, giovani, anziani, sconosciuti e celebrit, ricchi e poveri; di tutte le nazionalit e le estrazioni sociali. Questa esplosione virale del genere dellautoritratto, facile immaginarlo, non poteva non colpire limmaginazione e la curiosit degli artisti tanto che qualche settimana fa, la fiera darte di Londra specializzata in videoarte, Moving Image, che si svolge in contemporanea con la pi nota Frieze, ha presentato una mostra tutta dedicata al tema del selfie: National #Selfie Portrait Gallery, un progetto che riuniva brevi video (durata massima 30 secondi) realizzati per loccasione da 19 artisti internazionali. Lhanno fatto persino Papa Francesco e il Mars Rover, il robottino lanciato dalla Nasa alla volta di Marte, unabitudine che ha contagiato tutti e si imposta come comportamento sociale caratteristico della nostra epoca. Se la parentela con lantico genere dellautoritratto impossibile da negare, questa nuova abitudine presenta tuttavia caratteristiche peculiari, in gran parte legate alluniverso dei social network e alluso di Internet come spazio sociale in genere. La scelta di metterci la faccia fa parte ormai di una nuova attitudine al personal Cristina Canci storytelling.

TI AMO DA MORIRE
Il grande Aldo Nicolaj ricompare in una delle sue opere di qualit, sostanza, introspezione al Teatro Manzoni per limpegno del geniale regista Silvio Giordani. Ironicamente la commedia si intitola Ti amo da morire ed interpretata da Pietro Longhi, Miriam Mesturino e Paolo Perinelli. Le scene di Mario Amodio originali e dinamiche con un cambio continuo di ambientazione, evidenziano lo sviluppo degli eventi, cosi ch ogni riferimento ai momenti pi importanti della vicenda manifestano e stigmatizzano la pulsione, esaltando lapparenza e la sua denigrazione. Ma, prima di tutto, indispensabile un discorso sul grande Aldo Nicolaj, uno di quelli che a cavallo tra gli anni 50 e 60 era diventato uno dei nomi ricorrenti del repertorio di quegli anni (attori come Gian Maria Volont, Paolo Poli, Tino Buazzelli, Lina Volonghi, Alberto Lionello, Giulia Lazzarini, Lucilla Morlacchi, Paolo Borboni, Rossella Falk, Ornella Vanoni hanno portato con orgoglio le sue opere in scena), uno di quelli che formano qualit e sostanza su cui si regge e cresce la drammaturgia di un paese. Sebbene in ogni parte del mondo, soprattutto in Francia, loscurit non sia calata sul suo genio indiscutibile e Nicolaj venga rappresentato in continuazione, lItalia lo ha dimenticato, anche se le sue opere compaiono con regolarit ancora oggi e da oltre un trentennio anche in Austria, Germania e Russia. Oggi, sembra il momento opportuno per esplorare il nostro teatro in declino e pertanto, sar utile seguire il percorso di un drammaturgo versatile e di grande mestiere artigianale che ha attraversato quasi 40 anni del teatro di questo secolo, con unapertura verso lEuropa e con una sensibilit che lha portato a filtrare le varie esperienze, davanguardia e non, in una pi tradizionale misura: un unione tra certi toni poetici e venature intimiste e la capacit di sottolineare illusioni e disincanti esistenziali con un sorriso umano giocato tra il nero e lassurdo, senza eccessi, sempre costruendo ambienti, personaggi e situazioni originali imprevedibili. Della commedia Silvio Giordani ha cambiato solo il titolo, ma tutta lopera, come ha giustamente osservato lo stesso regista, non ha avuto necessit di cambiare una virgola perch il gioco dei tre personaggi (il marito, lamante, la seduttrice) hanno un atteggiamento curioso verso certi paradossi della vita e la capacit di Nicolaj di scoprirli, smontando la cornice da teorema ideologico per prevederne costruzione e garbo con raffinatezza ed ironia, uninnocenza nella leggerezza del dialogo e le concretezze della vita, la capacit di cogliere la crudelt della vicenda. Del resto, lo dice ogni suo finale di opera che ci lasciano sorpresi tra una risata ed una profonda riflessione. Nicolaj anche in questa commedia (quasi un giallo nascosto) scherzo e dramma, tragedia e farsa che si susseguono come una parte di un unico insieme fluente. Con la sua naturalezza sulla scena che gli congeniale, Pietro Longhi, lamante, ci sorprende con la disinvoltura dellinterpretazione, con i dubbi sul suo agire insieme ad una imprevedibile violenza sessuale che risponde inevitabilmente a quella dellamante. Limprevedibile nel finale che naturalmente dovrete andare a vedere anche per cogliere la grandezza dello scrivere teatrale di Aldo Nicolaj, il quale anche in questo lavoro mostra il suo vigore fantastico (sia pure nellanalisi di una vicenda piccolo borghese) e la sua sottigliezza umoristica di sempre, divertito e spiritoso osservatore del gioco paradossale che mette in moto, del ridicolo di certe violenze, dellironia della sorte che prepara per i suo personaggi. Liliana Speranza

IL TERREMOTO DI AVEZZANO: 99 ANNI DOPO


Come ogni anno, il 13 gennaio ricorre ad Avezzano e nella Marsica l'anniversario di un terremoto estremamente distruttivo, che ha colpito la gente abruzzese . Accostando le parole "Abruzzo" e "terremoto" risulta automatico pensare, ormai praticamente per chiunque, alla scossa che ha colpito la citt di L'Aquila nel 2009; la notte del 6 aprile. Non lontano da L'Aquila, per, sempre in Abruzzo, un'altra popolazione, novantanove anni fa, ha dovuto affrontare un terremoto ben pi distruttivo di cui in questi giorni ricorre l'anniversario: si tratta del sisma di Avezzano del 1915. La mattina del 13 Aprile, alle 07:52, una violentissima scossa di magnitudo 7 colp la citt di Avezzano e tutta la Marsica. Avezzano, nel giro di qualche minuto, fu completamente rasa al suolo, perdendo 9.000 dei suoi 11.000 abitanti; in giro per la Marsica, zona da poco bonificata da quel che restava del paludoso Lago del Fucino, le vittime furono in totale 30.000. I fattori che non aiutarono le persone di Avezzano e dintorni furono numerosi. Prima di tutto il problema della speculazione edilizia, che oggi tanto si discute per il caso de L'Aquila, fece la parte del leone: le case erano costruite senza rispettare alcun criterio antisismico, una sorta di autentica follia in una zona ad elevatissimo rischio come quella abruzzese. Altro problema per i cittadini terremotati fu che nel 1915 le notizie non viaggiavano alla velocit attuale. Nonostante nei secoli precedenti quella zona non avesse mai subito terremoti importanti, il prosciugamento dell'enorme Lago del Fucino spost sicuramente qualche equilibrio della tettonica del posto, rendendo ancor pi viva la possibilit di eventi sismici. Gli avezzanesi, insomma, avevano tutte le carte in mano per capire che la citt andava costruita seguendo le norme antisismiche ma, come nel caso recente de L'Aquila, scelsero di ignorare questo rischio. Il popolo marsicano, "forte e gentile" usc dal tunnel, preparandosi ad affrontare di l a poco una tempesta ben pi distruttiva chiamata Prima Guerra Mondiale. Ricostruita da zero, oggi Avezzano una ridente cittadina di quasi cinquantamila abitanti e totalmente a norma antisismica. Nella Marsica finalmente si dorme con tranquillit e con entrambi gli occhi chiusi. Giovanni Sidoni
(segue da pag. 1) LAquila: sisma e tangenti

COMUNICATO STAMPA
Torre del Greco. Incontro divulgativo sulla prevenzione oncologica allI.C. Angioletti Mercoled 15 gennaio 2014, presso lAula Magna dellIstituto Comprensivo Angioletti di Torre del Greco, Via Giovanni XXIII, ha avuto luogo un incontro divulgativo sulla prevenzione oncologica. Questo il programma completo dellinteressantissimo evento: Introduzione a cura del Dirigente Scolastico dellIstituto Dott. Pasquale La Femina e del Prof. Aniello Ragosta. Interventi: Aspetti di prevenzione nelle neoplasie colorettali (Prof. R.V. Iaffaioli Diretore UOC Oncologia Medica Addominale Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale). Possibilit di prevenzione per le neoplasie del testicolo (Dott. Gaetano Facchini Dirigente Divisione Uroginecologica Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale). Le malattie da troppa luce (Dott. Fabrizio Ayala Dirigente reparto di Dermatologia Oncologica Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale). La prevenzione in ginecologia(Dott. Cono Scaffa, Dirigente Medico della S.C. di Ginecologia Oncologica Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale) Il Dirigente Scolastico F.to Pasquale La Femina A cura di Francesco Manca

ut des, effettuate dalla Squadra Mobile della Questura dellAquila in collaborazione con quelle di Teramo e Perugia. Si parla di un giro di dazioni del valore complessivo di circa mezzo milione di euro che alcuni imprenditori, interessati ai lavori per la ricostruzione post terremoto, elargivano, sia in contanti che attraverso la consegna di moduli abitativi provvisori, nei confronti di funzionari pubblici quale contropartita per la vittoria delle gare dappalto relative ai lavori di messa in sicurezza degli edifici danneggiati dal sisma del 2009. Pi i circa 1.250.000 euro di cui alcuni degli indagati si sono appropriati indebitamente attraverso la contraffazione della documentazione contabile. Quattro le persone per ora finite agli arresti domiciliari: Pierluigi Tancredi, attuale dirigente dellAsl numero 1 allora consigliere comunale con delega al recupero dei beni della citt; Vladimiro Placidi, ex assessore comunale nominato come tecnico nella giunta di centrosinistra, delegato alla ricostruzione dei beni culturali; Daniela Sibilla, dipendente del Consorzio dei beni culturali e collaboratrice di Tancredi; Pasqualino Macera, gi allora funzionario responsabile Centro-Italia della Mercatone Uno Spa. Tra gli altri quattro indagati ancora a piede libero, invece, c anche il vicesindaco dellAquila Roberto Riga, al tempo assessore allurbanistica, che, sospettato per una bustarella di 10 mila euro intascata per la promessa di un appalto, stato il primo a lasciare il suo incarico: in questo momento mi tiro da parte da ruolo di vicesindaco e di assessore per dimostrare che il bene generale della citt conta molto spiega Riga mentre per quanto riguarda le accuse contro di me cercher di dimostrare la mia completa estraneit ai fatti. Gli altri inquisiti sono un ingegnere di Perugia, Fabrizio Menest, al tempo direttore e progettista dei lavori per le opere provvisionali di messa in sicurezza di Palazzo Carli (sede dellUniversit); il direttore del settore Ricostruzione Pubblica e Patrimonio del Comune dellAquila Mario Di Gregorio che allepoca dei fatti rivestiva lincarico di responsabile dellufficio Ricostruzione; Daniele Lago, lamministratore delegato della Steda Spa di Bassano del Grappa, aggiudicataria di alcuni appalti, e primo indagato di questo giro di irregolarit. Le accuse sono millantato credito, corruzione, falsit materiale ed ideologica, appropriazione indebita. Federica Sciorilli Borrelli

ONORE AGLI ALPINI DITALIA..LASS, NEL PARADISO DI CANTORE!


Lass, sulle lontane Montagne del Paradiso di Cantore, si trovano gli Eroi della Patria, direi motivatamente laristocrazia della migliore Italia, cio gli Alpini di ogni epoca, caduti immolando la propria vita a difesa della Patria comune; s, il Paradiso di Cantore, dove si vuole che tutti gli Alpini andati avanti.. si ritrovino, e questo grazie a quella leggenda del Paradiso che fu ideata dal grande compositore e paroliere E. A. Mario, autore della famosissima Canzone del Piave. Cantore, il mitico Generale Combattente che ha voluto sempre e per primo dare lesempio; non un Generale comune, un burocrate, a chilometri dal fronte, ma un Comandante di Divisione di intemerata coscienza, audace e presente in prima linea, dove losservare, decidere, pagare di persona erano il suo imperativo categorico. Per gli Alpini era un Dio, certamente non minore, che tutto otteneva perch ai suoi Soldati tutto dava, in primis lesempio. Riusc a creare, fra Capo e soldati, quella perfetta sintesi di spiriti e di intenti che premessa di coraggio e quindi di eroismo che portano a sicura vittoria. Il destino lo fece cadere con la bella morte, idealizzata dal Poeta Soldato della Nuova Italia, il sommo Gabriel Ariel dAnnunzio, ma sognata anche da taluni combattenti di quellepoca ancora romantica ed estetizzante che, nei primi mesi della guerra, ne erano stati forgiati. Centrato da un proiettile in fronte da un cecchino subito entr, come meritava, nellOlimpo degli Eroi di stampo risorgimentale! Fu il primo Generale a morire di ardimento, anche se non lunico; la sua morte fece scalpore e fece scoprire che anche i Generali potevano cadere in battaglia, come umili combattenti tra umili combattenti. Ma Cantore non morto, il suo spirito aleggia lass, nella conca di Cortina, a Forcella Negra, guardando Le Tofane, studiando lattacco agli Austriaci, come sempre granitico, pensoso, tutto chiuso nel suo mitico impermeabile nero di guerra, con in testa il berretto da Generale e in mano un comune bastone, ai piedi della gelida montagna di roccia nuda sulla quale gi si trovavano guardinghe le aquile dagli artigli implacabili della Vittoria delle armi dItalia del 1918. No, Cantore non morto, il suo nome era sulle labbra di tutti gli Alpini della grande guerra che lo avevano soprannominato il Vecio, ma ancora nel cuore di tutti i bocia del dopo guerra sino ad oggi; s, ancora oggi Cantore vivo, e guarda sereno coi suoi occhi acuti e vividi la sorte che dev essere vittoriosa, che non deve deludere; ed cos che lo vediamo raffigurato nel monumento a Cortina dAmpezzo che incute timore, rispetto e ammirazione in chi losserva. Raffaele Vacca

N. 2

FEBBRAIO 2014

INIZIATIVE CULTURALI

LATTUALIT, pag. 5

CAFF DELLARTISTA (Associazione Culturale aderente allUN.I.A.C.)


Salerno, via S. Benedetto Programma: 3 febbraio, luned, presso la sala della Parrocchia San Demetrio, ore 18,00: serata con il coro dellAUSER. Canzoni classiche e moderne. 10 febbraio, luned, presso la sala della Parrocchia San Demetrio, ore 18,00: serata musicale. 17 febbraio, luned, presso la sala della Parrocchia San Demetrio, ore 18,00: LIspettrice Anna Barone parler della Biodiversit, una grande risorsa per il Pianeta. 24 febbraio, luned, presso la sala della Parrocchia San Demetrio, ore 18,00: presentazione del libro il cucchiaino storto di Silvia Ferri a cura della Preside Lia Persiano. Il ricavato sar devoluto per il restauro della statua del SS. Salvatore nella cappella omonima.

ONORE AGLI EX INTERNATI MILITARI NEI LAGER NAZISTI


Preg.ma Dr.ssa Liana Botticelli, allegata alla presente Le rimetto quanto promesso in occasione della cerimonia del 10 novembre u.s. a Sassofeltrio. Con loccasione Le porgo deferenti ossequi. 3 dicembre 2013. Fulvio De Mattia

INDISPENSABILE DIALOGO DELLA MEMORIA


Fra le testimonianze che esprimono meglio il senso dellinsegnamento della storia spicca senz altro la lettera, del 5 novembre 1925 con cui Gaetano Salvemini rassegn le dimissioni dallUniversit di Firenze: "Signor Rettore, - egli scriveva - la dittatura fascista ha soppresso, oramai, completamente, nel nostro Paese, quelle condizioni di libert, mancando le quali linsegnamento universitario della Storia - quale io lo intendo - perde ogni dignit: perch deve cessare di essere strumento di libera educazione civile e ridursi a servile adulazione del partito dominante, oppure a mere esercitazioni erudite, estranee alla coscienza morale del maestro e degli alunni. Sono perci costretto a dividermi dai miei giovani, dai miei colleghi, con dolore profondo, ma con la coscienza sicura di compiere un dovere di lealt verso di essi, prima che di coerenza e di rispetto verso me stesso. Ritorner a servire il Paese nella Scuola, quando avremo riacquistato un governo civile" (G. Salvemini, Carteggio 1921-1926, Ed. Laterza, Roma-Bari 1985, pp. 469-470). Nella visione di Salvemini, quindi, lo studio della storia significativo se si integra nella coscienza morale del docente e degli allievi e se un mezzo di libera educazione civile; si rivela inutile, al contrario, quando ripiega nellaridit del nozionismo per evitare di affrontare i problemi che la vita ci pone dinnanzi. inoltre reclama un contesto ove siano garantite le libert, per non farsi umiliare da condizionamenti, espliciti e impliciti, e da interessi di fazione. Infatti il presente, in definitiva, a influenzare gli studi storici. Fulvio De Mattia

LARTE CHE FA STORIA. IL GRUPPO POST-SPAZIALISTA


Nella suggestiva cittadina di Montecosaro si svolta la manifestazione Calici Darte, un cammino artistico ed enologico la cui cornice stato il complesso agostiniano del XIII secolo sede dellattuale municipio. Levento promosso dal Comune e dalla pro-loco in collaborazione con lassociazione Verum di Civitanova e Montecosaro e con lassociazione culturale Sergio Graziosi, ha richiamato lattenzione di un numero considerevole di presenze incuriosite dallalchimia scaturita dal connubio tra arte e prodotti enogastronomici locali. Allestita nel teatro delle logge la mostra del gruppo post-spazialista curata anche dallassociazione darte La Tavolozza Marche di Fernando Calv, ha ricevuto plausi e consensi da un pubblico sempre pi attento alle novit proposte da queste associazioni. Fondatore del gruppo, il maestro Umberto Esposti, nipote del celebre Lucio Fontana, che in collegamento video da Lodi ha enunciato i punti cardine del movimento contenuti nel manifesto postspazialista. Il pubblico ha accolto con entusiasmo il gruppo artistico passando in rassegna ogni opera dai dipinti di Gianluca Iulitti, Giuliana Fiacconi, Umberto Esposti; Ciccal Fabrizio, Patrizia Maria Frangini, Edda Carminucci, Gabriella Fabbri, Raffaele Morgioni, Mariani Domenico, Alfredo Celli, Giovanna Sabatini, Spagnuolo Lucia, Myriam Risola, Alfio Borghese. Oggi il mercato dominato dal cinismo e dalla speculazione dei collezionisti che riconoscono come arte oggetti (e non oggetti) che rappresentano lantitesi di tutto quello che abbiamo considerato arte sin dalle origini dellumanit. Patrizia M.F. Klum

LICIA FALCONE IN CONCERTO


Concerto presso lAuditorium del C.A.S.C. della Banca dItalia con conferenza su LEvoluzione storica dellOperetta Il 14 Novembre u.s., preceduta da una Conferenza sullEvoluzione storica dellOperetta trattata dalla Prof.ssa Carmelina De Vito, ha avuto luogo presso lAuditorio del C.A.S.C. della Banca dItalia una splendida esecuzione di arie e duetti tratti dalle immortali melodie di autori di operette quali F. Lehar, J. Strauss, C. Kalman, V. Ranzato, L. Bard, D. Berstein, A. Costa. Gli interpreti i soprani Licia Falcone, Amedea Nogas Perrino, ed il tenore Errico Bonelli hanno entusiasmato il pubblico che ha risposto pi volte con ovazioni e richiesta di bis. Infatti gli interpreti, ognuno con la propria personalit sia per il timbro vocale che per la interpretazione, hanno estasiato la platea come il soprano lirico-drammatico Licia Falcone che oltre ad avere evidenziato la sua splendida calda voce ha cantato con sicurezza e maestria e al tempo stesso con grande delicatezza, il soprano liricoleggero Amedea Nogas Perrino, specializzata in questo repertorio, che con i suoi fulgidi mezzi vocali assurgendo verso i registri superiori ha acquistato quel vibrato che possedeva la famosa M. Olivero quindi il tenore Errico Bonelli che ha compiuto questo itinerario con i due soprani affrontando i vari stili con penetrazione sostenuto da una voce aulica ed estesa. Al pianoforte il giovane Maestro Stefano Nogas Sobrinho, ottimo concertatore per cui meritati sono stati gli applausi che hanno accolto la sua prestazione. stata richiesto dal pubblico allOrganizzazione la replica di questa esecuzione per leccellente esito. Liana Botticelli

IN ALLESTIMENTO LA LOCANDINA DEL MAGGIO UNIACENSE


I presidenti delle Associazioni aderenti allUnione Italiana Associazioni Culturali (Un.I.A.C.) e i singoli Artisti simpatizzanti sono invitati ad inviare alla Direzione di questo periodico, entro il 15 marzo 2014, il programma degli eventi che avranno luogo nel prossimo mese di maggio. Tali eventi (convegni, dibattiti, mostre darte, concerti musicali, presentazione libri, rappresentazioni teatrali ed iniziative analoghe) saranno pubblicati gratuitamente su LAttualit, sulla rete telematica movimentosalvemini.blog, su manifesti e locandine. Il Maggio Uniacense uniniziativa che viene realizzata in ambito nazionale per valorizzare e premiare i migliori Artisti e operatori culturali. Paolo Macali

20 ANNI DARTE E LETTERATURA NICO VALERIO RASSEGNA LARTE DEL NUOVO RINASCIMENTO 2013
Presso il Vittoria Parc Hotel di Palese ha avuto luogo la Rassegna lArte del Nuovo Rinascimento a cura dellartista Nico Valerio (il barese), che in occasione dei suoi ventanni darte e letteratura ha organizzato una mostra multidisciplinare alla quale hanno partecipato alcuni dei principali artisti della corrente darte Nuovo Rinascimento. Allevento, impreziosito da recital poetici, intervallati da momenti musicali, sono intervenuti la Prof.ssa Rosalba Fantastico di Kastron, celebre artista/docente di Storia dellArte ed il poeta/critico Francesco Salamina, i quali hanno presentato le opere del Valerio e scoperto il suo ultimo capolavoro pittorico: LA RINASCITA DI VENERE (chiaro riferimento espressivo al Rinascimento Italiano). Allevento hanno preso parte il Prof. Cosmo G.S.Salvemini di Roma (Presidente UNIAC-Movimento G.Salvemini) ed il pro-nipote di Joe Petrosino, Cav. Nino Melito Petrosino di Padula, che con i loro commenti storici hanno letteralmente entusiasmato il pubblico. Bellissime le poesie recitate da Dina Ferorelli, Letizia Vallarelli e Nicola Maselli, che hanno ben interpretato alcune delle principali opere poetiche (anche in vernacolo) di Nico Valerio, nonch quelle appartenenti al loro importante repertorio letterario. Apprezzabili gli altri interventi saggistici e poetici sempre della Prof.ssa Fantastico di Kastron, della Prof.ssa Florinda Battiloro (Sociologa/Pres. del Caff dellArtista di Salerno) e del Prof. Salamina, nonch quelli della nota poetessa policorese Antonella Santulli. Questultima ha donato in sala un bel bambinello natalizio. Il M di musica Mario Fanuele, nel corso della sua performance ha elogiato il lungo lavoro artistico culturale dellorganizzatore, con importanti riferimenti storici sul Rinascimento. Inoltre, al termine di una fantastica esibizione musicale classica, il Valerio ha conferito il Premio Menestrello del Nuovo Rinascimento, II Edizione (2013), ad una giovane violinista pugliese ed il prestigioso Premio Internazionale Nuovo Rinascimento, VII Edizione, alla pittrice Chiara Stella Serena, che in sala ha esposto la sua magnifica opera darte classica La Pianista. Il curatore dellevento, ha ringraziato i suoi principali collaboratori, tutti presenti alla manifestazione con le loro opere darte figurativa: Vito Gurrado, Fiore da Sicignano, Angela Genchi, Enzo Saponaro Lorenzo e Michelangelo Maiullari. Nelloccasione, ad ognuno stata consegnata copia dellultima monografia di Nico Valerio, nella quale sono state pubblicate le foto delle sue opere pi significative. Infine, al folto pubblico presente in sala, sono state gratuitamente distribuite alcune copie dellultimo numero del periodico culturale lAttualit Nico Valerio
(segue da pag. 1) Prevenire il fenomeno droga

CONFERENZA ALLACCADEMIA GRASSI: BIO-LIFTING CON LE RADIOFREQUENZE


Si tenuta una interessante conferenza sullestetica del sorriso e lestetica dello sguardo presso lAccademia Alfonso Grassi. Relatore il dott.prof. Vincenzo Pagliara, che ha parlato del Bio-Lifting con le Radiofrequenze, soffermandosi sui vantaggi per la zona del contorno occhi, molto delicata sia per le donne che per gli uomini, illustrando con eloquenti immagini le sue applicazioni. Con le Radiofrequenze possibile intervenire sugli inestetismi del viso e del collo, determinando un vero e proprio ringiovanimento cutaneo. Con la nuova tecnologia a radiofrequenza si ha unimportante innovazione, in quanto si ottiene un lifting non chirurgico trattando la lassit dei tessuti con unazione di rimodellamento del collagene. In pratica, grazie alla propriet delle onde elettromagnetiche, che producono un piacevole calore attraversando la nostra pelle, si stimola lattivit dei fibroblasti presenti nel nostro organismo a produrre il collagene, che la sostanza che con il passare dellet viene prodotta in minor misura, ed responsabile della formazione delle rughe, della perdita di tono della pelle e dellinvecchiamento cutaneo. Il trattamento con radiofrequenza unottima procedura non chirurgica, in quanto agisce a livello del derma profondo, con leffetto di un piacevole rassodamento ed una maggiore tonicit della pelle della zona perioculare, del viso e del collo, appianando pliche e rughe. Un altro importante effetto lOssigenazione Tissutale, che determina un aumento del metabolismo cellulare con conseguente miglioramento dellefficienza del microcircolo e della funzione di drenaggio. A CHI CONSIGLIATA LA RADIOFREQUENZA E indicata nei casi di lassit cutanea in quanto la riduce, determinando un effetto di stiramento simile ad un lifting, in unet compresa tra i 30 ed i 65 anni. In particolare indicata per trattare i seguenti difetti: rughe del viso, zampe di gallina, guance rilassate, collo rugoso, pelle flaccida, contorni del viso poco definiti, pieghe nasolabiali evidenti, collo rilassato (collo di tacchino), ptosi cutanea. La radiofrequenza non presenta alcun tipo di controindicazione, se non per le donne in gravidanza e per i portatori di pacemaker. E priva di effetti collaterali e non dolorosa. Lunica sensazione che si avverte un calore non fastidioso localizzato alla zona di trattamento ed un rossore della cute pi o meno lieve, che scompare dopo qualche ora . Immediatamente dopo il trattamento si possono riprendere tutte le normali attivit senza nessun tipo di problema; negli Stati Uniti viene definita lunch therapy, ovvero trattamento della pausa pranzo. A differenza di altre terapie la radiofrequenza pu essere praticata in ogni stagione dellanno, in quanto possibile esporsi alla luce solare senza problemi. DURATA DEL TRATTAMENTO ED EFFETTI NEL TEMPO La durata di una singola seduta non supera complessivamente i 20-30 minuti. Lintero trattamento, a seconda dei casi, richiede un ciclo di 7-10 sedute, compresa qualche seduta di mantenimento da effettuarsi a distanza, in base allorientamento stabilito dalloperatore. Questo trattamento rientra nei processi di rigenerazione naturale del nostro organismo, in quanto laumentata produzione di collagene si verifica grazie solo ed esclusivamente ad una risposta del nostro organismo. A differenza di altre tecniche, non vengono somministrate sostanze estranee di natura chimica, farmaci, ecc. Pu funzionare insieme ad altri trattamenti, poich la somministrazione di sostanze idratanti e di creme antiaging aumenta di efficacia se contemporaneamente viene praticata la radiofrequenza. I primi risultati sono visibili gi dopo il primo trattamento, in quanto la pelle appare pi turgida e tonica; il massimo del risultato si apprezza intorno ai 5-6 mesi, in quanto coincide con il momento di massima produzione del collagene. Essendo una risposta naturale del nostro organismo, necessita nel tempo che si effettui a fine ciclo qualche seduta di richiamo. Per effettuare il trattamento sufficiente essere struccata e, prima di iniziare, togliere gli oggetti metallici (orecchini, collane, bracciali, anelli, ecc). Il medico effettuer la giusta valutazione delle aspettative del paziente, con unaccurata analisi della pelle. Sulla zona da trattare viene applicato un gel che ha la funzione di far scivolare meglio il manipolo dello strumento, di raffreddare la cute e di trasmettere in maniera ottimale londa elettromagnetica. Alla fine del trattamento si utilizzano creme idratanti o prodotti similari. Il dott. Pagliara, avendo portato lapparecchiatura necessaria, ha effettuato una dimostrazione pratica su alcuni soci dellAccademia, incuriositi dalla relazione e soddisfatti dei risultati, sin dalla prima applicazione. I risultati sono positivi nell80% dei casi, mentre in un 20% dei casi i miglioramenti possono essere meno evidenti; in tutti i casi totalmente innocuo, cio privo di effetti collaterali. E interessante notare che la parte dei soggetti che non manifesta un miglioramento evidente, lo ottiene in realt nella qualit della pelle o nella riduzione della lassit cutanea, con aumentata luminosit accompagnata a maggiore turgore e compattezza. In conclusione, oggi con le radiofrequenze possibile ottenere un ringiovanimento cutaneo della zona perioculare, del viso e del collo. I risultati sono entusiasmanti, se si considera anche la totale assenza di rischi ed i principi naturali su cui si basa lapparecchiatura. Vincenzo Pagliara

DIPLOMA SUPPLEMENT ALLUNISA


LUNISA, Universit degli Studi di Salerno, nasce nel 1968 traendo le sue origini dallantica Scuola Medica Salernitana. Il campus situato nella zona del comune di Fisciano con una dislocazione della facolt di medicina nel comune di Baronissi. Una realt universitaria poco conosciuta, poco pubblicizzata ma traboccante di eccellenze sia didattiche che sociali. Il 2013 stato per un anno fiorente per la sede del sapere salernitana che si vista riconoscere il Diploma Supplement Label. Il Diploma Supplement Label stato sviluppato per iniziativa della Commissione Europea, del Consiglio dEuropa e dellUNESCO/CEPES e mira a superare gli ostacoli che non permettono ladeguata spendibilit e il riconoscimento dei titoli di studio. E un documento integrativo del titolo di studio ufficiale conseguito al termine di un corso di studi in una universit o in un istituto di istruzione superiore. Lo scopo del Diploma Supplement di fornire dati indipendenti atti a migliorare la trasparenza internazionale dei titoli e a consentirne un equo riconoscimento accademico e professionale. Esso quindi di fondamentale importanza ai fini della mobilit internazionale per coloro che intendono andare allestero per proseguire gli studi o per inserirsi nel mondo del lavoro. Il modello standard del Diploma Supplement contiene 8 punti e fornisce una descrizione della natura, del livello, del contesto, del contenuto e dello status degli studi effettuati e completati dallo studente. In particolare, fornisce informazioni relative a: dati anagrafici dello studente, titolo di studio e relativo livello, obiettivi di apprendimento, attivit formative svolte e valutazioni conseguite, ambito di utilizzazione del titolo di studio. Il Diploma Supplement contiene solo dati ufficiali sulla carriera dello studente, con esclusione di valutazioni discrezionali, dichiarazioni di equivalenza o suggerimenti relativi al riconoscimento, si legge da una breve spiegazione ripresa dal sito delluniveri. Nel 2013 il Certificato stato rilasciato soltanto alla Lbera Universit di Bolzano e al Politecnico di Milano. Una soddisfazione enorme per docenti e alunni che si sono visti riconoscere il titolo consapovoli di essere lunica realt del centro-Sud a possederlo. Limportanza del titolo da collocare nella strategia di internazionalizzazione che da sempre lobiettivo caratterizzante dellateneo nella didattica, nellorganizzazione degli studi, nella ricerca, nella mobilit di studenti, ricercatori e docenti. Un traguardo, quindi, che pesa dignitosamente sul percorso di sviluppo delluniversit che, a detta di tutti, solo agli inizi della sua ascesa. Maddalena Barba
(segue da pag. 1) AIDS: A Roma il primo vaccino terapeutico

maceutiche, da Paolo Palma dellequipe dellimmunoinfettivologo Paolo Rossi, in collaborazione con la cattedra di Pediatria dellUniversit di Roma Tor Vergata. Oggetto dello studio sono stati bambini nati infetti per via materna. La somministrazione del vaccino, abbinata in uno dei due gruppi alla terapia antiretrovirale classica, ha generato il significativo aumento di risposte immunologiche potenzialmente in grado di determinare il controllo della replicazione del virus dellHiv. Questo risultato rende il trial dellospedale Bambino Ges lo studio pilota (proof of concept) per sperimentazioni future. Il successo del vaccino potrebbe ridurre il rischio dei fallimenti terapeutici legati alla ridotta aderenza nel tempo alle cure antiretrovirali e diminuire sensibilmente i costi per i sistemi sanitari nazionali, che spesso costituiscono un impedimento allaccesso alle cure, specie nei paesi pi poveri, dato che in media ogni anno di terapia di un singolo paziente costa sui 20.000 euro. La vaccinazione terapeutica rappresenta infatti una strategia innovativa che mira a educare il sistema immunitario di una persona infetta a reagire contro il virus che lo ha infettato. un vaccino terapeutico perch cura persone gi infette, al contrario dei vaccini profilattici, che attualmente non esistono per lHiv, che, assunti da sani per evitare i contagi, hanno una funzione preventiva. In pratica al bambino viene somministrato il dna di una specifica proteina del virus dellHiv. Queste informazioni genetiche introdotte nelle cellule del paziente stimolano la risposta immunologica dellorganismo. La cellula umana che riceve il dna dellhiv inizia a sintetizzarla, migliorando la risposta immunitaria verso il virus. Gabriella Di Luzio
(segue da pag. 1) Il Corriere Normanno. Nomine eccellenti

