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Edizione ottobre pt.

La Nuova Ebe
Giornale d’informazione Indipendente e autonomo.

Messina: per un pugno di dollari


L’hanno definita ancora una volta “una strage annunciata”: l’arte di un abusivismo assassino.
Non vogliono essere incolpati di abusivismo
gli abitanti della provincia messinese, che
nella notte del passaggio tra settembre e
ottobre hanno vissuto l’inimmaginabile
dramma di essere sommersi dalla pioggia e
dal fango. L’irresponsabilità delle istituzioni
ha permesso il compiersi di una catastrofe
che secondo molti era annunciata, inevitabile.
Le valanghe hanno travolto tantissimi feriti,
sfollati, dispersi e vittime. Le cifre, a
proposito, continuano ad aumentare in
maniera drammatica. Padri e madri sono
sopravvissuti ai propri figli: il lavoro
estenuante dei soccorsi non è riuscito a
restituirne ancora i corpi, inghiottiti da una
sepoltura indegna. Sono scomparsi abitazioni,
nuclei familiari, questa volta a causa
dell’uomo soltanto
Irene Costantino
Segue a pag 2

La ‘ndrangheta addetta ai rifiuti


La ‘Ndrangheta continua a Veleni mafiosi sul tirreno pag 3
degradare non solo la terra
calabrese, da adesso anche il Intervista don Gelmini Pag 4
mare. Era l’aprile 2006
quando un ex mafioso e ora Sanità Calabrese Pag 5
collaboratore di giustizia,
quale Francesco Fonti, Sei parà morti a Kabul Pag 6
racconta la sua
t est imo nianza al g ip Clandestinu. Pag 7
antimafia di Milano . Il
pentito racconta di un carico
Il lavoro in Italia Pag 8
di esplosivi arrivati da San
luca
Andrea Patamia Questione Meridionale Pag 9
Segue a pag 3
Pagina 2 La Nuova Ebe

Cronaca di una tragedia annunciata. Messina abbandonata.


I morti salgono a venticinque, cinque i dispersi. Continuano gli scavi
umana, l’uomo tende a ricercare la economico di pochi? Che
colpa dentro se stesso, per domande ingenue. L’uomo si è
risollevarsi dalla piccolezza in cui sempre dato battaglia: re e
si sente precipitare. Ma l’agire imperatori, presidenti del
umano, in questo caso, non può consiglio e dittatori hanno
essere considerato in nessun modo instancabilmente sacrificato i
insignificante, nemmeno di fronte propri uomini a beneficio della
alla potenza della natura: lo propria superbia. Si era illuso
sconsiderato comportamento di chi pensava che la società
ingegneri e costruttori ha permesso potesse migliorarsi, crescere, ed
a gente inconsapevole dei rischi evitare i sacrifici di massa?
che potevano incombere di D’altronde ci troviamo in quella
costruire le proprie abitazioni in terra che Peppino Impastato
territori instabili e soggetti a definiva Mafiopoli, e lo scopo
valanghe. La catastrofe era già di quei criminali a cui il Sud
stata sfiorata: ci si era chiesti, al troppe volte deve questa
termine di un’alluvione di qualche denominazione, è renderci
anno fa, quanti sarebbero stati i stanchi di stupirci di fronte a tali
morti se la pioggia fosse durata avvenimenti. Invece noi ci
solo poche ore in più. Per qualche st upiamo, ed in quest o
Frande a Messina oscuro motivo, o forse per non sentimento è racchiusa la nostra
crear e t roppi imbar azzi e redenzio ne. Noi ci
Non vogliono essere incolpati di scomodare gente importante, il commuoviamo di fronte al
abusivismo gli abitanti della problema è stato archiviato, come dolore di una madre che piange
provincia messinese, che nella notte un ordigno che aspetta di fare il il figlio scomparso e non toglie
del passaggio tra settembre e suo botto. La bomba è esplosa, e per un attimo gli occhi dal
ottobre hanno vissuto complice della catastrofe naturale è fango. Noi ci chiediamo come
l’inimmaginabile dramma di essere stato chi ha tralasciato l’urgenza e sia possibile che bambini, in
sommersi dalla pioggia e dal fango. il dovere di mettere al sicuro delle parti del mondo più normali
L’irresponsabilità delle istituzioni vite umane. Se fossimo stati nel I della nostra, si divertano
ha permesso il compiersi di una secolo a. C., una tragedia del nell’ascoltare la musicalità della
catastrofe che secondo molti era genere, per quanto raccapricciante, pioggia, mentre essa è stata la
annunciata, inevitabile. Le valanghe sarebbe anche potuta essere causa della morte di tanti altri.Il
hanno travolto tantissimi feriti, considerata imprevedibile, e ci si Governo promette abitazioni per
sfollati, dispersi e vittime. Le cifre, sarebbe potuti scrollare dalle spalle gli sfollati e la sospensione dei
a proposito, cont inuano ad ogni responsabilità dell’accaduto. mutui, ma niente potrà riparare i
aumentare in maniera drammatica. Ma nel XXI secolo non è danni di un comportamento
Padri e madri sono sopravvissuti ai ammissibile che un numero così tanto irresponsabile da costare
propri figli: il lavoro estenuante dei elevato di persone perda la vita in vite, la cui importanza non si
soccorsi non è riuscito a restituirne maniera così dissacrante. Quale può nemmeno paragonare a
ancora i corpi, inghiottiti da una scopo si propone l’avanzamento quella di quel mucchio di dollari
sepoltura indegna. Sono scomparsi tecnologico e la cosa pubblica se con cui sono state barattate.
abitazioni, nuclei familiari, questa non il miglioramento della Irene Costantino
volta a causa dell’uomo soltanto. condizione di vita umana e la
Sarà anche facile e sbrigativo salvaguardia della sua esistenza?
puntare il dito contro le istituzioni. La vita è forse stata declassata?
È vero che di fronte a scenari tanto Alla necessità di salvaguardarla si
catastrofici, che mettono a dura è oggi sovrapposto l’interesse
prova l’integrità della sensibilità
Edizione Ottobre pt. 1 Pagina 3

