L’ultimo rapporto del Comitato si impegna a favorire le manifesta- finanziaria recentemente. Lei non se ne sono andati, ma quanti giova-
Nazionale per la Valutazione del zioni studentesche, purché senza approva questa linea, vorrebbe ni bravissimi aspettano di trovare un
Sistema Universitario mette in evi- fini politici: è importante i giovani essere più aperto e per il dialogo. posto per inserirsi? Puntiamo sulle
denza l’evoluzione che sta avve- possano contare sull’apertura degli Quali sono le basi per costruire risorse, e le risorse in parte si otten-
nendo all’interno del sistema uni- spazi universitari per incontrarsi. Si questo dialogo, secondo lei? gono anche in questo modo.
versitario italiano nel momento di deve anche puntare su un più stret-
transizione dal vecchio al nuovo to rapporto tra docenti e studen- C’è bisogno di dialogo; non invitare “Inchiostro” da qualche anno sol-
ordinamento. Ci sono alcuni dati ti, un po’ come avviene a Oxford e vuol dire escludere la possibilità di leva il problema della gestione del
che sembrano positivi come l’au- Cambridge, più volte citate quando dialogare e in questo caso Governo colloquio di ammissione tra laurea
mento degli immatricolati e al- si parla di Pavia. Posso anticiparvi e Università sarebbero due mondi triennale e laurea specialistica, per
tri che, invece, destano qualche che non mancano i segnali in que- totalmente separati tra loro. Inve- il quale ogni Facoltà adotta crite-
preoccupazione come la persisten- sto senso, potenziare i servizi agli ce, a mio parere, occorre che ci sia ri diversi. A Ingegneria è limitato
za dei “fuori corso” e l’aumento studenti è uno dei nostri obiettivi costante interazione, che significa agli studenti che hanno un voto
troppo consistente dei professori prioritari. Ad esempio alcune biblio- anche critica. Non si può pensare di di Laurea inferiore a 92, a Giuri-
ordinari, i quali hanno superato teche rimarranno aperte anche ol- risolvere i problemi con questa poli- sprudenza è stato abolito mentre
gli associati creando una specie tre l’orario attuale, in modo che gli tica del muro contro muro. Per que- a Scienze MFN il limite è 100, solo
di piramide rovesciata. Anche il studenti abbiano la possibilità di ac- sto motivo intendo senz’altro che il per citare alcuni casi. Anche alla
Ministro Mussi ha parlato della cesso serale. Da metà gennaio 2007 Ministro sia presente all’inaugura- luce delle interviste appena realiz-
necessità di un “aggiustamento”. dovrebbe essere attivata la rete zione, perché veda, ascolti, tocchi zate ad alcuni nuovi Presidi di fa-
Qual è il suo punto di vista? wireless che coprirà sostanzialmen- con mano qual è la nostra realtà. coltà, ci chiedevamo se si potesse
te tutta l’Università, arrivare a un’abolizione di questo
Riguardo al numero d’immatricolati, dal Centro agli Istituti, passaggio.
