La Nuova Ebe
Giornale d’informazione Indipendente e autonomo.
Di Andrea Patamia
La ‘Ndrangheta continua a “si sta
degradare non solo la terra intaccando in
calabrese, da adesso anche il maniera
mare. Era l’aprile 2006 quando
un ex mafio so e ora spudorata la
collaboratore di giustizia, quale dignità di
Francesco Fonti, racconta la migliaia di
sua testimonianza al gip
antimafia di Milano . Il pentito
calabresi onesti”
racconta di un carico di
esplosivi arrivati da San luca,
con presunti motoscafi, i quali,
Veleni mafiosi sul Tirreno
provenienti da Cetraro marina,
mal non c’è mai fine”. Purtroppo in grado di contrastare la
trasportavano il carico di tritolo
la nostra regione sta diventando c o sid d e t t a o nn isc ie nt e e
per far saltare in aria la nave
“porto” di qualsiasi tipo di onnipotente mafia. Probabilmente
colma di fusti radioattivi,
cospirazione, dallo spaccio di molti credono che sia difficile tutto
poiché non smaltibili al di fuori
cocaina alla co mpleta ciò a causa di una mentalità
del territorio italiano . Secondo
compravendita del nostro territorio contorta e puramente malavitosa,
i primi rilievi eseguit i
e anche alla distruzione di navi ma prima o poi , o almeno si
attraverso una strumentazione
colme di materiale altamente spera , qualcosa cambierà; un
robotica, la nave presenta un
nocivo per i nostri abitanti . giorno qualcuno si accorgerà che
prorompete squarcio all ‘
Adesso,oltre alla presunta presenza questo potere indistruttibile come
altezza della prua, dove si
di mercurio nei nostri mari, causa la mafia possa essere sconfitto .
int r a vedo no nit id a me nt e
di un momentaneo fermo di Falcone , Borsellino , Impastato e
numerosi barili deformati . La
ba lneaz io ne impo st o dalle tutti gli eroi di giustizia , non sono
magistratura , oltre ad aver
amministrazioni dei paesi colpiti, morti invano il loro lavoro resterà
portato avanti un processo di
bisogna relazionarsi con un indelebile, ed è per questo che noi
frode assicurativa, lotta contro
problema inquinante dal punto di giovani dobbiamo andare avanti
un presunto favoreggiamento
vista ambientale e sociale. Sì, con le loro parole , le loro idee nel
da parte del già noto boss di
perché si sta intaccando in maniera cuore perché , almeno quelle , non
Cetraro, Franco Muto ( il nome
spudorata la dignità di migliaia di moriranno mai.
è tutto un programma). L’Arpa
calabresi onesti, i quali vorrebbero
Ca la br ia, a sso c ia z io ne
semplicemente vivere e crescere i
regionale per la t utela
loro figli in un ambiente sano e
dell’ambiente, si è mobilitata
legalizzato di cui potersi vantare .
attraverso analisi specifiche su
Stiamo diventando, purtroppo,
dei campioni prelevati dalla
pedine di un puzzle che ormai non
nave in questione, su richiesta
ci vede più protagonisti nella
dei cittadini e dei sindaci dei
nostra terra, ma solamente
comuni interessati, alla ricerca
burattini di persone mafiose e
smaniosa della verità. In
politicanti, o magari entrambe le
Calabria la già scottante notizia
parole, che continuano imperterrite
delle presunte tangenti intascate
a rendere il nostro paese etichettato
dall’ex ministro Alfonso
come regione malavitosa. Come
Pecoraio Scanio e alcuni
diceva il compianto Borsellino :
membri della suddetta regione
“Se la gioventù le negherà il
per alcuni “favori” riguardo la
consenso, anche l'onnipotente e
co st r uz io ne d i c e nt r a li
misteriosa mafia svanirà come un
t urbogas, avevano fat to
incubo". Forse è questo il fulcro, Il relitto a largo di Cetraro
scalpore tra i giornali della
forse dobbiamo essere noi giovani
penisola, ma, a quanto pare, “al
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“L’intervista”
CLANDESTINU:
Alla ricerca della
luce.
Clandestino: dal latino clan – des –
tinus “colui che si nasconde di
giorno, che odia la luce; colui che
f u g g e a l l ’ a lt r u i v i g i l a n z a ” .
