Anno VIII
Numero 9
Maggio 2015
Ekecheiria organo dinformazione dellAssociazione Culturale Librerie Storiche e Antiquarie dItalia a diffusione gratuita - Registrazione Tribunale di Milano n. 9098 del
31/3/2004 Direttore: Giacomo Lodetti - Segretaria di Redazione: Drina Xhoga - Progetto grafico: Flavio Bianchi - Sede: Galleria Vittorio Emanuele II, 12 - 20121 Milano
e.mail: libreriabocca@libreriabocca.com - CALS centro acquisti librerie storiche - cell. 339 6859871
Philippe
Daverio
intervistato
da Silvia Venuti
Anna
Cavallotto
intervistata
da Gabriele Lodetti
CONTINUA A PAGINA 13
Intervista a
Philippe Daverio
PASSAGGI DARTE
LE CORBUSIER: RONCHAMP
7 maggio
ore 19.00
Gioved
21 maggio
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Gioved
e e a uno stile,
redato da una
olumi speciali
anche campa-
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I ContemporaneI
dal catalogo Jaca Book
VENEZIA DALLALTO
DA L L A LT O
Sylvie Forestier, Marie-Thrse Pulvenis de Sligny
matIsse. GenesI
I papIers GouaChs dCoups
2012
Sandra Suatoni (a cura di)
soLerI. etICa e InvenzIone urbana
2005
antonietta Jolanda Lima
Georges Rouault
CIrCo deLLa steLLa Cadente
2007
Andr Suars
GeorGes rouauLt. passIone
2005
Jean Leymarie
braque. ateLIers
1995
2002
George H. Marcus
LE CORBUSIER
PER UNA ARCHITETTURA DI INTERNI
2000
Maria Andaloro
LORIZZONTE TARDO ANTICO
E LE NUOVE IMMAGINI
M.A.
CRIPPA
La pittura
medievale
a Roma, Corpus, vol. I
2006
S. DE FRANCESCO
Georges Rouault
CIRCO DELLA STELLA CADENTE
2007
P.M.Serena
DE Romano
MARCHI
RIFORMA
E TRADIZIONE
L. ERBA,
P. GRILLO
La pittura medievale a Roma, Corpus, vol. IV
A. MARRETTA
2006
S. MUZZIN
Serena Romano
E. ROFFIA
IL DUECENTO
E LA CULTURA GOTICA
La pittura
medievale
a Roma, Corpus, vol. V
M.G.
RUGGIERO
2012
S. SOLANO
Maria Andaloro
F. ZANZOTTERA
ATLANTE. PERCORSI VISIVI
luiSa erba insegna Storia dellArchitettura i nella Facolt di Ingegneria dellUniversit di Pavia.
paolo Grillo professore associato di Storia Medievale presso lUniversit degli Studi di Milano.
Andr Suars
GEORGES ROUAULT. PASSIONE
2005
Sandra Suatoni (a cura di)
SOLERI. ETICA E INVENZIONE URBANA
2005
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ISBN: 978-88-16-60503-9
alberto Marretta studioso di arte rupestre preistorica e Direttore del Parco Archeologico Comunale di Seradina-Bedolina (Capo di Ponte).
contributi di
MARIA FORCELLINO
CLAUDIA ECHINGER-MAURACH
ANTONIO FORCELLINO
Silvia Muzzin studiosa di Storia dellArte Medievale e collabora con lUniversit del Piemonte
Orientale Amedeo Avogadro.
campagna fotografica di
ANDREA JEMOLO
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Stolfi
Rodella
Robertobams
Cassanelli,
Emilia
(a cura di)
GERUSALEMME A ROMA
La basilica di Santa Croce e le reliquie della Passione
2012
Nicole Dacos
VIAGGIO A ROMA
I pittori europei nel 500
2012
Jean Leymarie
BRAQUE. ATELIERS
1995
M A R I E - T H R S E P U LV E N I S D E S L I G N Y
M AT I S S E
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V.N. Lazarev
LARTE RUSSA
DELLE ICONE
A. Vasiliu
L A C A P P E L L A D E L RLARCHITETTURA
O S A R I ODIPINTA
GLI AFFRESCHI MOLDAVI
NEL XV E XVI SECOLO
T. Velmans
LARTE MONUMENTALE
BIZANTINA
V.N. Lazarev
LARTE DELLANTICA RUSSIA
MOSAICI E AFFRESCHI
A. Durova
LA MINIATURA BIZANTINA
I MANOSCRITTI MINIATI
E LA LORO DIFFUSIONE
M. Piccirillo
LARABIA CRISTIANA
DALLA PROVINCIA IMPERIALE
AL PRIMO PERIODO ISLAMICO
C. Jolivet-Lvy
LARTE DELLA CAPPADOCIA
T. Velmans
IL VIAGGIO DELLICONA
M. Zibawi
LARTE COPTA
LEGITTO CRISTIANO
DALLE ORIGINI AL XVIII SECOLO
mAriA GiuliA montessori, architetto, vive e lavora a Venezia. Ha coordinato progetti di recupero
urbano e architettonico in aree di valore storicoambientale, ha concepito e realizzato diversi progetti editoriali e curato le coedizioni internazionali
di numerosi libri illustrati darte e darchitettura.