l’Università di Pavia si pone in con- con una settantina di
trotendenza rispetto ai dati nazionali, postazioni. Prossima- Per ora siamo in una fase – che
registriamo infatti un aumento, an- mente si partirà an- possiamo dire sperimentale e prov-
che se disomogeneo: alcune facoltà che con la costruzio- visoria – in cui le Facoltà gestisco-
registrano un pronunciato aumento, ne del nuovo Centro no in autonomia questo passaggio,
mentre altre una diminuzione. Com- Sportivo, per il C.U.S. tenendo conto anche delle diverse
plessivamente, comunque, il segno Evidenza a questo tipologie dei corsi. Credo che ci sia
è positivo. l’abbiamo data con bisogno di razionalizzazione, che
Quello degli studenti fuoricorso è un l’inaugurazione sepa- non significa automaticamente abo-
male difficilissimo da estirpare. Pavia rata dell’Anno acca- lizione. Questo forse è un po’ pre-
può contare su alcuni punti di forza demico Sportivo, che maturo. Anzi, credo che sotto questo
che facilitano il buon inserimento avverrà in gennaio profilo vada portata avanti qualche
degli studenti, mi riferisco in special una settimana dopo riflessione. Le 77 Università che ab-
modo a Pavia città campus, un con- l’inaugurazione del- biamo attualmente in Italia avranno
solidato sistema che agisce perché l’Anno Accademico. tutte quante le lauree triennali. Per
gli studenti si sentano valorizzati e Anche questo direi quanto riguarda le lauree magistrali
ben inseriti. che ci distingue da si potrebbe prevedere una distinzio-
E’ importante che l’Ateneo pavese altre università. Ulti- ne tra Università come Pavia e altre
coinvolga sempre più gli studen- mo punto di notevo- che non avranno capacità di pro-
ti nella vita universitaria, differen- le importanza sono porre lauree magistrali di un certo
ziandosi dalle altre Università dove i trasporti: abbiamo livello. Allora potrebbe esserci an-
manca un vero campus e non c’è stanziato una somma che una domanda dall’esterno più
Il Magnifico Rettore, professor Angiolino Stella
quest’atmosfera coinvolgente. Dob- maggiore rispetto al forte rispetto all’attuale. Da questo
biamo rendere sempre più forte Pa- passato per rendere punto di vista la razionalizzazione di
via città campus. più facili gli spostamenti tra Istituti e Negli ultimi mesi abbiamo notato, cui parlavo diventerà estremamente
La questione della piramide rove- Centro: il totale ora supera i 500,000 con dispiacere, che alcuni docenti importante anche in termini com-
sciata legata all’età dei docenti va € – e questo vuol dire che sostan- hanno lasciato il loro incarico al- parativi. Non bisogna né essere di-
affrontata promuovendo un ringio- zialmente per gli studenti, a parte i l’Università di Pavia per occuparsi sorganizzati, né essere duri pregiu-
vanimento del corpo docente. Per 10,00 € iniziali, c’è la possibilità di a tempo pieno dell’insegnamento dizialmente, né dare l’impressione
questo motivo confidiamo di avere muoversi liberamente con il tesseri- allo I.U.S.S.: penso al caso del pro- che l’accesso sia automatico, perché
dal Ministero nuovi posti di Ricer- no per tutto l’anno. fessor Veca, o del professor Goggi. allora potrebbe sembrare che la
catore. Se avremo fonti aggiuntive Non si rischia di sminuire un po’ qualità dei corsi non è adeguata-
rispetto al finanziamento ordinario Rimanendo in tema tesserino, l’alta qualità degli insegnamenti mente tenuta in considerazione. La
del Ministero – c’è già un accordo sappiamo che gli Specializzandi di che ha sempre caratterizzato l’Uni- nuova fase, per quello che riguarda
di massima – questi fondi potranno Medicina e i Dottorandi non pos- versità di Pavia. la riorganizzazione didattica, è spo-
essere investiti in via prioritaria per sono avere questa possibilità… stata al 2008-2009 proprio perché
posti di ricercatore. Non possiamo Ne avevamo parlato anche col Lo I.U.S.S. è ormai un ente autono- c’è bisogno di questa pausa di rifles-
naturalmente escludere i cosiddetti Sindaco, l’Onorevole Capitelli, che mo. Esso è stato il prodotto di un sione.
upgrade, le promozioni verticali per ci aveva detto che questa era una progetto dell’Università di Pavia,
chi ottiene risultati eccellenti, ma cosa da rivedere. partito come esperimento qualche Come redattori del giornale degli
va comunque alimentata la base; e anno fa. Il fatto che sia autonomo studenti universitari ci occupia-
questo è uno degli obiettivi che noi Sì, senz’altro. Ho presente la cosa. significa che necessita di un corpo mo anche dell’organizzazione di
ci prefiggiamo. La soluzione del problema rientra accademico il quale, attualmente, iniziative di carattere culturale e
tra gli obiettivi futuri. è estremamente esiguo. L’Universi- informativo. Nel 2006 abbiamo
Prima della sua elezione a Rettore, tà di Pavia ha più di 1000 docenti. portato a termine più di 20 ini-
in un’intervista a “Inchiostro”, ave- L’Università di Pavia ha invitato Sono certo che tra questi mille ci ziative tra mostre, concerti, corsi
va già parlato di Pavia come “cit- il Ministro dell’Università e della sono competenze, capacità e pro- e conferenze. Ci piacerebbe che
tà campus” Cosa è stato fatto in Ricerca Fabio Mussi per l’inau- gettualità tali per cui l’Università di la Commissione ACERSAT coinvol-
questo senso finora e quali sono i gurazione dell’Anno Accademi- Pavia non risentirà molto del fatto gesse noi e tutte le altre associa-
progetti per i prossimi anni? co. Nonostante la Conferenza dei che alcuni docenti di altissimo livello zioni studentesche nel momento
Rettori Italiani abbia “consigliato” hanno lasciato l’Ateneo. Allo stesso cruciale in cui si decide la distri-
Pavia città campus continua a cre- agli Atenei di non invitare rappre- tempo potremmo affidare nuove re- buzione delle risorse e dei fondi.
