Viandanti stanchi,
rifocillatevi alla mia tavola.
Berremo insieme,
cantando fino al mattino e
mangeremo i frutti che
Madre Natura ogni giorno
ci dona:
Borragine
Cardo mariano
Edera
Equiseto
Gigaro
Lenticchia
d'acqua
Ortica
Primula
Pungitopo
Salice
Sambuco
Susino
selvatico
Viola
mammola
BORRAGINE
20 fiori di borragine,
1 albume (il bianco dell'uovo),
1 cucchiaio di succo d'arancia,
50 g di zucchero superfino.
Mescolare l'albume con il succo d'arancia e montarlo a neve non troppo soda.
Immergervi i fiori di borragine ben lavati e asciugati, completamente aperti. Cospargere i
fiori con lo zucchero quindi deporli su un foglio di carta assorbente; lasciarli asciugare
per circa 8 ore. Una asciutti disporli in un vaso di vetro a bocca larga e chiusura
ermetica, separando, se necessario, con carta oleata uno strato dall'altro.
Petali di rose e fiori di viola mammola possono essere canditi con lo stesso
procedimento, ad esclusione del succo di arancia.
Attenzione! Non usare in cucina piante di borragine irrorate da erbicidi o fertilizzanti.
Raccogliere solo foglie giovani e fiori di piante lontane dalle strade. Lavarle molto bene
prima dell'uso. La borragine viene venduta in alcuni mercati di frutta e verdura spesso,
per, priva dei fiori. Non utilizzare petali di rose e fiori di viola mammola comprati nei
vivai o dal fioraio.
CARDO MARIANO
EDERA (tossica)
adornare i calici di vino e appesa alle insegne delle osterie per indicare mescita di vino.
Propriet officinali: viene usata spesso nei trattamenti (ad uso esterno) contro la
cellulite.
Attenzione! L'edera una pianta tossica in tutte le sue parti, in particolare i frutti.
EQUISETO
GIGARO
LENTICCHIA D'ACQUA
ORTICA
4 albumi,
3 tuorli,
ricotta q.b.,
1 mazzetto di giovani foglioline di ortica,
2 cucchiai di grana grattugiato,
un pizzico di sale fino.
Sbattere gli albumi e i tuorli, senza montarli troppo, con un pizzico di sale, la ricotta, le
foglioline di ortica appena sbollentate e tagliuzzate. Amalgamare bene aggiungendo del
formaggio grattugiato e far dorare in forno a calore moderato. Si possono preparare
frittatine monoporzione. Servire tiepido, accompagnando con prosciutto crudo o speck.
L'ortica pu essere sostituita con asparagi selvatici o erbette. Questa frittata pu essere
surgelata.
Attenzione! Non usare in cucina piante di ortica irrorate da erbicidi o fertilizzanti.
Raccogliere solo piante lontane dalle strade. Lavarle molto bene prima dell'uso. Si
consiglia l'uso di guanti per la raccolta e il lavaggio. Raccogliere solo i germogli pi
teneri che, una volta sbollentati, perdono il loro potere urticante. Evitare di far finire in
pentola i semi perch hanno azione purgativa.
PRIMULA
Le fettine di carne di vitello devono essere sottili come per fare il carpaccio. Spalmare un
velo sottile di senape dolce su ogni fettina di carne e sovrapporle una fettina di
prosciutto. Arrotolare con delicatezza ma strettamente. Sciogliere 20 grammi di burro in
una padella antiaderente e unire 2 o 3 cucchiai di olio. Adagiarvi le rolatine, una alla
volta, dopo averle velocemente passate nella farina. Lasciare che si formi una leggera
crosticina prima di girarle delicatamente (non sar necessario legarle). Bagnare con
mezzo bicchiere di vino bianco e far evaporare. Unire alcune cucchiaiate di acqua, 1/4 di
dado e 2 manciate di corolle di primula private del calice verde. Spruzzare appena con
Marsala. Far cuocere 5 minuti e poi servire decorando con primule.
Le foglie pi giovani possono essere consumate in insalata, da sole o unite ad altre
erbe, ma sono ottime anche lessate e condite come gli spinaci con olio e limone.
Possono essere utilizzate anche per fare torte salate, oppure aggiunte nei minestroni e
nelle zuppe. I fiori, insieme a parte del pedicello, servono per preparare ottime frittate ed
un gradevolissimo t lievemente calmante che pu essere somministrato come bevanda
serale per favorire il sonno anche ai bambini. Aggiunti al vino gli conferiscono una grazia
tutta particolare. I fiori canditi sono dolci deliziosi.
Attenzione! Non usare in cucina fiori di primula irrorati da erbicidi o fertilizzanti.
Raccogliere solo i fiori di piante lontane dalle strade. Lavare i fiori molto bene prima
dell'uso. Non utilizzare i fiori di primule comprate dal fioraio o nei vivai. Se si raccolgono
le foglie, reciderle raso terra lasciando intatta la parte centrale della rosetta, cos
cresceranno altre foglie.
PUNGITOPO
germoglio di pungitopo,
uova,
latte q.b.,
farina,
olio,
aglio,
pepe,
SALICE
vimini, Salix babylonica, il salice piangente, coltivata come specie ornamentale. Dal
legno, leggero, si ricava la cellulosa. Per molti popoli il salice rappresenta l'albero sacro
della vita al quale si attribuiva il simbolo del rinnovamento ciclico e della fecondit.
Propriet officinali: la corteccia contiene salicina, sostanza dalle propriet febbrifughe,
antinfiammatorie e analgesiche. Dalla salicina, attraverso vari studi, si arriv, alla fine del
XIX secolo, alla creazione dell'aspirina (acido acetilsalicilico). Al contrario dell'Aspirina la
salicina non procura problemi a livello gastrico.
SAMBUCO
Generazioni di bambini hanno svuotato i fusti di questa pianta per farne fischietti e
cerbottane.
Propriet officinali: i frutti contengono vitamina C e
sono impiegati nella preparazione di marmellate ad
effetto leggermente lassativo. L'infuso di fiori ha
un'azione sudorifera.
In cucina: Frittelle di Sambuco
Dosi per 4 persone:
SUSINO SELVATICO
In cucina: Liquore di
Prugnolo
Dosi:
VIOLA
Versate l'acqua bollente sui petali delle viole sistemati in un recipiente di terracotta o di
porcellana, aspettate che si raffreddi, lasciando riposare per circa 2 ore, poi filtrate. Fate
decantare il liquido per almeno un'altra ora, in modo che le scorie si depositino sul fondo
del recipiente, quindi versate adagio in una pentola di acciaio inossidabile, trattenendo
sul fondo del contenitore il residuo che rimane. Aggiungete lo zucchero e ponete al
fuoco portando