Di Andrea Patamia
La ‘Ndrangheta continua a “si sta
degradare non solo la terra intaccando in
calabrese, da adesso anche il maniera
mare. Era l’aprile 2006 quando
un ex mafio so e ora spudorata la
collaboratore di giustizia, quale dignità di
Francesco Fonti, racconta la migliaia di
sua testimonianza al gip
antimafia di Milano . Il pentito
calabresi onesti”
racconta di un carico di
esplosivi arrivati da San luca,
con presunti motoscafi, i quali,
Veleni mafiosi sul Tirreno
provenienti da Cetraro marina,
mal non c’è mai fine”. Purtroppo in grado di contrastare la
trasportavano il carico di tritolo
la nostra regione sta diventando c o sid d e t t a o nn isc ie nt e e
per far saltare in aria la nave
“porto” di qualsiasi tipo di onnipotente mafia. Probabilmente
colma di fusti radioattivi,
cospirazione, dallo spaccio di molti credono che sia difficile tutto
poiché non smaltibili al di fuori
cocaina alla co mpleta ciò a causa di una mentalità
del territorio italiano . Secondo
compravendita del nostro territorio contorta e puramente malavitosa,
i primi rilievi eseguit i
e anche alla distruzione di navi ma prima o poi , o almeno si
attraverso una strumentazione
colme di materiale altamente spera , qualcosa cambierà; un
robotica, la nave presenta un
nocivo per i nostri abitanti . giorno qualcuno si accorgerà che
prorompete squarcio all ‘
Adesso,oltre alla presunta presenza questo potere indistruttibile come
altezza della prua, dove si
di mercurio nei nostri mari, causa la mafia possa essere sconfitto .
int r a vedo no nit id a me nt e
di un momentaneo fermo di Falcone , Borsellino , Impastato e
numerosi barili deformati . La
ba lneaz io ne impo st o dalle tutti gli eroi di giustizia , non sono
magistratura , oltre ad aver
amministrazioni dei paesi colpiti, morti invano il loro lavoro resterà
portato avanti un processo di
bisogna relazionarsi con un indelebile, ed è per questo che noi
frode assicurativa, lotta contro
problema inquinante dal punto di giovani dobbiamo andare avanti
un presunto favoreggiamento
vista ambientale e sociale. Sì, con le loro parole , le loro idee nel
da parte del già noto boss di
perché si sta intaccando in maniera cuore perché , almeno quelle , non
Cetraro, Franco Muto ( il nome
spudorata la dignità di migliaia di moriranno mai.
è tutto un programma). L’Arpa
calabresi onesti, i quali vorrebbero
Ca la br ia, a sso c ia z io ne
semplicemente vivere e crescere i
regionale per la t utela
loro figli in un ambiente sano e
dell’ambiente, si è mobilitata
legalizzato di cui potersi vantare .
attraverso analisi specifiche su
Stiamo diventando, purtroppo,
dei campioni prelevati dalla
pedine di un puzzle che ormai non
nave in questione, su richiesta
ci vede più protagonisti nella
dei cittadini e dei sindaci dei
nostra terra, ma solamente
comuni interessati, alla ricerca
burattini di persone mafiose e
smaniosa della verità. In
politicanti, o magari entrambe le
Calabria la già scottante notizia
parole, che continuano imperterrite
delle presunte tangenti intascate
a rendere il nostro paese etichettato
dall’ex ministro Alfonso
come regione malavitosa. Come
Pecoraio Scanio e alcuni
diceva il compianto Borsellino :
membri della suddetta regione
“Se la gioventù le negherà il
per alcuni “favori” riguardo la
consenso, anche l'onnipotente e
co st r uz io ne d i c e nt r a li
misteriosa mafia svanirà come un
t urbogas, avevano fat to
incubo". Forse è questo il fulcro, Il relitto a largo di Cetraro
scalpore tra i giornali della
forse dobbiamo essere noi giovani
penisola, ma, a quanto pare, “al
Pagina 4 La Nuova Ebe
“L’intervista”