scere insieme ai Collegi, che sempre sentanti del Governo alle cerimo- sponsabilità ad altri e offrire possibi- In questo senso un regolamento
più aprono le loro attività culturali a nie universitarie, per sottolineare lità ai giovani. Perché da una parte sarebbe estremamente utile.
tutti gli studenti, mentre l’Università la preoccupazione riguardo alla abbiamo questi docenti di fama che Ecco perché abbiamo maturato
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UNIVERSITA'
Un momento inevitabile nella vita di uno studente universitario è la visita hanno cominciato a tremare sotto i colpi della carica dei giovani ansiosi di
in Segreteria. Lo sappiamo tutti, studenti ed ex studenti, che in segreteria consegnare il modello 206/1 in tempo, e a nulla è valso il tentativo degli ad-
bisogna avere anzitutto pazienza. Ritirare il proprio numerino, come al banco detti agli sportelli di placare la folla, dicendo che tutti sarebbero stati serviti e
alimentari dell’Esselunga, aspettare il proprio turno (magari con la compagnia che soltanto bisognava avere la pazienza di mettersi in coda e di entrare tre
di un buon libro, che male non fa) e finalmente venire “serviti” allo sportel- alla volta. No, giammai! È ora di ribellarsi! Volano insulti, manate, botte, graffi,
lo, sperando di trovare le risposte alle proprie domande, o almeno di avere in un avvincente scenario che vede contrapposti oltre 300 valorosi studenti
un’indicazione valida su dove andare a cercarle. Ma la pazienza è, in questa contro i soprusi di una decina di terribili dipendenti statali nonché di due cat-
come in molte altre situazioni, una virtù importante, considerando il fatto che tivissimi volontari del servizio civile.
le attese spesso sono giustificate dal particolare periodo dell’anno in cui ci si Ebbene signori, non tormentatevi domandandovi se i buoni alla fine han-
trova, e che le scadenze amministrative portano ad affollamenti inverosimili, no trionfato e se ora bivaccano sulle macerie dell’edificio “melanzana” che
tali da richiamare scene da stadio o da concerto punk. ospita la Segreteria delle Facoltà Scientifiche in Via Ferrata. La tregua è stata
Così è stato anche quest’anno in occasione della scadenza per la conse- infine raggiunta grazie all’intervento del poderoso responsabile della segrete-
gna del modello 206/1, l’autocertificazione dei redditi che permette agli im- ria di ingegneria, che, in maniche di camicia, si è messo sulla porta e, come
piegati dell’Ufficio Tasse dell’Università di calcolare la seconda rata in maniera un buttafuori da discoteca, ha fatto entrare a tre alla volta gli studenti terribil-
proporzionale alla situazione economica dello studente. Nella settimana pre- mente vilipesi.
cedente alla fatidica scadenza del 30/11/2006 gli sportelli dell’Ufficio I.S.E.E. Alcune osservazioni su questo interessante pomeriggio:
di via Ferrata 1 si sono trovati di fronte alla prevedibile fila interminabile di Fino a qualche anno fa l’erogatore di numeri elimina code non esisteva,
studenti più o meno consapevoli di quello che venivano a consegnare, men- e le Segreterie (Umanistiche e Scientifiche) erano concentrate nella vecchia
tre da parte loro gli studenti si trovavano ad affrontare code di più di 200 sede di via Sant’Agostino. Strano che non sia mai successo nulla, e che tutti i
persone e si vedevano di conseguenza costretti a trascorrere mezza giornata maligni dipendenti di allora siano ancora vivi e vegeti!
