Capitalismo e natura

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Il capitalismo e la natura

Il capitalismo sar sconfitto dalla Natura

di Leonardo Boff

Dal portale Sud e sud, 8 marzo 2016 (traduzione di Antonio Lupo)

Vi un fatto innegabile e desolante: il capitalismo come modo di produzione e la sua ideologia politica, il neoliberismo, si sono insediati a livello globale in modo tanto
consistente che sembra non ci possa essere alcuna vera alternativa praticabile.
In realt, ha occupato tutti gli spazi e allineato quasi tutti i paesi ai suoi interessi globali.
Da quando la societ diventata societ di mercato e tutto indirizzato al guadagno, perfino le cose pi sacre, come gli organi umani, l'acqua e la capacit di impollinare i
fiori, gli stati, almeno la maggioranza, sono costretti a gestire una macroeconomia integrata a livello globale e molto meno a servire il bene comune del proprio popolo.
Il socialismo democratico nella sua versione avanzata di ecosocialismo un'opzione teorica importante, ma con poca base sociale mondiale che lo implementi. La tesi di Rosa
Luxemburg, nel suo libro Riforma o Rivoluzione, che "la teoria del collasso del capitalismo nel cuore del socialismo scientifico", non si avverata. E il socialismo crollato.
La furia di accumulazione capitalistica ha raggiunto i livelli pi alti della sua storia.
Quasi l'1% della popolazione ricca del mondo controlla circa il 90% di tutta la ricchezza. 85 opulenti, secondo la seria ONG Oxfam Intermon, detengono nel
2014 gli stessi soldi che 3,5 miliardi di poveri nel mondo. Il grado di irrazionalit e anche di disumanit parlano da soli. Viviamo in tempi di esplicita barbarie.
Finora le crisi congiunturali del sistema si sono verificate nelle economie periferiche, ma dalla crisi del 2007/2008 la crisi esplosa nel cuore dei paesi centrali, negli Stati
Uniti e in Europa. Tutto sembra indicare che non una crisi congiunturale, sempre superabile, ma questa volta una crisi sistemica, che pone fine alla capacit di riproduzione
del capitalismo .
Le vie di uscita che cercano i paesi che egemonizzano il processo globale sono sempre della stessa natura: ma sempre maggiori.
Ossia, continuare con lo sfruttamento illimitato dei beni e dei servizi naturali, guidati da una unit di misura chiaramente materiale (e materialista) come PIL. E guai a quei
paesi in cui diminuisce.
Questa crescita peggiora ulteriormente lo stato della Terra. Il prezzo dei tentativi di riproduzione del sistema quello che i loro corifei chiamano "esternalit" (quelle che
non entrano nella contabilit degli affari).
Esse sono principalmente due: una ingiustizia sociale degradante con alti livelli di disoccupazione e crescente disuguaglianza; e un'ingiustiziaecologica minacciosa, con il
degrado di interi ecosistemi, erosione della biodiversit (la scomparsa di 30-100 mila specie di esseri viventi ogni anno, secondo i dati del biologo E. Wilson), l'aumento del
riscaldamento globale, la scarsit di acqua potabile e la insostenibilit generale del sistema-vita e del sistema-Terra.
Questi due aspetti stanno mettendo in ginocchio il sistema capitalista. Se si volesse universalizzare il benessere offerto dai paesi ricchi, avremmo bisogno di almeno tre
Terre uguali a quelle che abbiamo, il che ovviamente impossibile. Il livello di sfruttamento dei "doni della natura", come chiamano i paesi andini i beni e servizi naturali,
tale che di quest'anno "il giorno del sovraccarico della Terra" (the Earth overshoot Day caduto in settembre ).
In altre parole, la Terra non ha pi ormai la capacit, in s, di soddisfare le richieste umane.
C' bisogno di un anno e mezzo per sostituire quello che le viene sottratto in un anno.
E 'diventato pericolosamente insostenibile. O freniamo la voracit di accumulazione di ricchezza, per permetterle di riposare e ricostituirsi, o dobbiamo prepararci al peggio.

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Dato che si tratta di un super-Ente vivo (Gaia), limitato, con carenza di beni e servizi ed ora malato, ma che unisce sempre tutti i fattori che garantisconole basi fisiche,
chimiche ed ecologiche per la riproduzione di basi di vita, questo processo di degrado eccessivo pu generare un collasso ecologico e sociale di proporzioni dantesche.

La conseguenza sarebbe che la Terra sconfiggerebbe definitivamenteil sistema del capitale, incapace di riprodursi con la sua cultura materialista di consumo illimitato e
individualista. Quello che non abbiamo raggiunto storicamente con processi alternativi (era lo scopo del socialismo), lo otterranno la natura e la Terra.
Essa, infatti, si liberer di una cellula tumorale che minaccia di metastasi tutto il corpo di Gaia.

Nel frattempo, il nostro compito all'interno del sistema, allargando le breccie, esplorando tutte le sue contraddizioni per garantire in particolare ai pi umili della Terra gli
elementi essenziali per la sopravvivenza: cibo, lavoro, alloggio, educazione, servizi di base e un po' di tempo libero . Questo quello che si sta facendo in Brasile e in molti
altri paesi.
Dal male tirar fuori il minimo necessario per la continuit della vita e della civilt.
E poi, pregare e prepararsi al peggio.

