100 Fitness Maggio2014

Anno IX Numero 05 MAGGIO 2014
I consigli per una sana

alimentazione dei bambini
di Carlo Alfaro
Dalla Grande Mela una
nuova soluzione acustica
di Tea Maione
Il cibo delle fate
di Anna Maione
Trekking urbano a
Massa Lubrense
di Nino Aversa
COPIA GRATUITA
Sofri davvero d'insonnia
di Luisa Buonocore - Psicologa
Cos' il BLSD e qual il suo
obiettivo
di Antonio Coppola - Anestesista
Il buono e non del cybersex
di Olga Paola Zagaroli - Sessuologa
Farmacia amica del cuore per
la corretta prevenzione
delle patologie cardiovascolari
di Giuseppe De Simone - Farmacista
Cura le gambe e salva la vita
di Vittorio Fabbrocini - Cardiologo
Mzires medicina
di Daniele Grieco - Fisioterapista
Tutta colpa dell'otite
di Mariarosaria D'Esposito - Logopedista
Borsite iliopsoas - illieopettinea
di Barbara Martino - Chiropratica
Dentista come medico
una funzione importantissima
di Vittorio Milanese - Odontoiatra
Dalla Grande Mela una nuova
soluzione acustica
di Tea Maione - Audioprotesista
I consigli per una sana
alimentazione dei bambini
di Carlo Alfaro - Pediatra
Muoviti per la prova costume
di Francesca Maresca - Nutrizionista
Il cibo delle fate
di Anna Maione
Il TRX RIP training
di Marco Russo
Camp estivi 2014
di Salvatore Aiello
Le origini del Ping-Pong
di Giuseppe Di Gregorio
Sorrento is Happy
di Ernesto Lupacchio
La necessit delle leggi
di Domenico Casa
Il vecchio nonno e il nipotino
di Salvatore Spinelli
Condannato per aver guidato
in stato di ebbrezza?
di Valerio Massimo Aiello
Trekking urbano a
Massa Lubrense
di Nino Aversa
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sommario
In copertina
Rosanna Manzi
18 mesi di Alberi
(Vico Equense)
fotografata da
Pino Coluccino
Sant'Agnello
Cell. 331.4511034
Prodotto edito da
"La Mia Penisola"
Dep. Aut. Tribunale di Torre
Annunziata del 09.06.2010
Periodico di attualit a
difusione gratuita
Direttore responsabile
Giuseppe Damiano
Progetto graco
Maurizio Manzi
Bingwa Art Factory
Corso Italia, 371
Piano di Sorrento (Na)
Tel. 081.534.11.17
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Anno IX Numero 05
MAGGIO 2014
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8 100% Fitness Mag Maggio 2014
#salute&benessere
La quantit di sonno necessaria per sentirsi
riposati varia da persona a persona. La media
di ore di sonno comunemente consigliata di
otto a notte. Esistono, per, persone che hanno
bisogno di molte ore per sentirsi riposate,
mentre per altre bastano poche ore di sonno per
sentirsi piene di energia e pronte ad afrontare la
giornata. Quando un soggetto dorme poco, ma
si sente riposato e soddisfatto del sonno non
possibile parlare dinsonnia.
Si parla dinsonnia solo nei casi in cui la carenza
di sonno causa problemi sici e mentali alla
persona, per un periodo abbastanza lungo.
Linsonnia, infatti, pu essere denita come
una ripetuta difcolt a iniziare e/o mantenere
il sonno che risulta di durata e/o di qualit non
soddisfacente. Fanno parte dei disturbi ascrivibili
allinsonnia:
Le difcolt alladdormentamento;
Le difcolt a mantenere il sonno;
I risvegli precoci al mattino;
Sonno cronicamente non riposante o di cattiva
qualit.
Queste difcolt comportano una serie di
Dott.ssa Luisa Buonocore
Laureata in Psicologia Clinica presso
lUniversit La Sapienza di Roma.
Collabora con il Centro di Terapia
Metacognitiva Interpersonale di Roma.
Luned e Venerd dalle 10.00 alle 13.00
333.4471904
http://bit.ly/1bFShtd
Sofri davvero
d'insonnia?
conseguenze che interferiscono con lefcienza
della persona nella sua vita quotidiana, arrivando
a compromettere la vita lavorativa e relazionale:
Fatica/malessere;
Irritabilit;
Mancanza di concentrazione;
Sonnolenza;
Difcolt di attenzione o di memoria;
Riduzione dellenergia;
Errori accidentali sul lavoro o alla guida;
Continua ansia e preoccupazione per il sonno.
Linsonnia pu essere un disturbo situazionale
o cronico. Parliamo dinsonnia situazionale
quando dura pochi giorni o settimane (meno di
tre mesi in ogni caso) ed associata a eventi
o periodi particolarmente stressanti, a dolore
cronico o allabuso di sostanze stupefacenti.
Linsonnia denita cronica, invece, se perdura
da pi tempo (almeno sei mesi) e in questo caso
lintervento deve essere tempestivo al ne di
avere una prognosi migliore e pi rapida.
possibile, inoltre, distinguere due tipologie
del disturbo: linsonnia pu essere considerata
primaria, quando il problema del sonno non
si verica esclusivamente nel contesto di un
altro disturbo psichiatrico, medico o da abuso
di sostanze; linsonnia pu essere considerata
secondaria quando altri disturbi risultano
prominenti nel quadro clinico generale. Sintomi
ansiosi e/o depressivi sono frequenti nei
pazienti che sofrono dinsonnia e necessitano
di una valutazione approfondita. Lansia si
pu manifestare con eccitazione somatica
o cognitiva che interferisce con il processo
di addormentamento. La depressione pu
essere la causa dellinsonnia, ma linsonnia
pu anche causare disturbi dellumore, quindi
bene monitorare il tono dellumore durante il
trattamento.
Diverse sono le cause che si possono trovare
alla base di questo disturbo. Generalmente
come fattori precipitanti sono riconosciuti gli
eventi stressanti, i problemi familiari, lavorativi
o di salute, uninadeguata igiene del sonno
e i fattori ambientali. Alcuni fattori possono
predisporre la persona a sofrire dinsonnia,
ad esempio la familiarit per il sonno leggero
o disturbato, uno stile cognitivo ipervigile, la
tendenza a preoccuparsi per le proprie condizioni
psicosiche.
Inne, sono stati individuati alcuni fattori
che tendono a mantenere il disturbo, quali i
comportamenti disfunzionali che il soggetto
mette in atto per compensare la perdita di sonno
(ad es. sonnellini diurni) oppure le credenze
negative (paura di non riuscire ad addormentarsi).
Se non trattata, linsonnia pu portare a
conseguenze alquanto gravi. La sonnolenza
diurna pu causare incidenti, malumori, difcolt
sul lavoro e nel gestire le relazioni personali
e afettive. Chi sofre di insonnia, pu avere
problemi sul lavoro, a scuola e in famiglia e pu
essere facilmente irritabile. Il trattamento pi
utilizzato per linsonnia quello farmacologico ma
va considerato come una soluzione temporanea
da utilizzare a breve termine. Il farmaco non pu
intervenire sulle cause allorigine dellinsonnia
per cui bene afancare un trattamento di
tipo psicoterapeutico. La Cognitive Behavioral
Therapy for Insomnia una forma di terapia
cognitivo-comportamentale breve mirata alle
difcolt del sonno.
Lobiettivo primario di questo trattamento di
migliorare la qualit/quantit del sonno e le
conseguenze diurne del disturbo. Un valido aiuto
nel trattamento dellinsonnia possono essere le
tecniche di rilassamento e la Mindfulness Based
Stress Reduction, una pratica di meditazione
terapeutica molto efcace nella riduzione dello
stress.
Bibliograa:
Morin C.M., Espie C.A. Insonnia. Guida alla valutazione e
allintervento psicologico.
Ed. it. a cura di D. Coradeschi e C. Sica, Milano: McGraw-
Hill. (2004).
Si parla dinsonnia solo
nei casi in cui la carenza
di sonno causa problemi
fsici e mentali alla
persona, per un periodo
abbastanza lungo
#PSICOLOGA
Dott. Antonio Coppola
Medico, pediatra, rianimatore,
anestesista specializzato nella
terapia del dolore
338.1705569
#ANESTESISTA
Cos il BLSD
e qual il suo obiettivo
La morte cardiaca improvvisa un evento
frequente e di grande rilevanza sociale, tanto
da essere ritenuta, da autorevoli societ
scientiche, la pi importante emergenza
medica.
La morte cardiaca improvvisa la cessazione
brusca ed inattesa dellattivit circolatoria
che comporta larresto del usso di sangue
e dellapporto di ossigeno al cervello, con
conseguente improvvisa perdita della coscienza
e la cessazione dellattivit respiratoria.
Linsorgenza di questo evento pu essere
o meno preceduta dai cos detti segni di
allarme, quali dolore o senso di oppressione
al centro del torace o localizzato alle spalle,
al collo, alla mandibola o alla parte superiore
delladdome in corrispondenza dello stomaco,
sudorazione, nausea, sensazione di mancanza
di respiro o di debolezza.
I sintomi possono comparire sotto sforzo o a
riposo e con vari gradi di intensit.
Cos il BLSD e qual il suo obiettivo
Le manovre di BLS (Basic Life Support)
garantiscono il pronto riconoscimento del grado
di compromissione delle funzioni vitali (fase di
valutazione) e il supporto del respiro e del circolo
(fase dellazione), no al momento in cui possono
essere impiegati mezzi efcaci a correggere la
causa che ha determinato larresto cardiaco. Il
BLS va considerato perci come procedura di
mantenimento, temporanea: in alcuni casi pu
di per s correggere la causa e La sopravvivenza
senza esiti invalidanti dopo un arresto cardiaco
dipende dalla corretta realizzazione di una serie
di interventi integrati e consecutivi uno allaltro.
La metafora della catena della sopravvivenza
sintetizza il migliore approccio, secondo le
attuali conoscenze, al trattamento delle persone
vittime di ACC e sottolinea limportanza della
sequenzialit e precocit degli interventi.
La mancata attuazione di una delle fasi del
soccorso rende ridottissime le possibilit di
sopravvivenza.
I quattro anelli della catena sono:
1 ANELLO: riconoscimento della gravit del
problema e attivazione precoce del sistema di
emergenza sanitaria, telefonando al 118;
2 ANELLO: inizio precoce delle procedure
di RCP, che pu aggiungere minuti preziosi al
tempo utile per la debrillazione e prevenzione
del danno anossico cerebrale;
3 ANELLO: debrillazione precoce, altro anello
critico per il trattamento dellACC, grazie ai DAE
oggi possibile far erogare questa terapia da
un maggior numero di operatori;
4 ANELLO: inizio precoce del trattamento
intensivo medico avanzato (ACLS), perch
dopo una debrillazione efcace la persona ha
comunque bisogno di cure specialistiche per la
stabilizzazione e per il trasporto in ospedale.
continua sul prossimo numero
Dottoressa
Olga Paola Zagaroli
Sessuologa
Luned e Gioved
dalle 15,30 alle 17,30
335.8709595
http://bit.ly/1euymof
#SESSUOLOGA
Inizio questo articolo con uno stralcio di una
famosa frase di Albert Einstein: Temo il giorno in
cui la tecnologia andr oltre la nostra umanit.
da qui che faccio partire la mia riessione di
oggi.
Riessione, appunto, e non giudizio! Largomento
che sto per trattare di quelli che facilmente
ti portano ad esprimere un giudizio, e quindi
far del mio meglio per astenermene. Oggi vi
parlo di cybersex, il sesso online, ma da una
prospettiva che forse per alcuni di voi risulter
davvero inaspettata. S, perch chi pensa che il
sesso online sia solo siti porno, chat erotiche e
webcam, beh! deve aggiornarsi. Oggi il cybersex
molto (forse gi troppo), di pi. Esistono sul
mercato strumenti per la teledildonica, ovvero
la stimolazione dei genitali a distanza. Sembra
incredibile che la tecnologia sia arrivata a tanto!
