Etnometodolog
Micro Osservazione
ico
Cognitivista
Inchiesta e
osservazione
Micro (partecipante o
non
partecipante)
Statistica
Analisi qualitativa dei
testi delle (es. analisi del
contenuto o analisi
lessicale)
Analisi qualitativa dei
testi delle note (es. analisi
del contenuto o analisi
lessicale) con particolare
riferimento alle
"espressioni indicali"
Programma per
computer che incorpora
il modello di simulazione
dell'unit di analisi
PARADIGMA SOCIOLOGICO:
si intende la prospettiva di ricerca o scuola
di pensiero con determinate idee sugli scopi
della ricerca e sui metodi appropriati
(come si dovrebbe realizzare la ricerca) e
con i propri valori e assunti. A paradigmi
diversi corrispondono valori e assunti
diversi.
I principali paradigmi della ricerca sociale
sono riassumibili dalla seguente tabella:
(Elaborazione da Bailey, 1995) Paradigma
Unit di analisi Metodi di raccolta dati
Tecniche di analisi dei dati
"Scientifico" o statistico Micro o macro
Inchiesta Statistica
Sperimentale (Psicologia sociale) Micro
Esperimento in laboratorio Statistica
Etnografico Micro o macro Osservazione
(partecipante o non partecipante) e note
sul campo Analisi qualitativa dei testi delle
(es. analisi del contenuto o analisi lessicale)
sua assenza).
METODOLOGIA DEL RICERCATORE:
le strade percorribili sono, come abbiamo
avuto modo di vedere nella tabella dei
paradigmi, diverse e molte volte
ugualmente valide.
UNIT DI ANALISI SCELTA:
la scelta pu andare in due direzioni,
scegliendo come unit di analisi o il singolo,
e in questo caso avremo studi micro, o degli
aggregati di persone come la provincia, la
famiglia, e in quest'altro caso avremo studi
macro
SCOPO DELLA RICERCA:
il ricercatore pu decidere se condurre uno
studio descrittivo (descrizione), che mira a
descrivere dettagliatamente dei fenomeni,
spesso a scopo esplorativo, o uno studio
esplicativo che tende invece a spiegare un
fenomeno specificando il perch accaduto
(spiegazione) e congetturando anche che
Etnometodologia
Uso dei documenti
Esperimento
Come tecnica di raccolta dei dati e prima
ancora, come disegno di ricerca,
l'esperimento presenta diversi vantaggi e
svantaggi.
Tra i vantaggi ritroviamo:
Individuazione del rapporto causale:
l'esperimento consente di misurare il
valore della variabile dipendente e i suoi
cambiamenti all'introduzione della
variabile indipendente, sospetta causa dei
suoi mutamenti.
Controllo:
permette un controllo maggiore tanto
nell'analisi dei dati che nella verifica delle
ipotesi, anche perch soggetta ad un
numero limitato di errori provocati da
fattori esterni.
Possibilit di svolgere analisi longitudinali:
fornisce infatti l'opportunit di studiare i
controllo.
Gruppo sperimentale Gruppo di controllo
1. Selezione dei soggetti 1. Selezione dei
soggetti
2. Selezione delle condizioni sperimentali 2.
Selezione delle condizioni sperimentali
3. Pretest 3. Pretest
4. Esposizione agli stimoli sperimentali 4.
Post test:
Post-testcontr-Pre-testcontr= Diffcontr
5.Post-test:
Post-testsper - Pre-testsper= Diffsper
Effetto causale= Diffsper - Diffcontr
Se vi sono effetti estranei allora la
differenza nel gruppo di controllo tra il
post-test e il pre-test dovrebbe essere
diverso da 0, valore che dipende quindi da
fattori esterni o non controllati.
Per ritornare alla lista delle tecniche di
raccolta dei dati.
Osservazione
Il metodo dell'osservazione la tecnica
principale per la raccolta di dati sul
comportamento non verbale e si pu
accompagnare ad altre tecniche
simultanee, come l'esperimento o
l'inchiesta nella sua fase preliminare.
I tipi principali di osservazione sono due:
partecipante e non partecipante.
L'osservatore partecipante prende
regolarmente parte alle attivit di chi
osserva ed ha un ruolo definito all'interno
del gruppo.
Un osservatore non partecipante non
prende invece parte alle attivit di gruppo.
Le fasi principali dell'osservazione sono:
La decisione sugli obiettivi dell'indagine.
La decisione sul gruppo di soggetti da
osservare.
Il conseguimento dell'accesso nel gruppo.
L'instaurazione di un rapporto con i
soggetti da studiare.
La realizzazione dell'indagine mediante
osservazione e registrazione di appunti sul
campo per il periodo di tempo prefissato.
La gestione delle crisi quando si
manifestano.
La chiusura (fine) del periodo di
osservazione.
L'analisi dei dati.
La redazione di un rapporto con la
presentazione dei risultati
L'osservazione utile tutte le volte che si
desideri un quadro completo e
approfondito di un comportamento in un
ambiente e anche in un lungo periodo di
tempo.