Comunità Incontro Zervò. Don Gelmini racconta


Zervò comunità incontro,centro di inutile”
recupero per tossicodipendenti - A quali attività si dedicano i
L’ufficio in cui veniamo accolti è ragazzi per trascorrere le loro
molto ampio,delle splendide giornate?
vetrate affacciano su di un D.G. “Molti si dilettano con lavori
verdissimo giardino,al di fuori manuali, altri curano il giardino
dell’edificio più di cento ragazzi oppure il nostro piccolo zoo, altri
sono impegnati nelle preghiere ancora si dedicano a studi e
pomeridiane,la voce che li unisce letture, pregano, si confidano
in preghiera è forte e suggestiva, vivono da fratelli. La vita in
da dietro la grande scrivania Don comunità non è sempre facile, ma
Gelmini ci invita ad avvicinarci a Sono felicissimo di potervi dire che il sostegno di un fratello è
lui. La prima impressione è quella ci sono 37 ragazzi usciti dalla indispensabile”
di un uomo fragile e violato dagli comunità che lavorano in ambito -Ci rendiamo conto che è molto
anni,la voce è forte e rassicurante amministrativo: sono per esempio tardi,lei deve sicuramente
le mani affusolate e magre. Da consiglieri comunali, provinciali e tornare dai suoi ragazzi che
dietro gli spessi occhiali Padre quant’altro, possiamo addirittura l’aspettano,vuole lasciare un
Gelmini inizia piacevolmente a contare su 3 sindaci” messaggio per i giovani lettori
rispondere alle nostre domande -Ha detto che i ragazzi della Nuova Ebe?
-Padre,appena entrati qualcosa permangono tre anni all’interno D.G. “con estremo piacere, scrivi
di incredibile ha catturato la del centro: quali sono gli stadi pure quanto ti sto per dire: è una
nostra attenzione,un grandissimo della disintossicazione? cosa che avrei piacere arrivasse al
disegno occupava tutta la parete. D.G. “il nostro compito è quello di cuore di tanti giovani come te. Io
Vi era scritto:Bentornato papà. aiutare i nostri ragazzi a liberarsi dal credo nel potere della vostra
Era indirizzato a lei demone delle droga e non lo si può generazione, nella bellezza delle
naturalmente. In che rapporto si fare solo da punto di vista fisico: il vostre ambizioni. La vita non è
trova con i suoi ragazzi? male va estirpato dalla mente. Per facile, è piena di difficoltà. Non
D.G. “il nostro rapporto è questa ragione i nostri ragazzi non lasciatevi scoraggiare, non lasciate
meraviglioso: è come se ognuno di sono soggetti a degli stadi di che la corruzione vi inquini
loro fosse mio figlio, molti mi disintossicazione: non ricevono l’anima: perseguite le vostre idee,
chiamano papà, li fa sentire a casa. alcun tipo di sostanza stupefacente, amate i vostri fratelli rispettate i
Mi posso ritenere uno tra gli possono fare solamente utilizzo di vostri genitori. Siate di aiuto e
uomini più fortunati del mondo sigarette; inoltre non bevono caffè e conforto agli amici. Sembrerà
perché ho figli sparsi per tutto il non assumono alcun tipo di strano detto da un prete, ma ogni
mondo nelle diverse sedi della dolciume. Nessuna dipendenza li tanto ribellatevi; anch’io sono
nostra comunità.” deve indebolire: la vera guarigione è stato un ribelle, e credo che i
-Molti ragazzi passano dal vostro quella delle mente e dello spirito, ribelli siano delle persone
centro e ne escono ripuliti. non quella del corpo” romantiche. Studiate in modo da
Quant’è difficile per loro il -Non pensa che eliminare poter conoscere il mondo che vi
reinserimento nella società? totalmente la droga dalla vita di circonda e volete bene alla vostra
D.G. “Il reinserimento è molto questi ragazzi in modo così vita perché è il dono più prezioso
difficoltoso, ma nel corso dei tre improvviso li porti a soffrire che Dio vi ha fatto”. Don Gelmini
anni di permanenza nella comunità disumanamente? ci saluta,torna dai suoi “figli”.
vengono attentamente preparati. D.G. “Affatto. Ti ripeto: la Quasi per uno scherzo del destino
Per alcuni di loro purtroppo la dipendenza più forte che esista è appena inizia a parlare la fontana,
sfida diventa incredibilmente quella della mente. Curare il corpo che non voleva saperne di
difficile, ma con il passare del serve nell’immediato, ma se la accendersi, inizia a zampillare, tra
tempo riescono a riambientarsi. mente resta fragile il lavoro è stato risate, preghiere e canti ci
lasciamo alle spalle la comunità
Incontro di Zervò.
Mandateci le vostre Teresa Surace
impressioni e i vostri dubbi Lanuovaebe@gmail.com
Pagina 5 La Nuova Ebe