Sebbene, in realt, il sogno di fare sesso a
distanza ha radici lontane: gi nel 1974, un
sociologo americano, proprio immaginando la
possibilit di manovrare giocattoli sessuali a
distanza, coni il termine teledildonica.
Fu tuttavia negli anni 90 che ci furono i primi
tentativi di vibratori con telecomando che
funzionavano no a una distanza di 10 metri. Fino
ad arrivare ai nostri giorni con vibratori collegati
alliPod, che si azionano a ritmo di musica, o al
trillare del cellulare; o ancora, la maglietta che
via bluetooth pu simulare un abbraccio o una
carezza; ma la vera innovazione (almeno per il
momento!!) si avuta grazie alla tecnologia della
console Wii della Nintendo, attraverso la quale,
due ingegneri hanno creato il sistema Oioo,
dotato di un vibratore per lui a forma di anello
e uno per lei classico, che si comandano col
telecomando.
Dalla collaborazione con Skype, questo sistema
in grado di essere manovrato a qualsiasi
distanza attraverso un pc.
Ebbene, se questi strumenti vengono utilizzati
allinterno di una vera relazione di coppia
possono rappresentare un divertimento in pi,
un complemento, o un sostituto per periodi
di lontananza, ma se vengono scelti come
principale o unico mezzo di appagamento
sessuale, possono essere causa di sesso-
dipendenza: la masturbazione derivata da
stimolazioni online, che produce questa sindrome
compulsiva in cui la persona passa la maggior
parte del tempo davanti al pc in cerca di stimoli
sessuali, e, come per tutte le dipendenze,
difcile e faticoso guarirne.
Ci che oggi preoccupa di pi la facilit di
accesso ai giovani, labuso di internet pu
provocare alterazioni nei modelli di eccitazione
no a far arrivare a perdere interesse per il sesso
reale o a pensare che un partner sia controllabile
a proprio piacimento come fosse un videogame.
Il buono e non
del cybersex
Dott. Giuseppe De Simone
Laureato in Farmacia e Specializzato in
Scienza e tecniche delle piante ofcinali
presso lUniversit Federico II di Napoli.
335.5302988
http://bit.ly/1ghBPqX
Farmacia Amica del Cuore
per la corretta prevenzione
delle patologie cardiovascolari
#FARMACISTA
un nuovo progetto che la farmacia ofre per
accrescere la consapevolezza di giovani e adulti
su corretto stile di vita e controllo dei principali
indicatori da tenere d'occhio per ridurre i rischi
cardiovascolari.
Il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari
cresce innanzitutto con laumentare dei valori
pressori. Un soggetto con valori di pressione
sistolica di 120 mm Hg (considerati assolutamente
normali) ha comunque un rischio cardiovascolare
leggermente superiore a chi presenti una
pressione sistolica di 110 mm Hg.
Tuttavia, secondo il consenso degli esperti, si
ritiene che il rischio cardiovascolare aumenti al
punto di giusticare un intervento terapeutico,
anche farmacologico, in presenza di valori
di pressione pari o superiori a 140 mm Hg,
per quanto riguarda la pressione sistolica (la
massima) e/o pari o superiori a 90 mm Hg,
per quanto riguarda la pressione diastolica (la
minima). Valori pressori compresi tra 140/90
e 160/100 sono deniti ipertensione arteriosa
di grado 1, tra 160/100 e 180/110 si parla di
ipertensione arteriosa di grado 2 e, oltre i valori
di 180/110, si parla di ipertensione arteriosa di
grado 3. Anche lobesit associata a numerose
patologie, come la malattia cardiovascolare, il
diabete mellito tipo 2, lipertensione arteriosa,
alcune neoplasie e malattie respiratorie, come la
sindrome delle apnee ostruttive notturne.
In particolare lobesit rappresenta un fattore di
rischio indipendente per malattia cardiovascolare
e si associa a un aumentato rischio di morbidit
e mortalit, cos come a una riduzione
dellaspettativa di vita.
Lobesit pu inuenzare il sistema
cardiovascolare sia attraverso fattori di rischio
ben noti quali la dislipidemia (colesterolo
e trigliceridi alti), lipertensione arteriosa, la
ridotta tolleranza ai carboidrati, i mediatori
di inammazione, lo stato protrombotico e i
disturbi della funzionalit respiratoria, sia tramite
meccanismi non ancora del tutto conosciuti.
altres noto che il diabete di tipo 2 si associa
ad unaumentata incidenza di complicanze
cardiovascolari (CV) su base aterosclerotica,
soprattutto a carico delle arterie coronarie,
delle arterie periferiche e del sistema
cerebrovascolare. Numerose evidenze indicano
che anche le alterazioni della regolazione
glicemica che precedono il diabete si possono
associare ad un aumentato rischio CV1. Di
conseguenza, le categorie borderline di alterata
regolazione glicemica (impaired fast glucose,
IFG) e ridotta tolleranza ai carboidrati (impaired
glucose tolerance, IGT) dovrebbero essere
considerate non solo fattori di rischio per lo
sviluppo di diabete, ma anche fattori associati allo
sviluppo di complicanze sia macrovascolari che
microvascolari.
Lattivit sica, inoltre, se svolta in modo regolare
e costantemente produce nel nostro organismo
delle modicazioni favorevoli. Molteplici sono gli
efetti nellambito dellapparato cardiovascolare,
del metabolismo, delle capacit motorie, nonch
della psiche. Uno degli efetti pi evidenti di chi
pratica regolarmente attivit sica la riduzione
della frequenza cardiaca a parit di lavoro
eseguito. Questo senza dubbio un efetto
favorevole per lapparato cardiovascolare.
Il soggetto sano che pratica attivit sica mette
una buona ipoteca sul suo stato di salute in
quanto allontana la possibilit futura di eventi
cardiovascolari (prevenzione primaria).
Per colui che invece ha gi avuto un evento
cardiovascolare lattivit sica allontana
levenienza che la malattia si ripresenti o che
comunque progredisca (prevenzione secondaria).
Nei prossimi giorni in farmacia si potranno
programmare momenti di screening gratuiti in cui
conoscere parametri utili a controllare il proprio
stato di salute.
Cura le gambe
e salva la vita
#CARDIOLOGO
Professor Dottor
Vittorio Fabbrocini
Cardiologo e Internista, stato Libero
Docente presso lUniversit di Napoli,
Primario ospedaliero e poi Cardiologo
ambulatoriale a Napoli. Giornalista
pubblicista, gi Redattore scientifco
de "IL MATTINO" di Napoli
338.4086506
v.fabbrocini@alice.it
http://bit.ly/1gCxr2Z
In Europa ed in Italia gli
specialisti cardiovascolari
mettono in guardia i cittadini
sui rischi causati dalle
arteriopatie agli arti e infarti
cardiaci che l'accompagnano
Quello che sino a pochi anni fa era da
considerarsi solo per la prevenzione delle
malattie coronariche, cio tenersi lontano dai
cosiddetti "fattori di rischio", oggi con i nuovi
studi e ricerche questa attenzione va posta
anche per prevenire le malattie delle arterie
degli arti. L'alimentazione ricca di grassi, la
pressione arteriosa elevata non curata, il diabete
non trattato, il fumo di sigaretta, l'obesit, il
sovrappeso, tutti nell'elenco dei "fattori di
rischio", sono responsabili di causarci non solo
dei danni al cuore ma anche alle arterie ed in
particolar modo a quelle degli arti inferiori. Si ha
la formazione anche in queste zone di depositi
di grasso che in seguito formano delle vere e
proprie placche, capaci di ostacolare il normale
passaggio del sangue arterioso proveniente dal
cuore e diretto ai muscoli e tessuti degli arti.
La malattia delle vetrine
L'ostacolo alla circolazione arteriosa in periferia
determina una mancanza di arrivo anche di
Ossigeno, necessario al muscolo che esercita
un'attivit motoria. Cos per chi sofre di
questi disturbi allorch cammina o sale le
scale si determina una soferenza muscolare
caratterizzata da un dolore da crampo ai muscoli
dell'arto: polpaccio, coscia, gluteo, per cui ha
bisogno immediato di fermarsi. Per questo
motivo chi ne sofre se si trova per la strada
si ferma e nge di osservare le vetrine per un
#CARDIOLOGO
po' di tempo. Il riposo fa cessare il dolore per la
momentanea inattivit, ma il dolore riprende con
il camminare. Questo comportamento ha fatto
denire comunemente la soferenza come la
malattia delle vetrine. Di questa Sindrome ne
abbiamo dato gi delle informazioni in un nostro
precedente articolo. In termini medici si tratta
di Arteriopatia ostruttiva degli arti inferiori o
Pad e la sua sintomatologia come "claudicatio
intermittens". La complicanza di questa malattia,
se non si interviene in tempo, la formazione di
processi cancrenosi a carico del piede dell'arto
interessato e l'amputazione.
Arteriopatia e infarto
Oltre alle alterazioni che si vericano a
carico delle arterie interessate dalla malattia
stato rilevato che con molta frequenza si
possono osservare contemporaneamente
delle identiche alterazioni, come placche
aterosclerotiche, anche a carico delle coronarie.
Quindi rischi di condizioni ischemiche del
cuore e conseguente infarto. Cos per coloro
che hanno avuto un infarto quasi sempre
pu comparire una Arteriopatia obliterante
agli arti. Questo abbinamento delle malattie
Arteriopatia e Infarto cardiaco ha messo in
allarme i Centri Cardiovascolari di molti Paesi.
La Circulation Foundation (Organizzazione in
Inghilterra che promuove e nanzia ricerche su
cause, trattamenti e prevenzione delle malattie
cardiovascolari) ha promosso una campagna
pubblicitaria su cartelloni in strada, nelle stazioni
ferroviarie e alle fermate dei bus con la scritta
"Le gambe ti stanno uccidendo". In Italia molte
Regioni a cura della Societ Italiana di Patologia
Vascolare da alcuni anni stanno svolgendo
delle indagini conoscitive sui diversi territori per
questa malattia..
Diagnosi e Frequenza
In presenza di disturbi agli arti, specie dei
caratteristici dolori, basta fare il controllo dei
battiti arteriosi agli arti inferiori e il rapporto
tra la pressione arteriosa alle caviglie ed alle
braccia. Di regola l'indice caviglia/braccia
(ABI) normale se compreso tra 0,91 e 1,30.
L'ausilio di ulteriori accertamenti, come il
Doppler e l'Ecocolordoppler ed eventualmente
l'Arteriograa, consentono di precisare il tipo e la
sede dell'occlusione vasale.
L'Arteriopatia ostruttiva poco frequente
negli uomini al di sotto dei 50 anni, mentre
la percentuale aumenta con l'et e sale al
18 per cento tra i 70-75 anni. Nelle donne la
percentuale dei casi molto ridotta, circa l'11 per
cento in et pi avanzata.
In Europa sei Paesi (Belgio, Olanda, Svizzera,
Grecia, Francia e Italia) hanno realizzato il
"Progetto Pandora" per valutare la frequenza
delle Arteriopatie periferiche. E' emerso che in
Europa il 28 per cento della popolazione sofre
di questa forma di arteriopatia ed in Italia sono
circa 2,4 milioni di persone.
La cura e la Prevenzione
Oggi v' una cura immediata che consente il
passaggio del sangue dove c' l'ostacolo con
moderni procedimenti, come l'applicazione di
particolari cateteri per la dilatazione del vaso
e se necessario viene introdotta una retina
circolare che si dilata una volta sistemata
nell'arteria (stent). Ma occorre anche una cura
medicamentosa con farmaci antitrombotici,
vasodilatatori ed altri, a secondo della necessit.
Anche lo stile di vita deve essere modicato.
Innanzitutto va abolito subito il fumo di sigarette,
che indubbiamente peggiora la malattia in atto e
ne favorisce la comparsa.
