FACOLT
`
A DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Aeronautica
Analisi della dinamica di volo longitudinale e latero-direzionale
del Boeing 747
Candidato:
Matteo Piccione & Alessandro Menissale Gruppo #21
Matricola 1163891 1199741
Anno Accademico 2011-2012
I NDI CE
Elenco delle gure iii
1 i Ntncntzi cNr 1
2 vcnrtti ccvrtrti 3
2.1 Dinamica longitudinale 3
2.2 Dinamica Latero-Direzionale 8
Bibliograa 13
i
EL ENCO DEL L E FI GURE
Figura 1 Polare del modo di corto periodo 5
Figura 2 Polare del modo fugoide 6
Figura 3 Diagramma polare del modo di dutch-roll 11
iii
1
I NTRODUZI ONE
Lobiettivo di questa esercitazione effettuare il calcolo dellautostrut-
tura delle dinamiche longitudinale e latero-direzionale del Boeing 747
sfruttando sia i modelli completi che quelli semplicati dei modi carat-
teristici. I risultati ottenuti attraverso i due metodi di analisi saranno
confrontati discutendo la validit delle soluzioni approssimate. Lanalisi
stata eseguita allinterno dellambiente di calcolo MatLab.
La condizione di volo sulla quale stata condotta lanalisi una fase
di crociera ad alta quota. Le caratteristiche geometriche e ponderali del
velivolo e i parametri di volo nella condizione di equilibrio scelta sono
riassunti di seguito:
W = 636, 000lb h = 40, 000ft
h = 25%mac = 5.8727 10
4slug/ft
3
S = 5, 500ft
2
M
e
= 0.9
b = 195.68ft u
e
= 871.27ft/s
c = 27.31ft C
L
e
= 0.5
I
xx
= 18.2 10
6
slug ft
2
C
D
e
= 0.042
I
yy
= 33.1 10
6
slug ft
2
C
m
e
= 0
I
zz
= 49.7 10
6
slug ft
2
e
= 0
I
xz
= 0.97 10
6
slug ft
2
C
T
e
= C
D
e
+C
L
e
sin(
e
) = 0.042
Nella tabella seguente sono riportati i valori delle derivate di stabilit
non-dimensionali. calcolate per la condizione di volo scelta:
1
i Ntncntzi cNr
C
L
C
D
C
m
C
L
C
m
C
L
q
5.5 0.47 1.6 0.006 9.0 6.58
C
m
q
C
L
M
C
D
M
C
m
M
C
L
e
C
m
e
25.0 0.2 0.25 0.10 0.3 1.2
C
Y
C
l
C
n
C
l
p
C
n
p
C
l
r
0.85 0.10 0.20 0.30 0.20 0.20
C
n
r
C
l
a
C
n
a
C
Y
r
C
l
r
C
n
r
0.325 0.014 0.003 0.075 0.005 0.09
2
2
MODEL L I COMPL ETI
Come conseguenza della linearizzazione delle equazioni del moto ri-
spetto alla condizione di equilibrio possibile disaccoppiare le dinamiche
longitudinale e latero-direzionale per poi analizzarne i modi caratteristici
separatamente. Il sistema di equazioni sar presentato in forma di spazio
di stato e, dal momento che non verrano presi in considerazioni i coman-
di (ingressi), ci si concentrer esclusivamente sullo studio dellevoluzione
libera del sistema.
z.+ ni N/vi c/ tcNci ttni N/tr
La matrice di stato della dinamica longitudinale, ottenuta riordinando
in forma normale il sistema di equazioni longitudinali del moto, risulta
essere:
u
w
q
X
u
X
w
0 gcos
e
Z
u
Z
w
u
e
gsin
e
M
u
M
w
M
q
M
0 0 1 0
u
w
q
(2.1)
La matrice di stato formata dalle derivate dimensionali di stabilit,
relative alla dinamica longitudinale, le cui espressioni sono (con C
T
u
=
2C
T
e
per propulsione a getto):
X
u
=
Su
e
[C
T
u
C
D
u
+2(C
T
e
C
D
e
)]
2m
= 0.022
Z
u
=
Su
e
(C
L
u
+2C
L
e
)
2m
= 0.0839
M
u
=
Su
e
(C
m
u
+2C
m
e
)
2I
yy
= 1.0449 10
4
X
w
=
Su
e
(C
L
e
C
D
)
2m
= 0.0021
3
vcnrtti ccvrtrti
M
u
= M
u
+M
w
Z
u
= 9.0740 10
5
M
w
= M
w
+M
w
Z
w
= 0.0018
Z
w
=
Su
e
(C
L
+C
D
e
)
2m
= 0.3943
M
w
=
Su
e
cC
m
2I
yy
= 0.0019
M
q
=
u
e
Sc
2
C
m
q
4I
yy
= 0.3963
M
w
=
Sc
2
C
m
4I
yy
= 1.6376 10
4
M
q
= M
q
+M
w
u
e
= 0.5390
= gsin(
e
)M
w
= 0
Sostituendo agli elementi della matrice 2.1 i rispettivi valori numerici
si ottiene:
A
long
=
(2.2)
Autovalori ed autovettori della matrice sono stati calcolati sfruttando
gli algoritmi di MatLab e risultano essere:
SP
= 0.4679 1.2475i (2.3)
PH
= 0.0097 0.0446i (2.4)
R
SP
=
0.0152 0.0194i
0.9997
0.0001 0.0014i
0.0010 0.0003i
R
PH
=
0.9976
0.0699 0.00005i
0.000064 0.000008i
0.0004 0.0014i
N
= |
i
| T =
2
N
=
(
i
)
N
t
half
=
ln(2)
|(
i
|
(2.5)
6
z.+ ni N/vi c/ tcNci ttni N/tr
Corto periodo Fugoide
T[s] 4.713 140.6
0.3521 0.1815
t
half
[s] 1.476 85.44
I valori risultano essere afdabili in quanto in linea con i risultati teo-
rici. Lelevata velocit di volo altera i periodi dei modi longitudinali, al-
lungando quello del fugoide e accorciando quello del corto periodo; lo
smorzamento del corto periodo ragionevolmente maggiore di quello
del fugoide.
