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ANTONIO VARCASIA E MAURO SANNA • SPIGOLA.

QUATTRO CHIACCHIERE IN CONFIDENZA

S
e c’è una cosa che abbiamo capito dalle nostre Fernando Corvelo. L’ambiente migliore è sempre quello in
estenuanti discussioni pre e dopo-pesca con cui spero di poter prendere una spigola! In realtà, più che i
molti amici appassionati di pesca alla spigola è nostri gusti personali bisogna guardare ai gusti del pesce per
che ognuno ha una personale interpretazione, aumentare le possibilità di cattura. In linea di massima pre-
ognuno espone convinzioni proprie sul compor- ferisco fondali misti, ma anche la roccia mi stimola positiva-
tamento e sul relativo modo di insidiare la spi- mente. Ad ogni modo credo che nei vari ambienti i tradizio-
gola. Ciò è vero spesso per molti altri pesci, ma nali orari dell’alba e del tramonto siano sempre i più produt-
per la spigola la circostanza è macroscopica e dipende in gran tivi.
parte dall’oggettivo ‘fattore campo’: alcuni la pescano in fo-
ce, altri in scogliera, altri ancora in laguna ed è noto quanto quali attrezzature utilizzi?
questo pesce riesca a cambiare le proprie abitudini, il modo Alessandro Cottiglia. Uso diverse canne, da 6’ a 9’6”. Di-
di procurarsi il cibo e l’atteggiamento di fronte alle varie pende dalle condizioni meteomarine e soprattutto dalle
esche artificiali a seconda degli habitat frequentati, che han- esche che decido di impiegare. Le marche sono svariate: Me-
no prede diverse e nei quali maree e correnti variano e diver- gabass, ottime nelle misure da 6’ per piccoli minnow, come
samente influiscono sui ritmi vitali della spigola. la mitica Hedgehog Black out da 6’ con un CT W da 1/16 a
Abbiamo così pensato di intervistare, facendo loro le stesse 3/4 oz, fantastica nelle acque calme e lagunari. Poi la Daiwa
domande, tre amici specializzati da una vita nell’insidia della Morethan Branzino 9’6” da 7 a 35 g, perfetta per il long ca-
nostra amata regina e che hanno fatto della pesca con gli ar- sting di piccoli wtd e minnow. La Lamiglas 1311 è forse una
tificiali uno stile di vita, arrivando a vivere di questo: il sar- delle canne più usate e specifiche per le nostre spigole per un
do Alessandro Cottiglia, l’irlandese John Quinlan e il porto- uso direi all round; adatta a lanciare piccole e grandi artifi-
ghese Fernando Corvelo. Leggendo le loro parole, è possibile ciali, è una canna che perdona molti errori sia nel lancio che
capire quanto sia diverso l’approccio alla pesca in funzione nel recupero di grosse prede. Ricordo anche le Tenruy, come
del mutare delle latitudini e degli ambienti: diverse attrez- le Rod Bar nelle misure da 2,40 fino a 2,70 m, potenti, mol-
zature e artificiali sono richiesti e sono il frutto di decine di to rapide e ottime durante le mareggiate; questo tipo di can-
anni d’esperienza che questi tre grandi pescatori hanno volu- ne si comporta molto bene anche per lo spinning dalla barca
to condividere con noi. grazie all’infinita potenza, mantenendo allo stesso tempo una
leggerezza degna degli attrezzi di questa classe. In quest’ul-
Qual è la tua tecnica, il tuo approccio mentale quando timo periodo sto utilizzando le Falcon Bucco, caratterizzate
vai a spigole? da potenza, leggerezza e soprattutto grande controllo sugli

SquaPttIroGchO L A
Alessandro Cottiglia. La giornata ideale per le spigole non artificiali. Come mulinelli uso Daiwa, dal Morethan Branzi-
esiste; personalmente la pesco tutto l’anno, primavera, estate no al Certate Hiper Custom 4000H e 3012, molto affidabili
e inverno. Certo nel periodo tra ottobre e dicembre è più e robusti.
semplice, perché come tutti sanno la specie in questo perio-
do vive in branchi numerosi per via dell’accoppiamento. Ov-
viamente mi sposto su più zone e sulle stesse a diversi orari.