Poi una sana alimentazione, con abolizione di
cibi ricchi di colesterolo e acidi grassi saturi,
come il burro, lo strutto e grassi in genere. Inne
praticare una attivit sica, come una passeggiata
a passo svelto ogni giorno per almeno 40-60
minuti, pu prevenire e migliorare le condizioni
della malattia.
L'indice caviglie-braccia
consente la diagnosi
dell'Arteriopatia
#FISIOTERAPISTA
Dott. Daniele Grieco
Fisioterapista
Specializzato in rieducazione
posturale secondo il metodo Mzires
Cos recita il professore Jean Marc Cittone,
insegnante internazionale del metodo Mezieres,
ai suoi discenti, allinizio di ogni corso: Mezieres
uninsieme di strumenti terapeutici, il principio
del trattamento la postura che ha come
obiettivo quello di aumentare lestensibilit
muscolare, al ne di riequilibrare lintero assetto
corporeo. Si basa sui principi fondamentali
scoperti dalla sioterapista Franoise Mzires:
le catene muscolari, il controllo riesso
della postura, i riessi antalgici, le nozioni di
compensazione (iperlordosi, asimmetrie e
blocco diaframmatico in inspirazione) e trova
applicazione in tutti i problemi di carattere
posturale. La pi grande controindicazione la
scarsa compliance del paziente, il quale il vero
fulcro della riuscita del trattamento.
La Commissione Nazionale per la Formazione
Continua, sulla base dellAccordo Stato-Regioni
del 5 novembre 2009 ha adottato la seguente
determina: il metodo Mzires rientra
tra le attivit formative delle Medicine non
convenzionali, in quanto tale, proponibile per
la gura professionale del medico".
Nel 2013 poi vi stata una rettica che ha
stabilito che il Metodo Mzires praticabile,
oltre che dal medico, anche dal sioterapista,
istituendo a riguardo uno specico gruppo di
lavoro per approfondire eventuali ulteriori aspetti
della questione. (http://ape.agenas.it/comunicati/
comunicati.aspx?ID=49)
Con tale delibera risulta nalmente chiaro che a
praticare tale metodo siano autorizzate le gure
del medico e del sioterapista.
Ma chi in realt il sioterapista?
Il Fisioterapista un professionista della Sanit
in possesso del diploma di Laurea o titolo
equipollente, che lavora, sia in collaborazione
con il Medico e le altre professioni sanitarie, sia
autonomamente, in rapporto con la persona
assistita, valutando e trattando le disfunzioni
presenti nelle aeree della motricit, delle funzioni
corticali superiori e viscerali conseguenti ad
eventi patologici, a varia eziologia, congenita
o acquisita. Elabora, anche in quipe
multidisciplinare, la denizione del programma
di riabilitazione volto allindividuazione ed al
superamento del bisogno di salute del disabile;
pratica autonomamente attivit terapeutica per la
rieducazione funzionale delle disabilit motorie,
psicomotorie e cognitive utilizzando terapie
siche, manuali, massoterapiche e occupazionali;
propone ladozione di protesi ed ausili, ne
addestra alluso e ne verica lefcacia; verica
le rispondenze della metodologia riabilitativa
attuata agli obiettivi di recupero funzionale.
Svolge attivit di studio, didattica e consulenza
professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove
si richiedono le sue competenze professionali.
Ci teniamo a chiarire bene ci per tutela del
paziente e della sua salute, in quanto afdarsi
a gure professionali non incluse tra quelle
menzionate potrebbe avere efetti opposti a
quelli desiderati.
(scritto in collaborazione con il dott. Francesco Di Maio)
Mzires
medicina
Informazioni a
tutela del paziente
#LOGOPEDISTA
Tutta colpa
dell'otite
L'inammazione della cassa timpanica, vale a dire
l'otite media, una delle patologie pi incidenti
nel bambino nei primi sei mesi di vita ed la pi
frequente causa di perdita uditiva nei primi 3 anni.
Si tratta di un'infezione di natura batterica o virale,
caratterizzata dal ristagno di versamentodi muco
all'interno dell'orecchio medio. Tanti i possibili
fattori di rischio.
La stagionalit: tipica delle stagioni fredde,
l'otite media tende a regredire in maniera
spontanea con le temperature pi calde,
proprie del semestre primavera- estate.
L'et del paziente: all'altissima incidenza in
et pediatrica, si contrappone una brusca
diminuzione in et adolescenziale e di pi adulta.
Il sesso. Si osserva una netta prevalenza nel
sesso maschile.
Allattamento articile ed uso prolungato del
biberon e del ciuccio.
Allergopatie ed esposizione al fumo passivo.
Iperplasia adenoidea.
Bruschi cambiamenti di pressione
atmosferica, inne, possono rappresentare
delle condizioni scatenanti o quantomeno
predisponenti.
Dopo il primo esordio acuto l'otite pu denire
"ricorrente", con ricadute sistemiche nel periodo
invernale. La caratteristica dell'intermittenza
del disturbo e dell'ipoacusia che esso pu
determinare, rappresentano sovente gravi
impedimenti per lo sviluppo del linguaggio e
quindi per la qualit di vita del soggetto.
La perdita uditiva in et precoce rappresenta
la complicanza pi frequente dell'otite media
ricorrente: l'essudato presente nell'orecchio
medio determina un aumento dell'impedenza
della membrana timpanica, con la conseguente
difcolt da parte del soggetto di ricevere ed
elaborare le informazioni acustiche. Risulta infatti
consigliabile l'esecuzione dei test audiometrici
nei casi in cui l'otite duri da oltre 3-6 mesi
o nell'eventualit di un ritardo di linguaggio
associato. La prognosi dell'otite generalmente
benigna ed il paziente va incontro, nella maggior
parte dei casi (anche in quelli non diagnosticati),
alla completa regressione della sintomatologia.
Tuttavia debellare l'otite non ha un efetto
risolutivo immediato sul decit linguistico,
secondario all'ipoacusia transitoria e le
conseguenze comunicative per il soggetto
possono persistere e risultare ancora
compromesse. Il diverso livello di severit della
deprivazione uditiva, infatti, interferisce in maniera
pi o meno marcata sulla maturazione linguistica;
la compromissione pu spaziare dalla semplice
carenza nell'acquisizione di schemi fono-
articolatori a decit pi estesi delle competenze
linguistiche o relativi all'apprendimento scolastico.
La valutazione logopedica, con strumenti ed
aspettative diferenti fasce d'et, ha lo scopo di
indagare il linguaggio e la comunicazione del
soggetto, mediante l'analisi dei diversi livelli.
Fonologico: analizza le capacit del soggetto
di articolare i suoni della lingua (evidenziando
eventuali dislalie audiologiche) e di combinarli
tra loro in parole e frasi.
Morfo-sintattico: in assenza di decit uditivi o
cognitivi inizia a svilupparsi intorno ai 24 mesi.
Lessicale: mediante comparazione del
vocabolario del bambino a standard di
riferimento.
Pragmatico: relativamente agli scopi ed alle
funzioni del linguaggio stesso.
Nei soggetti in et scolare risulta necessaria una
valutazione dettagliata delle competenze di letto-
scrittura. Un decit acustico, anche di grado lieve,
pu avere gravi ripercussioni sull'apprendimento.
La facile afaticabilit, la distribilit e la difcolt
nell'acquisire i contenuti scolastici vengono
spesso male interpretate da insegnanti e familiari
che attribuiscono tali carenze alla pigrizia o
all'insufciente impegno del ragazzo.
Quindi....apriamo bene le orecchie e che il
messaggio arrivi ..."forte e chiaro"!!!
Dott.ssa Mariarosaria DEsposito
Laureata in Logopedia presso lUniversit
Federico II di Napoli
Gioved e Sabato dalle 9.00 alle 13.00
338.3191494
http://bit.ly/1c9PCsk
Dolore al Bacino: Borsite
Borsite iliopsoas
illieopettinea
Dott.ssa Barbara Martino
Laureata in chiropratica allAnglo-
European College of Chiropractic
in Bournemouth (Inghilterra),
membro dellA.I.C.
Tutti i giorni dalle 12.00 alle 16.00
349.1381175
http://bit.ly/1ddlb6M
#CHIROPRATICA
Come gi accennato il mese scorso con il termine
borsite sintende linammazione della borsa che
un sacco riempito di uido sinoviale lubricante
situato tra i muscoli, i tendini, la pelle e le ossa la
cui funzione di ridurre l'irritazione e l'attrito tra i
tessuti. Questarticolo analizza la borsite iliopsoas/
illieopettinea nello specico.
Anatomia
Il muscolo ileo-psoas il principale protagonista
nel determinare la posizione del bacino, del tratto
lombare e, di conseguenza, dell'intera postura.
L'ileopsoas il pi potente muscolo essore
dell'anca. La sua forza supera perno quella del
quadricipite femorale. L'ileopsoas formato da
due muscoli principali: Iliaco (Illeo) che ha origine
su tutta la parte interna dell'ala iliaca e Grande
Psoas che origina sui processi trasversi, sui corpi
vertebrali e sui dischi dell'ultima vertebra toracica
(T12) e delle vertebre lombari (L1-L5). Le bre delle
due fasce muscolari decorrono anteriormente,
passano sotto il legamento inguinale e,
riunendosi, sinseriscono sul piccolo trocantere
femorale.
Tra la parte anteriore dellarticolazione dellanca e
il muscolo illeopsoas si trova la pi grande borsa
presente nel corpo umano: la borsa ileopsoas che
riduce l'attrito tra il muscolo ileopsoas e il femore.
Cause della borsite illiopsoas
Questo tipo di borsite spesso causato dalla
ripetitiva contrattura dei muscoli essori dell'anca
per lungo tempo. Ecco perch attivit come la
corsa, andare in bicicletta, camminare a piedi in
salita, saltare e danzare sono spesso associate
con questa sindrome. Sono a rischio anche
coloro che praticano sport che richiedono calci,
movimenti laterali, essioni e squat.
Inoltre le condizioni delle strutture anatomiche
elencate di seguito possono contribuire allo
sviluppo della borsite:
Instabilit muscolare e dei legamenti del bacino
Rigidit muscolare o indebolimento dei muscoli
posteriori della coscia e glutei
Problemi di biomeccanica causate da
unandatura scorretta o problemi ai Piedi, alle
caviglie e alle ginocchia.
Diferenza nella lunghezza delle gambe
In ultimo anche altre patologie sistemiche esistenti
nel bacino possono provocare lirritazione della
borsa come:
Artrite Reumatoide
Osteoartrite.
Sintomi
Il dolore presente nella parte anteriore dell'anca
e pu irradiarsi nella parte bassa della schiena,
nei glutei no al ginocchio. Alla palpazione
dellinserzione del muscolo illeopsoas sulla cresta
iliaca possono essere presenti indolenzimento e
contratture accompagnate da dolore. Un click
pu essere udito nella parte anteriore dellanca
durante la essione della gamba non sempre
associato a soferenza. Rigidit e dolore, inoltre, si
possono manifestare dopo il riposo o al mattino e
aggravarsi durante lattivit sica.
Diagnosi
La borsite illeopsoas di solito identicata sulla
base dei sintomi e da un esame sico efettuato
dal medico. Lanalisi diagnostica comprende
la palpazione della zona dolorosa dellanca e
delle gambe e lefettuazione di test ortopedici
specici: il dolore riprodotto con essione
dellanca contro resistenza e con estensione
passiva dellanca. Lanalisi strumentale avviene
attraverso lecograa poich la borsite illeopsoas
un'inammazione dei tessuti molli (borsa e
tendini). Inoltre, una radiograa pu essere utile
a escludere la presenza di artrosi e speroni ossei
che possono causare linammazione.
