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I Il racconto al passato.

Completare il testo con le forme verbali adatte:


Quando Francesco

dall'accademia di lingue straniere

quasi buio.

con un'amica sui gradini,

quando

che il suo autobus era dallaltra parte della

strada.

velocemente lamica,

corsa e

in fretta la strada.

e quando

laltro lato della strada, lautobus era gi

partito. Cos

di
molto traffico

lautobus. Il prossimo autobus per il suo paese

partiva due ore dopo. Francesco


e lui

lorologio, erano le sette e mezzo

essere a casa prima delle otto. I suoi genitori


sempre molto, se

Allora

in ritardo.

unidea. Ogni gioved pomeriggio,


un mercato a pochi metri dall'accademia di lingue che
alle sette. Molti camion

il mercato e

dal suo paese.


II Completare le frasi con i verbi al passato (imperfetto, passato prossimo o trapassato
prossimo)

1.

(rivedere, io) con piacere quel film, anche se l


(vedere) qualche anno fa.

2. I turisti

(essere) stanchi perch

3. Il turista
zaino.

mai

(camminare) molto.

(essere) gi di morale perch

4. In quella mostra

gi

(perdere) lo

(vedere, io) un quadro che non

(vedere) prima.

5. La guida turistica
una buona mancia.

(essere) soddisfatta perch

6. Laura e Monica
(visitare) la basilica.

(andare) al museo dopo che

7. Loro
(prendere) laereo dopo che
di viaggiare in treno.

(prendere)

(fare) lesperienza

8. Non
(potere, noi) visitare il museo perch
(chiudere, loro).
9. Sergio non
(venire) a teatro perch
quella commedia.
10.Siccome Marco ci
(andare).
11.Tino

gi

gi
(vedere)

(dire) che la mostra era bella ci

(essere) felice perch

(vincere) il primo premio.

III Completare il testo con i verbi al passato (imperfetto, passato prossimo o trapassato
prossimo)

Ieri mattina la sveglia del signor Fabio


Fabio l

(sentire), lui si

svegliare il figlio Marco che


Quella mattina

(alzarsi) subito ed

(fare) molto freddo perch la notte prima


(guardare) fuori dalla finestra,

(vedere) con sorpresa che tutto

Marco

(andare) a

(dovere), come sempre, andare a scuola.

(nevicare); quando il bambino

Marco

(suonare) alle sei. Quando il signor

(essere) bianco. A causa della neve,

(chiedere) al padre il permesso di restare a casa. Di solito quando


(chiedere) di non andare a scuola il signor Fabio

(dire) di

no, ma per quel giorno speciale gli


(dare) il permesso di restare a casa e
tutti e due hanno dormito fino a mezzogiorno.
IV Completa con il tempo giusto (passato prossimo o imperfetto)
Marilena, che argentina e abita in un piccolo paese vicino a Barcellona,
racconta la sua storia.
Era iniziata malissimo. Mio marito ingegnere ed era stato chiamato qui in
Catalogna per un posto di lavoro.

(venire, noi) in Catalogna insieme ai

nostri bambini, ma nel frattempo lazienda che


fallita.

(dovere) dargli limpiego

(vivere, noi) malissimo per un anno. Finalmente lui

(trovare) un posto come camionista e io

(cominciare) a lavorare in una

fabbrica. I bambini hanno imparato bene il catalano perch ogni giorno


(andare) alla scuola materna e

(avere) molti amici. Mio marito, per,

(essere) sempre lontano, io

(ritornare) a casa la sera tardi e cos

non

(potere, noi) mai stare con i nostri bambini.

loro

(essere) importante avere i genitori vicini cos

lasciare la fabbrica.

(sapere, io) che per


(decidere, io) di

(cercare, io) unoccupazione meno impegnativa per

avere pi tempo per i miei figli.


(trovare, io) lavoro come cameriera in un
albergo: inizio presto la mattina e finisco nel primo pomeriggio, cos posso
passare pi tempo con i miei bambini. Abbiamo meno soldi ma siamo tutti pi
felici.
V I pronomi combinati
1. Hai spedito i libri a tuo fratello? -
2. Mi avete scritto la lettera. -

hai spediti?
avete scritta.

