Zecharia Sitchin, nato nel 1920 a Baku, é uno scrittore ebreo azero,
vissuto per oltre 30 anni in Palestina, e attualmente residente negli Stati
Uniti, a New York. Durante il suo soggiorno in Palestina, Sitchin apprende l'
ebraico antico, e impara a leggere e tradurre la scrittura cuneiforme sumera.
Si laurea in economia politica in Inghilterra, ritorna in Israele dove
svolge il ruolo di consulente per alcuni giornali locali. Da sempre appassionato
di storia, archeologia e profondamente religioso, Sitchin dedica gran parte
della sua gioventù a raccogliere materiale sulle culture 'preistoriche' fino
alla stesura del suo primo libro: Il pianeta degli dei.
Da allora ha scritto 10 libri, tutti editi in Italia da PIEMME.
Oltre ai libri, Sitchin cura, attraverso il suo discepolo/webmaster Erik
Poltorak, un sito web: www.sitchin.com dove si possono trovare degli articoli
specifici su determinati argomenti inerenti le sue ricerche.
I libri di Sitchin sono tradotti in oltre 20 lingue. Il suo primo libro "Il
pianeta degli dei" é uno dei libri più venduti in assoluto, tradotto in 32
lingue compreso il braille e giunto alla 15a ristampa.
Sitchin sostiene che le religioni delle prime culture terrestri non sono
altro che l’ eco delle vicende riguardanti questi esseri, che vennero adorati
dagli uomini e il cui culto si sparse in tutto il mondo. Ciò fu agevolato dal
fatto che alcuni di questi esseri si trasferirono con dei seguaci nel continente
sudamericano, in quello asiatico, e nel nordeuropa, creando di volta in volta
dei piccoli gruppi da cui sarebbero discese le popolazioni fino ad arrivare alle
nascite di vere e proprie civiltà.