Sanità Calabrese: la crisi parte soprattutto da qui.


una tracheotomia. O, ancora, il
caso di Federica Monteleone,
anche ella 16 anni, morta dopo
essere entrata in coma mentre
veniva sottoposta ad un
intervento di appendicectomia
nell’ospedale di Vibo Valentia.
Le cause per quest’ultimo caso
sembrano essere, secondo il prof.
Pierantonio Ricci ( consulente
d’ufficio nominato dalla Procura
di Vibo Valentia per accertare le
cause della morte) una scossa
elettrica provocata dal contatto di
un elettrodo con una gamba della
paziente, seguita da un black-out,
con il concorso, come concausa,
di un comportamento errato
Trattare di sanità in Calabria milioni circa di assistiti. Il deficit dell’anestesista rianimatore.
significa trattare di uno di quei accumulato dalla regione Calabria Essere medico in Calabria
tanti argomenti “scottanti” che in questi anni è notevole (2 diventa così, molto spesso, una
molto spesso ti rende inerme in miliardi e 566 milioni), sanato vocazione, un impegno costante,
un confronto con persone che, come al solito dai contribuenti, da significa svolgere la professione
non essendo della tua stessa cittadini che, in un periodo di crisi che si ama non avendo a volte a
regione, non immaginano quanto come questo, sono costretti a disposizione i mezzi che
sia asfissiante la paura di sentirsi pagare di tasca propria le colpe di servirebbero per la cura dei
male nel proprio luogo natio. La coloro che non solo non hanno pazienti. Ovviamente i problemi
sanità costituisce, come ben saputo amministrare in passato, ma della sanità sono riscontrabili
sappiamo, un’ingente risorsa: continuano a non saperlo fare non anche a Palmi, cuore pulsante
grande disponibilità di denaro sobbarcandosi il peso di una nave della piana, città di musicisti e
pubblico molto spesso, in che sta per affondare, appigliata a scrittori, città in cui studiano
particolare nell’arco di questi delle scialuppe di salvataggio circa 6000 studenti e in cui non
ultimi anni, “scialacquato” da troppo scarse per tutti i passeggeri. vi è nemmeno un pronto soccorso
politici di turno corrotti e La via di fuga sembra essere durante il giorno. Le difficoltà da
chiaramente disinteressati alla sempre la più ovvia nel momento superare sono molte e complesse,
salute dei propri cittadini. I in cui un paziente, trovatosi di la classe dirigente deve trovare
numeri “vantati” sono a dir poco fronte ad un malanno, deve essere una soluzione al più presto,
strabilianti, soprattutto nel consapevole del rischio che corre. perché in fondo non tutti
momento in cui ci si accorge che Noi calabresi l’abbiamo imparato apparteniamo alla casta e non
determinati sprechi sarebbero sulle nostre spalle, soprattutto nel tutti disponiamo di conoscenze
potuti essere evitati. La sanità in momento in cui la cronaca fa da personali che ci possano
Calabria è un grande bottino sul contorno a questo insormontabile assicurare un posto letto, una
quale mettere le mani , un bottino danno. Da menzionare è visita a volte gratuita che
“impreziosito” (ironicamente si certamente l’emblematico caso di avvenga possibilmente in tempi
intenda) da 39 ospedali di cui ben Eva Ruscio, 16 anni, la cui vita è ristretti.
36 fatiscenti, che molto spesso stata stroncata nel Dicembre 2007 Ilaria Cilona
non rispondono alle regolari cause: un ascesso tonsillare e un
norme igienico-sanitarie, e 2 medico che non ha saputo eseguire
La Nuova Ebe

