Ben presto per, emancipandosi dalla loro influenza attraverso lassassinio della madre e
del prefetto e costringendo Seneca a ritirarsi a vita privata, Nerone assume atteggiamenti da
sovrano assoluto con una aggressiva politica di espansione militare, conseguendo un
successo contro i Parti a oriente. Dopo lincendio di Roma del 64 cerca di far ricadere la
colpa sui cristiani, sfruttando la distruzione per fare erigere la sua nuova sontuosa abitazione
per celebrare il suo ruolo di monarca assoluto: la domus aurea.
Il suo esibizionismo lo porta ad esibirsi come auriga ai giochi olimpici e come attore e
cantante, essendo un profondo ammiratore della cultura greca.
Sempre pi odiato dal popolo, che sospetta che sia stato egli stesso a causare lincendio di
Roma, Nerone avvia una sanguinaria repressione facendo uccidere, tra gli altri, il poeta
Lucano e il romanziere Petronio ed infine lo stesso Seneca.
Con lassassinio del generale Corbulone si inimica anche i militari.
linizio della fine: le legioni di stanza in Spagna, comandate dal senatore Galba,
proclamano imperatore il proprio comandante, e a Nerone, ormai isolato da una coltre dodio
non resta che suicidarsi.