lo stesso
Per Spinoza infatti la sostanza un qualcosa che non ha bisogno del concetto di
qualcosaltro per essere formato. Attraverso questa concezione Spinoza attribuisce
piena autonomia alla sostanza, sia dal punto di vista ontologico (poich essa per
quanto riguarda la sua esistenza non dipende da nulla), che da quello gnoseologico
(poich si conosce da sola). Al di fuori della sostanza, quindi, non vi niente. Non
limitata da altre sostanze.
Per Spinoza Dio quellente assolutamente infinito, cio la sostanza con infiniti
attributi. Come detto in precedenza quindi i vari termini di Dio, Natura e Sostanza
coincidono. Da questa concezione, Dio (e quindi la sostanza) risulta essere:
-
Poich secondo Spinoza tutto Dio, in quanto la natura coincide con esso, la sua
filosofia pu essere considerata un panteismo in quando Dio e Mondo fanno parte
della stessa realt.
La natura (Dio sive Natura) si articola in attributi e modi.
-
Per attributi intende le qualit della sostanza che sono appunto infinite. Di queste
ne conosciamo soltanto due: pensiero ed estensione. Esse coincidono quindi
con la res cogitans e alla res extensa cartesiane, e non sono come sosteneva
Cartesio, sostanze separate da una terza sostanza (Dio) ma sono le facce di
Nel Trattato viene dunque affrontata la questione della felicit, in cui Spinoza si
schiera contro le autorit religiose-filosofiche legate al potere statale. Era necessario,
PASSIONI E CONATUS
Il tema delle passioni e del conatus viene affrontato anche nel 3 libro dellEtica, nel
quale Spinoza denuncia il fatto la maggior parte di coloro che affrontavano il tema
degli affetti e del modo di vivere degli uomini sembravamo considerare questi aspetti
estranei alla natura. Per lui, invece, necessaria unanalisi scientifica delle
emozioni come se appunto fossero linee e superfici.
Le emozioni e il comportamento degli uomini possono quindi essere studiati attraverso
il metodo geometrico.
Per conatus, Spinoza, intende ogni cosa che si sforza a continuare a vivere con le
caratteristiche proprie del suo essere. Questo quindi un aspetto individuale, che
applicabile agli uomini.
Per affetti intende, invece, i mutamenti del corpo accompagnati dalle idee di questi
mutamenti. Essi si possono divedere in azioni e passioni.
-
Tristezza e Letizia possono essere, quindi, considerati affetti primari dai quali
derivano:
-
Il paganesimo, tipico di coloro che credono che Dio abbia impresso i propri decreti
non nella mente umana ma nelle viscere delle bestie
La religione ebraica - cristiana, che incomincia a diventare superstizione ogni
qual volta incomincia a considerare aspetti al di la della morale.
proiezione sulla natura, da parte delluomo, di quel fine (conatus) che egli sente
dentro di s.
Nel Trattato, Spinoza volge lattenzione prevalentemente su 2 gruppi di pregiudizi:
-
I segni del nostro antico servaggio, cioe lopinione secondo la quale nelle
Sacre scritture sono contenute delle profonde e misteriose verit teoretiche
(riguardanti la scienza)
Il secondo gruppo si fonda sulla presunta superiorit dellautorit sacra su
quella civile, una superiorit che da un lato alimenta i dissapori tra gli individui e
dallaltro mette in secondo piano il ruolo dello stato.
Pi in generale il sapere fondato sui pregiudizi il sapere ufficiale dei teologi, delle
auctoritates. Questo sapere si basa sulla lettura acritica delle sacre scritture,
accompagnata da una forzata interpretazione delle filosofie di Aristotele e Platone.
Per Spinoza, inoltre, i messaggi invitanti alla convivenza pacifica e alla tolleranza,
presenti nelle sacre scritture, sono lettera morta, non sono quindi minimamente presi
in considerazione dagli uomini. Ci che crea discordia sono, infatti, le caratteristiche
inessenziali delle religioni.
E presente, inoltre, un accostamento tra le religioni superstiziose e il governo
autoritario. Questo perch non c mezzo pi efficace per i monarchi che far vivere
gli uomini nella paura e nellinganno sotto il nome di una religione interpreta in base ai
propri interessi.
Questo sapere superstizioso delle autorit, dunque, se viene unito alle leggi sulla
libert di parola e di pensiero comporta la costituzione di un governo autoritario e
di una conseguente guerra sociale provocante un infelicit individuale. Prendendo
come esempio la creazione delle Provincie Unite afferma dunque che per la pace
sociale necessario una libert sia di pensiero che di parola.
In generale in Spinoza si possono cogliere i seguenti aspetti:
-
Questi 4 aspetti non possono essere scissi ma sono tutti strettamente collegati
tra di loro.
La ragione di Spinoza risulta, quindi, antiautoritaria su pi aspetti. Pu essere cosi
interpreta, sia da un punto di vista conoscitivo - esistenziale, poich si oppone alle
auctoritates dottrinali e religiose, sia da un punto di vista politico poich denuncia le
religioni che diventano strumenti ideologici di dominio, dove appunto si riesce a
governare attraverso lideologia.
Per quanto riguarda i destinatari del sapere, Spinoza, cade in una contraddizioni. E
presente, infatti, un contrasto tra elitarismo e democraticismo della conoscenza.
Se da un lato Spinoza si fa sostenitore di una ragione di cui tutti gli uomini sono dotati,
dallaltro sostiene che impossibile liberare la gente dalla superstizione e sconsiglia la
lettura del Trattato politico teologico a coloro che non sono filosofi, poich il suo
pensiero potrebbe essere frainteso.
Questa ambivalenza si pu notare anche nella teoria politica di Spinoza. Infatti
mentre da un lato difende con fermezza il governo assoluto della democrazia, in
quanto sede di tutti i conatus individuali, e lotta per la difesa della libert di pensiero
dalle censure teologiche; dallaltro afferma in diverse occasioni che per esempio la
societ deve esercitare il potere di fare leggi e di rafforzarle non con la ragione ma
attraverso le minacce.
Questa ambiguit di Spinoza forse il maggior mistero del pensiero di Baruch
Spinoza.