MAGER
-
Electrophon
(1921)
-
Sphraphon
(1924)
-
Kurbelsphrophon
(1926)
-
Klaviatursphraphon
(1928)
-
Partiturophon
(1930)
-
Kaleidophon
(1939)
Jrg
(Georg
Adam)
Eichsttt
Mager,
nato
il
6
novembre
1880
a
Aschaffenburg
in
Baviera
Morto
ad
Aschaffenburg
nel
1939.
INTRODUZIONE
"Chi
si
occupato
anche
solo
un
po
'
di
musica
elettronica
sar
costretto
a
giungere
a
questa
conclusione:
ci
sono
ancora
cose
nella
musica
che
la
nostra
cultura
non
riesce
nemmeno
a
immaginare"
Jrg
Mager
PERIODO
ACUSTICO
"Nulla
che
sia
mai
successo
deve
essere
considerato
come
perduto
per
la
storia."
Walter
Benjamin
L'interesse
permanente
di
Jrg
Mager
per
la
musica
micro-tonale
inizi
accidentalmente
durante
la
calda
estate
del
1911,
quando
sent
un
organo
stonato.
Affascinato
dagli
strani
suoni
degli
strumenti
stonati
cominci
ad
esplorare
i
concetti
di
semi-tono
e
quarto
di
tono,
auto-pubblicando,
nel
1915,
'Vierteltonmusik'
(Musica
per
quarti
di
tono).
Allo
stesso
tempo,
avvi
la
progettazione
di
uno
strumento
che
fosse
in
grado
di
produrre
scale
micro-
tonali
e
scale
per
quarti
di
tono,
un
armonium
acustico,
il
'Vierteltonharmonium'
(Armonium
per
quarti
di
tono)
nel
1912.
Dopo
la
sua
partecipazione
al
fallito
colpo
di
stato
comunista
1918
in
Baviera,
Mager
part
per
Berlino.
Qui
entr
a
far
parte
di
una
ristretta
cerchia
di
musicisti
microtonali
(Alois
Haba,
Richard
Stein,
Ivan
Wischnegradsky)
sotto
l'ala
del
celebre
compositore
e
teorico
Ferruccio
Busoni.
Questa
cerchia
di
musicisti
era
unita
nell'intento
di
liberare
la
musica
dalla
tirannia
della
tonalit
fissa,
tuttavia,
piuttosto
che
adattare
gli
strumenti
esistenti,
Mager
decise
di
creare
un
nuovo
strumento
basato
sulla
tecnologia
di
recente
implementazione.
Per
sopravvivere
all'inflazione
di
Berlino
dovuta
alla
prima
guerra
mondiale,
Mager
accett
qualsiasi
lavoro,
anche
non
specializzato,
che
riuscisse
a
trovare.
Fu
proprio
mentre
lavorava
in
una
fabbrica
di
valvole
radio
che
venne
colpito
dall'idea
di
usare
valvole
come
base
per
il
suo
primo
strumento
elettronico
microtonale,
l'Electrophon,
era
il
1921.
2
2
Trad.
dall'inglese
http://120years.net/wordpress/tag/jorg-mager/
PERIODO
ELETTRICO
Mager
era
ormai
divenuto
un
nome
familiare
in
Germania
e
ricevette
commissioni
da
Winifred
Wagner
in
persona,
per
fornire
gli
effetti
sonori
per
il
festival
Wagner
a
Beyreuth,
fu
anche
ingaggiato
per
celebrare
il
centenario
della
morte
di
Gothe
con
un
pezzo
micro-tonale
per
il
dramma
Faust.
Altre
approvazioni
giunsero
da
compositori
e
direttori
d'orchestra
come
Arturo
Toscanini
e
Wilhelm
Furtwngler,
il
quale
diresse
l'interpretazione
orchestrale
del
Parsifal
nel
1931.
Eppure
questo
successo
fu
di
breve
durata.
Un
nuovo
strumento
elettronico
era
emerso
nel
1930;
Il
'Trautonioum'
del
dottor
Friedrich
Trautwien.
In
contrasto
con
l'entusiasmo
amatoriale
di
Mager,
Trautwien
era
un
ingegnere
qualificato
e
riusc
a
produrre
uno
strumento
che
era
al
tempo
stesso
innovativo,
affidabile
e
non
era
incatenato
dalla
complessit
e
dalla
devozione
di
Mager
per
la
micro-
tonalit.
Il
"colpo
di
grazia"
arriv
a
Mager
nel
1933,
quando
il
nazional-
socialismo
di
Hitler
prese
il
potere.
La
musica
sperimentale
venne
etichettata
'Entartete'
o
'degenerata'
e
non-tedesca;
la
grande
fioritura
dell'innovazione
musicale
germanica
era
giunta
ad
una
fine
improvvisa.
Nonostante
il
nuovo
clima
politico
oppressivo,
Mager
venne
incaricato
di
creare
effetti
sonori
con
il
Partiturophon
per
il
film
del
1936
"Als
Strker
Paragraphen"
di
Jrgen
von
Alten,
con
musiche
di
Rudolf
Perak.
Mager
cerc
di
ingraziarsi
il
nuovo
partito
ma
era
ormai
diventato
sempre
pi
paranoico
e
irritabile,
allontanando
cos
molti
dei
suoi
collaboratori
e
sostenitori.