M. Zibawi
LOASI EGIZIANA DI BAGAWAT
LE PITTURE PALEOCRISTIANE
LE CORBUSIER
R
Dal catalogo
C A P Jaca
P EBook
L L A
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N O T R E - DA M E
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A.-M. de la Croix
ICONE ARABE
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ISBN 978-88-16-60502-2
S. Korunovski, E. Dimitrova
MACEDONIA
LARTE MEDIEVALE
H A U T
In copertina:
Michelangelo, tomba di Giulio II, particolare del Mos.
Roma, S. Pietro in Vincoli.
Sul retro:
Particolare della testa di papa Giulio II.
Philippe Daverio
22 OPERE INEDITE
Sul retro:
Abramo pronto a immolare suo figlio, 1931, particolare.
LARTE DELLICONA
STORIA, STILE, ICONOGRAFIA DAL V AL XV SECOLO
In copertina:
Cantico funebre di David sulla morte di Saul e di Ginata,
1931 [1962], particolare.
TANIA VELMANS
Licona un fenomeno vastissimo che interessa il mondo bizantino ma anche il vicino e il medio Oriente cristiano: Egitto, Etiopia, Palestina, Siria, Cappadocia,
Armenia, Georgia. Costantinopoli fu certamente il
grande centro di diffusione delle icone che invest la
Grecia e le isole del Mediterraneo, sviluppandosi poi
nei Balcani e raggiungendo la Russia, da Kiev a Novgorod a Mosca. Con la caduta di Costantinopoli nel 1453
larte dellicona non si spegne e raggiunge altri paesi,
Italia compresa, persistendo fino a oggi.
Il volume affronta il tema fondamentale del posto
dellicona nella societ, nella cultura, nella liturgia e
nella teologia. Licona una straordinaria espressione
del sacro ed un oggetto artistico solo come conseguenza della sua profonda funzione religiosa e politica.
Licona un oggetto potente, taumaturgico, salvifico,
protettivo dei monasteri, delle citt, dei popoli.
Per la prima volta un solo autore realizza una storia
generale dellicona e della sua evoluzione artistica e stilistica nelle varie regioni.
Tania Velmans ci conduce nel mondo bizantino e fuori
di esso con la maestria di chi ha frequentato per decine
danni i percorsi storico-geografici e artistici delle icone.
TANIA VELMANS, storica dellarte di fama internazionale, specialista dellarte e della civilt del mondo bizantino. Membro corrispondente dellAccademia Europea di Scienze, Arti e Lettere, cavaliere
dellOrdine delle Arti e Lettere francese. Direttrice
di ricerca onoraria presso il CNRS, ha insegnato in
Europa, negli Stati Uniti e in Giappone, ha diretto
un seminario allINALCO e due riviste specialistiche.
Le sue ricerche e le sue spedizioni nel Caucaso e nel
deserto egiziano hanno prodotto numerosi articoli e
opere, molte delle quali tradotte, e le sono valse inoltre il premio Gaston Schlumberger.
Tra le sue opere ricordiamo presso Jaca Book: Georgia
(1996), Bisanzio (1999), Larte monumentale bizantina (1999, 20062), Il viaggio dellicona (2002, 20082),
Il Rinascimento in Oriente e Occidente (2003), Larte
Bizantina (2007), La visione dellinvisibile (2009).
In copertina:
Ronchamp, cappella di Notre-Dame du Haut,
vista del lato sud.
Sul retro:
Particolare della faccia interna
del portale dingresso sul lato sud.
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ISBN 978-88-16-60507-7
M A R I A A N T O N I E T TA C R I P P A | F R A N O I S E C A U S S
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BIBBIA
S. FORESTIER
N. HAZAN-BRUNET
E. KUZMINA
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M.A. CRIPPA
F. CAUSS
NELLA
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George H. Marcus
Le CorbusIer
per una arChItettura dI InternI
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VENEZIA
Charles Jencks
Le CorbusIer
Gerhard Wiedmann
ROMA BAROCCA
Patrimonio Artistico Italiano
2002
Hugo Brandenburg
LE PRIME CHIESE DI ROMA
IV-VII secolo
2004, 20132
DAL FABBRO
MONTESSORI
CANTARELLI
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ISBN 978-88-16-60483-4
13
0
HRSE PULVENIS DE SLIGNY stata curaMuseo delle Arti Asiatiche di Nizza dalla
azione da parte di Kenzo Tange nel 1990
95, per poi ricoprire il ruolo di direttrice
eo di Nizza per i successivi due anni.
curatrice del Museo Matisse, dove si
ellorganizzazione delle esposizioni tewww.jacabook.it
he consentono
ai visitatori di scoprire il
978-88-16-60506-0
llartista,ISBN:
secondo
la natura prettamente
fica del museo. Tra queste: Matisse e
, Un secolo di colore, Dalla parola al
Festa in Cimmeria, Incontri dopere,
n Francia, Matisse, Le ciel decoup.
on Sylvie Forestier, di Matisse. Genesi.
gouachs dcoups (Jaca Book, 2012).
a inoltre a eventi culturali e pubblicazioncia e a livello internazionale.