John Quinlan. Sono un cacciatore di spigole e mi si sposto
costantemente alla ricerca di nuovi luoghi. Intendo dire che
trovo molto più interessante continuare a cercare il pesce

iacchiere piuttosto che stare in un posto ad aspettarlo.


Fernando Corvelo. Adoro essere alla continua ricerca del
pesce, in primo luogo perché le probabilità di fare buona pe-
sca nello stesso luogo sono in genere più scarse, poi perché la

in confidenza ricerca della spigola porta a sondare e ad analizzare diversi


ambienti costieri: una volta trovato quello giusto, se c’è la
cattura, c’è anche una soddisfazione maggiore.
Qual è il tuo ambiente preferito per pescare la spigola?
Alessandro Cottiglia. La spiaggia, con profondità che varia-
no fra 30 cm e 1 m d’acqua. In questo ambiente si possono
usare indistintamente piccoli minnow (dai 4 ai 10 cm) e sur-
face (wtd e popper), ma soprattutto si possono impiegare at-
trezzature leggere con fili di diametro inferiori allo 0.20.
Anche i bassi fondali con scogli rappresentano per me un’ot-
A NTONIO VARCASIA tima occasione, specialmente usando wtd. Le acque lagunari,
E M AURO S ANNA infine, rappresentano un’ottima palestra: le frequento nel pe-
www.videospin.it riodo primaverile-estivo e ritengo che in questo caso la tecni-
ca del light tackle sia d’obbligo.
John Quinlan. Mi piace pescare in acque poco profonde, do-
ve ci siano rocce affioranti, letti e vegetazione marina abbon-
dante. Credo che siano gli spot migliori dove andare a cerca-
re una spigola.
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doppio funzionano con un certo successo e su grossi esempla- gnerebbe salvaguardare questa specie ittica soprattutto in in-
ri, ma il rapporto dei successi con esche relativamente picco- verno, che è il periodo di riproduzione.
le, per me, è almeno tre volte tanto di quelle decisamente John Quinlan. In Irlanda è consentito trattenere soltanto
più lunghe. Il silicone è sempre stato usato per insidiare le due spigole al giorno, per legge. Esiste anche un limite di
spigole soprattutto in acque torbide, foci di fiumi e di notte; dimensione minima, che è di 40 cm. Per fortuna in Irlanda
personalmente non amo questo tipo di esche, ma utilizzo co- non esiste, perché non è permessa, la pesca professionistica
munque dei grub double-tail, vari worm non superiori a 4” della spigola, di modo che solo i pescatori sportivi sono auto-
con una montatura tipo texas rig. rizzati al prelievo e la maggior parte di questi rilascia la
John Quinlan. Dipende dalle condizioni. Se l’acqua è molto maggior parte dei loro pesci. Io incoraggio molto il catch
calma e chiara uso esche piccole, ma se il mare è mosso ricor- and release; con un pesce che cresce così lentamente credo
ro ad artificiali più grandi; uso regolarmente (in entrambi i che sia una scelta molto importante. Quando qualcuno vuole
casi, ma soprattutto con mare calmo) esche in silicone. a tutti i costi trattenere un pesce, consiglio di farlo con pesci
Fernando Corvelo. La dimensione dell’esca dipende gene- di taglia media, che si sono già riprodotti, diciamo fra i 50 e
ralmente dalla preda che in quel momento la spigola sta cac- i 70 cm, abbastanza comuni nella nostra zona di pesca.
ciando. È comune pescare con esche piccole in primavera e Fernando Corvelo. Sì lo pratico. Tutti i pesci sotto i 36 cm
salire nelle dimensioni dell’esca man mano che la mangianza vengono rilasciati per legge (misura minima) e dopo che ne
cresce nel sottocosta. Comunque, credo che non esista una hai catturato tanti, quest’obbligo morale vale per tutti gli
regola fissa. Una delle mie esche preferite è il Flashminnow esemplari sotto i 42 cm (almeno per me). Personalmente mi
di Lucky, con cui ho buoni risultati tutto l’anno. Ultima- sono imposto di rilasciare anche le grandi femmine gravide e
mente utilizzo esche più grandi, anche perché riesco a lancia- ho avuto il piacere di farlo diverse volte, anche se è sempre
re di più e sono più resistenti alle condizioni di mare e cor- più difficile catturarne come un tempo. Il catch and release
rente degli spot dove pesco, cioè oceanici. Con esche di di- dovrebbe essere affrontato con buon senso; bisogna insegnar-
mensioni maggiori abbiamo qualche possibilità in più di se- lo con il proprio esempio prima di tutto. L’educazione e
lezionare prede più grandi, anche se non è detto: a volte ca- l’esempio verso le nuove generazioni sono fondamentali per
pita di catturare spigole poco più grandi dell’esca. radicare una cultura della pesca responsabile, anche se allo
stesso tempo bisogna regolare la pesca professionale.
