polemico “Che cos’ è il Terzo Stato?”, che anticipava l’ idea del passaggio dalla logica degli ordini a quella della nazione, ripresa il 17 giugno dal Terzo Stato e da una parte del basso clero. Questi infatti si costituirono come assemblea nazionale, come un’ unica voce legittima autorizzata a parlare in nome della nazione francese. Sieyès verrà poi eletto deputato del Terzo Stato, che egli considerava come la totalità della nuova nazione: “se si eliminasse l’ ordine privilegiato la nazione non sarebbe qualcosa di meno, ma qualcosa di più”. Il 10 novembre 1799 Napoleone Bonaparte impose alla Francia un nuovo governo di emergenza, il consolato, formato da lui stesso, da Sieyès e da una figura di secondo piano; questi tre consoli, tra cui inizialmente primeggiò Sieyès, assunsero il compito di preparare una nuova Costituzione. Successivamente però Sieyès dovette farsi da parte di fronte alla volontà di Napoleone, che si fece riconoscere il titolo di primo console e si fece affiancare da altri due consoli con poteri minori.