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ontorio
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imponente
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Gilles Sauron
LA REPUBBLICA
DALLE CONQUISTE ALLE GUERRE CIVILI
Storia dellarte romana, vol. II
2013
Bernard Andreae
FIGURE DELLARTE IMPERIALE
DA AUGUSTO A COSTANTINO
Storia dellarte romana, vol. III
2012
VIAGGIO
LOMBARDIA
DALLALTO
Filippo Coarelli
LE ORIGINI DI ROMA
LA CULTURA ARTISTICA DALLE ORIGINI
AL III SECOLO A.C.
Storia dellarte romana, vol. I
2011
CHAGALL
CAMPITELLI
CASSANELLI
DAVID
FRANCHETTI PARDO
FROMMEL
LIVERANI
SAURON
WIEDMANN
MILANO
IL MARMO E LA MENTE
LARTE DELLICONA
D A L L A LT O
IL MARMO E LA MENTE
ROMA
MICHELANGELO
MICHELANGELO
ROMA DALLALTO
R. Cantarelli
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Dal catalogo
Jaca Book
LE CORBUSIER RONCHAMP
elli,
ardo,
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CRIPPA
DE FRANCESCO
DE MARCHI
ERBA
GRILLO
MARRETTA
MUZZIN
ROFFIA
RUGGIERO
SOLANO
ZANZOTTERA
co Italiano
C.L. FROMMEL
MATISSE VENCE
CAMPITELLI,
CASSANELLI, DAVID
FRANCHETTI PARDO
FROMMEL, LIVERANI
SAURON, WIEDMANN
Silvia Venuti
11 giugno
ore 19.00
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05/11/13 18:52
5
Divulgare arte, bellezza, storia, etica, coesione sociale e comunicarne i valori sembra
costituire il cuore della sua pratica di vita:
vuol approfondire questa riflessione sul suo
impegno?
Riguarda la mia passione didattica. La
stessa che mi ha spinto verso il lavoro
universitario. E un po la curiosit di trasmettere. molto bello dire agli altri. E
poi , anche, la macchina retorica ad essere molto interessante, perch obbliga
a chiarire le idee per poter convincere
gli altri. Ci valido anche nello scrivere
libri, articoli, preparare video e nellinsegnamento universitario.
Il suo coinvolgimento sociale e politico mira
alla salvaguardia di beni materiali e immateriali: ci vuole coraggio nellintraprendere
vie nuove come il Save Italy, nato per celebrare i 150 anni dellUnit dItalia. Quali
i progetti e quali i risultati conseguiti finora?
In realt, una proposta molto situazionista, non c niente di organizzato dietro il Save Italy: ci sono io con quattro
amici e quando ci viene lidea tentiamo
di lanciarla. Abbiamo avuto la fortuna di
ottenere dei risultati perch la cosa inizi quando riuscii a bloccare la discarica
di fronte alla Villa di Adriano a Tivoli. Fu
proprio uninfilata di circostanze favorevoli. Ero andato sul posto a vedere, pro-
Palazzo Reale:
uno scrigno
di mostre
LEONARDO
DA VINCI
1452-1519
IL LEONARDO DI
MASSIMO VITTA ZELMAN
PIETRO C. MARANI
MARIA TERESA FIORIO
rimanendo sempre allinterno del Castello Sforzesco e trovando la sua definitiva collocazione nellaffascinante spazio
dellantico Ospedale Spagnolo, nel quale
si entra dallantica Cucina dellOspedale Spagnolo ora Sala dellAccoglienza e
non dal vecchio ingresso frontale.
La nuova collocazione museale, un suggerimento del Soprintendente Claudio
Salsi allArchitetto Stefano Boeri che la
vedeva in uno spazio esclusivo, supportato con passione dallAssessore alla
Cultura, Filippo del Corno, realizzata
dal Civico Settore Edilizia Pubblica per
la Cultura dellAssessore Maria Carmela Rozza che ha commentato La straordinaria nuova Casa di una emozionante Opera. Questa scultura arriv a
Milano in treno nel 1952, acquistata dal
Comune con sottoscrizione pubblica.