Riccardo Giordani, Gran Cerimoniere della Norman Academy e Maggiore del Corpo Militare del Sovrano Militare Ordine di Malta, sia stato chiamato ad assumere il prestigioso incarico di Presidente del Centro Studi Storico Militare Emanuele Filiberto di Savoia Duca DAosta, patrocinato dalla Real Casa di Savoia Aosta e finalizzato a riscoprire quegli avvenimenti di ogni singola Arma, che hanno punteggiato valorizzandola la storia di un Paese che oggi, purtroppo, sembra essersi perso: la nostra Italia ! Caro Don Riccardo Ti inviamo i nostri pi affettuosi auguri e tutta la nostra attenzione per ci che vorrai e saprai fare per dare al nascente Centro Studi un futuro radioso cos come hai gi fatto, insieme al Dott. Vincenzo Cortese, con la Norman Academy. Noi, con il nostro giornale, saremo sempre al Tuo fianco per evidenziare e rafforzare ogni impresa che Tu riterrai opportuno intraprendere. Con i migliori auguri Cosmo G. Sallustio Salvemini

tabolismo bio-energetico. In questo scritto viene considerato in rapporto allinfluenza che potr avere la condizione bioenergetica dellinsieme somato-psichico della madre su un/a figlio/a. Mentre si d per scontato che il mestiere di genitori sia tra i pi difficili e che si richiederebbe un apposito patentino (il termine pedagogia significa appunto guidare un bambino), si pensa che per una tale preparazione sia sufficiente seguire corsi, leggere libri-guida per genitori ecc.. Un aspetto fondamentale che spesso rimane ignorato che il bambino percepisce lo stato bioenergetico di chi lo accudisce. E esperienza comune ad esempio che egli si addormenti pi serenamente tra le braccia di una donna anzich tra quelle della mamma naturale. In effetti lo stato di benessere della madre, risultante da una sua soddisfacente condizione bioenergetica che attiver tempestivamente (tali processi hanno tempi e modi propri) il sistema endorfinico (ossia i cosiddetti ormoni del piacere e della salute) del piccolo. Comunemente, invece, si ritiene di dare affetto ai figli con manifestazioni (smancerie e leziosaggini verso le quali spesso gli stessi bambini mostrano fastidio) che, in realt, possono significare tuttaltro: tentativo, sia pure in buona fede, di rinvigorire unautostima a volte in forse nei confronti di unimmagine buona di s; seduzione; soddisfazione di investimenti libidici da parte di familiari e non solo). Reazioni di agitazione da parte dei piccoli possono essere dovuti a stati di tensione psicoemotiva della madre e della coppia genitoriale-coniugale. Ove ci siano condizioni favorevoli finanziarie, logistiche ecc. sarebbero preziosamente utili attivit di gioco autogestite (da genitori) possibilmente in spazi allaperto, in soggiorni estivi; particolarmente utile (anche se stando cos le cose, suona utopico) la disponibilit di una ludoteca per ogni plesso scolastico. Per quel che riguarda pi da vicino le aspiranti mamme, gioverebbero esercizi ispirati a pratiche yoga, training autogeno, partecipazione a gruppi di self help, psicodramma ecc. auspicabile che sempre pi nascituri abbiano la fortuna di nascere da madri che, a loro volta, abbiano usufruito di condizioni e fattori favorenti una soddisfacente economia bio-energetica. Posto che la lotta contro la droga si attua principalmente su due fronti: 1) dell offerta; 2) della domanda; su questo secondo fronte che in base a quanto esposto nella premessa, sottopongo a chi ha la possibilit di una verifica scientifica quanto segue: 1) il soggetto con un sistema endorfinico ben attivato sar meno predisposto alla dipendenza da sostanze stupefacenti; (domanda: ci potrebbe valere anche per altre tossicodipendenze?) 2) una tempestiva attivazione del sistema endorfinico potr avvenire grazie a un rapporto gratificante, sin dai primi tempi di vita, con la madre che, in soddisfacenti condizioni bio-energetiche dar labbrivo anche a una soddisfacente evoluzione della relazionalit del figlio. N. B. Vedi altri miei scritti su : movimentosalvemini.blogspot.it. Pier Luigi Lando

LATTUALIT, pag. 6

LETTERATURA E ATTUALITA

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N. 2 FEBBRAIO 2014

FIOCCO CELESTE
Il giorno 14 dicembre, nella solenne festivit di S.Giovanni della Croce Dottore della Chiesa,presso la raccolta Cappella privata delle Reverende Suore Vittime Espiatrici di Ges Sacramentato, S.E.Rev.ma Mons.Angelo Mottola, Arcivescovo titolare di Cercina - Nunzio Apostolico,ha impartito il Sacramento del S. Battesimo al piccolo Brando Calabr Lazzarino De Lorenzo.Al pargoletto sono stati altres imposti i nomi di: Orazio,Francesco, Antonino Maria e Carlo. L'Eccellentissimo Celebrante (nella foto), dopo aver illustrato il significato profondo del Battesimo, ha letto alcuni brani della Bibbia e ha commentato il S.Vangelo con elette e sentite parole. La cerimonia stata accompagnata da musiche tratte in massima parte da armonie del repertorio natalizio, eseguite al violino dal M Eleonora Giosu. Un momento particolarmente intenso legato alla famiglia, stato quello dall'esecuzione al violino ,dopo quasi cento anni di oblio,dell'Inno della Lega Angelica, composto per la pia Opera fondata dal Canonico Don Salvatore De Lorenzo, fratello della trisavola materna del piccolo Brando. Atmosfera raccolta e ad un tempo festosa quindi,cui sembra abbiano presenziato salvifiche angeliche presenza , quasi a recuperare e rinverdire memorie legate alla gloriosa Lega Angelica, nonch a preannunciare l'avvento della prossima festivit del S.Natale. Da notare l'amichevole presenza al Sacro Rito di donna Anita Garibaldi, pronipote dell'eroe dei due Mondi e della Baronessa Concetta Lombardi Satriani di Portosalvo, cugina dei Lazzarino De Lorenzo. La cerimonia, dopo la speciale Benedizione impartita da S.E.Monsignor Arcivescovo, si conclusa sulle note della melodia Tu scendi dalle stelle, composta da S.Alfonso Maria de Liguori nel lontano 1754. Al piccolo Brando, a Luca e Silvia genitori felici,vadano rallegramenti e auguri del nostro Direttore Professor Salvemini e dell'intera Redazione. Antonino De Lorenzo
(segue da pag. 1) Politica indecente!

ACCADEMIA ALFONSO GRASSI


Accademia Internazionale DArte, Cultura & Societ Alfonso Grassi - Salerno Evento - 9^ Ediz. Concorso Internazionale Natale, ieri ed oggi 2013 (Importanza e significato storico, socio-culturale, religioso del Natale, dalle sue origini ad oggi) Poesia & Arte(Pittura, Grafica, Scultura, Artigianato Art., Arte Presepiale) Collaborazione - Comune ed Assessorato P.I. di Salerno Patrocinio - Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune ed Assessorato P. I. di Salerno, Azienda Soggiorno e Turismo, Salerno - Comuni di: San Cipriano Picentino, Montoro. N.B. - Parte del ricavato delle quote di iscrizioni sar devoluto a favore del Progetto di Solidariet: Scuola Primaria Alfonso Grassi ad Ibamba (Congo/Africa) con il completamento di altre TRE AULE (6+3) COMMISSIONE (Membri della Giuria): Laura Bruno(Docente, Pittrice); Luigi Crescibene (Critico darte e letterario), Anna Cipriani (Poetessa, Attrice), Michele Di Filippo (Preside),Niny Lo Vito (Pittrice, Scenografa), Mino Remoli (Poeta, Cantautore), Lina Spallone (Docente Lettere), Anna Sessa (Docente darte, Scultrice), Tina Lo Vito (Docente darte), Franco Bruno Vitolo (Critico darte e letterario). - Presidente Onorario - Vice Sindaco Salerno, Ass. Eva Avossa - Presid. Commissione - Prof.ssa Raffaella Grassi - Vice Presid. - Prof.ssa Clara Grassi. Cerimonia di Premiazione Venerd 20 Dicembre 2013, ore 10.00 Sala Musica -Centro Sociale,Via Cantarella 22, Salerno (Uscita Tangenziale - Pastena) Visitabile nellAtrio della Sala Musica una Suggestiva Mostra Natalizia (Con i lavori dei Premiati) Seguir (Con la gradita Partecipazione di insigni Artisti dellAccademia) Il Concerto di Natale 2013 Brindisi Augurale per il Nuovo Anno 2014 Salerno, 20 Dicembre 2013 Il Presidente - Raffaella Grassi Accademia Internazionale DArte, Cultura & Societ Alfonso Grassi - Salerno IX Ed. Concorso Internazionale Natale, ieri ed oggi 2013 GRADUATORIA con ELENCO dei PREMIATI a) Tre Categorie: A) Studenti di Scuola Media Statale di I Grado ed Istituti Comprensivi; B) Studenti di Scuola Media di II Grado (Istituti Superiori); C) Senior b) Tre Tematiche: 1) I Presepi nellarte e nel mondo; 2) La famiglia nella storia; 3) Libera c) Due Sezioni: 1) Poesia (in Lingua e/o Vernacolo, non oltre trenta versi); 2) Arte a) Pittura, Grafica; b) Scultura /Artigianato Artistico; c) Arte Presepiale (Presepi realizzati artigianalmente con qualsiasi tecnica) Categoria Senior Sezione A): Poesia in Lingua Poesia in Lingua - Prima Tematica: - 1) I Presepi nellarte e nel mondo 1) Posto: Antonio Di Riso (Davanti al Presepe) 2) Posto: Francesco Terrone 3) Posto: Linda Stagni Poesia - Seconda Tematica: - 2) La famiglia nella storia 1) Posto: Keli Cristina Commisso (Natale nei cuori) 2) Posto: Sandra Ballardini 3) Posto: Mario Festa Poesia - TerzaTematica: - 3) Libera 1) Posto: Giovanna Rispoli (La pelle nuova) 2) Posto: Erlinda Maturanzio 3) Posto: Anna Giannattasio Poesia in Vernacolo Poesia: Prima Tematica: 1) I Presepi nellarte e nel mondo 1) Posto: Antonio Nardiello (Natale 1958) Poesia: TerzaTematica: 3) Libera 1) Posto: Anna De Rosa (Pecch ro pais se v semp via) Categoria Senior Sezione B): Pittura - Prima Tematica Pittura: Prima Tematica: - 1) I Presepi nellarte e nel mondo 1) Posto: Daniela Dumbrava 2) Posto: Federica Cavaliero 3) Posto: Anna Avossa Seconda Tematica Pittura: Seconda Tematica: - 2) La famiglia nella storia 1) Posto: Elena Savokina 2) Posto: Salvatore Damiano 3) Posto ex-aequo: Carmela Di Menza 3) Posto ex-aequo: Paolo DAlessandro Premio Speciale Stelle di Natale Sergio Cioffi Pasquale Mastrangelo Terza Tematica Pittura: TerzaTematica: 3) Libera 1) Posto: Pino Della Monica 2) Posto ex-aequo: Patrizia Cirillo 2) Posto ex-aequo: Regina Senatore 3) Posto ex-aequo: Gennaro Nardiello 3) Posto ex-aequo: Vincenzo De Concilio Premio Speciale Stelle di Natale Bruno Tarantino Anna De Rosa Riconoscimento di Merito - Giuria Raffaella Cantillo Categoria Senior Sezione B): Grafica 1) Posto: Gian Luca Lancellotti 2) Posto: Giulia Bove 3) Posto ex-aequo: Cinzia Di Muro 3) Posto ex-aequo: Rossella Merola Categoria Senior Sezione B): Scultura 1) Posto: Gelsomino Casula 2) Posto: Biagio Landi Categoria Senior Sezione B): Artigianato Artistico 1) Posto: Maurizio Gallo 2) Posto: Camilla Grasso Categoria Senior Sezione C): Arte Presepiale 1) Posto: Salvatore De Cristofaro 2) Posto: Pino Della Monica 3) Posto: Graziano Turturiello GRADUATORIA con ELENCO dei PREMIATI Categoria Alunni SCUOLE MEDIE di IGrado Sezione A): Poesia 1) Posto: Sara Memoli (II F Scuola Media Monterisi, Salerno - Poesia:A Ges Bambino) (Preside Concetta Carrozzo) 2) Posto: Pasquale Cafarelli ( I F Scuola Media Torquato Tasso- Preside Rosa Esposito) 3) Posto: Natalia Mondelli, Francesco Paolantonio, Rosy Cruoglio (II M - Ist.Comp. Rossi Vairo Agropoli ); Paramjit Komal (Indiano - II M Ist.Com.R.Vairo) Mario Malangone (IH - Ist. Comp.Rossi Vairo - Preside Pietro Nese) Premio Speciale Giuria: Stelle di Natale Gruppo di Lavoro: Classe (V B - Scuola Prim. di Calvanico- Ist. Comp.Rubino Nicodemi, Fisciano - Sa. Poesia: Un dono speciale) - (Preside Giovanna Chiancone) Premio Speciale Giuria: Strenne Natalizie Gruppo di Lavoro: Federico Cosimo, Giuseppe Grasso, Giuseppe Chinelli ( II E Ist. Comp.R. Vairo); Carmine Mari (II E Ist. Comp.R. Vairo). Riconoscimento di Merito - Giuria: Alfonso Stanzione ( III H - Sc. Media Antonio Genovesi, Nocera Inferiore - Poesia:Un Natale speciale) (Preside Anna Califano) Categoria Alunni SCUOLE MEDIE di 1Grado Sezione B): PITTURA / GRAFICA (Disegno) Pittura 1) Posto: Federica Paduano ( II Sez. I - Ist. C. R.Vairo) Grafica 1) Posto: Gruppo:Martina Lembo, Monia Ravallese (III F- Scuola Media N. Monterisi, Salerno); Alfonso Palumbo, Francesco Bonito, Alberto Domini (II F- Scuola Media N. Monterisi, Sa.) 2) Posto: Sara Valvo / Sabrina Murante (III F- Scuola Media N. Monterisi) 3) Posto: Andriana Testa (I E Sc. Media T.Tasso, Salerno) Premio Speciale Giuria: Stelle di Natale Evghenji DAmico (Russo - II F- Scuola Media N. Monterisi) Riconoscimento Speciale Giuria Matteo Gelormini ( II F- Scuola Media N. Monterisi - Prof.ssa Arcangela Spallone) Vincenzo Di Lauro ( III FScuola Media N. Monterisi - Prof.ssa Bruno Laura) Arte Presepiale 1) Posto: Gruppo - Francesco Terralavoro, Roberta Memoli ( I B- Scuola Media N. Monterisi) 2) Posto: Gruppo di Lavoro ( V B - Scuola Primaria di Calvanico - Ist. Comp. Rubino Nicodemi) - Bell Olivo, Giusy De Filippis, Michelangelo De Filippis, Speranza Del Regno Severina Gismondi, Ermelinda Memoli, Gerardo Pio Perlo, Tiberius Pirvu, Luigi Pio Sabbarese, Gerarda Sabbarese, Gerardo Pio Sabbarese, Pamela Sabbarese, Ida Sessa, Laura Sessa, Michele Gismondi, Ana Maria Pirvu. 3) Posto ex-aequo: Gruppo - Benedetta Amatucci, Caterina Caruccio, Lucia Fatima Di Napoli (I C - Ist. Comp.R. Vairo) 3) Posto ex-aequo: Gruppo di Lavoro: ( II A, III A, II C - Ist. Comp. Alfano/ Quasimodo, Salerno) (Preside Giuseppina Del Giudice) Premio Speciale Giuria: Stelle di Natale Sabrina Gambaro ( III E, Sc. Media T. Tasso) 1 Posto - Premio di Eccellenza - Giuria e Presidenza Laboratorio L.F.S. = Laboratorio del Fare e del Sapere - Ist. Comp.R. Vairo) (Alunni disagiati - Gruppo: Recupero apprenditivo). Categoria Alunni Isituti Superiori (SCUOLE MEDIE di 2Grado) Liceo Artistico Sabatini / Filiberto Menna, Salerno - (Preside Ester Andreola): GRAFICA 1) Posto: Federica Rizzuti (II B - Liceo Artistico Sabatini, Sa.); 2) Posto: Anna Lodato (II B - Liceo Artistico Sabatini) Pittura Chiara Impembo (II D - Liceo Artistico Sabatini) Scultura / Ceramica Miriam Vicidomini (V C - Liceo Artistico Sabatini) Arte Presepiale 1) Posto: Gruppo di Lavoro (II B - Ist. S. Caterina da Siena - G. Amendola, Salerno) (Preside Emiddio Gallo) 2) Posto ex- aequo: Miriam Conte (II A - Liceo Artistico Sabatini); 2) Posto ex- aequo: Ilaria Della Monica (I A - Liceo Artistico Sabatini); 3) Posto: Miriam Barbaro (III B Liceo Artistico Sabatini). I Posto - Premio di Eccellenza - Giuria e Presidenza GRUPPO DI LAVORO: (classi: 3^ I; 3^ L; 5^ A; 5^ B - Liceo Artistico F. Menna). Allievi: Maria Ferraioli, Elena Vicinanza, Kascia Dadacz (Polacco), Romina Torre, Alfonso Grimaldi, Andrea Vitale. PROGETTO: Portale in legno e ceramiche con sagome rappresentanti la nativit installate nellatrio dingresso e sulla fontana della corte porticata interna dellOstello Ave Maria Gratia Plena in Via dei Canali, Salerno. Docenti: Luciana Femia (Laboratorio Ceramica), Alberto Apicella, Monica Mansi, Giovanna Gervasio, Raffaello Lucadamo, Vittorio Morrone, Carmela Vella, Francesca Armiento, Claudia Imbimbo. Il Presidente - Raffaella Grassi

cetto sacro, qualcosa di cui andare fieri, non la vergogna italiana. Dovrebbe essere un servizio reso al popolo, non un mezzo per sfuggire al carcere con limmunit parlamentare. Governare ,in Italia, in Europa, nel mondo, non significa rimanere assisi su un trono di onnipotenza. E soprattutto un servizio da rendere con umilt e con le capacit adatte, non con parentopoli e raccomandazioni, ma con meritocrazia. Pochi italiani ormai si interessano di questa Politica, e non ne hanno tutti i torti: un senso di sfiducia, delusione, disincanto. Abbiamo avuto un imprenditore che si ritrovato presidente e per decenni ha trasformato il nostro Paese in un ritrovo di bunga bunga, raccomandazioni, evasione fiscale, leggi ad personam, corruzione. Un presidente del quale per anni ci siamo vergognati agli occhi dellEuropa e del mondo. E non abbiamo avuto solo lui di cui vergognarci, sempre stato in degna compagnia. Molti politici, ammettiamolo, li abbiamo eletti per pura disperazione. Poi leggi elettorali vergognose, tasse sempre pi pesanti a danno di molti e a vantaggio di pochi, lobby e raccomandazioni che hanno ucciso la democrazia. A fare questa vergognosa politica sono oggi in troppi e fagocitano, annullano, riducono al silenzio quei pochi politici che intendono veramente migliorare il Paese. Ci abbiamo messo anni, anzi secoli, per uscire dallo strapotere papale, poi altri anni per uscire da quello monarchico, e ora chiss quanti altri anni ci vorranno per uscire dallo strapotere pi pericoloso: quello politico. Anni in cui i cosiddetti potenti hanno pensato solo a spartirsi la torta del nostro povero Paese, spesso a braccetto con la criminalit organizzata. Ormai, quando il cittadino italiano va alle urne cerca solo di votare il meno peggio in mezzo allindecenza generale. Emiliano Federico Caruso
(segue da pag. 1) Non tutti gli spread sono uguali

LO HOBBIT. LA DESOLAZIONE DI SMAUG


Uscito nelle sale cinematografiche italiane il 12 dicembre, Lo Hobbit La desolazione di Smaug il secondo capitolo della saga de Lo Hobbit, scritta da J.R.R.Tolkien e diretta da Peter Jackson, prequel della trilogia de Il Signore degli Anelli. Deludente. Aritmico. Pomposo. Gi il primo episodio aveva lasciato lamaro in bocca per una grande occasione sprecata, sciupata solo per lavidit dei produttori nellallungare una magnifica storia in tre capitoli. Il primo punto debole della pellicola la sua durata eccessiva (161 minuti) e la lunghezza forzata di una trilogia finora noiosa seppur ricca di particolari suggestivi, spesso dati da licenze dartista dal gusto pacchiano, come linserimento di personaggi estranei al libro(Legolas e Tauriel). Spettacolarit, troppa. Violenza inutile e gratuita, duelli e scontri al cardiopalmo, quasi fosse un vecchio film di cappa e spada. Limpressione che sia qualcosa di esagerato, di barocco, atto a stupire lo spettatore nei primi minuti, per poi scemare in un andamento ambivalente, a tratti febbricitante a tratti snervante. Volubile: cos La desolazione di Smaug, in cui si avverte troppo il rimaneggiamento del regista, dove manca larmonia tra le parti e la forza di una sceneggiatura ben scritta, con personaggi di spessore e dialoghi verosimili. Anche se risulta arduo a chiunque trasporre il vasto immaginario di Tolkien, questo tentativo risulta poco credibile e godibile. Davvero troppa scenografia ed effetti speciali, e poca attenzione ai semplici particolari importanti presenti nel libro, come la figura di Beorn il mutaforme, inserita da Jackson come ridicola comparsa funzionale alla fuga dei nani dagli orchi. Una pellicola dunque criticata non solo dai critici, ma anche dai cosiddetti puristi legati al mondo di Tolkien. Le atmosfere, tuttavia, meritano una lancia a favore. I paesaggi sono un capolavoro, da ammirare in tutta la loro spettralit e cupezza (grazie alle riprese aeree della Nuova Zelanda): Bosco Atro, Don Guldur ed Erebor sono eloquenti nella loro magnificenza, come il drago Smaug, vero punto a favore della pellicola. Si tratta del drago pi bello mai realizzato al cinema A conti fatti, il film resta nellombra dei propri difetti e delle manchevolezze del regista e dei produttori. Voto: un malinconico sei. Mattia Nicol Scavo La politica nel supermercato

realt, per le famiglie e le imprese italiane, i patemi danimo non sono diminuiti in egual misura. Se entrambi volessero chiedere un mutuo, i tassi sarebbero ancora alti, lontani dalle percentuali del 2011, prima della grande tempesta. Le ragioni di questo divario nei tassi sono molteplici. Vi rientra probabilmente l acquisto massiccio di titoli di Stato da parte delle banche grazie alla liquidit favorita dalle politiche della Banca Centrale Europea. Per gli istituti di credito, pi agevole ed elevata la redditivit della finanza rispetto a quella degli investimenti reali. Sotto questultimo punto da registrare, purtroppo, un notevole aumento della rischiosit dei clienti a cui si concede un prestito. Questo aumento delle sofferenze (crediti difficilmente esigibili) giustifica lirrigidimento degli istituti di credito nel concedere prestiti. Ne deriva che i tassi sui mutui non subiranno variazioni sostanziali fino a quando i redditi delle famiglie e delle imprese non daranno segni di sostanziale crescita. In questa ipotesi le banche potranno concedere crediti in maniera pi espansiva e leconomia potr ripartire a pieni giri. Fiorella Ialongo
(segue da pag. 1) Ecco il nuovo PD

timana il giovedi pomeriggio. Pensate a tutti gli italiani che si alzano alle 06.00 del mattino per andare a lavorare e ditemi se non dobbiamo pensare che si tratti davvero di una categoria di privilegiati quella dei parlamentari. Almeno che lavorino i nostro onorevoli, o no? Questo ancora il parlamento delle larghe intese PD, Scelta Civica e Nuovo Centro Destra degli Alfaniani per intenderci perch nel frattempo i Berlusconiani e la rinata Forza Italia sono andati allopposizione. Piet di noi, poveri cittadini che assistiamo inermi a questo triste spettacolo della politica italiana di fine 2013. Male per noi, davvero. Bene per, in casa Pd, in cui la scelta di Renzi contro i concorrenti Civati e Cuperlo la dice lunga. Gli elettori del PD hanno scelto una linea di forte smarcamento dal passato e dai reduci di Botteghe Oscure: la linea dei Dalema, Bersani,Bindi etc stata sconfessata. Noi non crediamo che il ricambio generazionale possa bastare, servono le idee, il coraggio, lo spirito di servizio, labnegazione, la capacit di fare gruppo, il cambiamento, ma da qualche parte si doveva pur partire. calato il silenzio sul vecchio partito del PD e ce nera bisogno. Lisa Biasci
(segue da pag. 1)

di un paio di punti di spread. La Democrazia, quella degli antichi Greci, dei Comuni medievali, quella ha fatto vincere guerre impensabili da vincere contro i tiranni di tutte le epoche, la Democrazia quella che ti rende libero, ha perso nel lungo corpo a corpo con la legge del mercato ma non ai punti: possiamo ben donde chiamarlo K.O. tecnico. Il pugno fatale stato quello della globalizzazione, fenomeno che ti fa sentire libero abitante del mondo mentre ti schiavizza e ti schiaffa al tappeto come cittadino prima e come uomo poi. Cos ci rimasto solo il sapore mentre il boccone democratico non ci hanno nemmeno dato il tempo di mandarlo gi, ce lhanno tolto dalla bocca e se lo sono pappato loro, i mercati. Andiamo ogni due/tre anni ad espletare i nostri bisogni elettorali come degli automi, senza capire il senso umano (vittorioso e tragico) di mettere una croce su questo o quel partito. Lo si fa perch lo si deve fare, lo si fa come un riflesso pavloviano e siamo convinti (dalla TV) che stiamo facendo la cosa che determiner le sorti dei nostri Paesi. I vecchi sospetti di qualche visionario sovversivo hanno smesso di essere tali, oggi ne abbiamo la conferma, lUnione Europea sta dando ordini ai nostri governanti e i nostri governanti, se di destra di sinistra di sopra o di sotto poco cambia, obbediscono mansueti. Fin qui niente di male, daltronde nel 57 le firme apposte sul trattato di Roma che sancivano la nascita di una struttura sovrannazionale Europea (CEE) prevedevano una progressiva perdita della sovranit delle Nazioni a favore della creazione di un Parlamento Europeo eletto dal popolo. Il problema sorge per quando si capisce, dai fatti e non dalle opinioni, che lUnione Europea semplicemente una lega di banche (in maggior parte private) controllate da multinazionali le quali controllano e regolano i mercati globali, quindi nella fattispecie il Governo Italiano in balia dei mercati. Quindi se il nostro voto non determina pi la politica nazionale, che facciamo? Ci rassegniamo ad aver abdicato il nostro volere democratico alle multinazionali? Forse una via duscita c, difficilissima da intraprendere, idealista se vogliamo, ma c: cominciamo a fare politica al supermercat. Non si vuole suggerire di allestire comizi fra gli scaffali dei centri commerciali, no. Quello che forse potrebbe costringere i mercati a virare rotta proprio quello che loro ci costringono, col sorriso a fare: comprare, sempre, di pi. E allora cominciamo a farlo in modo non robotico, cerchiamo di attivare quei tanti neuroni che lEvoluzione cha messo in testa e spendiamo i nostri soldi in modo da essere noi ad utilizzare il mercato e non viceversa, con la consapevolezza non siamo noi i codici a barre ma le cose che compriamo. Per farlo ci vuole consapevolezza, chiarezza didee, informazione. davvero furbo comprare ai nostri bambini qualche capo dabbigliamento a meno se poi questi sono prodotti senza alcun rispetto delle regole Italiane e siano dannosi per il sistema ormonale umano? Purtroppo le multinazionali hanno le mani in pasta ovunque e ci coinvolgono nei loro loschi affari. Si, noi siamo coinvolti anche semplicemente mangiando una marca di cioccolata piuttosto che unaltra, quindi se non vogliamo contribuire alla sovvenzione di qualche dittatore in Africa, se non vogliamo dare i nostri soldi a chi reinveste gli utili in armi e supporta guerre per venderle, se non vogliamo essere noi a ridurre letteralmente in schiavit milioni di lavoratori (alcune piantagioni del Sudamerica usano squadre armate per controllare il lavoro) basta soffermarsi un po di pi nello scegliere cosa comprare andando oltre la trappola del prezzo vantaggioso. Informiamoci. Pensiamo. Decidiamo noi. Ci sono associazioni che lo fanno da anni e sono riusciti a smascherare i bluff e le malefatte di molti, si vedano ad esempio i report della di Greenpeace riguardo le responsabilit che colossi tessili mondiali e italiani che hanno delocalizzato hanno nel danneggiare lambiente e luomo in maniera grave. Piegare il mercato si pu, questo potere sono i mercati stessi a delegarlo ai cittadini, impariamo ad essere consapevoli di questo, usiamo con responsabilit questo potere e invece di essere come dei batteri che distruggono una carcassa, potremmo essere fautori di una rivoluzione silente quella che trasformer il mondo globale. Al supermercato, al centro commerciale, negli shop on-line non basta pi fare shopping low-cost, oggi dobbiamo l esprimere il nostro voto. Simone Chermaz

SORRENTINO TRIONFA CON LA GRANDE BELLEZZA


Scritto a quattro mani con Umberto Contarello, La grande bellezza di Paolo Sorrentino trionfa nella notte dello scorso 12 gennaio ai Golden Globe nella categoria Miglior Film Straniero. Era dai tempi di Nuovo Cinema Paradiso (Giuseppe Tornatore, 1989) che un film italiano non otteneva questo ambito riconoscimento della Hollywood Foreign Press. Grazie Italia, questo un Paese pazzo ma bellissimo, ha detto il regista napoletano al momento della premiazione, con parole eloquenti e commoventi, piene di quel magico sentimento che anima la Roma magica e decadente attraverso gli occhi di Jep Gambardella, interpretato da un magnifico Toni Servillo. Giornalista dissoluto e disilluso, Jep ha la fama di scrittore affermato, guadagnata con un solo romanzo pubblicato in giovent, seppur apprezzato dalla critica, al quale seguito un triste e profondo silenzio cartaceo. Ora Jep un nottambulo, un intellettuale scanzonato alle prese con il vortice della mondanit, tra feste di routine e lanima corrotta della Capitale: un buffo teatro di personaggi circensi, alla deriva, senza identit, in cerca dautore come direbbe Pirandello. In tutto questo siparietto fittizio, Jep Gambardella si interroga sulla caducit dellesistenza dando libero sfogo alla voce della propria coscienza, e diventa cos il Virgilio che guida lo spettatore tra le meraviglie e le bellezze di una Roma ai margini del tempo, desolata, senza macchine, in profondo conflitto etico - morale. Tuttavia, ai nostri occhi, il film appare come una carrellata di cartoline della citt, avvolta dalle tonalit pi grige e opache. Agli americani piaciuta la libert con cui stato utilizzato il mezzo cinematografico, ha sottolineato Sorrentino, portando alla luce quanto la pellicola sia stata apprezzata allestero. Lo stesso Tornatore ha dimostrato il proprio affetto per la vittoria di Sorrentino, definendola una carezza allItalia, in tempi in cui arrivano solo schiaffi. Un ottimo auspicio, quindi, in vista della cerimonia di consegna degli Oscar, che si terr il 2 marzo. E La grande bellezza ha gi superato lostacolo pi grande, rientrando il 16 gennaio nella short list dei cinque film che si contenderanno il premio cinematografico. Non resta che sperare nella spiritualit del film, nel suo andamento da viaggio sentimentale, commovente e riflessivo, gi paragonato a La dolce vita di Federico Fellini. Da vedere. Mattia Nicol Scavo

N. 2

FEBBRAIO 2014

LETTERATURA E VARIE

LATTUALIT, pag. 7

I suindicati libri di Cosmo G. Sallustio Salvemini sono i pi richiesti tra i 32 finora pubblicati. Per prenotazioni si consiglia di rivolgersi al cell. 347.0333846 IN VOLO PER SEMPRE (racconto) GRISI, GRANDE SCRITTORE CALABRESE LA FISARMONICA (racconto)
Brd aveva i capelli rossi e un cuore molto grande. lei aveva lanima di un cigno e come un uccello aveva bisogno di volare continuamente il suo volo era una ricerca damore: ne trovava un po e ne dava tanto. a molti. delicata, magnifica, si levava al di sopra di tutto e tutti e guardava gi, cercando le prede migliori, scovandole nascoste. la sua danza area era estenuante e fare lamore era lunico momento in cui Brd poteva riposarsi, talvolta in un letto, talvolta in bagno di una vineria, qualche altra volta in un automobile o in piedi, di spalle, di lato. lo gridava quellamore, melodicamente come un usignolo, stridentemente come un aquila, soavemente come un cigno. Mai Brd sera fermata troppo a lungo, la sua esigenza al volo era vitale; era ci che le permetteva di andare in alto e planare di nuovo, per poggiarsi triste sulla spalla di un amore. si, triste. in fatti il riposo che dava alla sua anima alata era necessario, indispensabile, ma appena chiudeva glio occhi fra le braccia di un uomo, occasionalmente di una donna, il volo la richiamava. le mancava. lei lo voleva. ogni volta che Brd strillava il suo amore una lacrima triste si fermava sulle sue labbra ricordandole che lei non apparteneva a nessuno ma solo al cielo che la faceva fluttuare. cerano poi i cacciatori allinfinito inseguimento di esemplari belli e Brd era bellissima: aveva i capelli rossi e un cuore molto grande. nel suo planare, virare e cantare era sempre stata attenta ai fucili dei bracconieri ma le accade una volta, durante una delle sue soste dimbattersi in uno assai esperto che la colp dritta nellanima, con un proiettile che le infuoc il cervello, che la imbalsamo allistante, che non le fece pi provare tristezza asciugandogli tutte le lacrime. Ti amo le disse il cacciatore sposami. Brd rise, annuendo. sentiva forse il bisogno di una dimora, di un nido, per non dover piu scappare alla malinconia o da indomiti proiettili. adesso era lui a sollevarla, tenendola ben salda fra le sue mani. Ti amo le diceva sarai sempre il mio cigno. sempre... E lei rideva ed annuiva. Lui la port ad abitare in attico di uno dei palazzi pi alti della citt, ad un passo dal cielo. un passo dei loro piedi ormai ben fermi a terra. Ti amo ma giurami che non ti avvicinerai mai alla finestra, che non aprirai mai le tende. giuramelo. disse luomo gentile come un amante, feroce come un cacciatore. Brd annu e continu a ridere attraverso le stagioni. nel suo nido continu a cantare la sua passione come mai fece prima, fu dimentica di tutto ci che cera al di fuori, immemore di s stessa ormai persa nellAmore. Una notte avvolta come al solito dalle braccia del cacciatore la donna dallanimo del cigno non riusciva a dormire , per la prima volta sent che le forti braccia delluomo non la proteggevano pi. la soffocavano. la trattenevano. si alz dunque dal letto disperata diretta verso la finestra, in cerca di fresche risposte. scost le tende col cuore in gola ed cominci a ricordare. poi apr i vetri e saffaccio sul suo passato, cos lontano ma cos prossimo, ma non vide nessun futuro. le lacrime tornarono sul suo viso stavolta violente, che crudelmente le fecero notare di nuovo il cielo. si volt a guardare il suo nido e cap . con grazia ritrovata si tuff nel blu di quella notte, senza aprire le ali stavolta. era tornata a volare, per lultima volta. Brd era in volo. per sempre. Simone Chermaz
Francesco Grisi, nato il 9 maggio del 1927 e morto il 4 aprile del 1999, un tracciato nella mia vita. Con le sue parole e la sua ironia. Con il suo essere cristiano nolente o volente. Ma anche eretico lungo le strade di Prezzolini e Buonaiuti. Cos, il noto critico letterario e scrittore Pierfranco Bruni, ha ricordato lartista e l amico nel quattordicesimo di Sua morte. Conobbi personalmente il professor Grisi esattamente quarantaquattro anni fa, quando ero giovanissimo Ufficiale Allievo della Scuola dApplicazione dei Carabinieri in Roma. Lordine degli studi, allora, grazie alla felice intuizione del Comandante della Scuola, lindimenticato Generale Francesco Marasco, Maestro di tante generazioni di Comandanti dellArma, oltre agli studi delle materie giuridiche, professionali e prettamente militari, prevedeva anche un ciclo di conferenze sulla Letteratura moderna, con la costituzione di gruppi di lavoro, tra i discenti. Il professor Grisi era il nostro insegnante, e ci ammali con le sue splendide lezioni, che ci consentirono, dopo qualche perplessit iniziale, di allentare un p le tensioni derivanti dagli studi di carattere istituzionale, e di trasferirci, cos, in una dimensione astratta, accattivante, direi quasi di sogno. Il suo dire garbato, forbito, la sua eleganza dannunziana, il suo modo di porgere, ma soprattutto di ascoltare, il suo vasto e profondo sapere, hanno costituito indubbiamente un pilastro di cultura e di stile nella formazione di giovani ufficiali che stavano per immettersi, pieni di ansie e giustificate preoccupazioni, nei circuiti operativi dellArma territoriale, in momenti, come ben si ricorder, tanto, tanto difficili e densi di incognite. Incontrai nuovamente, ben venticinque anni dopo, il Professore, e precisamente in Calabria, nellestate del 1995, nella sua Cutro, un paese operoso e romantico sul mare Jonio, come amava definirla, in occasione della presentazione della sua bellissima Storia dei Carabinieri. Poi, le vicende della vita mi hanno portato in Puglia, ma certamente non pensavo che si realizzasse proprio a Taranto la possibilit di un nuovo incontro. E cos, alla fine di maggio del 2000, ebbi modo di rivedere il Professor Grisi in occasione di una manifestazione organizzata in concomitanza della Festa dellArma, per la presentazione, al pubblico tarantino, della sua Storia dellArma; fu, ovviamente, un gran successo. Nella circostanza, nel prendere brevemente la parola, ricordai che il Professore era ben noto non solo al mondo della cultura italiana, ma anche agli Ufficiali dei Carabinieri non pi giovanissimi, e cos parlai delle lezioni di letteratura tenute tre decenni addietro nella vecchia e prestigiosa Scuola di via Garibaldi, a Roma, nel cuore del vecchio Trastevere. Colsi, negli occhi del Poeta, gi purtroppo malato, un velo di commozione e malinconia, e credo che in quel momento Egli abbia rivisto nella Sua memoria i volti di tanti e tanti Sottotenenti da lui allepoca conosciuti, dei quali alcuni sono caduti sul fronte del Dovere, come Giuseppe Pulicari ed Emanuele Basile, decorati della massima ricompensa al Valor Militare. Raffaele Vacca Ada, quella sera, stava seguendo in TV uno spettacolo di canzoni, trasmesso da unarena famosa in tutto il mondo. Era felice di ascoltare uno dei suoi beniamini che conosceva da quando era ragazza. Quelle canzoni, tra laltro, le portavano allegria e le facevano compagnia nella sua solitudine. Ad un certo punto, quel bravissimo cantante esegu La fisarmonica, un brano celebre degli anni Sessanta, molto orecchiabile. I favolosi anni Sessanta. Ada, proprio in quel momento, ricevette una telefonata da suo figlio. Fu un colpo al cuore, anzi una lama acuminata che la trapassava crudelmente. Ogni parola di quella canzone le aumentava il dolore. Suo figlio le stava comunicando che, pur con sommo dispiacere, non sarebbe venuto a trovarla per Natale n avrebbe portato il nipotino che lei aveva tanto atteso. Egli parlava del freddo e della distanza per lei cap che non voleva turbare certi equilibri di famiglia. Ada pens a quella canzone che tanto le era piaciuta da ragazza; pens alla composizione di quel gioioso strumento musicale. Aveva studiato musica e sapeva quanti tasti si devono usare e come, per creare unarmonia. Voleva che suo figlio vivesse in armonia con la sua nuova famiglia ed anche con la precedente, seppure smembrata. Rimase serena, seppure reduce da una giornata faticosa. Concord con suo figlio di incontrarsi pi in l, durante le vacanze. Pens:Non giusto che i figli soffrano per i genitori; avevano sofferto abbastanza. Ada decise che questaltro sacrificio (che suo figlio, come quasi tutti i figli, non avrebbe capito, forse per egoismo) si doveva fare...e pianse. Angela Libertini

