Particolarmente da tre giorni a questa parte. Il mano ha una grandezza che si potrebbe dire nella norma; ma le dita. Le dita. Queste sono lunghe e affusolate.
Da
pianista?
No,
da
flautista.
La
curiosit, caratteristica che mi appartiene, viene
riflessa dalle mie dita che si slanciano verso lesterno. Vogliono acchiappare, vogliono toccare, vogliono conoscere. Sul palmo esterno destro le ossicine sono molto pi visibili che a sinistra. Perch non sono mancina? A destra se ne distinguono bene tre, a sinistra solo una. Quella centrale. Ahia, dito medio, dito medio. Le falangette sono state tute insaccate. E penso proprio mai sistemate. La loro fragilit per rimane spesso celata. Al massimo un cerotto, ed un giorno di stasi. Chiuso, per dita in ferie. Allinterno, le tre linee della vita. Una parte da met polso e arriva vicino allindice. Da questo punto arriva anche una che parte dal centro del palmo. Lultima parte da poco sotto il mignolo e termina tra lindice e il medio. A destra troviamo sul palmo esterno una crosta post taglio. Ma ignoro la causa del taglio. Unghia lunghe (per quanto possa essere lungo il mio lungo) solo su indice ed anulare. Verranno tagliate quando, come le altre, inizieranno ad ostacolarmi ci che faccio. Sullunghia del pollice per ci sono dei segni
bianchi, ahim, il calcio viene a mancare anche ai
pi forti. Mentre lunghia del mignolo ha una forma strana, trapezoidale e la sua parte bianca invece di avere una v verso lesterno, ce lha allinterno. Ah, e non dimentichiamo le perenni pellicine del pollice. La sinistra pi interessante. Unghie lunghe non esistono del tutto, anche se quella del mignolo, vuoi perch un dito pi esile rispetto agli altri, sembra che stia per
allungarsi un
po
troppo.
Vuole
scappare dal mio dito, la stronza? Ma quando
incontriamo lindice, e con lo sguardo si fa presto ad incontrarlo, si nota subito sanguesanguesangue, solo sangue rattrappito. Anche se il sangue non viene dallunghia. C un piccolo ma profondo taglio da coltello del pane che parte da met falange per finire sotto lunghia. abbastanza raccapricciante. Il medico, senza nemmeno guardarlo, mi ha detto di aspettare che il dito guarisce da solo. Il problema che me lha detto dopo tre giorni che lincisione era avvenuta
ed
unocchiata
essendo pi
cos
di
approfondita
brutto
aspetto
poteva
darla.
Aspettiamo. Se peggiora spero si sapr prendere le
sue responsabilit. Lultima
particolarit
delle
mie
dita,
pi
precisamente, lultima a me visibile, sono i nei. A
sinistra, uno sotto il pollice verso il polso. Spesso mi sento dire che sono sporca. No, solo un neo. Nellincavo tra pollice ed indice ve ne sono due gemelli. Dalle parti opposte del dito medio, ma a
distanze diverse, altri due gemelli. Infine uno poco
sotto il mignolo. A
destra,
uno
sulla
falange
dellanulare,
uno
sullattaccatura del polso spostato a sinistra, un
altro sullosso tra falangina e falange del pollice, due gemelli a destra sotto il medio. Ed infine uno, speculare alla mano sinistra, sotto il mignolo. Come ogni scrittrice
e come ogni flautista che si
rispetti, la mia mano inoltre piena di calli. Pollice
destro, indice sinistro, medio destro. Lanulare e il mignolo,