* Teologo brasiliano, esponente delle correnti progressiste della Chiesa Cattolica latinoamericana

El capitalismo ser derrotado por la Naturaleza

por Leonardo Boff, portal Sur Y sur, 8 marzo 16
Hay un hecho indiscutible y desolador: el capitalismo como modo de produccin y su ideologa poltica, el neoliberalismo, se han sedimentado globalmente de forma tan
consistente que parecen hacer inviable cualquier alternativa real. De hecho, ha ocupado todos los espacios y alineado casi todos los pases a sus intereses globales.
Desde que la sociedad pas a ser de mercado y todo se volvi oportunidad de ganancia, hasta las cosas ms sagradas como los rganos humanos, el agua y la capacidad de
polinizacin de las flores, los estados, en su mayora, se ven obligados a gestionar la macroeconoma globalmente integrada y mucho menos a servir al bien comn de su pueblo.
El socialismo democrtico en su versin avanzada de eco-socialismo es una opcin terica importante, pero con poca base social mundial de implementacin. La tesis de Rosa
Luxemburgo en su libro Reforma o Revolucin de que la teora del colapso capitalista est en el corazn del socialismo cientfico no se ha hecho realidad. Y el socialismo se
ha derrumbado.
La furia de la acumulacin capitalista ha alcanzado los niveles ms altos de su historia. Prcticamente el 1% de la poblacin rica mundial controla cerca del 90% de toda la
riqueza. 85 opulentos, segn la seria ONG Oxfam Intermn, tenan en 2014 el mismo dinero que 3,5 mil millones de pobres en el mundo. El grado de irracionalidad y tambin
de inhumanidad hablan por s mismos. Vivimos tiempos de barbarie explcita.
Las crisis coyunturales del sistema ocurran hasta ahora en las economas perifricas, pero a partir de la crisis de 2007/2008 la crisis explot en el corazn de los pases
centrales, en Estados Unidos y Europa. Todo parece indicar que esta no es una crisis coyuntural, siempre superable, sino que esta vez se trata de una crisis sistmica, que
pone fin a la capacidad de reproduccin del capitalismo. Las salidas que encuentran los pases que hegemonizan el proceso global son siempre de la misma naturaleza: ms de lo
mismo.
O sea, continuar con la explotacin ilimitada de bienes y servicios naturales, orientndose por una medida claramente material (y materialista) como es el PIB. Y ay de
aquellos pases cuyo PIB disminuye.
Este crecimiento empeora an ms el estado de la Tierra. El precio de los intentos de reproduccin del sistema es lo que sus corifeos llaman externalidades (lo que no
entra en la contabilidad de los negocios). Estas son principalmente dos: una injusticia social degradante con altos niveles de desempleo y creciente desigualdad; y una
amenazadora injusticia ecolgica con la degradacin de ecosistemas completos, erosin de la biodiversidad (con la desaparicin de entre 30-100 mil especies de seres vivos
cada ao, segn datos del bilogo E. Wilson), el calentamiento global creciente, la escasez de agua potable y la insostenibilidad general del sistema-vida y del sistema-Tierra.
Estos dos aspectos estn poniendo de rodillas al sistema capitalista. Si quisiese universalizar el bienestar que ofrece a los pases ricos, necesitaramos por lo menos tres
Tierras iguales a la que tenemos, lo que evidentemente es imposible. El nivel de explotacin de las bondades de la naturaleza, como llaman los andinos a los bienes y
servicios naturales, es tal que en septiembre de este ao ocurri el da de la sobrecarga de la Tierra (the Earth overshoot Day). En otras palabras, la Tierra ya no tiene la
capacidad, por s misma, para satisfacer las demandas humanas. Necesita ao y medio para reemplazar lo que se le quita en un ao. Se ha vuelto peligrosamente insostenible.
O refrenamos la voracidad de acumulacin de riqueza, para permitir que ella descanse y se rehaga, o debemos prepararnos para lo peor.

Como se trata de un super-Ente vivo (Gaia), limitado, con escasez de bienes y servicios y ahora enfermo, pero combinando siempre todos los factores que garantizan las bases

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fsicas, qumicas y ecolgicas para la reproduccin de la vida, este proceso de degradacin desmesurada puede generar un colapso ecolgico-social de proporciones dantescas.
La consecuencia sera que la Tierra derrotara definitivamente al sistema del capital, incapaz de reproducirse con su cultura materialista de consumo ilimitado e
individualista. Lo que no hemos conseguido histricamente por procesos alternativos (era el propsito del socialismo), lo conseguiran la naturaleza y la Tierra. Esta, en
realidad, se librara de una clula cancergena que amenaza con metstasis en todo el organismo de Gaia.
Entre tanto, nuestra tarea est dentro del sistema, ampliando las brechas, explorando todas sus contradicciones para garantizar especialmente a los ms humildes de la
Tierra lo esencial para su subsistencia: alimentacin, trabajo, vivienda, educacin, servicios bsicos y un poco de tiempo libre. Es lo que se est haciendo en Brasil y en muchos
otros pases. Del mal sacar el mnimo necesario para la continuidad de la vida y de la civilizacin.
Y, adems, rezar y prepararse para lo peor.
*Telogo brasileo , exponente de las corrientes progresistas de la Iglesia Catlica latinoamericana

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