Micromeccanica e

Macromeccanica dei
Materiali Compositi
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Micromeccanica

Micromeccanica
La micromeccanica studia le propriet della
singola lamina note le propriet delle fibre e
della matrice.

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Micromeccanica
Sistema di Riferimento Locale

Direzione 1:
longitudinale rispetto alla
direzione delle fibre

Direzione 2:
ortogonale rispetto alla
direzione delle fibre

Lamina

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Micromeccanica
Propriet in direzione 1

direzione 1 direzione delle fibre

PL1 PF VF PM VM
s11

s11

Dir.1: propriet fibre

PL1:

Propriet lamina direzione 1

PF:

Propriet fibra

PM:

Propriet matrice

VF:

Frazione volumetrica di fibre

VM:

Frazione volumetrica di matrice

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Micromeccanica
Propriet in direzione 2

direzione 2 direzione ortogonale alle fibre

1
VF VM

PL2 PF PM
s22

s22

Dir.2 : propriet matrice

PL2:

Propriet lamina direzione 2

PF:

Propriet fibra

PM:

Propriet matrice

VF:

Frazione volumetrica di fibre

VM:

Frazione volumetrica di matrice

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Micromeccanica

Noti

EF

EM

Micromeccanica

E L1 E F V F E M V M

VF
VM
1

EL2 EF
EM
Lo studio delle lamine si effettua sulle zone che non risentono degli
effetti di bordo.

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Micromeccanica
Risultati ottenuti

E 11 E f V f E mVm

E 22

Ef Em

E f Vm E m Vf

G12

Ipotesi assunte:
Entrambe le fasi hanno comportamento
elastico lineare;
Le fibre hanno tutte lo stesso modulo
elastico;
Le fibre sono continue, cilindriche e
perfettamente parallele;
Esiste una perfetta adesione tra le fibre
e la matrice.

Gf Gm
G f Vm G m Vf

u12 u f V f u mV m
E
u 21 22 u12
E 11

MATRICE

FIBRE
INTERFACCIA

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Micromeccanica
Calcolo di E nelle direzioni principali

Materiali:
Resina poliestere
Em = 4000 MPa

Fibre di vetro
Ef = 75000 MPa

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Micromeccanica
Legame costitutivo
Il legame sforzi deformazioni dato dalla legge di Hooke:

Q una matrice di 9x9=81

elementi

Ma se ipotizziamo:
1. Comportamento elastico lineare:

In forma matriciale:

s 1 C1
s 2 C7
s 3 C13

12 C19
13 C25

23 C31

C2

C3

C4

C5

C8

C9

C10

C11

C14

C15

C16

C17

C20 C21 C22 C23

C26 C27 C28 C29
C32

C33 C34 C35

C6 1
C12 2
C18 3

C24 12
C30 13

C36 23

36 componenti per la matrice Q

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Micromeccanica
2. Indipendenza dellEnergia Potenziale dalla direzione di carico:
Energia potenziale Ep = d s la stessa direzione di carico

Matrice simmetrica: Cij = Cji

da 36 a 21 componenti

3. Lastra sottile:

direzione 3 trascurabile

da 21 a 6 componenti

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10

Micromeccanica

Equazione costitutiva
Lequazione costitutiva della lamina :

s 1 Q11 Q12

s 2 Q 21 Q 22
12 Q31 Q32

Q13 1

Q 23 2
Q33

12

Data lequazione costitutiva della lamina, se conosco le deformazioni, posso

determinare lo stato di sollecitazione (1,2) della lamina.

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11

Micromeccanica

Legame costitutivo

s 1 C 1 C 2 C 3 1

s2
C 4 C 5 2
12
C 6 12
[C] = Matrice di rigidezza
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12

Micromeccanica

Legame costitutivo

1 S11 S12 S13 s 1

2 S21 S22 S23 s 2

12 S31 S32 S33 12
[S] = Matrice di Cedevolezza
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13

Micromeccanica
Sviluppo del modello
Sviluppando la notazione matriciale:

1 S 11s 1 S12s 2 S13 12

2 S 21s 1 S 22s 2 S 23 12
S s S s S
12 31 1 32 2
33 12
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14

Micromeccanica

S11
1 S11s 1 S12s 2 S13 12
Carico in direzione 1 s1 0, s2 = 12 = 0

1 S111

1
1
S11
1 E11

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15

Micromeccanica

1
1
S11

s 1 E11
Per determinare S11 posso quindi agire in due modi:
a) Applico il teorema della media: E11 = EfVf + EmVm ;
dai dati dalla micromeccanica calcolo E11 e ne faccio linverso;
a) Faccio la prova di trazione in direzione 1 e misuro s1 ed 1 dai
quali ricavo S11.

