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Poste Italiane spa

Sped. abb. postale


DL 353/2003
(conv. in L.
27/02/2004 n. 46)
art. 1, DCB Forl
Redazione:
via del Seminario, 85
47521 Cesena
tel. 0547 300258
fax 0547 328812

Pasqua, il vento nuovo dello Spirito

gni volta che in questi giorni esco di casa e mi


immetto nel giardino non riesco a non gettare lo
sguardo al mandorlo che sta fiorendo. Con i caldi
raggi di questo sole prematuramente primaverile le sue
gemme stanno esplodendo di colori e di vita. E mi viene da
dire: primavera! E dunque vicina la Pasqua.
Don Primo Mazzolari scriveva in una meditazione pre
pasquale nel 1949: La primavera questa grande sala
addobbata dove Cristo fa la sua Pasqua con gli uomini,
specialmente con coloro che non hanno pi primavera. Se
cos - ed cos - neppure il frastuono delle nostre risse ci pu
impedire di vedere la Pasqua sui rami fioriti dei peschi, nel
volo degli uccelli che tornano e cantano, nei cieli
limpidissimi, sui bordi delle strade trapunti di margherite e
di anemoni. Qualche cosa di buono per sospeso in
ognuno, quasi un timore o una minaccia. Il susino fiorito
laltra notte nel mio orto; ma aprendo la finestra sul mattino

Gioved 24 marzo 2016

Gioved
24 marzo 2016
anno XLIX (nuova serie)

numero 12 - contiene I.P.


euro 1,30

12

di Douglas Regattieri, vescovo

lho guardato distrattamente. Non ho ancora trovato il


tempo di cogliere una viola, di seguire la rondine e
lallodola. So per che queste care cose ci sono ancora.
La primavera ci porta la Pasqua. Troveremo il tempo per
accorgercene? Ecco, io faccio una cosa nuova: proprio ora
germoglia, non ve ne accorgete? (Is 43, 19), ci interrogava il
profeta qualche giorno fa. Se non troviamo il tempo per
guardare una viola, come potremo accorgerci che Pasqua?
Ma io vorrei capovolgere la provocazione: non la primavera
ci parla della Pasqua imminente, ma la Pasqua deve far
sbocciare la primavera nei nostri cuori!
Fratelli, in questa Pasqua del Giubileo della Misericordia,
usciremo dal chiuso asfissiante del lungo inverno interiore
per respirare a pieni polmoni il vento nuovo dello Spirito?
Porter lAlleluia pasquale di questanno
freschezza nuova nelle stanche abitudinarie cose
di tutti i giorni? Il lievito nuovo del Risorto

fermenter gli azzimi insapori


delle nostre relazioni diventate
troppo fredde e incolori? Il soffio
dello Spirito spalancher le
ermetiche chiusure dei nostri cuori
incapaci ormai di commuoversi e
di piangere per le sofferenze altrui,
mortalmente abituati alle
martellanti e insistenti cronache
nere dei nostri telegiornali?
Saremo capaci di resistere al fascio di luce della Risurrezione
che dal buio del sepolcro vuoto si sprigiona e tutto illumina?
Cos, se lasceremo lavorare in noi lo Spirito, mentre la
primavera porta la Pasqua, la Pasqua porter primavera nei
nostri cuori.
Vi auguro, fratelli, che tutto intorno a voi, ma soprattutto
dentro di voi, rifiorisca!

La luce
vince
sulle tenebre
FOTO SICILIANI/GENNARI-SIR

Primo piano

Attualit

11

Volontariato

Due racconti
di ordinaria
straordinariet

Terrorismo
Europa di nuovo
colpita al cuore

Riforma
Terzo Settore
Alcuni auspici

ei donne profughe alS


loggiate a Sarsina, e il
coro della scuola Fonda-

ue esplosioni kamikaD
ze, marted mattina,
hanno scosso Bruxelles.

travolta la funzione dei


Slontriato
Centro servizi per il voe il ruolo delle as-

zione Sacro cuore per una


domenica in carcere. Due
storie di ampio respiro

Trentaquattro i morti al
momento accertati. La
preghiera e la condanna

sociazioni. Lintervento di
Leonardo Belli e Gilberto
Bagnoli, di Assiprov

18

Torna lora legale

Alle 2 di domenica 27 marzo occorre


mandare avanti di unora le lancette
dellorologio. Lora legale rester in vigore fino a ottobre

Opinioni

Gioved 24 marzo 2016

La Risurrezione: anzitutto nel cuore delle donne


RISURREZIONE (MOSAICO MARKO I. RUPNIK,
FOTO SIR)

6
Pasqua 201

Il primo giorno della settimana, al mattino presto [le donne] si recarono al sepolcro,
portando con s gli aromi che avevano preparato. Trovarono che la pietra era stata
rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Ges. Mentre si
domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in
abito sfolgorante. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero
loro: Perch cercate tra i morti colui che vivo? Non qui, risorto. Ricordatevi come vi
parl quando era ancora in Galilea e diceva: Bisogna che il Figlio delluomo sia consegnato
in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno. Ed esse si ricordarono delle sue
parole e, tornate dal sepolcro, annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri. Erano
Maria Maddalena, Giovanna e Maria madre di Giacomo. Anche le altre, che erano con loro,
raccontavano queste cose agli apostoli. Quelle parole parvero a loro come un
vaneggiamento e non credevano ad esse. Pietro tuttavia si alz, corse al sepolcro e, chinatosi,
vide soltanto i teli. E torn indietro, pieno di stupore per laccaduto. (Lc 24, 1-12)
Che cosa succede nella Risurrezione del Signore?
Succede la Buona Notizia. La annunciano gli angeli alle discepole e queste corrono ad
annunciarla agli apostoli. Poi, per un tempo limitato e soltanto a testimoni scelti, apparir
il Signore Risorto in carne e ossa. Il primo evento, per quello che rimane nel tempo
non stato unapparizione, bens la gioia del Vangelo proclamato dalle discepole.

Il fatto che il Signore Risorto non si vede nella dimensione immediata


del presente, ma lo si trova aprendo la nostra casa, che lo ospita, nella
memoria che ricorda la Scrittura, nei piedi che escono per annunciarlo
alla comunit e a tutti i confini

Terrore a Bruxelles per gli attentati


LEuropa ha paura e piange
Ora guardiamoci dentro...
errorizzati: solo una manciata di giorni fa il
Censis ci aveva informato che pi di otto
milioni di italiani, dopo le recenti stragi del
terrorismo, hanno cambiato uno o pi
comportamenti abituali per paura. Hanno rinunciato
a viaggi, a visite in luoghi percepiti come pericolosi,
ad eventi pubblici oppure hanno cambiato modalit
di trasporto o altro ancora. Persino il Giubileo,
secondo il Censis, stato lambito dalla paura.
Shock dopo shock il mondo schiacciato dalla
paura. E oggi, a poche ore dalle devastanti immagini
di Bruxelles, ancora di pi. I potenti hanno gridato
alla guerra. Guerra diffusa, cos stata definita.
C da chiedersi se questo clima di terrore e di
catastrofismo sia completamente imputabile a un
terrorismo sanguinario, che grazie ad un
meccanismo tipo roulette russa impazzita ci rende
tutti casuali bersagli e quindi tutti nudi,
drammaticamente vulnerabili e privi di certezze
oppure se tutto ci non fa che esaltare la fragilit di
un mondo tecnoliquido, gi di per s privo di mappe
e di riferimenti, immerso in un narcisismo
esasperato e senza sostanza, dominato da un cupo
individualismo che ha frantumato in profondit i
network della solidariet a favore degli impalpabili
network telematici.
La drammaticit delle stragi, che colpiscono al cuore
proprio le nazioni apparentemente pi evolute
secondo i canoni della postmodernit e proprio nei
luoghi di aggregazione pi significativi, al di l di
altre considerazioni, infatti resa ancora pi
evidente dallo smarrimento gi immenso della
societ tecnoliquida. Davvero patetico, se non
risibile, lappello a non piegarsi di certe alte
cariche. Cos come tutti gli altri appelli simili, che, in
modo imbarazzante, tanti sentiranno il dovere di
esprimere e che il web rilancer con hastag solidali e
valanghe di post, quasi a voler esorcizzare il fatto che
in realt siamo gi piegati. Di fronte allo spettro della

La fotografia
Inizio un nuovo cammino, in Instagram, per
percorrere con voi la via
della misericordia e
della tenerezza di Dio.
Con questo tweet papa
Francesco ha annunciato la sua presenza
dal 19 marzo sul social
network di foto.
stato lo stesso Papa a
inaugurare laccount
Franciscus da Casa
Santa Marta, postando
la prima foto che lo ritrae in preghiera. Ad assistere allavvio del profilo, Kevin Systrom, amministratore delegato e
co-fondatore di Instagram. (foto Sir)
paura e del terrore, alcuni esibiranno una sorta di coraggio postumo e
ipocrita, altri lanceranno appelli a reagire oppure annunceranno
ridondanti inviti a riprendere orgogliosamente la cosiddetta quotidianit,
altri ancora invocheranno interventi muscolari e decisi. E qualcuno,
poeticamente, reagir suonando in piazza, come gi avvenne in Francia.
Tutto inutile. Risparmiateci le chiacchiere. Guardiamoci dentro.
Le immagini dellaeroporto di Bruxelles, il luogo pi blindato dEuropa,
sono impietose. LEuropa ha paura. Piange, come la Mogherini ha
mostrato con le sue lacrime. Eppure lEuropa potrebbe ancora rialzarsi.
S, potrebbe rialzarsi se avesse il coraggio di guardare alla profondit delle
sue radici. Quelle radici che hanno inventato gli ospedali, lattenzione per
gli ultimi, il diritto e la giustizia, la solidariet e la fratellanza, quelle radici
che ancora inventano leconomia di comunione, il valore della persona,
laccoglienza e la bellezza della vita, quelle colossali radici cristiane che
hanno la pretesa di fondare una societ autenticamente umana. E questo
il coraggio a cui appellarsi: riscoprire la forza e la potenza creativa delle
nostre radici, superando lusura esistenziale della postmodernit per
guardare al futuro dellumanit.
Tonino Cantelmi

Come successo con lAnnunciazione e


con la visita della Vergine a Elisabetta, la
Buona Novella accolta da cuori di donne
credenti. Donne le quali, con docilit e con
gioia, da buone discepole, intraprendono i
passi necessari affinch la Risurrezione del
Signore avvenga nel nostro cuore:
accolgono, ricordano e annunciano.
Una volta innescata questa dinamica
propria della Parola accogliere, ricordare e
annunciare quello che il Signore aveva
detto il Signore Risorto gli (ci) andr
incontro. Dico andr incontro e non ci
apparir, perch la Risurrezione di Ges
Cristo si percepisce, si vive e si gode
nellambito degli incontri. Con Ges
Risorto, tuttavia, cerano soltanto i suoi
amici e le sue amiche. Anche loro, pur
avendolo davanti o accanto, non riuscivano
a vederlo. Il fatto che il Signore Risorto
non si vede nella dimensione immediata
del presente, ma lo si trova aprendo la
nostra casa, che lo ospita, nella memoria
che ricorda la Scrittura, nei piedi che
escono per annunciarlo alla comunit e a
tutti i confini. A un certo momento di
questo tempo dilatato, la fede incontra il
Signore Risorto e lo confessa. Maria si
rende conto quando egli la nomina; quelli
di Emmaus, nel momento in cui spezza il
pane per loro, dopo avergli aperto la porta;
Giovanni vedendo il sudario ben piegato e
ascoltando la sua voce dalla riva; Pietro
quando si tuffa nel lago per andargli
incontro (camminando sulle acque?).
Abbiamo detto che le prime ad essere
coinvolte in questo evento di una
risurrezione che si annuncia sono le
discepole. Osserviamo che la Risurrezione
non ha bisogno, come nel caso
dellIncarnazione, di un cuore immacolato
come quello di Maria. La vitalit della
Risurrezione del Signore entra in
comunione con ogni cuore cos com,
come si trova. Il Verbo si gi incarnato una
volta e per sempre nella carne senza
peccato di Maria e ora gi inculturato, ha
gi purificato la nostra carne e la sua sola
presenza purifica quello che tocca. Basta
accoglierlo con fede e in un cuore
comunitario. Cos sono i cuori di quelle
amiche che sono andate a lavarlo e
profumarlo nel suo sepolcro. Per questo si
acceso in loro come un Fuoco lo Spirito
della Risurrezione. Il Signore ha voluto che
la sua risurrezione avvenisse in primo
luogo nei cuori delle donne. La
Risurrezione doveva accadere: Incarnarsi,
nascere, essere viva, entrare in
comunicazione, con quella capacit
affettiva di comunicare che hanno le donne
e che le unifica intorno alla realt che
hanno a portata di mano senza creare una
distanza astratta rispetto agli eventi.
Mentre gli uomini misuravano le
conseguenze politiche per cos dire
dellevento, le donne lo davano alla luce.
Il fatto che il cuore della donna in grado
di cambiare completamente in un istante
tutte le sue aspettative quando si rende
conto che c una nuova vita in lei.
Diego Fares

Primo piano
Due storie molto diverse. Da
una parte laccoglienza a sei
donne africane nella citt di
Sarsina. Una vicenda di
integrazione. Non facile certo,
ma neppure cos impossibile
come a volte si vuol fare
credere. Da unaltra parte il
coro delle medie della scuola
del Sacro Cuore entrato in
carcere per animare con il
canto la Messa della domenica
delle Palme.

Gioved 24 marzo 2016

| La Pasqua trasforma la nostra vita


Due modi diversi di
avvicinarsi alla Pasqua,
entrambi dettati dal desiderio
di trasformare la propria vita
in qualcosa che abbia valore,
per s e per gli altri. Anzi,
dallincontro decisivo, quello
con Cristo risorto capace di
vincere la morte, allincontro
con chi vive accanto a noi,

chiunque esso sia. Allora non


ci sono pi differenze di colore
della pelle e neppure di
condizione sociale. Ogni
persona vale per quella che .
Niente di pi e niente di meno.
Ricordando che tutti siamo a
immagine di Dio.
Sono storie normali,
intendiamoci. Eppure nella

Sono sei le profughe ospitate

di Francesco Zanotti

loro ordinariet contengono


qualcosa di straordinario. E lo
stupore, lo stesso che colse le
donne accorse al sepolcro
quando non trovarono pi il
corpo del Signore. "Lo hanno
portato via", si dissero subito
tra loro. Ma poi la risposta,
chiara, inequivocabile, non
compresa immediatamente

allora, tanto incompresa


anche oggi: "Perch cercate tra
i morti colui che vivo?".
Ecco il valore della Pasqua. Il
significato pieno da assegnare
a questa festa cos importante,
cos determinante per la
nostra vita. E uno sguardo che
va Oltre, capace di capovolgere
ogni punto di riferimento. "E
risorto!", pi facile da scrivere
che da credere. Da incarnare e
testimoniare.

Veduta aerea di Sarsina (foto archivio Giuseppe Mariggi)

Dalla violenza dellAfrica


alla speranza di Sarsina
Michela Mosconi

emergenza profughi si trasforma in


esperienza di umanit e speranza. E ci che
vive chi scappa dalla guerra e da
persecuzioni quando incontra il volto del
prossimo disposto ad accogliere.
A Sarsina, nel settembre scorso, sono arrivate sei
donne africane. In realt quelle che oggi occupano un
appartamento nel centro storico plautino non sono le
stesse giunte qualche mese fa. Delle prime solo una
rimasta. Le altre hanno preso strade differenti, chi ha
raggiunto un congiunto in altre citt e chi stata
inserita in progetti specifici di pi ampio respiro. Le
ragazze che si trovano oggi a Sarsina provengono tutte
dallAfrica subsahariana, quattro dalla Nigeria e due
dalla Costa dAvorio. Di lingua anglofona le nigeriane,
francofone le altre. Tutte hanno figli. Tutte con storie
diverse alle spalle, come diverse sono le motivazioni
che le hanno spinte a lasciare la propria casa e la
propria famiglia, a volte costrette da violenze, a volte
in cerca di un avvenire migliore.
A Sarsina hanno trovato una piccola grande famiglia.
Di loro se ne stanno occupando i volontari della
Misericordia e della Caritas. Ma anche tante persone
che dedicano loro tempo e attenzione. Si sono
dichiarate cristiane e frequentano la Messa la
domenica mattina. Sulla loro identit stanno ancora

lavorando le autorit. "Al


momento sono tutte senza
documenti, ma li attendono
con ansia perch si sentono
pi sicure e possono
incominciare a essere
inserite poco a poco nel
mondo lavorativo". A
parlare sono Monica
Ballantini e Griselda Diaz, due delle tante volontarie
che si prendono cura delle sei donne. Vanno da loro
quando "staccano" dal lavoro, il pomeriggio, o
quando possono anche la mattina. Le immigrate per
tre giorni alla settimana frequentano lezioni di
italiano, primo passo verso una vera integrazione,
"grazie alla disponibilit di alcune donne del paese
che si sono prese lincarico di insegnare loro una
nuova lingua". Durante la giornata vengono portate
avanti svariate attivit, "dal bricolage al taglio e cucito,
dalla lavorazione della lana al ricamo. Durante il
periodo natalizio abbiamo creato dei piccoli addobbi
e altri oggetti tra i quali piccoli tappeti", spiegano
Monica e Griselda per le quali limpegno per le
profughe "prima di tutto un arricchimento
personale".
Ancora la cucina italiana sembra non averle
appassionate particolarmente: "ci tengono a cucinare
il loro mangiare e hanno orari pi africani che

italiani". Quello che certo che tutte le ragazze


"hanno un grande desiderio di lavorare. Sono venute
in Italia con tante speranze dopo un passato difficile
in alcuni casi di violenze, in altri di estrema povert
dovuta a guerre e carestie". Il passaggio dalla Libia,
paese di transito per chi cerca di raggiungere lEuropa,
un ricordo di profonde sofferenze. "Molti dei loro
problemi sono sorti l, dove hanno subto le violenze
maggiori". Nellex colonia italiana, frantumata dalla
guerra civile, regna il caos pi completo con milizie e
jihadisti locali a contendersi il territorio. Centinaia di
migliaia di profughi africani in Libia trovano linferno
e le loro vite sono in mano ai trafficanti di uomini.
Oggi il volto delle ragazze africane quello dei tanti
volontari e volontarie sarsinati che si spendono per
accoglierle e abbracciarle. Un gesto concreto di
speranza e umanit. Una rinascita, una sorta di
resurrezione, nella vigilia della Pasqua.

Il coro della scuola media della Fondazione del Sacro Cuore al carcere di Forl con Radio Maria

Insieme a chi porta la croce ogni giorno


Con il Coro della scuola media della Fondazione
del Sacro Cuore e in diretta tramite collegamento
radiofonico internazionale, curato dai volontari di
Radio Maria della Romagna, domenica 20 marzo
abbiamo vissuto una emozionante Liturgia delle
Palme al carcere di Forl. Donne e uomini di ogni
et sono entrati in silenzio in chiesa portando ciascuno la propria croce. I 25 ragazzi del coro, tra
cui alcuni strumentisti, hanno cantato per i detenuti in totale concentrazione, ordine, impegno.
Hanno cercato di adempiere al loro compito, senza paura, senza alcuna riserva o pregiudizio, con
generosa dedizione, rispettosi e attenti, stando di
fronte a queste persone con semplicit e regalando a loro quello che potevano dare. Momenti di
commozione si sono alternati a sguardi furtivi di
chi forse avrebbe desiderato una stretta di mano,
un abbraccio o una parola. Noi abbiamo portato
loro la preghiera del cuore attraverso il canto. Nel
silenzio il Signore ha raccolto le parole di ciascu-

no, di noi, di loro, dei nostri ragazzi che hanno sicuramente ricevuto una lezione di compostezza e
di dignit anche in questo luogo chiuso da un portone di ferro e guardato a vista dalle guardie. Cos
come il Cireneo ha portato la croce di Ges, ciascuno di noi si sentito investito dal peso della
sofferenza, ma con una certezza comune che abbiamo condiviso con la direttrice del carcere, Palma Mercurio, la quale nel suo saluto ha detto:
"Ogni croce si pu portare, perch sappiamo che
la vita vince sulla morte e la libert per tutti; cos come la misericordia di Dio sa abbracciare il grido di chi lo invoca". Una Domenica delle Palme
che ha mosso i cuori e riacceso la speranza e la
certezza dellabbraccio del Padre, attraverso la
Chiesa, ad ogni figlio, anche a quello pi bisognoso e dimenticato, che fatica a sollevare lo sguardo
dalla miseria e dal peso del proprio peccato.
Emanuela Casali
Chiara Rocculi

Vita della Diocesi

Gioved 24 marzo 2016

NOTIZIARIO DIOCESANO

Celebrazioni pasquali in Cattedrale a Cesena


Gioved Santo 24 marzo: alle 8 Ufficio
delle letture e lodi. Alle 18 Messa vespertina nella Cena del Signore, presieduta
dal vescovo Douglas. Alle 21 adorazione
eucaristica (fino alle 22,45).
Venerd Santo 25 marzo (astinenza e digiuno): alle 8 Ufficio delle letture e lodi.
Alle 18 Liturgia della Passione e morte del
Signore, presieduta dal vescovo. Alle 21
Via Crucis nelle piazze della citt: partendo dalla chiesa di San Domenico, si concluder in Cattedrale. Durante la notte la Cattedrale rester aperta per la
preghiera davanti al Crocifisso. Sono invitati specialmente
i gruppi giovanili.
Sabato Santo 26 marzo: alle 8 Ufficio delle letture e lodi;
alle 9 LOra della Madre: celebrazione mariana ispirata
alla liturgia bizantina. Alle 21,30 Veglia pasquale presieduta dal vescovo durante la quale i catecumeni adulti riceveranno i sacramenti.
Domenica 27 marzo: Pasqua di Risurrezione del Signore.
Messe alle 7, 8,30, 10 e 11,30. Alle 18 solenne Messa pasquale presieduta dal vescovo. La Schola diocesana
Santa Cecilia eseguir la Missa Pontificalis, di Lorenzo
Perosi (direttore maestro Gianni Della Vittoria; organista
maestro Terzo Campana).
Luned 28 marzo, luned dellAngelo: orario festivo Messe
alle 7, 8,30, 10, 11,30 e 18.
In Cattedrale durante la Settimana Santa saranno presenti diversi sacerdoti per il sacramento della riconciliazione, nelle ore del mattino e pomeriggio.