Trattamento
La borsite illeopsoas curata con successo
attraverso lutilizzo di aggiustamenti chiropratici
che contribuiscono a ripristinare la normale
biomeccanica del bacino alleviando la pressione,
spesso, eccessiva esercitata sulla borsa e sui
tendini. Oltre agli aggiustamenti chiropratici per
gestire efcacemente questo tipo di patologia
possono essere usate altre modalit terapeutiche
come: Crioterapia; Trigger point therapy; Stripping
massage; Kinesio taping; Stretching ed esercizi
di rilascio muscolari (muscle release technique)
per contribuire a ripristinare la gamma completa
di movimento dell'anca, ad alleviare tensioni
muscolari e rinforzare i muscoli del bacino e delle
gambe.
Prevenzione
Ci sono una serie di tecniche che aiutano a
prevenire la borsite ileo psoas:
Un completo e corretto riscaldamento aiuta
a preparare i muscoli e tendini per qualsiasi
attivit sportiva successiva. Senza un adeguato
riscaldamento questi ultimi saranno contratti
e rigidi in quanto il usso di sangue nella
zona dell'anca sar limitato privando i muscoli
di ossigeno e di sostanze nutritive. Inoltre,
quando i muscoli e i tendini sono essibili ed
elastici, sono in grado di muoversi senza essere
allungati. Se, tuttavia, rimangono rigidi, come
avviene sottoponendosi ad attivit sica senza
riscaldamento, abbastanza facile per questi
ultimi essere spinti oltre la soglia naturale di
movimento. Quando questo accade, si possono
vericare stiramenti, distorsioni e strappi
muscolari.
Il riposo e il recupero sono molto importanti;
soprattutto per gli atleti o individui il cui stile di vita
comporta unattivit sica intensa.
Inne, gli esercizi di raforzamento dei muscoli
dei anchi, della parte bassa della schiena e dei
glutei sono essenziali per prevenire questo tipo di
borsite e dare stabilit a tutto il bacino.
Frequentare lo studio dentistico per curarsi denti
e gengive equivale sotto tutti i punti di vista a
sottoporsi ad una visita medica.
importante sapere che alcune patologie,
soprattutto a carico delle gengive e del
parodonto (linsieme di tessuti che sostengono
il dente), possono sistematizzare a livello
dellintero organismo.
In buona sostanza noto che alcuni
microbi nocivi presenti nel caso di patologie
inammatorie a carico appunto di gengive e
tessuto parodontale (gengiviti e peridontiti)
possono in alcuni casi, soprattutto in soggetti
predisposti e con un sistema immunitario
decitario, migrare in altri distretti corporei
provocando seri danni. il caso per esempio
delle valvole cardiache, delle articolazioni, dei
reni, delle tonsille.
dimostrata la stretta correlazione tra patologie
a carico del cavo orale e di alcuni importanti
distretti dellorganismo.
Recenti ricerche sembrano avvalorare anche
lipotesi opposta;
patologie sistemiche, a partire dal diabete mellito,
inuiscono negativamente sui tessuti gengivali ed
in generale di tutta la bocca. Questo vale anche
per altre gravi malattie quali forme leucemiche
ed AIDS.
Altrettanto si pu dire dei riessi negativi sullo
stato di salute del cavo orale che molte terapie
per la cura di diverse malattie, siano esse
benigne che maligne, possono comportare.
Il recarsi dal dentista per curare denti e gengive
equivale in sostanza ad un vero e proprio
approccio medico: il dentista potr valutare
anche attraverso la prescrizione di una serie di
esami ematochimici e non solo, lo stato di salute
complessivo del paziente.
Ecco quindi che sottoporsi ad un controllo
odontoiatrico ogni sei mesi consente di prevenire
non solo carie ed altre patologie della bocca,
non ultime forme tumorali, ma permette al vostro
dentista anche di valutare eventuali ripercussioni
sistemiche di tali patologie rispetto allintero
organismo. Dentista come medico anzitutto: una
funzione importantissima.
fonte: Sorriso News
#ODONTOIATRA
Dott. Vittorio Milanese
Laureato in Odontoiatria e protesi
dentiaria presso lUniversit di Napoli.
Socio dellA.N.D.I.
Marted e Gioved
dalle 13.30 alle 15.00
338.4698121
http://bit.ly/1kh4FtU
Dentista come
medico
Dentista come
medico
Unaltra grande innovazione
dal mondo audioprotesico, il 16
maggio saremo a Milano, perch
oggi Milano la Grande Mela,
parteciperemo ad una convention
che aprir allaudioleso un
nuovo mondo. Lapparecchio
acustico Made for iPhone che
consentir un udito personalizzato
a milioni di persone.
In questo articolo vi dar solo un
accenno poich tutto coperto
dal segreto stampa e queste
poche informazioni arrivano
da Minneapolis dove stato
presentato a marzo.
La Starkey Hearing
Technologies, casa madre americana, una delle
aziende leader a livello mondiale nellindustria
della tecnologia acustica, nel cuore di Milano al
31 piano del Grattacielo Pirelli, sar presentato
un apparecchio acustico Made for iPhone,
progettato per essere compatibile con iPhone,
iPad e iPod touch.
Consentir a milioni di persone che vorranno
risolvere la perdita uditiva di avere una nuova
opzione. Disponibile negli Stati Uniti a marzo
ed in Italia da ne maggio, questo apparecchio
acustico collega tutte le migliori tecnologie
in campo acustico ad iOS per ottenere una
soluzione acustica rivoluzionaria, che semplica
ogni aspetto della vita, dalle conversazioni alle
telefonate, allascolto della musica. Si collegher
tramite un app di controllo delludito, disponibile
per download gratuitamente in App Store.
Leggevo un afermazione di Dave Fabry, vice
presidente dei servizi audiologici e professionali
in Starkey, che chiariva quanto questo
apparecchio cos innovativo fornisca nuovi
standard di performance e personalizzazione,
con un controllo efcace ed un ottima
connessione con i sistemi iOS.
Interagendo con le caratteristiche iOS, che
consentono telefonate e chiamate Face
Time, ascolto di musica e utilizzo di Siri.
Utilizza la tecnologia TruLink e i dispositivi
iOS compatibili per soddisfare le esigenze
degli audiolesi, si collega facilmente ai
dispositivi iPhone, iPad e iPod touch,
ma una soluzione acustica dotata
di tutte le migliori caratteristiche degli
apparecchi Starkey leader nella soluzione
dellipoacusia, come la cancellazione del
feedback, la gestione del rumore
adattiva e di direzionalit. Vi
rimando nel prossimo articolo
per descrivervi levento e la
proposta innovativa della
grande Mela, e vi ricordo
un immagine di diversi
anni fa del Presidente degli
Stati Uniti Ronald Reagan, che
fece il giro del mondo, foto in cui
egli mostrava con orgoglio il suo allora innovativo
apparecchio acustico, piuttosto vistoso.
America docet!
Dott.ssa Tea Maione
Laureata in Tecniche Audioprotesiche
Marted dalle 9.00 alle 11.00
338.9648341
http://bit.ly/1gXjdO7
#AUDIOPROTESISTA
Dalla Grande Mela
una soluzione acustica
nuova e rivoluzionaria
#alimentazione
Dottor
Carlo Alfaro
http://bit.ly/1dzh7MF
La qualit dellalimentazione sin dal momento
della nascita e ancor prima quella della madre
inuenzano il benessere del bambino non solo
nellimmediato, condizionandone lottimale
sviluppo psico-sico, ma per tutta la vita, agendo
su sviluppo neurologico, apprendimento,
comportamento, metabolismo, pressione
arteriosa, mineralizzazione ossea, immunit, e
determinando la futura insorgenza di malattie
(programming), esempio obesit, diabete,
ipertensione, infarto, ictus, tumori, osteoporosi,
disturbi del sistema nervoso.
Esistono in particolare dei periodi critici dello
sviluppo, in cui il ruolo dellalimentazione pi
cruciale nel costruire in modo corretto la
struttura e la funzione di diversi organi e apparati
(nestre sensibili): lepoca pre-concezionale,
lepoca pre-natale, i primi due anni di vita,
ladolescenza. Il venir meno dei nutrienti giusti nei
periodi critici come se si interrompe la corrente
durante il ciclo del forno o della lavatrice: al
ripristino della corrente, il risultato nale sar
compromesso, perch gli organi hanno avuto
carenza nel momento in cui facevano lo sprint.
Dobbiamo quindi considerare gli alimenti
come dei principi attivi che, al pari dei farmaci,
interagiscono con lorganismo programmandone
la salute o la malattia. Le regole sancite dai
Pediatri per garantire unalimentazione ottimale
nellinfanzia possono essere schematicamente
divise in tre momenti: Allattamento, Svezzamento,
Alimentazione dopo il primo anno di vita.
Allattamento
1.
Promuovere lallattamento al seno per il pi
tempo possibile. Il latte materno rappresenta
la migliore alimentazione per il bambino ed una
scelta importante per la sua salute. I suoi vantaggi
comprendono completezza nutrizionale, propriet
anti-infettive, riduzione dellincidenza di allergie
e intolleranze alimentari, risparmio economico,
riduzione di patologie a distanza (obesit,
aterosclerosi). La stragrande maggioranza
delle donne, se lo desidera, pu allattare, ma
spesso ansia, senso di inadeguatezza, eccessiva
preoccupazione per la crescita in peso del
neonato, cattiva interpretazione del suo pianto,
inuenza dei familiari, le smontano. Il corpo
della mamma pronto n dalla gravidanza,
e il meccanismo siologico alla base della
produzione del latte in fondo semplice: il seno
I consigli degli esperti per una sana e corretta
alimentazione
dei bambini
produce latte se viene stimolato dalla suzione del
bambino. E importante informare le donne gi
durante la gravidanza sui vantaggi e sulla tecnica
di conduzione dellallattamento al seno.
2.
Incoraggiare lallattamento al seno a
richiesta, evitando rigidit negli orari, perch
ci pu favorire labbandono della pratica cos
salutare dellallattamento al seno.
3.
Non somministrare ai neonati alimenti o
liquidi diversi dal latte materno, nelle prime
ore di vita.
4.
Non dare tettarelle articiali o ciucci durante
il periodo iniziale dellallattamento al seno.
Da anni si dibatte se luso del succhiotto sia un
bene o un male, ma da che stato dimostrato
che si associa ad un rischio ridotto di morte
improvvisa neonatale, lAAP (American Academy
of Pediatrics) adesso lo raccomanda durante
i periodi di sonno diurno e notturno nel primo
anno di vita. Per i neonati allattati al seno, viene
consigliato di rimandare luso del succhiotto a
quando lallattamento sia ben consolidato, cio
allet di 2 settimane.
5.
Aiutare le madri perch comincino ad
allattare al seno entro mezzora dal parto.
6.
Consigliare alla nutrice una dieta libera e
variata. Non vi sono motivazioni scientiche
per suggerire alla donna che allatta limitazioni
o regole dietetiche speciche, ad eccezione
della dieta vegetariana stretta (vegan), che mette
il lattante a rischio di carenza di vitamine del
gruppo B; lunico suggerimento di moderare
lassunzione di alcool e caf.
Divezzamento
1.
Lintroduzione di cibi diversi dal latte materno
o in formula, dovrebbe avvenire non prima
dei 4 mesi e non dopo i 6. Le evidenze attuali
suggeriscono che la nestra ottimale per
lo svezzamento sia tra i 4 e i 6 mesi det,
preferibilmente mantenendo lallattamento al
seno durante lo svezzamento.
2.
sbagliata lintroduzione ritardata di alimenti
potenzialmente allergizzanti per prevenire
le allergie. Non vi sono evidenze che lesclusione
o la ritardata introduzione di cibi potenzialmente
allergizzanti (come pesce e uova) riduca il rischio
di allergia sia nei lattanti considerati a rischio che
in quelli non a rischio di allergia. C ragione di
credere che la troppo ritardata introduzione di
un alimento aumenti la prevalenza dellallergia a
quellalimento anzich ridurla.
3.
prudente evitare sia lintroduzione
precoce (<4 mesi) che ritardata (>7mesi) del
glutine, e introdurlo mentre il lattante ancora
allattato al seno.
4.