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16

Micromeccanica

S22
2 S 21s 1 S 22s 2 S 23 12
Carico in direzione 2 s2 0, s1 = 12 = 0

2 S22 2

2
1
S22

2 E 22

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17

Micromeccanica

S33
12 S31s 1 S32s 2 S33 12
Applico un taglio puro 12 0, s1 = s2 = 0

12 S33 12

12
1
S33

12 G12

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18

Micromeccanica

S13 S31 S23 S32

1 S11s 1 S12s 2 S1312

2 S 21s 1 S 22s 2 S 2312
12 S 31s 1 S 32s 2 S 3312

S23 S32
S13 S31

Se carico lungo lasse un pezzo geometricamente simmetrico, anche la

deformazione sar simmetrica, non ci devono essere scorrimenti ,
quindi:

S13 S 31 0
Stesso discorso per la direzione 2:

S 23 S 32 0
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19

Micromeccanica

S12 - S21

1 S11s 1 S12s 2 S1312

2 S 21s 1 S 22s 2 S 2312
12 S 31s 1 S 32s 2 S 3312
Osservazione:

S 21 S12

u12

E 11

u 21

E 22
u12 E 22 u 21 E 11

S12

u 21
E22

S 21

u12
E11

E 11 >> E 22 u12 >> u 21

Preferiamo lavorare con 12 perch pi facile da misurare.

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20

Micromeccanica
Concludendo
1

E11
u12

S
E11

u 21

E22
1
E22
0

G12

Ho bisogno di tre prove per il calcolo dei coefficienti della matrice:

- Trazione nella direzione 1 per definire E11
- Trazione nella direzione 2 per definire E22
- Taglio per definire G12
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21

Micromeccanica
Matrice di rigidezza Q
S11 S12
S S 21 S 22
0
0

Dobbiamo invertire la matrice:

Q11

Elementi della matrice di rigidezza:

0
0
S33

E11

1 u12u 21

Q12 Q21

Q22

u 21E11
u E
12 22
1 u12u 21 1 u12u 21

E22

1 u12u 21

Q33 G12
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22

Macromeccanica

Macromeccanica
La Macromeccanica studia i modelli analitici
che prevedono il comportamento del
composito conoscendo le propriet di ogni
singola lamina (propriet studiate con la
micromeccanica).

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23

Macromeccanica

LAMINA LAMINATO
y
2

Schema riferimenti:

x
+
1

Conoscendo le propriet in direzione 1 2 di una lamina, se gli

assi di riferimento del laminato sono x y, con una matrice di
trasformazione T posso passare dalle tensioni (o deformazioni)
della lamina a quelle del laminato.

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24

Macromeccanica
Tensioni

sx
s1
s y [T ] s 2
xy
12
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25

Macromeccanica
Deformazioni

x
y
1
xy
2

1
[T ] 2
1
12
2

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26

Macromeccanica
Matrice di rotazione T
cos 2 J
sin 2 J
2 sin J cos J

2
2
2 sin J cos J
T sin J
cos J
sinJ cosJ sin J cos J cos 2 J sin 2 J

quindi:

s s cos 2 J s sin 2 J 2 sin J cos J

1
2
12
x
2
2
s

s
J

s
J 2 12 sin J cos J
sin
cos
y
1
2

xy s1 sinJ cos J s 2 sin J cos J 12 (cos 2 J sin 2 J )

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27

Macromeccanica
Matrice di rotazione T

Conoscendo s1, s2, 12, conoscendo langolo J, calcoliamo sx, sy e

xy attraverso il tensore T;
Posso cos passare da LAMINA a LAMINATO.
Stesso discorso vale per le deformazioni.