Clarisse Cappuccine, celebrazioni pasquali


Al monastero di Cesena, di fronte al cimitero urbano
Gioved Santo 24 marzo: alle 17,30 celebrazione della
Messa in Coena Domini.
Venerd Santo 25 marzo: alle 17,30 la Liturgia della Croce.
Sabato Santo 26 marzo: Veglia pasquale alle 21.
Domenica 27 marzo, domenica di Risurrezione: alle 7,30
Messa nella Pasqua del Signore. Alle 17 recita del Rosario,
adorazione eucaristica e canto dei Vespri.
Luned dellAngelo 28 marzo: alle 7,30 Messa.

IL GIORNO
DEL
SIGNORE
Tra la Passione e la Risurrezione c un abisso
Domenica 27 marzo
Pasqua: Risurrezione del Signore - Anno C
At 10,34.37-43; Sal 117; Col 3,1-4;
Gv 20,1-9

a liturgia della domenica di Pasqua ci offre


il racconto della Risurrezione di Ges
secondo levangelista Giovanni. un brano
che, a lettura superficiale, ci appare povero di
informazioni soprattutto se lo confrontiamo
con i racconti degli altri tre Vangeli. La
Risurrezione si impone senza troppo clamore,
quando era ancora buio, attraverso dei segni:
la pietra e il sepolcro. Ges il grande
protagonista del racconto senza comparire mai
di persona. Domenica scorsa avevamo ascoltato
la Passione secondo Luca che si concludeva con
la deposizione di Ges nel sepolcro. La pietra
posta davanti alla tomba del Signore lasciava
presagire un fallimento. La Passione non il
preludio alla Risurrezione; veramente una
fine, la morte di Cristo e, come tale, in se
stessa definitiva. Tra la Passione e la
Risurrezione c quindi un abisso e soltanto
dopo averlo compreso possiamo capire come la
potenza di Dio passa dalluna allaltra, disse il
cardinal Martini in una sua riflessione.
Il racconto di Giovanni si apre con un
riferimento temporale che precisa che siamo
durante il primo giorno della settimana. La
Risurrezione il primo giorno della nuova
creazione, una creazione dove la morte non
esiste. Non lepilogo o, come afferm papa
Francesco nellUdienza del 16 aprile 2014, non

il finale lieto di una bella favola, non


lhappy end di un film; ma lintervento
di Dio Padre e l dove si infrange la
speranza umana. Anche noi, oggi,
partecipiamo alla Risurrezione di Cristo
e per un certo aspetto con Lui siamo gi
risorti. Mediante il Battesimo, infatti,
siamo stati inseriti nella morte e
risurrezione di Cristo e partecipiamo
alla sua vita. Il rischio che corriamo ,
come prospettato da papa Francesco in
una sua omelia a Casa Santa Marta il 10
settembre 2013, di essere cristiani
senza Risurrezione, cristiani senza il
Cristo Risorto: accompagnano Ges
fino alla tomba, piangono, gli vogliono
tanto bene, ma fino a l. A tutto questo
fa da contrasto lEsortazione apostolica
Evangelii gaudium (n.1): La gioia del
Vangelo riempie il cuore e la vita intera
di coloro che si incontrano con Ges.
Chi incontra Cristo risorto si mette in
movimento. Tutti i personaggi del
Vangelo odierno corrono dal e verso
il sepolcro. Maria di Madgala si
precipita verso Pietro e Giovanni. I due
apostoli, subito, si dirigono verso il
sepolcro. Nel dinamismo della scena si
distingue Giovanni: lunico per cui si
dice che vide e credette. Non
sufficiente vedere una pietra spostata,
un sepolcro vuoto, dei teli e un sudario
per credere. Serve la comprensione
della Scrittura, l'affidarsi alla Parola del
Signore.
Marco Castagnoli

La Parola
di ogni giorno
luned 28 marzo
luned dellAngelo
At 2,14.22-32;
Sal 15; Mt 28,8-15
marted 29
san Secondo
At 2,36-41; Sal 32;
Gv 20,11-18
mercoled 30
san Leonardo
Murialdo
At 3,1-10;
Sal 104;
Lc 24,13-35
gioved 31
san Beniamino
At 3,11-26;
Sal 8; Lc 24,35-48
venerd 1 aprile
san Ugo
At 4,1-12;
Sal 117;
Gv 21,1-14
sabato 2
san Francesco
da Paola
At 4,13-21;
Sal 117;
Mc 16,9-15

A MESSA DOVE

Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Addolorata, Villachiaviche,
Santa Maria della
Speranza
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco, SantEgidio,
cappella del cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, San Rocco,
Osservanza, SantEgidio
18.30 San Pietro, Santa Maria
della Speranza, Cappuccini,
San Bartolo
19.00 Ponte Pietra, Tipano
20.00 San Giovanni Bono,
San Pio X,
Torre del Moro, Gattolino
20.30 Villachiaviche

Sabato
e vigilie
15.00 Cappella cimitero Cesena,
Formignano
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Cappella
ospedale Bufalini
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
Santuario dellAddolorata
San Vittore
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Osservanza, Santo Stefano,
San Paolo, SantEgidio,
Madonna delle Rose,
Villachiaviche, San Rocco,
Case Finali, Diegaro,
Torre del Moro, Borello,
San Mauro in Valle,
San Giorgio
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, Bulgarn,
Santa Maria della Sper.
19.00 Ponte Pietra, Tipano
20.00 San Giovanni Bono,

San Pio X, Bulgaria,


Ruffio, Pioppa,
Pievesestina,
Calisese,
Gattolino, Ronta

Messe festive
7.00 Cattedrale
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Ponte Pietra,
Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
SantEgidio, Calisese,
Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Tipano,
San Cristoforo,
Gattolino, Roversano
8.45 San Martino in Fiume
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina,
Capannaguzzo,
Ponte Pietra, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
Bulgaria,
San Vittore,
San Carlo, Ruffio
9.30 cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
SantEgidio,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza, Ronta,
Torre del Moro, Carpineta,
Cappuccini, San Pio X,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono
11.00 Santuario Addolorata,

11.10
11.15
11.30

12.30
15.00
17.00
18.00
18.30
19.00

Basilica del Monte,


Osservanza,
San Domenico, Santo
Stefano, San Paolo,
San Bartolo, Villachiaviche,
SantEgidio, San Giorgio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,
Gattolino, Madonna del
Fuoco, San Mauro in
Valle, San Demetrio,
Pievesestina, Pioppa,
Ponte Pietra, Bulgaria,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone, Capannaguzzo
Torre del Moro
Madonna delle Rose,
Diegaro, Martorano
Cattedrale, San Rocco,
Istituto Lugaresi,
San Pietro, San Pio X,
Case Finali, Santa Maria
della Speranza
Torre del Moro (in inglese,
comunit nigeriani)
Cappella del cimitero
Cappella dellospedale
Bufalini
Cattedrale,
San Domenico, Osservanza
San Pietro, Cappuccini
San Bartolo, Villachiaviche

Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 20 (sabato);
11,15 / 20
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9,
10,30 (19 sabato)

Cesenatico
Sabato: ore 16 Villamarina;
16,30 San Giuseppe;
17,30 Conv. Cappuccini,
Santa Maria Goretti,
Boschetto;
18 San Giacomo;
20 Sala;
Festivi:8 San Giacomo, Bagnarola,
Santa Maria Goretti,
Gatteo Mare;
8,30 Sala; 9 Cappuccini;
9,15 San Pietro;
9,30 Valverde;
9,45 Cannucceto;
10 Villalta, Villamarina;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo,
Boschetto, Sala;
11,15 Bagnarola,
Santa Maria Goretti,
Gatteo Mare;
17,30 Cappuccini;
18 San Giacomo
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio: 9
Gambettola
chiesa SantEgidio abate:
8,30 / 10/ 11,15 / 17.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30
Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11,15 / 17
SantAngelo: 20 (sabato);
8, 45; Casa di riposo: 9,30
- 11. Istituto don Ghinelli:
18,30 (sabato), 7,30
Gatteo a Mare:
festivi: 8 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20,30 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in
Scanno; 11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso

Mercato Saraceno
10.00; Ciola: 8,30
Linaro: 11,15;
Monastero
di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (San Giuseppe);
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30;
San Romano: 11;
Taibo: 10
Montiano
ore 20 (sabato); 9.
Montenovo:
ore 18 (sabato), 10,30
Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30

Sarsina
Concattedrale: 7,30 / 9
/ 11 / 17; Casa di Riposo:
ore 16 (sabato);
Tavolicci: 10,30 (liturgia
della Parola con Eucar.);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
(liturgia della Parola con
Eucaristia); Quarto:
10,30; Pieve di Rivoschio:
15,30; Romagnano:
11,15; Pagno: 16
(seconda dom. del mese).
Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15
(domenica); Balze (chiesa
parrocchiale): 11,15;
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 16; Alfero: 17
(sab.); 11,15; Pereto: 10;
Riofreddo: 10;
Corneto: 11

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Queste cose vi scriviamo, perch la vostra gioia sia piena (1Gv 1,4)
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Tiratura del numero 11 del 17 marzo 2016: 7.966 copie


Questo numero del giornale stato chiuso in redazione
alle 18 di marted 22 marzo 2016

Vita della Diocesi

Promosso da Ufficio Vocazioni


Grati perch amati
Appuntamento per giovani e giovanissimi

Sabato 2 aprile alle 21, presso il Cantiere 411 (casa


comunit suore francescane della Sacra Famiglia, in via
Mami 411 a Cesena), si terr un incontro-testimonianza con
la Fondazione Ema pesciolino rosso. Durante la serata
Gianpietro Ghidini, pap di Emanuele, un ragazzo deceduto
a 16 anni gettandosi nel ume a Gavardo dopo aver ingerito
sostanze stupefacenti, racconter la sua storia e cercher di

far capire che basta una scelta sbagliata


anche una sola volta per pagare un prezzo
carissimo.
Partendo da questo dolore immenso, Ghidini
vuole raccontare la gioia della vita, che vale
la pena di essere vissuta, sempre, e da qui la
sua decisione di aiutare i giovani a stare
lontano dalle dipendenze.
Lincontro, promosso dallUfficio diocesano
vocazioni e rivolto in modo particolare a
giovani e giovanissimi, aperto a tutti.

Gioved 24 marzo 2016

Chiesa cristiana Avventista


Bibbia festival, laccoglienza di Dio,
lospitalit nella Bibbia

Inizia a Cesena sabato 26 marzo la seconda edizione di


Bibbia festival, promosso dalla Chiesa cristiana
Avventista.
Venerdi 25 dalle 17 e sabato 26 marzo, in piazza Giovanni
Paolo II (davanti alla Cattedrale), Accolti... dalla Parola:
lettura continuativa del Nuovo Testamento. Novanta
persone di fedi e culture diverse si alternano per 23 ore di

Nei venerd di Quaresima, tanti fedeli


sono saliti al Santuario del Santissimo
Crocifisso di Longiano.
Venerd 18 marzo la celebrazione
presieduta dal vescovo Douglas

incontro con i testi sacri.


Da sabato 26 marzo no al 14 maggio,
La staffetta della Parola Accogliamo...
la Parola: una Bibbia interconfessionale
entra in 12 luoghi di culto Cristiani:
Avventisti, Cattolici, Ortodossi.
Durante le settimane del Bibbia festival
saranno organizzati concerti,
mostre, tavole rotonde,
tutte orientate sul tema dellincontro e
dellaccoglienza.

Famiglia ferita |

Giovanni Voltan, ministro provinciale dei


frati minori conventuali in visita canonica
al convento di Longiano.
Durante lomelia monsignor Regattieri ha
ricordato che dobbiamo prendere sulle
spalle le nostre croci quotidiane se
vogliamo essere discepoli del Signore.
Anche esse sono, come per Ges, un
anticipo di gloria, un segno di luce che
briller.
Matteo Venturi

Pellegrini
a Longiano
T

FOTOGALLERY A CURA DI MATTEO VENTURI SU


WWW.CORRIERECESENATE.IT

anta gente, come ogni anno, ai pellegrinaggi di


Quaresima al santuario del Santissimo Crocifisso
di Longiano.
Per sei venerd, dal 12 febbraio al 18 marzo, i fedeli di
varie Zone pastorali hanno partecipato alle Messe
presiedute da diversi vescovi. Il rettore del santuario,
fra Mirko Montaguti, parla di un totale di circa 2mila
pellegrini.
Molto partecipata la Messa di venerd scorso 18 marzo,
presieduta dal vescovo Douglas Regattieri per i fedeli
delle Zone pastorali Urbana e Rubicone-Rigossa. Con
lui hanno concelebrato decine di sacerdoti e fra

Sabato 9 aprile udienza in piazza San Pietro, a Roma

Pellegrinaggio per i lettori del Corriere Cesenate


Attenzione: si parte alluna di notte

ltre 200 lettori


del Corriere
Cesenate
parteciperanno a
Roma al Giubileo
dei settimanali
cattolici, in udienza
in piazza San Pietro
sabato 9 aprile,
durante uno degli
eventi in calendario
per lAnno Santo.
Il ritrovo per quanti
si sono prenotati
alluna di notte da
piazzale Ambrosini
(davanti
allippodromo di
Cesena). Il viaggio
in pullman prevede soste e arrivo a Roma, nei pressi di piazza San Pietro, alle
6,30 (ingresso in piazza entro le 8). Lincontro con papa Francesco inizier in
piazza San Pietro alle 10 e per tutti riservato il posto a sedere.
Dopo ludienza, per chi lo desidera sar possibile varcare la Porta Santa della
Basilica di San Pietro. Partenza da Roma alle 16 e rientro in serata. Pranzo al
sacco. A tutti verr consegnato un gadget identificativo della Fisc
(Federazione italiana settimanali cattolici).
Al Santo Padre saranno portati due doni: unofferta per le sue opere di Carit
e una raccolta rilegata con una copia degli oltre 190 giornali che aderiscono
alla Fisc.
Oltre ai due pullman di lettori che in queste settimane si sono prenotati,
partiranno altri due pullman da Cesena: uno organizzato dalla parrocchia di
San Pio X alle Vigne, che si fermer a Roma anche domenica 10 aprile, e un
altro riservato ai volontari della San Vincenzo de Paoli che fanno servizio nel
carcere di Forl.
Per info: redazione Corriere Cesenate, tel. 0547 300258,
redazione@corrierecesenate.it

Numerosa e intensa la partecipazione alla


preghiera per la famiglia ferita, che si svolta
nella concattedrale di Sarsina la sera di luned 14
marzo. Con la collaborazione di tre uffici pastorali famiglia, Caritas, salute - si cercato di collegare la
croce alla misericordia, la passione alla
resurrezione Una grande Via Crucis in cui si sono
toccate le varie fragilit della famiglia, con tre
esperienze concrete. Il passaggio attraverso la
porta santa, ha ricordato lurgenza di compiere
questi gesti senza superficialit e in piena
consapevolezza, certi del perdono eterno del Padre
e del suo assistere ogni persona in ogni momento.

Gioved 24 marzo 2016

Vita della Chiesa

Entusiasmo, umiliazione, indifferenza, annientamento, Misericordia

Nuove generazioni
e partecipazione

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Domenica 10 aprile
la 92esima Giornata
per lUniversit Cattolica

BENEDIZIONE DELLE PALME,


PROCESSIONE E MESSA
DI PAPA FRANCESCO
(VATICANO, 20 MARZO)
(FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR)

Cinque parole cinque

ntusiasmo, umiliazione,
indifferenza, annientamento,
misericordia. Sono le parole che
Francesco ci propone nella sua
omelia per la Domenica delle Palme,
trentunesima Giornata mondiale della
giovent: lappuntamento, con i giovani
per il prossimo luglio a Cracovia, la
citt di Giovanni Paolo II, il Papa che
invent questo evento. Il Vangelo di
Luca il racconto degli ultimi momenti
della vita terrena di Ges, dallultima
cena, al tradimento di Giuda, alla morte
in croce, e alla sepoltura in una tomba
scavata nella roccia dove nessuno era
stato ancora sepolto. Il tutto si
racchiude in un oggi che Ges
pronuncia per ricordare a Pietro che lo
rinnegher, e al ladrone crocifisso con
lui che sar nel paradiso.
Entusiasmo. la folla festante che lo
accoglie al suo ingresso a
Gerusalemme; vi arriva non in modo
privato, come ha fatto altre volte, ma in
modo ufficiale, manifestando la propria
identit regale, ed acclamato come un
re, dalla folla e dai giovani che lo
salutano agitando rami di palma.
Agitando le palme e i rami di ulivo
abbiamo espresso la lode e la gioia, il
desiderio di ricevere Ges che viene a
noi. S, come entrato a Gerusalemme,
egli desidera entrare nelle nostre citt e
nelle nostre vite, dice Francesco
nellomelia della Messa celebrata sul
sagrato della basilica di San Pietro.
Lingresso a Gerusalemme. Il Signore
sale da Gerico, che si trova sotto il livello

del mare, fino alla citt che a oltre 700


metri di altezza. Si tratta di una ascesa,
ricordava papa Benedetto, che
esteriore, ma anche movimento
interiore dellesistenza: luomo pu
anche scendere verso il basso, il
volgare. Pu sprofondare nella palude
della menzogna e della disonest. Ges
cammina davanti a noi, va verso lalto;
ci conduce, ricordava papa Ratzinger,
verso la vita secondo verit; verso il
coraggio che non si lascia intimidire dal
chiacchiericcio delle opinioni
dominanti; verso la pazienza che
sopporta e sostiene laltro.
Niente pot fermare lentusiasmo per
lingresso di Ges; niente, dice
Francesco, deve impedirci di trovare in
lui la fonte della nostra gioia, la vera
gioia; solo lui ci salva dai lacci del
peccato, della morte, della paura e della
tristezza.
Umiliazione. Di essere arrestato come
un bandito: Ogni giorno ero nel tempio
con voi e non avete steso le mani contro
di me; ma questa la vostra ora,
limpero delle tenebre. Lumiliazione di
essere venduto per trenta denari e
tradito con un bacio da un discepolo
che aveva scelto e chiamato amico,
ricorda Francesco. Lumiliazione di
essere abbandonato, rinnegato tre volte
da Pietro: Umiliato nellanimo con
scherni, insulti e sputi, patisce nel
corpo violenze atroci. condannato
innocente.
Indifferenza. Ges prova sulla sua

Formazione

pelle anche lindifferenza, perch


nessuno vuole assumersi la
responsabilit del suo destino, con
quellandare da Pilato a Erode. E qui
Francesco aggiunge un pensiero
destinato a farci memoria dei tanti
rifiutati di oggi: penso a tanta gente, a
tanti emarginati, a tanti profughi, a tanti
rifugiati, a coloro dei quali molti non
vogliono assumersi la responsabilit del
loro destino. il dramma di tanti,
donne, uomini e bambini, bloccati dal
filo spinato, costretti a vivere in
condizioni impossibili dopo aver
lasciato le loro case e la loro terra a
causa di guerra, violenza, povert.
Annientamento. la solitudine, la
diffamazione e il dolore non sono
ancora il culmine della sua
spogliazione. Per essere in tutto solidale
con noi, sulla croce sperimenta anche il
misterioso abbandono del padre,
ricorda Francesco. Ma proprio qui,
allapice del suo annientamento che
Ges rivela il vero volto di Dio:
Misericordia. Il vero volto di Dio
misericordia; cos perdona i suoi
crocifissori, apre le porte del paradiso al
buon ladrone, pentito; e tocca il cuore
del centurione: Veramente questuomo
era giusto. Commenta Francesco: Se
abissale il mistero del male, infinita la
realt dellamore che lo ha attraversato,
giungendo fino al sepolcro e agli inferi,
assumendo tutto il nostro dolore per
redimerlo, portando luce nelle tenebre,
vita nella morte, amore nellodio.
Fabio Zavattaro

NellItalia di domani io ci sar. Da oggi il tema


della 92 Giornata per lUniversit Cattolica, che si
celebra domenica 10 aprile.
Lobiettivo dellIstituto Giuseppe Toniolo di Studi
Superiori, attraverso questa Giornata, sostenere il
desiderio di partecipazione delle nuove generazioni,
promuovendone, con numerose e articolate
iniziative, la formazione, il diritto allo studio, i
percorsi di eccellenza, le esperienze internazionali.
Proprio dal Rapporto Giovani lindagine nazionale
sulle nuove generazioni promossa dallIstituto
Toniolo in collaborazione con lUniversit Cattolica e
con il sostegno di Fondazione Cariplo e di Intesa
Sanpaolo emerge che l88,3 per cento dei giovani
italiani disposto a emigrare stabilmente pur di
migliorare le proprie condizioni di vita e di lavoro.
Oltre il 60 per cento disposto anche a trasferirsi
allestero poich vede con maggior preoccupazione,
rispetto ai propri coetanei di Francia, Inghilterra,
Spagna e soprattutto della Germania, la situazione
del proprio Paese e considera insufficienti le
opportunit che esso offre. I giovani non si sentono
una generazione senza futuro, una generazione
perduta, tuttavia, faticano a trovare la propria
strada in Italia.
Sostenere lUniversit Cattolica
aiutare i giovani a costruire il proprio futuro
Da quasi un secolo la Giornata per lUniversit
Cattolica (www.giornatauniversitacattolica.it) si
situa tra i pi signicativi appuntamenti del
calendario dei cattolici italiani. Oggi pi che mai,
perch le sde globali sono sempre pi impegnative.
Con la Giornata 2015 sono stati raccolti pi di
560mila euro con i quali stato possibile assegnare
oltre 800 borse di studio, promuovere scambi
internazionali e di volontariato, avviare corsi di
lingua e alta formazione, realizzare incontri e
seminari in gran parte delle diocesi italiane, istituire
corsi di aggiornamento per oltre 300 operatori di
consultorio familiare, proporre decine di iniziative di
orientamento che hanno coinvolto oltre 1.500
studenti di tuttItalia.
Nel 2016, oltre a confermare il sostegno agli
studenti meritevoli dellAteneo e alle attivit gi
avviate, lIstituto Toniolo intende raddoppiare, in
vista del concorso nazionale che si terr in 11 citt
italiane il 28 maggio, le borse di studio per giovani
meritevoli iscritti in Universit Cattolica;
concorrere, con lUniversit Cattolica ed Educatt, al
sostegno economico degli studenti che, dopo la
riforma dellIsee, non possono pi usufruire degli
aiuti delle Regioni; costituire un Osservatorio
permanente sulla condizione giovanile in Italia che
offra strumenti di analisi e di intervento agli
operatori sociali e pastorali.
Per saperne di pi:
www.giornatauniversitacattolica.it