Evitare leccessivo carico di proteine, che
afaticano i reni, e aumentano il rischio di
eccessivo incremento precoce, che condiziona lo
sviluppo di obesit nelle et successive.
5.
No al latte vaccino nel primo anno di vita. Il
latte vaccino una fonte inadeguata di ferro
e predispone allanemia ferro-carenziale.
Alimentazione dopo il primo
anno di vita
1.
Rispettare i LARN cio i livelli di assunzione
raccomandati di nutrienti che i nutrizionisti
hanno stabilito per ogni et per quanto attiene al
fabbisogni di calorie, proteine, lipidi, carboidrati,
bre, vitamine, minerali. Tenere in particolare
sempre sotto controllo lintroito proteico. Se
tra i 6 e i 24 mesi di vita oltre il 14% dellintroito
energetico proviene dalle proteine, si innesca
un meccanismo che conduce il bambino
al sovrappeso indipendentemente dalla
predisposizione genetica.
2.
Ripartizione dellintroito calorico
giornaliero in pasti frazionati (30%
colazione+spuntino, 30% pranzo, 10% merenda,
30% cena). Purtroppo, il 9% dei bambini italiani
salta la prima colazione, e il 30% fa una colazione
inadeguata;
3.
Incoraggiare i bambini a tenere una
dieta variata, e in particolare con apporto
generoso di frutta e verdura. Frutta e verdura
rappresentano delle vere miniere di sostanze
preziose per la salute, ma il 23% dei bambini
italiani non consuma quotidianamente frutta
e verdura. Un loro maggiore utilizzo potrebbe
ridurre lincidenza di malattie dellet adulta
come le malattie cardiovascolari, prima causa di
morte nei paesi occidentali, che possono essere
prevenute dal regolare consumo sin dallinfanzia
di nutrienti ad azione antiossidante (fenoli,
vitamina C ed E, carotenoidi, retinoidi) abbondanti
in frutta, ortaggi, legumi, cereali, olio doliva,
e i tumori, contrastati da anti-tumorali naturali
presenti ad esempio in pomodori, legumi, aglio e
cipolle, agrumi, carote, nocchi, cavoli, broccoli.
4.
Preferire i carboidrati complessi agli
zuccheri semplici.
5.Preferire i grassi vegetali a quelli animali.
6.
Limitare snacks e dolci, e ridurre luso di
bevande zuccherate (soft drinks), considerate
un potenziale contributo alla pandemia di
obesit in corso. Recentemente emersa anche
lassociazione tra consumo di bevande zuccherate
e malattie croniche come diabete mellito tipo 2,
ipertensione e coronaropatie. Tale associazione
potrebbe essere spiegata dal fatto che le bibite
#PEDIATRA
utilizzano, come dolcicante, dello sciroppo di
mais ad alto contenuto in fruttosio, che stimola la
lipogenesi epatica inducendo insulino-resistenza.
il 48% consuma ogni giorno bevande zuccherate
o gassate.
7. Limitare il sale (rischio ipertensione).
8.Bere tanta acqua.
10.
Garantire gli apporti di calcio e vitamina
D. La copertura media del fabbisogno
di calcio nella dieta dei bambini di circa il
60%. Questa stima tende ad abbassarsi se si
considerano gli individui di sesso femminile e
in et adolescenziale. Si tratta di un aspetto
piuttosto grave data la criticit dellapporto
alimentare di calcio in questa fase della vita per
il raggiungimento di un buon picco di massa
ossea. Losteoporosi, infatti, malattia che colpisce
la donna anziana esponendola al rischio di
frattura, va prevenuta garantendo il corretto
apporto di calcio durante tutta linfanzia, quando
il calcio viene depositato nello scheletro no al
raggiungimento alla pubert del picco di massa
ossea, dopodich sar troppo tardi. Losteoporosi
non solo conseguente alla perdita ossea che
accade con lavanzare dellet, ma al mancato
raggiungimento del picco ottimale di massa
ossea durante linfanzia e ladolescenza. come
se n dalla nascita, e anzi gi nellutero, ogni
individuo investisse il proprio calcio nella banca
dello scheletro, e l estratto conto del suo
patrimonio la massa ossea. Le fonti di calcio
di elezione nella dieta sono latte e formaggi,
seguono a molta distanza tutti gli altri alimenti.
11.
Attenzione alle diete fai da te. Il 25%
delle ragazze italiane ha gi fatto una dieta
e un altro 12% vorrebbe farla. Tra le ragazze che
almeno una volta hanno fatto la dieta, solo il
27,6% si afdata a un medico, mentre il 46,9%
ha deciso autonomamente quali cibi mangiare
e quali no, il 16,6% ha seguito le indicazioni dei
genitori, il 4% i consigli alimentari letti su internet
o sulle riviste e il 2,8% lesempio di amici. Quello
delle diete fai da te un fenomeno pericoloso,
perch i regimi alimentari utilizzati possono
essere sbilanciati.
12.
Dare il buon esempio. Uno studio
condotto dallOspedale Pediatrico Bambin
Ges ha mostrato che sulle abitudini alimentari
dei piccoli il ruolo di esempio pi importante
spetta ai genitori, pi che la televisione, la
scuola o gli amici. Mamma e pap possono
diventare quindi i migliori veicoli di uno stile di
vita improntato a una sana alimentazione. Il 76,4%
dei gli sono disposti ad assaggiare un nuovo
alimento, se lo ha visto mangiare con gusto da
uno dei due genitori.
#NUTRIZIONISTA
prova
costume
Dott.ssa Francesca Maresca
Laureata in Dietistica presso lUniversit di
Napoli Federico II.
Marted e Gioved dalle 15.00 alle 16.30
334.2258132
http://bit.ly/19ubheb
Ogni anno in questo periodo ci si prepara
ad afrontare lodiata prova costume, che
puntualmente rivela in maniera impietosa i chili
ed i centimetri accumulati durante il periodo
invernale, e, considerando il fatto che davvero
difcile nasconderli quando si indossa il costume
da bagno, opportuno iniziare n da ora ad
agire per superare al meglio questa prova.
Ecco alcuni suggerimenti:
Alimentazione: fondamentale adottarne una
che consenta di eliminare le tossine accumulate.
L'apporto dei liquidi fondamentale: bevete
molta acqua (almeno un litro e mezzo al
giorno), t e infusi.
La vostra dieta dovr dare la priorit a verdure
e frutta per consentirvi di fare il pieno di sali
minerali e vitamine (che miglioreranno la
vostra pelle).
Utilizzate poco il sale (che favorisce la
ritenzione dei liquidi).
Sostituite i grassi animali (margarina,
burro ecc.) con quelli vegetali, specie olio
extravergine di oliva.
Scegliete il pesce al posto della carne.
Arricchite la dieta con legumi e cereali, ricchi
di bre che aiuteranno la motilit intestinale.
Preferite il pane integrale a quello bianco, ma
senza abusarne.
Imparate a fare una ricca prima colazione
(a base di yogurt, frutta fresca, caf d'orzo
o t), un pranzo completo (cereali integrali,
verdure cotte o crude e una piccola quantit di
proteine, come tonno o un uovo), concedetevi
una cena dignitosa scegliendo, ad esempio,
tra zuppa di legumi e cereali, pesce, verdura
cotta o cruda, formaggio magro e frutta.
Attivit sica: per 'rimodellarsi' nei punti giusti
sono necessari degli esercizi sici mirati e per
ottenere risultati signicativi sarebbe necessario
afdarsi ad un professionista.
Ma in sostituzione una passeggiata a passo
svelto per almeno 30 minuti al giorno permette
di migliorare la circolazione sanguigna,
consentendo cos una migliore ossigenazione
dei tessuti e di attivare un po un metabolismo
impigrito dallinverno.
Muoviti per la
#NUTRIZIONISTA
Test: Perch non ti muovi?
Nella tua citt c una mostra
del tuo pittore preferito...
A. Chiss che folla ci sar...
B. Guarderai il catalogo
C. Progetti di andare, ma sai gi
come nir...
La tua vacanza ideale qual ?
A. Afttare una casa nel posto
che ami di pi
B. Hotel a 4 stelle, servito e
riverito
C. Un villaggio ben attrezzato
Ti propongono un lavoro
interessante ma fuori citt...
A. Accetti se puoi fare il
pendolare
B. Va bene se ti garantiscono un
alloggio
C. Accetti se compatibile con la
famiglia
La sera quando arrivi a casa
A. Ti cambi e accendi la TV
B. Ti rilassi sul divano
C. Pensi a preparare la cena
Il tuo partner adora andare in
discoteca, tu meno. Cosa fai?
A. Se vuole pu andarci da
solo
B. Lo accompagni se c
anche un comodo salottino
C. Per fortuna non ce n mai il
tempo
I tuoi sogni di solito:
A. Rimangono chiusi nel
cassetto
B. Sono troppo costosi
C. Non ne hai: tieni i piedi per
terra
Se vincessi una discreta
somma cosa ne faresti?
A. Ristruttureresti la tua casa
B. Compreresti una bella auto
C. Faresti tanti bei regali a chi
ami
Ti regalano un abbonamento
per la palestra. Come
reagisci?
A. Soldi sprecati
B. Era meglio un attrezzo per
fare ginnastica a casa
C. Se anche il tempo libero si
potesse regalare...
Un caro amico che vive in
Australia ti invita da lui...
A. Sarebbe bello ma non te la
senti
B. Lo inviti tu a casa tua
C. Beato lui che sta cos
lontano
II tuo bambino vuole andare
a cavallo.
Cosa ne pensi?
A. Quando sar pi grande lo
far da solo
B. Accetti se qualcuno lo
accompagna
C. Cerchi di riorganizzarti per
accontentarlo
MAGGIORANZA DI A
Paure e inibizioni ti chiudono
nel guscio. Nutri il tuo corpo
di piacere. Inizia con un ciclo
di massaggi e poi prova la
ginnastica dolce, o il nuoto,
senza ricercare n stile n
perfezione. Ci che conta
sciogliere la resistenza a
muoversi. Anche quando
passeggi concentra lattenzione
sul corpo e su odori, colori, il
tepore del sole... Anche la fame
si ridurr.
MAGGIORANZA DI B
Tanti alibi e una sola verit: non
sai rinunciare alla vita comoda.
Fai un piccolo passo al giorno,
ma fallo! Inizia con questa
strategia quotidiana: tutte le
volte che in maniera automatica
sei tentata di prendere lauto per
brevi tragitti, lascensore per una
rampa di scale, il telefono per
acquistare qualcosa o assumere
informazioni, fai il contrario di ci
che sei abituato a fare.
MAGGIORANZA DI C
Troppi impegni e poco tempo
libero per te ti rendono un
pesante automa.
Ogni volta che puoi, rallenta.
Tutte le volte che ti sorprendi
a correre fermati e procedi
come se fossi al rallentatore.
Dopo un paio di settimane di
questo esercizio, concediti una
passeggiata, una nuotata in
piscina, un corso di danza. Una
volta spezzato il cerchio delle
abitudini verr spontaneo fare
un po di movimento.
Rispondi alle domande, poi leggi il prolo corrispondente.
#FOODCROSSING
Anna Maione
Anna Maione
Esperta in comunicazione
multimediale dell'enogastronomia
http://bit.ly/QWy93W
La fragola, che cresce
sotto lortica, rappresenta
leccezione pi bella alla
regola, poich innocenza e
fragranza sono i suoi nomi.
Essa cibo da fate.
Cos William Shakespeare descrive il suo frutto
preferito, simbolo per antonomasia della stagione
primaverile.
Dall aspetto goloso e profumo invitante, le
fragole erano gi note ai Romani che, per il loro
intenso profumo, le chiamarono fragrans. Da fonti
storiche sappiamo che esse venivano degustate
in special modo in occasione delle feste in onore
del dio Adone. Secondo il mito, infatti, le lacrime
della dea Venere, cadute sulla terra dopo la
morte del suo amato, si sarebbero trasformate in
cuori rossi dando origine, appunto, a questi frutti.