3. Avete dato l'indirizzo al dottore. -

avete dato.

4. Hanno insegnato la grammatica allo studente. -


5. Ha chiesto l'informazione al signore. -
6. Hai

promesso una

bambola a

mia

hanno insegnata.

ha chiesta.
figlia.

hai

promessa.

hai

promessa una.
7. Hanno chiesto le informazioni all'agente? -
8. Fate raccontare la storia a Monica! - Fate
9. Ha promesso a mio figlio di portarlo allo zoo. -
10. Ho chiesto il permesso ai miei genitori. -

hanno chieste?
raccontare!
ha promesso.
ho chiesto. /

ho chiesto

I Quando Francesco uscito dall'accademia di lingue straniere era quasi


buio. Parlava con un'amica sui gradini, quando ha notato che il suo autobus era
dallaltra parte della strada. Ha salutato velocemente lamica, sceso di corsa e ha
attraversato in fretta la strada.
Cera molto traffico e quando ha raggiunto laltro lato della strada, lautobus era gi
partito. Cos ha perso lautobus. Il prossimo autobus per il suo paese partiva due
ore dopo.
Francesco ha guardato lorologio, erano le sette e mezzo e lui doveva essere a casa
prima delle otto. I suoi genitori si arrabbiavano sempre molto, se arrivava in ritardo.
Allora ha avuto unidea. Ogni gioved pomeriggio, cera un mercato a pochi metri
dall'accademia di lingue che finiva alle sette. Molti camion avrebbero lasciato il
mercato e sarebbero passati dal suo paese.
II Ieri mattina la sveglia del signor Fabio ha suonato (suonare) alle sei. Quando il
signor Fabio lha sentita (sentire), lui si alzato (alzarsi) subito ed
andato (andare) a svegliare il figlio Marco che doveva (dovere), come sempre,
andare a scuola. Quella mattina faceva (fare) molto freddo perch la notte
prima aveva nevicato (nevicare); quando il bambino ha guardato(guardare) fuori
dalla finestra, ha visto (vedere) con sorpresa che tutto era (essere) bianco. A
causa della neve, Marco ha chiesto (chiedere) al padre il permesso di restare a
casa. Di solito quando Marco chiedeva (chiedere) di non andare a scuola il signor
Fabio diceva (dire) di no, ma per quel giorno speciale gli ha dato (dare) il
permesso di restare a casa e tutti e due hanno dormito fino a mezzogiorno.
III
Marilena, che argentina e abita in un piccolo paese vicino a Barcellona,
racconta la sua storia.
Era iniziata malissimo. Mio marito ingegnere ed era stato chiamato qui in
Catalogna per un posto di lavoro. Siamo venuti(venire, noi) in Catalogna insieme
ai nostri bambini, ma nel frattempo lazienda che doveva (dovere) dargli
limpiego fallita.Abbiamo vissuto (vivere, noi) malissimo per un anno.

Finalmente lui ha trovato (trovare) un posto come camionista e io ho


cominciato (cominciare) a lavorare in una fabbrica. I bambini hanno imparato
bene il catalano perch ogni giorno andavano(andare) alla scuola materna
e avevano (avere) molti amici. Mio marito, per, era (essere) sempre lontano,
io ritornavo(ritornare) a casa la sera tardi e cos non potevamo (potere, noi) mai
stare con i nostri bambini. Sapevo (sapere, io) che per loro era (essere)
importante avere i genitori vicini cos ho deciso (decidere, io) di lasciare la
fabbrica. Ho cercato(cercare, io) unoccupazione meno impegnativa per avere pi
tempo per i miei figli. Ho trovato (trovare, io) lavoro come cameriera in un
albergo: inizio presto la mattina e finisco nel primo pomeriggio, cos posso
passare pi tempo con i miei bambini. Abbiamo meno soldi ma siamo tutti pi
felici.

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