LArchitetto Michele De Lucchi, con
geniale semplicit scenografica ci offre
di goderne la visione provando unemozione nuovissima e coinvolgente,
entrando a distanza e da dietro in un
ampio rarefatto spazio, avvicinandosi su
un pavimento in assito di legno, a memoria delloriginale.
Laltra fondamentale soluzione, in termini di misure di tutela e sicurezza,
tecnologica, una preziosa pedana antisismica ed antivibrazioni, vicinissimo cor-
Civico Acquario
LEONARDO E LACQUA
A complemento della mostra di Palazzo Reale al Civico Acquario, unico
edificio superstite di Expo 1906, una
esposizione racconta gli studi di Leonardo da Vinci sullacqua.
Multimedialit e modelli illustrano le
intuizioni del Genio, teorico, scienziato ed ingegnere, in rapporto al territorio lombardo e alla sua navigazione
fluviale. Suggestivo il video dei disegni
del Diluvio, in movimento.
Complementare, lintegrazione fotografica di Achille Chierichetti, storico
ottico e fotografo meneghino. Catalogo Silvana Editoriale
Castello Sforzesco
MUSEO DELLA PIET RONDANINI.
LULTIMO CAPOLAVORO DI
MICHELANGELO TROVA CASA NEGLI SPAZI ESPOSITIVI DELLANTICO
OSPEDALE SPAGNOLO ALLESTITI
DA MICHELE DE LUCCHI
In concomitanza con lavvio di Expo
2015, e dopo quasi sessantanni trascorsi nel Museo dArte Antica del Castello
allinterno della Sala degli Scarlioni, dove
abitava in una nicchia dautore firmata
BBPR, la Piet Rondanini, lultima tormentata opera che Michelangelo desider per s, non finita, cambia casa,
Fondazione Prada
apre la Stupefacente
nuova sede di Milano,
da vedere
di Clara Bartolini
Coffee shop
Lucio Fontana
Per quanto riguarda Biografia per immagini, vorrei sottolineare la presenza di numerose fotografie familiari, sino a risalire
ai bisnonni, entit fondanti di ogni destino
umano; tra esse di particolare importanza e frequenza le fotografie del padre
e della madre, la danzatrice e poetessa
Maria Cumani, che hanno trasmesso al
figlio il gusto del Bello e della Poesia; e
quelle che testimoniano il legame che
Alessandro ha sempre mantenuto con
lisola paterna; ne cito alcune: adolescente sulla spiaggia di Roccalumera (1953),
sul terrazzo di casa a Siracusa (1980),
sulla spiaggia di Letojanni (1993).
Molto belle e pregevoli dal punto di vista
artistico le foto relative al suo lavoro di
attore. Quest opera si avvale inoltre di
una Nota dello stesso Quasimodo e della
Presentazione di Miriana Ronchetti.
Nella sua Nota Quasimodo confessa di
avere avuto qualche perplessit di fronte
alla proposta da parte di Del Piano, di lavorare ad una raccolta di fotografie, che
avesse come soggetto la sua persona e i
suoi affetti; pensava che non fosse il caso
di lanciarsi in unoperazione dal tono cos
egocentrico: mi sembrava troppo anche per un artista figlio di artisti (e perci
naturalmente narciso) quale sono. Poi ho
deciso di stare al gioco e di buttarmi in una
ricerca, che di fatto mi ha concesso di fare
un viaggio straordinario quanto inatteso
nel mio passato: sono stato catapultato
indietro nel Tempo, nella dimensione del
mio Passato... remoto, lontano, via via sempre pi recente... per arrivare allOggi, al
Presente, allHic et Nunc, in cui si concentra e si raccoglie il succo di tutto ci che io
sono stato e ho fatto negli anni passati in
qualit di uomo e di artista.
Nella sua pregevole Presentazione Mariana Ronchetti osserva tra laltro, che Ales-
Damien Hirst
la bravura di un attore.
Alessandro con quel suo tipico modo di
porsi davanti agli altri, di colloquiare con
tutti, senza lausilio dei comuni discorsi
vuoti di sostanza anche se zeppi di parole
e adottando invece il linguaggio della gente,
sa arrivare ai grandi e ai piccoli. E la sua
azione lascia sempre una traccia e la voglia
di creare dei contatti con lui, che, spesso,
diventa un vero punto di riferimento. [...].
Nella sua recitazione poetica non esiste
prevaricazione, in quanto egli si fa tramite
fra il poeta e lascoltatore.
Giovanna Musolino
Tuttavia, lo spazio per questi tre elementi non dovrebbe essere considerato propriamente come palcoscenico. Il metsukebashira una figura fallica che si erge allestremit della scena, separando il mondo dei morti e dei fantasmi, da questo mondo. Agli
antipodi, si trova il kiridoguchi, un piccolo passaggio; da qui si passa solo accucciati,
proprio come accade con il nijiriguchi nella cerimonia del t: un pertugio che rappresenta, allo stesso tempo, il canale uterino (e probabilmente la fossa tombale in cui veniamo sepolti). Le ragioni che hanno condotto alla scelta di un vecchio albero di pino,
non sono chiare; tuttavia assai probabile che, al di l delloggetto fine a se stesso,
esso stia a significare un motivo privilegiato simbolo, al contempo, di vita e di morte.