di attesa. Poveri studenti, in effetti come fanno ad essere pazienti? Il modello 206/1
In questo quadro già poco promettente si è aggiunto, in un placido merco- poteva essere consegnato soltanto dal 1 Agosto! In quattro mesi non si può
ledì pomeriggio, il 29 Novembre per intenderci, la rottura del magico e fragile certo pretendere che tutti preparino la loro dichiarazione dei redditi!
erogatore dei numerini elimina-code. Ebbene sì, in uno dei giorni dell’anno Da compatire un altro povero giovane indignato che ha espresso tutta la
accademico con più affluenza in segreteria all’improvviso la macchinetta ha sua rabbia ricoprendo di insulti un dipendente della segreteria che stava cer-
deciso di non volerne più sapere di erogare numerini da supermercato, e il cando di spiegare il problema e che da mezz’ora tentava di aggiustare l’ero-
cavo che la collegava alla presa elettrica a muro si è inspiegabilmente sgan- gatore elimina code. Nonostante sia arrivato all’Università probabilmente non
ciato ritrovandosi a penzolare inerte nel vuoto. è ancora al corrente del fatto che con “Educazione” non si intende soltanto
Gli studenti ammassati l’uno sull’altro in un groviglio di corpi, cervelli e quella “Fisica e tecnica sportiva” o “Motoria preventiva e adattata”….
giusta indignazione contro i maligni dipendenti universitari, che ancora una In conclusione tutto è bene quel che finisce bene. È probabile che questo
volta stavano complottando alle loro spalle, si sono riversati come un fiume sia stato il commento della Polizia, che, tempestivamente avvisata dell’assal-
in piena contro le porte a vetri della Segreteria Facoltà Scientifiche. Queste to, in Via Ferrata ad oggi ancora non si è vista. Chissà, magari per le feste…
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Gomorra. Reportage d
il portale degli studenti è qui
Nessun dorma
e sopravvive in questo sistema, che ne- membri della Commissione Antimafia
cessariamente deve andare avanti così, che siano moralmente incompatibili
pensando a se stessi. In parole spiccio- per il ruolo adibito (visto che in Parla-
di Valerio Bifulco Crotti le, la globalizzazione, il prodotto del mento ce n’è, di gente pregiudicata)?
nostro tempo, ciò per cui questi anni Perché non educare alla legalità?…
Viviamo in un contesto storico che re così quale malato avere lasciando il verranno ricordati da un futuro che for- Domenico Luppino è stato sindaco di
non possiamo denigrare o emargina- “lavoro sporco” alle cliniche pubbliche) se li rinnegherà, è la guida d’istruzioni un paese calabro, Sinopoli. Riteneva
re da noi stessi, sognando un tempo . È investimento legale dopo aver gua- alla teoria del più furbo; delle lobbies che ci fossero irregolarità in certe gare
migliore che forse per l’uomo non è dagnato il necessario, e il superfluo (e di potere e, in esse, della criminalità or- d’appalto e aveva chiesto di effettuare
mai esistito. Ed è ora di aprire gli oc- l’iperfluo), attraverso gestione di narco- ganizzata. Ma che ne sarà di tutti noi dei controlli. Dopo il suo intervento tut-
chi e darsi una mossa. In un’Italia dove traffici, operazioni di racket, estorsione, DOPO, in un futuro molto prossimo, se ti gli assessori se la sono svignata: non
regna il clientelismo, la telefonata di usura, minacce. E tutte queste parole non si interviene in modo incisivo con- volevano avere niente a che fare con
raccomandazione, per la serie “lo fan- hanno un peso. tro questo SISTEMA? lui. Aveva osato fare il suo dovere. Poi,
no tutti, sennò come fai?”, il geniaccio Tra i bassi di Eduardo De Filippo, le stra- Siamo noi la nuova generazione. Sa- come in un film visto e rivisto, comincia
italiano ha preso una strada sbagliata: dicciole di Leonardo Sciascia, i monti remo noi i futuri genitori, se avremo la a subire l’indifferenza e il disgusto del
è impregnato di egoismo e narcisismo sardi, la zona calabro-lucana e la Basili- forza di dare vita a una nuova famiglia; paese. Il panettiere che ti intima di an-
(qualità di un genio?) e non ha né tem- cata, questo fluido melmoso, la mafia, saremo noi i nuovi lavoratori (precaria- dare a fare la spesa al supermercato, il
po né voglia di pensare a certe cose travestita con giacca firmata e doppio- to non-permettendo), i futuri maestri, la fruttivendolo che non ti vuol più vedere,
che appaiono lontane, sfocate, solo petto, risale l’intera penisola e fa inve- futura istituzione, la futura Italia e ab- gli sguardi che si voltano dall’altra parte
per qualche secondo sullo schermo stimenti, trasporta ogni tipo di merce
del televisore o, nella migliore delle redditizia per tutta l’Italia, l’Europa e
ipotesi, in qualche pagina di giornale. oltre. Tutte le parole hanno un peso.