GLI ODIOSI OTTO DI TARANTINO


Il 26 novembre scorso, il regista americano ha rivelato al Tonight Show il titolo del suo prossimo film: The hateful eight, che dovrebbe suonare come Gli odiosi otto sar il nuovo western di Tarantino, che non sar un sequel di Django unchained, ma piuttosto ricalcher le orme de I magnifici sette di John Sturges, remake a sua volta de I sette samurai di Kurosawa, due registi molto apprezzati da Tarantino. Una sola certezza: Christoph Waltz, gi vincitore di due Oscar come Miglior attore non protagonista per linterpretazione mirabile del dottor King Schultz e dello spietato colonnello delle SS, Hans Landa, in Inglourious basterds. A quanto pare, il regista di Knoxville avrebbe gi scritto una parte apposta per lattore austriaco, il suo pezzo da novanta. Tarantino sta lavorando al copione, e le riprese dovrebbero iniziare lestate prossima. Da sempre grande appassionato di Spaghetti Western, in particolar modo di Sergio leone (Il Buono, il Brutto, il Cattivo, con Clint Eastwood, Lee Van Cleef e Eli Wallach), e di Samurai Movies o Chambara, cio i film di cappa e spada giapponesi (La sfida dei Samurai, Akira Kurosawa), Tarantino, che con Django ha coronato il sogno di dirigere un film western, come omaggio ai western allitaliana degli anni Sessanta e Settanta, torna nel Far West, quasi stregato dalla magia di quegli scenari ottocenteschi, tra cavalcate leggendarie e duelli mortali. Dopo il primo pare che il regista ci abbia preso gusto, imparando a girare un western, adattando il suo stile pulp e la sua grande e molto apprezzata cinefilia allo sfondo storico dei cow-boy. E noi non possiamo che sperare in unaltra fantastica epopea alla Django unchained, che ha messo in luce e premiato il talento narrativo e creativo di Quentin Tarantino, premiato con lOscar per la Miglior sceneggiatura non originale (lambito premio che non otteneva dal 1995 per Pulp Fiction, scritto assieme allamico Roger Avary). Secondo le prime indiscrezioni, nel cast, oltre al gi citato Waltz, dovrebbe rimontare in sella una vecchia conoscenza del Selvaggio West: Bruce Dern, in nomination allOscar per Nebraska, il film di Alexander Payne a sua volta candidato alla statuetta. Dern, quindi, il volto dei western americani anni 60 (Impiccalo pi in alto e I giustizieri del West), sarebbe il candidato pi accreditato per un ruolo in The hateful eight. Dunque, dovr aspettare il fantomatico e tanto atteso terzo volume della saga di Kill Bill, sulla vendetta di Elle Driver, di Sofie Fatale e la figlia di Vernita Green, ai danni di Beatrix Kiddo, come dovr essere posticipato anche Killer Crow (titolo provvisorio), una sorta di prequel di Bastardi senza gloria, su un manipolo di soldati di colore che si ribellano agli abusi sulla via verso la Svizzera, proprio come Aldo Raine e i Bastardi. Mattia Nicol Scavo

PACKAGING: SIAMO IMBALLATI DI RIFIUTI


Fare la raccolta differenziata dei rifiuti, nonostante mi faccia sentire a posto con la coscienza, ultimamente mi pesa un po. Riciclare aiuta a capire quanto effettivamente il nostro impatto sullambiente sia grave. In giardino ho tre diversi secchi, quello giallo per lindifferenziata, quello verde per la plastica e vetro, quello bianco per la carta. Quello giallo mi sta rendendo la vita un po difficile, si riempie con estrema fretta costringendomi a volte a pesanti viaggi verso i cassonetti anche due volte al giorno e impegnandomi in una estenuante e complicata impresa ovvero quella di far passare le bustone nere dellimmondizia in piccoli appositi fori secondo me inventati da qualche genio criminale che vuole scoraggiare la gente a riciclare. Anche il riciclo della carta mi da qualche problemino per cos dire, sembra quasi che un kilo di carta pesa pi di un kilo di plastica Tutto ci stimola il mio ozio a escogitare nuovi stratagemmi per faticare sempre meno e gratifica il mio super-io ecologico facendomi sentire sempre meno in colpa di essere un umano. Infatti ogni volta che torno al super mercato constato la statistica che ogni tre buste che faccio di spesa una poi la riempio di plastiche, involucri, cartoni tolti ai prodotti appena comprati e penso che ci non ha senso, non affatto intelligente. Primo perch quegli involucri, chiamati pi genericamente packaging, sono responsabili della determinazione del prezzo del prodotto con incidenza fino al 70% del totale (250 grammi di yoghurt costano meno dei due barattoli di plastica stampati che lo contengono, della linguetta di alluminio che li chiude coperti a loro volta da due coperchi di plastica, il tutto contenuto in una confezione di cartone). Secondo perch gran parte del packaging inutile, considerato lesempio appena fatto. Terzo perch il 30% dei nostri rifiuti causato da packaging scartato. Quarto perch la produzione stessa del packaging inquinante, si pensi che per fare un flaconcino di plastica da 60 grammi bisogna consumare tanta energia quanta ne consumerebbero pi di 20 lampadine da 100 watt accese insieme, sprecare circa due vasche dacqua emettendo inoltre anidride carbonica pari a quella che unautovettura produce per fare 1000 metri. A volte le scelte di buon senso sono le pi radicali Si stanno diffondendo in tutta Europa, e una volta tanto anche lItalia al passo coi tempi, negozi che vendono prodotti senza imballo, dalla pasta alle caramelle, dai detersivi al vino. Basta portare i propri contenitori da riempire oppure comprarne appositi da riutilizzare direttamente l. Impariamo a fare a meno del troppo che sporca, ne guadagneremo in tempo libero e salute. Simone Chermaz

TELETHON RINNOVATA TENEREZZA CREATIVA


Con inesauribile tenerezza creativa la Banca Nazionale del Lavoro, anche questanno, lancia e mette in opera il suo progetto di bont e di solidariet verso bambini e adulti colpiti da gravi malattie genetiche. Da 22 anni, in tutta Italia, la BNL al fianco di TELETHON, Fondazione impegnata a promuovere la ricerca e la terapia verso la cura delle malattie genetiche ed orgogliosa del suo impegno per la ricerca e per aver raccolto molti fondi che hanno contribuito ad aiutare Telethon a finanziare 2740 progetti di ricerca, prodotti su oltre 9350 pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali, riuscendo a portare avanti lo sviluppo di 27 diverse strategie terapeutiche. Per la prima volta nel mondo, la terapia genica con vettori derivati dal virus Hiv offre concrete speranze di cura per la leucodistrofia. Ad oggi sono oltre trenta i bambini che stanno beneficiando della genica sviluppata al Tiget. Angela Abozzi

PROPOSTE EDITORIALI
Scrittori, poeti, saggisti (materie storico-filosofico-letterarie): inviate i vostri manoscritti al Comitato Editoriale del Movimento G. Salvemini. Se le vostre Opere verranno considerate idonee per le Edizioni Movimento G. Salvemini, riceverete una proposta editoriale con lindicazione del simbolico contributo-stampa a carico dellAutore. Volete pubblicare romanzi, poesie, saggi letterari, storici, sociologici, giuridici ed economici? Cell. 347.0333846.

Se vogliamo essere perdonati, dobbiamo perdonare

la parola che rivela la dignit delluomo

Una sciocchezza, anche se fa audience, resta sempre una SCIOCCHEZZA

LATTUALIT, pag. 8

MEDICINA

N. 2

FEBBRAIO 2014

SUL PIANETA DIABETE: DOVE ERAVAMO RIMASTI ?


Sono trascorsi circa due anni da quando leggemmo su Internet la promettente notizia: Il diabete ha i giorni contati, confermata, peraltro, da informatori sanitari che la davano a bere anche a non pochi medici di famiglia (o medici di base) da loro frequentati. Quale ennesima pia illusione per i 3,7 milioni di diabetici statisticamente accertati oggi solo in Italia, senza poter contare, ovviamente, tutti coloro che non sanno di esserlo, perch il diabete un male subdolo, spesso lungamente silente, che il paziente ignora finch, magari occasionalmente, non si misura la glicemia, cio il tasso di glucosio (zucchero) presente nel sangue, che nella persona sana, secondo lOrganizzazione Mondiale della Sanit (O.M.S.), a digiuno, ossia ad almeno 8 ore dallultimo pasto, non deve superare i 100-110 mg/dl e trovasi in stato c.d. di pre-diabete quando si riscontra un tasso glicemico di 125 mg/dl, oltre il quale gi si parla di diabete conclamato. Purtroppo, la diffusione di questa grave malattia in Italia, secondo lISTAT, aumentata nel periodo 2000-2011 da 2,149 milioni nel 2000 a 2,939 milioni nel 2011, con un incremento di quasi 800.000 persone in 11 anni. Unevoluzione davvero preoccupante, anche sotto il profilo dei maggiori costi economici, per la spesa sanitaria necessaria per assistere questi ammalati cronici. Da una ricerca fatta il 22 dic. 2013 apprendiamo che la strada sulla quale si sta muovendo la terapia del diabete sarebbe un guscio intelligente fatto di polimeri biocompatibili e sensibili alle variazioni di glicemia, che rilascia linsulina solo quando serve, con la glicemia in aumento, e la trattiene quando non serve, scongiurandone il crollo e pericolose ipoglicemie. Laltra brutta faccia del diabete mellito, che, quando trattasi di ipoglicemia grave, pu rendere necessaria e urgente lassistenza al malato, non pi in grado di autogestirsi e di assumere immediatamente qualche zolletta di zucchero, indispensabile al normale funzionamento del cervello. Ma questo guscio intelligente, soprattutto utile nel diabete mellito definito dallO.M.S. di tipo 1 (o IDDM), cio insulino-dipendente, in cui pu virare, di solito dopo, ma non necessariamente, molti anni dallinsorgenza anche il diabete tipo 2 (o NIDDM), cio, non insulino-dipendente, curato con antidiabetici orali (Sulfaniluree, per es. il Glicazide ed i Glinidi, la Metformina i Glitazonici, lAcarbose e altri), per causa dellesaurimento della produzione di insulina da parte delle beta-cellule funzionanti nelle isole di Langerhans del pancreas, rappresenta solo una prospettiva ancora sul tavolo dei bioingegneri e, dunque, chiss se e quando sar realmente disponibile nelle nostre farmacie, dove, ad oggi, grazie alle bocche cucite dei baroni della ricerca scientifica universitaria e delle pi note case farmaceutiche (S.U. e Cina pare si contendano questa ricerca), non sanno neppure cosa sono alcuni degli antidiabetici orali succitati. E neppure sono ancora chiari i meccanismi multifattoriali che determinano il fenomeno c.d. della insulinoresistenza, caratteristico del diabete tipo 2, in quanto concorre a stressare lattivit funzionale delle betacellule, poich le cellule dellorganismo diminuiscono la propria sensibilit allazione dellinsulina, opponendosi al transito del glucosio dal sangue alle cellule degli organi utilizzatori (soprattutto nel fegato e nel tessuto muscolare, dove si trasforma e si deposita sotto forma di glicogeno, un polisaccaride costituito da varie migliaia di molecole, appunto, di glucosio, immagazzinato in questi organi per essere successivamente liberato per far fronte alle esigenze dellorganismo), cosicch il glucosio non transitato in dette cellule si riversa nel torrente sanguigno, causando liperglicemia, con effetti alla lunga devastanti sui c.d. organi bersaglio: reni, retina, cuore, piccoli e grandi vasi e sistema nervoso centrale e periferico, donde le patologie denominate nefropatia, retinopatia, cardio e angiopatia e neuropatia diabetiche. Anzi, questo fenomeno della insulino-resistenza precorre linstaurarsi della sindrome diabetica di tipo 2 ed in risposta lorganismo mette in atto un meccanismo compensatorio accrescendo la produzione di insulina, talch si verifica, per un certo periodo, una maggiore concentrazione plasmatica di questo ormone (iperinsulinemia), che riesce a mantenere a livelli normali la glicemia nel sangue (euglicemia). Con il passar del tempo, per, si ha un progressivo esaurimento delle betacellule, non pi in grado di provvedere alla sintesi dellinsulina, di cui gradualmente si registra un deficit, determinante la c.d. glicemia post-prandiale e, progressivamente, nella fase conclamata (> 126 mg/dl) la comparsa di iperglicemia anche a digiuno. Sergio Scalia

SALUTE E BENESSERE A SALERNO


Alcune tra le pi note Farmacie di Salerno, insieme a qualificati Medici Specialisti di varie branche, si sono riunite domenica 8 dicembre presso il Mediterranea Hotel, per linaugurazione delliniziativa Salute e Benessere. Lo scopo di offrire una serie di servizi sanitari presso strutture dotate delle migliori tecnologie e di grande umanit, a dei costi accessibili, considerato il momento particolare che noi tutti stiamo vivendo. Medici chirurghi specialisti con esperienza trentennale, insieme a colleghi emergenti, vari centri impegnati nellambito sanitario, convenzionati e non, tutti insieme, conservando ognuno la propria individualit e le proprie responsabilit, con il fine comune del benessere e della salute di tutti. Lunico primario sar la coscienza di ogni medico, di dare il meglio di s, di tenersi aggiornato e di accogliere le persone assistite con umanit e disponibilit. Prezioso il ruolo dei farmacisti che, essendo sul territorio e venendo a contatto con migliaia di persone, potranno distribuire i carnet salute e benessere gratuitamente, per consentire alle persone di usufruire di un poliambulatorio dislocato in tutta la citt di Salerno, offrire agevolazioni sullacquisto di farmaci e prodotti sanitari, nonch fornire eventuali chiarimenti. Una bella notizia per la salute dei cittadini, che potranno usufruire di unampia scelta di servizi sanitari a costi sostenibili. Vincenzo Pagliara

DIETA E SALUTE (SECONDA PARTE)


Sulle cause che portano a consumare cibo in eccesso sono state condotte parecchie ricerche e date motivazioni diverse, ma oggi la tendenza comune quella che privilegia i fattori emotivi associati spesso alle influenze sociali. Latto di alimentarsi, secondo Freud, ha un profondo e complesso significato affettivo. Nei primi 18 mesi di vita, detti da Freud fase orale, il bambino soddisfa durante la suzione, dal seno materno o dal biberon, il suo bisogno di piacere, la sua libido; egli gode del succhiare il latte, di essere tenuto in braccio e cullato dalla madre, a contatto con il suo corpo. Nelladulto, anche se la libido fondamentalmente genitale, legata ai rapporti sessuali, normale un certo livello di gratificazione orale, sia come soddisfazione nel cibarsi, sia come espressione di tenerezza nel bacio. invece patologico investire di un particolare significato di soddisfazione latto del mangiare. Nel caso dellobesit lindividuo resta legato alla fase orale ed dipendente non solo dal cibo, ma anche dalla figura della madre o da altre che possono sostituirla. Secondo la psicoanalisi lobeso fondamentalmente un immaturo affettivo. Labuso di cibo nasconde spesso lo sforzo di attenuare lansia causata dai problemi della vita; un bisogno di possedere le cose in modo infantile attraverso lappagamento orale. La letteratura medica inondata da comunicazioni che pongono in relazione lobesit con disturbi della sfera emotiva. Sebbene non sia possibile affermare che lobeso possieda una personalit con tratti caratteristici, n tantomeno vi sia un tipo di personalit che pi di altre esposta al pericolo di diventare obesa, tuttavia le teorie psicoanalitiche permettono di spiegare perch in certi periodi della vita si pi esposti alla possibilit di aumentare di peso. La cosiddetta floridezza di certi adolescenti pu essere spiegata come leffetto di unalimentazione eccessiva come sfogo alle tumultuose energie, mentre non raro il caso di donne incinte che si iperalimentano perch oppresse dal nuovo ruolo di future madri, ruolo che inconsciamente non accettano, e ancor pi frequentemente quello di donne che durante la menopausa cercano nel cibo un rifugio contro quella che vivono come la fine della loro vita sessuale. Vanno considerate tutte le situazioni in cui si sviluppa unobesit reattiva, in cui cio lindividuo deve affrontare un cambiamento di vita che egli vive come doloroso perch turba equilibrio in cui si era assestato: cos la perdita del lavoro, il cambiamento della residenza abituale e soprattutto lallontanamento o la morte di una persona amata pu indurre a cercare nella gratificazione orale una difesa contro il sentirsi privi di aiuto e abbandonati da chi tanto era amato. Allinterno dei gruppi sociali ai quali appartiene un individuo esistono dei condizionamenti che lo possono indurre a una sovralimentazione con conseguente obesit. Da ricerche condotte in diversi Paesi, risulta che ai giorni nostri gli appartenenti alle classi sociali pi alte sono in media pi magri di quelli che appartengono a classi a basso reddito; questa correlazione particolarmente evidente per quanto riguarda le donne. La spiegazione pu consistere nel fatto che il basso reddito a disposizione delle classi meno abbienti fa convergere i consumi alimentari verso gli alimenti di minor costo, che di solito sono quelli ricchi di amido (pane, pasta, farine, zucchero, cereali) e di glucidi a elevato contenuto energetico, mentre gli alimenti proteici e gli ortofrutticoli sono consumati in minor quantit. Inoltre anche lattivit fisica e sportiva praticata in minor misura dagli appartenenti alle classi a basso reddito. Nelle classi sociali a reddito elevato entrano poi in gioco fattori come la moda, che richiede un corpo snello e in forma e la percezione sociale negativa dellobesit. Il trattamento dietetico dellobesit inquadrato in un regime alimentare bilanciato e completo nei suoi ingredienti, soprattutto quelli essenziali, con contenuto calorico abbastanza basso da produrre la perdita di peso alla velocit desiderata; deve risultare inoltre gradevole al paziente, anche dal punto di vista psicologico. Le difficolt non consistono tanto nel formulare una dieta ipocalorica, ma piuttosto nellottenere che il paziente vi si attenga. Per esempio, la dieta deve essere illustrata e non semplicemente dettata. Pierluigi Vignola

ABUSO DI ZUCCHERO? DANNOSO QUANTO IL CONSUMO DI TABACCO


Che i dolci non fossero tra i migliori alleati della salute dellorganismo umano gi si sapeva, ma che gli eccessi di zucchero nellalimentazione causano danni allorganismo proprio come le sigarette e il tabacco in generale una novit. A sollevare lallarme un gruppo trasversale composto da medici, ricercatori, scrittori e divulgatori americani ed inglesi, lAction for Sugar, che avverte: lindustria alimentare deve convincersi a tagliare di almeno il 30% la quantit di zucchero contenuta nei vari prodotti alimentari. A cominciare da quelli destinati ai pi piccini. Se vero che un adulto su quattro in Gran Bretagna obeso, infatti, altrettanto vero che tra gli obesi ci sono sempre pi bambini e che, se non si interviene subito, entro il 2050, la percentuale dei piccoli in sovrappeso raggiunger il 25%. Per iniziare, il gruppo, che negli anni passati ebbe grande successo con la campagna Consensus Action on Salt and Health lanciata contro gli alimenti ad alto contento di sale, ha quindi presentato una lista di prodotti di alto consumo sui quali indispensabile intervenire riducendo gradualmente la quantit di zucchero in essi contenuta: si va dai 33 grammi di una bevanda gassata da 33 cl agli 8 grammi contenuti in una barretta di cioccolato, dai 4 cucchiaini di zucchero dei Kelloggs Frosties ai 5 grammi che si assumono, senza rendersene conto, con una colazione a base di latte e cereali. Parallelamente, spiegano dallAction for Sugar, sarebbe opportuno intervenire anche sul fronte pubblicitario bloccando la promozione di alcune bibite zuccherate e degli snack per bambini che, per i loro effetti deleteri sulla salute, si sono ormai trasformati in una sorta di alcol per linfanzia. Solo cos si pu sperare che, nel giro di cinque anni, la crescita esponenziale dei livelli di obesit nel paese si abbassi notevolmente. C di pi. Non contenti, gli esperti, si sono rivolti addirittura al governo al quale, oltre ad aver chiesto di punire con multe salate i produttori che non ridurranno i livelli di saccarosio, hanno domandato anche di introdurre una specifica tassa sullo zucchero. Ma dal governo britannico non ci stanno. Andrew Lansley, leader della Camera dei comuni ed ex ministro della Sanit, ha infatti giudicato il paragone tra zucchero e tabacco assolutamente inappropriato e lesivo. E non il solo a pensarla cos. Attraverso lorganizzazione inglese Sugar Nutrition, la lobby dellindustria alimentare fa sapere che, come dimostra uno studio dellOMS, la situazione non sta proprio in questi termini: il legame tra peso corporeo e diabete dipende dal consumo troppo alto di calorie e non singolarmente dallo zucchero, che di per s non pericoloso. Quindi, concludono, lallarme lanciato da Action for Sugar deve essere fatto rientrare al pi presto. Federica Sciorilli Borrelli

STAMINA ORA UN MARCHIO COMMERCIALE


ancora polemica Stamina e la colpa non delle cellule. A finire sotto il mirino questa volta infatti la disposizione del fondatore del metodo di blindare il marchio. Ma facciamo un passo indietro. Era il luglio del 2013 quando Davide Vannoni, gi sotto torchio per la denuncia di nove pazienti e per laccusa dellautorevole rivista Nature che, gi allora, aveva destituito il suo metodo di qualunque fondamento scientifico giudicandolo addirittura un copia e incolla di uno studio effettuato e firmato da alcuni ricercatori ucraini nel 2002, decide di rivolgersi allo studio Jacobacci&Partners per registrare il marchio Stamina allUfficio brevetti e marchi del ministero dello Sviluppo Economico. In pratica Vannoni chiede che il simbolo Stamina, un cerchio dentro il quale si muovono i tracciati di alcune cellule, sia depositato e quindi protetto da eventuali usurpatori, per diverse classi commerciali: si va dai preparati per pulire ai cosmetici, dalle lozioni per capelli ai dentifrici, dai prodotti farmaceutici e veterinari ai prodotti igienici fino agli alimenti e alle sostanze dietetiche. Incluso anche tutto quello che potrebbe diventare gadget, quindi articoli di abbigliamento, scarpe, cappelleria, educazione, formazione, divertimento, attivit sportive e culturali. Una vera e propria esclusiva commerciale del marchio dalla quale Vannoni, che nelle critiche ormai ha imparato a sguazzarci alla grande, si difende a spada tratta opponendo imperterrito la sua versione dei fatti: ho agito solo in nome dei pazienti, non ho mai lucrato sui malati e non voglio siano altri a farlo. Ma allora perch registrare il marchio Stamina alla stregua di un marchio commerciale? Sicuramente la decisione di Vannoni ha poco a che vedere sia con le cellule staminali che con quella stessa terapia, o presunta tale, da lui diffusa. Quello commerciale non infatti lambito in cui solitamente si muove unassociazione di solidariet sociale senza fini di lucro. Ma del resto, come si evince chiaramente dal sito della fondazione, la Stamina Foundation non mai stata effettivamente iscritta nel registro delle Onlus, anche se riceve periodicamente donazioni come se lo fosse. E, soprattutto, questa non la prima volta che il fondatore del controverso metodo fa accendere dubbi in merito allassenza di fini di lucro di Stamina. Se le diverse domande di brevetto, alcune accettate, altre ritirate, che Vannoni ha presentato nel 2009 fomentavano gi un lucroso business, la collaborazione con Gianfranco Merizzi, il presidente della Medestea Research and Production, la multinazionale del farmaco e parafarmaco che supporta Stamina, purtroppo, era gi stata unampia conferma. Federica Sciorilli Borrelli

ULTIME NOTIZIE SULLINQUINAMENTO ATMOSFERICO


Il 16 -17 dicembre nella sede del Ministero della Salute, in Viale G. Ribotta , 5 Roma- ha avuto luogo il convegno 2013 Anno europeo dellaria. Clima, qualit dellaria e salute respiratoria: situazione in Italia e prospettive. Lorganizzatrice del Convegno, la dr.ssa Annamaria De Martino ha riferito che le malattie respiratorie croniche rappresentano la terza causa di morte in Italia. Lasma la malattia cronica pi diffusa tra i bambini, lOMS infatti afferma che nel 2.030 si avr un aggravante di questa malattia. Le cause sono dovute ad interazione tra fattori sociali ed ambientali: il fumo di sigaretta al primo posto, seguono linquinamento aria indoor (interno) e outdoor (esterno). Interessante lintervento del Prof. Gaetano DAmato dellAIPO (Assoc. Italiana Peneumologia) , il quale ha osservato che negli ultimi 50 anni occorre considerare anche gli effetti delle variazioni climatiche e che il 50% delle foreste pluviali stato distrutto. Il particolato (insieme delle sostanze sospese in aria:fibre, particelle carboniose, metalli, silice, inquinanti liquidi o solidi) nelle zone urbane favorisce gli attacchi asmatici, ma anche nuove espressioni patologiche; al di l delle polveri c lazione formata dal gas delle vetture con laria. Al riguardo, famosi sono gli studi di Mc Connell pubblicati sulla rivista Lancet, nei bimbi che giocano nelle zone pi inquinate rispetto a quelli che giocano nelle zone non inquinate. Linquinamento atmosferico pu agire anche sugli allergeni con lincremento del periodo della pollinazione. La posizione dellOMS riassumibile nel Progetto Europeo ESCAPE di F. Forestiere- 2008-2012, che utilizza 30 corti europee e realizza unampia campagna di misurazione di PM e di Nox. Il PM a 2,5 rappresenta un valore elevato, presente a Torino e a Roma.; un problema soprattutto dellEuropa Meridionale. Tra PM 2,5 e mortalit c una relazione,in uno studio pubblicato su Lancet c un fattore di rischio uguale a 7, doppio di quello dellUE. Per PM 10 si assiste ad un rischio sul miocardio. Il dottor Bettoncelli, rappresentante dei MMg, (medici di medicina generale) ha puntualizzato che mancano informazioni e dati aggiornati sullinquinamento della propria area e una formazione professionale adeguata. (Dato sconcertante: il medico di famiglia che pu promuovere stili di vita pi sani). Sono poi numerosi i materiali che rilasciano inquinanti nellatmosfera per difetti di fabbricazione. Le muffe anche sono un fattore di rischio molto importante. Gli effetti sono pi negativi sulle popolazioni fragili: anziani e bambini. Il fumo di tabacco e gli oggetti per la pulizia risultano fattori determinanti. Il 75% delle case eccede i limiti: PM=10 e Co2 superiore al livello di 1000. Unicamente la Norvegia e la Svezia non li superano. I disordini respiratori in casa comunque possono essere causati anche dallumidit. Questi inquinanti inoltre operano i una sinergia con altri inquinanti. Il lavoro pure non privo di rischi, tra questi: la qualit dellaria; lergonomia;il lavoro al terminale, lo stress. Punto di partenza vedere come si collocano le sinergie con lo stress e la normativa sullindor quality. Negli anni 70 si cominciato a parlare dei problemi indoor air.Lapproccio stato multidisciplinare e preso da wordpakage sperimentali. Sono stati compiuti studi dalla Finlandia alla Grecia, e sono stati confrontati 7.000 lavoratori con 800 italiani . E risultata una percezione degli ambienti negativa pi presente nelle donne che negli uomini, il 30% ha lamentato problemi oculari. Non si sono riscontrate differenze notevoli tra edifici italiani ed europei, presente la formaldeide. Come misure dintervento si deciso di modificare le procedure di pulizia e i materiali . Sono cos diminuiti i sintomi agli occhi. E in Grecia si riscontrata una riduzione dellaldeide. Per chi interessato il libro White book dellERS mette in evidenza i principali inquinanti,e gli effetti sulle malattie respiratoria. Da considerare che la temperatura sta aumentando dal 1880 di 0.8C. Il riscaldamento della Terra sta continuando (Dr. B. (Menne- OMS- Bonn), senza segni di interruzione. Se tutti i ghiacciai della Groelandia si sciogliessero, si avrebbe un aumento del mare di 7 metri. Le temperature salgono soprattutto nelle zone mediterranee in estate, le piogge invece diminuiscono Il cambiamento climatico, incide molto sullambiente interno, come le notti tropicali, accade cos che ambienti confinanti presentino un inquinamento maggiore di quello esterno. Cristina Di Maio

FARE SPORT, SEMPRE NOBILE MESSAGGIO


sconcertante notare quanto si sia evoluto negli anni il concetto di forma fisica e fitness. Lo sport diventato un vero e proprio stile di vita, in molti casi unossessione a tutti gli effetti, basato sullobiettivo primario di condurre una vita sana e di rendere il proprio corpo sempre pi vicino ad un concetto spesso esagerato e irraggiungibile di perfezione. Oggettivamente, rispetto alla maggior parte delle ossessioni dei nostri tempi, questa non sembra essere poi cos malsana. Non tutti per si sono tenuti al passo con i tempi. Questo ci che emerge da una ricerca dellUniversit federale di Pelotas in Brasile condotta da Pedro C. Hallal sui popoli che svolgono meno attivit fisica. I dati rilevati dai 155 sondaggi su 122 paesi, effettuati dalla Global Physical Activity e dallIntarnational Physical Activity e messi a punto dallOrganizzazione Mondiale della Sanit, hanno preso in considerazione non solo lo sport praticato, ma anche il movimento che svolgiamo in casa o per andare a lavoro nonch allutilizzo di mezzi di trasporto e allimpiego del tempo libero. emerso che linattivit fisica diffusa maggiormente tra le donne, gli anziani e le nazioni pi benestanti, e che lo scettro della pigrizia detenuto dagli abitanti di Malta con un tasso di inattivit fisica pari al 70%. Ma se questi dati li incrociamo con quelli degli studi effettuati dai ricercatori dellHarvard Medical Scholl sul tasso di mortalit dovuto allassenza di sport, forse nel giro di pochi secondi ci ritroveremo tutti a correre per strada. Il risultato che 5,3 milioni di morti (pi del fumo) sarebbero evitate ogni anno nel mondo se anche i pi oziosi praticassero sport, con il quale non intendiamo come molti pensano uno sforzo sovraumano o un livello agonistico, ma semplicemente almeno 150 minuti di attivit moderata come una camminata. il caso di avvertire gli abitanti di Malta, e tutti quelli che conoscete che per sport intendono guardare la televisione in tuta. Francesca Lancia Caro maestro Tripodi, ha passato la vita attraversando larte e il servizio dellarte in tutte le sue forme e lArte le ha restituito cuore caldo e mente serena. Le Sue interpretazioni pittoriche della Commedia sono molto belle. Lei dimostra ispirazione, sensibilit, passione, capacit evocativa e visionaria e, naturalmente, mestiere; una cosa che manca, purtroppo, agli artisti di oggi e che sempre importante. Lei, Tripodi, un artista vero. Ed testimone ed alfiere delle Arti. Auguri di ogni bene e di ogni successo. Mi creda, con stima, Suo Antonio Paolucci(Direttore dei Musei Vaticani) Nativo di Rimini e fiorentino di adozione, Paolucci storico e critico dellArte e si formato alla prestigiosa scuola di Roberto Longhi. In tale veste nelle Gallerie vaticane, egli colloqula e interagisce con Raffaello, Michelangelo, il Beato Angelico, Luca Signorelli, il Perugino e altri artisti di alto lignaggio. Nella sua carriera, Antonio Paolucci stato Soprintendente a Venezia, Mantova, Verona e al Polo Museale di Firenze, oltre ad aver ricoperto lincarico di Ministro per i Beni Culturali durante il governo di Lamberto Dini (1995-1996). Paolucci pluriaccademico e collabora con diverse testate giornalistiche. Nicoletta Di Bello

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N. 2

FEBBRAIO 2014

ARTI FIGURATIVE E ATTUALITA

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LATTUALIT, pag. 9

CIMABUE NON AMAVA LO STILE BIZANTINO


Fu Cimabue quasi prima cagione della rinnovazione della pittura, cos scrisse il Vasari allinizio dellopera Vite. Cimabue (1272-1302) era un artista ben conosciuto dai suoi contemporanei ma pochissime sono le notizie sulla sua vita e sulla sua produzione artistica. Si rec a Roma nel 1272. Nel 1301 and a Pisa per abbellire il San Giovanni (che fa parte del mosaico absidale del Duomo) . Realizz unopera nellospedale di Santa Chiara (andata perduta). La vicenda artistica di Cimabue si palesa soprattutto attraverso il tema del Crocifisso: dal Cristo di Arezzo (1265), colto nel momento della sua massima tensione espressiva, alla nuova sensibilit che emana dal corpo del Cristo di Santa Croce (1272) danneggiato gravemente dallalluvione del 1966, fino alle drammatiche crocifissioni della Chiesa di San Francesco in Assisi, ormai lontane dagli schematismi bizantini. Una delle sue opere pi significative la Maest degli Uffizi, nella quale risalta un nuovo senso di spazio e di volume corporeo. Rilevante fu la partecipazione di Cimabue alla decorazione della Chiesa francescana di Assisi. Vi dipinse, a partire dal 1278, con la collaborazione di alcuni allievi, un vasto ciclo di affreschi, con temi apocalittici, apostolici e mariani, oltre ai quattro evangelisti ; opore oggi compromesse per consunzione o per alterazione della biacca. le opere di Cimabue esaltano la vivacit del linguaggio tardo-romano, tenendo presente la grande scultura romanica e la lezione di Nicola Pisano. Rosanna Sinopoli

MOSTRA LATINI-SARANDREA
Successo della mostra darte dei Maestri Pietro Latini per la fotografia e Pietro Sarandrea per la pittura; i due artisti si sono uniti, ognuno con il proprio bagaglio professionale, in un interessante connubio. Pietro Sarandrea intervenuto con il colore su foto in bianco e nero di Pietro Latini, il risultato stato di notevole qualit, originale anche come sono state incorniciate e esposte una vicina all altra dando un senso di continuit, specialmente per una serie proposta a piramide. Innovazione e ricerca sono alla base di questa loro esposizione che stata inaugurata il 28 dicembre 2013 presso lo studio ARTEXIT di Pietro Latini in Via delle Tre Cannelle 28, Ronciglione (Vt), e rimarr aperta in permanenza ( per appuntamento, info: Tel. 3356162835/393-8484884 www.pietrolatini.it). Paola Lamonica

IL GRAFFITTISMO: ARTE O IMBRATTAMENTO ?