La fragola che siamo abituati a mangiare ai
giorni nostri, ha origine molto antiche: la prima
variet coltivata risale agli inizi del Settecento in
Francia. In quel periodo infatti, Frzier, un ufciale
francese, fu mandato in Cile, e al suo ritorno
port con se la specie indigena di fragola da cui
derivano tutte le variet coltivate oggi.
Le fragole coltivate no al diciottesimo secolo
quindi, provenivano da specie europee o
nordamericane; in seguito per si cre un ibrido
con specie provenienti dal Sudamerica, da
cui hanno origine tutte le variet attualmente
coltivate.
Dal punto di vista nutrizionale, la fragola apporta
innumerevoli beneci: ricca di vitamina C,
che raforza le difese naturali dell' organismo,
contiene anche vitamine A, B1, B2, acidi organici,
mucillagine e zuccheri (fruttosio e saccarosio, ben
tollerati dalle persone afette dal diabete).
La presenza di molti elementi nutritivi vitali e di
poche calorie dona inoltre a questo frutto qualit
aperitive, toniche, lassative e dietetiche.
In quanto molto delicate e facilmente deperibili, le
fragole vanno tenute in frigorifero, per 2-3 giorni
al massimo, meglio se non sovrapposte, in modo
che circoli l'aria e non si ammacchino; prima del
consumo vanno lavate attentamente, perch
crescono a contatto con il terreno e possono
perci trattenere microrganismi e antiparassitari.
Curiosit: La fragola in botanica quello che
si denisce un falso frutto: i frutti veri e propri
sono i semini sulla sua supercie, detti acheni,
mentre la parte rossa che noi mangiamo il
ricettacolo ingrossato di uninorescenza.
La cucina della mamma, si sa, la prima a
plasmare i nostri gusti e le nostre abitudini in fatto
di cibo. Non c gara, i piatti che preferiamo sono
sempre quelli che ci legano alla nostra infanzia..
odori e sapori che sembrano dirci Sei a casa!
Beh, avendo una madre che cucina divinamente,
io di questi cibi del cuore ne avrei diversi da
elencare, ma per la rubrica Food Crossing di
Maggio (per lappunto mese delle mamme) ho
deciso di condividere con voi la ricetta di uno in
particolare: la torta di fragole (da me ribattezzata
tappeto di fragole). Una particolarit di questo
dolce che da un unico pan di spagna otterrete
due torte. quindi adatta a soddisfare le papille
gustative di pi ospiti.
Il Cibo
delle Fate
www.facebook.com/100x100FitnessMagazine
Per il pan di spagna
Ingredienti:
Fecola di patate 250 g;
Zucchero 250 g;
Uova 5 intere;
Farina 1 bicchiere;
Olio di semi 1 bicchiere;
Lievito 1 bustina.
Procedimento
Prendete le uova a temperatura ambiente,
dividete accuratamente gli albumi dai tuorli,
ponete gli albumi nella tazza di una planetaria
e aggiungete lo zucchero. Montate gli albumi
a velocit media, quando saranno bianchi,
sufcientemente gon e morbidi, fermate la
planetaria. Unite delicatamente i tuorli sbattuti agli
albumi e mescolate con una frusta dall'alto verso
il basso per non smontare il composto. A questo
punto aggiungete la farina e la fecola setacciate e
amalgamatele al composto. Aggiungete, poco alla
volta, un bicchiere di olio di semi e una bustina
di lievito. Imburrate e infarinate una tortiera.
Versate al suo interno il composto e livellatelo
con la spatola. Cuocete il pan di spagna in forno
preriscaldato a 180 per circa 50 minuti. Una volta
cotto, sfornatelo e lasciatelo intiepidire, quindi
sformatelo e fatelo rafreddare.
Per la bagna al limone
Ingredienti:
Acqua 100 ml;
Zucchero 100 g;
Limone 1 scorza.
Procedimento:
In un pentolino ponete lo zucchero e l'acqua,
aggiungete la scorza del limone tagliata
nemente (in modo da evitare la parte bianca),
portate a bollore. Lasciate
rafreddare la bagna e
ltratela per eliminare le
scorzette.
Per la crema
Ingredienti:
Latte 500 ml;
Uova 2 tuorli;
Farina 60 g;
Zucchero 150 g;
Limone 1 scorza
Procedimento:
Scaldate il latte in un
pentolino e spegnete non appena comincia
a bollire. Nel frattempo in una ciotola mettete
dentro solo i tuorli delle uova insieme allo
zucchero e, aiutandovi con un frustino elettrico,
sbattete per bene il tutto no ad ottenere una
crema omogenea e spumosa.
Prendete un terzo del latte (che nel frattempo si
rafreddato) e unitelo poco alla volta al composto
di uova e zucchero continuando a mescolare.
Aggiungete poco alla volta la farina setacciata
e mescolate. Versate la crema ottenuta dentro
la pentola con il latte fatto bollire in precedenza,
aggiungete la scorza del limone tagliata
nemente (evitando la parte bianca).
Portate ad ebollizione continuando a mescolare
con un frustino. Non appena bolle, abbassate
la amma e continuate a mescolare altri per 2-3
minuti. A questo punto alzate le scorze del limone
dalla crema e lasciatela rafreddare (per evitare
che si formi sopra una pellicina copritela con una
pellicola trasparente).
Per la guarnizione:
Ingredienti:
Fragole 1 cestino;
Zucchero;
Limone.
Procedimento:
Lavate per bene le fragole, eliminate il picciolo,
e tagliatele in quattro. Conditele con zucchero e
succo di limone.
Assemblaggio:
Prendete il pan di spagna (oramai ben rafreddato)
e tagliatelo in due parti che diventeranno le basi
di due torte.
A questo punto bagnate le basi con la bagna
al limone, ricopritele con la crema pasticcera e
guarnite con un tappeto di fragole!
Riponete le torte in frigorifero e servitele fredde.
Grande mamma! Buon appetito!
La ricetta:
Tappeto di Fragole
Anna Maione
https://twitter.com/100x100FitnessM
#ftness
Negli ultimi anni abbiamo assistito al proliferare di
nuove tecniche di allenamento, tutte per legate
da un lo conduttore: la parola funzionale.
Ma chi o cosa stabilisce davvero che un
esercizio sia funzionale?
Un esercizio si denisce funzionale quando imita
o riproduce in parte o nella sua interezza i gesti
utili alla quotidianit oppure un gesto atletico.
Tanti sono gli attrezzi nati per soddisfare
questa esigenza, tutti con la loro logica e la
loro efcacia; ma quello di cui parleremo oggi
uno degli ultimi nati nella famiglia del TRX, e
pi precisamente il TRX RIP Training. Nato da
un' idea di Pete Holman, sioterapista e due
volte campione del mondo di Tae Kwon Do fu
originariamente creato per soddisfare le esigenze
degli atleti degli sport da combattimento e per
ni riabilitativi; l'esercizio a resistenza variabile
RIP Training consiste in un approccio poliedrico
alla forza e al condizionamento cardiovascolare
che stimola l'intero apparato neuromuscolare
a lavorare su tre piani di movimento (frontale,
saggitale, trasversale). Il RIP Training, altrettanto
efcace come strumento di riabilitazione, di
forza, di condizionamento e di rigenerazione,
estremamente versatile per gli atleti, gli
appassionati di tness e i principianti.
Ma cos' in parole povere questo attrezzo?
Esso utilizza una barra leva e una corda elastica
di resistenza per ofrire un mix unico di rotazione,
stabilit, potenza, forza, mobilit, condizionamento
metabolico, allenamento della coordinazione e
dell'equilibrio nella parte centrale del corpo.
Gi questa semplice spiegazione fa capire
una cosa: pu essere trasportato facilmente e
TRX RIP Training
Marco Russo
Laurea in Scienze Motorie presso
l'Universit degli studi di Napoli
Parthenope. TRX Group RIP Training
Instructor (GRTC) - Consulente
tecnico e Personal Trainer
3473621926
marcoru210781@gmail.com
utilizzato ovunque. Il RIP Training consente a
chi lo utilizza di efettuare un numero illimitato
di movimenti che, se eseguiti correttamente,
migliorano la uidit e la possibilit di movimento
e diminuiscono il rischio di lesioni. La vita e lo
sport richiedono da parte nostra la capacit di
controllo e di produrre forza di rotazione.Il RIP
Training utilizza lo stesso carico asimmetrico che
incontriamo ogni giorno. Sia che tu stia portando
le borse della spesa, prendendo in braccio
tuo glio, lanciando una palla, o eseguendo
movimenti atletici come il nuoto, la corsa e la
bicicletta, il tuo corpo sta sempre producendo una
rotazione o controllando una rotazione indotta
dall'esterno. Il RIP Training fornisce un metodo
semplice ed efcace per integrare i movimenti
di rotazione nell'allenamento con la capacit di
lavorare a vari livelli di difcolt per soddisfare i
tuoi obiettivi; anche una soluzione efcace per
sviluppare e mettere alla prova mobilit e stabilit
in tutto il corpo e utilizzando la resistenza elastica
che consente allenamento con movimento
rotatorio a basso carico ed alta velocit, o
allenamento con movimento rotatorio ad alto
carico e bassa velocit pu essere davvero un
allenamento alla portata di tutti.
Un elastico di resistenza media pu esercitare
ad una distanza di 5 metri una forza di 8 kg, che
chiaramente si riduce avvicinandosi al punto di
ancoraggio. Questa caratteristica permetter
davvero a tutti coloro che potrebbero essere
scettici sulla possibilit di allenarsi col TRX RIP
Training di ricredersi ed entrare a far parte di una
nuova dimensione di allenamento funzionale.
Due sedute alla settimana della durata di 45
minuti circa, sono gi sufcienti per vedere i
risultati che questo allenamento capace di
produrre. Inoltre la possibilit di poter strutturare
sia allenamenti personal che in small gruop
stimolati dall'ausilio della musica, render il tutto
ancora pi avvincente ed efcace.
Cosa resta da aggiungere? Probabilmente nulla,
solo di passare ai fatti, provando davvero la
diferenza... TRX RIP Training: Make your body
your machine.
Cambia il modo di
allenarti: usa il
#FITNESS
La scuola sta per nire e per
il settimo anno consecutivo
i camp estivi organizzati da
Openclub Palestre e dalla
SSD Acquaetness sono
pronti ad ospitare i tantissimi
bambini che ogni anno vivono
quest'esperienza unica nel
suo genere. Questi camp
non sono una colonia estiva
ma vere e proprie scuole di
sport dove i bambini imparano,
divertendosi, i tanti sport previsti
dal programma e sono coinvolti
in giochi, gare, animazione e
laboratori appassionanti!
Si parte il 9 giugno con due
#FITNESS
camp, il classico Sports
Camp e la novita Sorrento
City Camp.
Lo Sports Camp rivolto
a bambini e ragazzi dai
5 ai 14 anni, un camp
multisport che si tiene
no al 2 agosto, nel verde
delle meravigliose strutture
adiacenti dei villaggi
Bluegreen e Costa Alta a
Piano di Sorrento.
Le formule sono tantissime
e adatte a tutte le
esigenze... mezza giornata,
giorni alterni e formula full
quella piu richiesta dalle
8.30 alle 19.00.
previsto un servizio
navetta, laboratori di varia
natura e lezioni tecniche
di nuoto, tennis, basket,
pallavolo, calcio e la
scoperta di tanti sport
considerati "minori" come
la scherma, badminton,
pallamano, pattinaggio,
ciclismo e tanti altri...
Il Sorrento City Camp,
invece, rivolto ai bambini
e bambine dai 5 ai 10
anni, ha una durata di
mezza giornata (dalle
8,30 alle 13,00) e si tiene a
Sorrento presso la Palestra
Openclub in via della Piet.
Anche in questo caso i
bambini sono coinvolti in
lezioni sportive... nuoto,
basket, pallavolo, giochi
all'aperto e laboratori.