A cura dellIstituto Giuseppe Toniolo


di Studi Superiori, ente fondatore
dellUniversit Cattolica del Sacro Cuore

Organizzazione Tecnica Ariminum Viaggi e Robintur Viaggi, IOT e Brevivet - Polizza assicurava R.C. Allianz n. 74372043

ROMA - Giubileo della Misericordia:


- PELLEGRINAGGIO DIOCESANO presieduto dal vescovo Douglas Regaeri (un giorno, 25 aprile 2016) 50 euro
- PELLEGRINAGGIO con le parrocchie di Budrio e di Longiano (due giorni, 24 e 25 aprile 2016)
150 euro
- PELLEGRINAGGIO con lUNITALSI Cesena

(due giorni, 24 e 25 aprile 2016, iscrizioni presso Umberto e Giovanna, 329 6484489, 333 2995808) 150 euro

LOURDES
- 4 giorni, dal 16 al 19 maggio 2016 - in aereo - con la parrocchia di San Domenico di Cesena

da 540 euro

SAN GIOVANNI ROTONDO


- 3 giorni, dal 2 al 4 giugno 2016 - Monte SantAngelo e Manoppello (con il gruppo di preghieraSan Pio da Pietrelcina) 190 euro

PROGRAMMI IN PREPARAZIONE
LISIEUX: 6 giorni (inizio luglio 2016), in pullman - La sant femminile in Francia e in parcolare Santa Teresa di Ges Bambino e i suoi
san genitori Luigi e Zelia Marn - Visite a Caen, Alenon, Nevers, Paray Le Monial
TERRA SANTA: 8 giorni, dal 6 al 13 oobre 2016 - aereo - Nazareth, Monte Carmelo, Cafarnao, Lago di Tiberiade, Gerico, Betlemme, Gerusalemme

Vita della Diocesi

Gioved 24 marzo 2016

Non un libro dei sogni,


ma un sogno di Chiesa
A quattro mesi dal quinto Convegno ecclesiale nazionale - che ha visto
convergere a Firenze 2.200 delegati sul tema: in Ges Cristo il nuovo
umanesimo - la segreteria generale della Cei ha predisposto un sussidio che
parte dallinvito contenuto nello storico discorso di papa Francesco nella
cattedrale di Santa Maria del Fiore - Sognate anche voi questa Chiesa - per
delineare esercizi concreti di sinodalit, a partire dai Consigli pastorali

l Convegno di Firenze non stato seppellito. Ad assicurarlo ai giornalisti,


durante la conferenza stampa di chiusura del Consiglio permanente che si
svolto a Genova, stato monsignor Nunzio Galantino, segretario generale
della Cei. Sono stati i cronisti, dopo i vescovi, i primi ad avere in mano il sussidio che
prende il titolo dallinvito contenuto nello storico discorso di papa Francesco nella
cattedrale di Santa Maria del Fiore - Sognate anche voi questa Chiesa - per
delineare esercizi concreti di sinodalit, a partire dai Consigli pastorali. Non sono
gli Atti, ma uno strumento per rilanciare tutto quello che di bello successo, ha
spiegato Galantino. Lintenzione quella di non chiuderci nella sindrome
dellaccerchiamento, la direzione quella della Chiesa in uscita di Bergoglio, il
punto di partenza la rilettura della Evangelii gaudium. Lunico testo integrale del
sussidio elaborato dalla segreteria generale della Cei - non un libro dei sogni, ma
un sogno di Chiesa, nelle parole del segretario generale - il discorso del Papa del
10 novembre scorso. Limpianto centrale una cronaca ragionata delle cinque
giornate: una sorta di diario di bordo che trasuda della partecipazione corale dei
2.200 delegati e d conto della declinazione delle cinque vie attorno alle quali si
sono articolati i lavori, in plenaria e nei 203 tavoli dei gruppi ristretti. Nella parte
finale, si ipotizzano percorsi concreti di stile e pratica della sinodalit, sulla scia
del Convegno ecclesiale e in uscita verso il futuro, a 50 anni dal Concilio.
Arricchiscono la pubblicazione la documentazione fotografica e un dvd realizzato
da TV2000, segno dellimpegno con cui i media della Cei - lagenzia Sir, Avvenire,
Inblu e la stessa televisione - hanno accompagnato il convegno, si legge
nellintroduzione.
I credenti, anche quelli che riconoscono Ges come Figlio di Dio e Salvatore,
faticano a capire come queste formule possano illuminare le domande e le zone
buie dellesistenza umana.
Monsignor Galantino, nellintroduzione, sintetizza cos uno dei problemi messi in
luce nelle giornate fiorentine. Il primo a mettere in guardia e denunciare il rischio
di sterilit stato proprio il Papa, nellassemblea della Cei del maggio 2014, quando
ha chiesto di non fermarsi sul piano, pur nobile, delle idee, per inforcare invece
occhiali capaci di cogliere e comprendere la realt e, quindi, strade per governarla,
mirando a rendere pi giusta e fraterna la comunit degli uomini. La risposta, e
dunque il nuovo umanesimo, non si trova in un libro degli Atti di Firenze n in
alcun sussidio, scrive il segretario generale per fugare ogni dubbio: Richiede,
piuttosto, di proseguire il cammino insieme alle persone, a contatto con la storia e
nel riferimento costante alla persona e allesempio di Cristo. Per la Chiesa, spiega
Galantino attualizzando le cinque vie indicate dal Convegno, si tratta di uscire, non
solo verso ogni periferia geografica ed esistenziale, ma dalla retorica, dai luoghi
comuni e dal politicamente corretto; annunciare che luomo non solo, ma

Un sussidio
sul Convegno
di Firenze
oggetto di un disegno di grazia: abitare questo
mondo, assumendone le sfide; educare i
fratelli a vivere secondo la logica del Vangelo;
trasfigurare le relazioni mediante la pratica
della misericordia, che sola - ci insegna
questAnno Santo - d senso e pienezza alla
vita umana.

Francesco si concretizzato anche in


occasione del Sinodo sulla famiglia, con il
questionario inviato alle diocesi di tutto il
mondo nella fase intermedia tra la
celebrazione dellassise sinodale straordinaria
dellottobre 2014 e quella ordinaria
dellottobre 2015.
Il metodo sinodale, che costituisce la via
Sognare concretamente: pu sembrare uno maestra che la nostra Chiesa chiamata a
slogan o un ossimoro, e invece la sintesi e il percorrere nel suo impegno missionario, non
rilancio dello stile sinodale, chiesto dal Papa pu essere dato per scontato. Alla sinodalit
alla Chiesa italiana nel suo discorso - con le
ci si educa, si legge nel sussidio.
sue tre parole-chiave: umilt, disinteresse,
beatitudine - ma emerso a gran voce anche
Preparazione, ascolto e progettazione le
nel dibattito tra i tavoli di lavoro. Sinodalit, fasi successive suggerite, in un percorso
quindi, come stile consapevolmente scelto
ecclesiale rivolto al futuro in cui trovano
per discernere la volont di Dio e interpretare spazio virt come lumilt, la puntualit e
al meglio le esigenze del momento presente, lattenzione allaltro, ma anche
come facevano le prime comunit cristiane di lattualizzazione come attenzione alla storia,
cui narrano gli Atti degli apostoli e come ha
dimensione essenziale per far s che la
fatto il Concilio, che stato per la Chiesa il
propria azione risponda realmente ai bisogni
pi grande evento di ascolto, di confronto e i
e alla sensibilit delle persone, e per attuare
comunione e ha indicato nello stile
un vero discernimento, a partire da unattenta
collegiale e ministeriale la via che chiamata lettura e interpretazione della realt.
a percorrere, a tutti i livelli, con
Lintenzione di queste pagine di dar forma
limprescindibile contributo dei laici. Anche
non a un libro dei sogni, ma a un sogno di
nella Evangelii gaudium tutti i membri
Chiesa per realizzare il quale c bisogno del
della Chiesa sono soggetti attivi di
contributo di ciascuno, le parole finali
evangelizzazione, e ci suggerisce una
dellintroduzione di monsignor Galantino.
revisione di tante prassi ecclesiali, che per
Fanno eco a quelle del Papa da Santa Maria
papa Francesco arrivano fino a una revisione del Fiore: Mi piace una Chiesa italiana
dellesercizio dello stesso ministero
inquieta, sempre pi vicina agli abbandonati,
pontificio, affinch sia esercitato in modo
ai dimenticati, agli imperfetti. Desidero una
meno centralizzato e pi collegiale, lasciando Chiesa lieta con il volto di mamma, che
una maggiore autonomia alle Conferenze
comprende, accompagna, accarezza. Sognate
episcopali. Il sogno missionario di arrivare a anche voi questa Chiesa, credete in essa,
tutti - espressione anchessa contenuta
innovate con libert.
nellenciclica del Papa - nella Chiesa di
M. Michela Nicolais

10

Attualit

Gioved 24 marzo 2016

FOTO AFP/SIR

Caritas italiana:Accordo Ue-Turchia


su rimpatri pu avere effetti drammatici
l controverso accordo tra lUnione europea e la Turchia sul
drammatici
Irimpatrio
dei migranti potrebbe produrre dei risultati
per i profughi che rischiano di essere bloccati per lungo
tempo nei campi turchi dove probabilmente nessuno potr garantire
sulla qualit dellaccoglienza e della protezione: cos si pronuncia
Caritas italiana in una lunga nota dei giorni scorsi con la quale elenca
forti perplessit e diversi punti discutibili. Finora le testimonianze
che ci sono giunte in questi cinque anni di guerra sia direttamente dai

profughi che dagli operatori impegnati


nellassistenza parlano di violenze
sistematiche e reiterate violazioni dei
diritti umani fondamentali, denuncia
Caritas. Decidere di rispedire queste
persone dalla Grecia verso la Turchia
afferma non pu che suscitare una
semplice domanda: perch un Paese come
la Turchia che non pu entrare nellUe, in
quanto non in grado di rispettare i diritti
fondamentali propri di una democrazia
moderna, dovrebbe, invece, essere in
grado di rispettare i diritti dei profughi

UTERO IN AFFITTO
C un terzo
non contemplato:
il bambino

rinviati nei suoi campi dalla Grecia?. O


forse, constata amaramente Caritas
italiana, la priorit della politica solo
di liberare il territorio dellUnione
europea da una presenza ingombrante, a
tutti i costi. Fin quando la Turchia non
verr riconosciuta come Paese terzo
sicuro sottolinea - il rimpatrio in
contrasto con le norme internazionali che
impediscono di effettuare un
respingimento verso un Paese che non
garantisce standard minimi di protezione
e accoglienza.

FOTO ARCHIVIO SIR

Non accettabile nessuna forma di commercializzazione


del corpo della donna e del bambino:
cos si espresso il Comitato nazionale per la bioetica
in una mozione approvata pochi giorni fa

l Comitato nazionale per la bioetica ha approvato il 18 marzo scorso il


documento Mozione su maternit surrogata a titolo oneroso. Nel testo della
nota con cui lo stesso Cnb ha dato la notizia esplicita la bocciatura di ogni
forma di mercato del corpo della donna e del bambino. In attesa di leggere il
testo integrale della mozione, che sar pubblicato a fine mese, facciamo il punto
con Lorenzo dAvack, presidente vicario del Cnb e professore ordinario di filosofia
del diritto allUniversit di Roma Tre.
Presidente, qual la ratio di questa mozione? Perch il Cnb ha sentito il bisogno di
esprimersi su questo tema?
In questo periodo si discusso anche troppo del problema del contratto di
maternit nellambito del dibattito sulle unioni civili e la stepchild adoption. Nel
nostro Paese il contratto di maternit vietato dalla legge 40 e anche la Corte
Costituzionale, pur avendo dato il via libera alleterologa, ha confermato che questo
tipo di contratto illecito. A oltre dieci anni
Per il Cnb la maternit
da quando ci eravamo occupati del
problema, inserito in una riflessione pi
surrogata a pagamento
ampia sulla procreazione medicalmente
un contratto lesivo della
assistita e dove gi allora ci si era espressi
dignit della donna e del figlio. con una ferma condanna per la
commercializzazione del corpo della donna
Ci spiega il perch Lorenzo
e del bambino, il Comitato nazionale per la
bioetica ha ritenuto opportuno riesaminare
dAvack, presidente vicario
fattispecie, mandare un segnale e
del Cnb, che ricorda:Si ragiona questa
prendere una posizione nei confronti della
maternit surrogata a titolo oneroso.
in una visione individualistica

relativa solo a chi corrisponde


e a chi d, ma c un terzo
che non viene contemplato:
il bambino

Su quali basi avete fondato la vostra valutazione negativa?


questa una mozione succinta, in cui si
ricorda che la maternit surrogata un
contratto lesivo della dignit della donna e

del figlio, sottoposto come un oggetto a un


atto di cessione. Le ipotesi di
commercializzazione e sfruttamento sotto
ogni forma di pagamento, sia esplicita sia
surrettizia, sono in contrasto con i principi
bioetici fondamentali. I riferimenti del parere
negativo risiedono nella Convenzione di
Oviedo e precisamente allarticolo 21 che
stabilisce che il corpo umano e le sue parti
non debbono essere, in quanto tali, fonte di
profitto, e nella Carta europea dei diritti
delluomo che dice sostanzialmente la stessa
cosa.
Nel comunicato si legge che il Cnb si riserva
di trattare largomento della surrogazione di
maternit, anche senza corrispettivo economico, in uno specifico parere pi ampio e articolato.
S, la vicenda non chiusa. Resta lipotesi
della gestazione per conto di altri a titolo
gratuito, una modalit in cui secondo alcuni
non vi sarebbe nullaltro che il gesto di
generosit di una donna verso unaltra donna
che renderebbe la vicenda pi lecita.
Lesempio classico che viene fatto quello
della donazione di un rene che si basa sul
principio di aiutare persone in difficolt.
Dobbiamo vedere cosa uscir dalla
discussione interna su questo tema che
ritengo sia la parte pi stimolante per il
dibattito bioetico.

arduo verificare che vi sia effettiva gratuit


nella prestazione.
Di pratiche veramente oblative ce ne sono
poche. Vi sono Paesi in cui apparentemente si
pone questa differenza, ma poi si prevedono
dei rimborsi cos rilevanti che il profitto
mascherato. Inoltre lautodeterminazione
della donna prevede la possibilit di dire s o
no, senza pressioni economiche o sociali, ma
se fossero davvero nelle condizioni di farlo
questo uno scambio che probabilmente
rifiuterebbero. Nessuna trasparenza ed equit
possono essere garantite. C il rischio che si
venga a creare una classe di venditori poveri e
acquirenti ricchi. E poi dobbiamo chiederci:
si dona che cosa? Si donano le cose che si
possiedono, non le persone. Si ragiona in una
visione individualistica relativa solo a chi
corrisponde e a chi d, ma c un terzo che
non viene contemplato: il bambino. E questo
implica unulteriore riflessione eticamente
molto delicata.
Maggiore attenzione ai bambini, quindi.
S, e anche sotto altri aspetti. La Corte
europea dei diritti delluomo ha sanzionato la
Francia, e poi lItalia, per aver tolto il figlio a
coppie che hanno usato la maternit
surrogata, perch si punirebbe anche il
bambino. Bisognerebbe trovare delle sanzioni
che non coinvolgessero il minore.
Emanuela Vinai

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Attualit

Gioved 24 marzo 2016

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Due attacchi terroristici nel cuore dellEuropa. Pi di trenta i morti e centinaia i feriti, di cui tre italiani (non gravi).
Lintervento dei vescovi e del nostro europarlamentare Damiano Zoffoli. Il messaggio di cordoglio del Pontefice

Bruxelles ferita e angosciata


Il Papa: Imploro da Dio la pace
Damiano Zoffoli:
Colpita lEuropa, simbolo
di libert e democrazia

ruxelles, il cuore dellEuropa, sotto


attacco di attentati kamikaze.
Prima due esplosioni allaeroporto
di Bruxelles Zaventem alle 8 di
marted 22 marzo. Unora dopo, altre
esplosioni in centro, alla stazione metro di
Maalbeek, a due passi da Commissione e
Parlamento Ue.
Nel momento in cui andiamo in stampa, si
contano 34 morti, centinaia i feriti (di cui tre
italiani, non gravi).
LEuropa si trovata ancora una volta sotto
scacco. Bloccata la capitale belga e chiusi
tutti i collegamenti. Torna la paura nelle
grandi citt - Roma compresa - alla vigilia
delle celebrazioni della Settimana Santa.

Papa Francesco: Imploro


da Dio il dono della pace
Papa Francesco condanna nuovamente la
violenza cieca che provoca cos tanta
sofferenza e implora a Dio il dono della
pace. Lo si legge nel messaggio di cordoglio
per le vittime degli attentati terroristici,
avvenuti marted mattina a Bruxelles
(Belgio), che il cardinale segretario di Stato,
Pietro Parolin, ha inviato, a nome del Santo
Padre, allarcivescovo di Malines-Bruxelles,
monsignor Jozef De Kesel. Prendendo
conoscenza degli attentati a Bruxelles, che
colpiscono molte persone, il Santo Padre
papa Francesco affida alla misericordia di
Dio le persone che hanno perso la vita e si
unisce in preghiera con i loro cari. Esprime la
sua pi profonda solidariet ai feriti e alle
loro famiglie cos come a tutti coloro che
stanno lavorando nei soccorsi, chiedendo al
Signore di portare loro conforto e
consolazione nella prova. Il Santo Padre
condanna nuovamente la violenza cieca che
causa cos tanta sofferenza e implorando da
Dio il dono della pace, invoca sulle famiglie
provate e sul popolo belga il beneficio delle
benedizioni divine.

AEROPORTO DI BRUXELLES,
MARTED 22 MARZO:
(FOTO EUOBSERVER/SIR)

fare, come reagire, come difenderci.


Certamente vanno confermate e
rafforzate le misure di sicurezza gi in
atto. Nel contempo, per, siamo convinti
che esse da sole non possano risolvere
ragionevolmente ed efficacemente questo
dramma, come non potranno farlo le
politiche di chiusura, i muri, il filo
spinato.
In un momento tanto difficile dobbiamo
tutti riflettere e intraprendere strade
nuove, prima fra tutte quella
dellintegrazione sociale e culturale,
almeno per quanti si rendono disponibili.
Come vescovi italiani riteniamo che sia
questa la sfida che ci attende, convinti che
da qui debba partire la reazione di tutti
rispetto a questa guerra mondiale a
pezzi, come lha definita papa
Francesco.

squadre di soccorso di nuovo in prima


linea. Affidano le vittime alle preghiere di
tutti in questa nuova situazione
drammatica. I vescovi fanno anche
sapere che i cappellani dellaeroporto
sono al servizio e forniscono il sostegno
spirituale necessario. Lepiscopato belga
conclude con un appello: Che lintero
Paese possa vivere questi giorni con
grande responsabilit civica.

Ezzedine Elzir (Ucoii), condanna


totale a chi usa la religione
per diffondere morte e terrore

Esprimiamo la nostra vicinanza ai


familiari delle vittime e a tutto il popolo
belga. Mai come ora dobbiamo essere
vicini e solidali. Mai come ora siamo
chiamati a creare ponti di incontro e non
muri. Lobiettivo di questi criminali
Vescovi italiani: Riflettere
innalzare muri e diffondere odio e paura e
e intraprendere strade nuove
invece noi dobbiamo dire no a questa
Vescovi
belgi,
il
Paese
possa
Al dolore per le vittime e alla solidariet con
logica. Parole di condanna totale a chi
i familiari si unisce la nostra ferma condanna vivere questi giorni con grande
usa la religione per diffondere morte e
responsabilit civica
dice il segretario generale della Cei,
terrore sono espresse da Ezzedine Elzir,
Dolore e preghiera. Cos i vescovi del
monsignor Nunzio Galantino, con una nota
imam di Firenze e presidente dellUnione
Belgio reagiscono agli attentati che hanno delle comunit islamiche italiane. Non si
diffusa marted pomeriggio a nome dei
scosso marted mattina la citt di
vescovi italiani - per questi attentati, che
deve legare la violenza, la criminalit e il
Bruxelles. I vescovi del Belgio - si legge in terrorismo ad una fede religiosa. Il
contribuiscono ad accrescere a tutti i livelli
un comunicato - sono scossi
un clima di insicurezza e di paura.
terrorismo - afferma limam - non ha una
Questa tragedia ci ricorda tristemente come nellapprendere dellattentato perpetrato fede, non ha colore politico, non ha lingua
allaeroporto di Zaventem e al centro di
non ci siano posti sicuri e al riparo dal
e dobbiamo essere uniti di fronte a questa
Bruxelles. Essi condividono langoscia di
fanatismo, di qualsiasi matrice esso sia. In
ondata di terrorismo per non cadere nella
migliaia di viaggiatori e le loro famiglie,
questi momenti tutti non solo chi ha
trappola di questi criminali che vogliono
responsabilit di governo ci chiediamo cosa operatori dellaviazione, cittadini e
prenderci tutti in ostaggio delle loro

il Periscopio

azioni. Andare oltre oggi significa che laddove


c dialogo, bisogna rafforzarlo, laddove ci
sono iniziative di incontro, bisogna
promuoverne di pi. Solo cos possiamo dare
una risposta efficace contro questi criminali.
Non ho alcun dubbio che gli italiani sono un
popolo intelligente e sanno distinguere.