(Prima parte) La storia dellarte testimone di esempi di persone o filoni, che sono rimasti per lungo tempo incompresi, prima di essere scoperti dalla gente e prendere il posto che meritavano nellOlimpo artistico. La medesima storia umana ci racconta di scoperte che sembravano inutili, controproducenti, a volte addirittura criminali ma che poi si sono rivelate grandi scoperte. Il graffitismo potrebbe possedere entrambe le caratteristiche. I graffiti sono una evoluzione delle scritte che le bande giovanili statunitensi facevano sui muri al fine di delimitare il loro territorio. Le prime sono datate addirittura negli anni 50, sullasse Philadelfia-New York ma nella grande mela che esplodono. Tra il 1972 e il 1975 comparvero le prime scritte, quasi esclusivamente evoluzioni delle firme, poi raccogliendo la sfida di Super Kool 223, molti writers iniziarono a fare i primi wild style. Dopo circa 10 anni di non considerazione, negli anni 80 i graffitari sono diventati un problema di decoro urbano. Le istituzioni cittadine hanno tentato di combatterli in tutti i modi, non riuscendo a risolvere nulla, perch cancellare presupponeva ridipingere muri. Cera una esigenza, quindi, di dialogo e di reciproco riconoscimento dei diritti fondamentali, quale riconquista della civile convivenza: da una parte c il diritto dei cittadini a non subire limbrattamento delle proprie citt e dallaltra il diritto dei writers ad esprimersi con una nuova forma darte che da 40 anni produce artisti apprezzati, e, odiati vandali. Larte per definizione controversa, non fa eccezione quello che comunemente si definisce graffitismo per alcuni, street art per altri e ancora spray art o semplicemente vandalismo. Quando non ci si comprende con le definizioni diventa ancora pi difficile capire la sostanza del fenomeno, ma in fondo se ci si toglie anche questo compito, i sociologi non servono pi a nulla. Per necessaria semplificazione definiremo larte di dipingere, utilizzando degli spray, i muri delle nostre citt, i vagoni delle metro, le stazioni ferroviarie ed ogni altro posto utile allo scopo, con disegni o firme, come graffitismo o writing. I graffiti o pezzi o disegni, le opere. Chi produce un graffito invece, verr definito writer(o graffitaro). La facciata di un palazzo e di un treno che hanno la sola colpa di essere accessibili. La distinzione che sempre genera confusione quella tra muralismo, graffitismo e la street art. Tutti questi filoni sono accomunati dallutilizzo prevalente del muro quale tela ma sono espressioni di diversi movimenti culturali che nascono in periodi e con presupposti differenti. Il muralismo (moderno) una forma darte nata in Messico negli anni 20, espressa tramite grandi opere, con temi prevalentemente narrativi ed epici anche storici di episodi che riguardano la comunit. I murales contrapposero una pittura primitiva e istintiva, allaristocratica pittura da cavalletto La pittura fatta con gli spray (o aerografi) su varie superfici tra cui (oltre a muri e vagoni) Skateboard, Surf, Snowboard etc la stessa parola usata anche in inglese e si riferisce allitalianissimo (e proveniente dal latino) graffio. Il writing nasce invece nellillegalit e dalla volont di autoaffermazione dei giovani. Si esprime prevalentemente tramite il lettering (studio della lettera) fissato ai muri tramite pennarelli e vernice spray. La street art levoluzione del writing. Per street art si intende oggi non solo una forma despressione artistica, ma un movimento che ha le sue radici nel writing e che si e sviluppato in molteplici direzioni, usando molti strumenti. Ad accomunare writing e street art troviamo alcune caratteristiche fondanti, la sostanziale illegalit di partenza dei giovani artisti, la volont di riappropriazione degli spazi pubblici, ma soprattutto il fatto che la street art ingloba il writing che passato dallessere genitore allesserne figlio. Pierluigi Vignola

UNINTERVISTA DI.. OTTO SECOLI FA


Chiusi gli occhi e mi ritrovai in una landa dove vi erano case rustiche e un forte odore di cibo. Ero nel tardo Medioevo. Avevo un compito da svolgere: dovevo incontrare Cimabue, il Maestro della pittura duecentesca. Camminai nel bosco finch me lo trovai davanti. Era alto, panciuto e tutto sporco di colori. Cimabue - grid qualcuno - Dovete completare il Crocifisso di Arezzo, senza indugio. Questo dipinto (1265-1268) emanava una nuova sensibilit, lontana dagli schematismi bizantini. Questa opera diede inizio al rinnovamento della pittura italiana, proseguyita con maggior vigore da Giotto. Mi armai di coraggio e gli chiesi:Maestro, vero che avete scoperto il pastoremllo Giotto mentre disegnava una pecorella sopra una roccia e ne avete intuito il talento?. Egli mi guard con disappunto e rispose:Ancora con questa storia? Il pastorello, se non fosse stato per me, starebbe ancora tra le sue pecorelle e non avrebbe offuscato il mio nome, ingiustamente, nel corso dei secoli. Io sono il vero innovatore dellitalica pittura! Raccontatelo ai vostri contemporanei e a quei somari della critica del vostro secolo. Quando vengono alla mia bottega ragazzi cvome Giotto, capisco subito la loro presunzione, ma il Maestro sono io e so come tenerli a bada. Ricordatevi sempre lincommensurabile talento da me palesato nel vasto ciclo di affreschi nella chiesa francescana di Assisi. ma ora, signora, se avete fame, seguitemi ed io placher il vostro appetito. Cimabue mi prese per mano e mi accompagn in una taverna. Entrammo e ci sedemmo ad un tavolo. Oste - url lartista - portateci due polli arrosto con verdure cotte e vino rosso. Poi mi disse:Allora, Signora, fate come me. Prese con le mani un cosciotto di pollo fumante ed esclam: Mangiate la carne e gettate le ossa sul pavimento. Finito il pranzo, egli volle pagare il conto. Usciti dalla locanda, mi disse: Aprite la mano e mi diede una moneta della sua epoca. Chiudete gli occhi, mi disse. Poco dopo, quando risollevai le palpebre, sentii ancora nel palmo della mano la presenza di una moneta. Ero tornata nel mio secolo ma i denaro risaliva al XIII secolo. Dunque, non avevo sognato. Rosanna Sinopoli

COMUNICATO STAMPA
Nel cuore della Tuscia a cavallo del 2013 2014, viene presentato un evento artistico imperdibile presso lo Studio Latini nel centro storico di Ronciglione (vt), due artisti quotati, Pietro Latini per la fotografia professionale e Pietro Sarandrea per la pittura, si sono uniti in collaborazione. Nellesposizione verranno proposte sia opere pittoriche del Maestro Sarandrea che foto ad alto livello tecnico e artistico di Pietro Latini. Inoltre unendo il loro talento, hanno creato una serie di opere originali, dove i colori pittorici si sovrappongono allimmagine fotografica rendendo ogni pezzo unico e irripetibile. Paola Lamonica

ERASMUS EFFECT AL MAXXI


Erasmus Effect la mostra fotografica ospitata dal MAXXI dal 6 dicembre 2013 al 6 aprile 2014 e che vede come protagonisti i lavori di alcuni fra i migliori progettisti e architetti italiani emigrati allestero. Il titolo della mostra, letteralmente Effetto Erasmus indaga proprio sullevoluzione e i progressi che hanno apportato molti nomi italiani nel campo dellarchitettura allestero in seguito allaffermazione sempre pi forte di quella che chiamiamo generazione erasmus che ha contribuito notevolmente alla diffusione a macchia dolio del nostro talento in molti settori. Nella mostra saranno esposti sia lavori di studi italiani gi molto affermati a livello internazionale, sia i lavori di quelli pi giovani e ai primi approcci con la cultura straniera. Una mostra che nasce dal desiderio di dare maggiore rilievo alle nostre esperienze lavorative estere e hai risultati ottenuti rispetto alla forte crisi che viviamo nel nostro paese nellambito dellarchitettura e non solo. Tra tutte queste novit progettuali, non mancheranno le opere dei cosiddetti Migranti Eccellenti come il Museo di Arte di San Paolo di Lina Bo Bardi al Parlamento australiano, al Beaubourg parigino, al nuovo Parlamento Scozzese, fino ai bellissimi archivi di Bure in Francia e allaffascinante Waka Water, realizzato solo poco tempo fa per contribuire allapprovvigionamento di acqua in Etiopia. Una mostra che ci rende orgogliosi delle nostre origini e delle nostre competenze, e che sicuramente ci sprona a fare sempre meglio per essere riconosciuti non solo come i re della cucina. Francesca Lancia

TULLIO DALLA PICCOLA, LA MEMORIA ONIRICA


Tullio Dalla Piccola non risponde ai canoni classici della carriera artistica: come Ligabue, Henry Rosseau e Ardegno Soffici un autodidatta. Larte, per fortuna, travalica i confini ristretti dei titoli accademici e attinge a piene mani dagli spazi insondabili, ma tanto pi ricchi e fecondi dellestro e della spontaneit artistica. Nei dipinti di Dalla Piccola nulla in effetti sembra costruito, predeterminato: un combinato suggestivo di sabbia, sassi, legno, ceramica che prende forma in narrazioni di miracolosamente paesaggi di onirica memoria che sembrano la traduzione di quellet favolosa dei sogni e dei ricordi infantili con le feste di paese e le scene di vita agreste. Su questa atmosfera incantata, magica, come Sospesa, incombe per la sofferenza delluomo, del fato avverso sempre in agguato, rappresentato dalle nuvole che segnano i cieli nei quadri dellartista. Riccardo Ianniciello

RITA DELLE NOCI, UNA MAESTRA DI GRAFICA


Rita Delle Noci nata a Melfi (PZ) nel 1944 e attualmente vive a Formia (LT) dove si dedica alla pittura e alla grafica. Dal 1966 lavora a Roma come grafica pubblicitaria e illustratrice di libri di lingua e cultura inglese presso la British Schools Group. Periodicamente, produce illustrazioni per riviste italiane - fra cui Duepi - per conto della Naper Press Service. Dal 1969 a Madrid dove lavora come grafica pubblicitaria alla Agencia APA e come illustratrice di libri e riviste - fra le quali Fida Nueva -presso la casa editrice pPC. Dal 1974 insegna grafica pubblicitaria a Foggia, nel CFPCR della Regione Puglia e, dal 1995, dirige un Centro di Programmazione Culturale della Regione Puglia. - Nel 1965, espone per la prima volta a Potenza nel Centro Studi Dionigi Launa. - Nel 1970, espone a Madrid nella Mostra lierra Bravia nel Circulo de Arte Andaluz. - Dal 2009 al 2012 espone presso la Galleria Cassiopea di Roma la sezione grafica e quella pittorica nelle mostre Le Stanze dell A rte, Segni; simboli e sogni; Bambole come oggetti darte, Commistioni dArte, Le Stanze di Fenere, Sacro e Profano, Il cammino dell arte. Nel 2009: - a Formia, realizza una mostra personale di pittura e grafica presso la Galleria della Corte Comunale, patrocinata dal Comune; - a Torino, espone la Tniogia di Ulisse nella mostra Collusioni e collisiorn darte, presso la Galleria di Villa Gualino. Paolo Macali

TORNARE ALLA LIRA NON SALVEREBBE LITALIA


La bufala una di quelle che nascono in rete e finiscono, a forza di rimandi e condivisioni, per sembrare vere: Curzio Maltese lha definita una barzelletta raccontata a un funerale. Parliamo di unipotetica proposta di abbandonare leuro in Italia. Secondo la testata online Corriere del Mattino, dal quale partita linfondata notizia, sembra che la Commissione delle Finanze e del Tesoro (nome altisonante ma inesistente) sia favorevole alla proposta del Movimento 5 Stelle di tornare alla sovranit monetaria in Italia a partire da met ottobre 2014, specificando come i grillini avrebbero minacciato di chiedere un referendum popolare a tal proposito, e persino attribuendo al loro leader alcune fantasiose frasi contro la moneta unica. Che i 5 Stelle (e la Lega Nord) siano poco favorevoli alleuro cosa ormai risaputa, e che gran parte degli italiani voglia tornare alla sovranit monetaria vero, ma che un partito politico minacci un referendum, affidandosi a una commissione inesistente, falsa informazione. Impossibile, oggi, passare dalleuro alla lira in soli dieci mesi, quando il processo inverso richiese anni: le prime fasi risalgono al Trattato di Maastricht del 1992. Leuro venne adottato dal primo gennaio del 2002 da 17 paesi (da gennaio di questanno, con la Lettonia, sono 18), altri 10 rifiutarono la moneta unica. Nonostante latmosfera europeista che si respirava nel generale entusiasmo di allora, molti economisti dissero che adottare leuro in Italia sarebbe stata una mossa azzardata. E col senno di poi avevano ragione. La moneta unica, che in altri paesi stata gestita con saggezza, in Italia ha dato il via a una serie di speculazioni e dubbi arrotondamenti di cifra: per fare un esempio pratico il panino che prima costava 4mila lire pass a 4 euro, ovvero circa 8mila lire, ma lo stipendio di 2mln di lire divenne di circa mille euro, dimezzando di fatto il potere dacquisto degli italiani. Prima delleuro, inoltre, potevamo svalutare da soli la nostra moneta rendendola competitiva sul mercato mondiale, cosa che con una moneta unica non si pu fare. In poco pi di dieci anni, quindi, leuro si rivelato un mezzo disastro per il nostro Paese, ma piangerci ora a frittata ormai fatta, invocando il ritorno alla lira, non servirebbe a nulla. Un eventuale abbandono della moneta unica comporterebbe oggi una serie di disastri economici: una fuga allestero dei capitali pi ingenti, con conseguente crollo del sistema bancario locale. Una lira oggi troppo debole in un mercato europeo dominato da una moneta forte e da una concorrenza tenace. Un debito pubblico, in costante ascesa (ha ormai superato i 2100mld), che andrebbe pagato in euro, con relativo tasso sfavorevole per noi. Senza contare il ripetersi delle speculazioni, quando non di vere e proprie truffe, gi avvenute nel 2002. Ma in unItalia ormai in mano a onnipotenze politiche, a criminalit organizzata e a un diffuso lassismo dei suoi stessi abitanti, la ripresa sarebbe ardua. Con la moneta unica bisognava essere cauti sin dallinizio, oggi un ritorno alla sovranit monetaria, in un paese civile e funzionante, sarebbe forse un salto di qualit, ma in Italia sarebbe solo lennesimo suicidio economico e sociale. Emiliano Federico Caruso

CIAKAZIONE! E I MUSEI SI GUARDANO SU YOUTUBE


Quanti alle parole video e musei pensano ad un documentario lungo e noioso? Non potrebbero sbagliarsi di pi! Che il museo sia un luogo dove a far da curatrice la noia, o che questo sia o meno un luogo comune, le parole video e musei sempre pi frequentemente possono essere anche declinate in modi diversi, in primo luogo su Internet. Come tutti sappiamo, lItalia tra i primi paesi al mondo per cultura e turismo. Possediamo un patrimonio artistico immenso e di immenso valore, costituito da oltre 6.000 musei e siti culturali che raccontano la nostra storia. Di queste migliaia di musei, per, solo una percentuale molto bassa presente su Internet con una strategia di comunicazione chiara, organizzata e accessibile a tutti. Per questo il progetto #svegliamuseo si proposto di contattare 10 musei stranieri che sono molto forti sui social media e di chiedere loro di svegliare 10 musei italiani, compilando una lista di consigli e best practice da adottare a costo zero. I musei italiani quasi non ci sono sui social, alcuni hanno una pagina Facebook che per sotto-utilizzano, molti non hanno un account Twitter e la maggior parte dei siti sono decisamente pezzi da museo con grafiche antiquate e bassa navigabilit. I musei stranieri sono pi avanti di noi e su YouTube, hanno tutti un canale in cui sono presenti moltissimi video, organizzati nella home per playlist. Non bisogna pi rivolgersi alla rete come se fosse un mero strumento informatico ma rendersi conto che YouTube, come del resto tutti gli altri social, ha delle potenzialit virali che influenzano sempre di pi il modo di approcciarsi alla realt e nel nostro caso il modo in cui un museo si presenta al pubblico. Sono presenti trailer, brevi e coinvolgenti, che hanno lobiettivo di raccontare allutente che cosa potr vedere su quel canale e invogliarlo ad iscriversi e soprattutto, ad interessarsi al museo; sono presenti playlist che sono organizzate per lo pi per genere, ovvero, non c una playlist che raccoglie tutti i filmati su una specifica mostra in corso al museo ma, al contrario, si possono vedere promo, interviste, spettacoli, eventi ecc. relativi alle varie mostre; alcune playlist propongono le attivit che vengono svolte allinterno del museo, esempio conferenze, opening events, installazioni di opere e performance o propongono video creati ad hoc per la comunicazione online, organizzando vere e proprie serie. Nonostante in Italia si trovino esempi di video di qualit sembra invece mancare, da parte dei singoli musei, una vera e propria strategia di comunicazione integrata via video ad alto livello che sfrutti le potenzialit di una comunicazione online con i video mettendosi dalla parte dei visitatori. Cristina Canci

CHIUDI LINVERNO, APRI LA PRIMAVERA


Superato il Natale si comincia gi a pensare alle tendenze che primeggeranno al primo sole, e rivedendo le sfilate della primavera estate 2014 non sar facile scegliere a quale stile abbandonarsi e in quale dimensione modaiola immergersi. Questanno sembra proprio che le forme e i tessuti da soli non potessero bastare e quindi dovuta intervenire larte a dare quel quid in pi per rendere semplici abiti delle vere e proprie opere darte. Pennellate, vernici spray e stampe grafiche hanno letteralmente avvolto e stravolto intere mise, dalla proposta di Prada, che sembra fare omaggio ai volti femminili, alle influenze artistiche scelte da Chanel e Celine fino alle forme pi astratte tipiche degli anni Sessanta su cui si sono basate le creazioni di Fendi e Valentino. Ci sono poi quelli che, come Alexander McQueen e Givenchy, hanno voluto esaltare il significato di ogni abito e il legame con la cultura dei popoli approfittando dei 150 di National Geographic, e facendo diventare ogni tessuto come un foglio di carta bianca su cui imprimere gli elementi caratterizzanti di terre lontane come lAfrica, il Giappone fino allAmerica Latina. Ma non tutti abbandonano le vecchie tradizioni. Ecco allora che le tinte diventano il perno dintere collezioni che abbandonano le tonalit scure, tipiche del freddo invernale, per aprire le porte a tonalit pastello chiare e delicate come il rosa pallido, per esaltare unimmagine di donna sofisticata abbracciata da Alexander Wang e Isabel Marant. In poche parole sar una primavera luminosa, fresca e variegata, che propone e ripropone ma con estrema fantasia, come per dire che le tendenze alla fine sono sempre le stesse, sta a noi saper mixare e inventare, limportante per per chi le tendenze le fa, che noi continuiamo ad acquistare. Francesca Lancia

Caro lettore, ricordati di rinnovare la quota associativa a questo periodico che, essendo super partes, intende restare un libero organo di stampa.

LATTUALIT, pag. 10

CINEMA, TEATRO E MODA

N. 2

FEBBRAIO 2014

JACK RYAN: SHADOW RECRUIT


(Dalla nostra corrispondente da Los Angeles) Ritorna sugli schermi in un thriller dazione, Jack Ryan, il personaggio ideato da Tom Clancy, protagonista di molte storie e dei loro adattamenti cinematografici. La sceneggiatura scritta da Adam Cozad e David Koepp per la regia di Kenneth Branagh (attore nel film) non convince. Una storia piuttosto generica, sviluppata nel presente con molte situazioni poco credibili. Nonostante la scelta di Chris Pine per impersonare Jack Ryan, le scene dazione non compensano le sapettative. I primi venti minuti del film allungano inutilmente la storia poiche riprendono il percorso iniziale della vita di Rayan, stoks broker in una banca di Wall Street e agente della CIA, includono lincidente che lo porta a passare otto mesi per recuperarsi fisicamente nellospedale dove incontrer la futura moglie, studentessa in medicina, Chaty Mueller (Keire Knightley). Kevin Costner nel film il mentor di Rayan, il quale scoperta unoperazione illegale da parte dei russi, decide di sventare la tresca da cui dipende la caduta del mercato Americano a Wall Street non che un attacco terroristico. Con lo scopo di proteggerlo nellimpresa, decisamente impossibile solo a pensarla, il suo misterioso mentor lo guider per imposessarsi prima dei dati supercustoditi nei quartieri generali russi e poi recuperare la moglie presa in ostaggio. Le scene dinseguimento nella citt di Mosca dove maggiormente il film stato girato non aggiungono energia al film e neppure la solita bomba pronta ad esplodere, naturalmente scoperta da Rayan merita un applauso. Purtroppo si torna al paragone con il primo Jack Rayan impersonato da Alec Baldwin nel fim The Hunt for Red October. Peccato Baldwin abbia declinato lofferta per il secondo film. Forse non desiderava diventar succube di un personaggio come lo stato per il primo agente 007 James Bond impersonato da Sean Connery. Il film, distribuito dalla Paramount, sicuramente adatto per un pubblico giovane che riempir le sale cinematografiche americane nel primo week end duscita. Maristella Santambrogio

VISTO PER VOI: PHILOMENA


In un contesto contemporaneo, si apre la nostra storia tratta da un fatto realmente accaduto. La protagonista Philomena, anziana infermiera in pensione che, rivela un segreto ingombrante alla figlia durante lennesimo momento di depressione. La bravissima interprete Judy Finch, d al personaggio un tocco di modernit assieme a una grande umilt. Ella nel 1952 nellIrlanda cattolicissima, dopo aver conosciuto un ragazzo e fatto lamore si ritrova incinta. Dato lambiente, data lepoca siamo nel 1952, lo scandalo inevitabile: il padre la rinchiude in un convento e non la vuole rivedere mai pi. Giovanissima insieme a tantissime ragazzine nel suo stato, si ritrova reclusa al servizio di Dio e delle monache. Il peccato commesso grande per le suore, lespiazione ne la conseguenza. Partorisce Anthony con laiuto di un suora buona, che salva entrambi.Tante ragazzine non cela fanno a superare il parto e muoiono. I bambini vengono adottati da ricchi americani, anche una grande attrice dellepoca se ne prende uno, la sua foto incorniciata nel convento. Per 50 anni, Philomena chiede notizie di suo figlio alle suore ma, non ne riceve notizia. Aiutata da un grande giornalista inizia la sua ricerca. Giunta in America, il giornalista scopre che suo figlio deceduto per AIDS ma, stato un grande membro della Casa Bianca. Lomosessualit di suo figlio celata al mondo da questultimo, cera gi nellimmaginario della madre che, lo ricordava sino ai tre anni molto sensibile e attaccato a Mary figlia di unaltra ragazza, per lui come una sorella; i due infatti vengono adottati insieme poch non si staccavano mai. Riuscendo Philomena a parlare con il compagno di suo figlio Pitt, vede i filmini e le foto che lo ritraggono in vita e se ne fa una ragione. Il mistero si infittisce ma, alla fine la verit viene a galla: il figlio mai ha dimenticato le sue origini e sua madre, infatti mentre malato fa ritorno dalle suore in Irlanda per ritrovare sua madre ed essere seppellito l dove nato.Le suore negano di avere notizie della madre e il figlio muore senza rivederla, e, nel convento viene seppellito. Ritornati in Irlanda, Philomena e Martin, chiedono giustizia, la madre perdona, Martin no. Il giornalista scriver la storia di Philomena perch il mondo deve sapere, ella va a pregare sulla tomba del figlio. Martin dir al mondo del dolore di quelle madri che volevano e amavano i propri figli, della loro vendita ai ricchi americani, e di quel Dio che misericordia ,amore, carit travisato in colpa, espiazione, peccato. Film memorabile, da vedere. Francesca Pagano

MODA E NON SOLO


(a cura di Lucilla Petrelli)

ADDIO ARNOLDO FOA !


morto nel pomeriggio dell11 gennaio scorso dopo una crisi respiratoria, allospedale San Filippo Neri, Arnoldo Fo. Protagonista della cultura del 900, attore di teatro, di cinema, tv, regista e doppiatore, scultore, pittore e poeta, era nato a Ferrara il 24 gennaio del 1916: avrebbe dovuto compiere 98 anni. Luned 13 gennaio alle 10 stata aperta la camera ardente allestita nella sala della Protomoteca in Campidoglio dove, tra le 16 e le 17, si svolto il funerale laico. La sua passione per il teatro inizia a 17 anni a Firenze dove frequenta una scuola di recitazione. Valutandola poco stimolante decide di trasferirsi a Roma ed entra a far parte del Centro sperimentale di cinematografia. Con lemanazione delle leggi razziali fasciste nel 1938, essendo ebreo, costretto ad abbandonarlo e ad utilizzare nomi in codice ( come Puccio Gamma) per lavorare. Lavora in compagnie prestigiose: Cervi-PagnaniMorelli-Stoppa, Ninchi-Barnab, Adani-Cimara, MaltagliatiCimara. Rifugiatosi a Napoli, nel 1943 diventa capo-annunciatore e scrittore per la radio alleata PWB: suo lannuncio della firma dellarmistizio l8 settembre 1943. Una volta libero ritorna al teatro restando attivo anche nel campo cinematografico: nel 45 il suo esordio con Un giorno nella vita di Blasetti. Sono la radio e la tv che lo portano ad affermarsi con il pubblico: in radio, prima nei panni del simpatico Capitan Matamoro, poi con Arcobaleno e infine come protagonista del Faust; in tv con una serie di teleromanzi, il nonno in Piccole donne ma anche in Capitan Fracassa. Indimenticabili i suoi recital a cominciare dalla Divina Commedia sino a quello con Milva del 65 su Canti e poesie della libert. Drammaturgo con Signori buonasera e Il testimone, nel 2008 con leditore Corbo Editore ha pubblicato un romanzo scritto durante gli anni trascorsi allestero (Joanna Luzmarina) e con Sellerio nel 2009 ha pubblicato l Autobiografia di un artista burbero. Allet di 78 anni, dopo vari problemi col fisco e con lItalia, vende tutto e si ritira alle Seychelles. Ritorner alcuni anni dopo per sposarsi nel novembre del 2005, a quasi 90 anni, con la sua ultima compagna Annamaria Procaccini. Una figura esemplare di artista, di interprete della poesia e del teatro, animato da straordinaria passione civile e capace di trasmettere emozioni e ideali al pubblico pi vasto. Desidero rendere omaggio alla sua lunga fatica, al suo forte senso di attaccamento ai valori democratici della nostra Repubblica, e ricordare con animo commosso le molteplici occasioni di incontro e di profonda sintonia che mi hanno legato a lui, questo le parole del Capo dello Stato Giorgio Napolitano. Maddalena Barba

SUCCESSO DI PEPPA PIG


Assalto alle sale di Roma e Milano, lunghe code ai botteghini, bambini super eccitati, genitori in delirio (pi o meno)... Questo quello che avvenuto nelle 400 sale cinematografiche in cui, nei due weekend di gennaio il personaggio pi conosciuto della tv, almeno per il pubblico under 6, approdato al cinema, con un incasso record di 1.327.218 euro in 48 ore nel primo weekend di proiezione con il lungometraggio Peppa Pig, vacanze al sole e altre storie. Trasmesso in 180 Paes, il personaggio della maialina inglese approdato in Italia nel 2010. Peppa Pig divenuto in poco tempo la serie tv pi seguita dai bambini dai tre ai cinque anni, con puntate quotidiane trasmesse da Rai YoYo e Disney Channel che hanno toccato punte di ascolto notevoli. Svelare il segreto del suo successo non cosa semplice: puntate brevi di 5 minuti con argomenti coerenti con la realt di uno spettatore della scuola dellinfanzia, sono certamente una carta vincente in quanto la durata si adatta alla capacit di mantenere lattenzione del pubblico a cui destinato; e lo indubbiamente anche l ampissima risonanza commerciale che il cartone animato riuscita ad ottenere. A tutto ci dobbiamo poi aggiungere un linguaggio visivo e narrativo comprensibili, con quello stile un po naif, quella grafica molto semplici in cui si raccontano episodi di vita quotidiana, un mondo bidimensionale che sembra disegnato da un bambino, colorato con toni vivaci, con casette quadrate e colline ripidissime... Un mondo semplice e prevedibile, che ci fa sentire sicuri. Viva Peppa Pig. Maria Rosa Laria

Lucille, style coach!


FASHION NEWS Per il nuovo anno, il Made in Italy, punta sul morbido, curvy, per tutte le donne che sono sempre in lotta con la bilancia e che comunque riescono sempre a mettere in atto strategie per camuffare un rotolino di troppo! E cos, sulla scia della nuova linea Violeta di Mango, che dedica la sua collezione alle taglie pi (ma che alla fin fine va bene a tutte le donne), anche la stilista di casa nostra Marina Rinaldi, ha appena lanciato il progetto Womenareback, coinvolgendo modelle curvy da tutto il mondo. Ben vengano quindi gli spolverini ampi, i pull oversize e gli abiti scivolosi che ci salveranno dagli specchi La moda nel 2014 segna un atteso avvenimento, la nuova collezione di abiti ed accessori della linea Versus di Versace, disegnata dalla new entry, Antony Vaccarello, giovane stilista. Un nuovo talento della passerella alla ribalta, voluto da Donatella Versace. I suoi abiti sono sensuali, svelti, audaci e sicuramente soprender il mondo femminile soprattutto le giovanissime. Altre giovani, questa volta donne, le talentuose Stella Jean e Barbara Casasola che alle sfilate di gennaio a Pitti Immagine Uomo a Firenze, si sono distinte, la prima lanciando la sua linea Homme, la seconda, brasiliana, la designer di W , linea femminile con una collezione minimal. NEW TRENDY Le nostre nonne ne avevano gli armadi pieni. Tanti erano infatti i cappelli in tutte le forge e colori. Tornano cos prepotentemente di moda i cappellini depoca pronti ad essere di nuovo molto trendy! E allora si rivedranno con piacere e curiosit gli eleganti copricapi firmati Dior, Givenchy, Chanel e Yves Saint Laurent, in una mostra dedicata a questo accessorio a Palazzo Pitti Galleria del Costume. THE LATEST BEAUTY A febbraio, Vichy, la nota casa cosmetica francese d la possibilit a 100 donne di testare sulla propria pelle i suoi prodotti di tendenza e condividere con loro questa esperienza per 100 giorni. Un progetto simpatico ed utile per far scoprire le particolarit della propria pelle appunto alle cento fortunate, con un kit a disposizione di tre prodotti. Durante questi cento giorni degli esperti seguiranno on-line lesperimento e le signore in questione potranno interagire sullo stesso sito con i loro commenti. Ancora una volta in primo piano lattenzione verso la cosmesi con la ricerca scientifica e la possibilit di dare voce in capitolo alle donne. NEW SOUL Con il nuovo anno, parliamo non solo di libri ma anche di musica, e che musica! Rebecca Ferguson con il suo secondo disco ci incanta con una bella raccolta di canzoni. Talento emerso dalledizione inglese di X Factor, si imposta con la sua voce potente e sinuosa, a sorpresa nello spot italiano della Stroili-Gioielli. Altra voce perfetta Dido, londinese doc, con una carriera alle spalle non indifferente. Dopo cinque album, uscito lultimo Greatest Hits con nuovi inediti e due brani che hanno segnato il suo grande successo. Voci inconfondibili, voci che fanno sognare, brividi!

