RADIOVATICANA

RADIOGIORNALE
Anno XLVII n. 119 - Testo della Trasmissione di marted 29 aprile 2003
SPIRITUALITA, TEOLOGIA E TESTIMONIANZE AL CONGRESSO MARIANO
INTERNAZIONALE
ORGANIZZATO DAL MOVIMENTO DEI FOCOLARI:
CON NOI CHIARA LUBICH
- A cura di Adriana Masotti e Stefano Cavallo -

In questanno turbato da non poche preoccupazioni per le sorti dellumanit, ho voluto

che la preghiera del rosario avesse come specifiche intenzioni la causa della pace e della
famiglia. Con queste parole il Papa ha motivato lindizione dellAnno del Rosario lo
scorso 10 ottobre, affidando in particolare al Movimento dei Focolari chiamato anche
Opera di Maria - la valorizzazione di questa preghiera, con il Congresso mariano
internazionale in corso fino a domani a Castel Gandolfo. Il servizio di Adriana Masotti.

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Un mosaico di spiritualit, teologia, testimonianze e numerosi contributi artistici per
svelare le ricchezze del Vangelo proposte dal Rosario. Questo il significato del Congresso
Mariano Internazionale in corso a Castelgandolfo: Contemplare Cristo con gli occhi di
Maria. Accanto alle riflessioni sulla figura della Madre di Cristo e sui nuovi misteri della
Luce, offerte da noti teologi cattolici, quelle di esponenti di varie chiese cristiane,
dellEbraismo e dellIslam. E poi le testimonianze di vita vissuta raccontate da famiglie,
sacerdoti e giovani come quella di Nancy Naser, palestinese che con la forza che viene
dalla preghiera vuole costruire la pace nella sua terra amando anche il nemico e sfrutta in
questo senso le tante occasioni della sua vita quotidiana. Una potenza, quella della
preghiera che Chiara Lubich, fondatrice e presidente del Movimento, commenta cos al
microfono di Stefano Cavallo:

Maria e la preghiera hanno oggi, secondo me, un valore enorme e con lattuale presenza
di un terrorismo nuovo, pi terribile, effetto, come pensiero di molti, anche del Papa mi

sembra, di un male con la m maiuscola, non bastano pi mezzi normali per

controbatterlo. Occorre ricorrere al bene con la b maiuscola e cio a Dio e a ci che lo
riguarda. Ecco, di qui la grande importanza della preghiera come si visto ad Assisi e
quindi anche tra le preghiere del rosario. Poi, inoltre, in questo momento in cui il mondo
diviso tra Paesi ricchi e Paesi poveri, chiamati come siamo tutti noi ad impegnarci in
qualche modo a suscitare dovunque solidariet, condivisione e fraternit, ne sa sempre
pi una, per quanto possibile, lumanit, nessuno meglio di Maria pu aiutarci a darci
una mano, perch lei madre universale, madre di tutti.

Vedere, amare, pensare, soffrire, vivere come Ges: questa lesistenza cristiana, ha detto
nel suo intervento il teologo don Piero Coda. Il rosario, dunque, ha concluso, una
pedagogia inventata da Maria per aiutarci a imparare Ges. Il cardinale Vlk,
arcivescovo di Praga, ha raccontato la sua esperienza: a contatto con il movimento dei
Focolari ho capito il mio sacerdozio come mariano, come chiamata a portare Ges in
mezzo allumanit. Nel suo intervento Chiara Lubich andata al cuore del rapporto tra la
spiritualit dei focolari e Maria. Anche qui unesperienza: Un giorno, ha detto, sotto un
terribile bombardamento, era il 1943, ho avvertito un profondo dolore, se fossi morta non
avrei potuto pi recitare lAve Maria. Solo pi tardi ho capito: lAve Maria doveva essere
fatta di parole vive, di persone che, quasi piccole Maria, dessero al mondo lAmore. Ecco
la luce che attendevo per lOpera che stava nascendo. Essere grani di un rosario vivo,
una proposta e una possibilit aperta a tutti. Sentiamo ancora Chiara Lubich:

Nessuna creatura ha mai conosciuto e mai conoscer Ges, come Maria, intanto perch
Immacolata, poi perch Sua Madre e per vedere, conoscere e contemplare Lui
attraverso gli occhi di Maria, occorrer cercare, come ci possibile, di imitarla nel Suo
continuo si alla volont di Dio e con ci di fare in modo che Essa possa rivivere in noi.