Pratichi il catch and release? Con quali pezzature e con
quali modalità? Pensi serva a preservare gli stock ittici o Tre artificiali che non dimentichi quando vai a spigole
pensi che sia solo propaganda demagogica, come ci vie- Alessandro Cottiglia. Tra i minnow che mi piacciono di
ne a volte rimproverato? più ci sono il Jackson Artist FR80 nelle colorazioni SSS-
Alessandro Cottiglia. Pratico il catch and release con prede PCH-GSU e il Duo DC Bullet colore H11TS. WTD
inferiori ai 500 g e con prede superiori a 4-5 kg ovate. Biso- Megabass, Giant Dog X nel colore GW Biwako Wakasagi.

John Quinlan. Mi piace molto, quando ci sono le condizio- tiche. Un filo pesante di grosso diametro si dovrebbe usare
ni, pescare a mosca le spigole; in questi casi uso in genere per prede che hanno una certa dentatura e/o una certa forza.
una canna da 9 piedi per coda 9 (Snowbee), con mulinelli John Quinlan. Dipende in genere dal tipo di esche in uso e
saltwater generici (Cabelas). Quando pesco a spinning, inve- dalle condizioni meteomarine. Se si utilizzano esche come
ce, uso canne da 7 piedi abbinate a un mulinello Shimano wtd, è consigliabile utilizzare finali un po’ più pesanti per
imbobinato con trecciato da 12 libbre. evitare che l’artificiale si ingarbugli con la lenza. Quando in-
Fernando Corvelo. Ho diverse tipologie di attrezzature, vece pesco a mosca sono solito usare un leader da 20 libbre.
che scelgo in base alle condizioni. In questo periodo sto Fernando Corvelo. Utilizzo sempre fluorocarbon; sono soli-
usando una canna della Lucky Craft da 2,90 m, la LCF to ricorrere a un diametro compreso fra 0.28 e 0.34 su fonda-
962MHK. Si tratta di un attrezzo in due sezioni con un ca- le sabbioso o misto, mentre se ci sono fondali molto acciden-
sting weight di 10-30 che uso in abbinamento con uno Shi- tati salgo fino allo 0.41. Quello che penso è che il rischio di
mano Twin Power 4000, con un rapporto di 4.8:1. È un’at- un possibile taglio sia bilanciato da una maggiore percentua-
trezzatura che mi permette di coprire le situazioni di pesca le di successo in termini di presentazione dell’esca (se au-
che incontro maggiormente negli ambienti che frequento. mento avrò meno rotture, ma forse anche meno mangiate...).
Come filo uso sempre trecciati fra le 15 e le 20 libbre; ulti- Quando c’è abbondanza di pesce e le condizioni sono favore-
mamente sto usando un multifibra Rapala, ma mi piace an- voli (pesce in caccia), questi dettagli contano sicuramente
che il Tuf Line XP, che ha un rendimento molto buono, con meno, ma quando le condizioni non sono ottimali diventano
buona resistenza all’abrasione. particolari a cui prestare molta attenzione.
Uno degli argomenti più dibattuti tra gli appassionati è il Un assioma ormai datato richiedeva per la spigola artifi-
diametro del finale. Molti usano diametri grossi fino allo ciali ‘piccoli’: al massimo 8-10 cm. Le nostre ultime espe-
0.60, altri insistono su diametri leggeri che non superino rienze ci dicono che è valido soprattutto il contrario, con
lo 0.25. Cosa ne pensi? catture abbondanti e frequenti con minnow da 18-20 cm.
Alessandro Cottiglia. Ritengo che fili dello 0.50 e dello Tu cosa ne pensi?