L’etimologia stessa della parola
testimonia in qualsiasi tipo di corpi, che potevano essere i loro,
contesto un suo uso improprio, quasi dichiarato di essere soddisfatti
galleggiare nell’acqua senza più un di poter finalmente garantire la
offensivo, nei confronti delle persone nome, senza più dignità. Dietro la
a cui si rivolge. Questo termine, sicurezza sul territorio. Molte
parola clandestino si nasconde un cr it ic he ha su sc it at o
utilizzato con assoluta superficialità, uomo disposto a lasciare tutto pur
riconduce soltanto all’idea di l’approvazione di questa legge,
di allontanarsi da un Paese povero provenienti anche da molti
qualcuno che si nasconde, che è in in cui non vengono rispettati i
agguato per fare del male. Ma dietro politici di destra. Si è solo
diritti civili, in cui regna la arrivati a creare un <reato
questa piccola, banale parola, che violenza , la fame, il terrore. Si.
viene usata ormai nel linguaggio inventato>, definendo di
Proprio questi clandestini sono conseguenza , indirettamente, i
comune con tanta leggerezza, si cela ogni giorno disposti a percorrere
un oceano di vite, di storie fautori di questo assurdo reato
vie pericolose e lunghe pagando un come dei criminali, con
accomunate dal solo ed unico prezzo altissimo alla mafia degli
desiderio di scappare lontano da evidente bestemmia contro la
scafisti, uomini senza scrupoli, pur virtù della speranza. L’Italia è
povertà e guerre per poi arrivare qui, di realizzare il sogno di una vita
dopo aver rischiato la vita, ed essere riuscita, o almeno una parte
normale, di certo dura ma degli italiani perché molti altri
additati ancora come clandestini. Si sicuramente sperano in condizioni
usa questo termine per indicare una in questo non si riconoscono,
di vita di gran lunga migliori del ad arrivare al punto di
persona che non possiede il loro paese di provenienza. Ed è
documento di rego lare respingere questi esseri umani,
proprio la maggior parte di quegli che ci siamo presi l’abitudine
riconoscimento dello Stato di uomini che il pigro senso comune
accoglienza, che tra l’altro si rifiuta di chiamare disperati, sotto lo
chiamo sempre clandestini, che per sguardo impietrito e inorridito
di formarglielo e si inventa questa sopravvivere e mantenersi si
condizione di disagio (perché di più di mezzo mondo, bloccandoli
concede a qualunque tipo di in mare aperto con i cosiddetti
non è) come un reato. Così non si fa lavoro, anche il più massacrante,
altro che trasformare, nella mente di respingimenti. Ma respingerli
quello che magari un italiano non verso dove? Come si fa a
ogni singolo cittadino , il clandestino, si “abbasserebbe” mai svolgere.
che inizialmente era solo un uomo sapere in mezzo al mare chi ha
Per riassumere dunque, il diritto di asilo e chi no?
senza documenti, in un delinquente clandestino “colui che si nasconde
che commette un reato, dunque un Carrette, del mare, barconi di
di giorno, che odia la luce”, è d is p e r a t i ; o g n i g io r no
pericolo per la nostra società. Si è invece proprio quell’uomo che alla
stati capaci di racchiudere e sminuire ascoltiamo queste parole
luce vuole arrivare. A riguardo la mentre distrattamente a tavola
ne l la d isc r im in a nt e p a ro la legge 94 promulgata nel Luglio
clandestini, tutta quanta l’esperienza vediamo il Telegiornale e con
2009 che tanta confusione sta indifferenza magari notiamo
di esseri umani come noi, che i generando anche nei giudici che
telegiornali chiamano “disperati”, che che manca l’acqua o che c’è
devono applicarla, ha confermato troppo sale nella pasta: troppo
hanno visto i loro compagni morire reato l’ingresso dei migranti
sui barconi per soffocamento, per sale forse c’è nel mare che per
clandestini. In proposito il molti di loro è vita e per altri è
fame o per sete o schiacciati dal peso Presidente del Consiglio Silvio
delle merci, ed essere gettati in mare morte.
Be r lu s co ni e i l M i n ist r o
per fare più spazio; hanno visto quei Silvia Angelini
dell’I nt er no Maro ni hanno
Edizione D’Ottobre pt 1 La Nuova Ebe
“Non sono
d’accordo
con quello
che dici, ma
lotterò fino
alla morte
affinché tu
lo possa
dire”
François
Voltaire
Di Angela Chiodo
Giornale dedicato a
“Peppino Impastato”