I vantaggi dell'osservazione sono:
1. Il comportamento non verbale:
quando si tratta di raccogliere dati sul
comportamento non verbale l'osservazione
la tecnica migliore da usare, grazie anche
alla relazione che si instaura tra
Inchiesta (survey)
Dicesi inchiesta la tecnica di raccolta di
dati, che consiste nel porre un certo
numero di domande nello stesso momento
ad un gruppo di soggetti scelto, domande
che possono essere poste tramite
questionario postale, telefonico o
direttamente da un intervistatore. Sono
realizzate normalmente su un campione,
ma quando si conduce sull'intera
popolazione si chiama censimento.
Utilizza domande predeterminate e rende
possibili confronti quantitativi.
Le differenziazioni che terremo presente
nell'inchiesta sono:
Inchiesta standard Inchiesta non standard
Questionario Intervista strutturata
Intervista con basso grado di
strutturazione
Questionario
E' un buon strumento per la raccolta dei
dati, anche se la sua strutturazione non
cosa elementare.
Infatti bisogna garantire la rilevanza del
questionario attraverso la rilevanza degli
scopi dell'indagine e delle domande per
l'intervistato, nonch formulare domande
che non contengano doppie negazioni e che
non siano ambigue per chi deve rispondere.
Accanto all'importanza per la
formulazione delle domande, occorre dare
altrettanta importanza alle modalit di
risposta che possono essere aperte o chiuse.
Modalit di risposta aperta: si ha quando
non ci sono alternative fisse, ed usata
quando si indaga su argomenti complessi
per i quali non abbia senso alcuna
schematizzazione. Sono utili quando si
tratta di variabili misurate su scala di
rapporti e di intervalli, per le quali risulta
Intervista strutturata
L'intervista strutturata come qualsiasi
altro strumento di raccolta dati presenta
dei vantaggi e degli svantaggi:
Vantaggi
La flessibilit:
la situazione di intervista consente
all'intervistatore di scegliere di volta in
volta le domande pi appropriate a
differenza di quanto avviene nei
questionari postali.
Il tasso di risposta:
l'intervista tende ad avere un tasso di
risposta pi elevato del questionario
postale, perch si affida alle capacit di
verbalizzazione dell'intervistatore e
dell'intervistato.
Il comportamento non verbale:
L'intervistatore presente e pu osservare
il comportamento non verbale di chi
risponde.
Il controllo sull'ambiente:
l'intervistatore pu standardizzare
l'ambiente garantendo che sia condotto in
privato, a differenza dell'indagine postale.
La maggior complessit del questionario:
un bravo intervistatore permette di far
rispondere anche a questionari molto
complessi, altrimenti di difficile
comprensione per i rispondenti.
Svantaggi:
Il costo:
la preparazione dell'intervista e degli
intervistatori risulta costosa, in aggiunta vi
il costo del lavoro da loro svolto.
L'influenza dell'intervistatore:
l'intervistatore pu influenzare le risposte
degli utenti, nonch fraintendere ci che
dicono o compiere errori nella sua
registrazione.
Minor garanzia dell'anonimato:
conoscendo il nome e l'indirizzo
dell'intervistato, l'intervistatore
rappresenta una potenziale minaccia
all'anonimato dell'intervistato specie se le
domande riguardano la sfera personale.
poi :
le interviste circoscritte, che utilizzano temi
e ipotesi selezionati in precedenza,
sottoponendo a domande non
preventivamente formulate persone che
sono state coinvolte in una situazione
particolare (hanno visto un film, hanno
fatto una certa esperienza di un particolare
evento);
l'intervista clinica, un'intervista sulla storia
personale, dove l'intervistatore sceglie
alcuni aspetti della storia di vita
dell'individuo intorno ai quali orientare le
sue domande, conducendo una intervista
flessibile e non strutturata. E' utilizzata da
professionisti come assistenti sociali o
operatori di consultori o di carceri;
l'intervista completamente non strutturata
o non direttiva, quando pone domande
brevi e mira, specie nella psicoterapia dove
nata, a sondare i sentimenti pi soggettivi
e profondi dell' intervistato;
i metodi proiettivi: sono stati introdotti in
L'etnometodologia
L'etnometodologia si fonda sulla nozione
che le attivit quotidiane sono rese possibili
dall'uso di una serie di assunti e
convenzioni, assimilabili a dei metodi, che
vengono appunto definite etnometodi. Il
suo obiettivo fondamentale lo studio del
modo in cui i membri della societ
attribuiscono un senso a quelle che gli
etnometodologi chiamano espressioni
La codifica
Terminata la fase di raccolta dei dati, il
ricercatore sociale si trova spesso con una
mole notevole di informazioni da elaborare
per mettere in relazione le sue ipotesi con i
dati raccolti.
A questo scopo ci vengono in aiuto le
tecniche statistiche di analisi dei dati, ma
anche le diverse strade offerte dalla
metodologia della ricerca per ridurre in
forma meglio analizzabile questa mole di
materiali, procedura che chiameremo
dei dati.
Sesso M= 1
F= 2
Stato civile Sposato/a = 0
Vedovo/a = 1
Celibe/nubile = 2
N di figli Nessun figlio = 0
1 Figlio = 1
2 figli=2
3 figli=3
pi di 3 figli=4
Professione Casalinga = 0
Operaio/a, contadino/a, collab.domestico/a
=1
Impiegato/a=2
Artigiano/a, commerciante= 3
altro=4