Quando Noboru YASUDA, un attore n, recit la terza notte dellopera Yume Jya
(dieci notti di sogni) scritto da Soseki NATSUME, la rappresentazione ebbe luogo
alle luci del crepuscolo e il vecchio pino si trasform in un oscuro e fitto bosco che
inghiottiva lattore. A seconda della rappresentazione, il vecchio pino risalta sulla
scena o ne diviene lo sfondo; alle volte abbraccia e alle volte rigetta ci che gli si
pone davanti. Ho allora compreso che Koji YAMAMOTO aveva creato un artificio
scenico vivente.
Tatsuru UCHIDA, Maestro di arti marziali (direttore del Gaifukan), professore emerito presso lUniversit Femminile di Kobe.
12
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AGOR
Agor, che significa raccogliere, radunare, il termine con il quale nella
Grecia antica si indicava la piazza principale della Polis. La nostra Polis
questo periodico Ekecheiria che esce quando gli sponsor ce lo concedono e il presidente della nostra associazione con i suoi collaboratori
in buona salute, elemento questo che, dati i tempi che stiamo vivendo,
il solo sul quale si possa contare. Lagor diventato il centro della Polis,
in particolare dal punto di vista economico e commerciale, in quanto
anche sede di mercato. Come dovrebbe accadere per noi librai storici.
Era il luogo della democrazia per antonomasia, sede delle assemblee dei
cittadini che vi si riunivano per discutere i problemi della comunit e decidere collegialmente sui comportamenti da tenersi, esattamente come
dovrebbe essere per noi librai. La modernit ci offre i vantaggi di essere
collegati e uniti anche a grandi distanze. Qui andranno discusse le nostre
proposte per superare la crisi. Qui andranno inviate le vostre segnalazioni su quanto accade nel territorio dove esercitate la vostra professione.
Uno spazio libero e gratuito a nostra disposizione.
Marted 10 febbraio 2015, alle ore 10,30,
chi scrive in compagnia del Segretario
Generale dellAssociazione Librerie Storiche ed Antiquarie dItalia dottor Enzo
Orieti, stato ricevuto a Roma dalla dott.
ssa Rossana Rummo, Direttore Generale Biblioteche e Istituti Culturali, delegata
dallOn.le Ministro Franceschini al quale
avevo indirizzato la lettera qui riprodotta,
ad ascoltare la voce e le proposte di salvataggio di quanto rimane delle librerie
storiche nazionali. Abbiamo consegnato
il seguente documento elaborato dalla
Presidenza dellAssociazione:
Librerie storiche quali difficolt e quali possibili azioni
La situazione problematica delle librerie
storiche nel nostro Paese nasce da tre
differenti fattori:
- lincremento dei costi di produzione
(soprattutto affitti)
- la riduzione dei volumi di vendita
determinanti da numerosi fattori, quali
gli acquisti in rete, la crisi economica,
la grande distribuzione, la concorrenza
degli Editori.
- le politiche nazionali e regionali che
non sempre hanno tutelato questo
bene culturale
E necessario per generare condizioni di
sopravvivenza attuare politiche sia per
quanto riguarda la riduzione dei costi di
produzione che lincremento dei ricavi.
Alcune azioni possono essere cos
schematizzate:
Prevedere che laddove laffittuario
sia un Ente pubblico si pratichino affitti
agevolati, questo anche laddove esistano delle concessioni anzich dei contratti di affitto;
listituto della cedolare secca che prevede una tassazione fissa del 23%, questo
consente al locatore di risparmiare un
20% dimposta che deve essere tradotta
in una riduzione del 20% del canone di
affitto;
Prevedere che lAssociazione librerie
storicche abbia un accesso agevolato al
credito, magari anche attraverso la Cassa
Depositi e Prestiti. Il prestito non necessariamente deve essere vincolato ad un
investimento, ma pu essere utilizzato
anche per il finanziamento della gestione
corrente;
Prevedere che gli enti pubblici (biblioteche, scuole, sopra-intendenze etc..)
vedano nelle librerie storiche un canale
preferenziale di acquisto per libri, riviste,
opere darte nei limiti delle soglie europee previste per le gare;
Prevedere che Regioni, Comuni e Ministero dei beni culturali attivino iniziative di promozione delle librerie storiche,
per esempio sviluppando la giornata delle librerie storiche;
Noi stessi in quanto Associazione ci facciamo partecipi per promuovere il concetto di Libreria Storica come valore da
tramandare, da insegnare ai giovani.