Cardinale Erdo (Ccee),


Non lasciarsi sopraffare
dalla paura e pregare per la pace
Appresa questa mattina la notizia degli
attentati perpetrati nellaeroporto di Bruxelles
e nella metropolitana della citt belga, davanti
a questo nuovo atto disumano, assicuro la mia
preghiera per le vittime ed esprimo la mia
vicinanza alle loro famiglie. Il cardinale Pter
Erdo, arcivescovo di Esztergom-Budapest e
presidente del Ccee, commenta cos i fatti di
Bruxelles. Erdo aggiunge: In questo tempo
tormentato, invito a non lasciarci sopraffare
dalla paura e a pregare per la pace in Europa,
in Medio Oriente e in tutto il mondo.
www.agensir.it

di Zeta

Sette studentesse italiane in Erasmus morte in Spagna


e i tragici fatti di Bruxelles colpita dal terrorismo dellIsis

La salvezza in una tomba vuota

Siamo chiusi dentro ledificio del Parlamento europeo. La sensazione quella di vivere oggi in una citt spopolata, come
combattere una guerra a mani nude. Damiano Zoffoli, eurodeputato di Cesenatico,
racconta allagenzia Sir i sentimenti che si
provano in queste ore nelle sedi comunitarie. Certamente - spiega - si voluto colpire
lEuropa che, pur nelle sue contraddizioni e
limiti, rappresenta un simbolo di libert e
democrazia nel mondo. Massima allerta in
queste ore nelle sedi Ue, cos pure nei luoghi
pubblici a Bruxelles: tribunale, scuole, chiese, sedi dei municipi e del parlamento belga,
parchi pubblici, fermate degli autobus
Tutte i media sono in diretta sulle vicende
odierne, raccogliendo testimonianze dallaereoporto e dalle fermate della metropolitana. I social network mostrano iniziative
di solidariet e di preghiera per la citt. Non
mancano gli appelli alla pace e alla solidariet dalle numerose comunit credenti
presenti in una citt multireligiosa e multietnica. Zoffoli afferma ancora: Senza una
difesa e unintelligence comune e un forte
rilancio dellideale europeo non si vince la
paura e si perde la speranza.

entre scrivo queste note sono ancora frammentarie le notizie dei nuovi
attentati avvenuti a Bruxelles. Si parla di oltre 30 morti. Siamo tutti
ripiombati nella paura. Inutile non ammetterlo. Ci stringe lo stomaco solo
pensare di poter essere in quellaeroporto o in quella stazione della metropolitana.
Potrebbe capitare a chiunque, a Bruxelles, come a Parigi, a Roma o a Milano. E allora
ci assale uno sgomento indicibile, un senso di impotenza paralizzante, come se non
sapessimo pi che fare.
Questa nuova drammatica notizia si mischia alla morte dei 13 studenti in Erasmus
avvenuta in Spagna nella notte fra sabato e domenica scorsi. Sette di loro erano
italiani, tutte ragazze nel fiore degli anni, di ritorno da una gita a Valencia. Una serata
di festa si conclusa in tragedia, come nessuno avrebbe mai potuto immaginare.
Terrorismo e fatalit, nel cuore dellEuropa che si ritrova ogni volta con i nervi
scoperti, a chiedesi il perch, a domandarsi per quale motivo accadano certi eventi.
Da un lato il caso, se vogliamo, dallaltro il terrore assurto a missione. Una missione
terribile che semina tragedie in numerosi Paesi al mondo.
Che dire di fronte a fatti di questo tipo? Rimaniamo tutti senza parole. Ed bene che
sia cos. Resta solo la preghiera, hanno scritto in diversi fin dai primi momenti. S,
invece delle parole di circostanza o delle frasi fatte, meglio affidarsi al Signore della
vita, a colui che ha dato la sua esistenza per tutti noi.
Siamo nel pieno della Settimana Santa. Sono i giorni che ci preparano alla Pasqua di

Risurrezione. Abbiamo
tanti motivi in pi per
fermarci a riflettere, per
cercare di comprendere
quanto accade accanto a
noi. In tante famiglie si
piangono queste giovani
vite strappate da un colpo
di sonno. In altre ci si
dispera per la follia di
alcuni che hanno come
solo scopo quello di
distruggere gli altri. Ma,
allora, Signore, perch
succede tutto ci?
Ce lo siamo chiesti in
redazione subito dopo gli attentati di Bruxelles di marted. Perch perch perch? Risuona
questa parola in tutti noi. Quasi rimbomba. E noi che sappiamo fare? Rimaniamo quasi
imbambolati, senza risposte, senza un pensiero che abbia qualche fondamento. Nonostante
la Pasqua, nonostante Cristo vincitore della morte.
uno strappo lacerante di viscere, ben pi doloroso del parto, ha scritto Marina Corradi
nelleditoriale di Avvenire del 22 marzo a commento degli studenti morti in Spagna. Da
mamma sa bene quel che racconta. Ma vale per tutti, per i pap e i fratelli, gli amici e i
fidanzati. Davanti alla morte rimaniamo inermi e atterriti. Avvertiamo la densit grave di un
mistero che non possiamo pretendere di capire. A soccorrerci, resta quella tomba vuota. (922)

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Gioved 24 marzo 2016

Cesena

Lassemblea dei soci ha provveduto al rinnovo del Consiglio per il triennio 2016-2019. Luciano Almerigi confermato presidente

Societ Amici del Monte


In comunione
con labbazia e la citt
P

artecipazione e desiderio di condivisione, uniti


al giusto senso di responsabilit, sono stati gli
ingredienti dellAssemblea degli Amici del
Monte. Una sessantina i soci della Societ Amici del
Monte che nel pomeriggio di sabato 12 marzo hanno
risposto alla convocazione per lannuale assemblea
che questanno coincideva con la scadenza del
mandato triennale del Consiglio. Il Consiglio eletto,
riunito la sera di mercoled 16 marzo, ha poi
confermato allunanimit presidente Luciano
Almerigi.
Il nuovo Consiglio degli Amici del Monte rester in
carica fino alla primavera del 2019 ed cos composto:
Luciano Almerigi (presidente), Africo Morellini (vice
presidente), Paolo Turroni (segretario), Stefano Brigidi
(tesoriere); consiglieri: Luciano Cantoni, Mauro
Casadei Turroni Monti, Franco Fabbri, Giorgio Fiori,
Umberto Gaggi, Lorenzo Gasperoni, Loris Pasini,
Federico Ravegnani, Vittorio Valzania, Giulio Zamagni,
Pia Zanca. Sindaci revisori: Ilde Buratti, Sabrina
Lucchi, Nives Mercuriali. Probiviri: Massimo Renzo
Donini, Luciano Foschi, Antonio Prati.
Il confermato presidente Luciano Almerigi guida da
ventanni il sodalizio di persone che - per fede e
sensibilit diverse - sono particolarmente vicine
allabbazia del Monte e alla comunit monastica che
la anima. Come si legge nello Statuto dellassociazione
- nata nel 1959 e che ad oggi conta un centinaio di soci

ANNIVERSARIO

MONASTERO DI SANTA MARIA


DEL MONTE (SALA PIO VII), ASSEMBLEA DELLA SOCIET AMICI
DEL MONTE. DA SINISTRA: STEFANO BRIGIDI, FRANCO FABBRI,
DOM GIUSTINO FARNEDI E LUCIANO ALMERIGI

- la Societ Amici del Monte unisce soci che


desiderano valorizzare labbazia dal punto di vista
spirituale, culturale e turistico-artistico. della
primavera del 1996 la prima nomina di Almerigi a
presidente degli Amici del Monte, ruolo ereditato da
Fides Bazzocchi. In questi anni abbiamo sempre
operato in sintonia con la comunit monastica del
Monte, con fiducia reciproca e nel rispetto dei ruoli; a
volte suggerendo stimoli, a volte accogliendo
sollecitazioni dalla comunit, indica Almerigi. Nel
1996 era abate dom Desiderio Mastronicola e vescovo
Lino Garavaglia. Si sono poi succeduti labate Luigi
Crippa, il priore Fabrizio Cicchetti Messina, per un
breve periodo Enrico Roncaglia e, attualmente, dom
Gabriele DallAra.
Collaborazione e spirito costruttivo sono le
caratteristiche dei rapporti istituzionali che il
presidente degli Amici del Monte invitato a custodire
con sindaci e amministratori: In questi anni ho

conosciuto i sindaci Edoardo Preger, Giordano Conti e


ora Paolo Lucchi e ho conosciuto sei assessori alla
Cultura del Comune di Cesena.
In questi mesi la Societ Amici del Monte si sta
adoperando per promuovere eventi che ricordino i
trentanni della visita di papa Giovanni Paolo II a
Cesena - sottolinea Almerigi - e per la prossima estate
organizzeremo negli spazi del monastero incontri con
a tema il Giubileo. Il Monte uno dei quattro Santuari
diocesani della Misericordia indicati dal vescovo
Douglas.
Propositi e auspici per il futuro? Un desiderio che
coltivo da tempo quello di veder riconosciuta a
livello internazionale la straordinaria collezione di ex
voto custodita nel monastero - sottolinea Almerigi -.
una collezione tra le pi importanti della spiritualit. E
se avesse lo stesso riconoscimento della Malatestiana,
sarebbe una scelta felice e giusta.
Sa.L.

Tanti gli occhi elettronici nel centro storico. Il vantaggio sta nella posa della fibra ottica

Telecamere e banda larga da 10 milioni


30/03/2015 - 30/03/2016

ADELE MALTONI
(zia Lina)
Ti ricordano con affetto
i tuoi cari e tutti gli amici
La Messa di suffragio
sar celebrata luned 28
marzo alle 11 nella chiesa
parrocchiale
di Ponte Pietra
di Cesena

Dai quartieri Centro Urbano e Cesuola lavvio


del sistema di videosorveglianza Man. Progettato in collaborazione con le Forze dellordine e
la regia della Prefettura, prevede linstallazione
di circa 400 telecamere sul territorio comunale,
collegate in fibra ottica a un data center di raccolta centralizzato, che sar portato a compimento entro cinque anni per un costo complessivo di 10 milioni di euro. Il primo lotto (i bandi
di gara partiranno questanno) prevede la stesura di 22mila metri circa di fibra ottica, per un costo di 2 milioni di euro. I quartieri Centro Urbano e Cesuola rappresentano il cuore del progetto - ha affermato lassessore allinnovazione
Tommaso Dionigi nellassemblea pubblica del
14 marzo -. Oltre a collocare le telecamere, porteremo la fibra ottica nei luoghi pubblici, tra cui
le scuole, il teatro Bonci, le sedi comunali e di
quartiere. Il data center che elaborer le immagini sar situato nella nuova sede della Polizia

municipale, nellex tribunale, e sar interconnesso in tempo reale al sistema delle altre Forze
dellordine.
Al Centro Urbano saranno poste 73 telecamere
e 21 al Cesuola, che potranno essere incrementate in base alle segnalazioni dei cittadini. Scendendo nel dettaglio, oltre a essere tenuti sotto
controllo tutti gli edifici scolastici, nel Centro Urbano sar fortemente presidiata la zona della
stazione con 8 telecamere, a cui si aggiungono le
3 posizionate nella rotonda di corso Cavour e al
sottopasso della ferrovia, 3 in piazza Sanguinetti e 5 in piazzale Karl Marx. Nel giardino pubblico saranno 3 gli occhi elettronici installati, 3 in
corrispondenza degli accessi alla Rocca Malatestiana, 10 tra piazza del Popolo e sede del Comune. Al Cesuola, tra le altre, 4 telecamere saranno posizionate nellarea del cimitero Urbano, 2 nella frazione di Acquarola, una al cimitero di Montereale e 3 a Diolaguardia.

La parte maggiore dellinvestimento riguarda


la realizzazione degli scavi della fibra ottica. Gli
operatori telefonici potranno utilizzare alcuni
dei nostri canalizzatori con la possibilit di portare la banda larga in tutto il territorio, ha evidenziato Dionigi. Il sindaco Paolo Lucchi lo descrive come il progetto pi avanzato in ambito
regionale e conta di intercettare finanziamenti
regionali ed europei per coprire parte dellingente spesa. E unopera strutturale che comporta una riorganizzazione della citt e si realizza con il protagonismo di tre soggetti in campo:
le Forze dellordine, la tecnologia e i cittadini, ha
sottolineato il primo cittadino. Allincontro, molto partecipato, intervenuto, tra gli altri, anche
il dirigente del Commissariato di Polizia di Cesena, Michele Pascarella. La politica della prevenzione passa anche dalla videosorveglianza:
la tecnologia offre uno strumento efficace.
Francesca Siroli

Cesena

Gioved 24 marzo 2016

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Eventi Sabato 2 e domenica 3 aprile i padiglioni di Pievesestina tornano ad animarsi

uarta edizione di Hobby Farmer,


la fiera degli orti, dei giardini,
delle fattorie e degli animali da
cortile a Cesena Fiera sabato 2 e
domenica 3 aprile, in contemporanea a
Wellness Food Festival. Non una semplice
mostra-mercato dedicata allagricoltura e
al tempo libero, ma un vero e proprio
spazio di conoscenza in cui scoprire,
vivendolo in prima persona, le ricchezze
del mondo rurale. Una manifestazione
che si propone come punto di
riferimento per famiglie, scuole, bambini
accomunati dal desiderio di coltivare un
angolo verde, divertirsi a contatto con la
natura e assaporare prodotti pi genuini.
In fiera i visitatori troveranno qualificati
produttori e commercianti di
macchinari, arredi, attrezzature,
abbigliamento, prodotti, mangimi,
fertilizzanti, servizi, sementi, piante e
fiori per lagricoltura e il giardinaggio
amatoriale e per la cura degli animali.
Durante larco dellintero fine settimana,
saranno proposte anche tante iniziative,
dai convegni ai laboratori, che
coinvolgeranno varie fasce di pubblico
con diversificate modalit di fruizione: si
va dalle attivit programmate per le
scuole a quelle liberamente fruibili dal
pubblico, con una particolare attenzione
rivolta alle famiglie e ai tanti momenti
educativi, di riflessione e divertimento da
condividere con i pi piccoli.
Numerosi i laboratori didattici per tutte le
et. Dalla costruzione di uno
spaventapasseri di paglia, al Bugs home
ovvero la dimora per gli insetti dellorto,

Wellness in fiera

Protagonista di Hobby
Farmer anche la musica
con il graffiante "rock
agricolo" degli Iron Mais,
la cow band reduce
dellultima edizione
di X-Factor

passando per la salutare merenda di


frutta, le mani in pasta con la
realizzazione di biscotti e il nido
artificiale per far conoscere la
biodiversit. Tra le proposte anche "La
nascita dei pulcini!", lesperienza in
diretta dedicata alle famiglie con una
piccola nursery che propone il percorso
dalluovo al pulcino, grazie allutilizzo di
una incubatrice.
I bambini, inoltre, potranno esplorare la
fiera partecipando a unavventurosa
caccia al tesoro, ma si potr anche

usufruire di un rilassante e divertente


giro in fiera sullAsinoBus.
Previsti anche seminari e convegni sui
diversi aspetti della vita allaria aperta: "Il
seme prezioso: come si pu riprodurre e
preservare per lanno successivo" e "Ricoltivare i frutti antichi tra nostalgia e
presente". Tra le proposte "pratiche" pi
interessanti la lavorazione del feltro e
quello dedicato allintreccio di salici per
la realizzazione di piccoli cesti.
Protagonista di Hobby Farmer anche la
musica con il graffiante "rock agricolo"
degli Iron Mais, la cow band reduce
dellultima edizione di X-Factor che
travolger la fiera con un uragano di
energia e ironia.
Non mancheranno anche altri momenti
culturali, di svago e divertimento, come
lo spettacolo "Fata verdura" e il
monologo "Noi siamo il suolo, Noi siamo
la terra", decantato dal poeta-narratore
Roberto Mercadini, che accompagner
un aperitivo a base vegetale.
In contemporanea a Hobby Farmer, si
svolger la prima edizione del Wellness
Food Festival, la fiera dedicata al
benessere e agli stili di vita alternativi, in
cui a farla da padrone saranno i tanti
aspetti del mondo bio, vegan e fusion al
grido delle parole dordine "Volersi
bene".
Info e costi: Sabato ore 10-22; domenica
10-20. Ingresso: intero 5 euro ridotto 3
euro. Gratuito per i bambini fino a 11
anni. Parcheggio gratuito. (Quartiere
Fieristico, via Dismano, 3845 Cesena).
Facebook.com/HobbyFarmerfiera

Bologna | Incontro con Caffarra

Ricorrenza | Ritrovo di poliziotti

Domenica 13 marzo la "Scuola per la famiglia", guidata da don Giovanni Savini, si


recata a Bologna per incontrare il cardinal Carlo Caffarra, arcivescovo emerito di Bologna,
sui temi della famiglia e del matrimonio. Il cardinale ha detto che Cristo ha elevato il
matrimonio alla dignit di sacramento: quando ci si sposa, non si perci in due, ma c
sempre Cristo di mezzo e quindi attraverso il libero consenso espresso fra i coniugi Cristo
compie la sua opera donando gli sposi luno allaltro e la sua donazione irrevocabile.
(larticolo completo si trova su www.corrierecesenate.com, colonnabrevi, a destra)

1986-2016. Conviviale istruttori di tiro rapido della Polizia di Stato. Lo staff istruttori di
tiro che ha prestato servizio al Centro Addestramento Polizia Stradale di Cesena ha
festeggiato gioved 17 marzo al "Ristorante Da Baldo" di Cesena il traguardo dei
trentanni insieme. Un appuntamento conviviale dove sono stati ripercorsi dalle origini,
con ricordi e aneddoti, gli anni di attivit operativa, e in particolare didattica, trascorsi
principalmente "sottoterra" presso il poligono di tiro allinterno della scuola cesenate.

via Marinelli, 6 - 47521 CESENA (Fc)


tel. +39 0547 29730 - fax +39 0547 21141
e-mail: comce@comce.it Web: www.comce.it

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14

Cesena

Gioved 24 marzo 2016

Cambiano le idee ma restano irrisolti i problemi

Diocesi

Cresima adulti, la catechesi

Una nuova concezione


per viabilit e traffico

na scelta chiara a favore della


mobilit sostenibile. Una scelta
urgente, dato che il modo in cui
ci si muove oggi di fatto
insostenibile: per la salute delle persone,
per il Creato nostra casa comune, per le
troppe vite spezzate sulle strade. Le scelte
della citt di Cesena in questo campo
saranno messe nero su bianco in un
Piano sulla mobilit sostenibile (Pums),
documento che ha mosso i primi passi
sabato scorso in un incontro pubblico

con la cittadinanza nel salone del


Consiglio comunale. Il Pums prender il
posto del vecchio Prim (il Piano
regolatore integrato della mobilit
approvato nel 2007), dando risposta
anche alle richieste della Regione in tal
senso.
"Ci sono oggi due fronti contrapposti - ha
spiegato il sindaco Lucchi in apertura -.
Chi pensa che ci si possa muovere in
maniera diversa, mettendosi in
discussione, e chi, al contrario, convinto

che non si debba cambiare nulla, che


lauto sia al centro e che ognuno abbia
diritto a un parcheggio".
Lassessore Maura Miserocchi ha
tratteggiato una situazione dellesistente:
8 milioni di veicoli ogni anno sulla
Secante, realizzazione Gronda-Bretella,
80 rotonde in citt, 21 piani sicurezza nei
quartieri, 264mila utenti dei parcheggi
scambiatori nel 2015, ampliamenti delle
Ztl, 87 chilometri di piste ciclabili.
Allappello manca ancora il lotto zero
della Secante (da far proseguire sulla
Emilia bis), nuove rotonde alluscita
Cesena sud della E45 e negli incroci agli
estremi di viale della Resistenza, oltre al
completamento di numerose piste
ciclabili e altre opere di sicurezza nei
quartieri. Le zone a traffico limitato
nellarea urbana, poi, sono destinate a
crescere: "Le parole chiave del Pums
saranno sicurezza, qualit della vita,
rispetto dellambiente", ha commentato
lassessore Miserocchi.
Gli interventi dei cittadini in questa
prima sessione hanno spaziato dalle
critiche sullaccessibilit dei bus per gli
utenti disabili, alla mancanza di
collegamenti bus nelle frazioni
(Bulgarn) e in citt (Monte), alla
necessit di risolvere il traffico caotico di
fronte alle scuole potenziando i piedibus
e bicibus.
Entro il mese di giugno il Consiglio
comunale approver le linee di indirizzo
del Pums, per poi adottare il piano entro
aprile 2017 e approvarlo in via definitiva
nel mese di luglio dello stesso anno.
MiB

Furti, sicurezza e criminalit: un convegno


La criminalit in Italia il titolo del convegno
che si terr nella Sala Lignea della Biblioteca
Malatestiana nel pomeriggio del 29 marzo per
iniziativa del Forum italiano per la sicurezza
urbana e dellAmministrazione comunale di Cesena
e con il patrocinio dellAssociazione nazionale
funzionari di polizia.
Il programma dellincontro prevede in apertura il
saluto del Questore di Forl-Cesena Salvatore

Sanna, del sindaco di Cesena Paolo Lucchi e del


sindaco di Piacenza, nonch presidente del Forum
italiano per la sicurezza urbana, Paolo Dosi. Dopo
lintroduzione a cura di Nicola Gallo, consigliere
nazionale dellAssociazione nazionale funzionari di
Polizia, interverranno il Procuratore capo del
Tribunale di Forl-Cesena Sergio Sottani e il
responsabile dellarea Sicurezza urbana e legalit
della Regione Emilia Romagna Gian Guido Nobili.

Il corso di catechesi tenuto da don Giordano


Amati si svolge presso le opere
parrocchiali della Cattedrale (ingresso
Piazzetta don Ravaglia, 1 - accanto alla chiesa
dei Servi) dalle 16 alle 17 con il seguente
calendario: 7, 14, 21 e 28 maggio; 4 e 11
giugno. La Cresima sar conferita dal vescovo
Douglas la domenica 19 giugno alle 18. Per
iscrizioni 339.4228650.