0.60 siano assolutamente esagerati per la pesca alla spigola; Alessandro Cottiglia. L’artificiale da 8-10 cm, a mio mode-
alcuni artificiali, se legati con questi fili, cambiano anche il sto avviso, è l’esca ideale per la spigola. È infatti la dimen-
movimento naturale, ma soprattutto si perde quella dose di sione dei pesci-preda (vedi latterino, Mugil labeo e altri) di
sportività che distingue lo spinning da altre discipline alieu- cui è ghiotta. Certamente esche artificiali superiori anche del
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estuario. Non vi avevo mai visto spigole prima, ma quel WHO’S WHO?
giorno ne era letteralmente pieno. C’era solo un altro pesca-
tore lì e dopo un po’ andò via. In due ore di pesca ne catturai Alessandro Cottiglia è un appassionato spinner, figlio d’arte, ov-
cosi tante che alla fine ero quasi stanco. Non ricordo esatta- vero di colui che per primo introdusse il black bass in Sardegna
mente quante, ma forse 35 o 40. La maggior parte dei pesci nel lontano 1962. Amante di spiagge e lagune, ha come unico
erano fra 1,5 e 2 kg, ma alcuni superavano i 3. Alla fine ri- obiettivo delle sue pescate ‘su spirrittu’ come viene chiamata in
masi a guardare attentamente per farmi una ragione di quel dialetto campidanese la spigola. La sua fede incondizionata negli
artificiali lo ha indotto ad aprire a Cagliari un negozio riservato
comportamento e vidi che stavano seguendo un branco di
esclusivamente ai lanciatori di esche artificiali, che è un’abituale
anguilline in risalita. Talvolta mi capitava di allarmarne una meta degli appassionati, che in lui vedono, prima di tutto, un pe-
sul lancio, slamarla e poi agganciarne un’altra sul recupero, scatore vero. Per contatti: Sardinia Fishing, via Palomba 7/9, Cagliari,
era incredibile! Da allora mi è capitato molte volte di trovare tel. 070/302116, sardinia14@libero.it.
le spigole in caccia, ma mai come quel giorno.
Fernando Corvelo. Ho diverse catture che mi ricordano John Quinlan, cresciuto a pane e Guinness, è abituato a convivere
belle emozioni. Momenti che sono per sempre e che ancora con alte escursioni di marea e a pescare le non facili spigole nelle
sono oggetto di molte conversazioni. Le catture non servono baie irlandesei; le insidia da oltre 15 anni e da circa 10 fa la guida di
solo per mettere un altro pesce fuor d’acqua, ma per impara- pesca a tempo pieno, principalmente per questo bellissimo pesce.
re qualcosa, che ho fatto bene o che potevo fare meglio. Ogni Insieme alla moglie Lynn, è titolare nella zona di Kerry di un lodge
spigola è qualcosa di diverso da quella precedente o dalla di pesca a conduzione familiare, in cui oltre alla pesca del serrani-
de è possibile praticare la pesca al salmone atlantico, alla trota di
successiva. Ricordo sempre con piacere quando andai a pe-
mare e al pollock. Per contatti: www.thatchcottageireland.co.uk,
scare sulla Lagoa de Óbidos in un pomeriggio particolare, da thatchcottageireland@eircom.net
solo e in bicicletta, pensando alle cose del mio mondo di
adolescente. Lanciavo e recuperavo da un po’ senza molta co- Fernando Corvelo dedica gran parte del suo tempo alla ricerca
gnizione di causa, finché non sentii la lenza in trazione. Pen- della spigola nelle turbolente coste del Portogallo, quindi in am-
sai di aver incagliato, ma dopo un po’ vidi che c’era qualcosa biente oceanico, con ampie spiagge e alte scogliere. Scrive per la
John Quinlan. Come moschista le mie imitazioni preferite Fernando Corvelo. Non è un segreto, ma una prova ulte- che si muoveva dall’altra parte. Dopo un combattimento che rivista «Mundo da Pesca» del suo paese e ha un blog riservato ad
sono Clouser fly, Bonito bunny e piccole mosche verdi e riore di quello di cui ho più volte scritto e parlato con amici oggi sembrerebbe buffo, tirai fuori una spigola di circa 1,5 appassionati della pesca alla spigola, o meglio, come si dice in
bianche, nonché Deceiver fly bianche. Per quanto riguarda e conoscenti: bisogna ‘pensare di pesca’ per aggirare le situa- kg e rimasi lì a guardarla per alcuni minuti. Ne ho catturate Portogallo, ‘ao robalo’. Per contatti: www.robalos.blogspot.com,
invece le esche da spinning mi piacciono molto e trovo mol- zioni che sembrano complicate e finire la giornata con un naturalmente di molto più grandi, ma quello mi rimarrà fcorvelo@gmail.com.