Immaginiamoci, o meglio ricordiamoci Secondo una stima di Legambiente, se
di tutte le volte che, mentre ceniamo, si accorpassero tutti i rifiuti sfuggiti al
al telegiornale danno una notizia con controllo legale, avremmo davanti ai
morti e feriti e pensiamo: “è orribile”. E nostri occhi una montagna alta 14.600
poi andiamo avanti a mangiare. Come metri con una base di 3 ettari! Ricor-
se non fosse accaduto nulla. diamoci che il Monte Bianco raggiunge
Il mio, lo avrete già capito, è un atto di i 4.810 metri e l’Everest 8.844 metri…
volontà, forse anche presuntuoso, teso A voi le considerazioni.
a renderCi partecipi. Io stesso mi metto La mafia è l’economia. Roberto Savia-
in prima fila. Ad ascoltarmi. no, nel suo libro Gomorra, che consi-
Per tentare di capire il sistema crimi- glio vivamente di leggere, racconta, tra
nale che viene generalmente denomi- le altre cose, dell’egemonia dei clan
nato mafia (il termine deriva dall’arabo camorristi delle famiglie Schiavone e
maha, cava di pietra, o mahias, spac- Bidognetti anche in questo settore. “I
coneria) è necessario cancellare dalla boss non hanno alcun tipo di remora
mente gli stereotipi di gente con la a foderare di veleni i propri paesi, a
coppola in testa, sigaretta e lupara. La lasciar marcire le terre che circoscrivo- Carovana antimafia a Locri
mafia è cemento, gara d’appalto vinta no le proprie ville e i propri domini…”.
in partenza, immolarsi seguaci di Cri- Questo non è un problema loro. “Nel biamo il DOVERE di non appoggiarci sul della strada mentre passi… Sentire un
sto che in nome di interessi personali, tempo immediato dell’affare c’è solo il letame in cui viviamo. Badate, non sono profumo che ti toglie per un attimo da
“d’onore”, non esita ad armare ragazzi- margine di profitto elevato e nessu- parole al vento! Il letame è proprio tra sotto il naso il continuo puzzo crimina-
ni che, cresciuti con le foto ai cellulari na controindicazione”, ed è questo che le dita dei nostri piedi! E anche se forse le, nel migliore dei casi crea imbarazzo,
dei boss di quartiere, non aspettano al- importa. Anche i rifiuti trattati negli im- non ce ne rendiamo conto, ci cammi- fastidio e sconcerto; altrimenti fastidio
tro che un’occasione per farsi un nome pianti di Pavia venivano spediti ni Cam- niamo sopra ogni giorno. E lo respiria- e ripudio. Passano i giorni e Domenico
nella loro zona. È mentalità. È affari. pania. “Vivere in terra di mafia, sembre- mo. Nessuno di noi si senta escluso. Luppino è sempre più solo. Lo Stato lo
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È regime. È malasanità, (in Sicilia è rà anormale, dà uno strano privilegio: “La mafia non è affatto invincibile; è un ha lasciato in un deserto di omertà. Ma
imperante, come si vede anche dalla quello di comprendere il meccanismo fatto umano e come tutti i fatti uma- resiste. Fino a quando sua figlia di sette
gestione di cliniche private con 6000 reale dell’economia capitalistica, ni ha un inizio e avrà anche una fine. anni torna da scuola e, con l’innocenza
posti letto ma con nessuno di questi perché ti sbatte sul muso il segmento Piuttosto bisogna rendersi conto che è in viso, gli chiede come mai i suoi com-
adibito al pronto soccorso, per sceglie- criminale su cui l’impresa, il business un fenomeno terribilmente serio e mol- pagni di classe continuano a dire che