GOLDEN GLOBES A LA GRANDE BELLEZZA


La grande bellezza, ritratto appassionato e amaro di una Roma bellissima e decadente, ha per protagonista Jep Gambardella (Toni Servillo, attore feticcio di Sorrentino), viveur di sessantacinque anni e scrittore di un solo libro che si muove tra cultura alta, mondanit e situazioni surreali in una citt santuario di meraviglia e grandezza. questa la descrizione del film riportato da La Repubblica. Inaspettato ma tanto desiderato, arriva per il regista Sorrentino il premio della stampa estera a Hollywood come miglior film straniero. Quando era in competizione con il film la vita di Adle e conquistava i premi per miglior film, attore e regista agli Efa, gli Oscar europei, con una battuta disse: facciamo un p per uno. Questa volta, invece, il protagonista solo lui ed riuscito a mettere fuori dai giochi il francese Palma doro a Cannes La vita di Adle, il giapponese The wind rises, liraniano Il passato e il danese The hunt. Per ricordare un evento simile lItalia deve ritornare al 1989 quando fu Giuseppe Tornatore con Nuovo Cinema Paradiso a conquistare lo stesso premio. Dopo aver ritirato il premio (importante per la candidatura agli Oscar) Sorrentino ringrazia la moglie, i produttori, gli attori e conclude dicendo: Grazie Italia, questo davvero un Paese pazzo, ma bellisimo. Lattore protagonista del film, Tony Servillo , pochi minuti dopo dichiara: Erano giorni in cui nessuno mi diceva niente, qui sono veramente bravi a non far trapelare nulla. Ero convinto che il premio sarebbe andato a un altro e lemozione stata ancora pi grande. Ero seduto accanto a Bono che era molto felice del fatto che avesse vinto il nostro film. Il New York Time definisce il film una metafora del declino italiano e sul riscosso successo allestero Sorrentino racconta: Quando sono stato negli Stati Uniti e ho mostrato il film sembrava piacesse molto, ma poi mi sono detto chiss. Agli americani piaciuta la libert con cui stato utilizzato il mezzo cinematografico e questa grande cavalcata dentro Roma e una certa umanit. Partiti dalla patria arrivano i complimenti del Ministro dei Beni e delle Attivit Culturali e del Turismo Massimo Bray, dal sindaco di Roma Ignazio Marino e non ultimi quelli del regista Scorsese. Non ci resta che attendere le candidature agli Oscar e la consegna delle statuette il 2 Marzo. Maddalena Barba

SPOTIFY, E MUSICA FU
(ANCHE SU SMARTPHONE E TABLET) Bye bye Pc! Le persone ascoltano musica con i loro tablet anche quando sono in casa, a scapito dei pc, cos il Ceo di Spotify Daniel Ek ha deciso di estendere a tablet e smartphone lofferta gratuita del servizio di musica in streaming. Con queste novit stiamo dando agli appassionati di musica la migliore esperienza di ascolto gratuita nella storia degli smartphone e tablet, ha dichiarato Ek Per andare in palestra o a un party con gli amici, Spotify offre la musica perfetta per ogni momento della vita. La vera novit per la modalit Free Shuffleossia l accesso alle playlist e al catalogo degli artisti in ordine casuale. In sostanza, digitando il nome di un artista, Spotify ne mostrera tutti i titoli e ne avviera la riproduzione in ordine casuale. Il vero regalo im realt per leliminazione del limite delle 10 ore di ascolto al mese, che coinvolge sia lascolto da computer fisso sia quello da dispositivi mobili. Si possono saltare fino a sei brani poco graditi, superato il limite si obbligati a sottostare allordine imposto dal programma. Qualcosa, quindi, di pi simile allascolto radiofonico basato sui propri gusti personali. Il servizio di musica stato inoltre lanciato in 20 nuovi mercati (nuovi Paesi europei e dellAmerica Latina, fra i quali Bulgaria, Colombia, Peru e Uruguay per un totale di 55 paesi di copertura) ampliando il bacino di utenza a 24 milioni, 6 dei quali paganti. La rivale francese Deezer, in attesa che Google inizi a fare sul serio con il suo Play Music All Access, segue a ruota con 5 milioni di abbonati. Cristina Canci

VERSO LA NOTTE DEGLI OSCAR: AMERICAN HUSTLE


Candidato a ben dieci premi Oscar, il film di David Russell parte da una operazione americana contro la corruzione negli anni '70 per arrivare a parlare della eterna commedia della vita. Raccontare di American Hustle, l'ultimo capolavoro del regista David O. Russell, opera tutt'altro che facile. Il film, eccezionalmente lungo ma allo stesso tempo eccezionalmente interessante, racconta per larga parte dell'operazione Abscam dell' FBI svoltasi negli anni '70, durante la quale un'approfondita indagine sulla corruzione della burocrazia locale port a mettere in manette una serie di prestigiosi membri del Congresso Americano. La storia narrata di grande interesse, eppure il punto di forza di American Hustle pare essere in altro: i personaggi, infatti, riescono a catalizzare l'attenzione dello spettatore come in pochi altri casi. Non nemmeno un discorso di bravura degli attori, che mettono comunque in scena prestazioni al di sopra della media (basti pensare al bravissimo Christian Bale, che passa senza problemi dall' interpretare l'atletico Batman al pingue protagonista di questa pellicola, il truffatore Irving Rosenfeld): il fatto che i protagonisti di American Hustle sono descritti in maniera veramente umana, cos umana che difficile anche per lo spettatore pi attento prendere le parti di uno di loro. La storia si sviluppa in modo lineare: una coppia di truffatori, tra cui il sopracitato Irving Rosenfeld, viene messa alle strette da un agente dell'FBI; l'unica possibilit di evitare il carcere per i due si rivela cos di aiutarlo in una indagine sulla corruzione, punto debole e peste dilagante negli States degli anni '70. Se dapprima i due sono felici di dare una mano all'agente per evitare di farsi qualche anno di galera, successivamente le cose cambiano in maniera direttamente proporzionale alla crescita di posta in palio ed all'eccesso di ambizione del poliziotto, che arriva a mettere il naso in affari ben pi grandi di loro, come nei casi di corruzione di politici del Congresso e di miliardari giri d'affari di mafia (splendido, in quel punto della storia, un cammeo di Robert De Niro). Il film tocca tematiche interessantissime. La vita di un uomo questione di sopravvivenza e di lavoro, sicuramente, ma allo stesso modo non pu esser dimenticato il fattore dell'amore. Il film esemplare per come riesce a raccontare la difficolt dell'uomo nello spiegarci come noi maschi possiamo essere estremamente furbi, intelligenti e calcolatori ,ma non riusciremo mai ad evitare quel pizzico di irrazionalit in campo sentimentale che pu mandare all'aria, se manipolato dalla donna sbagliata, i progetti di una vita intera. American Hustle corre insomma a vele spiegate e con pieno merito verso il trionfo nella notte delle statuette,. Giovanni Sidoni

IL MARCHESE DEL GRILLO


Strepitoso successo al Teatro Orione per Il Marchese del Grillo. Con lattenta regia di Filippo Bubbico, dellassistente regista Angela Salustri e del direttore di scena Bruno Governale la commedia stata proposta per sei rappresentazioni a partire dal 24 Ottobre u.s. al Teatro Orione in Roma dalla Compagnia La Quercia Incantata. Un cast esclusivo con molteplici interpreti e una scenografia complicata ed impegnativa di grande effetto scenico, anche per i continui flash back tra interni ed esterni per narrare gli scherzi, gli imbrogli di un personaggio derisore e dissoluto come il beffardo Marchese del Grillo in una Roma del primo Ottocento sotto la protezione del Papa Pio VII. Il cast artistico, oltre alleccellente interpretazione di Filippo Bubbico protagonista sdoppiandosi anche nel personaggio Gasperino, annovera personaggi noti come Vincenzo Sartini, Sandro Scarpelli, Stefano Santini, Andrea Villanetti, Corrado Scalia, Bruno Governale ognuno allaltezza del proprio esilarante ruolo e Licia Falcone che, oltre alla sua incisiva interpretazione nel ruolo della madre del Marchese del Grillo ha sfoggiato in vari interventi operistici la sua splendida voce di soprano drammatico suscitando le ovazioni del pubblico sempre numeroso. Da annotare inoltre la giovane Flavia Capotondi nel ruolo della soubrette Olimpia, Maria Musco nella beffata Genuflessa e il piccolo Alessio Marrone al suo debutto. Il tecnico audio-luci Enrico Marcacci ha brillantemente vigilato lottima riuscita dello spettacolo. Carmelina De Vito

IPNOSI REGRESSIVA. UNA NUOVA FEDE A CAVALLO TRA PRESENTE E PASSATO


Mai come in questi ultimi anni ha preso piede il tema e la pratica dellipnosi regressiva, sar per laumento delle paure delluomo sul futuro, sar per le numerose ipotesi delle religioni su quale sar il nostro destino dopo la morte o forse per il fatto che noi esseri umani abbiamo bisogno di certezze per proseguire la nostra vita il pi serenamente possibile, ma un dato oggettivo che siamo disposti a provarle tutte per porre un freno alle nostre fobie oggi. Grazie anche ai numerosi libri sullargomento, lipnosi regressiva oggi viene praticata per risolvere ansie e paure legate a qualcosa di ignoto che ha segnato il nostro inconscio nel passato. Tornare indietro con la mente ad episodi dellinfanzia o quelli di vite passate sotto ipnosi per risolvere questioni irrisolte che ci portano ad essere infelici e spaventati nel presente potrebbe essere la soluzione. Un tema approfondito nei libri di Brian Weiss, neurologo, psichiatra e scrittore statunitense laureatosi alla Columbia University e alla Yale Medical School e che oggi dirige uno studio privato per lipnosi regressiva e la psicoterapia spirituale tenendo seminari a livello nazionale e internazionale. I suoi libri principali sullargomento: Molte vite, molti maestri, Molte vite,un solo amore e Molte vite, una sola anima trattano in maniera molto chiara largomento attraverso sedute di analisi realmente accadute e analizzate dallo stesso Weiss. Dalle sue esperienze, quello che oggi afferma lo psichiatra che la nostra vita su questa terra solamente di passaggio, e serve alla nostra anima per apprendere delle lezioni attraverso cui la nostra anima immortale giunger ad uno stato di felicit e serenit perenne. Lanima dunque immortale, e attraverso lipnosi possiamo risolvere quelle questioni che portiamo nel nostro inconscio vita dopo vita e che ci creano problemi in quella attuale. Ma poich luomo ha bisogno da sempre di riporre la propria fiducia in qualcosa che lo porti a proseguire il suo cammino nella vita, non poi cos male pensare che potrebbe bastare chiudere gli occhi sotto ipnosi e scoprire di non avere pi problemi. Francesca Lancia

N. 2

FEBBRAIO 2014 oppuro er servitore /pe guadambi na bna sittimana... /In de sta Tera devi sopport /millanta cose storte pe camp!! /Ma nun sar sempre cos la vita: /devi sperallo, fino a che finita... Marcella Croce De Grandis RIFLESSIONE Per ritrovarmi con la fragranza della terra, /mincammino vagando fra sentieri di rose e viuzze acciottolate, /la cui veduta ornamento e nutrimento per i miei occhi /e per la mia anima. /E mentre nel cielo splendido, /il vento e il sole baciano campi e monti, /io rifletto sulla mutazione degli esseri umani /rispetto alla immutabilit della natura. /Essa continua gratuitamente ad offrirci le sue bellezze, /i suoi frutti, i suoi profumi, /ma lincontro magico di una parola gentile, /espressa sinceramente, /tra gli esseri umani, sta quasi sparendo. / Perch? Perch tanto egoismo? Giannina Nardecchia Orsini LA GIOIA Iniezione di forza, /di speranza, /raggio di luce intensa /che scalda il cuore /lo pervade: /gioia, /risveglio, primavera dellanima. Rossana Mezzabarba Nicolai RICORDI Ricordi sbiaditi /Ricordi mai finiti /Ricordi di terre lontane /Tradizioni /Costumi usanze /Che appaiono a noi cos strane, /Deserti di sabbia /Cammelli, Dromedari /Un tuttuno con la terra e i mari, /sconvolgono la mente /allapparire, e, se ne vanno /allimbrunire! Francesca Pagano OMMO E NIENIE Nun venno, nunaccatte, /nun perdo, nun guadagno, /nun chiacchiere ma fatte, /si soffro nun me lagno. /A vita me laffronte, /a morte, me laspetto, /e chieco, sub, a fronte, /si CRISTO st e rimpetto. /Nun cerco a ricchezza, /nun cerco e fa carriere, /mabbasta una priezza: /dessere, n apparire... /Passa stu iuorno, comme? / Pensanne gi a dimane: /i figli, a casa, o nomme /pulite, facce e i mmane!... /Sincero, nun porto rancore, /nun so ricco, n pezzente, /scarso e capa, ma e core /Chi s? S nommo e niente!... Gerardo Moscariello A VONGOLA A vera femmna comm a vongola verace chiara, tonna, tosta! /Pech cresciut a mmare e sap affronta llonna. /Labbast o poc e fuoc e se fa ascii corn nfront. /Chella rallevament sappogg nterr a vasca, s vavea e nun cresc! /Nun te fi d, che ne ha fa e na vongola vacanta. Maria Pia Mautone RIMEMBRANDO Tra radure insanguinate /dogni bene /faccio fatica a ritrovare /il mio volto /dagli occhi sorridenti /(non lo saranno mai pi!) /Plagia la vita il destino essicca la nube il delino. /Posta che fu la tua calda mano sul mio corpo /quellesule strano che mi diede lavvenire. /Ibidem Adalgisa Biondi A MAMMA Un tuffo ner passato /C na fotografia/ Mamma che bella /La giovinezza mia, /Mamma che peccato /Stet avanzata /Co la malattia /Lagonia e la speranza /Che se ne vola via. /Mamma, /Te chiamo sempre /Te prego, viemme a trov /A consol sta triste giornata /Della vita mia. Nadia Balduini Bentivoglio LESTATE DELLA NOSTRA VITA Grandiosa azzurra armonia la nostra vita. /Le parole che sgorgano /trilli nellaria di primo mattino /stanno intonando un canto imMortale. /Lusignolo non ha finito /la sua lezione /e ripete quanto gi detto allombra di una quercia. /Tempo destate, tempo damore. /E tu mio tra mille soli. Marina Giudicissi ROMANTICA SALERNO Nella notte di luna calante /si rispecchia /Salerno nel mare /si rispecchia /fra infinite luminarie /al lungomare. /Tremano le stelle /in cielo /disperse fra le onde del cuore /Salerno sei bella /che amore... //guardati la sera. /Fulgida /di tempi passati /si onora /Salerno di eventi /si onora di scienza nel mondo /Salerno sei luce sei grande. /Allombra di palme /e di selci /come bello passeggiare /la notte /fra il romantico abbraccio /degli amanti /Salerno sei bella... /sei incanto. /R...tremano le stelle in cielo /fra il romantico abbraccio /degli amanti /Salerno sei bella sei grande... /sei unica al mondo. (Poesia musicata dal Maestro D. Trotta) Vittorio Pesca IL CAVALLO Non importa se /albino /sauro /baio /o morello /andaluso /arabo /lipizzano /o frisone /il cavallo / sempre /creatura /splendida /e sensibile /eccezionale /meraviglia /del creato! Anna Cardelli Marena UNA STRETTA DI MANO Laurora annaspa /nella penombra della notte /per scoprire e regalarci /le prime carezze del sole. /Ed io da una finestrella /aperta verso il cielo /sporgo lo sguardo lass. /La luna, le stelle, lucciole / stanche della notte /spingono la mia mente a meditare. /Fra cielo e terra, vedo in quel mondo /misterioso che tutto mi parla /di pace, damore, damicizia. /Chiedo a un lembo di cielo /di aprire quel regno dorato /al nostro mondo offeso, triste /di quella indifferenza che distrugge /tanti cuori ogni giorno, ogni istante /lasciando gli occhi lucenti di lacrime amare /quando spesso mani senza piet /si imbrattano di rosso tramonto. /I miei occhi cercano nel cielo /una svolta celeste /implorano una stretta di mano /che sia uno slancio damore, damicizia. Lumanit sentir ancora la voglia /di vivere e sorridere ancora. Elena Andreoli Grasso STELLA LUCENTE dedicata a SARA Questa canzone dedicata a te, /perch ti chiami Stella... /Tu sei una stella di lass /che brilla e illumina i pensieri /della mia vita... /Tu sei la stella del mattino /rischiari il mio cammino... /Tu sei la stella della notte /che gioca con i sogni miei... /Vicino a te c il paradiso, /angelo mio, /sei unafarfalla che riposa /al chiar di luna... /c tanta gioia nel tuo cuor /trasmetti a me felicit /che sono il tuo pap... /Quando lontano tu da me sarai /con la famiglia tua, /ricorda ancora il tuo pap /che con affetto e tanto amore /ti ha nel cuore... Gilberto La Scala A TOMMY LANGELO DEL DOLORE Anime senza vita, e senza regno, /perfidi infami! figli del demonio! /Un angelo dal cielo era venuto, /avete spento gli occhi suoi ridenti, /straziato! e rivestito della terra! /Lo avete tolto, a chi tanto lo amava, /povera mamma e povero pap. /Lo strazio immane racchiuso in loro, /mai pi!! Vedranno quel visetto bello, /quelle manine che li accarezzava. /La notte ha maledetto la tua mano! /Caino infame!! col badile in mano, /meglio per te! Che tu non fossi nato! /Piccolo Tommy,su una nuvola doro, /con la schiera degli Angeli, /sei arrivato con loro, dal bambino Ges. /In un mondo damore, /che quaggi non c pi. Liana Botticelli GELIDO INVERNO Gelido inverno pumbleo il celo /trasparenze di nebbia,l nella valle /brilla dal gelo, la lunga scia del fiume /ignudi sono i rami, protesi verso il celo /la neve bianca e lieve,li copre dolcemente, /spazia il mio sguardo, lungo la grande / strada, che a casa mi porter. /Scioglie la pioggia il gelo, /come il cuor mio, al ricordo delle sue /carezze,che ora non ho pi, /piango per te! un di mi amavi tanto, /ora il gelo qui,con me, come questo / viaggio infinito, / ove i ricordi, attanagliano il mio cuore, /sgorgan cocenti lacrime damore, /soltanto il mio sedile le raccoglier. /Questa strada infinita, era piena di sole /quando eri con me, ora il gelo ,la neve, /rappresentano te,e la morte nel cuore, /. che non sei pi con me. Liana Botticelli

LATTUALIT, pag. 11

LANGOLO DELLA POESIA


mi hai amato. /Quando non sar pi posibile ascoltarci guardarci... /e tutto ci che stato tra noi si perder. /Nel tempo se pumplee evocheranno amore. /Fiumi e fronde vergine natura ridestando /trepidi canteranno per questo amore nostro. Antonietta De Angelis NONOSTANTE TUTTO Finita lattesa s addormentata stanca, /fissava il cancello seduta su quella panca. /Ai figli aveva riservato tutto il suo amore /attendendoli invano col batticuore. /Promesse mancate, speranze, illusioni: /non cera tempo per alimentar passioni. /Gli anni han cancellato baci e carezze /mai esistiti, mai stati certezze. /Dei giovani in corsa continua la vita /ma pur per loro il tempo scivola via. /Invano li ha attesi con malinconia /serbando nel cuore dolcezza infinita... / partita da sola, nellultimo viaggio /la meta agognata le parsa un miraggio. /Lontano, nel vento una musica lieve /accompagnava un volo di rondini, greve... Leda Panzone Natale STANOTTE Vorrei guardarti mentre dormi stanotte /per invidiarti /sentirei il tuo respiro morire nel mio animo /per scordarti, sognerei il tuo sogno senza nubi nere /per amarti, sentirei il tuo cuore battere come il mio in questo mondo per odiarti, ti porterei tra le mie ombre /cosicch un altro sole non bruci le tue rose /e nel mio giardino dellamore /ti proteggerei, ti sveglierei per dirti chi sono se tu fossi qui /e capirei chi sei se lui non fosse l /vorrei guardarti mentre dormi stanotte per sfuggirti Simone Chermaz LI LAUREATI (vernacolo romano) C un mare de ragazzi laureati /che stanno a spasso e aspetteno er lavoro /nun vonno ariman disoccupati, /cercheno un posto, puro de straforo. /Se sa, sta crisi doggi propio forte! /Stanno a sper che sopreno le porte... /Poracci! Hanno studiato a tutte lore /pav er domani un poco pi sicuro; /mo cinno tutti quanti er batticre /pe la paura daffront er futuro... /Ma la vita p esse longa assai: /deveno da fin sti brutti guai! /Li cervelloni vanno a lavor /fri dItalia e campeno, s, bene; /quelli per che stanno ancora qua/s ricchi solo de speranze e pene! /Nun vonno rinunzi a fatic: /qualunque cosa s disposti a f! /P capit de vde che un dottore /accetta un posto pe f un p de grana; /fa loperajo,

TASSELLI DI VITA
*Vorrei essere un raggio di sole/ filtrare in fondo al suo cuore/ sciogliere la sfera di ghiaccio che lo tiene prigioniero. *Vorrei stringerle la mano, insieme correre, correre per lunghi sentieri/ fargli ritrovare i suoi sentimenti/ vamori umanitari, gesti damore/ che ha smarrito da molto tempo. *Vorrei soffermare il mio sguardo come uno specchio/ di fronte ai suoi occhi verdi/ che il nostro buon Dio gli ha regalato/ gli stessi miei occhi verde mare. *Vorrei essere una cangiante farfalla/ le ali vellutate/ poter accarezzare quel superbo viso sonnolento, assopito. *Vorrei abbracciarti, stringerti al mio seno/ che ti donai il primo giorno di vita/ e la prima carezza del sole, quella della tua Mamma. *Vorrei regalarti la mia amica pi sincera, la pi vera,/ quella di sempre: la soave poesia/ che mi ha sempre fatto sognare, evadere,/ superare tutte le rocciose, spinose barriere della mia vita./ Andare lontano poetando, seguire il mio cuore./ Amori sognanti. E lui, il mio cuore capriccioso, zingaro vagante/. Vorrei sentire la tua voce dolce che mi sussurra: Mamma, ti voglio bene. *Mi ridesto nella mia realt./ Quando il mio cuore sente la nostalgia, i miei occhi sono come due tristi nuvole./ Scende una lieve pioggerella./ Copre il sole?/ Lamica sincera la sento vicina./ E labbraccio felice della mia soave Poesia. Elena Andreoli Grasso

EROS Sentire il fuoco sulle labbra, /cercare ci che le appaghino. /Vulcano di sensazioni /la mente cerca di assopire, accarezzandole. /I profumi, rumori, sapori, /alternati a sensazioni sconosciute e infinite /da sempre attese. /Dolcezze e violenze, /combinate in sintesi innate. /Lanimo che nelle dita manifesta le sue pulsazioni. /Concentrazioni di sensi che nessun maestro potr educare. /Dischiudere il corpo alla natura e scoprirne il significato. /Lebbrezza purificata, desiderio di carpire leterna felicit. Ritmi scanditi nella danza dellamore. /Tutto si sublima, ogni parte del corpo, /come corolla che al sole offre e scambia il suo dono. /Minuziosi giochi di incontri e di arabeschi /dei godere e del soffrire. Segrete fiabe dellessistenza. Florinda Battiloro LUNA PIENA Luna piena di mezzagosto, /splendida luna bianca, /di luce mai non stanca /dilluminare la grande montagna e il vasto/ bosco, sulle pendici che da essa precipitano /sui paesini a valle, dove giacciono, /immersi nel silenzio. /Un tombale silenzio, /perch notte fonda e tutto intorno tace. /Le stelle son fuggite, /da tanto chiarore abbacinate. /Solo io resto a respirare questaria di pace. /Le stelle, certo, si saran nascoste come falene, /leste, nei loro oscuri spazi siderali, /dove tutte le ombre son spettrali. /Il cielo par sereno, di cristallo lucente, /color dello zaffiro, come il diamante, /opulento dono dellamante, /alla donna del cuore, /a cui sillude di poter offrire il suo amore. /E notte fonda, Ormai, anche nei miei pensieri, /che presto diventano i miei sogni veri, /nei quali si proietta il reale di oggi e di ieri... /Il mio ansioso reale di sempre. Sergio Scalia SE AMORE Quando scender sul nostro amore il silenzio. /Quando pi nessuno ricorder che io ti ho amato che tu

ACROSTICO
Elabora nel suo cuore Lo stile del verbo espressivo Eternandolo nella scrittura, Nobilitando la romanticit Apprazzante ogno storia. Attualizza nelloggi Neo vivenze impegnanti Devolvendole con passione. Riepiloga con enfasi E semplicit del meditato Ottenendo dialogo. Libra nel cielo Iscrizioni sacrali per la posterit. Francesco Rocco Arena

ARGUZIE POETICHE
CORTIGIANI DI RAZZA DANNATA Tra sinagoghe e conclavi, dalla complessit di criminalit opussiana, con le strategie delle caste militari, tirannia ancor sconosciuta per affiliazioni e associazioni nella terra-universo, tra business-men dellordinamento teocratico della Chiesa ispirato da stimoli irrazionali, programmati numericamente dallapprendimento dellorrore, che si propagano dal basso: confraternite nelle culture subalterne per Caritas teologale con luso perpetuo loro consentito; industrializzazione di ferramenta per chiavi, chiavistelli, serrature, con il privilegio pagato da coloro che aprono per informare, rendendo illegittimo il profilo giuridico. Sconcerta lo Stato teocratico assoluto, inguaribilmente malato, distorto, sadico, raccapricciante...onde battesimi forzati per paura, tra la spada e la croce, tra campane e colpi di cannone, tra aerei che bombardano, per lattesa tecnologica del tempo vissuto, per la pace strumentalizzata donde da secoli la razza dannata dei cortigiani delle Ecclesie rinasce nelle ricchezze ancora segrete. Stalking continuato da secoli per le masse anagraficamente...incensurate. Viaggi umoristici tra dogmi e suono di campane. Mariannina Sponzilli FAVOLETTA OPUSSIANA (alla dr.ssa Francesca Colaiori)Dalla fogna maleodorante della piazza del paese certi topi grigi e neri erano soliti salire sullalto campanile della chiesa frequentata dai cresciuti in parrocchia. A questi e ai parroci davano fastidio gli squittii durante le funzioni liturgiche. Il sagrestano ebbe le chiavi della torre campanaria per provvedere alla derattizzazione. Le bestioline erano numerose. Comparivano sui cornicioni delle finestre gotiche e la loro caduta sul selciato antistante lingresso della chiesa avveniva tra le urla dei catecumeni e delle terziarie francescane. La scala dellalto campanile era di vecchio legno ed i gradini erano malsicuri. La soluzione del problema venne affidata ai cresciuti in parrocchia che fecero portare dalle campagne di loro propriet un gattone nero in un sacco di iuta, lasciandolo poi sulluscio della torre campanaria che venne subito chiusa. Passarono i giorni e gli allegri ratti provavano a salire sulla cima scivolosa ma cadevano sul selciato. Il gattone apparve sul davanzale della finestra gotica, perse lequilibrio e la sua caduta fu inevitabile. Il sagrestano provvide al resto mentre i cresciuti in parrocchia (studenti universitari di metafisica spaziale) pensarono con i parroci al business dei voli spaziali. La grande guerra era ormai finita da un pezzo e lattesa proseguiva in tal senso. Mariannina Sponzilli CERA UNA VOLTA... (allex giornalista Giuseppe Tucciarone) Cera una volta il Condominio Giovanni XXIII, ma esiste ancora a Lucera con inserimento di partita Iva, senza codice fiscale. Consenso forzato. Deso commerciale; verbali assembleari inesistenti, per business imposto, senza eticit giuridica noptarile, per il silenzio degli avvocati in buona fede, del do ut des di pinocchietti furbi e arroganti, ripetitivi e ridicoli, ignoranti sullamministrazione civilistica dei fabbricati,malati darroganza repressiva che spegne il libero arbitrio, tra terminali intrecciati con teocrazia imperialistica, che beccano un dovuto improvvisato ma...giuridico. Le regole condominiali non esistono. Per coinvolgimenti sconosciuiti il Condominio Giovanni XXIII permane emarginato futuristicamente in una favola dogmatica-commerciale. Mariannina Sponzilli

La celebrazione di Londra dei 150 anni dalla nascita del poeta abruzzese riporta al centro dell'attenzione la storia e la poetica del Vate. Non sono mai stato un grandissimo amante delle frasi preconfezionate, visto che ho sempre pensato che le emozioni pi profonde difficilmente possano essere descritte con parole o gesti. Certe volte i sentimenti sono talmente grandi che riescono a malapena ad essere trasmessi, e credo che un sincero "Vedi tutto quello che ti sto dando? Vedi come ci stiamo abbracciando? Non basta per farti capire tutto quello che provo per te!" valga pi di un milione di biglietti ricchi di parole smielate ed elaborate a tavolino. A ben pensarci, per, c' un biglietto di auguri che una volta ho trascritto dal web e che mi ha colpito in maniera particolare. Era un biglietto lungo, una qualche decina di frasi su varie cose belle da augurare alla mia ragazza, che terminava con una parte che mi rester in testa per il resto della vita. "Ti auguro di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di dare. Ti auguro di correre il rischio di amare". La vita di chi corre il rischio di viversela, insomma, ed proprio per questo che stamattina, leggendo su Google News la celebrazione (addirittura in quel di Londra!) dei 150 anni dalla nascita di Gabriele D'Annunzio, con una messa in musica di alcuni suoi versi, non ho potuto evitare il collegamento tra questa filosofia e lo stesso D'Annunzio; D'Annunzio che, da autentico pescarese doc, di quel genere di vita sfrontato e passionale stato forse l'esempio italiano pi fiammeggiante, un Dorian Gray nostrano e reale che non ha avuto bisogno dell'aiuto di ritratti maledetti o di bellezze particolari. "La vita un attimo, quindi fai in modo che essa arda con la fiamma pi viva!" suggeriva Lord Wotton ad un giovane Dorian, che per mal recepiva il vero significato della frase, arrivando a vendersi l'anima al diavolo in cambio dell'eterna giovinezza ;lo stesso non sembra che si possa dire del buon Gabriele, autore di un'incredibile esistenza tra rime, donne, liquori ed imprese, sempre sulla cresta dell'onda e vissuta con una tanto incredibile quanto onesta pienezza di sentimenti. "Ho quel che ho donato, perch io ho sempre amato!" esclamava D'Annunzio, rimodellando inconsciamente i versi di Oscar Wilde, in quella che a mio avviso la pi grande testimonianza di vita che ci possa essere lasciata, cos grande da superare i credi personali, le esperienze individuali ed addirittura quel tipo di cultura, oggi tanto in voga ,che vede le persone pi calcolatrici avere sempre la meglio su quelle pi istintive ed irrazionali. Non a caso le opere di D'Annunzio parlano d'amore e di passione. Allo stesso modo, il fondersi di due amanti con una pineta sotto un acquazzone ( ufficialmente la pineta in questione si trova in Toscana, ma a Pescara sono pronti a giurare che si tratti della pineta tra Pescara e Francavilla) probabilmente la pi forte immagine di commistione tra l'umano ed il naturale che la poesia italiana ci abbia mai regalato, proprio attraverso le rime del Vate. Parliamo in fin dei conti di un tipo che ha spalleggiato il fascismo, di un amante del superfluo e di un poeta guerrafondaio, che ha fabbricato decine di sponsor per la propaganda di Mussolini; eppure, un personaggio come D'Annunzio mantiene e manterr sempre una patina di rispetto anche da parte dei suoi pi accesi contestatori. Per questo, oltre che per le sue opere inestimabili, centocinquant'anni dopo la sua morte D'Annunzio ricordato in Europa. Giovanni Sidoni

RICORDANDO D'ANNUNZIO, IL POETA DELLA VITA

A Elena, pi bella di quanto lei creda / /Mi piace pensare che il mondo sia stupendo, /che lo spazio sia infinito, /che i giorni non finiscono, /che il sole sia il mio cuore. /Che il viaggio non tramonti, /e lamore non invecchi; /che lignoto mi catturi, /e di sogni mi alimenti. /Che la vita sia speranza, /e la morte non la spezzi; /che il silenzio ha il suo valore, /che la notte sia speciale. /Che il tempo sia ricerca, /e ogni cosa unavventura; /che la guerra non trionfi, /che la fede ci protegga. /Mi piace pensare, /mi piace sognare: /che luomo ha il suo destino, /che luomo ha la sua stella. /Amo pensare che niente sia perduto, /che la fine sia linizio, /che la fiamma non si spenga, /che gli eroi sono fra noi. /Che le idee sono preziose, /che le idee sono salvezza; /che la pace non ha tempo, /che la pace non ha prezzo. /Che il mare sia silenzio, /che il mare sia mistero; /che lattimo immortale, /che il futuro sempre incerto. /Che il passato ci che siamo, /che la musica rifugio, /che il vento mi accarezzi, /che il vento mi trasporti. /Mi piace pensare, mi piace sognare: /che tutto ancora nostro, /che ognuno ha la sua luce. Mattia Nicol Scavo

IDILLIO NOTTURNO

Il mondo pieno di cose e di fatti, di frasi pi o meno celebri /sui pi vari argomenti, compreso quello che riguarda i sogni. /Dice Luther King in un famoso discorso: /Io ho un sogno... /Shakespeare afferma con molto realismo: /Siamo della stessa stoffa di cui sono fatti i sogni. /Lo scrittore Chesterton si mostra scettico: /Ho sognato in un momento di follia che i prati sono verdi. /Ma possiamo proseguire con molti altri casi a partire dallimpiegato /che sogna di diventare miliardario,allo sportivo che /sogna di diventare campione, alla ragazza che sogna di diventare /una diva o al malato grave che sogna una medicina miracolosa. /C chi troppo grasso e sogna di dimagrire, chi basso e /spera di diventare pi alto. /Il sogno che forse molti hanno avuto, magari una volta, quello /di raggiungere limmortalit anche a costo di lotte e di scontri. /Anche in assenza di pace. /Ma qui io mi chiedo: Che ne faremo di unimmortalit priva di pace? /Personalmente i miei sogni sono pochi e limitati. /Sogno ad esempio un governo fatto di politici soltanto onesti. /Sogno anchio, proprio come ogni uomo, di possedere ogni tanto /un breve spazio di felicit. /Spero sempre di essere ricordato, non per i miei difetti, dalla /moglie amatissima e da alcuni amici. /Secondo Indro Montanelli, noto giornalista, I sogni muoiono /allalba. /Ma sempre personalmente, senza attendere lalba, sogno un /luogo dove tutti i sogni non debbano morire mai. Raffaele Cecconi

A PROPOSITO DI SOGNI

A LIANA
Il sole, illuminando luniverso, dona se stesso in luce, vita e calore. Tu sei il sole che d luce alle ombre e calore alla vita. A Liana Botticelli, pittrice e poetessa. Grande la sua sensibilit nel cuore. Con affetto. Cosimo Roberto Vento