7
vcnrtti ccvrtrti
z.z ni N/vi c/ t/trnc-ni nrzi cN/tr
La matrice di stato della dinamica latero-direzionale risulta essere:
v
p
r
Y
v
0 u
e
gcos
e
0
L
v
L
p
L
r
0 0
N
v
N
p
N
r
0 0
0 1 tan
e
0 0
0 0 sec
e
0 0
v
p
r
(2.6)
Le espressioni delle derivate di stabilit latero-direzionale sono:
Y
v
=
Su
e
C
y
2m
= 0.0605
L
v
=
Su
e
bC
l
2I
xx
= 0.0015
N
v
=
Su
e
bC
n
2I
zz
= 0.0011
L
p
=
Su
e
b
2
C
l
p
4I
xx
= 0.4441
N
p
=
Su
e
b
2
C
n
p
4I
zz
= 0.3942
L
r
=
Su
e
b
2
C
l
r
4I
xx
= 0.2960
N
r
=
Su
e
b
2
C
n
r
4I
zz
= 0.1762
L
v
= L
v
+N
v
I
xz
I
xx
= 0.0015
N
v
= N
v
+L
v
I
xz
I
xx
= 0.0011
L
p
= L
p
+N
p
I
xz
I
xx
= 0.4383
N
p
= N
p
+L
p
I
xz
I
xx
= 0.0997
L
r
= L
r
+N
r
I
xz
I
xx
= 0.2866
N
r
= N
r
+L
r
I
xz
I
xx
= 0.1704
Sostituendo agli elementi della matrice 2.6 i rispettivi valori numerici
si ottiene:
8
z.z ni N/vi c/ t/trnc-ni nrzi cN/tr
A
lat
=
(2.7)
Autovalori ed autovettori della matrice risultano essere:
DR
= 0.1509 0.9440i (2.8)
RO
= 0.3732 (2.9)
SPI
= 0.0058 (2.10)
R
DR
=
1.0000
0.0007 0.0013i
0.0002 0.0011i
0.0014 0.0005i
0.00113 0.00002i
R
RO
=
0.9991
0.0144
0.0018
0.0387
0.0048
R
SPI
=
0.6483
0.0007
0.0044
0.1194
0.7520
1 0 1 0
0.1238 180 6.2995 0
Gli autovettori della dinamica di Dutch Roll invece sono rappresentati
in forma polare in gura 3. Si pu osservare che i moduli di e v
sono dello stesso ordine di grandezza e che la perturbazione sulla velocit
laterale ( e quindi sullangolo di derapata ) segue la rotazione di rollio
con un ritardo di fase di circa 21. Le oscillazioni delle velocit angolari di
rollio e imbardata hanno ampiezze di un ordine di grandezza inferiore. I
parametri caratteristici dei modi, valutati con le relazioni 2.5, compaiono
nella tabella sottostante:
Dutch Roll Rollio Spirale
T[s] 6.5727
0.3732 0.0058
t
half
[s] 1.8575 119.5
I valori che emergono dallanalisi sono accettabili e coerenti. Nel caso
latero-direzionale gli effetti della quota e della velocit sono difcilmente
interpretabili e lunica conclusione alla quale si pu pervenire che la
condizione di volo studiata distinta dallinstabilit del modo spirale.
10
z.z ni N/vi c/ t/trnc-ni nrzi cN/tr
DutchRoll
Modulo Fase
v 0.7511 20,1
p 0.1073 99
r 0.0790 101,7
1 0
psi 0.7363 159,2
Figura 3: Diagramma polare del modo di dutch-roll
11
BI BL I OGRAFI A
[1] Guido De Matteis, Modelli dinamici, Appunti del corso di Dinamica
del Volo, Universit La Sapienza di Roma
13