to catturanti il Sammy della Lucky Craft, il Thunderstick sorriso. Una sera d’estate pescavo con un amico che aveva già sempre nella memoria: era la mia prima spigola in assoluto.
della Storm e gli Slug-go in silicone. preso diversi pesci. Pescavo con un minnow da 130 cm con
Fernando Corvelo. È una domanda molto interessante, per- due ancorette e non riuscivo a ferrare i pesci, di cui sentivo le
ché di solito siamo soliti ammucchiare decine e decine di arti- mangiate. Vidi che il mio amico pescava con un’esca con tre
ficiali nella nostra cassetta, usandone alla fine solo una mezza ancorette e pensai che forse i pesci stavano mangiando corto
dozzina, forse neanche così tanti. Parlando di minnow, mi e dalla testa. Ero un po’ demoralizzato, finché non mollai
piace molto il Saltiga 114F di Daiwa, un’esca che mi permet- tutto e tornai all’auto, dove trovai un artificiale che secondo
te di andare a pescare in zone con poca profondità. Un’altra me poteva funzionare. Era sempre un minnow, ma più corto
esca che porto sempre con me è il Flash Minnow 110 SP di e con tre ancorette. Fu la chiave di volta e quella fu una not-
Lucky Craft, così come il fratello maggiore 130 MR, che mi te loca, da ricordare. Come una volta disse Mike Iaconelli,
permette di pescare in mari più formati e in giornate ventose. uno dei migliori bassman del circuito americano, «non dob-
biamo mai rinunciare, ma bisogna sempre credere nella no-
Ci puoi svelare un tuo segreto, un piccolo accorgimento, stra pesca e in quello che stiamo facendo». Così si animerà
un’astuzia che ti ha risolto situazioni particolari? l’artificiale con una fiducia unica, che si tramuta spesso in un
Alessandro Cottiglia. Un segreto che potrei svelare è quello movimento fluido e sinuoso che non può che scatenare
del lancio dell’artificiale: in acque calme o quasi calme lo l’attacco della regina.
lancio spesso a mo’ di piattello, affinché rimbalzi sulla super-
ficie prima del definitivo arresto; per molti non è un gran se- Qual è la cattura che ti ha colpito di più, quella che ricor-
greto, ma è pur sempre valido. Un altro consiste nel cambia- di con maggior intensità?
re gli ami di colore acciaio o zincato (le classiche colorazioni Alessandro Cottiglia. Non molto tempo fa ho preso un
da saltwater) con ami o ancorette scure, accorgimento utile esemplare di oltre 3 kg con lo 0.23 e una canna da 9’6” in
soprattutto in presenza di acque chiare e trasparenti. Un altro prossimità di svariati ostacoli; la direzione della prima fuga
trucco è quello di lanciare le esche a sfavore di corrente, affin- era la chiglia di una grossa barca a vela, che mi costrinse a
ché la spigola trovi conveniente sferrare l’attacco. Bisogna ri- mettere il 60% della canna sott’acqua per cercare di non le-
cordare anche che la luna nuova è sempre generosa per la pe- dere il filo sulla chiglia... la spigola fece l’errore di tornare su
sca alla spigola, perché spesso la regina a luna piena caccia di un area più aperta, senza vincoli e ostacoli. In questa fase fu
notte e di giorno staziona sul fondo con scarso appetito. d’obbligo il sistema dell’antiritorno anziché della frizione!
John Quinlan. La tecnica che, negli spot che frequento, mi John Quinlan. La mia esperienza di pesca più memorabile
ha dato i maggiori risultati a spinning è quella con piccole alla spigola risale forse alla prima volta che ho pescato a mo-
esche in silicone, come Slug-go e Fin-S: innescati con mon- sca. Fino ad allora avevo pescato sempre a spinning con otti-
tatura antialga sono molto efficaci per la pesca in acque basse mi risultati, ma a mosca mai, finché un amico non mi regalò
fra i letti di poseidonia e altre piante acquatiche. Si tratta una mosca (Lefty’s deceiver) e andai in una spiaggia vicino a
inoltre di un tipo di pesca molto eccitante ed emozionante. casa, dove vi è un canale di marea che proviene da un grande
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