LATTUALIT, pag. 12

PROBLEMATICHE STORICHE E SOCIALI

N. 2

FEBBRAIO 2014

Il 4 febbraio 2004 nasceva Facebook rivoluzionando il modo di vivere in tutto il globo. Sono nati i mi piace, i tag, il popolo diventato social, gli ex-amici hanno smesso di essere ex e sono diventati nuovi contatti o meglio amici di Facebook che significa qualcosa di diverso che essere veri amici, pu voler dire di aver condiviso cose in passato, magari la scuola elementare e poi ci si persi com era normale perdersi di vista fino a quel febbraio di 10 anni fa. Lentusiasmo che lillusione di riabbracciare vecchie conoscenze ha portato nellesistenze degli utenti del capostipite dei social-network ha spinto Facebook ad avere in meno di un anno circa un milione di contatti. il mondo di internet ha imparato velocemente a richiedere lamicizia a compagni dinfanzia, flirt adolescenziali, ex fidanzati o semplicemente ad amici di amici la cui foto poteva aver stimolato curiosit. Cera daspettarsi dopo una prima infatuazione col mezzo che magari gli utenti perdessero interesse rendendosi conto che se non si vedeva una persona da 20 anni forse un motivo cerae invece no: la crescita della popolazione di Facebook cresciuta in modo esponenziale, come un battere nocivo, e ad oggi la f del logo della rete sociale sul desktop di 1 miliardo e 26 milioni di abitanti (dati al 31 dicembre 2013), praticamente la totalit di chi possiede un PC o uno smartphone, con una media di utenti giornalieri di circa 600 milioni. Effettivamente si pu parlare di una rivoluzione Facebook anche se ci ha apportato una chiara involuzione nei rapporti umani. Il cambiamento riscontrabile nei fatti: 350 milioni di foto postate quotidianamente, 2 milioni di update sullo stato dellutente ogni due minuti, 30.6 milioni di commenti ai post ogni ora, il 90% dei possessori di smartphone usa Facebook, 2 genitori su 3 iscrivono il figlio dopo unora dalla nascita, gli utenti di et over 65 aumentata del 40 nellultimo anno ed il 70% degli adolescenti ha come amico di Facebook i propri genitori. Dati netti che ci dicono che il mondo si sente solo e vuole condividere emozioni e notizie ma il paradosso Facebook fa in modo che sentendosi meno soli mentre si posta, si chatta e si tagga in realt ci si isola sempre pi dal mondo reale. Daltronde Einstein laveva profetizzato quando la tecnologia surclasser lumanit quello sar un mondo popolato da idioti. Lutente quindi stato negli anni declassato a consumatore pi o meno consapevole, la cui privacy si trasformata in pubblic, la privacy pubblica. In soldoni linvenzione di Mark Zuckerberg vale oggi 80 miliardi di dollari. La vera rivoluzione di Facebook stata forse nellaver permesso a qualsiasi tipo di business di avere una vetrina globale dando la possibilit di incrementare gli introiti in maniere impossibili fino a poco tempo fa e dando una capacit dacquisto illimitato al quasi miliardo e mezzo di utenti/consumatori. Che farne quindi di questo decennio? E stato solo un successo di mercato a discapito dei valori umani? Una cosa sicura da quando c Facebook siamo tutti connessi ma siamo tutti meno uniti. Simone Chermaz

IL PRIMO DECENNIO DI FACEBOOK

GOOGLE GLASS
Lultima frontiera di Google si chiama Google Glass. Ora gli occhiali con il software multimediale inserito non sono pi solo un oggetto tipico dei colossal americani, ma lultima frontiera della realt Google. Il primo mercato dove saranno lanciati , ovviamente, quello americano. Forse ad un prezzo alto per le tasse comuni: 600 dollari. Ma il fashion addicted del web non bada a spese: alcuni sviluppatori, per accaparrarsi un modello, hanno sborsato 1500 dollari. Google intanto prepara il terreno con uningegnosa campagna di marketing volta ad aumentare la curiosit ed il futuro chiaro successo della sua ultima creatura. Nei primi giorni del 2014 stato aperto il Glass Explorer Program, un programma internet che descrive la qualit degli occhiali tecnologici. Voce fuori dal coro Robert Scoble, nota firma hi tech tra i primi ad aver testato gli occhiali: per lui sono molte di pi le note negative che quelle positive. In primis, lo scarso numero di applicazioni e di funzioni, la limitata autonomia della batteria (che in caso di video dura solo 45 minuti), ed un design molto deludente. Nonostante ci, Scoble afferma che se il prezzo della nuova creatura Google dovesse scendere al di sotto dei 500 dollari e le applicazioni dovessero aumentare, gli occhiali diventeranno molto gettonati e saranno i pi desiderati rispetto a modelli rivali. Erika Carpinella

Risvegliare le coscienze per moralizzare la vita pubblica. Le lobby, pur potentissime, non riusciranno mai ad imbavagliarci. Non apparteniamo alla categoria degli yes men. Siamo salveminiani.
* Nessuno vuole mettere in dubbio il fatto che la rubrica televisiva di Rai 3 Che tempo che fa divertente, interessante, fa audience. Piace a molti teleutenti. Ma in questa fase di spaventosa crisi economica opportuno rinnovare al conduttore Fabio Fazio il contratto per il triennio 2014-2016 pagandogli la cifra di un milione e ottocentomila euro allanno? Ecco perch non sono credibili quei leaders politici che evidenziano la mancanza di risorse per la Scuola, la Sanit, la Giustizia, i Trasporti, la Cassa Integrazione ed altri servizi pubblici essenziali. * Non ci deve stupire il fatto che una suora di 31 anni (originaria di El Salvador e residente nel convento di Campomoro-Rieti) abbia partorito un bambino presso lospedale romano San Camillo. Da secoli sono fatti che succedono. Ricordate la monaca di Monza? Il vero scandalo che la Curia Vaticana continua ad imporre lobbligo del celibato sacerdotale (in questo caso si tratta di nubilato) anzich concedere la facolt di sposarsi (alla luce del sole) ai religiosi, come avviene in altre organizzazioni che si ispirano al cristianesimo.

PASQUINATE MODERNE

SMART WORKING CERCASI


Tecnologia diffusa, lavoratori responsabili e datori di lavoro in grado di valutare i dipendenti sui risultati. Questi i tre ingredienti necessari per lo smartworking. In sostanza: ai dipendenti lasciata la libert di lavorare da casa quando fa comodo. Due giorni alla settimana, tre, un pomeriggio soltanto: ciascuno decide in modo da non penalizzare (o addirittura favorire) il lavoro. E nello stesso tempo conciliare meglio gli impegni professionali con le esigenze del privato. Alla fine il direttore del personale valuta i risultati. Ci che conta la produttivit, non il tempo trascorso nel luogo di lavoro. Secondo lOsservatorio dedicato dal Politecnico di Milano per Smart Working si intende un modello che prevede si legge nel Rapporto del novembre 2012 la riprogettazione congiunta di leve non solo tecnologiche, ma anche di natura organizzativa e gestionale. Si tratta dunque di un modello che costituisce un tassello importante per generare quellintelligenza collaborativa diffusa decisiva per la trasformazione delle aziende tradizionali in social organization: un nuovo modo di leggere le imprese che consente ad un vasto numero di persone di lavorare collettivamente valorizzando al massimo grado le singole riserve di competenza, talento, creativit ed energia. Il problema (in Italia) che le vecchie normative sul telelavoro non aiutano lo smartworking, mentre il tema del lavoro e della necessit di ripensare profondamente la legislazione che lo regola sta diventando forse il tema centrale della nostra agenda politica. Ma non solo laspetto legislativo a bloccare lo sviluppo del telelavoro. Ne ostacolano il successo relazioni industriali ingessate, modelli organizzativi fortemente gerarchici e basati sullassunto del controllo diretto, problematiche legate al garantire la sicurezza dei dati anche al di fuori delle reti aziendali. Qualche passo in avanti si sta muovendo, ed in parlamento in discussione la proposta di legge bipartisan sostenuta da PD, Nuovo Centrodestra e Scelta Civica a sostegno di questa forma flessibile e semplificata di telelavoro. A vantaggio dei lavoratori (meno stress dovuto al pendolarismo e alle difficolt di conciliazione lavoro-famiglia), ma anche delle le aziende, basti pensare al taglio dei costi di gestione degli uffici, che secondo lindagine del Politecnico di Milano, grazie allo smartworking potenzierebbero la produttivit del 5,5% portando un incremento delle risorse fino a 27 miliardi di euro e riducendo la spesa di 10 miliardi di euro. Cristina Canci

QUALIT DELLA VITA, MILANO MIGLIORA


La Ricerca 2013 dellUniversit La Sapienza di Roma ci dice che la qualit della vita a Milano migliora, in controtendenza con le altre grandi citt, dove invece si vede un peggioramento. Siamo sulla strada giusta. Il primo posto nella classifica sul tenore di vita deve essere motivo di orgoglio per tutti i milanesi. Milano e provincia guadagna due posizioni rispetto al 2012 e dodici dal 2010, attestandosi in 37/ma posizione. Cos lassessore Chiara Bisconti commenta la 15esima edizione dello studio redatto sulla qualit della vita dal Dipartimento di scienze sociali de La Sapienza di Roma. Ci sono molti aspetti della nostra vita che dobbiamo migliorare, - ha aggiunto lassessora Bisconti - lo sappiamo bene. Ma questultima indagine, che conferma il dato positivo su Milano rilevato di recente anche da altre ricerche, ci colpisce e ci porta a fare una riflessione: gli studi realizzati da osservatori esterni oppure basati su indici di rilevazione oggettivi evidenziano quasi sempre un costante miglioramento della qualit della vita a Milano. Questo significa che la nostra qualit della vita alta, anche se, forse, chi vive qui quotidianamente se ne rende conto di meno perch non ha un confronto diretto con altre citt. I risultati di questa indagine danno nuova energia ed entusiasmo per proseguire il lavoro dellAmministrazione, grazie anche alla partecipazione diretta dei cittadini che, ogni giorno, ci sollecitano con consigli, stimoli, e segnalazioni per migliorare la vita di tutti. Secondo questa ricerca quindi Milano al top della classifica per tenore di vita, seguita dalle province di Monza e della Brianza, Varese e Aosta. In tema di sicurezza urbana invece Milano rimane agli ultimi posti. In fondo alla classifica ci sono nellordine, le province di: Latina, Napoli, Foggia, Roma, Pisa, Firenze, Pescara, Ravenna, Bologna, Imperia, Prato, Rimini e Milano. Isacco Cicala

INVITO A VIVERE
(a cura di Stefano Madonna) LAVIDIT HA UCCISO LANIMA SOCIALE
Rinnegazione del buon senso, abbassamento del livello culturale, incremento della criminalit, mancanza di rispetto per la vita e i diritti altrui, queste e molte altre ancora sono le constatazioni che scaturiscono evidenti dallanalisi attenta e approfondita degli eventi del nostro tempo. Non si pu osannare il progresso imperniandolo esclusivamente sul grande sviluppo della tecnologia, che effettivamente ha raggiunto traguardi eccezionali, perch la pessima qualit di vita che siamo costretti a condurre rivelatrice di un notevole regresso. Da tempo gravi e urgenti problemi rimangono insoluti per lassurda inazione di chi dovrebbe impegnarsi a risolverli con la conseguenza inevitabile che le situazioni diventano sempre pi difficili da gestire perch il non affrontare con seriet e onest di intenti questioni delicate e urgenti ,che hanno una incidenza determinante sulla vita della comunit, determina sconvolgimento e aggravio dello status patologico economico e sociale con effetti tanto perniciosi da escludere inesorabilmente ogni possibilit di soluzione. La nostra attualit sta vivendo questo difficile momento di crisi globale perch da pi parti non si agisce con seriet, tenacia e concretezza per cui non si riesce a debellare il male che deturpa luomo, lo corrode e lumilia inducendolo a compiere atti ingiusti e crudeli. Oggi, amaro ma doveroso ammetterlo, luomo ha perso il rispetto per i valori che in passato erano considerati sacri. S, luomo moderno risulta peggiore dei suoi antenati perch ha incrementato esclusivamente la sfera tecnologica e si rinchiuso in un egoismo tanto esasperato da potere definire solipsismo. Luomo moderno in conflitto con tutti e soprattutto con se stesso. Manca, pertanto, quella serena e operosa coesione che rappresenta lunica maniera per essere vero componente di una comunit e garantire un costruttivo futuro privo di deprecabili e luttuose conflittualit. La sfrenata ambizione e lavidit hanno ucciso lanima sociale senza la quale non pu esistere un vero popolo.

NUTRIRE IL PIANETA: IL TEMA DI EXPO 2015


Expo 2015 si avvicina e il tema intorno al quale si svilupper la manifestazione, Nutrire il pianeta, energia per la vita, inizia a diventare una tematica ricorrente nel nostro paese, essa sintetizza i pi importanti temi che lumanit deve affrontare efficacemente per la salvaguardia del Pianeta. Il tema ambizioso, e le discussioni in merito sono molte e di alto livello, sia dal punto di vista scientifico che da quello etico-sociale. Il tema di Expo Milano 2015 infatti collegato ad alcuni degli Obiettivi del Millennio fissati dalle Nazione Unite: sradicare la povert estrema e la fame, in modo particolare ridurre del 50% la popolazione mondiale che soffre la fame; ridurre di 2/3 la mortalit infantile dei bimbi al di sotto dei cinque anni; migliorare la salute materna, in modo particolare ridurre di 3/4 il tasso di mortalit materna; garantire la sostenibilit ambientale, in particolare stimolando politiche e programmi di sviluppo sostenibile per invertire lattuale perdita di risorse ambientali, riducendo il processo di annullamento della biodiversit; sviluppare un partenariato mondiale per lo sviluppo. Lasse principale della discussione quindi il diritto ad unalimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della Terra. Si punta ad un futuro in cui la persona diventa protagonista, infatti lindividuo che con il suo lavoro e con la sua vita contribuisce alla trasformazione positiva o negativa dellambiente. Come questi nobili principi e questa ambiziosa tematica verranno poi tradotti allinterno dello spazio espositivo resta per da vedere, perch mi davvero poco chiaro come un esperimento utopistico che punta a realizzare una citt del futuro basata sullutilizzo intelligente, innovativo, e sostenibile delle pi avanzate tecnologie possa poi, nella pratica, contribuire effettivamente alla realizzazione degli importanti obiettivi che, sulla carta, si pone. Maria Rosa Laria

PANTELLERIA, UNO DEI CONFINI DEUROPA


Pantelleria sembra una terra incontaminata, con poche storie da raccontare e tutte pacifiche. Sembra un paradosso dove il tempo non solo si fermato ma non mai partito. Invece sullisola c passato tutto il Tempo dEuropa dove ogni civilt mediterranea, ogni casata Reale ha voluto dire la sua succedendosi nel conquistarla: Fenici, Romani, Vandali, Bizantini, Arabi, Normanni, Turchi, Svevi, Angioini, Aragonesi, Genovesi, Pirati, Spagnoli, Piemontesi, Austriaci, Borboni, Savoia, Mussolini ,Repubblica Italiana, tutti hanno voluto prendersela e poi dimenticarla. Lisola di origine vulcanica, lultima eruzione del 1891, una roccia nera, appuntita, dallapparenza ostile che spunta orgogliosa dalle acque confortata dai rimasugli di un fioco vulcanesimo delle acque calde e dei soffioni di vapore subacquei. Pi vicina allAfrica (70 km) che alla Sicilia (110 km), nei tramonti pi limpidi concede la visone esotica, immaginifica dei profili tunisini di Cap Bon. La prima impressione approdando quella di un tremendo abbandono, il porto, forse non allaltezza della quinta isola dItalia per grandezza, rimane impresso solo per la presenza dei 65 metri dello yacht dello stilista Giorgio Armani, santo patrono di Pantelleria. I venti che cambiano in continuazione rendono la rocciosa terra ancora pi asciutta come se la prosciugassero: infatti lisola avara dacqua dolce ed a rifornire le abitazioni ci pensano le autocisterne che fanno la spola continua con i centri di dissalazione dellacqua marina. Mussolini sfrutt, brevemente, la posizione strategica nel cuore del mare nostrum costruendo un aeroporto dotato di un hangar stupendo scavato nella roccia, ma ci allisola port solo le bombe alleate nel43(operazione corkscrew) che provocarono ferite nelle case e fra i palazzi, ancora oggi visibili. Lospedale risulta inadeguato da anni e nel marzo 2013 stato addirittura chiuso il reparto di ostetricia costringendo le puerpere a partorire a Trapani, programmando il parto, o se in emergenza via eliosoccorso a Palermo. La natura per ha fatto come sempre il suo dovere bilanciando linadempienza delluomo e donando a Pantelleria tesori meravigliosi. Il lago di Venere, uno specchio dacqua verde, fra i cui bassi fondali adagiati sul cratere di un antico vulcano sgorgano acque termali e fanghi naturali; il mito narra che la dea Venere ci si specchiasse nelle acque per confrontarsi con la bellezza di Psyche. C poi la montagna Grande (836 mt. s.l.m.) che ospita specie animali e vegetali uniche e dalla cui sommit si pu osservare la totalit perimetrale dellisola e lo sconfinato mare che la circonda a perdita docchio. La ricchezza della natura si riversa anche nella cucina pantesca, essenziale, con pochi grassi ricca di verdure e frutti dolcissimi, pomodori dal sapore perduto, il cusscusso (il cous-cous) il coniglio pantesco, il pesce spada (catturato alla maniera giapponese), il polpo preso dagli scogli. Le contraddizioni di Pantelleria tra arretratezza e opulenza e tra sopravvivenza e benessere si rispecchiano negli amabili panteschi, i cui occhi mentre ti sorridono trasmettono tutta la rassegnazione necessaria per vivere sullisola, abbandonati dalle istituzioni ma baciati sulla fronte dalla natura, nei cui sguardi emerge la fierezza di chi sa di vivere un privilegio. Simone Chermaz

SI LAVORA MEGLIO PER TWITTER CHE PER FACEBOOK


Da Twitter al parco giochi Google, passando per Qualcomm, LinkedIn, Facebook, MathWorks e molte altre. Queste, secondo lannuale classifica del portale specializzato Glassdoor sulle 50 migliori aziende in cui lavorare , le migliori aziende high tech dove fare gli stage. Alla base del ranking diversi parametri, come soddisfazione lavorativa, leadership del top management, salario e benefit, equilibrio fra vita privata e lavoro, ma anche opportunit di carriera, cultura e valori. La classifica indicherebbe nel colosso per il microblogging Twitter lazienda high tech nella quale gli impiegati sono maggiormente soddisfatti per il trattamento ricevuto dai vertici societari e dove si assumerebbero pi stagisti e neo laureati in discipline hi-tech. Twitter si piazza al secondo posto nella classifica generale superando il social network professionale Linkedin che occupa il terzo gradino del podio. A seguire al quinto posto un altro social, Facebook, che nel 2012 occupava la prima posizione e dove sono garantiti benefit come assistenza sanitaria sul posto e palestra. Sol allottavoposto si piazza Google, mentre dirittura fuori dalla Top Ten, si trova Apple (solo trentacinquesima) ed il penultimo posto occupato dal colosso delle aste online eBay seguito da Salesforce. Cristina Canci

UNA SOPRAELEVATA SOLO PER CICLISTI, A LONDRA: SI CHIAMA SKYCYCLE


E pensare che noi si fatica a trovare soldi e sostegno politico per costruire qualche miserabile kilometro di pista ciclabile mentre le grandi Capitali del vecchio continente hanno gi realizzato progetti che il cittadino italiano guarda e sogna come se vedesse un film di fantascienza. Berlino e Copenhagen (come al solito) si vantano che al riguardo hanno qualcosa da insegnarci in termini di eco sostenibilit e senso civico, e purtroppo per noi hanno ben donde, daltronde la sola Berlino ha lobiettivo di costruire 1500 km di piste ciclabili, Copenhagen ha gi 350 km di percorsi. Se si sommano i kilometri percorribili in bici di Milano e Roma si arriva ai 300 km scarsi. A Londra il pragmatismo inglese sta osando ancora di pi: non solo a terra ma vogliono costruire piste ciclabili anche in cielo. Lo studio di architettura Foster and partners insieme ai tipi della Space Syntax hanno proposto alle autorit londinesi, per migliorare la viabilit cittadina, un progetto alternativo alla costruzione di nuove strade. Si chiama Skycycle prevede 220 km di corridoi elevati riservati alle sole biciclette. Un progetto visionario e concreto, che partendo dal dato oggettivo dellinsostenibilit delle automobili come trasporto di massa nelle le citt moderne, propone una soluzione che apporterebbe molti benefici a Londra e ai cittadini. Questa sfida verticale delle due ruote frenerebbe la tendenza che vede le autovetture in aumento nella City, decongestionando le strade da smog e traffico ed oltretutto il progetto sfrutterebbe strutture gi esistenti lungo le tratte ferroviarie cittadine senza bisogno di impegnare la municipalit in lavori lunghi e onerosi. Lidea semplice come tutte le idee geniali daltronde, ma ad amor del vero non del tutto originale. Infatti in California nel 1890 un progetto del genere avrebbe dovuto collegare Pasadena a Los Angeles e di quella strada riservata alle bici ne furono costruiti solo due kilometri sui 14 previsti. Lidea non aveva risvolti ecologici, allora la salute dellambiente non era ancora un problema, ma solo motivazioni economiche, la strada era privata e a pedaggio (10 cents a ingresso) e fu messa da parte proprio a causa del nascente mercato delle automobili, o come le chiamavano allora quadricicli. Oggi siamo al picco della sopportabilit della presenza di auto allinterno delle citt, almeno in Occidente, ed per questo che si fa pi incalzante la richiesta da parte delle popolazioni cittadine di soluzioni alternative, ecologiche e ad impatto ambientale pari allo zero. Skycycle un inizio di un nuovo modo di interpretare la quotidianit metropolitana. Speriamo che tale modo di pensare sia contagioso e non trovi troppe resistenze da parte delle fabbriche automobilistiche. Simone Chermaz

I DUE COPROTAGONISTI DELLA LEGISLATURA


Dopo lanno dei due Papi, cominciato quello dei due premier coprotagonisti. Il primo, Letta, stato nominato nove mesi fa da una coppia di oppositori che oggi non esiste pi: il Pdl e il Pd di Bersani per formare quello che passer alla storia come il governo delle larghe intese o delle inutili pretese, diremo noi, visti gli scarsi risultati sin qui. Il secondo, Renzi, stato scelto dagli elettori democratici alle primarie del PD ed subito diventato una star della politica e delle TV. Renzi lapertura fissa dei giornali, il bersaglio preferito dei comici, luomo nuovo che nella percezione dei media gi presidente del consiglio, anche perch come tale si comporta: fissa lagenda quotidiana del governo, propone leggi di lungo respiro, incalza ministri, sfotte viceministri inducendoli alle dimissioni, presidia studi televisivi, interviene su tutto, specie se di competenza del governo, e non perde occasione per destabilizzare Letta e Alfano con lalibi di pungolarli. Particolarmente insidiosa per Letta &Co, al riguardo, la mossa di inserire fra le riforme urgenti lo ius soli e le unioni civili per gli etero e per i gay. Lo scopo quello di irritare gli Alfaniani cattolici che sostengono ancora per poco, crediamo, questo debole governo. Non solo smania di potere, come insinuano molti, ma lotta per la sopravvivenza politica e volont di dimostrare che in politica si pu e si deve. Renzi sa fin troppo bene che c un pericolo innescato lungo il suo cammino: le elezioni europee del 25 maggio dove addirittura Berlusconi sogna di far il capolista per la Destra-pensate un po- ma non potr farlo perch per la legge Severino, che il suo partito aveva votato, stata formalizzata la sua incandidabilit ribadita poi dai supremi giudici della Corte di Cassazione. Qualsiasi sondaggio, e anche il semplice buon senso, riconosce che il Pd renziano vincerebbe a mani basse le politiche, mentre rischia di perdere quelle europee, fatte apposta per esaltare la pancia dellelettorato di Grillo e Berlusconi con i soliti argomenti (il No allEuropa e alla moneta unica per il M5S e per il Berlusca i suoi soliti anatemi sulla politica fiscale anti-Merkel) ad esempio. Dunque, la sconfitta europea di Renzi scalfirebbe il suo mito mediatico, dissolvendo dincanto lalone che lo circonda e il suo mito da star della politica nuova. Immaginiamo, la mattina del 26 maggio, il baffetto di DAlema increspato in una smorfia di sarcasmo: A-ha, ma questo Renzi non lavevamo messo l per farci vincere? Perci il segretario del Pd costretto a dar battaglia su tematiche etico-sociali era lora per strizzare locchio allEuropa. talmente diffusa la percezione tra lelettorato che Renzi rappresenti il nuovo della politica da far apparire Letta sempre pi un sopravvissuto del vecchio. Difficile sapere chi tra i due premier coprotagonisti la spunter. Lisa Biasci

N. 2

FEBBRAIO 2014

PROBLEMATICHE STORICHE E SOCIALI

LATTUALIT, pag. 13

SINFONIA DI PAROLE
a cura di Stefano Di Marino
*Lalba inizia il suo risveglio, la notte cede il posto al nuovo mattino, che si lascia indorare dai primi raggi del sole. *Leco soave della campana dellantica chiesetta si sente lungo la verde vallata e quel richiamo ci invita alla preghiera! *In quella poetica e mistica dimora dove tuttu, prostrati, pregano quel volto triste di nostro Signore. *Felice si sente il nostro cuore dopo questa celestiale fede; e ci spinge a guardare la magica campagna con la sua delicata natura. *Tutto un ricamo di poesia, grazie a quei fiori variopinti. *Su di me una foglia appassita come il colore di un corallo, ancora coperta dalla rugiada notturna; due gocce aspettano...i primi raggi del sole, proprio come deue lacrime cadute dagli occhi tristi di una donna innamorata. *Anche il mio viso si lascia sfiorare da quel sole che d la vita, cos anche il volto di una donna dai capelli simili allarcobaleno. *Il suo volto, mentre appare nella luce del sole, mostra gli anni della sua vita, palpabili e veri, e riesce a narrare. *Quanta storia e quanta nostalgia, per le poche carezze e per le tante illusioni volate via. *Quegli occhi, ricamati e profondi, guardano, incantati, quel mare azzurro, simile ai suoi e sarebbe bello se potessimo scivolarci dentro dolcemente, al tramonto, con la barca dei nostri sogni, come quella delle fate. *Nei suoi occhi, e solo in questi, c la certezza di poter rubare lo stesso colore, lo stesso sogno, perch lo faremo mentre dorme e mentre un romantico pittore dipinge la sua nuova tela, la protagonista Lei, immersa in questa stupenda natura. NEL VENTO...lAMORE Come un solfeggiare di note, sul pentagramma dellAmore, cos il vento alita il suo bizzarro battito, vibra sulle fronde pi alte di quegli arbusti fragili ed esili che toccano il cielo azzurro. Sbatte una finestra e dalla stessa esce una soave melodia. Ti accarezza, ti culla, ti fa volare con le ali della fantasia. Ti trasporta tra quelle bianche nuvole dove tutto pace; tutto un ricamo di poesia, proprio come i sentimenti nascosti nella mia anima.

MANTRA, IL PENSIERO CHE AGISCE


I Mantra restano un mistero per molti di coloro che ne parlano. Cosa sono? Fenomeno di costume o potenti archetipi della forza del divino che risiede in noi? I Mantra sono suoni primordiali (che corrispondono a determinati livelli energetici) e non sono assolutamente formule magiche ad uso e consumo di chi cerca il miracolo. Il Mantra una formula, una frase, una combinazione di sillabe (sacre, o facenti riferimento ad un principio Esistenziale) che recitate insieme in modo ripetitivo generano una potente forma di energia mentale capace di attirare Vibrazioni spirituali legate alla virt morale cui stiamo facendo riferimento. Il termine deriva da una parola sanscrita composta da manas(mente) e tra che vuol dire liberare. Un Mantra un mezzo per liberare la mente e proteggerla dalle influenze (tossiche) del pensiero negativo.Ma, come detto, c dellaltro. I Mantra sono canali di trasmissione tra noi e quelle qualit spirituali che risiedono tanto nella parte pi profonda di noi stessi quanto nelluniverso. (segue) Marina Giudicissi

PER NON DIMENTICARE


(a cura di Vincenzo Cal)
Suppergi un anno fa si discuteva sul rimpasto regionale in Puglia, alla luce della nomina ad assessore di un certo Leonardo Di Gioia, che pass dallallora Pdl al Gruppo Misto, e oltremodo candidato non eletto alla Camera con la lista montiana. La decisione venne criticata dal Pdl come da Rifondazione Comunista, e accolta freddamente dal Pd che invit tutti gli assessori a sospendere ladesione, costringendo quindi Vendola a offrire le dimissioni da presidente della Regione. Stessa generica sorte pressoch tocc a Milano, dove il sindaco Pisapia, aldil del riempimento delle caselle mancanti che riguardavano i settori dei lavori pubblici e del bilancio (delegandole rispettivamente a Carmela Rozza, capogruppo del Pd, e alleuroparlamentare, sempre del Pd, Francesca Balzani), venne aspramente criticato dalla sfera culturale, per il ritiro della rappresentanza di cui si fregiava Stefano Boeri (che venne sostituito dal compositore Filippo Del Corno), a seguito di un diverbio circa le spese per le mostre, constatando comunque che la decisione fosse stata presa in modo fin troppo repentino e quindi immotivato. Passarono due mesi circa, e a Roma Beppe Grillo ammise che non cera stata trasparenza nella votazione per la presidenza del Senato, sostenendo che leletto dovrebbe assolutamente rispondere ai cittadini con voto palese, e pretendendo che i senatori del suo movimento dichiarassero il loro voto, e se qualcuno avesse poi mentito che ne traesse le dovute conseguenze tipo le dimissioni forzate? Per il leader del M5S i democratici sono appesi a un conservatorismo compassionevole, citando come esempio la candidatura di DAlema al Quirinale: irricevibile, dato che il paese non avrebbe retto 7 anni dinciuci. Intanto pure sulla compattezza del M5S i dubbi non tardarono a venire, a causa dei dissidenti interni, favorevoli alla nomina di Grasso al Senato, confidando sulle decisioni degliscritti sul web, avendo ritenuto Grasso lunica persona adatta a subentrare a Schifani. Dopo aver discusso in aula consiliare sulla papabile rosa dei nomi da proporre in caso dincarico governativo per cui ne potevano avere interesse Grillo & c., una deputata bolognese in lacrime si allontan gi, ma per sempre?

NOTIZIE DALLO SPAZIO


Le nazioni negli ultimi 30 anni hanno speso molto in termini di denaro e di energie nella ricerca nel campo dellastrofisica. Tale ricerca ha spinto Governi e governanti a superare ostacoli e differenze,si pensi ad esempio alle collaborazioni fra USA e URSS di allora e,attualmente, fra USA, RUSSIA , Ue e Cina. Oggi pi che mai il settore della conquista dello spazio riesce a trovare spinte motivazionali in ambito sociale ed a reperire risorse economiche importanti, tante e meravigliose sono infatti le missioni spaziali in corso o in via di sviluppo. Al momento la ricerca nello spazio di risposte, ma anche di nuove domande da formulare, al centro dellopinione pubblica sia da un punto di vista di curiosit ma anche da un punto di vista filosofico ed i mass-media non perdono mai loccasione per dar risalto a notizie che vengono da distanze siderali. Di seguito alcune fra le pi significative recenti scoperte: Tracce di vita su Marte? (09/12/13) Non vi sono prove ma tanti indizi sul fatto che Marte ha ospitato forme di vita. Ultime evidenze arrivano dalla sonda/robottino Curiosity che dallagosto 2012 scorrazza sul pianeta rosso inviando foto strabilianti e dati scientifici in continuazione. La sonda analizzando rocce in un cratere ai piedi del monte Sharp ha rinvenute prove certe che quel cratere ha ospitato per centinaia danni un lago dacqua dolce. Gli elementi biologici chiave come carbonio, zolfo , idrogeno , ossogeno, fosforo e azoto riscontrate nella composizione del terriccio analizzato lascia presupporre che nel lago proliferassero perlomeno organismi basici chiamati chemiolitoautototrofi in grado di trarre energia per vivere da minerali e rocce. Scoperto nuovo esopianeta grattacapo (06/12/13) Avvistato a 300 anni luce da noi dalla telecamera ad infrarossi del telescopio Magellan nel deserto di Atacama, in Cile e poi dal Telescopio Hubble questenorme pianeta gassoso alieno in grado di supportare le formazione della vita grande 11 volte giove, battezzato HD 106906 b, sta dando non pochi problemi agli studiosi. la prima volta che si osserva un pianeta avere un orbita che lo distanzia dalla sua stella madre ben 650 unit astronomiche (un unit astronomica la distanza che c fra la Terra ed il Sole), si pensi che Plutone il pianeta pi lontano dal Sole ne dista solo 50 U.A. Ci renderebbe impossibile la formazione di un pianeta cos grande, cos lontano dal centro dellorbita in cos poco tempo (13 milioni di anni sono per la scienza considerati pochi) Lo studio di questo pianeta, considerato che per le attuali conoscenze scientifiche non dovrebbe esistere, sta fornendo importanti nuovi elementi per la comprensione sulla formazione dei pianeti e delle stelle. Soffioni di vapore acqueo su una luna di Giove (12/12/13) Nuova scoperta del Telescopio Hubble: evidenza di presenza di acqua su Europa uno dei 67 satelliti di Giove. Pennacchi di vapore acqueo alti circa 200 kilometri che rilascerebbero circa 7 tonnellate di idrogeno e ossigeno al secondo nellatmosfera della luna di giove confermano quanto teorizzato da scienziati e scrittori di fantascienza ovvero la presenza di acqua al di sotto della superficie ghiacciata e lascerebbero teorizzare unattivit geotermica che provocherebbe tali geyser. Acqua vuol dire vita ma ci non vuol dire che automaticamente vi siano i pesci al di sotto della crosta del satellite ma certo la presenza dellelemento lascia teorizzare che la sotto qualcosa vive o vegeta. Simone Chermaz

CANDELORO ZAMPERINI - UN VERO EROE !