Malatestiana
Quali sono stati i libri, i lm e i fumetti pi
amati dai cesenati nel 2015? Una
interessante panoramica la offre la
Biblioteca Malatestiana, che ha reso noti i
dati statistici dellanno passato. I prestiti
librari sono stati 87.276, di cui 46.233
rilasciati dalla sezione adulti. Il romanzo
si conferma il genere pi apprezzato:
nella classica dei libri pi letti si piazza
al primo posto La ragazza del treno di
Paula Hawkins, segue Lamica geniale.
Infanzia, adolescenza di Elena Ferrante e
Cinquanta sfumature di Grigio di E. L.
James. Ai piedi del podio Un cappello
pieno di ciliegie, romanzo postumo di
Oriana Fallaci, ambientato in parte a
Cesena per la documentata presenza in
citt di unantenata della scrittrice
orentina.
La parte del leone per la fanno come
sempre i giovanissimi: la sezione ragazzi
Adamo Bettini conta 41.043 prestiti. Il
volume pi prestato Diario di una
schiappa: giornale di bordo di Greg
Heffley di Jeff Kinney, segue Colpa delle
stelle di John Green e poi Wonder di R.
J. Palacio.
Per i fumetti, da segnalare, al quinto
posto Renato Serra, la graphic novel
sulla vita del giovane intellettuale
cesenate a rma di Giorgio Carta e Andrea
Meucci.
Alla Biblioteca Malatestiana funziona
anche la mediateca, servizio molto
gettonato dai cesenati: lo scorso anno
sono stati 66.723 i dvd in uscita.
Ancora qualche dato per completare il
quadro statistico della Malatestiana:
10.945 gli utenti attivi (il 61 per cento
femmina) su un totale di 39.262 iscritti ai
servizi e 3.144 i nuovi tesserati.
Francesca Siroli

Ronta | Focarina di zona

Cattedrale | Famiglie in festa

La parrocchia di Ronta ha chiuso il ciclo delle "focarine" in onore di San


Giuseppe. Domenica sera, nonostante il disturbo di qualche goccia di pioggia,
un nutrito gruppo di parrocchiani ha partecipato alla festa. A fare da cornice una
cena a base di pane montanaro e salsiccia. Presenti anche i tre sacerdoti della
unit Martorano-Ronta-San Martino: don Ettore Ceccarelli, don Andrea
Budelacci e don Ajith Kanakamangalam, proveniente dallIndia.

Festeggiati gli sposi, domenica scorsa, nella parrocchia della Cattedrale. Sono state
ricordate le coppie che questanno celebrano particolari anniversari.

Cesenatico

Gioved 24 marzo 2016

Sabato scorso la presentazione

15

Un momento della presentazione

Buda si ricandida
Ecco chi lo sostiene
l sindaco Roberto Buda ha
"Continueremo sulla strada
messo tutti daccordo e si
gi intrapresa. Aiuti alle famiglie,
prepara ad affrontare le
elezioni amministrative con
sostegno alle imprese e attenzione
una serie di alleati che, almeno
al mondo della scuola"
sulla carta, si mostra compatta.
Sabato scorso il primo cittadino
ha presentato la propria
candidatura: "Abbiamo fatto del
nostro meglio, abbiamo preso in
Il sindaco andato gi pesante su come
mano una situazione difficile e, lavorando sodo,
amministrano da Roma. "Lo Stato ha raddoppiato
siamo riusciti a sanare tante questioni. Ma resta
le tasse, porta via al nostro Comune milioni di euro
ancora parecchio da fare. Ecco, vogliamo portare a
e restituisce molto meno. Dove vanno a finire tutti
termine il lavoro", ha detto durante la
questi soldi? Il fondo di solidariet dei Comuni, ad
presentazione al palazzo del Turismo, nellangusta
esempio, viene eroso per lo pi da amministrazioni
saletta al piano terra (foto).
voraci come Roma, Milano, Genova, Catania, Torino
La novit sta nella lista civica che sostiene Buda, in
che incassano molto pi di quanto non mettano. E
cui confluita lUdc, mentre gli altri partner sono
noi piccoli dobbiamo coprire i loro buchi colossali".
Lega, Forza Italia e Fratelli dItalia.
Buda ha fatto partire lapplauso dei suoi sostenitori
"Questi i nostri obiettivi - ha esordito Buda - che
quando ha detto che "in passato stato data la
continueremo a perseguire: dare una bellezza
diffusa alla citt, consolidare le imprese abbattendo possibilit di edificare ovunque, anche in piena
campagna. Mi chiedo come abbiano fatto. Noi col
la burocrazia e, infine, aiutare i pi deboli". Altri
punti fondanti del programma Buda sono sostenere nostro Rue stiamo esaminando 681 osservazioni
dei cittadini e le valutiamo una ad una secondo
la famiglia "cos come la societ lha storicamente
criteri oggettivi".
intesa" e continuare a finanziare gli insegnanti di
sostegno per gli alunni con difficolt. "Dove lo Stato La presentazione era stata aperta da un video
riassuntivo dei 5 anni di mandato, realizzato dalla
non arriva, dobbiamo coprire noi", ha ribadito.

Addio a Baredi
Maestro
politico
e uomo
coerente

E morto sabato scorso e la notizia giunta


mentre il sindaco Roberto Buda, che lui
appoggiava in Consiglio comunale dagli scranni
dellUdc, presentava la propria candidatura.
Renzo Baredi, 67 anni fra due mesi, di
Bagnarola, aveva insegnato come maestro
elementare per quasi 40 anni. Questo lo aveva
portato ad essere conosciutissimo in paese.
Poi, con limpegno politico, in tanti ne avevano
apprezzato la dedizione al sociale. Un mese fa
era venuto al Corriere Cesenate a rinnovare
labbonamento e il suo sostegno e, con la sua

Referendum del 17 aprile


Volete oppure non volete
il gas italiano? Il dilemma
corre in cabina elettorale
In aprile si torna a votare. Il 17 aprile, dalle 7
alle 23, si voter non per scegliere il sindaco
(quella tornata si terr in giugno) ma per un
referendum abrogativo che coinvolge tutti, in
modo particolare le citt costiere come
Cesenatico. Il titolo del referendum "Divieto
di attivit di prospezione, ricerca e coltivazione
di idrocarburi in zone di mare entro dodici
miglia marine. Esenzione da tale divieto per i
titoli abilitativi gi rilasciati. Abrogazione della
previsione che tali titoli hanno la durata della
vita utile del giacimento"
Il quesito cos formulato: "Volete voi che sia
abrogato lart.6, comma 17, terzo periodo, del
decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152,
"Norme in materia ambientale", come
sostituito dal comma 239 dellart.1 della legge
28 dicembre 2015, n. 208 "Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato (legge di stabilit 2016)",
limitatamente alle seguenti parole: "per la
durata di vita utile del giacimento, nel rispetto
degli standard di sicurezza e di salvaguardia
ambientale?"
Come al solito siamo in Italia e non si capisce
quasi nulla: il burocratese impera. Come ha
scritto molto pi semplicemente il quotidiano
Avvenire la scorsa settimana, se vince il "s" le
societ petrolifere dovranno mettere ne alle
loro attivit di ricerca ed estrazione secondo la
scadenza ssata dalle loro concessioni, e quindi
secondo la data stabilita al momento del
rilascio dellautorizzazione alle compagnie, al
di l delle condizioni del giacimento. Il
referendum avrebbe conseguenze gi entro il
2018 per 21 concessioni in totale sulle 31

attive: 7 sono in Sicilia, 5 in Calabria, 3 in


Puglia, 2 in Basilicata e in Emilia-Romagna, una
in Veneto e nelle Marche. Il quesito
referendario riguarda anche 9 permessi di
ricerca, 4 nellalto Adriatico, 2 nellAdriatico
centrale, uno nel mare di Sicilia e uno al largo
di Pantelleria.
Se vince il "no, oppure se non si raggiunge il
quorum del 50 cento, le concessioni
attualmente in essere che hanno una durata di
trentanni con la possibilit di due successive
proroghe, di dieci e di cinque anni, potranno
prolungare il periodo di attivit delle
trivellazioni. Con una modica apportata al
testo in materia dallultima legge di stabilit
potrebbero per rimanere "per la durata di vita
del giacimento". Ovviamente nel rispetto delle
valutazioni di impatto ambientale che
andranno eseguite in caso di richiesta di
rinnovo della concessione alle trivellazioni.
Molte associazioni ambientaliste hanno
affermato che se vincono i "no" ci sar un
proliferare di trivellazioni. In realt non cos:
le Compagnie potranno continuare a lavorare
sulle concessioni gi in essere con le proroghe
di cui sopra.
E stato calcolato che i giacimenti esistenti
forniscono circa il 10 per cento del fabbisogno
nazionale di gas naturale. Davanti alle coste
romagnole le piattaforme operano da ormai 50
anni e non si sono mai vericati casi di
inquinamento. Al massimo, linquinamento
arrivato dalle attivit umane a terra (vedasi
mucillaggini).
C chi collega la subsidenza della costa
allestrazione del metano. Al di l del naturale
bradismismo della costa, la subsidenza da
imputare allestrazione selvaggia di acqua dal
sottosuolo, operata senza criterio negli anni
del boom turistico.
Cristiano Riciputi

famiglia di Buda.
E collegandosi alla famiglia, il sindaco ha detto che
"dobbiamo preoccuparci per tutti quei nuclei in
difficolt. Abbiamo dovuto tagliare in tanti settori,
ma non in quello del sociale. Quando abbiamo
preso in mano questa citt abbiamo trovato milioni
di euro di debiti, anche con i fornitori locali. Solo
sforando il patto di stabilit, con tutte le
conseguenze economiche anche a livello personale
(600 euro in meno nella busta paga mensile, ndr)
abbiamo potuto saldare le imprese".
Unultima parola lha spesa a ricordo del consigliere
Renzo Baredi, la cui notizia della morte giunta
proprio durante la presentazione. "Renzo
mercoled mi aveva fatto una domanda, cio cosa
voglio io per Cesenatico. Il suo amore per la nostra
citt sar la molla di questa campagna elettorale".
Cris. Rici.

caratteristica voce roca per le tante sigarette,


aveva cominciato a parlare di progetti e
ipotesi mostrando il suo "manifesto"
mensile. Non sempre era facile seguire i suoi
ragionamenti, ma dietro si coglieva tutta
lumanit che lo contraddistingueva.
Il parroco con Giovanni Barduzzi lo ricorda
come "una persona sempre impegnata per il
bene comune. In parrocchia era molto attivo
e, durante il centro estivo, metteva in pratica
progetti da sviluppare con i bambini e i
ragazzini. Aveva una grande abilit nelle

attivit di laboratorio. Ma anche con i ragazzi


ci sapeva fare e sottolineava sempre che,
come cristiani, dovevamo essere esempio di
coerenza".
Si sentito male gioved notte e le condizioni,
a causa di una ischemia celebrale, sono
apparse subito disperate. Le sere precedenti si
era incontrato con Buda e gli altri politici
della coalizione per i dettagli sulla
ricandidatura. Non era sposato e lascia tre
fratelli.
Cr

16

Valle del Rubicone

Gioved 24 marzo 2016

Savignano

Riconoscimento ministeriale

Padre Giustino Farnedi


Incontro coi Filopatridi

San Lorenzo in Scanno


Una chiesa preziosa

lla chiesa di San Lorenzo in


Scanno di Longiano stato
riconosciuto il valore di bene
di interesse storico e artistico
dal Ministero per i beni e le attivit
culturali.
La comunicazione giunta nei
giorni scorsi dalla Commissione
regionale per il patrimonio culturale
dellEmilia Romagna assieme a una
relazione dellarchitetto Marco
Musmeci della Soprintendenza di
Ravenna.
Il riconoscimento scaturito dalla
richiesta del comitato parrocchiale
di effettuare alcuni lavori di
manutenzione straordinaria agli
ambienti pericolanti attigui alla
chiesa.
Questi risultano ricostruibili mentre
la chiesa sotto la tutela delle Belle
arti.
Soddisfatto il comitato parrocchiale
che ricorda come "chiesa e comunit
siano in piedi grazie allo storico
parroco don Crescenzio Moretti".
Esprime soddisfazione anche
lassessore al turismo e alla cultura

Longiano: tutto nato


dallinteressamento
del locale Comitato
parrocchiale. E merito
va anche a don
Crescenzio Moretti
del Comune di Longiano Maria
Cristina Minotti che rivela: "Stiamo
contattando il Fai perch ci
piacerebbe che la chiesa rientrasse
nel percorso della prossima edizione
delle Giornate di primavera".
La chiesa di San Lorenzo in Scanno
si erge su un colle circondato da
vigneti e uliveti.
La presenza di un affresco di
Madonna con bambino di scuola
riminese attesta la datazione di
alcune parti delledificio al XV
secolo. probabile che con
lelevazione a parrocchia avvenuta
nel 1834 sia avvenuta la costruzione
della canonica, mentre il rifacimento
della chiesa risale al 1866.

Le premiazioni di Avis Gambettola


Tre donatori
da record
La sezione comunale
gambettolese dellAvis,
durante lassemblea
annuale svoltasi due
domeniche fa nella sala
conferenze del centro
Fellini, ha premiato i soci
che hanno raggiunto
particolari traguardi di
donazioni. Tra questi il
"super" donatore Mauro
Galassi (al centro) che ha
terminato la propria
attivit con 130 donazioni, ripreso nello scatto di Foto
Mario Gambettola, in compagnia di Daniele Ferracuti (a
destra, 100 donazioni) ed Ettore Fabbri (75 donazioni). A
tutti i donatori presenti allassemblea sono stati dati dei
gadget offerti dalla Banca di credito cooperativo di Sala di
Cesenatico, che da sempre collabora e sostiene lattivit
sociale dellAvis.
Piero Spinosi

Lattuale edificio si manifesta con


una facciata a capanna neoclassica.
Lingresso preceduto da alcuni
gradini
Linterno a navata unica coperta a
capriate. Sul lato destro, in una
nicchia, ospitato un dipinto di
Cristo in croce con Madonna e San
Giovanni evangelista di Ilario
Fioravanti
La chiesa visitabile ogni domenica
mattina prima e subito dopo la
Messa delle 11.
Matteo Venturi

Gambettola, il ponte
sta per essere aperto
Il nuovo ponte Rigossa pronto ad aprirsi al traffico veicolare.
Nemmeno il tempo di salutare linverno, che i lavori hanno gi
raggiunto il primo fondamentale obiettivo: ricollegare il paese
nelle sue due parti, riaprendo non solo ai pedoni, ma anche
alle auto.
"Dopo lapertura con il passaggio pedonale, il ponte ora
pronto anche per lattraversamento dei veicoli - dichiara il
sindaco Roberto Sanulli -. Prima di Pasqua potremo
finalmente ricollegare il paese, dopo la momentanea
interruzione dovuta ai lavori in corso. Inutile nascondere che
siamo estremamente soddisfatti di questi tempi, che possiamo
definire da record: la ditta Coromano ha avviato i lavori
immediatamente dopo le festivit natalizie (il 7 gennaio) e, con
larrivo della primavera e delle festivit pasquali, il ponte ha
preso forma e pu essere attraversato consentendoci di
ripristinare la regolare viabilit. Insomma, di gran lunga prima
di quanto previsto: dopo una quarantina di giorni stato
possibile percorrerlo a piedi e in poco pi di due mesi si torna
gi alla normalit. Non male per un intervento di tale portata
che, ricordo, sar fondamentale per garantire la sicurezza di
Gambettola, anche in casi di piena del Rigossa e rappresenta
un accesso rinnovato al centro del paese".

Interessante intervento, la scorsa


settimana, allAccademia dei Filopatridi sul
"Giubileo, storia signicato e attualit" da
parte di dom Giustino Farnedi, originario
di Roversano, monaco benedettino,
attualmente Conservatore del complesso
abbaziale di San Pietro a Perugia e
direttore dellarchivio storico.
Dom Giustino ha ricordato di avere preso
leredit di don Leandro Novelli, monaco di
Santa Maria del Monte, gi accademico
della Filopatridi e socio fondatore del
Centro storico benedettino italiano e il
Centro studi "Ravennatensia". Il suo
stato un excursus sulle origini ebraiche del
Giubileo no ai giorni giorni. Ha fatto
presente come il suo concetto fosse ben
presente nellalto medioevo, prima del
1300. Ha proseguito illustrando i versi di

Dante sul primo Giubileo e la grande


affluenza a Roma, quando dovettero
istituire il doppio senso di marcia sul ponte
di Castel SantAngelo. Dalla prima
scadenza centenaria si passati a quella
cinquantenaria e poi, ogni 25 anni, oltre ad
alcuni anni giubilari straordinari. Pio VI
riusc a fare il giubileo del 1775, ma poi
salt quello del 1800 per le note vicende
napoleoniche e il pontece cesenate Pio
VII non ebbe questa soddisfazione. Altri
giubilei non si celebrarono per le vicende
risorgimentali e altri furono organizzati in
tono ridotto, a differenza di quello indetto
da Pio XII nel 1950, che vide unaffluenza
straordinaria a Roma, al contrario invece
del Giubileo del 1975. Poi ha ricordato gli
ultimi, specie quello del 2000 con papa
Giovanni Paolo II. Nella sua esposizione ha
segnalato come recentemente siano state
rifatte tutte le porte sante delle basiliche
romane. Ha descritto quelle delle quattro
basiliche romane per chiudere con quella
del Duomo di Cesena in omaggio allautore
Ilario Fioravanti, la cui vedova era
presente in sala. "Questo Giubileo della
Misericordia di papa Francesco - ha
concluso dom Farnedi - prima di tutto
straordinario nel suo ordine cronologico
perch viviamo un tempo particolare del
mondo e della Chiesa in cui ci sono troppe
tensioni anche fra Nazioni. E fra queste come dice lo stesso Pontece - c una
guerra diffusa per cui non si riesce a
trovare pace fra i popoli; quindi il Giubileo
serve a chiedere perdono e a donare
perdono".
Et

Zona pastolare | Incontro fidanzati

Savignano | La visita del ministro

Si concluso luned 7 marzo il corso di preparazione al Matrimonio della zona


Pastorale Rubicone-Rigossa. Diciannove le coppie di fidanzanti che hanno
partecipato al corso, articolato in 8 serate. Gli incontri sono stati guidati dal
vescovo Douglas, da Alex e Roberta Lucchi, dalla dottoressa Ivana Marzocchi Zoli,
da Valentina e Massimiliano Turci, Giovanna e Giorgio Siroli, Marzia e Antonio
Galeotti con fra Maurizio Bazzoni.

Presenza di grande prestigio per lAccademia dei Filopatridi di Savignano sul Rubicone. Luned
scorso intervenuto il ministro dei beni e delle attivit culturali e del turismo nel governo Renzi,
Dario Franceschini. Il nuovo accademico donore ha poi preso la parola.
La prima urgenza da superare quella relativa alla separazione tra turismo e cultura ha detto il
ministro -. LItalia la prima meta desiderata al mondo e il nostro patrimonio non ha eguali. Sono
420 i musei e i luoghi di cultura di propriet dello Stato e oltre 4000 di altri enti, pubblici e privati.

Valle del Savio

Dai rifiuti allarte


grazie a Lions club
e Bcc di Sarsina

Artigiani in valle
organizzati da 70 anni

I soci pi anziani sono il


calzolaio Ezio Negosanti,
80 anni e il fornaio
Romano Baciocchi di 75
Si tratta di autentiche
istituzioni cittadine
70 svoltasi domenica scorsa presso la
sede del centro culturale in via Roma
stata incentrata su una tavola rotonda
circa la presenza delle imprese in
territorio montano e hanno partecipato
rappresentanti delle imprese
Sampierana spa e Belli Freschi srl.
Hanno affrontato i nodi principali del
fare in impresa nei comuni collinari e
montani".
I soci pi anziani sono il calzolaio Ezio
Negosanti, 80 anni e il fornaio Romano
Baciocchi, di 75, autentiche istituzioni
cittadine.
"Le rievocazioni del Settantesimo non
hanno avuto per Confartigianato un
sapore passatista e nostalgico - rimarca il
segretario di Confartigianato

Federimpresa Cesena Stefano Bernacci ma hanno coniugato i valori della


tradizione con quelli della modernit e
della innovazione. Il nostro slogan "70
anni pieni di futuro". Ci voltiamo
indietro per celebrare i tempi e i valori
fondativi mentre siamo in moto per
crescere e innovarci insieme alle nostre
imprese che ogni giorno
accompagniamo sul mercato".
Nella foto linaugurazione della sede
Confartigianato in piazzetta Pisone avvenuta il 30 luglio 1985. In primo piano
lallora sindaco Lorenzo Cappelli e lallora sottosegretario di Stato allIndustria,
Commercio e Artigianato Nicola Sanese
che tagli il fatidico nastro.