Sei italiani morti per una guerra “giusta”


I primi tabloid annunciano un discusso di una guerra giusta, che martiri di una guerra ingiusta,
att ent ato. Siamo a kabul, imponga a un paese di diventare protratta all’infinito. Ogni
Afghanistan, terra dilaniata da democratico, quando, palesemente, popolo ha il fisiologico bisogno
anni di guerra. Due blindati non abbiamo i mezzi per farlo? di attraversare vari stadi di
NATO, guidati da paracadutisti Perché si pensa che un militare crescita, interna ed esterna.
italiani, di stanza a Siena, si possa fare più di quanto non riesca L’intervento straniero si è
dirigono verso l’aeroporto quando, a fare un maestro? La strategia compiuto in un momento di
d’improvviso, vengono travolti da adottata dopo la totale occupazione grave crisi internazionale e per
un attacco kamikaze. Il bilancio è è apparsa palesemente fallimentare. cert i versi è stato reso
subito gravissimo. A pesare, oltre Il popolo afgano è arrivato al punto necessario. La storia ci insegna
alle bombe del kamikaze, sono cruciale della sua vita democratica. un concetto fondamentale: ogni
anche scariche di proiettili diretti È ora che maturi e che cominci a occupazione di uno stato
verso il contingente italiano. La camminare sulle sue gambe. È ora straniero, per quanto nobile
strage si è compiuta. Sono sei i che l’occupazione straniera cessi di possa essere il suo scopo, crea
caduti: quattro caporalmaggiore, alimentare scontenti e tensioni, un sentimento di disagio, di
un sergente maggiore e il tenente, terreno favorevole a una cultura chiusura e di intolleranza del
al comando dei blindati. A otto integralista, capace di parlare alla popolo occupato. È
anni dall’inizio dell’offensiva pancia dei cittadini stanchi e fondamentale, superato un
afgana il bilancio dei morti scontenti e che rende lo straniero il periodo di forte crisi di sicurezza
italiani, europei, americani e civili capro espiatorio di ogni male. Gli globale, che il ritiro delle truppe
sale. Mentre il presidente Obama errori in medio oriente sono stati acceleri, chiamando gli afgani
rimette in discussione la campagna fatti e bisogna ammetterlo: le stragi tutti a decidere liberamente del
intera, lì, i nostri ragazzi, al fosforo, le bombe contro i civili, proprio destino. Il caro costo
muoiono, a pochi mesi dal rientro. gli attacchi aerei inconsiderati non della guerra mediorientale grava
È un triste giorno, per le famiglie, possiamo dimenticarli. Stiamo sul bilancio degli stati occupanti,
per i commilitoni, per l’Italia. Le andando verso un vicolo cieco, da interessati da una crisi globale
salme rientrano in Paese. La cui è difficile uscirne, se non che è la peggiore dell’ultimo
Nazione è in lutto per i propri voltandosi e tornando indietro, secolo e non permette alcuno
ragazzi. I funerali di stato danno lasciando al popolo afgano i mezzi sforo inconsiderato di bilancio.
un ampia vetrina del dolore delle e gli aiuti finanziari e diplomatici È il tempo di tirare le somme di
famiglie, delle istituzioni, degli tali da poter garantire una quello che si è fatto e che si può
italiani che rendono onore ai loro democratica espressione della ancora fare. La scelta è difficile
fratelli. Il mio pensiero va a quel volontà nazionale. Gli antichi e delicata, ma la rapidità, la
bambino, Martin, che crescerà dicevano “se vuoi la pace prepara lucidità e la responsabilità
senza padre. Mi domando, dopo la guerra”. Io oggi, vorrei insegnare d e vo no e s s e r e p r i n c i p i
che il dolore sarà passato, dopo a Martin, quel piccolo ragazzo che fondamentali su cui questa si
che il ricordo del padre sbiadirà col saluto militare dice addio al debba basare. Ci meritiamo un
col passare dei mesi, degli anni, padre, un precetto fondamentale mondo migliore di questo. È
che risposta si darà riguardo la sua che sta alla base di ogni pacifista: giunto il momento che la pace
morte? Si domanderà, forse, che Se vuoi la pace prepara la pace. diventi un ideale fondamentale
prezzo ha la vita di un uomo? Credo che il cambiamento ci possa su cui basare ogni iniziativa
Perché, mi domando invece io, essere, lo spero per i bambini futura. Il mondo ha bisogno del
siamo arrivati a un punto tale di afgani, che come Martin hanno cambiamento e noi dobbiamo
abnegazione di ogni sorta di senso salutato i loro genitori, i loro farne parte.
umano e civile a questo mondo? fratelli e i loro zii per sempre, Dario Costantino
Perché, mi domando io, si è
La Nuova Ebe