Candeloro Zamperini, Appuntato dei Carabinieri, romano, poco pi che trentenne, il 12 maggio 1997, in Merano (Bolzano), libero dal servizio, non in uniforme e disarmato, si trov occasionalmente presente in una banca nella quale si stava consumando una rapina a mano armata da parte di un malfattore. Senza esitazione, attese la sua uscita per scongiurare pericoli ai presenti, inseguendo il bandito per strada tanto che raggiuntolo lo blocc ingaggiando una violenta colluttazione, rimanendo purtroppo mortalmente ferito da un colpo di pistola. Lasci la moglie e due bambini in tenera et. Florian Egger, il Rambo di Lauregno, comera soprannominato il delinquente, dopo lomicidio, si nascose nei boschi intorno a Bolzano ma venne catturato nel luglio dello stesso anno. Condannato a 25 anni di reclusione, grazie allultimo vergognoso Indulto del 2006 (Legge che estingue in tutto o in parte la pena, peraltro votata trasversalmente da quasi tutti i partiti delle cosiddette aree di destra e sinistra, che nulla hanno n di destra n di sinistra per nobili principi), usufru dei benefici di Legge, e quindi del regime di semilibert, per cui si dette ben presto a nuova latitanza sino alla sua provvidenziale cattura dopo sette mesi, in quel di Ostia di Roma. Di quel provvedimento di Legge, non tutti ricordano, che determin la scarcerazione di 26.201 persone (16.158 Italiani e 10.043 stranieri). A Padova, nella storica Caserma di Prato della Valle, nellandrone di ingresso, sulla tavola marmorea commemorativa dove sono riportati i nomi dei Carabinieri Decorati al Valore di ogni tempo dellintero Nord-Est dItalia, figura anche il nome di Candeloro Zamperini, un Eroe della Patria che ha immolato la propria vita, alla stregua degli altri Caduti per unItalia migliore. Nel concludere, c da aggiungere, in linea generale, che quando un rappresentante della Legge, sia esso Carabiniere, Agente di Polizia, Finanziere o Magistrato muore nelladempimento del proprio dovere, ci si inserisce nella lunga e continua guerra combattuta tra il bene e il male per laffermazione della Legge contro la prevaricazione ed il sopruso e per assicurare ai Cittadini il diritto alla Legalit. C da dire che, quella morte, che provoca gran dolore per la Famiglia per la perdita di un Figlio, di un Padre, di un Marito o anche di un Amico, per la Societ tutta rappresenta una vera e propria sconfitta dello Stato. Ma sappiamo, ancora, che sebbene persa una battaglia, quella guerra lunga e difficile continuer nel tempo ma sar, infine, vinta grazie allaudacia e al leonino coraggio di Combattenti della Legalit come Candeloro Zamperini, un Eroe positivo del mondo d oggi, cui necessariamente si dovr unire il sostegno convinto e partecipe della parte migliore del Popolo dItalia! Raffaele Vacca

ALOYSIUS LILIUS, IL RIFORMATORE DEL CALENDARIO GREGORIANO


La bella citt calabrese, Cir, ha celebrato il 500 anniversario della nascita del grande astronomo, matematico e filosofo Aloysius Lilius, che un personaggio storico per aver preparato il nuovo calendario, che fu poi adottato dal Papa Gregorio XIII nel 1577. La sua citt natale ha organizzato molte iniziative, aprendo uninteressante Mostra delle ingegnose opere di Lilius, e lassessore alla Cultura, Francesco Lombardo, assicura a tutti coloro che parteciperanno a questo storico evento di poter ammirare il Museo della civilt rurale, ricco di veri pezzi antichi, di cui alcuni medioevali. Il parroco Don Giovanni Napolitano fa presente che Cir una cittadina che ha molte chiese e nel passato vi erano moltissimi conventi. Il calendario gregoriano dovrebbe essere giustamente definito liliusano in onore di chi lo ha realizzato. Cir e soprattutto Cir Marina anche una cittadina, che viene frequentata tanto durante la primavera, lestate e linizio dellautunno da molti villeggianti. La suddetta bella citt calabrese nota anche per lottimo vino che produce. Mario Coletti

VAUCANSON, IL RIVALE DI PROMETEO


Jacques de Vaucanson nasce, per lesattezza nel 1709 a Grenoble, opera e muore (1782) in Francia, a Parigi. E conosciuto per essere tuttora il pi grande costruttore di automi della storia, o di anatomie mobili come egli amava definirle. La mia attenzione per Vaucanson inizia non molto tempo fa, grazie a una pellicola italiana uscita lanno scorso: La migliore offerta di Giuseppe Tornatore, con Geoffrey Rush, affiancato da comprimari deccezione come Donald Sutherland e Jim Sturgess. In esso il riferimento a Vaucanson esplicito, poich il protagonista, il battitore daste Virgil Oldman, ritrova una serie dingranaggi arrugginiti che riportano la firma dellartista francese. Alla fine la ricostruzione dei pezzi riportati alla luce dar vita a unautoma umanoide straordinario, funzionale alla trama del film. Ci che davvero stupisce e allo stesso tempo spaventa di Vaucanson proprio la sua maestria, la sua perizia, la sua opera dingegno senza eguali; non a caso ho usato lespressione dare vita: gli automi di Vaucanson erano cos ben assemblati e progettati, cos belli e riusciti, da sembrare vivi, animati da qualcosa di pi profondo e magico di una semplice combinazione di rotelle. Le sue anatomie mobili hanno intrattenuto e lasciato a bocca aperta tutte le folle del tempo, e anche quelle successive fino ai giorni nostri, proprio per linspiegabilit della loro elevata fattura. Come per lanatra digeritrice, forse lopera pi nota di Vaucanson, unautoma in grado di compiere quattrocento movimenti differenti, la cui riuscita ancora oggi non stata eguagliata. Lelemento di incredulit di questo automa labilit di bere acqua con il becco e di replicare il processo di digestione. Per il suo talento Vaucanson fu a lungo conteso da tutte le corti europee e invitato da molti sovrani a lavorare nella propria reggia. Ma egli rimase in Francia, continuando a stupire le folle con le sue invenzioni inimitabile, con i suoi automi magici, dotati quasi del soffio della vita, di unanima. Mattia Nicol Scavo

IL PROSECCO ALLERMITAGE DI SAN PIERTOBURGO


Il Direttore Generale del Museo Statale Ermitage Michail Piotrovsky e il presidente del Consorzio di Tutela della DOC Prosecco Stefano Zanette, hanno firmato un protocollo dintesa scientifico-culturale tra le due istituzioni, Russa e Italiana, per lo sviluppo di studi, ricerche, progetti comuni sulle storiche relazioni tra Cultura e Vino, Arte e Vino e quindi sui temi attinenti allambiente e al paesaggio.Cuore del protocollo dunque il tema del vino come elemento didentit, della storia e della cultura dei territori, delle genti e dellidentit nazionale.La scelta ricaduta, fra le molte eccellenze, su tre vini in particolare: il Prosecco DOC quale Spumante ufficiale del Museo Statale Ermitage per i prossimi 5 anni e la fornitura, da parte del Consorzio, di bottiglie esclusive di Prosecco DOC per lErmitage, con le quali la grande Istituzione, tra i principali musei del mondo, brinder nelle occasioni di rappresentanza. Una bottiglia speciale il Prosecco DOC per lErmitage, che possiede unetichetta altrettanto speciale nata dall abbraccio ideale tra il logo del Museo Statale Ermitage e quello del Consorzio di tutela della DOC Prosecco. Ed immancabile Il brand Prosecco DOC, divenuto ormai espressione del made in Italy in tutto il mondo.Presentando ai numerosi giornalisti presenti lesclusivo Prosecco per lErmitage il prof Piotrovsky ha dichiarato: Si tratta di un accordo importante nello sviluppo dei rapporti tra Italia e Russia. Il vino un elemento che fa parte della cultura italiana e non solo della quotidianit ed proprio questo aspetto culturale che intendiamo valorizzare attraverso le attivit previste nella collaborazione avviata oggi. Daisy Alessio

SVUOTA CARCERI: LA LEGGE NON UGUALE PER TUTTI


In questi giorni sono tornati in libert Massimo Nucera e Maurizio Panzieri, rispettivamente agente scelto e ispettore capo del VII Nucleo Antisommossa, gi condannati a 3 anni e 5 mesi per i fatti della scuola Diaz avvenuti nel pieno del G8 di Genova. Nucera, per giustificare la spropositata e violenta condotta delle forze dellordine quella notte del 21 luglio 2001, present come prova un giubbotto antiproiettile con profondi tagli da coltello, secondo lui provocati da uno dei ragazzi presenti nella Diaz, versione poi confermata da Panzieri. In seguito i presunti tagli si rivelarono artefatti, e costarono a Nucera e Panzieri la condanna per falso. Ora i due agenti, tra condoni e domiciliari, sono tornati liberi, insieme allex capo della Sco (Servizio centrale operativo) Gilberto Caldarozzi, gi condannato nel 2008 a 4 anni per calunnia, lesioni gravi e falso, sempre per le violenze alla Diaz. Caldarozzi ha ora ottenuto i domiciliari, e potrebbe persino tornare in servizio. Tutto questo stato possibile con il nuovo decreto svuota carceri, voluto dal ministro della giustizia Annamaria Cancellieri, che prevede uno sconto di 60-75 giorni di carcere (invece dei 45 previsti prima del decreto) per ogni sei mesi gi espiati, un meccanismo retroattivo dal 2010 (e non poco) che nel giro di due anni dovrebbe togliere circa 3mila detenuti dalle nostre carceri. Con un semplice calcolo matematico il decreto, legge entro il 22 febbraio prossimo, si trasformato in unautentica manna per la criminalit, nonostante la stessa Cancellieri abbia ribadito che non un indulto mascherato. Le buone intenzioni ci sono: le 205 carceri italiane accolgono ormai pi di 62mila detenuti, a fronte di una capienza massima di circa 48mila, e in teoria dovrebbe riguardare solo i condannati per reati minori come piccolo spaccio e furto, la cui posizione andrebbe esaminata singolarmente dal giudice (e questo sembra uno scaricabarile nei confronti dei magistrati) intenzionati, sempre in teoria, a rimettere in libert solo gli individui ritenuti non pi pericolosi. Ma i regali pi grossi il decreto li ha fatti alla mafia. Emanato dal presidente Napolitano il 23 dicembre dello scorso anno, il provvedimento gi il giorno dopo ha rimesso in libert quel Carmelo Vellini arrestato nel 2008, e in seguito condannato a cinque anni e sei mesi, con laccusa di essere il boss del clan di Naro e di aver agevolato la latitanza di Giuseppe Ling Ling Falsone, mammasantissima di Campobello di Licata. Il 13 gennaio tornato libero anche Nicola Ribisi, che nel 2011, in seguito al ritrovamento dei famosi pizzini di Provenzano, si prese cinque anni e sei mesi per aver ridato vita al clan di Palma Montechiaro. Individuo, Ribisi, tuttaltro che innocuo: persino dal carcere riusciva a gestire gli affari del clan. Secondo il meccanismo di questo decreto, persino Salvatore Cuffaro, ex presidente della Regione Sicilia e, per breve tempo, senatore della Repubblica, condannato a sette anni per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra, potrebbe essere liberato entro la fine dellanno. Pi che un decreto svuota carceri, insomma, il disegno del ministro della giustizia (?) unoffesa per milioni di cittadini onesti e per quelle forze dellordine che hanno spesso rischiato la vita per catturare i criminali. Emiliano Federico Caruso

GLI OBIETTIVI DEL MILLENNIO IN ITALIA


New York, 6-8 settembre del 2000, lONU convoca tutti i paesi membri (allora 189, oggi 193) per sottoscrivere la Dichiarazione del Millennio, versione estesa della Dichiarazione di Stoccolma del 1972. Durante il vertice i 189 paesi firmano otto obiettivi, comprensibili da qualsiasi individuo in ogni parte del mondo, che si propongono di migliorare gravi situazioni mondiali di povert, ambiente, malattie, crisi economiche e discriminazioni. Vengono stanziati dei fondi, e i 189 ammettono di avere responsabilit non solo nei confronti dei rispettivi popoli, ma anche verso lumanit intera. Si crea quindi un accordo tra paesi poveri e ricchi: i primi si impegnano a usare saggiamente gli aiuti economici, eliminare corruzione e criminalit, promuovere riforme sociali e migliorare il Governo. Quelli ricchi promettono di migliorare i servizi sociali, diminuire il debito pubblico, far rispettare oneste regole commerciali, aumentare la percentuale di PIL destinata allo sviluppo, ed eliminare quelle distorsioni economiche che favoriscono i paesi donatori a danno dei riceventi. La caratteristica pi importante di questa Dichiarazione di avere una data limite precisa: 2015. Ma gi dopo l11 settembre 2001 la priorit passa alla lotta al terrorismo, che attira la maggior parte dei fondi, poi nel 2006 e nel 2009 lONU stila due resoconti che evidenziano solo dei leggeri miglioramenti locali (specialmente su malattie gravi): c insomma ancora molta strada da fare. LItalia parte dellONU dal 1955, sta rispettando gli otto obiettivi? Vediamoli. Eliminare fame e povert, nel nostro paese non viviamo certo con meno di un dollaro al giorno, limite minimo della povert estrema, ma ci troviamo comunque in una situazione certificata in cui il 13% delle famiglie italiane vive in condizioni di povert relativa (uno stile di vita al di sotto degli standard del paese di appartenenza) e il 7% in condizioni di povert estrema, quando mancano persino le risorse primarie. La povert, inoltre, non si intende solo come reddito basso, ma anche come privazione di libert, scelte di vita, ruolo sociale, sicurezza e potenzialit. Assicurare unistruzione completa a ogni bambino, qui siamo messi meglio, rispetto a paesi in via di sviluppo, ma il 5% degli italiani praticamente analfabeta e il 38% legge con difficolt, con una percentuali di diplomati/laureati tra le pi basse in Europa. Nonostante siamo stati un paese di poeti e scrittori, a livello scolastico/universitario, letture e interessi culturali siamo ancora in alto mare, in parte a causa dei continui tagli allistruzione, in parte alla pigrizia intellettuale degli italiani. Eliminare differenze sociali tra uomini e donne, in un Paese dove le donne ancora oggi guadagnano meno, a parit di qualifica, rispetto a colleghi uomini e dove non si rispettano i diritti di maternit. Diminuire la mortalit infantile e il decesso per parto, qui, per fortuna, ce la caviamo abbastanza bene: questo obiettivo dedicato principalmente ai paesi in via di sviluppo. Combattere le malattie pi gravi, come malaria, tubercolosi e AIDS, anche qui va relativamente bene: 20mila malati di AIDS in Italia, ma con la mortalit pi bassa al mondo, 5,7%. Insomma, di questo passo gli otto obiettivi non verranno nemmeno avvicinati, nonostante nel 2005 i paesi del G8 abbiano stanziato altri 50mld di dollari. Oggi, almeno a livello mondiale, abbiamo le risorse, i mezzi e le conoscenze per raggiungere gli obiettivi, ma la maggior parte dei fondi viene usata per diminuire il debito pubblico di vari paesi, per fronteggiare disastri ambientali e per gli aiuti militari. Per quanto riguarda lItalia il problema, come sempre, dovuto sia alla mancanza di buona volont, sia allo strapotere della criEmiliano Federico Caruso minalit e al lassismo della nostra classe politica.

LATTUALIT, pag. 14

EVENTI DI STORIA E DI ATTUALITA

LANGOLO DEL LIBERO PENSATORE


a cura di Carmelo Monello di Borsod
(Quinta parte). Lo scrittore Julius Evola nella sua opera Simboli della Scienza Sacra sostiene che nel Sacro Graal viene celato un grande mistero che non ha un carattere esclusivamente mistico, legato al famoso Calice dellUltima Cena, ma soprattutto esoterico iniziatico e regale. Secondo Evola il Graal sarebbe al centro di un rito iniziatico pagano al quale, nel medioevo, la Chiesa si sarebbe opposta. Dalle nostre ricerche emerso che secondo alcune fonti, alquanto accreditate, il Graal appartiene ad un tradizione antecedente al Cristianesimo. Per Ren Guenon il Sacro Graal sarebbe arrivato a noi dalla tradizione iniziatica dei druidi e rappresenterebbe il centro del mondo esoterico, simbolo della religione primordiale proveniente dal mondo sotterraneo di Agarthi. Il Graal, come abbiamo scritto nella prima parte, innanzitutto un potente simbolo esoterico. Un simbolo per la sua struttura e natura deve essere studiato e analizzato nei quattro significati seguenti: letterale, morale, allegorico e anagogico. Il mito del Graal, a livello letterale, rappresenta una bella e fantastica avventura cavalleresca; a livello morale e psicologico la liberazione del Cavaliere, cio indica che lIo-mascherato deve liberarsi dalla propria prigione fisica che possiamo identificare con il dominio dellego per poter raggiungere infine una realt spirituale, rappresentata dalla realizzazione del proprio S; ai livelli allegorico e anagogico, come afferma Raimondo Lullo, il Graal pu veramente rappresentare il possesso di Dio e con esso della Sapienza, del Potere e dellAmore. Il Cavaliere del Graal un nobile puro di cuore, un Ricercatore delle sue origini divine e di se stesso, vuole comprendere da dove viene, perch vive, qual lo scopo della sua esistenza e dove andr. Quindi la ricerca del Graal deve essere interpretata come un esercizio spirituale-esoterico, come cammino iniziatico proteso alla conquista del proprio Eden interiore perduto. Questo il grande sogno del Ricercatore che consiste nel divenire identico allAdamo creato ad immagine e somiglianza di Dio. Il mito della leggenda del Graal, a distanza di tantissimi secoli rimane sempre una fonte inesauribile di sapere saputo e sapiente. Gli studiosi sostengono che questo grande mito nel suo significato pi profondo spirituale ed esoterico, in virt delle sue caratteristiche, non potr mai aver fine, perch esso ineffabile e irraggiungibile come Dio. Soltanto il Saggio, puro di cuore, consapevole di queste grandi difficolt pu sperare di scoprirne il grande mistero. La leggenda del Graal nasce e si sviluppa in due tradizioni: quella essoterica e mistica del Calice, della Coppa e della Pietra rivolta alla gente comune, cio ai credenti e ai religiosi; quella esoterica del sapere-sapiente riservata ai ricercatori illuminati ed esoteristi. Riteniamo doveroso precisare che lessenza del mistero del Graal appartiene al mondo superiore dellAin Soph Aur e di conseguenza sfugge a qualsiasi interpretazione razionale e accademica. Soltanto chi riesce a captare il significato profondo del Graal diviene egli stesso manifestazione del Graal. Le virt del Graal, secondo gli esoteristi, nei vari testi sono descritti sotto tre forme: A) come oggetto etereo, munito di movimento proprio, di natura indefinita ed enigmatica, non era di legno, n di qualche metallo, n di pietra o corno o osso; B) come una pietra pietra celeste e pietra di luce; C) come una coppa, o bacino o vassoio, spesso di oro e talvolta ornato di pietre preziose. In tutte le varie forme, quasi sempre sono delle donne a portare il Sacro Graal. (J. Evola. Simboli della Scienza Sacra). Quanto sopra esposto ci conferma che si tratta di un elemento altamente divino e sapienziale paragonabile al Verbo che diede origine alla creazione. Il Graal nella sua forma reale-materiale un Calice, in quella astratta simboleggia la conoscenza divina e sapienziale. (Continua)

IL PICCOLO PRINCIPE E LAMICIZIA


Durante il suo lungo peregrinare alla ricerca degli uomini, il Piccolo Principe giunse in un giardino pieno di rose, molto simili alla sua. Fu proprio in quel luogo che scopr che la sua rosa gli aveva mentito perch non era lunica esistente nelluniverso come invece lei gli aveva fatto credere. Incominci a piangere per la delusione, quando allimprovviso comparve una volpe che lo salut. Il Piccolo Principe le chiese se voleva giocare con lui e diventare sua amica, ma lei gli rispose che prima doveva essere addomesticata, poich : Si conosce solo ci che si addomestica. Allora il bambino le chiese cosa significasse questa frase e lei rispose : Creare dei legami. Per addomesticarla bisognava essere pazienti, perci il Piccolo Principe sarebbe dovuto andare a sedersi sempre al solito posto, alla stessa ora e guardarla finch un po alla volta le si sarebbe potuto avvicinare sempre di pi. Soltanto con il passare del tempo sarebbe potuta diventare sua amica. Cos la volpe incominci a parlare dellamicizia al nostro giovane protagonista: Ogni impresa umana compresa lamicizia comporta dedizione, pazienza e tempo. Eper questo motivo che gli uomini non avendo pi tempo per conoscere nulla non hanno amici. Le amicizie possono essere tante ma ognuna unica e particolare cos come la tua rosa. Poi, la volpe gli rivel un segreto: Non si vede bene che col cuore. Lessenziale invisibile agli occhi. E continu: La bellezza di ogni cosa invisibile. Si vede con il cuore perch solo con il sentire pi profondo che si riesce a comprendere quello che invisibile agli occhi, cio la vera bellezza e la verit per poter distinguere lautenticit dalla falsit. Con gli occhi si vede solo lapparenza delle cose non la sostanza. Stranamente proprio la volpe, prototipo di mutevolezza e dinganno, a diventare amica del Piccolo Principe. E colei che meglio di qualsiasi altro animale sintetizza le caratteristiche negative specifiche degli Esseri umani: sveltezza e cautela, intelligenza usata con astuzia, un insieme di seduzione e malizia. Forse proprio per queste sue peculiarit che anche considerata una creatura dotata di poteri soprannaturali. Spesso nelle fiabe fa da specchio ai pensieri degli Esseri umani, scoprendone i loro desideri pi riposti e divenendo cos una specie di seconda coscienza, il mezzo con il quale far prendere consapevolezza delle loro responsabilit ed azioni. Quando la volpe parla di addomesticare vuol significare che unamicizia si costruisce molto lentamente e reciprocamente, non unilateralmente. Nel corso della vita si possono venire a creare delle situazioni di vicinanza dovute a frequentazioni comuni, che poi diventano abitudini e che infine possono trasformarsi in legami di amicizia. Quindi lamicizia si basa sulla forza di una consuetudine e la vicinanza pu creare empatia. E solo con il passare del tempo e nelle varie situazioni che si potr constatare se autentica oppure no. Il Piccolo Principe incomincia a capirne il grande valore. Lamicizia vera una condivisione di sentimenti che si esprime attraverso laffetto, la benevolenza, lamore, laffinit, lonest e la fiducia; perci chiaramente prerogativa di tutti quegli Esseri che hanno una predisposizione danimo buono e virtuoso e cio che possiedono quelle doti insite alla propria natura quali la lealt, limparzialit, la disponibilit, la generosit. Solitamente sono persone sagge, che hanno raggiunto un grande equilibrio, una pienezza interiore e una cos grande fiducia in se stessi da non temere di essere schiavi di passioni incontrollate o di disonest verso laltro. Lalta moralit, la costanza, e la stabilit di carattere sono delle qualit importanti di un vero amico; chi instabile di solito di indole ambigua che non d affidamento. I pi grandi nemici della vera amicizia sono: ladulazione, la lusinga, la menzogna, linteresse, il servilismo. La saggezza unita alle virt fanno vedere e sentire con il cuore per poter riconoscere ci che vero da ci che falso, ci che giusto dalliniquo ed per questo che la vera amicizia un bene preziosissimo, ma anche raro. Antonietta Anzalone

LA TECNOLOGIA SATELLITARE APRE UNA NUOVA ERA PER LARCHEOLOGIA


Lidea che avevamo dellarcheologo che esplora foreste e deserti, indaga su libri antichi alla ricerca di indizi su dove scavare e con laiuto della dea bendata magari ritrovare anche manufatti e tombe, ormai superata. Indiana Jones insomma va in pensione. Le nuove tecnologie stanno rivoluzionando loperativit della archeologia che sta lasciandosi alle spalle il suo periodo classico e sta entrando nella sua golden age, la sua et delloro. Migliaia di nuovi siti invisibili ad occhio nudo o coperti da vegetazione ed acqua sono stati scoperta grazie allutilizzo dei satelliti NASA o commerciali che sfruttando la visone ad infrarossi riescono a vedere le minime variazione nei terreni ed anche la tecnologia LIDAR, dallinglese light radar (radar leggero), capace con il laser di scandagliare terreni e vegetazione e rilevare minimi dettagli, ha dato una grossa mano a questa storica evoluzione scientifica. Per capire meglio la portata di queste innovazioni basta raccontare come si arrivati al ritrovamento dellantica capitale dEgitto Tanis (capitale tra il 1400 e il 1000 a.c. Circa). La professoressa Sarah Parcak, prototipo del nuovo archeologo, stata in Egitto alla ricerca della capitale perduta per pi di un anno, esplorando il terreno, cercando strutture sommerse, reperti che potessero dare il via libera ai fondi necessari ed dare cos inizio agli scavi, ma senza arrivare a nulla. Improvvisamente Sarah ha un idea: cambiare punto di vista. Ed ecco che in breve tempo Tanis stessa ad apparire ad i suoi occhi. La professoressa Parcak grazie alla sua geniale intuizione scopre lantica capitale ma lei migliaia di kilometri di distanza, in Alabama nel suo laboratorio scientifico mentre analizza le immagini che i satelliti gli hanno messo a disposizione. Per la prima volta dopo 3000 anni a disposizione dellumanit la mappa completa di Tanis. Il momento pi eccitante per essere archeologi adesso afferma la Parcak con migliaia di siti ancora da scoprire grazie alle nuove tecnologie. Non solo Tanis e non solo Parcak, una nuova generazione di archeologi satellitari sta operando attivamente non solo alla ricerca di nuove scoperte ma anche di conferme da quelle gi fatte, ad esempio dopo tante domande finalmente alcuni misteri dellIsola di Pasqua sono sati risolti. Linspiegabili circostanze su come i Moai, le gigantesche facce di pietra sparse per tutta lisola, fossero stati portati (questi monoliti possono pesare quasi 100 tonnellate) fino a 15 kilometri di distanza dalle cave sono state finalmente svelate dalle analisi di immagini satellitari. Sono visibili infatti dallo spazio sentieri e solchi che lasciano affermare che i Moai siano stati trascinati dagli abitanti. Larcheologo William Saturno grazie alla mappatura dallo spazio ha rinvenuto una citt Maya in Messico con tanto di Piramide. Si crede che grazie a questo salto quantico della ricerca archeologica solo in Iraq verranno scoperti oltre 1200 siti. Aspettiamocene delle belle e apriamo le nostre menti a scoperte straordinarie che cambieranno il nostro modo di percepire il passato. Simone Chermaz

ROMA INCISA, ILLUSTRATA DA MAMUCARI PUNIRE O NO I FIGLI MALEDUCATI ?


Un libro che riporta lantica Roma, allo splendore della sua epoca. In un viaggio di Seicento anni fino ai nostri giorni, alle bellezze della nostra Roma, ai personaggi Storici, Johann Wolfgang Goethe, ebbe la prima conoscenza di Roma,il I Novembre del 1786 appena varcata la Porta del Popolo, egli disse: Tutti i sogni della mia giovent li vedo ora vivere; le incisioni appese ai muri del vestibolo della sua casa, incise dal padre della nostra Roma ora, le riviveva nella realt della sua presenza a Roma. Un anno dopo,sempre Goethe eternato sullAppia antica dal Pittore J.H.W. Tischbein e di recente folgorato nel Bronzo dello Scultore, Giuseppe Cherubini. Centinaia gli artisti, e i grandi scultori di tutti i tempi, che vissero nella Roma Antica, visionata in questo prezioso libro, tra Cartine, Fotografie e illustrazioni di tutte le epoche , una raccolta di immenso valore storico, rappresentato da personaggi, che arricchirono la storia di Roma e diventando celebri di essa,il tutto racchiuso nel grandioso Volume (Roma incisa). Questo prezioso volume dovrebbe albergare in ogni casa Romana, ricordando la bellezza delle sue antichit. Un grazie allAvv. Renato Mammucari (Collezionista) per averci riportato alle vecchie Vestigia Romane, fino ai nostri tempi. Liana Botticelli

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N. 2 FEBBRAIO 2014 Punire i figli un metodo educativo radicale e direi spartano. La famiglia, che funziona meglio quella in cui si stabiliscono delle regole da rispettare. Queste regole, stabilite in famiglia, si applicano a scuola, alloratorio, al centro sportivo e soprattutto nellambito della famiglia. Quando queste regole, stabilite dalla famiglia, vengono trasgredite, i figli si aspettano ovviamente dai genitori delle sanzioni. Queste sanzioni devono essere misurate e stabilite con intelligenza. Mai i genitori devono minimizzare le scorrettezze dei figli n coccolarli. Le sanzioni non devono scaturire dolori fisici o morali, ma convincere il figlio ad un impegno etico nella sua attivit giornaliera di studente o lavoratore. Nel passato le punizioni erano mortificanti e umilianti, queste punizioni vanno bandite nella societ attuale. Attraverso la sanzione aumenta nei propri figli il tasso di autostima. Afferma lo psichiatra e psicoterapeuta Gustavo Pietropolli Charmet che senza le regole non si pu vivere n organizzare correttamente la vita in famiglia e nella societ. Si dovrebbero lodare le cose positive che fanno i figli e ignorare quelle negative, ma, purtroppo, non sempre vi si riesce. Afferma la psicologa Anna Oliviero Ferraris dellUniversit La Sapienza di Roma che alcuni figli si demoralizzano al minimo rimprovero, altri invece si divertono a scatenare il conflitto con i genitori, con gli adulti e reagiscono ai richiami con un senso di sfida. Lintervento repressivo dei genitori deve essere verbale e mai usare la forza anche se uno scappellotto pu servire come segnale. Va detto anche che spesso i genitori sbagliano nel fare vedere la TV ai loro bimbi appena svegli o nel dare loro il ciuccio anche se hanno 5 o 6 anni oppure mettono a loro disposizione un eccessivo di giocattoli. Va bene gratificare i propri figli, ma non in questo modo. Nellepoca attuale davvero difficile il compito dei genitori, perch i figli attuali sono molto ribelli e critici dei loro genitori. Pertanto, soltanto con regole precise, stabilite in famiglia,e con il buon esempio dei genitori si possono educare bene i propri figli. Mario Coletti

LA MONETA SULLA VIA DELLA DITTATURA EUROPEA ?


In uno stato di diritto in cui la tua identit passa per un ente che ne dichiara le tue credenziali e dove un certificato di nascita deve essere pagato diventa prioritario il diritto alla moneta sociale come diritto fondamentale, ancor di pi in un sistema neoliberista ed in una societ ad alta "pervasivit" (penetrazione) industriale e finanziaria che ha reso ogni momento e aspetto della vita dipendente dall'uso della moneta. Rimane poi il fatto, sempre in termini di diritto, che se uno Stato batte moneta lo fa su mandato del popolo quindi il diritto di propriet di quella moneta, e di eventuali guadagni derivanti dall'uso e dalla gestione della stessa, sono e rimangono del popolo. Un economista con cui mi sono scontrato ieri sul signoraggio (naturalmente quello evoluto) mi ha serenamente detto che non importa di chi la moneta e come nasce importa solo come la si usa. Questo per una mente che ragiona in termini di diritto assolutamente forviante e folle, qualsiasi norma che voglia disciplinare seriamente una materia comincia sempre dalle "definizioni". Non a caso alcuni media danno spazio a teorie d'oltre oceano, sedicenti sovraniste ma dal sapore gattopardesco, che insistono nel non voler definire la moneta su cosa sia e come nasce. Immaginate un costruttore di una casa che nel costruire la sua casa non conoscesse la natura dei mattoni e del cemento e non ne verificasse la qualit di quei materiali? Pu succedere (e non la prima volta) che poi le case vengono gi. Rimango stupito da molti economisti che ho incontrato che continuano a formulare teorie, anche sostenibili, ma non vogliono entrare nel merito della natura della moneta. Forse per questo che poi le stesse teorie economiche, tutte, alla fine crollano e serve continuamente ricostruire? Chi conosce la vera natura della moneta in termini di "diritto al tempo" e quindi allo spirito e alla vita infatti, sa come usarla e la sta usando alla grande e se ne tiene gelosamente i diritti di gestione. Le crisi, che gli sprovveduti tentano di combattere, sono proprio gli strumenti ciclici che usano i detentori della propriet della moneta per arricchirsi sempre di pi a danno degli ignoranti e degli idioti (a volte coincidono) ma li accomuna comunque il fatto di essere sempre pi poveri. C' di fatto una selezione sociale darwiniana su base anche competitiva, una vera e propria guerra tra poveri a chi rimane vivo come schiavo: ubbidiente, resistente, silenzioso, lavoratore stacanovista e all'occorrenza che si suicidi pure quando non serve pi. I media continuano lo splendido lavoro di puntuale disinformazione e deculturazione della societ. C' una rovinosa sinistra che non vuole fare i conti con la storia e sopratutto con i suoi mandanti, una destra che non c' mai stata dal dopo guerra in poi e un manipolo di figuranti al centro che continuano a scambiarsi le parti e le accuse. I sindacati che pretendono di avere la dicitura "maggiormente rappresentativi", praticamente spariti in un momento in cui la tensione sociale sta per esplodere? E non manca l'intellettuale di turno che cerca di ipotizzare nuove regole per aggiustale la ormai "inutile democrazia" che dovrebbe garantire la civile convivenza e stracciandosi le vesti si chiede: "Come mai c' questo spread sociale?". Giuseppe Turrisi

KANDINSKY, LA MAGIA DELLA PITTURA


Vassily Kandinsky, il nome porta subito il pensiero a forme e colori che sinseguono, sintersecano facendo gioco spesso su di un fondo azzurro cielo. Kandinsky non solo forme astratte, ma i suoi paesaggi sempre supportati da colori spesso vivaci che manifestano uninteriore quasi fanciullesco, dedito a regalare ai fruitori sprazzi arcobaleno in una vita a volte estenuante dai colori cupi, anchegli usa a volte colori scuri, ma con bellissime sfumature che si susseguono, come si pu notare per esempio in VENICE IV opera del 1903 dove la sensazione di chi guarda quella di essere seduti comodamente su di una gondola nel bel mezzo di Canal Grande, ad ammirare il ponte di Rialto verso limbrunire. Il maestro alterna momenti, sensazioni e umori, come succede a qualunque essere umano, solo che nonostante le difficolt che attraversa , la prima guerra mondiale, i vari cambi di nazione (ricordiamo che nasce in Russia nel1866 , vive la sua giovent in Germania ed in quanto russo fu costretto a lasciare la Germania allo scoppio della prima guerra mondiale, muore a Parigi nel 1944 da cittadino Francese). Conserva sempre una vivacit nei colori che esprime ed imprime ottimismo, come dimostrano le opere del 1906 dal titolo Chanson e Improvvisasion III. Le tecniche sono diverse, dallolio, alla tempera, allacquarello , allinchiostro di china, proprio lacquerello protagonista della sua arte nel 1915 realizza infatti in quel periodo solo disegni e acquarelli, esperienze che regalano suggestive meraviglie. La generosit prima di Vassily nel realizzare tutte le sue opere e dopo di Nina, vedova dell artista, che ha ritenuto giusto donare al Centre Pompidou alcune delle sue opere , create solo ed unicamente per la loro casa, permettendo cos al mondo di entrare con delicatezza attraverso di esse nella loro sfera intima ma soprattutto di vivere la magia del pittore Kandinsky. Le sue innumerevoli mostre in tutto il mondo hanno contribuito a consacrarlo uno dei grandi maestri del novecento. La mostra al Palazzo Reale di Milano dal 17 Dicembre 2013 fino al 27 Aprile 2014 merita veramente di essere visitata ed approfondita, la sensazione sar quella di essere avvolti da un turbinio di colori ed emozioni. Rosa B. Spano

La Giornalista Prof.ssa Aurora Simone Massimi saluta il Direttore del periodico L'ATTUALITA' e la Prof.ssa Florinda Battiloro vice direttore editors durante la conviviale presso il prestigioso ristorante New Green Hill di Roma.