Tanti gli eventi organizzati per ricordare il prodigioso evento del 1563

Romagnano in festa per Agata


Precisa, puntuale tanto non sembra sia passato
un anno, ecco lavvicinarsi della festa pi importante per la comunit di Romagnano, alle porte di
Sarsina che, con lattesa e la gioia di sempre annuncia di volere ricordare la prodigiosa apparizione di Maria alla pastorella Agata quella mattina di gioved 8 aprile 1563. Dopo tanto tempo
vivo il ricordo e la narrazione di quellevento straordinario e la gente ricorre con fede al Santuario,
eretto dopo il miracolo che fu il fatto religioso tra
i pi importanti in tutta la valle del Savio.
Si legge nella visita pastorale di monsignor Brauzzi, del 1607, che "la festa l8 di aprile, giorno dellApparizione, ma vi accorre molta gente anche al
luned e al marted di Pasqua". Oggi invece la gente vi accorre pi numerosi il Luned di Pasqua,
che diventato il giorno della festa per eccellenza. La sera di Pasqua, domenica 27 marzo, si reciter il Rosario alle 20.30. Luned 28 aprile saranno celebrate le messe alle 8 e 9.30 con possibilit di confessarsi, mentre la celebrazione so-

lenne prevista per le 11, celebrata da monsignor


Andrea Turazzi, che da due anni guida la Diocesi
Feretrana. Dopo vari anni la processione, dal
mattino tre anni fa ritornata comera solito al
pomeriggio, per permettere una pi larga partecipazione, specialmente dei "forestieri" che attendono questa, seppur breve, processione. Alle
15 il Rosario, dopo il quale si terr la processione
con la statua della Madonna di Romagnano cantando allandata lInno della Madonna di Romagnano e al ritorno litanie secondo il modo sarsinate. Di fronte alla celletta di via Pieve la processione soster mentre si reciter la preghiera della Madonna di Romagnano, concludendo sul sagrato con lInno locale. Nel pomeriggio musica
con lorchestra "Gli amici del sole", stand al coperto con men locale e i "gusoni", pesca e svaghi tradizionali.Alle ore 20, presso il circolo parrocchiale "Il Convivio", concerto di folk italiano,
americano, irlandese con "Etilisti noti".
Daniele Bosi

Ponte Giorgi

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

17

Mostra itinerante

Confartigianato a Sarsina

rande festa degli artigiani a


Sarsina. Ricorrono questanno i
70 anni della nascita di
Confartigianato cesenate (3200
imprese iscritte per circa 5000
imprenditori), che lorganizzazione
celebrer con iniziative ed eventi,
unopportunit per recuperare fino in
fondo la storia e lidentit di una
associazione radicata, parte integrante
del territorio.
La ricorrenza stata celebrata domenica
scorsa a Sarsina, dove Confartigianato ha
festeggiato un duplice traguardo: i 70
anni di storia e i 40 di presenza
dellufficio sarsinate che oggi si trova in
via Lucio Pisone. Gli associati alla
Confartigianato sarsinate sono 415.
In passato ci furono altre due sedi,
entrambe in piazza Plauto, dopo gli inizi
pioneristici e... domestici nella casa del
primo responsabile dellassociazione
sarsinate Tobia Bosi.
"Un doppio traguardo importante per
una organizzazione profondamente
radicata nel territorio come
Confartigianato - rimarca il presidente di
vallata Elsa Angela Cangini -. La festa del

Gioved 24 marzo 2016

La scorsa settimana nella sala mostre


del Centro Studi Plautini di via IV
Novembre a Sarsina, stata presentata
uninstallazione del maestro Adriano
Maraldi che costituisce una sorta di
anticipazione del progetto "I Sarsinati
da Plauto ad Oggi". Questa esposizione
di opere inedite rivolta alle scuole
primarie e secondarie di primo grado
dellIstituto comprensivo di Sarsina e
Ranchio che hanno scelto come tema
"2000 dalla nascita di Plauto". E la
prima mostra itinerante nella Vallata
del Savio. La mostra visitabile il sabato
e la domenica dalle 10.30 alle 19.
Grazie a questa iniziativa, gli alunni
delle scuole potranno rendere omaggio
a Plauto attraverso opere realizzate con
la tecnica della calcografia e del Il
Riciclo diventa Arte, progetto portato
avanti dal Lions Club Valle del Savio, di
cui Maraldi presidente, in
collaborazione con lassociazione
culturale no profit Artigianalculture
(con sede in via Ravegnana 2411 a
Cesena), con il patrocinio dei Comuni
delle Pro loco di Sarsina, Bagno di
Romagna e Mercato Saraceno e con il
sostegno della Bcc Credito Cooperativo
di Sarsina.
Dal primo aprile lesposizione si
trasferir alla Loggetta Lippi di Bagno di
Romagna per tutte le scuole di quel
territorio e dall11 di aprile al 10
maggio nel comune di Mercato Saraceno
al Vecchio Lavatoio.
Il percorso per le scuole si terr dal 14 al
30 marzo e al termine i lavori realizzati
verranno presentate al pubblico in un
luogo ancora da definire.
Dal materiale di scarto allopera darte
Un torchio, usato un tempo per la
realizzazione delle stampe per
calcografia, riutilizzato per pressare
materiale riciclato dai ragazzi delle
scuole che, con il colore e il materiale
scelto, daranno vita ad una nuova
stampa professionale, unica come
realizzazione artistica.
Questa la filosofia del progetto Il Riciclo
diventa Arte portato avanti dal Lions
Club Valle del Savio in collaborazione
con lassociazione culturale no profit
Artigianalculture (con sede a Cesena),
con il patrocinio dei Comuni e delle le
Pro loco di Sarsina, Bagno di Romagna e
Mercato Saraceno e con il sostegno della
Bcc Credito Cooperativo di Sarsina.
Il progetto, partito a novembre 2015
con le scuole di Cesena per toccare tutti i
paesi fino ad arrivare ad Alfero, Piavola
e Ranchio, viene ora proposto a tutti i
comuni della vallata del Savio: Cesena,
Mercato Saraceno, Sarsina, Bagno di
Romagna e Verghereto dal suo ideatore,
nonch presidente del Lions Club Valle
del Savio, lartista Adriano Maraldi.

18

Solidariet

Gioved 24 marzo 2016

Riforma
del Terzo Settore
Riflessioni e auspici
Stravolta la funzione dei Centro servizi per il volontariato
e il ruolo delle associazioni di volontariato
che li gestiscono. Lintervento di Leonardo Belli
e Gilberto Bagnoli, di Assiprov

ecentemente CsvNet ha organizzato due importanti assemblee nazionali del


Volontariato inerenti il dibattito sulla Riforma del Terzo Settore: la prima a
Napoli, dove era presente il senatore Stefano Lepri e lonorevole Donata
Lenzi, e la seconda a Roma, dove era presente lonorevole Luigi Bobba.
In questo momento ci che fa discutere la proposta, presentata dal senatore Lepri
in Senato, sulla nuova gestione e funzione dei Centri di Servizio del Volontariato, la
quale ne stravolge la funzione solidaristica e li inserisce in una logica di mercato
tipica delle imprese. Ci fa pensare che ancora una volta la voce dei volontari che,
nella nuova Riforma, intende valorizzare e sostenere i propri organismi pi
importanti cio i Centri di Servizio per il Volontariato, sia superata da logiche di
potere.
A molti di noi parso che il senatore Lepri, persona preparata, esprimesse una
proposta da esperto che ha una formazione e una cultura provenienti dallimpresa
sociale e sostenga quanto afferma qualche solitario soggetto proveniente dai vertici
di qualche sigla nazionale del Terzo Settore, ma questo non ci che vogliono la
base del volontariato, le associazioni e tutto il Terzo Settore. il momento di dirlo
chiaramente e farlo sapere?
Linsistenza del senatore Lepri sta dilungando il dibattito e non in sintonia con il
testo che i deputati avevano passato al Senato. Testo che riguardava la variazione
dellart. 5 sui Csv, in cui molte parti dei contenuti si potevano gi condividere.
Noi volontari e associazioni abbiamo il dovere di intervenire per spiegare cosa serve
per sostenere e dare servizi a chi opera nella gratuit e attraverso il dono, e spiegare
che non possono operare e coesistere allinterno degli stessi organismi, chi opera
nel volontariato e chi invece, con logiche di profitto.
Speriamo di non essere costretti a fare una manifestazione pubblica nazionale
davanti al Senato sostenuta dalle nostre sigle nazionali, dalle Associazioni di
Volontariato e dalle Aps, ecc. Il nostro dovere far capire che queste motivazioni
sono condivise dallopinione positiva dei cittadini, della stampa, di politici, di
esperti ecc.
Se dovesse passare la proposta Lepri, si provocher una condizione negativa per
tanti volontari, associazioni e cittadini e la politica che la approver dovr essere
pronta a perdere altri consensi, perch il testo depositato al Senato mancher
anche lobiettivo che il partito che governa si era dato a Lucca. Non sar
sicuramente facile spiegare che i Csv sono stati un motore importante dello
sviluppo del Terzo Settore, che le associazioni di volontariato sono disponibili a un
cambiamento, ma che sar fondamentale che i Csv continuino a svolgere il ruolo
per cui sono nati e sono stati voluti.
Il Paese ha bisogno che molte attivit sociali siano promosse dal volontariato, dai

Come stanare le truffe


Prima regola:
non cliccare su quel link
I segni distintivi per capire se la mail
falsa oppure no
Il Gruppo Enel segnala lultima truffa
arrivata via mail a molti consumatori.
Come appare la mail: lindirizzo:
apparentemente sembra proprio
quello di una societ del gruppo Enel.
Loggetto: richiesta di pagamento
per morosit di una fattura.
Il testo della mail: invito a
regolarizzare il pagamento di una
fattura. Allinterno si trova o un link o
un allegato da scaricare che riporta
ad un link che contiene un virus in
grado di bloccare il computer.
Lobiettivo dei malfattori di
chiedere un riscatto alla vittima
dellattacco per ottenere lo sblocco
del pc e la decifratura dei dati.
Cosa fare
Non cliccare sui link presenti nella
mail
Per vericare lautenticit della
richiesta, contattare lazienda ai
contatti messi a disposizione
dallazienda per i consumatori.
Nel caso specico di Enel,
i numeri da chiamare sono:
numero verde 800 900 800; per
Enel Servizio Elettrico numero verde

IL PRESIDENTE DI ASSIPROV LEONARDO BELLI


E, SOTTO,
IL VICEPRESIDENTE GILBERTO BAGNOLI

cittadini, dalla gratuit e dal dono, per


bilanciare i danni che il potere economico ha
creato.
In questo momento di cambiamento storico,
non possiamo permettere che i Csv vengano
trasformati in Agenzie dimpresa e seguano
logiche di profitto. Sulla Riforma stato fatto e
detto molto di pi dai singoli
Csv che sanno di dare sostegno e servizi a
milioni di volontari. Chiediamo pertanto
interventi pi incisivi da parte degli organismi
che ci rappresentano a livello nazionale, con
obiettivi condivisi e sostenuti dagli stessi Csv,
dalle associazioni e dai cittadini. Qualche
intervento c stato, ma lo possiamo definire
debole, solitario e individuale.
In questi ultimi anni sono inoltre diminuite le
risorse che i Csv possono mettere a
disposizione delle associazioni.
necessario che gli organismi nazionali del
volontariato si trovino per dialogare con
urgenza, per definire la Riforma che
vogliamo. Dobbiamo essere attendibili,
esprimere pareri essenziali, dialogare con
tutti coloro che avranno un peso nel definire
la Riforma e condividere il rinnovo
dellaccordo con le Fondazioni.
Cosa possiamo augurarci che sia contenuto
sinteticamente nella Riforma:
- La gestione dei Csv deve rimanere al
volontariato, sempre con il principio delle
porte aperte, con risorse adeguate a sostenere
e dare servizi per lattivit dei volontari e di
chi opera gratuitamente, non c crisi che
giustifichi un rallentamento dellattivit
volontaria.
- I Csv sono disponibili al cambiamento, ma
rispettando la storia in cui si sono sviluppati e
la loro presenza territoriale.

NOTIZIARIO PENSIONATI
800 900 860 per Enel Energia.
Ricordiamo che le aziende, come
anche le banche o Poste, non inviano
mail con la richiesta di dati bancari o
codici personali attraverso il click di
link esterni.

Pensionati sempre aggiornati


con Tv, Youtube e Facebook
Generazioni TV la trasmissione
prodotta dalla Fnp Emilia Romagna e
curata da Antonio Ghibellini, che
tratta temi di attualit nel campo
sociale, previdenziale e della salute.
In onda il marted alle 22,45 sulla
televisione regionale E TV (canale
digitale 10) e il mercoled alle 23,30;
sulla televisione regionale DI-TV
(canale 90), la domenica alle 20,10.
La durata della trasmissione di 10
minuti.
possibile rivedere le puntante
collegandosi su Youtube e cercando
fnp cisl emilia romagna.
Su facebook, per rimanere sempre
aggiornati sulle novit, basta cliccare
mi piace sulla pagina facebook Fnp
Cisl Romagna.

- Siamo aperti a
dare nuovi
servizi al Terzo
Settore, purch
sempre con
fondi adeguati.
- Ritorni la
progettazione
sociale, i cui
indirizzi potranno essere condivisi con le
pubbliche amministrazioni.
- Che gli organismi di controllo regionali
siano ridotti e semplificati e composti in
modo paritario da pubbliche
amministrazioni, fondazioni ed esponenti del
volontariato.
- Si modifichi il Codice Civile e si crei una
Conferenza/Consiglio nazionale (a cui
partecipi CSVnet) del Terzo Settore che
dialoghi con il governo sui temi di sostegno
allattivit del Terzo Settore e dei Csv.
Il volontariato, che recenti studi nel nostro
Paese stimano in 5/8 milioni di persone,
molte delle quali operano in tante piccole
associazioni, va alimentato. Il calo delle
risorse ne ha rallentato lattivit ed
necessario ridare energia a un mondo che
pu contribuire a risolvere parte dei problemi
di tanti cittadini e a uscire da una crisi
profonda che lindividualismo, lutilitarismo
hanno creato.
Il volontariato porta con s valori e principi
che vanno rivalutati e valorizzati: la Riforma
ha fra i suoi scopi questo importante
compito.
Leonardo Belli
presidente Assiprov
Gilberto Bagnoli
vice presidente

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL


(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

La Casa in una valigia. Il volto femminile dellimmigrazione


Il 10 marzo, in occasione della Giornata
Internazionale della Donna e dei 70 anni dal primo
voto alle donne, la Cisl e i Pensionati della Cisl
Emilia Romagna, insieme ad Anolf e
Coordinamento donne regionale, unitamente alla
Cisl Romagna, hanno organizzato a Cesena un
incontro dal titolo La Casa in una valigia. Il volto
femminile dellimmigrazione.
Nella relazione iniziale lattenzione stata rivolta,
in modo particolare, alla componente femminile RELATORI AL CONVEGNO CHE SI TENUTO A CESENA GIOVED
dellimmigrazione nelle sue peculiarit e storie, 10 MARZO
cercando di approfondire la riflessione attraverso
testimonianze di donne immigrate, provenienti da contesti diversi. Le donne migranti sono sempre pi
protagoniste dei flussi migratori internazionali. Sono spesso donne sovraistruite rispetto ai lavori che
svolgono, poco considerate socialmente perch poco considerato il lavoro che prevalentemente fanno,
quello di cura. Donne forti, spesso vittime di discriminazione multipla, in quanto donne e in quanto straniere.
Donne mediatrici tra generi, generazioni, contesti di origine e provenienza. Su quasi 20 milioni di rifugiati
(numero secondo nella storia solo al periodo della Seconda guerra mondiale) 1 su 3 donna o bambino. In
Italia, i cui arrivi prevalentemente sono via mare, attraverso viaggi molto rischiosi, le donne nel 2014 sono state
il 12 per cento dei richiedenti asilo. AllEmilia Romagna, in base ad accordi tra Stato e Regioni, spetta
laccoglienza del 6 per cento del totale richiedenti asilo.
Rispetto alla popolazione europea, anche se nel 2016 arrivassero - come da alcune stime effettuate - un altro
milione e mezzo di profughi, essi rappresenterebbero appena lo 0,4 per cento. Unaccoglienza quindi
certamente possibile in riferimento ai numeri, a differenza della rappresentazione che ne possiamo avere.
Nel significativo giorno dell8 marzo 2016, una risoluzione del Parlamento Europeo ha sottolineano le diversit
da considerare quando si affronta lemigrazione maschile o quella femminile. Le donne sono a maggiore
rischio di stupri, violenze, matrimoni forzati, mutilazioni e anche la vita nei centri di accoglienza pi difficile
rispetto a quella di un uomo. necessario, quindi, nelle richieste di asilo, tener conto anche di tali differenze
di genere.
Grazie alle coinvolgenti testimonianze di vita, vere e appassionate, delle donne immigrate presenti, stato
possibile entrare nel problema e scoprire come la Cisl sia riuscita ad aiutare diverse donne nei momenti
difficili e a continuare anche ora ad essere per loro un punto di riferimento, di impegno sociale e lavorativo.
Il Segretario regionale della Cisl Graziani ha ricordato come questo incontro sia stato per tutti una giornata
di formazione. Come sindacato necessario che tutti i giorni ci impegniamo a garantire pi diritti alle
donne e maggiore giustizia sociale. Continua Graziani: Il dono pi grande ricevuto dalle testimonianze il
riconoscimento, da parte di queste donne, della Cisl come famiglia.

Cultura&Spettacoli
Mostra aperta fino al 3 aprile
CONvivere, vivereCON
DiversaMENTE abile
allEx Pescheria di Cesena

Sabato 2 e domenica 3 aprile al Ridotto,a Cesena

Fiera del libro della Romagna


Trenta eventi e presentazioni

ONvivere, vivereCon una mostra che nasce dal


che gli artisti del Centro diurno socioriabilitativo
Cbisogno
don Oreste Benzi, a San Tomaso di Cesena,

l 2-3 aprile torna a Cesena la Fiera del libro della Romagna con ingresso gratuito dalle
10 alle 20. Levento, organizzato dalla casa editrice Historica, giunge alla quarta
Iedizione
e si terr allinterno del Palazzo del Ridotto.

hanno sentito lurgenza di comunicare: la pace.


Alla galleria comunale Ex Pescheria di Cesena sar
presentata una piccola anteprima di una grande mostra
collettiva che verr organizzata per la tre giorni generale
della Comunit Papa Giovanni XXIII, alla Fiera di Forl nei
giorni 27, 28 e 29 maggio.
Gli artisti Annalisa Calandrini, Guido Lucchi, Davide
Pizzagalli, Gina Garavelli e Christian Onofri affrontano nelle
loro opere lurgenza di esprimere che attraverso lascolto, il
dialogo, la riessione e il confronto, si pu costruire uno
stato di pace. La mostra nella Galleria ex Pescheria, a
Cesena, visitabile no a domenica 3 aprile. Aperture:
sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19; domenica dalle 15
alle 17; mercoled dalle 10 alle 12 e gioved dalle 10 alle 12.
Nelle mattine di mercoled e gioved sar possibile vedere i
ragazzi del Centro al lavoro in un laboratorio allestito
allinterno della mostra.
Per info: cd.stomasoapg23.org, tel. 0547 302892.

Lobiettivo dellevento la promozione delleditoria indipendente di qualit grazie alla


partecipazione di 25 editori, met romagnoli e met provenienti dal resto dItalia. In
contemporanea alla presenza degli stand con tutte le pubblicazioni degli editori, si
terranno 30 eventi e presentazioni.
Ospiti della nuova edizione, Gianluigi Nuzzi ed Ettore Gotti Tedeschi che sabato 2 aprile alle
18 presenteranno i loro ultimi libri Via Crucis e Un mestiere del diavolo, moderati da
Paolo Gambi. Sempre sabato 2 aprile alle 16 Serena Dellamore, a poche settimane
dallapprovazione della legge sullomicidio stradale, presenta il suo nuovo libro Frammenti
di vita. Storie di vittime della strada, mentre alle 17 Claudio Venturelli racconta I bei
luoghi dellItalia nascosta. Domenica 3 aprile ,alle 16,30 al piano terra del Palazzo del
Ridotto un altro grande ospite, Pino Scaccia, volto storico della Rai, che insieme a Silvia
Gentilini (vicequestore di Faenza) e Gennaro Pesante (ufficio stampa Camera dei Deputati)
interviene al dibattito Le notizie al tempo dei social network, come informarsi
correttamente evitando bufale e manipolazioni. Sempre alle 16,30 Elisabetta Boninsegna
presenta il suo libro Come ti cucino unemozione. Alle 17,30 Pierluigi Bazzocchi e Riccardo
Saragoni presentano il nuovo libro Itinerari segreti dellEmilia Romagna.
Tante anche le presentazioni di libri di narrativa e poesia proposte dagli editori presenti in
era consultabili sul sito www.eralibroromagna.it

Novit in libreria

Fra Michelino
e la sua eresia
N

el quadro delle pubblicazioni


per il centenario serriano, c
un volume che, pur apparendo
marginale al maggiore filone degli
studi serriani, acquista una grande
importanza. Parliamo del saggio di
Armando Carlini (1878 - 1959), Fra
Michelino e la sua eresia (edizioni
Ponte Vecchio, pagg. 222, euro 15),
uscito nel 1912 per i tipi di
Zanichelli. Il collegamento fra il
saggio storico di Carlini e Renato
Serra sta nella prefazione che il
critico cesenate scrisse per il volume,
un testo di grande struggente
bellezza, finora noto in beata
solitudine. La qualit estrema del
testo serriano ha, di fatto, cancellato
dalla memoria lopera di Carlini.
Avere ora in mano il libro nella sua
interezza (con in aggiunta la preziosa
postfazione di Marino Biondi)
permette di inquadrare la situazione.
Fra Michele da Cesena (circa 1270 post 1342), eternato sul frontone
dellantico Liceo classico cittadino,
oggi Biblioteca Malatestiana, un
personaggio importante della storia
medievale: assertore della necessit

Il saggio di Armando Carlini


(1878-1959) stato
ora rieditato da Il Ponte Vecchio,
con postfazione di Marino Biondi.
Rientra nelle pubblicazioni
fatte in occasione
del centenario della morte
di Renato Serra

per la Chiesa di essere povera, venne


scomunicato da papa Giovanni XXII
nel 1328 (Umberto Eco lo ha
richiamato nel romanzo Il nome
della Rosa).
Per capire la complessit del tempo,
in quegli stessi anni Giovanni XXII
veniva dichiarato eretico e decaduto,
e Ludovico il Bavaro faceva eleggere
il francescano Pietro Rainalducci da
Corbara papa col nome di Niccol V.
Se le vicende di quei tempi remoti
fanno scaturire varie riflessioni sul
destino umano, dato che oggi ben
diverso latteggiamento verso la
povert evangelica, questo libro
conferma le certezze sullo stile
serriano. Il volume di Carlini si legge
ancora piuttosto agevolmente, ma
confrontare la sua prosa con quella
di Serra addirittura impietoso: le
poche pagine della prefazione si
levano in volo, ci fanno capire
perch Serra fosse una sirena nel
mare della letteratura, come lo
stesso Carlini scrisse, in un articolo
pubblicato nel periodico La libert
economica del 10 agosto 1915, a
meno di un mese dalla morte del

caro amico: Quel che conta non


ci che ha detto in questo o
quellargomento, ma la mentalit
che vi ha impresso. Difficile dire
meglio: da quelle poche pagine
emerge lunicit di Serra, la sua
modernit, la sua eccezionalit.
Paolo Turroni

Gioved 24 marzo 2016

19

Cinema
di Filippo Cappelli
Multisala Aladdin Cesena

GODS NOT DEAD


di Harold Cronk
Sono serviti due anni di tempo per poter vedere
anche in Italia il film Gods not dead. Negli
Stati Uniti il film stato accolto da un buon successo. Per, dopo lintenso passaparola sul film
e i commenti positivi giunti da oltreoceano era
forse il caso di aspettarsi di pi.
La trama: nellambiente accademico americano,
la fede cristiana sotto lattacco del pensiero
scientifico. Josh una brillante matricola determinata a difendere lesistenza di Dio contro lo
scetticismo di un insegnante disposto a tutto
pur di affermare un pensiero filosofico ateo. Alla
pretesa del professor Raddison di dichiarare il
proprio ateismo, Jeffrey si rifiuta: Io non posso,
sono cristiano....
Prima di tutto il titolo: Gods not dead, dove il
not appare come una modifica correttiva. Il richiamo allopera del filosofo Anthony Flew,
morto nel 2010, il quale negli ultimi anni di vita,
dopo una brillante carriera da ateo pi famoso
del mondo, ammise per via razionale lesistenza
di Dio. Dal punto di vista teologico, il film pare
pi adatto al pubblico televisivo che a un dibattito sul tema. Si mischiano insieme temi evolutivi, creazionismo, origine del male,
predestinazione di stampo calvinista. Vi sono
spunti da numerose fedi, visioni diverse, e alla
fine pare aver assistito a uno spot che tenti a
tutti i costi di vendere una fede. Certamente
non tutto da rigettare, anzi. Gods not dead
un film dal discreto ritmo, che possiede il dono
di una colonna sonora perfetta (Shane Harper e
Newsboys). Le riserve risiedono tutte nel risultato finale, che appare in fondo mediocre, con
una risoluzione piuttosto sempliciotta. Troppo
didascaliche e semplicistiche anche le vicende
di supporto, con la preghiera a Dio per far partire la macchina, la donna fredda e sprezzante
che abbraccia lidea di Dio appena scopre la malattia, la madre anziana e ormai incosciente che
riacquista lucidit per spiegare la fede al figlio.
Senza contare la spocchia dei personaggi (credenti o atei che siano) che pi volte rasentano
lantipatia per larroganza e la supponenza con
cui professano i loro ragionamenti. Insomma, i
meriti di un film del genere non sono difficili da
intravedere, ma purtroppo restano sepolti da
troppe perplessit, con un finale a sorpresa (in
realt telefonatissimo) che appare esagerato
nella sua morale intrinseca. Il metodo di difesa
di Josh non appare convincente, semplifica
troppo laderenza a una fede che deve contenere
un cuore, non solo un sapere. Inoltre, forse perch si tratta di un credo evangelico-protestante,
si tende a staccare scienza e ragione dalla fede,
mentre invece Fede e Ragione (Fides et ratio:
ricorda qualcosa?) sono una coppia che va a
braccetto, due ali di un unico volo. Perci se la
domanda : Dio morto? Possiamo rispodere di
s, certamente, Dio morto. Come cantano i
Nomadi. Ma il punto decisivo della questione
non tanto se sia morto o meno ma, alla luce
della prossima Pasqua, la domanda riguarda pi
profondamente la sua decisiva Resurrezione.
Quello il vero punto di partenza: e ancora una
volta, per un cammino ben pi lungo delle due
ore di un film.