e il profitto poi genera to grave e che si può vincere non pre- suo papà è un infame… “Ma che vuol
la sua potenza”. Scarti tendendo l’eroismo da inermi cittadini, dire infame, papà?”. Come fai a spiega-
di produzioni, accu- ma impegnando in questa battaglia re a tua figlia il significato di una parola
mulati per decenni tutte le forze dell’ordine e delle istitu- che è in sé espressione di una mentali-
in campi agricoli. E il zioni”. Politicanti, ricordate l’appello di tà, per di più messa in bocca a bambini
tempo passa. I rifiu- Giovanni Falcone e non fate orecchio di una scuola elementare?! Di fronte a
ti tossici e “normali” da mercante. Il livello di impunità rag- questa realtà, Domenico Luppino si è
continuano ad arriva- giunto in questi ultimi anni di governo visto costretto a dare le dimissioni per-
re, indifferentemente. Berlusconi è impressionante; l’inade- ché ritenuto “scomodo” da tutti.
La natura però si mo- guatezza della precedente legislatura La cultura è uno strumento che può
stra. Il grano colmo e dell’ex-presidente del Consiglio ha cambiare la mentalità. Con la volontà e
di piombo, la terra di censurato l’informazione e ha basato il la speranza di poter ancora contribuire
amianto. La gente che suo consenso sulla demagogia a livel- (questo scritto è solo un piccolo pas-
si ammala da un gior- lo mediatico. Intanto “il Leviatano della so), invito tutti voi a riflettere sulla real-
no all’altro, malattie, criminalità organizzata ha compreso le tà, quella vera, che vive il nostro Paese.
tumori. Morti. Le pa- logiche dei media, gli spazi della politi- A continuare a sdegnarsi e a non tace-
role hanno un peso. ca, le modalità del nuovo potere e ha re. Per esperienza personale, mi rendo
“Lo smaltimento è deciso di mostrare la possibilità di mor- conto che spesso è più conveniente
un costo che nessun te, piuttosto che esprimere in atto tale far finta di nulla. “Già la vita è breve,
imprenditore italia- potenza. Sparare, terrorizzare, ostentare la vuoi accorciare ancora di più?” mi è
no sente necessario” la propria potenza militare non è con- stato detto durante una chiacchierata.
continua Saviano. veniente, o meglio, non è conveniente “Certe cose son problemi più grandi di
Ho parlato con perso- in ogni fase”, per non attirare su di sé i te, al di sopra delle tue forze”. Un arti-
ne, anche professori, riflettori, come dice Saviano in un suo colo non può cambiare la realtà. Ma
che ritengono che la articolo. può aiutare a cambiare il modo di ve-
globalizzazione sia Perché non fare un accordo internazio- dere ciò che ci circonda. Spero di aver
un’opportunità con- nale per la chiusura dei paradisi fiscali? fatto comprendere che lottare contro
cessa a noi che vivia- Perché non riformare il processo pena- certe ingiustizie non è solo retorica, ma
mo il nuovo millennio, le e cambiare la legge sul sequestro e la è una volontà che nasce dalla propria
e come tale deve es- confisca dei beni mafiosi (ci vogliono 10 coscienza e dalla considerazione che
sere considerata. Chi anni per renderli utilizzabili…)? Perché tutti noi siamo di passaggio. E allora
Realtà nascoste lo capisce migliora la non far passare un emendamento che perché non lasciare un futuro decente
sua condizione di vita permetta l’opportunità di non scegliere a chi verrà dopo di noi?