CLANDESTINU:
Alla ricerca della
luce.
Clandestino: dal latino clan – des –
tinus “colui che si nasconde di
giorno, che odia la luce; colui che
f u g g e a l l ’ a lt r u i v i g i l a n z a ” .
L’etimologia stessa della parola
testimonia in qualsiasi tipo di corpi, che potevano essere i loro,
contesto un suo uso improprio, quasi dichiarato di essere soddisfatti
galleggiare nell’acqua senza più un di poter finalmente garantire la
offensivo, nei confronti delle persone nome, senza più dignità. Dietro la
a cui si rivolge. Questo termine, sicurezza sul territorio. Molte
parola clandestino si nasconde un cr it ic he ha su sc it at o
utilizzato con assoluta superficialità, uomo disposto a lasciare tutto pur
riconduce soltanto all’idea di l’approvazione di questa legge,
di allontanarsi da un Paese povero provenienti anche da molti
qualcuno che si nasconde, che è in in cui non vengono rispettati i
agguato per fare del male. Ma dietro politici di destra. Si è solo
diritti civili, in cui regna la arrivati a creare un <reato
questa piccola, banale parola, che violenza , la fame, il terrore. Si.
viene usata ormai nel linguaggio inventato>, definendo di
Proprio questi clandestini sono conseguenza , indirettamente, i
comune con tanta leggerezza, si cela ogni giorno disposti a percorrere
un oceano di vite, di storie fautori di questo assurdo reato
vie pericolose e lunghe pagando un come dei criminali, con
accomunate dal solo ed unico prezzo altissimo alla mafia degli
desiderio di scappare lontano da evidente bestemmia contro la
scafisti, uomini senza scrupoli, pur virtù della speranza. L’Italia è
povertà e guerre per poi arrivare qui, di realizzare il sogno di una vita
dopo aver rischiato la vita, ed essere riuscita, o almeno una parte
normale, di certo dura ma degli italiani perché molti altri
additati ancora come clandestini. Si sicuramente sperano in condizioni
usa questo termine per indicare una in questo non si riconoscono,
di vita di gran lunga migliori del ad arrivare al punto di
persona che non possiede il loro paese di provenienza. Ed è
documento di rego lare respingere questi esseri umani,
proprio la maggior parte di quegli che ci siamo presi l’abitudine
riconoscimento dello Stato di uomini che il pigro senso comune
accoglienza, che tra l’altro si rifiuta di chiamare disperati, sotto lo
chiamo sempre clandestini, che per sguardo impietrito e inorridito
di formarglielo e si inventa questa sopravvivere e mantenersi si
condizione di disagio (perché di più di mezzo mondo, bloccandoli
concede a qualunque tipo di in mare aperto con i cosiddetti
non è) come un reato. Così non si fa lavoro, anche il più massacrante,
altro che trasformare, nella mente di respingimenti. Ma respingerli
quello che magari un italiano non verso dove? Come si fa a
ogni singolo cittadino , il clandestino, si “abbasserebbe” mai svolgere.
che inizialmente era solo un uomo sapere in mezzo al mare chi ha
Per riassumere dunque, il diritto di asilo e chi no?
senza documenti, in un delinquente clandestino “colui che si nasconde
che commette un reato, dunque un Carrette, del mare, barconi di
di giorno, che odia la luce”, è d is p e r a t i ; o g n i g io r no
pericolo per la nostra società. Si è invece proprio quell’uomo che alla
stati capaci di racchiudere e sminuire ascoltiamo queste parole
luce vuole arrivare. A riguardo la mentre distrattamente a tavola
ne l la d isc r im in a nt e p a ro la legge 94 promulgata nel Luglio
clandestini, tutta quanta l’esperienza vediamo il Telegiornale e con
2009 che tanta confusione sta indifferenza magari notiamo
di esseri umani come noi, che i generando anche nei giudici che
telegiornali chiamano “disperati”, che che manca l’acqua o che c’è
devono applicarla, ha confermato troppo sale nella pasta: troppo
hanno visto i loro compagni morire reato l’ingresso dei migranti
sui barconi per soffocamento, per sale forse c’è nel mare che per
clandestini. In proposito il molti di loro è vita e per altri è
fame o per sete o schiacciati dal peso Presidente del Consiglio Silvio
delle merci, ed essere gettati in mare morte.
Be r lu s co ni e i l M i n ist r o
per fare più spazio; hanno visto quei Silvia Angelini
dell’I nt er no Maro ni hanno
Edizione D’Ottobre pt 1 La Nuova Ebe