Nella
lotta
per
sviluppare
il
Partiturophon
come
strumento
domestico
commerciale,
il
contratto
per
la
'Studiengesellschaft
fr
Elektro
Akustische
Musik'
decadette
e
il
finanziamento
prosciugato.
Mager
trascorse
il
resto
della
sua
vita
conducendo
una
povera
esistenza
semi-
nomade.
Il
suo
stato
di
salute
divenne
sempre
pi
precario
a
causa
del
diabete
e
del
crescente
disorientamento
e
confusione
mentale.
Sua
figlia
Sofie,
lo
riport
a
Aschaffenburg,
dove
mor
il
5
aprile
1939,
all'et
di
59
anni.
Che
si
sappia
nessuno
degli
strumenti
di
Mager
sopravvisse
alla
seconda
guerra
mondiale,
il
castello
di
Darmstadt
fu
pesantemente
bombardato
dagli
Alleati,
cancellando
le
ultime
tracce
del
Partiturophon
e
dei
suoi
predecessori.
L'ultimo
degli
strumenti
di
Mager
fu
il
Kaleidophon
completato
nel
1939
e
sopravvive
solo
in
descrizioni
come
"...
uno
strumento
elettronico
monofonico
con
miscele
sonore
caleidoscopiche
rispettanti
i
precetti
tonali
di
Arnold
Schoenberg
e
Ferruccio
Busoni".
Gli
strumenti
di
Mager
alla
fine
fallirono
a
causa,
da
un
lato,
della
devozione
assoluta
per
la
microtonalit
che
non
aveva
praticamente
nessun
repertorio
e
che
venne
poco
accettata
anche
dalla
avanguardia
del
tempo
(perfino
nella
stretta
cerchia
degli
amici
di
Mager
Hba,
Wischnegradsky
e
Stein
nessuno
ha
mai
realizzato
le
promesse
di
comporre
per
i
suoi
strumenti)
e
dall'altro,
il
fatto
che
gli
strumenti
erano
in
continuo
sviluppo,
instabili
e
mai
completamente
finiti
rendendo
difficile
il
diventare
qualcosa
di
pi
di
una
interessante
curiosit.3
3
Ibidem
CONSIDERAZIONI
"Tutti
i
mezzi
per
ottenere
una
musica
artificiale
nel
vero
senso
del
termine
erano
gi
presenti
verso
il
1880."4
Inevitabilmente,
sorge
la
domanda:
"Come
suonavano
questi
strumenti?"
Presumibilmente,
il
suono
degli
strumenti
di
Mager
assomigliava
a
quelli
di
strumenti
contemporanei,
come
il
Theremin,
il
Trautonium,
e
le
Ondes
Martenot.
La
musica
composta
per
tutti
questi
strumenti
spesso
era
sorprendentemente
convenzionale
e
Mager
non
fa
eccezione.
Nonostante
i
suoi
audaci
proclami
futuristici,
la
sua
unica
composizione
per
lo
Spherophone
"Little
Christmas
Lullabye",
scritto
nel
1933,
ma
Mager
si
espresso
anche
suggestivamente
a
favore
della
musica
"indiretta"
o
"eccentrica"
composta
da
rumori
e
suoni
"extra-musicali",
ha
persino
sostenuto
la
Sismophonie,
o
amplificazione
dei
suoni
provenienti
da
sotto
la
crosta
terrestre,
un
interesse
che
punta
verso
le
pratiche
successive
nella
registrazioni
di
tipo
sperimentale.
In
definitiva,
la
forma
principale
della
produzione
musicale
di
Mager
stata
durante
le
dimostrazioni
pubbliche
dei
suoi
strumenti,
una
pratica
in
cui
si
pu
scorgere
un
precursore
del
"live
electronics".
L'influenza
di
Mager
negli
anni
dopo
la
seconda
guerra
mondiale
era
praticamente
inesistente
nella
sua
nativa
Germania,
dove
pionieri
della
Elektronische
Musik
come
Herbert
Eimert
e
Karlheinz
Stockhausen
cercarono
una
forma
di
composizione
completamente
sganciata
dal
"tocco"
del
musicista
durante
l'esecuzione.
Ironia
della
sorte,
fu
in
Francia
che
il
lavoro
di
Mager
trov
un
pubblico
ricettivo:
Pierre
Schaeffer,
il
padre
della
musica
concreta,
ha
spesso
citato
la
sua
influenza,
e
il
collega
di
Schaeffer,
Abraham
Moles
ha
indicato
il
tedesco
come
"Vero
fondatore
della
musica
elettronica".
Quando
le
prime
storie
4
F.K.
Prieberg
-
Musica
ex
machina
della
musica
elettronica
hanno
cominciato
ad
essere
scritte
alla
fine
del
1960,
tuttavia,
Mager
era
generalmente
introvabile,
una
negligenza
che
continua,
pi
o
meno
ininterrotta
nel
presente.
La
sua
importanza
per
il
genere,
figuriamoci
la
storia
degli
strumenti,
si
trova
meno
nella
sua
diretta
influenza
che
nella
sua
ricerca
visionaria
per
la
trasfigurazione
della
musica
attraverso
la
tecnologia
moderna.
5
BIBLIOGRAFIA
E
SITOGRAFIA
-
http://acousmata.com/post/27443169341/jorg-mager
-
http://120years.net/wordpress/tag/jorg-mager/
-
Fred
K.
Prieberg
-
Musica
ex
machina,
1963
Einaudi
5
Trad.
dall'inglese,
http://acousmata.com/post/27443169341/jorg-mager