Illustre Ministro
dei Beni Culturali e Ambientali
e del Turismo
Onorevole Dario Franceschini
Via del Collegio Romano, 27
00186 Roma
incontro di scrittori come Ezra Pound, Ernest Hemingway e James Joyce, alla Pickwick Books;
dalla Either/Or Bookstore, a Hermosa Beach (California), alla Libreria italiana a San Francisco;
dalla The Burhnam Antique Book Store, a Boston, alla City Lights, dellomonima casa editrice
indipendente, a San Francisco; dalla Brattle Bookstore, a Boston, alla Dawsons Bookstore, a Los
Angeles.
Proprio per salvaguardare questi pezzi di memoria storica nazionale, garantire alle pi
giovani generazioni importanti punti di riferimento per lo sviluppo della conoscenza, dare atto
della considerazione del ruolo delle librerie indipendenti e della professionalit del libraio nel
tessuto culturale italiano, il Ministro dei beni e delle attivit culturali e del turismo, Dario
Franceschini, il 29 settembre 2014 ha firmato una direttiva volta a censire e tutelare le librerie di
lunga tradizione ed interesse storico esistenti sul territorio italiano che ancora rischiano di
soccombere sotto il peso di logiche meramente commerciali, ovvero quelle che rivestono un
interesse particolarmente importante a causa del loro riferimento con la storia politica, militare,
della letteratura, dellarte e della cultura in genere, o costituiscono testimonianze dellidentit e
della storia delle istituzioni pubbliche, collettive o religiose.
A tal proposito, in esito allemanazione della Direttiva, la Direzione Generale Biblioteche e
Istituti Culturali (DG-BIC) ha avviato una complessa ricerca sul territorio tramite gli Istituti
dipendenti, finalizzata ad elaborare un primo elenco di realt da salvaguardare, nonch proposte
concrete da attivare in breve termine.
Tra di esse si prevedono:
costituzione presso la citata Direzione di un Albo delle librerie storiche;
disposizioni fiscali che consentano, al proprietario o titolare di un diritto reale di
godimento di una unit immobiliare avente destinazione duso commerciale locata al
titolare di una libreria storica, di optare per il regime fiscale agevolato di cui al comma 2
dellart. 3 del D.Lgs. 14.3.2011, n. 23;
agevolazioni finanziarie attraverso listituzione, presso il Ministero dei beni e delle attivit
culturali e del turismo- DG-BIC, di un fondo per i contributi in conto interesse a carico del
bilancio dello Stato per gli interventi di ristrutturazione economico-produttiva (restauro
ed acquisto di arredi, potenziamento, ampliamento ed ammodernamento degli impianti)
delle librerie storiche;
Giornata delle librerie storiche da tenersi annualmente con un programma volto alla
promozione della lettura ed alla conoscenza del patrimonio bibliografico italiano ed
internazionale.
In generale, ricordare che molti dei luoghi che sono stati il teatro di dibattiti intellettuali
attivi e di mostre, sedi deputate al conferimento di premi letterari, spazi privilegiati per incontri
culturali ora si trovano ad ospitare fast food, megastore e punti vendita di grandi catene
commerciali inevitabilmente da leggere anche come un segnale rivelatore di nuovi stili di vita
ed abitudini culturali che dischiudono la dilagante disaffezione dal libro, come principale
strumento per informarsi e formarsi, ed al contempo dal libraio, come prezioso consulente nella
scelta del volume da acquistare.
Dunque, sebbene siano moltissime in Italia le librerie che si sono fregiate di medaglie doro,
del titolo di luoghi del cuore FAI ed hanno, in molti casi, alimentato in maniera decisiva la vitalit
culturale del Paese, altrettante non sono riuscite a garantire continuit alla loro importante
attivit, poich sono convinta che necessario combattere in primis una recessione che
2
14
15
Le interviste di Gabriele
Ministero dei beni e delle
attivit culturali e del turismo
Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali
soprattutto culturale, sostenendo la scuola, luniversit e la ricerca e tutti quei settori che trovano
nel libro la vera linfa per dare vita a idee, creativit e sviluppo.Allo stesso modo del piacere di
leggere, che aumenta con la lettura, la passione per il libro, come veicolo di conoscenza spesso si
tramanda di generazione in generazione ed il mestiere del libraio esperto e grande conoscitore del
mercato editoriale passato, corrente o specialistico (per architettura, urbanistica, grafica, design,
archeologia, storia, musica e quantaltro) non pu essere lasciato soccombere sotto le logiche
esclusive di mercato e profitto.
Credo sia fondamentale mantenere aperto il canale con il pubblico, fare in modo che si
continui o si ritorni a consigliare il cliente, ad investire tempo ed energie non solo nelle defatiganti
operazioni di esposizione ma anche e soprattutto nellintroduzione del potenziale lettore al
contenuto dei libri, nella stimolazione della sua curiosit e nellincoraggiamento delle sue
inclinazioni.
questa larte del libraio. Per questo, nellinteresse di tutti salvare le librerie storiche, e i
loro librai: di chi i libri li scrive, di chi li pubblica, di chi li compra, li dona e li legge.