C’era una volta il paese fondato sul lavoro


L’Italia dei se, dei ma, dei però e dei co.co.co.
Per lavorare bisogna avere un
contratto. Un foglio dove nero su
bianco un datore di lavoro e un
dipendente stringono un accordo. In
Italia i contratti sono in via di
estinzione poichè uno Stato
impegnato a fare festini e giochini
su Facebook (ebbene sì la Lega,
come l’edera, mette radici ovunque)
non può in tutta onestà trovare
anche il tempo di mettere ordine nel
caos che è diventato il mercato del
lavoro dopo l'introduzione della Berlusconi attua una riforma del prontamente schierati i sindacati
legge 30. Relegati ormai alla lavoro, la famosa legge 30 o legge (Cgl, Cisl, Uil, Ugl) , il leader
preistoria causa fossilizzazione, i Biagi (ebbene ribadire che del testo del Pd Dario Franceschini,
contratti sono sbiaditi e diventati del giurista ne è stata usata una quello dell’ Udc Pier Ferdinando
carta bianca, e volendo citare un' minima parte), che si basa sui Casini, ma anche esponenti
epica battuta del Magno Totò, oggi contratti flessibili. Lo stato politici della maggioranza come
ci si pulisce..... Ma se sul foglio pr o muo ve qu e st i co nt r at t i, Gasparri. Un altro argomento
rimane il bianco che fine fa il nero? agevolando le imprese, le quali che fa discutere sono le pensioni
Sopravvive colorando il lavoro. ottengono sgravi fiscali. In un primo d’invalidità civile, che al Sud si
Lavoro nero (discriminato dai momento, la riforma riduce la registrano in maniera più
padani per ovvi motivi) che disoccupazione, ma col passare consistente rispetto al Nord, il
caratterizza il Mezzogiorno dove degli anni si rivela un arma a doppio 50% in più del settentrione. A
vive o tenta di farlo il 50% degli taglio favorendo il precariato, cioè il cosa si deve questa pesante
irregolari italiani. Ciò accade fenomeno per cui un dipendente si differenza? Sicuramente a
principalmente perché il Sud è da trova senza una solida base inefficaci controlli sull’effettiva
sempre territorio sfruttato dalla economica sulla quale costruire il invalidità delle persone, ma
mafia che , quando non deve proprio futuro, data la mancanza di anche allo sfruttamento della
smistare armi, alimentare la continuità nell’ambito lavorativo. manodopera a discapito della
prostituzione o distribuire droga, Oggi giorno, il quarto governo del sicurezza. Del resto non si vede
specula sui salari e sulla sicurezza Cavaliere si affaccia ancora sul spesso un muratore con il
dei lavoratori, tanto per non perdere mondo del lavoro, a tener banco caschetto giallo in testa. La
l'abitudine al malaffare. Cresce così sono le “gabbie salariali”, proposte situazione dell’Italia che lavora
il fenomeno del padre di famiglia dalla solita Lega. Queste, sono un è quindi abbastanza controversa.
costretto ad accettare lavoro sistema che fissa gli stipendi in base Il Bel Paese affascina e attira per
sottopagato pur di portare qualcosa al luogo di lavoro. Ad esempio, se a la propria bellezza, per le
a casa alimentando un sistema di Torino il costo della vita è superiore tradizioni, per il cibo, ma di
illegalità che allarga il divario tra del 10% rispetto a quello di Reggio sicuro non per la possibilità di
chi viene sfruttato e chi sfrutta. La Calabria, un insegnante della città trovare lavoro.
co nclus io ne è un co st ant e piemontese guadagnerà il 10% in Domenico Zappia
impoverimento della regione e di più rispetto ad uno calabrese,
conseguenza del paese di cui è una malgrado abbiano lo stesso lavoro e
i n e v it a b i l e z a vo r r a so c io - la stessa qualifica. Tale strumento,
economica. A dare un ulteriore adottato negli anni ‘60 e poi
freno all’economia italiana ci ha eliminato, si offre come oggetto
pensato il governo e la finanza discriminatorio in grado di dividere
creativa del buon Tremonti!. Nel ulteriormente, il Nord dal Sud.
febbraio 2003 il secondo governo Contro la proposta si sono
La Nuova Ebe

Dov’è finita la questione Meridionale?