Camp Estivi
by Openclub
Quest'anno l'estate passala cos!
Salvatore Aiello
Direttore tecnico
Openclub Palestra
Le giornate tipo
SPORTS CAMP
8.00 - 9.00
Accoglienza presso le
palestre OPENCLUB a
Sorrento e Piano di S.to e
trasferimento in navetta
presso BLUEGREEN
VILLAGE e COSTA ALTA
9.30 - 13.00
Nuoto e Sport a rotazione
13.00 - 14.00
Pausa pranzo
14.00 - 16.00
Relax & Laboratori
16.00 - 18.00
Piscina e Sport a rotazione
18.00 - 18.30
Relax e Merenda
18.30
Ritorno in navetta
SORRENTO
CITY CAMP
8.30 - 9.30
Accoglienza presso la
palestra OPENCLUB
Sorrento.
Giochi e animazione
9.30 - 12.30
Nuoto, Sport a rotazione e
Attivit allaperto
12.30 - 13.00
Giochi e Animazione
Afrettatevi! Le iscrizioni sono
aperte e a numero chiuso!
Info Openclub Palestre
0818087539 - 0818773457
#HOMEFITNESS
Giuseppe Di Gregorio
Titolare Non Solo Fitness
333.8441595
nonsoloftness@live.it
Le origini del
ping-pong
Molti sostengono che gli inizi di questo sport
siano da ricercare in Cina altri in Inghilterra
nellultimo quarto del diciannovesimo secolo.
Dal gioco del Badminton, che sin dal medioevo
stato un passatempo praticato a corte, hanno
preso origine diversi giochi tra questi il Tennis ed
il Tennistavolo. Allepoca si utilizzava una pallina
di cauci, unasse fungeva da rete e le racchette
assomigliavano a quelle da tennis con delle
corde di cotone ed un manico molto lungo.
Con lavvento della plastica e della celluloide
furono introdotte nuove palline, che sostituirono
in breve tempo quelle di gomma e di sughero.
Nel 1890 un ingegnere inglese tale James
Gibbs scopre presso gli americani delle palline
in plastica destinate ad un gioco per bambini.
Gli viene allora lidea di utilizzare queste palline,
molto pi leggere di quelle in cauci, per giocare
al ping-pong. A quel tempo cambia radicalmente
anche lattrezzo usato per colpire la pallina (che
sino ad allora assomigliava ad un tamburello) con
la nascita della moderna racchetta in legno.
Il suono della pallina che sbatte contro il tavolo
e la racchetta, dar origine alla creazione del
termine onomatopeico ping pong.
I due termini convivono ancora oggi, tanto
che spesso il giocatore chiamato pongista.
In Francia questo gioco lo si chiama piuttosto
pim pam oppure gossima e negli Stati
Uniti Whif Whaf. Tuttavia allorch il
ping pong si espanse e si ebbero le prime
competizioni importanti, si prefer dargli il nome
di Tennistavolo a questo sport, anche per motivi
legali essendo il nome ping pong gi utilizzato.
Nel 1926 nasce in Europa la federazione
internazionale I.T.T.F. (International Table
Tennis Federation). Sempre nel 1926 a Londra
fu disputato il primo Campionato Mondiale
con la partecipazione degli atleti di Austria,
Cecoslovacchia, Danimarca, Germania, Svezia e
India; grazie alla presenza di giocatori asiatici lo si
pot denire mondiale.
In occasione dei campionati mondiali di
Stoccolma nel gennaio 1928, si decide di
concludere la partita ai 21 punti.
Nel 1951 avviene una nuova svolta tecnica,
quasi una rivoluzione, con lintroduzione
dei rivestimenti delle racchette cosiddette
sandwich e fu cosi che migliorarono anche le
prerogative dinamiche del gioco. Sorsero poi le
prime scuole europee le cui pi importanti sono
ancora oggi in Germania, Svezia e Francia
In Asia il Tennistavolo sembra essersi difuso
alla ne del diciannovesimo secolo, dapprima
in Giappone. In Asia nacque una grande scuola
pongistica e con un diverso modo di impugnare
la racchetta ossia a penna (cos denominato
poich ricorda il modo di tenere le dita durante
la scrittura). Lo stile di gioco che ne deriva
caratterizza la principale diversit tra le scuole
pongistiche dOccidente e dOriente.
Tranne rarissime eccezioni, i Campionati del
Mondo sono sempre stati vinti da atleti asiatici.
La nazione che possiede il maggior numero
di praticanti al mondo la Cina, seguita dal
Giappone e dalla Corea, potendo contare su un
bacino enorme di giovani.
Le origini del
ping-pong
Sorrento is
Happy
Ernesto Lupacchio
Central Fitness Club 1, 2, 3
http://bit.ly/1couZMz
We are happy from Sorrento ofcial
Coinvolgimento e divertimento per le strade di Sorrento
#WELLNESS
Lidea We are happy from Sorrento ofcial
nata nel momento in cui una mia allieva,
durante una lezione di Personal Trainer nello
Studio Pilates, conoscendo lentusiasmo e la
professionalit con la quale mi piace organizzare
eventi e manifestazioni, mi chiese come mai non
avessi ancora pensato di realizzare il video We
are happy, il tormentone che ormai ha contagiato
tutte le citt e le comunit del pianeta.
Non sapendo a cosa si riferisse, cercai di capire.
Migliaia di persone, da New York a Napoli,
passando per Gerusalemme, Oslo, Roma, Rio de
Janeiro e tantissime altre citt, hanno realizzato
e difuso in rete migliaia di video ideati sulla
falsariga del format originale, promuovendo
le bellezze paesaggistiche, i monumenti e le
tradizioni delle citt, animate da bella gente, che
felice balla sulle note di Happy di Pharrell.
Nel documentarmi sentii subito mio il Progetto
Happy a Sorrento. Pensai subito ad un
video che potesse essere un vero e proprio
Spot Pubblicitario per la nostra citt. Cos mi
avvalsi della collaborazione di due professionisti
del settore, che da anni operano sul territorio
della penisola sorrentina e con i quali gi in
precedenza avevo collaborato: Valerio Gargiulo
(Italian Photography), con il quale avevo
realizzato i primi due sexy calendari del Central
e Luigi De Vita (Italian Filmakers Style), che
nel 2006, fu lartece del montaggio audio e
delle immagini del mio famoso video, realizzato
con il mio compagno di viaggio Michele, dei
mondiali di calcio LItalia nel Cuore; video
che fu proiettato, qualche mese dopo la vittoria
in Germania, durante un ritiro degli Azzurri
a Coverciano alla presenza di Lippi e tutti i
calciatori. Ovviamente per me fu unemozione
unica che premi lenorme impegno profuso,
per la realizzazione prima e per il montaggio
con Luigi dopo. Entrambi accolsero la mia idea
di realizzare We are happy from Sorrento
Ofcial. con entusiasmo e grinta.
Cos, nellapprezzare liniziativa dei ragazzi del
Forum dei giovani di Sorrento per il loro video,
abbiamo voluto valorizzare ancor di pi la nostra
citt e mostrarne anche a livello internazionale
le sue risorse. Il video stato realizzato senza
sponsor e tutto a nostre spese, garantendo la
professionalit delle riprese e del lavoro svolto,
valorizzando i costumi, le tradizioni, i meravigliosi
e suggestivi paesaggi e il senso di appartenenza
alla nostra terra che amiamo
Sono state coinvolte molte persone, conosciute
e non, turisti e sorrentini, che, attraverso scene
simpatiche e divertenti, ballando e sorridendo,
hanno mostrato al mondo intero come si
"Happy a Sorrento".
#WELLNESS
Protagonisti delle scene del video sono stati i
pescatori nella bellissima "Marina Grande", la
Tarantella nella splendida"Regina Giovanna", il
contadino fra i suoi limoni e limoncello, lintarsio,
etc. A fare da cornice il nostro bellissimo centro
storico, il corso, il mare, la meravigliosa costa
sorrentina e tanto altro ancora.
Suggestive ed artistiche le riprese fatte allalba,
al sorgere del sole, al tramonto, le immagini
subacquee, dallo Yacht e quelle efettuate
dallalto con il drone.
Non potevano in un video ofcial non essere
coinvolte le istituzioni e le autorit; infatti,
ringrazio lamministrazione comunale che ha
aderito attivamente alla bellissima iniziativa,
concedendo il Patrocinio alla produzione e con
lesibizione simpatica dei Vigili Urbani, del Vice
Sindaco e del primo cittadino ha reso ancora
pi originali le riprese.
Il video, presentato a Pasqua nella speciale e
coinvolgente serata al Castore, alla presenza di
un ricchissimo pubblico di giovani, diventato
un vero "Spot Pubblicitario" del nostro paese a
livello mondiale.
Ringrazio Valerio e Luigi per la loro
disponibilit e professionalit e tutti coloro che
hanno contribuito alla realizzazione di We are
happy from Sorrento Ofcial!
Inquadra il codice
con il tuo Smartphone
utilizzando l'applicazione
QrReader (gratuita su tutti
gli store) e collegati per
vedere direttamente il
video "We are happy from
Sorrento ofcial"
La necessit
delle leggi
Domenico Casa
Consulente flosofco
339.3318463
Domenico.Casa2@tin.it
http://bit.ly/ICygMX
#FILOSOFIA
San Paolo aferma, in consonanza con Platone,
che l'umanit, nel suo errare nel mondo, paghi il
prezzo di una caduta o colpa originaria e le leggi
non siano che la conseguenza di quel peccato.
Siamo per nel campo mitologico-religioso
dove non vi alcuna possibilit di dimostrare n
razionalmente n scienticamente alcunch su
presunte oscure origini e cadute.
Pertanto, per chi alieno dal concetto di peccato
di origine platonica e giudaico-cristiana, il
problema della genesi e della necessit delle
leggi, necessita di altre risposte. N sembra
pi attendibile l'ipotesi ruosseauiana di una
condizione originaria sostanzialmente positiva
dell'uomo, il quale verrebbe corrotto dal
consorzio con altri uomini. Chi avrebbe per
corrotto questi ultimi non si riesce a capire.
Rousseau in realt fa eco ad Aristotele il quale
era convinto che "l'uomo fosse un animale
sociale", spinto all'amicizia e alla collaborazione
per sua intrinseca natura.
Anche l'inglese J. Locke, uno dei padri del
liberalismo, aferma che gli uomini, nella loro
condizione naturale precedente il formarsi
della civilt, abbiano scritte, nei loro codici
comportamentali elementari, delle leggi
"positive" che, in seguito, verrebbero codicate
nei patti e nelle costituzioni tra gli uomini.
Ci si trova, pertanto, di fronte a due posizioni
ideologiche opposte e inconciliabili, tra chi
ritiene l'umanit una "massa di dannati"
(Platone, San Paolo, Lutero), e chi, al contrario,
immagina, ovvero si nge, un'umanit originaria
"buona", quasi da "paradiso terrestre" (termini
patentemente inconciliabili).
La realt appare ben distante dall'una e dall'altra
ipotesi. Basta la mttina spingersi oltre le mura
domestiche (talvolta anche rimanendone
all'interno) per comprendere, attraverso
un'attenta osservazione di natura quasi
sociologica, che cosa sia l'uomo e perch abbia
bisogno delle leggi.
Ci si rende immediatamente conto che il mondo,
nel suo stato per cos dire "grezzo e bruto" o
"naturale", appare come un immenso campo di
battaglia, di soprafazioni, di violenze e di crimini.
Ci non signica che manchino comportamenti di
segno contrario.
Se ne potrebbero contare a milioni.
Questi ultimi, tuttavia, non nascerebbero,
secondo alcuni autori, da una esigenza
spontanea ma da uno stato di necessit, che
nelle persone "curate" sarebbero da considerare
come una seconda natura.
Talvolta, o spesso, sufciente mettersi in strada,
in macchina, entrare negli ufci, nei negozi, nei
supermarcati. I contatti sono fatti di gestacci,
cattive parole, sgarbi, litigi. O maschere. Freud
sosteneva che "l'odio pi antico dell'amore".