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dalle Mafie Quotidiane
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vittima.
altro che la rappresentazione del degra- è poi limitato alle visite del presidente 30 ottobre Vincenzo Prestigiacomo, genero di Umberto Misso, fratel-
do massimo a cui la città, e la regione della repubblica Giorgio Napolitano e lo del capoclan Giuseppe, è vittima di un agguato nel centro di Napoli:
in generale, sono andate incontro. So- del ministro dell’interno Amato. Que-
rimane coinvolta anche una passante incolpevole.
prattutto a fine ottobre la lista dei fatti st’ultimo nel suo discorso davanti ad
di cronaca nera è impressionante: il 22 una platea di giovanissimi napoletani,
alcuni killer sparano in mezzo alla folla a metà dicembre, ha definito la camor- 31 ottobre A Torre del Greco vengono assassinati due pregiudicati:
uccidendo un sorvegliato speciale di 37 ra come “modello non vincente”. Ma l’omicidio sembra la risposta a quello del 27 di Loffredo.
anni nel quartiere di San Giovanni a Pe- il modello camorristico è l’ unico che
duccio, a Napoli; il giorno dopo vengono si presenti innanzi ai ragazzi campani, 25 novembre -14 dicembre Domenico Idioma, 30 anni, Napoli; Ar-
trucidati un cantante di 36 anni coinvol- esso si insinua a tutti i livelli, in ogni mando Altiero, 38 anni, Qualiano; Antonio Palumbo, 63 anni, Giugliano;
to negli ambienti della droga di Acerra strato sociale e si dimostra senz’altro
ed un venticinquenne nel parco Verde vincente davanti all’indifferenza della
Mario Scognamiglio, 54 anni, Torre del Greco; Mario Sorrentino, 50 anni,
di Caivano; il 26 un altro sorvegliato spe- società e dello Stato in particolare. Uno Torre del Greco; Gennaro Vitiello, 52 anni, Torre Annunziata; Giovanni
ciale, esponente di un clan camorristico, Stato scandalizzato da certe questioni Giuliano 31 anni, Napoli; Luigi Borzacchiello, 47 anni, Acerra. Sono solo
viene ucciso alla guida della sua auto solo nei (rari) casi in cui diventino og- alcuni dei morti ammazzati in Campania nei 19 giorni trascorsi tra la visi-
(e con la moglie incinta affianco); il 27 getto centrale dell’ interesse dell’opi- ta a Napoli del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e quella
è il turno di due membri di una fami- nione pubblica, tenuta tranquilla gra- del ministro dell’Interno, Giuliano Amato.
glia protagonista di guerre di camorra a zie alle solite vacue promesse. I ragazzi
Torre del Greco; il 30 viene assassinato campani vedono questa indifferenza,
in pieno centro Vincenzo Prestigiaco- l’indifferenza di noi tutti, che ci rende 2006 Il numero di omicidi di camorra arriva vicino a quota 70 vittime,
mo, uomo vicino al capoclan Giuseppe complici silenziosi. numero tuttavia inferiore a quello degli anni precedenti.
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L’articolo non ti è bastato? Commentalo online http://inchiostro.unipv.it CULTURA, ATTUALITA
Il credito fantasma
le tariffe della telefonia mobile siano nitiva (che, al momento in cui scrivia-
più basse rispetto al resto dell’Europa, mo, non è ancora giunta, NdA).