Sotto i colpi della lega..
Di Dario Costantino
Quando ascolto le invettive leghiste
contro il meridione mi domando:
questo meridione esiste o si
nasconde dietro un cespuglio per la
vergogna? Abbiamo una misera idea
o cognizione di quello che siamo?
Che interesse c’è nel subire senza
protestare? Agli albori dell’unità
d’Italia vari studi appurarono che il
Regno delle due Sicilie non fosse
povero, bensì pieno di risorse e ricco
strutturalmente. Evidentemente col
passare del tempo un’idea di un
meridione forte, sviluppato e ricco è
andata scemando e così anche il
futuro dei nostri ragazzi. Inneggiare,
poi, a uno stato immaginario, come
la padania con annesso parlamento torto. Idealizziamo tanto i popoli ideologici e sociali e che hanno creato
del nord, non fa che rendere tutto più padani dimenticando le nostre antiche quel clima di sudditanza psicologica
complicato e non sono una sorpresa origini. Il meridione fu la culla di nei confronti di un nord che comincia
disegni di legge che propongono filosofi del calibro di Pitagora, a stancarsi. La vera scommessa
esami di dialetto per evitare l’esodo Parmenide e Zenone. In Sicilia meridionale non sta negli spiccioli
dei professori terroni, adozione di brillava di luce propria la sfarzosa elargiti dai governi per dare un attimo
inni regionali e altre invettive contro Agrigento con i suoi banchetti lunghi di respiro agli assessori ai bilanci
le regioni da Roma in giu. La mesi. In Calabria le scuole Pitagoree regionali. Una scommessa meridionale
sindrome in cui perversa il popolo facevano storia e a Elea Parmenide che si rispetti sfrutterebbe il nostro
del mezzogiorno manifesta, però, dava inizio alla lotta filosofica che territorio e non più quello altrui.
una forte sudditanza nei confronti sfianca ancora i filosofi Investimenti sulle risorse rinnovabili,
del ricco nord, è facile esclamare “e contemporanei. Il Regno delle due tramutabili in posti di lavoro, che
sì, ma qui siamo in Calabria mica a Sicilie era il più grande regno italiano sfruttino ciò che qui giù non manca
Milano, lì c’è un’altra mentalità”. e gestiva l’economia della penisola, mai: sole, acqua e vento. Un serio
Non siamo bravi come i leghisti a nonché roccaforte dell’amor cortese piano di valorizzazione del territorio
difendere i nostri diritti, i nostri cantato dai poeti di corte. Non è certo interno e costiero, che incentivi il
contadini e operai, le nostre risorse e un orgoglio poter oggi affermare di turismo, attirato dalle bellezze, antiche
le nostre possibili proposte. Mentre campare sulle spalle altrui e non far millenni, dei nostri monti e delle
loro utilizzano i fondi europei per nulla per evitarlo. La soluzione del nostre coste. Garanzie per i nostri
pagare le multe ai loro lattai, noi, pur problema non sta che nella completa laureati che devono emigrare per
di non alzarci dal nostro divano, comprensione e chiara della situazione ottenere un posto di lavoro magari
abbiamo lasciato i nostri contadini al e della realtà locale. Non è più una precario e lontano dalle loro famiglie.
loro destino, come se non ci scusa accettabile la negligenza dei Il mio sogno è quello di poter parlare
appartenesse, mandando in malora governi. La realizzazione dei nostri liberamente dei nostri problemi senza
un settore che fatturava miliardi e obiettivi passa direttamente dalle sentirmi dire la tipica frase “siamo al
garantiva posti di lavoro. Il concetto nostre mani. È controproducente un sud”, ma invece potendo ascoltare
di comunità, del benessere sociale, licenzioso e qualunquistico scarica nuove proposte, nuove voci che,
del vivere insieme non è tanto barile utile ad avere la “coscienza alterate, protestano e pretendono i loro
sviluppato da comprendere quale sia pulita”. Per tanto tempo abbiamo diritti violati e mai concessi. Il mio
l’importanza di certe battaglie. avuto politici che hanno preferito sogno è poter sentirmi dire da quel
Gaber diceva “qualcuno era andare a Roma a chiedere l’elemosina vecchietto che ogni giorno gioca a
comunista perché si sentiva vivo e più che proporre serie e lungimiranti carte con gli amici e fuma la sigaretta:
felice solo se lo erano anche gli altri” proposte di sviluppo sociale ed sì ragazzo, si può fare. La nostra terra
e dall’esperienza che stiamo economico. Politici che hanno reso un è troppo bella, non si merita di essere
vivendo, dal crollo agricolo a quello meridione, ricco di risorse e tradita così.
industriale, non possiamo dargli potenzialità, vittima di soprusi
Noi possiamo credere nel cambiamento.

“Non sono
d’accordo
con quello
che dici, ma
lotterò fino
alla morte
affinché tu
lo possa
dire”
François
Voltaire
Di Angela Chiodo

Giornale dedicato a
“Peppino Impastato”

Periodico. Gratuito. Distribuzione interna

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