Il Dott. Salvatore Veltri, direttore de lAttualit online, si congratula con Cosmo Sallustio Salvemini per il recente incarico di Direttore della prestigiosa rivista internazionale Il Cuore della Madre.

AVVISO UTILE PER FAMIGLIE E AZIENDE


* Ristrutturazione di appartamenti. * Manutenzione straordinaria di edifici. * Progetto e calcolo di strutture di nuova realizzazione. * Valutazione della vulnerabilit di strutture esistenti. * Progetto di impianti fotovoltaici (pannelli solari per produrre energia elettrica a basso costo, usufruendo di incentivi statali) * Certificazione energetica di edifici. Per informazioni: Ing. Valentina Cerenza e-mail: vcerenza@unisa.it Cell. 393.5215165 - 333.7924017 Tel.-fax: 089.9780165

Caro lettore, ricordati di rinnovare la quota associativa a questo periodico che, essendo super partes, intende restare un libero organo di stampa.

N. 2

FEBBRAIO 2014

PROBLEMATICHE RELIGIOSE E DI ATTUALITA

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LATTUALIT, pag. 15

DIALOGO ECUMENICO
a cura di Aurora Simone Massimi

ABOLITO DAL PAPA IL TITOLO DI MONSIGNORE


Papa Francesco ci ha abituato ad un diverso modo di vedere la Chiesa cattolica ed ora dalle parole passa ai fatti. Il primo step consiste nelleliminare il carrierismo insito nel clero cattolico abolendo il conferimento del titolo di Monsignore a sacerdoti secolari o diocesani di et inferiore ai 65 anni. Una mossa non molto gradita a chi aspira a cariche e titoli onorifici allinterno del clero. Dora in poi lunica onorificenza pontificia che verr concessa ai sacerdoti secolari (preti, cio, di una diocesi che non sono monaci o frati) sar quella di Cappellano di Sua Santit, onorificenza che verr eventualmente attribuita solo ai sacerdoti degni con pi di 65 anni di et. Il Segretariato di Stato Vaticano ha comunicato questa notizia a Nunzi Apostolici in tutto il mondo e ha chiesto loro di informare tutti i vescovi nei loro rispettivi paesi. Il decreto papale non retroattivo, coloro che sono gi stati insigniti Monsignori non perderanno il loro titolo, ma questadecisione non una sorpresa per chi conosce Papa Francesco. Un uomo umile, da sempre contrario a titoli ecclesiastici, tanto che quando era vescovo e poi cardinale in Argentina, ha sempre chiesto di essere chiamato Padre, invece di Monsignore, Vostra Grazia o Eminenza poich convinto che il nome di Padre meglio riflette la missione che stata affidata ad un sacerdote, vescovo o cardinale. Nel prendere questa decisione, il Papa Francesco sta costruendo sulla riforma in questo settore di titoli ecclesiastici che stata introdotta da Paolo VI nel 1968, sulla scia del Concilio Vaticano II. Prima della riforma di Paolo VI cerano 14 gradi di Monsignore che li aveva ridotti ai tre che esistono oggi: protonotario apostolico, Prelato dOnore di Sua Santit, Cappellano di Sua Santit. Ispirato dallo Spirito Santo, Papa Francesco riprende quindi il lavoro di rinnovamento e recupero dellessenza della Chiesa Cattolica, iniziato dal grande Pontefice Paolo VI dichiarando che non con il titolo di Monsignore che si educa il popolo allamore di Dio. Una piccola riforma pregna di significato. Isacco Cicala

LA RUBRICA DEL PADRE


a cura di Pierluigi Vignola

LA PENNA DI PIETRO
Nel dicembre 2013 stato presentato nellaula m sulle comunicazioni sociali lInter Mirificaagna dellUniversit LUMSA Roma, il volume la penna di Pietro Mezzo secolo dallInter Mirifica - del dottor Angelo Scelso - vice direttore della Sala Stampa della Santa Sede edizione Libreria Editrice Vaticana. Sono intervenuti S.Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, padre Federico Lombardi,direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Joaquin NavarroValls,gi direttore della Sala Stampa della Santa Sede,Andrea Riccardi,storico,fondatore della Comunit di SantEgidio. Moderatrice Valentina Alazraki,corrispondente i Italia e Vaticano di Televisa (Messico). Il libro la Penna Di Pietro ripercorre le vicende della Santa Sede in materia di comunicazione a partire dalla genesi del Decreto Conciliare sulle comunicazioni sociali Inter Mirifica, approvato proprio il 4 dicembre di 50 anni fa, fino ai pi recenti sviluppi al tempo dei social network e del web 2.0. Il tempo del Concilio si posto come il tempo di maturazione di una stagione importante della comunicazione ecclesiale, la Chiesa si resa consapevole della sua capacit di fare notizia, e la realt ha dimostrato, che un gruppo importante di giornalisti - i cosiddetti Vaticanisti, ha preso professionalmente sul serio la nuova occasione che si offriva loro. Lelezione di Papa Giovanni Paolo II- 14 ottobre 1978 per il mondo della comunicazione e per i Media della Santa Sede ed il suo lungo pontificato, hanno rappresentato un momento di svolta. Agli inizi degli anni 80 nasceva il centro televisivo Vaticano, ci fu il passaggio da Valerio Volpini a Mario Agnes, alla direzione de LOsservatore Romano. Giovanni Paolo II accompagn la Chiesa e il mondo al passaggio del millennio. Il Grande Giubileo dellAnno Duemila,si afferm come autentico evento di fede, affiancandosi al Concilio nella memoria dei passaggi cruciali vissuti dalla Chiesa dellultimo secolo. Nel nuovo millennio,ancora una volta i riflettori puntarono su Piazza San Pietro, e questa volta per un addio: la morte di Papa Wojtyla in una dolce serata di aprile, dopo 27 anni di pontificato, che divenne anche levento mediatico pi importante e pi seguito nella storia della comunicazione moderna. A segnare questi giorni va ricordato quel tempo di cui rimasta unespressione: gli eventi di aprile, che si conclusero poi con il Conclave dal quale usc eletto Benedetto XVI; ma non soltanto per lo storico atto del Concistoro dell11 febbraio 2013 con la Rinuncia al Pontificato gli Anni di papa Ratzinger hanno segnato una svolta radicale per il mondo della comunicazione, a cominciare da quella Vaticana. Ne percorso dal Cocilio al Web papa Francesco, in termini temporali, protagonista dxellultimo tratto.

LA VERA FEDE
Ci fu una sorta di sconcerto quando il Papa ha detto che i musulmani sono nostri fratelli. Come? Io fratello di un musulmano, ma il Papa per chi mi ha preso? Ma non lo informano di tutto quello che combinano? E non crediamo che sia lunico che abbia problemi del genere. Ma come stanno le cose? Allora bisogna cercare di spiegare ai nostri fratelli queste affermazioni, ma talvolta sembra di avere la sensazione di non convincere e che i nostri interlocutori credano che queste spiegazioni siano una certa: ratione auctoritatis. Questanno il Natale lo si celebrato in un contesto diverso da cinquanta anni fa. Anche a Roma, capitale del Cattolicesimo, si vissuti a contatto con fratelli di confessioni diverse che ci fanno interrogare sulla autenticit della nostra fede. Soprattutto creano problemi le tre religioni monoteiste. Tutte e tre adorano lo stesso Dio. I musulmani lo chiamano Allah, gli ebrei Jaweh e i cristiani Padre di Ges Cristo, ma lo stesso Dio. I credenti delle tre religioni hanno tutti la stessa fede di Abramo, siamo tutti suoi figli, tutti pregano e adorano il vero Dio. Il Concilio Vaticano II lo ha detto chiaramente. E allora, perch non mettersi daccordo, fare una religione sola e cos si risolverebbero tanti problemi, dicono in molti? Proprio qui si pone il problema dello specifico della religione cristiana. Tutte e tre le religioni adorano lo stesso Dio ma solo i cristiani credono che Dio diventato uomo e che si chiamato Ges. Anche le altre due religioni riconoscono Ges ma solo i cristiani lo credono Dio. Questo il centro della fede cristiana che abbiamo proclamato col Natale. Crediamo che quel bambino, di una sconosciuta famiglia della periferia dellimpero, che non aveva dove nascere, che ha fatto il falegname per trentanni, che per tre anni ha predicato per le ristrette strade dalla Palestina e che stato ucciso come uno schiavo, Colui che ha creato il mondo, Dio stesso. Questo loggetto della nostra fede e solo chi crede questo cristiano. Ci non toglie che la cosa sia sconcertate sia per gli ebrei che per i musulmani. Per i cristiani Dio che viene incontro alluomo e non viceversa, Colui che sta alla porta e bussa lOnnipotenza che per non far violenza a nessuno, ma perch luomo fosse lasciato nell esercizio pieno della sua libert, ha scelto di farsi uomo accettando tutti i rischi e soprattutto presentandosi come un Bambino. Dio che si fa bambino per non far paura a nessuno davvero straordinario. Uno dei pi grandi geni dellumanit che voleva anche fisicamente rivivere la venuta nel mondo di Dio, Francesco dAssisi, invent il Presepio, e noi, anche se diventati grandi non possiamo fare a meno di rifare quello che facevamo da bambini, raccogliere il muschio, sistemare il bue e lasinello, mettere Maria e Giuseppe per poi adagiare in mezzo il Bambinello mentre nel cuore ci ripete: Se non diventerete come bambini non entrerete nel Regno dei cieli. Dio si fatto bambino per diventare fratello di ogni uomo, per questo, se accettiamo lofferta di diventare suoi fratelli, ci ritroviamo fratelli anche dei musulmani, degli ebrei e di ogni creatura.

IL PRELATO DELLOPUS DEI A ROMA


Alcuni mesi fa ho avuto il grande piacere di incontrare il Prelato dellOpus Dei, mons. Javier Echevarria in una manifestazione pubblica dove si riunita una folla di gente emozionata e felice. Mons. Echevarria succeduto nel 1994 a mons. Alvaro del Portillo, che ha governato lOpus Dei dopo la scomparsa del Fondatore nel 1975. LOpus Dei una istituzione della Chiesa Cattolica fondata da San Josemaria Escriv. Fondata nel 1928, lOpus Dei una prelatura personale della Chiesa Cattolica. La sua missione consiste nel diffondere il messaggio che il lavoro e le circostanze ordinarie sono occasione di incontro con Dio e di servizio nei confronti con gli altri per il miglioramento della societ. LOpus Dei collabora con le chiese locali, offrendo mezzi di formazione cristiana (lezioni, ritiri,assistenza sacerdotale), rivolte a persone che desiderano rinnovare la propria vita spirituale e il proprio apostolato. LOpus Dei aiuta a trovare Cristo nel lavoro, nella vita familiare e in tutte le attivit quotidiane. Ed il concetto di santificare il lavoro che stato ribadito dal Prelato durante la manifestazione; cercare la santit nel lavoro significa impegnarsi per svolgerlo bene, con competenza personale e con senso cristiano. Diceva San Josemaria Escriv: in mezzo alle cose pi materiali della terra che ci dobbiamo santificare, servendo Dio e tutti gli uomini, cercando di praticare la carit, la pazienza, lumilt, la laboriosit, la giustizia, la gioia. Il Prelato ha incoraggiato le famiglie ad affrontare i sacrifici della vita quotidiana con allegria e con amore, ha incoraggiato i coniugi ad amarsi ogni giorno di pi seguendo il loro cammino vocazionale comune di aiuto e affetto. Ha spronato a pregare insieme perch tutti abbiamo bisogno degli altri. Ha ricordato mons. Alvaro del Portillo, il prelato a cui succeduto: uomo semplice, di profonda bont e affabilit, capace di trasmettere a chi gli stava vicino pace e serenit. stato accanto a san Josemaria Escriv, cercando di coglierne tutti i suoi insegnamenti. Il 28 giugno 2012 il Santo Padre Benedetto XVI ha dichiarato che mons. Alvaro del Portillo ha vissuto in modo eroico le virt teologali: fede, speranza, carit, nonch quelle cardinali: prudenza, giustizia,fortezza e temperanza, conferendogli ufficialmente il titolo di Venerabile. Maria Rosa Nicastri

BANGKOK, DIALOGO TRA RELIGIONI


Nella capitale thailandese di Bangkok si tenuto dal 3 al 5 dicembre scorsi il convegno dell Asian Movement for Christian Unity (Amcu), avente come argomento la testimonianza cristiana e il dialogo interreligioso. Con lincontro di Bangkok proseguita la tradizione, iniziata nel 1996, di una regolare e periodica consultazione tra la Federazione delle Conferenze episcopali dellAsia (Fabc) e la conferenza Cristiana di Asia (Cca), riguardo limportanza della testimonianza ecumenica nella vita quotidiana dei cristiani. Per la prima volta in tale evento dello scorso mese di dicembre ha partecipato una delegazione della Asian Evangelical Alliance, che raccoglie comunit del mondo pentecostale dellarea che va dallIndia allIndonesia. Lincontro di Bangkok stato principalmente dedicato alla discussione del documento sul dialogo interreligioso Testimonianza cristiana in un mondo multi-religioso: Raccomandazioni per il comportamento, che stato redatto dal pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, dal Consiglio Ecumenico delle Chiese e dallAlleanza Evangelica Mondiale nel 2011. Si tratta di un documento che non vuole essere una dichiarazione teologica sulla missione, ma solo proporre delle questioni pratiche strettamente connesse con la testimonianza cristiana in un mondo multi religioso. Nel documento si affronta cos un tema particolarmente importante per il presente e per il futuro dellecumenismo, soprattutto in Asia, dove il movimento ecumenico vive una stagione particolare per la storia e per le dimensioni delle comunit cristiane. Quattro punti del documento sono stati approfonditi: - la comprensione della centralit dellamore di Dio nella vita cristiana come elemento fondamentale per superare le divisioni; - la ricerca di una comune testimonianza, tanto pi nei luoghi dove i cristiani sono identificati come membri di religioni diverse proprio a causa delle loro divisioni; - il rapporto inseparabile tra missione e testimonianza, fondato sul modello di comunione della trinit; - cosa i cristiani devono fare insieme per un annuncio ecumenico della Parola di Dio nella societ contemporanea. LAmcu ha posto laccento sul fatto che i cristiani in Asia devono rafforzare ulteriormente il loro impegno a favore della riconciliazione delle memorie, della cura dellambiente,della denuncia delle violenze sui migranti e della lotta contro ogni forma di emarginazione. Nel formulare queste proposte si posto laccento sul fatto che il dialogo ecumenico deve partire dallanalisi della situazione, diversa da Paese a Paese, nella quale i cristiani testimoniano la propria fede. Per quanto riguarda la dimensione pi pastorale si rivolto un invito alle Chiese nazionali e locali a usare regolarmente questo documento nel dialogo ecumenico cosi da mettere in luce, ancora una volta, la centralit dellannuncio di Ges Cristo nella missione dei cristiani. Nella missione i cristiani devono fondarsi sulla Sacra Scrittura, la cui lettura deve essere incoraggiata per sostenere il cammino ecumenico verso la comunione e la comprensione dellimportanza del dialogo con altri religiosi.

LA FAMIGLIA
Abbiamo terminato il tempo di Natale ed il primo messaggio del Natale, quello visivo, immediato, la famiglia. Per fare il presepio ci vuole la Madonna e San Giuseppe e la loro presenza nasconde un messaggio fondamentale. Fino ad alcuni anni fa eravamo colpititi dalla povert che Ges aveva scelto per nascere: privo di una casa, di una culla. Poi invece, pensandoci, ci sono molti pi bambini pi poveri di Ges. Quei trecentosessanta milioni di bambini cinesi uccisi con laborto negli ultimi quaranta anni e tutti quei bambini che ancora non vedono la luce perch uccisi prima della nascita sono molto pi poveri di Ges. Anche quelli che nascono e avvolti in un sacchetto di plastica vengono abbandonati alle porte delle chiese o gettati nei cassonetti sono pi poveri di Lui. Ma anche quelli che i genitori non vogliono riconoscere, sono pi poveri di Ges. Ges ha voluto privarsi di tutto ma non di una famiglia, per dirci che senza la famiglia non povert ma miseria e Ges, che esalta la povert come virt, non vuole la miseria anzi la combatte e vuole che la chiesa lotti contro la miseria come insegna la sua dottrina sociale. La famiglia il diritto fondamentale di ogni uomo, ciascuno ha diritto ad una famiglia. Ne hanno diritto i bambini come gli anziani: un diritto inalienabile. E se un diritto anche un dovere che ciascuno deve sentire nei confronti di coloro verso cui legato da vincoli di sangue. Nessuna coppia in crisi pu prendere le sue decisioni senza metter in conto il diritto dei figli ad avere una famiglia, come i figli non possono dispensarsi dal pensare che i genitori anziani hanno diritto ad avere una famiglia. Credo che nessun figlio potr restituire ai genitori quello che gli hanno dato, ma certamente labbandono e il disinteresse non una risposta. Ges ha due famiglie, una divina ed una umana. La seconda limmagine della prima. La prima si chiama Santissima Trinit e la seconda Sacra Famiglia. La seconda santa non soltanto perch immagine della prima ma perch in essa presente il Cristo che il Santo. La chiesa ci insegna che ogni famiglia abitata da Dio. Quando due saranno riuniti nel mio nome io sono in mezzo a loro e il Vaticano II aggiunge: Il Salvatore degli uomini e sposo della Chiesa viene incontro ai coniugi cristiani attraverso il Sacramento del matrimonio. Inoltre rimane con loro perch i coniugi possano amarsi lun laltro fedelmente, per sempre, con mutua dedizione. Per questo motivo ogni famiglia santa: lha creata Dio e non pu essere manomessa, abitata da Dio e non pu essere profanata. Da sempre la famiglia si chiamata Chiesa domestica perch tempio del Signore, il luogo della sua Gloria, spazio in cui pi che altrove rivela il Suo Amore. Volendoci rivelare per prima cosa la famiglia Dio ha voluto insegnarci che lo schema di tutto il nostro vivere sociale quello familiare: il vero nome degli altri uomini non concittadini, compagni, soci ma fratelli e amici perch lo schema verso cui cammina lumanit quello della universale famiglia umana in cui lunica legge sar lamore Dio parla il linguaggio della famiglia, non tanto perch parla in modo semplice e immediato, ma soprattutto perch il suo rapporto con luomo lo concepisce solo come un rapporto nuziale. Uno dei libri pi significativi della Bibbia, il Cantico dei Cantici, narra la storia damore tra due giovani. In tal modo Dio ci indica quale rapporto Egli desideri, non solo con lumanit, ma soprattutto con me, con le altre persone: un vero rapporto nuziale. I grandi cristiani lhanno capito: Giovanni della Croce, Teresa dAvila, Teresa di Ges Bambino, quando hanno voluto raccontarci la bellezza del loro rapporto con Dio, non hanno fatto altro che commentare, in chiave personale, il Cantico dei Cantici. Cosa sia avvenuto nella Chiesa non lo sappiamo, ma certo che, quando si era in seminario, il Cantico dei Cantici non era un libro consigliabile perch, forse, cera ancora una Chiesa troppo celibataria e poco nuziale. Resta vero per, che solo chi capisce la famiglia, comprende la Chiesa e, soprattutto, il linguaggio di Dio. La famiglia la cellula della Chiesa e della societ. In essa c il presente e il domani di ogni uomo. Quindi quale il problema della moderna societ? Ed proprio questo il problema: incontrare luomo e solo in famiglia si incontra luomo. Quanti individui incontriamo ogni giorno! e luomo? Il Papa Benedetto XVI, nella sua prima Enciclica, ha scritto che luomo la via della Chiesa. Verissimo! Ma, come incontrarlo veramente? Dove poterlo trovare? Noi lincontriamo in famiglia e la famiglia nasce dal sacramento del matrimonio. Il matrimonio cristiano non una benedizione, un sacramento: la differenza enorme. Il Sacramento trasforma tutto. Ma nel Matrimonio, che cosa avviene? Anche qui una vera trasformazione. Per comprenderla bene importante sapere che cos il matrimonio prima che diventi Sacramento. In tal modo si capir cosa si trasforma e perch si trasforma.

LA SIBILLA ANNUNCI AD AUGUSTO LA NASCITA DI GES


Nel panorama artistico c una ricca iconografia, relativa alla Sibilla tiburtina, che predisse allimperatore Augusto la nascita di Ges Cristo. Le profezie delle Sibille venivano usate per avere i rapporti con i pagani, che credevano alle profezie delle Sibille. Secondo la Legenda Aurea, la Sibilla Tiburtina, facendo comparire in Campidoglio davanti ad Augusto la Vergine con in braccio il Bambino Ges, gli aveva detto: Questo laltare del Cielo. Sullo stesso luogo limperatore Augusto, secondo la Legenda, fece costruire la chiesa dellAra Coeli. Papa Innocenzo III ha comunicato ai posteri che il Senato romano voleva adorare come dio Ottaviano, perch era riuscito a riunire e a pacificare tutto il mondo, ma Ottaviano non volle, perch riteneva di essere un uomo mortale. Poich i senatori insistevano, limperatore Ottaviano interrog la Sibilla per sapere se sarebbe nato nel mondo qualcuno pi grande di lui. Nel giorno della Nativit di Ges la Sibilla, che era sola in una stanza con limperatore, vide apparire intorno al sole un cerchio doro, in cui si vedeva una bellissima Vergine con un bimbo. La Sibilla, stupita, mostr questo straordinario portento allimperatore Augusto e, mentre questi fissava la stupenda visione, si sent una voce che diceva: Questa lara del Cielo. La Sibilla, che aveva ammirato la bella visione, disse allimperatore Augusto: Questo fanciullo pi grande di te; adoralo. La stanza, dove avvenne la suddetta visione, fu consacrata alla Madre Celeste ed ora si chiama Santa Maria Ara Coeli. Dopo 35 anni di regno, limperatore Ottaviano and in Campidoglio e domand agli dei chi avrebbe retto limpero dopo di lui e subito dopo sent una voce: Un fanciullo celeste, figlio di Dio vivente, nato da una Vergine immacolata. Dopo questo portentoso evento, Ottaviano fece costruire un altare su cui fece scolpire questa frase: Questo laltare del figlio del Dio vivente. Nel sito, occupato dallara voluta da Ottaviano, i cristiani edificarono la chiesa S.Maria in Ara Coeli, che tuttora in Campidoglio. Mario Coletti

LA FAMIGLIA: SPERANZA E FUTURO DELLITALIA


Il fine di una societ quello di mantenersi in vita, ma, purtroppo, lattuale societ costituita in modo tale che non riesce ad assicurarsi la sopravvivenza e quindi ad assicurarsi il futuro. Di ci colpevole la campagna di chi mira a sostituire la vera famiglia con altre unioni, che nulla hanno a che vedere con prospettiva di speranza e futuro. La nostra societ non in grado di mettere al mondo il numero necessario di figli per sostenersi e per continuare ad esistere. La conseguenza di ci fa riflettere che la nostra societ o cambia in modo radicale la strada intrapresa o andr verso un progressivo declino fino ad una fine certa. Nel VII Incontro Mondiale delle famiglie il Papa Emerito Benedetto XVI disse che la vocazione della famiglia non facile da vivere, soprattutto nelloggi contrassegnato da repentini e violenti cambiamenti sociali in cui la famiglia stessa vive una crisi profonda ed , sovente, oggetto di attacchi e vittima di delegittimazione politica. Lo stesso Papa, per, ha dato una speranza affermando che le famiglie custodiscono lamore, lunica forza che pu veramente trasformare il mondo. Purtroppo in Italia la denatalit ha unalta percentuale e ci rende la speranza e il futuro temi svuotati di ogni senso. Anche il Presidente del Consiglio dellepoca, Sen. Prof. Mario Monti, tratt nella conferenza stampa alla fine dellanno 2012 il problema della denatalit. I demografi da tanto tempo hanno lanciato lallarme nel constatare il perdurare della crisi demografica affinch i politici facciano qualcosa a favore delle famiglie. Se non si riducono le tasse e non si fa aumentare il salario, magari diminuendo i contributi sociali, le famiglie non possono permettersi di avere pi figli. Nel nostro Paese il tasso di fertilit inferiore ad 1,50, mentre dovrebbe essere superiore al 2 ed addirittura, secondo gli esperti, 2,09 per pensare ad un saldo positivo di crescita. La denatalit conseguenza delle crescenti e perduranti difficolt economiche e finanziarie delle famiglie, la scarsit e lentezza della politica nel promuovere iniziative efficaci a sostegno della famiglia, fondata sul matrimonio tra uomo e donna, unitamente ad una certa cultura che si accanisce a promuovere disgregazione e disorientamento. Ci auguriamo che il Governo Letta, faccia approvare in Parlamento leggi che che favoriscano la famiglia, cos molti giovani, avendo un lavoro a tempo indeterminato, potranno programmare il loro futuro formandosi una famiglia e avere molti figli. Mario Coletti

LATTUALIT, pag. 16

N. 2

FEBBRAIO 2014

Editore: Movimento G. Salvemini, fondato nel 1962 Direzione: Via Lorenzo il Magnifico 25 00013 Fonte Nuova (Roma)

LATTUALIT
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IL TH VERDE, FONTE DI BENESSERE


In questi mesi freddi, una bella tazza di th caldo E fumante irresistibileautenticoo: E scegliendo il th verde, ricco di antiossidanti e vitamine, sorseggiamo un autentico elisir di lunga vita. Dopo lacqua, la bevanda pi bevuta sulla terra il th. Un rapporto antico quello fra luomo e questo infuso iniziato oltre 5000 anni fa in Cina, la terra della Camelia sinesi, la pianta utilizzata per preparare il salutare infuso. Il plotone degli estimatori del th verde cresce di anno in anno e si moltiplicano anche in Italia negozi e siti Internet dove possibile acquistare miscele e variet che decantano luoghi e produzioni allo stesso modo dei pi preziosi vini. Potrebbe essere diversamente? Linfuso, ricco di sfumature cromatiche, delizia per gli occhi e con i suoi profumi ed aromi riesce ad evocare paesaggi interiori. Per non dire del piacere che regalano tazze, ciotole e teiere. Recenti studi hanno evidenziato una generale azione antitumorale, attribuibile agli antiossidanti ma in generale a tutto il fitocomplesso. Gli antiossidanti riducono il colesterolo e alzano quello buono HDL, proteggendo tutto il sistema circolatorio dai disturbi alle coronarie e altero sclerosi. Il consumo regolare di th verde rafforza il sistema immunitario ed innalza la resistenza alle malattie, accellera il metabolismo e regola lassimilazione di Grassi e zuccheri. antibatterico e puo essere usato sia come disinfettante per lavare piccole ferite e ustioni sia come disinfettante della cavit orale, in grado di rallentare - se bevuto con regolarit - la formazione della placca, lalto cattivo e di contrastare linsorgenza di Carie,grazie anche allapporto di fluoro. Marina Giudicissi

BUON COMPLEANNO, ACQUARIO !


LAcquario un segno daria dominato da Urano.io raggiungono in questo segno la pi alta espressione. Servizio di gruppo, umilt e auto sacrificio raggiungono in questo Segno la pi alta espressione. Ercole, che nella prova precedente aveva attraversato il regno Dei morti ed era ritornato in quello dei vivi, ora accetta di ripulire le stalle. Il Sole in Acquario pone il natio di fronte al problema delle sue diversit evolutive e del retaggio di individualismo, che spesso lo rende sordo alle esigenze altrui. Politica (specie sindacalismo), scienza, letteratura sono le strade che i nati sotto questo segno seguiranno con successo talvolta eccezionale. Urano, pur non essendo il pianeta del sentimento o dellamore,domina indiscusso nel cielo di ogni diverso che ha collaborato allevoluzione dellumanit. Scienziati, inventori,filosofi, rivoluzionari e geni lo hanno sempre domina indiscusso nel cielo di ogni diverso. Che ha collaborato ad accelerare lvoluzione dellumanit. Scienziati, inventori, filosofi, rivoluzionari e geni lo hanno sempre in posizione dominante nel loro oroscopo talvolta molto stimolato da Sole e Mercurio. Sono quindi gli Uraniani a svolgere il ruolo di fari nelle tenebre sul piano della conoscenza. Altre qualit dellAcquario sono la delicatezza, la capacit di mantenere un segreto, lesercizio della propria volont senza i limiti talvolta imposti dallesterno. La capacit di scegliere separando, che prevede a monte lucidit, doti di analisi, facolt di determinazione nei propri Marina Giudicissi obiettivi, intuito revisionale, immaginazione.

Capi Redattori Regionali


Lombardia: Ferruccio Ciavatta. Piemonte: Nino Nemo. Valle DAosta: Pietro Buttiglieri. Trentino-Alto Adige: G. Giordani, Lara Cavaliere. Friuli-Venezia Giulia: Pietro Jacono Veneto: Gilberto Antonioli. Liguria: Carmela De Nitto. Emilia Romagna: Vincenzo Scozzafave (Inviato speciale) Toscana: Silvia Renzi. Marche: Ivo Costamagna. Umbria: Cosimo Roberto Vento Lazio: Lucilla Petrelli, Antonio Bartalotta. Campania: Florinda Battiloro. Abruzzo: A. De Frassina, E. Vanni. Molise: Maria Cristina Bernardo. Puglia: Marianina Sponzilli. Basilicata: Pierluigi Vignola, Giovanni Di Lena. Calabria: Antonio Bartalotta, Michele Biafora. Sicilia: Albano Laporta, Pietro Fratantaro. Sardegna: G. Lutzu, V. Licari, M. Contini. REDAZIONI ESTERE Argentina: Pino Aprigliano Belgio: Francoise Vercruysse Bolivia: Emma Rosario Iman Canada: Giuseppe Cannizzaro Cina: Pietro Fiocchi Costarica: Olga Coll Croazia: Sania Mihalina Federazione Russa e C.S.I.: Pietro Fiocchi Francia: Maria Salamone Germania: Giancarlo Sordon Gran Bretagna: E. Caprarella, C. Di Massimo Olanda: Teresa Van Der Hallen, Tosca Poggialini Portogallo: Maria Rego Romania: Eugen Evu Serbia: Dubravka Stegnjaic Spagna: Maria Jos Vidal Vidal Slovacchia: Marina Hostacna Ucraina: Nataliya Kudryk Usa: Teresinka Pereira, Maristella Santambrogio
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LA LAZIO TORNA DALLO ZIO EDY


Il progetto intrapreso con l'arrivo del tecnico Petkovic alla Lazio si interrompe appena un anno e mezzo dopo, abbandonando le idee di calcio spettacolare e tornando al pragmatismo di Edy Reja. Certe volte un giorno pu durare una vita ed un anno pu durare l'arco di un bellissimo, brevissimo tramonto: la storia d'amore tra Vladimir Petkovic e la Lazio si pu sicuramente riassumere nel secondo caso. Arrivato in sordina la scorsa estate per rappresentare una rottura con il calcio difensivo del decano Edy Reja, l'allenatore bosniaco ha stupito tutti con una sorprendente prima parte di stagione ai vertici della Serie A in Italia e con una positiva qualificazione alla fase ad eliminazione diretta dell'Europa League in campo europeo. Il suo calcio, forte di un altissimo pressing, di un tourbillon di sovrapposizioni e di tagli dalle fasce, ha messo in riga gran parte delle formazioni pi forti in ambito nazionale ed ha relegato al secondo ed al terzo posto nel girone di Europa League squadre del calibro del Tottenham di Villas-Boas e del Panathinaikos. La seconda parte di stagione, da gennaio a maggio, ha visto per la Lazio peggiorare sia nel gioco che nei risultati, ottenendo comunque l'ormai storica vittoria della Coppa Italia nel derby contro la Roma. Il balbettante mercato estivo, poi, ha gettato punti interrogativi ponendo le fondamenta per un avvio di stagione tutt'altro che esaltante. Con uno spogliatoio forte e determinato e con una guida tecnica salda le cose si sarebbero ancora potute raddrizzare nel mercato di gennaio, ma a destabilizzare definitivamente l'ambiente bastata la notizia dell'accordo tra la Federcalcio Svizzera e lo stesso Petkovic ,che ha ufficializzato il tecnico come guida della nazionale elvetica dal prossimo giugno. Il Presidente Lotito ha cos troncato il problema alla base, licenziando per giusta causa il bosniaco e tornando all'antico, ponendo il vecchio Edy Reja alla guida della squadra. Edy Reja conosce a memoria ogni angolo di Formello. Perch, allora, restano dubbi sulla scelta del tecnico friulano alla guida della Lazio? Il problema di fondo che Petkovic era in ogni caso un passo in avanti: la Lazio giocava in maniera discreta da qualche stagione, ed approfittando di qualche scivolone delle big da due anni sfiorava l'accesso al preliminare di Champions League. Se ci fosse stato un allenatore pi pronto "all'azzardo" di Reja, probabilmente la Lazio avrebbe ottenuto la qualificazione alla massima competizione europea in entrambi i casi. In tale ottica, il ritorno a Reja un passo indietro. Giovanni Sidoni

LA RUBRICA DELLA SALUTE


IL VINO BRULE Ecco arrivato linverno portandoci un bel raffreddore! Che noi manderemo via, con un bel bicchiere di vin (BRULE), 300 gr. di vino forte e vecchio, volendo anche dolce,gr. 5-10 di cannella gr. 5-10 di chiodi di garofano, si fa bollire per 3 minuti; si cola e si aggiungono 20 o 40 gr di zucchero, Se il vino secco. Si pu bere anche prima di andare a dormire. La cannella fa parte della famiglia delle lauracee, un eccitante delle funzioni digestive, oltre al vin brul, e preziosa per molti dolci, INVOLTINI di PROSCIUTTO Prendete delle belle fette di prosciutto cotto, una scatola grande di Philadelphia,aggiungete al formaggio gherigli di molte noci e fate gli involtini con il prosciutto, altro modo gustoso, aggiungete al formaggio per ogni involtino 2 capperi e 2 filetti di alice diliscata. MINESTRA di BROCCOLI Tagliate il broccolo a piccolissime cimette, lavatelo bene,in una pentola mettete olio exstra vergine di oliva per fare un piccolo soffritto con uno spicchio di aglio 3-4. Alici diliscate che farete sciogliere nellolio caldo, versatedei pomodorini, e il broccolo a piccoli pezzi aggiungete un dado e lacqua per fare cuocere i broccoli,il dado potete mettere quello di pesce se volete avere una minestra ricca di sapore, allungate a vostro piacere, la pasta! dovranno essere gli spaghetti fatti a pezzettini e questa la vera pasta e broccoli alla Romana. E buon appetito! Liana Botticelli

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