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
BARABBA

tagne. La Leporina, una donna con cui ha avuta una relazione finita in
separazione, vive dedita ai pi poveri ed emarginati. Lei crede fermadi Par Fabian Lagerkvist
mente in Lui, nella venuta del suo regno perch Lui risorto, addirittura
Casa Editrice: Jaca Letteratura (euro 14)
il Figlio di Dio, ma lui questo non lo pu ammettere. Incontra Pietro
tutto addolorato per averlo rinnegato, incontra Lazzaro risuscitato e gli
Lacerkvist nacque in Svezia nel 1981 ed uno dei maggiori autori della letteratura svechiede com il regno dei morti. Quelluomo ha voluto soffrire e morire,
dese contemporanea. Autore di teatro e di poesie, deve per la sua fama soprattutto ai
era prestabilito cos, ma lui non ama la morte. Quelluomo non vivo,
romanzi, tra i quali questo Barabba scritto nel 1950, un anno prima di ricevere il Premorto. Resta, per, il fatto che quelluomo gli ha tolto il sonno. Perch
mio Nobel. Questo romanzo, tradotto in teatro qualche anno dopo, considerato un
classico assoluto della letteratura del XX secolo. Barabba, come noto, il brigante, libe- restava a Gerusalemme? Neppure lui lo sapeva. Quando scoppia la persecuzione contro i discerato da Pilato al posto di Ges che verr crocifisso. Nella prima parte del racconto, il bri- poli, mentre la Leporina viene lapidata, in un impeto dira uccide uno dei sacerdoti che lhanno
condannata. Perch quelluomo se era il Messia non laveva salvata?. Dopo aver ucciso pure
gante trentenne, un po in disparte guardava continuamente colui che era appeso
due guardie del Tempio, lo ritroviamo condannato ai lavori forzati nelle miniere di rame dellass e moriva, e ne segu lagonia dal principio fino alla fine. Mentre per i ragazzi selisola di Cipro, legato con le catene a uno schiavo di nome Sahak che nel retro della piastra roguire un crocifisso era come un passatempo, per lui non era cos, perch sapeva che
mana porta inciso Ges Cristo. Allora anche lui nella sua piastra si fa incidere il nome cristiano,
quelluomo moriva in vece sua, e non riusciva a staccare gli occhi da lui.
La narrazione della passione secondo Barabba che avevo gi letto tanto tempo fa, stata ma non durer. Sahak, allappartenenza romana preferisce lappartenenza cristiana e perci
per me come rivivere la Liturgia del Venerd Santo. Si sta male a leggere quelle pagine viene crocifisso. Barabba assiste di nuovo a una crocifissione. Tutto come allora, con i soldati che
giocano ai dadi. Lui, invece, che ha sbarrato lincisione cristiana seguir il governatore di Cipro,
di rara potenza drammatica e suggestione visiva(dal retro copertina), e per questo la
promosso a Roma. Ma odia il mondo romano come lo ha sempre odiato. E quando sente laclettura fa bene spiritualmente. Il brigante assassino avverte che quelluomo condancusa (falsa) che i cristiani hanno appiccato il fuoco alla citt, finalmente si sente in sintonia con
nato in vece sua ha uno strano potere di lui. Per tutto il romanzo osciller tra attrazione e repulsione. In ogni caso, non riesce a liberarsi di lui anche quando lo rifiuta. quelluomo ucciso invece sua e appicca furiosamente il fuoco. Colto in flagrante, si trova in carcere con i cristiani che lo evitano non ritenendolo un vero discepolo. L incontra ancora il veneNon pu essere il Messia, altrimenti avrebbe ammazzato tutti, cos ragiona tra s. Il
brigante assassino sente raccontare dei suoi prodigi, delle guarigioni dei malati, del pre- rando Pietro che invita i cristiani al perdono. Anche Barabba viene crocifisso. lestremo istante
cetto amatevi gli uni gli altri, della risurrezione in cui non pu credere. Non ci credeva della sua vita e, sorpresa, pronuncia la stessa preghiera di Ges: A te raccomando lanima mia.
neppure sua madre ( anche il pensiero dello scrittore?). Si abbandona alla lussuria con Nel film americano Barabba, la scena di Ges che porta la croce venne girata durante leclisse
totale di sole il 15 febbraio 1961 a Nizza.
una prostituta grassona, incontra i suoi vecchi compagni che lo aspettano sulle monRino Casali

20

Cesena&Comprensorio

Gioved 24 marzo 2016

Cesena

Bagno di Romagna

Cesenatico

Per le vie del centro

La chiama dei Medici

Da piazza Giovanni Paolo II, sabato 26


marzo dalle 16,30, partir lo
spettacolo "Aspettando al Pasqua"
per le vie della citt con esibizioni di
danza e canto. Ospite la cantante
Elisa Del Prete dal programma "Ti
lascio una canzone".

Si svolger il 28 marzo, Luned di Pasqua,


dalle 9 lVIII torneo medievale -Arco
storico", prova valida per il campionato
nazionale Lam 2016 dedicata anche ai
disabili. Gli arcieri e i guranti dovranno
indossare costumi depoca. Alle 10,30
inizier il torneo e alle 15,30 avr luogo il
corteo storico verso piazza Ricasoli dove
avverranno le premiazioni.

Si terr domenica 27 marzo alle 21 nella chiesa di San


Giacomo il concerto del coro polifonico "Ad Novas"
diretto da Monica Poletti e dallorchestra degli allievi
dellIstituto musicale "Giovanni Lettimi" di Rimini,
diretta da Gianluca Gardini. Violini solisti: Claudia
Mancini e Leo Gennari. Voci soliste: Monica Poletti e
Carlo Berto. Con repliche luned 28 marzo alle 21 nella
chiesa di Gatteo a Mare. Alle 16 nella chiesa "Stella
Maris" a Milano Marittima.

Gatteo

Macfrut in maggio

Concerti di Pasqua

Cesenatico

Sarsina

Un trio sul podio

Commedia dialettale

Film danimazione

Linda e Marianna Rocchi e Matteo Garattoni con "Sleep"


hanno vinto per la categoria "Big" il 33 festival di Gatteo
svoltosi al teatro parrocchiale "Lina Pagliughi". Accederanno
direttamente al festival di Castrocaro. E salita sul podio per la
categoria "Between" Rachele Romani. I premi sono stati
consegnati dal sindaco Gianluca Vincenzi. Il direttore della
manifestazione Giovanni Tomassini si avvalso della
collaborazione di Comune, associazione ragazzi Var, Radio
Icaro e Ccr di Gatteo.

E stata rinviata a mercoled 30 marzo


alle 21 al teatro comunale la
commedia "Micina" della compagnia
"La Madunaina" di Cesenatico. Regia
di Anna ed Ercole Minotti. Tante
situazioni spassose animano lo
spettacolo. Ingresso palchi e platea 8
euro, loggione 6.

Al cinema teatro parrocchiale "Silvio


Pellico" domenica 27 marzo alle 21 e
luned 28 alle 15,30 e alle 21 sar
sullo schermo il lm "Zootropolis" dei
Walt Disney animation Studios. Regia
di Byron Howard, Rich Moore e Jared
Bush. Ingresso 3 euro per bambini no
ai 10 anni, dagli 11 in su 5 euro.

A Gambettola tutto, o quasi, pronto

Gambettola assediata nelledizione del 2015


(foto Mario)

Costo biglietti: 8 euro


adulti (6 con coupon
sconto); 5 euro dagli
11 ai 15 anni, gratis
sotto gli 11 anni
saranno anche artisti di strada,
musiche e danze brasiliane con i
Carioca Dance Ballet.
Questi i nomi dei carri in concorso:
Una vita da pagliaccio (gruppo dei
Giovani Tonici con capocarro Michael
Beaulardi), Snoopy & Friend ( i Ragazzi
di Sala - capocarro Gabriele Gardini), Il
viaggio di Arlo (gruppo Amici della
Scuola - capocarro Massimiliano Casto)
e Paw Patrol (Asd Malatesta - capocarro
Daniele Malatesta) per la 1^ categoria.
Per la 2^ categoria sono in gara: Inside
out ( I ragazzi del Muretto di
Gambettola) e Doraemon (Il Mondo dei
Bambini di Gambettola); Asini di classe
(I Presto che tardi di Cotignola) e
Discoteca Chicchiric (I Ragazzi di Ugo

Fiera dellortofrutta Macfrut: ledizione 2017


si svolger nel mese di maggio. Pi
precisamente dal 10 al 12 maggio a Rimini
Fiera. Lo ha deciso il Comitato Macfrut nella
riunione di luned scorso (21 marzo) a Cesena
Fiera, che ha visto la partecipazione di una
cinquantina di operatori provenienti da tutta
la Penisola in rappresentanza dellintera
liera dellortofrutta. Una decisione condivisa
unanimemente da tutti i partecipanti che
hanno sottolineato i diversi punti di forza
della scelta. Prima di tutto di carattere
internazionale. Con la scelta di maggio
Macfrut si pone in posizione baricentrica e
nella giusta distanza dalle altre
manifestazioni internazionali del settore. Una
decisione importante, questa, se si guarda
allaccelerazione impressa da Cesena Fiera nel
percorso di internazionalizzazione, che
nelledizione 2016 (14-16 settembre) vedr
la presenza di un migliaio di buyer
(compratori) da tutto il mondo provenienti da
ben cinque Continenti.

Cesena

Concerti del Conservatorio


Tra le iniziative per festeggiare i 170 anni del
teatro Bonci ci sono i 9 concerti del
conservatorio "Bruno Maderna", dedicati
alla musica da camera. Ospitati alla
Biblioteca Malatestiana, focalizzati sui
"Carmina Burana" il noto lavoro del
compositore tedesco Carl Orff, con
approfondimenti. Gioved 31 marzo alle
17,30 in programma "Intorno al Madrigale".

Carri mascherati
Luned la prima sfilata
ltimi febbrili preparativi per
ultimare i carri allegorici che
lunedi 28 marzo (Luned di
Pasqua) e domenica 3 aprile
dalle 15,30, daranno vita al Carnevale di
Gambettola 2016. La manifestazione
gambettolese , nel genere, la pi
importante della Romagna e senza
dubbio la "pi vecchia", considerato
che il primo manifesto ufficiale reca la
data del 1886. Compie esattamente 130
anni.
In questa edizione del Carnevale
gambettolese sfileranno 10 carri
allegorici di cui 4 in concorso per il
miglior carro di 1^ categoria e 6 di 2^
categoria. Ovviamente non
mancheranno per ciascuna sfilata
bande musicali (in apertura il Corpo
Bandistico Citt di Gambettola), gruppi
mascherati a piedi provenienti dal
Carnevale di Viareggio (Grease), di Fano
(No Cupcake... No Carnival del
Laboratorio Geniale) e dal Carnevale
dei Fantaveicoli di Imola (La musica
che ruota attorno degli Amici
dellAllegria di Faenza) e Gruppo di
Solarolo (Cosa bolle in pentola). Ci

Dalledizione del 2017

Cesena flash
Stabat Mater di Haydn

di Cotignola); Loney Toons (I Sband


dla Cosna di Forl) e Star Wars
(a.s.d.Salsa Passion di Bellaria).
A decretare i carri allegorici vincitori di
ciascuna categoria sar la sommatoria
dei voti espressi dalle due giurie, quella
"tecnica" e quella "popolare" in
ciascuna giornata.
Le due sfilate saranno presentate anche
questanno da uno speaker
deccezione, Andrea Prada,
accompagnato da Annalisa DEusanio
con la collaborazione di Fausto di
Radio Bruno. Radio Bruno e Radio
Gamma, radio ufficiali del carnevale di
Gambettola 2016, effettueranno la
diretta radio delle sfilate del carnevale.
Piero Spinosi

Concerto di Pasqua della rassegna "Suoni


e colori" luned 28 marzo alle 17 nella
chiesa dellOsservanza. Lorchestra
"Arcangelo Corelli" e il coro "Accademia
Musicaesena" eseguiranno lo "Stabat
Mater" di Haydn. Direttori Jacopo Rivani
e Silvia Biasini. Solisti: il soprano Giorgia
Paci, il mezzosoprano Sara Rocchi, il
tenore Massimo Montanari, il baritono
Giacomo Contro. Sponsor la Bcc di Sala.
Ingresso a offerta libera.

Il portale del Duomo


Nella sala Vaienti della Cisl in via Renato
Serra, il 25 marzo, Venerd Santo, alle
15,30 don Giancarlo Biguzzi, docente di
Nuovo Testamento presso la Ponticia
Universit Urbaniana e il Ponticio
Istituto Biblico, parler di "Ilario
Fioravanti e il portale del Duomo". La
conferenza proposta dallUniversit
della terza et.

Cinema al Victor

Universit

Lions | Visita in Technogym

Servizio medico
per studenti fuorisede
E stata recentemente rmata una
convenzione fra Serinar e Ausl Romagna, al
ne di garantire lassistenza medica generica
gratuita agli studenti che frequentano i
Campus di Cesena e Forl e sono residenti fuori
sede. Tale convenzione prevede laccesso ai
servizi di medicina di base senza dover
effettuare la rinuncia al proprio medico di
base.
Grazie alla convenzione, gli studenti fuori
sede potranno usufruire gratuitamente di
visite mediche in ambulatorio o presso il
proprio domicilio, presentandosi ad un
qualsiasi medico di Famiglia, il cui elenco
disponibile sul sito Internet dellAusl
Romagna. Ogni studente, allatto della visita,
dovr esibire direttamente al medico di base
prescelto, il proprio badge (tesserino)
unitamente ad una fotocopia dello stesso, una
autocerticazione nella quale attesta il suo
status di studente alla data della visita e
copia del documento di identit.

In visione al cineteatro di San Vittore,


domenica 27 marzo alle 17 e luned 28
alle 15 e alle 17 il lm di animazione "Il
viaggio di Norm" di Antony Bell.
Domenica 27, luned 28 e marted 29 alle
21 sullo schermo "Tiramis" una
commedia di Fabio De Luigi. Ingresso
3,50 euro.

Premio Bancarella
Ritorna lappuntamento con "Un libro
premia sempre-Il Bancarella nelle scuole"
organizzato da Confesercenti e dal
Comune col sostegno di Fondazione e
Cassa di Risparmio e Camera di
Commercio. Gli studenti hanno un mese di
tempo per leggere il libro scelto tra i sei
nalisti e presentare una riessione
critica. Una giuria qualicata valuter i
lavori e decreter i vincitori.

Nei giorni scorsi si tenuto a Cesena presso ilTechnogymVillage linter-meeting dei sei Club
Lions di Zona Forl-Cesena: Cesena, Forl Host, Forl-CesenaTerre di Romagna,Valle del Savio,
ForlValle del Bidente e Forl Giovanni De Medici. Dopo una introduzione sul valore del
wellness, la visita proseguita con un tour presso i vari comparti dellazienda. Il fondatore
Nerio Alessandri ha poi salutato i 120 partecipanti raccontando la sua esperienza di
imprenditore e del profondo legame con il territorio in cui nata e cresciuta lazienda.

Mostra fotografica
Fino al 17 aprile alla Biblioteca
Malatestiana si potr visitare la mostra
"A/Traverso" con 31 fotograe di Luca
Piras di tredici bambini di un tempo,
divenuti oggi giovani.

Sport

Gioved 24 marzo 2016

Calcio serie B

Pallavolo serie B1, domenica scorsa

Cesena
con il Latina
antichi ricordi

Partita spareggio
alVolley club Cesena

rascinate da un pubblico
appassionato, il Volley Club
Cesena preso per mano da
Piolanti, Brina e Gardini, ha
sconfitto 3-1 (25-17, 19-25, 28-26, 2517) Pescara nel match casalingo della
settima giornata del campionato di
B1 femminile che in pratica valeva
una mezza stagione. Per effetto del
successo nello scontro diretto sotto
la volta del Carisport, le ragazze di
Andrea Simoncelli sono uscite dalla
zona retrocessione, ed ora, a 6 turni
dalla conclusione, devono
amministrare 2 lunghezze di margine
proprio sulle abruzzesi.
Sul risultato di 1-1, la sfida (e con
essa molte delle possibilit di
salvezza delle cesenati) si in pratica
decisa in un incredibile terzo set,
condotto praticamente fin dalle
prime battute dalle ospiti. Pescara ha
messo immediatamente la freccia,
andando a condurre 3-8 e 9-16. Sul
13-19, ovvero quando le cose
sembravano ormai compromesse,
arrivata la svolta. Il Volley Club,
sorretto dai muri di Brina e Gardini,

Al Carisport 700
gli spettatori presenti
Prossima gara
in trasferta
col Montale
ma anche dalle straordinarie
percentuali in attacco di Piolanti (62
per cento), ha iniziato a rosicchiare
punto su punto alle ospiti. Eliminati
tre set ball, lepilogo ha sorriso alle
cesenati, capaci di chiudere 28-26.
Sullonda dellinerzia poi arrivato il
successo a mani basse anche nel
quarto set.
"La partita vinta contro Pescara - ha
commentato un raggiante Maurizio
Morganti, presidente del Volley Club
- rappresenta linizio del nostro
campionato e ha mostrato come la
tenacia e lo spirito di squadra
abbiano prevalso sul valore delle
avversarie e sulle difficolt incontrate
durante lincontro. Un plauso

Ciclismo | Vince Nicol Gozzi

particolare lo devo fare a tutte le


ragazze che, di volta in volta, sono
state chiamate a dare il loro apporto
in campo, con prestazioni sempre
allaltezza. Una menzione va inoltre
al nostro pubblico accorso
numerosissimo, oltre 700 persone
come non si vede spesso neppure
nelle partite di serie A. Anche in
questa occasione gli sportivi cesenati
hanno sostenuto la squadra e
lhanno spinta a una vittoria
importantissima, per non dire
fondamentale".
Dopo la sosta pasquale, il Volley Club
Cesena torner in campo sabato 2
aprile per affrontare la trasferta di
Montale (Modena).

Calcio serie D

"Ribelle" ridotta
ad agnello pasquale

Nicol Gozzi della Sidermec-F.lliVitali ha vinto, domenica 20 marzo, con un


irresistibile sprint la 63esima coppa Senio a Cassanigo di Ravenna. Una gara in
circuito di 98 chilometri corsa alla media oraria dei 39,932. Sul secondo gradino del
podio salito Simone Buda di Montiano, allesordio tra gli juniores, passato alla
squadra "Italia Nuova" di Borgo Panigale (Bologna). Un altro ciclista della SidermecF.lliVitali, Federico Corvini, ha tagliato il traguardo al sesto posto. (Ts)

21

Ottima prestazione del Romagna Centro


che si aggiudica il derby contro la Ribelle
(2-1 il risultato al Manuzzi) e porta a casa,
domenica scorsa, tre preziosissimi punti in
ottica salvezza. Buon avvio di gara dei
padroni di casa che collezionano subito
due palle gol, ma all8 la Ribelle a
passare in vantaggio grazie al gol di Lari.
Al 16 i conti tornano in parit con un
gran tiro di Morena.
Dopo aver trovato il gol del pareggio il
Romagna Centro non si ferma e si riversa
in avanti per completare la rimonta.
Rimonta che si concretizza al 28 minuto:
sgroppata furiosa di Luzzi sulla fascia
sinistra, uno sguardo a centro area e palla
servita a Ridol, che, girandosi
rapidamente, fulmina in diagonale un
incolpevole Lani.
Ora il Romagna centro 15esimo in
classica, a 3 punti dal Ravenna.