Ma, prima di lui, T. Hobbes, aveva sostenuto in
maniera convincente che l'uomo allo stato di
natura (cio senza la forza coercitiva delle leggi)
"homo homini lupus", e lo stato di natura (senza
le leggi) "bellum omnium contra omnes",
ovvero una condizione di guerra generalizzata in
cui non si salverebbe nessuno.
Proprio davanti a questa prospettiva drammatica
nelle comunit umane nascerebbe la necessit
di porre dei forti limiti alla distruzione e alla
morte. Con le leggi e i patti o contratti, che nelle
societ moderne vengono chiamate Costituzioni.
Si immagini adesso cosa sarebbe, nell'et dei
motorini, dei camion e delle automobili, la strada
senza il codice stradale. Si assisterebbe ogni
giorno a un'ecatombe. Per non parlare della
mancanza di leggi in contesti pi ampi, interni e
internazionali.
Salvatore Spinelli
Poeta
http://bit.ly/1fk7XnN
Il vecchio nonno
e Il nipotino
#POESIA
E la storia dun uomo molto anziano
che non camminava se non piano piano,
ludito e la vista eran carenti
e gli eran caduti tutti i denti.
A tavola mal reggeva il cucchiaio,
cosa che rappresentava un guaio
perch sporcava sempre la tovaglia
con disappunto da parte della glia.
Ma ci che la glia non sopportava
era che il vecchio padre si sbavava,
e provando di questo molto disgusto
un giorno disse: Non proprio giusto!.
In una ciotola di terracotta,
da quel giorno, roba cruda o cotta,
in un punto angusto della stanza
fu costretto a mangiar la pietanza.
A quel punto il povero vecchietto
a tale isolamento costretto,
piangendo guardava la sua famiglia
per lui lontana mille miglia.
Ma un giorno per colmo di jella
della ciotola non rest neanche quella
perch dalle sue mani tremolanti
le scapp e i pezzi furono tanti.
Quella brava... glia lo rimprover,
il vecchio quasi tremando la guard
poi la donna senza troppo impegno
la sostitu con unaltra di legno.
Alcuni giorni dopo, il nipotino
che amava molto il suo nonnino,
raccolse i cocci della ciotola
che aveva messo in una scatola.
Sul pavimento si mise a sedere
e tutti i cocci ad assemblare,
la mamma e il pap non capendo
dissero: Figlio cosa stai facendo?.
Il bambino senza esitazione
rispose: E chiara loperazione,
aggiusto la ciotola con queste mani
per voi quando sarete anziani.
I due genitori scuri in volto
si guardarono e piansero molto,
capirono lazione inumana
initta a una persona anziana.
Di quella lezione fecero tesoro
e il nonno torn a tavola con loro,
e se mangiando tremava o sbavava
nessuno pi se me preoccupava.
Studio Legale Penale
Dott. Valerio Massimo Aiello
Avvocato praticante abilitato al
patrocinio ex L.479/1999. Consiglio
Ordine Avvocati di Torre Annunziata.
Corso Italia 261, Sorrento
339.4095882
valerioajello@gmail.com
http://bit.ly/1eYpjwE
Condannato per
aver guidato in stato
di ebbrezza?
La pena pu essere sostituita con
quella del lavoro di pubblica utilit
#DIRITTO
La guida in stato di ebbrezza tra i reati
maggiormente commessi dai giovani che porta,
quasi sempre, ad una spiacevole ed amara
condanna penale.
Tuttavia il legislatore con la L.120/2010 ha
inserito il comma 9 bis nellart 186 Cds (guida in
stato di ebbrezza) e il comma 8bis nellart. 187
cds (guida sotto l'efetto di sostanza stupefacente)
prevedendo la possibilit di sostituire le pene
classiche dellammenda e dellarresto con la
pena del lavoro di pubblica utilit di cui all'art.
54 D.lgs n.274 del 2000.
Ma in cosa consiste la pena al lavoro di
pubblica utilit?
Premesso che il lavoro di pubblica utilit consiste
nella prestazione di unattivit non retribuita a
favore della collettivit da svolgere presso lo
Stato, le regioni, le province, i comuni o presso
enti e organizzazioni di assistenza sociale
o volontariato, va subito detto che al ne di
usufruire della sostituzione della pena classica
con quella del lavoro di pubblica utilit occorre
che non ricorrano due condizioni ostative, e cio:
1.
la ricorrenza dell'aggravante di cui al comma
2-bis (aver provocato un incidente stradale)
2.
aver gi prestato lavoro di pubblica utilit in
precedenza.
In mancanza delle predette condizioni
linteressato potr avanzare richiesta di
sostituzione pena rispettando la tempistica qui di
seguito illustrata.
Preliminarmente occorre che l'interessato/
condannato si faccia rilasciare dall'ente
convenzionato una dichiarazione di
disponibilit afnch possa espletare uno
dei lavori socialmente utili. Successivamente
bisogner distinguere due ipotesi:
1. Procedimento penale in fase di indagine
2. Opposizione al decreto penale di condanna
Nel primo caso, prima della notica del
decreto penale di condanna (ossia nelle fase
delle indagini preliminari) la dichiarazione
di disponibilit unitamente al consenso
dellinteressato potr essere prodotta al PM
titolare del procedimento penale afnch
questultimo, al momento della richiesta
dellemissione del decreto penale di condanna,
possa chiedere al GIP (giudice per le indagini
preliminari) gi la sostituzione della pena classica
(ammenda e arresto) con quella del lavoro di
pubblica utilit.
Nel secondo caso, ossia dopo la notica
del decreto penale di condanna, occorrer
presentare (entro 15 giorni dalla notica dello
stesso) opposizione allo stesso ed aspettare che
venga ssata ludienza davanti al Tribunale in
composizione monocratica.
In tale sede il vostro avvocato di ducia chieder
al Giudice che, nel caso di condanna, la pena
venga sostituita con quella del lavoro di pubblica
utilit. Il Giudice determiner quindi, con la
sentenza di condanna, la durata concreta
dello svolgimento del lavoro di pubblica utilit
ed incaricher l'ufcio di P.S. territorialmente
competente di vericare l'efettivo svolgimento
del lavoro di P.U. richiesto dal condannato.
In caso di svolgimento positivo, il giudice
all'esito di un procedimento di esecuzione, con
ssazione di apposita udienza e con decisione
ricorribile unicamente in Cassazione, dichiarer il
reato estinto provvedendo sia alla revoca della
consca del veicolo eventualmente disposta sia
alla riduzione della met della sospensione della
patente di guida.
Per quanto riguarda, invece, la durata del lavoro
di pubblica utilit essa sar commisurata alla
durata delle pena principale da sostituire.
A titolo esemplicativo 1 giorno di LPU (che
converte 1 giorno di arresto o 250 di ammenda)
corrisponde a 2 ore di attivit lavorativa. Per
legge il limite di ore settimanali di 6 ore, ma si
pu richiedere l'autorizzazione al magistrato per il
superamento (limite giornaliero 8 ore).
Si specica che, in caso di violazione degli
obblighi connessi allo svolgimento del lavoro
di P.U. il giudice disporr la revoca della pena
sostitutiva con ripristino di quella sostituta e della
sanzione amministrativa della sospensione della
patente e della consca.
In conclusione in caso di contestazione del
reato di guida in stato di ebbrezza o sotto
efetto di sostanze stupefacenti si consiglia di
rivolgersi prontamente ad un avvocato penalista
di ducia afnch lo stesso possa disporre del
tempo necessario per valutare attentamente
lintera situazione e denire la migliore strategia
difensiva da attuare nel caso in esame.
Nino Aversa
Guida escursionistica
334.1161642
ninoaversa@alice.it
Nino Aversa
http://bit.ly/ItF7c2
#TREKKING
Trekking urbano a
Massa Lubrense
A Massa Lubrense terminiamo il ciclo delle
escursioni storiche che hanno attraversato
e descritto i paesi della penisola Sorrentina.
Il collegamento creato da Vico Equense a
Massa Lubrense ha permesso di comprendere
le direzioni delle tracce che uniscono i paesi
da millenni, la storia e la nascita dei casali
e lingegno necessario per organizzare le
comunit e la produzione agricola in un territorio
geogracamente ostile.
A Massa Lubrense tutte queste caratteristiche
sono ancora pi evidenti data la storia di questo
paese. Loriginalit del luogo risale gia alla sua
formazione dato che il centro del paese nasce
dallunione di cinque casali che hanno formato
lattuale citt. Approfondendo sulla storia di
questi quartieri si sentono nomi particolari
come Quarazzano, Palma, Villarca, Mortora
o Sirignano raramente utilizzati per denirne
lattuale posizione.
Facendo un giro attraverso questi casali si
possono scoprire molte tracce storiche ben
conservate e visibili lungo le strade o negli
edici antichi. Il centro cittadino attualmente
identicato con il casale di Palma dove ci sono
gli edici del municipio e dellex cattedrale di
S.Maria delle Grazie. La chiesa merita una visita
per capirne limportanza e visitare le tracce del
possente intervento del vescovo Bellotti che
diede lustro alledicio con bellissimi pavimenti
in maiolica dellartista Chiaiese (una vera
meraviglia il pavimento della cappella privata
del vescovo al secondo piano dellepiscopio).
Scendendo la strada verso la marina si nota il
maestoso edicio seicentesco del monastero
delle suore di S.Teresa, ancora istituto di
clausura, dove si conservano le reliquie di oltre
cento santi (alcuni sono esposti nella cappella del
monastero) salvati dopo labolizione del convento
di Quarazzano dove esiste ancora limponente
struttura del palazzo conventuale dei Gesuiti.
Fu uno dei primi insediamenti monastici della
Penisola Sorrentina dove fu piantato anche il
primo aranceto della Penisola (aranceto del
Ges) che fece la fortuna di tutto il territorio.
Attualmente ospita varie strutture civili che
ne hanno irrimediabilmente stravolto lopera
originaria. Basti pensare che la monumentale
chiesa, lunga 80 metri e larga 20, allinizio del
1800 fu trasformata in una caserma e suddivisa
in tre piani. Attualmente, negli appartamenti
superiori, ancora esistono segni di decorazioni e
stucchi che appartenevano alla chiesa. A anco
del Torrione ritroviamo il palazzo Barretta e gi
siamo al casale di Villarca, chiamato cosi per
lesistenza di una porta ad arco che difendeva
lingresso della citt dalla Marina della Lobra,
altro interessante borgo marinaro della citt.
Risalendo per via Rivo si intercetta una serie di
antiche stradine che portano verso la zona di
S.Aniello, dove esiste ancora ledicio di una
torre cinquecentesca forticata.
Litinerario rientra verso il centro dove si
pu visitare il palazzo del Cerriglio con un
interessante viale abbellito con busti di marmo
ed un ninfeo di epoca Medievale. Si giunge
nuovamente al centro di Massa Lubrense non
prima di aver visitato il cortile del settecentesco
palazzo Vespoli. Ritornati al centro dobbligo
lafaccio sulla terrazza che ofre una notevole
vista su Capri e ci riporta alla mitologia greca del
nostro territorio quando Ulisse, afascinato dalla
conoscenza delle Sirene, us lastuzia e lingegno
per poterne conoscere i segreti. Anche noi,
afascinati da tanta storia e tradizioni concentrati
nel nostro piccolo territorio,ci ritroviamo appagati
e curiosi no a rimanere stregati. C' chi, come i
compagni di Ulisse, si tura gli orecchi e tira dritto.
C' chi ascolta e si schianta senza nemmeno
porsi il problema. E c' chi, come Odisseo,
cerca di salvarsi ed ascoltare la voce senza
distruggersi. Questo possibile grazie alla sua
agilit mentale: la ricerca della conoscenza senza
superare i limiti umani.
#TREKKING

100 Fitness Maggio2014

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Anno IX Numero 05 MAGGIO 2014

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