esseri umani.
Dallaltro, Francesco sottolinea LA dimensione spirituale della conversione ecolog
ica, certo non assente in Langer, che era anche lui un cristiano. A questa dimen
sione spirituale Francesco attribuisce un connotato preciso: la capacit di entrar
e in consonanza con tutto il vivente. In questa enciclica IL rapporto tra lessere
umano e dio non mai affrontato in modo diretto, ma sempre mediato dallatteggiame
nto e dal comportamento del genere umano verso il creato, come nel Cantico di Sa
n Francesco a cui si ispira lenciclica.
Se, come scriveva Alex, la conversione ecologica potr affermarsi solo se sar social
mente accettabile, ora Francesco cerca di esplicitare, dal punto di vista spiritu
ale, che cos che pu promuovere quellaccettabilit sociale che ne condiziona laffermazio
ne: la capacit di entrare in sintonia con tutto il vivente; anche lessere pi infimo
e apparentemente insignificante, a cui lenciclica dedica unattenzione non minore
di quella accordata ai grandi problemi della terra.
E un tema che non si pu pi evitare di introdurre e far valere in tutti i nostri dis
corsi, le nostre elaborazioni e le nostre pratiche: sia quelle di lavoro o di or
dinario svolgimento della nostra vita quotidiana, sia quelle di partecipazione a
lla lotta politica, al confronto culturale e al conflitto sociale.