Dopo lamara scontta di Lanciano (la


decima in stagione), il Cesena vuole
tornare alla vittoria contro il Latina.
Sabato 26 marzo allo stadio Manuzzi
Orogel Stadium, va in scena uno
scontro delicato che tanto potr dire in
chiave play-off per i bianconeri di
Romagna. Larresto imprevisto dei
cesenati in terra dAbruzzo, dopo la
vittoria di Como, ha accorciato non
poco la classica nelle zone che
contano. Il 2-0 dei rossoneri di
Lanciano ai danni di Djuric e
compagni, ha fatto scivolare il Cesena
al sesto posto. A braccetto c il Bari a
quota 50 punti, ma il nono posto
(quello che esclude dalla griglia playoff) a solo un punto di distanza.
Raggruppate a 49 punti ci sono infatti
ben tre formazioni: Entella, Pescara e
Brescia, col Trapani che fa capolino coi
suoi 47 punti allattivo. Una corsa
affollata quella che si prevede di qui
alla ne, per accaparrarsi la possibilit
di giocarsi la promozione in serie A
attraverso gli spareggi. La squadra
allenata da Massimo Drago non vuole
farsela sfuggire, dopo aver albergato
in zona play-off sin dallinizio di
questo torneo cadetto. Per ottenere
lagognato pass, i bianconeri
dovranno sudare le proverbiali sette
camicie per le restanti 10 giornate, a
cominciare da questo sabato contro il
Latina. I nerazzurri laziali, arrivano
sulle sponde del Savio dopo aver
impattato 2-2 in casa col Brescia. I
pontini hanno nora raccolto 36 punti
in 32 gare, soggiornando al 15esimo
posto in graduatoria, appena sopra la
zona play-out. Solo 8 le vittorie per il
Latina, ma anche 12 pareggi e 12
scontte: il tutto condito da 33 reti
segnate e 38 incassate. Un cliente
scorbutico per il Cesena, gi capace di
battere i romagnoli allandata. E
scorbutico lo si attendeva anche il
Lanciano, che prontamente si
rivelato letale anche per i bianconeri,
battuti per 2-0 grazie a un rigore
molto generoso trasformato da Ferrari
al 47 del primo tempo e dal colpo di
testa dellex Marilungo al 34 della
ripresa. Il Cesena ha sciupato
parecchie occasioni, soprattutto con
limpreciso Ragusa, ma la decisione del
direttore di gara Nasca di Bari, che ha
accordato la massima punizione, e la
conseguente espulsione di Perico,
hanno penalizzato oltremodo un
Cesena che deve comunque essere pi
cinico. Sabato intanto mancheranno
ben 8 bianconeri, molti dei quali per
impegno con le rispettive nazionali.
Eric Malatesta

22

Sport Csi

Gioved 24 marzo 2016

arissima Famiglia del


Centro Sportivo Italiano
di Cesena,
in occasione della festa
cristiana pi importante
dellanno, nel bel mezzo
dellanno Giubilare della
Misericordia, desidero arrivare
al cuore di ciascuno di voi
depositandovi laugurio pi
sentito e sincero di Buona
Pasqua. davvero bella
limmagine, letimologia del
termine misericordia: il
misericordioso colui che ha a
cuore le miserie altrui. La
misericordia, quindi, non
altro che il grido di Dio dentro
di noi contro lindifferenza,
contro il rifiuto dellaltro in
generale. E allora come la
mettiamo riguardo le scene
raccapriccianti che ogni giorno
vediamo nei vari telegiornali?
Immagini crude, incivili,
animalesche. Scene di
disperazione, maltrattamenti,
emarginazione di intere
famiglie. Uomini, donne e
bambini rifiutati anche ai

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano


Comitato di Cesena

GLI AUGURI DI BUONA PASQUA |

di Luciano Morosi, presidente Csi Cesena

bella limmagine del terminemisericordia


Il misericordioso colui che ha a cuore le miserie altrui
confini dei nostri Paesi europei
cosiddetti civili, emancipati,
cristiani. Popoli interi che
gridano e invocano il nostro
aiuto e noi, molto spesso, come
risposta, ci giriamo dallaltra
parte. Povero papa Francesco!
commovente la tua
testimonianza di umilt, il tuo
spirito di accoglienza e
condivisione, il tuo esempio!
stupefacente lincitamento e la
grinta che ci metti nel cercare
di portare il cuore delluomo a
battere in sincronia con quello
di Ges! certamente
opportuno indre un Giubileo
della Misericordia proprio in
questo momento specifico
della vita umana! Periodo
storico in cui luomo sembra

aver smarrito completamente


la ragione, il senso civico dello
stare insieme, il rispetto per le
cose e per se stesso. Ma ho
limpressione che molti di noi
non ti ascoltano papa
Francesco, non apprezzano il
tuo invito, non seguono i tuoi
insegnamenti. Anche nella
Chiesa, nella nostra amata
Chiesa cattolica, c ancora chi
schiavo del denaro, del
potere, del possedere. Molti
sono ancora prigionieri di una
mentalit addirittura xenofoba
e separatista. A loro come a
tanti governanti, non gliene
importa niente di chi si
arrampica sulle reti e grida
disperatamente aiuto, di chi
muore in mare, sulla spiaggia o

in un campo profughi. A parole


sono tutti compassionevoli,
pieni di premure e promesse,
ma con i fatti essi disattendono
costantemente le aspettative
dei pi deboli.
E quindi? Quindi perdonaci o
Signore! Fa che smettiamo di
pensare solo a noi stessi, alle
nostre comodit, al nostro
tornaconto, ai nostri effimeri
piaceri. Scuoti le coscienze e
facci riscoprire la bellezza del
dono, della condivisione,
dellaccoglienza, dellamore
vero e disinteressato. Fa che la
tua Pasqua, che stiamo per
rivivere fra qualche giorno,
porti ciascuno di noi a un vero
cambiamento di mentalit, a
unautentica conversione.

Calcio giovanile: Junior Tim Cup 2016,Torneo di Calcio a 7 dedicato agli oratori

La San Giovanni Bono


della Virtus Cesena in finale

Lega Serie A. un torneo di calcio a 7


riservato a giovani under 14;
protagonisti gli oratori delle 15 citt le
cui squadre militano nella Serie A Tim
2015-2016.
La prima fase della Junior Tim Cup 2016,
la fase oratoriale, questanno in carico al
Csi di Bologna, prevede una giornata di
gare alla quale sono ammesse, oltre alle
squadre del bolognese, la prima
qualificata del torneo del Comitato Csi
di Cesena e Ravenna e la squadra che
vincer lo spareggio fra le seconde
qualificate ai rispettivi tornei dei due
comitati romagnoli.
Alla Finale nazionale verranno
ammesse le squadre vincitrici delle 15
Fasi oratoriali, in regola con il torneo
educativo parallelo Campioni nella
vita, e la sedicesima squadra sar quella
delloratorio vincitore a livello nazionale
del torneo educativo parallelo
Campioni nella vita.

NELLA FOTO IN ALTO,


PARROCCHIA
SAN GIOVANNI BONO
VIRTUS CESENA

opo la giornata di gare organizzata


domenica 20 marzo scorso, la
parrocchia San Giovanni Bono della
Virtus Cesena accede direttamente alla fase di
Bologna della Junior Tim Cup 2016, mentre
dovr conquistarsi la qualificazione la
parrocchia SantEgidio della Pol. Forza Vigne
giocando uno spareggio con una formazione
di Ravenna.
Nulla da fare per le altre due squadre
partecipanti: la parrocchia San Giacomo del
Granata e la parrocchia San Martino in
Calisese della societ Rubicone Calisese.
La Junior Tim Cup - Il Calcio negli oratori
promossa da Centro Sportivo Italiano, Tim e

A SINISTRA,
PARROCCHIA
SANTEGIDIO ABATE
POL. FORZA VIGNE

Quarti di finale
per le Coppe di Calcio a 7
attivit di calcio a 7 maschile giunta, per
L

quel che riguarda la Coppa, alla sua nona


edizione, al turno dei quarti di nale, che
prevede la disputa di partite con andata e
ritorno. La Pol. San Lorenzo sar opposta al
Fumaiolo, lHomo Viator di Longiano,
allEnterprise di Forl, lUs Ki Burdl di San

Questo laugurio che mi


sento di fare a me stesso e a
tutti voi, carissimi amici del
Centro Sportivo Italiano di
Cesena.

In breve
Torneo scacchistico
semilampo di Pasqua
Venerd 25 marzo presso la sede del circolo
scacchistico Paul Morphy di Cesena (via Canonico
Lugaresi, 202), affiliato al comitato cesenate del
Csi, si terr il torneo semilampo di Pasqua.
I turni di gioco previsti sono sei e il tempo di
riessione di 15 minuti a giocatore per
completare ogni partita.
Il torneo aperto a tutti e alle 21,10 si chiudono le
relative iscrizioni (entro e non oltre il termine del
primo turno di gioco possibile iscriversi ed essere
inseriti negli abbinamenti del secondo turno),
mentre alle 21,15 ssato linizio del primo turno
di partite e alle 23,40 la premiazione ufficiale.
Per informazioni ed eventuali preiscrizioni ci si
pu rivolgere al segretario del circolo, Patrizio Di
Piazza, tel. 0547 24125, p.dipiazza@libero.it

Escursione
in mountain bike
Luned 28 marzo a Rocca San Casciano si svolger
unescursione in mountain bike, organizzata
dallAsd Valmontone Bike in collaborazione con il
Csi e il patrocinio del Comune di Rocca San
Casciano.
Lappuntamento, che fa parte di Terre & Fango Mbt
Tour, circuito regionale dellEmilia Romagna di
escursioni cicloturistiche in mountain bike,
prevede due tipi di percorso: uno di difficolt
media, di 30 Km., e laltro, lungo, di 45 Km., con
ristoro a met itinerario. Alle 8 sono previsti il
ritrovo e le iscrizioni presso il Bar Amarcord di
Rocca San Casciano e alle 9 la partenza.
Per informazioni si pu contattare Oriano (333
9124619) o scrivere a
valmontoneadventure@gmial.com

Mauro Mare alla Pol. Sala Alcolica


e il Mastri Wollas di San Piero in
Bagno al Montiano Montenovo.
Quarti di nale anche per l8 Trofeo
Seven (anche in questo caso si
prevedono gare con il doppio turno,
di andata e ritorno):
la Virtus Cesena se la vedr con
lAcquapartita, il Duomo Cervia con il
Galaxy Forl,
il Collinello Calcio con il Bar Rinascita
e lUs I Grandi del Piccolo di San Piero
in Bagno con lAsca Savignano. Anche

per la 3 Coppa di calcio a 5 femminile


si arrivati ai quarti di nale, che
contemplano gare di andata e ritorno.
La Pol. Fiorenzuola di Cesena
affronter la Virtus San Mauro Mare,
lAc PoL. Ranchio se la vedr con lo
Smile Team Insieme di Bellaria, la
Citt del Rubicone di Savignano sar
opposta alla Pol. Osservanza di
Cesena e la Pol. Longianese Futsal
contender alla Pol. 1980 di Santa
Maria Nuova il passaggio al turno
successivo.

Pagina aperta

Il direttore risponde

Gioved 24 marzo 2016

23

LOcchio indiscreto

Dio ha creato luniverso? Le ragioni per pensarlo


Il Signore un matematico abilissimo

aro direttore, sono decenni che Antonino Zichichi sostiene di credere in Colui che ha
creato il mondo (Perch io credo in Colui
che ha fatto il mondo-Tra Fede e Scienza-A.Zichichi-Edizione Mondolibri s.p.a. su licenza il Saggiatore). La sua voce, a dire il vero, abbastanza
isolata dal contesto dei fisici e astrofisici contemporanei. La maggior parte di loro convinta che la
fisica e la matematica ci portino a concludere che
luniverso, la Scienza e la Tecnologia, non abbiano
bisogno di Dio. Luniverso si dunque creato dal
caso o da un raffinato progetto? Si dice, nel modo
corrente di parlare, che chi non ha storia non ha
nemmeno futuro. Ebbene luniverso ha la propria
storia: unorigine, un presente e un futuro. Oltre
duemila anni fa si credeva che luniverso fosse fisso
e immutabile e soprattutto eterno. Oggi sappiamo,
dalla pi verosimile delle teorie, che esso ha avuto
origine con il Big Bang. Del Big Bang restano prove
ancora oggi gli atomi di idrogeno e di elio. A pochissimi secondi dalla sua origine la sua temperatura era di un miliardo di gradi e le enormi
reazioni nucleari generate hanno trasformato
parte dellidrogeno in elio ed entrambi gli atomi
sono presenti nelle stelle e nelle nebulose. Durante
la lunga espansione si sono formate le galassie e le
stelle. La datazione del Big Bang risale a circa
quattordici miliardi di anni fa. La possibilit che
luniverso tragga origine prima del Big Bang, pur
possibile, non appare probabile con le attuali conoscenze. Successivamente si sono originate le galassie, che contano un centinaio di miliardi di
stelle. Queste galassie sono circa un centinaio di
miliardi nelluniverso. La nostra galassia la via
Lattea, dove si trova la nostra stella: il sole. Si pu
quindi immaginare luniverso come un raggruppamento di galassie avvolte da uno spazio immenso fra loro. Queste galassie si muovono le une
rispetto alle altre allontanandosi fra di loro: pi
sono lontane pi si allontanano velocemente tra
loro. Per questo si dice che luniverso in espansione. Alla comunit scientifica non appariva
chiaro o logico che ammassi stellari sempre pi
grandi si respingessero anzich attrarsi. quindi
giunta alla conclusione che esiste unaltra forza che
agisce su di loro: lenergia oscura. Non si sa nulla di
questa energia, ma si sospetta che occupi i due terzi
delluniverso. A questo punto viene spontaneo
chiedersi: cosa si pu prevedere per il futuro (non
certo prossimo!)? Possono verificarsi due casi. Il
primo caso (big chill), secondo il quale continuer
lespansione delle galassie aumentando la rarefazione. Il secondo caso (big crunch), secondo il
quale ci sarebbe un rallentamento, fino a un arre-

Una domanda incessante


ha colto nel segno
Caro direttore,
ancora una volta il suo editoriale, quello della scorsa
settimana, coglie nel segno. vero, tanta gente
vorrebbe vivere come se fosse sempre carnevale e
della Pasqua si apprezzano le dolcezze (colombe,
uova, lauti pasti...), ma se ne glissa il reale
significato. Se Ges muore sulla croce per scontare i
nostri peccati, allora mi sa che la sua agonia non
ancora finita e dalla croce non riesce a scendere.

sto del loro movimento, per poi tornare, eventualmente, nella situazione iniziale, in seguito alla
quale ci sarebbe un nuovo inizio. Possiamo comunque confortarci con il fatto che, in ogni caso, perch
tutto ci possa accadere, dovranno passare decine di
miliardi di anni. In ogni caso siamo di fronte ad
una organizzazione notevole della nascita, espansione e futuro delluniverso, e ci fa pensare ad una
magistrale regia. Esiste un architetto che ha gettato
le basi per una macchina della creazione cos perfetta?
Per onest intellettuale dovremmo astenerci dal
dare giudizi definitivi, come fanno molti. La possibilit che sia stato Dio a generare il tutto ha almeno
le stesse probabilit dellipotesi che non sia stato Lui
a dare inizio al tempo. Non si pu credere che il caso
abbia creato la perfezione e il funzionamento delluniverso, della vita animale e vegetale, della vita
delluomo, del corpo umano che funziona come un
meccanismo che investe anche la sfera psicologica e
intellettiva, questultima di enorme portata in
quanto sovrintende a fenomeni universali in stridente rapporto con la brevit della vita stessa. Einstein credeva nella religione della natura anche se
distinta da quella che vede gli uomini rivolgersi a
Dio per il soddisfacimento dei propri bisogni. Per lui
Dio era luniverso e la natura. Inoltre Dio un matematico abilissimo. In realt non possibile dimostrare tutto. Ricordiamoci che ci moltissimi
problemi irrisolti in matematica, che valgono ma
dei quali non se ne conosce la soluzione. Come
quello della congettura dei numeri primi gemelli,
proposto da Euclide: esistono infiniti numeri primi
p tali che p+2 sia un numero primo (1+2=3; 3+2=5;
5+2=7; e cos via). Penso che anche se non riusciamo
a dimostrarlo, sia proprio Dio il vero architetto della
creazione del tutto, di cui parte anche luniverso e
la vita delluomo. Certamente un creato cos perfetto
non pu essere dovuto al caso e penso che Einstein
abbia ragione. Autorevolmente, Antonino Zichichi,
testimonia il proprio credere anche quando dice che
a tuttoggi non stato scoperto nulla che neghi
lopera di Dio.
Marco Guiduzzi (Cesena)
Carissimo Guiduzzi,
le sue lettere sono sempre molto affascinanti. Lei ci
avvicina con semplicit a un mondo molto complesso. Grazie anche per la sua affermazione: Dio
il vero architetto della creazione, che sottoscrivo
in toto.
Buona Pasqua.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

Quel crocifisso appeso al muro una sorta di fermo


immagine della sua vita, una foto ricordo per
rammentarci che da l dovremmo ripartire. A pag. 11
ho letto lintervista a Giorgia Cozza e a pag. 19 la
presentazione del libro di Angela Hunt, Risorto. Ho
pensato che se risorto Lui che era morto, vuoi che
un po di speranza di rinascita non labbiamo pure
noi che siamo ancora vivi?
Colgo l'ccasione per augurare a lei e a tutta la famiglia
del giornale che dirige una felice Pasqua.
Cordialit.
Paolo Zacchi

Montiano, ormai da un paio di anni strada interrotta per frane. Si tratta


della via Merlara.

Ancora problemi di consegna posta


Rimangono i dubbi sui giorni alterni
Signor direttore,
ho letto la lettera del signor Domenico Fabio Tallarico, pubblicata il 17 marzo
scorso, che mi pare pi o meno sulla stessa linea argomentativa della mia del 5
marzo dove cito fatti preoccupanti.
Nel contempo, le ricordo anche che il giornale da lei diretto non mi stato
recapitato dalle Poste la scorsa settimana, per cui lho acquistato in edicola.
Le auguro una Buona Pasqua.
Cordiali saluti.
Sergio Villa

Dalleditoriale Il grande tranello


a una poesia di forte intensit
Caro Francesco,
leggendo il tuo editoriale Il grande tranello (Corriere Cesenate n. 10
del 10 marzo 2016), ho ripreso in mano una mia breve poesia che, in
versi, esprime esattamente il concetto da te espresso.
Franco Casadei

La trascuratezza dellio
Preoccupati di tutto
non ricordiamo pi chi siamo.
Adoratori delle nostre agende,
questo il pensiero dominante
che ritma giorni e ore.
Non conosciamo pi il silenzio.
E dentro gli urti della vita
il nostro io pi vero si disperde
in uno strano oscuramento del pensiero.
Venite in disparte, voi soli
suggerisce il vangelo
in un luogo deserto
a riposarvi un poco.
Non dobbiamo cercare fuori di noi
chi in noi ha gi la sua dimora.

La Pasqua? Una faccenda assolutamente laica. Forse


aro direttore,
a differenza del Natale, artificio decisamente cattolico, la ricorrenza pasquale
riconosciuta e sottolineata anche in altre culture, quelle sia evolute sia
primitive. Infatti se la religione, qualsiasi religione, fonda i suoi riti e il suo stesso
esistere sulle radici profonde dellessere umano (in realt uneccezionale strategia
di marketing, giusto per aver presa in modo ineluttabile sullanimo di chiunque)
non nei Sacri Libri cui ogni persona curiosa dovr andare a cercare la Pasqua,
bens - appunto - dentro di s. E magari vien fuori che il momento pi alto della
Fede dogni latitudine pu essere faccenda squisitamente laica.
Morte-Rinascita: poche chiacchiere, il succo sta tutto qua. Perfino i miscredenti
cronici, i disincantati/cinici gi cristallizzati o gli agnostici pi convinti, non
possono negare la schizofrenia del binomio, che chi Crede risolve in quattro e
quattrotto con il proprio Aldil di riferimento. Poi viene in mente che lo stesso
nostro concetto di Vita si barcamena continuamente tra gli estremi opposti (bellobrutto, invecchiare-morire, buono-cattivo, bianco-nero, ecc...) in un Tao incessante
dove pasqua ogni attimo che ci concesso.
Quindi, prima di pensare che qui si vuol bestemmiare, cari lettori bacchettoni,
pensiamo che si pu provare a battere una strada diversa... per cercare non tanto
una risposta, quanto un po di consolazione da poter condividere per linterrogativo
che lascia chiunque - e non solo ogni persona di buona volont - disarmati e
sgomenti. E siccome ogni creatura senziente, almeno una volta nella vita, si
domandata cosa ci sar dopo questa vita?, e in quel preciso momento si colloca

lessenza dogni Credo -quindi lesigenza


duna Religione, ateismo compreso (il quale a
modo suo lo ) - ecco che si delinea la
coltivazione dello Spirito come pratica
assolutamente vitale.
Senza scomodare le sfere celesti, si osserva
che Pasqua sempre primaverile, che sia alta
o bassa: ragionandoci un attimo terra-terra,
il momento in cui la Natura si risveglia e nei
campi (appunto!) accade qualcosa di ben
noto perfino a chi agricoltore non . Forse
qualcuno potrebbe pensare ai complicati
calcoli che ogni anno ne fissano il giorno
come a una perfidia di Santa Romana Chiesa,
e invece questione di luna, un tot preciso di
cicli completi che parte dalla fase in cui si
trova il nostro satellite il d dellEpifania. ()
Quanto ci mette, insomma, un corpo umano
normale per rigenerarsi/ricambiarsi
completamente? Il comportamento delle
cellule terrestri cosa nota alla scienza Andrea Battistini, medico di base a Cesena

con esperienza oncologica - cos come i ritmi


differenti da tessuto a tessuto; la pelle, per
esempio, resuscita (cio: si rigenera) pi
velocemente delle ossa. Per quello che lascia
disorientati - perfino molti di noi medici, io
compreso - al di l del trascendente, il fatto
che proprio osservando le entit vitali pi
piccole possibile dimostrare il concetto di
immortalit. Ve ne sono alcune capaci di
riprodursi senza mai esaurire il loro ciclo;
finora ci accaduto solo in quelle tumorali!
Isolate in vitro, le prime negli anni 60,
continuano imperterrite a conservare il loro
terribile potenziale, indubbiamente una
realt dai profondi significati simbolici e
concreti. Come dire che quello che eterno,
proprio quello, pure ci che fa terminare
lesistenza, almeno come la conosciamo. E il
conforto che si cercava nel pragmatismo del
mondo materiale va decisamente a farsi...
benedire.
Monica Andreucci

PASQUA 2016
MESSAGGIO
DEL VESCOVO
DOUGLAS
DUE ESPERIENZE
INSIEME A PROFUGHI
E CARCERATI
C.I.P. - Via del Seminario 85 - Corriere Cesenate 2016

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