e che quindi questi contributi servano Cosa possiamo fare nel frattem-
di Gabriele Conta per controbilanciare i prezzi. Anche po? Se spendete tanto per il telefoni-
questo non è vero: l’AGCOM ha stabi- no, passate all’abbonamento: vi con-
Prendete i 13 euro che spende Niente balzi e balzelli, dunque, ma lito che i prezzi sono sostanzialmente viene. Se l’idea della bolletta mensile
ogni mese chi possiede un cellula- una voluta politica commerciale uguali in tutto il Vecchio Continente. vi terrorizza, allora risparmiate un po’
re con scheda ricaricabile. Moltipli- delle aziende della telefonia mobile. Inoltre, per quanto riguarda l’Ita- e compratevi ricariche superiori ai 50
catelo per i 67 milioni di SIM Card Telecom Italia Mobile è stata la pri- lia, le tariffe dei contratti ad abbo- euro. Se volete, cambiate compagnia:
attive in Italia. Aggiungete infine un ma a introdurli, nel 1997, ricalcando namento sono affini a quelle delle Wind e H3G non prevedono contribu-
pizzico di falsa concorrenza, e avrete il sistema del canone di concessione prepagate. E benché queste siano ti di ricarica per i tagli più alti. Se po-
l’astronomica cifra di 1,7 miliardi di governativo, una tassa (questa sì) di costantemente diminuite dal 1997 tete, aspettate: una rimodulazione di
euro. Questo è quanto ricavano an- 5,16 euro al mese che deve pagare ad oggi, i contributi di ricarica sono questo meccanismo iniquo e sleale è
nualmente le compagnie telefoniche chi possiede un contratto ad abbona- rimasti invariati. L’unica novità (nega- molto probabile. C’è anche chi con-
soltanto dai cosiddetti “contributi di mento. Le altre società, avendo subo- tiva) è stata l’introduzione di tagli di siglia di conservare gli scontrini delle
ricarica”, vale a dire da quell’importo, dorato l’affare, hanno sfruttato anche ricarica più bassi, fino ai cinque euro, ricariche fino ad oggi effettuate, per
oscillante tra uno e cinque euro, che loro l’effetto disincentivante di questa più appetibili per chi ha scarse dispo- presentare in seguito richieste di rim-
paghiamo ogni volta che acquistiamo tassa, spingendo sulle carte prepaga- nibilità economiche, vale a dire gli borso alle compagnie telefoniche.
una ricarica per il nostro insostituibile te – comprensive di contributi di rica- anziani, i giovani, e i giovanissimi. E, infine, prima di prendere il cel-
amico telefonino. rica – e ingannando così di fatto i Il rapporto chiarisce come per que- lulare, ogni volta chiedetevi: “Se non
Ma quando sono stati introdotti consumatori. sti tagli più bassi, sotto i 20-30 euro, avessi il telefonino mi fermerei ad
questi costi aggiuntivi, di fatto sottrat- Questi contributi di ricarica per l’incidenza dei contributi di ricarica una cabina telefonica?”…
ti al nostro credito telefonico? Perché? l’Authority “rappresentano un’ano- sia molto più alta rispetto ai tagli più
C’è qualche possibilità che vengano malia italiana”, in quanto non sono elevati. Questo significa discrimina-
eliminati? Vediamo di fare chiarezza. presenti in nessun altro Paese euro- zione di alcune fasce di popolazio-
Innanzi tutto questi “contributi di peo. Questo sarebbe già grave di per ne, quelle più basse, che si trovano
ricarica” non sono affatto tasse, come sé, ma è aggravato dal fatto che le a dover pagare proporzionalmente di
il nome potrebbe far pensare, dato stesse aziende all’estero non li riscuo- più rispetto alle fasce alte. Questo è
che una tassa per definizione viene tono. Perché adottano questa politica contro la legge (precisamente contro
pagata all’Erario. Questi soldi non en- commerciale soltanto nel Bel Paese? la legge 481/95), che prescrive alle
treranno mai nelle casse dello Stato, Evidentemente ritengono i consuma- compagnie di prestare un servizio in
perché finiscono direttamente nelle tori italiani più stupidi degli altri. condizioni di eguaglianza per tutti gli
tasche delle compagnie telefoniche. C’è chi dice che nel nostro Paese utenti.
Si è detto che questi contributi
di ricarica esistono – solo in Italia, è
bene ribadirlo – dal 1997. Perché ce
ne accorgiamo solo adesso? Il merito
va a uno studente ischitano, Andrea
D’Ambra, che sul suo sito Internet
(www.aboliamoli.eu) ha sollevato
il problema, ha scritto una petizione
“firmata” da 800mila persone, e l’ha
inviata alla Commissione Europea,
che ha subito invitato le Authority
italiane ad indagare. Il 13 dicembre
2006 l’Autorità per le Garanzie nelle
Comunicazioni – dopo aver condotto
un’approfondita e molto interessante
indagine, scaricabile sul sito Internet
di Andrea D’Ambra – ha deciso di pro-
muovere un intervento regolamenta-
re a tutela degli utenti. Entro 30 giorni
Il credito che scompare
ci dovrebbe essere la decisione defi-
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CULTURA, ATTUALITA
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UNIVERSITA'