La professione del libraio un mestiere che richiede un bagaglio culturale e la passione ma,
soprattutto, esperienza e competenze che si acquisiscono solo con lapprofondimento di specifiche
materie che spaziano dalla storia del libro alle discipline informatiche: pensiamo alle numerose
scuole attive sul territorio nazionale che preparano giovani esperti di un settore che ancora
appassiona e continua a generare ricadute economiche ed occupazionali.
Certamente, i librai italiani, anche in forza di una tradizione culturale senza eguali, sono
capaci di resistenza e di reazione. Per la loro passione non condizione sufficiente per
sopravvivere in mancanza di un sostegno istituzionale, ma di certo necessaria per imparare
consapevolmente ad amare le librerie indipendenti come veri gioielli architettonici (magari con
scaffalature in legno di antica fattura artigianale e pavimenti originali a tavole di legno cerato) ed
eredit valoriali della nostra identit, cultura e storia.
Sono convinta dunque che il riconoscimento di queste strutture come elementi del
patrimonio della collettivit e la sensibilizzazione su questo tema sia un dovere morale, sociale e
culturale a partire dal quale porre in essere tutte le concrete strategie che si tratti di agevolazioni
fiscali, diverse forme di finanziamento, operazioni che vadano dal contenimento dei costi di
gestione, in particolare degli affitti per i locali nei centri storici, agli interventi tesi a stimolare la
domanda di libri , per garantirne la sopravvivenza, la tutela e la valorizzazione nel tempo a
venire.
(Rossana Rummo)
Eccomi di nuovo qua cari amici lettori e lettrici, lultima volta vi ho lasciati a
Gallarate, dalla famiglia Car. Da l, cavalcando il mio grande libro volante e
attraversando tutto lo stivale unito ad un fazzoletto di mare lungo quanto
un sospiro, ho raggiunto la meravigliosa Catania. Qualcuno potr asserire
che unaltra realt di sicuro, un altro contesto sociale certo, ma a
quanto pare afflitto dalle stesse problematiche, la libreria come esercizio
indipendente sta via via scomparendo da tutto il territorio, da nord a sud
e laddove tiene, esalando faticosi sospiri, per via di condizioni molto particolari. Di conseguenza la figura del libraio inteso come sapiente custode
e veicolatore della cultura, a totale rischio di estinzione. Questo a testimoniare la necessit di politiche tese a salvaguardare e proteggere questo
ruolo, punto fermo della nostra tradizione storica ma soprattutto valore
assoluto del nostro tessuto sociale. Come detto pocanzi, oggi quindi siamo
a Catania, da Anna Cavallotto presso lomonima libreria:
Buongiorno Anna
Buongiorno Gabriele
Da quanto tempo
opera nel settore
dei libri e dove ha
cominciato?
Da sempre, mi riGabriele Lodetti
cordo di me piccola con le mie sorelle tra le valige e
la cancelleria del primo negozio aperto
da mio padre e mia madre a Caltanissetta nel lontano 1954. In rapida successione, la crescita in spazi sempre pi
grandi come risposta a una personale
vocazione crescente, il desiderio di fare
della cultura un messaggio globale a
tutto tondo, con la spinta della passione per il proprio mestiere, spostando
sempre pi in l i confini dellattivit. Fu
cos che i miei genitori diedero inizio a
mostre personali di artisti del calibro di
Emilio Greco, Renzo Vespignani, Bruno
Caruso e giovani ai loro esordi anche
grazie ad una collaborazione molto
preziosa, quella di Leonardo Sciascia,
che in quegli anni insegnava a Caltanissetta. Nel 1969 lapertura di una grande libreria a Catania in Corso Sicilia, su
quattro piani, con un piano dedicato
alle mostre, uno al Remainders, il primo nel sud Italia. I clienti avevano libero
accesso agli scaffali, grazie a una grande
novit, il self service. Nel 1972 mio padre pubblic il suo primo volume, La
civilt del legno in Sicilia dellantropologo e poeta Antonino Uccello a cui ne
seguiranno molti altri. In quegli anni, la
libreria veniva frequentata da personalit di spicco della cultura internazionale
quali Renato Guttuso, Eugene Ionesco,
Carlo Levi, a dimostrazione di come
avesse gi acquisito un ruolo importante nel panorama culturale catanese. Nel
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IL MIO VINO
NON SI TROVA IN DISTRIBUZIONE
PERCHE DI ELEVATA QUALITA
A PRODUZIONE LIMITATA
Anna Cavallotto
la figura del libraio e spesso il numero degli addetti al pubblico per mq
inadeguato. Quindi il ruolo del libraio
oggi paradossalmente maggiormente
necessario, in certi casi, svolge proprio
un ruolo di aggregatore sociale tra colui
che offre un libro e colui che lo cerca.
