N. 00768/2015 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 768 del 2015, proposto da CARUSO
Claudio, rappresentato e difeso dall'avv. Danilo Giracello, con domicilio eletto in
Palermo, Via E. Fermi, 58, presso lo studio del predetto difensore;
contro
- il Comune di Isola delle Femmine, non costituito in giudizio;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
a) dell'ordine prot. n. 679/int/UTC del 5/11/2004 - prot. gen. n. 15/11/2014 del
5/11/20014 di non eseguire i lavori di cui alla denunzia di inizio attivit per
l'ampliamento di un edificio realizzato con C.E. n. 32 del 6/10/1998;
b) di ogni altro atto, presupposto e/o consequenziale;
e per il riconoscimento
- del diritto a realizzare la costruzione di cui alla citata denunzia.
VISTO il ricorso con i relativi allegati;
VISTA la domanda di sospensione dellefficacia del provvedimento impugnato;
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IL PRESIDENTE
N. 00259/2014 REG.PROV.CAU.
N. 02254/2013 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 2254 del 2013, proposto dal Sig. Claudio
CARUSO, rappresentato e difeso dall'avv. Pasquale Foti, con domicilio eletto
presso Segreteria TAR in Palermo, via Butera, 6;
contro
Comune di Isola delle Femmine in Persona del Sindaco P.T.;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
a) del provvedimento n. 14 del 6/6/2013, con la quale il Comune
di Isola delle Femmine dichiarava
l'avvenuta
decadenza
della
concessione
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assentita di cui alla comunicazione prot. n. 5537 del 30/3/2011 ai sensi dell'art. 2
L.R. 17/94;
b) di ogni altro atto connesso, presupposto e/o consequenziale.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato,
presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Nominato Relatore nella camera di consiglio del giorno 21 marzo 2014 il Cons.
Avv. C. Modica de Mohac e udito lAvv. A. Agueci in sostituzione e per delega
dell'avv. P. Foti;
CONSIDERATO che risulta per tabulas che il ricorrente ha iniziato i lavori oltre il
termine di un anno dalla data di perfezionamento del titolo edilizio; e che,
conseguentemente, linteressato deve chiedere, ai sensi dellart.36 della L. reg. n.71
del 1978, il rilascio di una nuova concessione;
RITENUTO,
pertanto,
che
seguito
del
decorso
del
termine
in
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Seconda), respinge la
domanda cautelare.
Nulla statuisce i ordine alle spese.
La presente ordinanza sar eseguita dall'Amministrazione ed depositata presso la
Segreteria del Tribunale che provveder a darne comunicazione alle parti.
Cos deciso in Palermo nella camera di consiglio del giorno 21 marzo 2014 con
l'intervento dei Signori Magistrati:
Filippo Giamportone, Presidente
Carlo Modica de Mohac, Consigliere, Estensore
Anna Pignataro, Primo Referendario
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 24/03/2014
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)
https://www.giustiziaamministrativa.it/cdsintra/cdsintra/AmministrazionePortale/DocumentViewer/index.html?ddocnam
e=EVYJLPQI4XEUY7I4INNYO2MO5M&q=ISOLA%20or%20DELLE%20or%20FEMMINE
N. 00345/2013 REG.PROV.CAU.
N. 01503/2012 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 1503 del 2012, proposto dai Sig.ri Daniele
Caruso e Claudio Caruso, rappresentati e difesi dall'avv. Pasquale Foti, con
domicilio eletto presso lo studio dellAvv. Danilo Giracello in Palermo, via E.
Fermi 58;
contro
Comune di Isola delle Femmine in persona del Sindaco p.t., non costituitosi in
giudizio;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
- del provvedimento n. 97 del 24.4.123, con il quale stato negato il rilascio della
C.E. in sanatoria richiesta ai sensi del DL 30.9.2003 n. 269;
- di ogni altro atto connesso, presupposto e conseguenziale;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato,
presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 22 maggio 2013 il Cons. Avv. C.
Modica de Mohac e uditi per le parti l'Avv. A. Agueci in sostituzione e per delega
dell'Avv. P. Fonti;