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28

Macromeccanica
Legame costitutivo
Dobbiamo ora cercare il legame costitutivo:

s x [Q ] x

Q [T ] [Q ] [T ]
1

Volendo calcolare le deformazioni conoscendo le tensioni:

x
sx
y Q 1 s y
xy
xy

[ ]

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29

Macromeccanica

[s x ] = T [s 1 ]
-1
[e x ]
T
=
e

T
=
e
[ 1] [ 1]
[ x]

[s 1 ] = Q [e1 ]

-1
[e x ] = Q [e x ]
T

T
=
e

T
=
s

T
=
s
[ 1]
[ 1]
[ x]

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30

Macromeccanica
Legame costitutivo
Volendo calcolare le deformazioni conoscendo le tensioni:

x
sx
y Q 1 s y
xy
xy

[ ]

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31

Macromeccanica
Carichi esterni e deformazioni
Nella progettazione noi ragioniamo sui carichi esterni (di tipo
meccanico, termico, etc.) e vogliamo determinare le deformazioni che
ne derivano:

N x A11 A12

N y A21 A22
N xy A61 A62

M x B11 B12
M y B 21 B 22

M xy B 61 B 62

A16
A26
A66
B16
B 26
B66

B11 B12
B 21 B 22
B61 B 62
D11 D12
D 21 D 22
D 61 D 62

B16 0 x

B 26 0 y
B66 0 xy

D16 K x
D 26 K y

D 66 K xy

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32

Macromeccanica
Coefficienti tensore
Aij i 1 Qij (hi hi 1 )
n

1 n
2
2
Q
(
h

i
i 1 )
i 1 ij
2
1 n
Dij i 1 Qij (hi3 hi31 )
3
Bij

n
hi

= numero di lamine
= distanza dallasse x della faccia
superiore della i-esima lamina
hi-1 = distanza dallasse x della faccia
inferiore della i-esima lamina
hi-hi-1= spessore

Si dimostra che:
Aij dipendono dallo spessore e non dalla
posizione della lamina nel laminato
Bij e Dij dipendono dalla posizione della
lamina

6
5
4
3
2
1

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s
x

hi
h i-1

33

Macromeccanica
Laminato simmetrico
Si parla di LAMINATO SIMMETRICO quando lamina orientata di , ad
una certa distanza dallasse x, ce n unaltra uguale dallaltra parte. Si
dimostra che in tali condizioni otteniamo:

bij hij 0

0x
0y
0 xy
Kx
Ky
K xy

aij

Nx
Ny
0 N xy

dij M x
My
M xy

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34

Macromeccanica
Laminato simmetrico
Ho cos separato ci che accade nel piano da ci che accade fuori del
piano:

0 x a11 a12
0 y a21 a22
0 xy a61 a62
K
K
K

x
y
xy

d
11

d
21
d
61

d
d
d

12
22

62

a16 N x

a26 N y
a66 N xy
M

d
M
26
d M

16

66

Nel piano

x
y

Fuori del piano

xy

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35

Macromeccanica
Laminato equilibrato
Bisogna ora annullare gli scorrimenti: si dimostra che ci avviene se
faccio un laminato EQUILIBRATO cio ad ogni angolo - corrisponde
un angolo +.

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Macromeccanica
Laminato equilibrato

N x A11 A12

N y A21 A22
N xy A61 A62

M x B11 B12
M y B 21 B 22

M xy B 61 B 62

A16
A26
A66
B16
B 26
B66

B11 B12
B 21 B 22
B61 B 62
D11 D12
D 21 D 22
D 61 D 62

B16 0 x

B 26 0 y
B66 0 xy

D16 K x
D 26 K y

D 66 K xy

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37

Macromeccanica
Laminato simmetrico-equilibrato
0

Osserviamo che tale laminato

rispetta entrambe le condizioni.

0 x a11 a12

0 y a21 a22
0 xy 0
0

0 Nx

0 Ny
a66 N xy

In tal modo otteniamo da parte del laminato un comportamento

isotropo, cio si allunga nella direzione del carico e si restringe in
direzione ortogonale al carico.
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38

Fine lezione

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