I libri sono poco pubblicizzati tranne
quelli legati a personaggi televisivi o legati al mondo cinematografico.
Se tu fossi un ministro plenipotenziario
quali iniziative sosterresti a sostegno
delle librerie?
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ADV RAMPINELLI
da Ungaretti che al
desiderio di fraternit nel dolore associa la volont di
ricercare una nuova armonia con
il cosmo. In Cajelli emozioni e sensazioni diventano
poesia e le parole
trovano il loro significato originale. Con questa raccolta
di poesie in cui particolarmente indovinato linserimento delle opere di
Roberto Rampinelli, Romano Cajelli
giunge alla quarta pubblicazione, dopo
Maschere di sale (Lucini, 2004), Lilium
(Nomos, 2006) e Meteore (Bocca,
2011).
Giacomo Lodetti
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CENTO ARTISTI
PER IL CLASSICO
DEI TRE CARATTERI
Interverranno le autrici
Elena Brandolini
Martina DeglInnocenti
e la fotografa
Marta Carenzi con Martina Ferro
libreria Bocca
GIULINI GIORGIO
MEMORIE SPETTANTI ALLA STORIA, AL GOVER-NO, ED ALLA DESCRIZIONE DELLA CITTA, E DELLA CAMPAGNA DI MILANO NE
SECOLI BASSI. Raccolte ed esaminate
dal Conte Giorgio Giulini, e dedicate
allAltezza Reale dellArciduca Pietro
Leopoldo, nato Principe dUngheria e di
Boemia. Milano, nella Stamperia di G.B.
Bianchi, 1760-1771.
In-8 gr. (mm. 252 x 187), 12 voll., mz.
pergam. con ang. coeva, fregi e titolo
oro su due tasselli al dorso, tagli rossi
(risg. restaur. per picc. manc. o rifatti).
Lopera molto ben illustrata da numerosiss. vignette (ai frontespizi e nel testo), da 80 pregevoli tavv. f.t. (numerose
pi volte ripieg.) e 2 grandi carte, una
corografica dellagro milanese nel Medio Evo, laltra topografica della citt di
Milano nei secoli bassi. Tutte le illustrazioni sono finemente inc. in rame da
Giulio Cesare Bianchi. Queste celebri
Memorie di Milano del Conte Gior-
ALLOM T. / PELLE C.
LEMPIRE CHINOIS. Illustr daprs des
dessins pris sur les lieux par Thomas Allom. Avec les descriptions des moeurs,
des coutumes, de larchitecture, de lindustrie &c. du peuple Chinois depuis les
temps les plus reculs jusqu nos jours
par Clment Pell. Londres/Paris, Fisher,
Fils et C., s.d. (1845).
In-8 gr. (mm. 272x210), 4 voll., bella legatura edit. in percallina rossa con ricca
decorazione oro ai piatti, sui dorsi sono
impressi in oro pagode, dragoni, Mandarini e imbarcazioni; tagli dorati, pp.
(2),68,26; (2),76; 74; (2),73,(3).
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EVENTO PER
EXPO
MILANO 2015
Fata
Mostra a cura di Giacomo e Giorgio Lodetti - Galleria Vittorio Emanuele II - Marzo/Settembre 2015
LAM WILFREDO
LAVAGNINO PIERLUIGI
LAVIA PASQUALE
MANTOVANI LICIA
MARRA MAX
MATE
MATSUIAMA SHUE
MAURI PIETROSERGIO
MAZZOLENI MAURIZIO
MILANI GIORGIO
MOISO GIORGIO
NESPOLO UGO
OLIVIERI CLAUDIO
PALAZ EMILIO
PANCHERI ALDO
PARROCCHETTI CLEMEN
PERRONE LORENZO
PETRUS MARCO
PIEMONTI LORENZO
PIGNATELLI ERCOLE
PIGNATELLI LUCA
PLEVANO ROBERTO
RACITI MARIO
RAGOZZINO LUCIANO
RAMPINELLI ROBERTO
SANESI ROBERTO
SANTABARBARA GIULIO
SAVELLI ALESSANDRO
SECCI ELIA
SERSALE VITO SODDU STEFA
SPAZZI FRANCO
SPINOCCIA PIPPO
STURLA LUISO
VAGO VALENTINO
VALENTINI WALTER
VALLE ELTJON
VERDIRAME ARMANDA
VERNIZZI LUCA
VICENTINI GIORGIO
VOLPINI RENATO
YAMAMOTO KOJI
ZAZZERI FRANCO
Giacomo Sampieri
Ambrogino
Comune Milano, 1980
Medaglia doro
della Camera di Commercio
di Milano, 2000
associazione culturale
librerie storiche
e antiquarie ditalia
Milano, 2004
Libreria Storica
Regione Lombardia, 2006